vi è acceso il filamento che emette il fascio di profondità abbagliante, per l'illuminazione
mette rimedio, la repubblica va in fascio, e il principato te lo acchiappa
era accoccolata una ragazza su di un fascio di legna. idem, i-335:
, ii-172: io gli donai un gran fascio di robe vecchie, ch'egli ha
le aveva posato su le ginocchia il fascio delle rose. ojetti, ii-288:
tr. [affaselo). raccogliere a fascio, legare insieme; affastellare; fare
valenti maestri. = deriv. da fascio (v.). affasciato (
affasciare), agg. raccolto a fascio; messo in fascio. tansillo [
. raccolto a fascio; messo in fascio. tansillo [tommaseo]: come
una fascina, raccogliere e legare a fascio. sacchetti, 146-69: io voglio
agg. legato in fastello, in fascio. carletti, 49: escono
: escono la mattina di casa con un fascio in capo di certe cannette sottilissime,
, e così affastellate insieme mettono questo fascio nell'acqua. lastri, 1-2-230:
di radici folte che si raccolgono a fascio; fascicolato. affastellatóre, agg.
componeva il momento della resistenza dell'intero fascio, superata ora da quello del proprio
, di cose); gruppo, fascio, agglomerato. - anche al figur.
violacciocche e pensò di fame un gran fascio. cicognani, 1-233: nei vialini
mattina, avendo su le braccia un fascio di spine albe, incontrai nel vestibolo
, i-351: veniva togliendo, da un fascio di albumi che emergevano da un'anfora
davanti la sbarra, ed entrambi in un fascio precipitati sul prato, ribalzò egli primo
sull'erba ancora tiepida, accanto ad un fascio di puleggi e d'alloro selvatico che
tra la ambascia dello apportatore e il fascio grande delle lettere, e'non è uomo
tanto tempo che giaceva scordata in un fascio troppo grande d'altre mie poesiacce.
negli autoveicoli, faro che emette un fascio di raggi da cui sono esclusi,
gli antiabbaglianti, che proiettarono un bel fascio luminoso sulle mani del viandante. =
: io son sì stanco sotto 'l fascio antico / de le mie colpe e de
che divampano in un attimo come un fascio di stipule, con un chiaro baleno.
panzini, iii-608: il gran fascio littorio, con la scure aquilata
per le foreste, / mugghiando a fascio ne la valle. papini, 6-220:
matassa e si restringono come in un fascio, quando l'arcolaio si ripone.
che divampano in un attimo come un fascio di stipule, con un chiaro baleno
, / segò le spighe e 'n fascio indi le strinse. marino, 7-158:
curva. -ascissa angolare: in un fascio di rette la misura (in radianti
, / che spesso in un sol fascio giù trabocca / con il cavallo il cavalier
dietro a uno che, fatto un fascio d'asse spezzate e di schegge,
potente, che raccoglie e stringe in fascio le forze della resistenza conservatrice. deledda
: binario tronco all'estremità di un fascio o a servizio di uno scalo, destinato
che devono essere distribuiti ai binari del fascio o dello scalo. -asta ritrometrica:
(plur. -i). fis. fascio di grafici che dànno (in scala
padre è stato fascista avanti che il fascio fosse stato inventato. -anche assol
cassola, 1-15: in basso un fascio di rovi non le permetteva di avanzare.
11-4: e'ne piace di fare un fascio di molte avvolture di santa chiesa co'
di ginepro, la vecchia sorda dal fascio dell'erba, il dottore di san piero
dì, impaniavo, andavone oltre con un fascio di gabbie addosso, che parevo el
, 91: per viaggiare, fatto un fascio delle poche mobiglie, che consistono ordinariamente
molla a balestra) costituita da un fascio di sbarre piatte d'acciaio (dette
ignota donna che s'appiatta / or nel fascio di nervi agile al balzo, /
». pratolini, 2-300: al fascio hanno costituito un tribunale rivoluzionario che ha
.. che il martire n'andava in fascio, fece finire la disputa. d
mezzo vestito e scalzo, / con gravissimo fascio in su le spalle, /.
detto di un tipo alquanto raro di fascio vascolare concentrico, composto da due porzioni
per ottenere nei fanali degli autoveicoli un fascio di profondità o un fascio non abbagliante
autoveicoli un fascio di profondità o un fascio non abbagliante. = comp.
egli avesse avuto fra le mascelle un fascio di delegati, di commissari, di
bissi e feltri. 2. fascio di filamenti (di natura cornea-elastica)
di persone, alla rinfusa (cfr. fascio, mazzo). puoti,
di borra; e facendo d'ogni erba fascio vi trarrete sul capo le maledizioni degli
donnette contrattano per tre quarti d'ora un fascio di borraggine. 2. dial
paniere, brandiva i pesci o il fascio degli spaghetti, si informava cosa li avessero
, brandiva i pesci o il fascio degli spaghetti, si informava cosa li avessero
assemblea e col re; ed esprimendo a fascio bisogni e desiderii, con preghi o
nel suo burò tutte le cose in fascio. idem, vi-1048: ieri la mia
le scartoffie! » e fa vedere un fascio voluminoso di carte e di foglietti.
stampa della rassegna, aveva ficcato un fascio di carte..., s'avviava
qualcuno, passando davanti al portone del fascio, talvolta lo poteva credere magari intento
fu qualcuno che riuscì a deporre un fascio di garofani rossi sulla tomba di maciste,
il lusignolo, si tirò a dosso il fascio con gran contentezza d'ognuno.
sul calar del sole, / col suo fascio dell'erba; e reca in mano
potesse accòr se non n'un fascio / calcatamente. = comp.
terra nel fondo della sua carcere sopra un fascio di paglia che gli era or
sul calar del sole, / col suo fascio dell'erba e reca in mano /
, un paniere coperto di fronde, un fascio di legna, un ramo carico di
deledda, iii-614: da un fascio di giornali e carte che gli gonfiava
pettinata per filare, tiitta in un fascio, in modo che impossibile è a ritrovare
alla bottega del carbonaio c'è il fascio di canapuli d'argento leggeri come il
ma poi, vedendo sotto il fascio greve / le montanine tergersi la fronte,
, e ricavato ciascuno il detto suo fascio fuora dell'acqua, se lo riporta
un muro similmente ad angoli retti un fascio di que'sottilissimi cannellini di cristallo,
sacchetti, 37-32: parea più tapino che fascio di ca- nocchio, era sparuto e
, 7-v-190: si vide andare in fascio tutto quel nobile istituto, e dove
castagno, e si diffonde in uno sterminato fascio di capillamenti. 3.
avea fatto un capezzale / d'un fascio d'erba e si sonniferava. meditazioni sopra
. guarini, 125: in troppo picciol fascio, / crudelissima ninfa, / stringer
delle cagioni produttrici, in questo gran fascio di nature, che abbiam veduto
per telefono: « avvocato, il fascio tornò! ». « che vuol dire
. « che vuol dire, il fascio è tornato? si spieghi! ».
che, nel suo ritratto, il fascio si vede da capo ». -essere
sonnambuli, col sigaro spento, un fascio di telegrammi in mano. =
nel fondo della sua carcere sopra un fascio di paglia che gli era or letto or
per deviare secondo una direzione fissa un fascio di raggi che proviene da una direzione
aviamenti loro. -casa del fascio: sede del partito fascista, o
pavese, 4-188: davanti alla casa del fascio stazionava un cordone di soldati dello stato
miei pensieri, ma a un certo fascio de scritture solamente, che al fine,
in giù, contro ') e fascio (v.); cfr. calabr
nel fondo della sua carcere sopra un fascio di paglia che gli era or letto or
panni stracciati e cattivi, con un fascio d'erba in capo per uno, entrarono
uomini e le donne / prendono il fascio e fanno il cavaglióne. =
cuore, ma ancora con un gran fascio di membrane e di fibre alla spinale
nel colle vicin subitamente / coltone un fascio [d'un'erba], a noi
-centro delle forze parallele: centro del fascio delle risultanti che si ottengono facendo ruotare
si affaccia improvviso. 3. fascio di pali confitti nel fondo delle acque
17 (291): e quel gran fascio di lettere, dove c'è tutta
(291): e quel gran fascio di lettere, dove c'era tutta la
del diavolo? avreste curiosità di vederlo quel fascio? eccolo qui... [
cherubino tutt'ali, e colloco il fascio accanto a quello delle lettere del carducci
il fante ritorna a me con un fascio di pellicce macchiate di bruno, chiazzate di
pasolini, 3-368: proprio sotto il fascio di luce, poco più avanti, s'
vaso chiuso: tracheide. -bot. fascio chiuso: fascio vascolare collaterale mancante di
tracheide. -bot. fascio chiuso: fascio vascolare collaterale mancante di cambio.
