g. bersano, 369: fate separare tutte le terreità estranee e preparare
e a suo mira; / ogni error fate per l'ira, salvini,
quale dobbiam disputare non è quello delle fate, ma è quello del buon senso e
cotal prudente cosa in iscritta; acciò fate dargli occhiata, dalla terribilità di colui
è interesse, o offesa di terzo fate giustizia, e castigate i delinquenti, che
iv-263: voi sete di tal natura che fate sbandeggiamento dell'amore e tesoro di passioni
« bene, bene: quel che voi fate, è fatto bene ». « siete
fanzini, iii-830: - « ma cosa fate voialtri russi? » mi risponde:
/ finora son settantadue monete, / fate ottanta, per far numero tondo. leopardi
a. cattaneo, ii-169: perché fate tanti misteri e tanti consigli per dirmi
. e. gadda, 6-249: non fate la tonta: non fate finta di non
6-249: non fate la tonta: non fate finta di non capire, che mi
-deh! contatemene qualcuno, che voi mi fate strabiliare. -sì bene; ora ascoltami
turbolento. savonarola, iv-112: fate masserizia, ché verrà un tempo turbido
. - mi torchiate talmente che mi fate male. -in un'espressione iperb
ed occupato intorno a un torcoletto. « fate anche il legatore di libri..
ufficio loro di quello che voi uomini fate nel vostro. a. cattaneo, i-442
meno. se vi toma di servirvene mi fate un bianze amate. ferrerò, 1-75
stiam cheti; a me la toma, fate, / che torni ancori a
via. fagiuoli, xi-76: voi fate troppo il conto per le poste, /
conto per le poste, / e giusto fate il conto senza toste, / cne
scotetevi, scotete gli altri, e fate. dovrà l'europa ripetere con dante
: mazzini che dovette dire: « fate l'annessione, fatela presto » si arrendeva
rustico, xxxv-ii-356: se no fatate, fate villania, / però ch'io dubbio
; coprite con pane gratugiato e fate cuocere sopra mettendo il coperchio di tortièra
fermo e lucia, 305: fate ch'ella non abbia da lagnarsi pure di
, cxiv-4-179: se bene voi non fate il collo torto, come il nostro porri
alle virtudi sue. brusoni, 1-132: fate torto a voi stesso, disse la
avuto cura di riporvi un bel tortore e fate un cenno ad un paio di amici
comete; / chi nunzio o turcimanno delle fate; / altri, che voi tosate
da castelvetro, 3-143: se lo fate voi meglio, toscanissimo di mo- dana
: cointo vi sia ched elle ave fate curare le tovallie, e no. le
poiché voi m'avete fatto sonare, fate ch'io balli. -e che voi traballerete
und'io gran noia sento, / ché fate infingimento / di verace ami- stanza,
in mano una pietra, che altro fate voi che pimprimerli tanta virtù impellente all'
4-194: priegovi vi guardiate l'anima come fate il corpo et ispacciatevi di dirizare sì
lasciato indreto il rispondervi, massime che fate la risposta e proposta da voi nella
da voi nella dimanda che per tragetti mi fate. giorgiodati, 2-1348: la bellezza loro
, 12-iii-290: pagato che l'avete, fate diligente inquisizione del cane che ha perduto
). magalotti, 23-13: voi fate giusto com'un avveduto cospiratore nel cercar
ha di millefiori. vialardi, lxvi-2-363: fate fondere la fontina adagio sul fuoco lento
bel mangiare, / quando dicesti: « fate ciò ch'el dice », /
l. strozzi, 1-163: non fate più rombazo, / mona cecchetta,
infiniti loro giochi. groto, 4-51: fate conto d'aver giocato a trapola,
). goldoni, xi-401: o fate che il demonio / rendami i miei
gufi della saga e della ridda, fate il trapunto / d'ombra e di fiamma
1-vii-386: quanto allo 'nvito cne mi fate, molti anni sono, che io attendo
: per vostra fé, non mi fate trascorrere / a dir qualche pazzia. c
se volete con nuovo benefizio obligarmi, fate sì che messer antonio consenta al trasferimento
9-25: quell'uso che trasgression d'arte fate semtrasgrande, v. tragrande.
