l'odio in atto disagioso, e quasi fati- gando per uscirgli disotto, aveva per
: su quel ventre di donna feconda e fati- cona il petto e le spalle si
spagna, perché chi fa li malefici e fati- cierie essi le sanno sciogliere. g
più mansueti, mandato messaggero alle case de'fati- nelli, pregavano l'ira ghibellina ristesse
]: dopo che ercole superò le 12 fati- ghe, fu relato in cielo,
. -condizione di estremo abbandono e fati- scenza di una costruzione o di un
-trovarsi in uno stato di abbandono e fati- scenza (un edificio).
. -condizione di estremo abbandono e fati- scenza di una costruzione. d'
prolissi e ridondanti; scritto inutilmente e fati- diosamente lungo. carducci, iii-16-108
e ha guastato do soi palafrenieri, non fati- vamente ma zerte semenze di pietre trate
chi vole perdere, puoi culo stregnere, fati- gase la natica ». grazzini,