i sovra un letto di fior deposto il fascio, / ne'cristallini umori / tuffossi
assalita, scossa, crollante sotto un fascio di luce quasi miracolosa. viani
puntellarla. panzini, ii-321: il fascio di luce della lanterna cieca che scruta
peso, e fame d'ognuno un fascio, senza giudizio e senza scelta, è
sacro-coccigea. -coda equina: il fascio delle radici spinali che è contenuto nello
: e pie gherai / sotto il fascio mortai non renitente / il tuo capo
com'altro non si coglia / che un fascio d'ombre, e su la nostra
, di andare a mendicare la tessera del fascio. 2. figur. trascinare
collaterale. 8. bot. fascio collaterale: tipo di fascio fibrovascolare in
. bot. fascio collaterale: tipo di fascio fibrovascolare in cui il libro e il
: hanno regalato dei colletti, un fascio di colletti d'uno ch'era militare;
album della collezione di francobolli, un fascio di matite colorate infilate dentro un bicchiere
81-2: io son sì stanco sotto 'l fascio antico / la colpa è sempre della donna
nervosa, bianca, a forma di fascio o lamina, che, nel sistema
l'incurve spalle / impone il picciol fascio, ove ravolte / porta le sue fortune
nel numero delle semplici che formano il fascio delle altre; ma ora soprabbondando, ora
che costringono, è voce da mettersi a fascio con 'compulsare '. puoi dire
... mi ha comunicato un fascio di traduzioni di virgilio in nostra lingua
nel numero delle semplici che formano il fascio delle altre; ma ora soprabbondando,
-cono di dispersione: in balistica, fascio delle traiettorie descritte da proiettili sparati dalla
per mezzo di uno strumento ottico; fascio di raggi luminosi che, originato da
tesauro, xxiv-20: e quantunque un bel fascio di acuti e ingegnosi detti ci metta
assemblea e col re; ed esprimendo a fascio bisogni e desidérii, con preghi o
album della collezione di francobolli, un fascio di matite colorate infilate dentro un bicchiere
e col re; ed esprimendo a fascio bisogni e desidérii, con preghi o
conterie, immergendo nel pieno canestro un fascio di fili di ferro e poi risollevando con
sullo scialbo corse alle pareti / un fascio semovente di fili esili. -canna da
nel numero delle semplici che formano il fascio delle altre; ma ora soprabbondando, ora
centro che ai margini, trasforma un fascio di raggi incidenti paralleli in un fascio
fascio di raggi incidenti paralleli in un fascio di raggi emergenti che convergono in un
anche, semplicemente, cordone): fascio vascolare che compare alla fine del primo
12. bot. nelle piante vascolari, fascio di elementi fibrosi o anche di elementi
4-188: davanti alla casa del fascio stazionava un cordone di soldati dello stato
. m. -ci). bot. fascio coremico: coremio. =
corèmio, sm. bot. fascio di ife fungine accollate spesso in modo
più lateralmente; li riunisce un piccolo fascio bianco. -corpo calloso: lamina di
sullo scialbo corse alle pareti / un fascio semovente di fili esili. pavese, 1-82
, 4-188: davanti alla casa del fascio stazionava un cordone di soldati dello stato
vói ch'io tomi sotto 'l fascio antico, / che tu legasti, amor
covóne, sm. fascio di spighe, mazzo di steli di
escono la mattina di casa con un fascio in capo di certe cannette sottilissime,
involontaria di un muscolo o di un fascio di muscoli (durante uno sforzo, una
] se ne andrà tutta in uno fascio, ch'e'fondamenti hanno cominciato a crepar
salta, gonfio sul capo il cresposo fascio dei rami la soda villana che scende mi
cribrovascolare, agg. bot. di fascio vascolare che risulta di una parte cribrosa
gesualdo sempre in moto, con un fascio di taglie in mano, segnando il
da un solo cromonema o da un fascio di essi). = voce
precipizio, casca giù tutto in un fascio, così che bisogna star sempre col
nel fondo della sua carcere sopra un fascio di paglia che gli era or letto or
dannati, in cui alcune spie del fascio, inginocchiate tra la folla col mento
monte, dardeggiava sulla pianura un gran fascio di luce. bocchelli, 1-iii-627:
del transetto. -riflettere (un fascio di luce). govoni, 6-131
] seguitavano a ricevere, fra un fascio di telegrammi già dati e un fascio
fascio di telegrammi già dati e un fascio da darsi, con gli occhi lustri,
la provvista settimanale di carne sotto un fascio di rose
il decalogo della legge, teneva un fascio di fulmini. casti, i-1-120:
allungato) delle fibre nervose costituenti il fascio piramidale, che dalla corteccia cerebrale discende
un campo elettrico. -deflessione di un fascio di raggi luminosi: deviazione del fascio
fascio di raggi luminosi: deviazione del fascio di raggi luminosi per opera di uno
, ha la funzione di deflettere un fascio di raggi luminosi. 4.
e di quando in quando dalle navi un fascio di luce inquieta esplorerà rapidamente tra gl'
reame, ma il mestiere di tanto fascio non era loro. collenuccio, 282
: io son sì stanco sotto 'l fascio antico / de le mie colpe e de
d'ermi ricetti, / deporrà 'l fascio de'terreni affetti. morando, iii-225
puote / chiuder poco terren con breve fascio, / cotal poscia divien, ch'ivi
. bartoli, 25-243: v'è un fascio di voci che possono incominciarsi dalla sillaba
voce dotta, gr. 8éop7) * fascio 'e xùto$ * cavità ';
, deriv. dal gr. séajxtj * fascio, mazzo '; cfr. ingl
suolo, / e sossopra in un fascio il suo destriero. fed. della valle
tutti i subalterni e finalmente si trasmise un fascio di roba, che era un volume
le nivi e per li diacceti per il fascio de le legna et da se stessa
che si interpone sul cammino di un fascio luminoso o di una corrente fluida.
di punti intersezione della curva con un fascio di corde parallele. -diametro di una
e lascia precipitar giù tutto il gran fascio; e guai alle navi che per
(da 8iacó>wup. i 'cingo, fascio, recingo '). diazotare,
ci dibattemmo alquanto, indi in un fascio / n'andammo a terra. alfieri,
vedendogli trarre da una cartella di cuoio un fascio di prospettini a stampa protese le mani
d'onore, ella si era iscritta al fascio. 7. dare la disdetta.
nel caso della luce, quando un fascio di raggi luminosi attraversa un foro di
convogliata per onde in un determinato fascio (e si hanno diffusione del suono,
; diffusione della luce, quando il fascio di luce attraversa un mezzo eterogeneo contenente
, attraverso i quali si propaga il fascio luminoso, è scabra, ecc.
dinara (una delle principali vette del fascio di catene montuose che percorrono la penisola
. roberti, iii-327: io ho un fascio di diplomi che mi creano accademico qua
, sconcerto ', pongasi ad un fascio con 'disguido ': e si fuggano
: per vaghezza di questo peso e fascio terreno, il quale pochi anni discio-
. 12. per meton. fascio di funicelle (o cinghie 0 fili
faro lanciava, tratto tratto, un fascio più luminoso come un occhio che si
con quello aperto per mostra e con un fascio d'altri ombrellini ad armacollo, l'
giusa di scopa dislegata o d'altro fascio. g. c. croce, 151
sapiate c'ella sarà adontata, e lo fascio del disonore sarà tutto vostro, ché
guisa di scopa dislegata o d'altro fascio. de sanctis, lett. it.
posato come un maggiolino il distintivo col fascio, ed egli di tanto in tanto
all'improvviso, divinamente, simile a un fascio di folgori silenziose. bocchelli, 9-370
uso, / o per misuso, un fascio ancora o due / portansi seco del
due o più semirette appartenenti a un fascio o a una stella di raggi uscenti
che ha la capacità di trasformare un fascio incidente di raggi paralleli in un fascio
fascio incidente di raggi paralleli in un fascio emergente di raggi che divergono, cioè
all'improvviso, divinamente, simile a un fascio di folgori silenziose. 2
sul calar del sole, / col suo fascio dell'erba; e reca in mano
. in attesa di ordini: un fascio di cartelle sotto il braccio, e
29: hanno regalato dei colletti, un fascio di colletti d'uno ch'era militare
misurazione dell'intensità di radiazione di un fascio di raggi roentgen o gamma.
misurare l'intensità di radiazione di un fascio di raggi roentgen o gamma (ed è
dell'alme dozzinali / giudicarsi in un fascio, alla men peggio, / dai segretari
lo vedevo: aggiaccato, buttato in fascio sul terreno. -per simil.
avesse tolto la vista e un fascio di brividi le si fosse sparso per tutte
del tutto, / poi che sì grave fascio d'amor agio. guido delle colonne
volto da adolescente serio, un grande fascio di carte sulle braccia, al quale per
, 3-1 io: ogni tanto poi il fascio di luce [del riflettore] si
sul calar del sole, / col suo fascio dell'erba; e reca in mano
casa mia ci deve essere un grosso fascio di 'voci del popolo ':
'voci del popolo ': quel fascio deve esser nella prima stanza d'entrata,
puote / chiuder poco terren con breve fascio, / cotal poscia divien ch'ivi
sul calar del sole, / col suo fascio dell'erba; e reca in mano
leccio. -fare d'ogni erba fascio: prendere cose di verse
un peso, d'ogni erba un fascio? f. f. frugoni, xxiv-938
divenir maliarda con fare d'ogni erba fascio per isprememe il succhio da prevertir anco
, e far d'ogni erba un fascio, pure è un mezzo d'intenderci
nuovi critici, facendo d'ogni erba un fascio, avevano mescolato il buono al mediocre
disordinatamente. varchi, v-52: 'fare fascio d'ogni erba... 'si
empio le pagine facendo d'ogni erba fascio. -vivere da scapestrato. -anche
per qualunque mal modo, e di far fascio d'ogni erba; e poi ch'
. ancor che facesse d'ogni erba fascio, sapeva però così astutamente governarsi che
certa villa, e d'ogni erba facevano fascio. moneti, 31: fa
inteso, / d'ogni erba un fascio e d'ogni lana un peso. note
2-840: 'far d'ogni erba fascio ', che s'intende l'operare d'
avvezzo a far d'ogni erba un fascio. pea, 11-164: se voi,
che hanno fatto d'ogni erba un fascio, vostro figlio potrà cadere in una
errante / con sopra il capo un largo fascio. pea, 7-561: le sembianze
a fare qualche esecuzione, slegavano il fascio, sbacchettavano, e con colpi d'
/ sovra un letto di fior deposto il fascio, / ne'cristallini umori / tuffossi
che il sigillo di stato sarebbe un fascio di verghe con una scure nel mezzo
ojctti, ii-662: sulla scrivania è un fascio di cartelle scritte a matita o a
punto luminoso che si forma dove il fascio dei raggi catodici degli elettroni lo colpisce
l'ingegno, mi ha comunicato un fascio di traduzioni di virgilio in nostra lingua
gli evacuati -dicevano i giornali - il fascio e le opere assistenziali avevano provveduto a
che regalerebbero un occhio per iscriversi al fascio. pavese, 5-70: l'ex
- sistema extra piramidale: fascio di fibre nervose adibito alla regolazione dei
segneri, iv-21: democrito riconosce in un fascio di -figur. dossi,
-far fagotto: raccogliere, riunire in un fascio oggetti vari. -in partic.:
improbabile) il gr. cpdcxexo? * fascio, involto ', diventato nel lat
fienaia e ha fatto d'ogni erba fascio nel prato matto e velenoso della sua accusa
porterò con tutte l'altre in un fascio, per dar loro fuoco e fare un
quell'altezza si traeva dal seno un fascio di fogli e recitava al congresso con
fanticèlla a portarmi sotto la pioggia un fascio di fiori ch'ella ha trovati a padova
, col suo fardello sulla testa, un fascio di legna o un sacco, si
: il fante ritorna a me con un fascio di pellicce macchiate di bruno, chiazzate
fardello: in unico mucchio, in un fascio. halli, 1-27: nettuno a
sullo scialbo corse alle pareti / un fascio semovente di fili esili. 2
le macchine] non levano polvere e il fascio dei fari / svela in pieno il
molto meno cucchiai. = cfr. fascio, n. 15. fascéra
. fascétto, sm. piccolo fascio; mazzetto. - anche:
mondo della scienza. -ant. fascio di fibre nervose o muscolari. campailla
zampilletti. = dimin. di fascio. fascettóne, sm. grossa
= lat. fascia, da fascis 'fascio \ cfr. isidoro, 19-33-6:
si riferisce, che è proprio del fascio vascolare. -cambio fascicolare: cambio situato
. bot. riunito come in un fascio (e si riferisce a organi vegetali)
(ant. fascìculo), sm. fascio di scritti o di documenti,
. 5. anat. piccolo fascio di fibre nervose, muscolari o connettivali
', dimin. di fascis * fascio '. fascina, sf. (
ant. fascino, sm.). fascio, fastello di legna, di rami
fascina 'fascina ', da fascis 'fascio '. fascinàia, sf. locale
3-8 (345): sopra un fascio di paglia il posero e lascia- ronlo
, impaniavo, andavone oltre con un fascio di gabbie addosso,... pigliavo
/ e quasi in un tessuto, un fascio grande. redi, 16-v-201: assaggi
calar del sole, / col suo fascio dell'erba, e reca in mano /
paniere, brandiva i pesci o il fascio degli spaghetti, si informava cosa li
il fante ritorna a me con un fascio di pellicce macchiate di bruno, chiazzate
, ii-2-92: appare con un gran fascio di fiori tra le braccia. levi,
guardia municipale e il bidello giravano con un fascio di vecchie bandiere stinte per addobbarne finestre
... che credo avere un fascio di scritte, di memorie, di questioni
miei pensieri, ma a un certo fascio de scritture solamente,...
