Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 43649

vol. II Pag.4 - Da BALDIGRARO a BALDRACCA (4 risultati)

delle lepri, / se non vuoi fare un dì fumo, e baldoria / d'

accomodato pel dì delle feste col servirmene a fare una baldoria per cuocere una frittata alla

ebbe un'idea luminosa che avrebbe dovuto fare la fortuna di un artista, se

femminaccia, s'era messa anche a fare, con quel degno nipote, l'incettatrice

vol. II Pag.85 - Da BASELLA a BASETTINO (2 risultati)

fascismo non c'è più nulla da fare? che è inutile tenere in piedi un'

stupido, basoso... e fare il baseo vuol dire fingere di non

vol. II Pag.87 - Da BASILICO a BASIRE (1 risultato)

parole e la servitù non avevano potuto fare, lo farebbero i doni. mattioli [

vol. II Pag.89 - Da BASSARICIONE a BASSEZZA (1 risultato)

il signor alberto ci favorirà di fare un piccolo banco. g.

vol. II Pag.91 - Da BASSO a BASSO (2 risultati)

: parlava basso e rapido perché voleva fare a te solo il dono di quello che

lo sforzare i più che non possa fare. / ché se per tuo conforto /

vol. II Pag.92 - Da BASSO a BASSO (3 risultati)

di casa la bassa e semplice moda per fare un vestito secondo le misure già prese

i dodici apostoli d'argento ch'egli fece fare, furono sculture molto basse e fatte

ziere di ferro. io l'ho veduto fare a milano, e fannole e'fanciulli

vol. II Pag.93 - Da BASSO a BASSOFONDO (4 risultati)

basso e non ha più soldi per fare la livrea nuova. ma è sempre stimato

lasciati alcuni beni, che la ne potesse fare alto e basso come le piaceva.

. nievo, 382: essi possono fare alto e basso come loro aggrada. de

assurdo: il basso, che per fare disperare il tenore pareva nato apposta,

vol. II Pag.94 - Da BASSONE a BASTABILE (4 risultati)

; e in questi si può con ragione fare il piano, i casamenti, le

, come la stessa pittura suol fare, e restrignendo gli angoli, e smorzando

la quale per maggiormente onorarla gli fece fare un tabernacolo di legno per chiuderla con

ovvero lasciasi imbastito così, per poter fare della roba altro uso al bisogno. per

vol. II Pag.887 - Da CATTI a CATTIVERIA (3 risultati)

, gli resta ancora una cosa a fare, la più dolce di tutte, cioè

, la più dolce di tutte, cioè fare una buona azione. 3.

144-138: tu lo meriti molto bene a fare sì fatte cattiverie nella mia corte.

vol. II Pag.888 - Da CATTIVEZZA a CATTIVO (3 risultati)

riprendere a ciascuno che ciò disidera di fare. leggende di santi, 3-252: nel

impresa; perché, se ei sapessero fare questa cattività con prudenza, sarebbe impossibile

sono che, etiam avendo facilità di fare male, fanno bene, e tutti gli

vol. II Pag.889 - Da CATTIVO a CATTIVO (4 risultati)

pavese, 4-247: che cosa si poteva fare per lui? « niente » bisbigliavamo

iv-78: avrei voluto... fare per questo giorno... un pranzo

. guicciardini, 253: a volere fare giudicio tra governo e governo, non

non dubito punto di non avere spazio di fare il più bel tratto che si facesse

vol. II Pag.890 - Da CATTIVO a CATTIVO (7 risultati)

sentimento, se ne astengano per non fare, come si dice tra noi, una

cosa ci vuole. non si possono fare cattive figure. bisogna pensarci prima.

a peggiorare ogni dì, non credo potere fare meglio che fare a modo d'altri

, non credo potere fare meglio che fare a modo d'altri, e volessi dio

buzzati, 1-166: cominciava pure a fare freddo. un vento cattivo saliva dal

suo fratello, qualunque causa a ciò fare li movesse, in tutti i modi,

per tutto; e se vagliensteino vorrà fare il bell'umore, saprà ben lui farlo

vol. II Pag.891 - Da CATTIVO a CATTOLICITÀ (3 risultati)

vuol mostrare lui essere uomo per aggirare e fare stare gli altri, si dice:

nei miei cenci di quel tempo, vorrei fare di me qualcosa di meno peggio

. pass, di capire 4 catturare, fare prigioniero '), che assunse il

vol. II Pag.892 - Da CATTOLICIZZANTE a CATTURA (1 risultato)

al detto palagio a raccomandarlo, e fare scrivere la cattura, come è d'

vol. II Pag.893 - Da CATTURABILE a CAUDATO (5 risultati)

, e, per mezzo del dottore, fare intendere al podestà ch'era il caso

in cattura. 2. il fare prigioniero in guerra (truppe, navi,

inseguita. catturare, tr. fare prigioniero (un malfattore per consegnarlo all'

.. ». 2. fare prigioniero in guerra. plutarco volgar.

[s. v.]: 4 fare il caudatario', in generale, chi

vol. II Pag.895 - Da CAUSA a CAUSA (2 risultati)

-esser causa che (di): fare in modo che, determinare il fatto

questa autorità, e'non l'ha a fare senza giusta causa. bruno, 82

vol. II Pag.896 - Da CAUSALE a CAUSALITÀ (3 risultati)

393: le ragioni che vi invitano a fare così onorata espedizione sono tanto chiare e

-fare la causa di qualcuno: favorirlo, fare il suo gioco. cuoco,

perché allora tanto valeva ritirarsi a calùmi e fare la concorrenza all'avvocato anacleto mancuso (

vol. II Pag.898 - Da CAUSTICARE a CAUTELA (3 risultati)

solenni cautele che i detti uomini poterono fare, e fecionli popolani e contadini,

cautela, di questi due processi, per fare aizzare il popolo contro a loro.

colui che sapeva avere in breve da fare quel che poi fece, volse servirsi di

vol. II Pag.899 - Da CAUTELARE a CAUTO (4 risultati)

e innocente che io le avessi veduto fare. cautèrio (cautèro),

, 5-74: che se avessero a fare un cautero, / il farien n'una

sé e altrui, essendo presuntuosi di fare quello, che non possono e non sanno

, che non possono e non sanno fare. boccaccio, dee., 2-5 (

vol. II Pag.900 - Da CAUTORIA a CAVA (6 risultati)

1-166: non appena gli aveva sentito fare quel nome,... si era

in certi determinati rapporti. -dare, fare cauzione: farsi mallevadore. -cauzione di

loro ufficio giurare di bene e lealmente fare il loro ufficio, e dare idonee

, quanto il papa gli dice voler fare, e in effetto entri come mallevadore

potrà esser presente vi mandi ambasciatori per fare la promessa e dare la cauzione. davila

sarpi, i-192: alla proposta di fare la guerra a'luterani, rispose esser

vol. II Pag.901 - Da CAVA a CAVAGNO (3 risultati)

, e ciascuna fuggendo / andava a fare a sua cava ritorno. crescenzi volgar.

nostre, in una cava che fa fare a san francesco a ripa, ha ritrovato

il dittatore... ordinò di fare una cava che andasse alla rocca dalla

vol. II Pag.902 - Da CAVAGNOLA a CAVALCARE (3 risultati)

sf. ant. solo nelle locuz. fare giocare a cavalca: gioco infantile consistente

per beneficio di tutti parea loro di fare una lega e una taglia di duemila

,... leggere e scrivere e fare una ragione, che se un mercatante

vol. II Pag.904 - Da CAVALCATO a CAVALCHERECCIO (2 risultati)

. machiavelli, 6-7-473: deliberarono di fare questa notte passata una cavalcata, per mostrare

, pervenuto a cavallo; diretto a fare scorrerie a cavallo. a.

vol. II Pag.906 - Da CAVALIERE a CAVALIERE (4 risultati)

gloria. -armare, creare, fare cavaliere: conferire il cavalierato.

villani, 12-90: fecesi il detto tribuno fare cavaliere al sindaco del popolo di roma

potere tener qualche istato, lo fece fare cavaliere. machiavelli, 439: il duca

cavalieri bagnati '. -scherz. fare cavaliere bagnato: sottoporre qualcuno a un

vol. II Pag.907 - Da CAVALIERE a CAVALIERE (3 risultati)

bisognerà che non soltanto v'astegniate dal fare il cicisbeo e il cavalier servente,

-fare da cavaliere, da cavalier servente: fare da accompagnatore per un certo periodo di

, 547: e mi proponi di fare il copista? -gridò il cavaliere. -a

vol. II Pag.908 - Da CAVALIERE a CAVALIERESSA (3 risultati)

. che possiate stare a esercitare, e fare pienamente e liberamente il detto ufficio del

di tormentargli,... ora col fare mine e trincee, ora col far

in gran copia, e buone, fece fare un condotto simile all'altro. b

vol. II Pag.909 - Da CAVALIERINO a CAVALLEGGIERO (1 risultato)

si vede sullo schermo una vecchia signora fare una capriola all'indietro -e il fuggi fuggi

vol. II Pag.911 - Da CAVALLERIA a CAVALLERIA (1 risultato)

buonarroti il giovane, 9-658: e fare srugginir quell'armi vecchie, / ch'appese

vol. II Pag.912 - Da CAVALLERIZZA a CAVALLETTO (8 risultati)

secondo il costume che s'indossa nel fare equitazione. calvino, 1-284: era

con agilità; chi si dà da fare con eccessiva premura intorno a qualche importante

4. locuz. essere, fare come le cavallette, peggio delle cavallette

con lor cavallette e sopravventi / fan fare gli altri. 2. marin

. 4. locuz.: fare cavalletta o una cavalletta: beffare,

che egli non aveva inteso mai di fare una cavalletta agli amici e altre cose

poi allo scendere traboccò, in modo che fare un tombolo. 2. elemento

poiché così pistofilo ha concertato di dover fare, intendete? tommaseo, ii-391: sopra

vol. II Pag.915 - Da CAVALLO a CAVALLO (2 risultati)

arme ordinaria di fiandra, che poteva fare un numero di duemila cavalli. botta

è in questa isola, la volle fare pigliare, e mandowi due baroni con molte

vol. II Pag.916 - Da CAVALLO a CAVALLO (1 risultato)

né dicendo ciò che non si dee fare né quello che non si debbe dire

vol. II Pag.917 - Da CAVALLO a CAVALLO (8 risultati)

.: rimproverare aspramente (come potrebbe fare un maestro con uno scolaro).

passarono sanza che quegli vi potessero fare alcuno rimedio. d. bartoli,

per vivere, nei primi anni, dovetti fare i mestieri più vari:..

latino a cavallo: essere costretti a fare qualcosa contro la propria volontà e i

dicendo tra l'altre cose: cosimo vuol fare il latino a cavallo.

discorra, di mangiare. lasciatemi almeno fare come il cavai del ciolle, che

indurre qualcuno con malizia a credere, a fare o a dire qualcosa per la

riceva danno e beffe; indursi a fare, dire, credere cosa impossibile,

vol. II Pag.919 - Da CAVALLOTTO a CAVAMENTO (2 risultati)

disgrazia, in più paesi / ho a fare il cavalocchio, almen vorrei / farvi

; e il medesimo vid'io già fare sopra uno renaio d'arno. grandi,

vol. II Pag.920 - Da CAVANA a CAVARE (2 risultati)

là, per più faccende ha da fare in quelli paesi. la più importante è

. davila, 1-5-9: essendosi convenuto fare tre tagli nel braccio per trovare la

vol. II Pag.922 - Da CAVARE a CAVARE (3 risultati)

che conveniva, come sincero scrittore dee fare, alcuni dei contrari alle parti sue

per trarne l'acqua, fu fatta fare una tromba da chi forse credeva, ma

re, senza cavarsi il cappello, né fare atto alcuno di riverenza, e andò

vol. II Pag.923 - Da CAVARE a CAVARE (4 risultati)

il sindaco pei suoi fini, e fare il gallo in paese. alvaro, 7-72

: crescendo giornalmente più il desiderio di fare a michelagnolo, e lodovico non potendo

che salomone né aristotile non lo potrebbe fare... allora il mugnaio, pensando

accettar gli inviti, a la difficoltà del fare partito. sarpi, 1-8: questo

vol. II Pag.924 - Da CAVARE a CAVARE (3 risultati)

, di spesa, di necessità: fare in modo che qualcuno non debba subire

a servire i poveri; e non vuol fare instromento a instanza di quegli, né

! ma qui, che cosa posso fare? quando ero lassù, nei peggiori momenti

vol. II Pag.925 - Da CAVASANGUE a CAVATAPPI (2 risultati)

icché voleva dire. -cavare sangue: fare strage. bocchelli, 12-305:

, per cavarselo dai piedi, avesse voluto fare un'allusione, veramente poco gentile,

vol. II Pag.926 - Da CAVATELLI a CAVATURACCIOLI (2 risultati)

..; c'è da fare il cavaticcio per il canneto, da seminar

. neri, 1: quando si vuol fare un cristallo di tutta perfezione e bellezza

vol. II Pag.927 - Da CAVAZIONE a CAVERNA (1 risultato)

di persone perite in quell'acque a fare le cavazioni. lorini, 77:

vol. II Pag.928 - Da CAVERNICOLO a CAVERNOSO (1 risultato)

respirare, l'odorare, e 'l fare per quelle cavernette la purgazione del cerebro

vol. II Pag.929 - Da CAVERNULA a CAVIA (2 risultati)

cioè, se vuoi, mi puoi libero fare. -mettere la cavezza al collo

alla gola di qualcuno: costringerlo a fare qualcosa. varchi, 24-10: non

vol. II Pag.930 - Da CAVIALE a CAVIGLIA (3 risultati)

secondo el parer mio, è il fare un circulo con quattro cavicchi di ferro,

2. legno rotondo, appuntito per fare buchi nel terreno, ove piantare o

si allargano i legnoli dei cavi per fare le impiombature. j. tecn.

vol. II Pag.931 - Da CAVIGLIATOIO a CAVILLOSITÀ (2 risultati)

[in una tavola], puoil fare. crescenzi volgar., 5-18:

: si buttò a corpo perso a fare il procuratore, prendendo a difendere le

vol. II Pag.933 - Da CAVO a CAVOLFIORE (3 risultati)

cavo di gesso sopra; e volendogli fare il detto cavo, bisogna ugnere con

. vasari, iii-517: gli fece fare un modello d'un crocifisso, che era

o gesso o cera o altra cosa per fare statue o altro lavoro di rilievo.

vol. II Pag.934 - Da CAVOLINIDI a CAVURRINO (7 risultati)

betto arrighi, non volendo esser fatto fare nella malattia sua,... n'

padron cipolla aveva la superbia di non voler fare il sindaco neanche se l'accoppavano.

