Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 43649

vol. V Pag.92 - Da ELETTRONISTAGMOGRAFIA a ELETTROTOMO (2 risultati)

con un ago che funziona da elettrodo per fare agire l'elettricità in profondità; galvanopuntura

sulla kirunavaara quel che l'elettrotecnica sa fare. piovene, 5-223: si tratta d'

vol. V Pag.937 - Da FICOCROMO a FICOSO (1 risultato)

delle viscere. lastri, 1-4-172: per fare i fichi secchi bianchi mondi, si

vol. V Pag.938 - Da FICOXANTINA a FIDANZA (2 risultati)

, altre bagatelle, che le si vogliano fare schiave? documenti di storia italiana

fortezza, tu non ti metti a fare cosa alcuna, per la quale tu paia

vol. V Pag.939 - Da FIDANZA a FIDANZA (7 risultati)

i-196: l'ingiuria si cerca di fare con inganno: si puote fare in

di fare con inganno: si puote fare in due specie di persona; l'una

il tuo servo ha avuto fidanza di fare questa preghiera dinanzi a te.

292: teco a fidanza si può fare, / e ridere e burlare / e

sorprenderla, parendomi più sano consiglio il fare a fidanza coll'amico lontano che col

nella nuova disposizione d'animo, volle fare a fidanza con se stesso. non temeva

/... / non m'auso fare a la porta: / sono confusa

vol. V Pag.940 - Da FIDANZAMENTALE a FIDARE (3 risultati)

comodità. cicognani, 1-205: che vorresti fare? mandar all'aria il fidanzamento?

svevo, 6-408: guai aver da fare con un medico. ora che lo

mi fida che tu non mi voglia fare qualche inganno? ». allora balante

vol. V Pag.941 - Da FIDARE a FIDARE (3 risultati)

svevo, 6-77: non hai da fare contratti come me, che talvolta ascendono

opinioni, approvare quello che fa; fare assegnamento sulla sua benevolenza e protezione;

, si diruppono quasi tutti a mal fare. grazzini, 4-284: sì, fido

vol. V Pag.942 - Da FIDATAMENTE a FIDATO (3 risultati)

il brando de cui parlo, fece fare, / di tal metallo e tal temperatura

dichiarativa). sperare, confidare, fare sicuro affidamento (nella riuscita di un'impresa

fidatissimi compagni, li quali a quello che fare intendeva richiesti aveva. valerio massimo volgar

vol. V Pag.943 - Da FIDE a FIDEISTICO (1 risultato)

sentir l'avvilimento di ciò che stava per fare, affliggeva quei pochi fidati che andavano

vol. V Pag.944 - Da FIDEIUBENTE a FIDO (1 risultato)

altri assume l'obbligo di dare o fare qualche cosa per un altro, se

vol. V Pag.945 - Da FIDO a FIDO (2 risultati)

1-438: così dunque s'ha a fare snervando li avversari della lor possa con

, condusse il prete in casa a fare i sui piaceri. giordani, iii-100:

vol. V Pag.946 - Da FIDO a FIDUCIA (2 risultati)

, può dar loro la forza di fare un enorme fido ai porti americani.

asse gnamento che si può fare sulla sincerità, sulla lealtà,

vol. V Pag.947 - Da FIDUCIALE a FIDUCIARIO (2 risultati)

ingegnoso galileo s'avrebbe un dì sapute fare. giordani, ii-8: né dagli sfortunati

, 1-13-2-78: quando in effetto si voglia fare la traslazione a comodo di un'altra

vol. V Pag.950 - Da FIENOGRECO a FIERA (1 risultato)

al cane la fiera: darsi da fare affinché non siano gli altri a trarre

vol. V Pag.951 - Da FIERAGOSTO a FIERAMENTE (4 risultati)

del re cristianissimo, come si usa fare; con la speranza del dono di

compra a una fiera special- mente per fare un regalo (per lo più nelle locuz

, 162: sapeva meglio l'arte di fare impazzare un uomo, che qual si

2. con gesto energico, con fare minaccioso; risolutamente, decisamente.

vol. V Pag.952 - Da FIERANEO a FIEREZZA (1 risultato)

, / ch'i'non so che mi fare! / sì son or combattuto feramente

vol. V Pag.953 - Da FIEREZZA a FIEREZZA (1 risultato)

reza toma pietanza; / ben lo pò fare amor, ch'ell'è su'usanza

vol. V Pag.954 - Da FIERI a FIERO (1 risultato)

/ dunque in corte di roma si usa fare / su gli stomachi altrui la mercanzia

vol. V Pag.955 - Da FIERO a FIERO (1 risultato)

sulle sue, non bisognosa da fare ». brancati, 4-174: quando un

vol. V Pag.957 - Da FIERO a FIERO (1 risultato)

pensando di navicare, e'comincia di fare il suo viaggio per le fiere onde del

vol. V Pag.958 - Da FIERUCOLONE a FIEVOLE (2 risultati)

una maniera sola, ch'è in fare un corpo nudo muscoloso e ricercato, con

. vasari, ii-93: arebbe voluto fare un bianco che fusse stato più fiero della

vol. V Pag.959 - Da FIEVOLE a FIEVOLEZZA (2 risultati)

è la fieveleza, non so donne me fare. bibbia volgar., x-73:

: il povero rucellai non sapeva nemmanco fare i versi, i quali tutti sono

vol. V Pag.960 - Da FIEVOLITÀ a FIGGERE (2 risultati)

fu interdetto nelle cene romane, per fare ostacolo all'avidità della gola, che

lor dimandano far la scarpa, overo fare il figadetto, ridendo fra loro e

vol. V Pag.961 - Da FIGGERE a FIGGERE (1 risultato)

-figur. commuovere, turbare tammo; fare innamorare. ariosto, 35-1:

vol. V Pag.964 - Da FIGLIAZIONE a FIGLIO (1 risultato)

intorno, e non sa che si fare, / poi che l'ali non ha

vol. V Pag.965 - Da FIGLIOCCIO a FIGLIOLA (2 risultati)

le facce da pipparoli, che volevano fare i malandri. -figlio di puttana

e m'ha detto che cred'anco fare / opera tal, che se vorrà tor

vol. V Pag.967 - Da FIGLIOLO a FIGLIOLO (2 risultati)

parte guelfa; e l'altro in fare trattato e divisione tra'cittadini e contra il

praticante. compagni, 3-23: pensarono fare uno imperadore, uomo che fusse giusto

vol. V Pag.968 - Da FIGLIUÒMINI a FIGURA (2 risultati)

congiungere con la pittura l'arte del fare i vasi, cioè l'arte figulina.

di più o meno quantità di foglie per fare ombra, come s'è detto,

vol. V Pag.969 - Da FIGURA a FIGURA (1 risultato)

beati spiriti nel pianeto love cantare e fare varie figure di sé,...

vol. V Pag.971 - Da FIGURA a FIGURA (3 risultati)

lui pensando l'anima fervente / niente fare si considerava. rosa, 65: l'

lungo. alvaro, 7-236: pensava di fare l'attrice, e sarebbe stata una

ha pure il matto, cosa deve fare? alvaro, 2-32: si distribuirono te

vol. V Pag.972 - Da FIGURA a FIGURA (10 risultati)

bruciata di notte? sono figure da far fare? -apparenza, impressione, effetto che

. goldoni, viii-751: cosa vuol fare una contadina di quel ventaglio? oh

-fare buona, bella figura', fare brutta, cattiva, meschina, triste

meschina, triste, magra figura', fare una figura barbina: comportarsi o comparire

entrata mi porrebbe in grado di maggiormente fare quel che si dice nel mondo buona figura

civiltà, tu mi hai anche fatto fare una trista figura. carducci, ii-19-182:

boccone solo, e poi ti farebbe anche fare delle figure barbine. landolfi, 3-23

mutande com'era. -far fare figura a qualcosa: metterla in risalto,

cicognani, 3-22: che figura fa fare alla roba! basta che si metta

-fare figura: apparire bene, fare un bell'effetto, suscitare ammirazione;

vol. V Pag.973 - Da FIGURA a FIGURA (7 risultati)

10 ridotto! io sono stanco di più fare la figura di boia. voglio salvarti

: apparire bene, suscitare ammirazione, fare una comparsa adeguata alle circostanze (con

vocabolo è modesto senza affettazione e può fare la sua figura in mezzo alla falsa umiltà

ho trovato quello che mi mancava per fare anch'io la mia amata figura e

. -fare poca figura; non fare figura: avere poca o nessuna importanza

doppia di figura o di figure: fare un inganno a due persone a un tempo

per 100 quanti serafini fanno; bisogna fare come qui sotto. allegri, 75:

vol. V Pag.974 - Da FIGURABILE a FIGURARE (5 risultati)

figure, figurette, figuraccie e figuroni fanno fare agli uomini, a l'arme,

-fare una figurona, un figurone: fare una splendida figura. pirandello,

strade perché lui, a roma, potesse fare un figurone. -peggior. figuràccia'

(per lo più nella locuz. fare una figuraccia). -fare una figuraccia

, 585: io mi messi a fare un modelletto dell'altezza di circa d'

vol. V Pag.975 - Da FIGURARE a FIGURARE (1 risultato)

notare; riuscire, aver successo; fare bella figura, adattarsi perfettamente. lanzi

vol. V Pag.976 - Da FIGURATAMENTE a FIGURATO (1 risultato)

ripeto che non c'è nulla da fare. — spiccare, risaltare.

vol. V Pag.978 - Da FIGUREGGIARE a FIGURINA (1 risultato)

zia erano semplici, ma deliziosi: per fare festa al bambino ella aveva tirato fuori

vol. V Pag.979 - Da FIGURINAIO a FILA (1 risultato)

, cerimonioso e sputasentenze, nessuno poteva fare il piacer suo senz'essere recriminato in

vol. V Pag.980 - Da FILA a FILA (1 risultato)

tutte le file tese, per farvelo fare segretamente da altri. 10.

vol. V Pag.981 - Da FILABILE a FILACCIO (4 risultati)

fatiche, e, se tu le lasci fare, crudeli, ambiziose, comandatrici:

comandatrici: mettersi in fila tra'soldati, fare le maestresse co'centurioni. sarpi,

prima fila con un sangue freddo da fare invidia a un vecchio soldato.

3-119: nella foga di rincorrersi per fare o per liberare i « prigionieri »,

vol. V Pag.983 - Da FILANDA a FILANTROPO (1 risultato)

iii-19-91: mettersi in testa di poter noi fare o rifare, imbusecchiati di filantropìa

vol. V Pag.984 - Da FILARATA a FILARE (2 risultati)

3. intessere la tela, fare il bozzolo (con riferimento al ragno

, per filare... sì, fare all'amore. è tutto pieno di

vol. V Pag.985 - Da FILARE a FILARE (4 risultati)

11. intr. fare le fila; formare filamenti, propaggini

-filare in gamba: darsi da fare, essere molto attivo. palazzeschi

, or calze torcere, annaspare, / fare un bucato candido e pulito: /

-filare vischio: parlare a vanvera, fare il saccente. caro, i-138

vol. V Pag.986 - Da FILARE a FILASTROCCA (2 risultati)

per filare... sì, fare all'amore. è tutto pieno di «

. chi compone musica, senza tuttavia fare specificamente la professione del musicista.

vol. V Pag.987 - Da FILASTROCCOLA a FILATO (1 risultato)

quale non ho voluto né meno far fare una frangia di filaticcio. baruffaldi,

vol. V Pag.988 - Da FILATOIAIO a FILATTERIO (6 risultati)

avanti che da saper divisare un mescolato o fare ordire una tela o con una filatrice

aiuterebbe una vedova che avesse bisogno di fare una gammurra a una sua figliuola da

sottoposto dall'arte sia tenuto e debbia fare filare la lana a filatoio a ritto

. locuz. -far stare al filatoio: fare stare cheto, tranquillo; calmare.

che da saper divisare un mescolato o fare ordire una tela o con una filatrice disputare

a contrastar coi battilani, / e fare il conto con le filatore. foscolo,

vol. V Pag.989 - Da FILATURA a FILETISMO (2 risultati)

insegnò 'l tutto: onde io so fare / filatere, caratteri, pentacoli, /

locuz. dilatare, distendere il filatterio: fare vana ostentazione di qualcosa. francesco

vol. V Pag.991 - Da FILIALE a FILIAZIONE (1 risultato)

l'augusto nome, è tenuto a fare una devota visita al pontefice bambino,

vol. VI Pag.4 - Da FIOCCO a FIOCCUTO (6 risultati)

della coscia del vitello o del manzo per fare l'arrosto. 18. locuz

verga, 4-216: che avete da fare, eh? dovete vestirvi per andare al

bella gente. -fare un fiocco: fare uno scherzo, una burla, sottraendo

tocco / tener giovanna e non le fare il fiocco, / aver fame e sedersi

': e da questo diciamo * fare il fiocco ', per esprimere un'

ragazzo con un bastone si divertiva a fare strage di certi cardi coi fioccosi fiori

vol. VI Pag.5 - Da FIOCHEZZA a FIOCO (1 risultato)

. soderini, ii-216: si può fare che la mortella facci i suoi frutti senza

vol. VI Pag.6 - Da FIOLA a FIORAIA (1 risultato)

, 34 (602): « lascia fare a me, » gli disse un

vol. VI Pag.8 - Da FIORE a FIORE (1 risultato)

. pervinche... i contadini sogliono fare le ghir- ande ai loro bambini morti

vol. VI Pag.10 - Da FIORE a FIORE (1 risultato)

carducci, ii-7-73: ci sarebbe da fare un fiore di poesie liriche dal 1815

vol. VI Pag.11 - Da FIORE a FIORE (2 risultati)

macchiava il vetro, appunto come suol fare il fiore d'un vino che si guasti

-andare di frutto in fiore: fare molti fiori e pochi frutti.

vol. VI Pag.12 - Da FIOREGGIANTE a FIORENTINESCO (1 risultato)

g. visconti, ii-3-3: che debbio fare in questi primi giorni / de la

vol. VI Pag.13 - Da FIORENTINI a FIORETTO (3 risultati)

spesso a venho voluto lasciare; per fare quest'altra pruova, se allo dere le

perticari, i-397: ci sia lecito il fare una considerazione; scotto, /

/ che ogni comedia / si soglia fare a atene; / non so donde si

vol. VI Pag.14 - Da FIORETTO a FIORINO (2 risultati)

quando [l'aceto] si vuol fare di roselline da dommasco, mettasi due

qualche cosa, vogliono con così fatti fioretti fare bello il poema loro. p.