andarsene, diede al p. ricci un fascio di lettere da presentare in suo nome
l'ungnie addosso; gli trovarono un fascio di lettere; e lo menavano in gabbia
trarre da una cartella di cuoio un fascio di prospettini a stampa, protese le mani
e solerte, aveva in mano il fascio dei giornali del mattino, già segnati da
... o allargava sopra un fascio d'armi un cappotto, e il
fello. / né venne il picciol fascio a ricordarse, / ch'appreso al
sovra un letto di fior deposto il fascio, / ne'cristallini umori / tuffossi.
città di pisa, 243: in alcuno fascio di panni lini lo quale comprano [
gran pilastri, ognuno dei quali è un fascio di colonne rotonde, il che fa
sì le compilarono e recaronle di gran fascio in piccolo vilume. cavalca, 16-2-341:
io ci fui rinchiusa, feci quasi un fascio de'peccati miei, e abbogli sempre
fa far più bella mostra / con gran fascio di cose e non con poco /
. bartoli, 16-5-91: questi avea un fascio di malattie ciascuna delle quali bastava ad
le ha detto [brighella] un fascio d'insolenze, una peggio dell'altra
moderna poesia, vale a dire un fascio di meschinissime adulazioni. marnioni, 6-14
: tuttavolta, se di sotto il fascio delle lunghe e tediose disputazioni del calabrese
il cuore sente di star sotto a un fascio enorme di sensazioni. prati, ii-214
altro non si coglia / che un fascio d'ombre, e su la nostra soglia
, 77: credeva amore perfetto un fascio di desideri ardentissimi, di cui si fuggisse
tutto, / poi che sì grave fascio d'amor agio. g. villani,
: a'fiorentini convenia portare tutto il fascio e la spesa, sovente cavalcando a
grande facoltà d'avere e di potenza il fascio di cotanta impresa gli era troppo grave
: 10 son sì stanco sotto 'l fascio antico / de le mie colpe e
st., 1-3: sostien tu el fascio che a me tanto pesa; /
né è bene che el gonfaloniere pigli tanto fascio, bisogna pensare a maggiore numero ed
,... e sotto il fascio delle mie riccheze cascante, ti prego
, /... / sotto il fascio de'miei danni io manco. marino
, per mitigar l'affanno del gran fascio che sostiene. menzini, ii-
foreste. / e piegherai / sotto il fascio mortai non renitente / il tuo capo
sua passione avrebbe a dismisura cresciuto il fascio dello affanno di lui. 4.
di lui. 4. archeol. fascio littorio (anche, semplicemente, fascio
fascio littorio (anche, semplicemente, fascio): nell'antica roma, simbolo del
, dittatori); era costituito da un fascio di verghe di legno di olmo e
dignità consolare e di altri magistrati romani. fascio di verghe, portato dai littori,
fasci consolari. -la riproduzione del fascio littorio in monete, monumenti, ecc
fascismo. vico, 204: il fascio significa le prime repubbliche eroiche, la
ripensai quella nostra moneta consolare ove il fascio involto di lauro sta fra una spiga
ha fatto murare [sul campanile] il fascio littorio. moravia, ix-40: la
del solito. io dapprima non vidi il fascio d'oro nel bandie- rone nero e
e vice-presidente, segretario e vice-segretario del fascio interventista [ecc.].
tali sezioni (detta anche casa del fascio). b. croce, iv-n-173
altri per aver partecipato all'assalto del fascio di sorrento, e ho avuto assicurazioni.
: un signore, che è del fascio, domanda a un frenatore: -tu
», e poi alla casa del fascio rimemorando l'anno dopo l'impresa.
impresa. gramsii, 9-474: il « fascio », quantunque organo ufficiale dei fasci
. levi, 1-27: il segretario del fascio, sa chi è? è il
col podestà e con la casa del fascio, visitava gli stabilimenti. 6.
» / poi fece sì ch'un fascio era elli e io. bibbia volgar.
signore sarà guardata, sì come il fascio de'viventi, appo il tuo signore iddio
tommaseo, 3-i-27: russia è un fascio di popoli: quando la forza sua sarà
forza sua sarà al colmo, il fascio si sciorrà. carducci, iii-19-208: l'
iii-19-208: l'austria-stato decade. il fascio della nazionalità stretto nella mano dei successori
sorprendere federico nel suo eremo portandogli un fascio di amici e conoscenti.
nel numero delle semplici che formano il fascio delle altre; ma ora soprabbondando,
, 7-389: lo stato libero è fascio di tutte le forze intellettuali, è la
governo. 7. fis. fascio di raggi luminosi: il cono di
/ del faro pio, che saettava il fascio / degli invocati rai lontanamente. d'
tanto, l'organo gittava un gran fascio di suoni. bontempelli, 7-196:
: un negro / sonnecchiava in un fascio luminoso / che tagliava la tenebra. vittorini
. egli non vuol rendere che un fascio di odori, con l'odor fradicio
laterale. 8. anat. fascio muscolare, fascio di nervi: raggruppamento
8. anat. fascio muscolare, fascio di nervi: raggruppamento di fibre nervose
un colosso: tutta forza nervosa: fascio di nervi asciutto, vibrante. alvaro,
viso frusto, misera di corpo, un fascio di muscoli e di nervi. c
utensile. 9. bot. fascio fibro-vascolare: elemento vasale che si trova
una forma fondamentale di prima specie [fascio di rette, di piani, ecc
ecc.) o di seconda specie [fascio di coniche). 11. radiotec
coniche). 11. radiotec. fascio analizzatore o fascio esploratore: il pennello
11. radiotec. fascio analizzatore o fascio esploratore: il pennello elettronico, che
immagine nel cinescopio. - tubo a fascio elettronico: tetrodo a fascio. 12
tubo a fascio elettronico: tetrodo a fascio. 12. ant. unità di
25. 13. locuz. -a fascio, a fasci: disposto, riunito
: disposto, riunito a mo'di fascio; in gruppo, insieme, uno
né schiere, / in ordinanza: a fascio stanno; e solo / si guardan
l'uno e l'altro cadono a fascio nella gondola. verga, ii-333: e
ignobile scarrozzata che aveva dovuto subire a fascio con ogni sorta di bruzzaglia. sinisgalli
delle idee confuse che buttate così a fascio si confondono ancora di più.
ancora di più. -andare in fascio: andare in rovina, in sfacelo
per consultare, che noi n'andiamo in fascio. b. davanzali, ii-405:
piedi, che martire n'andava in fascio, fece finire la disputa. botta
ed il mondo andrebbe tutto in un fascio. dossi, 848: la letteratura
regole della vita antecedente sembrano andare a fascio. -fascio fascio: in fretta e
sembrano andare a fascio. -fascio fascio: in fretta e furia. sacchetti
160: io non avea arma; / fascio, / fascio / trovai. giovanni
non avea arma; / fascio, / fascio / trovai. giovanni piglia 'l fascio
fascio / trovai. giovanni piglia 'l fascio. -far d'ogni erba un
. -far d'ogni erba un fascio: v. erba. -fare fascio
fascio: v. erba. -fare fascio: far fagotto, fuggir via.