, si dice quando si torna a fare una prova che già riuscì male la prima

della morte. giusti, 2-146: vo'fare un lascito / nel testamento / d'

: benché questo cappello ci abbia che fare quanto pilato nel credo 0 quanto i

non si conoscevano, e continuavano a fare i cavoli loro, ognuno per conto

con i ciechi: avere a che fare con persone sciocche. allegri,

vol. II Pag.935 - Da CAZIOSO a CE (5 risultati)

palla. falconi, 1-28: per fare cazze per caricare pezzi, se li deve

pugno chiuso. -fare a cazzotti: fare a pugni. -anche al figur

4-95: la prima cazzuola per incominciare a fare il muratore dovette prestarmela mio zio il

, quello ch'egli aves- sono a fare. sassetti, 80: sarebbe tanto a

! non mi dare o non mi fare tante caccabaldole... dicesi ancora '

vol. II Pag.936 - Da CE a CECE (1 risultato)

tose. chi si dà un gran da fare senza combinar nulla. lippi,

vol. II Pag.937 - Da CECEPRETE a CECINO (4 risultati)

visto prima lavorare a servitori, e fare tante carrate di grano, tante di meliga

-cuocere i ceci senza ranno: darsi da fare senza ottenere nessun risultato. buonarroti

-star sul cece e sul galante: fare il bellimbusto. baldovini, 2-82:

, che... egli si voglia fare degno dello inferno? capellano volgar.

vol. II Pag.938 - Da CECINO a CEDENZA (2 risultati)

..., si misse a fare tumulti in roma contro al senato e contro

accrescimento de lo stato tanto dir e fare, che per mezzo di quello divenisse

vol. II Pag.939 - Da CEDERE a CEDERE (4 risultati)

più presto a cedere che a volere fare cimento se tu puoi fare o no quello

che a volere fare cimento se tu puoi fare o no quello di che tu minacci

, ma a cui nulla più si poteva fare che cedere. colletta, i-175

balenò 11 sospetto d'avere a che fare con una donna di quelle che si

vol. II Pag.940 - Da CEDERNO a CEDEVOLEZZA (2 risultati)

ceduto ad una cognata per venire a fare da balia in casa della contessa.

mi giova, / se 'l mio ben fare in util d'altri cede? bandello

vol. II Pag.941 - Da CEDEVOLMENTE a CEDRATO (2 risultati)

, al marito tocca ad andarsene, e fare un atto simile al cedo bonis.

da voi in bologna, mi doveva fare venire la ciedola di mia mano io scrissi

vol. II Pag.942 - Da CEDRATO a CEDRO (2 risultati)

1-204: avendo il cedro desiderio di fare bello e grande frutto in nella sommità

frutto, cresciuto, fu cagione di fare declinare la elevata e diritta cima.

vol. II Pag.943 - Da CEDROCANFORA a CEFALOPATIA (3 risultati)

il cui mestiere non è certo di fare versi, divenne quasi lirico narrandomi il

odore di limone; usata in farmacia per fare varie acque antisteriche. chiamata anche

vena cefalica. baretti, 2-370: fatevi fare de'buoni salassi dalla vena cefalica nel

vol. II Pag.944 - Da CEFALOPODI a CEFFO (4 risultati)

o voi pensate, / non posso fare » e finge il schizzinoso. / marfisa

un poco più forte che e'non soleva fare. = deriv. da ceffare

uno sdrucciolo e smucciando fece a me fare un capitombolo scimiesco. indi, afferratomi

un piglio e con certi ceffi da fare spavento e ribrezzo. nievo, 126:

vol. II Pag.945 - Da CEFFONE a CELARENT (2 risultati)

in modo ostile, con avversione; fare il broncio. firenzuola, 657:

380: non lasciano questi governatori di fare ceffo a chi va notando gli andamenti

vol. II Pag.946 - Da CELASTRACEE a CELEBRANTE (2 risultati)

cose, che noi non usiamo di fare in celato nelle nostre cellette. cantari

, o tubo binoculo, inventato per fare più accuratamente le osservazioni delle stelle sulle

vol. II Pag.947 - Da CELEBRARE a CELEBRATO (1 risultato)

innocenzo celebrò generale concilio a roma per fare passaggio oltremare al soccorso della terra santa

vol. II Pag.948 - Da CELEBRATORE a CELEBRO (1 risultato)

d. bartoli, 32-155: può fare di manifesto inganno la costrut- tura della

vol. II Pag.949 - Da CELELMINTI a CELESTE (2 risultati)

necessaria la celerità del risolversi e del fare. straparola, 8-3: determinai dirvi alquante

dette cose, pregandola che gli piacci fare celeremente quella deliberazione, che giudicherà migliore

vol. II Pag.950 - Da CELESTE a CELETE (1 risultato)

di qualche bel colore, però che volea fare una cioppa da barons. lo ritagliatore

vol. II Pag.951 - Da CELEUMA a CELIDONIA (3 risultati)

mie'cari, elle son cose da fare impazzare, e non fo celia. manzoni

. contro di essi, non poteva fare niente, e gli andava via la

celiare. 2. non celiare: fare sul serio. nievo, 711:

vol. II Pag.952 - Da CELIDONIA a CELLA (1 risultato)

essere stamani in una cella, e voglio fare il pazzo e lo imbriaco.

vol. II Pag.954 - Da CELLONITE a CELLULOIDE (1 risultato)

famiglia, per dio, ha diritto di fare sciopero. b. croce,

vol. II Pag.956 - Da CEMBANELLA a CEMENTAZIONE (1 risultato)

è largamente usato dai montanari per fare ciotole, scodelle, cucchiai,

vol. II Pag.957 - Da CEMENTERIA a CENA (2 risultati)

-ficium, deriv. da facère * fare '): come opificio, pastificio,

: chi [si diede] a fare un mistiero, e chi un altro,

vol. II Pag.958 - Da CENACOLO a CENADELFI (3 risultati)

... siano tenuti e debbiano fare cena, carità e pasqua, il giovedì

po'scherzato / qui col padre per fare ora di cena. -guadagnarsi la

spia del mio cenino che disegnavo di fare a certi amici questa sera medesima.

vol. II Pag.959 - Da CENANGIACEE a CENCIO (2 risultati)

2-32: i capitani... feciono fare comandamento a tutti i conestabili delle

spender de'baiocchi a centinaia / per fare alla consorte il trattamento, / lo

vol. II Pag.960 - Da CENCIOLANO a CENCRO (2 risultati)

lippi, 7-29: cosa, che fare in oggi non si suole, / perché

-forbirsi con i propri cenci: fare da sé, senza chiedere l'

vol. II Pag.961 - Da CENCRO a CENERE (4 risultati)

quale è stato versato il ranno per fare il bucato. -anche: residuo di cenere

aveva bello e smollato i panni per fare il bucato e gli aveva già inconciati

voce si chiama per l'arte, il fare una cenerata. soderini, ii-81

spezzasi la scoltura, i maestri da fare i sanitri e la polvere vanno in

vol. II Pag.963 - Da CENERINO a CENNO (3 risultati)

di cenere che s'è adoprata per fare il bucato. 2. grosso

2. grosso canovaccio usato nel fare il bucato. tommaseo [s.

col braccio, con il capo, per fare intendere qualche cosa senza parlare. -a

vol. II Pag.964 - Da CENO a CENOBIO (2 risultati)

arbitrio, / e fallo fora non fare a suo senno: / per ch'io

in tutte le cose che aveva a fare. savonarola, 5-30: dà loro

vol. II Pag.965 - Da CENOBITA a CENSO (2 risultati)

dalla povertà del nostro ingegno obbligati a fare. gozzano, 202: ci si

tr. (censisco, censisci). fare il censi mento; inserire

vol. II Pag.966 - Da CENSORARE a CENSORE (1 risultato)

tari all'anno. allora si misero a fare il conto sulle dita di quel che

vol. II Pag.968 - Da CENSURABILE a CENTAURIDE (1 risultato)

l'avevano dissuaso a una voce dal fare quel passo compromettente. non già che

vol. II Pag.969 - Da CENTAURINA a CENTENARIO (2 risultati)

dei rinfrescatoi, il quale, nel fare d'una gamba di finocchio e d'un

le quali si suddivisero come sogliono fare le famiglie. = voce dotta

vol. II Pag.970 - Da CENTENARIO a CENTIBAR (2 risultati)

: vuotai la cassetta e cominciai a fare il conto. c'erano centesimi e

alvultimo centesimo: indica estrema meticolosità nel fare i conti, grande scrupolo nel pagare

vol. II Pag.972 - Da CENTINAMENTO a CENTO (4 risultati)

di principio, solo per non fare armadura. tommaseo [s. v.

quella inpresa che voi avete presa a fare è più difficile e pericolosa che voi

: e ricordatevi che voi avete a fare con uno uomo il quale si difenderebbe

cicatrizzava la carne meglio che non potesser fare dieci medici e cento impiastri. 5

vol. II Pag.973 - Da CENTOCAPI a CENTOMILA (2 risultati)

pel consiglio del cento, lo stato usava fare qualche intelligenzia particulare in compagnie di

volgar., i-115: chi elegge di fare li piaceri dello amore, merito riceverà

vol. II Pag.975 - Da CENTRALINISTA a CENTRIFUGA (1 risultato)

ruota, un'elica: equilibrare, fare in modo che il mezzo venga a trovarsi

vol. II Pag.979 - Da CENTUPLICE a CEPPATA (1 risultato)

[s. v.]: per fare un divelto, o scasso, tol-

vol. II Pag.980 - Da CEPPATELLA a CEPPO (3 risultati)

ma, quando fu per aprire bocca e fare all'a bate quel ragionamento

signorie armate col ceppo e mannaia per fare giustizia. ser giovanni, 22: e

nella mia patria vignola io vedea ciò fare in casa mia nella notte precedente al

vol. II Pag.981 - Da CEPPO a CERA (2 risultati)

in fronte, la quale nerone offerse di fare a sue spese. carena, 2-72

-mettere insieme il ceppo e la mannaia: fare un brutto accozzamento di cose.

vol. II Pag.982 - Da CERA a CERA (3 risultati)

di segovia: molto pregiata soprattutto per fare candele. giusti, i-391: in

. 9. locuz. -avere, fare il volto di cera: impallidire (

palo, come dicono che si facesse fare ulisse, per istar duro al canto delle

vol. II Pag.983 - Da CERA a CERA (4 risultati)

ciò, essi hanno apparecchiato quanto può fare di bisogno ad una bottega di caffè

dire che con sottilissime candeluzze si possa fare così belle e naturali imitazioni. d'annunzio

segue in far buona cera, e fare i pasti golfi, ed io pappo per

gioia e simpatia, - anche: fare accoglienza. abba, 1-120: questi

vol. II Pag.984 - Da CERAFILLITE a CERAMICO (1 risultato)

è sattisfatto, perché abbiamo autorità di così fare, e a voi vale come se

vol. II Pag.987 - Da CERCA a CERCAMENTO (4 risultati)

alla cerca: andare in perlustrazione, fare la ronda. dante, par.

giro sul carro, che veniva fatto fare ai condannati (ed era di percorso maggiore

ogni tanto poi [i carabinieri] per fare i zelanti in faccia ai loro superiori

inedite, 1-203: noi vogliamo in prima fare qui la santa quaresima, e visitare

vol. II Pag.988 - Da CERCANTE a CERCARE (1 risultato)

cérchi). adoperarsi, darsi da fare per trovare o ritrovare (una persona,

vol. II Pag.990 - Da CERCARIA a CERCATORE (6 risultati)

bene per ordine. 14. fare indagine, inquisizione; chiedere di qualcuno

. -cercare briga: darsi da fare per trovare un'occasione di lite,

di bocca quello freno che lo può fare procedere moderato. -cercare il male a

ower dei fichi in vetta, a fare incette / ghiribizzose. -cercar nodi nel

chi cerca trova: chi si dà da fare per trovare riesce sempre a ottenere ciò

, riposa / della lunga fatica, non fare violenza alla terra. 2.

vol. II Pag.991 - Da CERCATRAMA a CERCHIAMENTO (3 risultati)

natura si vendichi con quelli che voglian fare miraculi,... e quelli che

12. stor. giro che si faceva fare al condannato a morte intorno alle mura

dai quali si ricava il legno per fare cerchi. = deriv. da cerchiare

vol. II Pag.992 - Da CERCHIARE a CERCHIETTO (2 risultati)

, 7-65: nella legione così è da fare il promovimento, che tutte le compagnie

alloro] a coprire i muri, fare cerchiate a prospetti di verdura, soffrendo bene

vol. III Pag.4 - Da CERTO a CERTO (1 risultato)

a morte: fa'quello che dee fare. crescenzi volgar., 5-12:

vol. III Pag.5 - Da CERTO a CERTOSINO (3 risultati)

di lombardia e guadagnati in roma a fare alcune cose certi danari, i quali

individuo, parve propio si proponesse di fare una singoiar cosa, poiché gli è

che io non me ne metta a fare ciò che promesso l'ho. s.

vol. III Pag.7 - Da CERVATO a CERVELLO (1 risultato)

