s'altr'io potea che con lamenti / fastidir l'aure e con sospir cocenti.
; non dovendosi macchiar lo stile e fastidir l'intelletto con quello ch'è instituito
ov'ei pur n'abbia, / non fastidir dobbiam. serra, i-329: con
falier, lii-3-19: ora non voglio fastidir vostra serenità in narrarle la bellezza dei
buonarroti il giovane, i-469: per fastidir troppo prolunatamente coloro che sì cortesemente ascoltano
falier, lii-3-18: ora non voglio fastidir vostra serenità in narrarle la bellezza dei
falier, lii-3-18: ora non voglio fastidir vostra serenità in narrarle la bellezza dei