di tornar in firenze, e fatto fascio / ne venne. -far fascio di
fatto fascio / ne venne. -far fascio di fieno all * asino: congiungersi
, cum infinito suo piacere. -far fascio di qualcosa: raccogliere, radunare insieme
, or quell'altra, facendo un fascio di varie cose elette e scelte infra le
tutte [le inquietudini] e fame un fascio, e gettarle tutte in quelle santissime
ferro e fatto d'ogni cosa un fascio, il gittò in mezzo alle fiamme
alle fiamme ad ardere. -in fascio, in un fascio, in un sol
ardere. -in fascio, in un fascio, in un sol fascio: insieme
, in un fascio, in un sol fascio: insieme, in gruppo; in
, / e sos- sopra in un fascio il suo destriero. campanella, i-114:
prese il bene e 'l male in un fascio per scherzo, e non vendette la
dee già confondere e mettere in un fascio chiunque fra i letterati fatica sulle sacre
lasciò cadere a terra tutto in un fascio con 'ntoni malavoglia. bocchelli, 6-12:
dubbio d'esser messo in un sol fascio coi cretini. moravia, i-663: ella
e il ventre spianato, prese in fascio i capelli e se li torse per ridurli
ridurli nella cuffia. -mandare in fascio, a fascio: mandare in rovina
. -mandare in fascio, a fascio: mandare in rovina, rendere inefficace
nel dificio mal fatto, lo mandaro in fascio. rovani, ii-60: s'eran
proposto [delle conventicole] di mandar a fascio il nuovo ordine di cose. landolfi
mia presenza, la quale poteva mandare a fascio un piano simile, chi, anche
-stringere, raccogliere, epilogare in un fascio: esporre brevemente, concisamente; raccogliere
dalla fortuna menate e finalmente in picciolo fascio raccolte. guarini, 125:
, 125: in troppo picciol fascio, / crudelissima ninfa, / stringer
1-20-81: oh quante cose astringo in picciol fascio, / e quanti nomi illustri addietro
gozzi, i-77: epilogherò in un fascio tutti i meriti miei di quel tempo,
mi pare luogo opportuno per riunire in un fascio molte idee, che mi venivano sin
: molte e gran cose in picciol fascio io stringo; / ma qual parlar
= voce dotta, lat. fascis 1 fascio '. fasciola, sf.
fasciò ne, sm. grosso fascio. pagliaresi, xliii-88: io
). = acer, di fascio. fascismo, sm. movimento
mesi del 1915, deriv. da fascio nel significato di * unione di forze politiche
fasci di azione rivoluzionaria; cfr. fascio, n. 5. fascisteggiare
fasciucherìa, sf. scherz. fascio; quantità di cose malamente assortite
diverse. = forma spregiativa di fascio. fasciume, sm. ant
veramente. = deriv. da fascio, sul modello di sfasciume.
, legna minuta, ecc.); fascio, mazzo. - anche,
in un fastello. 2. fascio di carte, quantità di fogli ammonticchiati.
da fasciteli #, doppio dimin. di fascio; cfr. lat. mediev.
pratolini, 9-229: poiché l'idea del fascio è una, ma ciascuno la vede
e veggendomi vicino a perire, accesi un fascio di sermenti, e v'entrai nel
portarmi, come avevo ordinato, il fascio dei giornali del mattino, già debitamente
azeglio, 1-267: gli si lasciò un fascio d'erba [al somaro],
dilatato e dalla fervida nera pupilla sprizzava un fascio di raggi dorati di magia tremenda.
da feste: ed è propriamente un fascio di ben ordinati rami, frutti e
un mucchio di bandiere marine? come un fascio di fiamme da pavesata?
6-11: cominciò a soffiare sotto il fascio di rami. bastò poco per far alzare
, percorso da brividi, / in fascio di nervi che vibra. calvino, 3-89
. -sf. la direttrice di ciascun fascio o gruppo femminile nel periodo fascista.
. verga, ii-14: vi manderò un fascio di fieno, e anche la coperta
panaghìa. papini, 20-401: un fascio convergente d'interessi partiva dunque dalla mole
: in un fluido in movimento, fascio di traiettorie di sezione, trasversale infinitesima
dio, poi altri raggi, un fascio di luce; e là filoni di scarlatto
77: alberto credeva amore perfetto un fascio di desideri ardentissimi, di cui si
mazzo di rose gialle in mezzo a un fascio di capelvenere. 2.
l'opinion mia non è che si faccia fascio d'ogni erba, ma sì ben
e piedi, che martire n'andava in fascio, fece finire la disputa. boccalini
animo e forza. -ant. fascio littorio. cicerone volgar., 1-523
gl'insetti gambuti e marcisce il fascio di vinchi gialli e la rana
, i-615: aveva sotto al braccio un fascio in questo punto. tasso, v-165:
cassaforte, gli aveva fatto vedere un fascio di fogli rettangolari: « guarda,
. non permettevano di fare un sol fascio di tutti i non socialisti o «
la provvista settimanale di carne sotto un fascio di rose d'ogni mese.
considerata come luogo dei suoi punti; fascio di rette o di piani, ottenuto
: io son sì stanco sotto 'l fascio antico / de le mie colpe e de
colosso: tutta forza nervosa: fascio di nervi asciutto, vibrante.
tommaseo, 3-i-27: russia è un fascio di popoli: quando la forza sua
la forza sua sarà al colmo, il fascio si sciorrà. bocchelli, 6-10:
, né schiere / in ordinanza: a fascio stanno; e solo / si guardan
ojetti, ii-592: talvolta il fascio d'una fotoelettrica s'innalza verticale,
attraverso i quali si fa passare un fascio di luce, concentrandolo appositamente su una
/ d'un picciol ramo cui gran fascio piega. fazio, i-4-56: tu puoi
4. che filtra dall'alto (un fascio di luce). pasolini, 63
la provvista settimanale di carne sotto un fascio di rose d'ogni mese.
iii-19-208: l'austriastato decade. il fascio della nazionalità stretto nella mano dei successori
. barilli, 2-18: a tratti un fascio di luci, a frecce, le
286: le reni sostengono tutto il fascio ch'è dentro dal corpo; e,
: con questa [spatola] il fascio tutto, che da pria / spamicciato n'
l'ha raccolto. -letter. fascio di fiori, di fronde rigogliosi.
d. bartoli, 21-178: accesi un fascio di sermenti, e v'entrai nel
degli attrezzi scenici, distesa su un fascio di frondi, seguita dalla torma degli
: le amiche provano al piano un fascio di musiche antiche: / motivi un poco
-illuminare violentemente investendo col proprio fascio luminoso (una luce, un riflettore,
raffinamento di sensitività, che è come un fascio dei raggi del sole attraverso una camera
frusta dell'acqua vivace? -violento fascio di luce, illuminazione particolarmente intensa.
frusto, misera di corpo, un fascio di muscoli e di nervi. pavese,
d'annunzio, v-3-820: ardisco mandarle un fascio di rose chiare che le daranno l'
il decalogo della legge, teneva un fascio di fulmini. 2. per estens
viaggio. 7. arald. fascio di fiamme montanti e discendenti attraversato da
nella prima ora della notte, il fascio delle scope e il mazzo delle funi sulle
percorso, al centro, da un fascio vascolare, che dalla placenta trasporta all'
il crine a lui copriva; / fascio parea di vepri o di gramigna /
... piegherai / sotto il fascio mortai non renitente / il tuo capo innocente
, 884: andavone oltre con un fascio di gabbie addosso... pigliavo el
l'unghie addosso; gli trovarono un fascio di lettere; e lo menavano in gabbia
licenziarla perché lei non è iscritta al fascio! ». io. stor
ciò ch'è in giuoco, in un fascio egli ravvia, / e tra gambe
ne fece imbarcare, ciascuno con un fascio di margherite, garofani chinesi e anemoni
cent., 61-54: castrucciorinovellò il fascio / del suo trattato, e mise sotto
glosso, che si uniscono formando un solo fascio muscolare. = voce dotta
la poesia de'migliori ed è il fascio più seducente dell'orec- chie gentili,
da vari zampilli che escono da un fascio di cannelli. milizia, ii-200
piastrina, con fissure e con un fascio di tubi che forma girandole e gerbe.
= dal fr. gerbe, propriamente 'fascio di grano tagliato '. gerbàio
che i clericali o tutto ciò negheranno in fascio, o ad ogni modo ricuseranno che
sopra il tappeto fatto all'arabesca, un fascio di frasche spinose e floride.
proverbi toscani, 332: non si fa fascio d'ogni erba ma sì ghirlanda d'
popoli di matura civiltà furono messi a fascio con tribù giacenti ancora nella servitù dei bassi
giannettina sott il braccio, in mano un fascio di carte. -acer. giannettóne
porterò i gigli deh'olmatello: un gran fascio. ojetti, ii-669: a forza
6-178: or, che vuol dire il fascio? / quai gingilli son questi?
mio giovo è soave e lo mio fascio è leggieri. scala del paradiso, 499
scartoffie! » e fa vedere un fascio voluminoso di carte e di foglietti. situazioni
). girando, sm. fascio di fuochi d'artificio che, fatti
piastrina, con fissure e con un fascio di tubi che forma girandole e gerbe.
: sempre in moto, con un fascio di taglie in mano, segnando il frumento
. anat. muscolo glenobrachiale: piccolo fascio muscolare della spalla, fra la scapola
quelle ottenute secondo una superficie con un fascio di piani paralleli. 19.
. mi desti... lo fascio e il governo de le cose. velluti
-nucleo gracile: terminazione nel bulbo del fascio omonimo, del cordone posteriore del midollo
a sé nelle sue varie gradazioni il fascio intero della cittadinanza, sarebbero stati la
500: nell'andarsene il giudice gradì un fascio di fiori dalle signore. alvaro,
madreselva. gozzano, 356: sollevò un fascio di cartoline e di lettere. -la
piccola grafomane! -e claudio prese il fascio, lo soppesò nella mano sorridendo.
pane. baruffaldi, xxx-1-128: ii fascio tutto, che da pria / sparnicciato n'
vestito e scalzo, / con gravissimo fascio in su le spalle. pascoli, 208
a sera / ognuno col suo grave fascio va. quasimodo, 2-11: ho
(grégnia), sf. agric. fascio di cereali grè grè, sm
merid., dal lat. gretnia * fascio di fase di cottura (un laterizio)
. pascoli, 134: vedendo sotto il fascio greve / le montanine tergersi la fronte
1-132: ramo leggiadretto e lento / col fascio piega di suoi parti greve. g
in giro per le strade, gridando un fascio di giornali, lei non troverà che
animali, cose); mucchio, fascio, mazzo. - anche al figur.
le braccia da un lato un grosso fascio di torce pei preti, dall'altro
io abbia preteso di porre in un fascio tutti i viventi... con gli
di lei bianca. -masserella, fascio. spolverini, xxx-1-107: ma s'
o plu- riseriate, che avvolge un fascio vascolare. -in senso generico: involucro
guarnita. -mazzetto guarnito: piccolo fascio di erbe odorose, legate con
.. vestono a guisa di bambino un fascio di puleggio e lo battezzano. gozzano
miscoscopio che serve a colpire con un fascio di raggi luminosi l'oggetto da ingrandire
awimbracciata: tutto insieme; in un fascio. pataffio, 7: solleticando sotto
-illuminare improvvisamente; colpire con un fascio di luce. f. f.
