Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 39117

vol. III Pag.1 - Da CERTAME a CERTEZZA (1 risultato)

caro cugino, / più che si far non sa quel paladino. =

vol. III Pag.2 - Da CERTIDUNI a CERTIFICATO (4 risultati)

, 3-553: or, per venire a far intendere, a chiunque vuole e puote

del contrario chi ha creduto e voluto far credere che una qualunque smisurata campana..

cose che in quella dieta passarono è necessario far particolare menzione, perché quella fu causa

le corde e tórre il vento / per far che de'tremila sia contento.

vol. III Pag.3 - Da CERTIFICAZIONE a CERTO (2 risultati)

convincersi. petrarca, 120-5: per far voi certo, che gli estremi morsi

mani dalla collera. io non posso far altro che andare a dirglielo, se

vol. III Pag.55 - Da CHIARO a CHIARO (2 risultati)

, anzi era una acqua lavorata da far dormire. 4. che riflette

mi molesta, / che non saprò far patto così chiaro, / che m'

vol. III Pag.56 - Da CHIARO a CHIARO (2 risultati)

più chiari che 'l sole, / da far giorno seren la notte-oscura. parini,

dire. ariosto, 42-102: ch'altrimente far credere è fatica, / se chiaro

vol. III Pag.57 - Da CHIARO a CHIARORE (1 risultato)

e moglie, non c'era da far altro che separarsi, da buoni amiri

vol. III Pag.58 - Da CHIAROSCURALE a CHIASSARE (3 risultati)

bisogno; il che non po far il marmorario. celimi, 708: l'

[le acque], con far buone fosse scoperte o fogne aperte in pozzi

morosamente e con allegria; far chiasso, confu sione;

vol. III Pag.59 - Da CHIASSATA a CHIASSO (4 risultati)

vita sua di me. tu vuoi pur far a l'amor seco e vuoi ch'

tanto strepito? vi siete forse lusingato di far credere al mondo d'aver ragione?

7. locuz. -far chiasso: far parlare di sé, sollevare rumore,

tenersele per buon ricordo, senza stare a far tanto

vol. III Pag.60 - Da CHIASSONE a CHIATTAIOLO (2 risultati)

i-302: ma qui non c'è da far lo spasimato, / né la

celia. -anche: allo scopo di far rumore, fracasso, strepito. nievo

vol. III Pag.61 - Da CHIATTO a CHIAVATO (3 risultati)

alla porta con molta cura di non far romore. -esserci, mettere tanto

, cheti; e avvertite a non far cosa per la qual io ne abbi da

cosa per la qual io ne abbi da far chiavare qualcuno di voi, a mal

vol. III Pag.62 - Da CHIAVATO a CHIAVE (1 risultato)

introdotto nella toppa, in modo da far scattare il meccanismo della serratura.

vol. III Pag.63 - Da CHIAVE a CHIAVE (2 risultati)

favelli a posta di durazzo; / ma far 10 ti convien, ché chiavello /

; / onde il signor che mi solea far guerra, / certamente entrando, mi

vol. III Pag.64 - Da CHIAVE a CHIAVE (2 risultati)

fine bisogna di nuovo risvegliarsi, e far quel che i maestri principali ordinan loro [

chiave, / che non si può far senza, / ché 'l mezzul pigne,

vol. III Pag.66 - Da CHIAVICARE a CHIAZZA (2 risultati)

scavato nel letto di un fiume per far defluire o affluire acqua. fr.

canale o un condotto nei fiumi per far affluire o defluire acqua. fr

vol. III Pag.67 - Da CHIAZZARE a CHICCHESSIA (2 risultati)

allora, perduta ogni grazia, tira a far paura. ossifica, mette ugne;

: orlando ci trovò il suo gusto a far la figura del piccolo martire: e

vol. III Pag.68 - Da CHICCHIEBICHIACCHI a CHIEDERE (4 risultati)

il divieto di parlare con chicchessia, di far conoscere a chicchessia la mia presenza e

. chicchiriare, intr. far chicchirichì, cantare (il gallo

tempo in cose di nessuna importanza; far scherzi, divertirsi scherzando.

se sono stanco di catalogare, di far la notpmia a questa vita mia d'avaro

vol. III Pag.69 - Da CHIEDERE a CHIEDERE (4 risultati)

i più vicini d'andarsene, e di far largo. [ediz. 1827 (

10. ant. e letter. far venire, invitare. dante, inf

del palagio un servo giovanetto, / del far gentile e del dolor d'agnese /

. ant. citare, invitare qualcuno a far fronte ai propri impegni. s

vol. III Pag.70 - Da CHIEDIBILE a CHIERICATO (4 risultati)

rossastro. 6. locuz. far chieriche: produrre ferite. ariosto,

spezzar più d'una fronte, / far chieriche maggior de le fratesche. forteguerri,

scottel muffato, / ché in tutto voglion far di loro mostra, / dimenticando il

ufficio civile del sacerdozio cattolico è il far penetrare nelle cittadinanze cristiane gli spiriti evangelici

vol. III Pag.71 - Da CHIERICHETTO a CHIERICO (3 risultati)

dentro lo lasciò aperto e andossene a far li suoi servigi. baretti, 1-6

lateranense, perché il bresciani ci possa far vedere « la squadra dei dragoni a

vivande sieno ben cotte e stagionate per far godere voi e gli altri preti che ci

vol. III Pag.72 - Da CHIERICUTO a CHIESA (1 risultato)

: pigliala [moglie], e non far, com'alcuni nostri / gentiluomini fanno

vol. III Pag.73 - Da CHIESASTICO a CHIESTA (1 risultato)

xx-x-45: ell'è chiesastra, e de far bene ha sete, / e

vol. III Pag.74 - Da CHIESTO a CHILIFERO (1 risultato)

volle far esso per lui la chiesta, che fu

vol. III Pag.76 - Da CHILOMICRON a CHIMERA (5 risultati)

di quelli vetri che sogliono altrui le maraviglie far vedere. castiglione, 252: un

in fallacie e chimere, senza mai far loro gustar l'acutezza d'una sola

fare, fabbricare chimere: fantasticare, far castelli in aria. bandello, 1-41

libero. onde cominciò di nuovo a far chimere e farneticare. caro, 12-i-177:

non è risoluto d'una cosa suol far chimere di mille, e poi dare

vol. III Pag.77 - Da CHIMERA a CHIMICO (4 risultati)

chimèro). ant. e letter. far chimere, fantasticare, concepire idee prive

idee prive di fondamento, immaginare, far invenzioni. caro, 9-2-5:

lungo spazio; se già non si volesse far muovere in un cerchio così piccolo,

ebbi molta gran volontà di venire a far riverenza a la maestà sua in la felicità

vol. III Pag.79 - Da CHINA a CHINARE (1 risultato)

di non udire, e seguitava a far girare l'arcolaio lesto lesto. ma appena

vol. III Pag.80 - Da CHINASI a CHINETOSI (3 risultati)

sec. xvi-xix), da clinquer * far rumore '(perché pic

cosa più buona del mondo, volle far meglio e fe'peggio, togliendo al

fiori due chinee da camino, senza far motto, vestitala da uomo la menò via

vol. III Pag.81 - Da CHINETTO a CHIOCCA (1 risultato)

chini l'un verso l'altro con un far sì da vero nell'animo quel ch'

vol. III Pag.82 - Da CHIOCCA a CHIOCCIOLA (3 risultati)

