Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 43649

vol. VI Pag.1 - Da FIO a FIOCAMENTE (2 risultati)

(anche di pene non meritate); fare ammenda. boccaccio, iii-7-6:

sentita fiocamente dolersi di non poter ciò fare. guerrazzi, 6-216: al fine

vol. VI Pag.37 - Da FISSARE a FISSARE (1 risultato)

, disegno, e simili, vale fare in modo che esso colore, tinta,

vol. VI Pag.38 - Da FISSARE a FISSARE (2 risultati)

collettivamente); formare un proposito; fare una scelta; definire un programma;

faranno. pananti, i-137: si vuol fare una fabbrica, un canale, /

vol. VI Pag.40 - Da FISSATORE a FISSIBILE (1 risultato)

subito mi accorsi che avevamo a che fare con un fissato. 13.

vol. VI Pag.42 - Da FISSO a FISSO (1 risultato)

letto, pensava quello che iddio voleva fare, e avea fisso nell'animo,

vol. VI Pag.45 - Da FISTOLA a FISTULATI (6 risultati)

è bene / d'una bolla acquaiola fare un fistolo. baldovini, 2-

qualche impiastro da me, per non gli fare / d'una pipita un fistolo.

un fistolo. marrini, 1-149: 4 fare d'una pipita un fistolo ',

... 'd'una bolla acquaiola fare un fistolo '. salvini, v-412:

'. salvini, v-412: 4 fare un fistolo ', cioè una fistola.

pellicino ', cioè piccola bolla, 4 fare un canchero '. passeroni, i-28-63

vol. VI Pag.48 - Da FITTA a FITTIZIO (2 risultati)

la commenda sua, il quale è di fare il peggio che ponno per metter la

il protonotario ficticiamente per il solacio fece fare. boccardo, 2-37: solevano spesso

vol. VI Pag.50 - Da FITTO a FITTORE (2 risultati)

la cautela importantissima... per fare un cacio buono e bello consiste nello spogliarlo

-star fitto addosso a qualcuno: fare qualcuno oggetto di attenzioni pressanti; stargli

vol. VI Pag.53 - Da FIUME-CANALE a FIUTABILE (2 risultati)

soavi e leggiadri costumi, / da fare spalancar sei paradisi / e correr su pe'

non si sapea quello se ne volessono fare. -fiumétto. pulci, 5-67

vol. VI Pag.55 - Da FIUTATORIO a FLABELLIFERI (4 risultati)

che bisogno c'era / d'ire a fare il fiuton per la cucina? giraud

blasco e donna ferdinanda, cominciarono a fare un diavolio. = acer,

] fu semelé con la quale ebbe a fare giove, onde nacque bacco iddio del

servili per compiacere un potente, per fare carriera. papini, iv-1141:

vol. VI Pag.56 - Da FLABELLIFERO a FLAGELLARE (2 risultati)

pompe bizantine che alla gente spassionata sembrano fare a pugni col * servus servorum '

dolciumi, le facevano apparire, per fare un paragone, se non floreale,

vol. VI Pag.57 - Da FLAGELLARIACEE a FLAGELLATO (1 risultato)

e avesse a flagellare quelle gente e fare ogni male, * ta- men '

vol. VI Pag.59 - Da FLAGELLOSI a FLAGIZIO (1 risultato)

, distruggere; combinare un disastro; fare una strage, una carneficina. -

vol. VI Pag.60 - Da FLAGIZIOSO a FLAMENCO (1 risultato)

,... e bravissimo a fare assolvere i peggiori ladri e assassini,

vol. VI Pag.61 - Da FLAMENDIALE a FLATULENZA (1 risultato)

flanèlla2, sf. nella locuz. fare flanella: andare in una casa di

vol. VI Pag.62 - Da FLATUOSITÀ a FLAUTO (1 risultato)

che non ha più niente a che fare con le grida forsennate di quella persona reale

vol. VI Pag.63 - Da FLAUTO a FLEBILE (2 risultati)

flavifare, tr. ant. fare diventar di color giallo, rendere biondo

. da flavo (v.) e fare. flavìlio, sm. chim

vol. VI Pag.64 - Da FLEBILITÀ a FLEBOTOMARE (1 risultato)

. ant. incidere una vena, fare un salasso. - anche assol.

vol. VI Pag.65 - Da FLEBOTOMIA a FLEMMA (2 risultati)

2. assol. farsi fare un salasso. bencivenni, 1-54:

per la parte mia son pronto a fare quel che posso per le spese doverose

vol. VI Pag.70 - Da FLIRTEGGIARE a FLOGOSI (1 risultato)

massima importanza, dunque, nel fare il vino si è di renderlo ricco di

vol. VI Pag.71 - Da FLOGOSTOSI a FLORIBONDO (1 risultato)

prato de belli fruti, che gio per fare una belledissima iurlanna. et in per

vol. VI Pag.72 - Da FLORICOLO a FLORIDO (1 risultato)

, dissero [gli antichi] doversi fare i tempii, che alla fiorita e tenera

vol. VI Pag.73 - Da FLORIERE a FLORIVOLO (1 risultato)

de'florilegi e delle poliantee, il fare di sapere una ipocrita dimostranza. berchet

vol. VI Pag.74 - Da FLORIZINA a FLOSCULARIDI (1 risultato)

altra floscia o battuta, che serve per fare lavori con l'ago, tutta bianca

vol. VI Pag.76 - Da FLUENTEMENTE a FLUIDITÀ (1 risultato)

') e -ficàre (da facère * fare '); cfr. fr.

vol. VI Pag.80 - Da FLUOROALLUMINATO a FLUSSIONE (1 risultato)

come sono stati flussibili e trascorsi a fare lo male, così corrano sanza

vol. VI Pag.81 - Da FLUSSO a FLUSSO (1 risultato)

riguardevoli a solennizzare la festa ed a fare le loro divozioni. goldoni, vii-

vol. VI Pag.87 - Da FLUVIOMETRO a FOCAIA (1 risultato)

quali noi chiamiamo « focaie », fare, percotendole, uscir faville di fuoco.

vol. VI Pag.432 - Da FUGGITA a FUGGITIVO (4 risultati)

con tutto che io fuggissi di non volere fare tale cosa, il duca con tante

). giamboni, 7-82: facciano fare che, prima che la guerra si

. boccaccio, v-249: parole da fare per istomacaggine le pietre saltare del muro

gente d'ogni condizione disposta a mal fare. bibbia volgar., vi-427: lo

vol. VI Pag.434 - Da FUGGITO a FULCRO (1 risultato)

xv-472: cangiando di casa ho dovuto fare bucato delle mie carte, e riordinare

vol. VI Pag.435 - Da FULGENTE a FULGIDO (1 risultato)

che se gli mettevano sotto lo facevano fare un certo modo di lampeggiare quasi somigliandosi

vol. VI Pag.438 - Da FULMINARE a FULMINARE (1 risultato)

spirito di un operaio che abbia da fare intorno alle correnti ad alta tensione,

vol. VI Pag.439 - Da FULMINATA a FULMINATO (1 risultato)

? con chi ti pare avere a fare e? g. bentivoglio, 5-ii-331:

vol. VI Pag.443 - Da FUMACCHIARE a FUMANTE (1 risultato)

sua fornace, sti- mossi buono a fare il piloto. berchet, 94: dai

vol. VI Pag.445 - Da FUMARE a FUMARE (2 risultati)

quando dovevo ascoltare un malato, o fare una iniezione a una donna che batteva

. 7. suscitare ammirazione, fare scalpore, ottenere molto successo.

vol. VI Pag.446 - Da FUMARIA a FUMATA (2 risultati)

11. locuz. -fumarci su: fare una cosa con calma; ponderare bene

, i... i vuol fare in piazza il cavaliero e 'l bello.

vol. VI Pag.447 - Da FUMATICO a FUMETTO (1 risultato)

che veniva dal suo casotto a fare una fumatina. e. cecchi,

vol. VI Pag.448 - Da FUMETTO a FUMIGANTE (2 risultati)

4. figur. diretto a fare colpo, a impressionare vivamente (l'

vampa fumifera,... che a fare spiccar maggiormente, col contraposto..

vol. VI Pag.449 - Da FUMIGARE a FUMISTA (2 risultati)

le fumigazione, che è usato per fare fumigazioni. -carta fumigatola: v

attenzione con invenzioni sorprendenti o eccentricità per fare apprezzare

vol. VI Pag.450 - Da FUMISTERIA a FUMO (2 risultati)

luoghi, dove i sensi interiori hanno a fare l'operazioni loro, non conoscono l'

fumi alla testa, che gli fanno fare i più strani sogni del mondo.

vol. VI Pag.451 - Da FUMO a FUMO (1 risultato)

bocchelli, i-47: poi si dava da fare, nella sua qualità di tesoriere e

vol. VI Pag.453 - Da FUMOLENTO a FUMOSO (2 risultati)

per nascondere obiettivi militari o per fare segnalazioni. 4. sm. apparecchio

, e molti suoi altri argomenti fatti fare, quasi da alcuna fumosità di stomaco

vol. VI Pag.454 - Da FUMOSTERNO a FUNAMBOLICO (5 risultati)

medico il quale non ha certo nulla che fare colle solite fumose celebrità balnearie.

niente, però è stato meglio di fare a suo modo. piccolomini, 2-84

cappello / cavar l'ho vista, e fare i complimenti, / a vergogna di

funaio. 2. locuz. fare come i funai', essere sempre da

da piè come i funai: non fare alcun progresso (con allusione al modo

vol. VI Pag.455 - Da FUNAMBOLISMO a FUNE (9 risultati)

. giordani, x-123: che dee fare questa turba che, non arrischiandosi d'

, intrecciar paglia a far cappelli, fare gli equilibristi, i funamboli, gli istrioni

era lord douglas. -fare funata, fare o prendere una funata: legare insieme

più persone in una sola volta; fare una retata. -al figur.: irretire

. -al figur.: irretire, fare innamorare più persone nello stesso tempo.

'se vengono i birri, voglion fare la bella funata '. non perché crediamo

catene, postovi suso assi, fece fare. fra giordano, 2-143: dovete sapere

levare un grande sasso, non si può fare ben con una fune, anzi ci

segretamente a racconciare scale di funi e fare di nuovo di quelle di legno.

vol. VI Pag.456 - Da FUNE a FUNE (3 risultati)

uomo che vuol pagare, piuttosto che fare una porcheria come certuni, confessa di

essere torturato. -al figur.: fare rivelazioni senza esservi costretto o dopo poche

modo e occasione di dire o di fare qualcosa. giusti, 2-256: quando

vol. VI Pag.457 - Da FUNEA a FUNEBREMENTE (2 risultati)

fune / di pace e di ben fare. a. pucci, cent.,

... perché è usanza di fare una orazione funebre nella sua morte, fu

vol. VI Pag.461 - Da FUNESTUME a FUNGARE (1 risultato)

). mettere la muffa, fare la muffa. tommaseo [s.

vol. VI Pag.462 - Da FUNGATO a FUNGIVORIDI (1 risultato)

simile. monelli, 1-72: per fare all'amore non occorrono angoscie, né supreme

vol. VI Pag.463 - Da FUNGO a FUNGO (1 risultato)

con la nipotella da non saper come fare a digerirli. baldini, i-30: il

vol. VI Pag.465 - Da FUNGOSO a FUNICOLO (2 risultati)

se non per insegnarmi come io ho da fare, almeno per impiccarmi ad una forca

me tuo creatore; del quale debbi fare uno cingolo e cignerti, acciò che

vol. VI Pag.466 - Da FUNIVIA a FUNZIONAMENTO (1 risultato)

di moda, da coloro che vogliono fare un passo alla volta, i tipi «

vol. VI Pag.468 - Da FUNZIONISMO a FUNZIONISTA (3 risultati)

, e se altra funzione io dovea fare, per rimostrare la riconoscenza del debito

che la sentissero da alba, di fare una bella funzione- sepoltura solenne delle due

rendono convulse e irrigidite e inabili a fare le loro funzioni. casti, i-2-28:

vol. VI Pag.469 - Da FUOCATICO a FUOCO (1 risultato)

: il fabbro, quando il fuoco vuole fare più valoroso, sì vi spruzza su

vol. VI Pag.470 - Da FUOCO a FUOCO (3 risultati)

rimasto prigioniero. lasci ch'io vada a fare il desinare, acciò non si consumi

, le quali per messo non puoi loro fare assapere. compagni, 3-4: i

re entrato in casa, si fe'fare del fuoco, perché era tutto molle,

vol. VI Pag.472 - Da FUOCO a FUOCO (1 risultato)

fu subito a fuoco. -cinem. fare i fuochi: mettere a fuoco successivamente

vol. VI Pag.473 - Da FUOCO a FUOCO (5 risultati)

. -accendere il fuoco: fare da mangiare in casa propria.

per una persona: essere pronto a fare per essa qualsiasi cosa. cino,

180: don blasco, a cui il fare da moralista del nuovo abate aveva dato

al culo: avere somma urgenza di fare una determinata cosa; non poter star fermo

., 16 (286): di fare un mucchio di tutto nella bottega,

vol. VI Pag.474 - Da FUOCO a FUOCO (3 risultati)

occhi di fuoco. -dire, fare, sentire, vedere, accadere cose di

duo fuochi. -fare fuoco, fare del fuoco: accenderlo. febus

2-2 (137): avendo fatto fare un grandissimo fuoco in una sua camminata,

vol. VI Pag.477 - Da FUORI a FUORI (3 risultati)

cicognani, iii-2-148: gli si potrebbero fare delle iniezioni... ma è

e generale autorità... di fare tutte quelle cose in piato e fuor

e fuor di giudicio, che potrebbe fare l'università della detta compagnia. foscolo,

vol. VI Pag.479 - Da FUORI a FUORI (1 risultato)

la principessa era gravida, così da fare sperare una amnistia, quando avrebbe

vol. VI Pag.481 - Da FUORI a FUORI (5 risultati)

da un affare (cfr. anche fare, n. 62).

di 4 uccidere *: v. fare, n. 62. pavese,

, 1-ii-222: con gli amici io vo'fare a dir fuor fuori, /

. bocchelli, i-271: ebbe da fare a non esser messo dentro, perché

lo presero prima per uno che volesse fare lo spiritoso fuor di luogo, e

vol. VI Pag.482 - Da FUORI a FUORI (6 risultati)

spingere, mandare, mettere fuori: fare uscire, espellere, sporgere; esiliare

in casa tua, acciò che abbiamo a fare con lui. ariosto, sai.