, 7-95: sogliono i cavalieri fare grande fascio di canne secche, e pongovi suso
notare, passato il fiume, questo fascio colle funi traggono. angiolieri, 44-7
, impaniavo, andavone oltre con un fascio di gabbie addosso,... pigliavo
, i-606: ho preso a sfogliare un fascio di lettere di giosuè carducci. prosa
pégola la prima porta fiammeggiava come un fascio di sermenti. -in partic.
ogni cosa se n'andrà in un fascio, / o e'si farà l'impiastro
aveva ripreso l'impiego alla casa del fascio. 8. dimin. impieghétto
vien leve / l'importabile a lor fascio de l'aspre / cure compagne de
dei nostri moderni re, presi a fascio. cantoni, 218: nel gran caffè
impressa gieroglifiche,... un fascio di frasche. parini, giorno,
canzoni, io le metto nel gran fascio di tutti i miei detti o fatti o
. ant. raffigurare un rovo, un fascio di rami spinosi. j.
/ fu sempre grave soma, indegno fascio. bellori, iii-159: quei malandrini.
, iii-182: ho ripreso il mio fascio di appunti, dove imputridisce confusa e
2-230: non basta incollarsi a mente un fascio di aforismi, il tirarsi dietro più
che da l'empio e greve / fascio incurvando vi piegate a terra. s.
natal del poeta cogli altri inficeti versi in fascio, che ai mani di quello in
una agevolmente rompendosi, legate poi in un fascio, erano come di diamante inflessibili.
, / che della guerra si riprese il fascio, / né mostrò la città d'
impiegato per introdurre in un acceleratore un fascio di particelle. 3. medie.
1-132: così sperai pur dianzi, al fascio iniquo / tolto de le mie colpe
romano in arme, quando sotto / iniquo fascio pigliasi la via. pindemonte, 212
filippo degli agazzari, 23: portava un fascio d'ortica e distendevala in terra,
si forma dai raggi midollari posti tra fascio e fascio. = comp
dai raggi midollari posti tra fascio e fascio. = comp. da inter-4
della mucosa vescicale, sostenuta da un fascio muscolare della parete della vescica.
parte legnosa e quella floematica di un fascio vascolare in un fusto eustelico (il
meno, il mondo intrafatto andrebbe in fascio. = comp. da intra-con
madia', fare di ogni erba un fascio. forteguerri, ii-217: non fo
. e metter tutti fuori in un fascio gli onesti e i disonesti, suo zio
sù nel mondo fate d'ogn'erba fascio, e adesso vi pensate godere? o
canzoni 'io le metto nel gran fascio di tutti i miei detti o fatti o
d'esse che, tutte in un fascio avviluppandole, le chiamarono commozioni dell'anima
invitò, sollevando la mano verso un fascio di raggi che penetrava pel più alto vetro
un complesso, un inviticchiamento in fascio... non agevolmente districabile.
o degli angoli retti: in un fascio di rette, involuzione che a ogni
, involuzione che a ogni retta del fascio fa corrispondere la retta ortogonale (e
una inzuppata di vino rosso con un fascio di erba verde in cima. soffici,
10 ammazzare tutti i signori! un fascio di lettere, io! guadagnali,
l'una involge o sembra involgere in un fascio il vero ed il falso, laddove
comune non erano degni di governare il fascio di tanta città, ma di grandi
raccorrai da terra, / e un fascio ne farai nella tua mano. aleardi
posizione migliore. 2. figur. fascio luminoso di forte intensità che attraversa una
materiale trasparente che, attraversato da un fascio di raggi luminosi, può produrre effetti
larga macchia sul tavolo verde e in un fascio di luce che sfuggiva verso il pavimento
quale la luce esce concentrata in un fascio e può essere occultata azionando uno schermo
il discorso del ferrieri, mettendone a fascio il capo e la coda, lardellando
umore e 'l passeggiar vanno 'n un fascio, / ché l'uno e l'altro
affar vostro. -stringere in fascio i cesti della lattuga o di ortaggi
dagli interpreti. 5. anat. fascio di fibre nervose che, partendo dal
diritti e rigidi e talora riuniti in fascio, privi di ramifi cazioni
in ri lievo e a fascio, avevan quel biondo fragile e corroso del
resistente alle lunghe tirature. -lettere a fascio: caratteri ammucchiati e mescolati con disordine
un- ghie addosso; gli trovarono un fascio di lettere; e lo menavano in
provoca sulla scala graduata uno spostamento del fascio luminoso, che è tanto maggiore quanto
il mondo per suo, e fatto fascio, come suol dirsi, di ogni erba
foresta, e fanno dell'isoletta un fascio di verzura emerso dal mare. comisso,
. villani, 4-69: in così gran fascio di cittadini e di religiosi,.
fargli spargere, di notte, un fascio di rose bianche su la neve dinanzi
al pié. 3. fascio di raggi, riflesso luminoso, scia ri-
. 2. attraversare con un fascio di raggi luminosi; interrompere con una
guardavo il sereno. -sottile fascio di luce. bernari, 8-49:
scuno degli ufficiali che, muniti di fascio (simbolo di autorità e strumento per
littoriale, agg. che si riferisce al fascio littorio, come simbolo del partito e
. = deriv. da [fascio] littorio (cfr. fascio, n
da [fascio] littorio (cfr. fascio, n. 4). littòrio
. -fascio littorio: v. fascio, n. 4. panzini,
fascista. -casa littoria: casa del fascio (sede locale del partito fascista e delle
. agg. e sm. stor. fascio littorio: v. fascio, n
. stor. fascio littorio: v. fascio, n. 4. -ordine del
sotto il regime fascista, raffigurante un fascio littorio circondato da due rami di quercia
da sole socchiuso. ombrellino sostituito dal fascio littorio dopo l'avvento del fascismo.
. anat. legamento lombovàrico: fascio muscolare che unisce l'ovaio alla
colla lorica. 3. ant. fascio muscolare. r. cocchi, 1-25
di scena: apparati luminosi generalmente a fascio, usati per illuminare la scena e
e suppositivo. -luce zodiacale: fascio luminoso di debole intensità, dovuto alla
cilindrico e sottile, costituito da un fascio di fibre tessili ritorte o intrecciate, che
sé. 3. tess. fascio cilindrico,. costituito da fibre che
. d'annunzio, iv-1-313: un fascio di rose bianche nivee, lunari, posava
xvii-284-108: di me nom si poria far fascio / sì picciol, ch'orno o
tra noi. -che proietta il fascio luminoso in profondità, a notevole distanza
capo tra i fiori rossi del suo fascio di lupinella. pascoli, 21: il
lusignuolo, si tirò a dosso il fascio con gran contentezza d'ognuno.
... piegherai / sotto il fascio mortai non renitente / il tuo capo innocente
pesto e macolo, cogli ossi in un fascio, mangiar male, bever peggio
, per più segretezza, involto in un fascio di paglia: ed era un poco
discorso critico: è un mazzolino o un fascio... di ranuncoli e di
ingombrante). -in partic.: fascio, rotolo alquanto consistente di denaro.
dal cattivo, farà di tutto un fascio e dirà che il vocabolario tutto è una
e di quegli che aveano convertiti un fascio, li gittasse alla malora fuor del
., ecc. si uniranno in un fascio. l'artista consistesse nel rivelare ai malveggenti
mammillo-tegmentale, agg. anat. fascio mammillo-tegmentale: fascio di nervi che unisce
agg. anat. fascio mammillo-tegmentale: fascio di nervi che unisce il corpo mammillare
mattaiuòla), sf. ant. grosso fascio di rami di erica, legato in
. pea, n-n7: l'uomo del fascio, preoccupato anche della donna, mandò
dentro una latta per conserve, un fascio enorme d'orchidee, raccolte nella gita
le manile, cioè le corde di quello fascio o balla o fardello, che
. manipèllo, sm. mannello, fascio, covone di grano. pascoli
romano, all'insegna costituita da un fascio di fieno legato in cima a un'
ant. manìpulo), sm. piccolo fascio, mannello (di fieno, d'
- anche: mucchio, covone, grosso fascio. guido da pisa, 1-136
ant. magna), sf. piccolo fascio, mannello di fieno, di erba
. monèlla, sf.). piccolo fascio di spighe, di fieno, d'
, ho fatto d'ogni erba un fascio e sono andato menando così il can
lusignolo, si tirò a dosso il fascio con gran contentezza d'ognuno; e ti
la guerra del '15 e la storia del fascio e la marcia su roma.
ch'io abbia preteso di porre in un fascio tutti i viventi a'giorni miei nella
battaglia elettorale di firenze si attribuisce al fascio il compito d'impedire che otto secoli
le dita di lui. 4. fascio, fastello, mazzo, mannello; mucchio
mestieri per restrigner gran cose in picciol fascio. 6. completo sviluppo delle
: 'mazzera': termine de'tonnarotti. fascio di pietre ben legate ed attaccato alle reti
* da mazzi carmi, e'percosse un fascio di legne e, trattone un pezzo
turco di gesso. -per antonomasia: fascio di fiori. carducci, iii-20-399:
di banca raccolti e legati insieme; fascio, fascicolo. -anche: plico postale
disposto, raccolto, riunito in un fascio; in gruppo, insieme; in
. per estens. fastello, mazzo, fascio (di rami, di arbusti,
. v.]: 'mazzocchio': quel fascio stretto e compatto di foglie radicali,
sul calar del sole, / col suo fascio dell'erba; e reca in mano
mazzóne1, sm. grosso mazzo, fascio volu minoso.