666: due cose mi resta a far: parlare alla fornaia e mettere qualche scompiglio

della chioccia, cioè restano di far più uova, e vogliono covare. carena

sagrestano, lì dirimpetto: una voce da far cascare fi pan di bocca. d'

vol. III Pag.83 - Da CHIOCCIOLAIO a CHIOCCIOLINO (2 risultati)

al birro! / e ci basta poi far come la chiocciola. -prov. vuomo

, 18-1-383: mentre che, nel far la mostra, facevano la chiocciola e

vol. III Pag.84 - Da CHIOCCIOLINO a CHIODINA (1 risultato)

chiodaie, o altri strumenti atti a far chiodagione o bullettame. carena, ii-302

vol. III Pag.85 - Da CHIODINO a CHIODO (2 risultati)

il cavallo di cui solo si poteva far capitale, io intendeva che fosse ricalzato

, scappò fuori la grammatica tanto per far qualcosa che rammentasse le guerre, e

vol. III Pag.87 - Da CHIOMADORO a CHIOSA (1 risultato)

ix-84: giudice alcun non bada / di far d'un no un sì 'n sue

vol. III Pag.88 - Da CHIOSA a CHIOSTRA (3 risultati)

figur. ant. spiegare, interpretare, far comprendere pienamente (un discorso, un

al testo de'loro autori, sogliano far ridere le persone. foscolo, xv-151:

persona vostra; / e'prende vita in far con lei soggiorno. / perch'ha

vol. III Pag.89 - Da CHIOSTRIERE a CHIOTTO (3 risultati)

: pigliala [moglie] e non far, come alcuni nostri / gentiluomini fanno,

per vergogna o paura, per non far trapelare ciò che sa o pensa):

linati, 30-174: ma più mi piaceva far passeggiate fuori porta o salire al castello

vol. III Pag.91 - Da CHIROMEGALIA a CHIRURGO (1 risultato)

di costui; e ne confidiamo di far succedere l'orecchio d'un altro

vol. III Pag.92 - Da CHIRUROMIO a CHITARRA (2 risultati)

danari non si fossero prima accordati a far le viste di temere di quel cavallo,

e che vi pregai io che procuraste di far presto, e di concludere prima del

vol. III Pag.93 - Da CHITARRATA a CHIUCCHIURLARE (1 risultato)

. pulci, vi-134: milan può far di molti raviuoli, / tal ch'

vol. III Pag.598 - Da CONSIDERATORE a CONSIDERAZIONE (5 risultati)

di se medesimo, il potere del far del bene o del male, e

a posta, l'uomo non abbia a far l'orecchio anco a questo. pirandello

botta, 6-i-389: si doveva anche far considerazione, che il posto di boston non

-mettere, porre in considerazione: far notare, richiamare all'attenzione.

corpo di precetti dei quali non si poteva far di meno, perché dettati dalla necessità

vol. III Pag.599 - Da CONSIDEREVOLE a CONSIGLIARE (4 risultati)

le mirabilissime considerazioni che egli ebbe nel far quella fuga. bruno, 79:

'... non si può nemmeno far uso in luogo di * circospezione '

-mettere in considerazione a qualcuno: far apprezzare. caro, 12-i-255:

prima per bocca di qualche signore principale far parlare ad esso signor tornaquinci. algarotti

vol. III Pag.600 - Da CONSIGLIARE a CONSIGLIERE (3 risultati)

/ costellazion che gli uomini impazzire / far dovea, consigliarsi di fuggire, /

, quanto piace a lei; sappi far lo schiavo per esser fatto padrone.

cicognani, 6-91: oh! sapeva far bene le cose la signora doralice:

vol. III Pag.601 - Da CONSIGLIERE a CONSIGLIO (2 risultati)

uomini intendete, / non è da far dimora. 0. rucellai, 8-14:

bastardi che andavano per i campi a far man bassa. 4. membro

vol. III Pag.602 - Da CONSIGLIO a CONSIGLIO (2 risultati)

speculazioni proprie intorno al sistema copernicano, far sapere che precedette la notizia di tutte

altrui. parini, x-19: che far? degg'io di lagrime / bagnar per

vol. III Pag.603 - Da CONSIGLIO a CONSIGLIO (1 risultato)

un gravissimo delitto, e si trattò di far impiccare i due deputati; ma il

vol. III Pag.604 - Da CONSIGNATIVO a CONSILIGINE (1 risultato)

. -ridurre a miglior consiglio: far ravvedere. giovanni dalle celle, 2-18

vol. III Pag.606 - Da CONSISTERE a CONSOLANTE (1 risultato)

. castiglione, n 7: onde fannosi far la baia da'fanciulli, come que'

vol. III Pag.607 - Da CONSOLANZA a CONSOLARE (1 risultato)

nonno, colla maruzza, si consolavano a far castelli in aria per testate, quando

vol. III Pag.609 - Da CONSOLATO a CONSOLAZIONE (1 risultato)

e di vedervi uffiziare quei frati, e far tutte le ceremonie della messa cantata,

vol. III Pag.610 - Da CONSOLAZIONE a CONSOLE (1 risultato)

punire ancora alcuni reati, e a far lega coi popoli stranieri. colletta,

vol. III Pag.611 - Da CONSOLESSA a CONSOLIDAZIONE (2 risultati)

madre siena i più soavi accenti, per far persuasa la consoléssa che non ero un

consolidare l'anime, nel capitolo di far le forme prima de l'artigliarie,

vol. III Pag.612 - Da CONSOLLE a CONSONANZA (2 risultati)

vibrandosi quando è sonata, basti a far che si risenta e che consenta al

suono che non può essere pronunciato o far sillaba se non unito con una vocale

vol. III Pag.613 - Da CONSONARE a CONSORELLA (4 risultati)

concordanza che ne l'ultima e penultima sillaba far si suole; quando largamente, s'

musica, nella quale è vicio grandissimo far due consonanzie perfette l'una dopo l'altra

loro (suoni, voci); far consonanza. coletta, n:

