accenno. io son contento. che cenno farai tu? ariosto, 14-96: altrimente
, 2-234: adunque tu, pittore, farai le piccole figure solamente accennate e non
e non finite; e se altrimenti farai, contrafarai alli effetti della natura tua maestra
ci si comportassero come posso fidarmi che farai tu. svevo, 5-424: veicoli
egli il ti crescerà; e se tu farai bene, egli il ti menimerà.
passaggio, / un'altra gentilezza ancor farai: / che toste, in cortesia,
: e quegli [peccati] che tu farai poi non saranno scritti a tua dannazione
. francesco da barberino, 184: farai che lassi libera la parte, /
periodo. cantoni, 699: finalmente farai appendere due buone corde ad un'ottima
34.: mia consorte / delle grazie farai la più fanciulla, / la gentil
213: [tutte le volte] che farai qualche balordaggine... con questo
che se tu la rivelerai, e non farai come io ti dirò, io
, 10-16: il sugo della mora agresta farai un poco scaldare. s. bernardino
crescenzi volgar., 1-221: e farai piccole aie, acciocché da ciascuna parte
mi scoppia. ariosto, 32-46: farai vendetta di quella marfisa / che t'
: confortalo di due parole, che farai a lui stesso allegierare la pena sua.
, 270: dell'altrui male non farai allegrezza. b. davanzali, ii-25
badessa, allora comanderai a bacchetta, farai alto e basso. idem, pr.
badessa, allora comanderai a bacchetta, farai alto e basso. idem, pr.
: matita. cellini, 549: farai d'avere una amatita nera, che son
al figur. leonardo, 1-116: farai l'anatomia dell'alie d'uno uccello,
motori d'esse alie. e1 simile farai deltomo, per mostrare la possibilità che
vento. francesco da barberino, 193: farai che temperato si rimuova, / e
e quegli [peccati] che tu farai poi, non saranno scritti a tua dannazione
soderini, iii-176: gli arbori che tu farai cavare per far l'annestaia.
giacinto nelli lati e sommitadi delle cortine farai, acciò che insieme si possano accostare
mala condotta ti trarrà in perdizione, che farai la mala vita come l'ha fatta
appiccano insieme. e con questo modo farai i muri delli orti continui.
quali ti mando queste lettere: la farai comperare da un droghiere.
, 2-17: tutte le fosse de'campi farai dirivare e discendere a una fossa maggiore
chiome. leonardo, 1-159: [farai] li arbori e l'erbe piegate
piallati; e la stanzia tua nell'arca farai; e regolala di bitume dentro e
. bibbia volgar., i-376: farai l'arca del legno setino, la lunghezza
. grazia, 15: ciò farai a l'assempro del gabriello arcangelo
, 1-94: dimmi un poco come farai? -oh! in mo'd'archetti,
fatta di vernice; e questo medesimo farai dell'arcipresso, e arai vernice d'
in santo marco », tu 'l farai per mettervi l'arme tua e farailo
pulci, 11-15: a mio modo farai; / lasciagli un poco uscir questa arroganza
, st., 2-45: e farai come suol marmorea rota, / che lei
azione. leonardo, 1-166: farai in prima il fumo dell'artiglieria mischiato
ascensionari; e in questo medesimo modo farai le ascensioni occidentali. = deriv
-aspetta d'essere meritato di quello che farai. petrarca, 53-10: che s'aspetti
da certaldo, 181: mentre che farai bene i fatti tuoi, avrai assai
, 3-10 (367): tu farai bene che tu col tuo diavolo aiuti
. leonardo, 1-151: nello autunno farai le cose secondo l'età di tal tempo
soffredi del grazia, 15: ciò farai a l'assempro del gabriello arcangelo,
soderini, i-502: e li farai mettere in bigonce avvinate, di buon
madre badessa, allora comanderai a bacchetta, farai alto e basso ». nievo,
a quello che sposerai, tu gli farai un gran regalo, e potrà baciarsi i
addio; / e starai lieto, e farai buona ciera, / mentr'io io
sollazzò. aretino, iii-142: come farai tu a non volere un basciozzo che
213: tutte le volte poi che farai qualche balordaggine o qualche cattiveria, allora
acquisto. leonardo, 2-87: le farai torre e bastia forte, e da portare
, e se niuna benavventu- rosa ne farai. g. villani, 2-6: belisario
dica che sia proceduto / ciò che farai, ché e'mi fia diletto / morire
il sacramento della messa, / che ciascuna farai gran baronessa, / tanto darai lor
di pasta. falconi, 1-16: vi farai [nella tavoletta] dodici pertugi per
e vi metterai dentro dodici bischeretti, e farai che detti bischeretti siano di quattro colori
cellini, 517: di poi farai d'avere in ordine una boccetta di
senti giovine e bella. e tu farai il miracolo di ringiovanirmi, senza bollire
saldatura ben mescolata con la detta composizione farai di metterla in un borraciere, come
a fare il becchino; e tu farai la levatrice. -uh! che mestieri
acquistata ne la vita, non mi farai acerba, ma cara e brama- bile
infocato. / disse malgigi: « che farai, brigante? » / quando rinaldo
e vano nano, che mi farai? che mi farai, o vituperoso nano
nano, che mi farai? che mi farai, o vituperoso nano? nulla
foglia appresso al detto fuoco; e farai che verso il viso tuo sempre ti si
a quello che sposerai, tu gli farai un gran regalo, e potrà baciarsi
: se tu vuoi giurarmi che mi farai bona compagnia, io starò a posta
mi porti a saliscaglia. / tu farai, innanzi vi sia, più d'un
vendemmierai con cantici di gioia. / farai del mosto mite il vin possente. negri
bibbia volgar., i-386: e farai l'altare di legno setino...
simile ti prometto, che se tu farai dal canto tuo quello che tu dovarai,
c. bartoli, 1-382: farai nella citema un suolo di ghiaia cantoluta
fu sempre un giot- tone, / farai che montealban sia ben guardato. / manda
sto loco / mi parta, tu farai meco ragione: / e farotti cantare altra
, 1-167: e le prime figure farai polverose i capegli e ciglia e altri
piani, atti a sostenere la polvere. farai i vincitori correnti co'capegli e altre
foglie / che la matera e tu mi farai degno. boccaccio, dee.,
tobia e di tobiolo, 2-23: tu farai queste cose alla fidanza di dio,
bibbia volgar., i-394: e farai la tunica del sopraumerale tutta di giacinto
213: tutte le volte poi che farai qualche balordaggine o qualche cattiveria, allora
una tigre, son certo che non farai oltre poco caso del tuo bonifacio.
de li castelli '. e tu non farai portar via il fiasco. panzini,
, 62-37: « o francesco, che farai? te medesmo occidirai / de lo
volgerai dunque, / s'a mio senno farai, l'animo offeso, / lasciando
. ricchi, xxv-1-222: tu mi farai crepare. e la berretta? / non
213: tutte le volte poi che farai qualche balordaggine o qualche cattiveria, allora
. palladio volgar., 3-10: farai le scrobe, cioè le cave, presso
« stasera, appena è scuro, mi farai trovare una cavalcatura laggiù alla masera,
. firenzuola, 711: gli farai carezze insino a tanto quanto tu vedrai di
tue fattezze belle: / tu non ne farai cavelle. a. pucci, cent
la promessa che dopo mangiato non ti farai di cera? -in cera
quel ch'io t'ho detto, e farai lor tornare il cervello in capo.
cadere / dicendo: « uno schidion farai di questo; / questo altro ne
pianto, ma sangue nemico / scorrer farai sulla paterna tomba. foscolo, iv-300:
furfantalo! scapestrato che sei! non la farai la seconda volta, te lo giuro
se avanti a casa / tu non farai chiamazzo. = voce semidotta, dal
di avere una bella innamorata e le farai qualche presente di queste chiappolerie, ella
. cecchi, 7-2-2: debiti e scrocchi farai? e'mi pare / che tu
. d'annunzio, iii-1-487: che farai della tua mercatanzia, / gian figo
, 1-167: e le prime figure farai polverose i capegli e ciglia e altri
piani, atti a sostenere la polvere. farai i vincitori correnti co'capegli e altre
in gatteo circa le sette, mi farai cosa dolcissima. carducci, 1-368:
discorrerai efficacemente e le circostanze loro, farai alla maestà del re questa conclusione, che
amicizia, / che non vai, mi farai dir, monte cacioli, /
da lucca: che di'? che farai? / -porto cocosse a vender una soma
e netterai con una spugna e gli farai tre fessure da tre bande con canna tagliente
collegamento. hai capito? non ti farai più vedere in queste vicinanze. se c'
queste vicinanze. se c'incontreremo, farai finta di non conoscermi. cassola, 2-200
, / e dis: « aguan farai rica semenadura ». guittone, ix-
badessa, allora comanderai a bacchetta, farai alto e basso. la massima autorità in
aguzzatura...; e così farai a quel tralcio preso di vite migliore che
tempo delia battaglia. leonardo, 1-167: farai in prima il fumo dell'artiglieria,
e però nota bene e per l'averso farai tu [mercante] levarlo a tuoi
. palladio volgar., 11-14: quando farai commuovere e mestare il detto vino,
commuovere e mestare il detto vino, farai fare ad un garzon...
maggiore danno. leonardo, 7-i-82: farai alberi grandi a comparazione delle figure.
, / e dis: « aguan farai rica semenadura ». ritmo di s.
