Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 43649

vol. XVII Pag.5 - Da ROBOTICA a ROBUSTAMENTE (1 risultato)

donna non avvenente o che ha modi di fare poco affabili e gentili. carducci

vol. XVII Pag.6 - Da ROBUSTAMENTO a ROBUSTO (1 risultato)

tedesca, che anch'ella il sa benissimo fare. 5. figur. forza

vol. XVII Pag.7 - Da ROBUSTO a ROBUSTO (1 risultato)

baluardi... si potranno anco fare angulati...; le rotonde nondimeno

vol. XVII Pag.8 - Da ROBUSTO a ROBUSTO (1 risultato)

virgilio un pensator robusto, / da fare il vero nascer d'elicona. giordani,

vol. XVII Pag.10 - Da ROCCA a ROCCA (3 risultati)

miniera. leonardo, 2-88: per fare rosso in vetro per incarnazione. to'

mammiferi. 12. locuz. - fare rocca al popolo: tenere soggetta una

gozzi, 4-19: minacciava un divorzio di fare, / poi la mandava alla rocca

vol. XVII Pag.12 - Da ROCCHÉ a ROCCHETTO (2 risultati)

rullo. 4. locuz. fare a girare, a incannare colle rocchelle:

di spagna; e però quando si vuol fare un cristallo di tutta perfezione e bellezza

vol. XVII Pag.13 - Da ROCCHETTO a ROCCHIO (2 risultati)

di ciottoli: « di', vuoi fare il rocchettóne? ». idem, 1-55

, quanti a lui bisognerà a murare per fare il fondamento d'una mora del detto

vol. XVII Pag.15 - Da ROCCIAIA a ROCCO (1 risultato)

, e ci vuol arte come a fare lo scalpellino: se no, in cambio

vol. XVII Pag.18 - Da ROCOLIO a RODENTE (1 risultato)

comincia il capitolo: che vorrai tu fare di questa tignuola, di questo rodente

vol. XVII Pag.19 - Da RODENTICIDA a RODERE (1 risultato)

noi, senza più dirvi; / fare 'l dovete: ed e'debbe esaudirvi.

vol. XVII Pag.20 - Da RODERE a RODERE (1 risultato)

): coloro che hanno quel gusto di fare il male, ci mettono più diligenza

vol. XVII Pag.21 - Da RODERE a RODERE (1 risultato)

14. letter. darsi da fare intorno a un argomento arduo, gravoso

vol. XVII Pag.22 - Da RODI a RODIMENTO (1 risultato)

tu consideri a lo esercito che potremmo fare, venendoci in fantasia di congregar insieme

vol. XVII Pag.24 - Da RODIPOPOLO a RODODENDRO (1 risultato)

... i -che s'ha a fare? succia minestre, / cagnotto,

vol. XVII Pag.25 - Da RODOFANE a RODOPIDI (2 risultati)

giorno o l'altro non si metta a fare il rodomonte anche lui. c.

presunte doti di coraggio e temerarietà; fare lo spaccone. ferd.

vol. XVII Pag.27 - Da ROGARE a ROGAZIONE (1 risultato)

mento... si debba rogare e fare scrivere per mano di pubblico notaio.

vol. XVII Pag.28 - Da ROGAZIONISTA a ROGGIRE (1 risultato)

1-23: siano tenuti... fare tante cose necessarie con rogazione del notarlo

vol. XVII Pag.29 - Da ROGHELLO a ROGNA (2 risultati)

vedendo tante insolenti insistenze per indurmi a fare una visita ch'io non voleva ed era

voleva ed era padrone di non voler fare, non mi lusingava di non avere altre

vol. XVII Pag.30 - Da ROGNARE a ROGNOSO (3 risultati)

a risponderti presto, io noi vò fare. / io stava alla battaglia con

da guardare non gli manca mai da fare. ibidem, 290: pizzica e gratta

no buoi autro ca chisso, lassa fare a me, ca te servo alla rognonata

vol. XVII Pag.32 - Da ROGO a ROLLARE (1 risultato)

del podestà. e questo rogo feci fare a lui perche era stato rogato della

vol. XVII Pag.33 - Da ROLLARE a ROMA (5 risultati)

1-i-205: 'giugà a la toletta': fare alla rollina. specie di giuoco notissimo e

. 'giughè a la rolett': fare o giuocare alla rollina. bresciani,

: 'andare a roma per mugello': fare una strada al tutto contraria, come

il papa'(in un luogo senza fare o aver quello perché pareva s'andasse)

adoprarsi per qualcuno in ogni modo; fare quasi l'impossibile per lui.

vol. XVII Pag.34 - Da ROMAGIRAMENTO a ROMAICO (1 risultato)

-promettere, profferire roma e toma: fare promesse esagerate, impossibili da mantenere.

vol. XVII Pag.35 - Da ROMAIOLO a ROMANESCO (1 risultato)

e invitandogli allo scrivere romanamente e a fare abonde- vole e ricca la loro lingua

vol. XVII Pag.36 - Da ROMANESIMO a ROMANINO (2 risultati)

. soderini, i-470: alcuni volendo fare acquetta alla romanesca, dirompendo e diguazzando

. savonarola, 59: valle molto a fare la dieta aqua [ardente] malvaxia

vol. XVII Pag.39 - Da ROMANO a ROMANO (2 risultati)

machiavelli, 1-i-165: né si può fare altra maggiore coniettura della declinazione d'essa

ortodossa, non escludendo però di potersi fare cattolico romano un giorno o l'altro

vol. XVII Pag.40 - Da ROMANO a ROMANTICAMENTE (1 risultato)

italiani d'oggi devano studiare e ben fare. = voce dotta, lat.

vol. XVII Pag.41 - Da ROMANTICHERIA a ROMANTICITÀ (2 risultati)

toni languidi e lacrimosi. -tendenza a fare uso di rappresentazioni iconografiche violentemente realistiche e

né brancolamenti nell'orrido: anzi un fare distaccato, oggettivo: una tranquillità spesso

vol. XVII Pag.43 - Da ROMANTICOFILO a ROMANZARE (1 risultato)

narrare in forma di romanzo; fare oggetto di un romanzo o, genericamente,

vol. XVII Pag.44 - Da ROMANZARE a ROMANZESCO (1 risultato)

naturalissima, anche i nostri moderni il sanno fare, e in tutte le sorti di

vol. XVII Pag.45 - Da ROMANZETTO a ROMANZIERE (2 risultati)

romanzeschi », risposi: « che volevate fare con una frappa che fuggiva e con

nostra età non è più permesso di fare l'apologià dell'amore 'romanzesco': la moda

vol. XVII Pag.47 - Da ROMANZO a ROMANZO (1 risultato)

il che è riserbato all'anima di fare. giannone, ii-177: vaneggiarono co'

vol. XVII Pag.48 - Da ROMANZO a ROMBA (1 risultato)

: che nulla persona ausa gectare o fare gectare scopatura de casa, tornate,

vol. XVII Pag.49 - Da ROMBA a ROMBARE (1 risultato)

le persone che non hanno niente da fare. 2. per estens.

vol. XVII Pag.52 - Da ROMBO a ROMBOIDALE (1 risultato)

schierar le genti: come quando fatto fare il rombo alla cavalleria romana fa che le

vol. XVII Pag.53 - Da ROMBOIDE a ROMENO (2 risultati)

tra due rombee, una circulare fare cittadinesche battaglie, perché gli fu vietato il

cavallo situati degli altri, sì per fare doppia difesa come per non guerreggiassero

vol. XVII Pag.54 - Da ROMENTA a ROMICE (1 risultato)

chiamavano l'altar romano perché fu fatto fare da'romei ovvero pellegrini che andavano a

vol. XVII Pag.96 - Da ROSAISTA a ROSARIO (4 risultati)

a tutti gli altri ordini di poterlo fare. 2. intr. con

questo il miglior confronto per noi, fare la volontà di dio. -rosario

terra, entravano in chiesa, per fare accendere dal sagrestano le lampade votive.

. verga, 8-108: andava a fare la sua passeggiatala solita della sera,

vol. XVII Pag.97 - Da ROSARO a ROSATO (2 risultati)

, che fu necessario al patrone subito fare firmare la nave con altri provesi,

tanto è megliore, e massima per fare della rosata con i rossi d'uovi freschi

vol. XVII Pag.98 - Da ROSATO a ROSATO (2 risultati)

, 1 (io): ordina di fare un velluto chermisi, per farlo colle

d'oro, i quali disse volersene fare un paio di calze rosate co'sua fornimenti

vol. XVII Pag.101 - Da ROSEOCICCIUTO a ROSETTA (1 risultato)

cinabrese. cennini, 3-16: puoi fare le tue tinte o in rossetta o in

vol. XVII Pag.102 - Da ROSETTA a ROSICARE (5 risultati)

non in rosetta, quando s'impiega per fare delle statue. lessona, 1235:

volte fra notte e dì giunse a fare delle sue membra. 21.

coltellino, o vuoi prima con istampe fare o rossettine o qualche belle cosette. carducci

2. marin. attrezzo dentato usato per fare scavi sul fondo marino, per ricuperare

, ma poi ricontrolla e poco da fare tutte le quote sono imballate, allora,

vol. XVII Pag.104 - Da ROSICCHIATO a ROSIGNOLO (4 risultati)

lì e solo di lì potrai cominciare a fare letteratura. scava in quel punto,

calvino, 6-107: i cani randagi devono fare sogni simili, d'ossa rosicchiate e

lucini, 4-289: moleti, che volle fare a suo tempo il boia..

avventori della sera innanzi. -non fare rosicchi: non lasciare neppure le briciole.

vol. XVII Pag.105 - Da ROSINA a ROSMINIANISMO (2 risultati)

la canna dentro e qui si farà fare da un valente giardiniere una incanuciata a

melata. giuliani, i-294: volendo fare il castagnaccio, s'impasta la farina

vol. XVII Pag.106 - Da ROSMINIANO a ROSOLACCIO (2 risultati)

trovava al potere, non aveva potuto fare tutto il bene, di cui era

e odori de'fiori; e se voi fare azuro, mettivi fioratisi, e per

vol. XVII Pag.107 - Da ROSOLATO a ROSOLIA (1 risultato)

e fra sé disse: « lascia fare a me, ché oggi ti rosolo io

vol. XVII Pag.108 - Da ROSOLICO a ROSONE (2 risultati)

inedito d'artisti, xci-iii-105: sia obligato fare in ogni quadratura de'quadri del palco

pietanze. messisburgo, lxvt-1-8: a fare io piatti di rosoni di pasta.

vol. XVII Pag.109 - Da ROSPACCIO a ROSPO (1 risultato)

: lo chiamavano 'il rospo'anche pel suo fare rozzo e selvatico, e perché gli

vol. XVII Pag.110 - Da ROSPOLOSO a ROSSEGGIANTE (1 risultato)

« è pà che mi ha detto di fare il rospo al messere ».

vol. XVII Pag.112 - Da ROSSEGGIARE a ROSSEGGIARE (1 risultato)

iv-55: noi alcuna volta in sul fare del giorno, quando, appena sparite

vol. XVII Pag.113 - Da ROSSEGGIATO a ROSSETTO (2 risultati)

, 64: com'ei pareva opportuno di fare rosseggiare il sangue dei martiri, quantunque

che nel lavorare in fresco lasciasse il fare di verdaccio sotto le carni per poi

vol. XVII Pag.114 - Da ROSSEZARE a ROSSIGNO (1 risultato)

i-848: grandissima sottigliezza si possono fare. d. bartoli, 2-3-

vol. XVII Pag.116 - Da ROSSO a ROSSO (2 risultati)

. maestro martino, lxvi-1-121: per fare bona peperata de capriolo o lepore o

mancanza di meglio riescono qualche volta a fare il viso rosso, come te in questo

vol. XVII Pag.117 - Da ROSSO a ROSSO (2 risultati)

la roccaforte dei rossi, niente da fare, la commissione interna in mano alla cgil

giallo. leonardo, 2-46: per fare un rosso bello, togli cinabrese o

vol. XVII Pag.120 - Da ROSSOSANGUE a ROSSURA (1 risultato)

il rimproverare alcuna volta i mancamenti può fare nascere rossore e vergogna nel popolo.

vol. XVII Pag.121 - Da ROSTA a ROSTARE (4 risultati)

da iantare gli ulivi, e deesi fare all'aprile o marzo, quando ulivo

è rosta quella palificata che si suol fare per ritegno dell'acque impetuose. erasmo

disposte in circolo (anche nell'espressione fare rosta). anonimo romano, 1-159

(rèsto). ant. sventagliare, fare aria con un ventaglio o altro.

vol. XVII Pag.123 - Da ROSTONE a ROSTRO (1 risultato)

cuocere, mettere, porre a rosto: fare arrostire. boiardo, 3-3-29:

vol. XVII Pag.125 - Da ROTA a ROTAIA (1 risultato)

facemo inibire per la rota et esponemo voler fare le nostre prove, debbano cinque o

vol. XVII Pag.126 - Da ROTAIA a ROTARE (1 risultato)

cattaneo, vt-2-99: si sarebbe potuto fare anche un diverso riparto a seconda delle

vol. XVII Pag.127 - Da ROTARE a ROTARE (1 risultato)

giro. ceredi, 44: per fare poche fusa nelle rocchette che muovono il

vol. XVII Pag.130 - Da ROTEAMENTO a ROTEARE (1 risultato)

risplendendo. -volteggiare nella danza; fare capriole e piroette. buonarroti il giovane

vol. XVII Pag.131 - Da ROTEATO a ROTELLA (5 risultati)

insegnava a tutti e a tutto a fare il diavolo a quattro. -per

uno stornello libertino. 7. fare la ruota (un pavone, un tacchino

fortemente a dubitare; e quando venno a fare loro canto e rota, siccome erano

forma di ventaglio verticale, come per fare più bella mostra di sé alle loro femmine

: « bisogna aver molta circospezione nel fare di codesti processi ». -roteare

vol. XVII Pag.133 - Da ROTELLETTA a ROTOCALCHIZZARE (3 risultati)

/ o figlia, più non è da fare, il fatto. idem,

riflettete bene se non vi convenga di fare la domanda: sapete che queste domande sono

modo di piantare una ruota. modo di fare una ruota senza rotino e senza fuso

vol. XVII Pag.135 - Da ROTOLARE a ROTOLATO (2 risultati)

, nel letto. - anche: fare capriole. poliziano, st.,

giocattolo sul quale è così divertente rotolarsi, fare scherzetti, infilarsi sotto le coperte e

vol. XVII Pag.136 - Da ROTOLATORE a ROTOLO (1 risultato)

schiumato...; se lo vuoi fare in ruotoli, componi con zucchero.

vol. XVII Pag.137 - Da ROTOLO a ROTOLONE (4 risultati)

con i nomi dei cittadini tenuti a fare prestazioni tributarie (per lo più in

) [in rezasco, 995]: fare scrivere tutte le sue terre, casamenti

no, in quest'occasione mi vò fare onore; vadia a ruotoli quanto ci è

fagiuoli, 1-5-494: che volete voi fare adesso? guastare un parentado avviato e

vol. XVII Pag.138 - Da ROTOLOSO a ROTONDARE (1 risultato)