. -bruciare, bruciarsi le cervella, fare, farsi saltare, sparpagliarsi le cervella

vol. III Pag.8 - Da CERVELLO a CERVELLO (1 risultato)

panciatichi, 247: cosa che ha da fare impazzare il povero foppa; perché fu

vol. III Pag.9 - Da CERVELLO a CERVELLO (1 risultato)

di giornale italiano a parigi. volevano fare: avevano già tanto danaro da mantenere

vol. III Pag.11 - Da CERVIERO a CERVO (1 risultato)

a piangere: ella singhiozzava come potrebbe fare una persona. serao, i-858:

vol. III Pag.12 - Da CERVOGIA a CESAREO (2 risultati)

14-449: ha continuato... a fare sul suo giornale un'elevata e poetica

caricatura. 2. rifl. fare accertamenti, accertarsi; informarsi con cura

vol. III Pag.13 - Da CESAREOPAPISMO a CESELLO (2 risultati)

* cesellare in cavo ', è il fare sgusci, sgolature, e altri simili

cesellare in rilievo ', è il fare col cesello bastoncini, perle, orli,

vol. III Pag.14 - Da CESENA a CESPUGLIO (2 risultati)

e con il martello, pensando di fare più bello il tuo basso rilievo.

dopo l'ultimo predicozzo, li lasciava fare, vedeva cadere i capelli sotto le

vol. III Pag.15 - Da CESPUGLIOSO a CESSARE (2 risultati)

lana mi perseguitò in tutto quanto potè fare il peggio, e con accusarmi alla

con l'ausiliario avere). smettere di fare qualcosa, desistere da un'impresa,

vol. III Pag.16 - Da CESSATO a CESSINATILA (5 risultati)

a me il dispiacere di forzarti a fare per cerimonia ciò che non faresti di

vergogna -soggiunse orlando. -che pregare! fare, fare bisogna! -gridò il vecchio

orlando. -che pregare! fare, fare bisogna! -gridò il vecchio conte. carducci

: che cessi iddio che mai io pensi fare ingiuria al signor tuo marito, amandomi

cessa ch'elle non possano chiarissima dimostrazione fare, che di piccolissime e poche cose

vol. III Pag.17 - Da CESSINO a CESTA (1 risultato)

che tenere forte questa cessione di non la fare, doverebbe far correre vostre signorie sanza

vol. III Pag.18 - Da CESTAIA a CESTO (1 risultato)

la palla. 9. locuz. fare il capo come una cesta a qualcuno

vol. III Pag.20 - Da CESTRO a CETO (1 risultato)

attenete altrui nulla; credete voi fare a me come voi faceste alla biliuzza,

vol. III Pag.22 - Da CETRINA a CHE (5 risultati)

torte; ed il simile si potrà fare de'citrioli. forteguerri, 23-31: ei

, che, per non saper che fare, s'innamorano, voglion maritarsi, e

in tutti i tuoi fatti ch'ài a fare con altre genti, d'avere a

con altre genti, d'avere a fare con uomini beneavventurati e che abbiano ventura

. in parte, che avendo voluto fare quello si poteva per la nostra gente,

vol. III Pag.23 - Da CHE a CHE (5 risultati)

. guicciardini, 259: bisogna che a fare questo effetto concorrino in uno medesimo,

pecuniarie per queste cause, non si poteva fare senza ricomprar gli uffici venduti da leone

le parole: -e'se gli potrebbe fare qualche giarda e farnelo più savio per

virili che non per questo mancheranno di fare quello che sanza eterna infamia non possono

quello che sanza eterna infamia non possono fare el contrario. -in men di

vol. III Pag.24 - Da CHE a CHE (12 risultati)

; / e s'io ci posso fare alcun rimedio. ariosto, 5-82: ognun

, che, e come si avesse a fare ciascuna cosa. tasso, 6-i-22:

sapeva che si dire, né che si fare. marino, vii-395: che giova

32: allora darai molto che fare alla invidia. m. villani,

vasari, iii-141: non avendo più che fare a pisa, si condusse a lucca

gentilezza de'sentimenti. -aver che fare: frequentare, trattare (una persona

il battimano, quando s'ha che fare con dante, a dir vero,

comprendevo sempre meglio con chi avevo che fare. e. cecchi, 6-254: io

parlo di giovani coi quali ebbi che fare, che si dedicavano alla letteratura, alla

, iii-42: -ma se non posso fare a meno! ho bisogno di denari.

a che? (rar. a che fare?): a quale scopo,

bartoli, 1-165: ed a che fare racconterò io più i portici, i

vol. III Pag.25 - Da CHE a CHE (4 risultati)

: il dottore... voleva fare le quistioni dell'imità dell'intelli- genzie

tu sei ancora giovane; che, vuoi fare la monaca? de'lanuti, degli aventi

poi l'ho fatto, / pensando fare a te piacere e utile. / -che

cosa (nella locuz. dare, fare non so che cosa per, che

vol. III Pag.26 - Da CHE a CHE (5 risultati)

dura e callosa coscienza, che possono fare che male che vogliono sfacciatamente. berni

dichiarative (dopo locuz. come: fare bene, fare male, far

dopo locuz. come: fare bene, fare male, far piacere, ecc

locuzioni come: badare, procurare, fare in modo; chiedere, pregare, esortare

, esortare; impedire, evitare, fare a meno, ecc.): è

vol. III Pag.29 - Da CHE a CHE (2 risultati)

che incerto, che sproporzionato assegnamento possa fare sulle proprie forze. goldoni, iii-8

compagni, 1-6: ma o che fare non lo sapessono, o non potessono

vol. III Pag.94 - Da CHIUDARA a CHIUDERE (1 risultato)

festa di pentecoste egli sarebbe andato a fare una campagnata co'suoi parenti. manzoni,

vol. III Pag.95 - Da CHIUDERE a CHIUDERE (1 risultato)

: ma pensa quante cose avresti potuto fare, se non ti fossi chiuso giorno

vol. III Pag.96 - Da CHIUDERE a CHIUDERE (2 risultati)

sull'andare di pindaro, che per fare anche un po'di grecarello intitolai teleutodìa.

fiume che naturalmente scorre in giù, fare al suo principio tornare per quella via

vol. III Pag.97 - Da CHIUDETTA a CHIURLOTTELLO (4 risultati)

il dolore per sentinella come ora pareva volesse fare la figliuola. -chiudere la

-chiudere la porta ai mali: fare in modo di non soffrirne.

desse le borse per impedire di fare l'elemosina). bencivenni,

potessono trovare, e nuove edificazioni fare. = comp. dal pron.

vol. III Pag.98 - Da CHIUSA a CHIUSO (3 risultati)

in tanto, perché aveva molto da fare: dissodava la chiusa, strappava vecchie

fu palese agli ubaldini la cavalcata che fare si doveva. 2. copertamente;

e calcina tanta, che arebbe servito per fare un chiusino da colombi malvolentieri. serdonati

vol. III Pag.101 - Da CHIUSO a CHIUSO (2 risultati)

troppo, non c'era niente da fare. che disperazione fu riportar verso il

quelle che chiudono l'irrigazione, o a fare un chiuso dove l'acqua passava.

vol. III Pag.103 - Da CI a CIABATTA (5 risultati)

perché il medico non ci arà che fare ». lorenzino, 89: tu

nostro arcivescovo... quando può fare star a dovere un di questi prepotenti,

.. / usi [una fante] fare amorosa ogni due sere. tommaseo- rigutini

ciaba2, sm. chiacchierone. — fare il ciaba: il saccente.

arte tua di cucire ciabatte e fare calzari. m. franco, 1-55:

vol. III Pag.104 - Da CIABATTAIO a CIACCHISTA (1 risultato)

ciacco... vale porco, dal fare con grugno ciacche ciacche, in mangiando

vol. III Pag.105 - Da CIACCIA a CIALTRONAGLIA (7 risultati)

invar. tose. chi si dà da fare a chiacchierare a sproposito, senza

pananti, i-375: e malamocco possa fare il ciaccia. = deverb.

e ciacciare, che significano intraprendere a fare checchessia senza considerazione, capacità e sperienza

, e ci crediamo di essere, di fare e di brigare, e invece il

-a). chi si dà da fare in modo inabile e senza ottenere nulla;

ojetti, ii-824: non bisogna fare di questa ciacolante cità veda romana

le cialde: non avere nulla da fare. g. m. cecchi,

vol. III Pag.106 - Da CIALTRONATA a CIAMBELLOTTO (2 risultati)

ora. e me sono scordato de fare collazione, ch'è peggio: benché madonna

/ e dietro un tarpano / da fare il panforte. collodi, 369: indovinate

vol. III Pag.107 - Da CIAMBERIERA a CIANCELLARE (3 risultati)

ciambelloto '. 2. locuz: fare, prendere la piega il ciambellotto,

inciampichi. 2. locuz. fare un ciampicone: inciampare all'improvviso,

cianca di dietro a una cantonata vogliono fare lo stesso. pasolini, 3-18:

vol. III Pag.108 - Da CIANCERELLO a CIANCIARE (2 risultati)

boccalini, i-161: nell'artifizio di saper fare la cianchetta agli emuli loro, per

per tenere a bada, e intanto fare il fatto suo; si vende ciance per

vol. III Pag.109 - Da CIANCIATA a CIANCIUME (3 risultati)

oziosi, e io ho molto che fare; dicono male i ciancioni, e io

cecchi, 1-2-55: eh e'bisognerà ben fare il simile / a questo ciancionaccio.

facendo la veglia come si deve fare. = comp. di ciancioso

vol. III Pag.110 - Da CIANCIVENDOLO a CIANINA (5 risultati)

s. v.]: linguaggio, fare cianésco. carducci, iii-24-156:

. e intr. (cianfrùglio). fare un lavoro male, in modo confuso

che favellare, ma per non aver che fare. d'annunzio, iii-1-487: che

favellare, ma per non aver che fare. saccenti, 1-2-288: barbion ciangotta

e ci crediamo di essere, di fare e di brigare, e invece il mondo

vol. III Pag.111 - Da CIANIO a CIAPPA (1 risultato)

e non c'è più niente da fare. panzini, iv-134: 4 ciao

vol. III Pag.112 - Da CIAPPA a CIARLARE (3 risultati)

favellare, ma per non aver che fare. f. f. frugoni,

dunque vedete che magnifica passeggiata si possa fare per 1000 franchi: c'è da compiacersene

, 16-vii-360: un galantuomo non può fare il maggior dispetto alli malevoli, che

vol. III Pag.113 - Da CIARLATA a CIARLIERO (2 risultati)

. ciarlatanare » intr. dial. fare il ciarlatano. nomi, 3-8:

di contagione fu mandata al lazzaretto per fare lo spurgo e la contumacia. leopardi,

vol. III Pag.114 - Da CIARLIO a CIARPONE (3 risultati)

: io compiango quelli che l'hanno a fare coi ciceroni e coi servitori di piazza

. -ame. ciarpare, intr. fare male molti lavori, abborracciare.

. ant. che si dà da fare confusamente, senza combinare nulla di buono

vol. III Pag.115 - Da CIARPUME a CIAUSIRE (3 risultati)

despregiare / altrui, più ch'altro fare. g. cavalcanti, ii-450: era

, bonagiunta, di noia rimondo / di fare piaciere a li buoni tutti pari,

buoni tutti pari, / e sa'lo fare me'c'ommo si'a esto mondo

vol. III Pag.116 - Da CIAVARDELLO a CIBO (1 risultato)

aretino, iii-137: imparino l'arte del fare l'amore da voi, imparinla

vol. III Pag.117 - Da CIBORIO a CIBREO (2 risultati)

, iii-499: disegnò per sua santità di fare un ciborio del sagramento, di bronzo

. grazzini, 4-343: s'intende fare delle curatelle e de'colli, cibrei

vol. III Pag.118 - Da CICA a CICALA (1 risultato)

luogo loro. olina, 57: per fare che le quaglie di dette gabbie stian

vol. III Pag.119 - Da CICALAMENTO a CICALERIA (1 risultato)

cicalecciare, intr. (cicaléccio). fare cicaleccio, chiacchierare in molti.

vol. III Pag.120 - Da CICALEVOLE a CICATRIZZATO (2 risultati)

: ma i'non vo'stare a fare un cicalio; / insomma, son chi

cicatrizzava la carne meglio che non potesser fare dieci medici e cento impiastri; sul

vol. III Pag.121 - Da CICATRIZZAZIONE a CICCIOTTOLO (3 risultati)

. -voglia di ciccia: desiderio di fare un lauto pasto. nieri, 213

rotoloni menando altre coppie nella rovina a fare un monte di vestiti e di ciccia sudata

che non si ha il coraggio di fare, con l'intento di trarne profitto

vol. III Pag.122 - Da CICCIUME a CICINO (2 risultati)

: io compiango quelli che l'hanno a fare coi ciceroni e coi servitori di piazza

goffi sali e impertinenze vili, / per fare i perspicaci e i ciceroni; /

vol. III Pag.123 - Da CICIORARE a CICLISMO (5 risultati)

« eri ». 2. fare il ciciricì: bisbigliare. = voce

intr. [cicisbèo). disus. fare il cicisbeo, il galante con le

cicisbeatura, sf. disus. il fare il cicisbeo. i. nelli

bisognerà che... v'astegniate dal fare il cicisbeo e il cavalier servente,

: sono il tipo meno adatto a fare il cicisbeo da spiaggia. 3

vol. III Pag.126 - Da CICLOPEO a CICOGNA (1 risultato)

ciclopea ', per dire 'fare alla palla di imo = voce

vol. III Pag.130 - Da CIECOLINA a CIELO (11 risultati)

e la bellissima ama- rilli / per fare il gioco « de la cieca *.

disputa. 11 meglio che si potesse fare, era di risolverla alla cieca,

cantar di cieco. varchi, v-52: fare un cantar di cieco è fare.