trasmettesse a venezia. spallanzani, i-359: fate i miei complimenti distinti al sig.
l. bellini, 5-3-90: vi fate perciò... navigatori de'mari fra
di vedervi amante, se spettatrice la fate de'vostri amorosi trasporti. ghislanzoni, 16-205
lor vita. mazzini, 55-236: non fate trastullo dei dolori d'un popolo.
come se abitasse in piena locanda delle fate. g. raimondi, 4-99: se
che chi non mi conoscesse, come fate voi, stimerebbemi per avventura presontuoso in
f. f. frugoni, 3-i-92: fate pur conto che sieno queste gioietante pittime cordiali
date la soia, / ad ognuno fate piacere, / ché 'l saper ben trattenere
non è cosa possibile, come voi mi fate certo, assicuratevi e abbiatevi per articolo
. belo, 20: -voi me fate travedere. -travedere è il mio quando.
o qualch'altra pazzia, / voi fate turchi, diavoli o romiti, / e
, 1-59-13: da mortai tomba, - fate vostro tribio! -zuffa, mischia,
dizionario. carducci, iii-2-171: voi che fate i be'vocabolisti, / e voi
. rajberti, 3-46: dunque fate conto che per esempio il tredi- cilione
sarà stata la tregenda, / ower le fate della buca uscite. passeroni, 1-18
in treggenda; la sua fede nelle fate si confermava con una prova assolutamente materiale
sannazaro, iv-65: o fólgori che fate il ciel tremiscere, venite a quel
, e ch'armonia / di lumi or fate nel diadema eterno? bruni, 115
come vorria. parini, 363: non fate [o sposi] come gli animali
giovio, i-184: di grazia, fate che si abbia questa eredità delli accidenti
. de marchi, i-794: la fate ben tribolare questa povera mamma.
amor vostra valenza: / se torto fate, chiudavi le porte / e non vi
alati o pegasi o ippogrifi; le fate li allevano nelle loro stalle dorate per aggiogarli
2-65 (i-56): o paladin che fate sì 'l trinciante, / venite un
voi dottore date in ciampanelle, e fate il gnocco, / se volete vedere un
: trippe in salsa ai capperi. fate cuocere le trippe ben raschiate, imbianchite,
aggiungete 45 grammi di farina bianca, fate friggere un poco tramenando,..
sua sorte. bibbiena, 188: fate bene a non mancare di quello potete a
appare, /... su le fate si versa la broda. pirandello,
degli uomini famosi, che non mi fate già venire con voi, ma bene mi
un momento, gettate il bue trito, fate bollire tutto insieme. tarchetti, 6-i-312
vi posso mai dir quant'era trito; fate conto ch'ei fosse ignudo affatto:
sì onorevole per l'italia, e non fate ridere e schiamazzare i trevolziani.
e in luogo di frate, dicon fate, si dice non solamente balbotire, o
su le trombe di mare, voi fate troppo onore. massaia, i-167:
, quanto piacere ci troncate e fate imperfetto col vostro male e col non
e truni; 'etiam'le monede nuovamente fate di soldi 16, soldi 8, soldi
6-28: -s'io non tomo, / fate pur che ogni cosa vadi male.
