medesimo nulla. berni, 165: non faria la ragione / di quante stringhe al
/ ond'egli te d'abbracciamenti onesti / faria lieta e di nozze avventurose. boccalini
, / che col capo accennando che faria. anguillara, 4-11: ma perché
non fossi accompagnata, / leggeramente ti faria disnore. petrarca, 84-1: occhi
simili voci, però che ciò faria mostrar li denti, che non è cosa
] ch'ai fremente / non si faria neente. bartolomeo da s. c.
. mare amoroso, 373: che io faria andatura di paone, / che va
. berni, 165: non faria la ragione / di quante stringhe al giorno
io d'un ribaldo nato fossi, mi faria subitamente divenir gentile. giovanni da samminiato
caro, 2-1-220: spedita giustizia si faria, se non si trovassero dottori,
dolce odor, che non riceve, / faria nuda arrossir l'algente neve, /
, 25-25: cosa direi che vi faria stupire, / la qual m'occorse per
assonna. idem, 20-114: pinabel che faria, tacendo, fallo, / di
fe'bandir per quel paese, / che faria un'altra giostra indi ad un mese
odor, che non riceve, / faria nuda arrossir l'algente neve, /
venti, / che l'orco ti faria qualche billera. note al malmantile,
, i-115: s'io potessi, faria porre un bando, / che chi non
fin buglione, / e la cuffia faria ricco un oliaio. poesie bolognesi,
se i'* 1 facessi, né faria fallanza / ma serverei l'antica buona
, la sua lana, / si faria ricco in una settimana. garzoni, 1-196
bella, / la tela che tessete faria d'oro / e le do spuole d'
sua trova il tesoro / quant'io faria di ritrovar l'avello. nardi,
, / ché chi l'amasse si faria gran torto. boiardo, 1-3-12: va
o venti, / che l'orco ti faria qualche billera. -a buona,
pier della vigna, 4-31: e faria ciò ch'eo dico. latini,
pier della vigna, 4-34: e faria ciò ch'eo dico, / se non
da questa plebe stolta! / mi faria com'a un cane / ne'suoi circensi
mostrarli fore, / li ochi piagner faria che morte ha spenti. sannazaro,
crescerebbe tant'alto, / che mi faria di smalto / a'colpi che di fuor
242: alma ricca d'argento / faria comandamento, / ne fosser fabbricate [
si giuoca e monta suso. che faria il mondo senza le carte e senza
la dannata / gente gli udendo si faria felice. tommaseo, i-472: la
cruda e fera stella, / che faria dunque con la morte mia?
aria del bel viso? / ch'io faria in terra un altro paradiso, /
con simili voci, però che ciò faria mostrar li denti, che non è cosa
del bel viso? / ch'io faria in terra un altro paradiso, / e
crescerebbe tant'alto, / che mi faria di smalto / a'colpi che di fuor
crescerebbe tant'alto, / che mi faria di smalto / a'colpi che di
doglioso, / ch'amor medesimo faria cruccioso / che fe'lo immaginar
con lo strumento de la sua voce faria mansuescere e umiliare li crudeli cuori.
re mai l'udisse / un dì me faria dar de'calci al vento. s
fu mentre che visse, / mi faria uscir del mio debito molto, / se
ladro / non fora, e non faria col furto oltraggio, / né, percotendo
spesso e più forte / che non faria di morte -naturale. cielo d'alcamo,
egli con la mano le accennò che faria quanto ella gli comandava. cellini,
figlio, vivi,... mi faria dimenticar de tutti i passati disaggi;
, 1-127: la discolpa / vii mi faria: resterà l'onta al vinto.
] non fussi accompagnata / leggeramente ti faria disnore. bibbia volgar., x-21:
porta e rimanendo dentro la chiuse, come faria uno, che fosse uscito di
boiardo, canz., 103: faria pietate a un cor crudel de tigre,
bazante, / e'crò che ghe faria sbregar la dreza. -in drezza
spesso e più forte / che non faria di morte -naturale. guittone, i-1-67:
favvi quegli eccessi che non mai / faria, vegghiando quel che gli dà guai.
timor, cresceria tanto, / che faria stolto per lo troppo eccesso. gelli
la dannata / gente gli udendo si faria felice. carducci, iii-15- 242
more spesso e più forte / che non faria di morte -naturale. fava, xxviii-7
ammanta di vestir virile, / che discender faria l'aquila in ida. / i
tesauro, 2-327: quel sol petto faria miglior fucina a'ciclopi etnei: dove
mai l'udisse / un dì me faria dar de'calci al vento. bandello
esca di questo ballo, / ché faria fallo a stare in sì bel lato.
