Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 39117

vol. IV Pag.7 - Da DAMIGIANA a DANDA (2 risultati)

notizia / che tra sognarsi sposa e far l'amore, / sorridendo e piangendo

papini, 28-201: chi si propone di far lume ad altri non può accettare dande

vol. IV Pag.8 - Da DAN-DAN a DANNARE (1 risultato)

misura. / amor non cura -di far suo'dannaggi / ch'a li coraggi -

vol. IV Pag.9 - Da DANNARE a DANNARE (8 risultati)

morire, ebbe tal sembiante da far dubitare chi dei due fosse il verace

/ onta fai 'n dir, far, e far noioso, / poder desfai

'n dir, far, e far noioso, / poder desfai, n'ispendi

; / si è bruna, embiancase con far sua lavatura: / mustranno sua pentura

, di porta in porta, a far le sonatine, per dare un tozzo

11. locuz. -bellezza da far dannare: estremamente conturbante. verga

onta e di dispetto, bella da far dannare un angelo. idem, 4-186:

rimbeccando don bastiano con un sorriso da far dannare l'anima: -lo so

vol. IV Pag.10 - Da DANNATO a DANNATO (7 risultati)

. -dannare, jar dannare, far dannare vanima: far disperare, far

jar dannare, far dannare vanima: far disperare, far arrabbiare; far perdere la

far dannare vanima: far disperare, far arrabbiare; far perdere la pazienza.

: far disperare, far arrabbiare; far perdere la pazienza. foscolo,

pietro da bene, costoro mi voglion far dannare l'anima mia. dossi,

agiate piume, / come dannato è a far l'umile vulgo. monti, i-401

non saper tornare indietro, dannata a far, sempre peggio, anche, quando

vol. IV Pag.12 - Da DANNEGGIANTE a DANNEGGIATO (1 risultato)

di avere una gran sicurtà nel poter far partito di questa gioia. io li promessi

vol. IV Pag.13 - Da DANNEGGIATORE a DANNO (3 risultati)

toscana, 7-122: si potrà anco far vendere quella quantità di bestie dannificanti,

di recarglieli). -dar danno, far danno: danneggiare. -essere a danno di

perché non voi d'un danno / far due. chiaro davanzali, xxxv-i-

vol. IV Pag.14 - Da DANNO a DANNO (3 risultati)

gli altri malavoglia, erano passate senza far gran danno sulla casa del nespolo e sulla

apre elicona e serra, / use far a la morte illustri inganni, / date

danno pavé', / c'ha del ben far le vie smarrite, e i modi

vol. IV Pag.15 - Da DANNOSAMENTE a DANNUNZIANO (2 risultati)

: se la guerra s'aveva da far così crudele, esso ancor farebbe porre il

quel di voi che temerario aggogna / far di sé in francia esperienzia nuova, /

vol. IV Pag.16 - Da DANNUNZIEGGIARE a DANTISTA (1 risultato)

recita non può andare spedito e dee far pausa più del soverchio sopra un accento,

vol. IV Pag.17 - Da DANTOFILO a DANZA (1 risultato)

autista / non mi dei del salmista far querele: / parce pur nondimeno,

vol. IV Pag.19 - Da DANZARE a DANZATORE (3 risultati)

altra incominciò a danzare, anzi a far salti di sì varie sorti e sì pericolosi

neri e minuti invitavano gli stornelli a far merenda ed i colombi a litigare con questi

e dissoluto / di putte, d'ubriachi far danzata? danzato (part.

vol. IV Pag.20 - Da DANZERINA a DAPPOCAGGINE (2 risultati)

riceve in dape / se non ch'a far il mèl sono i migliori. folengo

. mazzini, ii-363: voi potete far che rivivano: se dio vuole che

vol. IV Pag.21 - Da DAPPOCAMENTE a DAPPOI (4 risultati)

non ch'ella / si risolva di far da desinare, / ella non sa dove

il giovane, i-205: mi bisogna far presto / con queste fasce e con queste

, e conoscendoti galantuomo e facile a far credenza, non guardano pel sottile sui ritardi

presto. / e'si va adagio a far di questi scherzi. -spreg

vol. IV Pag.23 - Da DAPPRINCIPIO a DARDO (2 risultati)

senza posa. 8. tr. far vibrare come un dardo (la lingua)

/ o pur con visco, si può far gran preda, / senza che di

vol. IV Pag.24 - Da DARDO a DARE (1 risultato)

, scoccava nel cuore dei mortali per far nascere in loro l'amore. -al

vol. IV Pag.25 - Da DARE a DARE (1 risultato)

potrassi gloriar fortuna, / che possi far cangiar sua voglia all'alma: /

vol. IV Pag.26 - Da DARE a DARE (1 risultato)

ne voleva più. 16. far accadere, portare, causare, determinare

vol. IV Pag.27 - Da DARE a DARE (3 risultati)

bocca i sindachi di ciascuna parte, e far pace e dare mallevadori e stadichi.

20-2: di nova pena mi convien far versi / e dar matera al ventesimo canto

. cicognani, 2-198: si vestiva senza far rumore: uno spillo che le cadesse

vol. IV Pag.28 - Da DARE a DARE (4 risultati)

poliziano, 157: fammi quanto dispetto far mi sai, / dammi quanto tu vuoi

quello che ti dee dar coraggio a far cose grandi, è il pensar ch'hai

cioè di quella prima terra schietta da far vasi, temperata con colla. tassoni,

proporzionata maturità. 30. comunicare, far conoscere, render manifesto, palesare (

vol. IV Pag.29 - Da DARE a DARE (3 risultati)

serao, i-954: che strana idea far cantare le ragazze che debbono dare l'

? 39. prestare, far prestare (un giuramento). -dare

/... / lo debba far morir di cruda morte. v. martelli

vol. IV Pag.31 - Da DARE a DARE (3 risultati)

. milizia, ii-325: il decoratore per far la maggior illusione impiega lumi nascosti che

col bastonare e tormentare i padroni di far disotterrar le nascoste. sassetti, 269

: in londra, a guisa che far veggiamo a questi paltoni franceschi, si diedono

vol. IV Pag.32 - Da DARE a DARE (3 risultati)

allora le comina e avevan voglia di far le mattie, e si davano addosso per

, provocare capogiro. -al figur.: far montare in superbia. allegri,

] senza fermar l'occhio in lui né far niun motto, passò oltre, e

vol. IV Pag.33 - Da DARE a DARE (8 risultati)

, si mise con gli altri a far far largo. [ediz. 1827 (

si mise con gli altri a far far largo. [ediz. 1827 (233

, diè dentro con gli altri a far far largo]. nievo, 1-292:

diè dentro con gli altri a far far largo]. nievo, 1-292: il

drento, / de'colpi ricevuti a far vendetta. b. davanzali, i-48:

; scrivere, comporre; pubblicare, far pubblicare. bembo, ii-100: de

tutti insino attanto ch'io gli possa far vedere e trovar gli scritti ch'esso

di quel che si abbia, né dovergli far veder tutti in una figura, né

vol. IV Pag.34 - Da DARE a DARE (2 risultati)

loro nel naso, gli avea a far diventar matti. pascoli, i-614:

incredulità di certi filosofastri, che per far troppo del saccente danno nell'infedele.

vol. IV Pag.35 - Da DARE a DARE (1 risultato)

-darla a bere, darla a intendere: far credere una cosa non vera, ingannare

vol. IV Pag.36 - Da DARE a DASIPODA (1 risultato)

pettegolezzi. rovani, i-66i: bisogna far sì che la giustizia e la moralità trovi

vol. IV Pag.37 - Da DASIPODIDI a DATA (1 risultato)

lingua inglese, e l'arte di far con prestezza dei be'versi italiani:

vol. IV Pag.38 - Da DATA a DATISI (1 risultato)

vati e ai pingui benefizi, senza poscia far nulla del loro ministero: e

vol. IV Pag.42 - Da DATTILETRA a DATTILO (1 risultato)

portano frutte, ma se ne servono per far nira e sura. ve ne sono

vol. IV Pag.44 - Da DATURA a DAVANTI (1 risultato)

diversi / da quei ch'io dovea far poco davanti. l. salviati, ii-1-104

vol. IV Pag.45 - Da DAVANTINO a DAVANZALE (3 risultati)

venire i franzesi 11 dì davanti a far la battaglia di ravenna, avevan fatto

a me si para davanti a doversi far raccontare una verità. landolfi, 8-62:

inclinato verso l'esterno allo scopo di far defluire le acque piovane. sacchetti

vol. IV Pag.46 - Da DAVANZO a DAVVERO (4 risultati)

gettavano stiacciate di maiz alla plebe, per far credere che ve ne fosse davanzo.

giocose immondezze, altrimenti sarò costretto a far il predicatore a lui e a trattarlo

e una volta entrato del tutto a far parte dell'eccellente compagnia, mi si

: -sei andato alle canne? a far cosa? -a spasso. a vedere

vol. IV Pag.47 - Da DAVVICINO a DAZIO (1 risultato)

chiesa, 5-26: che odore da far girare la testa! e che strane cose

vol. IV Pag.48 - Da DAZIONE a DEA (1 risultato)

il babbuino: oggi gli giova di far l'indiano per non pagare dazio.

vol. IV Pag.49 - Da DEALBAMENTO a DEAURATO (2 risultati)

. speroni, 1-5-399: a far questo moto nobile bisogna dearticolarlo, e

). speroni, 1-5-399: a far questo moto nobile bisogna dearticolarlo, e

vol. IV Pag.50 - Da DEBACCANTE a DEBELLATO (2 risultati)

, che stimi / gloria maggiore il far maggior pazzie, / e farsi ogni quantunque

, 12-3-197: che non si possa far debbi, né bruciare né tagliare sorta alcuna

vol. IV Pag.52 - Da DEBILITATO a DEBILITAZIONE (1 risultato)

guerra. 4. disus. far diminuire di forze, di compattezza,

vol. IV Pag.53 - Da DEBITAMENTE a DEBITO (1 risultato)

debito amore / lo qual dovea penelopé far beta, / vincer poter dentro da me

vol. IV Pag.54 - Da DEBITO a DEBITO (1 risultato)

se stesso e le debite ore di far orazione e di meditare. guerrazzi, 5-58

vol. IV Pag.55 - Da DEBITO a DEBITO (3 risultati)

né astuzia che usasse gli valeva a far che misser lorenzo gli rendesse li soi

: quello che, essendo destinato a far fronte a momentanee deficienze di cassa e

bisogni, coll'obbligo assuntosi dallo stato di far restituzione dei capitali per via ricevuti.

vol. IV Pag.56 - Da DEBITO a DEBITORE (3 risultati)

e bonario... si poteva far debito d'essersi innamorato di pensieri più

non ti credono, tu non trovi da far debiti. -chi paga debiti fa

vostro padre, d'esser contento al far quanto egli vuole,... purché

vol. IV Pag.119 - Da DEFLAGRANTE a DEFLORATO (1 risultato)

rottura dei fili elettrici, che dovevano far deflagrare le solite polveri. pratolini,

vol. IV Pag.120 - Da DEFLORATORE a DEFORMARE (2 risultati)

galileo, 4-3-129: sarebbe impossibile far strutture di ossa per uomini, cavalli

era [ad alessandro] di mestiere far deformare i suoi macedoni, facendoli radere

vol. IV Pag.123 - Da DEFORMEMENTE a DEFORMITÀ (3 risultati)

, perché le arti debbono persuadere e far credere che il finto sia reale,

reale, e l'incredibile non si può far credere. imbriani, 3-247: ma

colpa, ower deformità, / cioè far contra il ben da dio ordinato.

vol. IV Pag.124 - Da DEFOSFORAZIONE a DEFUNTO (3 risultati)

, i-7: chi ama nelle cose far fraude, sarà defraudato in tutte le

crescenzi volgar., 4-24: dell'uve far si può agresto, passo, defruto

donne, le taglienti punte / per far vendetta del corpo felice, / e fate

vol. IV Pag.126 - Da DEGENERATIVO a DEGENERATO (1 risultato)

gli scarti, coloro che non sanno far nulla, i difettosi nel corpo, gli

vol. IV Pag.127 - Da DEGENERAZIONE a DEGLUTIRE (2 risultati)

specie di capitale che si trattava di far fruttare il più che fosse possibile al

(< deglutisco, deglutisci). far passare il bolo alimentare

vol. IV Pag.128 - Da DEGLUTITO a DEGNARE (1 risultato)

s'illustri, / ché nulla invidia far men chiaro il debbe; / onde chi

vol. IV Pag.130 - Da DEGNEVOLE a DEGNO (2 risultati)

non giudicaste disdicevole al vostro sussiego il far le baie. fagiuoli, 1-2-34: il

e dotato di quelle parti che potessero far sperare l'assistenza de'principi cristiani contro

vol. IV Pag.131 - Da DEGNO a DEGRADAMENTO (2 risultati)

infelicità, ma non lasce- remo di far cenno di alcune che più direttamente contribuirono

colla virtù; perché chi ha forza di far questo, ha perduto la stima di

vol. IV Pag.133 - Da DEGRADAZIONE a DEGUSTAZIONE (1 risultato)

europa non si collegaron mai fortemente per far cessare queu'orribil sistema di frode e di

vol. IV Pag.134 - Da DEH a DEIETTARE (1 risultato)

di preda qui, come solevano / far quei primi pastor nei boschi etrurii:

vol. IV Pag.135 - Da DEIETTATO a DEIFICATO (3 risultati)

sprovvistamente un così gran colpo non poteva far minor effetto in qualunque animo constante.

degno, / se al ben far loro e a l'usanza guati. boccaccio

del calvario. 3. far partecipe della divinità; rendere prossimo o

vol. IV Pag.139 - Da DELEGATORIO a DELEGAZIONE (2 risultati)

un comandante militare, i quali debbono far eseguire le leggi e le ordinanze,

non voleva il canale, cercava di far vendere le acque ad uso d'irrigazione;

vol. IV Pag.140 - Da DELEGGERE a DELFIDE (1 risultato)

1-275: or la prima via di far i tuoi soldati arditi e valorosi sarà il

vol. IV Pag.141 - Da DELFINA a DELIA (2 risultati)

moneti, 73: quindi esortò ciascuno a far palese / la sua coscienza e dire

rinaldo: questa gente ria / la vuol far, come il delfino al tonno;

vol. IV Pag.143 - Da DELIBERARE a DELIBERARE (4 risultati)