49: vien poi la figura di questo fare, ne la quale sarà il far

vol. XVII Pag.139 - Da ROTONDASTRO a ROTONDATONE (4 risultati)

. sacchetti, 324: per poter fare come vuol nostra madre / bandi con

michelangelo, perché questi altri che hanno voluto fare altrimenti, come s'è dire cominciando

vasari, i-133: sogliono gli scultori nel fare le statue di marmo, nel principio

d. bartoli, 9-29-1-34: a fare il rifondato della terra e de'cieli

vol. XVII Pag.141 - Da ROTONDICCIO a ROTONDITÀ (2 risultati)

più commodamente tutte quelle funzioni che dovevo fare generalmente nel numero plurale:..

barbieri di que'mezzotondi: nel che fare, vedendo quelle bizzarrie che fa la ritondità

vol. XVII Pag.142 - Da ROTONDITURA a ROTONDO (1 risultato)

mano, col rotondo mattarello, a fare la 'sfoglia'della pasta all'uovo.

vol. XVII Pag.143 - Da ROTONDO a ROTONDO (4 risultati)

è una petra che à virtute in fare parturire viazamente la femena gravida. et

m. savonarola, 1-139: debbi fare prima il capo trare al ritondo più

rigirate del cinquecento, si accostarono al fare più spigliato e semplice def trecentisti.

certi scrittori..., pur di fare il periodo rotondo, sacrificano la compostezza

vol. XVII Pag.145 - Da ROTONE a ROTTA (1 risultato)

vicino al campo, non si può fare se non con grandissima difficultà, rispecto

vol. XVII Pag.146 - Da ROTTA a ROTTA (3 risultati)

.. di ricever un breve per fare quel che aveano minacciato, cioè di

da'romani..., deliberarono fare l'ultima prova. m. adriani,

e in rotta. -dare o fare la rotta o una rotta a qualcuno:

vol. XVII Pag.147 - Da ROTTA a ROTTA (1 risultato)

e lunga rotta la quale avete a fare. fu. ugolini, 270: 'rotta'

vol. XVII Pag.148 - Da ROTTA a ROTTAME (2 risultati)

-mettere qualcuno su una rotta: indurlo a fare o a credere qualcosa. bacchetti

rotta. -mettersi in rotta, fare rotta: avviarsi in una determinata direzione

vol. XVII Pag.149 - Da ROTTAMENTE a ROTTO (1 risultato)

rottare1, intr. { rótto). fare rotta, indirizzare la nave in una

vol. XVII Pag.150 - Da ROTTO a ROTTO (1 risultato)

le camiccie. foscolo, ii-437: faccia fare la dozzina / delle camicie ed eccole

vol. XVII Pag.151 - Da ROTTO a ROTTO (2 risultati)

lomazzi, 4-ii-535: molte figure si veggono fare atti sforzati e rotti per le membra

giusti, i-271: questo modo di fare un po'rotto e il linguaggio da strapazzo

vol. XVII Pag.152 - Da ROTTO a ROTTO (3 risultati)

. mazzei, i-304: costoro che soleano fare i fatti de'pupilli, gli hanno

ebbe usanza con uomini rotti a mal fare e perduti. c. arrighi, 4-iv

: questi atti non avevano nulla da fare col personaggio di berta, di una

vol. XVII Pag.154 - Da ROTTO a ROTTO (3 risultati)

fune / di pace e di ben fare, / ché già non può scampare /

non vivano ad comune, poiché se deliberò fare la vti-97: i numeri sono

ii-362: tro- vamo essere necessario di fare un rotto in lo dicto fiume de

vol. XVII Pag.155 - Da ROTTO a ROTTORIO (5 risultati)

interrotta. vasari, ii-501: nel fare le due finestre inginocchiate, le quali

v borghini, 6-iii-326: ognuno non sa fare questi conti appunto o così presto.

a supplire ai rotti dell'oro e a fare i pagamenti minori della moneta d'oro

. -fidarsi in barca rotta: fare affidamento su chi è pronto a tradire

più tosto ch'abbiate per fine di fare un incantesimo... che di persuader

vol. XVII Pag.156 - Da ROTTUME a ROTTURA (5 risultati)

salendo al poggio, « dànno da fare anche i morti in questo porco paese

ora quando si sa quante cose bisogna fare prima che una cassa di quadri possa

, che obbligano sempre una persona a fare un atto eroico per dimostrare 'contre fortune

entrare in orvieto per forza e fecero fare segretamente una rottura sotto le volte del

panni nelle istorie, com'è nel fare in alcuni le pieghe con rotture affacciate,

vol. XVII Pag.158 - Da ROTULA a ROVAIO (2 risultati)

vasari, iii-311: si mise a fare lo spartimento di quel salotto, secondo

che a rifiutare, e a come fare a rifiutare, la presa del potere

vol. XVII Pag.159 - Da ROVAIO a ROVENTATO (2 risultati)

ant. arrovellarsi, darsi rabbiosamente da fare. a. f. doni

3. intr. con uso impers. fare molto caldo. soderini, i-458:

vol. XVII Pag.160 - Da ROVENTE a ROVENTE (2 risultati)

arde dovunque si gitta, perché non può fare che ella non dia di quello che

/ per far bollir la pentola e per fare / diventar le cose umide, rasciutte

vol. XVII Pag.161 - Da ROVENTEMENTE a ROVESCIAMENTO (3 risultati)

s. v.]: 'roventire': fare rovente, più comunemente arroventire.

si semina nella polvere, / bisogna fare i granai ai rovere. tommaseo [s

, che obbligano sempre una persona a fare un atto eroico per dimostrare 'contre

vol. XVII Pag.162 - Da ROVESCIANTE a ROVESCIARE (1 risultato)

pipistrello]. non ti agitare, non fare scandali. pavese, 7- 164

vol. XVII Pag.164 - Da ROVESCIATA a ROVESCIATO (3 risultati)

e di doni; ma egli sappiendo mal fare si rivesciò, ché rivolse le reni

subbuglio. chiari, i-154: lascia fare a me, io diceva tra di me

veicolo. nievo, 1-vi-251: fece fare al suddetto carretto una semi conversione a

vol. XVII Pag.165 - Da ROVESCIATORE a ROVESCIO (1 risultato)

che era buonissimo nuotatore, prese a fare in su l'acqua di molti giuochi

vol. XVII Pag.166 - Da ROVESCIO a ROVESCIO (2 risultati)

16: questi abiti non si possono fare che di panno di due colori, ma

a opera piccola con due rovesci per fare un abito e lo pagai 5 lire il

vol. XVII Pag.168 - Da ROVESCIO a ROVESCIO (3 risultati)

a chi più accendere a ogni mal fare. ammirato, 1-i-209: dall'accorto e

giudicioso scrittore nostro vien questo modo di fare chiamato ambizione a rovescio, e considera

che quella carrozza aveva qualche cosa da fare con quella donna per cui egli

vol. XVII Pag.169 - Da ROVESCIONE a ROVINA (2 risultati)

b. croce, ii-n-86: il suo fare era da predicatore, che mira a

riaci. anonimo romano, 1-76: fece fare intorno a questo luoco uno cegnimento de

vol. XVII Pag.170 - Da ROVINA a ROVINA (1 risultato)

tanto potente e tiranno che se voize fare rege de corona. bisticci, 1-ii-38

vol. XVII Pag.171 - Da ROVINA a ROVINA (2 risultati)

, che di 24 mila anime che soleva fare, per la rovina di altri mestieri

cagionare altrui male 0 danno, ma nel fare con precipitosa appassionatezza e leggerezza le cose

vol. XVII Pag.172 - Da ROVINACASE a ROVINARE (2 risultati)

anonimo romano, 1-166: comenzao a fare lo guasto. uno terzieri de vitervo

congiunture, e così mostrava di fare grande ruvinaménto. papi, 1-1-142: più

vol. XVII Pag.173 - Da ROVINARE a ROVINARE (4 risultati)

del terreno ove si sia risoluto di fare il pozzo, preparare un filare a uso

con la presa che si do- vea fare degtinimici. alfieri, 4-105: massinissa inculcavaci

altro inarrivabile altezza dove montò, per fare a sé, rovinandone, più dolorosa

). spallanzani, ii-450: nel fare tale armadio badate bene di coprire il

vol. XVII Pag.176 - Da ROVINATORE a ROVINOSAMENTE (2 risultati)

cozzare. 8. locuz. fare il rovinio: creare sconquasso. berni

de bene! / -io voglio andare a fare il ro- venìo / al parentorio,

vol. XVII Pag.177 - Da ROVINOSO a ROVINOSO (3 risultati)

il tocco di vespro, dispostomi di fare una delle più rovinose cose.

a me, da qui avanti voglio fare come veggo a fare, cioè acquistarmi un

qui avanti voglio fare come veggo a fare, cioè acquistarmi un modo di scrivere

vol. XVII Pag.178 - Da ROVIRE a ROVISTARE (1 risultato)

modo che è rovinoso per chi ha che fare con loro. frachetta, 202:

vol. XVII Pag.179 - Da ROVISTATA a ROZELLA (2 risultati)

ti vergogni? altro c'è a fare! e poi che guanciale è cotesto?

nemmeno brandirò il suo primo atto per fare strage del quinto... so,

vol. XVII Pag.181 - Da ROZZEGGIARE a ROZZEZZA (3 risultati)

di un modo di pensare o di fare arte grossolano, rustico. castelvetro,

mezzi migliori o opportunità più ingegnose per fare la riconoscenza. mazzini, 8-144:

pasce. -sbrigatività di modi di fare. c. e. gadda,

vol. XVII Pag.182 - Da ROZZIBELLIGERO a ROZZO (3 risultati)

delicate che appena le miniature più fine possono fare altrettanto. caraccio, 34-5: non

, ii-218: non sia tenuto a fare alcuno concio di mattoni né d'altro:

concio di mattoni né d'altro: solo fare le mura rozze. caro, 12-i-105

vol. XVII Pag.183 - Da ROZZO a ROZZO (2 risultati)

uno breve del sommo pontefice, per fare certa sua opera a roma...

rozzo, e vi è ancora per fare su qualche tempo. -per simil.

vol. XVII Pag.184 - Da ROZZO a ROZZO (2 risultati)

medici, ii-249: non può fare a amor riparo, / se non gente

era, da chi aveva a fare seco, imputato a superbia e cru

vol. XVII Pag.185 - Da ROZZO a ROZZO (1 risultato)

ricusa. 34. maldestro nel fare l'amore perché semplice e ingenuo o

vol. XVII Pag.186 - Da ROZZONE a ROZZONE (1 risultato)

rispetto all'uso dimostrativo che si intende fare (un argomento); appena abbozzato

vol. XVII Pag.187 - Da ROZZORE a RUBACCHIANTE (2 risultati)

. andare o essere alla ruba, fare ruba, vivere di ruba).

cronica pisana, 996: che volete fare? volete voi mettere pisa e fi pisani

vol. XVII Pag.188 - Da RUBACCHIARE a RUBAMENTO (2 risultati)

contenti come disperati. 2. fare un territorio oggetto di scorrerie e razzie.

. con quanti aveva avuto a che fare, li aveva giudicati tutti, esattamente,

vol. XVII Pag.189 - Da RUBAMONTE a RUBARE (3 risultati)

altra sorte de oltraggi che sono soliti fare li inimici. roseo, v-proem.:

nievo, 1-vi-509: mi pareva di fare un rubamento alla mia pace, la

ol damoni te. l consente a fare / a tò'l'altrù per forza et

vol. XVII Pag.190 - Da RUBARE a RUBARE (3 risultati)

a lo veghiare, / che da fare so assediate / da color che voi

e balìa e possano e debbano robare e fare robare sicuramente e senza alcuna pena.

idoli; ed elleno no 'l vogliendo fare, entrò nella camera loro e rubò

vol. XVII Pag.191 - Da RUBARE a RUBARE (1 risultato)

i-356: beniamino ha un modo di fare che ruba la confidenza di tutti.

vol. XVII Pag.192 - Da RUBARIZIO a RUBARIZIO (4 risultati)

padova volgar., ii-2-7: puot'elli fare diposto, in pronto,

2-1- 159: non è possibile fare tanto che e ministri non rubino.

m'è concesso, non potendo altro fare, a lui e anco a me e

. 47. -rubare lana francese: fare un buon affare. straparola, i-36

vol. XVII Pag.193 - Da RUBASALARIO a RUBATORE (2 risultati)

rubate non mi sono potuto mettere a fare nulla. loredano, 2-507: le lettere

quei cattivi esecutori che credono che, per fare chopin, basti esagerare nel rubato.

vol. XVII Pag.194 - Da RUBATORIO a RUBBIO (1 risultato)

lunae'. 7. che riesce a fare un uso oculato del tempo a propria

vol. XVII Pag.195 - Da RUBBIO a RUBENTE (2 risultati)

. rubro) e facère (v. fare). rubefatto, agg. ant

targioni tozzetti, 2-145: le fece fare dapprima leggiere [le fregagioni],

vol. XVII Pag.196 - Da RUBEO a RUBERIA (3 risultati)

que'tirava; tanto che, per fare piu tosto, li altri vi puoseno

stanno e vivono di ruberia e di mal fare non potrebero durare sanza alcuna parte di

che egli non fosse vostro potavate voi fare a ogni vostro piacere, sì come del

vol. XVII Pag.197 - Da RUBERITE a RUBESTO (1 risultato)

aveva nei tratti, nella struttura, nel fare, l'impronta della disciplina dei battaglioni

vol. XVII Pag.198 - Da RUBETA a RUBIADINGLICOSIDE (2 risultati)

con viso altiero, come usano di fare in casa. n. agostini, 4-3-3

più rubesto e protervo, come suol fare ogni dieci o venti minuti, quando

vol. XVII Pag.200 - Da RUBICONIO a RUBIGALE (1 risultato)

, è sicurissima / la fanciulla di fare un buon acquisto; / s'ella è

vol. XVII Pag.201 - Da RUBIGERNINA a RUBINETTO (1 risultato)

rose su le molli guancie / a fare a primavera un raro scorno; / due

vol. XVII Pag.202 - Da RUBINEVOLE a RUBINO (1 risultato)

arti e mestieri, i-63: per fare una pasta di pietre preziose come smeraldi

vol. XVII Pag.204 - Da RUBLO a RUBRICA (2 risultati)

un'altra sorte di rubrica e si suol fare di ocra cotta. a.