: fare un cantar di cieco è fare... una filastroccola lunga lunga,

incominciò a guardare la niccolosa e a fare i più nuovi atti del mondo, tali

terrebbe? -essere due ciechi a fare alle bastonate: discutere a sproposito di

persona che si fa molto pregare per fare una cosa e che, quando si

uno, che si faccia molto pregare a fare una tal cosa, mostrando non voler

. -mangiare con i ciechi: fare il comodo proprio. boccaccio, dee

cavolo coi ciechi: avere a che fare con persone sciocche, ignoranti. allegri

fagiuoli, 3-5-236: teme ciascun di fare il bravo meco, / per non provar

vol. III Pag.132 - Da CIELO a CIELO (4 risultati)

maladicerei, se senza danno di me fare lo credessi. getti, iv-54: e

co'sassi. fagiuoli, 1-77: lasciate fare a me. orsù io vò a

contrario di ciò che spesso usano di fare cert'uni, che ogni loro bagattella

gli antichi; badiamo ora di non fare a rovescio. nievo, 142:

vol. III Pag.133 - Da CIESA a CIFRA (4 risultati)

cielo: per rafforzare il proposito di fare (o di non fare) una data

proposito di fare (o di non fare) una data cosa. fagiuoli,

cielo. -rinnegare il cielo a fare una data cosa: condurla a termine

: il che fu una scala da potere fare salire la sua casa in cielo,

vol. III Pag.134 - Da CIFRAIA a CIGLIATO (1 risultato)

: quella che sei stato obbligato a fare, è la tua casa che ti copre

vol. III Pag.135 - Da CIGLIATO a CIGLIO (2 risultati)

molce; / con un ciglio che può fare / tigri ed orsi innamorare, /

la prima cosa che si attentava a fare era quella di muovere, in carovana,

vol. III Pag.136 - Da CIGLIOLATO a CIGNO (2 risultati)

, 1-123: né si lascino di fare in più luoghi della coltivazione i suoi

.]: 'ciglionare *. costruire o fare i ci glioni.

vol. III Pag.137 - Da CIGNONE a CIGOLARE (1 risultato)

qualche voce remota. 7. fare rumori fastidiosi con la bocca. della

vol. III Pag.138 - Da CIGOLIO a CILICIO (2 risultati)

, le vendette non si lascieranno a fare a miei figliuoli. varchi, v-52:

ripicco / nato da stimolo / di fare spicco. borgese, 1-349: ucciditi

vol. III Pag.139 - Da CILICIO a CILINDRATO (2 risultati)

sorte, tanto piccoline che se ne può fare un boccone dell'ima come si fa

181: neuna persona debbia celendrare né fare celendrare alcuno telo di sendado in del subbio

vol. III Pag.141 - Da CILIZIO a CIMA (2 risultati)

e coglie tutta la cima de'fiori per fare ima bella ghirlanda. boccaccio, vii-6

eccelle in tutto ciò che intraprende a fare. -cima delle cime: persona di

vol. III Pag.143 - Da CIMARE a CIMBALARIA (1 risultato)

6. locuz. cimare il panno: fare della maldicenza. angiolieri, 137-5:

vol. III Pag.144 - Da CIMBALIO a CIMENTARE (1 risultato)

e cimbòtto). dial. disus. fare un capitombolo, cadere a capo in

vol. III Pag.145 - Da CIMENTATO a CIMICE (2 risultati)

più presto a cedere che a volere fare cimento se tu puoi fare o no

a volere fare cimento se tu puoi fare o no quello di che tu minacci.

vol. III Pag.147 - Da CIMINITE a CIMOBOTRIO (2 risultati)

bocca in su la bara, vorrà fare / lo spasimato. -fare un

un cimitero, un cimitero d'ossa: fare una grande strage. lippi,

vol. III Pag.148 - Da CIMOFANE a CINABRO (3 risultati)

iv-175: al cimurro si rimedia con il fare una coperta al capo del cavallo che

ed è perfettissimo a incarnare, o ver fare incarnazioni di figure in muro e lavorallo

perfettissimo, dice il cennini, a fare incarnazioni di figure in muro e in

vol. III Pag.149 - Da CINAMULGO a CINCINNO (1 risultato)

gli occhi; / si ha da fare una presa, ma co'fiocchi. prati

vol. III Pag.150 - Da CINCIPOTTOLA a CINE (4 risultati)

indugiatisi senza limite non avendo altro da fare. pratolini, 9-538: ora che

. idem, iii-143: che ha da fare ella in ciò? per essere di

, artefice che bada a dire o a fare, ma non conclude poi nulla,

artefice che bada a dire o a fare, ma non conclude poi nulla. e

vol. III Pag.151 - Da CINEAMATORE a CINEMATOGRAFIA (5 risultati)

(per la coniug.: cfr. fare). disus. ridurre un corpo

cinis ciniris * cenere * e facère * fare '. cinefattóre, sm.

galere; e unicamente occupata a far fare, in alcuni secondi, un certo numero

panzini, iii-542: era questione di fare della cinematografia, che allora non c'

di petrolio, e come avevo visto fare in una cinematografia dai comunardi di parigi,

vol. III Pag.152 - Da CINEMATOGRAFICO a CINERULEO (1 risultato)

chiassoni e smanaccioni, non mancavano di fare un simpatico stacco. bocchelli, ii-265

vol. III Pag.153 - Da CINESCOPIO a CINGERE (2 risultati)

. garzoni, 1-648: c'ha da fare un villan pavano con un scolar di

... è edificare in piano e fare il fosso che cigne la tua città

vol. III Pag.154 - Da CINGERE a CINGHIA (1 risultato)

, e ciò ch'egli cerca di fare a voi, io farei a lui.

vol. III Pag.155 - Da CINGHIAIA a CINGHIATURA (1 risultato)

nessuno fa, perchè tutti lo sanno fare: correrà fuori tra i primi all'

vol. III Pag.156 - Da CINGHIO a CINGUETTARE (1 risultato)

che favellare, ma per non aver che fare. caro, 12-i-86: riebbesi tutto

vol. III Pag.159 - Da CINOCEFAGLIA a CINQUANTA (1 risultato)

di portar le lettere, e di fare i salti e le bagatelle, come

vol. III Pag.160 - Da CINQUANTAMILA a CINQUECENTISTA (1 risultato)

milizia, vii-356: ogni cinquanta pertiche bisogna fare de'pozzetti o bottini di tre piedi

vol. III Pag.161 - Da CINQUECENTISTICO a CINTA (1 risultato)

. doni, 3-232: io vidi fare in cipro ima caldaia che v'erano dentro

vol. III Pag.162 - Da CINTARE a CINTO (2 risultati)

, / credendomi, sì cinto, fare ammenda: / e certo il creder

né in me quel capestro / che solea fare i suoi cinti più macri.

vol. III Pag.163 - Da CINTOLA a CINTURA (2 risultati)

un fuscello / di tutti a tre costor fare un fardello, / e vomegli alla

veleno, ché fanno vomitare, sudare e fare le sue cose. l.

vol. III Pag.164 - Da CINTURARE a CINTURATO (3 risultati)

, che alle spose novelle s'usava di fare, et era fatta di mezzo rilievo

. bartoli, 1-182: io ho fatto fare o di legno o di ferro una

petto. -stringere la cintura: fare economia. bruno, 3-904: farò

vol. III Pag.165 - Da CINTURINO a CIÒ (3 risultati)

ragione sanza la quale non si potea fare ciò che fece 'l savio uomo.

conv., i- 1-11: intendo fare un generale convivio di ciò ch'i'ho

vocali e di consonanti, a ciò fare acconcie, sono ripiene. bandello,

vol. III Pag.166 - Da CIOCCA a CIOCCO (2 risultati)

persona in ciocca. -far ciocca: fare bella figura, ostentare sfarzo, solennità

da padrone *) e ciocciare (« fare il cioccia, ingerirsi che fa l'

vol. III Pag.167 - Da CIOCCOLATA a CIOÈ (5 risultati)

alla corte d'amore e a ben fare lo mena, che se li buoni fatti

dire che... è maggiore guadagno fare alcuno valentre di nuovo, che accrescere

2. locuz. dial. fare una figura da cioccolataio'. fare una

. fare una figura da cioccolataio'. fare una brutta figura, una figura molto

1-268: essi hanno apparecchiato quanto può fare di bisogno ad una bottega di caffè

vol. III Pag.168 - Da CIOFO a CIONDOLARE (2 risultati)

, 4-363: -come ho io ora a fare, fuligno? - fate il ciofo

vino; e vi passerà la voglia di fare un bisticcio. è meglio divertirsi che

vol. III Pag.169 - Da CIONDOLINO a CIONONPERTANTO (1 risultato)

. muovere qua e là con abbandono; fare ondeggiare, far penzolare. salvini

vol. III Pag.170 - Da CIONOTOMIA a CIOTTOLO (4 risultati)

di qualche bel colore, però che volea fare una cioppa da barons. ser giovanni

ciaccione borioso. ecco 11 ciotta! fare il ciotta. forse da 'ciò', come

, come dicesi 'essere, fare il sopracciò '. o suono imitativo di

cavalli di schiena ebbero un bel che fare a trascinar sul ciottolato il pesante convoglio.

vol. III Pag.171 - Da CIOTTOLOSO a CIPOLLA (3 risultati)

dell'uomo, si era dato subito a fare 11 morto, raccogliendo le zampe,

ecco che me lo risento, vivo, fare cip-cip qui nello studio. fracchia,

del signore assoluto aveva in fondo il fare vacillante e contrito d'un generale che

vol. III Pag.172 - Da CIPOLLA a CIPOLLONE (3 risultati)

-piantare porri e raccogliere cipolle: fare un ottimo guadagno, un ottimo affare

sparsa di macchie (ed è usata per fare colonne, pavimenti, tavoli o altro

, / ch'io ho altro che fare. buonarroti il giovane, 9-324:

vol. III Pag.173 - Da CIPOLLOSO a CIPRESSO (2 risultati)

violenta ne l'odore, non graziosa per fare ombra. boiardo, 2-2-12:

nella selva. tommaseo, i-474: come fare che il verde cupo de'cipressi che

vol. III Pag.175 - Da CIRCARE a CIRCENSE (1 risultato)

si trovò che... era necessario fare un debito equivalente alla metà in circa

vol. III Pag.176 - Da CIRCEO a CIRCOLARE (1 risultato)

: qui non si pò né si debe fare campanile, anzi debe stare separato,

vol. III Pag.178 - Da CIRCOLARITÀ a CIRCOLAZIONE (2 risultati)

se mai vi fosse venuto voglia di fare il cireolatore, ci avreste venduto l'orina

tardità del suo moto poche circulazioni potrà fare in tutto il tempo della vita del mondo

vol. III Pag.181 - Da CIRCOMPADANO a CIRCONCISIONE (1 risultato)

romana saccheggiando e derubando col pretesto di fare proseliti per lo scisma. = voce

vol. III Pag.182 - Da CIRCONCISO a CIRCONDARE (1 risultato)

circondasse, cosa po tremmo fare? 3. attorniare, far

vol. III Pag.183 - Da CIRCONDARIO a CIRCONDATO (3 risultati)

circondare il proprio lavoro di strane cautele e fare una faccia in piazza e un'altra

la grandezza della città ch'ella volea fare. castiglione, 320: il qual [

della luna, come di necessità convien fare l'uno e l'altro. magalotti

vol. III Pag.184 - Da CIRCONDATORE a CIRCONFERENZA (1 risultato)

sussistenze / cominciare a vedere, e fare un giro / di fuor dall'altre

vol. III Pag.185 - Da CIRCONFERENZIALE a CIRCONLOCUZIONE (1 risultato)

vantaggio; e però la tentazione di fare il contrabbando e la facilità di commetterlo cresce

vol. III Pag.186 - Da CIRCONLOQUIO a CIRCONVOLUZIONE (4 risultati)

. giusti, 3-111: pensarono fosse meglio fare un giornale di scienze, lettere e

qui, a milano, siamo pregati di fare il giro dei vergognosi per le vie

: cfr. venire). darsi da fare intorno a qualcuno con raggiri e artifici

scopo di ingannarla o per condurla a fare o a concedere qualcosa; raggiro.

vol. III Pag.187 - Da CIRCONVOLVERE a CIRCOSCRIZIONE (2 risultati)

,... non possono esse altro fare fuorché un'impressione momentanea sul nostro spirito

ond'ella [pittura] si serve per fare le sue imitazioni, sono circonscriziqne di

vol. III Pag.188 - Da CIRCOSPETTAMENTE a CIRCOSTANTE (2 risultati)

, l'elettore non è in grado di fare una buona scelta tra i candidati di

, 2-40: diede opera di volere fare in sulmona gran festa per lo natale,

vol. III Pag.189 - Da CIRCOSTANZA a CIRCOSTANZIALE (3 risultati)

, iii-1-271: basta un leggiero invito per fare che i circostanti tosto s'invoglino di

modo, di maniera che hanno da fare con lei. tasso, ii-75: resta

perder tempo, che mi rispondiate se fare lo volete o no. v. borghini

vol. III Pag.191 - Da CIRCUITO a CIRCUITO (1 risultato)

che, secondo lui, prende a fare la voce ne'ritorni dell'eco. leopardi

vol. III Pag.192 - Da CIRCUITORE a CIRINDELLO (2 risultati)

col fine di costringere una persona a fare ciò che non vuole, e anche

istmo di suez, gl'impedisse di fare completa la circumnavigazione. stuparich, i-445

vol. III Pag.193 - Da CIRINDONE a CISALE (1 risultato)

celebrata, quindi i doni che si sogliono fare in questa ricorrenza. ciriòla (

vol. III Pag.195 - Da CISPUGLIO a CISTERNA (2 risultati)

degli uomini privati citerne diligentissimamente sono da fare, che raccolgano tacque piovane che cag-

, per trame l'acqua, fu fatta fare una tromba da chi forse credeva,

vol. III Pag.197 - Da CISTULA a CITARISTA (1 risultato)

fors'anche tali, che nulla avran che fare coll'argomento che si tratta. bar

vol. III Pag.198 - Da CITARISTICO a CITERIORE (1 risultato)

poco dopo però commisi la leggerezza di fare una citazione latina che alberta dovette correggermi

vol. III Pag.200 - Da CITRÌ a CITTÀ (4 risultati)

manda a casa dell'acido citrico per fare le spremute. = voce dotta

ecc. il popolo dice * non fare trullerie, non fare citrullaggini '.

dice * non fare trullerie, non fare citrullaggini '. « = deriv

, v-275: guardate anco se vi riescisse fare impazzare affatto in tutto questo mezzo tempo

vol. III Pag.201 - Da CITTADELLA a CITTADINANZA (1 risultato)

] vedere dove fusse miglior sito per fare il castello e cittadella di fiorenza.

vol. III Pag.203 - Da CITTADINO a CITTADINO (3 risultati)

. villani, 1-44: catuno intendeva a fare i fatti suoi, dimenticando le cittadine

suon della sua terra, / di fare al cittadin suo quivi festa. g.

in camerata, sopra la quale fece fare uno orrevole e beffo casamento, e

vol. III Pag.204 - Da CITTO a CIUFFAIA (4 risultati)

-cittolétto. pulci, x-1006: fece fare le bisciaccole a due suoi cittoletti.