vol. VI Pag.15 - Da FIORINO a FIORIRE (1 risultato)

fiorire, / né arbori foglire -né fare frutto, / veder lo male più

vol. VI Pag.17 - Da FIORISCENTE a FIORITO (1 risultato)

, lxvi-2-155: del latte si potranno fare diverse sorti di formaggi salati e con

vol. VI Pag.18 - Da FIORITO a FIORITO (1 risultato)

farina più fiorita abburatata dalla crusca, per fare i pasticci a quel pasto.

vol. VI Pag.19 - Da FIORITORE a FIOSSO (2 risultati)

croce, iii-27-47: si è presa a fare dagli storici [una distinzione] tra

cennini, 69: se vuoi fare casamenti,... lavorrai quelle

vol. VI Pag.20 - Da FIOTANO a FIOTTO (1 risultato)

mare, a riparare il fiotto fanno fare grandi ripe, o vero argini. marini

vol. VI Pag.21 - Da FIOTTONE a FIRMA (1 risultato)

, v-473-5: tucte quelle che voleno fare chesta sancta penetencia et entrare in chesta

vol. VI Pag.22 - Da FIRMAIOLO a FIRNIFICAZIONE (1 risultato)

, ci metterei la firma, di fare il partigiano per tutta la vita.

vol. VI Pag.23 - Da FIROLA a FISCALE (2 risultati)

, collo zìgaro in bocca, d'un fare astratto, i cieli. d'annunzio

le vie a far buona, a fare opulenta la camera fiscale. p. verri

vol. VI Pag.24 - Da FISCALE a FISCHIABILE (4 risultati)

estraordinariamente ed essere fiscale, e fare tutte quelle cose che si possano fare per

e fare tutte quelle cose che si possano fare per avere danari. nerli,

ragione voleva, che uno che fa fare una opera a un altro, la può

in partic., dai pastori per fare la ricotta. palladio volgar.,

vol. VI Pag.25 - Da FISCHIANTE a FISCHIARE (2 risultati)

richiamare l'attenzione di qualcuno, per fare segnali, ecc.). piovano

povero fagiuoli? 5. fare segnalazioni acustiche, udibili a grande distanza

vol. VI Pag.26 - Da FISCHIARELLA a FISCHIO (3 risultati)

-fischiare ai tordi: darsi da fare inutilmente, parlare invano. tassoni

fischiettare di montani che sta fuori a fare la guardia. 2. per

fischio (ed è particolarmente usato per fare segnalazioni o per impartire ordini).

vol. VI Pag.27 - Da FISCHIO a FISCHIO (3 risultati)

qualcuno (persona o animale), per fare segnali, per dare ordini o anche

galeotti dal fischio, quanto abbiano a fare, o a stare saldi, o gire

a vapore o a pressione usati per fare segnalazioni. - in partic.:

vol. VI Pag.28 - Da FISCHIONCELLO a FISETERE (1 risultato)

territorio, né fisco, intraprese di poterlo fare, con applicare a qualche pietoso uso

vol. VI Pag.30 - Da FISICARE a FISICO (1 risultato)

fisichi). letter. sottilizzare, fare ragionamenti sofìstici, cavillare. finiguerri

vol. VI Pag.31 - Da FISICOANATOMICO a FISIMA (4 risultati)

. cicognani, 9-144: non poteva fare a meno della ginnastica: era per

, che spesse volte l'induce a fare azioni stravaganti e ridicole. de sanctis

figli e trombettando ch'essa non vuole fare degli spropositi per le fisime dell'onore.

. anche quando ha quella fisima di fare il porco comodo suo è pieno di

vol. VI Pag.32 - Da FISIMISONO a FISIOLOGICAMENTE (5 risultati)

: che cosa il 'bucchero'possa mai fare, / m'obbligo a raccontarlo in tante

un principe ecc. rinunzio a fare il fisiognomonista. = deriv.

teatrali. pareto 228: occorre fare la fisiologia delle elezioni in francia in

le assemblei legislative; ed occorre ciò fare senza alcun preconcetto svevo, 5-427:

alla disperazione si gettò di nuovo a fare della fisiologie della bora. =

vol. VI Pag.33 - Da FISIOLOGICO a FISIONOMIA (1 risultato)

contuttociò non aveva mai potuto vedere né fare cosa che trapassasse l'ordine della natura

vol. VI Pag.34 - Da FISIONOMIANO a FISIONOMISTA (1 risultato)

: in tali strette, renzo dovette fare forse dieci giudizi fisionomici, prima di

vol. VI Pag.35 - Da FISIONOMO a FISOCALIMMA (1 risultato)

[filippo] lavorava a punto a fare i suoi modelli, essendo filippo, come

vol. VI Pag.36 - Da FISOCARPO a FISSARE (2 risultati)

, per mio parere, si deve fare dei cervelli, ai quali, per confermargli

fisso, stabile, inamovibile; senza fare alcun movimento. galileo, 4-2-113:

vol. VI Pag.93 - Da FODERARE a FODERO (1 risultato)

. note al malmantile, 1-395: fare in modo che il negozio s'aggiusti,

vol. VI Pag.94 - Da FODERO a FOGGIA (2 risultati)

101: fece bettifredi et altri ingegni fare, e miseri in su questi fuoderi cavalieri

ti posso, / guarda, vo'fare della tua persona / il dito mignolo il

vol. VI Pag.95 - Da FOGGIABILE a FOGGIATO (4 risultati)

segneri, iii-1-21: che volete voi fare di certa foggia di cristiani, che

2-65 (417): io gli feci fare certi piccoli vasetti grandi come un pentolino

: tosto che entri in dire io voglio fare una robba in su le foggie,

brigata, va che te la vò fare io. firenzuola, 123: non

vol. VI Pag.96 - Da FOGGIATORE a FOGLIA (1 risultato)

. e di niuno tempo si rimarrà di fare frutto. crescenzi volgar., 2-6

vol. VI Pag.98 - Da FOGLIA a FOGLIA (3 risultati)

. aeron. discendere a foglia morta, fare la foglia o la foglia morta:

è di quattro foglie. -essere, fare come foglia, essere più leggero,

-non muovere foglia contro alcuno: non fare nulla in suo danno. faldella

vol. VI Pag.99 - Da FOGLIACEO a FOGLIAME (2 risultati)

-tremare a foglia a foglia, tremare o fare come una foglia', scuotersi, vibrare

: parte si dà le mani attorno in fare / i fiori; o starninosi,

vol. VI Pag.100 - Da FOGLIAMENTO a FOGLIETTATO (3 risultati)

cennini, 163: ancora in cortine puoi fare di pennello alcuni fogliamenti, d'indaco

.. tanto eran tenaci che parevan fare con le radiche una sola vita mostruosa

quelli [capitelli] che triangulari da fare sono, i voluti in su le stremità

vol. VI Pag.101 - Da FOGLIETTISTA a FOGLIO (1 risultato)

il capo a quello che ha fare, iscrive bene: e così dice antonio

vol. VI Pag.102 - Da FOGLIO a FOGLIO (2 risultati)

spina in ora assai calda, e dovendo fare più di tre passi, impetrò dal

foglio di via pulito, e per fare fortuna, oramai, bisogna essere onesti.

vol. VI Pag.103 - Da FOGLIO a FOGLIO (1 risultato)

altro l'aveva lasciata quando stavano per fare i fogli. -mettere qualcosa sul

vol. VI Pag.104 - Da FOGLIONE a FOGNARE (2 risultati)

serbare [il cedro], vuoisi fare la notte, nascosta la luna, con

né arbori foglire..., né fare frutto, / veder lo male più

vol. VI Pag.105 - Da FOGNARE a FOLA (3 risultati)

si dice * fognare ', quasi un fare delle fogne. crusca [s

, è da sapersi, che volendolo fare a buche, si facciano larghe, e

faine, la cui pelle è usata per fare pellicce. tariffa delle gabelle toscane

vol. VI Pag.107 - Da FOLATO a FOLCLORE (1 risultato)

far la frazione nel mezzo, dovendola fare in qualche altro luogo, talvolta non

vol. VI Pag.111 - Da FOLGOREGGIATO a FOLLAGGIO (2 risultati)

folla con i medicamenti che voi procurate di fare senza dar tempo al tempo. magalotti

-fare folla: ammassarsi, accalcarsi, fare ressa; far numero. - anche

vol. VI Pag.112 - Da FOLLAIOLO a FOLLE (4 risultati)

di creta vile retrasse già sconsiderato, fare una pazzia (con particolare riferimento all'

2. chi pigia l'uva per fare il mosto. bibbia volgar.,

. vuole per suo potere e disputare e fare contro a ragione, e colui chiama

non basta a questi potenti di un minuto fare gli uomini infelici, ma li

vol. VI Pag.114 - Da FOLLEBIANCA a FOLLETTO (3 risultati)

, intr. (folléggio). fare follie; compiere atti inconsiderati, temerari

follegiasse, / ben lo si puote fare, / ma noi voglio aprovare. boccaccio

galanti (a una donna); fare la corte. francesco da barberino,

vol. VI Pag.115 - Da FOLLEZZA a FOLLIA (4 risultati)

chiama a rispondere, a manifestare, a fare alcuna cosa occulta o malagevole: alla

occulta o malagevole: alla quale dire o fare quello folletto spesse volte mostra d'essere

meve trabagliti, follia lo ti fa fare. guittone, xxiv-32: omo che 'n

: per l'amore di dio, non fare tanta follia, che iddio non si

vol. VI Pag.117 - Da FOLLONIERE a FOLTO (1 risultato)

questo terreno, che didone prese per fare la cittade, era una molto bella

vol. VI Pag.119 - Da FOLTORE a FOMENTARE (1 risultato)

sull'inghilterra, il pecchio avrebbe potuto fare a meno di rubare le fornente di sancio

vol. VI Pag.120 - Da FOMENTATO a FOMENTO (1 risultato)

m'è possibile rimediare a questo né fare che la mia salute debolissima non si

vol. VI Pag.122 - Da FONDACATO a FONDACO (1 risultato)

in alessandria, dove sicurano gli fece fare un fondaco e misegli in mano de'

vol. VI Pag.123 - Da FONDAIO a FONDAMENTO (2 risultati)

: aveva cominciato la sua carriera col fare il guattero nei fondai delle bottiglierie. viani

... fanno da cotali giovanacci fare esequie giocose. boterò, 6-67: dimostrò

vol. VI Pag.124 - Da FONDAMENTO a FONDAMENTO (3 risultati)

perché io dica ch'io desideri di vedervi fare uno vero fondamento: ché pare uno

. mezzo, aiuto sul quale si può fare assegnamento; garanzia; ciò che dà

: parve ch'ei piacesse a'romani di fare esperienza, se antioco trovasse più fondamento

vol. VI Pag.125 - Da FONDANO a FONDARE (6 risultati)

etimologia non si può per lo più fare fondamento, se non debole e arenoso.

rispondervi e dimostrarvi che non si può fare fondamento in altre armi che nelle proprie

un fondamento di penitenzia, se volete fare uno edificio d'ettema salute. caro,

cioè dell'andare a fondo e di fare le fosse, ti sarà bisogno in quel

fermo e stabile con il cavare e fare una fossa. caro, 1-712: nel

o crescere, produrre; attuare, fare, compiere. frezzi, iv-13-136:

vol. VI Pag.126 - Da FONDARE a FONDATA (4 risultati)

108: « ma ora, che giudichi fare, acciò che la sedia di quel

. io sopravanzassi a questo eccidio per fare l'orazione funebre de'defunti, vorrei per

sull'essere essi soli stati capaci di fare allontanare dalla generosità e dalla giustizia la

mare, nella nebbia, sulla sabbia: fare opera vana, perdere tempo.

vol. VI Pag.127 - Da FONDATAMENTE a FONDATO (3 risultati)

. magalotti, 24-86: sa benissimo fare gli esercizi militari...; e

fatta da chi chiara non la poteva fare. 5. con grande probabilità

com'a quelli che si mettono a fare una cosa per volontà, ma non fondata-

vol. VI Pag.129 - Da FONDAZIONE a FONDERE (2 risultati)

modo in cui sono distesi senza mai fare motto di ordinazioni precedenti, pare vedere

184: fondò ariento o metallo per fare moneta. torini, 254: fu estimato

vol. VI Pag.131 - Da FONDERIA. a FONDIARIO (1 risultato)

, tuttavia c'era quanto occorreva per fare di tutto, in genere di meccanica

vol. VI Pag.132 - Da FONDIBILE a FONDITURA (3 risultati)

, ch'eramo uno stuolo, / soleva fare a pasto una mezzetta / di vino

che converrebbe assicurarne il buon riuscimento con fare una fondita esperi- mentale della miniera in

, 10 fece di terra, senza fare mai altro come aveva da essere interamente

vol. VI Pag.133 - Da FONDIZXONE a FONDO (1 risultato)

avvertenzia che il detto fondo si deve fare nel modo che stanno le strade dove si

vol. VI Pag.135 - Da FONDO a FONDO (1 risultato)

: quel terzo di braccio si debbe fare andare tanto più ardito, quanto il maestro

vol. VI Pag.136 - Da FONDO a FONDO (1 risultato)

insegnare al mondo come s'ha a fare per aggirarsi ne'più cupi fondi dell'anima

vol. VI Pag.137 - Da FONDO a FONDO (8 risultati)

. -pitt. per simil. fare apparire più profondo. vasari, i-77

pea, 7-184: non era nemmeno un fare da lucchese, quel dar fondo ai

deve [il piloto] per obligo fare dar fondo alla prima àncora, e fare

fare dar fondo alla prima àncora, e fare ormeggiare. -dare fondo al vino

, 1-78: voglio essere puntuale e fare il mio dovere fino in fondo.

