, cianciafrusaglia, cianciafruscola, e perfino farfugliare); cfr. roman. cianfrugliare
a chiamarsi... è un farfugliare, un ciciorare sempre più intenso.
farfocchiare, intr. [farfòcchio). farfugliare. dossi, 770: donde
adulava il palato. = variante di farfugliare, forse con influsso di bofonchiare.
: v. farfara. farfugliare, intr. [farfuglio). parlare
, bastonò il terreno, riprese a farfugliare. -muoversi, agitarsi farfugliando.
infinito, in un sempre meno benevolo farfugliare della lingua, delle labbra. 2
-i suoi riccioli biondi, il suo farfugliare grazioso, di quando aveva due anni
. linati, 30-110: è un farfugliare, un ciciorare sempre più intenso e vivo
vii-429: in gran fretta, ma senza farfugliare, provai varie chiavi nella serratura.
divina farfugliata. = deriv. da farfugliare. farfugliato (part. pass,
farfugliato (part. pass, di farfugliare), agg. pronunciato in modo
paesi. = deriv. da farfugliare. fargna, v. farnia
parole in modo indistinto e incomprensibile, farfugliare. lorenzo de'medici, ii-176:
giubilio. linati, 30-110: è un farfugliare, un ciciorare sempre più intenso e
e incomprensibile, senza articolarle bene; farfugliare, borbottare. boccaccio, viii-3-236:
discorso). — anche: balbettare, farfugliare (un discorso). g
in modo sommario o poco comprensibile; farfugliare, barbugliare (un discorso, una
dove una legione di uomini-robot, ridotti a farfugliare meccanicamente parole e cifre, sono sorvegliati
4. per simil. borbottare, farfugliare (in relazione con il discorso diretto
. pronunciare a bassa voce, borbottare, farfugliare. - anche in relazione con il
tose. articolare confusamente le parole, farfugliare. viani, 19-269: una sera
e imputandosi nel parlare; balbettare, farfugliare. l. salviati, 1-1-239:
intr. (strambòtto). borbottare, farfugliare. pea, 7-138: le olive
tr. (strambòttolo). borbottare, farfugliare. soffici, v-2-331: « quando
per emozione, ecc.; balbettare, farfugliare. lorenzo de'medici, 7-129:
emozione, ecc.; balbettare, farfugliare. sermini, 391: il cavaliere