, 2-30: con questi modi tu farai che un di io manderò fuori quella stizza
co'genovesi e livornesi tosto / concorrenza farai. verga, 4-54: « che c'
. ricchi, xxv-i-222: tu mi farai crepare. e la berretta? / non
parti. cellini, 624: farai la tua piastra di argento rossa come
l'una dopo l'altra, non farai mai superfizie. -sm. ciò
in oblio. leonardo, 1-168: farai li vinti e battuti pallidi, colle ciglia
, l'una dopo l'altra, non farai mai superfizie. firenzuola, 67:
i consulti. monti, iv-252: farai avvisata la clarice che in questo corso
). celimi, 572: dipoi farai acceso il tuo fuoco di carboni freschi
amorevole, almanco per darmi contentezza, lo farai,
mar sime costì, che tu mi farai rivedere i conti innanzi desi are.
del bene adoperato corso della vita, farai tu che la senettute e morte pria
necessairi velamenti. leonardo, 1-272: farai ancora de panno di poche e gran
palagio pareti di terra o di mattoni, farai, compiute le pareti, una corona
foglie / che la matera e tu mi farai degno. boccaccio, i-192: e
, 62-37: « o francesco, che farai? te medesmo occidirai / de lo
era e corrente. leonardo, 1-167: farai i vincitori correnti co'capegli e altre
come io mi rendo certo che tu farai. nievo, 23: non cessarono da
tormentare, o corrucciare, discordevole cosa farai contra natura. tommaseo [s
ponendo del cinabrese, e così piantandole farai il giglio rosso. 3. crosta
o l'altra si possa acconciare. e farai cinquanta cerchii d'oro, colli quali
. tedaldi, 1-66: sopra detto concime farai mettere uno suolo di terra cotta,
quel modo che più ti parrà convenevole farai intender al re che la tua sorella
le crespe. leonardo, 1-168: farai li vinti e battuti pallidi, colle ciglia
). bencivenni [crusca]: farai cuocere in acqua polipode, setiettimi ed
vendemmierai con cantici di gioia. / farai del mosto mite il vin possente. /
., 1-15: 'l tonico delle pareti farai in questo modo... vi
xxv-1-371: -vogliam far poche parole; e farai bene. tòmatene a l'ostaria ed
leonardo, 7-i-190: alla figura irata farai tenere uno per i capelli col capo
. cubo. leonardo, 2-46: farai un dado di qualunque cosa vuoi sapere
quella personati; e quegli che tu farai poi non saranno scritti a tua dannazione.
; nutrimento. bandello, ii-1019: farai come si dice che fa l'ape,
, oppi, vetrici e simili, farai, due dì innanzi, parecchi buone
bibbia volgar., i-378: farai la mensa di legno setino...
e deaurera'la d'oro purissimo; e farai uno regolo intorno intorno d'oro,
di grazia, ispero le debili parole farai efficaci nel tuo cospetto. leone ebreo,
petto a sdegno. / misero, che farai? -e lui risponde: / -starò
xxx-1-50: per retroguardia de'combattitori / farai che resti più d'un uom robusto,
paciolo, 202: e così posta farai l'altra depennatura al giornale in avere
, e che sarai eternamente mia e farai quanto io vorrò, depon questo sensuale e
in casa sua; la qual cosa farai, quando riceverai a casa tua a
. moravia, v-145: « e come farai » ella domandò inquieta, «
grande impresa [di fave], farai che nel campo dove l'hai destinate,
ricco dono al mio tempio, e farai i sacri fidi del tuo paese, che
quanti dì è san biagio; tu farai la metà di nonnulla. -tutto
diamoron. il sugo della mora agresta farai un poco scaldare, e bollire. garzoni
altri, sorreggilo, difendilo: ché farai ottima cosa. verga, 3-141:
ii-4-71: pandaro disse allora: -tu farai / come ti piacerà, ma s'io
, 62-35: o francesco, che farai? te medesmo occidirai / de lo deiunio
diletta. spolverini, xxx-1-7: ripor farai queste « esu- tilbssa / ne la
, 1-76: ripiena la buca, lo farai palare bene con buon palo grosso e
i'ti fo papa, che tu mi farai / sei grazie, che niuna si
1-35: veramente, cato, gratissima cosa farai a noi,... se
1-70: orlando disse: io credo tu farai / come buon cavalier, se dio
da tutti con gran reverenzia / umilmente farai dipar- tenzia. pulci, 22-261:
. lunedì combineremo come e dove ti farai dipingere. pavese, 6-11: « sei
tutte le altre piante... le farai lavorare al piede o con marra o
lascia andare e non turbarlo per ciò; farai presto poi a disapprenderla e a leggere
la metterai nella botte, e così farai agli altri due barili di prima, dischiumando
cilizi, ti affliggerai con catene, farai delle discipline ancora sanguigne. verga, ii-339
leonardo, 7-ii-206: farai infra le piante che sono negli argini
morto ben otto dì; e per pena farai dire e disdire a uno ciò che
dei fiori. bandello, ii-1019: farai come si dice che fa tape,
somma l'onore / quanto puoi far allor farai e rendi / e qui tuttor attendi
? arrighetto, 248: a pochi farai disonore, a tutti servirai. berni,
mia, / di lodata armonia / farai sonanti di brianza i colli. b.
noi siamo ora oziosi, molto mi farai a grado... se tu disputerai
barberino, i-175: se tu questo non farai, dalla sua parte ti sfido che
, qualche cosa per tuo utile, tu farai disumanamente e contro alla legge della natura
e in cor pietosa e fida / ripor farai queste di- sutil'ossa / ne la
, iii-128: da queste selve invan farai divorzio. -ant. divergere,
, e quei pochi che al proposito farai dimostrare, falli dolci, cioè di poca
: tu, pittore,... farai in un medesimo componimento che vi siano
fisico. leonardo, 7-i-93: farai i vinti e battuti pallidi, con
di donnacce, di birri, e farai bene, / per che le muse t'
. dossaluzzo. dominici, 1-146: farai uno altaruzzo o due in casa,
modo. cellini, 522: ancora farai di avere del dragante, il quale
rechiato de celebrare le noze, mi farai condure de galea al conspecto del
? settembrini, iv-253: tu gli farai capitare la lettera per mezzo di persona
misera profana / bri- seida cattiva che farai / abbandonata in parte sì lontana?
così, perfida e rea, così farai / de'tuoi dolci trastulli amara emenda
i-26: se tu ti emenderai, se farai vita onesta, nel timor di dio
metà 'e dal leonardo, 2-339: farai le scale di 4 facce, per le
repubblica di firenze, 19-160: pertanto farai ogni opportune provisioni
importanza, conto, momento ', e farai bene; e rigatini, 69:
il giovane, 9-166: orsù, che farai tu / de'cavoli, erbolar?
nomi de'figliuoli d'israel; e farai che quelle pietre sieno rinchiuse nell'oro
esercita a questioni e a lite? farai di lui comparazione a cane. boccaccio
petto a sdegno. / misero, che farai? -e lui risponde: / -starò
orologiaio acciocché me lo accomodi, mi farai piacere. egli dovrà tenerselo in esperimento almeno
tu veda in anticipazione la figura che farai a milano fra una diecina d'anni,
foglie! bibbia volgar., i-394: farai la tunica del sopraumerale tutta di giacinto
di bisogno. machiavelli, 769: farai parare il palco di drappi di seta
di navi. tesauro, 2-407: farai tu col piede aprir la terra e
spero che mi avrai scritto, e mi farai sapere più diffusamente la tua conversazione con
., i-393: due altri uncini farai d'oro, i quali sono da porre
per ogne faccia. leonardo, 2-46: farai un dado di qualunque cosa vuoi sapere
a quella del sole, sì la farai tale; l'altra avrà una finissima catena
-vuoto. sergardi, 101: come farai, coglion, quando finito / l'
me ne scuserò. / ma tu farai falò, / però se vuoi onor là
. gli dicevano: « ragazza mia, farai dei lunari, saran famate ».
tua fanciullezza tale t'ho conosciuta, farai l'elezione che io medesimamente ho fatta
211: io credo / che tu farai lo incanto alla fantasima. = variante
se ti piace, a tuo modo farai. ariosto, 28-10: pur per ubbidir
cavolo. giannotti, 2-2-212: ti farai dare parecchie libbre di vitella da fare arrosto
vuoli rilevare molte figure, a ogni tre farai un punto. e. cecchi,
volgar., ii-320: quando tu farai voto a dio tuo signore, non t'
un dubbio per costui; / poi mi farai, quantunque vorrai, fretta. manzoni
commetterai peccato di fornicazione. e non farai furto. boccaccio, i-310: noi
soldanieri, ix-470: deh, quando me farai, donna, contento, / che
in te, e se niuna beneavventurosa ne farai. dante, conv., ii
d'esser consolati. cellini, 632: farai di avere un fattoretto, che con
rella, dicendogli io, doman notte lo farai venti non ti bastano dieci. g
badessa, allora comanderai a bacchetta, farai alto e basso. -fare apposta
] e d'essa / tu ne farai più mazzi, o fastelloni, / ma
di tobia e di tobiolo, io: farai che tu sempre alla tua madre faccia
. soderini, iii-276: subito lo farai palare con buon palo grosso e lungo
fattor étto. cellini, 632: farai di avere un fattoretto, che con un
, 4-324: sua fava: tu ne farai più parole di lei; falla rassettare
], i-102: ciò che tu farai sarà favola del popolo. alfieri, 1-525
a mal oprar mi spinge e tira / farai lucida, santa e gloriosa? marino
o anderai per le vie mie, o farai quello che si è diritto nel mio
molte fiate. leonardo, 7-ii-40: farai ancora da'panni di poche e gran
: perché io so il male che farai ai figliuoli d'israel; le loro città
francesco da barberino, 245: tu mi farai già fender tutto 'l viso! /
colpo con un mazzapicchio di legno sodo, farai tal fenditura che arrivi per ingiù sino
cinque minuti? io mi domando che cosa farai quando avrai marito e figlioli. lascerai
fermétto. messibugo, lxvi-1-292: prima farai una spoglia un poco fermetta, e
esercita a questioni e a lite? farai di lui comparazione a cane.