, a veder soltanto quella casa, far le prime indagini e deliberare quindi sul posto

politici avevano dichiarato insolubile: quello di far durare sistemi democratici quando a votare ed

ed a lor prometta libera- / mente far quello ch'io ho detto, avendone

, il quale lunga stagione arà penato a far fronde. -con la particella pronominale

vol. IV Pag.144 - Da DELIBERARE a DELIBERARE (5 risultati)

ho deliberato come meriti d'ammazzarti e far di te quello strazio che a la tua

n talento. / somme diliverata de farte far spermento, / e nullo piacimento t'

deliberato di voler piuttosto per la insufficienza mia far danno a quello che per sì pellegrini

fortini, i-409: penzò in fatto far costar caro al frate tal piacere; e

seco stesso voler di questo suo amore far consapevole un suo valletto, e di

vol. IV Pag.145 - Da DELIBERATAMENTE a DELIBERATO (1 risultato)

chiamarla il fine della guerra, e far deliberatamente nota a'nemici la fiducia di

vol. IV Pag.146 - Da DELIBERATO a DELIBERAZIONE (3 risultati)

confortare il mio esilio, e per far vivere (per quanto in me stava)

dar consiglio; carlo era disposto / a far morir rinaldo con vergogna, / e

li due amanti, con deliberazione di far loro un brutto scherzo, prese le sue

vol. IV Pag.147 - Da DELIBERAZIONE a DELIBRAMENTO (1 risultato)

., 2 (26): non far caso dell'intimazione ribalda, né

vol. IV Pag.148 - Da DELIBRARE a DELICATEZZA (1 risultato)

l'anno nel solstizio di state, per far crescere e lasciare abbondante la delicatezza della

vol. IV Pag.149 - Da DELICATEZZA a DELICATO (1 risultato)

interesse, io mi piglierei quest'arbitrio di far trattare, ma essendosi l'altro più

vol. IV Pag.150 - Da DELICATO a DELICATO (1 risultato)

cioè molto delicato e vivo, non può far che non senta la nudità e l'

vol. IV Pag.151 - Da DELICATO a DELICATO (2 risultati)

si trova nell'alpi, ottimo per far nappi e scodelle e taglieri e vivuole

18-28: la prega a imbarcarsi, e far ritorno / al delicato suo natio soggiorno

vol. IV Pag.154 - Da DELINEATORE a DELINQUERE (1 risultato)

un pazzo. montano, 201: vuoi far da mezzano alla moglie, delinquente,

vol. IV Pag.155 - Da DELIO a DELIRANTE (1 risultato)

: monsignore è sicuro di andare a far qualche settimana d'esercizio ai monaci della

vol. IV Pag.157 - Da DELIRIO a DELIRO (1 risultato)

a destare e pascere le illusioni, a far che l'uomo abbondi d'immagini e

vol. IV Pag.159 - Da DELITTUOSO a DELIZIA (1 risultato)

, di cui il grossi avrebbe dovuto far pubblica penitenza coll'abbruciarne almeno tutti gli

vol. IV Pag.160 - Da DELIZIAIO a DELIZIARE (1 risultato)

, 722: e però hai a far meco tutto quello che piace a te,

vol. IV Pag.162 - Da DELLA a DELUDERE (2 risultati)

nilo in modo ch'egli viene a far la terra che abbraccia, triangulare; e

forse per non esserne delusa / esperienza far de la sua fede, / o perché

vol. IV Pag.163 - Da DELUDIMENTO a DELUSO (4 risultati)

. caitaneo, iii-1-52: bisogna dunque far grande assegnamento su l'incuria e la tardità

3. letter. mandare a vuoto, far riuscire senza esito, rendere privo di

scambievole giucar d'ingegno a deludersi, e far trasvedere. 8. locuz.

premi. parini, 265: dunque che far? si tessa / un inganno gentil

vol. IV Pag.164 - Da DELUSORE a DEMANDATO (1 risultato)

lusinghe e promesse (intese soprattutto a far sperare la soddisfazione delle richieste economiche e

vol. IV Pag.165 - Da DEMANDAZIONE a DEMENTATO (2 risultati)

. (demènto). letter. far impazzire, far perdere la ragione.

). letter. far impazzire, far perdere la ragione. diodati [

vol. IV Pag.166 - Da DEMENTATORE a DEMERITARE (4 risultati)

a mescolarsi, ad accavallarsi, a far gazzarra sulla gran piazza d'armi del giudizio

, a ululare, come se volessero far salire quella satanica sinfonia all'esasperazione di

padroni era l'ultima sciocchezza che potevano far gli uomini pazzi. segneri, 2-2-327

sentirmi rianimare, confortare, costringere a far di tutto per non demeritarla. dossi

vol. IV Pag.168 - Da DEMOCRATICAMENTE a DEMOCRATIZZATO (2 risultati)

sapesse e, ben pagata, volesse far festa all'ingresso delle armi repubblicane.

il suo spirito democratico, e per far numero, la guardia comunale, o il

vol. IV Pag.170 - Da DEMOCRITISTA a DEMOLITORE (5 risultati)

di sotto la giornea peripatetica, per far, cred'io, una maschera di nuova

vedere. colletta, iii-60: per far largo e diritto il sentiero si demolivano

imo. 2. figur. far cadere, far precipitare, distruggere completamente

2. figur. far cadere, far precipitare, distruggere completamente (un governo

segneri, 2-3-82: che poteva egli far di vantaggio, se avesse fatta profession

vol. IV Pag.171 - Da DEMOLIZIONE a DEMONE (1 risultato)

l'attendo, già disposto / a far quanto comanda. monti, i-231:

vol. IV Pag.172 - Da DEMONETARE a DEMONIO (2 risultati)

, a proposito del quale mi converrebbe far cenno partitamente, e non farò,

s'è detto dei mestieri, a far conoscere tutte le possibilità dello spirito demònico

vol. IV Pag.173 - Da DEMONIO a DEMONIO (2 risultati)

, / sì ch'ogni ben si possa far cadere. d'annunzio, iii-2-74:

. -diventare, fare il demonio: far succedere il finimondo; adirarsi con eccessiva

vol. IV Pag.174 - Da DEMONISMO a DEMORDERE (1 risultato)

, xi-177: ero diventato straccione da far paura... alla fine, mi

vol. IV Pag.176 - Da DENARO a DENARO (1 risultato)

siccome ha de'denari, / senza far tanti lunari / può trovarsi un buon

vol. IV Pag.177 - Da DENARO a DENARO (5 risultati)

: guglielmo pitt... deliberò far guerra sterminatrice alla francia col danaro della

economiche. -essere tutto nel denaro: far della ricchezza la propria ragione di vita

un modo facile / da... far danar senza pericolo. buonarroti il

. rajberti, 2-145: se vuoi far denari, per due scudi questo paravento è

bacchelli, 1-i-17: costui badava a far denaro d'ogni arredo casalingo. piovene,

vol. IV Pag.178 - Da DENAROSO a DENDROFORIE (2 risultati)

l'altre) che possono / farci far ogni cosa. il danaiuolo / e l'

-anche al figur.: snaturare, far degenerare, corrompere. carducci

vol. IV Pag.180 - Da DENEGAZIONE a DENOMINARE (1 risultato)

merito, il valore di qualcosa; far perdere prestigio; diffamare, screditare.

vol. IV Pag.183 - Da DENSITÀ a DENSO (1 risultato)

dense e profonde che non vi si può far viaggio ordinariamente come ne gli altri luoghi

vol. IV Pag.184 - Da DENTAIOLO a DENTALE (2 risultati)

dentro di sé un filo stopposo atto a far tele, e l'ultima scorza di

non galleggia nell'acqua. vale a far bellissimi lavori di quadro, e ornamenti di

vol. IV Pag.185 - Da DENTALE a DENTATO (3 risultati)

: è vero che cominciò anche a far spuntare le lagrimone a qualche puttino d'

una nuova belva che gli portano a far vedere. -per simil. slataper

ruote dentate, architettato dai giovani per far andar la mola e il trinciaforaggi.

vol. IV Pag.186 - Da DENTATO a DENTE (1 risultato)

[crusca]: questa polvere vale a far bianca e pulita la dentatura. dolce

vol. IV Pag.187 - Da DENTE a DENTE (1 risultato)

. 5. maffei, 5-4-175: il far la cortina a denti, talché venga

vol. IV Pag.188 - Da DENTE a DENTE (2 risultati)

, o chiudendo la finestra da far cadere i vetri nella strada: «

e sopra me / quanti pre- sumon far ballare il dente, / vi stupireste.

vol. IV Pag.189 - Da DENTE a DENTE (5 risultati)

essi! -al figur.: far oggetto di aspre critiche. monti,

mettere il dente, si diverte a far il goffo buffone, e a deridere la

, e le dimostrazioni di stima che amo far pubbliche verso gli amici.

, non essendo giusto per beni temporali far tanta iattura delle anime.

denti il fiato, / e potea far da lazzaro in comedia. -tenere

vol. IV Pag.190 - Da DENTEDICANE a DENTELLATURA (2 risultati)

/ e per questo m'incita / a far del mio dolor quattro parole. lippi

abbi. tiene in sé virtù di far dormire. dènte di leène, sm

vol. IV Pag.192 - Da DENTISTA a DENTRO (3 risultati)

, di se stessa che non sapeva far nulla, che era impotente a tutto.

260): ma, già nel far quelle operazioni, aveva ripreso, dentro di

nodo: / ma, prima di far questo, ci ho pensato. de roberto

vol. IV Pag.195 - Da DENTROGENERATO a DENUDATO (3 risultati)

nostra donna. 5. far cadere le foglie, far sfiorire; spogliare

5. far cadere le foglie, far sfiorire; spogliare della vegetazione, rendere

io ti denudi, / perché costor volessero far scempio / degli anni verdi miei contra

vol. IV Pag.196 - Da DENUDAZIONE a DENUNCIARE (1 risultato)

beni immobili o eredità fosse costretto per far le taglie a venderli, e rimanere

vol. IV Pag.197 - Da DENUNCIATO a DENUNCIAZIONE (1 risultato)

, indicare; dichiarare, confidare; far sapere; essere indizio, prova, conferma

vol. IV Pag.199 - Da DEPASTIONE a DEPERIMENTO (1 risultato)

guittone, xix-25: e sembrava che far volesse impero, / sì corno roma

vol. IV Pag.201 - Da DEPLORABILMENTE a DEPLORATORE (2 risultati)

perché gli uomini moderni hanno lasciato di far i viaggi loro per la strada battuta

astiene dal volere a ogni modo far piangere sopra i troiani, e deplorare ai

vol. IV Pag.203 - Da DEPORRE a DEPORRE (4 risultati)

. settembrini, 1-131: chi voleva far limosina deponeva una moneta sopra una figura

ogni boccone e scandeva le sillabe per far risaltare maggiormente la sua attività e la

un mezzo di trasporto, scaricare, far sbarcare. - anche rifl. f

. depositare, lasciar cadere al fondo, far sedimentare (ed è fenomeno proprio dei

vol. IV Pag.204 - Da DEPORRE a DEPORRE (1 risultato)

1-116: l'indegnità di taluno potrà far sì che il sovrano non lo elegga

vol. IV Pag.205 - Da DEPORRE a DEPORTARE (2 risultati)

scrivere. galileo, 1-2-261: nel far deporre in carta i miei concetti,

, molte e molte volte mi bisogna far rileggere i periodi scritti avanti, per

vol. IV Pag.206 - Da DEPORTARE a DEPOSITARE (2 risultati)

lupo. 4. per estens. far scendere (da un mezzo di locomozione

al figur. soderini, iii-147: far vivi e risuscitare quelli [arbori]

vol. IV Pag.207 - Da DEPOSITARIA a DEPOSITARIO (2 risultati)

conveniva, in nome di penitenza, far ciò che discretamente piacesse al vincitore di

cittadelle in mano a'fiamminghi, e far egli poi la solenne sua entrata in

vol. IV Pag.208 - Da DEPOSITATO a DEPOSITO (1 risultato)

,... si agli far qualche uso del denaro depositato o almeno del

vol. IV Pag.209 - Da DEPOSITO a DEPOSITO (2 risultati)

sorgenti finisce per ostruire un tubo e far cessare completamente il flusso dell'acqua.

, avendo disegnato sua santità di fame far particolare memoria e sepoltura in s.

vol. IV Pag.210 - Da DEPOSITO a DEPOSITO (1 risultato)

mila. buzzati, 3-9: minacciano di far saltare il deposito di esplosivi. soldati

vol. IV Pag.211 - Da DEPOSITORE a DEPOSTO (1 risultato)

al console che guardasse bene di non far deposizione al podestà dell'accaduto, di non

vol. IV Pag.212 - Da DEPOTENZIARE a DEPRAVATO (2 risultati)

depotenziare, tr. (depotènzio). far diminuire di forza, di potenza,

depravati fino al midollo, e impudenti da far cascare le braccia a cento direttori spirituali

vol. IV Pag.213 - Da DEPRAVATORE a DEPRECARE (1 risultato)

, della sua diligenza, come riusciva a far tutto, a essere il primo della

vol. IV Pag.214 - Da DEPRECATIVAMENTE a DEPREDARE (1 risultato)

preghiera che si fa per rimuovere o far cessare qualche pericolo o danno: ma

vol. IV Pag.215 - Da DEPREDATO a DEPRESSIONE (1 risultato)

innocenti i monti, / e 'l far correre ne'fiumi il sangue umano /

vol. IV Pag.220 - Da DEPURO a DEPUTATO (1 risultato)

10. ant. riferire, attribuire, far dipendere; imputare. regola di

vol. IV Pag.221 - Da DEPUTATO a DEPUTATO (3 risultati)

mature. sarpi, iii-264: per far queste spese, dove vi è entrata

, condurli in sulla maestra piazza a far pigliare e bocche per le quali la

, disposti a secondarmi, non a far novità, altrimenti! c'era l'ehm

vol. IV Pag.222 - Da DEPUTAZIONE a DERATIZZARE (2 risultati)