pier della vigna, 129: faria ciò ch'eo dico, / se non
lui mi mandava là, che mi faria lettere di favore e d'aiuto.
suo grato, / non canteria né faria gioi parire. dante, inf.,
piacere di lia, ch'egli il faria per servire a mopsa; ma ciò non
se lui mi mandava là, che mi faria lettere di favore e d'aiuto.
riso / tal, che nel foco faria l'uom felice. cecco d'ascoli,
, serbandomi sol le vostre lettre: che faria la felicità della memoria mia. caro
. pier della vigna, 130: faria ciò ch'eo dico, / se non
tesauro, 2-327: quel sol petto faria miglior fucina a'ciclopi etnei: dove
e menfi i sozzi altari / di faria e d'afna, e quei del greco
. pier detta vigna, 129: faria ciò ch'eo dico, / se non
la camera fiscale le presentasse, li faria commutare e restituire per ciascuna di esse un
, molto più tenace che senza si faria. biringuccio, i-46: questo è
aqqua e rimestando insieme, come si faria d'agra, mettendovelo così in freddo come
spesso o più forte / che non faria di morte -naturale. tedaldi, 16-4 (
noioso, un fottivento, / non faria quel che fa. 4.
mie'il tuo fugire / non mi faria la mente sì languire. s
me gabbato per senno, che si faria degli altri iddìi che tanto non veggono?
i-3 (15): qualche pazzo il faria, rispose quella / turba dalle galozze
. salvini, 23-389: molti allor faria preghi a i cacciatori / iddii il
potria pigliare e tener l'ibemia; che faria buon giuoco per soggiogare i britanni.
riami tornare -a sta contrata: / ben faria cento miglia la giornata. bibbia volgar
guido delle colonne, xxxv-1-102: merzé faria sed ella m'aiutasse, / da
, 311: nel qual modo tal gonfiatura faria gran danno. garzoni, 1-652:
. mare amoroso, 242: io faria andatura di paone / che va come
, 47: per mia fede io ve faria fato aspecto più che non credete,
a man gli viene, / peggio faria che se in ginevra andasse. baruffaldi,
in le coste in nell'intrare e non faria male alcuno al porco. salvini,
... promesso che liberamente ne faria ministrare giustizia da persona incorrotta, e
egli con mano le accennò che faria quanto ella gli comandava. tortora,
nuova, / ch'altri ch'orlando non faria tal pruova. priuli, li-6-98:
il tempo labile, / come rota faria su fisso perno; / quieto sempre,
stagni inferni. boiardo, 3-54: faria pietate a l'alme oscure e nigre,
femminili ingegni, / come amando faria donna mortale. salvini, 23-346: montano
pane, cacio e fave ingongoli / faria scordar di gittar fiamme a strongoli.
nondimeno egli con mano le accennò che faria quanto ella gli comandava. b.
. chiaro davanzati, l-60: me'faria fallire, / se 'l suo valore
scavare come una talpa è il vero faria che apre brecce nelle mura della vera fortezza
d'if o è l'ipotesi di un faria alle prese d'una fortezza ipotetica.
corra il tempo labile, / come rota faria su fisso perno. guicciardini, 2-1-76
su per le corde sì latino / che faria sonno a chi non l'ebbe unquanco
sì chiaro e lampeggiante riso / che faria il paradiso / parer l'oscuro inferno.
su per le corde sì latine / che faria senno a chi non 'ebbe unquanco.
esca di questo ballo, / ché faria fallo a stare in sì bel lato.
non fossi accompagnata, / leggeramente ti faria disnore. rosaio della vita, 37
quel legno / che d'ogni avversità ti faria degno. boccaccio, viii-2-190: i
le ródane e del mio gran disio faria più dolce il freno. tasso, 19-97
per questo mezo, / e gli faria bramar, d'ogn'agio privo, /
a chioza, e folli riposto si faria le letere. machiavelli, 1-iii-337: ringrazierai
al mio duol sì serate, / faria sentir un lugo di pietate / nel misero
vii-624 (79-5): longhetta la faria [una donzella], de bello
un'erba in questo giorno appunto / che faria suscitare un uom defunto.