. ant. e letter. piccolo fascio (di fiori o anche di fronde o
da insegnare a me, che li fascio e li sfascio tutti quanti, i meglio
egli avesse avuto fra le mascelle un fascio di delegati, di commissari, di
serra, iii-182: ho ripreso il mio fascio di appunti, dove imputridisce confusa e
altre persone, ché credo avere uno fascio di scritte, di memorie, di
di andare a mendicare la tessera del fascio. 6. adottare, da un
elbuf, di fiandra involto dentro un fascio di merli li trasmettesse [i documenti]
. m. -chi). bot. fascio mesarco: fascio vascolare centrale del
. bot. fascio mesarco: fascio vascolare centrale del fusticino di un
o tre meschini quattrinelli / darne un fascio [d'alloro] vid'io,
che lega il marginemediale dell'epididimo con il fascio vascolare del testicolo. =
.. e metter tutti fuori in un fascio gli onesti e i disonesti, suo
metastasio, 1-iii-1106: dopo aver scritto un fascio di lettere seccatrici, vengo finalmente a
e stringer le gran cose in picciol fascio: / né son sì poverello, che
tavolato. un marinaio entra con un fascio di ceri: mette i quattro ceri agli
-mettere due o più cose in un sol fascio: considerarle senza le debite distinzioni;
la chiesa romana metteva in un sol fascio protestantismo e massoneria. -mettere fuoco,
3. per lo più al plur. fascio di luce emesso dal faro di un
cardo, altissimo pastore, / depose il fascio de le sue fatiche, / raccolser
formato da micelio. -cordone micèlico: fascio di ife di notevole lunghezza, proprio
uscire dalla carreggiata, risicò andare in fascio in meno che non si dice un credo
di metallo mediante l'impiego di un fascio laser. = voce dotta,
di mestieri per restrigner gran cose in picciol fascio e sotto poca corteccia di parole rinchiuder
stessa stregua, fare di ogni erba fascio. c. i. frugoni
gabella di siena, 30: d'ogne fascio di fieno o panicale o milliarino,
'portava all'occhiello il distintivo tricolore col fascio e, come una sottolineatura, « i
: contrazione prolungata e anormale di un fascio di fibre muscolari colpite lievemente con un
nel colle vicin subitamente / coltone un fascio, a noi sen venne; e
vostri [difetti] e faronne un fascio di mira: e porromelo nel petto per
s'abbiano a chiamare una miscea o un fascio o un ammasso di cose per lo
per aggrandire publio cornelio, fatto un fascio, anzi un mescuglio di cose, di
, / perch'è compiuto il misurato fascio. boccaccio, viii-i- 200:
: sorta di artiglieria composta di un fascio di canne che possono tutte insieme o
: hanno regalato dei colletti, un fascio di colletti d'uno ch'era militare;
che produce variazioni dell'intensità di un fascio luminoso (e può essere a birifrangenza
la molecola stessa. -raggio molecolare: fascio di molecole fuoriuscente dalla fenditura di una
fanno [gli indiani] come un fascio di giuonchi e di monacùccia secca e bene
. bot. che ha un solo fascio legnoso e uno solo cribroso nel cilindro
e stringer le gran cose in picciol fascio: / né son sì poverello che
, che hanno da una parte il fascio colla scure e berretta nazionale in punta
tutti gli stami riuniti in un solo fascio (un fiore). - anche sostant
degli elettroni che fanno parte di un fascio o di uno sciame in movimento)
da particelle monoenergetiche o monocinetiche (un fascio luminoso, una radiazione corpuscolare).
tr. fis. selezionare da un fascio policromatico di radiazioni luminose o elettromagnetiche e
, in modo da ottenerne un fascio di un solo colore. = denom
. fis. selezione, da un fascio policromatico di radiazioni luminose o elettromagnetiche e
per selezionare e isolare, in un fascio policromatico di radiazioni luminose o elettromagnetiche e
. pavese, 7-116: con il fascio carletto e dorina ce l'avevano a
la voce che è stato riformato il fascio. sai, specialmente quelli che si
(221): l'uomo del fascio lo buttò su quel mucchio; un altro
perdita di informazione, avvalendosi di un fascio di canali in parallelo, in numero
aridi e munti, a pena hanno un fascio ristretto d'erba in prebenda.
filippo degli agazzari, 23: portava un fascio d'ortica e distendevate in terra,
color caffè scuro, i quali raccolti in fascio, detto bisso, servono a fissare
2. per simil. ammasso o fascio di elementi disposti in senso longitudinale.
carducci, iii-5-9: affogato sotto un fascio di narcotici romanzi, avanza morfeo corpulento
', io le metto nel gran fascio di tutti i miei detti o fatti o
18). 7. tess. fascio o ammasso di fibre più o meno
di reil laterale o nastro inferiore: fascio acustico centrale. -nastro olfattorio: tratto
di natalizio non c'è che il fascio di vischio da me spiccato a un
.. un davanzale illuminato gettò un fascio di luce sul gorgo del piccolo mostro
. marinetti, 2-i-454: fu il fascio futurista a dare l'allarme e a
foggia di tartara. 10. fascio (di canne). d'annunzio
gere in mano un fascio di fulmini per saettarne quella fronte alta
un liquido, facendolo attraversare da un fascio di luce incidente di intensità determinata e
: un negro / sonnecchiava in un fascio luminoso / che tagliava la tenebra.
di alghe, consistente in un fascio compatto di filamenti fertili con aspetto
di un fluido in genere); fascio, raggera (con riferimento all'emanazione
81-4: io son sì stanco sotto 'l fascio antico / de le mie colpe.
5. tendine di animale o fascio di fibre tendinee, per lo più
. 8. per simil. fascio fibrovascolare di un organo vegetale, in
paulina, iii-3: farvi portar un fascio di spini e farvelo passare [il
. d'annunzio, iv-1-313: un fascio di rose bianche nivee, lunari, posava
qualche cosa da mazzicarmi e'percosse un fascio di legne e trattone un pezzo il più
dei mammiferi e forma l'origine del fascio atrioventricolare di his; centro cardiomotore.
, difatti, oblatore per forza del fascio nomentano, tirava ancora tabacco dalla tartaruga
novatori, ora li mette tutti in un fascio. -personalmente, individualmente.
battaglia elettorale di firenze si attribuisce al fascio il compito di « impedire che otto
costituito dai neuroni di origine di un fascio nervoso motore. -nucleo oculomotore: costituisce
campo elettromagnetico con azione focalizzante su un fascio di particelle elettricamente cariche (ed è
mezzo vestito e scalzo, / con gravissimo fascio in su le spalle, /.
oca. -zampa d'oca: fascio di piccole rughe disposte a raggera e
agg. anat. legamento occipitoatlantoidofaringeo: fascio di rinforzo impari della tunica fibrosa della
. anat. legamento occipitoepistrofìco laterale: fascio fibroso teso obliquamente dal margine laterale
epistrofeo. -legamento occipitoodontoideo laterale: robusto fascio fibroso teso dalla superficie mediale del
tratto olfattivo o circonvoluzione olfattiva comune: fascio di fibre nervose che si origina anteriormente
laterale. -stria olfattiva laterale: piccolo fascio di divisione del tratto olfattivo che si
olfattivo. -stria olfattiva media: piccolo fascio, incostante, di divisione del tratto olfattivo
pic 1 colo fascio di divisione del tratto olfattivo che si
diffuse da un oggetto colpito da un fascio laser riflesso e ingrandito (costituito da
percorso, al centro, da un fascio vascolare che dalla placenta trasporta all'ovulo
4. elettron. cordone ombelicale: il fascio di cavi elettrici intrecciati che collega un
: sotto al duro e grave / fascio di dolor miei, l'alma meschina /
insieme dei raggi luminosi che costituiscono un fascio o anche ciascun raggio). lessona
. 3. fis. omogeneizzazione del fascio radiante: eliminazione delle componenti più molli
eliminazione delle componenti più molli di un fascio di raggi roentgen per mezzo di opportuni
tale che, attraversato da un intenso fascio di luce bianca, non dia luogo
(asse dell'omologia) e un fascio di rette unite, cioè corrispondenti a se
corrispondenti distinte e dalle rette del loro fascio appartenenti rispettivamente al centro e al piano
due o più radiotrasmettitori. -onde a fascio: radioonde emesse da un 'antenna direttiva.
la tempesta dei grandi momenti in un fascio di rughe che gli tormentan la fronte
sul calar del sole, / col suo fascio dell'erba; e reca in mano
sull'esame del cammino ottico di un fascio luminoso che esso consente (ed è
il libro in una scatola ove un fascio di luce illumina successivamente le lettere una
italia, se non d'ogni erba un fascio, certo d'ogni fiore ghirlanda.