, a servire alla messa, a fare l'inclinazione, a cantare, a ordinare

vol. XVII Pag.205 - Da RUBRICARE a RUBRO (3 risultati)

/ disse: « a me lasa fare questo partito ». calmeta, 108:

exquisita- mente rubricati gli sui lymbi quanto fare unque si potrebbe. lucini, 13-46

particolare si dice che sia andato a fare strepito in palermo il marchese di montemayor

vol. XVII Pag.208 - Da RUDEMENTE a RUDIMENTALE (1 risultato)

rudézza, sf. carattere o modo di fare rustico, brusco e schietto di una

vol. XVII Pag.209 - Da RUDIMENTALITÀ a RUDIONE (1 risultato)

g. morselli, 5-127: da fare, niente. c'è solo da aprire

vol. XVII Pag.210 - Da RUDISTE a RUFFA (5 risultati)

monza, 521: egli ha fatto fare delle chiari contrafatte delle quali parte gli n'

: chi vince la bandiera è solito di fare la mffa, cioè gettare danari dalle

: 'ruffa': gara fanciullesca consistente nel fare a chi piglia prima cornetti 0 soldi

.. / e ri fu chi col fare a mffa raffa, / spezzò fiasco

malmantile, 9-50: si dice a fare a mffa raffa, quando sono più gente

vol. XVII Pag.211 - Da RUFFA a RUFFIANARE (4 risultati)

, sm. ant. nella locuz. fare a ruffacane: arraffare quanto più possibile

. f. loredano, 7-51: lasciar fare a te! questa è non men

dettano le lettere magari. gli devi fare anche la ruffiana. arbasino, 73:

a farla vagheggiare. -figur. fare commercio di beni spirituali; mettere in

vol. XVII Pag.212 - Da RUFFIANATA a RUFFIANESCO (2 risultati)

.. nel fatto che aveva saputo fare della poesia con una materia che pareva

. -con un modo di fare o con un atteggiamento inteso a far

vol. XVII Pag.213 - Da RUFFIANEVOLE a RUFFIANO (2 risultati)

a le forche per non averle voluto fare una roffiania, disse: « to'su

ascoltando la conferma, che tu mi facesti fare, che siamo due oneste persone alle

vol. XVII Pag.215 - Da RUFOLINA a RUGA (2 risultati)

opera gelidi miracoli. 3. fare rumore spostando oggetti o camminando. fanfani

resto incantato di sentirla. -non fare una ruga: essere stabile, solido.

vol. XVII Pag.216 - Da RUGA a RUGGENTE (2 risultati)

da padova volgar., i-iii-3: convenne fare più magioni, e questa plularità di

biado, si debbiano tenere ordinatamente e fare si debbiano d'esse due overo più

vol. XVII Pag.218 - Da RUGGHIO a RUGGINE (2 risultati)

fanfani, i-157: 'rugginare': fare atti di rabbia stizzosa, dirugginando anche

e che in eterno duri, / a fare in dio con le virtù dimoro,

vol. XVII Pag.219 - Da RUGGINE a RUGGINE (2 risultati)

servigio di dio si fanno, si deono fare tutte nettamente e senza alcuna ruggine d'

foderato con regine d'ignoranza, voglionsi fare giudicatori dell'altrui componiture, non misurando

vol. XVII Pag.220 - Da RUGGINENTE a RUGGININA (1 risultato)

che pesavano sulle mie spalle, né fare sparire interamente la ruggine che, con

vol. XVII Pag.221 - Da RUGGINIRE a RUGGINOSO (1 risultato)

, 20-264: se io ti volessi fare una simiglianza dei cotali rugginosi che gli spuntar

vol. XVII Pag.222 - Da RUGGIO a RUGGIRE (1 risultato)

voce rugginosa tornava di tanto in tanto a fare il tiranno, con sollazzo di tutti

vol. XVII Pag.223 - Da RUGGIRE a RUGGIRE (1 risultato)

ho sempre scritto perché non ho potuto fare, e cercava così di mandar fuori

vol. XVII Pag.224 - Da RUGGIRE a RUGGITO (3 risultati)

], ii-234: lascia i tiranni fare le sue cradelitadi ed il popolo le sue

fiume, e tuttavia teme di non fare qualche difetto e teme de''udiri

in vano protestai sempre di non saperne fare [di epigrafi], in vano ruggii

vol. XVII Pag.227 - Da RUGlADARE a RUGIADOSO (1 risultato)

pensa ogni giorno in qual modo possa fare ad essere invitato a pranzo da'suoi conoscenti

vol. XVII Pag.228 - Da RUGIATA a RUGLIARE (1 risultato)

piccione entrò ragliando, ciro, nel fare una smorfia di stizza, si tagliò

vol. XVII Pag.229 - Da RUGLIO a RUGOSO (1 risultato)

, non altrimenti che se avesse voluto fare un gargarismo senz'acqua.

vol. XVII Pag.230 - Da RUGOTTATO a RUGUMARE (1 risultato)

di alcuna bestia ragumale commettere o vero fare commettere frode 0 vero malizia.

vol. XVII Pag.232 - Da RUINA a RUINA (2 risultati)

accioché non venghi a mangiar troppo né fare ruine, torgli per via di rivolture

incomportabile spesa che c'è stato necessario fare per schifare la nostra ruma. calmeta,

vol. XVII Pag.235 - Da RUINARE a RUINARE (1 risultato)

... debbe solo guardarsi di non fare grave miuria ad alcuno di coloro deyquali

vol. XVII Pag.236 - Da RUINATO a RUINIO (2 risultati)

denzia,... non potevanno fare che resentirssi e dire molto pegio di

li minazi e riportare il terreno e fare le cave e portare deli albori e frasche

vol. XVII Pag.238 - Da RUIO a RULLARE (1 risultato)

cennini, 3-162: se non vuoi fare con mano, togli un pezzoletto di

vol. XVII Pag.239 - Da RULLARE a RULLO (1 risultato)

quanti fabri seranno. -matterello per fare la pasta. a. boni,

vol. XVII Pag.240 - Da RULLO a RULLO (4 risultati)

intimo petto... è cosa da fare uscire altrui dey gangheri.

piramidale. cherubini, 1-i-200: 'giocare o fare ai rulli o ai rocchetti': questo

13. locuz. -dare nei rulli: fare pazzie. buonarroti il giovane, 9-690

mercante che di giorno in giorno sta per fare banco rotto, o di tal altro

vol. XVII Pag.242 - Da RUMIGAZIONE a RUMINARE (1 risultato)

: ruminava tutto ciò che avrebbe dovuto fare e che non aveva fatto per salvare i

vol. XVII Pag.243 - Da RUMINATIVO a RUMORE (2 risultati)

di casa d'austria, non potessero fare resistenza a'suoi risentimenti et alle non

la cera esser falsata per iscoppiare e fare rimore in chiesa quando ar- dea,

vol. XVII Pag.244 - Da RUMORE a RUMORE (1 risultato)

tanto che udì il padre e la madre fare romore nell'agio. testi veneziani,

vol. XVII Pag.245 - Da RUMORE a RUMORE (1 risultato)

, 9-3 (1-iv-800): io odo fare alle fe- mine un sì gran romore

vol. XVII Pag.246 - Da RUMORE a RUMORE (2 risultati)

lui da più bande, dovea e poteva fare ogni cosa per ridursi salvo.

: debbia... loro richierere e fare richierere in catuna tracta di romore.

vol. XVII Pag.247 - Da RUMORE a RUMORE (4 risultati)

romori vani e a'popolari orecchi, dirittamente fare non sapete, e lasciata r eccellenza

prima ancora che rltalia si fosse cominciata a fare, sentiva il rumore d'una marea

0 nel mercato, non è convenevole fare al romore. -andare a rumore

venuto se quello che fece o volea fare, avesse fatto per senno, non

vol. XVII Pag.248 - Da RUMORE a RUMORE (6 risultati)

, ma il dar romore di volerla fare importava a'suoi fini.

,... si rimase di non fare cerna. storie pistoiesi, 1-225:

generale perdono. -levare, fare rumore o il rumore contro o addosso

fasto che si continua a menare ed a fare su quella sventura. verdinois, 142

soccorso. -senza rumore: senza fare chiasso o fracasso; in silenzio,

velo che si ripieghi. -senza fare scenate o chiassate; mantenendo un comportamento

vol. XVII Pag.249 - Da RUMORECCIO a RUMOREGGIARE (3 risultati)

poca lana: darsi un gran da fare senza concludere nulla; fare più parole

un gran da fare senza concludere nulla; fare più parole che fatti. g

la cera esser falsata per iscoppiare e fare rimore in chiesa quando ardea, dico

vol. XVII Pag.250 - Da RUMOREGGIATO a RUMORISTICO (7 risultati)

perdeva d'animo. 5. fare strepito, fracasso, baccano; schiamazzare,

pistoia era in tanta divisione, deliberarono fare pace col comune di firenze e con

, se non romoreggiare ed infuriare o fare usare crudeltà. guicciardini, 11-257:

questione. 7. figur. fare chiacchiere, pettegolezzi, rumooggetti, acque

non aveva ve 8. fare discorsi altisonanti, mettersi in mostra duto

brusio. machiavelli, 1-i-18: a fare perdere milano a francia segneri, iii-1-245:

collina di redipuglia mente arebbono saputo fare essi, rispose loro filippo ri

vol. XVII Pag.251 - Da RUMOROSAMENTE a RUMUNARE (1 risultato)

voce le proprie idee o a gridare e fare strepito. lucini, 4-39: quanto

vol. XVII Pag.252 - Da RUNA a RUOLO (1 risultato)

greco xóyo <; 'studio, discorso'. fare il ruolo de'suoi prigionieri. leoni,

vol. XVII Pag.253 - Da RUOLO a RUOLO (4 risultati)

'fuori ruolo'ed esser sbalestrato a fare il provveditore chi sa dove.

assunto, con procedura semplificata, per fare fronte a esigenze temporanee e contingenti della

partecipare alle adunate fasciste anziché andare a fare il matto in campagna. brancati,

che saranno i soldati, si dèe fare il compartimento, scrivendoli nel ruolo,

vol. XVII Pag.254 - Da RUOTA a RUOTA (2 risultati)

di altri o su cui si può sempre fare un discreto affidamento. f.

v.]: 'campar sulle ruote': fare il vetturino. -essere sempre sulle ruote

vol. XVII Pag.256 - Da RUOTA a RUOTA (4 risultati)

signor potente, / quatro rote fa'fare / con ferri da tagliare, / che

già stata spuntata, e nolla poteva fare rappuntare perché niuna mota n'averia levato.

anco di questa pasta [di vetro] fare piastre di più grandezza, in ovato

, 1-465: la mota particolarmente da fare i vasi di terra fu trovata..

vol. XVII Pag.257 - Da RUOTA a RUOTA (3 risultati)

. garzoni, lii-12-385: usan anco di fare alcune ruote grandi, e per ogni

tacchini e pavoni (anche nell'espressione fare la ruota). cecco d'

le sue penne, e poi in fare la rota per essere veduto e magnificato

vol. XVII Pag.258 - Da RUOTA a RUOTA (4 risultati)

o alla ruota, danzare a ruota, fare la ruota). -con sineddoche:

spogliatose subito el cipone, cominciò a fare la rota e le forche bonelle molto legiadra-

di funzionamento). ruota, fare la ruota). dante,

volare basso che come nibbio altissimo rote fare sopra le cose vilissime. trattato de'

vol. XVII Pag.260 - Da RUOTA a RUOTA (3 risultati)

la costruzione del naviglio; si trebbe fare il calcolo del costo del naviglio, metterlo

la mota'è locuzione ancor viva per fare la corte. arpino, i-407:

-mettere in opera ruote: darsi da fare, brigare con diverse persone e in

vol. XVII Pag.262 - Da RUPIA a RURALE (2 risultati)

ruppa, sf. nella locuz. fare la ruppa rappa: cercare di arraffare

quando avevo la condotta rurale e dovevo fare ogni giorno, tra andare e venire

vol. XVII Pag.265 - Da RUSCELLATO a RUSCIADA (1 risultato)

selvatico e il pungitopo, adoperate per fare scope e spazzole rustiche. angiolieri

vol. XVII Pag.267 - Da RUSPATORE a RUSSARE (1 risultato)

6. ant. darsi da fare, reagire contro la fortuna avversa.

vol. XVII Pag.268 - Da RUSSARE a RUSSO (2 risultati)

, scevri d'ubbie, pretendevano di fare un sonno solo dalla sera alla mattina.

il costume, presero per partito di fare un gran foco proprio al mezzo del fiume

vol. XVII Pag.269 - Da RUSSO a RUSTICALE (1 risultato)

tutto admirativo: « che diavolo volete fare, maestro? ». respose lui:

vol. XVII Pag.270 - Da RUSTICALMENTE a RUSTICANO (2 risultati)

avere un pubblico. -come usa fare un campagnolo, alla maniera dei contadini

cose belle, alcune osse per fare ceste e simih cose in uso rusticano,

vol. XVII Pag.271 - Da RUSTICANTE a RUSTICHEZZA (1 risultato)

gravissima la rusticazióne, che vuol dire il fare assentar dall'università. = voce

vol. XVII Pag.273 - Da RUSTICO a RUSTICO (2 risultati)

paglia di segale si adopera inoltre per fare stoie ed altri lavori rustici e da

ovidio volgar., 6-281: che dèe fare elena? il marito non c'è

vol. XVII Pag.274 - Da RUSTICO a RUSTICO (3 risultati)

-sgarbato, villano (un modo di fare, di comapparato rustico e di verdura

voler avere nome di mstica, per volersi fare faceta e fitte, appena sentivano

abia e rustica, / e del ben fare molto negliente. pulci, 15-50:

vol. XVII Pag.275 - Da RUSTICO a RUSTICO (3 risultati)

cxx-278: l'olmo è molto lodevole per fare cardini et imposte agli usci, osservando

più rustica cosa fece, ché promise di fare aver loro delle nobili giovani di roma

molto difficili; che re fare sette archi trionfali alla rustica. l.

vol. XVII Pag.276 - Da RUSTICO a RUSTICO (1 risultato)

: tutta la cortesia che si può fare all'amico suo di lucca è di darglielo

vol. XVII Pag.278 - Da RUTABAGA a RUTENO (1 risultato)

l. carbone, 45: fece fare una crida che ognuno liberamente fosse in

vol. XVII Pag.280 - Da RUTILARE a RUTTARE (1 risultato)

tete bene se non vi convenga di fare la domanda: sapete che queste

vol. XVII Pag.281 - Da RUTTATORE a RUVIDAMENTE (1 risultato)

volgea il camino. 4. fare un rumore sordo, cupo, simile a

vol. XVII Pag.282 - Da RUVIDATORE a RUVIDO (1 risultato)

bonafè, xxxvii-139: se may de fare avesse volgia / mori de far perfetta folgia

vol. XVII Pag.284 - Da RUVIDORE a RUZZANTE (2 risultati)

cui spesso in capriccio / cadea di fare a quegli innamorati / qualche suo scherzo

di cane: che suol razzare, fare il chiasso. pratesi, 5-523: serse

vol. XVII Pag.285 - Da RUZZARE a RUZZO (4 risultati)

, in origine 'spingersi rudemente', 'fare alle forze', quindi 'scherzare, giocare'.