strozzo, pater patriae,... faria morir di fame un uom satollo,
more spesso e più forte / che non faria di morte -naturale. faba, 47
per questa molestissima mia pena di stomaco, faria intendere a v. s. le
su l'isola di cherso, uno faria da 30 milia passa di legne, ma
quando s'abbi a fare, dixe che faria forse dire al papa che lo pigliassi
che fusse venuto el soldano, me faria cavar li ferri. bibbiena, 2-96:
altri padri a'lor figlioli, e'faria el debito, se ne piglierebbe lui cura
im- principio, cotta sì manigoldamente che faria fugire la famme a l'abstinenzia.
in quello che in 'prò tempore'faria. carducci, iii-21-410: rimpatriato ebbe
lo strumento de la sua voce faria mansuescere e umiliare li crudeli cuori
dolesse / di tal perdonamento, / faria gran fallimento, / perché ciascuno può quel
non anso partire, / e non faria se dio lo volesse; / ben mi
fra pelle e pelle, / e faria rogna o qualch'altro veleno.
a bilicallo, / sarebbe un schifanoia e faria bene / un contrappeso d'un mazzacavallo
loredano, 10-8: torto se gli faria vivere mecanicamente per vedere i figliuoli menare
doglioso, / ch'amor medesmo ne faria cruccioso. dante, conv., iii-
galileo, 5-154: quai più sciocchi lamenti faria beco alla sua nencia!..
. pataffio, 4: non ti faria del melarancio un pruno. f
pataffio, 65]: 'non ti faria del melarancio un pruno ': nemmeno
busto, / c'ogni sfigurato gusto / faria vegnire di te voluntaroso. leonardo,
lxxxviii-n-513: ah, quanto credo si faria per mene / che antropos rompessi il
contumace col papa e non gli parla; faria volentieri vita da mercadante. io
piace, / ché senza lei non si faria il mercato. bembo, 9-1-260:
facesse -far pur una morte, / merzé faria e bene, / però che mi
merzede. guittone, 69-9: donque faria merzede e cortesia / e ben suo grande
criatura este contrariosa, / no 'n faria una mestega quanti en terra'posa.
per questo mezo, / e gli faria bramar, d'ogn'agio privo, /
tornare -a sta contrata: / ben faria cento miglia la giornata! malispini,
algiere, / ch'a penitenza gli faria tornare. caro, 12-iii-204: io la
questa minchioneria. fagiuoli, vi-195: faria l'accademia della crusca, / se
questa molestissima mia pena di stomaco, faria intendere a v. s. le arti
non dovria / lo mondo, poi faria -radice dura. dante, lxix-133:
13-70: con la fede / che faria stare i fiumi e gir i monti
more spesso e più forte / che non faria di morte -naturale. dante, conv
di cosa / eh'a molti ne faria gran maraviglia, / uscita di faretra tal
di faticarla più alta che non si faria in un altro luogo che non stesse
se li annoda sopra la testa come faria una donna le sue treze. mauro
il tempo labile, / come rota faria su fisso perno; / quieto sempre,
dell'orientamento è perso da tempo: faria non riconosce più i punti cardinali,
con lo strumento de la sua voce faria mansuescere e umiliare li crudeli cuori e
mansuescere e umiliare li crudeli cuori e faria muovere a la sua volontade coloro che
spesso e più forte / che non faria di morte -naturale; / per vui,
l'alma da le membra; / e faria ciò ch'eo dico, / se
papa non gli facesse altro male, li faria spendere troppo. bandello, 2-5 (
mili'altre cosette e zaccherelle / che faria noia altrui, s'io le scrivessi.
spesso e più forte / che non faria di morte -naturale. chiaro davanzati,
farebbe in qualche luogo notabile e vi faria mettere su una statua. -pienamente
il marito rispuose: -io non ne faria neente, ché la mia anima ne sarebbe
/ fenice contrafare, / volontier lo faria / per sodisfar s'offesa ò fatta
glione / e la cuffia faria ricco un oliaio. nuovi testi fiorentini
riami tornare -a sta contrata: / ben faria cento miglia la giornata! latini,
né di riccheze aver grande abundanza / faria tomo ch'è vile esser valente, /
suo furore / oh chi sa che faria quell'inumano! / quella tenera coppia
ognunca criatura este contrariosa / no 'n faria una mestega quanti en terra posa.