: non è lecito in questo regno far alcun'arte o professione pubblica, o aprir

e i conigli americani non abbiano a far alleanza! bocchelli, i-187: non

vol. IV Pag.224 - Da DERETANO a DERIDERE (2 risultati)

né 'l deretan, che dee far questa via / ché tutti ne convien

: e confessa che più per far ridere, che per deridere, ha

vol. IV Pag.225 - Da DERIDITORE a DERISO (3 risultati)

e veri difetti... e il far cauti i lettori sulla pretesa infallibilità dei

savonarola, 8-i-211: non te ne far beffe delle profezie, e non deridere

e derisione del volgo verso la filosofia sembra far contrasto l'ammirazione sua e l'amore

vol. IV Pag.227 - Da DERIVABILE a DERIVARE (1 risultato)

sua, / come fec'io, per far migliori spegli / ancor delli occhi,

vol. IV Pag.228 - Da DERIVARE a DERIVATO (5 risultati)

adizata. 9. tr. far deviare un corso d'acqua dalla sua

verso di sé o verso altri; far pervenire (favori, grazie, doni provvidenziali

iii-1-116: dovete con la vostra diligenza far la strada alla grazia di dio,

di alessandro magno. 14. far provenire, formare (un vocabolo da

sulla cute o sull'intestino, servono a far espellere umori cattivi stagnanti nel sangue o

vol. IV Pag.233 - Da DEROTOMIA a DERRATA (1 risultato)

avere una derrata a ginocchio, vo'far ciò che tu vuoi e ciò che

vol. IV Pag.234 - Da DERUBA a DERVISCIO (3 risultati)

cioè a parte a parte, sanza far danno sul nostro terreno e pagando derrata

campanile / s'accorda anch'egli a far la mattinata; / che e'tien ne'

utile, gli altri necessaria la podestà di far testamento, perché i beni dei defunti

vol. IV Pag.235 - Da DESACCOLLERE a DESCO (2 risultati)

cestellino sulle ginocchia come in atto di far filacce. verga, 3-34: maruzza udendo

su certe panche / e dischettacci zoppi far galloria. = dimin. di

vol. IV Pag.236 - Da DESCOGNOSCENTE a DESCRITTO (1 risultato)

domenica di dicembre, che si debbia far fare ima arciscranna... che vi

vol. IV Pag.237 - Da DESCRITTORE a DESCRIVERE (1 risultato)

a questo, nel quale a ciò far mi son dato, ebbero in una lor

vol. IV Pag.238 - Da DESCRIVIBILE a DESERTICO (6 risultati)

e furon descritti gli uomini che bisognava far morire oltre al numero di dugento.

bella egregia e magna, / che far non se ne può descrizione. tasso,

questi più eccellente venne un giorno a far descrizione dell'estremo giudicio. vico,

quello di destar delle immagini e di far delle descrizioni. settembrini, 1-227:

capivano che non bastano i versi a far poesia: e perciò incorniciavano la loro storia

belle toppe rosse e gialle, per far di prosa poesia. serao, i-1065:

vol. IV Pag.239 - Da DESERTICOLO a DESERTO (3 risultati)

io me ne andassi a pascolare o a far erba sui rivali e lungo i fossi

fazio, ii-23-31: e come per ben far s'aspetta merto, / similmente,

vedi] alle veglie lucenti / de'monili far pompa e de'cinti, / che

vol. IV Pag.241 - Da DESERVENTE a DESIATO (5 risultati)

). ant. indebolire, far cedere; sconnettere, infrangere.

bramose tue desìe, / lanze a far sue laforìe / per tuo amor così

, solo che della nostra grazia vogliamo far degni i disianti di quella.

. 3. mettere in desiamo \ far desiderare. rinaldo d'aquino, ii-157

mi ha messo in disianza / di far cominzamento, / e di cantar mostranza.

vol. IV Pag.242 - Da DESICCATO a DESIDERARE (1 risultato)

. desiderabilissimo). che può far nascere, come elemento di un ordine

vol. IV Pag.243 - Da DESIDERARE a DESIDERARE (3 risultati)

: si è alzato per primo tanto per far vedere che parte con entusiasmo; ma

tutto loro potere di piacervi, e di far sì che non abbiate a desiderare né

; / tutti i belli si voglion far pregare. bocchelli, 6-239: un altro

vol. IV Pag.245 - Da DESIDERATORE a DESIDERIO (1 risultato)

desidero. fazio, vi-1-27: non far sì come molti, ch'io considero,

vol. IV Pag.246 - Da DESIDEROSAMENTE a DESIGNARE (3 risultati)

battoli, 27-16: appena si terminò di far questa proposta al verbo incarnato, e

d'onore e gloria desiderosissimo, voleva far di sua mano le migliori e maggiori

occhi attenti, dove non si può far cento passi senza esser designati dieci volte da

vol. IV Pag.248 - Da DESINARE a DESINENZA (3 risultati)

da mangiare, invitare a pranzo, far pranzare a proprie spese. p.

non ch'ella / si risolva di far da desinare, / ella non sa dove

colla cena e non aveva un soldo da far cantare un cieco, si raccomandava,

vol. IV Pag.249 - Da DESINENZIALE a DESIO (1 risultato)

putti sanno accordare tre desinenzie si credono far fortuna al petrarca. bruno, 66

vol. IV Pag.250 - Da DESIORE a DESIOSO (3 risultati)

[l'antico serpente]: / de far signi sì sono desiusi, / far

de far signi sì sono desiusi, / far miraculi, rendar sanetate, / de

'l mio desir ch'è sempre / di far le voglie tue paghe e contente.

vol. IV Pag.251 - Da DESIPIENTE a DESIRE (3 risultati)

, purg., 7-25: non per far, ma per non fare ho perduto

perch'altra usanza / me non porea far degno prenditore / del gran riccore ch'

, / mercé di quanto feci o a far mi resta / siami nel regno tuo

vol. IV Pag.252 - Da DESIROSO a DESMODIO (6 risultati)

chi, avendo promosso un processo per far valere un suo diritto o interesse,

814: le sue parole più tendono per far che per paura io desista di avisar

che per buoni portamenti mi voglia far suo amico. caro, i-168: i

ardire di comparir in rota pubblicamente e far comandamento, per nome di cesare,

questo può bastare per una semplice notificazione di far desistere longino dalle sue pretensioni. muratori

notte. 3. rinunciare a far proseguire un processo che prima si era

vol. IV Pag.254 - Da DESOLARE a DESOLATO (1 risultato)

poco a poco non ebbe più forza di far resistenza, perché i cittadini s'

vol. IV Pag.255 - Da DESOLATO a DESOLATO (1 risultato)

miei figli mennicati; / noi posso far, tutto m'accenno de lassargli desolati

vol. IV Pag.259 - Da DESSUDAZIONE a DESTARE (1 risultato)

che se'tu dessa, dea, che far lo puoi, / sol che tu

vol. IV Pag.260 - Da DESTARE a DESTARE (2 risultati)

3. figur. eccitare, suscitare, far nascere pensieri, convinzioni, propositi,

(l'incendio); attizzare; far risplendere (una luce).

vol. IV Pag.261 - Da DESTARE a DESTARE (1 risultato)

suo linguaggio / supplicava l'aurora a far ritorno, / interromper del bosco ermo

vol. IV Pag.262 - Da DESTATO a DESTINARE (4 risultati)

cose di religione / non bisogna mai far miscuglio alcuno. s. maria maddalena

boiardo, 3-2-42: altro riparo / far non si può, ni fare altre diffese

, tu destini / una cosa che far non la potrai, / perché il castel

pensa, e non sa quel che di far destine. berni, 2-16 (i-39

vol. IV Pag.263 - Da DESTINATARIO a DESTINATO (3 risultati)

lettore. soderini, ii-130: e volendone far grande impresa [di fave],

a una particolare persona; assegnare, far dono di una cosa. savonarola,

che in meglio o in peggio non pón far mutanza, / sendo esso sempre morte

vol. IV Pag.265 - Da DESTINAZIONE a DESTINO (3 risultati)

i-309: tutto camminava di maniera da far credere che gli uomini non avessero altra

a'tenebrosi / spirti che hanno a far sì alto cammino. sacchetti, 213:

ch'io posso e so quel che far deggio, / ma più che giusta elezione

vol. IV Pag.266 - Da DESTITUENDO a DESTITUZIONE (1 risultato)

che pera / un di noi due; far deggio in modo, o veglio,

vol. IV Pag.267 - Da DESTO a DESTO (3 risultati)

mentre questi [gli usignuoli] col far della sera di quel giorno estivo antico,

: non si scordi il cultor di far ritorno / sul mietuto terreno, e

simil. anguillara, 1-184: per far dormir le tante luci deste, /

vol. IV Pag.268 - Da DESTRA a DESTRA (1 risultato)

la destra de'principi quando s'inchinano per far lor riverenza. paoli, iii-193:

vol. IV Pag.270 - Da DESTRANA a DESTREZZA (1 risultato)

: e il ripiego escogitato, di far fare a lui il giocoliere di forza

vol. IV Pag.271 - Da DESTRIERO a DESTRO (1 risultato)

sentia trombe sonare e busoni, / e far pel campo variati strumenti. boiardo,

vol. IV Pag.272 - Da DESTRO a DESTRO (3 risultati)

/ di entrar qui dov'io son non far disegno: / domine, che tu

occhi i raggi / mi mostraro a ben far destro sentiero. guidiccioni, ix-493:

/ cominciò a la sua gente a far vedere / or su le manche or su

vol. IV Pag.273 - Da DESTRO a DESTRO (1 risultato)

procedere / più destro assai di quel che far solevono / li nostri padri.

vol. IV Pag.274 - Da DESTRO a DESUETUDINE (3 risultati)

se ne porgesse il destro senza pericolo di far baccano. soffici, i-69: ci

: spelunca ove saul era entrato a far suo destro. 1

un giorno comprimere colla forza pubblica e far tacere tutte le passioni de'privati,

vol. IV Pag.276 - Da DETENZIONE a DETERIORARE (2 risultati)

: non si può in questi tempi far cosa di meglio. idem, vi-5-131

2. figur. rendere peggiore; far decadere; recar danno all'esistenza fisica

vol. IV Pag.277 - Da DETERIORATO a DETERMINARE (1 risultato)

, e simili, che ti fanno far le fischiate dai colleghi e dar le sferzate

vol. IV Pag.279 - Da DETERMINATAMENTE a DETERMINATO (2 risultati)

fortune umane. -far inclinare, far piegare in una direzione piuttosto che in

delle terre possono dare differenti direzioni e far produrre differentemente la terra a tenore de'

vol. IV Pag.280 - Da DETERMINATO a DETERMINATO (2 risultati)

verbo 'essere 'che ha forza di far suggetto dell'azion grammaticale quello a che

una propria deliberazione e determinata voluntà di far così e da estimare più l'onore

vol. IV Pag.281 - Da DETERMINATORE a DETERMINISMO (1 risultato)

gli detta il capriccio, ma come far si deve. muratori, iii-159: conosciuto

vol. IV Pag.282 - Da DETERMINISTA a DETESTAMENTO (2 risultati)

una di quelle ragazze che vengono a far la reclame dei detersivi e lasciano i campioni

bentivoglio, 5-i-143: non mancherò di far con questi ministri tutti gli officii possibili

vol. IV Pag.284 - Da DETESTEVOLE a DETRARRE (1 risultato)

. sarpi, iii-264: e per far queste spese, dove vi è entrata deputata

vol. IV Pag.285 - Da DETRATTARE a DETRAZIONE (1 risultato)

mandar nello stato religiosi sediziosi per predicar e far altre funzioni ecclesiastiche, con instruzioni di

vol. IV Pag.287 - Da DETRONIZZATO a DETTAGLIATO (2 risultati)

/ -chiamai, ti prego, sanza far dimora. / -maestro. -chi mi vuole

-star della detta: dare garanzia, far malie- varia. 2.

vol. IV Pag.288 - Da DETTAGLIO a DETTAME (3 risultati)

voci che fanno tremare sulla difficoltà di far adottare a quei cervelli sulfurei un nuovo

male, e non potendo voi stesso far uso della mano, prevaletevi dell'altrui

cuoco, 1-69: non seppe mack far battere due colonne nello stesso tempo:

vol. IV Pag.289 - Da DETTAMENTO a DETTATO (1 risultato)

sanctis, 7-80: l'uomo deve far prò non de'molti studi sui modelli,

vol. IV Pag.290 - Da DETTATO a DETTATORE (3 risultati)

un bene reale, la smania di far pompa di scienza e di destare gran

ima lingua che facesse al caso, e far tesoro più assai della parlata che della

: andare sulla bocca di tutti, far sparlare di sé. forteguerri, i-172

vol. IV Pag.291 - Da DETTATURA a DETTO (1 risultato)

furono mandati da lui in oriente a far ricerca de i libri; e si figurino

vol. IV Pag.292 - Da DETTO a DETTO (5 risultati)

che peccano, fa fermi i non far caso a quanto è stato detto, non

ma quel c'ha detto, non può far non detto. grazzini, 2-351:

detti, / stracciar la faccia e far livida e nera, / bagnar di pianto

8-ii-403: el giudice e 'l notaio debbon far richiedere le parti dinanzi da loro;

un detto d'avicenna, / né san far con la penna, / salvo un

vol. IV Pag.293 - Da DETUMEFAZIONE a DETURPARE (1 risultato)

ingombra più, / dov'era così dolce far l'amore / in gioventù. alvaro

vol. IV Pag.295 - Da DEUTEROSCOPIA a DEVASTATO (1 risultato)

barbarie; portare scompiglio e rovina; far strage, mettere a soqquadro. -

vol. IV Pag.297 - Da DEVIANZA a DEVIATO (12 risultati)

niuno aratore trovarsi mai sì esperto nel far de'solchi, che sempre prometter si

i-146: nelle prosperità guardati di non far come i fiumi, che quando abbondano

men si disdice ad un ignobile mancar di far operazioni virtuose, che ad uno nobile

essendo posseduto da passione che mi possi far deviare. delfino, 1-283: te

: se mentite, se tirate a far deviare le ricerche, ecco qua:

assumeva. 4. tr. far cambiare direzione, far prendere un'altra

4. tr. far cambiare direzione, far prendere un'altra via; indirizzare altrove

il cammino, ecc.); far mutare il corso (di un fiume,

leggi di toscana, 3-148: dovranno far murare, coprire e chiudere in ogni

non lavoranti,... siccome ancora far deviare e disperdere con fosse e cuniculi

principale per trattare di questioni secondarie; far divagare. pirandello, iv-40: vedrai

di fondo (più in generale: far cambiare direzione al pallone). -deviare

vol. IV Pag.299 - Da DEVOLTRICE a DEVOTAMENTE (5 risultati)

la deve spendere a preparare se stesso a far trionfare sugli altri le proprie idee e

consigliando. 4. letter. far rotolare verso il basso, far precipitare

letter. far rotolare verso il basso, far precipitare; dirigere verso una direzione particolare

febo. 5. raro. far uscire, emettere (un suono, la

= voce dotta, lat. dèvolvère * far precipitare, rotolare, tirare giù '

vol. IV Pag.302 - Da DEVOZIONALE a DEVOZIONE (6 risultati)

che chi 'l vedea / coi gesti pronti far le cerimonie / credea che sempre stesse

, 2-4 (308): tornava da far di quelle divozione che si usano in

mie devozioni, che in campo di far bene, s'io stessi qui,

udine alla madonna delle grazie, a far le nostre divozioni, e dinanzi all'

. ammirato, 1-217: la religione può far crescere molto una città, anzi delfo

delfo divenne tale non avendo animo di far una città, per lo mirabil concorso de

vol. IV Pag.303 - Da DEVOZIONE a DI (3 risultati)

-dire le proprie devozioni con qualcuno: far valere le proprie ragioni. verga

padri governatori s'ordinasse che si dovesse far la devozione, abbian l'occhio a

sua vita agli dei infernali, per far ricadere sul di lui capo le calamità di

vol. IV Pag.304 - Da DI a DI (3 risultati)

baretti, 1-80: non posso nondimeno mai far sì ch'io non mi senta istizzire

che po'da lunge gli occhi miei far molli, / ma da presso gli abbaglia

, ii-221: molti si rimangono di far male e peccato, più per la vergogna

vol. IV Pag.305 - Da DI a DI (1 risultato)

boccalini, i-76: non è spettacolo da far tramortir gli uomini di angoscia il vedersi

vol. IV Pag.306 - Da DI a DI (1 risultato)

un zoppo amore; / né può far forza che di me gl'incresca,

vol. IV Pag.307 - Da DI a DI (4 risultati)

faitinelli, vi-11-221 (12-10): lassate far la guerra a'perugini, / e

della moglie, e capacissimo invece di far tanto di cappello al primo venuto.

