7-19: e in su la spalla il fardel si gittava; / dall'altra man
fallir fu molto, / ma il fardel, che la grava, anco è nefando
rassettava con sue masserizie / in un fardel che teneva nascosto. firenzuola,
è quel che viensene / in qua col fardel seco? quei mi paiono / proprio
corre anelando / la via fatale col fardel di gloria / e di dolori;
, i-123: ma fatto ella un fardel dei miglior drappi / e rivolta ver
lalli, 1-130: fatto un fardel furtivamente avea, / a l'or che
, cioè sailasso, / fatto un fardel di tai detti aromatici, / si credea
n un pelliccion di panno / quel suo fardel. m. adriani, v-61:
lippi, 12-10: ciascuno ha il suo fardel di quelle tresche, / che pigliarsi
sallasso, / fatto un mesenterite. fardel di tai detti aromatici, / si credea
un pelliccion di panno / quel suo fardel, che i zaffi gliel terranno / e
un pelliccion di panno / quel suo fardel, che i zaffi gliel torranno, /
, 21-51: s'appoggi sur un fardel di cotone o altro piumaccetto morbido.
, cioè sallasse, / fatto un fardel di tai detti aromatici, / si credea
sorso, / degli anni il rio fardel scote dal dorso. -scuotere i
chi e quel che viensene / inqua col fardel seco? erbolario volgare, 1-108: tenendo
flebotomia, cioè sailasso, / fatto un fardel di tai detti aromatici, / si
lippi, 12-10: ciascuno ha il suo fardel di quelle tresche, / che pigliarsi