-cìtola, eh? cìtola, che farà fare a mia figliuola de'cìtoli, dolente

tommaseo [s. v.]: fare la parte ciuchina. sostenere le più

le labbra a somiglianza di chi sta per fare atto di disapprovazione ».

vol. III Pag.205 - Da CIUFFALMOSTO a CIUFFO (1 risultato)

due ciuffetti di peli grigi, stava a fare un conto assai difficile. palazzeschi,

vol. III Pag.206 - Da CIUFFO a CIURMAGLIA (3 risultati)

, senza preamboli, si mise a fare mosse sguaiate in mezzo all'arena.

, dietro, che ce li teniamo a fare questi ciuffacci? -il giuoco delle

può dirsi entrato in zurlo / di fare in malmantile il dominamini, / e n'

vol. III Pag.207 - Da CIURMANTE a CIUSCHERO (4 risultati)

permette il dir, se può vietargli il fare. baretti, 2-353: queste sono

che ei [la marmora] vada a fare il capotamburo, ma egli duro;

. 3. assol. fare il mestiere del cerretano, del ciurmatore

serpe. -ciurmare in panca: fare il ciarlatano in piazza, cercare di

vol. III Pag.208 - Da CIVADA a CIVETTA (4 risultati)

dici di avere, ti basteranno a fare il viaggio. panzini, iv-140:

quasi avesse coscienza e gusto a fare quel primo bagno, il dottore esclamò:

in visita, ricercar le mode e fare mille e cento giovanili smorfie; mi compiaccio

». svevo, 3-614: avevo da fare con una fanciulla delle più semplici e

vol. III Pag.209 - Da CIVETTAGGINE a CIVETTERIA (8 risultati)

nel mezzo. -fare civetta, fare, giocare alla civetta: abbassare prontamente

fa. -fare la civetta, fare alla civetta: civettare, amoreggiare;

qual presa gelosia, non vuol più fare a civetta con la terra.

è vedova ed in età ancora da potere fare la civetta, se le venisse sì

di mano. -fare alla civetta, fare civetta: spiare furtivamente e con ansietà

i greci dicono rrapoocotrcxeiv, ciò è fare alla civetta, cavando ora il capo

cercare, con artifici, di persuaderlo a fare qualche cosa. f. d'

capo e del corpo dileggiare, e fare come fa la civetta. ed anco

vol. III Pag.210 - Da CIVETTESCO a CIVILE (3 risultati)

civettìnare, intr. ant. civettare, fare atti di civetteria.

civéttolo). dial. civettare, fare la civetta. pratesi, 1-100:

più anziano, che si ostina a fare il vagheggino; uomo sciocco e ridicolo

vol. III Pag.211 - Da CIVILE a CIVILE (4 risultati)

. comisso, 7-64: aveva fatto fare per esperimento di future confezioni, per

adulta, avvisarono [gli architetti] di fare più stabili e durevoli le opere loro

e vivono insieme, è stato necessario fare qualcuno governatore del ben comune.

pavese, 1-10: cosa credi di fare, goffo, con la gente civile

vol. III Pag.212 - Da CIVILE a CIVILE (2 risultati)

come padre, e come non ricco, fare che io non mi lamenti e mi

nelle deliberazione quotidiane e nel modo del fare le legge, succede la amministrazione della

vol. III Pag.213 - Da CIVILISTA a CIVILMENTE (1 risultato)

machiavelli, 578: né ci poteva fare altri rimedi che ammuffirli e pregarli dovessero

vol. III Pag.214 - Da CIVILTÀ a CIZZA (2 risultati)

per esemplo delli iddii, non si credessono fare peccato veruno? machiavelli, 56:

pane bianchissimo e leggiero quanto si possa fare con altro miglior grano gentile. lastri,

vol. III Pag.215 - Da CIZZARE a CLAMORE (1 risultato)

e de roma., xxviii-390: fece fare una altare ad onore de dio iovis

vol. III Pag.216 - Da CLAMOROSAMENTE a CLANDESTINO (1 risultato)

frullava per il capo l'idea di fare il « sacco », vale a dire

vol. III Pag.217 - Da CLANGENTE a CLARITÀ (2 risultati)

, -ficus (da facere * fare '). clarinettista, sm.

un contrabbasso, e vanno popolarmente a fare un'ovazione musicale all'inglese. oriani

vol. III Pag.219 - Da CLASSIAMO a CLASSICISMO (1 risultato)

quella contrada, chiedeva di occuparsi a fare il maestro della dottrina; di che

vol. III Pag.220 - Da CLASSICISTA a CLASSICO (1 risultato)

, che si può indossare sempre senza fare cattiva figura (un abito, una stoffa

vol. III Pag.221 - Da CLASSICO a CLATRO (2 risultati)

cavaliere capitalmente è punito, perché questo fare comandano le leggi. = voce dotta

-ficàre deriva dal lat. facète * fare '). classificato (part.

vol. III Pag.225 - Da CLEFTICO a CLENA (2 risultati)

altra venire a firenze, e fatto fare pace tra loro, catuno per grazia trasse

, 579: per vincer si vuol fare ogni potenzia, / ma dopo la vittoria

vol. III Pag.227 - Da CLESSIDRA a CLIMA (1 risultato)

: si buttò a corpo perso a fare il procuratore, prendendo a difendere le liti

vol. III Pag.228 - Da CLIMA a CLIMENO (1 risultato)

anche quando paiono non aver niente a fare col clima, o ne derivano,

vol. III Pag.230 - Da CLISMA a CLOACA (4 risultati)

dice plinio, gli uomini impreseno a fare li cristeri, perocché elle col becco si

2247: si dirà nell'uso: fare un serviziale; non: fare un clistere

uso: fare un serviziale; non: fare un clistere, ma: darlo.

color clistere. 2. strumento per fare i clisteri. carena, 2-309:

vol. III Pag.234 - Da CNIDARI a COADESIONE (1 risultato)

gl'istessi infermi da per loro potranno fare detti medicamenti. = voce

vol. III Pag.235 - Da COADIUTORE a COAGULARE (1 risultato)

sono grazie, le quali non si possono fare dall'ordinario. -per estens

vol. III Pag.236 - Da COAGULATIVO a COALIZZARE (3 risultati)

altre considerazioni parutemi necessarie ad aversi per fare con tutte esse davanti, un intero giudizio

freddo; e il fine suo è il fare che tumido si rappigli e si

non cessa e non cesserà mai di fare alla francia. de sanctis, ii-1-130:

vol. III Pag.238 - Da COAUTORE a COBOLDO (2 risultati)

e di processi chimici, vennero a fare vieppiù poderosa questa classe d'industrie.

e coboldi, che si davan da fare, e al gran popolo, che non

vol. III Pag.239 - Da COBRA a COCCA (2 risultati)

(27): a voi convien far fare corde molto più sottili agli archi de'

comunalmente s'usano; e appresso far fare saettamento, le cocche del quale non

vol. III Pag.240 - Da COCCA a COCCHETTO (3 risultati)

, tenersi pronto a dire o a fare qualcosa. fiore, 51-14: quel

battendo il medio nella palma, venga a fare scoppio: tratta la similitudine dal far

: coccare è anche queiratto che suol fare la bertuccia, quando ella spigne u

vol. III Pag.241 - Da COCCHIA a COCCHIUMARE (1 risultato)

, richiesta da me si me voleva fare quel piacere, mi rispose: «

vol. III Pag.244 - Da COCCIUTO a COCCODÈ (4 risultati)

trascinato da una cocciutaggine che non ha che fare né con la speranza, né

ecc.; l'endocarpo serve a fare bottoni; l'albume esterno si mangia o

di detta noce, il quale serve a fare diversi bei lavori. pascoli,

e sì l'accarezzava. quando sentiva fare coccodè, apriva gli occhi e diceva

vol. III Pag.245 - Da COCCODRILLO a COCCOLA (2 risultati)

, 84: la mortella s'abbrucia per fare l'anti- spodio de'greci, pigliando

tante forme / che ciascuna, per fare usanza prima, / non posa e non

vol. III Pag.246 - Da COCCOLARE a COCENTE (4 risultati)

intr. [còccolo). raro. fare il verso proprio della chioccia; chiocciolare

voi dovevate prima di tutto coccolarla. brisa fare i discorsi della laurea! perché il

intr. [coccovéggia). ant. fare il grido della civetta, imitare

ne rimanessi incenerito. 2. fare la civetta, civettare (una donna)

vol. III Pag.247 - Da COCENTEMENTE a COCLEA (1 risultato)

quali da cocente libidine mossi, volevano fare oltraggio alla casa d'una pudica e onestissima

vol. III Pag.249 - Da COCORITA a COCUZZOLO (1 risultato)

il sugo del seme. se a ciò fare non s'incide molto per tempo,

vol. III Pag.250 - Da CODA a CODA (5 risultati)

con la festevol coda il can volea / fare al padron rappresentanza umile / come qualmente

lunga colla coda; non ne volle fare nulla; ma volle che fusse rasente

usino male li poveri, a farsi fare coda, ed a servigio della loro superbia

tuoi cittadini. ma che io volessi fare come molti fanno, gittarmi sotto questo,

come molti fanno, gittarmi sotto questo, fare coda a quello altro, e servendo

vol. III Pag.251 - Da CODA a CODA (3 risultati)

né dicendo ciò che non si dee fare né quello che non si debbe dire,

la coda, mettersi in coda: fare la fila. manzoni, pr.

potersi spogliare davanti a un pittore, bisogna fare la coda ». 13

vol. III Pag.252 - Da CODA a CODA (9 risultati)

rondine. soderini, i-527: puossi fare ancora le botti che l'una doga entri

, disse: madonna, a me converrà fare una imagine di stagno, in

de'gambacorti. -bruciare la coda: fare un dispetto, un torto, arrecare

-e coda!: invito scherzoso a fare un'abbondante aggiunta alla cifra di un

. 20. -far coda: fare da conclusione. tommaseo, ii-27

romana. -far di testa coda: fare il contrario, cambiare di colpo atteggiamento

diavolo, alla volpe: darsi da fare inutilmente, senza risultato. buonarroti il

dalla coda: incominciare dalla fine, fare il contrario di quel che si dovrebbe.

sandracca e a tre de'suoi assistenti fare il cuor del leone, e uscire alla

vol. III Pag.253 - Da CODACAVALLINA a CODARDO (1 risultato)

, 16-67: ha mani ed ugne da fare una fossa / di cento braccia in

vol. III Pag.255 - Da CODESTUI a CODICE (3 risultati)

... cotesto non si può fare,... sempre s'intenderà per

liberarmi dall'infelicità? -se tu puoi fare di non amarti supremamente. -cotesto lo potrò

ultima dimora da cui non è lecito fare san martino o san michele, non

vol. III Pag.256 - Da CODICILLABILE a CODIFICARE (2 risultati)

a tavola, in società, saper fare. -per simil. e al

. codicillare2, intr. ant. fare un codicillo; aggiungere un codicillo;

vol. III Pag.257 - Da CODIFICATO a CODIVISIONE (1 risultato)

che napoleone non montava se non per fare le sue solenni entrate da vittorioso.

vol. III Pag.258 - Da CODIZZOLO a COERCIZIONE (3 risultati)

le resistenze e coefficienze, che ponno fare alterare qualche poco la loro verità.

veano pur notarla, o almeno doveano fare avvertiti li studiosi che in oggi chi

, che ha forza di costrignere a fare una cosa. arila, 97: dall'

vol. III Pag.259 - Da COEREDE a COESISTENZA (2 risultati)

azione di potestà che obbliga altri a fare o omettere un atto, accennando d'

per conseguente continuazione, il mostra col fare che da un sottil cannello aperto da

vol. III Pag.260 - Da COESISTERE a COFANETTO (2 risultati)

realizzazioni sociali e industriali (pertanto senza fare ricorso alla guerra: coesistenza pacifica)

molto buona; » per non gli fare lieti, e per render loro, come

vol. III Pag.261 - Da COFANISTA a COGITATA (2 risultati)

o vero forzieri, se gli vuogli fare realmente, ingessali e tienne tutti quelli

orazione nuziale, e cogito come debbo fare: io lo penso, io l'ho

vol. III Pag.263 - Da COGLIERE a COGLIERE (1 risultato)

cosa. giamboni, 7-97: fare si dee il campo quadrato, o a

vol. III Pag.264 - Da COGLIETTA a COGLIONE (3 risultati)

il momento più propizio e opportuno di fare qualcosa. dante, inf.,

levate due, ma sìe! gli potevan fare anche la manferina sulla mira: tirava

baretti, i-207: quanti coglioni nati per fare scarpe che vogliono pur far libri!

vol. III Pag.265 - Da COGLIONELLA a COGNAZIONE (2 risultati)

. sassetti, 56: vi prego a fare in modo che egli non s'accorga

e come di tale non ne posso fare giudizio alcuno; s'è una coglioneria,

vol. III Pag.266 - Da COGNITÉZZA a COGNIZIONE (1 risultato)

gelli, 6-61: io mi voglio fare un poco più dalla lunga, e ragionarvi

vol. III Pag.269 - Da COINCIDERE a COITO (2 risultati)

: credo... che sia possibile fare... quanto egli propone,

pubblica opinione. pavese, 4-240: fare gesti inconsulti, assumere un atteggiamento arrischiato.