interpretar sempre, avrebbe un gran da fare; tante cose hanno lasciate fuori!

tedesco puntò il mitra e disse che doveva fare una perquisizione... così le

prendere, tirare fuori: estrarre, fare uscire, sporgere; portare in vista

g. villani, 8-8-15: ordinaro di fare un gagliardo uficio de'priori, e

vol. VI Pag.483 - Da FUORIBANCA a FUORIPORTA (2 risultati)

« quando esco mi voglio sfogare. voglio fare le cose più matte ». ma

, per concordare le differenzie, di fare venire de'capi degli usciti di fuori.

vol. VI Pag.484 - Da FUORIPOSTO a FUORUSCITO (1 risultato)

verga, ii-19: come posso fare a lasciare quel poveretto fuorivia, in

vol. VI Pag.487 - Da FURATO a FURBERIA (4 risultati)

furate, vorrei ch'ella ne facesse fare del chiasso. -illecitamente accumulato (un

-se rosetta fosse morta davvero, si potrebbe fare. 2. per estens. alquanto

che tirerà a fine ciò che ha da fare con giubilea e quanto ha da dire

credendo d'essere nato e creato per fare da cortigiano: ci vuole più risoluzione e

vol. VI Pag.488 - Da FURBERIOLA a FURBO (5 risultati)

, 6 (102): lasciamo fare a quello lassù. non volete che

, « c'è una furberia sola: fare lo smemorato ». vittorini, 4-215

impegnato, onestamente o furbescamente, di fare. denina, iii-156: assegnò quel

sottili invenzioni furbesche, non le sanno fare. gioberti, iii-57: il dialetto

vi-171: che son di nove furbi a fare un fiocco. idem, 25-279:

vol. VI Pag.489 - Da FURCIALMENTE a FURENTE (6 risultati)

padrone. moravia, ix-94: gli tocca fare il fesso per forza, lui che

per forza, lui che aveva voluto sempre fare il furbo. -farsi furbo:

lucifero. pasqualigo, 2-140: a questo fare son constretto da quel furcifero..

teneva per certo che in breve volessero fare uno sforzo in più luoghi e veder

sforzo in più luoghi e veder di fare un furéccio della città di siena;

li portava, divenendo talora ingiusti per fare giustizia. palazzeschi, i-593: nel gruppo

vol. VI Pag.490 - Da FURERE a FURFANTE (2 risultati)

un figlio come me vicino per farti fare le cure a dovere e non lasciarti

che ci è dato a vedere i forfanti fare. caporali, i-120: a questa

vol. VI Pag.491 - Da FURFANTEGGIARE a FURFURILICO (10 risultati)

io a dire al tuo padron di fare / * mirabilia mundi ', e poi

che in sostanza vuol dire 'non fare stima delle parole d'uno ', o

furfanteggio). commettere azioni disoneste, fare il furfante. alfieri, 8-267:

'furfanteggiare 'avrebbe il senso di * fare il furfante 'alla moderna; mestiere

dial. nella locuz. battere o fare la furfantina: tremare per il freddo

battendo i denti. -per estens.: fare il pitocco, il vagabondo.

dice 'far la furfantina', cioè fare il giuoco, che fanno questi furfanti,

'. -battere la furfantina: fare un rumore simile allo scrosciare dell'acqua

: avevano i nostri ragazzi preso a fare un lor giuoco, che, battendosi colle

serrate a vicenda nel mento, facevano fare alle labbra un certo suono molto gagliardo,

vol. VI Pag.492 - Da FURFUROLO a FURIA (1 risultato)

saba, 162: hai tanta via da fare / tra la furia dei carri e

vol. VI Pag.493 - Da FURIA a FURIA (1 risultato)

quanta furia si voglia, non può fare quello male. nardi, ii-

vol. VI Pag.494 - Da FURIA a FURIALE (4 risultati)

-correre a furia: agire, fare qualcosa con precipitazione, senza riflettere.

cosa alcuna correre a furia, ma fare tutte le cose pensatamente e con buona

da furia. -essere nella furia di fare qualcosa: essere tutto infervorato in un'

: affrettarsi con la massima sollecitudine; fare viva istanza affinché una cosa venga fatta

vol. VI Pag.495 - Da FURIANA a FURIBONDO (1 risultato)

», cioè senza saper che si fare, o dove andare, andar saltando

vol. VI Pag.497 - Da FURIOSITÀ a FURIOSO (2 risultati)

minacciano..., pare che vogliano fare di dio un loro assassino e bargello

cavallo] si dee a pian passo fare andare. pascoli, ii-562: queste

vol. VI Pag.498 - Da FURLANA a FURORE (1 risultato)

hanno ritenuto e legato, e vogliommi fare * virgis verberare ', come fure

vol. VI Pag.500 - Da FUROREGGIARE a FURTIVO (3 risultati)

sorte. -fare un furore, fare furore: compiere un atto di violenza

: egli non s'ardia a fame fare giustizia, con tutta la forza delle sue

stella di prima grandezza. 2. fare molto chiasso, agitarsi rumorosamente e con

vol. VI Pag.501 - Da FURTO a FURTO (2 risultati)

un di essi si finge viandante che dee fare lo stesso cammino e s'accompagna col

abbia migliore occasione e più sicura di fare il furto. a. verri,

vol. VI Pag.502 - Da FURUNCOLO a FUSARIO (2 risultati)

si curano di dire bugie o di fare cotali furterelli. marino, i-260: se

fusare. 2. raro. fare le fusa. morante, 2-236:

vol. VI Pag.504 - Da FUSCIACCO a FUSILLI (3 risultati)

gittata nel lago... -lascia fare a me che la piglierò ben presto con

lavorare di questa cera è mestiero di fare fusegli di legnio duro. 5

.. il loro peso non ha che fare coll'utilità loro all'uso di omenta

vol. VI Pag.505 - Da FUSIONARIO a FUSO (1 risultato)

fusione, non gonfiano come l'allume suol fare, né crepitano come il sai marino

vol. VI Pag.506 - Da FUSO a FUSO (1 risultato)

ago e il fuso, e prese a fare gli armigeri fatti. ariosto, 19-72

vol. VI Pag.507 - Da FUSO a FUSTA (2 risultati)

/ da carezzargli il groppone / e fargli fare le fusa. govoni, 71:

. m. cecchi, 1-2-469: nel fare i lucignoli gli ha fatto / le

vol. VI Pag.508 - Da FUSTA a FUSTIGARE (2 risultati)

il vecchio, 61: si principiò fare nella nostra città l'oro filato,

verghe inuda farela frustigare, corno de fare agli fuggiti è loro usanza. casti,

vol. VI Pag.509 - Da FUSTIGARE a FUSTO (2 risultati)

pel corso di un anno, avanti di fare la nuova piantata. -albero

per dare a vedere ciò che intendeva fare, i gocciolotti dal fusto. pea,

vol. VI Pag.512 - Da FUTURIBILITÀ a FUTURO (2 risultati)

uomo consiglio e dilibera che sia da fare e che noe. dante, inf.

futura estate a ciò possa ancor io fare i miei assegnamenti. dotti, iii-259:

vol. VI Pag.513 - Da FUTURO a FUTURO (1 risultato)

quel che si promette o spera di fare: 'amerò, temerò, sentirò

vol. VI Pag.514 - Da G a GABARRA (1 risultato)

, al discarico de'bastimenti, o a fare delle piccole traversate di mare; '

vol. VI Pag.515 - Da GABBA a GABBANO (1 risultato)

. è tutto quello che si può fare per quel povero demente, vittima certo

vol. VI Pag.516 - Da GABBAPENSIERI a GABBATA (1 risultato)

gabbava. -trarre in errore, fare cadere in inganno. -anche assol.

vol. VI Pag.517 - Da GABBATELLA a GABBIA (5 risultati)

7-ii-45: io gli scrissi che se volevano fare penitenzia, che 'l bisognava lasciare li

/ e di ciò de'l'om fare penitenza. albertano volgar., ii-232:

. levi, 1-234: dovevo far fare delle casse, e una gabbia per

: per lo peggio che io potrò fare a questo bertuccione, io il farò mettere

, xxviii-734: in cima della torre fanno fare una gabbia di ferro, e dentro

vol. VI Pag.518 - Da GABBIA a GABBIA (1 risultato)

gabbia, peggio per te se vuoi fare il marito geloso e amoroso. civinini,

vol. VI Pag.519 - Da GABBIAIO a GABBIANO (3 risultati)

203: or perché voi intendiate, sappiam fare / gabbie a tutti gli uccelli:

di prigione. 23. prov. fare o chiudere la gabbia quando vuccello è

buonarroti il giovane, 9-393: il pentolaio fare alle pentolate / col pentolaio s'è

vol. VI Pag.520 - Da GABBIARE a GABBIONE (4 risultati)

manovre alte, esaminare il guemimento, fare la senti nella, e

, 1-145: i pignoni si potrebbero fare di pali con fascine e sassi, e

di trento non uscisse alcuno, fatto fare quantità grande di pane, e di ripari

all'america... serve per fare i gabbioni dei grattacieli di new york

vol. VI Pag.521 - Da GABBIOTTO a GABELLA (1 risultato)

novelle. -prendere o prendersi, fare o farsi gabbo di qualcuno o di

vol. VI Pag.522 - Da GABELLA a GABELLARE (4 risultati)

445: sia tenuto... fare comparire dinanzi... del suo iudice

: per indicare a qualcuno di non fare lo spaccone. fagiuoli, 1-1-285:

'. 7. prov. fare il minchione o il gonzo per non

giusti, ii-195: m'ostino a fare il minchione per vedere di non pagare

vol. VI Pag.524 - Da GABELLUCCIO a GABINETTO (1 risultato)

-andare al gabinetto: andare di corpo, fare i propri bisogni. moretti,

vol. VI Pag.526 - Da GADUSENE a GAGGIO (2 risultati)

. pieno di... insolenze da fare arrossire un facchino e sigle araldiche e

, di colore nero, usata per fare bottoni o piccoli oggetti ornamentali; ambra

vol. VI Pag.528 - Da GAGLIARDETTO a GAGLIARDIA (3 risultati)

ha promesso gagliardamente di non lasciare a fare cosa alcuna. della robbia, 1-301

grazzini, 4-199: voi potresti gagliardamente fare una lettura a veduta, e leggerla

, 4-424: non vi sdimenticate di fare ordinare per istasera da cena gagliardamente.

vol. VI Pag.529 - Da GAGLIARDIA a GAGLIARDO (1 risultato)

quel medesimo fiume del tevere ch'ella ardie fare chiara gagliardia. n. franco,

vol. VI Pag.530 - Da GAGLIARDO a GAGLIARDO (1 risultato)

in loco suo non si abbia a fare messer francesco donati, ancor ch'abbi tre

vol. VI Pag.531 - Da GAGLIARDO a GAGLIARDO (3 risultati)

ii- 395: ciò si dee fare ai campi gagliardi, sustanziosi, e

454: il disegno suo è di fare una frontiera gagliarda in piccardia.

sete? moravia, i-649: non potè fare a meno di ammirare questo gagliardo appetito

vol. VI Pag.532 - Da GAGLIARDO a GAGLIARDO (4 risultati)

e efficace per provar quello che posson fare i denari, questo senza alcun dubbio

ser giovanni, ii-161: ordinarono di fare un gagliardo ufficio de'priori. tolomei

. biringuccio, 1-49: si deve fare uno edificio conveniente, gagliardo d'acque

: usava una volta la settimana di fare una crapula assai gagliarda,...

vol. VI Pag.533 - Da GAGLIARDO a GAGLIOFFERIA (7 risultati)

. m. cecchì, 1-i-67: lasciate fare a me, che dove corre /

19-23: oh sorte trista. / a fare i piati lunghi ci bisogna / spender

dovrebbe ogni percossa, benché piccola, fare effetto infinito. magalotti, 24-77:

ch'era alla guardia del castello volendo fare del gagliardo si fè loro incontro,

, 59: s'allestirono li marinari per fare la costumata loro solennità, detta da'

in una recreazione... che sogliono fare quando si passa la linea equinoziale.

... con importunità di gagliof- fare, mordere e iscostumare con parole e gesti

vol. VI Pag.535 - Da GAGLIOSO a GAIEZZA (3 risultati)

par essere nel gagno. io ho a fare cor un pazzo e cor un sordo

fermo e lucia, 336: non potendo fare altro, manda giù il cane,

, e quasi gemito, che soglion fare i cagnolini, i gattini e altri catelli

vol. VI Pag.536 - Da GAIFERIA a GAIO (1 risultato)

intorno uno splendor vermiglio, / da fare un sasso divenire amante. varchi,

vol. VI Pag.537 - Da GAIO a GALA (1 risultato)

. -andare una cosa a gala: fare qualche cosa con grande sfoggio e larghezza

vol. VI Pag.538 - Da GALA a GALANO (4 risultati)

diamanti. -fare con gala: fare con cura, con garbo, in

: ci trovammo due o tre volte a fare con esso lui qualche giro sulle mura

lo sanno que'tre galabroni impuntigliatisi a fare la corte alla sua uva e a disputarsi

un frufantello e meschinello, che non può fare altro passo che quello della galana.

vol. VI Pag.539 - Da GALANO a GALANTE (5 risultati)

la sua natura, e a quello farai fare atti leggiadri e galanti. berni,

non lasciava tratto né a dire né a fare, onde credesse di potersi acquistar nome

. sinisgalli, 9-130: ti voglio fare un letto galante / un letto fresco

cinque buoni compagni ad una tavola allegramente fare una primieretta galante per passar tempo fino

. compagnia della lesina, 82: fare alle spade i foderi di squama di pesce

vol. VI Pag.540 - Da GALANTEGGIARE a GALANTEMENTE (7 risultati)

tutti i segreti galanti e il modo di fare acque perfette, paste, unguenti,

dio parer devoto, / e per fare il galante esser un empio. rolli

uomo si era creduto in dovere di fare lo spiritoso e il galante. tozzi,

signora duchessa: da poi ho voluto fare il galante. 9. dimin.

ho trovato quello che mi mancava per fare anch'io la mia amata figura e piacere

galanteggiare, intr. (galantéggio). fare la corte; amoreggiare con qualcuno.