2-1-268: anch'esso [comma] può far cangiare faccia ai consoni e ai dissoni

vol. III Pag.614 - Da CONSORTATO a CONSORTERIA (1 risultato)

, che i pruova / di sé far copia altrui, ch'ai suo consorte.

vol. III Pag.615 - Da CONSORTILE a CONSPICERE (3 risultati)

umano, / ristette con suoi servi a far sue arti. poliziano, orfeo,

orfeo, 353: conforto e'maritati a far divorzio, / e ciascun fugga il

autorità fra consorzi di produttori allo scopo di far lavorare tutti vuol dire aumento della disoccupazione

vol. III Pag.616 - Da CONSPICUO a CONSUETO (1 risultato)

anzi unico, dell'accusa, volevano far constare ch'era per altro. ma

vol. III Pag.617 - Da CONSUETUDINARIAMENTE a CONSULENTE (3 risultati)

tasso, n-iii-953: niuna cosa può far la consuetudine, la quale assai più

la quale assai più agevolmente non possa far la ragione. bruno, 3-500:

vedeva; poiché sembravagli di non poter far precedere il nome vero della fanciulla dall'

vol. III Pag.618 - Da CONSULENZA a CONSULTARE (1 risultato)

di coltivare e di dar mano a far fruttare la terra, non bisogna trattenersi a

vol. III Pag.619 - Da CONSULTATIVO a CONSULTORE (3 risultati)

/ qual prence allor dell'alleanza sua / far rifiuto oseria? beato il primo /

un suo deplorabile consulto, cooperò a far torturare, tanagliare e bruciare, come

consulto né scrutino, / si vuol far presto come fa la vampa. sarpi,

vol. III Pag.620 - Da CONSULTORIAMENTE a CONSUMARE (1 risultato)

segreto del lavorare le gemme; e per far esso consumamento, bisogna avere una sostanza

vol. III Pag.621 - Da CONSUMARE a CONSUMARE (1 risultato)

vecchiaia. -raro. disus. far passare (il tempo). d

vol. III Pag.622 - Da CONSUMARE a CONSUMATO (2 risultati)

notte me consumo in pianti, / per far questa crudel del mio mal sacia.

. -consumarsi in qualche cosa; per far qualche cosa: dedicarvisi con passione.

vol. III Pag.625 - Da CONSUNZIONE a CONTABILE (3 risultati)

un'altra cosa una sola sostanza; far proprio. pirandello, 5-350:

fu. ugolini, 105: 4 far la conta ', cioè vedere a chi

cassola, 2-486: fila propose di far la conta. fecero la conta, e

vol. III Pag.627 - Da CONTADINO a CONTADO (3 risultati)

che 'l nostro corte- gian non debba far profession d'esser gran mangiatore, né

in terra; e questo dicono * far la tombolata '. panciatichi, 23:

grembiulino: la madre non le lasciava far niente, ci serviva lei stessa.

vol. III Pag.628 - Da CONTAFAVOLA a CONTAGIOSO (1 risultato)

città il contagio comincia, si potesse far tosto crederlo tale a tutti, e farlo

vol. III Pag.629 - Da CONTAGIRI a CONTAMINARE (1 risultato)

; violare la santità della famiglia; far violenza, abusare di una donna;

vol. III Pag.631 - Da CONTANZA a CONTARE (3 risultati)

tolano. -che cosa dovrei far io che lo comprai a quattrini contanti

[i paggi] di quel suo far d'ogni notte: e levavansi, e

della casa, 792: non far come chi paga un debito che, conto

vol. III Pag.632 - Da CONTARE a CONTARE (5 risultati)

, ridire; esporre; spiegare; far sapere, manifestare. giacomo da lentini

prime, più facili operazioni aritmetiche; far di conto; fare il conto.

questo sovrattutto: stringere la mano, far l'inchino, dire le cose a

, pregò il balli di restare a far compagnia alla signora elena. già, egli

voi lo sapete quel che ci vuole a far cento lire... ora viene

vol. III Pag.633 - Da CONTASECONDI a CONTATTO (2 risultati)

de scripta el si costuma per forestieri far buona scrittura delli denari, i quali

4 automatici ', congegni destinati a far conoscere esattamente il numero di volte che

vol. III Pag.635 - Da CONTEGGIO a CONTEMPERAMENTO (2 risultati)

poria salir più grade, / per far contégna in basso ne divenni. francesco da

contegno d'intelligenti e saputi, per far mostra di entusiasmo o di disdegno.

vol. III Pag.636 - Da CONTEMPERANZA a CONTEMPLANTE (1 risultato)

miniere) con altre materie; e a far questo è di necessità d'aver l'

vol. III Pag.637 - Da CONTEMPLANZA a CONTEMPLATIVO (2 risultati)

a vedere e contemplar il fine / che far condensi, e non più d'una

debba stare in ozio, e non far nulla. buti, 3-610: l'

vol. III Pag.639 - Da CONTEMPO a CONTENDERE (1 risultato)

però alla retroguardia, e procurando di far vedere all'altro ch'egli non gli era

vol. III Pag.640 - Da CONTENDERE a CONTENDERE (1 risultato)

, fare ostacolo, opporsi; rifiutarsi, far resistenza; schermirsi, cercare di ripararsi

vol. III Pag.641 - Da CONTENDEVOLE a CONTENERE (2 risultati)

lo più contato / e li fa far più conta contenenza. francesco da barberino,

cane a ubbidir lui; / e far danze nostral, farne d'estrane, /

vol. III Pag.642 - Da CONTENERE a CONTENERE (2 risultati)

lo più contato / e li fa far più conta contenenza. iacopone, 80-86:

parte contener monsignor silvio in fede, e far ch'egli rimanga sodisfatto di me.

vol. III Pag.643 - Da CONTENIMENTO a CONTENTARE (3 risultati)

saggio, / che non pensasse a far nessun ardire. m. villani, 9-103

si fermava ancora sotto la nostra terrazza per far intendere che cantava; ma noi sentivamo

. pulci, 9-3: erminlon fe'far pel campo festa: / parvegli questo buon

vol. III Pag.644 - Da CONTENTARE a CONTENTARE (2 risultati)

cassiere, tanto da vivere signorilmente senza far nulla; e siccome non lo contentavano,

. rendere beato, felice; rallegrare, far contento. dante, par.

vol. III Pag.645 - Da CONTENTATO a CONTENTEZZA (6 risultati)

servirvi io a montenero e lo posso far qui se volete. -se si contenta il

lavorio, state chete, e lasciateci far a noi; e dio vi contenti.