, xxviii-409: lo carbonaro che fece fare scipio era cupo xxx piedi e lato era

cene con decoro / vi s'hanno a fare: e lui misero in fondo,

fondo. -portare al fondo: fare affondare. fatti di cesare, 104

vol. VI Pag.138 - Da FONDO a FONDO (3 risultati)

tuo volto. gherardi, 1-ii-399: non fare idolo il ventre insaziabile, vogliendo empiere

ancor [folle è] chi vuol fare / merli o trovar lo fondo a la

sarebbe di mano in mano provvisto a fare un fondo di danari certi per seguitarla

vol. VI Pag.139 - Da FONDOLAGO a FONEMA (2 risultati)

quattr'anni sono da alcuni mercanti di fare un fondo per un nuovo commercio, o

, 1-65: taluno pensò: perché non fare un passo innanzi ed estendere il principio

vol. VI Pag.142 - Da FONTANA a FONTANA (1 risultato)

di luigi xiv; ma il fare credere ateo l'autore italiano,

vol. VI Pag.143 - Da FONTANACCIO a FONTANO (1 risultato)

e il commento che il prati voleva fare a giovenale... non hanno

vol. VI Pag.144 - Da FONTANONE a FONTE (4 risultati)

ricci, 170: bisogna farlo fare a nostro modo [il corpo];

vasari, i-253: fu dato a fare a giovanni pisano tutti gli ornamenti della

e giosafatte, 103: quando ebbe fatte fare le fonti, in quella chiesa si

a voi fonte e cagione di ben fare. giov. cavalcanti, 96: l'

vol. VI Pag.145 - Da FONTE a FONTE (2 risultati)

sarpi, i-38: nessuna riforma si può fare la qual non diminuisca notabilmente le

38: per tuo grazia vogli fare unire / l'anima mia smarrita /

vol. VI Pag.146 - Da FONTICOLO a FORAGGIARE (1 risultato)

2-212: questo appartiene all'arte del non fare, / e in quest'arte sei

vol. VI Pag.148 - Da FORAMELLO a FORARE (2 risultati)

aretino, iii-137: imparino l'arte del fare l'amore da savi, 1-255

luci o di macchie periodico che suol fare ogni giorno nella state in un golfo

vol. VI Pag.149 - Da FORASACCO a FORATINO (5 risultati)

. lingua. -forare il biglietto: fare il foro di controllo nei biglietti delle

pensando mi stava che riparo / potessi fare ai colpi che forando / mi gian d'

di certe spolette, allo scopo di fare scoppiare la carica esplosiva a un punto

quali con un palo s'usano di fare; ma meglio è che si facciano con

descritta... serve pure per fare le paste migliori e più bianche, come

vol. VI Pag.150 - Da FORATO a FORBICE (2 risultati)

dall'altre si separino... per fare olio. savonarola, iv-61: vendono

, * trivellatore '. artefice destinato a fare con foratoi, succhi o trivelle più

vol. VI Pag.151 - Da FORBICE a FORBICE (4 risultati)

ferd. martini, ii-1-1125: bisognava fare un giornale: scritto con brio,

. contro a questa forma hanno usato fare una forma a uso di forbici,

. vasari, iii-101: gli fece fare dove si era murato,...

capo lo fuoco al cuore di mal fare, e sempre dirien forbici. savonarola,

vol. VI Pag.152 - Da FORBICETTA a FORBIRE (2 risultati)

, poiché v'ho data occasione di fare una cosa sì bella. a.

tempo ad esercitare le legioni, a fare navi, a forbire le armi e

vol. VI Pag.154 - Da FORBOTTATO a FORCA (1 risultato)

lo più nella locuz. tose, fare forca). moniglia, 1-iii-200:

vol. VI Pag.155 - Da FORCABILE a FORCATURA (6 risultati)

forca: essere condannato all'impiccagione; fare una brutta fine. machiavelli, 718

sono rispettosissimo degli amori altrui, non pensai fare le forche all'altro uomo. pavese

pavese, 5-73: toccava a lui fare la forca ai partigiani che sono morti come

; usare modi, atteggiamenti ingannevoli; fare il furbo. s. degli arienti

spogliatose subito el cipone, cominciò a fare la rota e le forche bonelle molto legiadra-

anno... non permettevano di fare un sol fascio di tutti i non

vol. VI Pag.156 - Da FORCE a FORCHETTA (1 risultato)

co le forfice; e sincopato per fare la rima. ariosto, 15-86:

vol. VI Pag.157 - Da FORCHETTAIA a FORCINA (2 risultati)

lastri, iii-55: soglionsi... fare i forchettoni, i quali si formano

volessi le tue bombarde piantare, debbi fare el ponte, forcine, letto e scala

vol. VI Pag.158 - Da FORCINELLA a FORCUTO (3 risultati)

. ariosto, 1-143: che debbo fare io qui, poich'io non vaglio

sera a tavola, e facendo / fare a tè tè 'l coltello e la forcina

tagliano alla misura de parieti che vogliono fare, nel mezzo vi hanno i suoi forconi

vol. VI Pag.159 - Da FORDIANO a FORESE (2 risultati)

3-139: si buttò a corpo perso a fare il procuratore, prendendo a difendere le

proprio del modo di parlare e di fare orazioni degli avvocati davanti all'autorità giudiziaria

vol. VI Pag.160 - Da FORESTA a FORESTERIA (2 risultati)

ad sacrificare / l'idoli che fece fare. f. f. frugoni, 3-iii-31

-guardie forestali: hanno il compito di fare osservare le modalità stabilite dallo stato per

vol. VI Pag.161 - Da FORESTIERAIO a FORESTIERO (3 risultati)

genovesi per riverenza, come forestieramente volli fare a thamas kuli kan la prima volta

roma carestia di donne, ordinò di fare una bellissima festa, con molti giuochi

, 151: fa sempre, se vuoi fare bottega o fondaco ne la tua terra

vol. VI Pag.162 - Da FORESTIERUME a FORESTO (2 risultati)

che possedeva la contrada, vi faceva fare magioni e certe poste; e faceanvi

... a queste ribalde lo'vorrei fare quello che e'meritano. mariani,

vol. VI Pag.163 - Da FORETANA a FORFICETTA (7 risultati)

salario o prezzo o guiderdone, fare tutti i bandi per qualunque foretano,

bandi per qualunque foretano, e per fare fiere, e sicurtadi di strade in ciascuna

(per la coniugazione: cfr. fare). ant. ingannare, offendere,

cecchi, 17-74: quando uno nel fare i fatti d'altrui furfa qualche cosa

da fors 4 fuori 'e faire 4 fare '. forfatto1 (part. pass

: per vedere meglio come noi dobiamo fare e per poi meglio sanare la piaga,

part. pass, di faire 4 fare '; per il significato n. 2

vol. VI Pag.164 - Da FORFICIARE a FORGIUDICARE (2 risultati)

caro, i-137: vi voglio adesso fare un poco di saponata per la forfora

, tuttavia c'era quanto occorreva per fare di tutto, in genere di meccanica.

vol. VI Pag.165 - Da FORGIUDICATO a FORMA (1 risultato)

quanto più fue possibile a la natura di fare. guittone, i-1-283: no è

vol. VI Pag.166 - Da FORMA a FORMA (1 risultato)

, se paradiso si potesse in terra fare, non sapevano conoscere che altra forma

vol. VI Pag.168 - Da FORMA a FORMA (2 risultati)

pensato se volevano conservare l'ordine del fare il re, o veramente pigliare altra

colla sua virtude à en se de fare cotale forma e cotale complessione. fra

vol. VI Pag.169 - Da FORMA a FORMA (3 risultati)

forma di dio, non si pensò di fare rapina e d'essere sé uguale a

malispini, 1-527: se ciò non volesse fare 4 il disfidi, mettendosi poi subito

latini vogar., i-75: per fare lo 'nsegnamento più chiaro e più aperto

vol. VI Pag.170 - Da FORMA a FORMA (3 risultati)

parlar loro non son tali che debbiano fare in guisa alcuna lingua nuova, in

ponga il capo a quello che ha fare, iscrive bene: e così dice antonio

questo contratto, cioè che non si possa fare senza il denaro contante. longo,

vol. VI Pag.171 - Da FORMA a FORMA (10 risultati)

o cera o altra cosa, per fare statue o altro lavoro di rilievo. milizia

. non essere stato nella città per fare una forma del volto di suo padre,

munizione, con le sue forme da fare le palle. magalotti, 20-148: una

stucco. vasari, i-144: volendo fare comici o fogliami intagliati, bisogna avere

di quegli stessi intagli che tu vuoi fare. lanzi, i-41: aiutavangli anco

i-41: aiutavangli anco gli stuccatori a fare quegli ornamenti di rilievo che veggiamo nelle

vasari, ii-525: cercò alberto di fare, della medesima grandezza, xv forme

se [la volta] si vuol fare pulita o intagliata, medesimamente è necessario

, per imprender di cucire e di fare le scarpe e'calzari, se mi bisognassi

di fregio o disegno, adoperata per fare pasticci, piatti dolci, gelatine e

vol. VI Pag.172 - Da FORMA a FORMA (2 risultati)

l'andare e tutto il fare, tutta la forma del padre cristoforo.

, ché ciò è legier cosa a fare a savia nodricie. ariosto, 12-72:

vol. VI Pag.173 - Da FORMA a FORMA (1 risultato)

spoglie; / chi gatta si fa fare, / e chi altro animai diverso toglie

vol. VI Pag.174 - Da FORMABILE a FORMAGGIO (1 risultato)

, 8-6 (266): -io so fare la esperienza del pane e del formaggio

vol. VI Pag.175 - Da FORMATO a FORMALE (2 risultati)

-formaggétta. monti, i-280: per fare una cosa di piacere al sig. segretario

il fine che muove l'agente a fare, di tutte la materiale è la più

vol. VI Pag.176 - Da FORMALE a FORMALE (1 risultato)

verga, 4-107: aveva mandato a fare la domanda formale di matrimonio. levi,

vol. VI Pag.177 - Da FORMALE a FORMALITÀ (1 risultato)

gli attributi si considerano in dio debbono fare uno. ma se fanno uno non sono

vol. VI Pag.178 - Da FORMALIZZANTE a FORMALMENTE (4 risultati)

quest'altra formalità che s'ha a fare, come dice; e sarà subito fatta

modo e modi di dire e di fare determinati acciocché un atto civile o giudiciario

- anche: tanto per dire o fare qualcosa. m. leopardi, 1-112

e riceve un tanto all'anno per fare la figura di re. giusti, 1-16

vol. VI Pag.179 - Da FORMAMENTO a FORMARE (2 risultati)

di tale maniera ch'elli ne poteva fare e formare ciò ch'elli volea. p

ben, se dio l'avesse a fare, / non vi metrebbe sì su''ntendimento

vol. VI Pag.180 - Da FORMARE a FORMARE (2 risultati)

7. manifestare un'opinione, fare una proposta, dettare le condizioni,

un'accusa; porre una questione, fare un paragone. lapo da castiglionchio,

vol. VI Pag.181 - Da FORMARE a FORMARE (2 risultati)

lombardi, che giusto dettaglio egli debbe fare in esso delle varie somme che formano

., 1-60: si trasse innanzi per fare il sacramento e per formare il patto

vol. VI Pag.182 - Da FORMASTICO a FORMATO (1 risultato)

i-137: cominciano poi con gesso da fare presa a formare sopra questo modello,

vol. VI Pag.183 - Da FORMATO a FORMATO (3 risultati)

: io non voleva assolutamente mettermi a fare un parallelo formato tra la condotta di

. croce, ii-1-282: quale uso deve fare di quei concetti il critico letterario,

pontuale, formato si dovrà molto più fare intorno a coloro che appartengono all'aia.

vol. VI Pag.184 - Da FORMATO a FORMATORE (4 risultati)

per il rimanente, abbiam visto che da fare gli avesse dato la raccolta de'libri

di quelle che usa l'arte per fare i versi. giuseppe degli aromatari, 97

da cui cavare i fondi, senza fare troppo scarto. -nell'industria fotografica e

non gli essendo bastato la vista di fare con le sue mane a gara meco

vol. VI Pag.186 - Da FORMELLA a FORMENTARE (1 risultato)

alberi, colla debita distanza, e per fare appiccare le viti in certi luoghi pantanosi

vol. VI Pag.187 - Da FORMENTATO a FORMICA (2 risultati)

[la formica] ha fantasia a saper fare di molte cose: sa portare le

buzzali, 5-54: io scendo a fare due passi..., se no

vol. VI Pag.188 - Da FORMICA a FORMICARIO! (2 risultati)

il tempo, non avere nulla da fare. parabosco, 3-14: tu pur

iacopone, 85-28: qual pazo vorrìa fare, per formicar campare, / en formica

vol. VI Pag.189 - Da FORMICARIO a FORMICOLARE (2 risultati)

. -fare le parti di formicola: fare parti molto piccole. burchiello,

già formicoli di voglia d'andare a fare il viaggio nuziale. -per estens

vol. VI Pag.190 - Da FORMICOLARE a FORMIDABILE (1 risultato)

danno. guicciardini, i-3: per fare contrapeso alla potenza de'viniziani, formidabile

vol. VI Pag.191 - Da FORMIDABILITÀ a FORMOSO (3 risultati)

tanta gelosia, che non sapea che si fare. = forma popol. per

iii-111-9: e però vedemo certo cibo fare li uomini formosi e membruti e bene vivacemente

e bene vivacemente colorati, e certi fare lo contrario di questo. bibbia volgar.

vol. VI Pag.192 - Da FORMOSSIMA a FORMULA (2 risultati)

che si convenia a lui dare e fare. c. dati, iii-29: insegna

faldella, 4-181: è molto difficile fare l'analisi chimica, trovare e stabilire

vol. VI Pag.194 - Da FORNACELLA a FORNACIAIO (1 risultato)

andò alla fornace de'bicchieri e fece fare venti battistei belli e naturali e onorevoli

vol. VI Pag.195 - Da FORNACIATA a FORNELLO (4 risultati)

di fornace di figuli, si può fare un fornacino a posta. 2.

vorrei sapere a che giova d'imparare a fare il pane, quando non s'abbia

, quando non s'abbia intenzione di fare il fornaio. 5. prov

non voglio che tu ti vanti di fare più stratagemme contra le donne. -chi

vol. VI Pag.196 - Da FORNIBILE a FORNICARE (6 risultati)

voler estraere il solfo è di bisogno fare un fornello. vasari, ii-421: avendo

: tutte quelle cose che bisogna a fare l'aqua [distillata di rose],

con fornelli ancora che nel maschio potrà fare sopra terra... averà l'intento

in altri luoghi montuosi della toscana costumano fare i fornelli, per seminare la segale