'. spagn. 'galantear ', fare il galante. verdinois, 200

vol. VI Pag.541 - Da GALANTEO a GALANTERIA (2 risultati)

speciale corteggio che un uomo si prende di fare ad una donna servendola nella strada e

95: egli sarà fra poco / a fare le sue parti ed ardirà / insieme

vol. VI Pag.542 - Da GALANTIARE a GALANTOMINERIA (5 risultati)

10. locuz. -fare galanteria: fare buona impressione. caro, 12-i-20:

, 7-290: non è abituato a fare certe galanterie. gli è parso persino

(galàntio). raro. spagn. fare il galante, fare la corte.

. spagn. fare il galante, fare la corte. - anche sostant.

'. spagn. 'galantear ', fare il galante. muratori, 5-iii-94:

vol. VI Pag.543 - Da GALANTOMISMO a GALANTUOMO (3 risultati)

redi, 16-vii-360: un galantuomo non può fare il maggior dispetto alli malevoli che col

non già solo quelli che hanno intenzione di fare il mestier di * boxer 'per

: chi trovò quell'invenzione / di fare il galantuomo a tutto costo, / fu

vol. VI Pag.544 - Da GALAPPIA a GALATEO (2 risultati)

non volle altrimenti stillarsi il cervello a fare tutto quello che arebbe potuto nella pittura;

ma sapete quante belle cose si posson fare senza offendere le regole della buona creanza

vol. VI Pag.548 - Da GALEGO a GALEOTTO (1 risultato)

da acque, o per aiutare a fare dei ponti. idem, i-409: '

vol. VI Pag.549 - Da GALEOTTO a GALESSE (2 risultati)

molto più furberia che questa bestia non seppe fare. dossi, i-355: eccoti allo

i-245: [le opere] si possono fare o d'inverno, per mezzo degli

vol. VI Pag.550 - Da GALESSIERE a GALLA (4 risultati)

avere galica secondo che usato este di fare. diplomi arabi, 298: e

avere galica secondo che usato este di fare... e che tucte le

moscata. bencivenni, 90: per fare buona alena, cioè buono alito di

., 8-6 (266): vorrebbesi fare [il sortilegio] con belle galle

vol. VI Pag.551 - Da GALLACCIO a GALLARE (2 risultati)

con un atto sol di volontà / potete fare a galla ritornarmi. gioberti, vii

... non si curò di fare altra provisione; ma pensò d'aspettare il

vol. VI Pag.553 - Da GALLEGGIARE a GALLERIA (3 risultati)

re, la quale in mezzo alla folla fare di conversa faticona, non parrebbe alla prima

dar quattrini a cambio: / chi vuol fare in quello scambio / una bella galleria

. d. battoli, 30-32: fare in un libro una galleria di mostri

vol. VI Pag.554 - Da GALLERISTA a GALLETTA (1 risultato)

sono appesantite, come se chaplin, per fare accettare la sua ostinazione nel cinema

vol. VI Pag.555 - Da GALLETTA a GALLICANISMO (2 risultati)

e dal tema del lat. facère * fare '. gallettino, sm. gallo

oco. poliziano, 186: a fare un bottoncin sei dì penò: / venne

vol. VI Pag.556 - Da GALLICANO a GALLICOLO (1 risultato)

gallico. ungaretti, xi-120: per fare quell'acido gallico, a boschi interi

vol. VI Pag.557 - Da GALLICUME a GALLINA (5 risultati)

tenere..., di non fare un risetto, udendo avere a essere gallina

: per indicare una persona incapace di fare del male. oddi, xxi-n-275:

. -non lasciare penna di gallina: fare man bassa, depredare. caporali

pretendere di godere di un bene senza fare i conti con chi lo produce.

soffia / il naso alle galline, e fare il dotto. lippi, 5-29:

vol. VI Pag.558 - Da GALLINA a GALLINELLA (1 risultato)

lisa... usava di fare ogni mattina all'uscio del gallinaio. pecchi

vol. VI Pag.559 - Da GALLINELLO a GALLO (1 risultato)

! ma poi che ho io a fare? di'tu da dovero? -da gallióne

vol. VI Pag.560 - Da GALLO a GALLO (5 risultati)

1-i-198: poiché e'seppe d'aver a fare, egli diventò più stretto d'un

.. / possono metter superbia e fare il gallo. vittorini, 2-79: chiamare

con le loro mogli o ragazze, e fare il gallo in mezzo a loro.

quarantotti gambini, 4-228: credeva di poter fare il gallo a roma, a capri

[s. v.]: * fare come il gallo fra le galline',

vol. VI Pag.561 - Da GALLO a GALLONE (1 risultato)

gallomania, e moderato l'antico ghiribizzo di fare assegnamento sulle liberalità di francia.

vol. VI Pag.562 - Da GALLONE a GALLUCCIO (2 risultati)

o bollori, li quali noi veggiamo fare all'acqua, o per aere che vi

4-270: e bene onore! tu debbi fare credere che io non conosca le gallozzole

vol. VI Pag.563 - Da GALLULE a GALOPPARE (1 risultato)

per lo più affannosamente; darsi da fare, sbrigarsi, spicciarsi; lavorare con

vol. VI Pag.564 - Da GALOPPATA a GALOPPO (1 risultato)

, /... / quando vuoi fare due belle galoppate / tu sei padron

vol. VI Pag.565 - Da GALOPPO a GALVANIZZARE (3 risultati)

disse che... darà loro che fare, dicendomi su questo tucto l'ordine

il fortunato accidente dell'abietto rivale doveva fare un gioco mirabile. [ediz.

il fortunato accidente del galuppo rivale doveva fare un gioco mirabile]. bresciani,

vol. VI Pag.567 - Da GALVANOTROPISMO a GAMBA (3 risultati)

: il santo padre non ha potuto fare dipoi concestoro perché gli venne male in una

animo di fuggire in borgogna: al che fare non gli bastavano le gambe, se

e un alito così poderoso da poter fare senza il menomo affanno tre ascensioni di seguito

vol. VI Pag.568 - Da GAMBA a GAMBA (5 risultati)

invito a muoversi, a darsi da fare, a prendere l'iniziativa. nievo

, come a certe scimmie si vede fare, colle braccia pendenti e abbandonate,

-alzare le gambe: cadere all'indietro, fare un capitombolo. pulci, 22-232

andare (o mandare) in rovina; fare (o far fare) una brutta

in rovina; fare (o far fare) una brutta fine. busini,

vol. VI Pag.569 - Da GAMBA a GAMBA (9 risultati)

., 1 (14): che fare? tornare indietro, non era a

prima cosa da sistemare era di non fare il passo più lungo della gamba. de

de marchi, ii-48: si vuol fare il lord senza averne, mandare in lusso

lusso la moglie,... fare il passo più lungo della gamba. pavese

: in queste cose il torto è di fare il passo più lungo della gamba.

... la grande virtù di non fare un passo senza aver misurato prima se

-fare le gambe alle provvisioni: fare in modo che le deliberazioni vengano approvate

[s. v.]: * fare una cosa di sotto gamba', vale

a fine ciò che si ha da fare, sia superando que'tali impedimenti.

vol. VI Pag.570 - Da GAMBA a GAMBA (4 risultati)

proverbi toscani, 14: a fare il savio o l'erudito, o non

occhi invocano scampo. -piegare, fare chinare, fare reverenti le gambe:

scampo. -piegare, fare chinare, fare reverenti le gambe: metterle in ginocchio

e aspetta quello che ugo- lotto dee fare. magalotti, 20-63: bisogna ben sentirsi

vol. VI Pag.571 - Da GAMBA a GAMBASTORTA (1 risultato)

aria. pratolini, 2-59: bisogna fare così:... aspettare che la

vol. VI Pag.573 - Da GAMBERONE a GAMBETTO (5 risultati)

13-481: aveva passato la notte a fare impiastri... senz'altro risultato che

... senz'altro risultato che fare al malato un petto rosso come un gambero

godevano in comune dei progressi che vedevano fare alle mie gambette. verga, 3-24

gambettare, / nell'acqua, lasciai fare. a. pucci, 4-285:

maggiore di dormire che di gambettare e fare scambietti. bresciani, 1-ii-377: confitte

vol. VI Pag.574 - Da GAMBETTO a GAMBO (1 risultato)

5. locuz. -dare, fare gambetto a qualcuno: farlo cadere per

vol. VI Pag.575 - Da GAMBOCCIARE a GAMELLA (3 risultati)

parti di forme è adattato da potere fare le grossezze e longhezze de'gambi delle

i gambi: tirare le somme, fare i conti. nieri, 54:

è, quando egli dice o vuol fare una cosa, non solamente acconsentire,

vol. VI Pag.577 - Da GAMMACISMO a GAMURRINO (1 risultato)

. stoffa di colori vivaci usata per fare gonne o vestiti.

vol. VI Pag.579 - Da GANDA a GANGA (1 risultato)

13. locuz. -fare buon gancio: fare buona preda. avevano cercato di portarla

vol. VI Pag.580 - Da GANGAMO a GANGHERO (5 risultati)

, acciò che si possa girare e fare che il punto d vada al punto c

e, che in questa forma basti per fare tutte le operazioni. gangherato (

fa sacrificio così, ch'elli fanno fare uno ferro di cavallo, tagliente come

far vorremo,... debbi fare la rota di diamitro piei vinti, e

). salvini, v-488: * fare un ganghero ', lo dichiamo delle

vol. VI Pag.581 - Da GANGHIRE a GANGLIO (2 risultati)

cecchì, 24-13: - così penso di fare. - tu l'arai in gangheri

albizzi... procacciarono e feciono fare ch'elle si recarono alle xxi, dicendo

vol. VI Pag.582 - Da GANGLIOMA a GANOIDI (2 risultati)

ganimede. -essere un ganimede, fare il ganimede: vestire con frivola eleganza

1-164: gannire... è fare lamento da cane con certa voce sommessa,

vol. VI Pag.583 - Da GANOIDINA a GARA (4 risultati)

a proposito di certa ganza che 'ntoni sapeva fare meglio di ogni altro alla funicella della

, civettare; avere una ganza; fare il galante, corteggiare donne.

. 'galantiare ', per 'fare il galante '. d'alberti, 414

, o per stizza, o per fare il fatto suo, o per gara,

vol. VI Pag.584 - Da GARA a GARA (4 risultati)

amico dove ci riunivamo ogni tanto per fare delle gare di rock and roll.

tutto il libro. -andare, fare a gara: competere con qualcuno (

colpe o difetti, ecc.); fare tutto il possibile. - anche al

, adoperarsi quanto più si può; fare del proprio meglio. f. baldelli

vol. VI Pag.585 - Da GARABARIO a GARANTE (3 risultati)

che... abbiano libertà di fare i loro dilettamenti, e di uscire fuori

. 2. tessere inganni, fare imbrogli. pataffio, 1: io

staccò e per dargli un'aggiustata dovremmo fare i pellegrini, da un garagista a un

vol. VI Pag.586 - Da GARANTIRE a GARBARE (1 risultato)

, 9-2-183: avendo a'miei giorni veduto fare e disfare di molti trattati, non

vol. VI Pag.587 - Da GARBATAMENTE a GARBINO (3 risultati)

padron maggiore, come ho io garbatamente fatto fare il vecchio malizioso. lippi, 4-65

questa impresa. panciatichi, 13: fare reflessione come garbatamente usa la parola tuffarsi

. aretino, 1-53: non si poteva fare similitudine più garbata. g. m

vol. VI Pag.588 - Da GARBINO a GARBO (9 risultati)

tal garbo parigino. -modo di fare insinuante, lusinghevole. lubrano, 2-406

, i-176: il mio desiderio è di fare qualche cosetta che abbia garbo. c

. 7. modo abituale di fare una cosa; consuetudine, usanza.

falconi, 1-52: il timoniere non può fare andare tanto giusto il vassello, che

, iii-3-12: non avendo garbo a fare il parassito, se ne dovette tornare ad

. a. neri, 1-42: per fare un'acqua marina di garbo e bella

14-2-15: e che s'ha egli da fare? una mangiatina di garbo, e

mal garbo coloro che gliela vennero a fare. cesarotti, i-238: come appunto

scortesia, sgarbo; modo sgraziato di fare una cosa (o anche scostumatezza,

vol. VI Pag.589 - Da GARBO a GAREGGIAMENTO (1 risultato)

]. 5. locuz. - fare garbuglio, mettere garbuglio: mettere confusione

vol. VI Pag.590 - Da GAREGGIANTE a GAREGGIARE (1 risultato)

, e col suo esempio non sia per fare il medesimo poi anche da ogni altra

vol. VI Pag.591 - Da GAREGGIATORE a GARGAME (3 risultati)

in velocità col cavallo. 9. fare concorrenza a qualcuno; reggere la concorrenza

* gargagliare '. -scherz. fare vocalizzi. g. gozzi, i-23-166

tre. brunacci, 127: si potrebbe fare che la cateratta ballasse entro i suoi

vol. VI Pag.592 - Da GARGAMELLO a GARGARIZZARE (3 risultati)

gargarizzare { garganzar e). intr. fare gargarismi, sciacquarsi la bocca e la

salta là, frulla qui; che deve fare? i suoi 4 ciccì 'ci

suo elisio. 3. rifl. fare gargarismi; risciacquarsi la gola con un

vol. VI Pag.593 - Da GARGARIZZATO a GARIBALDINO (2 risultati)

sm. medie. il liquido usato per fare gargarismi; che contiene i microrganismi presenti

gargarozzo: smodatamente; ininterrottamente, senza fare pause. bartolini, 1-247: prendono

vol. VI Pag.595 - Da GARNETTARE a GAROFANO (1 risultato)

. garofalata, bu- tu vuo'fare amiduni per xii persone, tuoi do

vol. VI Pag.596 - Da GAROFANO a GARRAZZANO (1 risultato)

garontoli. -fare a garontoli: fare a pugni, picchiarsi. -al figur

vol. VI Pag.600 - Da GARZA a GARZONCELLO (1 risultato)

alguni altri, i qual faza o faza fare le dite arte in la cità de

vol. VI Pag.602 - Da GARZONETTO a GAS (2 risultati)

garsonetta, non ei da cotai fatti fare. bandello, 2-58 (ii-237):

quello che qua a drieto i garzoni soleano fare: accusare le famose persone e a

vol. VI Pag.603 - Da GASARE a GASDINAMICA (2 risultati)