, / che per trovar credea di far gran via. soderini, i-77: si

spediente, a chi vuole d'armenti far figliar femmine, farle montare verso il

vol. IV Pag.308 - Da DI a DÌ (2 risultati)

d'ambi i sessi, è necessario di far un cenno su di quello dei cittadini

, / che al mur de intorno potea far paura. ariosto, 24-14: di

vol. IV Pag.309 - Da DÌ a DÌ (2 risultati)

sua: e perché questo non si può far di giorno, rispetto al marito che

li è / avea virtù della notte far die. imitazione di cristo, iii-53-1:

vol. IV Pag.310 - Da DIA a DIABOLICO (2 risultati)

: -sta'tu dì e notte a far la guardia a questo uscio? -madonna

casentino ho fatto mille imbratti / per far la diabetica tornare / e fin qui invan

vol. IV Pag.311 - Da DIABOLISMO a DIACATTOLICO (2 risultati)

loro una esortazione, pregandogli tutti a far buon animo e non temere questa apparizione

113: ora questi, dopo aver fatto far molti consulti da frati teologi sottilissimi e

vol. IV Pag.312 - Da DIACAUSTICA a DIACCIO (4 risultati)

per odio. 5. tr. far congelare, raggelare, raffreddare. -anche

piedi, così un carro fia possibile far che corra per sé. savonarola, 5-i-176

ha in sé, impedisce il poterne far lavori di commesso gentile, schiantando con

quando 10 pur voglia, non possa far cosa che non sia fredda diacciata,

vol. IV Pag.314 - Da DIACETONALCOLE a DIACONICO (1 risultato)

dove siam noi riusciti? che ha far ciò col primo nostro proposito? percoto

vol. IV Pag.315 - Da DIACONO a DIADEMA (1 risultato)

seme / di ramerin di quel da far frittelle, / che 'n su le ciocche

vol. IV Pag.316 - Da DIADEMATIDI a DIAFANO (1 risultato)

treccie nere, ella era tale davvero da far intimidire con la sua sola presenza.

vol. IV Pag.317 - Da DIAFANOMETRO a DIAFORETICO (1 risultato)

superficie di quel diafano in cui si dee far la refrazione, non si rifrangono altrimenti

vol. IV Pag.319 - Da DIAGNOSTA a DIAGRAMMA (1 risultato)

per estens. rappresentazione grafica atta a far rilevare a colpo d'occhio le relazioni fra

vol. IV Pag.320 - Da DIAGRAMMATICI a DIALETTICALE (1 risultato)

, saldezza di argomentazione; abilità nel far trionfare in una disputa la propria opinione

vol. IV Pag.321 - Da DIALETTICAMENTE a DIALETTO (1 risultato)

s'imparò ad insidiare la ragione e a far sospetta la verità: quindi la molti

vol. IV Pag.322 - Da DIALETTOLOGIA a DIALOGHIZZARE (2 risultati)

dialetto, unica lingua dei loro pensieri. far presto a imparare questo dialetto, anzi

. f. doni, i-24: potete far dialogare su 'n un lastrico noi altri

vol. IV Pag.323 - Da DIALOGICO a DIALOGO (4 risultati)

socialista: la quale triplice coincidenza potrebbe far fede che la umanità elementare è fondamentalmente

: quel maraviglioso dialogizzare, che sembrano far le corde, e interrogarsi, e rispondersi

accomodar le risposte al bisogno; voleva far alla meglio un po'di dialogo con

uscir di casa; e senza pure far nulla che stare alla finestra, di

vol. IV Pag.324 - Da DIALTEA a DIAMANTE (1 risultato)

tritar come farina, / o veder far misera vit'a frieri. fra giordano,

vol. IV Pag.327 - Da DIANA a DIAPASON (2 risultati)

, 1-171: scappavo a torino a far il matto tutta la notte, trovandomi

in cui (come negli uccelli e nelle far falle) il carattere viene

vol. IV Pag.329 - Da DIARISTA a DIASCOLO (1 risultato)

più o meno fuorimano tengono moltissimo a far pesare al lettore quanto per appunto siano

vol. IV Pag.330 - Da DIASCONE a DIASPRO (1 risultato)

il diaspro induri, / ver cui già far difesa a me non vale. pulci

vol. IV Pag.331 - Da DIASPRO a DIATESSARON (2 risultati)

nome ettasi, è all'incontro il far lunga una sillaba, che di natura sia

di cura fisica, consistente nel far attraversare una parte del corpo da

vol. IV Pag.334 - Da DIAVOLESCO a DIAVOLO (2 risultati)

un pecoreccio, un ginestreto / da far girare il capo agli avvoltoi? alfieri

purga a pane e acqua! fategli far penitenza! dategli la disciplina! levategli

vol. IV Pag.335 - Da DIAVOLO a DIAVOLO (1 risultato)

e con incanti gli uomini / faccino far al diavol ciò che e'vogliono.

vol. IV Pag.336 - Da DIAVOLO a DIAVOLO (2 risultati)

di celia. verga, i-236: doveva far girare la testa ai signori uomini,

ambra, 64: sogliono / gli innamorati far cose del diavolo. p. della

vol. IV Pag.337 - Da DIAVOLO a DIAVOLO (3 risultati)

diavolo che vi tormenta, andatevi a far benedire dal prete della pieve, che

diavolo in corpo, ché non si può far cosa niuna al lor modo. cantari

, con schioppi e tamburi, a far parate o esercizi, pare che abbiano il

vol. IV Pag.338 - Da DIAVOLO a DIAVOLO (7 risultati)

diavol dato; / tu mi vuoi far ne la prigion morire. pea, 7-28

soltanto un occhio per vederci e per far perdere la tramontana, o per

perdere la tramontana, o per far dare al diavolo. -andare in malora

e poi uno scompiglio, anche per far penitenza. verga, i-213: la

canneto: fare un gran fracasso; far di tutto, clamorosamente, per conseguire

] che uno si sentirebbe potente a far qualche cosa degna; ma no,

i'voglio andar in casa, / e far passar colei di là acciò / che

vol. IV Pag.339 - Da DIAVOLO a DIAVOLO (2 risultati)

, che il diavolo non ci volesse far la salsa. idem, 125:

.]: 'il diavolo aiuta a far le pentole e non i coperchi '

vol. IV Pag.340 - Da DIAVOLO a DIAZOETOSSANO (2 risultati)

brutto affare, / né avrebbero a far molti carnevali; / ma il diavol

occhi. garzoni, 2-41: che accade far del bravo con quattro concordanze scabrose,

vol. IV Pag.342 - Da DIBASSATO a DIBATTERE (4 risultati)

diluirle. -anche con valore attenuato: far muovere, agitare (un liquido).

muovere in qua e in là, far ondeggiare (il corpo o parti del corpo

, tremito; squassare, sommuovere, far traballare mettendo in pericolo la stabilità (

e cagiona i tremuoti, possenti a far traballare e scoscendere le montagne? filicaia

vol. IV Pag.343 - Da DIBATTERE a DIBATTERE (1 risultato)

malsane. 14. rifl. far movimenti convulsi, scomposti, disordinati;

vol. IV Pag.345 - Da DIBATTITOIO a DIBONARIETÀ (1 risultato)

di dicembre... si possono far le corbe de'vimini, le ceste,

vol. IV Pag.346 - Da DIBONARIO a DIBRANCHIATI (2 risultati)

un sentiero. 5. figur. far uscire da un riparo, da un

fa'il fatto tuo, et ingegnati di far bene, e non voler sapere più

vol. IV Pag.347 - Da DIBROLLATO a DICA (1 risultato)

limi. 2. ardere, far morire nel fuoco; condannare al rogo

vol. IV Pag.348 - Da DICA a DICATTI (1 risultato)

alma dicata; / che tutto vuol far tuo ciò ch'opra e scrive: /

vol. IV Pag.349 - Da DICCHITE a DICERIA (4 risultati)

star contento a checchessia per non potere far di più. guerrazzi, 5-60: e

tribuno, console, dicearco '; 20 far eleggere dal popolo, col mezzo del

tacer si denno / per non far gir in collera la gente. alamanni,

. anonimo, ix-1074: non te bisogna far più diciria; / qua no starnai

vol. IV Pag.350 - Da DICERNERE a DICERTO (2 risultati)

si discorda la chittarra, / voglio far fin a questa diceria, / ch'a

chi l'ascolta. leopardi, 749: far non si dee che chi carico d'

vol. IV Pag.351 - Da DICERVELLARE a DICEVOLMENTE (1 risultato)

danneggiare nelle facoltà intellettive e volitive, far uscire di senno. tesauro, 3-443

vol. IV Pag.352 - Da DICHELESTIDI a DICHIARARE (3 risultati)

li prencipi protestanti si offerirono pronti per far tutto quello che si poteva, salva la

ultima / cagion che gl'induceva a far il prologo / era per dichiarare, il

dichiari; / e atto a guerra far mi forma e fingi. sarpi, i-2-81

vol. IV Pag.353 - Da DICHIARARE a DICHIARARE (2 risultati)

quattro o cinque mila svizzeri, per far quel duca o per volontà o per forza

: opporci / sol quanto basti a far che vera appaia / condiscendenza il resto;

vol. IV Pag.354 - Da DICHIARATAMENTE a DICHIARATORIO (2 risultati)

, non le parole finte e il far professione d'esser mosaico o cristiano,

e coll'arciduca... non occorre far officio, essendo uno dechiarato per il

vol. IV Pag.356 - Da DICHIARIMENTO a DICIASSETTE (2 risultati)

18-1-143: i mobili s'avessino a far lor buoni, pagandogli in cinque anni

che questa era una via di volerlo far dichiarire. marini, i-265: non presi

vol. IV Pag.357 - Da DICIASSETTENNE a DICITORE (1 risultato)

un gran da fare a lavorare e a far lavorare. d'annunzio, v-1-1050:

vol. IV Pag.358 - Da DICITURA a DICLINISMO (4 risultati)

e dall'orecchio esercitato; capace di far delle canzoni come delle recitazioni. baldini

adunanse [i frati] a capitoli a far li molti articoli; / el primo

dicitore, affinché il suo linguaggio potesse far credere ad agnese che la spedizione veniva

tempi, e con prieghi lo strinse a far la canzonetta che segue. pulci,

vol. IV Pag.360 - Da DICOTTO a DIDASCALIA (1 risultato)

così forte dell'onda di rimbalzo da far apparire duplice l'urto dell'arteria.

vol. IV Pag.362 - Da DIDATTISMO a DIDIETRO (3 risultati)

artifici necessari per regnare si sforzavano di far parer di fuori. g. gozzi,

quelli soldati che aveva, attendeva a far provvedimenti di fossi di dentro alle mura

potevano manovrare abbastanza facilmente per modo da far roteare a volontà lo sguardo della marchesa.

vol. IV Pag.363 - Da DIDIMI a DIECIMILA (2 risultati)

essere controllati sul luogo, di dover far sapere tutti i fatti propri e intimi

senza loro non si potesse determinare di far guerra. carducci, iii-21-231: i

vol. IV Pag.364 - Da DIECIMILIONESIMO a DIERETICO (1 risultato)

a cui piccine / convien le parti far di fieno e biada: / ch'ei

vol. IV Pag.365 - Da DIESARE a DIETA (6 risultati)

intervallo '), da silfifu * far passare ', comp. da 8td *

a dieta: dar poco da mangiare, far soffrire la fame. dante,

per contanti / don federigo gli facea far pietà. sacchetti, 107-44: a

ci fu verso. / gli fer far dieta, gli dettero il legno, /

, / che mi faccin col sonno far dieta. bandini, xviii-3- 918

16-v-187: quei medici, che non vogliono far da ciurmatore, soglion dire, che

vol. IV Pag.366 - Da DIETÀ a DIETILTARTRATO (3 risultati)

, e fatto questo, / potrem far quel po'd'olio e qualche nesto.

