saranno firmate vostra signoria piglierà cura di farle consegnare al pavoni, ricordandogli che 10 le
non avversarie genti, / sol per farle soggette, opra è di rio / tiranno
toccare senza il ficcarmele sotto, per farle il solletico o gattarigole, non darei un
napolitani e genovesi è tuttoa un modo in farle [le navi] sollevate di poppa e
non osarono i medici metter mano a farle aprir le vene né darle medicine solutive.
reina in casa stia, / e farle vezzi, come è nostra usanza / di
? sopperiremo col tenerla bene e col farle vezzi. grazzini, 4-121: agli
mercato una grande quantità d'azioni e farle ribassare. -indica l'appuntarsi dello
mi voglia favorire anche in questa parte di farle eseguire costì, le ne scriverò con
era sprovveduta di soldati, determinarono di farle un soprammano e sorprenderla all'improvviso.
'sopravventare', riferito alla propria nave: farle seguire una rotta più prossima alla direzione
inferma e la gente che veniva a farle visita. di giacomo, i-656: finalmente
non ha in toscana stessa soscrittori da farle un considerabile partito. tommaseo, cix-i-23
capo alle piante; / e per non farle ad alcina suspette, / finse provar
comune, il prefetto può sospenderle e farle supplire provvisionalmente. -fondo di sostanza
sotto di un'altra, o per farle puntello o per sostegno o per tesare
peste, stemperarle con l'acqua chiara e farle liquide quanto un savore. -a
la tazza del tè, fino a farle strabordare. 8. ant. rimanente
quanti servidori, quanti paggi assistevano per farle più apparire l'augustezza e sopraumanità loro?
in corrispondenza delle spalle per squadrarle e farle apparire più alte. cappuccini, 9-1515
in corrispondenza delle spalle per squadrarle e farle apparire più alte. bartolini,
. 27. comporre opere poetiche e farle conoscere. inghilfredi, 381: del
una mano sulle bilance della giustizia, per farle a un bisogno traboccare dalla sua parte
bisogno traboccare dalla sua parte, o per farle sparire. -venire eliminato (un
] per conservarle nel mio museo e per farle esaminare da periti spartitori, per vedere
l'abbate soldati a sua cognata per farle intendere la di lui venuta. muratori,
la materia del ferro, fumo constrecti farle [le palle] di bronzo con spendio
pareva non bastare a ravvivarle, a farle ritornare spensierate e contente. pavese,
ed oscure, allora è necessario di farle subito frangere e cavarne opportunamente l'olio
ì'una dall'altra, son causa di farle sperdere. -dileguarsi confondendosi nella
14-29: allor saranno / in due a farle la corte, / e non sarà
ch'erano stati invitati in fretta, per farle onore, e per rallegrarsi con lei
ne avesse qualche idea per capirle e farle intendere ad un popolo così rozzo,
spedire merci, lettere, ecc.; farle avere a qualcuno. siri,
saracine, / cui bisognasse, per farle ir coperte, / o spiritali o altre
ella vi sarà, vi piaccia di farle quel favore e quelle carezze che vi detta
portasse seco di là dal mare per farle passare la malinconia, se pure gl'
i pregi e nel loro proprio splendore farle comparire. mamiani, 6-101: il
campi specialmente più magri. consiste questa in farle pernottare dentro le reti ristrette in una
scriveva nel palimpsesto, per farle castigare a sua stagione. nievo,
l'armi dell'obedienza che mi sforza a farle imprimere. bontempi, 2-1-170: non
opere di giorgio d'anselmis a venecia a farle stampare, perché da lui le ebbe
sotto esse colonne li piedestali, e farle più sottili. c. carrà, 516
il re di spagna ha causa di farle la statua, non che di esserle obbligato
sulla via pubblica; egli non può farle cadere sul fondo del suo vicino.
gli urtoni e le stomacate alle persone per farle stare a dietro. stomacato
lenarle o ridurle in tanta abbominazione e farle tanto stomacose che sia impossibile l'usarle
borra dell'imbottitura che strabuz farle strabordaré. za dagli strappi.
traversar la strada, / a ritenerla e farle far dimora, / prima che più
lati per acconciarvi il trilingaggio, e farle venire ben tese. e così di ogni
le strapazziate quest'anno: mangiatevele senza farle patire, e non sieno tante.