): sì, sì; lasciateli fare e dire: domani, domani, vedrete

. gli aveva tolto ogni ruzzo di fare ancora un'altra parodia di emigrazione. riccardi

dove siamo, ma, tornando a fare i nostri traffici randagi ora qui ora

vol. XVII Pag.286 - Da RUZZO a RUZZOLARE (1 risultato)

che ci paresse opportuno, cominciavamo a fare i nostri tiri a gara. 2

vol. XVII Pag.287 - Da RUZZOLATA a RUZZOLONE (1 risultato)

in francese, venuto loro ruzzolo di fare i filosofi, son divenuti degli ermafroditi,

vol. XVII Pag.290 - Da SABADILLINA a SABATO (3 risultati)

santo, per cui l'anima comincia a fare quel sabba- tesimo caro, di grazia

bisognasse nelli santi siccome di tanto tempo fare il sabatésimo, cioè per santa vacazione e

di sabato, oppure che è usato di fare alcuna cosa in giorno di sabato.

vol. XVII Pag.291 - Da SABATRINA a SABAUDO-GARIBALDINO (3 risultati)

tutti presenti ad un ritiro che intendeva fare nella prossima quaresima, cioè dal sabato

sabato santo: essere eccessivamente lento nel fare qualcosa. pataffio, 6: più

. -fare sera e sabato: fare tardi senza concludere nulla. tommaseo

vol. XVII Pag.293 - Da SABBIARE a SABBIONE (4 risultati)

rosse, una vecchia che andava a fare le sabbiature con un ombrello nero.

: certi contadini... nel fare le fosse trovarono dentro al sabbio duro

fu un sabbionaio che, scendendo sul fare dell'alba con un carro a prendere materiale

terra. leonardo, 2-149: se volli fare presti getti e semplici, fagli con

vol. XVII Pag.294 - Da SABBIONEGNO a SABELLIANO (1 risultato)

il sabbione, seminare in sabbione: fare opera vana e inutile. beolco

vol. XVII Pag.296 - Da SABINOLO a SABOURAUDITE (1 risultato)

sabotare, tr. { saboto). fare oggetto di attività di sabotaggio (un

vol. XVII Pag.297 - Da SABRA a SACCA (2 risultati)

mettendosi a orinare, cosa che poteva fare bene da quella posizione, come scrollarsi

descritta dal contorno di un oggetto. fare sacca: formare una rientranza, tracciare una

vol. XVII Pag.298 - Da SACCADE a SACCARINATO (2 risultati)

m. villani, 9-37: cominciò a fare brigata di saccardi. sacchetti, 135-3

. bellincioni, ii-146: non mi fare star come uno ucello / 'n

vol. XVII Pag.300 - Da SACCATA a SACCENTE (5 risultati)

al caffè, non legge perché deve fare l'intervista. -sostant. -fare

baretti, 2-60: io non volli fare il saccente e puntellare la mia sentenza coll'

monte di pastocchie spacciate dai signori per fare i saccenti. d'annunzio, iv-1-559

proprietà. essi li invitano a 'non fare i saccenti'e a 'non parlare come un

i giovani contra 1 vecchi con voler fare i saccenti e proti ne'ragionamenti o ne'

vol. XVII Pag.301 - Da SACCENTEMENTE a SACCHEGGIARE (1 risultato)

o esperienza; il male sta nel voler fare il saccente. l'uomo non fa

vol. XVII Pag.303 - Da SACCHEGGIATORE a SACCHETTA (4 risultati)

panno non sia sachezato corno si sole fare a simile feste. guicciardini, iii-193:

di tanta autorità che fusse bastante a fare muovere l'esercito implicato nel dispensare o

descritto (o in condotte volte a fare attuare tale comportamento) e previste rispettivamente

conficcasser la peste e condannassero a non fare ulteriore saccheggio. 2. rapina

vol. XVII Pag.304 - Da SACCHETTAIO a SACCHETTO (4 risultati)

]: la quale electione se faccia e fare se degga a sacchetto.

, sendo il papa in camera e volendo fare dare danari a uno, disse a

del dicto buono uomo se faccia e fare se degga de seie mese en seie mese

rezasco, 998]: se habia da fare el bossolo ovvero sacchetto de'consoli.

vol. XVII Pag.305 - Da SACCHEZARE a SACCO (2 risultati)

perdita, / che, per voler fare il sacciuto, perdere / quello o più

ingegnato quanto ho saputo e potuto per fare il sacciutèllo. -spreg. sacciutàccio.

vol. XVII Pag.306 - Da SACCO a SACCO (4 risultati)

tela ruvida e grossolana usata sia per fare tali contenitori sia per confezionare tonache di

! questo solo mi tiene dal farvi fare una vampa, a voi e a codeste

o porre a sacco, dare o fare il sacco: saccheggiare. - concedere

m. villani, 10-82: speravano fare il sacco... con l'aiuto

vol. XVII Pag.307 - Da SACCO a SACCO (4 risultati)

bernari, 7-469: or vado a fare un tentativo da zia rosaria, se mi

priori a firenze (anche nelle espressioni fare il sacco; guastare, racconciare,

, 508: addimandino come si debbia fare la electione delli ansiani u per via e

e cogli altri collegi ch'avranno a fare i sacchi, che niuno possa essere consolo

vol. XVII Pag.308 - Da SACCO a SACCO (2 risultati)

verga, 3-195: se l'avessero lasciata fare, [la vespa] avrebbe vuotato

mi frullava per il capo l'idea di fare il 'sacco', vale a dire

vol. XVII Pag.310 - Da SACCOCCIATA a SACCOLEVA (2 risultati)

mai letta. -dare denaro, fare una spesa di propria saccoccia; cavare

ebbe il mondo assai che dire e fare, / sebben molti tentàr con vari patti

vol. XVII Pag.311 - Da SACCOLINE a SACCOMANNO (6 risultati)

sopra se dice de la elezzione da fare a brisciogle non aggia luoco durante el

e andò con gli altri saccomanni per fare dell'erba a rondello di fuori della città

l'altre cose che potessono giugnere senza fare gualdane o saccomanno. poesie musicali del trecento

intenderete... se vi è da fare sacomanno di strami per 15 dì,

. frescobaldi, 2-92: volevano incominciare a fare saccomanno, ma io ne feci difesa

/ a rompere steccati, / a fare saccomanno in ogni terra. 5.

vol. XVII Pag.312 - Da SACCOMAZZONE a SACCOSTOMO (2 risultati)

ha portato la mobilia. guardate di fare un barroccio solo... perché entri

saccopelismo, sm. modo di fare turismo, molto diffuso fra i giovani

vol. XVII Pag.313 - Da SACCOZZA a SACERDOTALE (2 risultati)

uno saculeto di farina e sale per fare aliquotiens per necessità de la molla seu

magistrati come i galli venivano a roma a fare guerra. beicari, 4-156: padre

vol. XVII Pag.314 - Da SACERDOTALISMO a SACERDOTE (2 risultati)

sia mai rimasto chiarito che abbia che fare la sordidezza con la misericordia di dio

avenne che la detta rea ebbe a fare con uno sacirdote di questo munistero.

vol. XVII Pag.315 - Da SACERDOTESSA a SACERDOTO (2 risultati)

i sacerdoti, i quali sono intenti a fare i sagrifizi e le orazioni e prieghi

ora alla vostra conversazione, verrà a fare verso l'amabile sacerdotessa delle muse ciò

vol. XVII Pag.317 - Da SACOZA a SACRAMENTARE (2 risultati)

a ministro della chiesa, si dèe fare la sacramentale confessione. leonardo, 9-34:

). nella liturgia cattolica, fare oggetto deu'amministrazione di uno o più

vol. XVII Pag.318 - Da SACRAMENTARE a SACRAMENTINA (1 risultato)

così nelle mani del signore sacramentaro di fare. giov. cavalcanti, 192

vol. XVII Pag.319 - Da SACRAMENTINO a SACRAMENTO (1 risultato)

mette 'nfra le genti / asempro di mal fare. iacopone, 45-13: puoi [

vol. XVII Pag.320 - Da SACRAMENTO a SACRAMENTO (9 risultati)

la gente per congregarsi ivi, perché voleva fare sacramenta. -strumento del culto

alli suoi santi. alli quali dio volle fare manifeste le divizie della gloria di questo

giuramento (in partic. nell'espressione fare sacramento. -anche: l'invocazione di

la moglie, però che di ragione fare gliele convenia per lo sacramento fatto dalla

tosto un corpo con lui, non poteva fare quel sacramento senza volontà del marito,

mazzor sperimento / che l'om possa fare / de chi sa vu- gare,

egli debba corporalmente essere nella città e fare suo sagramento alle costituzioni delle cose.

: a tutti sia dato il sacramento de fare bene, drittamente e fedelmente l'officio

scura / ché maggior sacramento non so fare, / se cotal fallo non vi

vol. XVII Pag.321 - Da SACRAMESTOLO a SACRARE (3 risultati)

-fare sacramento, essere disposti a fare sacramento di qualcosa: essere sicuro che

di fior novanta tre d'oro per fare una chiesa con munistero di donne di

dei e che in questo luogo si doveva fare e sacrare un altare al tuo nome

vol. XVII Pag.322 - Da SACRARE a SACRARIO (1 risultato)

). magalotti, q-2-133: fatemi fare un po'di schizzo toccato d'acquarelli

vol. XVII Pag.323 - Da SACRATAMENTE a SACRATO (1 risultato)

, 11-4: più grave cosa è fare il peccato in chiesa ovvero in altro luogo

vol. XVII Pag.326 - Da SACRIFICARE a SACRIFICARE (4 risultati)

certi scrittori,... pur di fare il periodo rotondo, sacrificano la compostezza

/ vadano ad sacrificare / ridoli che fece fare. boccaccio, iv-175: parnaso è

, nonostante che ella lo pregasse di fare ciò che gli piaceva per non vedergli

d'oggi il quale si sia sacrificato a fare una rimazione, dirò meglio, un

vol. XVII Pag.328 - Da SACRIFICIO a SACRIFICIO (4 risultati)

li altri demoni facea nelli idoli adorare e fare sacrificio in luogo di dio.

, là u'si mettea il vino da fare sacrificio, empio di calcina e d'

dio che corse con animo virile a fare sagrifizio del corpo suo. g.

di una causa; non intendeva certo di fare un tal sagrificio perché trionfassero i ribaldi

vol. XVII Pag.329 - Da SACRIFICO a SACRIFICO (1 risultato)

chi vuole una stampa discreta 'dopo'dovrebbe fare almeno il sacrificio di venti o trent'anni

vol. XVII Pag.330 - Da SACRIFICOLO a SACRILEGO (2 risultati)

le eccellenze della divina scesa da cielo a fare del ben di là su fede fra

ne so nulla; mi parrebbe di fare un sacnlegio cercando divertimenti mentre tu languì

vol. XVII Pag.332 - Da SACRIO a SACRO (4 risultati)

(in partic. nelle locuz. fare il sacripante e fare del sacripante)

. nelle locuz. fare il sacripante e fare del sacripante). tassoni

'rodomonte', e con più inclinazione a fare davvero, e più serio di 'smargiasso'.

disgrazia? che s'è messo a fare il barcaiolo? poteva pure pigliare una polmonite

vol. XVII Pag.340 - Da SADOMASOCHISMO a SAETTA (2 risultati)

, la freccia, d'oro per fare innamorare e di piombo per far disamorare

preso. petrarca, 2-8: per fare una leggiadra sua vendetta /...

vol. XVII Pag.341 - Da SAETTA a SAETTA (1 risultato)

finché egli era in mare, non potevo fare a meno, specialmente in quell'ora

vol. XVII Pag.342 - Da SAETTA a SAETTA (2 risultati)

rustan pascià con io mila soldati a fare una scorreria sopra quello, 11 quale

se i baluardi di mezzo si vorranno fare di maggiori e più acute fronti, si

vol. XVII Pag.343 - Da SAETTABILE a SAETTAMENTO (4 risultati)

acciaio che serve per forare i muri o fare nel legno altri fori alquanto maggiori di

fori alquanto maggiori di quelli che possan fare i succhielli comuni. -strumento con

: di necessità. 'l'à dovuto fare per saetta'. 30. prov.

, ai quali il peggio che potessimo fare era ferire con il nostro saettarne i

vol. XVII Pag.345 - Da SAETTARE a SAETTARE (1 risultato)

donne, insegnare / come voi dobbiate fare. / quando agli uomin vi mostrate,

vol. XVII Pag.348 - Da SAETTATO a SAETTEVOLE (1 risultato)

bembo, 1-70: chi non sa fare incontanente quella che egli ama saettatrice,

vol. XVII Pag.349 - Da SAETTIA a SAETTUZZA (2 risultati)

investire di navi, con ogni argomento da fare morire l'uno l'altro, combattere

aprire gli ascessi o le suppurazioni, per fare inoculazioni. sacchetti, 26-26: battolino

vol. XVII Pag.353 - Da SAGADA a SAGGIAMENTE (2 risultati)

ogni sagacità si debba guardare di non fare ingiuria alla sua donna. catzelu [gue-

a tutte le occasioni che si rappresentassero di fare alcun progresso. 2.

vol. XVII Pag.354 - Da SAGGIARE a SAGGIATO (3 risultati)

furono respinte. -tentare di fare qualcosa (in relazione con una prop

con ampia misura cerca lo suo mal fare e con piccola cerca lo bene; sì

esperienza che dichiaravano insensato il progetto di fare una scappata in città e dopo averne

vol. XVII Pag.355 - Da SAGGIATOIA a SAGGINALE (3 risultati)

mente in tempi di carestia, per fare il pane. testi fiorentini, 229

, lxxxvtii-ii- 274: a voler fare buona medicina / a chi troppo orinassi il

è che neuno debbia intrare nel padule per fare erba o fieno o vero portare

vol. XVII Pag.356 - Da SAGGINARE a SAGGIO (2 risultati)

agui- glia parata, / incominciogli a fare grande oltraggio, / però che fortemente

/ ch'io degia ver del tuo dimando fare; / ché da leal comsiglio nom

vol. XVII Pag.357 - Da SAGGIO a SAGGIO (5 risultati)

informato di qualcosa (anche nell'espressione fare saggio). dante, purg.

atteggiarsi a persona esperta o assennata, fare il saccente. tansillo, 1-287:

: andrea... mise mano a fare quest'ultima storia, ed in essa

/ un saggio del suo buono animo) fare / che voi oggi vergiate la sua

uno stato definitivo (anche nelle espressioni fare, levare, trarre saggio o i saggi

vol. XVII Pag.358 - Da SAGGIO a SAGGIO (5 risultati)

incominciato cammino, non inutil cosa stimiamo fare qui un saggio della verità ed utilità

che si spenda tempo e lavoro a fare ulteriori saggi di scoprimento. a. asor

guittone, xliii-66: or mi convene fare / del mantenere saggio.

perché gli mangiava volentieri e sanza far fare saggio, perché era presentato da femmina,

ma sono assicurato che egli non potè fare i saggi sulla miniera salda, recente

vol. XVII Pag.359 - Da SAGGIO a SAGGIO (4 risultati)

utilissima, prima che rinimico sopragionga, fare un saggio di tutte le sorti d'artiglieria

si era concluso... di fare un numero di copie... in

signore, sì gli piacque molto e fecene fare saggio; e trovata di fine oro

quadri grandi per mettervi mano e fare un saggio, che farà cre- scier

vol. XVII Pag.360 - Da SAGGIOLO a SAGINA (1 risultato)

essi trattano; ma che hanno qui che fare i sag- giuoli o le vendemmie?

