grigia. mattio franzesi, ii-2-165: farebber mille strane / province di lor roba
fa, né più né men quel che farebber le foghe deh'anagiride fresca, gualcita
i-624: [gli anni] non farebber spavento a chi vi ama, al bel
, quei dolci e forti / venir farebber l'appetito ai morti. panzini,
tanto al proprio male, che ci farebber costoro, che se n'andrebbe colla
, quei dolci e forti / venir farebber l'appetito ai morti. collodi, 47
. f. frugoni, vii-6: che farebber i lioni, se si vedessero campeggiar
a copella, di carato soprafino, farebber maraviglie quando non gli tenesse bassi rinvidia
, se le tenessero per sacrate, si farebber coscienza di metter dentro o trar fuori