, i-329: non vuoisi per altro far troppo delitto a'padri nostri della facile loro

machiavelli, 233: valerio poteva far nascere da lui ogni umanità, dalla

aspettati sulla riva, quando vedevano la vela far capolino tra i fariglioni, e sarebbero

impiegato al demanio, era riuscito a far sapere a chiarina, dopo averla fatta

vol. III Pag.646 - Da CONTENTIBILE a CONTENTO (1 risultato)

, 12-i-15: monsignore era contentissimo di far ogni cosa, ed egli mi commise

vol. III Pag.647 - Da CONTENTO a CONTENTO (6 risultati)

abonda tanto / ch'ogni voglia può far contenta e paga: / oltre il saper

, cantoni, rientrature e sporgenze da far meglio contenti tutti i venti. -farsi

-fare contento qualcuno di qualche cosa: far sì che acconsenta volentieri, di buon

potrei anzi... / o veder far misera vit'a'frieri, / o

misera vit'a'frieri, / o far la pancia di messer min pieri, /

, 2-6-27: tra lor cominciamo a far pensieri / qual terra ciascadun de quei

vol. III Pag.648 - Da CONTENTO a CONTENUTO (1 risultato)

, 20-45: pur io vedrò di far che tu l'ottenga, / ch'abbi

vol. III Pag.649 - Da CONTENZA a CONTENZIOSAMENTE (3 risultati)

intr. (contenzióno). ant. far contenzione, contendere, disputare.

, 2-6-27: tra lor cominciamo a far pensieri / qual terra ciascadun de quei baroni

ivi le sullodate signore ernie stiano a far contesa, ma invece intendi per discrezione

vol. III Pag.650 - Da CONTENZIOSITÀ a CONTESA (1 risultato)

a lavorazione in forni rotanti in modo da far loro assumere la forma sferica (e

vol. III Pag.651 - Da CONTESO a CONTESSERE (9 risultati)

veda al n. 5 la locuz. far contesa). serventese dei lambertazzi e

dio e i suoi servi, di far egli sempre miglior trattamenti al loro spirito

: o dolce vita mia, non me far star penosa, / tua faccia graziosa

da l'amor defesa, / co posso far contesa portar tanto calore? chiaro davanzali

e non mi vale inver lui far contesa, / che molti assempri donami sovente

: non può'con gli altri vizii far contesa / chi la sua ghiotta gola non

primiero assalto / alzate avessi, senza far contesa, / degl'inimici le bandiere in

, che sbadagliata era e non poteva far contesa, sverginò. -mettersi alla

la contessa di civillari ', usata per far copertamente capire che 'quella tal cosa

vol. III Pag.652 - Da CONTESSIMENTO a CONTESTO (1 risultato)

confermare, attestare concordemente, convalidare, far fede. - anche al figur.

vol. III Pag.654 - Da CONTEZZA a CONTINENTALE (3 risultati)

contener lo più contato / e li fa far più conta contenenza. ovidio volgar

del sistema continentale napoleonico era quello di far preferire le vie di terra perché si

vie di terra perché si trattava di far senza il mare, e dalle rive

vol. III Pag.655 - Da CONTINENTALITÀ a CONTINGENTE (1 risultato)

sa qualche volta di freddezza, nel far onore agli uomini virtuosi loro,.

vol. III Pag.656 - Da CONTINGENTE a CONTINUAMENTE (1 risultato)

gravoso carico di famiglia, chiese di far parte di un contingente di lavoratori destinato in

vol. III Pag.657 - Da CONTINUAMENTO a CONTINUARE (3 risultati)

una cosa interrotta o appena iniziata); far durare (qualche cosa), mantenerla

un nuovo prencipe, o se pur dovevano far quella nobilissima risoluzione. marino, 14-7

ecco ciò che mi pare di poter far di meglio, per ora *. brancoli

vol. III Pag.658 - Da CONTINUATAMENTE a CONTINUITÀ (4 risultati)

, agg. atto a continuare, a far continuare. de luca, 1-15-1-36

ripe, rive o lido suo si devono far piazze ovvero ampie strade con portici continuati

: non tutti gli uomini capaci di far bene hanno quell'elasticità e fermezza di

. il continuare, il proseguire (a far qualcosa); il continuarsi, il

vol. III Pag.660 - Da CONTISTA a CONTO (8 risultati)

, conteggio. -far conto, far di conto: le operazioni dell'aritmetica

sia buono abba- chista, cioè sappia far bene di conto; perché gli abba-

prestamente le ragioni, si dicono * far bene i conti *. guarini, 233

ch'egli ritrovò quella del numerare e del far conto, la geometria, l'astrologia

capace un poco di scrivere e di far di conto, senza incomodarsi neppure da

il rimedio. leggere e scrivere, far di conti, un libriccino dei doveri

quelli che sanno leggere, scrivere e far di conto, si rifanno quando possono.

padrone. non che se n'approfittasse nel far le parti e sui conti colonici,

vol. III Pag.661 - Da CONTO a CONTO (3 risultati)

fontana di venchieredo si venga più per far all'amore che per abbeverarsi.

volta che vo'vi siete messo a far questo mestiero, vo'ci avete avuto poco

s'in altro conto aver vuoi a far meco, / di quel ch'io

vol. III Pag.662 - Da CONTO a CONTO (3 risultati)

-allo stringere, al serrare, al far bene dei conti: in conclusione.

e confuso. segneri, iii-1-39: al far bene de'conti, ritroveremo che radissimi

e che non avesse altri mezzi di far paura 1 altrui. nievo, 51:

vol. III Pag.663 - Da CONTO a CONTO (6 risultati)

di ricevemelo, e dargli modo di poterne far pruova. guicciardini, 273: chi

, 1-34: di vendicar le 'ngiurie non far conto, / ma lascia fare al

succiarti del baggiano a tutto pasto, non far conto di poter viver qui. leopardi

: sul grasso non c'era più da far conto; s'era abbandonato a un

impugnar autori d'ingegno eminentissimo si debba far così poca stima, che né anco metta

che truffa, / non mette conto far la barabuffa. carducci, i-1019: ciò

vol. III Pag.664 - Da CONTO a CONTO (6 risultati)

? metter la bocca in cielo? far il mastro di casa a dio? rivederli

a imo che un giorno deve morire di far patir tanto una povera creatura. carducci

351: messer sì, che voi dovresti far i conti a questo modo, a

scavalcato ad un'ostessa, / per far, siccome ei fece, un conticino.

menzione, accenno. -far conto: far menzione, riferire, narrare.

conoscere. -fare conto qualcuno: far consapevole, informare. -farsi conto:

vol. III Pag.665 - Da CONTO a CONTORNATO (1 risultato)

in pugno. -muovere circolarmente, far ruotare. chiabrera, 296: la

vol. III Pag.666 - Da CONTORNIATO a CONTORTO (1 risultato)

messo in sospetto la vicinanza ch'e'voglia far qualche furto, o qualche omicidio,

vol. III Pag.667 - Da CONTOVALE a CONTRABBASSISTA (2 risultati)

