ordinati e predisposti appunto, con tanta fastosità e larghezza, in omaggio ai forestieri che
: stupenda e nuova per me la fastosità barocchesca delle vie centrali, dove l'
= deriv. da fasto2. fastosità, sf. l'essere fastoso; sfoggio
italico parigi fu riempita dalla di lei fastosità manierosa. 2. ricchezza, opulenza
vegetali, si vegga a quale stipata fastosità decorativa egli giunge, trattando della architettura
196: stupenda e nuova per me la fastosità baroc- chesca delle vie centrali, dove
panorama disordinato, è la mole, la fastosità e il gran numero delle macchine in
roxana tende all'opulenza; per la fastosità delle sue ambizioni; per il senso
: stupenda e nuova per me la fastosità barocchesca delle vie centrali, dove l'
al ix secolo circa, caratterizzata da fastosità ricca di elementi simbolici e drammatici (
196: stupenda e nuova per me la fastosità barocchesca delle vie centrali, dove l'
. f. frugoni, 2-177: alla fastosità del suo portamento empì tutto quel teatro
). spreg. ornare con eccessiva fastosità. milizia, i-257: [
; lusso; magnificenza, sontuosità, fastosità. soffici, v-6-213: non era
lussurianza, sf. letter. fastosità, pompa. bocchelli, 2-xix-461
panorama disordinato, è la mole, la fastosità e il gran numero delle macchine in
dei discorsi sonanti. 3. fastosità spettacolare. e. cecchi, 6-135
in piena luce il papato dalla sua fastosità, dal suo ministero mondano, dalla
sua anima. arbasino, 8-30: la fastosità sciocca e b. croce,
3. magnificenza, sontuosità, pompa, fastosità di una cerimonia, di una festa
in piena luce il papato dalla sua fastosità, dal suo ministero mondano, dalla