1-215: non capiva cosa ci stessero a fare i medici e i chirurgi con le

. beati noi, se si potesse fare questo gaz del cervello! giusti,

vol. VI Pag.605 - Da GASSOCHIMICAEGASSOCHIMIA a GASTRICO (1 risultato)

l'ontano si vendono al giappone per fare il colore nero. tommaseo [s

vol. VI Pag.606 - Da GASTRIGHINO a GASTROENTERITE (1 risultato)

voi che briga sarà la vostra a fare un alfabeto di cinquecento nomi de'quali

vol. VI Pag.607 - Da GASTROENTEROANASTOMOSI a GASTRONOMO (1 risultato)

o di vivere lautamente e di fare buona cera. tommaseo [s. v

vol. VI Pag.608 - Da GASTROPACA a GATTA (1 risultato)

secondo la grandezza del gattò che volete fare, prendete tanto zucchero fino per quanto

vol. VI Pag.609 - Da GATTA a GATTA (10 risultati)

. bùgnole sale, 3-22: bisognerebbe fare a gatta cieca. stringere gli occhi,

7-20: i signorini venivano su a fare a gatta cieca e a nasconnerella col

chiappato si ribenda, ecc. onde 'fare a gatta cieca 'dicesi del fare

fare a gatta cieca 'dicesi del fare un tal giuoco fanciullesco. 4

che se gli mettevano sotto lo facevan fare un certo modo di lampeggiare, quasi

maschera: tu eri / tenuto a fare, eri tenuto a dire; / mi

-fare andare le gatte in zoccoli: fare grande baldoria. g. m

le predelle, ballano: / e voglion fare andar le gatte in zoccoli.

profondamente io ne sia innamorato, voglia fare con me come la gatta col topo

[s. v.]: * fare un sacco di gatte ', si disse

vol. VI Pag.610 - Da GATTA a GATTAFURA (4 risultati)

-uscir di gatta mogia: darsi da fare, farsi vivo (cfr. gattamorta

si danno bel tempo e tralasciano di fare quel che dovrebbero, quando sono lontani

), sf. nella locuz. fare le gattefilippe: fare moine, vezzi (

nella locuz. fare le gattefilippe: fare moine, vezzi (talora con subdola

vol. VI Pag.611 - Da GATTAIA a GATTESCAMENTE (5 risultati)

s'era fatto sorprendere una volta a fare il mazzolino dalla tere- sina. -oh

/ rotto le braccia, sì sa fare il morto; / e se non eran

gattamorta. diglielo in faccia. -un fare di gattamorta: contegno subdolo, falso

quel frate,... con quel fare di gatta morta, e con quelle

accorgo che ci riusciva, con quel suo fare da gattamorta. -uscir di gattamorta

vol. VI Pag.612 - Da GATTESCO a GATTO (3 risultati)

quasi sempre in quella città costumato di fare, usandovisi poco dipignere, come si

cappelli. 3. locuz. fare i gattini: rigettare. panzini,

quei gatti romani che a forza di fare il comodaccio loro, e di essere

vol. VI Pag.613 - Da GATTO a GATTO (2 risultati)

fossi, ma poco o niente vi potè fare, perocché la terra era fortissima di

) sicuramente appressare in questo modo da fare penso, che per via d'un

vol. VI Pag.614 - Da GATTO a GATTO (5 risultati)

vuole o non 10 può concedere; fare cosa inutile. g. m.

di casa più che il gatto; fare il gatto di casa: per indicare una

aria che essa respira, e di fare il valletto, e il gatto di casa

[s. v.]: * fare come il gatto 'o * come la

o a prendere i topi: voler fare da maestri in qualche cosa a chi

vol. VI Pag.615 - Da GATTO a GATTONE (2 risultati)

, alle quali insegnano ballare et a fare molti altri giuochi e buffonerie. molineri

davanzali, i-15: voleva [tiberio] fare il male e non si scoprire;

vol. VI Pag.616 - Da GATTONI a GAUDENTE (7 risultati)

5. locuz. fare i gattucci ciechi o orbi: non

proverbialmente d'uno che tardi assai a fare alcuna cosa, la quale non riesca poi

e così affettuoso che non so come fare a levarmelo di torno. = vezzegg

fingere docilità, ossequio, sottomissione; fare il finto tonto. berni, 66-30

sdraione; / e e'qui'intorno dee fare 'l gattone. p. de'

vii-554: 'e e'qui 'ntorno dee fare il gattone ', come il gatto

. gattone, n. 6 ('fare il gattone '). per la

vol. VI Pag.617 - Da GAUDERE a GAUDIO (4 risultati)

borgese, 1-227: un giorno va a fare una visita di carità a un cugino

gaudenti. gaudagnoli, 1-ii-224: basta fare i gaudenti / e spender più di quel

, con la pancia in delizie. * fare il gaudente 'è impresa difficile,

attinto, / sì che non posso fare un convenevole; / deh, padre santo

vol. VI Pag.618 - Da GAUDIOSAMENTE a GAULDIO (2 risultati)

discorsi delle accoglienze che a voi si potessero fare più grate. praga, vi-890:

... vennono qui a campo per fare li guasti e per disfare la chiusa

vol. VI Pag.619 - Da GAULO a GAVETTA (2 risultati)

gavazzanti. gavazzare, intr. fare strepito, rumore, gazzarra; abbandonarsi

?... non potrò io più fare a gaveggiare? buonarroti il giovane,

vol. VI Pag.621 - Da GAVOCCIO a GAZOFILACIO (1 risultato)

imbarcazione. barilli, 2-208: per fare più presto prendiamo un gavitello che va

vol. VI Pag.622 - Da GAZONE a GAZZARRA (2 risultati)

/ quando la dotta e la saggia vuol fare. foscolo, xviii-304: ella vede

bisogna / pelar la gazza e non la fare stridere. boccalini, ii-151: alle

vol. VI Pag.623 - Da GAZZARRA a GAZZETTA (7 risultati)

artiglieria di nuovo sparata, cominciò a fare una lieta e spaventosissima gazzarra. d'

-gridare, schiamazzare; agitarsi freneticamente; fare festa; darsi alla pazza gioia.

g. villani, 10-125: fece fare una grande armata di gazzarre e d'

il tutto e che ci aiuti a fare stridere un poco la gazzera. -pelare

costringere in bei modi una persona a fare ciò che non vorrebbe; spillarle quattrini

/... e non la fare stridere. 5. prov. nido

abbatterci in un uomo sodo da saper fare i fatti suoi, e non in

vol. VI Pag.624 - Da GAZZETTA a GAZZETTIERE (3 risultati)

non penso di rispondere altrimenti che col fare inserire in queste gazzette di toscana il

no: bisognava anche dare uno scandalo, fare parlare le della rivoluzione degli studenti

si riduce ad aver avuto l'onore di fare zare della gazzetta, guai al

vol. VI Pag.625 - Da GAZZETTINISTA a GEBEL-INDÌ (1 risultato)

5. locuz. scrivere, fare il gazzettino: occuparsi indiscretamente dei fatti

vol. VI Pag.627 - Da GELARE a GELATIERE (2 risultati)

o parole che non ammettono replica; fare allibire, togliere la capacità di reagire;

mi si gela. -gelare o fare gelare il sangue nelle vene, il

vol. VI Pag.628 - Da GELATINA a GELATO (6 risultati)

-far andare in gelatina: rendere felice; fare andare in visibilio. g

gelatina. -fare gelatina: uccidere, fare a pezzi. pulci, 7-56:

vuol gelatina. -filare gelatina: fare cose impossibili, inutili. burchiello,

in gelatina. -ridurre in gelatina: fare a pezzi; ridurre in poltiglia.

, 1-65: se vuoi del sangue mio fare un migliaccio, / e ridur la

/ ferisci. 11. prov. fare gelatina in mongibello: rendere freddo,

vol. VI Pag.629 - Da GELATO a GELATO (1 risultato)

.. non si possono dirizzare a fare niuno bene. petrarca, 23-24: d'

vol. VI Pag.633 - Da GELOIDE a GELOSIA (3 risultati)

. -far caldo e gelo: fare ciò che pare e piace; fare

fare ciò che pare e piace; fare il bello e il cattivo tempo.

d'assoluta indifferenza. -non fare né caldo né gelo: non importare

vol. VI Pag.634 - Da GELOSIA a GELOSO (3 risultati)

: il traffico della francia giunse a fare ombra all'inghilterra, ad esser cagion

, che non sapea che si fare. libro di sydrac, 136: anche

canto,... e fecevi fare,... dal piloto orefice quelle

vol. VI Pag.635 - Da GELOSO a GELOSO (1 risultato)

uffizio, che gli è piaciuto di fare per conservazione della mia riputazione. d.

vol. VI Pag.636 - Da GELSA a GELSOMINO (3 risultati)

10. locuz. -fare il geloso, fare il geloso con qualcuno: agire come

egli era, cominciò a rabbruscarsi, fare il geloso fuor di proposito. praga,

trinci, 1-142: del modo di fare vivai di gelsini di seme, che

vol. VI Pag.644 - Da GEMMOLOGIA a GENDARMERIA (1 risultato)

oriani, x-23-196: l'italia non può fare il gendarme in macedonia mentre il popolo

vol. VI Pag.645 - Da GENDARMESCO a GENERAGLIA (1 risultato)

di corruttibilità e generabilità, averete che fare assai più di me.

vol. VI Pag.646 - Da GENERALA a GENERALE (1 risultato)

ancora in pensiero i capitani dello esercito di fare uno assalto generale alla città. serdonati

vol. VI Pag.647 - Da GENERALE a GENERALEGGIARE (4 risultati)

mente lucida. ne voglio approfittare per fare una pulizia generale. 8

cui... mi trasse ciò a fare. 17. sf. milit.

prese a parlare gesticolando in modo da fare effetto. 2. stor. comandante

b. davanzali, ii-70: fece fare dal re sé solo tutore,..

vol. VI Pag.649 - Da GENERALMENTE a GENERARE (2 risultati)

dio vivente. michelstaedter, 861: fare la generalizzazione della vita morale vuol dire

biasimavono, e consigliavono che si dovesse fare uno sgravo. pallavicino, i-j: perché

vol. VI Pag.650 - Da GENERARE a GENERARE (1 risultato)

[del pepe] in medicine et in fare certa mestura per intonacare le pareti delle

vol. VI Pag.651 - Da GENERARE a GENERARE (3 risultati)

il saporito bere che a cisti vedeva fare, sete avea generata. crescenzi volgar.

non che frutti prodotti che ella può fare, certo non per difetto della natura

mente di solimano sospetto che procurassero di fare congiurar li pren- cipi cristiani contra lui

vol. VI Pag.652 - Da GENERATIVAMENTE a GENERATO (2 risultati)

da molto nascimento o vero germogliare e fare frutto. leone ebreo, 63: ancor

per estens. atto a produrre, a fare, a formare; creativo.

vol. VI Pag.655 - Da GENERAZIONE a GENERAZIONE (1 risultato)

non se pono movare né mestare asieme per fare alcuna generazione, s'elli non se

vol. VI Pag.657 - Da GENERE a GENERE (2 risultati)

d'architettura, che non manca di fare il suo effetto, e decorate di marmi

, 7-61: voleva cambiar genere e fare il varietà. -genere di vita

vol. VI Pag.659 - Da GENERISTA a GENEROSITÀ (1 risultato)

signori, intorno a questi poli di fare e di patir cose grandi, in

vol. VI Pag.661 - Da GENEROTIPO a GENESI (6 risultati)

, volle ad ogni costo aver che fare con lui per persuadersi come la ricchezza

larghezza; ostentare una liberalità inconsueta; fare sentire il peso della propria generosità.

gambe, e non era tornato a fare il generoso colla roba altrui. moravia

. moravia, xi-155: io credevo di fare il generoso con umberto permettendogli di vedere

brancati, ii-252: t e non fare il generoso, con codesta voce melensa!

hai capito?... non fare il generoso! ». « basta,

vol. VI Pag.662 - Da GENESIA a GENGIVA (1 risultato)

8-6 (266): vorrebbesi fare [il sortilegio] con belle galle di

vol. VI Pag.663 - Da GENGIVALE a GENIALE (5 risultati)

termina il terreno, egli si deve fare un letto fermissimo. 3.

il buon conte aveva eletti / a fare il dì la nuova ambasceria, /.