. ant. prescrivere una dieta, far stare a dieta. - anche al figur

: 'dietare'. tenere a dieta; far vivere regolatamente come prescrive la dieta.

vol. IV Pag.367 - Da DIETILUREA a DIETRO (3 risultati)

, / passi oltre a i monti a far del nuovo e fresco / tuo sangue

folli amori, / del mondo a far la favola e 'l zimbello. baldovini,

di iuvenale credono che cicerone non sapesse far versi. buonarroti il giovane, 9-523

vol. IV Pag.368 - Da DIETRO a DIETRO (2 risultati)

sentier lungo una balza / va per far del suo amor dolce rapina.

lo pregò a prestargli cento doble per far un pagamento, che gliele avrebbe restituite

vol. IV Pag.369 - Da DIETROCAMERA a DIFENDERE (1 risultato)

, 2-2-288: ora son dietro a far che monsignor s'abbocchi con questi vescovi

vol. IV Pag.370 - Da DIFENDERE a DIFENDERE (1 risultato)

: le vie fuori della città si devono far ampie, commode e con arbori d'

vol. IV Pag.371 - Da DIFENDERE a DIFENDERE (5 risultati)

una teoria, di un sistema; far valere. fra giordano, 1-167:

: ciò che facea, facea credendosi far bene, e per difendere la legge di

difendo, sarpi, vi-3-31: il far resistenza alla forza e difendersi da chi

difendermi dal sole, / non può far ciò che al mondo è di diana,

per difendersi dalle mosche. 15. far valere le proprie ragioni, la propria

vol. IV Pag.373 - Da DIFENILCLOROARSINA a DIFENSIONE (3 risultati)

che di scritte ti pruove / di far difensa e scudo. giamboni, 217

ti danno e pensa / che per far qui defensa / faresti lor per tuo vizio

non cura, / che nulla poscia far possa difenza, / mostra l'esperienza e

vol. IV Pag.374 - Da DIFENSITORE a DIFENSIVO (2 risultati)

gran salmoni / apporti, lucci, sanza far sentore. 7. atto con

ii-352: i'aggio cominciato e vo far guerra, / chi me non ama

vol. IV Pag.375 - Da DIFENSORE a DIFENSORE (2 risultati)

stato universalmente applaudito il vostro coraggio in far testa a quella stitica di vostra suocera

agevolar le difficoltà del clandestino, fecero far dalli teologi una pubblica disputa in contradittorio

vol. IV Pag.376 - Da DIFESA a DIFESA (4 risultati)

incaricato di tutelare gli interessi, di far valere i diritti del popolo (nei

che può arrecare dolore o turbare e far danno au'anima (gli errori, le

poi devean, quai messaggier volanti, / far manifesto il suo volere in terra,

amici e di parenti, che far poterono, ordinarono un grandissimo essercito per

vol. IV Pag.377 - Da DIFESA a DIFESA (3 risultati)

x-809: gasparo né seppe né volle far niego di cosa alcuna che colà si facesse

garantita, per l'imputato, di far valere la propria innocenza o il proprio

delle attività esplicate dal difensore per far valere i diritti e gli interessi della parte

vol. IV Pag.378 - Da DIFESA a DIFESO (12 risultati)

astolfo esercito infinito / da non gli far sette afriche difesa; /...

sete appresa, / com po l'om far defesa? iacopone, 65-211: si

l'amor difesa, / co posso far contesa portar tanto calore? petrarca,

gli occhi panne; / e vorrei far difesa, e non ho l'arme.

né vivo, né ebbe ardire di far contro di lei difesa alcuna. sacchetti,

contesa / che non è cor che possa far difesa. boiardo, 3-2-42: altro

boiardo, 3-2-42: altro riparo / far non si può, ni fare altre diffese

iniquo peccato, non sapeva negare né far scusa né defesa alcuna, e, sperando

occhi, in cui mirando / senza difesa far perdei me stesso? ariosto, 14-48

/ né forza alcuna al fin può far difesa / che battuta non sia d'amore

l'assalto / de le parole mie può far difesa, / a quelle di mirtillo

, voltò le prore, e tornossene senza far altra mossa, in inghilterra.

vol. IV Pag.381 - Da DIFETTO a DIFETTO (1 risultato)

; / di lei difetto: / far non puoi se non finto il finto aspetto

vol. IV Pag.382 - Da DIFETTO a DIFETTO (1 risultato)

né vo'rimproverando il suo difetto / far a natura un vituperio tale, / or

vol. IV Pag.383 - Da DIFETTO a DIFETTO (1 risultato)

fosse preso il falegname, e per far comprendere al governatore che il difetto non

vol. IV Pag.384 - Da DIFETTO a DIFETTO (2 risultati)

, ii-10-84: io son disposto a far del mio meglio, riparando anche a certi

3-105: ora (e che non può far l'etate antica?) / gli

vol. IV Pag.385 - Da DIFETTO a DIFETTOSO (1 risultato)

gli scarti, coloro che non sanno far nulla, i difettosi nel corpo,

vol. IV Pag.386 - Da DIFFACOLTÀ a DIFFAMARE (2 risultati)

uberti, coloro che l'ebbono a far fare il puossono musso, che fu grande

pazzo chi se diffama, / per far ad altri ed utile ed onore. tommaseo

vol. IV Pag.388 - Da DIFFERENZIABILE a DIFFERENZIALE (2 risultati)

cose). -far differenza, non far differenza fra persone o cose: metterle

mondo, troppo vasta perché vi si possa far differenza tra chi ha in mano il

vol. IV Pag.389 - Da DIFFERENZIAMENTO a DIFFERIRE (5 risultati)

(differènzio). render differente; far differenza, far distinzione, distinguere (

. render differente; far differenza, far distinzione, distinguere (fra persone o

sentire. 2. ant. far spiccare, far risaltare. f.

2. ant. far spiccare, far risaltare. f. buonarroti, 1-324

giorno, a scegliere, ed a far tanti monti quanti ci son semi differenziati in

vol. IV Pag.390 - Da DIFFERITO a DIFFICILE (4 risultati)

dire il vero, mi sono dimenticato di far questo offizio con voi. lancillotti,

il., i-170: è difficile far la geologia di un lavoro d'arte,

, 6-13: persuadere il popolo a far la rivoluzione, sarà facilissimo; non

selvaggi. anguillara, 8-81: fe'far poi per nasconder tanto scorno / da dedalo

vol. IV Pag.391 - Da DIFFICILE a DIFFICILE (3 risultati)

. bettinelli, i-279: pel capriccio di far rime difficilissime, di che par dante

non curarsi della deformità, o per far pompa di gran dottrina, essendo spesso

gusti raffinati; e, anche, far sospirare il proprio consenso, il proprio

vol. IV Pag.392 - Da DIFFICILMENTE a DIFFICOLTÀ (3 risultati)

, vi-3-196: di concilio generale non occorre far menzione, perché il pontefice, al

più difficoltà a divertirmi, che a far denari. cuoco, 1-144: non quelli

. rosa, x-144: mi resta di far con voi un'altra mia giustificazione,

vol. IV Pag.393 - Da DIFFICOLTARE a DIFFICOLTOSO (3 risultati)

. galileo, 3-1-20: prima che far maggior cumulo, proponete le vostre difficoltà

10 mi pensava che egli avesse a far mille difficultà. s. caterina de'

scostandosi da questa buona legge, per far valere più del giusto il superfluo che

vol. IV Pag.394 - Da DIFFIDA a DIFFIDATORIO (4 risultati)

', e nel neutro passivo 4 far perdere tanimo ', nessuno di questi

due significati può tirarsi per quello di 4 far noto, notificare, intimare, disdire'

lo tomo, / per sé doveva far relevamento; / per nulla guisa non trovava

officio mio ogni volta che vi possa far servizio. tasso, torrismondo, 3135:

vol. IV Pag.395 - Da DIFFRAZIONE a DIFFLUENZA (1 risultato)

ricca di quanto credeva, istigarla a far valere la propria volontà, gli dava ascolto

vol. IV Pag.396 - Da DIFFLUSSO a DIFFONDERE (1 risultato)

mi par fuor di proposito... far loro vedere quanto sia quivi grande la

vol. IV Pag.397 - Da DIFFONDERE a DIFFONDERE (1 risultato)

, / le cui voglie al ben far mai non fur zoppe, / in parole

vol. IV Pag.400 - Da DIFFUSAMENTE a DIFFUSO (1 risultato)

ingegnoso messer niccolò macchiavelli sotto milano volle far quell'ordinanza di fanti di cui egli

vol. IV Pag.401 - Da DIFFUSO a DIFFUSO (1 risultato)

2-313: ben si farebbe adunque a far quello che il caro fatto non ha

vol. IV Pag.402 - Da DIFFUSORE a DIFILARE (2 risultati)

. anonimo, ix-439: a ben far difìzio / si vuol sì provveder del

ch'io son ito altrove / a far dell'olio: e sfavasi laggiuso; /

vol. IV Pag.403 - Da DIFILATAMENTE a DIFTERICO (1 risultato)

badia ne vengon difilati, / per far l'abate e'monaci sbucare. gelli,

vol. IV Pag.404 - Da DIFTERITE a DIGERIRE (1 risultato)

digerisce, che serve a digerire o a far digerire. -succhi digerenti: le

vol. IV Pag.405 - Da DIGERIRE a DIGERIRE (3 risultati)

questo medicamento è... il far grandi e strabbocchevoli bevute di latte,

ariosto e d'un sannazaro ci possono più far digerire de'versi sdruccioli, vuoi sciolti

aver letto e studiato; assimilare, far proprio, acquistando conoscenza e compiuta coscienza

vol. IV Pag.406 - Da DIGERITO a DIGESTIONE (1 risultato)

: a l'occhio non è congruo de far degestione, / né al naso parlascione

vol. IV Pag.407 - Da DIGESTIRE a DIGESTO (1 risultato)

che li sia detto quel che ha da far precisamente. 6. ordinato,

vol. IV Pag.408 - Da DIGESTO a DIGITANTE (1 risultato)

viva del diritto civile, occorreva per far l'avvocato anche spicciolo una cultura giuridica

vol. IV Pag.409 - Da DIGITARE a DIGIUNARE (3 risultati)

, / che sopra i lirici / vuol far da principe, / e gara movesi

38-39: lo deiunare piacerne, e far granne astinenza, / per macerar mio aseno

omero consigliava che non si dovesse mai far digiunar la mente, essendo l'ocio all'

vol. IV Pag.410 - Da DIGIUNATO a DIGIUNO (3 risultati)

dovevano aver molta abbondanza, la dovevano far male e per lo più digiunare,

dì, e tornerà ben fatto / far la dieta, e poi pigliar il legno

pine 'digiunò'il tavolino dove si suol far colazione, il quale è generalmente di

vol. IV Pag.411 - Da DIGIUNO a DIGIUNO (2 risultati)

parla qui contra zascuno, / che di far matre- monio à volontade; / che

paladini e dei baron nessuno / di far festa a ruggier restò digiuno. della

vol. IV Pag.413 - Da DIGIUNO a DIGNITÀ (1 risultato)

guisa cangiato stile, che mi fa far digiuni e vigilie, che in calendario alcuno

vol. IV Pag.414 - Da DIGNITÀ a DIGNITÀ (2 risultati)

il senato convenire alla sua dignità di far qualche dimostrazione la qual facesse apparire la

.. passar non si può sanza far menzione de l'opere virtuose, o

vol. IV Pag.415 - Da DIGNITÀ a DIGNITÀ (2 risultati)

di staffetta, senza vestiti di cerimonia da far visita a persona di dignità.

: de'preti in dignità niuno poteva far motto senza pericolo. de roberto, 66

vol. IV Pag.416 - Da DIGNITARIO a DIGNITOSO (1 risultato)

italia... vorrà, speriamo, far accoglienza più pia alle parole dell'uomo

vol. IV Pag.417 - Da DIGNO a DIGRADARE (1 risultato)

scuro... serve alla pittura per far rilevare e risaltare la cosa rappresentata.

vol. IV Pag.418 - Da DIGRADATAMELE a DIGRASSATURA (4 risultati)

pali. 7. tr. far diminuire gradatamente di altezza, far abbassare

. far diminuire gradatamente di altezza, far abbassare a poco a poco. bontempelli

togliere valore, dignità, prestigio; far diminuire di importanza, umiliare. b

. vasari, ii-32: usava spesso far minutamente digrassare e purgare le budella d'

vol. IV Pag.419 - Da DIGREDIRE a DIGRIGNARE (3 risultati)

al sole in ima figura ovale, per far digredir la cometa una quarta? guidacci

belle toppe rosse e gialle, per far di prosa poesia. -digressioncina.

. cieco, 25-91: costei senza far altro digrasso, / tirò il marito

vol. IV Pag.421 - Da DIGROSSATO a DIGUAZZARE (2 risultati)

sul sicuro, ho preso partito di far così. allegri, 5-17: mi

lo contiene: con lo scopo di far sciogliere sostanze solide che vi sono state

vol. IV Pag.422 - Da DIGUAZZATA a DIIODURO (1 risultato)

filippo, preso l'aire dalla necessità di far dimenticare la rivelazione di quell'equivoco sentimento

vol. IV Pag.423 - Da DIISOCIANATO a DILAGANTE (2 risultati)

una strappata, un dilaceramento che sentirà far del suo cuore. pirandello, 6-666

casa lo spago. 3. far danno; danneggiare gravemente; causare gravi

vol. IV Pag.425 - Da DILANIAMENTO a DILAPIDARE (2 risultati)

, lo trasportavano fuori del recinto per far posto ai soprav- vegnenti che ne arrivavano

. figur. che par ricevere piacere dal far male, sadico. pirandello,

vol. IV Pag.426 - Da DILAPIDATO a DILATANZA (4 risultati)

... necessaria la podestà di far testamento, perché i beni dei defunti

erostrato aveva dilapidato il magro patrimonio per far rappresentare un paio di bruttissimi drammi;

del conte rinaldo che si perdeva a far lunari nelle biblioteche. oriani, ii-119

ma fanno quelle disparatezze e dilasciamenti che far si possono in folgoratezza. = da

vol. IV Pag.427 - Da DILATARE a DILATARE (1 risultato)

di noia. -per estens. far apparire più grande. -rifl.:

vol. IV Pag.428 - Da DILATARE a DILATARE (2 risultati)

non si potrà dilatar né crescere né far cesto. marino, i-82: i sonetti

esteriore del panno, e dilatandola far quindi apparire agli occhi ciò che vi stava

vol. IV Pag.429 - Da DILATARE a DILATARE (4 risultati)

], ama il prossimo, e non far ad altri, quel che non vorresti

di vostra signoria... in far chiara la verità, e ricordare nostra

. palladio, 3-16: si devono far cornicioni intorno a i muri, i

tocca del cembalo, essendo disposta a far le sue vibrazioni sotto il medesimo tempo,

vol. IV Pag.431 - Da DILATATORE a DILATAZIONE (1 risultato)

dilatato veder cotal difetto: / e non far per vergogna il viso rosso. montanari

vol. IV Pag.432 - Da DILATAZIONE a DILAVARE (1 risultato)

cosimo bargellini... deliberasse di far dipignere a fresco circa a venti lunette

vol. IV Pag.433 - Da DILAVATO a DILEFIARE (3 risultati)

anch'ei come la sedia; / può far (tanto nel viso è dilavato)

: vino e spirito in damigiane, per far liquoracci, con essenze, da loro

e di parole / dilazion, ma far la lite corta, / dove circonda il

vol. IV Pag.434 - Da DILEGARE a DILEGGIATORE (1 risultato)

versi sciocchi, 1 ognun può far della sua pasta gnocchi. [sostituito da

vol. IV Pag.435 - Da DILEGGINO a DILEGUARE (3 risultati)

lucidi, quasi per dileggio, per far risaltare meglio lo scempio di quelle fattezze

di lui non facesse. / per far di lui magior dilegione, / menarlo

fango e d'acqua, onde 11 far viaggio di quel tempo è d'incredibile malagevolezza

vol. IV Pag.436 - Da DILEGUARE a DILEGUARE (1 risultato)

lontano; nascondersi, mettersi in salvo; far scomparire ogni traccia; disertare; disperdersi

vol. IV Pag.439 - Da DILETICO a DILETTANTE (1 risultato)