era una baia / e parimente il farle le trapelle, / ché me n'avea
a colorir le rose, ma a farle nascere. segneri, 12-256: un vescovo
che quegli stregoni dei fratelli broca potessero farle del male. 4. spreg
cordone le otto canne di rame per non farle strepitare. -sonare ad altissimo volume
. quando le vipere sono vive, per farle stizzare ed irritare a mordere, mettersi
. voleva angravalle o almeno diceva di farle venire il medico; ma ella non
, si son rifiutati per questa quarta di farle
croce. invece, l'unico modo di farle positivamente: l'utilizzamento delle briciole.
un'offesa e studiava il momento di farle il suo complimento. 4. scrutare
non se ne sarebbe accertato prima di farle l'operazione!... quale ingenuità
quand'elle succedevano neh'opera propia, farle fare bene ed a punto. ramusio,
ferro che ben suggelli su forza farle tornare in pisa. 11 legno
-anche sostant. e come epiteto ingiurioa farle;... i sugheri, le
io ne aveva tratto il sugo con il farle provare a questo e a quello,
, ovvero... colle minaccie di farle sentire sugo di bosco.
, ii-385: maggior pronostico non saprei farle di questo, che le prolonga sussistenza mentre
sollevate e scuotendole per arieggiarle e per farle scolare; ventilare. crescenzi volgar.
delle belle forme sue proprie e di farle togliere in presto le straniere. mamiani,
che questo tipo di indagini non può farle un semplice commissario. -in relazione
12-15: andrea la raggiunse, come per farle il servigio di svoltarle la carta.
d'arzo, 203: per farle svuotar tutto il sacco, pensai che non
redi, 16-v-351: s'affanna a farle raddoppiare i tacconi alla scarpa del piede
guevara], iv-7: alcune donzelle usano farle [le vesti] di diverse foggie
manda una bella filza con questa, per farle la tavola di dietro. galileo,
. / meglio è così, che farle rallegrare, / del pulpito con far teatro
, 1-122: lo atramente si usa a farle depice vel con lo tedino licno:
, stringendo gradualmente il cerchio fino a farle levare al volo (per lo più
a cantare rumorosamente una canzone, per farle un risveglio brutale, senza indugio.
bianche e grosse di meno acuità e farle tenere a molle in acqua. soderini,
matrigna principiò a tenerla rinchiusa in casa, farle mancare il cibo e picchiarla se se
giovane, 9-718: io 'ncomincio ora a farle addosso il conto / di questo grave
non altri che il suo buon cuore potè farle dar qualche prezzo alle mie tenui fatiche
... per tirarla giù e farle prender terra. bonsanti, 5-234: la
il terren duro': s'era provato a farle la corte; ma ha trovato il
-intr. azionare armi da fuoco, farle sparare; sparare con un'arma.
castigata va castigata, io direi di farle quello che i titini fanno alle
righe per darle novella di me, e farle scusa. botta, b-ii-417: nel
duca a dormire, si giudicò bene di farle far una toccata dal marchese di termes
punì una parte del suo essercito, con farle cavare una gran fossa in abito lungo
le strapazziate quest'anno: mangiatevele senza farle patire, e non sieno tante.
e l'unica cosa che conta è di farle conoscere nel modo migliore possibile.
il tempo di occhieggiarla, e di farle anche sommessamente una dichiarazione.
tradurre in disegno le sue invenzioni per farle intagliare al bulino. cantù, 3-115
di quelle tragediacce, come s'usa farle oggi dai ragazzi principianti. =
era una baia / e parimente il farle le trapelle, / ché me n'avea
apostolo al tempio di diana per costrignerlo di farle sacrificio. caro, 2-102: si
, voleva per assicurarsi da ogni sinistro farle innanzi tratto trascrivere. muratori, 7-iv-214:
in questa città, ch'ho da farle vedere una lettera di un mio corrispondente di
e. gadda, 6-66: ho voluto farle una carezza, era fredda!.,
di mal far, pentere, non farle. ariosto, 22-74: ma innanzi tratto
con la trattora perché non andava a farle tacere. moravia, 23-93: il trattore
.. farebbe tremare l'acqua e farle far quei cerchi che suol fare quando ella
parendogli acquistar lode di buon compagno col farle dare [alla donna] un trentuno
le città che esso acquista sottometterle o farle tributarie a quelle città di che egli
... per stringerle la mano e farle gli occhi di triglia, gli disse
non fosse un solo diramato in molti per farle anco da lungi un parapetto di scogli
cesariano, i-m: alcuni per farle bene recipere il lucido et emitere il
cruda, con un'ala di volaglia, farle bollire per io minuti nel brodo.