vol. III Pag.270 - Da COL a COLÀ (2 risultati)

soderini, i-11: questo quando è il fare della lima e del sole,

2-32: i capitani... feciono fare comandamento a tutti i conestabili delle masnade

vol. III Pag.271 - Da COLABILITÀ a COLARE (1 risultato)

: dicon che salamon, quando il fe'fare [l'elmo], / al

vol. III Pag.272 - Da COLARE a COLASSÙ (2 risultati)

. e vi cola ciò che può fare e dire. 6. ant

compatimento la cagione che mi movea a fare simili scenate; che altro non era se

vol. III Pag.273 - Da COLATA a COLATO (1 risultato)

). giamboni, 2-73: fece fare ampolle di vetro colato, dove gli

vol. III Pag.274 - Da COLATO a COLAZIONE (13 risultati)

di acqua cola il ranno adoperato per fare il bucato. trattati antichi, 46

soprattutto nelle terramare in italia, per fare il formaggio. 4. ant.

proprietà privata, per farle raccogliere bisognava fare un altro cavo, e protrarlo sino

intr. lcolazióno). disus. fare colazione. s. degli arienti

vide, ce accolse graziosamente e fecene fare una polli ta e buona collezione.

che il re suo padre volea venire a fare con lui colezione. andrea da barberino

cum li mei compagni menare costei a fare collazione cum voi, e pigliarò modo che

buon'ora. e me sono scordato de fare collazione, ch'è peggio: benché

, ch'era di quaresima, da fare colazione. aretino, ii-no: i nostri

colazione. d'alberti, 217: * fare cole- zione ', talora parcamente mangiare

3-367: venuti al luogo dove avevano a fare colazione, subito pigliò l'acqua alle

due li fa abbracciare / e felli fare insieme colazione / e pane e vino e

aretino, ii-196: verrebbevi mai voglia di fare un poco di colazioncina? fagiuoli,

vol. III Pag.279 - Da COLLA a COLLABORAZIONE (1 risultato)

, poca voglia e pochissima attitudine a fare il giornalista. de sanctis, ii-1-174

vol. III Pag.280 - Da COLLABORAZIONISMO a COLLARE (1 risultato)

non altrimenti traspareva di ciò che sogliono fare le preciosissime cose fuori d'un finissimo

vol. III Pag.282 - Da COLLARGOLO a COLLATERALE (1 risultato)

la collata. salvini, 39-iv-109: il fare la suddetta cirimonia dicevasi: dare la

vol. III Pag.285 - Da COLLEGAMENTO a COLLEGARE (2 risultati)

, collegando il volere degli uomini per fare la congiura contro a lui. m.

volgar., 1-5-165: dio volle fare tutti gli uomini d'uno uomo, a

vol. III Pag.286 - Da COLLEGATAMENTE a COLLEGAZIONE (2 risultati)

f. villani, 11-79: potessono fare cavalcate dove a loro piacesse, salvo

arme che 'l popolo non tornasse a fare li suoi primi e celati consigli, e

vol. III Pag.287 - Da COLLEGIALE a COLLEGIO (6 risultati)

« è proprio questo il momento di fare sogni da collegiale! * borbottò con

2-14: siano tenuti... quivi fare essere tre coppie di frati, se

che a nuove elezioni le urneputazione si deve fare collegialmente, come un atto del primo collegio

lettere particolari privatamente, potessero fare le addomande. di bologna chi lo propose

comunità di s. natoglia, per fare una collegiata. sarpi, i-294

quando l'arciprete gli ordina di fare il panegirico di qualche santo della

vol. III Pag.288 - Da COLLEGIO a COLLEGIO (1 risultato)

fare risposta ad ambasciadori, la quale sia d'

vol. III Pag.289 - Da COLLEMA a COLLERA (1 risultato)

facilverga, 4-72: « volete sempre fare di testa vostra, e non mente

vol. III Pag.290 - Da COLLERICAMENTE a COLLETTA (3 risultati)

tenore. -muovere la collera: fare adirare, muovere all'ira.

le collette non s'abbiano più a fare. idem, 2-205: 'colletta '

: allorché venivano i messi regi per fare giustizia nelle città o nel contado, uno

vol. III Pag.291 - Da COLLETTABILE a COLLETTIVO (1 risultato)

il pubblicare una savissima legge proibitiva di fare le popolari collette. foscolo, vii-192

vol. III Pag.292 - Da COLLETTIZIO a COLLEZIONE (4 risultati)

, e fra li spagnoli servono per fare colletti molto leggiadri. leggi di toscana,

la radice. 6. locuz. fare, lasciare il colletto: versare un

appena l'incarico di collettore sindacale. ma fare la capriola, non posso.

). accogliere in una collezione; fare collezione di qualcosa. pascoli, i-35

vol. III Pag.293 - Da COLLEZIONISMO a COLLIMARE (2 risultati)

di documenti d'ogni paese, come suol fare in tutti li studi suoi quella nazione

visse beatamente fino a ventitré anni senza fare o soffrire interrogazioni da chicchessia. i

vol. III Pag.294 - Da COLLIMATORE a COLLIRIO (1 risultato)

d'altro empirico / v'abbisogni per fare aprir ben gli occhi, / né

vol. III Pag.296 - Da COLLO a COLLO (3 risultati)

, fuori di casa, e non sapevo fare il nodo della cravatta. quella che

giusti, 2-204: tu se'nato a fare il bracco, / il giannizzero,

ella [la regina] non doveva fare al presente questa dimanda, per non

vol. III Pag.297 - Da COLLO a COLLO (6 risultati)

dati, 3-63: io credo pure di fare allungare il collo a quei della gabella

collo. salvini, v-391: « fare il collo » significa ingannare altrui indi-

. così, per esempio, si dice fare il collo a uno che giuoca,

... è chiaro quello che debbo fare... andare da quel mascalzone

il collo, vosso del collo: fare una caduta mortale. ariosto, 29-56

gallina quando non è più buona di fare le uova, le tirate il collo.

vol. III Pag.298 - Da COLLO a COLLOCARE (1 risultato)

usava di dire: io posso pur fare spiccare a mia posta questo mio couicino così

vol. III Pag.300 - Da COLLORA a COLLUTORIO (1 risultato)

collusioni che in tal modo si sogliono fare. parini, 992: io non mi

vol. III Pag.301 - Da COLLUTTARE a COLMATORE (1 risultato)

letto superiore delle campagne adiacenti, col fare delle colmate. targioni tozzetti, n-1-53:

vol. III Pag.302 - Da COLMATURA a COLMO (1 risultato)

l'altre cose egli aveva fama di fare molto bene e'colmi, e le tavole

vol. III Pag.304 - Da COLOGARITMO a COLOMBANA (2 risultati)

peggio. aretino, ii-94: bisogna fare e dire il peggio che si può

in colombaia, nella propria colombaia: fare o dire cose che rechino danno a

vol. III Pag.305 - Da COLOMBANO a COLOMBINO (4 risultati)

, 1-125: nasostorto si mise a fare il burattino, con gli occhi stralunati

. 2. pietra usata per fare la calcina (già conosciuta dagli antichi

: dura, spugnosa, usata per fare calcina (cfr. colombina2).

alla calcina, dico che si debbe fare di duro sasso, e bianco tiburtino,

vol. III Pag.306 - Da COLOMBINO a COLON (1 risultato)

. -tirare ai proprii colombi: fare del male, recare danno a se

vol. III Pag.307 - Da COLON a COLONIA (4 risultati)

408: il che quelli potevano facilmente fare, avendo in uso di mandare ne'paesi

(i-814): l'imperadore promise di fare un fondaco a la nazion genovese in

, ed aventi il doppio oggetto di fare opera di beneficenza, affidando a poveri

mendicanti una terra da coltivare, e di fare opera di pubblica utilità, portando i

vol. III Pag.309 - Da COLONNA a COLONNA (1 risultato)

sospir mi rimembra) / a lei di fare al bel fianco colonna. antonio da

vol. III Pag.310 - Da COLONNA a COLONNA (1 risultato)

dalle colonne d'èrcole, e vuol fare il generoso, il liberale ed il prodigo

vol. III Pag.311 - Da COLONNANTE a COLONNETTA (2 risultati)

e il medesimo vid'io già fare sopra uno renaio d'arno. idem,

pucci, cent., 19-70: fecion fare onorevolemente / sopra 'l ponte di londra

vol. III Pag.312 - Da COLONNETTO a COLORARE (1 risultato)

la sopra detta risposta si doverà fare in fogli della grandezza più comune e ordinaria

vol. III Pag.313 - Da COLORATAMENTE a COLORE (3 risultati)

iii-111-9: e però vedemo certo cibo fare li uomini formosi e membruti e bene vivacemente

e bene vivacemente colorati, e certi fare lo contrario di questo. idem, purg

servigio il quale ella pensò niuno dovergliele fare, quantunque egli fosse possibile, acciò

vol. III Pag.314 - Da COLORE a COLORE (2 risultati)

un pittore, essere [impossibile] il fare in tela e a colori un ritratto

bianco e il nero, si possono fare 819 combinazioni. soffici, ii-267:

vol. III Pag.315 - Da COLORE a COLORE (2 risultati)

contro la squadra che « non sa fare ». levi, 1-122: anche

cerco altro che giusto colore di poterlo fare. condivi, 1-36: lo vollero mandare

vol. III Pag.316 - Da COLORE a COLORE (2 risultati)

e, per mezzo del dottore, fare intendere al podestà ch'era il caso

cento colori, e non sapeva che fare, perché barbara lo teneva invischiato come un

vol. III Pag.317 - Da COLORERIA a COLORISTA (3 risultati)

lat. -ficium, da facère 'fare ', sul modello di calzaturificio, opificio

disegnata e colorita: ecco quanto vorrei fare. 5. figur. rendere

, 463: tu mi consigli di non fare tempi di mezzo; ma, mio

vol. III Pag.319 - Da COLORIZZAZIONE a COLPA (1 risultato)

, 1-17: gli venne voglia di fare un colosso che da lungi apparisse a'

vol. III Pag.320 - Da COLPA a COLPA (1 risultato)

colpa. tuttociò ch'è dato da fare, si è di adottare alcune generali classificazioni

vol. III Pag.322 - Da COLPATO a COLPIRE (1 risultato)

i-90: la guardia del tuo corpo dei fare incontanente, e con temperanza di guardia

vol. III Pag.324 - Da COLPO a COLPO (6 risultati)

ladresche o comunque criminose). - fare un bel colpo: ottenere un successo rapido

ottenere un successo rapido e completo, fare un grosso guadagno con mezzi energici e

momento convien sceglier bene, / e fare il colpo quando viene a tiro.

insomma, a cui fosse riuscito di fare il colpo. pavese, 7-170: giuseppe

sanctis, i-167: egli mira principalmente a fare effetto: vorrebbe che ciascun suo

iniquità può aver bensì delle minacce da fare, de'colpi da dare, ma non

vol. III Pag.325 - Da COLPO a COLPO (1 risultato)

in capo, che non l'avrà potuta fare volendo. monti, i-220: da

vol. III Pag.326 - Da COLPO a COLPO (3 risultati)

'una capata '; e come a fare alle capate col muro, dice il

padre accusò il colpo con dignità senza fare commenti. ma vedevo che mentre annaffiava

dicano poi che anticamente non le sapevano fare. mente per la gola chi 'l

vol. III Pag.327 - Da COLPOCELE a COLTELLACCIO (2 risultati)

ricchi mercanti usciti di lucca intendeano a fare colta di moneta. magalotti, 1

esattamente. - al figur.: fare un bel colpo. pulci, 7-40

vol. III Pag.328 - Da COLTELLAIO a COLTELLO (2 risultati)

tratto da un folle desio di veder fare due valenti uomini alle coltellate, e andando

e di melanconia serena non li puoi fare che tu. 3. muro divisorio

vol. III Pag.329 - Da COLTEZZA a COLTIVAMENTO (3 risultati)

perché il medico non ci arà che fare. varchi, 18-3-115: vietato l'

legaccio, segno del giro che dovea fare il coltello. il vecchio chirurgo tagliò

-servire, tagliare di coltello: fare da scalco. boccaccio, i-109:

vol. III Pag.330 - Da COLTIVANTE a COLTIVARE (1 risultato)

ristoro, vi-5 (154): dea fare come lo bono coltivatore per coltivare e

vol. III Pag.331 - Da COLTIVATO a COLTO (5 risultati)

stata intenzione del suo nobilissimo autore di fare un confronto fra i costumi naturali e

scienze che poco o nulla han che fare colla legale? monti, i-125:

giosafatte, 7: lo re fece fare grande festa, e raunò molti coltivatori e

convenga piantare 0 sementare, quali cose fare vi si convengano per bene assettarlo et

. targioni tozzetti, 12-1-323: nel fare le coltivazioni, non piantano uovoli,

vol. III Pag.333 - Da COLTOIO a COLTRO (2 risultati)

segneri, ii-38: oh che singhiozzi dovrà fare allor egli, per la vergogna di

xxiv-39: tutti finalmente, concordando aversi a fare il gitto per isgravar la nave,

vol. III Pag.336 - Da COLUTEA a COMANDAMENTO (3 risultati)

comandamento, ordine (nella locuz. fare comanda: comandare, ordinare).

volentieri offerse i doni per lo tabernacolo fare ad esemplo di quello che a moisè servo

chi sta al servizio d'altrui dee fare le comandamenta. galileo, io77:

vol. III Pag.337 - Da COMANDANTE a COMANDARE (4 risultati)

.. sono quei due « non fare ad altri ciò che non vorresti per

. boiardo, 2-3-18: segnor, per fare il tuo comandamento / cercato ho di

atto comandante: la decisione presa di fare atto di contrizione (v. comandato,

deciso, al vigore fisico. - fare il comandante: assumere un atteggiamento imperioso

vol. III Pag.338 - Da COMANDARE a COMANDARE (3 risultati)

da comodino, capite?... fare comandare per l'ultimo capitolo del libro xii

luoghi un uomo per casa, far fare mostra e simili cose. varchi,

... possa in modo alcuno fare comandare uomini o bestie. 8

vol. III Pag.339 - Da COMANDARE a COMANDATORE (5 risultati)