vol. XVII Pag.361 - Da SAGINARE a SAGITTARE (3 risultati)

e perciò quando meleager frecce per fare innamorare (il dio amore).

commissure del cranio composte insieme vengono a fare un h, e sono tre: l'

, tr. ant. e letter. fare segno a lancio di frecce; colpire

vol. XVII Pag.363 - Da SAGLIETTA a SAGOMA (6 risultati)

. ant. ferire in modo da fare uscire sangue. -al figur.: fare

fare uscire sangue. -al figur.: fare soffrire intensamente. - anche assol.

la luna è in questo segno, no fare niuna medicina a testa d'uomo né

questo segno, né tagliare né nulla fare. ed è buono sagnare di braccio.

dietro quel piccolo lavoro che vi si suol fare e che facci in una carta la

, 14-2-1- 277: modo di fare un pugnale che serva per sesto e per

vol. XVII Pag.364 - Da SAGOMARE a SAGOMATO (2 risultati)

e definitiva che ora ben difficilmente potremmo fare nella memoria il cammino a ritroso per

proffilo della cornice che s'ha a fare. il proffilo è a smusso, a

vol. XVII Pag.367 - Da SAGRESTIA a SAGRESTIA (2 risultati)

don procida..., voi volevate fare di me un sagrestano, con un

. guerrazzi. gramsci, 4-176: occorre fare una ricerca nella « civiltà cattolica »

vol. XVII Pag.370 - Da SAIO a SALA (2 risultati)

comparatore e ei diete tagliatore dare e fare dare le sopra- dicte carne a qualunque

giamboni, 8-i-186: tu dèi fare camera e sala là ove l'ampiezza

vol. XVII Pag.373 - Da SALACEMENTE a SALAMANDRA (1 risultato)

salagióne, sf. operazione consistente nel fare assorbire una certa quantità di sale alle

vol. XVII Pag.374 - Da SALAMANDRATO a SALAME (1 risultato)

e vino in parti eguali. si possono fare questi salami allo stesso modo di bue

vol. XVII Pag.375 - Da SALAMELECCA a SALAMISTRERIA (3 risultati)

, 1-53: svegliasi giano allora e vorria fare / salamelecchi all'ombre dileguata. salvini

accademia della crusca io sono pronto a fare uno profondo salamelecche (vocabolo bell'e

muti! salvini, v-1-2-2: 'salamistrare. fare il saccente, il saputo. stampa

vol. XVII Pag.376 - Da SALAMISTRO a SALANO (1 risultato)

banese nostro di quegli che si misero a fare la salamoia a tanti aspri vocaboli nostri

vol. XVII Pag.377 - Da SALANTE a SALARIARE (2 risultati)

1-23: copertasi la casserola, onde fare che sudi la carne, finché il

, i-97: de'vostri versi che volete fare? / si han da salare,

vol. XVII Pag.379 - Da SALARIO a SALASSARE (4 risultati)

el piacesse alla vostra voluntà, vero per fare quelle cose che pertiranno a stato e

essere trattato bene, sempre pensa di fare cose le quali siano utile e onore dello

salario! -mettersi a salario o a fare qualcosa a salario: farsi retribuire per

schiavi, come si legge che solevano fare i romani. = voce dotta

vol. XVII Pag.381 - Da SALATA a SALATO (2 risultati)

erbolario volgare, 1-102: si può fare bona salatucia con fenocchio, petiosemolo, na-

ritonda, 1-34: lo re meliadus fé fare un gran mangiare, nel quale non

vol. XVII Pag.382 - Da SALATOIO a SALCE (4 risultati)

, 6-74: mi convenne... fare lo spreco di staccare un altro legno

la salatura della maionese si può fare anche sciogliendo il sale nell'aceto ed usando

morbidezza, è cibo perfetto per fare onore al rosso etna '48 del barone ni

cenci... le donne sogliono fare in un tronco di salcio o d'altro

vol. XVII Pag.383 - Da SALCERELLA a SALDA (2 risultati)

putrida. soderini, iii-32: si deono fare i salceti nei luoghi acquatici, i

primo riteneva che la miglior salda per fare increspare i capelli tifoidi fosse la saliva.

vol. XVII Pag.385 - Da SALDARE a SALDARE (1 risultato)

, 7-7: la prego a voler fare scrivere al comacchino che voglia saldare i

vol. XVII Pag.387 - Da SALDATOIO a SALDATURA (1 risultato)

. serve... quando si vuol fare la saldatura per rame. vignali,

vol. XVII Pag.388 - Da SALDAZIONE a SALDO (2 risultati)

le scienze,... potrebbero fare altrui riguardevoli e maravi- gliosi gli uomini

. davanzati, ii-614: chi non volesse fare la spesa del muro, potrebbe in

vol. XVII Pag.389 - Da SALDO a SALDO (1 risultato)

degli arbori si può fare. quegli che solamente si fan del-

vol. XVII Pag.391 - Da SALDO a SALDO (1 risultato)

costante nel formulare una richiesta, nel fare una dichiarazione, nella preghiera, ecc.

vol. XVII Pag.392 - Da SALDO a SALDO (5 risultati)

è necessario tenere ferma la legge del non fare parlamento, il quale solo è facile

saldo, / in quel del conte fé fare un'armata. -porre i piedi in

di stucco né di marmo, sentitosi fare quella amorosa violenza,... non

che ad or ad or io comincio a fare. -tenere saldo: resistere.

magnifici dieci ordinate, e al loro cancelliere fare copiare detti quaderni e listre in su

vol. XVII Pag.393 - Da SALDO a SALE (6 risultati)

ragioni che dite che siete per fare: che iddio sa quant'io credo che

... deb bano fare i pagamenti in contanti a conto del lavoro

più le piacesse. così essi credevano fare un saldo con dome- neddio; e

306: ne verremo al fin di fare il conto. / se tu m'amavi

punto. / e verremo al fin di fare i saldi. / ch'io non

erba di malucco, mi è convenuto fare la prova sopra di me, e

vol. XVII Pag.394 - Da SALE a SALE (1 risultato)

.. di potere... fare una imposizione di sale di staia diecimila

vol. XVII Pag.395 - Da SALE a SALE (3 risultati)

perché col mantello si ricopre / del fare il dotto. alfieri, 9-46: mosé

la penna è un'arte chimicoretorica per fare estratti morali, la quale di gran lunga

dalle operazioni stesse ch'erano introdotti a fare i personaggi sulla scena, e quivi

vol. XVII Pag.396 - Da SALE a SALE (1 risultato)

., iii-326: ciò noi sanno fare con granello di sale. ungaretti, xi-34

vol. XVII Pag.397 - Da SALE a SALE (2 risultati)

metter nel sale': si suol dire per fare intendere che quegli di cui si parla

nell'affron- tare una situazione, nel fare qualcosa. menzini, 5-165: o

vol. XVII Pag.399 - Da SALETTA a SALICALI (1 risultato)

nenciozza mia, vuo'tu un poco fare / meco alla neve per quel salicale?

vol. XVII Pag.400 - Da SALICARE a SALICE (2 risultati)

piacere di vedere i suoi sottili rami fare over condurre alla desiderata grandezza e drizzarsi

pubescenti e grigio-argentee; è impiegata per fare pali; le fo glie e gli

vol. XVII Pag.401 - Da SALICELLA a SALICO (1 risultato)

di tornare sopra el solito sentiero e fare el debito dell'amicizia. = dal

vol. XVII Pag.402 - Da SALICO a SALIENTE (1 risultato)

, ontani, saliconi e simili puoi fare il medesimo. airone [0-i-1982],

vol. XVII Pag.403 - Da SALIENTEMENTE a SALIFICARE (1 risultato)

fu il primo che ordinò le saliere da fare il sale. ricettario fiorentino, ii-39

vol. XVII Pag.404 - Da SALIFICATO a SALINA (2 risultati)

. e il salimento che si suol fare d'una in altra cosa.

papa a suo modo; e intanto fece fare le dì sciaccole a due

vol. XVII Pag.405 - Da SALINA a SALINO (2 risultati)

saline. pigli, lxxxviii-ii-274: a voler fare buona medicina / a chi troppo orinassi

salina. 4. locuz. fare salina attorno al fegato: provocare rancore

vol. XVII Pag.407 - Da SALIRE a SALIRE (1 risultato)

figliuolo che saglia sopra l'altare per fare il sacrificio a dio. fantoni, ii-72

vol. XVII Pag.408 - Da SALIRE a SALIRE (1 risultato)

, / né arbori foglire, -né fare frutto, / veder lo male più che

vol. XVII Pag.409 - Da SALIRE a SALIRE (1 risultato)

distruggerci. -salire d'impiego: fare carriera. mazzini, 12-90:

vol. XVII Pag.410 - Da SALIRE a SALISCENDI (1 risultato)

impetrando dall'amiche dive, / per fare al nome tuo nova ghirlanda. idem,

vol. XVII Pag.411 - Da SALISCENDOLO a SALITA (2 risultati)

strozzino. 12. locuz. fare saliscendi col pomo d'adamo: muoverlo

bene spesso per esperienza... dovendosi fare detta battuta di modo che sia veduta

vol. XVII Pag.412 - Da SALITANNOLO a SALITO (3 risultati)

, / e due ale compónete per fare està salita. boccaccio, vii-122: io

ch'io era morto, in sul fare della sera, che, salito alla stanza

.. si vide nella necessità di fare nuove compre, segnatamente di grano, salito

vol. XVII Pag.413 - Da SALITO a SALIVA (2 risultati)

/ o di scalogni, e farànolti fare; / o di scialiva gli occhi tutte

restarà con la saliva alla bocca di far fare la sala grande a questo prezzo.

vol. XVII Pag.415 - Da SALLUTA a SALMA (1 risultato)

sua sentenziosità'. anco di chi imita il fare di lui: stile sallustiano.

vol. XVII Pag.416 - Da SALMACIDE a SALMASTRATORE (1 risultato)

'salmastra': treccia di canape destinata a fare delle allacciature volanti e segnatamente per congiungere

vol. XVII Pag.417 - Da SALMASTRO a SALMEGGIARE (2 risultati)

ne volea trarre, non avea a fare innanzi cmella salmata, quella scampanata contro i

i-36: lèvati su di buon'ora a fare orazione, a salmeggiare, a studiare

vol. XVII Pag.418 - Da SALMEGGIATORE a SALMI (3 risultati)

al trasporto (anche nella locuz. fare la salmeria). - reparto salmerie:

i-50: come si in- cominciaro a fare le some e a stendere e'padiglioni per

maggior parte de'sanesi veduti e sentiti fare la salmaria. combattimento di orlando e

vol. XVII Pag.420 - Da SALMO a SALMODIARE (2 risultati)

? carducci, ii-6-126: io non voglio fare dell'inno mio... né

in definitiva altro è dare altro saper fare ». -argomento di satira.

vol. XVII Pag.421 - Da SALMODIATO a SALMONIDI (2 risultati)

, e che si dovesse attendere a fare preda non solo de'pescetti e ranocchi

ferro o di piombo che servono a fare la zavorra. = acer,

vol. XVII Pag.422 - Da SALMONOIDEI a SALOMONICO (2 risultati)

in tempo di necessità possa supplire e fare meglio che si può...,

e v'infondevano dell'acqua salnitrata per fare andar via la sua pallidezza et amaritudine

vol. XVII Pag.423 - Da SALOMONIDI a SALOTTIZZARE (4 risultati)

anonimo veneziano, lxvi-1-89: se tu voi fare saio- mono, toi la semenza del

salotto. salottieraménte, aw. con fare mondano. fenoglio, 5-i-686: uno

frivola dei salotti (un modo di fare). panzini, iv-602: 'salottiere'

affettazione, leziosaggine (un modo di fare, di parlare, di argomentare, di

vol. XVII Pag.424 - Da SALOTTINO a SALPARE (3 risultati)

fianchi dell'atrio vi si potreb- bono fare salotti che guardassero sopra giardini. relazione

. v. j: due salpettìne da fare in gratella. = voce dotta,

giorni con molta irresoluzione di quanto a fare avessero, sarparono finalmente, inviandosi verso

vol. XVII Pag.426 - Da SALPINGOGRAFIA a SALSA (1 risultato)

collaterali. dissero così: « que voi fare tu? utta iente francesca ène

vol. XVII Pag.427 - Da SALSA a SALSAPARIGLIA (2 risultati)

simile circostanza ho creduto di non poter fare diversamente. ghislanzoni, 17-180: le

-non bastare a una salsa, non poter fare una salsa, uno scodellino di salsa

vol. XVII Pag.428 - Da SALSAPIETRA a SALSEZZA (1 risultato)

. emiliani -giudici, 1-160: senza fare qualcosa di nuovo, o almeno senza

vol. XVII Pag.429 - Da SALSICCIA a SALSICCIONE (5 risultati)

, se ne fé a uno beccaio fare alquante in morselli d'un palmo e più

altri simili. soderini, iv-82: per fare la salsiccia, tutti i pezzetti e

di qualcuno o dell'altrui carne: fare a pezzi una persona o ridurla comunque

salsicce, più salsiccia che pane: fare promesse eccessive ed esagerate, che difficil

giorni che salsiccie. domani tu potrai fare quello che oggi non farai. proverbi

vol. XVII Pag.430 - Da SALSICCIOSO a SALSO (3 risultati)

arlotto, 156: a milano si sanno fare molte mercerie e armadure e a firenze

salsicciotto bolognese, faccino un brodo da fare una zup- petta da risuscitare un morto

quella del mare, ben si può fare [il battesimo] sì bene, ché

vol. XVII Pag.432 - Da SALSULO a SALTACERRO (3 risultati)

del mare, ben si può fare [il battesimo] sì bene, ché

, venendo minciò a saltabellare e a fare un nabissare grandissimo su per la piazza

e, messili in libertà, lasciarli fare loro saltebelli e scorrimenti e ruzzi. cantù

vol. XVII Pag.433 - Da SALTACHIAPPA a SALTAMINDOSSO (2 risultati)

come prosa] che qualunque li sa ben fare (con sopportazione ai tanti salta-in-panca che

). pratesi, 1-271: per fare il particolare, porta la giubba corta

vol. XVII Pag.434 - Da SALTAMONTAGNE a SALTARE (2 risultati)

o gitare la pietra o la verga o fare alla palla o saltare, per

alla palla o saltare, per fare il corpo agile. castelvetro, 3-145:

vol. XVII Pag.435 - Da SALTARE a SALTARE (4 risultati)

saitare, onne bello e doice deletto fare. lomazzi, 4-ii-133: la festa produce

mia morosa la sandra che le farre'fare più di quattordici balli prima ch'io

g. correr, lii-4-225: imparassi far fare le sentinelle la notte e saltare in

improvvisamente a compiere un'azione o a fare affermazioni impreviste. cesari, ii-571:

vol. XVII Pag.436 - Da SALTARE a SALTARE (2 risultati)