, 2-28 (i-975): ti converrà far per un anno l'ufficio del capitaniato

riunione di qualche pettegola, ostinata a far calzette di contrabbando, col suo marito

vol. III Pag.668 - Da CONTRABBASSO a CONTRACCIFRA (1 risultato)

più in altri loro successivi biglietti a far tanto le spiritose a spese de'miei incanutiti

vol. III Pag.669 - Da CONTRACCOLONNA a CONTRADA (2 risultati)

piazze e contrade correndo, minacciavano di far macello di francesi. [sostituito da]

di vannozzo, ix-209: vu avè a far conto / che co misier fo zonto

vol. III Pag.670 - Da CONTRADAIOLO a CONTRADDIRE (4 risultati)

suoi procuratori, / non potean per lui far domandagione. giovanni delle celle, 4-2-7-8

qualunque persona, sia chi si voglia, far leggi né editti che contradicano a le

queste novità è il seme, è far fecondare un garofano a modo nostro,

che altri faccia una determinata azione; far opposizione, ostacolare; vietare il passo

vol. III Pag.671 - Da CONTRADDISTINGUERE a CONTRADDITTORIETÀ (2 risultati)

della valle, 270: se vuoi / far cosa utile forse al mio dolore,

debba, come già si è detto, far conto, ma trapassargli sotto silenzio.

vol. III Pag.672 - Da CONTRADDITTORIO a CONTRADDIZIONE (3 risultati)

messe in grado di intervenire nel processo a far valere le proprie ragioni. -giudizio

, le parti sono presenti e possono far valere le rispettive ragioni. guicciardini,

goldoni, viii-837: ho d'andarvi per far piacere a voi, e non posso

vol. III Pag.673 - Da CONTRADDOTE a CONTRAFFARE (6 risultati)

d'acqua... ci deve far animo a coltivare i grandi ed utili pensieri

i suoi compagni sensali, bevitori da far fremere. 2. che contrae

: della medesima sorte pare che sia il far ridere contrafacendo o imitando, come noi

e il ruggito degli animali, non è far poesia o arte. 2.

scimiotti e bertuccioni, contraffacitori di quanto far veggono. 2. che deturpa,

hanno a loro consolazione il diritto di far la parodia de'loro superiori; la scimmia

vol. III Pag.674 - Da CONTRAFFARE a CONTRAFFATTO (4 risultati)

questori non possino né predicare essi né far predicare, e contraffacendo, non ostanti

buio esser suole, / ond'io di far ben mal m'affliggo e lagno.

che i malfattori avessero avuto modo di far fare chiavi contrafatte e falsi suggelli. garzoni

fanno tre e quattro, servendosi per far l'altre della pelle dell'animale, e

vol. III Pag.675 - Da CONTRAFFATTORE a CONTRAFFORTE (1 risultato)

, tirati a livello; ma bisogna far conto di aver la testa dentro un

vol. III Pag.676 - Da CONTRAFFORTINO a CONTRAMMAESTRO (3 risultati)

maggiore o minor distanza ciò che dee far resistenza, o ritardare lo sforzo di

, azione con cui si tenta di far contrasto o di diminuire il valore e

]: una nuova istituzione si fonda per far contraltare ad un'altra. giusti,

vol. III Pag.677 - Da CONTRAMMAESTRO a CONTRAPPESARE (1 risultato)

, 1-2 (i-31): fece adunque far una culla d'avorio bellissima, tutta

vol. III Pag.678 - Da CONTRAPPESATO a CONTRAPPESO (5 risultati)

. e ciò per corromperla, per far contrappesare nella bilancia della sua galanteria quel

, numero, ecc.); far da contrappeso, bilanciare, compensare (

stesso. 5. intr. far equilibrio col proprio peso, far da

intr. far equilibrio col proprio peso, far da contrappeso. - anche al figur

. calvino, 1-293: cominciava a far sera. in mezzo alla stanza pendeva

vol. III Pag.679 - Da CONTRAPPILASTRO a CONTRAPPOSIZIONE (6 risultati)

. 6. locuz. - far contrappeso, fare da contrappeso: tenere

i-221: l'autorità d'omero può far gran contrappeso a molte delle mie ragioni.

d'azeglio, 1-381: e per far contrappeso a quest'influenza delle tradizioni e

antenna, e ritto sulla sponda per far di contrappeso, si lasciò spenzolare sul

pure trovare qualcuno che si presti a far da contrappeso sulle bilance. -porre

contro, resistere; fare impedimento, far ostacolo. leonardo, 7-i-59: fiumi

vol. III Pag.680 - Da CONTRAPPOSTO a CONTRAPPUNTO (1 risultato)

, le quali vengano ancor esse a far contraposto l'una all'altra, la leggiadria

vol. III Pag.681 - Da CONTRAPUGNANZA a CONTRARIETÀ (1 risultato)

fa l'arte, che da sé far non può la natura, vi sia paruto

vol. III Pag.682 - Da CONTRARIETÀ a CONTRARIO (2 risultati)

galileo, 396: però, per far che 'l corpo celeste sia corruttibile, basta

ben credere... che cercherei di far in modo che le nostre opinioni,

vol. III Pag.683 - Da CONTRARIO a CONTRARIO (1 risultato)

tutto che giustissima / cagione avria di far tutto il contrario, / pur non

vol. III Pag.684 - Da CONTRARIOSO a CONTRARRE (3 risultati)

accusatori che 'l detto arrigo gli volea far rubellazione. -riuscire al contrario: dare

cfr. trarre). restringere, far restringere, raggrinzare, rattrappire; raccogliere

frequentiamo in seguito, non ci riesce far lega, non si contrae vera intimità piena

vol. III Pag.685 - Da CONTRARRLO a CONTRASSEGNO (2 risultati)

, e, con una sottile contrarte di far poco e patir molto. =

3. milit. stor. segno per far riconoscere ai governatori delle fortezze e ai

vol. III Pag.686 - Da CONTRASSEGNO a CONTRASTARE (2 risultati)

), intr. opporsi, far fronte, resistere, cercar di impedire;

, gareggiare, competere, disputare; far questione, discutere dissentendo, litigare;

vol. III Pag.688 - Da CONTRASTOMACO a CONTRATTARE (5 risultati)

. tasso, n-ii-300: aveva da far fiero contrasto con l'appetito del senso,

fior degli anni, di cuor gentile, far contrasto alle riserve, ed è preceduta da

, che nel moil brando, / far contrasto ai principii, i quai si denno

ziative. volea / sua pruova far; perché, se lei conquide, /

a contrattamento, soffrire / di far sembianti a la vostra contrata, / chè

vol. III Pag.689 - Da CONTRATTARE a CONTRATTO (1 risultato)

non molto dissimili a quelle che sogliono far gli fanciulli, quando contrattano la luta

vol. III Pag.690 - Da CONTRATTO a CONTRATTUALISMO (4 risultati)

da un fattore di incertezza che può far pendere il vantaggio del contratto dall'una

più propinqui parenti o col decreto del prencipe far contratto di vendita? straparola, 8-4