è fornicare, / picciol male onne fare, / ver dir peccator dio. fra

bibbia volgar., i-424: non fare patto con gli uomini di quelle regioni

vol. VI Pag.198 - Da FORNIERE a FORNIRE (6 risultati)

(dal tema del lat. facère * fare '). forniménto, sm

o somministrato o ciò che occorre per fare qualcosa. - anche al figur.

romanzo di tristano, 29: fece fare la nave molto bella e fecela tutta

cavagli e gente e fornimenti da guerra per fare passaggio. giovio, ii-244: i

. leonardo, 2-626: disse volersene fare un paio di calze rosate co'sua fornimenti

maravigliava. bisticci, 2-354: fece fare uno bellissimo fornimento da tavola d'ariento

vol. VI Pag.199 - Da FORNIRE a FORNIRE (6 risultati)

cuor disse: e'mi convien pur fare, / ed io ne vo'fornire il

. galileo, 1-1-9: ora fo fare [a un cortinaggio] le frangie di

vita, 105: erami diliberato di fare punto e fornire qui questo libretto. machiavelli

governatore della chiesa e per l'imperatore a fare fornire e apparecchiare lo stuolo del passaggio

, e principalmente di vettuvaglia, e fare abondanza d'ogni cosa. pisacane,

in su lo mare e d'intorno a fare al continuo guerra guerriata al re d'

vol. VI Pag.200 - Da FORNIRE a FORNIRE (1 risultato)

-offrire il destro o il motivo di fare una cosa, di assumere un determinato

vol. VI Pag.202 - Da FORNITORE a FORNITURA (1 risultato)

donne. goldoni, vii-1011: si fa fare delle mantiglie, de'mantiglioni, delle

vol. VI Pag.203 - Da FORNIZIONE a FORNO (2 risultati)

. g. villani, 12-73: feciono fare gli uficiali del comune...

forno. levi, 1-52: sapeva fare veramente bene le marmellate, le conserve

vol. VI Pag.204 - Da FORNUOLO a FORO (4 risultati)

vuota o semivuota. -fare forno: fare fiasco, non riuscire ad attirare il

altri somigliassin te, e'si potrebbe fare a'sassi pe'forni. -far

[s. v.]: 4 fare il forno ', vale esercitar l'arte

-tirare a terra il ciel del forno: fare gran rumore per qualche avvenimento.

vol. VI Pag.205 - Da FORO a FORO (2 risultati)

quali con un palo s'usano di fare. gualterotti, i-n-127: da fori nascosti

negozia... usarono i greci di fare il foro lungo e quadrato con amplissimi

vol. VI Pag.207 - Da FOROSETTA a FORSE (1 risultato)

, il forse e mille loro forinole da fare perdere tempo a tutti, e la

vol. VI Pag.208 - Da FORSECHÉ a FORSENNATO (1 risultato)

vagiti. 2. tr. fare uscir di senno. lapo gianni,

vol. VI Pag.210 - Da FORTE a FORTE (4 risultati)

egli, appigliandosi al partito disperato di fare il forte e il cattivo, e

iv-56: fortissimi [furono] a fare il lavorìo del ministerio nella casa di dio

-che nutre fiducia; che può fare assegnamento, per uno scopo determinato,

massima di non comettere delitti, di fare il dover mio senza niente pretendere dalla

vol. VI Pag.212 - Da FORTE a FORTE (3 risultati)

crescenzi volgar., 4-45: a fare aceto fortissimo, prendi le corniole quando

campi... e quando vorrai fare aceto fortissimo d'alcun vino, se

si richiede l'artificio del cuoco, in fare che quel che si cuoce..

vol. VI Pag.214 - Da FORTE a FORTE (4 risultati)

ii-294: più forte giustizia si de'fare contra 'l ricco che contra 'l povero.

sia atto a patire più che a fare una cosa forte. cesarotti, ii-201:

. pavese, 8-213: hai voluto fare una cosa forte, fuggire come lo stoico

è il mio forte, no, di fare il bello / col lucco sul codione

vol. VI Pag.215 - Da FORTE a FORTE (2 risultati)

, 1-2-275: come era consueta la città fare ne'tempi forti, mandò al re

, andare, ricorrere al forte: fare ricorso ai mezzi energici, risolutivi.

vol. VI Pag.217 - Da FORTE a FORTE (3 risultati)

come ciò sia, che la sapienza possa fare l'uomo beato, non potendo a

star forte: trattare con arroganza, fare dei soprusi, angariare. boccalini,

. -tener forte per qualcuno: fare ogni sforzo per sostenerlo, per aiutarlo

vol. VI Pag.219 - Da FORTEPIANO a FORTEZZA (4 risultati)

fortemente irato contra di loro: lasciami fare, lasciameli castigare. moravia, viii-150

al lavoro che s'era obbligato di fare ne sentì anche più fortemente la volgarità.

re. savonarola, 8-i-302: bisogna fare fortemente orazione per vedere se possiamo impetrare

cotale abboccamento dispiaceva, assai da ciò fare lo sconsigliasse,... il papa

vol. VI Pag.220 - Da FORTEZZA a FORTEZZA (6 risultati)

da'nemici; però che aiutare e fare fuggire è di dio. guicciardini,

g. villani, 4-16: arrigo fece fare per sua fortezza papa vittorio nato d'

finestre non siano aggravati dal peso, fare alcuni archi che di qua e di

le fondamenta fino al sodo, e fare senza avarizia esatta scelta de'materiali.

farai passare il mosto che vorrai per fare aceto, sino a che tu sentirai che

sia atto a patire più che a fare una cosa forte. castiglione, 468:

vol. VI Pag.221 - Da FORTEZZA a FORTIFICANTE (4 risultati)

si lascierebbe morire, che partirsi da fare la volontà di dio. frezzi,

rasente al mare, dove egli faceva fare un poco di fortezza. davila, 737

fu ordinato e stanziato di giamai non fare in sul decto poggio casa di fortezza alcuna

loro si guardano in quello luogo di fare o dire cose disoneste. b. davanzali

vol. VI Pag.222 - Da FORTIFICARE a FORTIFICARE (3 risultati)

albizzi, iii-412: attendemo ieri a fare un'altra tagliata alla strada verso l'

. fortificare bene, chi lo può fare, la sua fama da per se medesimo

si mancò di ricordargli... di fare armata grossa in mare e di fortificare

vol. VI Pag.223 - Da FORTIFICATIVO a FORTILIZIO (4 risultati)

forte 'e dal tema di facère 4 fare '. fortificativo, agg. atto

, fortificata / dall'armi, poter fare onta alle leggi. -reso più

gli sbanditi, e costrinse ogni uomo a fare pace; onde i consorti e noi

difese conforme all'offese che gli potrà fare il nimico. = deriv. da

vol. VI Pag.224 - Da FORTIMPRESSO a FORTUITO (1 risultato)

l'alloggiamento dell'artiglieria, dovendoseli fare il fortino o. montecuccoli, i-492:

vol. VI Pag.225 - Da FORTUME a FORTUNA (2 risultati)

cose a comune, non s'accordassono in fare le parti, dando o togliendo,

al fine, introducendogli a parlare o fare. parini, giorno, iv-466: là

vol. VI Pag.227 - Da FORTUNA a FORTUNA (1 risultato)

guido! ricchi, xxv-1-208: vo'fare anch'io / l'amore. è quella

vol. VI Pag.228 - Da FORTUNA a FORTUNA (10 risultati)

sarei maltrattato '. -essere, fare la fortuna di qualcuno: recargli un

vi ama, ad imo che ha promesso fare la vostra fortuna, e che è

. -fare, fabbricarsi fortuna; fare la propria fortuna: migliorare il proprio

parte volontariamente, tratto dalla speranza di fare altrove fortuna, si disabbelliscono, in

miglia, il ditto lago cominciò a fare fortuna. boccalini, ii-107: il mare

-tentare la fortuna o le fortune: fare un tentativo, per lo più rischioso

-tentare, provare l'ultima fortuna: fare l'estremo tentativo per far volgere in

non ha bisogno di darsi troppo da fare. magalotti, 7-76: m'avete

dolcezza. -la fortuna non vuole fare anticamera: occorre cogliere tempestivamente le occasioni

toscani, 280: la fortuna non vuol fare anticamera. -val più un'

vol. VI Pag.230 - Da FORTUNEGGIANTE a FORTUNEVOLE (4 risultati)

che 'l re ago- lante aveva fatta fare in aspramonte. giraldi cinzio, 10-10

e letter. essere in tempesta, fare burrasca (il mare). ottimo

m'hai. 3. figur. fare sommossa, tumultuare, ribellarsi. fr

le traversie della fortuna (cerca di fare il bene e incontra per lo

vol. VI Pag.231 - Da FORTUNEVOLMENTE a FORUNCOLO (1 risultato)

riddi. parata, 328: convenendogli fare quasi tutto il viaggio con tempi fortunevoli

vol. VI Pag.233 - Da FORZA a FORZA (4 risultati)

., 2-145: la cagione del fare novità parve a loro essere nella grandissima

. serra, ii-390: così suol fare il croce quando affronta una questione dirittamente

volgar., i-33: non posso fare opere da lodare nel mondo, se da

massimo volgar., i-219: né potea fare sì il tiranno, per alcuna forza

vol. VI Pag.234 - Da FORZA a FORZA (3 risultati)

fogazzaro, 181: l'uomo deve fare tutto quello che colle proprie forze può

quel che ha pensato per fermo di fare noi potrebbe distorre. masuccio, 428

più forte; e che si può fare contro la forza? -stato di

vol. VI Pag.236 - Da FORZA a FORZA (2 risultati)

molto, per avere in animo di fare l'ultima forza di espugnare turrita. trissino

nostra vegna in de le predicte terre per fare alcuno male, infine che questa pace

vol. VI Pag.237 - Da FORZA a FORZA (1 risultato)

: il ripiego escogitato, di far fare a lui il giocoliere di forza e di

vol. VI Pag.238 - Da FORZA a FORZA (4 risultati)

è buono a farla. non solo del fare, ma del dire, e quando

/... / non m'auso fare a la porta; / sono confusa

interminabili funi. -a forza di fare qualcosa: facendola ripetutamente, insistentemente,

comandava che i patrizii si ragunassero a fare l'interré. p. della valle,

vol. VI Pag.239 - Da FORZA a FORZA (16 risultati)

negli uomini? -aver forza di fare qualcosa: essere in condizioni di poterla

qualcosa: essere in condizioni di poterla fare; impegnarsi; riuscire. boccaccio,

dare a me grazia e forza de fare quelle cose che a vui sciano a plaxere

la natura, à auto piacere di fare cosa che a te e a lei diletti

in ciò che potrò, di ben fare a voi in tutto darò forza.

dottare di tutta sua forza, e fare i suo'comandamenti. settembrini, iv-361:

essere necessario, indispensabile, non potersene fare a meno; accadere sicuramente, inevitabilmente

scorra. -essere forza a qualcuno fare o di fare qualcosa: doverla fare

-essere forza a qualcuno fare o di fare qualcosa: doverla fare a tutti i

fare o di fare qualcosa: doverla fare a tutti i costi; esservi strettamente

; esservi strettamente obbligato; non poterne fare a meno. seneca volgar.,

partire. -fare forza: fare pressione, fare attrito; compiere uno

-fare forza: fare pressione, fare attrito; compiere uno sforzo fisico;

de'muscoli ed il ritenere del fiato per fare più forza. b. davanzali

, ed in un medesimo tempo sentesi fare forza grandissima dalla natura turbata dalle pillole

fatto, e forza non gli voleva fare; per che, strignendolo il bisogno,

vol. VI Pag.240 - Da FORZA a FORZA (10 risultati)

pace: s'egli vi vedranno apparecchiati di fare forza, egli vi concederanno la ragione

carducci, ii-10-103: mi son lasciato fare una gradita forza agli amici, e

è stata quella di vedere gli uomini fare in tanti luoghi una bella forza all'

. buzzati, 1-299: provò a fare forza, a tenere duro, a scherzare

sue genti d'arme... per fare forza di recuperarla. michelangelo, v-47

amico, al quale io non mi voglio fare aspettare, e per ciò fàtti con

alle mani, accapigliarsi, azzuffarsi; fare ogni sforzo. simintendi, 3-17:

crudele nella battaglia, e aparecchiato a fare le forze. d. bartoli, 40-iv-

gran doglia fussi nel cuor mio a fare risposta a tal novella, pure mi feci

per forza tra i denti, pareva fare anche lui queste riflessioni. -a

vol. VI Pag.241 - Da FORZABILE a FORZARE (5 risultati)

, x-337: di dialetto non si può fare mai lingua se non per forza di

tiranni. -venire alla forza: fare ricorso alle armi; usare violenza.

cinelli, 2-82: le donne avevano un fare insolito che attirava l'attenzione. «

un prudente e disciplinato capitano mezzi coercitivi a fare o non fare qualche cosa; con

disciplinato capitano mezzi coercitivi a fare o non fare qualche cosa; con poco numero di

vol. VI Pag.242 - Da FORZARE a FORZARE (8 risultati)

può scusare, né al peccato suo può fare ombra. boiardo, canz.,

firenze cominciare la tirannide, poiché desideravano fare sangue e forzare i rettori.

bastevoli al traffico. 9. fare forza su qualcosa; premere, pigiare;

forzare di vele o di remi: fare forza di vele o di remi (

.]: 4 forzare le vele', fare che tutte e vele servano, fare

fare che tutte e vele servano, fare forza di vele. 4 forzare i remi

acqua, 11. tipogr. fare in modo che una giustezza, una

, per ottenere un risultato; darsi da fare; ingegnarsi, impegnarsi, sforzarsi.

vol. VI Pag.243 - Da FORZATAMENTE a FORZATO (7 risultati)

chiudersi, o non aprirsi agevolmente; fare essi una certa resistenza nell'aprirli o

volentieri quello che a ogni modo bisognerebbe fare forzatamente. dovila, 81: si

forza, obbligato con la violenza a fare o non fare qualche cosa; coartato

con la violenza a fare o non fare qualche cosa; coartato (anche con

si è d'essere prò per non potere fare altro, acciocché non gli convegna morire

a tutto novembre, e non voglio fare una cattiva figura, tanto più che

i quali l'uomo è condannato a fare per pena. mazzini, i-695: savi

vol. VI Pag.244 - Da FORZATO a FORZIERE (4 risultati)

debba operare così solamente quando si voglia fare un vino forzato. 10.