mano el fren della misura, / fate, signore, che sia del vostro groppo
. f. scarlatti, lxxxviii-ii-621: fate che non man / el giuoco vi s'
p maestro francesco, 302: non fate come truanno, / ch'ai servo
. maestro francesco, 302: non fate come truanno, / ch'ai servo
: mentre che voi vi date, e fate stima / vincer la pelle con tutta
, dintorno al buono piattello che non fate all'altrui spese. pulci, 3-42:
non mi lasciano più. -credenze ne fate? l'oste si sentì dare un tuffo
panni, poi che sete spogliato, ne fate un fastello, e s'accomodano sopra
: dell'acqua del mare disse: « fate turare le bocche de'fiumi, che
: non posso turar tanti buchi quanti ne fate di nuovo. moretti, iii-799:
sanudo, lviii-597: fo leto le opinion fate notar per i savi di scriver in
f. f. frugoni, 3-ii-190: fate pur concetto, che fiancheggiata la detestabile
. testi sangimignanesi, 148: fate... che voi siate con muzino
euripide, e sofocle un inchino / fate per parte mia. -tutcaltrimenti-, in
suoi vincastri, / più li vi fate in ubidirlo presto. navigazione di san brandano
. maestro francesco, 302: non fate come truanno, / ch'ai servo truova
far fare, e se voi non fate fare del bene, potendolo far fare,
vii-606: zitto, don cirillo, che fate morire questo povero uffizialetto. baretti,
bonfadio, 1-27: con quel nobil gentiluomo fate ufficio per me. panigarola, 1-115
mi trov'io lungi dal campo / voi fate a favor mio prove inaudite, /
appiccarsi in uno intonaco. / -voi mi fate venir l'acqua in sull'ugola.
mi pare che voi, i quali fate la professione della milizia, abbiate in luogo
cose intorno al giudicio che voi medesimo fate de le vostre stanze, vituarandole come
unghione. imbriani, 6-111: « fate condur qui da noi la prigioniera ».
809: o pomi d'or, ben fate cangiar stile / allo cor, se
dicesse: « perché, suckert, vi fate chiamare malaparte? » « perché »
): poiché voi di questo mi fate sicuro, e io il vi dirò:
passioni. musso, iii-354: fate vacazion dalle inquietudini vostre, date un
iacopo del pecora, lxxviii-iii-197: non fate vostra mente tanto ingombra / di feminil
qual trazeno dila vadia e contra di dota fate al zudega'di proprio, et messier
: or, come genti liete, / fate festa ancor voi / in queste noze
gagliardia. terino, xvii-189-34: kosì fate dottoso / ciascun bon vali- dorè /
. ghirardi, 9: dice non fate, e stringe la mano, come se
retta a tutti gli amatori. / voi fate come il fiume di toscana, /
da tutti i vallati: / e così fate con gl'innamorati. = deriv
594: elli disse: « oh, fate così ogni notte? » egli rispuose
che vi pare sia bene quello che voi fate? -che è frutto di invenzione
racconti alcuna favola dell'orco, o delle fate. = comp. da vecchiaccia,
sustanza voi ve ne ridete, e ne fate le veglie alle pancacce, e non
antro abitando / de'mortali volaste [fate] all'ampia terra, / e quindi
casta venatrice, o biondo apollo, / fate ch'io vinca questo alpestre cacco,
di scriver 'danze'per 'ciance', come fate in questa medesima censura; il che
. ruspoli, 1-143: deh! fate largo che un poeta viene / all'ombra
nier del popol verde mezzo, / fate che befania non vi ci trovi.
ove altre volte / solevano abitar le buone fate. / in fantastiche cene, in
1-iv-38): poiché voi di questo mi fate sicuro, e io il vi dirò
d'andare più semplicemente vestite che non fate. della casa, iv-241: io mi
cosse di tar- senal, do verigole fate far novamente per ordine dii capitanio zenerla
color vermelio, / tute indorate, fate a meravelio. dolce, 6-14: dico
,... come quando voi fate la catena per gettare al sole e alle
quando d'una guastadetta d'acqua versata fate sì gran remore? g. raimondi,
. 'el signore dice a'sacerdoti: fate silenzio, più là non si dica
più là non si dica / e tutti fate a me cerchio d'intorno. savonarola,
del bel- l'oratorio di cui mi fate parte... è felicissimamente versificato.