, che i vicini del contravventore possono far valere di fronte al tribunale ordinario.

analizzar la natura del contratto sociale, far la dichiarazione de'diritti dell'uomo e del

vol. III Pag.691 - Da CONTRATTUALMENTE a CONTRAZIONE (3 risultati)

, che i vicini del contravventore possono far valere di fronte al tribunale ordinario.

contravvenzione: detto della pubblica autorità, far constatare a un soggetto che ha commesso

. venire). operare contro, far cosa contraria (alla volontà di una

vol. III Pag.692 - Da CONTREMERE a CONTRIBUTO (2 risultati)

firenze, 35: e a far fare le predette cose vogliamo che siano tenuti

. 5. tr. comunicare, far conoscere. panciatichi, 206: mi

vol. III Pag.693 - Da CONTRIBUTORE a CONTRISTARE (1 risultato)

, ordinando che uno di essi ancora sul far del giorno si lasciasse vedere, mostrando

vol. III Pag.694 - Da CONTRISTATO a CONTRO (1 risultato)

in parti. guerrazzi, i-179: sul far del giorno si era sognato come omobono

vol. III Pag.695 - Da CONTRO a CONTRO (1 risultato)

3-5: tempo non mi parea da far riparo / contr'a'colpi d'amor.

vol. III Pag.696 - Da CONTRO a CONTROBATTERE (1 risultato)

soffrenza: / non è valenza - far male a soffrente. iacopone, 4-32:

vol. III Pag.697 - Da CONTROBATTERIA a CONTROCCHIO (2 risultati)

batteria interrata in campagna... il far le contrabbatterie è uno scriver nell'onde

solo e menomo piacere, basta a far che l'essere noccia all'esistente.

vol. III Pag.698 - Da CONTROCHIAMA a CONTROFASCIAME (1 risultato)

arrivare alla verità, ma anche per far naufragio nella vita. gavoni, 1-188

vol. III Pag.699 - Da CONTROFASE a CONTROLANDRA (1 risultato)

e levarne via qualche parte; con far però lavori nel contraggomito, abili a

vol. III Pag.700 - Da CONTROLATERALE a CONTROLLO (1 risultato)

solo i principi assoluti si divertono a far leggi e controleggi, ma certi parlamenti

vol. III Pag.701 - Da CONTROLLORE a CONTROMINA (2 risultati)

in una esperienza ottica può la controluce far risaltare maggiormente certi punti. stuparich,

nieri, 106: « e si potrebbero far tornare tutti in una volta come li

vol. III Pag.702 - Da CONTROMINARE a CONTROPELO (4 risultati)

signor giulio potrà andare più avvertito in far l'officio ch'io gli scrissi per

credere, non sarebbero il caso a far in guerra il mestiere del contramminatore,

ficii vestali vadano [le bilancie] a far intendere a questi ed a quelle,

*. che si usa per far retrocedere l'imbarcazione. = comp

vol. III Pag.705 - Da CONTROSENSO a CONTROSTAMPO (3 risultati)

l'orecchia attenta al suggeritore bastava a far rappresentare un eroe e un'eroina senza

imprese però consistevano... nel far delle serenate ne'luoghi da'quali poteva venire

alberi restano affatto isolati, così per far loro prender la forma che si desidera,

vol. III Pag.706 - Da CONTROSTECCA a CONTROVENTO (2 risultati)

, essendo ricco e solo, / far conto di pigliare uno siroppo. redi,

trotto in cui ci si impegna a far coprire al cavallo il percorso in tempo

vol. III Pag.708 - Da CONTROVERTIBILE a CONTUMACE (1 risultato)

lagnarsi, è la maniera di non far mai bene i propri interessi, e di

vol. III Pag.709 - Da CONTUMACE a CONTUMACIA (1 risultato)

[un certo sonetto], e di far per modo ch'io non incorra in

vol. III Pag.710 - Da CONTUMACIALE a CONTUMELIOSO (1 risultato)

la contumacia: cancellare la colpa, far dimenticare terrore mediante un atto di espiazione

vol. III Pag.711 - Da CONTUNDENTE a CONTURBATO (2 risultati)

è tanto disconvenevole a quegli che vuol far penitenzia, quanto è il conturbante furore

non sia corpo, abbia virtù di far muovere e conturbare i corpi. prati,

vol. III Pag.712 - Da CONTURBATORE a CONVALESCENTE (3 risultati)

sicurezza: in supplimento della quale bisogna far conto di valutar il comodo, e talora

per questo padron 'ntoni si è affrettato a far allestire la sua barca; contuttoché mastro

parere che neanco la materia vi avesse che far cosa veruna. fagiuoli, 3-3-295:

vol. III Pag.713 - Da CONVALESCENZA a CONVEGNO (1 risultato)

dell'animo suo, convalidata col non far mai cattivo viso ad alcuno di quegli

vol. III Pag.715 - Da CONVENEVOLE a CONVENIENTE (1 risultato)

nobile usava artifizi e angherie per far monaca una sua figlia,...

vol. III Pag.716 - Da CONVENIENTE a CONVENIENZA (2 risultati)

che io del tutto aveva disposto di non far mai, considerando... come

: non te 'ncresca, anema, a far qui penetenza, / ché tutte le

vol. III Pag.717 - Da CONVENIMENTO a CONVENIRE (3 risultati)

le sue convenienze, ho subito pensato a far nascere un negozio tra v. s

, 2-103: la primavera cominciava a far crescere il prezzo della mano d'opera,

17-53: là convenivano i fidanzati a far chiacchiericci, malignità, supposizioni, a

vol. III Pag.719 - Da CONVENO a CONVENTICOLA (6 risultati)

4-3: simula anch'ella; e così far conviene / con esso lui, di

l'anima forsennata, che procaccia / far d'una tigre sciolta preda in caccia,

sola testimonianza, la quale ne potea far la moglie del perfido, se volesse?

conforme. 28. ant. far venire, far divenire, trasformare.