95: si drizzò al luogo disegnato al fare la massa di tutti i cavalli,

intr. (forzéggio). letter. fare uso e abuso della forza, ricorrere

o vero forzieri, se gli vuogli fare realmente, ingessali e tienne

vol. VI Pag.245 - Da FORZIFICAMENTO a FORZOSO (3 risultati)

da forza e dal tema di facère 4 fare '. forzina, sf.

4. locuz. -essere forzo di fare qualcosa: essere inevitabile, doverla fare

fare qualcosa: essere inevitabile, doverla fare a tutti i costi. gir.

vol. VI Pag.246 - Da FORZURA a FOSCO (2 risultati)

, 713: che cosa avrebbe potuto fare un uomo forzutissimo, primitivo, di poche

più quanto sapeva che non avrebbe dovuto fare. 4. con sguardo torvo

vol. VI Pag.248 - Da FOSCOLESCO a FOSFOFERRITE (2 risultati)

. viani, 13-414: mi convenne fare il foscoliano: -cosa c'è da

tu vadi da botto, / sanza fare altrui motto, / al cavalier de l'

vol. VI Pag.251 - Da FOSFORO a FOSSA (5 risultati)

quanto ci vuol di fosforo / per fare una alighieri panzini, iv-274: 'fosforo',

è dello andare a fondo e di fare le fosse, ti sarà bisogno in quel

fermo e stabile con il cavare e fare una fossa. landò, 54: sendo

sendo poi assetato fece... fare una fossa nel lito del mare e ivi

gran cane... ha fatto fare fosse larghe e profonde dall'uno fiume

vol. VI Pag.252 - Da FOSSA a FOSSA (4 risultati)

cit- tade si debbono latissime ed altissime fare, sicché non agevolmente si possano riempire

iii-162: si attendeva per l'esercito a fare ponti di legname e a riempire le

-vallo. giamboni, 4-464: fece fare una grande e forte fossa, guemita

dal mie lato, / ed al ben fare mi manca la possa. s

vol. VI Pag.253 - Da FOSSA a FOSSATO (3 risultati)

quattro piedi, io. -scavare o fare la fossa a uno; scavare la

convincere che proprio a lui, gli dovessero fare la fossa. -scavarsi la fossa

de roma, xxviii-409: scipio fece fare un fossato intorno a numanzia. fazio,

vol. VI Pag.256 - Da FOSSO a FOTOCONDUTTORE (2 risultati)

; stare a cavallo sul fosso: fare il doppio gioco, tenere il piede in

: ora io non pretendo di farvi fare tutto il viaggio della teologìa dietro a

vol. VI Pag.258 - Da FOTOFORO a FOTOGRAFICO (1 risultato)

sì. moravia, xi-147: voglio fare del cinema prima di tutto perché sono fotogenica

vol. VI Pag.261 - Da FOTOREAZIONE a FOTOTRAUMATICO (1 risultato)

bernari, 6-194: non potei fare a meno di chiudere gli occhi come

vol. VI Pag.263 - Da FOVEA a FRA (1 risultato)

egli non uscirono di fra rei per fare maggior penitenza, ma piuttosto di fra buoni

vol. VI Pag.264 - Da FRA a FRACASSARE (2 risultati)

. volle ad ogni costo aver che fare con lui. 7. per

di mantaci per frabica a acqua da fare fusse, faccisi la ruota dell'acqua.

vol. VI Pag.265 - Da FRACASSARE a FRACASSATO (3 risultati)

; lacerare, dilaniare, massacrare, fare strage; rompere, spezzare (le

fiasco] per il collo, gli fece fare il mulinello, e lo scagliò a

entrato nel letto, che io potrò fare senza toccarla, perch'io ho viso di

vol. VI Pag.266 - Da FRACASSATORE a FRACASSO (5 risultati)

altissime. saba, 455: fare che può un bambino in casa chiuso?

provocare danno, rovina, ecc.; fare una chiassata, una scenata; far

le proprie opinioni; farsi notare; fare pompa, fare sfoggio; fare un gran

; farsi notare; fare pompa, fare sfoggio; fare un gran parlare,

; fare pompa, fare sfoggio; fare un gran parlare, un gran discutere

vol. VI Pag.267 - Da FRACASSONE a FRACIDITO (5 risultati)

per tacere e da un pezzo non osano fare più fracasso. -suscitare scalpore

(per lo più nelle locuz. fare fracurradi, fare i fracurradi, fare

più nelle locuz. fare fracurradi, fare i fracurradi, fare a fracurradi)

fare fracurradi, fare i fracurradi, fare a fracurradi). - anche per simil

nessun non t'aggradi, / non ci fare i fraccuradi / quando l'uom passa

vol. VI Pag.268 - Da FRACIDO a FRACIDO (3 risultati)

.. a racconciare scale di funi e fare di nuovo di quelle di legno;

in questa vita, sempre si dovarebbe fare bene, e dare bono esemplo di

slataper, 1-38: quando va a fare la scorreria in campagna, torna con

vol. VI Pag.269 - Da FRACIDOSO a FRADICIO (4 risultati)

. soderini, iii-328: farai fare una buona buca, come usano di

una buona buca, come usano di fare i contadini per mettervi il concime a

che la religione non sappia che fare di queste passioni, e di ciò

che a questa figliuola si aveva a fare. d'azeglio, 1-153: altrimenti farei

vol. VI Pag.270 - Da FRADICIOSO a FRAGILE (3 risultati)

morello. 7. locuz. fare il fradicio: fare il cascamorto,

7. locuz. fare il fradicio: fare il cascamorto, mostrarsi perdutamente innamorato.

pensando di navicare, e'comincia di fare il suo viaggio per le fiere onde del

vol. VI Pag.272 - Da FRAGILMENTE a FRAGOLA (1 risultato)

fuggire, quanto la paura di non fare per la fragilità della mia giovanezza, se

vol. VI Pag.273 - Da FRAGOLACCIA a FRAGORE (2 risultati)

morire. -ell'è una fragola, / fare a scambio d'un uom con un

: non valutare un soldo, non fare alcuna stima. pulci, 22-26:

vol. VI Pag.274 - Da FRAGORE a FRAGRARE (2 risultati)

. (fragoréggio). letter. fare fracasso, rimbombare. f.

vicende, e l'animo non sa fare altro che starsene qui stordito a udire e

vol. VI Pag.275 - Da FRAILE a FRALE (3 risultati)

propone qualche cambiamento, dice: lasciate fare a me. carducci, ii-7-222: mia

il fidanzato viene tutte le sere a fare all'amore. -persona incompresa.

7-15: vui, signore, / doveti fare a questi rei ribaldi / astrolegi vostri

vol. VI Pag.276 - Da FRALEMENTE a FRAMMASSONICO (1 risultato)

sicché, non sogni d'averla da fare / col carbonaro, né col framassóne

vol. VI Pag.278 - Da FRAMMESCERE a FRAMMEZZARE (3 risultati)

in ora assai calda, e dovendo fare più di tre passi, impetrò dal

polizia,... vedeva e lasciava fare; si frammetteva nelle dimostrazioni solo quanto

di quello che la sua maestà ha a fare con questa illustrissima signoria. d.

vol. VI Pag.281 - Da FRANATA a FRANCARE (1 risultato)

porti. boccaccio, i-30: che dobbiamo fare? certo più vigorosamente combattere, anzi

vol. VI Pag.282 - Da FRANCATO a FRANCESCANESIMO (2 risultati)

intr. (francé$o). ant. fare sfoggio di vocaboli francesi.

alla francia, che pur le può fare, costarono e costano pur tanto?

vol. VI Pag.284 - Da FRANCESEGGIANTE a FRANCHEGGIARE (1 risultato)

. faldella, 6-12: bisogna fare le cose a dovere, procedere adagio

vol. VI Pag.285 - Da FRANCHEGGIATO a FRANCHEZZA (2 risultati)

franchezza è una virtute larga di ben fare; e questa virtude, ciò dice

. baldinucci, 9- viii-78: volle fare a olio il suo ritratto, il quale

vol. VI Pag.286 - Da FRANCHIA a FRANCHIGIA (2 risultati)

... chiudete gli occhi e lasciate fare al pericolo. = deriv. da

e. gadda, 453: un certo fare bricconcello... di mozzo in

vol. VI Pag.288 - Da FRANCO a FRANCO (1 risultato)

a diece passi lo re non vi potea fare pigliare niuna persona. g. cambi

vol. VI Pag.289 - Da FRANCO a FRANCO (2 risultati)

, spigliato, capace, abile (nel fare qualcosa). lippi, 2-18

eleganza, e le ha dato un fare franco e spedito. carducci, iii-20-266

vol. VI Pag.290 - Da FRANCO a FRANCOBOLLO (2 risultati)

particolarmente rischiosa e pericolosa; riuscire a fare, senza subir danni, qualcosa di

far qualcosa: osare, ardire di fare una cosa. magalotti, 20-244:

vol. VI Pag.291 - Da FRANCOFILIA a FRANGENTE (3 risultati)

: le era accaduto che essendosi fatta fare alcune foto di quelle a francobollini, in

nunzii al campo chiedendo che fosse da fare in cotale frangente, quivi tranquilli si

che ho mancato; ma cosa dovevo fare, in un frangente di quella sorte

vol. VI Pag.292 - Da FRANGERE a FRANGERE (1 risultato)

. locuz. - essere in frangente di fare qualche cosa: essere costretto a compierla

vol. VI Pag.293 - Da FRANGERE a FRANGIA (1 risultato)

papa, 5-78: essa luce nel fare cotal passaggio, non proseguisce il suo

vol. VI Pag.294 - Da FRANGIMO a FRANGIBILE (4 risultati)

naturalmente nel cucire, c'era da fare una storia d'una certezza e d'una

- aggiungere, attaccare, fare, mettere le frange: aggiungere a

po'di frangia. - fare frangia a qualcosa: contornarla. percoto

i nitidi rami. - fare le frange d'oro a qualcuno: adularlo

vol. VI Pag.295 - Da FRANGIBILITÀ a FRANIA (1 risultato)

balestriglia. falconi, 1-49: per fare la balestriglia piglisi regolo di quattro palmi

vol. VI Pag.296 - Da FRANTO a FRANTOPINO (1 risultato)

buoni frantoiani, sogliono i contadini generalmente fare ancora buoni canapai. frantoiano2,

vol. VI Pag.297 - Da FRANTUMABILE a FRANTUME (1 risultato)

. settembrini, 12: hai voluto fare la palla grossa, e ti si

vol. VI Pag.298 - Da FRANTUMIO a FRAPPARE (6 risultati)

insieme con la schiavetta le ha fatto fare il capitano. f. f.

cielo. 5. locuz. fare frappe: censurare aspramente. a.

estens. disus. ferire, fracassare, fare a pezzi; battere, colpire.

com'or io, con frappar, con fare il rosso, / e dir:

, cianciare; vantarsi. -anche: fare spavalde minacce. giusto de'conti,

del fede invitato da un famiglio a fare a punzoni, frappava molto a tavola

vol. VI Pag.301 - Da FRASCA a FRASCA (6 risultati)

chi avesse animo d'appiccare orinali o fare simili frasche. maconi, vi-

; mandare alla frasca: cominciare a fare il bozzolo (il baco da seta

. -fare la frasca: contentarsi di fare atto di presenza. pea,

pea, 7-15: che ci vengo a fare, la frasca da voi? se

entrati nel ginepraio, non sarà inutile fare un po'sfrusciare anco le frasche del volgo

. -portare frasche nel bosco: fare cose inutili. monti, vi-205:

vol. VI Pag.302 - Da FRASCA a FRASCHEGGIARE (2 risultati)

, non più; ch'i'so fare i sonetti. varchi, v-48: 'egli

e nelle chiacchiere: sempre in camara a fare i suoi fatti. /

vol. VI Pag.303 - Da FRASCHEGGIO a FRASCONAIA (4 risultati)

o frascheggiare, o alcun manuale esercizio fare, mentreché dite l'uffizio. g.

2-ii-173: questo fraschetta d'amore sa fare... delle bizzarre e capricciose pruove

, iii-2-436: con questa roba fece fare le uniformi ai suoi compagni, piene di

la fraschia', misurare il vano per fare il modello. guglielmotti, 737: '

vol. VI Pag.304 - Da FRASCONATA a FRASEGGIARE (1 risultato)

. moravia, viii-51: non potei fare a meno di notare, ima volta

vol. VI Pag.305 - Da FRASEGGIATO a FRASTAGLIAMENTO (1 risultato)

3. mus. fare uso del fraseggio (sia nella composizione

vol. VI Pag.307 - Da FRASTAGLIUME a FRASTORNIO (1 risultato)

el capitaneo frastenuti li anciani per farli fare questa cauzione, perché molto recusavanno.

vol. VI Pag.308 - Da FRASTORNO a FRATE (1 risultato)

nelle medesime cose diversi o contrari, fare sì stupenda consonanza? lambruschini, 2-195:

vol. VI Pag.309 - Da FRATELLA a FRATELLANZA (3 risultati)

donne sono carogne. io sto qui a fare il frate e quella si fa sbattere

-per indicare la ferma decisione di non fare una determinata cosa o di non accettare

-fratòccolo. bottari, 5-131: sentirsi fare il maestro addosso... tuttodì

vol. VI Pag.310 - Da FRATELLARE a FRATELLO (1 risultato)

, i-i-572: non giravan più a fare fratellanza coi contadini. -fare le

vol. VI Pag.311 - Da FRATEMERE a FRATERIA (2 risultati)

? beccari, xxx-4-339: il ciel sa fare, / fratello, quando vuol,

paolucci, xxi-1-977: il papa lo fece fare in exempio de altri frati a ciò

vol. VI Pag.313 - Da FRATESCAMENTE a FRATOCCIO (1 risultato)

sia innanzi ditto, è parso fare d'essi aggiunzione. 2.

vol. VI Pag.315 - Da FRATTO a FRAUDARE (1 risultato)

di cesare, 178: proponimento fece di fare sì grande frattura nel muro, che

vol. VI Pag.317 - Da FRAUDOLENZA a FRAZIONATO (1 risultato)

esopo volgar., 4-165: infingonsi a fare pace, accio che sotto quella pace

vol. VI Pag.318 - Da FRAZIONE a FRECCIA (1 risultato)

mitologica, cupido lancia contro chi vuole fare innamorare. boccaccio, vii-198: amor

vol. VI Pag.319 - Da FRECCIA a FRECCIATA (1 risultato)

. -lanciare la freccia: fare una proposta sub dola;

vol. VI Pag.320 - Da FRECCIATO a FREDDARE (1 risultato)

tanto mite e affettuoso! invece cominciai a fare freddamente una diagnosi. e. cecchi

vol. VI Pag.321 - Da FREDDATO a FREDDEZZA (1 risultato)

come certe freddezze e certi sgarbi possono fare più male di un vero e proprio tradimento

vol. VI Pag.322 - Da FREDDICCIO a FREDDO (2 risultati)

o niente addosso, li cominciò a fare freddiccio; onde si dispose di picchiare

(276): priegovi che voi facciate fare un buon fuoco, acciò che,

vol. VI Pag.323 - Da FREDDO a FREDDO (1 risultato)

ed in fatti prontissimi erano, a fare ogni sforzo in favore di venezia, i

vol. VI Pag.324 - Da FREDDO a FREDDO (3 risultati)

freddo si truova e non possente a fare quell'atto d'amore, non disidera di

, impedisce il matrimonio che serà a fare, e divide quello ch'è fatto.