abbia seccato i suoi leggitori, come voi fate i vostri, versiscioltando e rimeggiando.
versiscioltando e rimeggiando... come fate voi? 2. tr.
sp., 24 (423): fate che lui li vesta a mio conto
el mele, abi a mente quando serà fate le ditte zuche, zoè cocte,
qui in teatro, ascoltate, quanto fate, con diligenza e molta attenzione me in
, questa mensa via, / e fate di puntin quel ch'io favello. piovene
fisico. leopardi, iii-81: se fate qualche nuovo viaggio per l'insù di parnaso
, 3-97: siamo noi! le tre fate di questo luogo! / le benigne
volete fare el primo [predicare], fate almanco il secondario vostro offizio: state
: a'servitori e paggi ch'averete, fate che mamiani, 11-108:
nel mondo. guidiccioni, 4-35: fate che io conosca quanto le vostre persuasioni
villanesche e superbe le quali gli furo fate per li greci. caviceo, 1-135
, 8-5 (1-iv-700): messere voi fate villanìa a non farmi ragione e non
e quieti disse loro: beati voi che fate beffe di questo mondo e non cercate
sapore alle vivande. monti, v-177: fate danaro per ogni parte che potete,
suoi vincastri, / più li vi fate in ubidirlo presto. 3.
paesaggio. arbasino, 11-89: vi fate su un bel palazzo nuovo come tutti
è in casa un vinettinino impagabile. non fate complimenti; ne troverete nell'armadio,
fargli andare ornati gli induce alla luxuria e fate alle vostre figliuole e'petti dinanzi di
e'petti dinanzi di seta e tante pompe fate loro che l'eruca si mangia la
nome chiamar nella mente, / che fate li miei spiriti fuggire, / senza far
leggenda aurea volgar., 51: fate aguale quello ch'io vi dico;
senza visioni. metastasio, 1-iii-202: fate benissimo a tentare tutte le vie, ma
, vogliate mostrare el viso; se fate servare le legge, sarà bene per la
dio, aprite, guardate quel che fate, pensate all'anima vostra ».
c'à degia dare, / e fate vista di scura cartate. intelligenza, 185
: per amor del cielo! non fate pettegolezzi, non fate schiamazzi: ne va
cielo! non fate pettegolezzi, non fate schiamazzi: ne va., ne va
lumi e con le voci sante / fate gentil d'ogni anima selvaggia.
è cosa possibile, come voi mi fate certo, assicuratevi e abbiatevi per articolo
predicato. vittoné a lettere, vi fate vivo. cicognani, 1-225: un bel
indiani e giudei; / e voi che fate i be'vocabolisti, / e voi
milanesi e non milanesi, di cui mi fate parole. -spreg. vogliùcola
vostro stato, / che 'l dì vi fate di mille colori / innanzi che 'l
a. boni, 91: fate riscaldare in forno leggero la crosta del
, travasateci le animelle e i carciofi e fate portare subito in tavola. =
5-317: ecco che 'l signore dice: fate secondo la dottrina loro, ma le
di volontari. pascoli, i-209: fate d'essere tali che, s'egli tornasse
da condurre alle sue postume imprese; fate di poter essere i mille dell'avvenire.
/ rispose: « o padre non mi fate motto, / per mostrarmi alla gente
, disonestissime. nieri, 2-47: fate il draconiano... e l'ammazzasette
uno e l'altro sesso, / che fate i voti per dar buon esempio.
.. non salverei né streghe, né fate, e nemmeno no- con la
zampate / di quel destriero fatto dalle fate. fucini, 293: tonto perse
ritagli di carne pure di maiale; fate il tutto ben cuocere con acqua,
e come avete per cui, me la fate dare a piero di niccolaio di cavalcante
e limoni. agnoletti, lxvi-2-319: fate intiepidire una marinata fatta con un pezzo
molle, dissolvendosi in languori femminei, fate discorso non aereo, ch'ei sia proclivo
contesto figur. aretino, 10-41: fate una ricercatina generale per la memoria e
iv-505: zitto, corallina, non mi fate arrossir d'awantaggio. alfieri, xiv-2-114
in buona ora: sì, sì, fate le viste di non intendere.