. aretino, 1-3: chi vuol fare una comparazione che quadri, dica che

, meschina che cosa potrei io fare o pensare, che più desiderabile

distrarsi, la sua occupazione geniale di fare fiorellini di carta colorata. bocchelli,

vol. VI Pag.664 - Da GENIALITÀ a GENICOLATO (1 risultato)

quell'imbroglione, a cui non posso fare a meno di riconoscere una grande genialità

vol. VI Pag.667 - Da GENIO a GENIO (5 risultati)

« originalità » del pensare e del fare. gentile, 3-234: come la natura

dissimulatore de'proprii sentimenti, non mostrò fare gran caso d'un suggerimento che tanto

genio. -avere, trovare genio di fare qualcosa: farla volentieri; avervi propensione

-essere del genio di fare una cosa: esservi propenso, inclinato

quando due s'incontrano a dire o a fare la stessa cosa. crusca [s

vol. VI Pag.671 - Da GENITURALE a GENOVINO (2 risultati)

.. non attendevano che a fare geniture per dar giudizio degli eventi

gennaio? -avere una cosa a che fare con un'altra, quanto gennaio con

vol. VI Pag.672 - Da GENSORE a GENTE (1 risultato)

io mi sono messo in testa di fare il pittore? io, dico, figlio

vol. VI Pag.673 - Da GENTE a GENTE (4 risultati)

profana, i sacerdoti giovani dovevano dunque fare da carrettieri e le vergini da cameriere

schiere si debbono ordinare quando la battaglia fare si conviene, e darottene esemplo d'

bisogno, di più genti la sappi fare. g. villani, 10-13: castruccio

lo scandaglio alla mano, che per ciò fare non poteva servirsi se non de i

vol. VI Pag.674 - Da GENTE a GENTILE (2 risultati)

sento tanto più isolato. -armare, fare, scrivere, soldare gente:. assoldare

io, lassa dolente, / corno degio fare? giacomino pugliese, 194: donna

vol. VI Pag.675 - Da GENTILE a GENTILE (1 risultato)

facilità imparano tutto quello ch'e'veggono fare, fino a sonar di liuto.

vol. VI Pag.676 - Da GENTILE a GENTILE (2 risultati)

vecchia e vaga tradizione popolare, per fare in una mattina di primavera una

veggono la opera che elle hanno a fare. -colto, dotto (una

vol. VI Pag.677 - Da GENTILE a GENTILE (2 risultati)

certo non si poteva da'gentili italiani fare opera né più italiana, né più gentile

sì alla gentile maniera del suo bel fare, e maggiormente a quella infinita pulitezza

vol. VI Pag.678 - Da GENTILE a GENTILE (1 risultato)

). bocchelli, 1-i-2: per fare buon pane non si dà macinatura migliore

vol. VI Pag.679 - Da GENTILEGGIARE a GENTILEZZA (1 risultato)

. bisticci, 3-118: faceva continovamente fare libri, e comperava, così sacri

vol. VI Pag.680 - Da GENTILEZZA a GENTILEZZA (3 risultati)

., 19: ciascuno si brigava di fare ch'egli fosse veduto vigorosamente lo nimico

sul muro salire, o alcuno simigliante fatto fare: e questo reputavano e teneano che

gesto, discorso ispirato dal desiderio di fare cosa gradita a qualcuno, di accondiscendere

vol. VI Pag.681 - Da GENTILIA a GENTILIGIA (5 risultati)

s'imparano insomma molte singolarissime ricette per fare madrigali, epitaffi, cantate, canzoni

nostra lingua fiorentina propria saprebbe troppo ben fare per la sua naturai brevità, destreza e

dove istava uno catelano grande maestro di fare di più ragioni di sapone moscadato e

15. locuz. -avere la gentilezza di fare qualcosa: farla in modo gentile,

; la risposta che tu mi dovevi fare si era che tu cercavi una pietra preziosa

vol. VI Pag.682 - Da GENTILIRE a GENTILIZIO (1 risultato)

delle impareggiabili opere della gentilità non sapevan fare che figure gotiche senza proporzione, senza

vol. VI Pag.683 - Da GENTILIZZARE a GENTILUOMO (3 risultati)

benevoli più attivi s'adopravano a far fare il luogo chiesto così gentilmente.

odi. firenzuola, 343: datosi da fare per casa, gentilmente il tutto amministrava

perciò di tutti gli episodi che può fare il poeta, piaccion quelli dov'egli gentilmente

vol. VI Pag.684 - Da GENTILUOMO a GENTILUOMO (6 risultati)

del monte con lettere di credenza, a fare ad ambi li legati quest'ambasciata.

quale sia la catena di uno che debba fare da gentiluomo. palazzeschi, 3-72:

gli altri », e così arebbe saputo fare ognuno che cognoscessi le dependenzie di quegli

iii-262: il buon sonnino è tornato a fare il capo dell'opposizione, il grand'

. cagna, 1-140: era venuto a fare il minchione sulla riviera, viaggiando in

dare una sfogata a quella fregola di fare il gentiluomo. -giurare, promettere

vol. VI Pag.685 - Da GENTISATO a GENUINO (5 risultati)

e le genove, che tu suoi fare, affaticherai il corpo senza divozione,

a schoen- brunn nei giardini imperiali fare a maria teresa la genu- flessioncella

1-iv-322: le cerimonie, che debbono fare i convitati in onor del difonto, sono

quel savio poeta [il metastasio] fare la genuflessione all'imperatrice maria teresa. de

segno di devozione, di reverenza; fare la genuflessione, inginocchiarsi. - anche

vol. VI Pag.688 - Da GEOGENICO a GEOGRAFO (1 risultato)

il ricercare se queste geografie si debbano fare o no entrare nei prospetti statistici.

vol. VI Pag.689 - Da GEOIDE a GEOMETRA (1 risultato)

il demonio] che si dànno a fare le male arti vietate dalla ecclesia,

vol. VI Pag.690 - Da GEOMETRALE a GEOMETRICAMENTE (2 risultati)

perpendicolarmente al quadro su cui si intende fare la rappresentazione prospettica dell'oggetto stesso;

, / fatte in geometrie, / da fare ad euclide et archimede / passar gli

vol. VI Pag.696 - Da GERARCHICAMENTE a GERBENIZZARE (1 risultato)

], come si è pensato di fare, per segni esterni, secondo l'appartenenza

vol. VI Pag.697 - Da GERBIDO a GERGO (3 risultati)

di lamen tarsi, di fare discorsi querimoniosi; piagnone. = deriv

restano. volete sentire come ho fatto a fare questo libercolo? dal procedere degli ignoranti

a 'geremiare 'che l'arte di fare i libri è perduta in italia.

vol. VI Pag.698 - Da GERGO a GERLINARO (1 risultato)

'non vuol dir altro che fare un errore di gramatica, cioè massiccio,

vol. VI Pag.701 - Da GERMERINA a GERMINANTE (1 risultato)

ne sai qualcosa ti conviene di non fare il furbo. perché gli abbiamo iniettato i

vol. VI Pag.702 - Da GERMINARE a GERMINE (2 risultati)

germina e fa frutto chente il dee fare a quel che lavora, quella terra

, né altra virtù che la sua a fare germinare la terra, fiorire ed empiersi

vol. VI Pag.703 - Da GERMINELLO a GERMOGLIATURA (2 risultati)

: in ogni cosa che è da fare in vite o in arbore, fallo

suo razzi, viene essa a germugliare e fare i frutti. de amicis, i-765

vol. VI Pag.705 - Da GEROGLIFICO a GERONICO (3 risultati)

e aggiustando calamai. ma non riesco a fare una linea più leggibile di queste.

. mamiani, 9-181: né gioverebbe fare delle libere volizioni un concepimento a priori

disporre, non mi sarei contentato di fare il geroglifico dossi. =

vol. VI Pag.707 - Da GERUSALEMME a GESSO (1 risultato)

il gesso, col quale si possono fare le volte murate, con esse le mezzane

vol. VI Pag.708 - Da GESSOSO a GESTA (1 risultato)

geste sono: incrudelire nella famiglia, fare cadere in qualche trabocchello alcuno malandrino,

vol. VI Pag.709 - Da GESTAGENO a GESTICOLARE (5 risultati)

neutro plur. di gerire 'agire, fare ': con la mediazione del fr

quando il rigido cerimoniale gli concede di fare [all'imperatore] nella sua sede

: rassomigliano a quelle femminette che per fare la vita bella si strozzano i fianchi

). ant. e letter. fare gesti (per lo più affettati o esagerati

gesticolare1, intr. { gesticolo). fare ampi gesti (di richiamo, di

vol. VI Pag.710 - Da GESTICOLARE a GESTO (2 risultati)

-essere raffigurato nell'atto di fare gesti vigestióne, sf. amministrazione,

intr. (gestisco, gestisci). fare gesti con le mani o con le

vol. VI Pag.711 - Da GESTO a GESÙ (2 risultati)

ultima schizzata, cominciando l'argomento a fare operazione, il pedante a brache calate

punto di farla; far segno di volerla fare; accingersi a farla; fingere di

vol. VI Pag.712 - Da GESUANO a GESUITICO (3 risultati)

leali? carducci, iii-20-187: questo fare per non fare, questo dire per non

, iii-20-187: questo fare per non fare, questo dire per non esser creduto

non mi era mai stato simpatico per il fare gesuitico e le arie che si dava

vol. VI Pag.714 - Da GETTARE a GETTARE (3 risultati)

o gittare la pietra o la verga o fare alla palla o saltare, per fare

fare alla palla o saltare, per fare il corpo agile. lorenzo de'medici

il massimo ch'uno di noi urbanizzati potrebbe fare,... sarebbe d'appendere

vol. VI Pag.715 - Da GETTARE a GETTARE (2 risultati)

seme della fede. -fare germogliare, fare crescere erbe, arbusti, piante,

avrebbe fatto il possibile, per venire a fare il suo dovere. -rifl. buttarsi

vol. VI Pag.716 - Da GETTARE a GETTARE (2 risultati)

pento ora delle superflue spese che ho fatte fare al signor pantalone. foscolo, xviii-140

la qual cosa se io avessi potuto fare,... molto prima che ora

vol. VI Pag.717 - Da GETTARE a GETTARE (2 risultati)

, iii-7: gostantino... fece fare la chiesa di san piero e di

un fondamento di penitenzia, se volete fare uno edificio d'ettema salute. collenuccio,

vol. VI Pag.718 - Da GETTARE a GETTARE (1 risultato)

costrutto perifrastico: accingersi, mettersi a fare alcunché; osare, ardire, arrischiare.

vol. VI Pag.719 - Da GETTARE a GETTARE (2 risultati)

. villani, 10-174: si cominciarono a fare le porte del metallo del santo giovanni

continuo stipendiati molti bombardieri e maestri di fare salnitri e gettare arteglierie. celimi,

vol. VI Pag.720 - Da GETTARE a GETTARE (6 risultati)

-gettare giù: scagliare verso il basso, fare o lasciar cadere (un oggetto)

11: se egli l'ha potuto fare, se gli getti più in grado si

cruscherella. -gettare l'abbaco: fare i conti. b. davanzali,

-gettare la casa fuori delle finestre: fare il finimondo (con valore iperbolico)

gettarono le sorti quale di loro dovesse fare il dittatore, non si potendo eglino accordare

inf., 27-102: tu m'insegna fare / sì come penestrino in terra getti

vol. VI Pag.721 - Da GETTARE a GETTARE (3 risultati)

storie pistoiesi, 1-206: fece certamente fare nel castel di prato ponti di legname

denaro, ricchezze, patrimoni); fare spese inutili, improduttive; consumare in

gettarsi dentro a una fornace e farsi fare in foggia d'una in- ghistara.

vol. VI Pag.723 - Da GETTATO a GETTO (2 risultati)

: ciò è detto da me non per fare ingiuria a i gettatori dell'arteglierie,

, iii-499: disegnò per sua santità di fare un ciborio del sagramento, di bronzo

vol. VI Pag.724 - Da GETTO a GETTO (3 risultati)

leonardo, 2-147: se avessi a fare un getto di cento mila libre, fallo

egli alcuna volta si messe anche a fare delle grandi [le opere] imperò si

credo, perché il getto non lo veddi fare: ma siasi come si vuole,

vol. VI Pag.725 - Da GETTO a GETTO (6 risultati)

dodici braccia dal primo fondamento, fece fare il rimanente, cioè l'altre otto

: diede al coccapani il carico di fare di esso monastero e della nuova chiesa un

de'comuni e popoli particolari, dovendo fare il getto della porzione a'detti comuni

cellini, 2-74 (430): bisogniava fare molto maggiore la fornace, dove io

la fornace, dove io arei potuto fare un ramo di gitto, grosso

aveva anche influito il modo buffo di fare tra me e mio padre. e.

vol. VI Pag.726 - Da GETTO a GHEISCIA (1 risultato)

mano / in un gitto si può fare. piovene, 8-129: molti edifici monumentali

vol. VI Pag.727 - Da GHEMME a GHERMINELLA (4 risultati)

falco grillaio. 2. locuz. fare gheppio: morire. firenzuola, 683

so dire ch'io ho avutoj'agip di fare l'assiuolo per te: e

per te: e 'l gheppio vi potevo fare, e tirarvi le calze, per

le braccia, come sempre faceva per fare gherminella, finché il fanciullo...

vol. VI Pag.728 - Da GHERMIRE a GHETTA (1 risultato)

-riuscire a ottenere, a conseguire; fare proprio, cogliere pienamente (un premio

vol. VI Pag.729 - Da GHETTA a GHIACCIA (4 risultati)

è quello appunto che fu inteso di fare con quella fabbrica, espresso anche nella

ghetto! 4. locuz. fare un ghetto: far confusione; far

s. v]: * fare un ghettume 'è lo stesso che '

un ghettume 'è lo stesso che 'fare un ghetto '. = deriv.

vol. VI Pag.730 - Da GHIACCIAIA a GHIACCIARE (2 risultati)

aveva capito con chi avesse a che fare. = deriv. da ghiaccia',

è visto di verno ghiacciare i fossi e fare facile la espugnazione di una città.

vol. VI Pag.731 - Da GHIACCIATA a GHIACCIERE (3 risultati)

sudore. 5. assol. fare gelati. crusca [s. v

caffettieri, credenzieri e simili, usasi per fare gelati. 6. figur.

una ghiacciata: arrestare in massa; fare una retata. guerrazzi, iii-217

vol. VI Pag.732 - Da GHIACCINO a GHIACCIO (1 risultato)

nemmeno nel viaggio incertissimo della vita può fare un passo, né avanzare più,

vol. VI Pag.733 - Da GHIACCIO a GHIACCIOLO (3 risultati)

: coloro che avevano avuto a che fare con lui si erano convinti di essersi

incertezze e rinvii a dire o a fare qualcosa. macinghi strozzi, 1-555:

vota di cristo, ghiaccia al ben fare, immobile ne'vizi tuoi. pea,

vol. VI Pag.736 - Da GHIANDAIO a GHIARABALDANA (1 risultato)

manetti, 27: serve pure per fare le paste migliori e più bianche

vol. VI Pag.738 - Da GHIERA a GHIGNARE (4 risultati)

una cosa, / che tu potresti fare? e faresti una / opera santa

similitudine di mattone ghieve non se ne potrà fare? albertano volgar. [tramater]