. alvaro, 20-159: un piccolo fascio d'orchidee azzurro viola, di cui già
, 34-310: piegherai / sotto il fascio mortai non renitente / il tuo capo innocente
ortogonalmente tutte le rette di un medesimo fascio improprio. = voce dotta,
, / che alla mia fé questo gran fascio impose. pallavicino, i-289: conoscersi
poco che dormiva, era sopra un fascio di ortiche. c. i. frugoni
quali poco ne contengono, e un fascio di fogli portati a verona, da'quali
ossicini. -essere ridotto a un fascio di ossicini: a un'estrema magrezza
sui fianchi le mani ridotte a un fascio di ossicini. -figur. assaggio
una frenata. -nell'espressione fascio di ossa, con riferimento alla caducità
di tutte le perfezioni, in un fascio d'ossa. -con riferimento a
chim. otticamente attivo: che devia un fascio di luce polarizzata (un elemento,
permette di interrompere e di ripristinare un fascio di luce con regolarità e con grande frequenza
, sf. tose. disus. fascio composto da più decine o dozzine di fili
le palafitte. 2. fascio di pali o insieme di fasci di pali
2-18: un negro / sonnecchiava in un fascio luminoso / che tagliava la tenebra;
egidio, 221: arrecava in collo un fascio di legne e vendealo a pane.
o panicale secco, n denari d'ogne fascio di fieno o pani- cale o milliarino
il membro ch'in grande invoglio di fascio aveva un sacco di tarvoli, por-
di rivoluzione e, inversamente, un fascio di raggi paralleli all'asse si riflette
paralleli all'asse si riflette in un fascio convergente nel fuoco). galileo
, pronto a fargli da littore (senza fascio e senza verga!) e da
una scala sulle spalle e un gran fascio di bandierine sotto l'ascella, andava parando
, / o nipote di carlo, in fascio unite / stringer di sette popoli /
controllati nella corsa verso i binari del fascio di smistamento tramite scambi e dispositivi di
mezzo d'un viaggiatore, un tal fascio di lettere che non ho fatto altro che
parvola, / siccome verghe in tenue fascio unite, / tu vuoi di sette popoli
. / pascete il giuntator, che un fascio rio / fece de'sacri e de'
il guardiano di villalilla, con un fascio enorme di fiori di lilla ancóra freschissimi
successiva. calvino, 8-162: un fascio di fogli può già passare alla stampa
tavolato. un marinaio entra con un fascio di ceri. bacchelli, i-40: il
il francese giu a terra in un fascio con la giovinetta. = voce
generalmente cilindrica che collega due formazioni; fascio di fibre e di vasi che si
uno pennato in mano per fargli un fascio di legna. jacopo da cessole volgar
2. per estens. raggio, fascio di luce; riflesso luminoso.
6. figur. raggio, fascio, sprazzo di luce. marino,
. 9. elettron. sottile fascio di elettroni che esce dal catodo di
10. fis. pennello di luce: fascio di raggi luminosi, uscente attraverso una
., si indica con pennello il fascio di raggi di una diversa radiazione,
salvini, 41-148: avendo sì gran fascio alle mani e sì penoso e sì arduo
miei pensieri, ma a un certo fascio de scritture solamente, che al fine,
agg. ant. rifratto (un fascio di luce). varchi, 8-1-299
è la natura medesima e non un fascio di pergamene. de sanctis, ii-15-450
il libro disposto intorno al legno (il fascio vascolare di una pianta).
esterna rispetto a quella cribrosa (un fascio di vasi). = voce
fasci di luce esplorando. si vede ogni fascio perlustrare tutta la faccia del cielo,
'canzoni', io le metto nel gran fascio di tutti i miei detti o fatti o
salone delle conferenze dell'ex casa del fascio... ebbe inizio il processo contro
iniquitate / ch'andar ci veggo in fascio a pezzo a pezzo. fausto da
: il piacevolissimo redentore da sì gran fascio di paglie trasse l'eletto frumento con
quaresima, mi trovo / tra un fascio di ganasce senza testa. giuliani,
: signor, gran cose in picciol fascio io lego. pallavicino, 9-35: la
cose più curiose e faccendone un piccolo fascio le presento a v. a.
-piccole ruote portan gran fasci: v. fascio, n. 14. -piccolo
alle case si abbassò e piegando un fascio di fili d'erba si pulì la punta
i-465: sembra [il minareto] un fascio di palmizi interminabili, legati, stretti
iniquitate / ch'andar ci veggo in fascio a pezzo a pezzo. = deverb
non avesse mai accettato la tessera del fascio, si era inserito pienamente nella società
ad un'ora ch'ella sarebbe in fascio. forteguerri, 17-63: un fulmine dal
popolari, ma pigliando gli affigliati a fascio, senza conoscerli, pur di riunirne molti
parastata o lesena). -pilastro a fascio, fascicolato, polistilo: composto da
pillégol a, sf. tose. fascio di canne orizzontale a cui si appoggiano
v.]: 'pillegola'si dice quel fascio di cannucce posto orizzontalmente che lega insieme
le frondi adatta / la prima e in fascio a còr l'erba agli agnelli;
gli aveva anche scagliato in faccia il fascio dei penneui, e lo aveva cacciato via
false stille. 5. fascio di luce (con partic. riferimento al
. -muscolo piramidale dell'orecchio: fascio accessorio del muscolo tragico.
fibre piramidali che, riunite in un fascio (fascio piramidale), si spingono
che, riunite in un fascio (fascio piramidale), si spingono dalla corteccia
. pirla2, sf. dial. fascio, fastello. bocchelli, 1-iii-571:
arbasino, 1-188: andava mettendo insieme un fascio d'erbe dall'acuto profumo per farle
assorbimento luminoso determinato dalla direzione del fascio di luce incidente e dal suo stato
polarizzazione ellittica o circolare quando un fascio di raggi monocromatici già polarizzato attraversa una
ignobile governo di nitti e serrando in fascio un grande numero di combattenti che mise
d'annunzio, iv-2-894: e il fascio di cartelline? -chiese vana. -sono le
: per vaghezza di questo peso e fascio terreno, il quale pochi anni disciogliono
la luna... getta un fascio di raggi verdastri e polverulenti sul pellegrino
questi tre fu riposto e commesso il fascio e tutto il pondo di loro govemamento
... gli pose in capo il fascio de'più rilevanti affari e quasi tutto
varthema, 229: pigliai un bon fascio de porcachie e feci circa mezo boccale
porcastri ch'esso vendette elio mercato da fascio ini fiorini. romoli, 138: pigliate
il membro ch'in grande invoglio di fascio aveva un sacco di tarvoli, porrifighi
comp. dall'imp. di portare e fascio (v.), per adattamento
pronto a fargli da littore (senza fascio e senza verga!) e da galoppino
fondo, per una porticina, entrava un fascio di luce. montale, 3-140:
dei nostri moderni re, presi a fascio. ghislanzoni, xc-458: tu sei
sergente di posta che ci recava un fascio di lettere. -l'insieme delle
. elettron. accelerazione fornita a un fascio elettronico dopo che questo ha oltrepassato il
piede come una spoglia deposta il suo fascio di rami potati, e sembra più dolce
, e sembra più dolce perché il fascio nasconde la fortezza delle radiche torte.
uomo potentissimo, presegli e ligolli in un fascio e come un fascio di paglia gli
ligolli in un fascio e come un fascio di paglia gli si gittò dietro sopra le
vedere un fascio d'erba in mano di colui che le
st., 1-3: sostien tu el fascio ch'a me tanto pesa, /
uomo) che, essendo la segretaria del fascio locale femminile, non mi poteva vedere
contadini, non vedeva male che il fascio avesse quell'aria di chiesa: e su
, passando tra l'uno e l'altro fascio, agile, presta. lucini,
pavese, 7-116: -non sei del fascio, -disse un giorno. - non
leggi non cesaree, che per un fascio de foglia alcuna volta se mutano, ma
ietro l'ano, d'onde esce grosso fascio di filamenti, che sembrano essere gli
, sf. bot. ogni elemento del fascio fi- bro-vascolare che si forma per primo
dove ella finisce. -sorgente di un fascio di luce. dante, conv.
spettrografiche) provocano la rifrazione di un fascio di luce non monocromatica, che si
vi prometto oltra le comedie portare un fascio di elleboro per servir quelli che hanno nel
assedio, alla favara tutti i soci del fascio disciolto, nelle prime ore della sera
da insegnare a me, che li fascio e li sfascio tutti quanti, i meglio
di un terreno montuoso che riproduce il fascio delle curve di uguale quota e a distanza
si richiusero. -dirigere un fascio luminoso verso una zona. ojetti,
punti appartenenti a una retta, il fascio di rette o totalità delle rette contenute
e passanti per un punto, il fascio di piani o totalità dei piani passanti per
o anabbaglianti, i proiettori fendinebbia con fascio di luce gialla limitato a circa 50 cm
, ultrasonoro: apparecchio che emette un fascio di onde sonore o ultrasonore in una
che i figliuoli suoi piccioli sopressa con fascio ch'elli noi possano portare; e questo
, i-iv-369: un tigrino passa con un fascio di paglia sulle spalle per il tramite
essa è punto di fuga di un fascio di rette orizzontali o normali o più
trarre da una cartella di cuoio un fascio di prospettini a stampa, protese le mani
. insieme degli in un fascio e in seguito primo '
: le amiche provano al piano un fascio di musiche antiche. montale, 3-83
proverbio fiorentino: ramore ne porta ogni gran fascio. pulci, 9-66: o
le carte manoscritte mi venissero messe in un fascio senz'ordire e spedite 'subito '
5-233: provvisto perfino della tessera del fascio, che, sebbene egli si fosse modestamente
7-69: i balestrieri... uno fascio di scope o di pruni o di
di lì videro al largo galleggiare un grande fascio di pruni. -in partic
2. archit. ant. fascio di nervature di una volta. tramater
2-484: c'era il gagliardetto del fascio con la guardia d'onore in uniforme
anche solo pubocapsulare, sm.): fascio fibroso che rinforza la capsula articolare dell'
nel cimitero. -per simil. fascio luminoso di forte intensità. marinetti,
] si abbassò, e piegando un fascio di fili d'erba si pulì la punta
successivi (un flusso elettrico, un fascio laser). p. bianucci
fu dato trovare e, legatili in fascio dietro la schiena e uno presone con
di comando. -illuminare con un fascio di luce. fenoglio, 4-34:
vico] in un punto, che fascio di verità presenta in una di quelle
putiferio babelico di salmodie che andavano a fascio come pecore sbrancate. palazzeschi, 9-
. d'annunzio, iv-1-966: un fascio di quadridenti arrugginiti giaceva davanti all'apertura
per misurare l'energia convogliata da un fascio di fotoni. =
di venticinque fogli. -in senso generico: fascio di fogli- pigafetta,
nostra comunità il numero degli iscritti al fascio era potuto salire di colpo al novanta
il fieno rabbiosamente come se fosse un fascio di serpenti che la volessero mordere.