né di riccheze aver grande abundanza / faria tomo eh'è vile esser valente,
porria nessuna 'ngravidare, / e gravida faria ben disertare, / chi la portasse a
lxxxviii-11-513: ah, quanto credo si faria per mene / che antropos rompessi il fil
cortesia cui a'mistiere / e te faria ovriere. bandi lucchesi, 101:
li estremi guai, / forse così faria compassione / al veloce delfin questo cantare
la sua dolze cera riguardando, / mi faria ricco un sol motto parlando. g
... che quel fuoco dal centro faria partita. -separarsi, dividersi
non sia veduto, / ché io faria andatura di paone / che va come ladrone
nelle radici, / come un di noi faria polli e pernici. -privare
vero intellecto, / che a'ribelli faria sudar gli peli. -fare tremare
con una pennellata all'improviso / nascer faria ferudizione e il riso. muratori,
non ho 'l core; che volentieri il faria servitore / di voi, donna piacente
si dolesse / di tal perdonamento / faria gran fallimento / perché ciascun può quel ch'
del zerto e'so ch'el me faria perdono. bandello, 2-28 (i-972)
oltre al mare / con l'essercito suo faria ritorno / et a carlo daria tributo
altrui, se tempo usasse, -non faria / cosa ch'altrui pesasse, s'a
virtù che, avenga ch'io moia, faria fede che io non nacqui indarno.
aspetto). alamanni, 7-i-104: faria molle tornar, soave e piano /
medesima pelle, in modo che si faria addoppiando il panno d'una cappa, e
[melampo] ingrasserebbe troppo e si faria pigràccio. guardilo da'mastini o da altri
poter, che in un momento / faria lo stato mio chiaro e beato? tommaseo
tristo umor che da'vostr'occhi piove / faria stomaco a'cani. galileo, 1-2-180
. giraldi cinzio, iii-19-14: si faria fiaccar le polpe e tosse, /
il celestial nocchiero, / tal che faria beato pur descripto; / e più
ch'è così certo, / ben faria fallanza / chi ponesse fallanza / in ch'
avvertirà di fabricarla più alta che non si faria in un altro luogo che non stesse
1 var.]: entrar mi faria 'n porto / di vita e sicuranza
delle colonne o anonimo, 429: peccato faria s'ella mi lassasse / esser sì
vorrei anco che tu sapessi tacere. -mi faria postema. parabosco, 2-6: ahimè
. rinaldo d aquino, 104: ciò faria, si far potisse / che fino
tanta la forza di quella sua potestà che faria quivi consecrare el pane e il vino
di tanti schioppi per l'esplosione, faria bisogno dire che ne'pori de'minuti suoi
quello che presenzialmente non poteva fare, lo faria con lettere ad ogni modo. castiglione
to, / c'a fino amore faria displacire. chiaro davanzati, v-42
a che fine nel recitar le commedie faria di bisogno di portar tanta cura nella
dogliosa pena, / poiché ciò si faria senza alcun frutto. -per un
d'algiere, / ch'a penitenza gli faria tornare, / che per un temerario
gioì prolungato, / c'a fino amore faria displa- cire. anonimo, i-544:
libertà a ognuno del suadere e dissuadere, faria mille confusioni. serdonati, 10-60:
architettura] bene, / credo che faria lui [michelangelo] per forza pura.
umor che da'vostr'occhi piove / faria stomaco a'cani; / avete poi
. bentivoglio, 5-i-189: la regina faria molto meglio a non premere in questo,
al vecchio, e querimonia / ne faria tal che lo farìa rivolgere. buonarroti
l'ale vola, / che doloroso faria suo viaggio; / così, chi sé
d'un riso / tal che nel foco faria l'uom felice. = dal lat
. tesauro, 7-301: e'mi faria... venir la grande rangola il
, 8-152: toma [l'abate faria] a mettere a punto il suo arsenale
rovescio o con mal garbaccio: / faria recere un can, grida la gente.
: nel recitar le commedie... faria di bisogno di portar tanta cura nella
cuor le ràdane e del mio gran disio faria più dolce il freno, porgendo a
non dovria / lo mondo, poi faria -radice dura. cicerone volgar., 1-133
con gli occhi suoi divini / faria ad amor cader di man gli strali,
i comenti [del vascello] e faria aqua come prima. -con riferimento
sua dolze cera riguardando, / mi faria ricco un sol motto parlando.
mie facoltà..., me ne faria grazia. 3. intr.