si voleva abolire, ma condita, per farle perdere il vecchio sapore, con un
la strada, / a ritenerla e farle far dimora, / pnma che più lontana
5-87: altresie amerai mogliata, e per farle bene farai i mali guadagni. boccaccio
più le nostre malvagità, io sono deliberato farle manifeste con baldanza eguale alla tua molestia
« io ho fatto di tutto per farle coraggio: lo può dire anche lei;
.. non si era tenuta dal farle un complimento come: « tu,
più liberamente con le vergini, ordinò di farle serve peresser più leggero a giacere con esse
sue dottrine si sarebbe maggiormente impiegato in farle avere la sentenza in favore, con
e spesso fanno, dopo lungo uso farle bene: e quanto più le frequentano
bene: e quanto più le frequentano farle meglio. lippomano, lii-15-61: sta lungamente
sue su- stanze, e cominciò a farle porre da uno de'lati, e segnò
chi ha la scienza e il fondamento da farle, ma per noi gente ordinaria,
iii-qii: ho stimato dover mio di farle questa scusa: ed ella, spero
avendola spesse fiate visitata e servita in farle condurre da quest'inclita città molte robe e
in lei la vanità naturale, per farle piacere il chiostro; ma quando questa
vedimento delle mura della nostra sforzinda, per farle buone e vantaggiate secondo che ho veduto
botteghe della detta arte, e di farle racconciare e porre e levare.
si dèe [la musa] né farle lima lima e velia velia. =
notto-bianco, venditore di questa edizione, non farle passare -vendita a premio: v
che si avvicinassero alle sue bastavano per farle affiorare nella pelle non sapeva che ritrosia
mentre da adulti non s'arriva a farle nostre mai, è una prova di come
di nobiltade / ch'ognuno andasse a farle compagnia. crescenzi volgar., 9-65:
. vermigliòccio. parini, 329: farle le dolci carezzocce, / e qualche baciolino
di lusingarla, andarle al verso a e farle reverenza. machiavelli, 1-viii-4: così
mio, 10 conosco il modo di farle andare [le cose] per verso;
pacificamente accostatisi la cominciarono a festeggiare e farle vezzi, come se ella nodriti da piccioli
; dico che sarebbe stata maggior cortesia farle fare viaggio più breve. c.
le vicarie per ridurle all'obbedienza e farle scendere giù nel parlatorio. 3
... non desisteva dal tentativo di farle capire come tutto fosse mutato, in
primo impudico, che fu intromesso a farle villania. 6. prov.
forteguerri, 11-26: tentò l'infame farle violenza. foscolo, ix-1-335: l'interete
ha diminuita fa speranza ch'io aveva di farle riverenza, ma accresciuta la volontà;
mina credenza / che nessun uon malia farle potesse, / néd ella ancor altrui
notabil disavantaggio, percioché si può facilmente farle volare. birago, 731:
un compasso a uso di ricopiar figure e farle minori o maggiori, ma proporzionali.
. pirandello, 8-199: a farle dire per esempio: 'buon giorno'o
non saperle accomodare con l'artificio bisogna farle venir da fuori e pagare altrettanto che vale
a stendere e separare le ciglia per farle apparire più folte e lunghe (un mascara
tosca fu invitata a cena gigi voleva farle assaggiare il sostituto estivo dell'acool che aveva
povere donne, basta un telegramma per farle andare su di giri: signor faussone
arte francese, non dovrebbe essere diffìcile farle risalire alla morte di luigi xiv.
. meglio dunque 'domiciliare'le utenze ovvero farle pagare direttamente alla banca: molti istituti
, formaggi, ecc. per conservarle e farle seccare. deledda, i-693:
gamerra, cli-ii-222: ho pensato di farle applicare certe fomente, e così portar
nazione assoggettata dalla russia in modo da farle perdere i propri caratteri e farle assumere
da farle perdere i propri caratteri e farle assumere quelli culturali e politici della russia
conposi lo sciloppo: lusingare l'anima e farle vezzi e darle piacimenti di canti e
imbottita, muovo le dita per non farle congelare; sniffio ogni tanto. il freddo
squillo 'di cortesia'a una persona per farle sapere che ci stiamo ricordando di lei o