in altri vasi. magazzini, 62: farai passare il mosto che vorrai, per
quale esser ti pare, e me farai il più lieto uomo del mondo. dottori
somigli a quella del sole, sì la farai tale. leopardi, 842: in
., i-382: cinquanta fibule di rame farai, colle quali s'aggiugnino l'anse
con grande speranza, / ché tu li farai perdonanza / più ch'adomandar non sapria
rilevare molte figure, a ogni tre farai un punto, cominciando dalla parte ritta
. va pe'fatti tuoi, e farai bene... -che arte è la
è quistion da te; e per ciò farai, quando finite fieno le nostre novelle
ore, e tu in quello ponto ti farai alla finestrella della tua cameretta che risponde
vivere almeno nel racconto che tu ne farai. serra, ii-447: l'abito libresco
carni crude. bandello, ii-1019: farai come si dice che fa l'ape,
., 5-10 (88): tu farai molto bene a rendere al marito tuo
di lattuga] dicendo: tu mi farai avere la mala notte. e subito che
/ che la matera e tu mi farai degno. petrarca, ii-1-186: ivi spiegò
. prov. -loda il folle e lo farai correre: lo sciocco si lascia facilmente
loro ciarle [dei giornali], ti farai vita amara per niente. -fare
naturalissima conseguenza con stefanino: ma se farai foresterie m'avrai sempre d'ora in poi
.. -sì, -disse bruno. -ben farai con pane e con formaggio. crescenzi
in su diversi colli e pianure, farai tutto il fornimento d'essa storia.
sottile piastra di ferro, e a quella farai un piccolo foro, e volgi la
e di mano in mano annaffiandola, farai passare il mosto che vorrai per fare
bibbia volgar., vi-195: non farai questione collo iracondo; e collo pericoloso
2-17: tutte le fosse de'campi farai diri vare e discendere a una fossa
a servire i favoretti, che tu farai standoti sopra il fot- tente, parlando
berni, 86: tu ne dirai e farai tante e tante, / lingua fracida
infettarsi. soderini, iii-328: farai fare una buona buca, come usano
l'esemplare del 'teofrasto 'mi farai grazia di mandarmelo per la posta, affine
/ frascati. bersezio, 47: farai succider quelle viti là in fondo e
trattato di astrologia [crusca]: farai iguale questa cavatura da ogni parte,
questa cavatura da ogni parte, e farai in lei due frastagliature; e l'
la terra, e nel furore farai maravigliare le genti. = dal lat
un dubbio per costui; / poi mi farai, quantunque vorrai, fretta. caro
. pignotti, i-25x: -tu mi farai crepar. -quel fricandò / non trascurare.
: nel tempo del messia, tu farai fruttare queste gran ruine di stati e popoli
palladio volg., 1-9: farai sì che la sterile terra della selva
, 2-30: con questi modi tu farai che un dì io manderò fuori quella stizza
, 2-223: di poi alla seguente state farai ale- zione di qualche uno che stia
da la sua natura, e a quello farai fare atti leggiadri e galanti. berni
fino all'ora del diporto, che farai? 5. ornato, colorito
torneremo qui, si spera che ci farai la garbatezza di farti trovare bell'e
che generosi nesti in questo suo semenzaio farai. carducci, iii-22-58: morendo poi
): sì,... ben farai con pane e con formaggio a certi
sposo / e col padre, cui tu farai il piacere, / se ti trattieni
: la valigia riterrai, la lettera farai gittarla alla posta. carducci, ii-
di getti bronzo. leonardo, 2-147: farai un palo di ferro, che sia
a. verri, i-71: ben farai... di acquistarmi un tal genero
di acquistarmi un tal genero, perché farai contenta questa meschina, e me non meno
1 nesti giaceranno, una piccola fossatella farai, nella quale tutta la giuntura dello
bibbia volgar., i-395: farai una lama d'oro purissimo,
. bibbia volgar., i-385: farai uno tentorio, nella entrata del tabernacolo
ii-156: gigghiozzo mio, tu te farai con dio, / perché le bestie mie
: / perché altro che smarrirti non farai / a metterti fra tanti gineprai. nievo
/ così, perfida e rea, così farai / de'tuoi dolci trastulli amara emenda
avesti buon mercato? buon mercato ne farai: almanco saranno buoni a fame giornee
, 2-223: di poi alla seguente state farai elezione di qualche uno che stia bene
m'hai fatti, fai o che farai, / laude ti rendo con giubilazioni
disparte? bibbia volgar., i-381: farai cinquanta cerchi d'oro, colli quali
leonardo, 7-1-73: alla seguente state farai elezione di qualcuno che stia bene in
. tu lui intendi di cielo, e farai il giudizio de'servi tuoi, sì
vorresti tonni / il vin, ma noi farai. = dal lat. tardo jùsum
191: della cosa del prossimo tuo non farai furto, né in niuno modo non
sarà lavoro di argento, tu lo farai bollire in nella gomma di botte insieme
: progressi... temo che ne farai pochissimi finché starai attaccato alla gonnella della
c. bartoli, 1-156: se tu farai un suolo nel tuo granaio di loto
cicerone volgar., 1-120: molto mi farai a grado, e così spero che
a grado, e così spero che farai a scevola,... se tu
con tal grampe te adgrappo, / che farai morte atroce. -ven.
grassi, mi pagherai di tutto e farai un buon marsupio anche per te.
-graticolina. cellini, 572: farai in modo d'una graticolina di carboni
grato. paolo da certaldo, 130: farai buono digiuno e grato a dio,
leonardo, 7 * 1-93: altri farai gridanti con la bocca sbarrata, e
pezzo. leonardo, 2-45: di questa farai perle grosse come vorrai. ariosto,
; la quale cosa se tu la farai, ciascuno di noi daremo a te mille
6-326: tu le tue sciocchezze le farai sempre sode, bene azzampate e con
e tempo e circostanze; / se no farai la guadagnata in fallo. baldinucci,
dèi fare a mio modo, e lo farai, e per le sante guagnele se
li occhi, firenze, che se non farai quello che ti dico, guai a
/ da lor ti guarda, e farai tuo dovere. ariosto, 10-7:
milano,... tu mi farai un po'da guida. viani, 13-39
l'altro, che è opposito, tu farai certamente più leggiero. manzoni, fermo
pensiero innamorato, / altri che me farai di te beato, / ad altri il
dono che non ha l'uguale / farai, che tutti a vivere innamora. bocchelli
. bembo, 10-vi-26: cosi farai de'manigli,... ponendogli
dovuto. foscolo, xiv-171: se farai presto e mi imborserai presto, farai
se farai presto e mi imborserai presto, farai nelle mie presenti necessità un atto caritatevole
, morte, / l'uguale mi farai del sogno / baciandomi. 5
strumento). cellini, 613: farai di avere fatte dua o tre para di
b. davanzali, ii-515: così farai a gli ulivi vecchi potandoli alla impazzata
'mpicchi; / per questa barba tu farai di meno. 9. prov
tutto raccolto in un sacco e dentro vi farai una forza atta a movimento, impossibile
con la medesima toccherai alcuni, li farai benivoli di nemici e discordi. tasso
n. degli albizzi, 37: tu farai pochi avanzi, / se non trovi
! disse, che a me no'le farai trarre! e vadane un paro
morte, / l'uguale mi farai del sogno / baciandomi. / avrò il
tobia e di tobiolo, io: farai che tu sempre alla tua madre faccia onore
dee., 9-3 (357): farai che tu sii poscia savio e più
nelle stelle, almeno come negocio lo farai alloggiare insieme con quell'altro, detto
più gli incerti mi capisci, non farai qui da me la schizzinosa.
tu,... non ci farai più difficultà, e non ci pagherai più
se per tua faretra egli trabocca, / farai con un sol colpo asia felice.
. achillini, 113: se tu 'l farai per mia fé sincera, / converrà
c. bartoli, 1-145: farai i lati delle mura dal lato di
. fagiuoli, v-49: errando ancor farai buona figura, / deformissima allor che nell'
entrare alla gali ». « allora farai l'avviamento ». « sì ma nella
sian, che mia consorte / delle grazie farai la più fanciulla, / la
de vi la inficcare, tanto farai bene di levamela. imbriani, 4-220:
, v-145: con ira tu non farai cosa alcuna, ma però te ne infingerai
, 610: fatto questo, farai di temperarle [pila e torsello],
che senza danno infocherebbe una sala, farai così. pigafetta, 3-91: questi fanno
gli atti e la còlta che tu li farai ». lui, bene infogato, pur
mia. iacopone, 54-3: che farai, pier da morrone? èi venuto al
volgar., ii-78: se queste cose farai, la sua ingannigia a lui nocerà
li tordi, li quali per alcun tempo farai ingrassare. pulci, 24-143: così
appiccata sopra detta tavola bene distesa, farai una ingraticulata di giustissimi quadri. =
dono che non ha l'uguale i farai, che tutti a vivere innamora.
quelle tue canzoni innamorate, tu la farai gittare a terra delle finestre per venire a
bibbia volgar. [tommaseo]: farai la mensa del legno di settino.