2. locuz. far ghigna ghigna: fare sberleffi, schernire. dossi,

, in modo sarcastico, maligno; fare un ghigno, sogghignare. -anche:

vol. VI Pag.739 - Da GHIGNATA a GHINDARE (1 risultato)

riconoscibile al vestito, al modo di fare e al ghigno spavaldo, e ad una

vol. VI Pag.741 - Da GHIOTTO a GHIOTTO (1 risultato)

punto del appellativo, quanto è il fare la vita di papa paulo, suto galan-

vol. VI Pag.742 - Da GHIOTTONAMENTE a GHIOTTONERIA (1 risultato)

e la ghiottoneria arrivano bene spesso a fare atterrare una pianta di tanto frutto per

vol. VI Pag.744 - Da GHIRIBILIZZO a GHIRIBIZZO (2 risultati)

gallomania, e moderato l'antico ghiribizzo di fare assegnamento sulle liberalità di francia. pascoli

se gli salta poi il ghiribizzo di fare il matto, la galera gli sta bene

vol. VI Pag.745 - Da GHIRIBIZZOLARE a GHIRIGORO (4 risultati)

tanta carne addosso, che servirebbe per fare un bell'uomo con tutti i membri a

a. neri, 1-90: ne facevo fare un vaso, rinfocolandolo bene, e

: l'intelligenza, che avrebbe dovuto fare lega col cuore e servirlo, straviata

a capriccio: lo che non si dee fare; perché le abbreviature furono delle parole

vol. VI Pag.746 - Da GHIRLANDA a GHIRLANDA (2 risultati)

: e ciò è rinunzia. deve fare a meno di tanti ghirigori, così

di mirto. vasari, i-555: fecero fare a lorenzo

vol. VI Pag.747 - Da GHIRLANDAIO a GHIRO (1 risultato)

il gesso è molto gentil cosa per fare figurine, fogliami e ghirlande de gli edifici

vol. VI Pag.749 - Da GIÀ a GIÀ (3 risultati)

iacopone, 91-88: quando noi voi fare, già non hai signoria. neri de'

in costruzione con i verbi essere, fare, passare, ecc.).

con quella fede e amore che debbe fare ogni buono cittadino. ariosto, 12-44:

vol. VI Pag.750 - Da GIABÒ a GIACCHETTO (1 risultato)

e la volontà male ordinata, ellino possono fare la inchinanza naturale ed avere malvagi movimenti

vol. VI Pag.751 - Da GIACCHETTO a GIACENTE (3 risultati)

fatto capitale per pescare, e fare una giacchiata delle navi di marcello

xxvi-2-168: non si può senza spago fare archetti, / ragne, giachi, lungagnole

! caro mio, io l'ho da fare con merli accivettati; però sto lì

vol. VI Pag.752 - Da GIACENZA a GIACERE (2 risultati)

quella moltitudine informe dove ognuno va per fare del male all'altro, dal più

è molto lassa, che non vorebbe fare altro che giacere; ch'è cattivo

vol. VI Pag.753 - Da GIACERE a GIACERE (3 risultati)

poco conto che gli uomini saranno per fare de'miei libri e de'miei pensamenti.

/ mi fa spavento! / vo'fare un lascito / nel testamento / d'andar

carnalmente, accoppiarsi; dormire insieme; fare ah'amore. giamboni, 4-50:

vol. VI Pag.755 - Da GIÀ CHE a GIACIGLIO (2 risultati)

epitaffi a giacere. -porre, fare, disporre a giacere (o giacendo)

lepre giace, e so che non può fare né più né meno che si portino

vol. VI Pag.757 - Da GIACINZIE a GIACOBIANO (1 risultato)

animali suddetti la giacitura del capo può fare che la materia estranea posi molto sull'

vol. VI Pag.758 - Da GIACOBINAMENTE a GIACULATO (1 risultato)

rito scozzese, pagata dagli stuart per fare propaganda contro il trono degli hannover,

vol. VI Pag.759 - Da GIACULATORE a GIAGUARO (2 risultati)

in ginocchioni, il che egli soleva fare con grande ardore di spirito, che i

fisici simili); è usata per fare gioielli, statuette, vasi, ecc.

vol. VI Pag.761 - Da GIALLIGNO a GIALLO (1 risultato)

terra gialla. alghisi, i-304: per fare un colore giallo si potrà usare giallorino

vol. VI Pag.763 - Da GIALLOGNO a GIALLUME (2 risultati)

. 17. locuz. -avere, fare i piedi gialli; essere sui piedi

e quella morchia che n'esce, fa fare al vino la state i piè gialli

vol. VI Pag.764 - Da GIALLURA a GIAMBO (2 risultati)

gli spondei, ché non se ne può fare che non siano trochei o giambi.

ettasillabi. alfieri, i-194: nel fare questi tentativi mi veniva evidentemente sotto gli

vol. VI Pag.765 - Da GIAMBOA a GIANFRULLO (1 risultato)

vedeva alcuno sfoggiare nel vestire, o fare altre spese, le quali trapassassero la

vol. VI Pag.766 - Da GIANGADA a GIANNIZZERO (3 risultati)

la carierà de doi in doi come sogliono fare cum le sue ginete in mano,

, pare, ci tiene un poco a fare il tenentino di cavalleria della letteratura giornalistica

aguato, e videndogli a la scrapistrata fare un novo ballo de personaggio, e

vol. VI Pag.768 - Da GIAPPONESERIA a GIARDINARE (4 risultati)

. antonio latini, lxvi-2-253: per fare venti giare di sorbetta di limone.

consenso. 2. locuz. fare la giarda o una giarda o qualche

o una giarda o qualche giarda: fare uno scherzo, un tiro birbone, una

mechera... cadde in animo di fare una bella giarda e veder di beccarsi

vol. VI Pag.769 - Da GIARDINARE a GIARDINO (2 risultati)

le cinture delle cartucce « di fare così: voi due e il bigin andare

vista di dovere quello anno assai uve fare; e tutte allora fiorite sì grande

vol. VI Pag.772 - Da GIAVERINA a GIBERNA (1 risultato)

testi fiorentini, 257: diedi per fare le dette gibbe e ballette e tela

vol. VI Pag.773 - Da GIBETTO a GIGANTE (1 risultato)

costo. 3. locuz. fare la gibigianna: abbagliare. stoppani,

vol. VI Pag.774 - Da GIGANTEGGIANTE a GIGANTESCAMENTE (3 risultati)

, in su le zanche, ne facevano fare i quelli che erano alti cinque e

ingrossa su, e risponde di voler fare e dire, s'usa: 'egli

. -fare passi da gigante: fare passi lunghissimi. -al figur.:

vol. VI Pag.778 - Da GIGLIO a GIGLIO (1 risultato)

o qualunque insegna il signore dell'oste fare vorrà. sacchetti, 274: quanto grieve

vol. VI Pag.779 - Da GIGLIO a GIMNOBELIDEO (1 risultato)

sottoposto all'arte non possa né debba fare nell'arte, né fuore d'arte,

vol. VI Pag.781 - Da GINCO a GINEPRAIO (2 risultati)

la sua mogliere), e voglio fare noto alla tua patrona come te haio comparato

dell'abito loro... come vedi fare adesso a qualche insensato che va trascinando

vol. VI Pag.782 - Da GINEPRELLA a GINESTRA (1 risultato)

: alcuni altri legni odoriferi atti a fare casse et altri piccoli lavori si trova,

vol. VI Pag.783 - Da GINESTRAGGINE a GINGILLINO (4 risultati)

l'ho vista che andava sulla sciara a fare due fasci di ginestre. moravia,

. messisbugo, lxvi-1-299: a fare dieci piatti di gene- strata da

(lat, -ficium, da facère 'fare '), sul modello di caseificio,

e per macerarvi le ginestre, da fare il panno ginestrino. tramater [s.

vol. VI Pag.784 - Da GINGILLO a GINNASIO (2 risultati)

gingillo capace di dar l'andare e fare scarrucolare queste girelle, che, come di

io allargai le note storiche solo per fare intendere il testo, difficile a tutti

vol. VI Pag.785 - Da GINNASTA a GINNETTO (4 risultati)

; perché ha fame, e di fare un po'di ginnasio inferiore lo credo capace

, che nel liceo non sia necessario fare altre versioni dall'italiano in latino.

svevo, 3-650: quando vedevo un ginnasta fare i suoi esercizi troppo in alto,

negli atti della vita, s'avvezzi a fare dei sacrifici ignorati da tutti ».

vol. VI Pag.786 - Da GINNICO a GINOCCHIO (4 risultati)

2. che viene impiegato per fare ginnastica (un attrezzo).

tutti i movimenti che ha dovuto fare, tirar fuori il cavallo, disporre le

ginocchino. 3. locuz. fare ginocchino o di ginocchino: fare riverenza

. fare ginocchino o di ginocchino: fare riverenza accennando la piegatura del ginocchio.

vol. VI Pag.788 - Da GINOCCHIONI a GINOCCHIUTO (2 risultati)

, ma stremo di forze non poteva fare un passo, e cadeva sui ginocchi

tocchi? -trascinarsi sulle ginocchia: fare atto di servilità. b. croce

vol. VI Pag.789 - Da GINODIECIA a GIOCARE (1 risultato)

tutto 'l tempo della vita ci può fare star sani e allegri, e senza ribrezzo

vol. VI Pag.790 - Da GIOCARE a GIOCARE (2 risultati)

corre, se in casa si può fare o altrove nel conspetto tuo. ariosto

, 38 (114): non fare scheme del tuo amico eziandio giucando,

vol. VI Pag.791 - Da GIOCARE a GIOCARE (1 risultato)

timballi. 15. tr. fare una partita, portare avanti una giocata

vol. VI Pag.792 - Da GIOCARE a GIOCARE (2 risultati)

l'amore di dio, serbate a fare le pazie ne'tempi della pace, che

generano superfici sensibilissime. 24. fare uno scherzo, tendere un tranello,

vol. VI Pag.793 - Da GIOCARELLO a GIOCATORE (2 risultati)

casi impreveduti, e si decide a fare una gran giocata. passa un giorno,

singulari giucatori di tutta italia venivano per fare con esso di quella arte esperienza. chiabrera

vol. VI Pag.795 - Da GIOCHERELLATORE a GIOCO (1 risultato)

lì sulla piazza, si mise a fare, sempre dondolandosi, un giocarello,

vol. VI Pag.796 - Da GIOCO a GIOCO (5 risultati)

destrezza... s'infiammò di fare quante destrezze e giuochi elli potesse e

: io abbondo d'animali che sanno fare giuochi. machiavelli, 819: dunque

. alle quali insegnano ballare et a fare molti altri giuochi e buffonerie.

cerco d'un ebreo e gli faccio fare il giuoco dello staccio, e allora chi

edile, il popolo si vergognò di fare spogliare le giullaresse. -giochi funebri

vol. VI Pag.797 - Da GIOCO a GIOCO (2 risultati)

il giuoco della sincerità. tu puoi fare qualunque domanda e gli altri devono rispondere

27-23: non potrà, se volessi fare ora, / levar più d'un con

vol. VI Pag.798 - Da GIOCO a GIOCO (3 risultati)

da principio, anzi intendevo, di fare più che altro un giuoco; ma tu

prude l'amorosa rabbia, / che voglio fare a mezzo il gioco ei cada,

. g. bentivoglio, 4-146: suol fare [la fortuna] i più alti

vol. VI Pag.799 - Da GIOCO a GIOCO (4 risultati)

magalotti, 7-103: avrò campo di fare non solo i giuochi di frascati, ma

, ondulati, feroci, a cui fa fare i giuochi attorno alla testa come se

: del sistema del cartesio voi dovete fare quel conto, e non più, che

, e non più, che si vuol fare d'un bel giuoco di fantasia.

vol. VI Pag.800 - Da GIOCO a GIOCO (15 risultati)

cavalca, ii-163: e peccato a fare beffe e derisione d'altrui, quantunque per

andranno in gioco. -avere, fare bel gioco o buon gioco: essere

7-161: i partiti estremisti avevano potuto fare buon giuoco sulle masse agricole dicendo:

della terra ». -avere, fare, prendere, trarre, darsi gioco:

nemici assai più resta / dentro da fare e non l'avran da gioco. caporali

né senza pericolo. -dare, fare buon (o mal) gioco o a

essergli assolutamente necessario, non poterne fare a meno (cfr. giocoforza).

.: non aver nulla a che fare, a che dire, a che

, un torto, un'offesa; fare un brutto scherzo. -anche: agire

e la moglie trovare insieme, per fare un mal giuoco e all'uno e all'

, 12-116: la paura di « fare il giuoco » degli avversari è delle più

lippi, 2-22: tacquelo, per fare il giuoco netto, / fuor che al

netto', vuol dire... fare il fatto in maniera che altri non se

sua astuzia, dargli l'occasione di fare cosa che gli stia molto a cuore

c. dati, 3-49: sfidò a fare alle pugna al buio giuliano ricasoli,

vol. VI Pag.801 - Da GIOCO a GIOCO (2 risultati)

(un mezzo, uno strumento); fare ricorso (ad aiuti, protezioni,

in giuoco appunto come deve necessariamente saper fare chi sta ad amministrare. cinelli, 1-339

vol. VI Pag.802 - Da GIOCOFORZA a GIOCOLATORE (7 risultati)

maggiore, essere inevitabile, non potersene fare a meno (ed è sempre in

più riposte fila della casa debbono giuocoforza fare capo a lei. pea, 7-574:

contegnosi e gravi, e non già di fare del buffone e del giocolare.