8-x- 1992], io: come fare affinché la miscela perversa di crisi economica

la parte del protagonista l'avrei dovuta fare io. pirandello, 8-531: chi le

vol. XVII Pag.437 - Da SALTARE a SALTARE (4 risultati)

processo non si salta. -non fare una fermata (un mezzo pubblico di

quel giorno cosa che si era soliti di fare. 28. evitare di pensare

connesso. varchi, 18-2-398: usavano fare che messer donato, di- ciferata e

il papa: « signore, dovete fare un gran saltare ». g. gozzi

vol. XVII Pag.438 - Da SALTARECCIO a SALTARELLO (3 risultati)

.. deliberò di guastarle, col fare loro addosso una incamiciata, ìaltò fuori

, 4-104: la mamma le ha fatto fare l'oroscopo... progrediti come

padrona. -da quest'ora si suol fare inchiavare nel camerino, a dire il saltarello

vol. XVII Pag.440 - Da SALTATOIO a SALTELLANTE (1 risultato)

1-66]: giuoco fanciullesco detto 'fare a civetta', che è un'imitazione dell'

vol. XVII Pag.441 - Da SALTELLARE a SALTELLARE (1 risultato)

conoscenti e ora si dava un gran da fare saltellando fra l'uno e l'altro

vol. XVII Pag.442 - Da SALTELLATA a SALTELLONI (1 risultato)

campagna errando vanno / con animo di fare dia donzella / quel che gli sposi alle

vol. XVII Pag.444 - Da SALTILEGGERO a SALTO (3 risultati)

rietà, nell'intento di fare sfoggio di sé e trarre van

era parlatore facondo: si mise. a fare il saltambanco. lucini, 6-126:

: se non fussi che 'l papa fece fare 300 o 400 saltambarca...

vol. XVII Pag.445 - Da SALTO a SALTO (6 risultati)

; ma che sarebbe a la fine il fare questo poco salto, per vostra e

, ansimante su per la disperata salita, fare un salto alla fonte del saladino,

senza carne per il picchi. dovresti fare un salto da un ristorante e farti

momento all'altro io mi aspettavo di vedergli fare un salto a parigi, a mosca

ch'in tal caso la palla può fare, rendesi più che difficile il contrasto

dentro; era lui che mi faceva fare il salto di qualità dalla cogitazione fredda

vol. XVII Pag.446 - Da SALTO a SALTO (4 risultati)

alla condizione matrimoniale (anche nell'espressione fare il gran salto, per indicare l'

si lusingasse che questo amore mi facesse fare il gran salto.

il garzone ha quattordici anni si dovria fare usare di digiunare uno ai della

bassa, avrebbero potuto dimenticare qualche parte o fare salti notabili. emiliani-giudici, i-370

vol. XVII Pag.447 - Da SALTO a SALTO (5 risultati)

portare nessuno e alcune volte ha fatto fare dei salti mortali al povero geppo,

bocca la golositate / kon ke fa fare a li omini tal salto, /

fa di smalto. -credere di fare un salto e non fare neanche un

-credere di fare un salto e non fare neanche un balziculo: illudersi vanamente di

piccolissimo, suol dirsi: 'credeva di fare un salto e non ha fatto né

vol. XVII Pag.448 - Da SALTO a SALTUARIO (7 risultati)

far giudizio di loro, gli farebbe fare a tutti due il salto di baldaccio.

san biagio, che vi esortavano a fare il salto di baldaccio. -fare il

andare in la, dicesi parimente 'vuol fare o farà pochi salti e brutti'.

grazie signorina! » e si finiva per fare 'quattro salti', sebbene l'espressione

piacere,... mi fa fare dei salti sino alle nuvole. -fare

non la volevano, ha creduto di fare un salto, ma è il salto del

giuglaris, 381: non pensate però di fare ogni cosa in un colpo. dall'

vol. XVII Pag.451 - Da SALUMIERE a SALUTARE (3 risultati)

strettoio. 'domani stringono; s'ha a fare la saiunta'. gargiolli, 256:

ministro. -che si reca a fare visita a qualcuno per porgergli i propri

, iii-329: quando non aveva che fare in publico, serratosi in casa,

vol. XVII Pag.452 - Da SALUTARE a SALUTARE (2 risultati)

in uniforme... si poteva fare una cosa sola: punire personalmente colui

riferiva al comune e salutare costume di fare, nell'ultimo giorno dell'anno,

vol. XVII Pag.453 - Da SALUTARE a SALUTARE (3 risultati)

tutte compiute. 2. fare oggetto di saluti o di omaggi per conto

che vivono. 4. fare oggetto di espressioni di augurio una persona

5. per estens. fare oggetto di una visita per adempiere un

vol. XVII Pag.454 - Da SALUTARE a SALUTARE (1 risultato)

superiore di grado o un'insegna; fare oggetto di saluto a distanza una flotta

vol. XVII Pag.455 - Da SALUTARIO a SALUTAZIONE (2 risultati)

cui non si vuole avere a che fare. verga, 7-959: 'ntoni aveva

non si è mai più avuto a che fare con qualcuno, che si sono interrotti

vol. XVII Pag.457 - Da SALUTE a SALUTE (1 risultato)

, 2-1-191: si vuole... fare ogni dimostrazione per che si creda cne

vol. XVII Pag.458 - Da SALUTE a SALUTE (3 risultati)

medicine e tutto quello è stato possibile di fare per la salute sua, con quegli

sua, con quegli rimedi si sono potuti fare, si sono fatti, e che

per rivedere le sue donne, per fare economia, per rimettere in ordine la

vol. XVII Pag.461 - Da SALUTEVOLMENTE a SALUTIFERO (2 risultati)

: questi ancora, essendo tutto intento a fare che la cristiana religione si facesse più

minerali non è niuno più salutifero a fare la dieta aqua, quanto è l'oro

vol. XVII Pag.463 - Da SALUTO a SALUTO (1 risultato)

-cannone di saluto: quello usato per fare esplodere salve d'artiglieria. leoni

vol. XVII Pag.464 - Da SALUTO a SALVA (1 risultato)

, veduto disloggiar il nimico, fece fare così terribil salva di artiglieria in segno

vol. XVII Pag.465 - Da SALVA a SALVACONDOTTO (7 risultati)

si concede al trinciante per potere far fare la salva de tutte le vivande che saranno

pastiglie di barro di guadalaxara che fece fare due anni sono il signor marchese clemente

di sicurtà. 2. locuz. fare la salva ai quattrini di qualcuno:

g. manganelli, 3-31: che fare se non spatolarci dal corpo quella materia

egli mi rispondesse: « no! bisogna fare di tutta l'italia un solo parco

conte se retruasse, possa e debia fare salviconducti, lui e non altri.

denari... era stato lor fatto fare sotto fede che ne farebbono piacere al

vol. XVII Pag.466 - Da SALVACOSTE a SALVAGENTE (1 risultato)

che chi la vedrà vi farà e farà fare grande onore, e arà grande tremore

vol. XVII Pag.467 - Da SALVAGESIA a SALVAGUARDIA (1 risultato)

], 260: disegnarono farsi fare una salvaguardia dal re, per la

vol. XVII Pag.468 - Da SALVAIO a SALVAMENTO (1 risultato)

e a salva mano prisolo e senza fare alcun rumore, lo strangolorno. del carretto

vol. XVII Pag.469 - Da SALVAMOTORE a SALVAPUNTE (2 risultati)

tanto tesoro commesso a lui da gelone fare il suo piacere, lo riportò a salvamento

miglia; e in su quel poggio fece fare bovetto per salvamento del porto e

vol. XVII Pag.470 - Da SALVARE a SALVARE (3 risultati)

machiavelli, 1-i-324: tu non puoi fare quegli ripari fedeli e sicuri per salvare

e sicuri per salvare detta artiglieria che possono fare quegli di fuori. c. campana

a che tu faccia qua un procuratore a fare e disfare ogni io e compromesso fatto

vol. XVII Pag.471 - Da SALVARE a SALVARE (3 risultati)

di commissione di sua maestà furono fatti fare alcuni pagodini o statuette e fatte metter

doni, 4-10: si dispose di fare una cava in uno pozzo da salvar robba

lombardia contro a francia, per non la fare sì grande in italia, se gli

vol. XVII Pag.472 - Da SALVARE a SALVARE (3 risultati)

piccolomini, 3-35: io non posso fare ch'io non faccia un poco di

parte della posta (anche nell'espressione fare a salvare, per indicare l'accordo

che l'uno non sia tenuto a fare altaltro quel che vorrìa che fusse fatto a

vol. XVII Pag.473 - Da SALVARIO a SALVATELLA (1 risultato)

esatto, si ripeta che s'è voluto fare il salvataggio del capitano dei carabinieri.

vol. XVII Pag.476 - Da SALVAZIONISTA a SALVEZZA (2 risultati)

, ma dall'avvisato, cioè dal fare. slataper, 2-337: vedo davanti a

: e ove tu non vogli così fare, raccomanda a dio l'anima tua.

vol. XVII Pag.477 - Da SALVIA a SALVIANO (1 risultato)

e acciò che questo si possi fare con più salveza di noi e più

vol. XVII Pag.478 - Da SALVIATICO a SALVO (3 risultati)

. messisburgo, 59: a fare la salviata servarai il medesimo ordine della

, s'alzò per andarsene. fare). quant'io potrò d'oliva,

. salvifico). andare a fare che aldobrandino vi sia sano e salvo renduto

vol. XVII Pag.479 - Da SALVO a SALVO (4 risultati)

difetti, no. questo non può egli fare, che ti possa torre tutti i

i difetti che hai e che ti possa fare salvo di tutti gli impedimenti. dante

gottone de'suoi, ch'egli avea fatto fare da un suo compagno a cui avea

fatti di cesare, 50: oraenaro di fare grandi semente e mettere il tormento in

vol. XVII Pag.480 - Da SALVO a SALVO (6 risultati)

e senga alguna molestia dibia avere overe fare avere con pienissima oserva- son,.

(649): renzo, senza fare il lezioso, promise (salve però le

e indignità fosse mai per fare in secreto. a rimborso avvenuto.

; l'imperadore si fermò a non volerlo fare, ma volea la sommissione libera.

. tramater [s. v. fare a salvo): 'fare a salvo':

tardi. fate d'averlle e, volendo fare risposta, dri- zatele qui a noi

vol. XVII Pag.481 - Da SALVOCHÉ a SAMARIO (4 risultati)

viengo, salvo non fussi per badalucco fare. vadi, xcii-ii-168: la spada sia

quattro novità che roma non riuscirà mai a fare sue, a invecchiare con dignità,

'salvum me fac', e egli voleva fare 'sine custodia', disse: « ecco

mie pianelle vecchie. monosini, 352: fare una cosa a salvum me fac:

vol. XVII Pag.482 - Da SAMARITA a SAMBENITO (1 risultato)

subiti. e io non sono qui a fare il samaritano. sono qui perché il

vol. XVII Pag.483 - Da SAMBERNARDO a SAMBUCO (4 risultati)

oncie sei... n'abbiamo fatto fare uno dall'eccellente maestro in tali istromenti

anonimo veneziano, lxvi-1-85: se tu voi fare sambuato, toi lacte de pecora che

. anonimo toscano, lxvt-1-34: simile poi fare con cipolle trite, con nepitella et

, come tu fai il pane, di fare una stiacciata coi fior di sambuco a

vol. XVII Pag.484 - Da SAMBUCO a SAMMARINESE (1 risultato)

tozzetti, 6-89: il modo di fare il vino moscadello coi fiori di sambuco

vol. XVII Pag.485 - Da SAMMARITANO a SAMPIERDARENESE (1 risultato)

universalmente accolta per indicare la macchina per fare il tè. 'samovar'è scrittura

vol. XVII Pag.486 - Da SAMPIERINO a SANAMENTE (2 risultati)

la prima era sanabile, indugiarsi e fare danno le lunghe dimore. ariosto,

che a chi vuol divenire beato si convien fare la peni tenzia che tu udirai.

vol. XVII Pag.488 - Da SANARE a SANARE (1 risultato)

che grida a lo scudieri « non fare, aspetta, / che non potria la

vol. XVII Pag.491 - Da SANATORIO a SANCIRE (1 risultato)

anonimo veneziano, lxvi-1-76: se tu voi fare mostarda, toi lo grasso che cade

vol. XVII Pag.493 - Da SANDACINO a SANDALO (2 risultati)

: anche melafumo adesso mi si mette a fare il sanculotto? -con uso

) col berretto frigio in capo a fare un'arringherìa democratico-socialista: ohibò!

vol. XVII Pag.494 - Da SANDALO a SANDHI (3 risultati)

rinunciare. 3. locuz. fare di cocca sandalo-, ridurre a cosa di

culo, perché non s'awezzasse più a fare di così brutti versacci.

... in due modi si può fare. prendasi per lo primo un'oncia

vol. XVII Pag.496 - Da SANFEDISTICO a SANGINEO (2 risultati)

poi questa funzione, escono fuori a fare il sangaménto o esercizio militare.

, sotto la propria insegna, e fare che le sentenze de'cadì o giudici

vol. XVII Pag.497 - Da SANGIOVANNI a SANGUE (1 risultato)

abraramenti, / quilli solari che solcamo fare? / mettivime la lengua fra li denti

vol. XVII Pag.498 - Da SANGUE a SANGUE (1 risultato)

gola, e si pensava di fargli fare una emissione di sangue per impedire gli

vol. XVII Pag.499 - Da SANGUE a SANGUE (2 risultati)

, devi ficcarti in testa che per fare il ladro ci vuole coraggio, decisione

di chi, per indurre un altro a fare una cosa per sé sospetta, fosse

vol. XVII Pag.500 - Da SANGUE a SANGUE (3 risultati)

, creato imperatore, incominciò subito a fare del sangue e a punire i malfattori.

... gridava come arabiato di fare sangue. manzoni, pr. sfi.