dove l'acqua trovar vuoi gran fuoco farai, e dopo el cavare mettervi la sera
ben presto, e mille dotti / farai di gioia, com'io sono, insani
monte, xvii-881-15: son cierto, se farai ciò c'agio detto, / che
bibbia volgar., i-353: non farai a te intagliatura, e niuna similitudine
uno e l'altro caldo tu ne farai come se e'fussi cera strutta, ed
. bisaccioni, 1-282: li tenerai e farai tenere il pensiero di quel viaggio. brusoni
. straparola, ii-56: se altrimenti farai, io non intendo che la divisione
di detti beni particularmente; e interim farai si tenghino appresso a soffiecienti persone a
dipingi i corpi in campagna aperta, farai le figure non illuminate dal sole, ma
discorsi. -intesissimi. pirandello, 7-79: farai tu da mangiare e baderai alla casa
al figur. leonardo, 2-202: farai che, sendovi uno grande foco,
scrivi con penna intinta nello sputo e farai nero come inchiostro. ariosto, 25-93:
: quando ti porrai a sedere, farai una fossa intorno intorno dove tu ti poni
terra fresca tenera, con la quale farai un intorno alla tua istorietta di cera,
-più spesso verrai, più mi farai contenta, -disse la zia ntenerita ed
fatti un'arca di legnami piallati; tu farai nell'arca delle piccole stanze, e
, « che a me no'le farai trarre! e vadane un paro di calze
, v-145: con ira tu non farai cosa alcuna. borgese, 6-52: se
se tu predichi della tale, tu farai irare la tal parte. boiardo, 1-95
leonardo, 2-229: alla figura irata farai tenere uno per li capegli, il
da terra, / e un fascio ne farai nella tua mano. aleardi, 1-202
bacino. ghinazzone [tommaseo]: farai el suo labro di rame con la
bibbia volgar. [tommaseo]: farai lo labio di rame con la basa
magro. bellincioni, ii-135: mi farai gran piacere, / stu mel dai
possa trovare acqua né cavare pozzo, tu farai una cisterna che sia per lungo più
. e con questo modo... farai in quattro anni asse larghissime.
occupazione. iacopone, 54-2: che farai, pier da morrone? èi venuto
., i-354: sei dì adopererai e farai tutti li lavorìi tuoi. statuto dell'
soli schiavi. tarchetti, 6-i-148: che farai tu qui, in un paese dove
qui davante; / ed a me tu farai lo simigliante. boiardo, i-21-13:
vostre legature. leonardo, 2-503: farai poi un discorso delle mani di ciascun
la laurea,... se farai legge, potrai lavorare con tuo padre.
leggiadra e destra. leonardo, 2-223: farai elezione di qualche uno che stia bene
vita... e a quello farai fare atti leggiadri e galanti. pasqualigo,
/ che la materia e tu mi farai degno. buti, 3-16: 'al pié
col lenzuolo, foscolo, xiv-357: mi farai estremo piacere se mi farai avere tre
: mi farai estremo piacere se mi farai avere tre lenzuola un po'grossette, perché
te, dovresti ringraziare il signore: farai meno figli. c. e. gadda
leonardo, 2-229: alla figura irata farai... col braccio destro levare il
: per ben figurare questa fortuna, farai... e rami e fogli levati
che senza danno infocherebbe una sala, farai così: profuma prima la sala con
odorifera; di poi buffa, overo farai bollendo andare in fumo libre io d'
. p. fortini, iii-447: farai tutto quello che mi piacerà, e se
, 86: tu ne dirai e farai tante e tante, / lingua fracida,
insegnare non bisogna; e se questo farai, io sono contento di ricevere il
: intorno alla mediocre liquidezza della terra farai vedere stampate le pedate degli uomini e de'
esercita a questioni e a lite? farai di lui comparazione a cane. agostini
la scure per punire. tu ti farai precedere da simili littori. 2.
]: pigliata la mira dove vuoi, farai tanti palmi costiero... quanti
saltare; se non è matto, il farai doventare. p. petrocchi [
in sur un lucerniere, tu lo farai correre, ve', come un pazzo
so che di fiero / ad arte farai sorgere / fra il dolce e il lusinghiero
suo firmamento, nella tua legge, che farai contra e viziosi, acciò che sia
piastra di ferro, e a quella farai uno piccolo foro, e volgi la faccia
gli dicevano: « ragazza mia, farai dei lunari, saran famate ».
. boccamazza, i-1-509: queste cose farai fuore della terra in campi, atendendo
ed ella disse: se tu mi farai sforzare, io non perderò mia verginità.
assai. machiavelli, 1-iii-1551: di poi farai intendere... quanto questa città
qual va per lo alito a polmoni, farai stare 4 poste in 4 loghi de
. ghirardi, 106: tu non farai nulla: come ti parti da me,
modo tomi come pasta; e di queste farai perle grosse come vorrai, e lascera'
mostri, et in quel luogo a punto farai un buco con un succhiellino nella detta
gancio. cellini, 662: farai un buco con un succhiello nella detta
hai posto il talento in terra, come farai, perocché mai mai uscirai da quello
io t'ho ditto mia intenzione e farai bene a fare quello che io voglio
queste nenie. becelli, 1-260: farai far una cassa larga e lunga / subitamente
malitia c'à nome nolimetangere, se ne farai inpiastro sopra 'l male. leonardo,
: se tu vorrai rivedere le stampe mi farai piacere grande: sapendo per prova
maltusiana: e sarà maluguale, ne farai pelo per zetani vellutato. verso
, io lascio la roba, e noi farai se non per timore; e però
vales. mariconda, 3-6-25: tu mi farai uscir dal manico e ti dirò altro
/ che la matera e tu mi farai degno. leggenda aurea volgar., 847
volgar., i-37: se tu bene farai, riceverai bene; ma se tu
, riceverai bene; ma se tu farai male, subito il tuo peccato sarà a
di vario formato, che si affìgge farai, / dicote manifesto / tuo servo son
corno sonagli. bembo, 10-vi-26: farai de'manigli, quando sian fomiti,
è per te, perché non ne farai niente, o cencioso manipolatore.
, / e così grazioso / gli amanti farai lieti con tua manna, / cantando
vi-579: a man a mano tu farai un protocollo di poesie, tante me
te, ti ringrazio di ciò che farai per lui. -in cattive mani
foscolo, xvii-249: molto più ti farai mallevadore della mia devota amicizia per tutti
e pestali nel mortaio; e ne farai come un latte, con once 6 d'
. fagiuoli, x-13: or che farai colle tue laudi e cantici, / co'
de i piedi al capretto, e farai uscire fuori la mantigilia e serà come
e serà come butiro, le quale farai andare in un vaso d'acqua fresca
ti faremo sistemare che conciata così non farai più neanche una marchetta da cento,
. parabosco, 4-19: -come diavolo farai che il vecchio non s'aveda che
soldi io. soderini, ii-130: farai certi solchi fondi un palmo, diritti e
grassi, mi pagherai di tutto e farai un buon marsupio anche per te.
maschi e tortelli / son sempre e questo farai, uxendo i cibi buoni, fazil da
lassiam questo andar: tua massarizia / farai da me portare, e dopo il fitto
foglie / che la materia e tu mi farai degno. idem, par.,
. palladio volgar., 2-22: farai bollire nell'acqua calda orbacche d'alloro
e quando ti porrai a sedere, farai una fossa intorno intorno dove tu ti
. leonardo, 2-62: quel medesimo farai, ponendo la detta testa di cerbottana in
dilicati. leonardo, 2-232: se farai alcuno caduto, farali il segno dello
dintorno a la mediocre liquidezza della terra farai vedere istampite le pedate degli omini e
tornerà; questa è poca cosa. tu farai il tuo meglio ch'i'ti giuro
. /... / -blandamente il farai, musici egregi / metodizzando al tuo
di cillaro e la tristizia / di ilonome farai ch'a dir ti memini.
, / che qui senza fuscello / non farai quel fantastico rumore, / ma getterai
. guido da pisa, 1-65: non farai omicidio né con la mano né con
vello. tarchetti, 6-i-148: che farai tu qui, in un paese dove
adunque torrai il membro di cristo e farai membro di meretrice? non piaccia a
se tu la soccorri, per avventura tu farai tornare quello reame alla fede di cristo
cavalcanti, 172: se così non farai, cadrai, e meritevolmente, nelle nostre
quanti dì è s. biagio, tu farai la metà di non nulla, tu
. che, al ricevere che tu farai la tua cambiale menstrua, mi riscontri quanti
d'oro. cellini, 549: farai d'avere una amatita nera, che son
bonafè, xxxvii-153: tute l'ensede che farai / dico che, quando tu le
! disse, che a me no'le farai trarre! e vadane un paro di
2-89: l'ordine del tuo assalire farai così: dividi la tua gente in
/ che la materia e tu mi farai degno. petrarca, 70-44: me.
20-80: sappi, or, che tu farai gran popolo e salverannosi per te molte
vecce, queste sei cose, e farai pane. fasciculo di medicina volgare,
mise. leonardo, 2-469: se la farai bollire [la colla di riso]
che ritrai; e que'medesimi quadri farai su la carta dove voi ritrarre detto nudo
le granella [del cedro], farai in questo modo. caverai la terra adentro
sai pur che costui non mangia farai tu stamane; / né bee meschiati.
tempo. messisburgo, 51: farai i tuoi tortelletti piccioli quanto è una
tante ingiurie e tante / misera la farai, ma non amante. parini, giorno
« o misero dolente, or che farai? — / incominciai a dir —
baldini, 3-173: mi posso fidare che farai le cose a modino? c.
scarlatti, lxxxviii-11-565: d'undici sillabe farai tuo versetto, / né più né men
de'filosafi che dissero: nulla cosa farai troppo. filippo degli agazzari, 15:
tu patto alcuno con loro e non farai mogliazzo con loro. leggenda della natività
giubba. disse: - così ti farai un'idea che brava mogliettina sarò.