28. ant. far venire, far divenire, trasformare. chiaro davanzali,

lingua lacerar questo e quell'altro, far ridotti nelle botteghe, tener scola nelle

vol. III Pag.720 - Da CONVENTICOLO a CONVENTO (4 risultati)

era il consenso di colui che volevano far re; imperciocché queste cose avevano [

, 1-108: si poteano i conventi far rimanere, ma colla legge di non

sieno stati a canti vivi, ma per far gli conventi più stretti, gli ho

con istucco o altra simile materia per far apparire il continuo dove non è,

vol. III Pag.722 - Da CONVENZIONALMENTE a CONVERGENZA (4 risultati)

a me molto piace... il far lavorare a un tanto il passo,

e massime all'incanto, o vero far prezzo di accordo co'capi de'lavoranti,

briga, se non il sabbato sera far misurare il lavoro fatto, e pagarli

segnatamente nelle arti belle, il far senza il vero, e in onta al

vol. III Pag.723 - Da CONVERGERE a CONVERSAZIONE (2 risultati)

. 3. tr. raro. far convergere, dirigere, indirizzare. -

mi dicea « si vuole appunto / far degli amanti quel che delle vesti: /

vol. III Pag.724 - Da CONVERSAZIONEVOLE a CONVERSIONE (4 risultati)

necessario che io giochi, per non far dire di me la conversazione. g.

, 4-48: la signora capitana, per far vedere che sapeva stare in conversazione,

contorni, dove s'è ritirato a far l'estate, io ancora, per

crudeli, 1-113: io vi voglio far ora un mappamondo / di tutta quanta

vol. III Pag.725 - Da CONVERSIVO a CONVERSO (1 risultato)

è tanto disconvenevole a quegli che vuol far penitenzia, quanto è il conturbante furore,

vol. III Pag.727 - Da CONVERTIBILE a CONVERTIRE (2 risultati)

stesso). -anche rifl.: far impeto, violenza; assalire. giamboni

. 10. fare cambiare, far divenire diverso (modificando qualità o natura

vol. III Pag.728 - Da CONVERTIRE a CONVERTIRE (3 risultati)

giorni e hanno conversa la festa tutta in far stimar sé e non in onore di

po'di briga, e questa fia il far cedere / la livia; deh!

, la virtù, la penitenza; far mutare opinioni, idee, posizioni politiche,

vol. III Pag.729 - Da CONVERTITO a CONVESSITÀ (1 risultato)

, 2- 136: se avessi voluto far la convertitrice, mi sarei fatta missionaria

vol. III Pag.730 - Da CONVESSITUDINALE a CONVINCERE (1 risultato)

poterlo convincere con testimoni irrefragabili e manifestamente far palese il suo fallo. algarotti,

vol. III Pag.731 - Da CONVINCERE a CONVINZIONE (5 risultati)

lettere. 5. disus. far palese, evidente; mostrare, provare

proprie ragioni e i propri diritti; far condannare l'avversario; ottenere in forza

sapere; sendomi ben convinto che al far tragedie il primo sapere richiesto, si

d'amelia di mettersi a letto e di far buio in presenza di terzi, non

piccolomini, 70: le condizioni che per far quest'effetto sono necessarie a questo sillogismo

vol. III Pag.732 - Da CONVITANTE a CONVITO (3 risultati)

la particella pronominale). disus. far convito, trattenersi a mensa, banchettare.

apposta ad impastare il pane, per far vedere che non le importava più d'

1-110: io per me non mi seppi far mai così savio, che io a

vol. III Pag.733 - Da CONVITTO a CONVIVENZA (2 risultati)

di ottener voti favorevoli... per far eleggere a suo tempo per convittore nel

(conviviate), intr. ant. far convito, trattenersi a banchetto, banchettare

vol. III Pag.734 - Da CONVIVERE a CONVOCATO (6 risultati)

con altri in uno stesso luogo, far parte della stessa società; coabitare,

parte della stessa società; coabitare, far vita comune (e si riferisce, in

); indire (una riunione); far venire (una o più persone in

3. ant. chiamare in aiuto, far venire in soccorso; invocare il soccorso

6. ant. invocare, far accadere, far venire. sannazaro,

. ant. invocare, far accadere, far venire. sannazaro, 9-137: soleva

vol. III Pag.735 - Da CONVOCATORE a CONVOLGERE (1 risultato)

, ecc.); riunire e far navigare in convoglio più navi mercantili (

vol. III Pag.736 - Da CONVOLTO a CONVULSIONE (1 risultato)

fuori la gàstina! ». ma come far presentare la gàstina, che nel suo

vol. III Pag.737 - Da CONVULSIVAMENTE a COOBARE (1 risultato)

in moto e in convulsione, / per far le cose andar tutte a martello.

vol. III Pag.738 - Da COOBATO a COOPERATIVA (3 risultati)

adoperati in precedenti gione creata ad arte per far apparire onesto, distillazioni. vero od

coocoonestazione..., il voler far guerra contro i turchi. bata

combattere le speculazioni, calmierare le aree, far rispet altri; partecipare a

vol. III Pag.739 - Da COOPERATIVISMO a COORDINATO (1 risultato)

quali ambiscono di essere chiamati a far parte della ricostituita accademia dei lincei

vol. III Pag.740 - Da COORDINATOGRAFO a COPALE (1 risultato)

: io pono a rischio me, per far lui franco, e m'oppongo a

vol. III Pag.741 - Da COPALITE a COPERCHIO (3 risultati)

iii-159: il tuo bugione non può far sì che noi non leviamo il puntello

si coperchia e tura come nel far dell'altra sperienza. -figur.

dagl'iracondi venti al mondo tutto / far di sopra un ferale atro coperchio. colletta

vol. III Pag.742 - Da COPERCHIOLE a COPERTA (4 risultati)

-fare, farsi coperchio: difendere, far riparo, difesa, coprirsi, ripararsi

il coperchio. -il diavolo insegna a far le pentole, ma non i coperchi

speculazioni proprie intorno al sistema copernicano, far sapere che precedette la notizia di tutte alla

in ornar puntali,... a far crocette, pendenti, sca- tolini,

vol. III Pag.743 - Da COPERTAIO a COPERTARE (3 risultati)

leggerla... e... far ch'e'l'abbia sott'una vostra

belle galle di gengiovo, e fecene far due di quelle del cane, le

. vasari, iii-495: restaci a far menzione delle superficie ed ornamento del sesto

vol. III Pag.744 - Da COPERTATO a COPERTO (7 risultati)

avrete al luogo [lo stoppino da far fuoco alla mina], gli farete sopra

e cervello con tanta disinteressatezza, per far del bene? il sacchi a cui

cui ho proccurato tanti vantaggi cerca di far me covertella al suo bavoso bamboleggiare! »

i settimanali d'attualità portavano notizie da far rabbrividire, ma la gente sembrava prestar

9-421: pensavam di condurci / a far corte al rettor, com'è usanza

, / con l'azza e col pugnai far la battaglia. bandello, 1-34 (

tu li giri, / come può far amor criar martiri / sì dispietati ch'uccidan

vol. III Pag.745 - Da COPERTO a COPERTO (1 risultato)