: oibò; barbane, da lasciarle fare al boia. giusti, 3-207: 1

vol. XVII Pag.501 - Da SANGUE a SANGUE (2 risultati)

[in siena] fabio per non'fare mutazione scandalosa di sangue. 20.

e per più anni di seguito, a fare bella vita, con casa montata sui

vol. XVII Pag.503 - Da SANGUE a SANGUE (1 risultato)

tanto sangue: ristorare, rifocillare, fare prò. giuliani, i-421: quand'

vol. XVII Pag.504 - Da SANGUE a SANGUE (4 risultati)

grande il sacrificio che si è disposti a fare. tommaseo [s. v.

dentro lo stambugio: « vi fanno fare cattivo sangue, eh? » « gli

annoio di tutto ». -far fare il sangue verde: far infuriare.

parigi che mi hanno sì lungamente fatto fare il sangue verde e cotanto mi hanno

vol. XVII Pag.505 - Da SANGUE a SANGUE (3 risultati)

-guastarsi il sangue: darsi da fare allo spasimo, dannarsi per ottenere qualcosa

ma dico bene che non si debba fare sanza grande necessità. botta, 5-23

voi, amor mio, l'avete a fare, questo caso. 'non ci ho

vol. XVII Pag.506 - Da SANGUE a SANGUE (3 risultati)

di medicarsi. -ridere da fare buon sangue: di gran gusto, di

caso di messer antonio, non mancai di fare il debbito mio; e non

e ci gettano in una vasca freddissima a fare il 'plon- geon'. indi una buona

vol. XVII Pag.508 - Da SANGUIGNA a SANGUIGNO (1 risultato)

di quello che gli era davanti e fare una poltiglia sanguigna degli uomini che vi

vol. XVII Pag.509 - Da SANGUIGNO a SANGUIGNO (1 risultato)

. cennini, 3-81: quando vuoi fare d'altre capellature e d'altre barbe

vol. XVII Pag.510 - Da SANGUIGNOARDENTE a SANGUINACCIO (1 risultato)

iacobaccio / da soi parenti presto faccia fare / e doni a ciascheduno un sanguinaccio

vol. XVII Pag.514 - Da SANGUINEROLA a SANGUINOLENTO (1 risultato)

hanno buon tempo', avrebbe finito di fare sgorgare una troscia di mostarda sanguinolenta dal

vol. XVII Pag.516 - Da SANGUINOSO a SANGUINOSO (1 risultato)

(418): subito resolutomi di fare quella sanguinosa opera, giunsi a lui

vol. XVII Pag.517 - Da SANGUINU a SANICARE (1 risultato)

ricchezze altrui o che si dà da fare, spesso in modo insistente e fastidioso

vol. XVII Pag.518 - Da SANICATO a SANIOSO (1 risultato)

: ella, obbediente e disposta a fare ciò che 'l medico le cumendava,

vol. XVII Senza intestazione (1 risultato)

rimedi dell'anime più cautamente è da fare, e il savio dello stato della sua

vol. XVII Pag.520 - Da SANITARIO a SANITARIO (5 risultati)

obbligata da quel serenissimo pubblico a dover fare la contumacia sin tanto che al nostro

, con inganno e fraude si fanno fare le bullette di sanità in altro luogo che

è sospetto... tutti debbano farsi fare le fedi di sanità. 6

., si faccia ciò che si dèe fare del confessare del restituire. s.

: il municipio ha creduto bene di fare di noi e di tre altri una commissione

vol. XVII Pag.521 - Da SANITARISTA a SANNITICO (2 risultati)

trasloco. -fare san martino: v. fare, n. 62. periodici popolari

trasloco -fare san michele: cfr. fare, n. 02. fanzini

vol. XVII Pag.522 - Da SANNITRIO a SANO (2 risultati)

latini, 116-1: perciò che 'l dovea fare come di suo nemico e poteal fare

fare come di suo nemico e poteal fare, ch'era sano e forte e di

vol. XVII Pag.523 - Da SANO a SANO (3 risultati)

poteva darmi sano consiglio di ciò che dovessi fare. pavese, 8-09: certi si

tuo arbitrio, / e fallo fora non fare a suo senno: / per ch'

abbaco, 2-29: questa ragione si può fare in due modi. l'uno modo

vol. XVII Pag.524 - Da SANOCA a SANPIERO (1 risultato)

le egloghe pastorali, che si possono fare con rime sane e in sdruscioli, ascendeno

vol. XVII Pag.525 - Da SANPIETRO a SANSEGOTTO (2 risultati)

mia mensa. / -e pretende di fare il professore? ascoli, 41: quanto

di modello questa non me la doveva fare. è vero che gli son debitore di

vol. XVII Pag.526 - Da SANSENA a SANSUGA (1 risultato)

vi fosse restato, come si costuma nel fare la sansa ed il sansino dall'olio

vol. XVII Pag.527 - Da SANSUGO a SANTAMBROSIANO (1 risultato)

di confonderlo, con argomenti da sagrestani e fare d'un critico o d'un poeta

vol. XVII Pag.528 - Da SANTAMENTE a SANTÈ (2 risultati)

ed è santamente vero, ma come fare, economicamente e vitalmente? 3

5-193: dite chiaro e tondo che volete fare la bella figura col colonnello e santanòtte

vol. XVII Pag.529 - Da SANTEGGIARE a SANTIFICARE (1 risultato)

le sedie, a spolverare e a fare altrettali grossi servigi. nievo, 77:

vol. XVII Pag.530 - Da SANTIFICATO a SANTIFICATORE (5 risultati)

, che a deo l'om dega fare, / che lo nome suo ch'è

creduto utile il preoccupare il passo con fare che la religione santificasse certi princìpi politici

credesse, / ipocrita nemica de ben fare. -purificarsi dai peccati.

aretino, vi-233: -verrebivi mai voglia di fare un poco di colazioncina? -che so

e dal tema di facére (v. fare). santificato (part

vol. XVII Pag.531 - Da SANTIFICAZIONE a SANTINA (2 risultati)

umiltà dell'amore: quant'abbia a che fare con quella san- tificatrice, si scorge

e dal tema di facére (v. fare). santignazino, sm. scherz

vol. XVII Pag.532 - Da SANTINA a SANTITÀ (3 risultati)

medesimo, che mi state a fare il santifizza, eh, non avete voi

santino: ma dio guardi averci che fare! palazzeschi, 1-578: pareva un santino

cercar... / come ho veduto fare a'miei bambini. fanfani,

vol. XVII Pag.533 - Da SANTITATIVO a SANTO (1 risultato)

, / che a deo l'om dega fare, / che lo nome suo ch'

vol. XVII Pag.534 - Da SANTO a SANTO (2 risultati)

sbraitava mastro-don gesualdo. « roba da fare andare in aria tutto il quartiere!.

, ecc.). - dichiarare, fare qualcuno santo: canonizzarlo. - anche

vol. XVII Pag.535 - Da SANTO a SANTO (4 risultati)

elli pescava: « io voglio voi fare piscatori d'uomini ». ghirardacci, 3-179

, et desia santo vectore et rotlando fare similitermente ad nui. carta sarda,

/ che t'è giovato di me fare schermo »? boccaccio, dee.,

... e fu'li dato a fare battaglia con li santi, e vincerli

vol. XVII Pag.536 - Da SANTO a SANTO (2 risultati)

parola dell'evangelio: 'incominciò cristo a fare e a insegnare? '. statuto dell'

fate che voi facciate come voi vedete fare al sole. m. ricci,

vol. XVII Pag.537 - Da SANTO a SANTO (2 risultati)

e vi ringrazio della carità che mi fate fare con sante orazioni sì dalla nipotina a

-lo stesso intercalare paterno -non creder di fare di me, come ài fatto della

vol. XVII Pag.538 - Da SANTO a SANTO (2 risultati)

opera ad edifficare cittadi;... fare fermissime compagnie et anovare santissime amicizie.

sapeste che dissanguamento è! -nell'espressione fare il santo piacere, per rendere più

vol. XVII Pag.539 - Da SANTO a SANTO (3 risultati)

svoglia di fare quel che si chiede). idem [

santo, mi è parso bene di fare il mio dovere conducendola a renderle reverenza.

con le quali si ha a che fare. p. levi, 3-40

vol. XVII Pag.540 - Da SANTOCCHIARE a SANTOLA (4 risultati)

di un giuocatore inesperto che voglia fare lo spaccone, o che abbia

di preghiere, di rosari: non fare altro che pregare, dire rosari in

conte rinaldo non ci ha nulla a che fare con quei volponi che la fiduciosa santocchieria

ii-91: e tutto quello che si può fare per quel povero demente, vittima certo

vol. XVII Pag.542 - Da SANTORO a SANTUARIO (1 risultato)

m. villani, 3-16: feciono fare un simulacro di legno e di gesso

vol. XVII Pag.544 - Da SANZIONATORE a SANZIONE (1 risultato)

di elemosiniere che nulla aveva a che fare con la sua poesia. silone,

vol. XVII Pag.545 - Da SANZIONISMO a SAPERE (1 risultato)

/ e benché prima no 'l volesse fare, / gli parve poscia più dolce

vol. XVII Pag.546 - Da SAPERE a SAPERE (3 risultati)

. -fare sapere (ant. fare a sapere) qualcosa a qualcuno,

a sapere) qualcosa a qualcuno, fare che qualcuno sappia qualcosa: informarlo di

. re enzo, 217: ben vor fare a savere / ch'amare e non

vol. XVII Pag.547 - Da SAPERE a SAPERE (4 risultati)

orgoglio / a'legni miei non valse fare oltraggio. carducci, iii-22-374: gli

. -non sapere che cosa dire, fare, pensare: non riuscire a formarsi una

3-11: galgano non sapea che si fare né che si dire. bianco da

-in espressioni negative che esprimono incapacità di fare previsioni o incertezza e perplessità riguardo al

vol. XVII Pag.548 - Da SAPERE a SAPERE (4 risultati)

servigio di dio si fanno, si deono fare tutte nettamente e senza alcuna ruggine d'

galileo, 5-295: non ci starò a fare altre parole: / androm- mene anch'

in partic. nelle espressioni dare, fare non so che, che cosa per)

fatto pregare ch'io volessi indurmi a fare una lettura o conferenza, come ne facevano

vol. XVII Pag.549 - Da SAPERE a SAPERE (7 risultati)

inf.: essere in grado di fare una determinata cosa, avere l'abilità

perfettamente. novellino, xxviii-876: lascia fare a me, che molto lo so ben

a me, che molto lo so ben fare. dante, inf, 1-10:

, 47-50: insomma, tanto da fare che non ho saputo trovare un quarto

, come il più i mercantanti sanno fare, per quali ragioni la nostra [

saprete dire: dopo aver invitato a fare esperienza di qualcosa, per garantire che

, 258: a volere... fare un eccellentissimo pane, cerchisi, oltre

vol. XVII Pag.550 - Da SAPERE a SAPERE (7 risultati)

di non so che commedia che faceva fare la badessa di mondeggi, vostra composizione,

so un'acca, m'hanno voluto fare uno dei sindaci. -non saperne

ulteriormente, di averci ancora a che fare. segneri, ii-27: all'ultimo

. subord.: rifiutarsi categoricamente di fare qualcosa (anche con riferimento a una

non capiva perché non volessi saperne di fare il solista. dessi, 7-116:

e non aveva mai voluto saperne di fare l'agricoltore. -saperci fare:

di fare l'agricoltore. -saperci fare: essere in grado di agire adeguatamente

vol. XVII Pag.551 - Da SAPERE a SAPERE (6 risultati)

mostrato di saperci fare, e come dunque può sviarsene?

? buzzati, 6-340: basta saperci fare. lui non ci ha saputo mai

, n. 23. -saper fare: v. fare1, n. 62

, ma se dio lo aiuti intende ciò fare di tutto suo buono volere. grazzini

non vuoi che si sappia, non lo fare. ibidem, 93: chi deve

: lascia colui parlare che suol saper bene fare... non mordere se non

vol. XVII Pag.552 - Da SAPERFARE a SAPIDO (5 risultati)

temerità di lodovico. -ant. fare sapere: mostrare di essere savio.

. di sapere1. saperfare { saper fare), sm. invar. capacità di

volerli, e con un po'di saper fare, c'erano e si poteano vedere

alla verità la tattica, al predicare e fare il bene ciò che chiama 'spirito poetico

. / se. tte lo plaquesse de fare, / estu meu comandu scultare.

vol. XVII Pag.554 - Da SAPIENTEMENTE a SAPIENZA (1 risultato)

che doveva, l'equità deve pietosamente fare quello che può. carducci, ii-6-256

vol. XVII Pag.555 - Da SAPIENZIALE a SAPIENZIANO (1 risultato)

: la sapienza dell'uomo consiste nel fare il miglior uso che sia possibile di

vol. XVII Pag.556 - Da SAPIENZIARIO a SAPONARIA (1 risultato)

per cui nel tempo venivano usati per fare il bucato e nella medicina popolare);

vol. XVII Pag.557 - Da SAPONARINA a SAPONE (3 risultati)

mano sopra e l'altra sotto come a fare una saponata. 2. per simil

dove istava uno catelano grande maestro di fare di più ragioni di sapone moscadato e profumi

saponata (in partic., per fare la barba). boiardo, 2-10-19

vol. XVII Pag.558 - Da SAPONE a SAPONINA (3 risultati)

spaventa, 2-105: io non voglio più fare il candeliere di nessuno: ho sprecato

1-216: quando s'à a che fare con certa gente, è come a

sapone neppure in questo caso. consiste in fare scaldare un corpo grasso neutro a 300°

vol. XVII Pag.560 - Da SAPORE a SAPORE (2 risultati)

che voglin mangiare: / sei fanno fare a qualche ragazzetto / o servidor pulito

, lo sente / ciò che mostra di fare: / nonn-è tale 'l sapore /

vol. XVII Pag.561 - Da SAPORE a SAPORE (2 risultati)

gli angoli di umile sapore paesano per fare il paesaggio poetico. piovene, 7-188:

. -dare sapore di novità: fare apparire come nuovo o innovativo ciò che

vol. XVII Pag.562 - Da SAPOREGGIANTE a SAPORITAMENTE (2 risultati)

ammonisce di tutto ciò che ha a fare a ponere il suo signore in saporetti.

, un cibo o il vino; fare acquistare sapore. bandello, 1-27 (

vol. XVII Pag.563 - Da SAPORITEZZA a SAPORITO (2 risultati)

saporito bere, che a cisti vedeva fare, sete avea generata, volto agli

che volendo esprimere de parolla in parolla fare una translazione obscura e puoco saporita.

vol. XVII Pag.564 - Da SAPOROSAMENTE a SAPOROSO (2 risultati)

, 1-4-36: -demandemi di ciò che vorrei fare a quella saporitella, che il dire

importa poco. -che gli vorreste voi fare? -vorrei aver auttontà da trattarla da

vol. XVII Pag.566 - Da SAPROLEGNIALI a SAPUTO (2 risultati)

, o quello ch'elli die fare, persona noi possa sapere, sì che

, che usa le proprie cognizioni per fare mostra di sé. -anche: che

vol. XVII Pag.567 - Da SARA a SARABANDA (6 risultati)

conoscenza di qualcuno (nella locuz. fare saputo un fatto a qualcuno).

la sottigliezza del vostro ingegno erra nel fare la pruova; e, tenendovi voi

1-1-84: presi... partito di fare scelta d'alcuni de'più saputi del

20: il mar- rucelli, volendo fare il saputo e l'indovino, disse:

lo gonfiavano, e gli servivano a fare il saputo e l'importante tra i

sé, e trinciava giudizi con un fare saputo che irritava. -petulante.

vol. XVII Pag.568 - Da SARABANDICO a SARACENO (1 risultato)

le cui foglie dure vengono usate per fare corde e per lavori d'intreccio.

vol. XVII Pag.570 - Da SARACINESCATO a SARAGATTIANO (2 risultati)

aprendosi tutte nel tempo delle piene lasciano fare alle acque l'ufizio di contenere il fondo

era zibibbi che saliva sul sediolo a fare il saraffo per tirare i sofferenti sotto

vol. XVII Pag.571 - Da SARAGATTISMO a SARCANA (8 risultati)

,... ella il vuole fare venire a sé, e mostrali talvolta la

se alcuno che faccia questa arte non vorrà fare sicurtà e a questo statuto giurare e

a pena di soldi cento, si debbia fare tra loro segreto scrutinio a fave nere

lo consolo sia tenuto per seramento di fare comandare a coloro de la detta arte

essere campione d'aluigi contro chi volesse fare contro a lui. e facendo questo

di saraménto / che dovesser compiere e fare / ciò che volesse comandare.