,... tutte le moine che farai a lui, per raddolcirlo, farà
essi audace, ma li tenerai e farai tenere come possessioni di dio libere e
. [tommaseo]: al peregrino non farai nullo molesto, con ciò fosse che
filippo degli agazzari, xxi-336: come farai, quando... saratti posto innanzi
, 10-16: il sugo della mora agresta farai un poco scaldare e bollire. crescenzi
fai e ti dirò la morte che farai. ibidem, 198: fino alla morte
tavolino, /... / farai ridere il prete ed il becchino.
se 'n pazzarello et alla fede che mi farai montar la mosca. monti,
far la mostarda, tu farai bollire il mosto cacciato sopra una caldaia
determinata direzione. cellini, 549: farai che verso il viso tuo sempre ti si
mostro infra le genti, / che farai desto, se dormendo ancidi? filicaia
i mostri onde tu con serena / giustizia farai franche le genti. b. croce
/ rispose acerbamente motteggiando: / tu farai bene ancor: che il troppo caldo
xxxvii-153: tute l'ensede che tu farai / dico che quando tu le cercarai /
architettonico). giamboni, 8-i-185: farai una cisterna che sia per lungo più
la musolièra, né cavalcar sì ben come farai tu. baldinucci, 9-xiii-197: avrebbe
uno e l'altro: e questo farai due o tre mute, e sarà l'
, se tu lo serberai e me lo farai trovare, la prima volta che verrò
. m. cecchi, 17-73: tu farai la natta ai vermini: tu
., 9-: se nel detto luogo farai fuoco e la terra isvaporerà fummo nebbioso
gettavi sopra dell'acqua a discrezione e farai un raspatino da cavar la sete,
: da là a 30 over 40 mia farai un'altra sonda: troverai tutta sabion
43-29: prima che parti, ne farai la prova [del vasello], /
ninfèrno non lascia stare: che per tu farai bene che tu col tuo diavolo aiuti
« va'a riposarti; e domattina farai quello che ti dirò ». tommaseo,
sia colla nobiltà di cotesti priori e farai intendere la querela ne fanno detti volterrani
, mi disse: l'anno venturo farai succider quelle viti là in fondo, e
fedirai il prossimo tuo e non gli farai niuna ingiuria o noia o rincrescimento in
malitia c'à nome nolimetàngere, se ne farai impiastro sopra 'l male. tramater [
commetterai peccato di fornicazione. e non farai furto. non dirai contro al prossimo
ambe le palme delle mani insieme, mi farai saper che tu ci sarai. cantini
tu lo menerai attorno un poco e gli farai vedere la roma novella. 11
gabriello nunzio mio divoto, / tu farai questo manifesto e noto. landino,
non si vuole emendare; e se così farai tiene e abbi ferma fede che non
ore nel * 62; tu mi farai un po'da guida. tarchetti,
fumo. leonardo, 2-232: se farai cavalli correnti fori della turba, fa'
2-208: per ben figurare questa fortuna, farai in prima i nùoli spezzati, rotti
*. giamboni, 10-41: quando farai convito, non apellerai li amici o
, perciò che quelle cose ree che tu farai, tutte le terranno a mente,
, / ché l'alma trista aiegra tu farai! leonardo, 2-221: quando ha
tuo odeporicon germanico; ma penso che farai bene a raccogliere le tue * impressioni
sei: sei una viziosa e lo farai perché ti piace, perché pensi sempre
414: pel mezzo di questa longitudine farai un solco col sarchiello o una linea colla
nel mezzo, cioè nel decimo piede farai un picciolo cerchio, il quale sia
foglie / che la materia e tu mi farai degno. caro, 12-iii-71: rimanendo
spero che mi avrai scritto, e mi farai sapere più diffusamente la tua conversazione con
1-65: lo quinto comandamento: non farai omicidio né con la mano né con
consenso. carducci, ii-6-201: tu farai molto bene a mandar degli orfei,
del colore che tu volli aombrare, farai così: fa'ombra collo tuo dito
cadavere. graf, 5-906: che farai, anima, disciolta / da questa
essere in mora. leonardo, 2-87: farai torre e bastia forte e da portare
: o misero dolente, or che farai? ariosto, 2-6: a piedi è
. p. leopardi, 130: farai molto bene a seguire le prescrizioni della
palladio volgar., 3-19: se farai pomiero pianterai per ordine e tra l'
quando vorrai mettere la tua acqua, farai un orlo di cera alla tua stampa
perseguire. guerrazzi, n-ii-65: tu farai ai raccogliere con molto studio i fatti
metallo. locatelli, 75: lo farai asciugare al calor del sole [il
. varchi, 23-217: cosi le farai [le leggi] non solo più or-
mariannina ti salutano e sperano che non farai il prezioso come il tuo babbo che
el corpo con questo brodo, sei farai prima che incominci ad sudare, sarai
buona. sei ancora un chiappanuvole ma ti farai ». -sembrare all'ossatura',
occhi. calmo, 2-378: tu farai un visetto piccolino, / che parerai
gli anni avrian per pabulo / dolce farai de la mia musa edulio, / non
suoi errori di ortografia e tutto. tu farai un esercizio di 'paleografia'(bel
si dé levare i ricci del bronzo. farai un palo di ferro, che sia
il sito e terreno, e gli farai cavare con un gran pane e zoccolo
sarà vivo. cellini, 519: farai che e'[il niello] sia grosso
sento. messisburgo, 41: poi farai i mostazzoli grandi e piccioli, come
come a te piacerà. poi li farai cuocere come i pampapati, ma questi
a por giù que'panni, ché farai meglio assai, ché tu sembri uno asino
). soderini, i-233: farai un paravento in foggia d'un paragatto
in cottura. soderini, i-233: farai un paravento in foggia d'un paragatto
paragon provato. iacopone: 54-1: cne farai pier da morrone? / ei venuto
io parato aspetto / a ciò che tu farai. bibbia volgar., viii-28:
sì forte e seguente -ti parragio / che farai accordanza / con lei di darmi amanza
se io ti sposo, me la farai la pariglia con un altro bimbo, bello
, i-510: conoscerai tante ragazze, farai tutte le cose che vuoi. parola,
5-51: va'là, parruccone! non farai mai nulla di buono.
a te, fammi palese / quando farai partita e in che paese. tebaldeo
del mondo, /... farai partita / da questa immonda ingannatrice spoglia.
bibbia volgar., vi-195: non farai consiglio dinanzi dallo istrano, però che
mille parole tutte vane: che non farai poi nulla. = dal fr.
cosa insieme con la mollena e ne farai un pastoncèllo. -pastoncino.
: gig- ghiozzo mio, tu te farai con dio, / perché le bestie mie
i-1237: se poi, un giorno, farai di me una pecora bianca, potrai
quarto anno, levate le canne, gli farai palare i magliuoli con i pali grossi
de amicis, xiii-236: più facilmente farai ridere se... dirai
disse, « che a me no'le farai trarre! e vadane un paro di
bartoli, 1-40-40: se tu gli farai [i mattoni] nel mezzo della state
190: aprile, aprilone, non mi farai por giù il pelliccione. =
viso e secondo la cera che tu farai, sopra alcune cose dimo- rarò lungamente
una fessura. della porta, 9-99-'farai che 'l vaso sia penetrabile da un
e sano, perocché, se ciò farai, sicuro n'andrai. s. gregorio
quantità desiderata. cellini, 648: farai che la tua opera sia rasciutta con
scarlatti, lxxxviii-n-565: d'undici sillabe farai tuo versetto, / né più né men
tobia e di tobiolo, io: farai che tu sempre alla tua madre faccia
. i. frugoni, i-13-157: che farai ne l'udir le peregrine / note
non han virtù perfetta / a capirti, farai roder co'denti / l'ugne e
e persecutori. rinaldeschi, 1-46: quando farai de'persecutori miei giudicio? rinaldo degli
chiari, i-108: perseguitata figliuola, cosa farai quando non puoi tu fare per sottrarti
non ucciderai e noi fedirai e no li farai in persona alcuno rincrescimento. compagni,
speranza, lx-2-47: perverso, che farai di chi t'odia, se chi t'
, / tu cancellali pur, ché mi farai / favor. -gravoso, oneroso
vi-12: più soave e piacevole medicina farai se abbruscierai prima e lavarai il verderame
; e la stanzia tua nell'arca farai, e regolala di bitume dentro e di
,... piagni tacendo e non farai pianto de'morti. sacchetti, 47-20
sottile piastra di ferro e a quella farai uno piccolo foro e volgi la faccia
rulli / e fabbrica girelle, e farai piazza. -essere presente sul
così si costuma, e massimamente se farai il picchio che t'ho insegnato. a
cioè di manco possa e vigore, farai pigiare con i piedi benissimo tutti quelli
di me udendo, / che pensieri farai? / via l'usato lavoro respingendo,
: se poserai su la gamba destra, farai il ginocchio della sinistra piegare in dentro
del tuo diluvio, iob. che farai? a. cattaneo, iii-202: d
pigniatino. sergardi, 1-154: come farai, coglion, quando finito / tonto
carteggio inedito di artisti, xci-ii-118: farai ancora fare sopra decta porta piombatoi,
destro sia più alto del sinistro, farai la giuntura della spalla superiore piovere per
4-35: in capo della canna di sopra farai un buco saldato da mettervi un pironcino
rosso, 1-19-8: se tu 'l farai, seràti centìle ^ a, / ché
pizzicollo sempre con quella suggestione: che farai tu di tanta roba? -biasimare
lassa, misera ed attrita, / come farai? poliziano, 1-800: neptuno
per domani a sera; te ne farai dare un pochine: bada pochine; perché
poco e vano nano, che mi farai? -malferma (la salute)
aretino, 20-130: le calzette me le farai con poca poca cosa; e uno
m. cecchi, 18-20: tu farai / come fa 'l podestà di sinigaglia.