., i-2-30: desiderano di sempre fare ridare le genti,... sì

... / vorrei proporgli di fare il festaiolo. -di animali.

qual non ha suoi pari / nel fare in piazza giuocolare i cani, / e

star co'ciarlatani. 3. fare all'amore. -anche con la particella

vol. VI Pag.803 - Da GIOCOLATORIAMENTE a GIOCONDATO (3 risultati)

radi; / or esci e non ci fare i fraccuradi. a. alamanni,

. magalotti, 20-153: gli fanno fare tutti quei giocolini senza ch'ei se

altro orivolo di metallo e gli fanno fare tutti quei giocolini. goldoni, iii-23

vol. VI Pag.805 - Da GIOCONDO a GIOCONDO (2 risultati)

nel corso. la inaspettata fortuna gli fece fare un saluto giocondo. c. e

, con le quali variando si possono fare i brodi e le minestre convenienti e

vol. VI Pag.806 - Da GIOCONDOSO a GIOCOSO (2 risultati)

concepo nel cuore mio, si può fare. boterò, i-233: i tesori che

nati a combattere si per- dessino in fare a'sassi o al maglio. giordani,

vol. VI Pag.809 - Da GIOGO a GIOGO (1 risultato)

di sotto al giogo che ti può fare male. ariosto, 42-64: sappi,

vol. VI Pag.811 - Da GIOIA a GIOIA (3 risultati)

tormento. -causare, produrre, fare, dare, recare gioia a qualcuno

sofferire. -mostrare, menare, fare gioia: fare dimostrazioni di grande allegrezza

-mostrare, menare, fare gioia: fare dimostrazioni di grande allegrezza. dante

vol. VI Pag.812 - Da GIOIA a GIOIELLO (1 risultato)

coprir d'un gioiellato panno, / falli fare a tuo modo i funerali. f

vol. VI Pag.815 - Da GIOITO a GIORGIO (2 risultati)

-per lo più nella locuz. fare il giorgio: costruire un fantoccio di

di feste. -per estens.: fare un falò.

vol. VI Pag.816 - Da GIORGIONESCO a GIORNALE (5 risultati)

undici conti armava il traditore / per fare il giorgio in una bella mostra.

piazze. salvini, v-401: * fare il giorgio ', far l'uomo armato

portando allato note dell'opere ho a fare ognora. b. segni, 2-204:

in un gran ospedale non si può fare con esattezza. -edil. giornale

cena, di'pure che avevo da fare al giornale. 5. giornale radio

vol. VI Pag.817 - Da GIORNALESCO a GIORNALISTA (1 risultato)

agg. che si fa o si deve fare, che avviene e si ripete,

vol. VI Pag.818 - Da GIORNALISTICA a GIORNATA (4 risultati)

fare il giornalista non significa mica scrivere. più

che un partito liberale non abbia da fare più nulla nel mondo, e sia ormai

che anzi esso ha fin troppo da fare. slataper, 2-294: trieste non

le azioni che giornalmente si aveva a fare ed esequire. guicciardini, i-194:

vol. VI Pag.819 - Da GIORNATA a GIORNATA (5 risultati)

.. quanta strada ci fosse da fare. alcuni gli avevano detto una giornata di

han fiutato subito con chi hanno da fare. -calcolando il compenso della prestazione

dove si può, l'uso di fare i lavori a cottimo piuttosto che fargli

nardi, i-15: questo modo di fare i magistrati corruppe assai i buoni costumi

guadagnare un po'di denaro, egli doveva fare di nascosto,... un

vol. VI Pag.820 - Da GIORNATANTE a GIORNEA (4 risultati)

81: qualunque volta eglino ordinavano di fare la giornata con il nimico, ei volevano

. -fare la propria giornata, fare alcune giornate: procedere, viaggiare.

indicare che non si è disposti a fare qualcosa, che non si è in

, ii-32: è già un bel da fare, mi sembra, tenersi in giornata

vol. VI Pag.822 - Da GIORNO a GIORNO (1 risultato)

giorno, e non hanno mai dovuto fare sforzi. pratolini, 1-25: sono

vol. VI Pag.823 - Da GIORNO a GIORNO (4 risultati)

8-119: noi alcuna volta in sul fare del giorno, quando, appena sparite le

. -anche: non saper distinguere, fare confusione fra cose diverse. pananti,

bellini, v-206: inoltre ho imparato a fare le cuffie, ed i cuffini da

io non ho fatto, e non posso fare, per necessità e per elezione,

vol. VI Pag.824 - Da GIOSA a GIOSTRA (4 risultati)

giorno: rimandare il termine utile per fare una cosa o per godere di un diritto

suo cavaliere,... gli farà fare una grande giostra, o un gran

mesi. davila, 569: fece fare una giostra, correndosi allo anello ed

« questa posta / tu la pòi fare occulta, d'onne gente nascosta; /

vol. VI Pag.825 - Da GIOSTRANTE a GIOSTRARE (3 risultati)

di gabbare mio marito, ciò vorrei fare per altro viso che per il vostro

f. giovanni annio... volle fare in favor del suo viterbo.

. -tener tavola in giostra: fare all'amore. leonardo, 2-100:

vol. VI Pag.826 - Da GIOSTRATO a GIOSTRONI (1 risultato)

mercé. 5. muoversi velocemente, fare rapide evoluzioni; dimenarsi. lancellotti

vol. VI Pag.827 - Da GIOTONE a GIOVANE (1 risultato)

, 4-269: tu mi fai pur fare nella mia vecchiaia quel ch'io non

vol. VI Pag.829 - Da GIOVANEGGIARE a GIOVANETTO (2 risultati)

s'è... risolto di fare nella sua ormai troppa avanzata età quello

quello che non ebbe mai voglia di fare negli anni suoi giovaneschi e virili.

vol. VI Pag.830 - Da GIOVANEVECCHIO a GIOVANOTTO (1 risultato)

: sarà utilissima cosa al poeta moderno di fare una protesta a'lettori ch'ha composta

vol. VI Pag.831 - Da GIOVANTE a GIOVATORE (7 risultati)

da marito... voleva ancora fare la giovinotta e si sentiva i bruciori.

giova, che aiuta, che muove a fare qualcosa. -grazia giovante: grazia

capellano volgar., 1-81: studia di fare tutti i beni, sicché paia che

/ -tose. non avere a schifo di fare, usare o questo è,

maniera nello contrario. -mal non fare, paura non avere. -bisogna

giova di chiamar più tosto celeste fare a giova giova. che terrena

: sperar frattanto d'oggi in poi o fare ciò che desidera; invogliarlo.

vol. VI Pag.833 - Da GIOVENILE a GIOVEVOLE (4 risultati)

sette iuvenchi e sette pecore nere per fare sacrificio alli dii deh'infemo. bibbia volgar

, 3-86: cominciarono così, tanto per fare qualcosa, a parlare dei vecchi tempi

ma i principi gioventosi non possono fare, per ciò che i doni gli avòcolano

cavallina; / la gioventù la vuol fare il suo corso. = voce dotta

vol. VI Pag.834 - Da GIOVEVOLEZZA a GIOVIALITÀ (2 risultati)

2. che fa o è disposto a fare il bene; che sente o dimostra

a moversi ed a parlare, per fare scelta del più vago e più gioviale di

vol. VI Pag.835 - Da GIOVIALITO a GIOVINEZZA (1 risultato)

: il primo anno che cominciai a fare il medico, giovinastro inesperto, imparai

vol. VI Pag.837 - Da GIRAFFISTA a GIRANDOLA (4 risultati)

serdonati, 9-10: se avrete a fare con uom adirato e desideroso di vendetta

padrone, come tu l'hai redutta a fare girandole e spiritelli e mille altre lascivie

ii-731: era costume della città di fiorenza fare quasi ogni anno per la festa di

d'arrivare a vienna, tante girandole vuol fare prima di arrivarvi. -turbine

vol. VI Pag.838 - Da GIRANDOLARE a GIRARE (3 risultati)

girandole,... lo trovai fare fondamento in sullo odio che ha tutto lo

fra voi quello che ha meno da fare girondolasse per le campagne a raggranellare parole

goldoni, vii-390: che ho da fare io con questo girandolone? pananti,

vol. VI Pag.839 - Da GIRARE a GIRARE (1 risultato)

: ahi lasso, or che vuol fare questa fortuna di me col vostro male?

vol. VI Pag.840 - Da GIRARE a GIRARE (1 risultato)

che vói figurate forti, non li fare così, salvo il girare della testa sulle

vol. VI Pag.841 - Da GIRARE a GIRARE (1 risultato)

riparo / far non si può, ni fare altre diffese / contra di quel che

vol. VI Pag.842 - Da GIRARE a GIRARROSTO (2 risultati)

. doni, 3-163: si deliberò di fare un'opera, ma non gli sapeva

, ii-5-66: un noioso e melanconico fare e disfare, un monotono girare sopra se

vol. VI Pag.843 - Da GIRASOLE a GIRATO (5 risultati)

che se gli mettevano sotto lo facevano fare un certo modo di lampeggiare quasi somigliandosi

, i due a cui toccava a fare, diedero una girata a'legnetti. pisacane

di lor lacrimò l'occhio / nel fare il calicion la sua girata: / il

giorno ch'e'piova, e gli fa fare una girata lunga. de marchi,

, 1-422: in poche ore hai voluto fare a me una girata di tutti i

vol. VI Pag.844 - Da GIRATO a GIRE (6 risultati)

la vestirono da colombina, le fecero fare dei movimenti giratori. -coppa giratoria

dati, 3-147: si sforzò di fare capriole, salti e giravolte stranissime.

meta stabilita; escursione. -dare o fare, pigliare una giravolta: deviare dal

giravolta: deviare dal percorso stabilito, fare un giro, una scappata; aggirare (

così a fermo la giravolta che doveva fare per non passargli troppo vicino. guerrazzi,

(giravòlto; aus. avere). fare giravolte, girare su se stesso.

vol. VI Pag.845 - Da GIRE a GIRE (3 risultati)

latini, i-239: fei proponimento / di fare un ardimento, / per gire in

tu formasti parole in quella bocca / da fare i monti gir, non che un

i galeotti dal fischio, quanto abbiano a fare, o a stare saldi, o

vol. VI Pag.846 - Da GIRECTOMIA a GIRELLARE (3 risultati)

-gire fuori: uscire; fare una sortita. tata), cerchio,

a forza di girelle: costringerlo a fare qualcosa. fagiuoli, 3-6-91: quel

! andate, andate pure / a fare il cittadino; / laggiù ci vorrà altro

vol. VI Pag.847 - Da GIRELLATO a GIRIFALCO (2 risultati)

sopraveste e 'l girello ch'io gli fo fare. maniglia, 1-268: oltre alle

, al vedere, t'è piaciuto fare come la rondine, che alla fine toma

vol. VI Pag.848 - Da GIRIGOGOLO a GIRO (2 risultati)

, bisticci. giusti, i-500: lasciami fare un girigogolo: io ho provato l'

imo de'nobili cittadini di roma dovesse fare le mura della città e le torri spesse

vol. VI Pag.849 - Da GIRO a GIRO (1 risultato)

eleganza, e le ha dato un fare franco e spedito. pascoli, 654:

vol. VI Pag.850 - Da GIRO a GIRO (2 risultati)

oltre all'altre che sentiva andare a fare il giro intorno sopra l'isola sciato,

, 3-26: non venne più a fare i cento giri della piazza, in maglia

vol. VI Pag.851 - Da GIRO a GIRO (5 risultati)

ne aveva, gli cadde in animo di fare un giro per italia. bertola,

la porto con me in macchina a fare un giro. -fare giro a

, compiere il giro di un luogo, fare il giro di qualcosa: girargli intorno

vercellina, convenivano, con grave incomodo, fare il giro quasi di tutta la città

le sue spalle trovò più corto di fare il giro del giardino per andare in camera

vol. VI Pag.852 - Da GIROALIANTE a GIRONE (2 risultati)

lo giro. -prendere il giro: fare l'abitudine a qualcosa. -prendere in

le divise delle nobildonne per lo più fare con una toga ben refilata, quando meno

vol. VI Pag.853 - Da GIRONE a GIROTONDO (5 risultati)

, 212: pregai messer francesco nostro a fare scusa per me con v. s

iii-32-56: tempo adesso non è di fare spaccio / né di moral né d'erudizione

dove si vendemmia. -figur. fare la corte. pirandello, 5-195:

una persona (per lo più con fare sospetto). gozzano, 1056:

, intr. (girotóndo). fare il girotondo; correre, saltare, ballare

vol. VI Pag.854 - Da GIROTTA a GITA (4 risultati)

ed ostile, certo di avere a che fare con due amanti girovaghi. -stor

314): agnese aveva pensato a fare una scappata a casa. [ediz.

): aveva avuto in mente di fare una gita a casa]. imbriani,

certo, e non sapia commo se fare. pulci, 4-37: questa fu buona

vol. VI Pag.855 - Da GITA a GIÙ (3 risultati)

gherardi, iii-8: vi piaccia venire a fare collazione tutti insieme nel nostro giardino,

si era accordato con la sabina, per fare con lei questa gita di piacere

. grazzini, 4-139: -vogliam noi fare un po'di gita da santa maria

vol. VI Pag.856 - Da GIÙ a GIUBBA (1 risultato)

che soprastavano... s'ordinò di fare il censo e l'estimo nuovo.

vol. VI Pag.857 - Da GIUBBA a GIUBBETTO (1 risultato)

da siena, 669: non ti fare a le finestre a vedere a giocare

vol. VI Pag.858 - Da GIUBBONAIO a GIUBILARE (3 risultati)

-al figur.: impegnarsi a fondo, fare ogni sforzo per portare a termine un'

coprirsi. -tagliare, trinciare, fare il giubbone a qualcuno: far giubboni

padre del loro generale, che cosa fare de'romani così vinti e presi.

vol. VI Pag.859 - Da GIUBILARE a GIUBILEO (1 risultato)

onnipotente e del suo regno, anziché fare feste e tripudi, hanno smarrito la gioia

vol. VI Pag.862 - Da GIUDAISMO a GIUDEO (1 risultato)

con molti contanti / a'medici gli fe'fare un cristeo / avvelenato, onde morì

vol. VI Pag.863 - Da GIUDEOCRISTIANESIMO a GIUDICARE (3 risultati)

che fossino veri, non lo puoi fare senza peccato mortale. castelvetro, 3-153

michelstaedter, 139: così ne potremo fare [del bambino]...

delle maggiori cose e aveano potestà di fare decreti e statuti. fatti di cesare,

vol. VI Pag.864 - Da GIUDICARE a GIUDICARE (3 risultati)

3-51: l'uomo non può peggio fare all'uomo che tormentarlo o giudicarlo a

fatto de la vendetta e de la guerra fare grande dubio vedemo, per la qual

atti che vedi a chi t'ascolta fare, / ché si suol giudicare / talor

vol. VI Pag.865 - Da GIUDICARE a GIUDICARE (5 risultati)

un cieco de'colori: non si può fare a meno di non ispa- lancare le

lo tuo dal mio, e voglio fare mio testamento e giudicarlo per la mia anima

; po- gnamo che tu gli veggia fare un peccato, eziandìo gravissimo, non

bibbia volgar., i-544: non fare cosa iniqua; né non giudicherai ingiustamente

visto quel ritratto che mi ho fatto fare? -l'ho visto e revisto. -che

vol. VI Pag.866 - Da GIUDICARIA a GIUDICATO (3 risultati)

il loro tempio, acciò che possino fare la consuetudine dei loro padri antichi.