8-7 (275): videro lo scolare fare su per la neve una carola trita

vol. VI Pag.325 - Da FREDDO a FREDDO (2 risultati)

34. locuz. -a freddo: senza fare uso del fuoco. iacopone,

accordassi con messer giovanni. -non fare né caldo né freddo: v. caldo2

vol. VI Pag.327 - Da FREDDURAIO a FREGAGIONE (4 risultati)

e abbandonatisi si risolvono a non ci fare più niente. soderini, iv-133: e

baretti, 1-178: quantunque si possa fare questa operazione in tutte le stagioni,

vestito e calzato nel cervello, di fare le cose grandi e belle. berni,

iv-422: bada principalmente... farti fare delle forti fregagioni. viani, 19-269

vol. VI Pag.328 - Da FREGAGNOLO a FREGARE (4 risultati)

secchi; operazione che i nomadi sanno fare con grand'arte e speditezza. de marchi

, come frega lo dipintore quando vuole fare una lista. galigai, 1-15:

poco se questo è un colpo da fare fregare le lenzuola a don diego, per

spada al muro: compiere bravate, fare lo spaccone. della casa, 5-iii-232

vol. VI Pag.329 - Da FREGAROLA a FREGIAMENTO (1 risultato)

. -fregarsi la collottola: darsi da fare, mettersi d'impegno. giovio

vol. VI Pag.331 - Da FREGIATORE a FREGIO (3 risultati)

verghe ed a vergole si suol ben fare a firenze, infra quelli di garbo

devoto cuore prieghi... di fare buona fine. cavalca, 19-417:

paramenti da chiese, si diede a fare disegni di chiaro scuro e fregiature di

vol. VI Pag.332 - Da FREGIO a FREGIO (1 risultato)

2-40: con un coltelluzzo si mise a fare sulla scorza lunghi fregi serpentini con un

vol. VI Pag.333 - Da FREGIONE a FREGOLA (4 risultati)

con punta di coltellino o d'agugiello fare un frego sopra lo detto oro. soderini

-dare di frego, tirare di frego, fare o tirare un frego: cancellare,

a tirare di frego; egli vuole fare una scoperta prodigiosa. nievo, 663

un debito, a un debitore, fare un frego di una somma di denaro:

vol. VI Pag.334 - Da FREGOLARE a FREMENTE (5 risultati)

cagna, 1-140: era venuto a fare il minchione sulla riviera, viaggiando in

dare una sfogata a quella fregola di fare il gentiluomo. de roberto, 153:

. marrini, 1-106: credo di poter fare un'osservazione, cioè, che la

un desiderio incontenibile, dalla smania di fare o di ottenere qualcosa, andare in

il che s'osserva ancora oggi nel fare i nesti, che ancora questo, lasciandovelo

vol. VI Pag.335 - Da FREMENTE a FREMERE (1 risultato)

l'italia. rajberti, 2-171: per fare una statua... che è

vol. VI Pag.339 - Da FRENARIO a FRENATO (2 risultati)

dominarsi, moderarsi, sforzarsi di non fare una cosa; reprimere le proprie passioni,

fremente dalla vergogna che gli avrei potuto fare scoprendolo. manzoni, 8: prese

vol. VI Pag.340 - Da FRENATORE a FRENESIA (1 risultato)

di capo... dicono poter fare l'acqua fredda. p. verri,

vol. VI Pag.341 - Da FRENESIO a FRENETICO (1 risultato)

cagnaccio. -montare la frenesia di fare qualcosa: desiderarlo ardentemente. magalotti

vol. VI Pag.342 - Da FRENETTO a FRENICOFRASSI (2 risultati)

frenetico affaccendarsi, gli chiesi chi glielo faceva fare. fu sincero: la noia.

in animo d'intrattenermi al negozio del fare avere lo stipendio a qualche dottore,

vol. VI Pag.343 - Da FRENICOTOMIA a FRENO (1 risultato)

briglia e il freno di quelli che disegnassino fare loro contro. folengo, ii-14:

vol. VI Pag.346 - Da FREO a FREQUENTARE (1 risultato)

6. ant. e letter. fare con frequenza; ripetere, replicare,

vol. VI Pag.352 - Da FRESCHICCIO a FRESCO (1 risultato)

operato qualcosa. salvini, 25-45: per fare ammirar la freschezza e la vaghezza del

vol. VI Pag.355 - Da FRESCO a FRESCO (1 risultato)

. goldoni, viii-751: cosa vuol fare una contadina di quel ventaglio? oh,

vol. VI Pag.357 - Da FRETTAGGIO a FRETTEVOLE (1 risultato)

mettere fretta: affrettarsi, darsi da fare. francesco da barberino, 255:

vol. VI Pag.358 - Da FRETTEZZA a FRETTOLOSO (2 risultati)

31 -intr., 1: ira suole fare gli uomini frettolosi, incostanti e ingiusti

o credono d'aver tante cose da fare da non capirne, di fatto, nessuna

vol. VI Pag.359 - Da FRETTOSO a FRIABILE (1 risultato)

armata i portoghesi, che disegnava di fare schiavi per supplimento de'marinai e de'

vol. VI Pag.360 - Da FRIABILITÀ a FRIGEFATTIVO (3 risultati)

torta. corrado, lxvi-2-277: si può fare delli quarti davanti del capretto una fricassea

(189): la fricassea si può fare di petto o di musculo di vitella

ira. 3. locuz. fare qualcuno in fricassea: conciarlo per le

vol. VI Pag.361 - Da FRIGEFATTO a FRIGGERE (1 risultato)

, 260: bagnano i greci per fare la polenta l'orzo con acqua, e

vol. VI Pag.362 - Da FRIGGIBUCO a FRIGIDEZZA (6 risultati)

aglio. -friggere con l'acqua: fare una cosa impossibile. - anche:

una cosa impossibile. - anche: fare straordinarie economie. guerrazzi, ii-78:

palazzeschi, 3-154: aveva un bel fare la voce dell'organo, grossa grossa,

qui vale certo rammarichio, che soglion fare le persone cagionose e infermiccie. landolfi

e senza romper mai nulla, darsi da fare a suo grado; e smetteva gli

accurato controllo degli elettricisti, presero a fare dei friggimenti e dei gargarismi carbureggianti.

vol. VI Pag.363 - Da FRIGIDITÀ a FRIGIDO (1 risultato)

grosse e tenaci, ei raccomanda il fare dei frequenti scoli per tacque, e

vol. VI Pag.366 - Da FRIGORIFERATO a FRINGUELLO (2 risultati)

] intenda ch'essi facciano ciò che fare dovrebbero i frigorifici. redi, 16-ix-33

freddo 'e dal tema di facère * fare, produrre, causare '; cfr

vol. VI Pag.367 - Da FRINIO a FRISCELLO (1 risultato)

palladio volgar., 11-14: ammaestrano di fare del vino duro e aspro, soave

vol. VI Pag.368 - Da FRISCOLARE a FRITTATA (4 risultati)

: questa si è la pratica da fare la fritta, ciò è li pani del

. a. neri, 1-42: per fare un'acqua marina di garbo e bella

. piovano arlotto, 28: fanno fare al cuoco dell'uova maritate, frittate

una fante poi tanto eccellente / nel fare i pesceduovi e le frittate, / che

vol. VI Pag.369 - Da FRITTELLA a FRITTO (6 risultati)

pel dì delle feste, col servirmene a fare una baldoria per cuocere una frittata alla

di qualcosa: schiacciare, distruggere, fare strage; mandare a monte, guastare

ii-102: i nemici della libertà vanno a fare una bella frittata delle loro maligne speranze

di coti che se se ne potesse fare fritelle, che noi ne facessimo e

in sacrato, / se non pensassi fare, anzi quel punto, / vendetta

padelle ad occhi di bove, per fare uove frittellate, picciole e grandi.

vol. VI Pag.370 - Da FRITTOLA a FRIVOLEZZA (4 risultati)

cuocere] l'artifìcio del cuoco in fare che quel che si cuoce sia saporito,

pananti, i-24: mi vo- glion fare il pian, dare il soggetto, /

ogni padella: essere in grado di fare, anche se non troppo bene, qualsiasi

frivoléggio; aus. avere). fare o dire cose futili; comportarsi in modo

vol. VI Pag.371 - Da FRIVOLITÀ a FRIZIONE (4 risultati)

e il più frivolo argomento che si possa fare, è l'esemplo. caro,

martini, i-441: per defenderle è necessario fare più ripari di grande fatiga e custodia

còlto l'abate parini nel momento di fare o dire, senza di certo accorgersene,

. pea, 7-307: cercava di fare buon viso alla disdetta che l'aveva

vol. VI Pag.372 - Da FRIZIONE a FRIZZARE (1 risultato)

sciocco e l'insipido, non le debbon fare amare e frizzanti. d'annunzio,

vol. VI Pag.373 - Da FRIZZATURA a FRODARE (1 risultato)

stamani l'è proprio in vena di fare il frizzone. il sor giulio, quando

vol. VI Pag.376 - Da FRODOLENTO a FROLLEZZA (1 risultato)

della golena, sottentrando l'argine a fare l'ufficio della sponda intiera, onde,

vol. VI Pag.378 - Da FROMBOLARE a FRONDA (1 risultato)

che per ricevere tanta moltitudine è necessario fare intorno la chiesa alcuni frascati di frondi

vol. VI Pag.379 - Da FRONDA a FRONDA (1 risultato)

piace a lui, che possiam noi fare? dolerci del decreto suo? ma ciò

vol. VI Pag.380 - Da FRONDA a FRONDEGGIARE (2 risultati)

. xvii assunse il senso figurato di * fare la fronda ', cioè * manifestare

nom. fróndo). ant. fare opposizione, criticare. magalotti, 26-148

vol. VI Pag.381 - Da FRONDEGGIARE a FRONDOSO (1 risultato)

, intr. (frondéggio). fare la fronda; opporsi, ribellarsi a

vol. VI Pag.383 - Da FRONTALIERE a FRONTE (1 risultato)

volgar., 1-545: si cominciò a fare, d'amica, distretta usuraia,

vol. VI Pag.384 - Da FRONTE a FRONTE (2 risultati)

quasi sempre s'usa la battaglia di fare. dante, inf., 33-33:

prima fronte assai aiuti, che, per fare la fronte maggiore, disperdere i suoi

vol. VI Pag.385 - Da FRONTE a FRONTE (2 risultati)

a voltarsi in un tempo, a fare dei fianchi fronte, o rimutar

., 6-78: egli si distese a fare impeto col sinistro corno nelle navi de'

vol. VI Pag.386 - Da FRONTE a FRONTE (8 risultati)

di fronte non c'era nulla da fare. -avere fronte: avere ritegno

, o temono vergogna, confondansi di fare più simiglianti lamenti. -avere fronte di

più simiglianti lamenti. -avere fronte di fare qualcosa: averne il coraggio, la

la fronte imbrattata. -avere o fare fronte di meretrice: essere o diventare

, piegare la fronte: assoggettarsi; fare atto di ossequio, di sottomissione.