- ohi, ohi, ohi! mi farai vomitar l'anima! -poggia alla
essi audace, ma li tenerai e farai tenere come possessioni di dio libero e
amore avergli per raccomandati, perché me ne farai gran piacere, o con una poliza
in mano. cantoni, 699: farai appendere due buone corde ad un'ottima
casa per te. col buon prò farai queste belle nozze e subito ci partorirai
a caricamela a questo alocco! come farai? guarda ch'egli è un poltroncione
nozze ancora noi. -in corte savella le farai tu, poltroncione. badalucchi, 43
meza per far polpette, l'altra la farai stuffata ben battuta con un bastone o
. palladio volgar., 3-19: se farai miero, pianterai per ordine; e
terra a'pomi che alle viti, ma farai le fosse maggiori, acciocché sie prode
prima ch'io muora, / breve farai la pompa. -il potere (arbitrario
per quanto: / oi, ke farai, popolo santo? vita di s.
di porfido. leonardo, 2-339: farai le scale di 4 facce, per le
. guido da pisa, 1-68: farai uno tabemaculo portatile a modo d'uno
c. battoli, 7-4: se tu farai 1'oriuolo portatile, potrai collocare con
roccia. leonardo, 2-339: farai le scale di 4 facce, per le
. albertano volgar., 51: farai portieri del petto tuo la sollecitudine e
gradi che serbasti in prima, e farai un segnale nel luogo. leonardo,
da non nominare, e con tardi voti farai riverenzia alli dei, perciò che a
di balestra, / se grazia mi farai, levando il velo, / del laberinto
/ e non da men giustizia gli farai. ranieri sardo, 182: questa
va per lo alito a polmoni, farai stare 4 poste in 4 loghi de la
dirrei per gli occhi, e tu farai risposta: / gli occhi son mei,
davanzati, ii-495: barbatelle senza spesa farai, se nel fare il posticcio, tra
tedaldi, i-14: fi secondo anno farai il simile, quanto al lavorarle [
e un indirizzo agli italiani del quale farai quello che ti parrà meglio. idem,
est clamatu. giamboni, 10-41: quando farai convito, non apellerai li amici o
nettamente nel tuo pensiero le osservazioni che farai sugli scrittori. pascoli, i-673: vi
. bibbia volgar., iv-175: farai tutte le cose per le quali quello forestiere
/ e solo imaginando / con bassa voce farai tua pregherà. dante, purg.
, e se non sarai buono, tu farai malvagio consiglio, e lo preghiero tutto
prometti? -che cosa? -che non farai più., quelle cose. -te lo
altra via tentazione: / « óuanno farai penetenza, / si non prinde la
23-17: o amico, se questo tu farai, / e io, che son
giraldi cinzia, 2-51: or che farai, didone? il tuo desire /
. p. leopardi, 130: farai molto bene a seguire le prescrizioni della
; e, quando la vorrai presentare, farai al modo che vedi. magalotti,
presentazioni e commendatizie per quelli insegnanti, farai un gran piacere a me. fucini
scagliardito da ciascuna di quelle veder ti farai. chiabrera, i-iv-182: non senza sofferenza
grazia. rinaldeschi, 1-2: questo farai agevolmente, prestante il nostro signore jesù
renduti e le prestanze le quali tu farai. laudario urbinate, lxxxiii-609: male tanto
foglie / che la materia e tu mi farai degno. carducci, iii-15-346: il
lì ha delle pretensioni su di te, farai bene a stare attenta »; io
ài factu en quannanti, ui altri farai prò te, sì sia computatu em
florido. pavese, 10-188: farai gesti anche tu. / risponderai parole,
, / viso di primavera, / farai gesti anche tu. -saltare dall'estate
, volendo incominciare la seconda stanza, farai ch'el primo verso abbia la rima de
alcuna cosa amichevole ai romani, non farai imprudentemente a tenerla celata a me;
gozzo, sino alla fontanella della gola, farai il punto. landolfi, 2-128:
: qual bene tu ài factu ni farai en quannanti, ui altri farai prò te
factu ni farai en quannanti, ui altri farai prò te, sì sia computatu em
volgar., 4-19: in queste aie farai con mano una tana grande un palmo
saggi critici! col tuo procrastinare ti farai fuggire le migliori occasioni. -deludere
certamente riescono. salvini, 10-3-177: se farai dilazioni di dilazioni, proponimenti di proponimenti
figlio tuo prode, / né lo farai rialzare; ma un nuovo malanno n'avrai
1-79: il die ne la quale tu farai il ta- gliamento [al puledro]
non è dannato. leonardo, 2-219: farai sopra il detto muro il primo edilìzio
, baron giocondo! / che tutti ci farai pericolare / e caderemo a un tratto
che senza danno inforcherebbe una sala, farai così: profuma prima la sala con
spero che mi avrai scritto, e mi farai sapere più diffusamente la tua conversazione con
. bibbia volgar., i-377: farai lo propiziatorio d'oro mondissimo: due
! disse, che a me no'le farai trarre! e vadane un paro di
di me, dicea: / « come farai, misero peccatore? ». lomazzi
quando il sole è per levante. adunque farai sopra detto muro il primo edifìcio del
roma tua ch'è santa / tu farai questo protesto: / che tempesta a lei
>ntro. machiavelli, 14-ii-445: ad lui farai, in forma valida e per mezo
tu lo menerai attorno un poco e gli farai vedere la roma novella; poi sarà
, vi-579: a man a mano tu farai un protocollo di poesie, tante
sottoposti a me sono ubidenti ». e farai in sua presensia... tutti
subord. iacopone, 54-8: che farai, pier da morrone? èi venuto al
leonardo, 2-229: alla figura irata farai tenere uno per li cape- gli,
. f. scala, cv-356: che farai, scaramuccia? anderai tu a mettere
[il padre mainoni], e mi farai un piacere di fargli delle pulitezze,
raccolto in un sacco e dentro vi farai una forza atta a movimento, impossibile è
piè fon del sacco e con essi farai forza in terra pontando il capo nel fondo
si pontasse il mondo, tu non farai mai ch'i'l'abbia avuta. b
piramide visiva. filarete, 1-ii-651: farai quattro punti equidistanti e con linee diritte
tristo punto ingenerato / e veggo che farai cattiva morte. ariosto, i-rv-375: -
un punto d'inchiostro o con cera vi farai un segno. d. bartoli,
diamine, lascia un momento., non farai mica storie. brancati, i-226:
non so che di fiero / ad arte farai sorgere / fra il dolce e il
cinque grandi del rinnovamento. nei quali farai bene a studiare sempre e ad un
rafano] con la colatura zuccaro, farai siropo bono alla cotidiana de fleg- ma
non han virtù perfetta / a capirti, farai roder co'denti / pugne e le
. guido da pisa, 1-68: farai anco un altare di legno ai setim e
quadro di qualunche pietra o metallo, farai un dado di qualunche cosa vuoi sapere
appiccata sopra detta tavola bene distesa, farai una ingraticulata di giustissimi quadri.
quanto tu per la tua bella albina farai, non ti sarà da qualsivoglia nume riputato
qual bene tu ài factu ni farai en quannanti, ui altri farai prò te
factu ni farai en quannanti, ui altri farai prò te, sì sia computatu
per quanto: / oi, ke farai, popolo santo? iacopo da cessole volgar
porse. segneri, i-59: talvolta tu farai molto, poi perderai di subito quanto
per lo mio consiglio, tu non farai vendetta, né non ti mecterai a questa
un dubbio per costui; / poi mi farai, quantunque vorrai, fretta. boccaccio
aspettavamo. bacchelli, 17-121: non mi farai il quaresimalista, tu ladro! calvino
tinta berrettina, o ver bigia, la farai in questo modo. prima togli un
padre di caridoro, al quale tu farai querela che questa cassa ti sia stata
esercita a questioni e a lite? farai di lui comparazione a cane. boccaccio,
esercita a questioni e a lite? farai di lui comparazione a cane.
luciano], iii-2-196: e tu che farai, o lessi- fane? verrai o
puoi quotizzare gli amici,... farai opera santa. leoni, 389:
medicina, e tutte le muine che farai a lui per radolcirlo, farà a
la mente, ché se tu mi farai corrompere non volonterosa, la castità mi
ragazzino..., ma lo farai presto, speriamo. nievo, 706:
or qual più, turno, / farai tu mora o sotterfugio o schermo? buonarroti
forza lo rapiscono. se tu non farai forza, non prenderai de'reami de *
l'acqua a discrezione e farai un raspatino da cavar la sete.
non moverai più piede, e ne farai / e tua patria e tua stanza e
per te che sei ricca... farai conto di essere una regalia che tuo
teatri. carducci, il 12-58: ti farai ammirare per la eleganza e per lo
; e la stanzia tua nell'arca farai e regolala di bitume dentro e di
f bibbia volgar., i-378: farai uno regolo intorno intorno d'oro,
renduti, e le prestanze le quali tu farai. boccaccio, dee., 8-10
perciò che quelle cose ree che tu farai, tutte le terranno a mente,
-io t'ho ditto mia intensione e farai bene a fare quello che io voglio
insultatrice degli affetti miei, / che farai di quel cor freddo e restìo, se
ti senti giovine e bella. e tu farai il miracolo di ringiovanirmi, senza bollire
che ritrai; e que'medesimi quadri farai su la carta dove voi ritrarre detto
. messisburgo, lxvi-1-290: le reticelle farai col terzo meno di roba o per
pregion m'arenderò a te davante: / farai di me quel che 'l tuo
figlio tuo prode, / né lo farai rialzare; ma un nuovo malanno n'
occhi dal piagnerlo. paleario, 52: farai loro curare diligentemente
quelle tue canzoni innamorate, tu la farai gittare a terra delle finestre per venire
seguito le proprie inclinazioni e volontà. se farai la tal cosa, io soffrirò.