. - comandare e far da sé: fare da sé quando i propri ordini non

il mio apatistato, mi è convenuto fare come quell'accortissimo potestà di sini- gaglia

tutto tuo, e ciò ch'io posso fare, / sol che ti piaccia a me

o riposti, per udire la messa e fare gli altri ufizi di pietà comandati dalla

... se tu le lasci fare, crudeli, ambiziose, comandatrici.

vol. III Pag.340 - Da COMANDATORIO a COMARE (2 risultati)

, / set te lo plaquesse de fare, / estu meu comandu scultare. dante

iniquità può aver bensì delle minacce da fare, de'colpi da dare, ma

vol. III Pag.341 - Da COMARESCO a COMBACIARE (9 risultati)

.. la parte mia sarebbe il fare il compare ai mille vocaboli e ai

e dice, se vendetta avete a fare, / che 'l farà di buon cuore

: non è lecito a'religiosi di fare comare, per la dimestichezza che suole quindi

'). 7. giocare, fare alle comari, alle commarelle, fare cómba

, fare alle comari, alle commarelle, fare cómba, sf. geol. valle allungata

né in quattrini / da trinciarle e da fare ite e venite, / dicea novelle

con un fantoccio di cenci. * fare alle comari ', vale 'giuocare al

2-122: un malinconico, / legato al fare / e alla grammatica / della comare

sul materassino di gomma si potevano anche fare quei piccoli movimenti di cui gli arti

vol. III Pag.342 - Da COMBACIATO a COMBATTERE (3 risultati)

combattimento, in uno scontro armato; fare la guerra, guerreggiare.

lo esercizio che ne ha fatto loro fare abito e per la confidenza ch'egli hanno

si può combattere per la libertà e fare all'amore tutto a un tempo.

vol. III Pag.343 - Da COMBATTERE a COMBATTERE (3 risultati)

. 4. ant. tentare di fare una data cosa (con stento,

: darsi d'intorno, darsi da fare. sacchetti, 74-33: s'andava

rimase tutto scornato, e non volea fare oficio, e molti dì combattè il

vol. III Pag.344 - Da COMBATTEVOLE a COMBATTIVO (1 risultato)

pronti a riparare i guasti che può fare il toro, le guardie,.

vol. III Pag.345 - Da COMBATTO a COMBINARE (6 risultati)

subito un essere condannato a non saper fare nulla di spontaneo, di risoluto; un'

determinazione s'adatta nel quarto combinaménto del fare il giusto e del patire il giusto

. giusti, v-88: le farò fare il cordone quanto prima e vedrò di combinare

cuoco, i-iii: invece di fare l'assemblea, che chiamar si potrebbe

meraviglia, un certo stupore); fare, sistemare alla meno peggio. - anche

agire sventatamente, in modo stravagante, fare imo sproposito (in questo caso spesso con

vol. III Pag.346 - Da COMBINATA a COMBINAZIONE (3 risultati)

sempre più varia la combinazione che può fare l'arbitrio. algarotti, 2-1 io:

pratica delle immagini, che si può fare per ozio, per divertimento o per altri

per costruire voi... per lasciarlo fare agli altri, tanto vale.

vol. III Pag.348 - Da COMBUSTIBILITÀ a COME (2 risultati)

in quanto poi con mone / non vo'fare a combutta. =

. v.]: « diciamo * fare a combutta 'o 'mettere in

vol. III Pag.349 - Da COME a COME (2 risultati)

come ricettivo e posto quello del conoscere come fare. quasimodo, 2-49: molti chiedono

; / certo et non sapia commo se fare. guittone, xiv-36: come,

vol. III Pag.350 - Da COME a COME (2 risultati)

.. e il medesimo vid'io già fare sopra uno renaio d'arno. machiavelli,

, 73: il can volea / fare al padron rappresentanza umile, / come

vol. III Pag.351 - Da COMECCHÉ a COMETA (1 risultato)

,... ci sarebbe da fare qualche dolce, amorevole, brevissima osservazione

vol. III Pag.352 - Da COMETA a COMICO (3 risultati)

sovrana di sé, non avendo nulla a fare e niuno cui obbedire, sentiva istintivamente

volere, che i commedianti sappiano fare il commediante, e che vengano

non fanno ridere. perché, a fare la caricatura, bisogna fermare l'immaginazione

vol. III Pag.353 - Da COMIGNOLATO a COMINCIAMENTO (3 risultati)

che, nel vero, ingegnasi / di fare el me'che sa. garzoni,

comignolo, stata a pena a bastanza a fare i fondamenti. buonarroti il giovane,

/ e mezzo e finimento / sapete ognora fare, / e parole acordare / secondo

vol. III Pag.994 - Da CROCE a CROCE (4 risultati)

croce). -fare la croce, fare il segno di croce, della croce;

: e chi gentil si tene / sanza fare altro bene / se non di quella

i-366: quando mi sento tentato a fare il serio mi fo il segno della

se le può, come si dice, fare una croce, e metterla fra le

vol. III Pag.995 - Da CROCE a CROCE (5 risultati)

filare la seta (anche nella locuz. fare le croci). carena, 1-318

carena, 1-318: 'fare le croci, fare l'incrociatura', è quell'avvolgere che

e buio, e non si può fare (come si dice) a occhi e

le croci. -fare croce, fare segni di croce: non avere da

mondo. -far la croce, fare una croce: tracciare o incidere un

vol. III Pag.996 - Da CROCÈ a CROCETTA (1 risultato)

espressiva. -mettersi in croce: fare quello che si vuole, stare tranquillo

vol. III Pag.997 - Da CROCETTA a CROCIATA (7 risultati)

usa [il lavorare di filo] in fare crocette e pendenti e scatolini e bottoni

. galigai, 1-14: quando volessi fare crocetta di due rotti, come se

due rotti, come se avessi a fare crocetta di 2 / 3 con 3 /

crocetta. -fare le crocette, fare crocette: non aver da mangiare,

mangiare, digiunare (dall'uso di fare segni di croce sulla bocca, per

. machiavelli, 392: deliberorono fare l'impresa di asia contro e'saracini

e così aveva ordine dal pontefice di fare, pubblicando anco indulgenze, nel modo

vol. III Pag.998 - Da CROCIATA a CROCICCHIO (1 risultato)

, ii-909: [si continuò] a fare questue annue per le crociate..

vol. III Pag.999 - Da CROCIDAMENTO a CROCIERA (1 risultato)

le volte che nei templi si devono fare, di tante specie possono essere, quante

vol. III Pag.1002 - Da CROCIFORME a CROCORARE (2 risultati)

figliuoli e la moglie a casa a fare dei crocioni e delle 'sequenze santi evangeli

aveva cominciato quindici giorni addietro, potevo fare un crocione a questo mondo, nel

vol. III Pag.1005 - Da CROLLATA a CROMA (1 risultato)

mi renda così malsano, fuorché il fare per civiltà quello che non vorrei

vol. III Pag.1006 - Da CROMAFFINE a CROMICO (1 risultato)

: strappati alcuni accordi, si pose a fare delle scale cromatiche. dalle scale cromatiche

vol. III Pag.1008 - Da CROMOSCOPIA a CRONACHISTA (2 risultati)

parte del tempo fosse stata impiegata per fare sorgere, avvampare e concludere questioni personali

a mente. 5. locuz. fare la cronaca: parlare di qualche cosa

vol. III Pag.1009 - Da CRONACHISTICA a CRONOLOGIA (1 risultato)

della cronologìa... si converrebbe fare un trattato da sé. vico,

vol. III Pag.1010 - Da CRONOLOGICAMENTE a CRONSTEDTITE (1 risultato)

tempo per lavarmi, per vestirmi, per fare le scale. valli di tempo uguali,

vol. III Pag.1011 - Da CROOCOCCACEE a CROSTA (1 risultato)

del calcio, eseguire un traversone, fare un passaggio che attraversa il campo nella

vol. III Pag.1012 - Da CROSTA a CROSTACEI (1 risultato)

e otto sorgi, i quali acconciò per fare una crosta, levando i capi,

vol. III Pag.1013 - Da CROSTARE a CROTOFAGA (2 risultati)

crostare, tr. (cròste). fare cuocere un cibo in modo che si

star ritti sulle zampe posteriori e a fare quello che si suol dire «

vol. III Pag.1015 - Da CRUCCIO a CRUCIALE (2 risultati)

, con un gelatissimo nevischio, e fare per lo freddo i cittadini ben vestiti andare

corruccio. - essere in cruccio, fare cruccio, prendere cruccio, venire in cruccio

vol. III Pag.1016 - Da CRUCIAMENTO a CRUDELE (1 risultato)

servigi che a quelli d'egitto convenia fare. guittone, xxxii-79: ed entra gli

vol. III Pag.1017 - Da CRUDELE a CRUDELE (2 risultati)

'n ciera, / né mostrarvi sembianti come fare solea; / ché si faite una

. machiavelli, 587: né era contento fare morire gli uomini, se con qualche

vol. III Pag.1018 - Da CRUDELEZZA a CRUDEZZA (2 risultati)

. leopardi, 1005: come suol fare la moltitudine e la crudeltà dei supplizi che

uno de'maggiori disordini che si possa fare in questo medicamento,.,

vol. III Pag.1019 - Da CRUDIGNO a CRUDO (1 risultato)

[accademia] la crudità pedantesca del fare il sopracciò a un grande ingegno.

vol. III Pag.1020 - Da CRUDO a CRUDO (1 risultato)

minerale. magazzini, 55: nel fare gli acquati o acquerelli o mezzi vini,

vol. III Pag.1021 - Da CRUDORE a CRUENTO (2 risultati)

: che non ha nulla a che fare con essa. magalotti, 20-13:

sangue nei tessuti sui quali si vogliono fare attecchire innesti o in superficie che si

vol. III Pag.1022 - Da CRULLARE a CRUSCA (1 risultato)

portamento del crumiro; il prestarsi a fare da crumiro. -per estens.:

vol. III Pag.1023 - Da CRUSCA a CRUSCOTTO (2 risultati)

l. bellini, i-127: che sappia fare e dir tutte le cose / in

con il purismo pedantesco dei cruscanti; fare il cruscante. giusti, i-135

vol. III Pag.1024 - Da CRUSTAIO a CUBIA (2 risultati)

: il tempo si comincia a rabuf- fare / ed ha un pelo al cui detto

spazio. agnesi, 1-2-709: per fare uso delle sopraccennate regole di calcolo integrale

vol. III Pag.1026 - Da CUBITIERA a CUCCAGNA (3 risultati)

dati, 1 * 393: per fare la duplicazione del cubo, dovea prima

. lorini, n 7: dipoi fare [si dee] con ogni sorte di

fardello delle cose sue, per poter fare un viaggio fino alla cuccagna promessagli dal

vol. III Pag.1028 - Da CUCCHIAINO a CUCCIARE (1 risultato)

, lei mi chiedeva sempre che cosa volevo fare vezzeggiativo che vero diminutivo..

vol. III Pag.1029 - Da CUCCIARELLO a CUCCOBEONE (1 risultato)

i giovani babbi... incominciavano a fare il chiasso con noi che come cani

vol. III Pag.1030 - Da CUCCOLO a CUCINA (2 risultati)

intr. (cuccovéggio), ant. fare il verso del cuculo (cfr.

(cuccutnéggio). dial. fare il verso della civetta. soffici

vol. III Pag.1031 - Da CUCINABILE a CUCIRE (4 risultati)

, 19-57: quivi margutte si dava da fare, / dicendo: « l'arte

buona cucina. -far cucina, fare la cucina: cucinare. firenzuola,

2. assol. far da cucina, fare il cuoco. ariosto, sai.

è l'arte tua di cucire ciabatte e fare calzari. aretino, 8-182: io

vol. III Pag.1032 - Da CUCIRINO a CUCITO (5 risultati)

. silone, 5-94: non so fare nulla. se faccio la calza, sbaglio

floscia o battuta, che serve per fare lavori con l'ago. -macchina

naturalmente nel cucire, c'era da fare una storia d'una certezza e d'

voi. -cucire a refe doppio: fare il doppio gioco, trattare simultaneamente con

alfieri, i-38: se tu mi vuoi fare il componimento, io ti do due

vol. III Pag.1033 - Da CUCITORE a CUCULIARE (5 risultati)

. e intr. (cùcolo). fare il verso del cuculo. -di un

5. locuz. -fare cucù: fare capolino da un nascondiglio (i ragazzi

di passare tanto tanto vicina e di fare cucù con la testa nascosta fra le braccia

. (cuculéggio). ant. fare il verso del cuculo. -al figur.

cuculiare, intr. (cucùlio). fare il verso del cuculo.

vol. III Pag.1034 - Da CUCULIATO a CUDÙ (1 risultato)

1-1-427: eh, questi cuculiacci voglion fare / l'uova pe'nidi d'altri!

vol. III Pag.1035 - Da CUFEA a CUFFIA (1 risultato)

. goldoni, vii-1011: si fa fare delle mantiglie, de'mantiglioni, delle cuffie

vol. III Pag.1036 - Da CUFFIACROCE a CUI (1 risultato)

bellini, v-206: io ho imparato a fare le cuffie ed i cuffini da notte

vol. III Pag.1037 - Da CUI a CUI (2 risultati)

grand'uomo si doleva di non potersi fare un passo senza timore di urtare qualche

ben di lui, / e per fare a colui / discreder ciò che dice.

vol. III Pag.1038 - Da CUIO a CUIUSSO (2 risultati)

po'dello scienziato. -sputare cuiussi: fare il saccente, sputare sentenze, fare

fare il saccente, sputare sentenze, fare sfoggio di paroioni dotti e astrusi.

vol. III Pag.1039 - Da CULACCINATO a CULICE (2 risultati)