'n talento. / somme diliverata de farte far sper- mento: / dai cinque sensi

vol. IV Pag.440 - Da DILETTANTESCAMENTE a DILETTANTISMO (4 risultati)

ad andare per gli studi, a far conoscenza cogli artisti e co'principali dilettanti

. ojetti, iii-206: non si può far la politica da dilettante: fare il

fare lo storico e a tempo perso far politica. soffici, v-2-21: odiava

gran signora dilettantesca che si degnasse di far partecipare qualche sua amica ai segreti della

vol. IV Pag.441 - Da DILETTANTISTICAMENTE a DILETTARE (4 risultati)

però vogliano o possano usare il discorso e far seco medesimi le ragioni, cercano più

diletta in mutar fatto, / ma far del suo buon atto; / dunqua mutranno

oggi uditori nobilissimi / (possendo) far due cose, dilettarvi / e farvi giovamento

bel discorso, che veramente non si può far d'avvan- taggio. marino, vii-269

vol. IV Pag.442 - Da DILETTARE a DILETTARE (3 risultati)

gentili. -intrattenere, occupare piacevolmente, far passare il tempo in modo gradevole.

foscolo, v-407: allora virgilio per far dimenticare a'romani la libertà, che

svago, di allegrezza; divertirsi, far festa (con riferimento a oggetti che

vol. IV Pag.443 - Da DILETTATO a DILETTAZIONE (2 risultati)

vasari, i-727: dilettossi molto di far paesi, ritraendoli dal vivo e naturale.

al quarto piano e si diletta di far la cucitrice. d'annunzio, iii-1-636:

vol. IV Pag.444 - Da DILETTAZIONE a DILETTEVOLE (1 risultato)

. in narrare festevole e dolce facezie e far giochi e acti molto affabili e legiadri

vol. IV Pag.445 - Da DILETTEVOLE a DILETTEVOLE (1 risultato)

e nelle valli e nelle selve so far trovare a'riguardanti il diletto. rajberti,

vol. IV Pag.447 - Da DILETTO a DILETTO (2 risultati)

varietà de'colori pare che gareggino di far mostra della bellezza loro. delfino, 1-546

l'uomo non prova nessuna ripugnanza nel far male agli altri animali anche senza suo

vol. IV Pag.448 - Da DILETTO a DILETTO (1 risultato)

un certo diletto che ho trovato in far pruova di questa lingua con la latina.

vol. IV Pag.449 - Da DILETTO a DILETTO (3 risultati)

, 70-16: e s'io potesse far ch'agli occhi santi / porgesse alcun

lettori. -fare della necessità diletto: far di buon animo una cosa spiacevole,

di buon animo una cosa spiacevole, far di necessità virtù, boccaccio, i-223

vol. IV Pag.450 - Da DILETTOSAMENTE a DILETTOSO (5 risultati)

fortuna gli ha posto d'avante / di far di quella donna il suo diletto,

prendo di giovare, ho voluto scrivere e far sapere a quelli che non sanno,

petrarca, i-1-119: chi prende diletto di far frode, / non si de'lamentar

francesco da barberino, 230: non far come 'l paone, / che rompe

risana / la piaga mia; e può far la mia sorte, / d'aspra

vol. IV Pag.451 - Da DILETTOSO a DILETTOSO (2 risultati)

/ ninfa alcuna non si sdegne / far l'usate / lor carole graziose / dilettose

; e tradiva la voglia di tornarlo a far dolorare, con un senso e una

vol. IV Pag.453 - Da DILIGENZA a DILIGENZA (3 risultati)

maravigliosa diligenza guardata, aspettando essi di far di lei alcun gran parentado. pulci,

gran conscienzia, / e non si può far sempre in ogni parte; / convien

è cosa, che v'accada / far diligenza, quasi il giorno intero / potete

vol. IV Pag.454 - Da DILIGENZA a DILLENIA (1 risultato)

e tante diligenze, e si professa di far le cose tanto essattamente, in un

vol. IV Pag.455 - Da DILLENIACEE a DILUCIDATORIO (1 risultato)

, ii-5-105: la deputazione pensa a far continuare la stampa degli statuti: ma è

vol. IV Pag.456 - Da DILUCIDAZIONE a DILUNGAMENTO (5 risultati)

differenti, par necessario per maggior delucidazione far prima un nuovo argumento, il quale

diluculo), sm. letter. il far del giorno, albore.

. 3. figur. dissolvere, far scomparire gradualmente, far scemare d'intensità

. dissolvere, far scomparire gradualmente, far scemare d'intensità. monti, iii-418

funzionalità del rene, che consiste nel far bere una certa quantità di acqua a

vol. IV Pag.457 - Da DILUNGANTE a DILUNGATO (2 risultati)

finito. 3. prolungare, far durare di più. guido delle colonne

8. figur. diffondersi in parole, far digressioni. cellini, 2-110 (494

vol. IV Pag.459 - Da DILUVIATO a DILUVIO (2 risultati)

di poco valore. 4. far piovere, far cadere abbondantemente; attribuire

. 4. far piovere, far cadere abbondantemente; attribuire in gran quantità

vol. IV Pag.460 - Da DILUVIO a DILUVIO (1 risultato)

mio editto e dal mio impero / a far de la vii gente di giudea,

vol. IV Pag.461 - Da DILUVIONE a DIMAGRATO (1 risultato)

riceve. 4. tr. far dimagrire, consumare; indebolire. francesco

vol. IV Pag.462 - Da DIMAGRAZIONE a DIMENARE (3 risultati)

, invecchiata dal dolore, che doveva far sforzo per parlare di cose insulse. baldini

. gozzi, 3-1-13: si danno a far trilli e dimenamenti di gola così fuori

muovere in qua e in là, far ondeggiare nello spazio (una parte del

vol. IV Pag.463 - Da DIMENARE a DIMENARE (4 risultati)

[di terra] come se volessimo far pane, e di poi la maneg-

frasche dimenar sentire, / e a'cani far grandissimo rammarco ». -districarsi

il dente]; onde disse: -lascia far me, ché io tei caverò.

casa, 699: perch'ell'ha da far talvolta anch'ella, / vuol ch'

vol. IV Pag.464 - Da DIMENATO a DIMENTICANZA (1 risultato)

con tre dimensioni; e la dipintura sa far che due dimensioni paiano tre dimensioni.

vol. IV Pag.465 - Da DIMENTICANZA a DIMENTICARE (1 risultato)

dimenticanza. -dare in dimenticanza: far dimenticare. bibbia volgar., vii-289

vol. IV Pag.466 - Da DIMENTICATO a DIMENTICATOIO (3 risultati)

, non solamente mi dispongo a non ti far male; ma dimenticandomi la inimicizia,

in mezzo alla zuffa, e non far delle gloriose prodezze. le ha egli anzi

vero? andòssene agli estrani / a far servigio; e si dismenticò. pirandello,

vol. IV Pag.467 - Da DIMENTICATORE a DIMESSO (3 risultati)

posseduto mai,... per far mettere nel dimenticatorio la iniqua guerra che

-ònis (da dèmittere * abbassare, far cadere '); cfr. dimesso.

sposi ». bocchelli, 10-48: a far contrasto colla dimessità di tutta l'entrata

vol. IV Pag.469 - Da DIMESTICAMENTE a DIMETILETERE (3 risultati)

intemperata e senza freno e modi da far creder di sé quello che forse non è

senza ipocrisia, accorta e svelta senza far la civetta, una tal donna,

, così esatti e riscontrabili, da far temere che fosse vero anche il peggio.

vol. IV Pag.470 - Da DIMETILFTALATO a DIMETTERE (1 risultato)

grandigia. -far cessare, far mancare, togliere. chiaro davanzali,

vol. IV Pag.472 - Da DIMIDIAZIONE a DIMINUIRE (4 risultati)

ii-400: altro che voi non pò far me gioioso, / lo grande pregio

il bisogno del cibo, né di far venire derrate fuor di stagione. carducci

indebolire, danneggiare, rendere precario; far scadere. g. villani, 12-118

accrescerla. -abbassare nell'opinione altrui; far apparire meschino, spregevole, degno di

vol. IV Pag.473 - Da DIMINUITIVO a DIMINUITO (1 risultato)

). lanzi, iii-85: il far leonardesco è molto più amico delle ombre

vol. IV Pag.475 - Da DIMISSIONALE a DIMISSIONE (1 risultato)

possiede, e non ritardare alcuna cosa che far si possa in suo esterminio e diminuzione

vol. IV Pag.476 - Da DIMISSORIALE a DIMORA (4 risultati)

erminia in compagnia sovente / della guerriera far lunga dimora. sarpi, ii-32:

delli prelati spagnoli in quella città, per far almeno una diversione fece intender a cesare

allora / che tu quivi prendesti a far dimora! tramater [s. v.

del mondo nel quale m'accontenterei di far dimora se gli angeli portassero in paradiso

vol. IV Pag.477 - Da DIMORATONE a DIMORANZA (5 risultati)

. grifoni, ix-490: però chi de'far, faza, / perché a ben

, faza, / perché a ben far non richiede demora, / e gran tempo

se li volete, a che più far dimora? tasso, 20-74: -su su

aggiunger questo ancora, / di far da le mie cose a me più care

boccaccio, iii-5-23: e panfil, sanza far dimoragione, / ad alimeto il

vol. IV Pag.478 - Da DIMORANZA a DIMORARE (3 risultati)

. sacchetti, vi-81: diana ne può far testimonianza / che sempre seco ha fatto

dubitanza de la recezione; / de far più demoranza non hai nulla cascione:

la luce splendiente / di verno a far più corta dimoranza / col freddo,

vol. IV Pag.479 - Da DIMORATA a DIMORAZIONE (2 risultati)

iii-160: giacché mio padre mi vuol far arrossire, sono obbligato a dire essere

protesto innanzi a voi l'ingiustizia di far pagare a me o al ceroni nemmeno

vol. IV Pag.480 - Da DIMORFISMO a DIMOSTRAMENTO (4 risultati)

carena, 2-79: * dimorare, far dimora ', è lo star fermamente

ricevuta la donna con quella festa che far le potè secondo il suo povero stato

ella fosse comandata da dio, non sanno far dimoro in compierla. cieco, 1

-77: vieni, rinaldo, e non far più dimoro, / ch'io ti

vol. IV Pag.481 - Da DIMOSTRANTE a DIMOSTRARE (6 risultati)

. baldinucci, 9-xii-101: procurò di far conoscere se stesso in istato d'assai

che poi si vide, a fine di far gran mostra di buone qualità nell'animo

: e'allumo dentro e sforzo in far sembianza / di non mostrar zo che lo

cor dolenti / stare tacenti -e non far dimostranza! bonagiunta, ii-308: quando

, provare, dichiarare, descrivere, far conoscere. guidotto da bologna, 1-3

con parole, azioni, segni sensibili; far sapere in modo chiaro, mostrare apertamente

vol. IV Pag.482 - Da DIMOSTRARE a DIMOSTRARE (4 risultati)

il suo spirito democratico, e per far numero, la guardia comunale, o il

complemento predicativo o di paragone); far apparire in un particolare aspetto.

fatto; convincerne i propri interlocutori; far toccare con mano. guittone, 42-7

buone. sarpi, vi-3-31: il far resistenza alla forza e difendersi da chi

vol. IV Pag.483 - Da DIMOSTRARE a DIMOSTRARE (6 risultati)

lasciar scoperto, porre in mostra; far vedere (un oggetto); far

far vedere (un oggetto); far visitare (up luogo); rivelare.

16. fingere, simulare, far le viste, far finta; far

fingere, simulare, far le viste, far finta; far credere, indurre il

far le viste, far finta; far credere, indurre il sospetto. pucciandone

gano, / il qual cercava orlando far pigliare. machiavelli, 388: nel

vol. IV Pag.484 - Da DIMOSTRARE a DIMOSTRARE (2 risultati)

23. nel linguaggio biblico e mistico: far conoscere agli uomini gli attributi della divinità

con l'ingegno. -far provare, far sperimentare. bibbia volgar., v-308

vol. IV Pag.485 - Da DIMOSTRATIVA a DIMOSTRATIVO (2 risultati)

, senza dimostrarci, / vi può far fede appunto chi noi siano; /

quando tu non gli hai, usa di far l'orazion costumata. galileo, 3-1-436

vol. IV Pag.487 - Da DIMOSTRATORE a DIMOSTRAZIONE (3 risultati)

aprire lo fece la fortura, / per far demostratura che en lui era albergato.

finzione, inganno, dissimulazione; il far credere, il dare a divedere.

vò (fuori del mio solito) / far gran dimostrazioni e pochi fatti.

vol. IV Pag.489 - Da DIMOSTRO a DIN (10 risultati)

ne vorrei, mercurio mio, / far, se non si potrà piena vendetta,

d. bartoli, 2-2-215: ripigliavano a far que'profondi inchini e quelle isquisite dimostrazioni

dio degnasse in questo caso esaudirmi e far tal dimostrazione quale fosse a l'inno-

sarpi, vi-1-61: non volse meno far demostrazione alcuna a favore del pontefice,

-dare la prova, confermare, far toccare con mano. boccaccio,

superiore. -fingere, simulare, far credere, dare a divedere. macinghi

vi-1-87: verso il papa si può ben far qualche dimostrazione apparente di ossequio spirituale,

stare in continui tripudii. -per non far dimostrazione: per non tradirsi, per

ella arebbe voluto, e per non far dimostrazione, e accadendole eziandio per

gli occhi, faccendone maggiore strazio che far si potea. = voce tose

vol. IV Pag.490 - Da DIN a DINAMICO (2 risultati)

) 'azeglio, 4-ii-338: io non intesi far del ministero una specie di acrobatica,

della lingua. il che non dee far meraviglia, atteso la legge dinamica, per

vol. IV Pag.491 - Da DINAMISMO a DINAMOMETRICO (2 risultati)

. dinamitare, tr. disus. far saltare in aria con la dinamite (

come la intendevan lor signori, bisognava far la guerra a mezzo mondo e l'altro

vol. IV Pag.492 - Da DINAMOMETRO a DINANZI (3 risultati)

l. bellini, ii-21: io vo'far da guida, / e marnerò dinanzi

annodano il passato e l'avvenire, a far presente ciascun di loro il suo proprio

/ nasconder, né fuggir, né far difesa, / di bel piacer m'avea

vol. IV Pag.494 - Da DINARIO a DINDON (1 risultato)

tr. (dindèllo). dial. far dondo lare. - al

vol. IV Pag.495 - Da DINDONARE a DINOCCOLATO (2 risultati)

2. tr. figur. far dondolare, crollare. dossi, 338

pallavicino, iii-131: altro essere il far da prima ima legge mite con risguardo alla

vol. IV Pag.497 - Da DINUCLEOTIDE a DIO (1 risultato)

. iacopone, 40-16: como porrai far pace enfra deo e l'om mondano,

vol. IV Pag.499 - Da DIO a DIO (1 risultato)

], sallo iddio, se io far lo potessi, volentieri la ti donerei,

vol. IV Pag.500 - Da DIO a DIOICO (2 risultati)

è tirato su per impiegato e non sa far che l'impiegato, è cosa,

sospira, e disperato / cerca di far maggior sempre il suo male; /

vol. IV Pag.501 - Da DIOLCO a DIORAMA (1 risultato)

fazio, iii-2-32: vengono a festeggiare e far riparo / quel dì, come gli

vol. IV Pag.503 - Da DIOTTRIA a DIPARTENZA (2 risultati)

, il dipartirsi; partenza. - far dipartenza: partire, andarsene.