, ma non è tenuta attiva quanto faria bisogno per fare di quelle provvisioni che
mai inviluppato, perché quel primo fuoco faria poi tutto il contrario di quel che richiede
dolcemente rosse, / come chiar rio faria che in prato fosse / fior bianchi e
i ati toi de paradiso / ogni cor faria volta'. leonardo, 2-77: modo
soldi o marchetti o bagarini, la mi faria un relevatis- simo servizio. f.
tutte le parole, rimetendosi a la relazion faria il proveditor zeneral overo si rimecte in
grazia esso volea ch'e'gli la faria. francesco di vannozzo, 155: s'
mento, / ché pure de vanagloria faria gran ne stromento. bartolomeo da s
risaggia, beesse tutta la botte, faria dannaggio al vinaio. = comp
pur danari è il vender che facilmente faria la predetta maestà di molti contadi, con
, 2-120: nel secol nostro / si faria di carta e inchiostro / gran risparmio
138 [var.]: entrare mi faria 'n portto / di vita e sicuranza
. g. bragaccia, 1-657: faria poi uno ristretto di tutto quello che
passione. sannazaro, iv-334: mi faria pensare altro che bene quando questo vedesse
se durasse, poca polve et ombra / faria di me, né poria umano ingegno
capitoli della prigionia al castello d'if; faria e io ci dibattiamo là dentro,
d'un vile ribaldo nato fossi, mi faria subitamente ritornare gentile. ariosto, 411
altrui, se tempo usasse, -non faria / cosa ch'altrui pesasse, / s'
al vecchio, e querimonia / ne faria tal che faria rivolgere. pindemonte, ii-221
e querimonia / ne faria tal che faria rivolgere. pindemonte, ii-221: va',
ad esse ruote fa quello istesso che faria, se al fuso dove è la rotella
con simili voci, però che ciò faria mostrar ti denti, che non è cosa
(il territorio, le risorse, faria, con partic. riferimento alla pretesa
dove scalda il sole / non mi faria tornare adietro un passo. caporali,
per venire a cotal fine, vi faria paura l'aprirlo, non che il leggerlo
stoltezza i'panda, / ben ti faria pagar come sei degna. lorenzo
è tanto ingordoche in men di otto giorni faria fallire tutti gli osti da pasto.
notare. leti, 5-i-145: il faria finse di guardar qualche ritratto e piano
mala cosa parei; / né no faria tal cosa, / si fossi fillo de
sua medesima pelle, in modo che si faria addoppiando il panno d'una cappa e
soldo o marchetti o bagatini, la mi faria un relevatissimo servizio. de'sommi,
imminente. chiaro davanzati, xxvi-25: bene faria fallanza / chi ponescecco d'ascoli,
a chi tal don concederai, / che faria sucitare un corpo morto!
sé da sé uno smargiasso, / lo faria svettar bene un coreggiato.
. loredano, 10-9: torto se gli faria vivere mecani- camente per vedere i figliuoli
patiti per venire a cotal fine, vi faria paura l'aprirlo, non che il
miseri, / che più poveri versi non faria / tommaseo, mangiagalli e compagnoni.
in buono credito col signor duca, vi faria ridere. è un iavolo tentennino che
per un terremoto; dalla frana s'affaccia faria terminando il suo starnuto. -in
sia intisichita: / di belle tortellette le faria, / che vedete che nonn.
8-159: nei graffiti di cui l'abate faria ricopre i muri, s'alternano due
: or pensolo mo'tu ciò che faria / se trescasse con te come vorria.
i-53: assisto la notte violentata / faria è crivellata / come una trina / dalle
/... / un prego gli faria con umiltate. dante, vita nuova,
con lo strumento de la sua voce faria mansuescere e umiliare li crudeli cuori. bibbia
spedir tutte le cause con quell'autorità che faria il medesimo parlamento. de luca,
terreno vacuo, che a un bisogno faria da 300 stara di frumento. denina,
, qual men può dura tagliarsi, / faria per forza rompere e spezzarsi / l'
tal teorica, / ch'ogni agghiacciato ingegno faria vibro. = pari pass
né di riccheze aver grande abundanza / faria l'orno ch'è vile esser valente,
l'ale vola, / che doloroso faria suo viaggio; / così, chi sé
strumento de la sua voce... faria muovere a la sua volontade coloro che
altre cosette e zaccherelle, / che faria noia altrui s'io le scrivessi. g
delporien- tamento è perso da tempo: faria non riconosce più i punti cardinali,
altrui. tesauro, 7-301: mi faria dunque venir la grande rangola il truffatore
graziare. campanella, 11-209: si faria parzialità, perché non sariano aggraziati se