tuo interesso; inperò io lo voglio fare stimare ette ne darò tutto quello che e'

giudicato a morte: fa'quello che dee fare. leggenda di s. chiara,

vol. VI Pag.867 - Da GIUDICATO a GIUDICATORIO (2 risultati)

ch'ò molto lassa, che non vorebbe fare altro che giacere; ch'è cattivo

città e tanto gentilmente mi invitarono a fare parte della commissione giudicatrice. =

vol. VI Pag.869 - Da GIUDICE a GIUDICE (3 risultati)

. albertano volgar., 1-57: fare vendecta si per tiene a solo dio

: l'officio del pretore in roma era fare gli editti generali e deputar li giudici

io0: sia loro lecito di farne fare [del pane] a quei fornari che

vol. VI Pag.871 - Da GIUDICESSA a GIUDIZIALE (2 risultati)

. -appellarsi al giudice; chiamare, fare giudice qualcuno: rivolgersi a lui per dirimere

ella, voglio vedere quel che vuol fare. i. nelli, 8-2-1: mi

vol. VI Pag.872 - Da GIUDIZIALITÀ a GIUDIZIARIO (1 risultato)

è detta giudiciale, perché s'usa di fare dinanzi agli giudici e signori, che

vol. VI Pag.873 - Da GIUDIZIERO a GIUDIZIO (1 risultato)

era in lui la sapienza di dio a fare i giudicii. diodati [bibbia]

vol. VI Pag.876 - Da GIUDIZIO a GIUDIZIO (2 risultati)

cattedra apparecchiata al maestro che ha da fare cotali atti, e similmente a piè

giudizio, milanesi. -avere giudizio di fare qualcosa: avere l'avvertenza, prendere

vol. VI Pag.877 - Da GIUDIZIO a GIUDIZIO (6 risultati)

brama dell'irraggiungibile. e tempo di fare le cose con giudizio. -crescere

; ma le signorie vostre ne possono fare il medesimo giudizio che si può di qua

perché non sarà altro che avere a fare giudicio tra una cosa certa ed una incerta

o quella donna volendo da se stesso fare giudizi qual più bella fussi.

innanzi a lui. -mettere, fare giudizio: rinsavire, cambiare vita,

verri, i-126: sono costretto a fare la generosità d'uno scudo al detto

vol. VI Pag.878 - Da GIUDIZIOSAMENTE a GIUDIZIOSO (4 risultati)

sé, e trinciava giudizi con un fare saputo che irritava. -venire,

d'animo. gelli, ii-62: a fare un uomo valente... e'bisogna

[i bimbi] non si attardano a fare il chiasso, ma filano via come

porsi alla testa delle sue schiere e fare sì che ci tenessero fronte, poiché

vol. VI Pag.880 - Da GIUGGIOLONE a GIULEBBATO (1 risultato)

battoli, 1-47: sono alcuni che per fare statue tolgono il giuggiolo. pascoli,

vol. VI Pag.882 - Da GIULLARE a GIULLARESCO (4 risultati)

malinconico o sconsolato, avea per ciò fare una somma forza. verga, ii-359:

essi giullari del teatro si vergognerebbero di fare e di dire eziandio per giuoco dinanzi

se vollero questi [i romani] fare le rappresentazioni sceniche, non avendo alcuno

, saltare, correre, sonare e fare cotali cose. cavalca, ii-235: quanto

vol. VI Pag.883 - Da GIULLARESSA a GIUMENTO (2 risultati)

messio edile, il popolo si vergognò di fare spogliare le giullaresse. leggenda aurea

secondo corno sogliono alquanti, che vivono di fare giol- laria, con una sua scimia

vol. VI Pag.884 - Da GIUMERRO a GIUNCO (1 risultato)

» significa propriamente coprire o aspergere o fare altro con i giunchi. bresciani,

vol. VI Pag.888 - Da GIUNGIMENTO a GIUNTA (1 risultato)

baldini, 5-103: che cosa potresti oramai fare... per farti perdonare la

vol. VI Pag.889 - Da GIUNTA a GIUNTA (2 risultati)

secentista ha voluto a prima giunta fare un po'di mostra della sua virtù

nel cuore femminile. -dare, fare giunta: peggiorare, aggravare (una

vol. VI Pag.891 - Da GIUNTATO a GIUNTO (1 risultato)

coloro, che innanzi che comincino a fare la penitenza, o che incominciata la compiano

vol. VI Pag.893 - Da GIUNZIONE a GIURABBACCO (6 risultati)

lo stampo. 8. locuz. fare la giuntura: colmare l'eventuale vuoto

non essendo mai sufficiente il raccolto per fare la giuntura. = voce semidotta

avanti v'abbi descritto l'ordine de fare li saggi de le miniere,..

in sustanzia, con la giunzione di fare el saggio de l'oro.

ora avenne che lo die che si dovea fare la giura, essendo, come è

paese, giurabbacco! saprei quel che fare! = comp. dall'imp.

vol. VI Pag.894 - Da GIURABILE a GIURAMENTO (1 risultato)

loco dove la gente era raunata a fare il giuramento del matrimonio. foscolo,

vol. VI Pag.895 - Da GIURAMMIO a GIURARE (3 risultati)

come i giuramenti o come giuramenti falsi; fare bocconi che paiono giuramenti falsi: ingurgitare

fedelmente ciò che si è giurato di fare. bibbia volgar., ix-32:

giurare, intr. proferire un giuramento; fare un'affermazione o una promessa chiamando dio

vol. VI Pag.896 - Da GIURARE a GIURARE (1 risultato)

alla ventura per provare sua persona e fare giurare gl'infedeli alla distruzione de'cristiani

vol. VI Pag.897 - Da GIURARE a GIURARE (1 risultato)

, e'mi darebbe il cuore di fare i piacer miei in guisa che tu non

vol. VI Pag.898 - Da GIURASSICO a GIURATO (6 risultati)

, che le arti s'incaricavano di fare rispettare. -con riferimento alle promesse di

. -obbligato con giuramento (a fare o non fare qualcosa).

con giuramento (a fare o non fare qualcosa). compagni, 3-24:

vero... di aver a che fare con quella trasparente scioccona.

bocchelli, ii-322: gli toccava di fare il giurato in uno di quei processi

sopra le misure..., iuro fare il mio offizio bene e con buona

vol. VI Pag.899 - Da GIURATORE a GIURIA (1 risultato)

, se il titolo autentico di poter ciò fare non esibisse. 3.

vol. VI Pag.900 - Da GIURIDICALMENTE a GIURISDIZIONALE (1 risultato)

di non ottenere da lui la facoltà di fare giuridicamente il divorzio. boccalini, i-58

vol. VI Pag.901 - Da GIURISDIZIONALISMO a GIURISDIZIONE (3 risultati)

., 1-57: se tuo vuoli fare vendecta, ricorrine al giudice che 'nd'abia

ii-21: ma che cosa dunque si deve fare per ovviare a tanti disordini?.

la giuridizione della chiesa, che sarà contento fare quello lui avessi fatto. panigarola,

vol. VI Pag.902 - Da GIURISDIZIONE a GIURISDIZIONE (5 risultati)

7. locuz. -avere la giurisdizione di fare qualcosa: poterla fare in forza di

la giurisdizione di fare qualcosa: poterla fare in forza di un diritto. dovila

alla comunanza del popolo la giurisdizione di fare nuovo signore. pallavicino, i-413:

e quivi pone lo 'ntento tutto a fare bello se puote. g. villani,

amor mi dà sopra ardelia, farle fare ogni cosa. accetto, iv-164:

vol. VI Pag.903 - Da GIURISLAUREATO a GIURO (3 risultati)

., 3-256: i campani cominciarono a fare impresa di mettere i cumani sotto la

d. bartoli, 6-6-68: ogni lor fare l'avrebbono di leggieri, a forza

peccato. aretino, 8-342: le feci fare mille giuramenti, e di non fame

vol. VI Pag.904 - Da GIURO a GIUSO (1 risultato)

la mia povera testa era insofferente di fare in sé conserva di definizioni, digesti

vol. VI Pag.905 - Da GIUSPARELLO a GIUSTA (2 risultati)

intorno, e non sa che si fare, / poi che l'ali non ha

dalla beatitudine sua si proposero anche di fare giuspatronati della repubblica alcuni vescovati nel paese

vol. VI Pag.906 - Da GIUSTACONGIUNTO a GIUSTAPPUNTO (3 risultati)

ergo a tutti i grandi tocca / fare ad ogni arbuscello un giustacuore. f

dee giustamente sé guidare: che non può fare lo giovane. cicerone volgar.,

timore servile, che non gli lassa fare giustamente quello che debbe, o per lusinghe

vol. VI Pag.907 - Da GIUSTARE a GIUSTIFICARE (2 risultati)

rimessi per cristo. 2. fare in modo che venga considerato giusto,

renderne ragione o conto. -anche: fare apparire giusto ciò che tale non è

vol. VI Pag.908 - Da GIUSTIFICATAMENTE a GIUSTIFICAZIONE (4 risultati)

loro età. 5. ant. fare giustizia, prendere provvedimenti. ottimo,

essere modi in quella republica da poterlo fare. boccalini, ii-194: fece sapere

jùstum * giusto 'e facère * fare '); cfr. fr. justifier

, 1 * 759: che debba fare un giustificato per mantenersi in grazia.

vol. VI Pag.909 - Da GIUSTINA a GIUSTIZIA (4 risultati)

il direttorio ha ordinato a rivaud di fare il processo alla condotta di fouché,

fiore del mele, e certe a fare i favi negli buchi, e certe

gli uomini e che porta di non fare agli altri ciò che non vorremmo fatto a

vorremmo fatto a noi, e di fare agli altri ciò che vorremmo a noi fatto

vol. VI Pag.910 - Da GIUSTIZIA a GIUSTIZIA (2 risultati)

. passavanti, 159: guardatevi di fare la giustizia vostra, cioè l'opere

a loro quel che essi avevano voluto fare a lui. 6. applicazione

vol. VI Pag.911 - Da GIUSTIZIA a GIUSTIZIA (1 risultato)

, 1-i-166: il motivo poi del fare scendere carlo in italia e d'ogni

vol. VI Pag.912 - Da GIUSTIZIA a GIUSTIZIA (5 risultati)

rimedio al mondo ». -amministrare, fare, tenere, rendere giustizia o la

ciascuna malizia, / e fa dicere e fare ogni sozzura; / e tal fiata

quando sono al luogo ove si de'fare la giustizia, colui che dee morire

che il duca pur fermo a volerne fare giustizia stava. gherardi, iii-144: il

; ai quali egli diede signoria di fare la giustizia delle genti, cioè di vivere

vol. VI Pag.914 - Da GIUSTIZIARIO a GIUSTO (1 risultato)

, / edà lor forza e di mal fare ingegno. s. caterina de'

vol. VI Pag.915 - Da GIUSTO a GIUSTO (1 risultato)

o necessaria, si può lungamente fare senza qualche eccesso di vendetta. d'annunzio

vol. VI Pag.916 - Da GIUSTO a GIUSTO (4 risultati)

di pensiero e di frase abbia minimamente che fare col più negletto recitativo, o con

di non aver fatto, per poter ora fare in giusto tempo, mentre s'awicina

giusto di quello che gli dicono di fare o anche fanno i genitori. pavese

con ampia misura cerca lo suo mal fare e con piccola cerca lo bene; sì

vol. VI Pag.917 - Da GIUSTO a GIUSTO (4 risultati)

tommaseo [s. v.]: fare una giornata giusta ('iustum iter':

giornata, perché non sono atti né a fare né a sostentare l'urto, ma

, è giusta, e l'hanno a fare. beltramelli, i-597: « volete

, 9-147: ma che cosa devo fare? siamo giusti. se non è il

vol. VI Pag.918 - Da GIUSTO a GIUSTO (1 risultato)

. -addormentarsi del sonno dei giusti: fare una santa morte. serdonati, 10-63

vol. VI Pag.919 - Da GIUSTO a GLACIALE (3 risultati)

ogni diligenza a riformare la chiesa, e fare che i religiosi istessino a'termini loro

quattr'anni sono da alcuni mercanti di fare un fondo per un nuovo commercio, o

particolarmente forte usata in liquoreria o per fare dolci, in partic. caramelle;

vol. VI Pag.920 - Da GLACIALISMO a GLANDOSO (2 risultati)

gente dissolutissima e dirotta a ogni mal fare, sol perché disperata. parini, xx-

e la grazia di dio, qual sogliono fare naturalmente quelli che son tagliati colli gladii

vol. VI Pag.922 - Da GLEBIANO a GLI (1 risultato)

, 25-124: similmente non si vuol fare che 'gli 'serva al terzo caso

vol. VI Pag.923 - Da GLI a GLI (2 risultati)

romolo, per ordinare il senato e per fare altri ordini civili e militari, non

chi, per indurre un altro a fare una cosa per sé sospetta, fosse andato

vol. VI Pag.924 - Da GLI a GLICEROFOSFATO (1 risultato)

per prodotti opoterapici; in profumeria per fare cosmetici; come conservante per frutta,

vol. VI Pag.926 - Da GLICOREGOLAZIONE a GLOBALE (1 risultato)

« pietro iacobo mio non so che fare », cossi dice [ecc.]

vol. VI Pag.928 - Da GLOBOGLICOIDE a GLOBULARINA (2 risultati)

-fare il giro del globo: fare il giro del mondo. — al

1-88: se ottiene il suo intento vuol fare il giro del globo. nievo,

vol. VI Pag.929 - Da GLOBULAZIONE a GLOMERULOSCLEROSI (1 risultato)

.). -in partic.: fare glo glo (il tacchino).

vol. VI Pag.930 - Da GLOMO a GLORIA (1 risultato)

,... lui sarebbe mezzo a fare questo resto e lo farebbe facilissimamente.

vol. VI Pag.931 - Da GLORIA a GLORIA (2 risultati)

, e servono quando vogliam significare di fare o sentire qualche cosa con gran gusto

alla gloria tutti quanti. -avere, fare, prendere gloria; farsi, darsi

vol. VI Pag.933 - Da GLORIATO a GLORIFICATORE (2 risultati)

e glorificamento si debbiano in uno luogo fare. segneri, iii-2-163: ne ricaverà.

sempre de'principi e de'prelati il mal fare, cagiona questo bene, che di