, 230: figlio di rea, tu faretrato arciero, / de la donzella sicula
. / ti sacra tirsi o faretrato arderò, / perché qualor di saettar sei
, 151-9: cieco non già, ma faretrato il veggo, /...
sua figura, / crudele, iniusto, faretrato e nudo, / né ha de'
, / fanciul nudo, coll'arco faretrato. pulci, vi-113: descri- verrò
, 207: o cieco, alato, faretrato nudo, /... /
: già gradivo egidarmato / col fanciullo faretrato / inferrifoca il mio core. salvini,
di me, se torna, / il faretrato. -ant. togliere, sottrarre
amore, / fanciul nudo, coll'arco faretrato, / con una pezza bianca di
figliuolo di venere, salve politissimo arciero faretrato, e di nuovo salve accortissimo guerriero
a ferendo iacula dieta ». faretrato, agg. munito, armato di faretra
acceso, / l'unghera terra il faretrato stuolo / del superbo idolatra orientale. menzini
. sei degna / che il figlio faretrato dell'amàzone / teco partisca il talamo coperto
abbia come attributo l'arco. -il faretrato dio: cupido (meno spesso,
, 151-9: cieco non già, ma faretrato il veggo; / nudo, se
sua figura, / crudele, iniusto, faretrato e nudo, / né ha de'
de'conti, ii-51: al superbo faretrato divo, / che di tua morte
e fello; / giovane nudo, faretrato augello. p. fortini, iii-211
si fare, e consegnata da quel faretrato fanciullo s'aristiò a chiamare el giovine.
. / ti sacra tirsi, o faretrato arciere, / perché, qualor di saettar
amor più lusinghieri / fra lo stuolo faretrato / per seguaci e per guerrieri / sul
. monti, x-4-680: in sogno il faretrato / nume alato / bella immagine mi
230: figlio di rea, tu faretrato arciere, / de la donzella sicula
fremito dell'orche / avvezze là sul faretrato orente, / le sirene mandasti in
e fello; / giovane nudo, faretrato augello. ariosto, 5-46: vien d'
, / deh sprona intanto, o faretrato nume, / i superbi destrieri. parini
al fremito dell'orche / avvezze là sul faretrato oronte / le sirene mandasti in sulle
trovar modo né forma, / o faretrato arcier, dammi soccorso. -per
fremito dell'orche / avvezze là sul faretrato oronte / le sirene mandasti in sulle
parto? marino, 1-44: feroce e faretrato arciero / di quadrella pungenti armato e
, 1-87: tu ridi, disse il faretrato cieco, / né sai che l'
già gradivo egi- darmato / col fanciullo faretrato / inferrifoca il mio core. monti
fanciul cieco, nudo, alato e faretrato; animatvertendo la qualità ne l'incentivo
sua figliuola. crudeli, 1-87: il faretrato dio per farsi onore / tolse l'
fanciul cieco, nudo, alato e faretrato; animatvertendo la qualità ne l'incentivo
= comp. da in-con valore intensivo e faretrato (v.). infarfallato
: già gradivo egidarmato / col fanciullo faretrato / inferrifoca il mio cuore. =
figura, / crudele, iniusto, faretrato e nudo. s. caterina da
suo un picciol figlio / ch'ai faretrato arder lo rassomiglio. -assol.
, vi si spiana / cupido cieco, faretrato e 'ngniudo, / con arco e
, 207: o cieco, alato, faretrato e nudo, / crudel, protervo
più, qual si crede, / quel faretrato arciero / che saettando va. /
m'aparve inanzi dalla vista / un uccel faretrato ardito e franco, / di ben
le molli cortecce alcun ne sculse / il faretrato figlio di ciprigna / e di sua
dischiava / de l'arco fuggitivo / il faretrato e sagittario parto, / precipitare impetuosi
sua figura, / crudele, iniusto, faretrato e nudo, / né fa de'
/ quando volgo il pensiero / al faretrato arciero, / che accettar giogo femminil consiglia
fanciul cieco, nudo, alato e faretrato. di costanzo, 92: qui non
151-11: cieco non già, ma faretrato il veggo [amore], / nudo
molli cortecce alcun ne sculse / il faretrato figlio di ciprigna, / e di sua
, 11-216: egli è il dio faretrato / e per l'etra sonante / fere
quanti guai / minacci irato / il fanciullo faretrato / a colui che de'piaceri /
cieco [amore] non già, ma faretrato il veggo; / nudo, se
ex-, con valore privai, e da faretrato (v.).
vi si spiana / cupido cieco, faretrato e 'ngniudo, / con arco e
, / da cui ne scocca il faretrato arciero / a trafigger un cuor dardi possenti