, 15-102: [a così vi fate i paladini della sciatteria dello stile, della
di soto. ca incantatura? fate muggir gli abbissi, come tori premuti dal
madri, o fratelli delle vedove, fate che non facciate come fanno i cani,
doni. i soldati dicevano: « fate la zuppa al bambino, noi ne abbiamo
, 4-448: guardate quel che voi fate: non pensate avere a mangiar la
bestie da tiro e da soma, le fate messicane dovevansi contentare di viaggiare in lettiga
perché il popolo li assegnava in dimora alle fate. = locuz. sarda, propr
un gintonic lei e i suoi soci fate solo il buco sulla vostra amatissima drink-card,
setaccio, e quando saranno freddi, fate a ciascuno di essi, da un lato
o paesaggio teatrale che ha come protagonisti fate, folletti e altri esseri immaginari.
. 3. mondo immaginario popolato da fate. = voce fr. (nel
castellaneta, 194: zaf fate come di trabucos che abitano intorno ai fusti
, 1-122: « quelli se non li fate finire voi, mò finiscono, cavalie'
cipollone disse: – bisogna vedere quante ne fate e quante ne vendete! la repubblica
e i libri illustrati? là vi fate i soldi a sacchi... le
scompigliare una società, una compagnia? fate capoccia o priore o guardiano un sussurrone,
solo). nievo, i-567: fate in due a cavallo sopra una trave il
bestie da tiro e da soma, le fate messicane dovevansi contentare di viaggiare in lettiga
talare). savinio, 30-223: fate di sera un giro per le trattorie,
venti al negoziante, razza ciucciasangue, fate il conto! = comp. dall'
g. verdi, i-56: fate per ora le cose commercialmente; le tenerezze
contingentismo. labriola, 1-iii-998: fate di fare intendere al miserabile pubblico italiano
diario », 10-xi-2006], 42: fate... della pasta sfoglia, tiratela
[27-v-1997]: dolmades... fate ammorbidire in acqua fredda, per 5
acqua fresca, scolate via l'acqua, fate fondere la fontina adagio sul fuoco lento
: per carità, eccellenza, non mi fate impiccare, perche ´, vedete,
: gattò di torino glassato... fate cuocere circa due ore in un forno
intimano di scollegarvi? allora, forse, fate già parte di quel 10 per cento
. – non siate dei negri! non fate dellenegrigure! – ci gridavacontinuamente. la
repubblica », 13-viii-2007], 1: fate voi i vostri calcoli. e tuttavia
voce di mio padre tuonava: – non fate malagrazie! se inzuppavamo il pane nella
– non leccate i piatti! non fate sbrodeghezzi! non fate potacci! sbrodeghezzi e
piatti! non fate sbrodeghezzi! non fate potacci! sbrodeghezzi e potacci erano,
: dieci giorni prima di partire, fate a giorni alterni un gommage sotto la doccia
modo che si impregni dell'odore. poi fate una maionese con un tuorlo d'uovo
, 3-305]: ilpiù delle volte voi fate dello spirito in quell'altro senso
. peck. it [2005-2006]: fate cuocere gli spaghettoni in acqua abbondantemente salata
frattempo, in una padella saltapasta, fate scaldare l'olio a fuoco dolce con
: –non leccate i piatti! non fate sbrodeghezzi! 2. opera figurativa brutta
anguille. govoni, 18-15: come fate... a non tagliarvi le canne
o semi-folcloristici, l'autentico racconto di fate folcloristico non conosce questa multiformità. =
. aenigmatica. it [13-iv-2002]: fate attenzione: allegato alla rivista c'è