accozzaglia cosmopolita che lavora, digiuna, farnetica, si dibatte sull'immenso lastrico di
capogirli / dove possan ben dirli; / farnetica ciascun quanto più puote / per tale
sangue distemperato che gli fumica al capo, farnetica e delira. carducci, iii-20-352:
travolge il discorso, che smemora e farnetica. soffici, v-1-662: il verde
occhi e cominciai a travagliare sì come farnetica persona ed a imaginare in questo modo
ebro, quando sogna, o che farnetica, / sarebbe al paragon di te
di farneticare), agg. che farnetica, che sragiona, che vaneggia.
, che tutto il mondo sogna e farnetica. pulci, 13-13: per la fede
, / ch'io non so se farnetica o se sogna; / quand'io domando
/ l'aria friabile, anitra che farnetica nella corte.
/ dove possan ben dirli; / farnetica ciascun quanto più puote i per tale
ira avvampando, / così fra sé farnetica e favella: / e che farò così
mente superna i chiusi arcani, / farnetica e trasogna. alfieri, i-63:
. il farneticare, stato di chi farnetica. bencivenni [tommaseo]: termina
atto, pensiero, discorso di chi farnetica; delirio, frenesia, vaneggiamento.
-ci, raro -chi). che farnetica, delirante, vaneggiante. fra giordano
occhi e cominciai a travagliare sì come farnetica persona. seneca volgar., 3-29
da siena, iii-248: tu diventi farnetica con le impugne e molestie della carne
sia manco pazza della curiosità, anzi più farnetica. pallavicino, 1-219: potea fingere
potea fingere ed aggiugnere in loro una farnetica gelosia. bettinelli, 1-ii-87: da quel
d'una barbara invenzione e d'una immaginazione farnetica e illusa. periodici popolari, ii-185
turpe eredità di credula barbarie e di farnetica superstizione. = dal lat. phrenètìcus
/ l'aria friabile, l'anitra che farnetica nella corte. 2.
da siena, 55: o mente mia farnetica / che vai tu vaneggiando?
13: io non so se farnetica o se sogna; / quand'io
li occhi e cominciai a travagliare come farnetica persona ed a immaginare in questo modo
caterina da siena, iii-248: tu diventi farnetica con le impugne e molestie della carne
cinzio / è sì invaghito che quasi farnetica. bandello, 1-23 (i-301):
risiero; e della bianca punta / farnetica, menare macello fra le spiche esangui
occhi e cominciai a travagliare sì come farnetica persona ed a imaginare in questo modo.
verso di lui, male per chi farnetica, / ché basta solo un cenno de
impiastro del fresco con polenta a chi farnetica; item a fanciullini che rannicchino
questo sarebbe il momento. è sfracellato: farnetica ».. 2.
caro, 16-99: di ciò che si farnetica e si sogna / tenea certi fantastichi
egli non avvisi che abbaca, che farnetica a santa? foscolo, vii-253: i
fantasioso o privo di buon senso; che farnetica in preda a uno stato confusionale.
la mente superna i chiusi arcani / farnetica, e trasogna. d. bartoli,
da siena, 55: o mente mia farnetica, / che vai tu vaneggiando?
male impastato il suo cervello, e farnetica? = nome d'agente da