-al figur. disporsi a culaia, fare culaia: essere molto nuvoloso e minacciare

, senza la quale non si potrebbe fare il vacuo di dentro, dove ha da

vol. III Pag.1040 - Da CULICIDI a CULLARE (2 risultati)

io credo ben che amore el fece fare, / come colui che di me si

cadenzato. cullare, tr. fare oscillare delicatamente la culla in senso laterale

vol. III Pag.1041 - Da CULASSONE a CULMINARE (1 risultato)

di * cima 'non si può fare il verbo, che talora ci serve.

vol. III Pag.1042 - Da CULMINAZIONE a CULO (3 risultati)

delle persone costumate: * non sa fare un o neanche con un cui di bicchiere

crogiolo si prese. -andare a fare in culo, andare a dar via il

cecchi, 14-5-6: un tratto volli fare un salto, e in quella ho battuto

vol. III Pag.1043 - Da CULOBIANCO a CULTO (3 risultati)

, 7-86: saprò ben io a costor fare il cui rosso. note al malmantile

al malmantile, 2-609: * a costor fare il cui rosso '. gastigargli.

belle cultivazióne che io penso di fare non più per me, ma per chi

vol. III Pag.1044 - Da CULTORE a CULTRO (1 risultato)

rigida parente che aveva tante cose da fare, prima di andare al culto?

vol. III Pag.1046 - Da CULTURALISMO a CUMULATIVO (1 risultato)

, alli quali si concede la facoltà di fare una presentazione cumulativa solamente, non concedendosi

vol. III Pag.1047 - Da CUMULATO a CUNA (2 risultati)

una legge o dua particulari possino fare frutto [alla riforma dello stato]

dello stato]; ma sarìa necessario fare uno cumulo di ogni cosa, e

vol. III Pag.1050 - Da CUOCERE a CUOCERE (2 risultati)

modo di cuocer le vene, e fare i metalli, perciò... la

metti su le dette tasche e fawi fare fuoco di sotto, e abbi avertenza a

vol. III Pag.1051 - Da CUOCO a CUOIO (6 risultati)

non era più lui. cominciò a fare degli scherzi prima di asti. ci toccò

al caldo di qualcuno: non poter fare affidamento su una persona. g

assai destre, e che ti sanno fare de'piattellini molto ghiotti cogli erbami acconci

il cuoco, una il goloso: fare i conti senza l'oste. b

: se più persone si mettono a fare la stessa cosa, i risultati che

fallo nero 1 pele di vitello per fare una coverta da libro grande per la botega

vol. III Pag.1052 - Da CUOIO a CUOIO (1 risultato)

prodigo con i danari degli altri, fare il generoso con le ricchezze altrui.

vol. III Pag.1054 - Da CUORE a CUORE (1 risultato)

paura o vergogna andiamo all'altare a fare lo sacrificio ed offerta. boiardo,

vol. III Pag.1055 - Da CUORE a CUORE (2 risultati)

ad assumere un dato comportamento, a fare una determinata cosa, della facoltà di

e dice, se vendetta avete a fare, / che 'l farà di buon cuore

vol. III Pag.1056 - Da CUORE a CUORE (3 risultati)

parla col cuore. -col cuore di fare una cosa: col saldo proponimento di

spezza, che tu vuogli di mano tua fare una testimonianza di come sia questa bisogna

capitano sandracca e a tre de'suoi assistenti fare il cuor del leone, e uscire

vol. III Pag.1057 - Da CUORE a CUORE (3 risultati)

-avere il cuore, avere cuore di fare una cosa: essere deciso a farla

lui. -avere in cuore di fare una data cosa: avere il fermo

tormento! -bastare il cuore di fare una data cosa: avere 11 coraggio

vol. III Pag.1058 - Da CUORE a CUORE (13 risultati)

il solleone. -dare il cuore a fare una data cosa: scegliere, decidere

, se non che questo accordo si dovesse fare per rimedio comune.

-essere in cuore di far qualcosa: volerla fare. cavalca, 9-31: sappi,

siate stato nel cuore a dirmi di fare una propaggine di ser benedetto forzoni.

. -fare cuor di leone, fare cuor di pietra: sforzarsi di farsi

quel che dio abbia in disegno di fare del p. francesco, io noi so

santità. -il cuore dice di fare una data cosa: sentirsi di farla

-mettere il cuore, porre il cuore a fare una determinata cosa: indirizzare ogni cura

-mettere, porre in cuore di fare una determinata cosa: infondere il coraggio

ispirarla. -mettersi, porsi in cuore di fare una determinata cosa: prendere il proponimento

il padre si pose in cuore pure di fare tornare questo suo figliuolo a cose mondane

in pace, che per cinque anni bisogna fare come se vostro figlio fosse morto,

farsi animo. - prender cuore di fare una cosa: prendere il coraggio di farla

vol. III Pag.1059 - Da CUORE a CUORE (4 risultati)

chi perde tempo, piglierà cuore a fare il principe. marini, xxiv-814:

la volontà, il coraggio (di fare una data cosa).

maritata. -sentirsi il cuore di fare una cosa: avere l'animo,

delle continuate orazioni, che si mandaron fare per tutto gandia, il venire in cuore

vol. III Pag.1060 - Da CUORIFORME a CUPIDIGIA (1 risultato)

età e quel tempo; cominciò a fare il capo cricca, macchinando più che altro

vol. III Pag.1061 - Da CUPIDINE a CUPIDO (3 risultati)

che era presente e la speranza di fare uno figliuolo gran maestro, che maculare

maestro, che maculare la conscienzia sua di fare un figliuolo prete per cupidità di roba

giovanni dalle celle, 4-2-12-1: imperocché fare si può che sanza vizio di cupidità

vol. III Pag.1063 - Da CUPO-CUPO a CUPOLA (1 risultato)

, 1-83: le cupole si possono fare a base circolare, ovale o poligona.

vol. III Pag.1065 - Da CURA a CURA (2 risultati)

a una cura di famiglia: ben fare, ben vivere, ben vestire e ben

, ben vivere, ben vestire e ben fare cultivare. machiavelli, i-539: ma

vol. III Pag.1066 - Da CURA a CURA (3 risultati)

, 4-136: è andato a parigi a fare una cura per dimagrire! gli

cocchi, 8-146: ho anco veduto fare colla sola acqua bellissime e felici cure al

. pananti, i-9: crederei poter fare altra figura / che il sagrestano e

vol. III Pag.1067 - Da CURABILE a CURADESTRO (4 risultati)

abitudine del vedere non gli ha lasciato fare altrimenti. leopardi, 887: egli

a sostentarmi. -badare, fare attenzione, procurare (di far qualcosa

qualche cosa: stare in guardia, fare attenzione; guardarsi. andrea da barberino

o a qualcosa: considerare attentamente, fare bene attenzione, badare. latini

vol. III Pag.1068 - Da CURALE a CURARE (5 risultati)

curare. curare, tr. fare oggetto delle proprie cure, badare,

sollecitavano i cittadini che avevano impreso a fare le cappelle. garzoni, 1-96: discacciati

conto; preoccuparsi, darsi pensiero di fare qualcosa. latini, i-2871: vedi

più di dire belle parole che di fare credere. canzonette anonime, v-128-4:

dèi essere blasmata, / non curi di fare fallanza; / ché spint'ài la

vol. III Pag.1069 - Da CURARICO a CURATELA (3 risultati)

momento; e, riprendendo il suo fare cerimonioso tolse commiato. « non z'

7. intr. ant. fare in modo, procurare. bartolomeo da

il curat- tiere sia più benevolo a fare vendere, sì se ne dà 6 grossi

vol. III Pag.1070 - Da CURATIVO a CURATORE (3 risultati)

: tancredi... si astenne da fare il cronista e parlò di bellini e

milizia, vii-298: il popolo romano credette fare onore ad augusto col dichiararlo curatore commissario

etade l'uomo non possa certe cose fare sanza curatore di perfetta etade. bandello,

vol. III Pag.1071 - Da CURATORIA a CURIA (4 risultati)

pazze, fra tante savie, io vorrei fare con esso lei come fa la legge

voglia] dire genti che si tramettono di fare mercati di mercanzie o d'altre cose

pericolose, dubbiose evirazioni sono costretti di fare. cornaro, 51: non nego

. nardi, 2-439: così fecero fare una loggia dal tempio di saturno insino al

vol. III Pag.1072 - Da CURIALE a CURIOSAMENTE (4 risultati)

: hanno a avere un bel da fare laggiù in curia, a dar dispense,

.. è in grado di fare sfoggio, quando capita, d'una perizia

facciamo i nostri magistrati, non si possono fare altrove, se non colà ove

non colà ove sono auguriati e usati di fare. idem [crusca]:

vol. III Pag.1073 - Da CURIOSARE a CURIOSITÀ (2 risultati)

cucina. -che cosa sarà andato a fare in cucina? -curiosità. vuol saper tutto

curiosità affannosa: sopravvivere al crollo, fare in tempo a conoscere il mondo di dopo

vol. III Pag.1074 - Da CURIOSO a CURIOSO (1 risultato)

fa curiosi di dio; e facci fare suo servigio. bencivenni, 4-71:

vol. III Pag.1075 - Da CURITE a CURSORE (2 risultati)

cielo aprire e serrare, aveva fatto fare filippo due gran porte,...

. ant. figur. eccitamento a mal fare. b. davanzati, i-192:

vol. III Pag.1076 - Da CURSUS a CURVAME (1 risultato)

. quella parte del compasso che si può fare scorrere lunghesso per segnare un maggiore o

vol. III Pag.1077 - Da CURVAMENTE a CURVILINEO (1 risultato)

, che non si possono dirizzare a fare bene della intenzione di coloro.

vol. III Pag.1078 - Da CURVIMETRO a CUSCINAIO (1 risultato)

che, secondo lui, prende a fare la voce ne'ritorni dell'eco.

vol. III Pag.1079 - Da CUSCINATA a CUSPIDE (1 risultato)

come secche non ancora aperte, a fare odoriferi cuscinetti, arrogendo fra esse muschio

vol. III Pag.1080 - Da CUSSINA a CUSTODE (1 risultato)

, ma non desidera neppure lui di fare cattivi incontri. -protettore.

vol. III Pag.1081 - Da CUSTODIA a CUSTODIA (1 risultato)

otto di pratica, meno diligentemente che fare non si dover- rebbe, si guardano

vol. III Pag.1082 - Da CUSTODIMENTO a CUSTODIRE (1 risultato)

contea di nizza, si deliberarono di fare uno sforzo contemporaneo contro i luoghi occupati

vol. III Pag.1084 - Da CUTICOLARE a CZARISTICO (1 risultato)

e quante coserelle / mi tocca a fare, innanzi d'uscir fuora. / cavarsi

vol. III Pag.1086 - Da DA a DA (1 risultato)

due messeri coi quali aveva avuto da fare. d'annunzio, i-429: tu la

vol. III Pag.1087 - Da DA a DA (2 risultati)

ci è data da dio per usarla in fare cose utili et oneste. giamboni,

e gente e fornimenti da guerra per fare passaggio. beicari, 1-133: noi ti

vol. III Pag.1088 - Da DA a DA (7 risultati)

né poca né troppa, / per fare un da dozzina e da derrata. boiardo

, 4-269: tu mi fai pur fare nella mia vecchiaia quel ch'io non

necessaria la repubblica, il popolo doveva fare da sé. carducci, ii-6-289:

folli arditi sono uomini matti e ratti a fare cose che non sono da fare.

a fare cose che non sono da fare. guittone, 3-10: non ricchi già

soavi e leggiadri costumi, / da fare spalancar sei paradisi. poliziano, st.

, che io ho fatto venire da fare il raspato. ariosto, vi-317: non

vol. III Pag.1089 - Da DABBASSO a DACCANTO (2 risultati)

mia naturale dabbenaggine, e non volessi fare a otta a otta de'contrattempi, con

scusare. -avere la dabbenaggine di fare una determinata cosa: essere tanto ingenuo

vol. III Pag.1090 - Da DACCAPO a DACRIOCISTECTOMIA (2 risultati)

grinze. tommaseo, 4-i-350: non so fare complimenti alle signore, e passo daccanto

se dare, / andiamo a laude fare, e canto con onore. / onorai

vol. III Pag.1091 - Da DACRIOCISTITE a DADIA (5 risultati)

e mariti del mondo se avessero sempre che fare con anime non isteriche.

. tose. persona che è solita fare moine e smorfiette per attirare l'attenzione

stato dato in guardia, lasciate pure fare a me, che io lo giugnerò

sia, prendersi dadovero la carica di fare il saggiatore degli altrui componimenti. sagredo

con ferri, questa lascerò io a fare al mio signor dio il quale mai

vol. III Pag.1092 - Da DADO a DADO (5 risultati)

e quando non siano eguali, sogliono fare alcuni effetti ch'ai caso posson ridursi,

capoccia. -giocare ai dadi, fare ai dadi, fare i dadi,

-giocare ai dadi, fare ai dadi, fare i dadi, tirare i dadi:

giocare ai diversi giochi che si possono fare con i dadi. niccolò del rosso

12-18: mentre ester si dà da fare a riporre i giocattoli più fragili, lui

vol. III Pag.1093 - Da DADO a DADO (4 risultati)

riuscire con il maggior vantaggio possibile (fare diciotto con tre dadi è il massimo

; prendersi, avere completa soddisfazione; fare cosa che vale la spesa, che meriti

i dadi, e ch'e'non poteva fare niente di suo intendimento, lasciò l'

al principio di una cosa, cominciare a fare una cosa. pulci, 18-183

vol. III Pag.1094 - Da DADOFORO a DAGA (7 risultati)

loro..., non potean fare che, nel girare intorno a se stessi

tengo '. daffare [da fare), sm. invar. attività molto

il rimanente, abbiam visto che da fare gli avesse dato la raccolta de'libri e

annotava i numeri, il suo da fare ce l'aveva. de roberto, 18

: aveva adesso un altro gran da fare, poiché cominciavano a venire ambasciate dei

e quel povero veltro ha un bel da fare / a cacciar per la chiesa e

= comp. da da e fare (v.). dafne

vol. III Pag.1095 - Da DAGALOTTO a DAGUERISMO (1 risultato)

ritrattisti ambulanti » ebbero il loro da fare, e furono tra i personaggi più