che sappi che, se tu bene farai, riceverai bene. aretino, v-1-216:
la qual cosa se tu di botto non farai, sappi che sanza dubbio tu incorrerai
giamboni, 194: quando farai convito, non ne appellerai gli amici
le vogli parlare; e se così farai, sempre sarai udito da lei in
pittorica). leonardo, 2-223: farai elezione dì qualche uno che stia bene
da la sua natura, e a quello farai fare atti leggiadri e galanti; e
rebora, 3-i-208: penso infine che farai tu; e ciò mi rigiustifica e
occhio te lo spedisco, e dopo gli farai complimenti?? [
tuo niello,... lo farai fondere con destro fuoco, mettendovi su un
era richiesto con ansietà di provvedimento: « farai così: cerca con ogni sollecitudine maestri
rebora, 3-i-208: penso infine che farai tu; e ciò mi rigiustifica e
: il quarto anno... gli farai dare [all'ulivo] un corbello
profittare nel rimediare alli errori che tu farai. boterò, 9-60: intervenendo il prencipe
francesco di vannozzo, 6: tu gli farai perfetta rimen- branza / quando nel tempo
figlio tuo prode, / né lo farai rialzare; ma un nuovo malanno n'avrai
altra via tentazione: / « quanno farai penetenza, si non prinde la stascione
male. ruscelli, 4-34: non farai star l'uno [buco] di rincontro
). bembo, iii-325: meglio farai se tu, in altro piano e le
la vicina ed ultima solcata / che farai, copri la già fatta fossa / e
salamoia e netterai con una spugna e gli farai tre fessure da tre bande con canna
ti senti giovine e bella. e tu farai il miracolo di ringiovanirmi, senza bollire
autori] del rinnovamento. nei quali farai bene a studiare sempre e ad un
il dente aguzzo; / e che farai, mastin, s'io te '1
una superficie. soderini, ii-130: farai certi solchi fondi un palmo, diritti
saper menar le mani... farai tu il tuo debito? -sì,
. tansillo, 2-44: amor, tu farai pria con l'odio pace /.
sua moglie. cieco, 7-94: che farai tu dormendo, o caran- dina?
un'arca di legni riquadrati, e vi farai dentro certe abitazioni e la coprirai di
xxv-1-190: crepo di rise. gli farai / smaltire i sughi, con quelle
nostro convento: / tutta la corte farai resbaldire, / si tu vorrai sonar quello
se tu verrai a un'ora qualunque mi farai sommo piacere; ma bada di scegliere
tanaglia, 1-1502: l'ulive mai non farai riscaldare, / s'olio vuoi buon
3-135: se fra quindici giorni non farai constatare che guadagni onestamente la tua giornata
che arai cenato coi vecchi (come farai nel tuo cenar coi giovani). soderini
terreno ben vangato e ben letamato, vi farai 1 solchi distendendovi i porri,
e trasferisci nella tua opera, no'le farai nite overo terminate che la tua opera
., così gagliardi / e molti gli farai in eccellenza / risomiglianti le medesme loro
si forte seguente -ti parragio, / che farai accordanza / con lei di darmi amanza
, e tu in quello ponto ti farai alla finestrella della tua cameretta che risponde
: dirrei per gli occhi, e tu farai risposta: / « gli occhi son
incomprensibile ed immensa / col modo ne farai, ch'è negativo. di tante perfezioni
forza che d'ogni ben che tu farai, tomi a me gran gloria, e
, e d'ogni mal che tu farai, a me risulti grande infamia. birago
come farò se si resviglia? / -come farai, non te ne donar pene.
. la spagna, 26-21: quando tu farai ritoma- mento / vorrò che tu sia
modo tomi come pasta; e di questa farai perle grosse come vorrai, e lascera'
pasta reale menandola un pezzo. poi ne farai dieci parti, in dieci spoglie.
28-42: se mandi questo, il farai ritornare, / carlo e suo gente,
che se tu la rivelerai e non farai come io ti dirò, io ti venderò
luogo tu anderai con tutte le cose che farai. nannini [epistole], 182
; dio il ti rdoni; farai riporre questa mia rocca che io lascio qui
conservare la sanità, 1-2: ti farai soffumicamenti al celabro di cose preziose,
di rosoni di pasta... farai sfoglie sottili tanto quanto sia possibile, poi
dui capi della lista. poi li farai cadere giuso della mano, attaccata però
e tu vi vogli figurare una storia farai che, sendovi uno grande foco,
il foco pendere in colore rosso, farai tutte le cose alluminate da quello ancora
, e poi empile di battuto, e farai le tue pastarelle col suo roteilo.
bussolo, sì che siano tonde e li farai un rotellino d'intorno come si farebbe
2-208: per ben figurare questa fortuna, farai in prima i nuoli spezzati, rotti
andrai ben presto, e mille dotti / farai di gioia, com'io sono,
rotta da indiluvio, iob. che farai? e'sono aperte contra di te le
: per ben figurare questa fortuna, farai... li albori e l'erbe
.. disseli: « quando non farai questo, non aspettare altro da me
, ma più benevolo il padrone ti farai. goldoni, v-1334: è una delle
. fagiuoli, -13: or che farai colle tue laudi e cantici, / co'
col quale ti reggerai, e così farai le tue sacome, ritirando il filo per
universale. papini, i-96: che farai tu nella suprema sagra / dove il
lume in mano. dominici, 1-146: farai uno coperto, rifugiarsi in luogo
assecondino la forma della vescica, gli farai di pezzi tagliati a fetta di popone
rispose acerbamente motteggiando: / « tu farai bene ancor, ché il troppo caldo /
. saidétto. messisburgo, 40: farai la pasta, sì che non sia né
/ de saligari geè saligoni, / farai così come io te dirò. bonavia
4-28: tutte queste cose... farai essendo casto e sobrio, cioè digiuno
tu potrai fare quello che oggi non farai. proverbi toscani, 199: non si
l'assalto. leonardo, 2-232: se farai cavalli correnti fori della turba, fa'
). giamboni, 8-i-140: ciò farai infino alli diciannove anni, che le
un altro saltino. fenoglio, 5-i-462: farai un saltino dal camion al primo paese
mó- gliata, e per farle bene farai i mali guadagni e ucciderai r anima
fer conservare la sanità, 1-2: ti farai soffumicamenti al celabro... al
con cilizi, ti affliggerai con catene, farai delle discipline ancora sanguigne; ma se
/ rivocato averai gli ardenti regi. / farai morir quel che ti par peggiore.
per quanto: / oi, ke farai, popolo santo? -santi padri
empazato de l'amore, / che farai, oi saper mio? dante, inf
nella quale tu [giasone] mi farai sicura per lo saraménto delli dei, e
e saviamente. boiardo, 1-9: saviamente farai a sopportare questa calamità e disaventura con
trova, / ma alla meglio farai per questa sera, / e vedrem di
sarà lavoro di argento, tu lo farai bollire in nella gomma di botte.
tratto nella polve, allora / che farai? papini, 27-13: non poteva esser
. garisendi, xxxviii-332: di me non farai più lamento, / di me che
. della casa, 5-iii-323: tu farai... delle cirimonie, come il
bussa e ti verrà aperto. anzi farai indigestione. 23. ant.
tutto insieme in polvere sottilissima, poi farai di questa polvere tanti scartoccini, i
. fagiuoli, x-13: or che farai colle tue laudi e cantici, /
infra octo dì. soderini, i-502: farai, a tutte le viti elette di
sia d'effetto scemo, / se farai ciò, ne ciò sarammi occulto. l
recipiente). soderini, i-472: farai che, ogni volta che se n'attinghi
ci studi, / di scempie mi farai doppie le nozze. moravia, xii-257:
se tu verrai a un'ora qualunque mi farai sommo piacere; ma bada di scegliere
lo schiamazzio e il pianger che tu farai gli sarà riportato a staffetta, perché
dè levare i ricci del bronzo'. farai un palo di ferro, che sia a
schioppar possi tu col fanciullo che tu farai e se'per fare e cotesto fanciullo che
cui darai quattro sfiatatoi, e lo farai bollire un'ora e mezza.
diverte. buzzati, 6-43: non farai qui da me la schizzinosa, tutto sta
svevo, 6-543: per qualunque sciocchezza che farai sarai pagato. fenoglio, 5-i-1128:
. bibbia volgar., i-395: farai una lama d'oro purissimo, nelquale scriverai
furfantello! scapestrato che sei! non la farai la seconda volta, te lo giuro
ogni passo. leonardo, 2-232: farai rosseggiare i volti e le persone e
, cv-580: frate vorpone, tu me farai venire scorezione de cuorpo, tanta paura
lettera senese, v-201-106: quando i farai el pagamento, sì ne fa fare
signore] suoi no-leopardi, 1072: ti farai scrivere a quante accademie po
d'ogni intorno. idem, 3-10: farai le scrobe, cioè le cave
spostema overo struma e passarai via se farai così più volte. dolce, 6-31:
da pisa, 1-63: non ti farai niuna scoltura né imagine che rappresenti niuno
contristare questa figlia? e tu che farai? farai una donna scura, la farai
figlia? e tu che farai? farai una donna scura, la farai morire.
farai? farai una donna scura, la farai morire. vedila, s'è vestita
, n-iii-337: mi affido almeno che tu farai loro persona); aprirsi alla luce
o di per sé, e ad tutti farai intendere che perniente venghino alla volta di firenze
alquanto asciutto, ma non cretoso, farai che ivi si semini la segola, la
, / ché l'alma trista aiegra tu farai! -mettere il cervello a segno:
. gottifredi, xliv- 280: farai anche, nel mettere il piede nella pianella
forte seguente - ti parragio, / che farai accordanza / con lei di darmi amanza
sicuro che, seguendo il dialetto, farai sempre un minor numero di gallicismi che
li furori, postili giuso: sì farai che veramente sarai medicato. sacchetti, vi-21
tu sicuramente vieni: nella quale tu mi farai sicura per lo saramento delli dei e
assalto de'nimici. fioravanti, iii-18: farai sata, su cui i nostri passi non
, / e dis: « aguan farai riqa semenadhura! ». crescenzi volgar.
libro di sydrac, 339: certo tu farai come semplice, se tucrederai tutti i consigli
, 1081: s'a mio senno farai, sarai felice. leopardi, 4-35:
/ se non, da me tu non farai partita. savonarola, iv- 464:
è quistion da te: e per ciò farai, quando finite fieno le nostre novelle
. stampa, 114: che farai, alma? ove volgerai il piede?