, 332: 'non si fa fascio d'ogni erba, ma sì ghirlanda d'
giorni doppo la serenità vostra... fascio raccommandata alla mia debolezza tutta la carica
guerra del '15 e la storia del fascio e la marcia su roma. -con
e. gadda, 11-192: il fascio dei raccordi ferroviari, diramatosi dalle linee di
. e. gadda, n-192: il fascio dei raccordi ferroviari, diramatosi dalle linee
i colori, e il segretario del fascio una volta mi fece chiamare e mi
usato per valutare la durezza media di un fascio di radiazioni, stabilendone la qualità media
schermo fluore scente da un fascio di raggi x; la tecnica relativa,
raggièra (raggèra), sf. fascio di raggi luminosi che si dipartono da
i ciuffi delle pinete. 2. fascio di raggi con cui si rappresenta l'immagine
immagine dello spirito santo. -anche: fascio di raggi luminosi che si dipartono dal
/ del faro pio, che saettava il fascio / degli invocati rai lontanamente.
che porta via de'faggi: un fascio di rami, che portavo in spalla
ramóne, sm. iber. ant. fascio di frasche tagliate per alimentare il bestiame
controllati nella corsa verso i binari del fascio di smistamento tramite scambi e dispositivi di
lampione del tranvai proiettava ancora un modesto fascio di luce ranciata. papini, v-428
di ordine n e appartenenti a un fascio. 17. sociol. nello studio
da proiezione, il lungo, azzurro fascio di luce che ne scaturiva, avevano
dubbioso e ratto calle, / col fascio di molti anni in su le spalle.
coltivazione della vite, stringere in un fascio e legare alla sommità i tralci.
in sul càlar del sole / col suo fascio dell'erba; e reca in mano
sì le compilarono e recaronle di gran fascio in piccolo vilume. 14.
). 10. ant. fascio o scopa di rami tagliati. leonardo
ridazza), sf. marin. fascio di filacce di canapa o cotone o specie
è una specie di scopa fatta d'un fascio di fili di vecchie corde che formano
parrillt, 1-ii-295: 'radazza ': fascio di sfilacele, ricavate da un vecchio
manico di legno. 2. fascio di reti smesse, fissato a taluni attrezzi
scostato le fronde per isolare in un fascio luminoso solo lei, come la vera protago
bordo di tutti i remi disarmati in fascio. remièro1 (remière; ant
n. 11. -peduncolo renale: fascio dei vasi del rene che penetrano nell'
, o vero tòllare fare, per fascio o vero soma d'erba, x soldi
e per la soma, o vero fascio di fieno, altri x soldi di denari
al mio parroco, a cui il fascio di monteverde ha intimato di sciogliere il
: l'autorevole e temuto segretario del fascio di gagliano perdeva, entrando in casa
mazzini non entravano per passione elettorale nel fascio dei marxisti, dimenticando tutta la vita
ultimi di settembre era stato costituito il fascio repubblichino anche a volterra. = deriv
di rifrazione dell'occhio, proiettandovi un fascio luminoso e osservando il movimento della zona
. passeroni, iii-14: ho fatto un fascio poi di queste carte, / l'
il giovane, i-348: disteso [il fascio di corde], in più doppi
, 3-103: ricurvo pel peso d'un fascio / di rami e rametti, verrò
12 (221): l'uomo del fascio lo buttò su quel mucchio; un
, seccato, rispose: « il fascio non c'è più, soltanto per questo
lo sai che, anche come segretario del fascio, nessuno ha mai trovato niente da
. moravia, 1-663: prese in fascio i capelli e se li torse per ridurli
rientrava lenta / la madre con un suo fascio di vette. d'annunzio, i-457
. mucchio confuso e disordinato; fascio. guerrazzi, 6-512: io
con valore intens., e da. fascio (v.).
cose stri- gneremo la notizia in un fascio, né si potendo tacerne affatto,
nebbia. -a riflettore: con un fascio di luce diretta. pea, 1-241
, linea. -anche: insieme, fascio di righe; stiratura. tassoni,
.., aggiaccato, buttato in fascio sul terreno, aveva rilassato le ginocchia callose
che prima è da cadere sotto il fascio che da rilevare. s. bernardino
, 11-4: ne piace di fare un fascio di molte awolture...,
un tempo avea chiamati / del suo fascio mortai funi e ritorte, / le bionde
papa, non volendo più sostenere il fascio del cardinale né lasciare più abbarbicare la
: la comune degli uomini sotto il fascio dei mali presto si ripiega. dannunzio,
si chinò sopra e l'abbracciò a fascio, sebbene lei schifasse e resistesse la
aderenti e stretti alla nuca in un fascio di trecciuole minute e su tutto il volto
dannunzio, iv-2-886: paolo vide nel fascio di luce il risalto del bianco, intenso
il fante ritornò a me con un fascio di pellicce macchiate ai bruno, chiazzate di
vecchi dissero 'risma di carta'un fascio di cinquecento fogli. giannone, 142
coraggio! / adagiatelo qua, su questo fascio / di corde. -riflettere una
sciascia, 8-28: il segretario del fascio... mi ha detto che
-contrarsi, rattrappirsi (un arto, un fascio nervoso). lomazzi, 4-ii-115:
fenoglio, 1-i-1303: stringendo al seno un fascio di gladioli da offrire dia sorella appena
risultato. calvino, 8-162: un altro fascio di carte attende gli ultimi ritocchi:
: il fante ritorna a me con un fascio di pellicce macchiate di bruno, chiazzate
di funi e ritorte / reca un gran fascio. g. gozzi, i-12-11
dalla mano il magnanimo agenore, e la fascio con lana di pecora ben ritorta a
-trovare o fare la sua ritortola a ogni fascio: saper rispondere prontamente a ogni obiezione
6-x-97: non gli è prima messo un fascio innanzi, che v'ha trovata la
vince né ci s'impatta: a ogni fascio li fa la sua ritortola. -vi
ritirarsi verso l'attaccatura raccorciandosi (un fascio muscolare reciso). dalla croce,
popolari, ma pigliando gli affigliati a fascio, senza conoscerli, pur di riunirne molti
, 86-174: ponete la destra sul fascio romano..., scevro da
davanti a dio / deposto ha il fascio de'terrestri guai; / né vorria rivenir
stato irradiato (un raggio, un fascio di luce). buti, 2-606
lo sguardo di qualcuno abbagliandolo (un fascio di luce). cavalca, 9-94
luminosi (un oggetto colpito da un fascio di luce). e.
gli occhioni e riversò su lui come un fascio di raggi amorosi d'un affetto da
-figur. abbondante emissione di luce; fascio di raggi, vivida scia luminosa.
che aveva lasciata aperta insieme a un fascio di giornali spiegazzati nel posto accanto al
rivòlta2, sf. disus. pistola con fascio di canne rotanti; rivoltina.
. pistola a percussione formata da un fascio di canne rotanti che possono sparare singolarmente;
anche dicesi 'treccia, roccio', è un fascio di paglia di segale o di grano
quella terra e di tutti facendo un fascio. -rompere le chicchere di qualcuno
lo studio della diffrazione prodotta in un fascio monocromatico di raggi x che l'attraversa
un dio, poi altri raggi, un fascio di luce; e là filoni di
rosso1. ròsta, sf. fascio di ramoscelli frondosi legati insieme a formare
rotolarono insieme con loro tutti in un fascio nel cortil ducale con tanto fracasso di
dell'omero. -legamento rotondo: fascio fibroso dell'articolazione media radioulnare.
vi sieno de'fili muscolari in questo fascio, che si chiama 'ligamento rotondo'. dizionario
: rovesciò dalle tasche sullo scrittoio un fascio di carte. bollettini della guerra 1915-t8
, coll'innocenti capanne, traendo in fascio, gir torvo al mare. pascoli
posarsi ripetutamente su diversi oggetti (un fascio luminoso). bernari, 6-121:
35: la spada che s'appoggia al fascio significa le guerre pubbliche che si fanno
, 11 quale parea più tapino che fascio di canocchio, era sparuto e avarissimo
rotando uniformemente, viene colpito da un fascio luminoso, parallelo all'asse di rotazione,
aridi e munti, a pena hanno un fascio ristretto d'erba in prebenda. caraccio
monte eleo. negri, i-110: fascio rutilante / di fulmini e di fior!
girar di labil mente / raccoglie in fascio e al sagrosanto piede / li [i
i popoli dei paesi bassi] dal fascio di saette che tengono nelle loro monete.
cosa, / mandava a tutti un fascio di saette. i stizza,
del faro pio, che saettava il fascio / degli invocati rai lontanamente. panzini
quante false sagome di salvazione attraversano quel fascio di luce mostrando sembianze che paiono vere
barezzi, 1-267: feci un picciolo fascio delle vecchie fodre che del saglietto m'
salciccioli e polpette. 2. fascio di rami, in partic. di erica
santa paulina, iii-3: farvi portar un fascio di spini e farvelo passare [il
sorprendere federico nel suo eremo portandogli un fascio di amici e conoscenti e ora si
appoggiato alla dottega del carbonaio c'è il fascio di canapuli d'argento leggeri come il
concordia: le mazze rotte et un fascio delle sane. marchetti, 5-256: suole
di re, stracciato, con un fascio di sermenti in collo, andò nel campo
e scalzo, 7 con gravissimo fascio in su le spalle, / per
bar etti, i-380: oh vedete che fascio di cose mi vengono nella mente alla
-per estens. colpito da un fascio luminoso. g. gozzi, i-27-245
12 (221): l'uomo del fascio lo buttò su quel mucchio; un
trovò soltanto, appena sbucciati, un fascio di rametti di salice che il
e. gadda, 11-192: il fascio dei raccordi ferroviari... assume andamento
mezzo vestito e scalzo, / con gravissimo fascio su le spalle. carducci, iii-3-328
. brignetti, 10-128: con un fascio di canne sulle spalle sono dovuto salire
: per beneficio di tutti vi scarico questo fascio de''ricordi'di filocerdo. leggeteli,
re patria e duce calpestante / dal fascio espulso perché non pagante / con quei quattro
macchina da proiezione, il lungo, azzurro fascio di luce che ne scaturiva, avevano
preso parte alla scazzottata, fondò il fascio di combattimento a cuadu. flaiano, i-ii-
il lusignolo, si tirò a dosso il fascio con gran contentezza d'ognuno.
13. irradiare o riflettere un fascio di luce, in partic. improvviso