42-8 (74): non credo far di là mai dipartenza. m. villani

vol. IV Pag.504 - Da DIPARTIMENTALE a DIPARTIRE (1 risultato)

un comandante militare, i quali debbono far eseguire le leggi e le ordinanze,

vol. IV Pag.505 - Da DIPARTIRE a DIPARTIRE (2 risultati)

gli dipartìa. -disperdere, far cessare (un tumulto, una rissa

amar lei? / dio il potrebbe far, non altra cosa. abate isaac

vol. IV Pag.506 - Da DIPARTITA a DIPENDENTE (3 risultati)

/ di vostro e vostri e voi, far dipartuta. s. agostino volgar.

la severità né la mediocrità delle pene per far ritornare li dipartiti dalla chiesa, ha

non ve n'ha forse quattro da far fortuna fuori della bottega d'un barbiere,

vol. IV Pag.508 - Da DIPENDENZA a DIPENDERE (1 risultato)

seconda volta il sig. pasti a far in maniera che il sig. manzoni

vol. IV Pag.509 - Da DIPENNARE a DIPINGERE (2 risultati)

3-11: non basta [al pittore] far il semplice ritratto de l'istoria;

si dice a fresco, perché per far buon lavoro, e perché la pittura

vol. IV Pag.510 - Da DIPINGERE a DIPINGERE (2 risultati)

pulci, 26-58: si cominciono a far le lance rosse / e gli scudi

voluto dipingere questo quadretto di famiglia per far capire che razza di carattere fosse marcella

vol. IV Pag.511 - Da DIPINGERE a DIPINGERE (2 risultati)

del suo viaggio inutilmente aveva tentato di far sbalzare firmian, sebbene ne avesse dipinto

il verisimile è un mezzo efficace per far apprendere più vivamente il maraviglioso. s.

vol. IV Pag.512 - Da DIPINGERE a DIPINTO (3 risultati)

avendo la città di firenze costumato di far dipignere e notar in luoghi publici i

, 167: egli ha, / sentendo far alterazione al polso, / battezzatolo amore

, e gran miraeoi fia, / a far d'un'uom dipinto un daddovero.

vol. IV Pag.513 - Da DIPINTO a DIPINTO (2 risultati)

così dipinti / e così neghittosi? a far balletti / da donniciuole? tassoni,

precisamente, hanno data la spinta a far giudicare con sciocchezza e falsità di tutte

vol. IV Pag.514 - Da DIPINTORE a DIPIPERIDILE (1 risultato)

nievo, 1-7: non possiamo noi far la rassegna di tutti i pensieri che

vol. IV Pag.516 - Da DIPLOMAFILIA a DIPLOMATICO (1 risultato)

celato / al conte, ch'oltre al far più d'un viaggio, / sendo

vol. IV Pag.517 - Da DIPLOMATISTA a DIPNOSOFISTA (2 risultati)

... già di diplomatizzare, o far sistemi di finanze; l'unica cosa

albergatori e spedizionieri. a forza di far correre di qua e di là le

vol. IV Pag.518 - Da DIPO a DIPORTO (2 risultati)

. primieramente diporta l'altro di non far male né molestia, né dannaggio a suo

ii-309: or è la stasione / di far messione, / a ciò che sia

vol. IV Pag.519 - Da DIPOSCIA a DIPRESSO (1 risultato)

usurpa l'uffizio di dio / di far vendetta: e duolsi ch'egli è pio

vol. IV Pag.520 - Da DIPREZZAMENTO a DIRADARE (1 risultato)

folti, meno compatti i capelli; far cadere i capelli. foscolo, iv-318

vol. IV Pag.521 - Da DIRADARE a DIRADARE (3 risultati)

possa mellio entrare. 2. far diminuire, ridurre di numero; rendere

gruppo prima compatto); falcidiare, far strage. savonarola, 7-i-120: o

il fumo, le nuvole; schiarire, far dileguare le tenebre. tasso,

vol. IV Pag.522 - Da DIRADATAMELE a DIRADICATO (3 risultati)

2. per estens. ant. far precipitare dalle fondamenta (un edificio)

sua moschea. 3. figur. far cadere, abbattere (dal potere,

6. figur. uccidere, far morire. fra giordano, 2-291:

vol. IV Pag.523 - Da DIRADICATORE a DIRAMARE (1 risultato)

amor dell'alte muse / sarete pronti a far tutte mie scuse. = comp

vol. IV Pag.525 - Da DIRASPATURA a DIRE (1 risultato)

, détto; ger. dicèndo). far uso della favella, esprimere con la

vol. IV Pag.526 - Da DIRE a DIRE (5 risultati)

. tasso, 2-23: -non volsi far de la mia gloria altrui / né pur

9. figur. esprimere, suggerire; far sorgere (nell'animo) sentimenti,

a nulla; le nozze si debbono / far poi, com'e'saran detti nel

12. nominare, citare, elencare; far menzione, far parola (per lo

citare, elencare; far menzione, far parola (per lo più brevemente).

vol. IV Pag.527 - Da DIRE a DIRE (2 risultati)

, opinare; avanzare come ipotesi; far credere, indurre alla persuasione.

ii-21: l'orbo invece consigliava di far dire una messa alla madonna di primosole,

vol. IV Pag.528 - Da DIRE a DIRE (1 risultato)

, il quale al secolo ha potuto far dir di sé, con questo indosso,

vol. IV Pag.529 - Da DIRE a DIRE (3 risultati)

a galileo] dunque... di far di quelle andate e tornate un'esamine

fiuto comune: che si può far di tutto, e di tutto si fa

dire che prima di vederla avrò a far il giro del globo! cagna,

vol. IV Pag.530 - Da DIRE a DIRE (1 risultato)

, / or ch'egli ha a far per sé. 7. nelli, i-323

vol. IV Pag.531 - Da DIRE a DIREDARE (2 risultati)

nel considerare i difetti, quanto nel far vedere le virtù. i.

nel senso di 4 mostrare a parole, far conoscere mediante il discorso '. della

vol. IV Pag.532 - Da DIREDATO a DIRETTARIO (3 risultati)

. ciardetti, si sia permesso di far credere al pubblico ch'io abbia date

o nelle case a guardarle, a far fagotto, a nascondere, o per le

: questo mo'non sarebbe cosa da far correre per italia, per esser direttamente

vol. IV Pag.538 - Da DIRICCIARE a DIRIGERE (1 risultato)

, un portar via roba, per far luogo; vide cappuccini e secolari che dirigevano

vol. IV Pag.540 - Da DIRINCONTRO a DIRITTAMENTE (2 risultati)

: il cardinale di mantoa propose di far seder l'ambasciator spagnolo separato dagli altri

. 2. direttamente, senza far sosta, senza deviare. dante,

vol. IV Pag.541 - Da DIRITTANZA a DIRITTO (1 risultato)

ragion del signore né altro diritta- mente far non puote. ariosto, 123: segui

vol. IV Pag.542 - Da DIRITTO a DIRITTO (1 risultato)

modo di denti (come luogo da far guardie) da ciascuna parte diritti.

vol. IV Pag.543 - Da DIRITTO a DIRITTO (1 risultato)

diritta del cristiano?... far bene e patire male. aretino, 9-157

vol. IV Pag.545 - Da DIRITTO a DIRITTO (2 risultati)

ancora da nascere colui che mi ha da far stare. manzoni, pr. sp

, [la commedia] non sa far altro che ridere; ed èssi inebriata sì

vol. IV Pag.547 - Da DIRITTO a DIRITTO (1 risultato)

; / quel da esti il fe'far, che m'avea in ira / assai

vol. IV Pag.549 - Da DIRITTORA a DIRITTURA (2 risultati)

amore: / quel che tu meco far devresti al dritto, / teco '1 fo

, con la quale non puote uomo far cosa né a diritto né a ragione.

vol. IV Pag.550 - Da DIRITTURA a DIRITTURA (5 risultati)

passeggiare. lorini, 95: volendo poi far contrabatterie, dove sia necessario lo star

ora, più che mai, occorre far presto. che i dieci cavalli del

pietà, perché queste quattro cose posson far partire l'uomo dalla via della dirittura

di cuore ed in dirittura, per far secondo tutto quello ch'io t'ho comandato

baretti, 1-29: cominciai a non far quasi più conto alcuno d'altri libri

vol. IV Pag.551 - Da DIRITTURIERE a DIRO (1 risultato)

3-iii-158: c'è un'edilità per far murare in dirittura le cose e tirare a

vol. IV Pag.552 - Da DIROCCAMENTO a DIROCCATO (3 risultati)

oscuro. 2. figur. far cadere, far precipitare (da una

2. figur. far cadere, far precipitare (da una condizione di potere

al fondo ognun ne viene / per far de'morti quelle fosse piene. calvino

vol. IV Pag.553 - Da DIROCCATORE a DIROMPERE (1 risultato)

rompere). rendere molle, flessibile; far cedere, diminuire la resistenza di un

vol. IV Pag.554 - Da DIROMPIMENTO a DIROTTARE (2 risultati)

occasione ubbidiente, perché si dirompa a far quello che pare al di là di sua

'dirottare', allontanarsi dal suo cammino nel far vela per un porto o altro luogo destinato

vol. IV Pag.555 - Da DIROTTO a DIROTTO (1 risultato)

: volentier, donne, alle braccia far suole, / sendo a scherzar dirotto.

vol. IV Pag.556 - Da DIROVINAMENTO a DIROZZARE (2 risultati)

il giorno in cui il giovanetto dovette far ritorno all'università, pioveva a dirotto;

disciplina, un'attività, una lingua; far compiere progressi. tassoni, vii-522

vol. IV Pag.557 - Da DIROZZATO a DIRUPANTE (2 risultati)

: era uno di quei contadini che vogliono far capire di essere bastantemente dirozzati, e

dirudina. solo nelle locuz. tose. far dira dino: dare una

vol. IV Pag.558 - Da DIRUPARE a DIRUPINATO (2 risultati)

. gettar giù da una rupe, far precipitare dall'alto. guido delle colonne

. gettare giù da una rupe, far precipitare dall'alto. busone da gubbio

vol. IV Pag.559 - Da DIRUPISTI a DISABITARE (5 risultati)

a confluire la forma parallela dèruère * far cadere, precipitare '): comp

tr. (disabbèllo). letter. far per dere la bellezza,

bellezza, rendere meno bello; far perdere la bellezza, privare di grazia,

vostra piagenza / e 'n dir e 'n far ciò ch'a spiacer pertene.

disabbellire, ma renderla il più che far potesse accettevole e grata a gli occhi di

vol. IV Pag.560 - Da DISABITATO a DISACCOLARE (6 risultati)

, iii-262: non vi siete vergognati di far voti e fabricar tempii a dio per

, tr. (disabituo). far perdere un'abitudine, disawezzare.

di confidenza, a distaccare, a far perdere di vista, a disabituare l'uomo

panzini, i-731: quante leggi per far ritornare all'aratro e alla vanga quelli

, che ho consumato un semestre a far niente o poco meno, cioè a

ella non avea / pur né da far difesa; / sol s'accusava rea,

vol. IV Pag.561 - Da DISACCOLLERE a DISACERBARE (5 risultati)

universo chi sa appena e sì disacconciamente far queste cose? d. bartoli, 9-30-307

: ben andava, il più che far potesse, in abito e portamento negletta

voci, allontanandoli dall'intonazione voluta; far perdere l'accordatura. -per lo più

. disaccostumare, tr. letter. far perdere un'abitudine, disabituare.

parola datagli da motezuma, di non far novità in sua assenza; legame disaccreditato

vol. IV Pag.562 - Da DISACERBATO a DISADDOBBARE (3 risultati)

pandaro il giunse. 3. far diminuire d'intensità; attenuare. -anche

soprattutto intellettuale, i pensieri); far apparire meno cruda (una verità)

xxix-59: facesti mostra- mento / di far meo cor contento / di lei, di

vol. IV Pag.563 - Da DISADDOBBATO a DISAFFEZIONE (2 risultati)

una civiltà che sentiva il bisogno di far nascere tutto ornato, anche una stufa

tr. (disaffezióno). letter. far diminuire o perdere l'affezione per una

vol. IV Pag.564 - Da DISAFFILATO a DISAGGUAGLIANZA (3 risultati)

disagevolezze che mi ritirano ogni dì più dal far versi, ora mi è sopraggiunta la

zagrada, per condissione alcona non dir né far giamai: sostener prima morte. o

. bartoli, 2-2-475: era uso di far loro peggio che a bestie, per

vol. IV Pag.565 - Da DISAGUAGGLIARE a DISAGIATO (4 risultati)

di loro [giovanetti] voglia talor far del prudente, i vecchi lo si hanno

si sdegnano ch'ei voglia disagguagliarsi e far loro innanzi tempo dell'uomo addosso.