, incominciò [medea] onestamente a fare fronte ed a parlare con iasone.

ricorrendo ai debiti... per fare fronte alle spese d'esercizio.

invetriata, e dar del buono, e fare / sì ch'io lo plachi.

vol. VI Pag.387 - Da FRONTEGGIABILE a FRONTESPIZIO (1 risultato)

rinnovò. cennini, 69: se vuoi fare casamenti,.. zavorrai quelle comicette

vol. VI Pag.388 - Da FRONTIERA a FRONTILE (5 risultati)

spioventi. vasari, i-238: fece fare [arnolfo] archi da pilastro a

e oggi s. maria ritonda, voleva fare nel frontespizio l'iscrizione, si ragunarono

sogliono i magistrati gravi, quando vogliono fare qualche gran favore a qualche persona,

4-358: non potè più il duca fare progressi notabili in nissuna parte di quella larga

re d'epiro una gran battaglia, con fare sloggiar le truppe macedoniche da una piazza

vol. VI Pag.390 - Da FROSNA a FROTTATOIO (1 risultato)

, iii- 293: chi volesse fare una selva che presto fosse e grande

vol. VI Pag.391 - Da FROTTEGGIANTE a FRUGACCHIARE (2 risultati)

, per cavarne il mio verisimile e per fare in qualche modo credibile la mia frottola

uscir di passo. -fare frottola: fare pettegolezzi. niccolò da correggio, 1-354

vol. VI Pag.392 - Da FRUGACCHINO a FRUGARE (2 risultati)

frugalità, sf. virtù di chi sa fare uso moderato di cibi e di bevande

nell'acquapazza le gallette a impolpare, per fare di tanta frugalità, con la fame

vol. VI Pag.393 - Da FRUGARE a FRUGARE (1 risultato)

altrui col gomito, come molti soglion fare ad ogni parola, dicendo: non dissi

vol. VI Pag.394 - Da FRUGATA a FRUGI (2 risultati)

9. assol. darsi da fare, brigare; ingegnarsi. caro,

mutarsi, l'andar a filare, il fare il bossoro. groto, 197:

vol. VI Pag.395 - Da FRUGIFERO a FRUGOLIO (1 risultato)

]: 'frugnuolare',... fare lo stesso che si fa col frugnuolo,

vol. VI Pag.396 - Da FRUGOLO a FRUIRE (2 risultati)

com'egli non istà a noi a fare i frugoni in camera della sorella. tommaseo

il piacere di vedere i sua sottili rami fare over condurre alla desiderata grandezza e drizzarsi

vol. VI Pag.397 - Da FRUITIVO a FRULLARE (2 risultati)

spender de'baiocchi a centinaia / per fare alla consorte il trattamento, / lo

legnoso. frullare, intr. fare un rumore simile a un fruscio (

vol. VI Pag.398 - Da FRULLATA a FRULLIO (3 risultati)

per esser più libero... di fare tutto quello che gli frullasse in capo

..., egli non potè fare a meno di dare un'ultima frullata alla

forma di valigia; la macchina elettrica per fare i frullati; la graticola per arrostire

vol. VI Pag.399 - Da FRULLO a FRULLONE (3 risultati)

le cose buone dal resto, come nel fare il burro. de marchi, ii-34

vale una lussuria che tu non volesti fare? non vale un frullo. f.

vicentino non ci avevan nulla a che fare; somigliavano gondole a paraggio di

vol. VI Pag.400 - Da FRULLONICO a FRUMENTO (5 risultati)

può distruggere tesser della materia, può fare che quella sia incapace del sacramento.

sia incapace del sacramento. nessun poter fare che qualunque acqua non sia materia del

intr. { fruménto). ant. fare incetta di frumento e di altre vettovaglie

dal sufi, -ficus, da facire 'fare '. fruménto (ant. froménto

lo furmento. soderini, ii-136: volendo fare un pane bianco e candido come una

vol. VI Pag.401 - Da FRUMENTONE a FRUSCIO (1 risultato)

2. tr. strofinare, strusciare; fare frusciare. nievo, 1-534: per

vol. VI Pag.402 - Da FRUSCOLO a FRUSTAPENNE (3 risultati)

alla ginevra once tre di perle per fare fruscoli per in capo. 4.

dita..., si mise a fare, sempre dondolandosi, un giocarello,

saranno stati i giovanotti che ci volevano fare all'amore e che gli avevan fatto la

vol. VI Pag.403 - Da FRUSTAPENNELLI a FRUSTATA (1 risultato)

, come realmente l'ho minacciato di fare. foscolo, xv-227: di ciò desidero

vol. VI Pag.405 - Da FRUSTO a FRUSTONE (1 risultato)

di quei gatti romani che a forza di fare il comodaccio loro, e di essere

vol. VI Pag.407 - Da FRUTTAGGIO a FRUTTARE (2 risultati)

venir debbe /... / per fare al re marsilio comstagne,..

suoi alberi serotini, che cominciano a fare qualche fruttaccia fratelli, si vede anche il

vol. VI Pag.408 - Da FRUTTATA a FRUTTERIA (3 risultati)

colonia, è il diritto che gode di fare scaricare, pesare, daziare le mercanzie

trafica l'ingegno e la robba a fare... ch'ogni carbone debbia fruttare

tribunale / frutta a lui come suol fare / un offizio criminale. parini, giorno

vol. VI Pag.409 - Da FRUTTESCENZA a FRUTTIFERO (1 risultato)

). castiglione, 151: non fare come i mal agricultori, che talor

vol. VI Pag.410 - Da FRUTTIFEROSO a FRUTTIFICAZIONE (2 risultati)

in collegio alla campagna a studiarvi di fare fruttificar la terra. arici, i-253

frutto * e dal tema di facère * fare \ fruttificato (part. pass,

vol. VI Pag.411 - Da FRUTTIFICO a FRUTTO (3 risultati)

e -ficus (dal tema di facère 'fare '). fruttìglia, sf

, fruttista, fiorista: è meglio fare qualche cosa che niente. =

1 (21): io ho fatto fare palagi, piantare vigne e albori e

vol. VI Pag.412 - Da FRUTTO a FRUTTO (1 risultato)

in cielo] corrà dal suo ben fare i frutti. -per antifrasi:

vol. VI Pag.413 - Da FRUTTO a FRUTTO (7 risultati)

lo palmite preciso dalla vite non può fare frutto, così noi, se in

che buono, non può per sé fare frutto, se non è gittato nella buona

ciascuno... se ne partì senza fare frutto niuno. ariosto, 36-49:

coll'altre piante, e apparecchianci a fare molto e santo frutto. s. agostino

, o vero men male, parlando fare frutto ad altrui, che tacendo non fare

fare frutto ad altrui, che tacendo non fare frutto né a me né ad altri

, 9: pensate che frutto gli può fare il medicarsi, stando con codesta afflizione

vol. VI Pag.414 - Da FRUTTOFURANOSIO a FTALEINA (3 risultati)

o monaco, che hai incominciato a fare bene, a vivere bene, guarda che

cavare frutto da qualcuno: convincerlo a fare ciò che si desidera da lui; ricavarne

ricciardo da cortona, 3: io voglio fare uno giardinetto dilectevole, pieno d'odoriferi

vol. VI Pag.415 - Da FTALICO a FUCILATA (1 risultato)

ii-463: sebbene sentissei l'obbligo di fare entro la giornata la loro mezza dozzir

vol. VI Pag.416 - Da FUCILATO a FUCILE (3 risultati)

, che quando c'è stato da fare alle fucilate ti sei sempre squagliato?

quali noi chiamiamo « focaie », fare, percotendole, uscir faville di fuoco

.. l'esca e 'l focile del fare la rissa e d'accender il fuoco

vol. VI Pag.417 - Da FUCILERIA a FUCINA (2 risultati)

nostro temperino, non ci abbia a fare per molto o per poco il suo servizio

o butta il fucile, nell'idea di fare un totalmente da soldati armati di fucile.

vol. VI Pag.418 - Da FUCINABILE a FUCINATORE (1 risultato)

legnaiuoli e arrotini avevano un gran da fare ad approntar mazze pesanti, e a

vol. VI Pag.420 - Da FUETTO a FUGA (2 risultati)

: se mi si ricercasse se si possa fare altro poema di cristo, ma particolarmente

cristo, ma particolarmente se si possa fare altra tragedia, direi che la sua fuga

vol. VI Pag.421 - Da FUGA a FUGA (1 risultato)

sopradetti impedimenti,... per fare quelle lor fughe, dritte o roverse

vol. VI Pag.422 - Da FUGA a FUGACE (3 risultati)

questa volta / non sa più che fare o che si dire. / dassi alla

aveva tutto l'andare e tutto il fare, tutta la forma del padre cristoforo.

., 4-490: né avrebbe scipione a fare con siface re di non composta barberia

vol. VI Pag.424 - Da FUGASTRO a FUGATORE (3 risultati)

3. per estens. far dileguare, fare scomparire, dissipare (nubi, nebbia

. moravia, xii-9: non potevo fare a meno di provare quello stesso sentimento di

evitare, astenersi, guardarsi (del fare qualcosa). i tre consigli,

vol. VI Pag.428 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (2 risultati)

: ella fuggendo per non avere a fare con lui, fuggì a peneo suo padre

peccato era palese, senza alcuna scusa fare, levatasi da tavola si fuggì. s

vol. VI Pag.431 - Da FUGGIRE a FUGGIRE (6 risultati)

ha determinato a far quello che son per fare, affine di fuggire la considerazione di

signora... di darle qualcosa da fare in casa, non per sdebitarsi della

ragione igualmente, sì come falsa testimonianza fare. guicciardini, 150: chi vuole

abitazione del monasterio, perché non avea che fare, né donde potesse vivere.

bisticci, 3-274: era disposta a fare ogni cosa, ed ora fuggiva quello

ingiusto che di questa giovane alcuni vogliono fare,... se spirito di pietà

vol. VI Pag.993 - Da GOTTOMANO a GOVERNANTE (3 risultati)

del casanova... ci abbia che fare un po'il partito moderatissimo, cristianissimo

fra giordano, 172: questi hanno a fare tutto il govemamento de'cieli. bartolomeo

, 5-2: l'operazione della medicina da fare uscire nelli umori si fa con discrezione

vol. VI Pag.995 - Da GOVERNARO a GOVERNATIVO (2 risultati)

e di bestiame governare, che di battaglia fare. fiore di virtù, 15 (

abondanza di biada, egli ne fa fare molte canove d'ogne biade,.

vol. VI Pag.996 - Da GOVERNATO a GOVERNATORE (2 risultati)

per dormire mi venne risposto non potevano fare nulla. moravia, 12-340: gli pareva

civile,... è stato necessario fare qualcuno governatore del ben comune. michelangelo

vol. VI Pag.997 - Da GOVERNATORIALE a GOVERNO (1 risultato)

1-10: l'andarono a vicitare e fare la reverenza, come zio e governatore di

vol. VI Pag.998 - Da GOVERNO a GOVERNO (2 risultati)

né mangiare, né bere, né fare nessun governo. garzoni, 1-497: ruina

governo... gli mantiene e fa fare loro molte olive. lastri, i-144

vol. VI Pag.999 - Da GOVITO a GOZZO (5 risultati)

cosa credo saperai molto ben fare, e con discrezione; sap- piendo

aver governo. -avere, fare, pigliare governo di qualcuno (o

a sopportare. - fare governo a un animale: curarlo.

. il crudo governo che usava di fare della sua carne. metastasio, 1-ii-127

trova nello stomaco. -far gozzaia: fare indigestione. burchiello, 91: sì

vol. VI Pag.1000 - Da GOZZO a GOZZO (1 risultato)

e non reclamassino, il che doverebbe pure fare ora che ha pieno el gozo.

vol. VI Pag.1001 - Da GOZZOVIGLIA a GRACCHIARE (1 risultato)

smodatamente in allegra e chiassosa compagnia; fare baldoria. redi, 16-i-22:

vol. VI Pag.1002 - Da GRACCHIATA a GRACIDANTE (4 risultati)

permette il dir, se può vietargli il fare. donnone, 102: questo pontefice

4. predire sventure, annunciare catastrofi, fare il menagramo (con riferimento alla credenza

la vostra carriera. 6. fare discorsi oziosi, futili (o pettegoli)

credendo che quest'esame si abbia a fare con termini forensi, gracchiano..

vol. VI Pag.1003 - Da GRACIDARE a GRACILE (5 risultati)

.., gracidando come se pur allor fare volesse l'uovo, se ne corse

dal lat. volg. * gracitdre 1 fare il verso dell'oca ': di

lat. volg. gracilldre * chiocciare, fare il verso della gallina '; anche

direbbe che quello che gli autori non seppero fare scrivendo, e quanto non seppero,

insieme fra le gracili pagine, sappiano poi fare i recensori. -sostant.

vol. VI Pag.1004 - Da GRACILITÀ a GRADASSO (3 risultati)

, e trovò modo pur là di fare parecchie gradassate. = deriv. da

verga, 4-171: bomma sforzavasi di fare il gradasso. calvino, 1-407:

così orribile per avere il pretesto di fare un po'di rimescolamento. foscolo,

vol. VI Pag.1005 - Da GRADATAMENTE a GRADEVOLE (1 risultato)

far quello che non era loro animo di fare. granucci, 2-128: piacque a

vol. VI Pag.1007 - Da GRADINA a GRADINATURA (1 risultato)

sbozzare. vasari, i-130: del fare i modelli di cera e di terra,

vol. VI Pag.1008 - Da GRADINO a GRADIRE (4 risultati)

ultime soste dei viandanti affaticati prima di fare ingresso alla città. e. cecchi

fondamenta [del teatro] si hanno a fare dal piano di terra i gradini o

, tanto di fretta io te li farò fare. negri, 2-235: si precipita

gradito che se l'uomo lo dee fare. boccaccio, i-236: i doni

vol. VI Pag.1009 - Da GRADIRE a GRADIRE (2 risultati)

mandò otto ambasciatori... per fare onore a'detti re, i quali molto

gradire / di me, che vogli ben fare / e ghirlanda portare / di molto

vol. VI Pag.1010 - Da GRADIRE a GRADITO (2 risultati)

13-224: io avevo creduto che lui volesse fare una canzone di scherno, da gradire

, in siena. mi son lasciato fare una gradita forza agli amici, e son

vol. VI Pag.1011 - Da GRADITO a GRADO (1 risultato)

altare, / seppe con dolce sapienza fare / omaggio, a i freddi e vani

vol. VI Pag.1014 - Da GRADO a GRADO (1 risultato)

prodezze. le ha egli anzi da fare; ma non dimenticar giammai il grado di

vol. VI Pag.1015 - Da GRADO a GRADO (2 risultati)

nel grado della cavalleria sono da fare ventimila passi in cinque ore nel tempo

che sono in potestà di altri, né fare paura con la iustizia a chi è

vol. VI Pag.1016 - Da GRADO a GRADO (5 risultati)

, 1-36: si raunava il popolo a fare parlamento, e di grado in grado

calice secondo l'officio tuo, siccome solevi fare innanzi. ariosto, 32-20: deh

e riputazione. pea, 11-83: il fare la spia, era anzi dimostrazione di

, e anco nella guerra / di fare qualcosa: averne, o credere di averne

-mettere, porre qualcuno in grado di fare qualcosa: dargliene la capacità, la

vol. VI Pag.1017 - Da GRADO a GRADO (5 risultati)

chi ti chiede in prestanza, / non fare adimoranza, / se tu li vuol'

. machiavelli, 546: cercavano di fare pace con i vineziani, acciò che

] in tale natura ch'egli potesse fare il bene e il male per lo

,... parte per mostrare di fare le cose con consiglio e giustificatamente,

e met... darsi da fare a suo grado. poi che pur al

vol. VI Pag.1018 - Da GRADOLA a GRADUALISMO (3 risultati)

mente di buonaparte, securo ornai di poter fare, o buon grado o mal grado

grado o per forza, mi converrà fare a tuo modo. -prendere, pigliare

sono in quello convento si feciono fare per mezzo di frate giuliano.

vol. VI Pag.1019 - Da GRADUALISTA a GRADUATO (1 risultato)

: se una lingua s'ha a fare vincolo nuovo tra le genti disperse,

vol. VI Pag.1020 - Da GRADUATORE a GRAFFA (3 risultati)

giannotti, 2-1-245: perché bisogna pure fare distinzione tra soldato e soldato, non

graduato, che ^ gli vada a fare la sua filosofia in un altro stabilimento.