quante volte tu hai già fatto, o farai, tante ti ricordo, se date,
leggieri. leonardo, 2-62: quel medesimo farai, ponendo ladetta testa di cerbottana in terra
per quanto: / oi, ke farai, popolo santo? chiaro davanzati, lviii-31
il campo. leonardo, 2-338: farai le scale di 4 facce, per le
sai tu, giannin? ché 'ntanto tu farai, / per mio i-980: - il
sé. cartaio, xxi-ii-984: mi farai pur oggi uscir del sesto. fagiuoli
e settoriale; settorialismo. 2-630: farai un circulo che sia l'ottava parte del
sfuggiranno neanche i zaia che tu ci farai mai. libro dei dodici articoli della fede
a queglialtri e il caffè, / poi farai una torta sfogliata. g. vialardi,
, non si dice così! mi farai morire di vergogna.. tutti capiranno 'chi
non miga scagliardito daciascuna di quelle veder ti farai. sgaglioffare1, intr. (
da sganciare. sistemare che conciata così non farai più neanche una morti e feriti,
in casa, ti dico, e farai il ben tuo, sgraziataccio. =
iii-512: l'esemplare del 'teofrasto'mi farai grazia di mandarmelo per la posta,
, 29: guai a mi, che farai eu, ch'eu no von ben segur
tua sicurtà. e., come farai? ». tommaseo, 19-123: ben
cavallereschi, 137: una lettera ordinar farai / che cia- scaduno scriva al baron
lettera senese, v-201-107: quando i farai el pagamento, sì ne fa fare
scarlatti, lxxxviii-ii-565: d'undici sillabe farai tuo versetto, / né più né
ingegnerai di piacere ai primi pittori, tu farai bene la tua pittura, perché sol
ti faremo sistemare che conciata così non farai più neanche una marchetta da cento,
et essendo infidi, non però li farai leali. brusoni, 4-i-12: voltatosi
slutali e levane i cristalli di cui farai pulire la ruota i più belli e i
de amicis, xiii-414: fino a quando farai il damerino tu pure, vecchio vanerello
conviene smerrare in questo modo, che farai fare uno ceneracciolo grande secondo lo lavoro
bersezio, 47: l'anno venturo farai smozzare il frascato de'nocciuoli.
, vi-12: più soave e piacevole medicina farai, seabbruscierai prima e lavarai il verderame.
conti ed essi son cavalieri, e mi farai dire re, papi, imperadori,
allo zelo della tua amicizia quando mi farai accorto de'miei errori con un poco più
la vicina ed ultima solcata / che farai copri la già fatta fossa, / e
la vicina ed ultima solcata / che farai copri la già fatta fossa, / e
pareggiato che sarà,... vi farai un solchet- to solo per poter ancora
queste cose; e se ciò non farai, sanza più porgerti le mie forze io
di farmi avere il maggio, mi farai gran piacere e mi solleverai dalla noia
sublevando o con danari o con altro, farai di averlo nelle mani. ser giovanni
sana. bibbia volgar., i-377: farai lo propiziatorio d'oro mondissimo; due
bibbia volgar., ii-227: non ti farai alcuna imagine scolpita
marino, 1-1-122: deh, che farai dal patrio suol lontano, / misero adone
. b. davanzati, ii-498: farai un vino sopramano con queste diligenze. n
sovravia. messisburgo, lxvi-1-298: poi gli farai quattro o cinque poste per piattelli di
rametti pestati con sale et insieme legati farai sospendergli sopra l'olio. -sporco
morte, / l'uguale mi farai del sogno / baciandomi. / avrò il
ha delle pretensioni su di te, farai bene a stare attenta »; io ne
lo crederai fedele, per tanto lo farai; e perciò alquanti si hanno dato di
statura. tansillo, 1-155: così ti farai dotto e valoroso: / né,
che ritrai; e que'medesimi quadri farai su la carta dove voi ritrarre detto
voglia nostra, e da genevera ne farai il tuo arbitrato. bibbiena, 1-133:
dell'artista marito. carducci, ii-15-127: farai un titolo comune del primo articolo:
cose bene a mente, / tu farai una salsa sì sovrana, / che passerà
la prima edizione non avesse spaccio, ne farai fare un'altra dicendo che la prima
de le risate / e che rider farai fin da la bara. capuana, 3-10
, prendi due once di spalto che farai sciogliere con un fuoco leggero in un vaso
: per ben figurare questa fortuna, farai in prima i nùoli spezzati, rotti,
1-39: poi in questo spazio del bagno farai le celle lunghe e strette la ove
il vedi nudo; ma non così gli farai la spirituale, se il vedi errante
fermano, / nell'aldilà me ne farai tu colpa? -in senso generico:
; rilevare. leonardo, 3-414: farai prima li buchi tutti nel fondo e,
va per lo alito a polmoni, farai stare 4 poste in 4 logi de la
sono i ricordi. / legger te li farai sera e mattina. / e sappi
2-208: per ben figurare questa fortuna, farai in rima i nuvoli spezzati, rotti
il suo campoafforzare. filarete, 1-i-148: farai un fosso intorno a questo quadro..
/ fior d'arancio spicciolato, / che farai spicciola è pur quella che meglio si spende
, 1-198: per l'amore antico / farai scrivendo a le fredde ossa onore /
relazioni; potrai parlare con qualcuno; ti farai ammirare per la eleganza e per lo
ti porti da uomo spirituale, non farai troppo caso delle parole che volano via
reale menandola un pezzo. poi ne farai dieci parti, in dieci spoglie. citolini
essendo ben preparato il lavoro, vi farai la figura che vorrai collo spolverizzo.
a tua posta guardare il fiume, farai così: fa'una barca di vimine di
a me egli, sua sponte. tu farai quel che credi. savinio, 22-374
, almanco per darmi contentezza, lo farai, e forse io ho detto più che
. filarete, 1-i-156: in quella sommità farai una cornice sportata che sia per lo
pubblico. jahier, 2-14: non ci farai credere che in tre giorni di congedo
de amicis, xiii-236: più facilmente farai ridere se invece di 'andare a piedi'.
, 2-89: l'ordine del tuo assalire farai così: dividi la tua gente in
: disse la donna: « o tu farai la volontà mia in giacere meco,
, 1-200: cominciò allor subitamente a farai / il mio cor lieto e le dogliose
: intorno alla mediocre liquidezza della terra farai vedere stampate le pedate degli uomini e de'
filarete, i-ii-645: in questa forma farai lo scorcio:... verniti quasi
. f. frugoni, vi-668: mi farai, o gazzettier mio, gran piacere,
secchi e stringati. giusti, 4-ii-480: farai tronfiare e declamar la musa, /
tu non mi ti levi dinanzi, mi farai stizzare. tassoni, xvi- 236
ti faremo sistemare che conciata così non farai più neanche una marchetta da cento,
coltelli e strazzi. cellini, 631: farai di avere uno straccio di lino,
di tutte [le condizioni del luogo] farai uno stracto per potercene raguagliare adpieno.
ogni stretto. assarino, 6-137: che farai, povera stratonica, or che le
leonardo, 7-i-73: alla seguente state farai elezione di qualnoci, del fico,
zucchi, che ho udito trettanto farai dei dialoghi latini, benché di quelli me
apostema overo strama, e passarai via se farai così più volte. redi, 16-v-444
lo nostro convento: / tutta la corte farai resbaldire / si tu vorrai sonar quello
altro caldo, tu te ne farai come se e'fosse una strutta.
: l'altra [carne] la farai stuffata ben battuta con un bastone o cannella
sonetti anonimi, lvii-192: or pensa che farai se tu invecchi. / istùrati gli
. francesco da barberino, i-333: farai che subitanea pur ti volle.
sublimato. della porta, 9-117: lo farai bollire [il cinabro] con argento
: et in quel luogo a punto farai un buco con un succhiellino nella detta
. bersezio, 47: l'anno venturo farai succider dubitavano di rimboccar le maniche
fue sofficente. leonardo, 2-206: farai le figure in tale atto, il quale
per conservare la sanità, 1-2: ti farai soffumicamenti al celabro di cose preziose,
, lxxxviii-ii-373: ma ricordasi a te tu farai sanza, / se di giustizia torcessi
che avendo tu la lasagna, tu non farai mai il cucchiaio di suolo di scarpetta
savonarola, i-56: se tu farai ancora bene abundantemente, oltre a quello
b. davanzati, ii-505: sotto farai l'auzatura; svettale [le marze]
! » / chiunque tu sii, tu farai pochi avanzi. 3. spalancare
del corpo. leonardo, 2-230: farai operare con partire esso isvolgimento in 4
, i-380: e il tabernacolo così farai, dieci cortine di bisso ritorto e di
cassola, 4-238: quando te lo farai nuovo [il cappotto], voglio
. cicerone volgar., 1-194: farai un'altra volta grandissimaguerra, e sovvertirai,
vorai, / come io dirò così farai. l. carbone, 37: uno
una caldaia piena d'acqua, in cui farai bollire quattr'once di scotano tagliuzzato minuto
li avisi o ver riprensioni che tu mi farai. casalicchio, 596: bisognerebbe ancor
. cino, iii-124-6: morir mi farai poscia cento tanto, / faccendomi tornar
: così giurerai con david profeta e farai voto sanza voce non dare sonno agli occhi
a tapparlo con una mano, come farai a 'sbarare? 'e se rivolti il
292: a fare una tartara. prima farai una spoglia un poco fer- metta,
volgar., viii-101: se questo non farai, noi testificheremo contro a te,
palladio volgar., 1-10: la calcina farai di sasso bianco e duro, ovvero
. messisburgo, lxvi-1-290: poi ne farai un tortiglione, a guisa di zaldone,
ad uno ad uno; poi li farai in rotella, ponendoli in due tielle onte
parte proceda. carducci, ii-19-112: farai ricerca d'un pacco di stampe venute dalla
: e facendo questo, [non farai] mai male per paura de le pene
: accrescendovi il fuoco della distillazione, farai consumare tutta l'acqua; e quello che
dimanda e adopera le pinzette, e così farai una via e due servizi: il
tondo, tira una linea perpendiculare, e farai in tante facce quante saranno le dette
ne bisognia un'altra parte, mi farai piacere. giraldi cinzio, i-205: ma