, 12-67: disse alla donna: a far che anch'io disteso / qui resti

non vi si potrebbe né ballare né far cosa buona. gemelli careri, 2-1-

vol. IV Pag.566 - Da DISAGIATORE a DISAGIO (1 risultato)

: mettere in una situazione imbarazzante, far provare un senso di noia e di

vol. IV Pag.567 - Da DISAGIOSAMENTE a DISALLOGGIARE (6 risultati)

andrà un buon pezzo, avendo a far tante gite: e perciò, acciocché

. -tenere a disagio qualcuno: far aspettare. machiavelli, 3-216: voglio

dico del lor volare, non ha che far nulla col moto universale, al quale

. alfieri, 6-285: al far del dì / si scorgea ver la spiaggia

tr. { disallòggio). ant. far uscire dagli alloggiamenti, far levare il

ant. far uscire dagli alloggiamenti, far levare il campo o le tende

vol. IV Pag.568 - Da DISALMARE a DISAMENITÀ (3 risultati)

disalveare, tr. { disàlveo). far uscire un fiume dal suo alveo

disalveazióne, sf. il disalveare; il far uscire (un corso d'acqua)

/ ed ancora colui / che vuol far men che ricever d'altrui. cino

vol. IV Pag.569 - Da DISAMENO a DISAMINATO (3 risultati)

immagini, per accostare al senso e far concepire con facilità al popolo quelle verità

-a dirmi il vero, e non mi far gherminelle per addossar- lomi per figliuolo,

io mi risolvo in fatto / di far pigliar lui e il golpe, e dipoi

vol. IV Pag.570 - Da DISAMINATORE a DISAMORE (4 risultati)

. (disammaéstro). ant. far dimenticare ciò che si è imparato precedentemente.

spegnere in altri l'amore, far perdere o svanire la passione amorosa per

è 'nnamorato daddivero / che potrebb'anzi far del bianco nero / parer a quanti

cattaneo, ii-1-124: bisogna... far passare la debil corrente del nostro commercio

vol. IV Pag.572 - Da DISANNOIARE a DISAPPLICATEZZA (3 risultati)

al figur. -disappannare gli occhi: far vedere chiaramente le cose. lancellotti

. (disappassióno). ant. far scemare la passione; togliere l'entusiasmo.

, che l'uomo disappassionato non possa far cosa alcuna perfettamente. papi, 2-3-198

vol. IV Pag.573 - Da DISAPPLICATO a DISARCARE (5 risultati)

portandolo per altro il genio a non far nulla, ed essendo anche di una

e però molto più a proposito per far disapprendere il latte già appreso nello stomaco.

merito di questa gentil poetessa, col far correre per la città le copie de'suoi

. baretti, 2-52: non vuoi far caso se non delle appro

, usato più spesso nella maniera * far disappunto ', è voce giustamente disapprovata,

vol. IV Pag.574 - Da DISARCHITETTARE a DISARMARE (4 risultati)

strato d'argento che lo ricopre, far perdere (più o meno) il

forza, strappargliela, sequestrargliela); far deporre le armi a un gruppo armato

mano, il braccio, il fianco: far posare le armi, costringere ad abbandonarle

armi: / e co'begli occhi far che si disarmi / tirato del delle saette

vol. IV Pag.575 - Da DISARMARE a DISARMARE (1 risultato)

folgore le nubi, / dell'acqua far due diverse arie. gioberti, ii-213:

vol. IV Pag.576 - Da DISARMATO a DISARMO (3 risultati)

, soli, e ben custoditi, che far potrebbero per prevenire il tiranno? foscolo

di forza fisica e morale non si sa far rispettare. savinio, 1-139: di

bestiame già raccolti in un armento; far uscire da una mandra altrui uno o

vol. IV Pag.577 - Da DISARMONIA a DISARMONICO (1 risultato)

gli erano indispensabili prima d'andare a far la dottrina ai ragazzi o a profumare

vol. IV Pag.578 - Da DISARMONIOSO a DISASCONDERE (2 risultati)

restato disarmonico, ridicolo, una stonatura da far rabbrividire sé stesso. 5

43-3-29: non è pruova così possente a far loro comprendere la beatitudine del paradiso,

vol. IV Pag.579 - Da DISASCOSO a DISASTRO (1 risultato)

disastrarla sempre più,... far devi come i parti: combatti fuggendo

vol. IV Pag.580 - Da DISASTROSAMENTE a DISASTROSO (3 risultati)

disperati ad aiutarsi a vicenda, a far tutti per imo e uno per tutti,

, ed inabilitata per qualunque cagione a far viaggio o a salvarsi. idem,

costringerebbe la gioventù ad avvedersi che a far il poeta bisogna provvedersi della scienza esatta

vol. IV Pag.581 - Da DISATOMIZZARE a DISAVANZARE (2 risultati)

deve o avvilirsi o credersi incapace di far bene. 2. atto che

). scemare il pregio, far scadere nella stima generale; esautorare,

vol. IV Pag.582 - Da DISAVANZO a DISAVVEDUTEZZA (2 risultati)

e messi a disavanzi, / per far servizio altrui, / tutto quel ch'io

una lingua difficilissima, a segno da non far morir le persone di risa o di

vol. IV Pag.583 - Da DISAVVEDUTO a DISAVVENTUROSO (1 risultato)

io perii: ella non mi può dunque far peggio. piero da siena, 7-57

vol. IV Pag.584 - Da DISAVVERTENZA a DISBESTIAMENTO (3 risultati)

disawezzare, tr. { disavvézzo). far perdere il vezzo, l'abitudine,

; che ha perduto l'abitudine di far qualche cosa (per mancanza di esercizio

disbarco, disbarchi). disus. far scendere a terra da una nave, sbarcare

vol. IV Pag.585 - Da DISBESTIARE a DISBROGLIARE (2 risultati)

, disbranchi). ant. far uscire dal branco. — intr. con

e della figliuola, che serve a far trionfare medea per la ben riuscita vendetta

vol. IV Pag.587 - Da DISCADUTA a DISCAPITO (2 risultati)

medici, 5-35: quando ho visto che far acquisto / di lei non posso,

incantarla e discantarla, e perché? per far le travi e le macchine per l'

vol. IV Pag.538 - Da DISCAPPELLARE a DISCARO (2 risultati)

in casa nel cortile, la cominciò far bagnare cum l'acqua calda. g

, quasi asciugandolo. 5. far partire il proiettile (da un'arma carica

vol. IV Pag.589 - Da DISCASSARE a DISCENDENTE (1 risultato)

nobilitare i discendenti, / e cerca far qualche bel maritaggio / per acquistar aderenze

vol. IV Pag.590 - Da DISCENDENZA a DISCENDERE (2 risultati)

, non aver conversato con timea per far ingiuria al marito, o per disordinato appetito

scenduti / di quel poggio, ma sanza far sogiomo / ispronò vegliantino e col buon

vol. IV Pag.591 - Da DISCENDERE a DISCENDERE (2 risultati)

qui la tua mente e non mi far discendere / più nel parlar, ché tu

gioberti, i-153: tutto cospira a far credere che la casa di carignano sia destinata

vol. IV Pag.592 - Da DISCENDERE a DISCENDERE (2 risultati)

. letter. portare giù dall'alto, far venire giù, far scendere; calare

dall'alto, far venire giù, far scendere; calare. ottimo, i-309

vol. IV Pag.593 - Da DISCENDERIA a DISCENTRAMENTO (1 risultato)

, sm. apparecchio che permette di far scendere oggetti (raramente persone) da

vol. IV Pag.595 - Da DISCERNERE a DISCERNERE (1 risultato)

9. ant. palesare, far conoscere; indicare. boccaccio, 9-56

vol. IV Pag.596 - Da DISCERNEVOLE a DISCESA (1 risultato)

i-236: annunziò voler finalmente dopo sessant'anni far rivedere all'italia una discesa imperiale.

vol. IV Pag.597 - Da DISCESISMO a DISCETTAZIONE (1 risultato)

chi disputa, contende; chi ama far discorsi, discutere, trattare argomenti facendo

vol. IV Pag.598 - Da DISCEVERAMENTO a DISCHIOMARE (2 risultati)

. (< dischièro). ant. far uscire dalla schiera. - al figur

mezzo il naso: così tornano a far uova, dismettendo il chiocciare.

vol. IV Pag.599 - Da DISCHIOMATO a DISCHIUSIONE (3 risultati)

bocca. -per estens.: far aprire la bocca (nella parola,

crostona a screpolarsi qua e là, e far crich, come dice il poeta nostro

. 6. dar luogo, far nascere, produrre. cesarotti, i-381

vol. IV Pag.600 - Da DISCHIUSO a DISCINTO (3 risultati)

, 327: gli ambiziosi si studiano di far prevalere all'opinion nazionale...

, ma preso esempio di quel che far dovesse, corsa con le mani a discingersi

le spade si dan botte / da far vedere il sole a mezzanotte.

vol. IV Pag.602 - Da DISCIOGLIERE a DISCIOGLIERE (4 risultati)

un popol devoto. 7. far scemare di forza, di vigore, di

quello dei fatti. 8. far dileguare, far scomparire, dissolvere.

. 8. far dileguare, far scomparire, dissolvere. -anche al figur

alle stanze. pallavicino, i-546: far una bolla... e porla veramente

vol. IV Pag.603 - Da DISCIOGLIEVOLE a DISCIOLTO (3 risultati)

il piede [dei cavalli] e far la lena dello scendere e salire con facilità

gemme. -far sgorgare, far scaturire. de jennaro, 53:

occhi ognor discioglio. -trasportare, far scorrere (un corso d'acqua,

vol. IV Pag.605 - Da DISCIPLINA a DISCIPLINA (2 risultati)

milizia; e disciplina chiamo l'arte di far buono il soldato; e buon soldato

giovinastri in palestina, / cominciarono a far delle insolenze / a ogni donna cristiana

vol. IV Pag.606 - Da DISCIPLINA a DISCIPLINA (1 risultato)

gli adorati santi, / come per far contanti / con lor busie ne rode infino

vol. IV Pag.607 - Da DISCIPLINA a DISCIPLINARE (1 risultato)

, 29: non v'incresca di far penitenza / delle vostre maline, / prendete

vol. IV Pag.608 - Da DISCIPLINARE a DISCIPLINATO (1 risultato)

a portare il ciliccio, disciplinarsi e far altre penitenze spesso indiscretissime.

vol. IV Pag.609 - Da DISCIPLINATORE a DISCO (1 risultato)

visiera del berretto, mostrasse ora di non far proprio nessunissimo conto di quei zelanti «

vol. IV Pag.610 - Da DISCOAGULANTE a DISCOLATO (1 risultato)

tocca. 2. tr. far partire, lanciare con forza. -anche

vol. IV Pag.611 - Da DISCOLATO a DISCOLORARE (6 risultati)

più giovine è la voce 'discoleggiare'(far del discolo), bella assai, nostrale

un rimedio qualche volta buono / per far passare il ruzzo e l'allegria; /

discoli vi sono / che seguitano a far peggio di pria; / e quando

la scuola per andar coi compagni a far alle palle di neve. -spreg

il colore o renderlo più tenue; far sbiadire. sannazaro, 4-167: ma

. 3. render pallido, far impallidire (il viso di una persona

vol. IV Pag.612 - Da DISCOLORATO a DISCOMBERE (2 risultati)

, / discolpi me non potert'io far nego ». tasso, n-ii-510: fui

non sia più in poter suo il non far opere viziose, non per questo rimane

vol. IV Pag.613 - Da DISCOMEDUSE a DISCONCERTARE (6 risultati)

potrebbeli / giovare, e a me non far anco discommodo. nannini, 1-194:

ordinanza. cantù, 346: voleva far capire all'altro i discomodi che venivano all'

] discompagnare, dandosi a credere di far bene, è pravità temeraria. tasso,

pianto ride, / e, per far lagrimar più sempre il mondo, / l'

però che tanto significa imitare, quanto far simile. marino, 18-49: con

: nelle brigate piaceva singolarmente per un far gentile, non discompagnato mai da maschia

vol. IV Pag.614 - Da DISCONCERTATO a DISCONCLUSO (2 risultati)

ma se la mano si mette a far l'ufficio del capo ed il capo trasmigra

. c., 55: determinò di far guerra pubblica, e venire all'ultima

vol. IV Pag.615 - Da DISCONCORDIA a DISCONFORTO (1 risultato)

, ed ogni emenda / son pronto a far, che grato a te mi renda

vol. IV Pag.616 - Da DISCONGIUNGERE a DISCONSENTIRE (2 risultati)

. discostare, separare, disgiungere; far aprire. -anche al figur.

disconosciente è miserissimo tanto, che pur far vole sé bestia, e con essa la

vol. IV Pag.617 - Da DISCONSENZIENTE a DISCONTINUATO (1 risultato)

[crusca]: lo amico ne suol far discon- sigliamento allo amico.

vol. IV Pag.619 - Da DISCONVENEVOLMENTE a DISCONVENIRE (5 risultati)

ne dava infinita passione, non potendo far que'frutti e così presto, che

allora quando dell'ortografia toscana siamo per far parola. carducci, ii-2-166: se

la mia già stabilita risoluzione di non mi far più vedere in pubblico co'miei scritti

/ ti si farà, per tuo ben far, nemico: / ed è ragion

bastanza, passar anche del microcosmo a far parole non si dovrà disconvenire.

vol. IV Pag.620 - Da DISCONVERSABILE a DISCOPRIRE (5 risultati)

nannini, 29: non mandò gente a far la discoperta. 3. marin

usanza ancora / talor l'armento e far de'paschi ovile. -all'asciutto

), sm. il discoprire, il far venire in superficie, alla vista,

. 2. figur. il far conoscere ad altri, il palesare,

d'ogni pensiero, che gli amici debbono far l'uno all'altro. m

vol. IV Pag.621 - Da DISCOPRIRE a DISCOPRIRE (6 risultati)

che si attraversavano al sentiero, che doveva far l'angelo; e discoperto buono spazio

5. figur. mettere in luce, far apparire al di fuori (l'intimo

vedere a tutti, mostrare palesemente; far conoscere, dare a vedere dal comportamento

la presenza di una persona); far notare, far trapelare. livio volgar

una persona); far notare, far trapelare. livio volgar., 3-141

: taci, o micillo: non far discoprire che siamo qui. bartolini, 1-155

vol. IV Pag.622 - Da DISCOPRITIVO a DISCORDANTE (1 risultato)

. chiari, 5-84: ognuno sa far da medico nelle altrui malattie, ma nelle

vol. IV Pag.623 - Da DISCORDANTEMENTE a DISCORDARE (2 risultati)

meridiano / là dove l'orizzonte pria far sòie *. simintendi, 1-64: ne'

discorda, / e vansi in aria a far guerra le pecchie, / entri fra

vol. IV Pag.624 - Da DISCORDARE a DISCORDEVOLE (4 risultati)

mercati '. 8. far perdere l'accordatura, scordare. -intr.

si discorda la chittarra, / voglio far fin a questa diceria / ch'a

castiglione, 75: parevami con tal imitazione far testimonio d'esser discorde di giudicio da

vostra cura in armonia comporre, / e far che il senso alla ragion s'accordi

vol. IV Pag.625 - Da DISCORDIA a DISCORDIOSO (1 risultato)

dai nervi consumati) che prima di far salire in macchina una sconosciuta, le