, in presenza del papa, di fare la detta battaglia. a. pucci,

roma sotto saraménto di ritornare, per fare cambio di prigioni. = dal fr

vol. XVII Pag.572 - Da SARCANTO a SARCHIARE (1 risultato)

e numero che dovevano essere sarciate per fare la verificazione giuridica maggior difficoltà vi era

vol. XVII Pag.573 - Da SARCHIATO a SARCITARE (2 risultati)

le terre negli ultimi di giugno e fare le convenienti sarchiature. b. del bene

arte di sarcir retagli minuti e di fare sensali di robbe d'altrui? tansillo,

vol. XVII Pag.574 - Da SARCITE a SARCOFAGO (1 risultato)

esser corrosiva, usarono gli antichi per fare i sepolcri per i corpi morti.

vol. XVII Pag.575 - Da SARCOFILA a SARCORANFO (2 risultati)

vogliam dire una doppia escrescenza, / sul fare apponto di due grosse fave. pirandello

così. non c'è più niente da fare ». -sarcoma di kaposi

vol. XVII Pag.576 - Da SARCOSETTO a SARDANAPALICO (2 risultati)

signor antonio borioni dell'onore che vuol fare al mio 'atleta'col nome dell'artefice,

overo savore d'ogpi carne. a fare bon sartramone in carne overo in pesse

vol. XVII Pag.577 - Da SARDANAPALO a SARDICE (1 risultato)

scardassare lana sardesca: avere a che fare con una persona difficilissima da domare e

vol. XVII Pag.578 - Da SARDIGNA a SARDO (1 risultato)

anonimo toscano, lxvi-1-46: similmente si può fare coppo, ovvero pastello, d'altri

vol. XVII Pag.579 - Da SARDO a SARDOO (1 risultato)

anche ipocritamente beffardo (un modo di fare, un sentimento). c.

vol. XVII Pag.581 - Da SARMATIANO a SARRACENIA (1 risultato)

sermenti che si mettono sotto terra per fare delle vite, furono li padri del vecchio

vol. XVII Pag.582 - Da SARRACENIACEE a SARTIA (1 risultato)

[cipriano e giustina] di ciò fare, iecegli mettere in una sartagine piena di

vol. XVII Pag.583 - Da SARTIAME a SARTORE (4 risultati)

dimane al nostro sarto, e fatti fare come più ti piace un giubbone e

24-34: colei è trincata che farebbe fare un uom da'sarti, e tanto

per lei, si è messo a fare l'asino alle sartore. 2

(ii-617): melchio si fece fare uno giubbone di raso cremisino veneziano da uno

vol. XVII Pag.584 - Da SARTORÉSSA a SASSAIOLA (2 risultati)

forma d'argini potenti io intenderei di fare. grandi, 317: se in alcuno

dire come a livorno loro altezze hanno fatto fare il molo o sassaia. dizionario di

vol. XVII Pag.585 - Da SASSAIOLO a SASSEO (1 risultato)

dall'uscio di chiesa io prenderei a fare una sassaiuola contro sì gran virtù che passa

vol. XVII Pag.587 - Da SASSISMO a SASSO (1 risultato)

, ma gradisce il caldo sole. volendo fare la fognarola, si pongono de'sassi

vol. XVII Pag.588 - Da SASSO a SASSO (8 risultati)

riceve pulimento, né se ne possono fare lavori di scarpello. trovasene in toscana

mi vedi, gli ho insegnato come fare per segnare i voti sul registro.

intorno uno splendor vermiglio, / da fare un sasso divenire amante, / non

pronta e non c'era niente da fare, era più duro di un sasso

ben siede mal pensa, non accade fare il collo torto al sasso.

pe'forni'non vuol dire altro che fare una cosa da pazzi, e però disse

altri somigliassin te, e'si potrebbe fare a'sassi pe'forni. -far

piegare un sasso o i sassi, fare compassione ai sassi: intenerire, commuovere

vol. XVII Pag.589 - Da SASSOCORNO a SASSOLITE (1 risultato)

. soderini, i-387: si facci fare un ferro sodo a uso di succhiello

vol. XVII Pag.595 - Da SATIRA a SATIRICA (4 risultati)

, pettegolezzo malizioso (anche nelle espressioni fare la satira, scoccare, tirare satire

vada tra la gente sciocca / a fare il dotto, e colla cera brusca,

satireggiare1, tr. { satireggio). fare oggetto di satira qualcuno; schernire,

grazia. 2. intr. fare satira o ironia; usare un linguaggio

vol. XVII Pag.596 - Da SATIRICAMENTE a SATIRIONE (3 risultati)

{ satìrico, satìriche). disus. fare oggetto di satira e di ironia;

o forma di satira, modo di fare satira. soffici, iii-58:

autore ai satire o che si propone di fare satira nelle sue opere. buti

vol. XVII Pag.597 - Da SATIRISCO a SATIVO (2 risultati)

lo più in modo pungente, mordace; fare oggetto o argomento di satira.

i giornali. 2. intr. fare satira o critica mordace e irridente.

vol. XVII Pag.598 - Da SATO a SATOLLARE (3 risultati)

nelle espressioni buona satolla, dare, fare, pigliare prendere, togliere una satolla

una volta con esso teco pur per veder fare il tomo a quei maccheroni e tormene

, e quegli, levato il volo, fare il loro consiglio e av

vol. XVII Pag.600 - Da SATOLLEZZA a SATOLLO (1 risultato)

! », gridò mauro. « lasciate fare a noi. crescerete.. mangerete

vol. XVII Pag.601 - Da SATORI a SATRAPO (5 risultati)

che infino le donnicciuole e vecchierelle voglion fare da medichesse; e quasi che elle sieno

prosopopea da saccente (anche nell'espressione fare il satrapo addosso a qualcuno).

di becco in ogni cosa è voler fare il saccente e il satrapo. caro,

penna, / quello è venuto per fare il censore, / ha una lingua che

nei cerchi e in sui giornali per fare il satrapo addosso a chi sostenne per

vol. XVII Pag.602 - Da SATRAPONE a SATURARE (1 risultato)

xii-371: aveva inteso un vecchietto ciccolone fare i più neri pronostici su quei novi fili

vol. XVII Pag.604 - Da SATURITÀ a SATURNINO (4 risultati)

non corrono nelle sue raccia per fare gli onori di casa ai suoi saturnali,

riunivano insieme in un vuoto retrobottega per fare ipotesi e piani sul modo più conveniente

intr. (saturnéggio). letter. fare previsioni pessimistiche e negative sul futuro.

-sostant. calmeta, 108: chi fare el savio vole o el saturnino /

vol. XVII Pag.605 - Da SATURNIO a SATURNO (1 risultato)

da saturno in radice, dico che in fare vostre faccende e in espedire quelle arete

vol. XVII Pag.606 - Da SATURNO a SAUNADO (2 risultati)

luogo termale, solevano mandare gli ammalati a fare qualche bagno alla bourboulle. arti e

degli impianti) che sarebbe praticamente impossibile fare il 100 per cento se l'operaio

vol. XVII Pag.608 - Da SAUROPSIDI a SAVIAMENTE (1 risultato)

dicendo che tutte cose sono usati di fare fortemente e saviamente e mansuetamente. panfilo

vol. XVII Pag.609 - Da SAVIATO a SAVIEZZA (2 risultati)

paese sei tu e che sei venuto a fare in questi parti? risponderli ».

una saviezza che gli parve una volta fare in amando. 5. genialità

vol. XVII Pag.611 - Da SAVIO a SAVIO (1 risultato)

erede e fidecommissari ke possano questo testamento fare aconciare a senno de'loro savi in qualunque

vol. XVII Pag.612 - Da SAVIO a SAVIO (2 risultati)

manzi che 'l suo ufìcio cominci a fare, sodare e dare buoni e sufficienti mallevadori

l'altro di casa contarmi, a fare visita e complimenti al padron serenissimo.

vol. XVII Pag.613 - Da SAVIOLESCO a SAVITE (2 risultati)

domanda veramente da savio. fare da savio: comportarsi con buon senso.

: commetti al savio, e lascia fare a lui. idem, 338: ogni

vol. XVII Pag.614 - Da SAVOIA a SAVÓNE (2 risultati)

e guidalo, quand'anche tu dovessi fare come il savoiardo che fa ballare l'

sono, di andare a turino a fare i loro studi. savoìngo,

vol. XVII Pag.616 - Da SAZIARE a SAZIARE (1 risultato)

7-101: toscanini forse non ha voluto fare di più di così; tuttavia questo esiguo

vol. XVII Pag.617 - Da SAZIARE a SAZIARE (5 risultati)

costoro tra loro ordinato, quando voleano fare quel fatto, di dire: « metti

producono, la moneta avrà poco da fare, il commercio si sazia con queste.

potieno, / quantunque molto fosse il fare e 'l dire / ciò ch'a quell'

: fe- dria or che sarà per fare? / come dice ei, che saziar

, / decea: « filglia que poi fare? / lassa falla gente prava,

vol. XVII Pag.618 - Da SAZIATIVO a SAZIEVOLE (2 risultati)

piene e ristucche, non potrebbero più fare gli offici loro, s'addormenterebbero nel corpo

che a sua guisa niuna cosa sipotea fare. rappresentazione di s. maria maddalena

vol. XVII Pag.619 - Da SAZIEVOLEZZA a SAZIO (5 risultati)

sono innalzati i fichi: non ha che fare la dolcezza di questi colla dolcezza di

-in senso concreto: modo di fare fastidiosamente stucchevole. machiavelli, 15-vi-274

quella ora non si vedevano sazi di fare sangue. galileo, 1-1-36: è.

. perché non sei mai sazia / di fare crudeltà contra il figliastro? cassola,

soldati suoi, non gli piacque di fare tal cosa, perché era oggimai sazio di

vol. XVII Pag.620 - Da SAZIOSO a SBACCHIARE (1 risultato)

sbaccanare, intr. letter. fare molto baccano. cantù, 3-244

vol. XVII Pag.1022 - Da SCHIÒ a SCHIOCCO (1 risultato)

secco rumore 7 che si diverte a fare il contadino / facendosi schioccar le dita

vol. XVII Pag.1023 - Da SCHIOCCO a SCHIOMATO (3 risultati)

aretino, 20-158: s'egli accenna di fare, ritienti dicendo: « non anco

tempo e sollecitudine e anche speso per fare ferramenti a quello bisogno. dizionario militare

. -per estens. scomporre, fare uscire dalla sedesotto ve un normale,

vol. XVII Pag.1024 - Da SCHIOMPIRE a SCHIOPPETTIERE (3 risultati)

, i-249: quisto re ilio fece fare in questa citate uno riempio ad onore de

fanciullo che tu farai e se'per fare e cotesto fanciullo che se'per fare

fare e cotesto fanciullo che se'per fare non è figliuolo del marito tuo, anco

vol. XVII Pag.1025 - Da SCHIOPPETTINO a SCHIRATTO (2 risultati)

dir; mi par pur un bel fare / che. ile caccie di capri e

sozzi': dicesi quando alcuno, incominciata a fare una tal cosa, a un tratto

vol. XVII Pag.1026 - Da SCHIRATTOLO a SCHISTO (2 risultati)

gioco fanciullesco, che in firenze dicesi fare alle bombe. = voce sen.

non la cogliere in pieno; onde fare quasi la frazione d'un colpo intero.

vol. XVII Pag.1027 - Da SCHISTOCARPO a SCHIUDERE (1 risultato)

comparazione di tanti discordi schitarramenti che potrebbe fare chi percotesse le corde a caso.

vol. XVII Pag.1028 - Da SCHIUDERE a SCHIUMA (1 risultato)

schiudere le cose che nocciono noi può fare che non noccia; e però noiando

vol. XVII Pag.1029 - Da SCHIUMA a SCHIUMA (2 risultati)

cialdoncini. soderini, i-513: volendo fare il vin bianco limpido e trasparente, piglia

alla bocca d'essere stato tradito, voleva fare scempio della madre ancora calda appena morta

vol. XVII Pag.1033 - Da SCHIUSA a SCHIVARE (1 risultato)

arno, certi grandi di firenze cercaro di fare novità contro a'popolani.

vol. XVII Pag.1034 - Da SCHIVATA a SCHIVATA (5 risultati)

] alcuni i guanti / forse per fare £li stravaganti? i... i

da gesù adoperata nella forma di parabola per fare meglio intendere la sua divina parola,

manzoni, v-3-411: lavorare alla sordina per fare un gran benefizio e schivare così dei

ne per ricchezza né per gentilezza può fare né schivarsi che non serva a questo

mi sono schivato. -schermirsi, fare il ritroso. de roberto, 3-166

vol. XVII Pag.1037 - Da SCHIZOIDIA a SCHIZZARE (1 risultato)

sangue. soderini, i-501: volendo fare un vin buono in eccedente sovranità di perfezione

vol. XVII Pag.1038 - Da SCHIZZARE a SCHIZZARE (2 risultati)

: si fascia stretta così in cintola per fare la persona sottile e leggiadra e per

la persona sottile e leggiadra e per fare schizzare fuora le poppe. tecchi,

vol. XVII Pag.1040 - Da SCHIZZARE a SCHIZZETTATURA (2 risultati)

ultima schizzata, cominciando l'argomento a fare operazione, il pedante a brache calate

, con uno schizzatoio in mano per fare a carnovale un argomento confortativo. castellini

vol. XVII Pag.1041 - Da SCHIZZETTINO a SCHIZZINOSO (4 risultati)

d'orzo che vostra signoria le fa fare, aggiunga sempre un poco di mel

non poteano [le guardie mobili] fare eroismi. 2. apparecchio munito

mi piacciono veramente certi gusti regolari: fare lo schizzignoso a mettersi in bocca un

xi-1147: vergognosa, -schizzinosa, / fare l'amore ancor non sa: /

vol. XVII Pag.1042 - Da SCHIZZO a SCHIZZO (4 risultati)

, 938: né meno pretendo di fare schermo a quelli schizzinosi che, tócchi

lui e l'amico sergio abile a fare rilievi e schizzi topografici, per esplorare

, 12-7: occorre, insomma, fare uno schizzo di tutta la storia italiana,

, quasi che nell'andare e nel fare proceda a schizzi. giuliani, ii-242

vol. XVII Pag.1043 - Da SCHIZZO a SCHIZZURA (2 risultati)

, quasi che nell'andare e nel fare proceda a schizzi. 7.

con la penna al meglio che saprò fare senza compasso e senza riga.