abbandonato alla carità privata. si tratta di fare una buona graduatoria. serra, iii-91

vol. VI Pag.1021 - Da GRAFFARE a GRAFFIARE (1 risultato)

rompendosi le unghie. -dilaniare, fare a brandelli; sforacchiare. chiose sopra

vol. VI Pag.1022 - Da GRAFFIASANTI a GRAFFIO (1 risultato)

uncini, variamente utilizzato per afferrare, fare presa, ecc.; anticamente (e

vol. VI Pag.1025 - Da GRAFOLOGICO a GRAGNOLARE (2 risultati)

, stessi coperto. -essere o fare come la gragnuòla sulla stoppia: fare

fare come la gragnuòla sulla stoppia: fare molto rumore e poco danno. g

vol. VI Pag.1026 - Da GRAGNOLATA a GRAMIGNA (3 risultati)

femina che sia? -la gramma da fare il pane. baruffaldi, xxx-1-128:

darsi gramezza: rattristarsi. -dare, fare gramezza a qualcuno: rattristarlo; umiliarlo

il nome di radici di gramigna per fare tisane rinfrescanti e diuretiche. -gramigna stellata

vol. VI Pag.1028 - Da GRAMMATICAGGINE a GRAMMATICHETTA (1 risultato)

, iii-3: questa opera ho preso di fare solamente per alquanti secolari non letterati e

vol. VI Pag.1030 - Da GRAMOLA a GRAMOLATO (2 risultati)

non accetti presenti e donativi, per fare una grama relazione al signore di due parole

volendo il pane di tal farina, bisogna fare la pasta dura, e menarla bene

vol. VI Pag.1031 - Da GRAMOLATO a GRANA (1 risultato)

il pane di tal farina, bisogna fare la pasta dura e menarla bene alle gramola

vol. VI Pag.1032 - Da GRANA a GRANAIOLO (1 risultato)

lorenzo de'medici, 5-4: tengo per fare acqua grana / un finissimo verzino.

vol. VI Pag.1033 - Da GRANARE a GRANATIERE (2 risultati)

grani. biringuccio, 1-153: a fare la polvere degli archibugi si piglia salnitro

: migliore è... potessi fare la spesa zaffini, smelaldi, balasci,

vol. VI Pag.1034 - Da GRANATIFERO a GRANCANCELLIERATO (1 risultato)

i legni più pregiati coi quali si soglion fare le impiallac ciature e le

vol. VI Pag.1035 - Da GRANCARE a GRANCHIO (3 risultati)

savinio, 292: in questo giardino fare sonare giorno e notte musiche militari,

qualcosa o su qualcuno. -anche: fare una propaganda chiassosa, sfacciata.

. cattaneo, iii-4-47: bastava adunque fare un * consiglio di guerra ',

vol. VI Pag.1036 - Da GRANCHIO a GRANCHIO (11 risultati)

granchio. -avere a che fare con qualcosa quanto la scimmia, la

certi parentadi, che hanno tanto a fare insieme, quanto la luna co'granchi

poi son tre concetti che non han che fare insieme più che la luna con i

granchi. giannone, 2-ii-194: per fare una sforzata adulazione all'odierno pontefice prende

filippo il bello, che ha che fare con questa scrittura quanto i granchi colla

. -cavare il granchio dalla buca: fare uscire qualcuno, trarre qualcosa fuori da

granchi con l'altrui mani, e fare la beffa a me; ché 'l disegno

-insegnare vabbaco ai granchi: fare cose impossibili. masuccio,

-non avere il granchio nelle mani: non fare complimenti, non farsi pregare.

prìncipi fanno spesso non quello che dovrebbono fare, ma quello che sanno o pare

quello che sanno o pare loro di fare. e chi si risolve con altra regola

vol. VI Pag.1038 - Da GRANDE a GRANDE (3 risultati)

2-65 (417): io gli feci fare certi piccoli vasetti grandi come un pentolino

si ritroverà grand'e grosso senza saper fare i fatti suoi, e gli sarà mangiato

coglie tutta la cima de'fiori per fare una bella ghirlanda. boccaccio, dee.

vol. VI Pag.1039 - Da GRANDE a GRANDE (2 risultati)

ansia di veder setacciar la farina per fare la polenta in quel paiolo, pieno

l'aria era limpidissima, cominciava a fare un gran caldo. -pungente, rigido

vol. VI Pag.1040 - Da GRANDE a GRANDE (3 risultati)

è potuto. nievo, 58: doveva fare con essolui di gran trotto il miglio

dare, / perch'ebbero en ciò fare / fatica assai, de vostre gran monete

uomini speziali, e però mai no le fare. s. caterina da siena

vol. VI Pag.1041 - Da GRANDE a GRANDE (1 risultato)

, / credendomi, sì cinto, fare ammenda; / e certo il creder

vol. VI Pag.1042 - Da GRANDE a GRANDE (2 risultati)

landolfi, 2-77: io son destinato a fare sempre le più grandi sciocchezze. pavese

, una repubblica debole non le sa fare. paruta, 4-1-252: le quali cose

vol. VI Pag.1043 - Da GRANDE a GRANDE (5 risultati)

: con questo bilancio non era possibile fare dei grandi progetti. -generoso, solenne

coronato con grande solennità, voi facesti fare la grande e magna festa. macinghi

, 79: grande necessità il mi fa fare. m. villani, 8-103

. guittone, i-3-426: picciula cosa fare, fa picciul pregio, e picciul

, noi ci sporgevamo dai finestrini a fare sberleffi e gesti di derisione per il gran

vol. VI Pag.1044 - Da GRANDE a GRANDE (3 risultati)

e che a sua posta e'possa fare li uomini grandi e bassi, secondo che

avevano speso gli occhi della testa per fare le cose in grande. pratolini, 3-58

come tu fai il pane, di fare... a suora nastasia un pan

vol. VI Pag.1046 - Da GRANDEGGIARE a GRANDEMENTE (2 risultati)

: fece una nuova composizione grandeggiante da fare strepito negli orti farnesi degli arcadi.

tiziano. 3. figur. fare il grande, il prepotente; comportarsi

vol. VI Pag.1047 - Da GRANDEVO a GRANDEZZA (1 risultato)

cose che per amico si posson fare onestamente. f. rinuccini, 1-236:

vol. VI Pag.1048 - Da GRANDEZZA a GRANDEZZA (5 risultati)

, ella diceva, e si dava da fare per mettere insieme tutte quelle grandezze.

, ii-200: aveva... fatto fare il capitano un cannone di bronzo di

guicciardini, v-41: gli era difficile il fare [le provvisioni], sì per

: ne diga grazia de dire e de fare quelle cose, le quae debiano piacere

re », e non si stancava di fare, disfare, rifare il suo regale

vol. VI Pag.1049 - Da GRANDEZZA a GRANDEZZA (4 risultati)

ii-87: alle nostre grandezze tu pensasti fare inganno; or per lo nostro onore

pare che si convegna di raccontare e fare memoria dell'origine e cominciamento di così

villani, 12-90: fece il detto tribuno fare cavaliere al sindaco del popolo di roma

. cellini, 560: in nel fare assai, si viene a intendere una

vol. VI Pag.1050 - Da GRANDEZZAIA a GRANDIGIA (4 risultati)

grandezzate, tr. { grandézza). fare grande, aumentare, magnificare. -

tommaseo [s. v.]: fare grandezzate, di conviti, carrozze o

', che ha grandigia, vuol fare il grande. = deriv. da

dal tema del lat. facire 1 fare, rendere '. grandiflòre, agg

vol. VI Pag.1051 - Da GRANDIGLIA a GRANDINATO (1 risultato)

via per l'america, ha voluto far fare la prima comunione al figlio che,

vol. VI Pag.1053 - Da GRANDIOSO a GRANDIRE (4 risultati)

francesco fracanzani ebbe una certa grandiosità di fare e un colorito assai bello. alfieri,

d'architettura, che non manca di fare il suo effetto, e decorate di

alcune azioni grandiose, che si vedono fare a gli uomini in su quel punto

/ tutta la strada, ch'ella dovea fare, / acqua e spazzini da trasecolare

vol. VI Pag.1055 - Da GRANELLO a GRANFIA (1 risultato)

nel mezzo. berni, 181: fare dell'uve grosse notomia, / cavandone il

vol. VI Pag.1056 - Da GRANFIARE a GRANIRE (1 risultato)

, 2-565: ciò che non valse a fare granfia di leone lo potè dente di

vol. VI Pag.1057 - Da GRANIRE a GRANITO (2 risultati)

minutissime e spesse ammaccaturine; nel che fare si servono d'un punteruolo d'osso e

livide, e nere smorte: vale a fare colonne e ornamenti di quadro. micheli

vol. VI Pag.1062 - Da GRANULOBASOFILIA a GRAPPA (1 risultato)

7. locuz. -fare alla grappa: fare a gara, a ruba; disputarsi

vol. VI Pag.1063 - Da GRAPPA a GRAPPOLO (1 risultato)

uria nave nemica in modo da potervi fare irruzione. guglielmotti, 822: '

vol. VI Pag.1064 - Da GRAPPOLOSO a GRASCIA (2 risultati)

non se abia a dar impedimento né fare offesa a diete victuarie, né impedir

: non è il denaro che deve fare il prezzo alle grasce, ma sono le

vol. VI Pag.1065 - Da GRASCIERE a GRASPOLLATURA (2 risultati)

di san giovanni boccadoro, la persuase a fare quanto gli era nell'animo di volere

si concede la facultà di andar a fare l'invenzione di detti pesi non giusti

vol. VI Pag.1066 - Da GRASPOLO a GRASSEZZA (2 risultati)

buratini e forsi de più vile persone fare me conviene il mio. = voce

fosse in tanta povertade, e che potesse fare onore grassamente agli amici suoi. s

vol. VI Pag.1067 - Da GRASSIA a GRASSO (2 risultati)

11. locuz. uccellare per grassezza: fare qualpossenti, fino a quella estremità che

corteccia è grossa e grassa, è da fare intra 'l legno e la corteccia.

vol. VI Pag.1068 - Da GRASSO a GRASSO (7 risultati)

sacerdote infatto come si furo partiti volse fare un grasso carnevale. baldi, i-183:

e quella ove più s'attenda a fare che la tavola sia grassa e ben fornita

: non voglio aver niente a che fare col loro modo ristretto e piccino di

sfrenato furore del minuto popolo cominciarono a fare romore contro a loro. giov. cavalcanti

certissima a tutti quegli che hanno a fare quello viaggio della morte. b.

: a questo modo si viene a fare una calcina molto grassa, e piena

ed alquanto grassa, e di quella fare egualmente una incrostatura per tutte, finché

vol. VI Pag.1069 - Da GRASSO a GRASSO (3 risultati)

. locuz. -a farla grassa, a fare i conti grassi: a voler esagerare

tuttavia non è di lei,, a fare i conti grassi, più che la

tre scudi al mese per ciascheduno a fare il partito grasso: e così dando spesa

vol. VI Pag.1070 - Da GRASSO a GRASTARO (2 risultati)

aretino, ii-213: un se ne de'fare lesso, perché le lasa- gnette,

quella morchia che n'esce, fa fare al vino la state i piè gialli.

vol. VI Pag.1072 - Da GRATICCIA a GRATICCIO (6 risultati)

il ponte, perché ebbero i maestri che fare, per esser l'acqua grossa che

conservare e far seccare la frutta, per fare asciugare manufatti di argilla. palladio

a guardie di notte, o vero a fare graticci, o vero ad alcuna opera

graticci, o vero ad alcuna opera fare, o vero escono i cavalieri a

. rinaldo degli albizzi, iii-242: fo fare le coregge per cignere le bombarde in

di castagno o di quercia per poterli fare. botta, 4-372: siccome poi

vol. VI Pag.1073 - Da GRATICOLA a GRATICOLATO (4 risultati)

targioni pozzetti, 7-178: se si vogliono fare i raveggiuoli non occorre premere tanto la

massicce. baldinucci, 2-5-378: prese a fare il susini per la stessa chiesa la

detta graticola [del fornello] si deve fare una fossa la qual sia larga un

canne. 2. graticcio per fare seccare la frutta o stagionare i formaggi

vol. VI Pag.1074 - Da GRATIFICA a GRATIFICAZIONE (4 risultati)

. letter. far contento, accontentare, fare cosa gradita cercando di soddisfare i desideri

, 106: che cosa poss'io dunque fare per gratificarti? p. priuli,

santità. 8. intr. fare cosa gradita, compiacere. acciainoli,

gràtus * grato 'e da facète 'fare '; cfr. fr. gratifier

vol. VI Pag.1076 - Da GRATO a GRATO (1 risultato)

beneficio suo vano et ingrato / e per fare a se prò, cangiar parere,

vol. VI Pag.1077 - Da GRATO a GRATONIA (5 risultati)

bibbia volgar., viii-556: per fare a molti cosa grata volentieri sostenemmo la

. serdonati, 9-335: pensò di fare cosa gratissima al re, se operasse

ricerca di popolarità e la volontà di fare cosa grata ai suoi elettori.

astri il riso. -rendere, fare qualcuno o qualcosa grato o più grato

o qualcosa grato o più grato: fare in modo che incontri la stima,

vol. VI Pag.1078 - Da GRATOSONANTE a GRATTARE (2 risultati)

trattandosi di 'fràulein'violetta, si poteva fare eccezione. santamaria, che è architetto,

stuzzicarlo e dargli noia, lo lasciava fare, da muletto prudente e dottorale. pirandello

vol. VI Pag.1079 - Da GRATTARE a GRATTARE (4 risultati)

trovarono. -assol. risparmiare, fare economia (su qualcosa). piovene

feste, ma non sa che cosa deve fare. 11. in senso osceno

grattarselo o di farselo grattare; così potessi fare io. pallavicino, 7-144: volete

-grattare i piedi agli incurabili: fare mostra di compiere opera di misericordia.

vol. VI Pag.1080 - Da GRATTAROLA a GRATTATORE (1 risultato)

nessun modo cosa diavolo fossimo andati a fare di notte sulla montagna, non cessavano

vol. VI Pag.1081 - Da GRATTATURA a GRATUIRE (2 risultati)

grasso che trasuda dal sevo torchiato per fare le candele. f. birago

or quel ch'è ordinato è d'uopo fare; / spazzar le stanze con grattugia