] è stato alquanto coperto, per far più risplendente comparsa. settembrini, 1-173

vol. III Pag.746 - Da COPERTOIA a COPERTURA (2 risultati)

infreddata; / or sappi che de'far d'ogni altro mese... /

vulcanizzavano a buon prezzo i copertoni e far la strada conveniva. 3

vol. III Pag.747 - Da COPESE a COPIA (4 risultati)

vera copertura è il lavoro; bisogna far lavorare, produrre, e generare movimento

lo parlar e l'andar e 'l far dimora / e li atti e li costumi

donzella, che si pruova / di sé far copia altrui, ch'ai suo consorte

vuole / ricompensar lo 'ndugio, col far ora / di sé copia a ognuno.

vol. III Pag.748 - Da COPIA a COPIARE (1 risultato)

mal ridotti, chieser costoro di poterne far trarre delle copie autentiche. alfieri,

vol. III Pag.749 - Da COPIATICCIO a COPIOSAMENTE (2 risultati)

istituzione); ripetere alla lettera, far propri i concetti di uno scrittore,

un'umanità... unicamente occupata a far fare, in alcuni secondi, un

vol. III Pag.751 - Da COPISTERIA a COPPA (2 risultati)

poi avere la fantesca di coppe: far credere di. essere ricco senza esserlo

-servire di coppa, servire della coppa: far da coppiere. -servire di coppa e

vol. III Pag.752 - Da COPPAELITE a COPPETTA (2 risultati)

. ventura rosetti, 61: a far diventar negra ima persona, cioè le

l'argento per modo piccolo, e far li saggi; cori ora, in

vol. III Pag.753 - Da COPPIA a COPPIERE (2 risultati)

grande ch'avevano i fornai, bisognava far quistione per averne ima coppia, di

creduto che nei caffè si andasse a far coppiétta con un uomo, e non

vol. III Pag.754 - Da COPPIETTA a COPRIFUOCO (4 risultati)

, e smaniati te 10 stomaco, far nondimeno sembiante di bere ambrosia pretta dalla

occipite, nuca. -far coppino: far capolino. pulci, 24-98: poi

nelle masserizie di casa, era per far del resto, con lo giungervi fino

e le spalle bianche di neve lo potevano far sembrare un giovane contadino russo.

vol. III Pag.756 - Da COPRIRE a COPRIRE (3 risultati)

/ d'una lucertola. rendo far del nostro fallo ammenda, / da l'

lato, che tante vigilie e digiuni far le faceva che a pena una volta il

, della notte eterna: uccidere, far morire. caro, 10-864: enea

vol. III Pag.759 - Da CORABILE a CORAGGIO (3 risultati)

facciamoci coraggio, e proviamo un poco di far paura a loro. giusti, v-301

precipita per noi: « vatti a far benedire da chi più t'aggrada! *

colonne, ii-168: amor non cura -di far suo'dannaggi / ch'a li coraggi

vol. III Pag.762 - Da CORALLOACATE a CORATELLA (2 risultati)

preso amore, / che non porea far fiore / ver me cosa spiacente. rustico

perché le sono sempre in quel pensiero di far trarre altrui il cuore e la corata

vol. III Pag.763 - Da CORATO a CORAZZATA (3 risultati)

gigante trova. / or che li potrà far, che quel portava / un coi'

i-266: dunque che si ha da far? elmo e corazza / non ci vuole

e corazza / non ci vuole a far fronte a cotal oste, / la quale

vol. III Pag.764 - Da CORAZZATO a CORBELLARE (1 risultato)

or seggi or arche / pur rozzamente far, che sien ricetto / del villesco tesoro

vol. III Pag.765 - Da CORBELLATA a CORBELLO (5 risultati)

volergli far conoscere i suoi spropositi bisogna dirli le

grandi scappellotti e godendo avermi corbellato col far le viste di dormire. -corbellare la

diritto dell'individualità come il diritto di far cattive azioni o corbellerie. soffici, 1-39

. 5. prov. a far le corbellerie c'è sempre tempo.

n'è uno che dice: * a far le corbellerie siam sempre a tempo '

vol. III Pag.766 - Da CORBELLO a CORBOLO (2 risultati)

lippi, 11-27: mentre quivi, per far dispetto a'corbi, / sotto

superiore ad ogni vendetta, mandò a far ufficio efficace perché non seguisse quello spettacolo

vol. III Pag.767 - Da CORBONA a CORDA (1 risultato)

che trovassero venticinque ducati veneziani, per far non so che stillamenti, onde un corrivo

vol. III Pag.768 - Da CORDA a CORDA (3 risultati)

tutta notte... mi posi a far non so che, e dimenticaimelo.

5-2 (27): a voi convien far fare corde molto più sottili agli archi

tutti comunalmente s'usano; e appresso far fare saettamento, le cocche del quale non

vol. III Pag.769 - Da CORDA a CORDA (2 risultati)

usare l'inganno e l'astuzia per far dire a qualcuno ciò che interessa,

. ariosto, 8-29: signor, far mi convien come fa il buono / sonator

vol. III Pag.770 - Da CORDA a CORDA (6 risultati)

; ciò che è in grado di far tornare alla memoria o di risvegliare un

teatrale. — toccare una corda, far vibrare una corda: trattare un determinato

ascolta; agitare sentimenti, idee; far leva su un determinato sentimento; riuscire

c'è il più efficace stimolo a far andare un vecchio. f. corsini,

che volendo il poeta in tal caso far vedere più facce e diversi aspetti del carattere

colorito fra tanta varietà di gradazioni, far vibrare tante corde senza che il motivo principale

vol. III Pag.772 - Da CORDAME a CORDERIA (1 risultato)

filare, annaspare, dipanare, cucire, far le calze, la cordellina, accerrare

vol. III Pag.773 - Da CORDESCO a CORDIALITÀ (2 risultati)

da un mese, avrebbe forse saputo far tanto. nievo, 81: a poco

agli uomini nel calice della vita per far loro tranghiot- tire quell'amara bevanda.

vol. III Pag.774 - Da CORDIALMENTE a CORDXNIERA (1 risultato)

percussione sia a frizione, così da far partire il colpo. -tormento della cordicella

vol. III Pag.775 - Da CORDINO a CORDONATA (4 risultati)

, 174: sartiami minuti per guarnire e far cordini, cordiniere a 11'antenne di

lotto pisano, xii-1-433: del mal far penitenza / non ponno aver; ben c'

, / né più col pianto amaro far oltraggi / ai dolcissimi raggi de'begli

, nuovo cordoglio sopra la nave a far cominciò. giov. cavalcanti, 53

vol. III Pag.780 - Da CORIARIACEE a CORICATO (2 risultati)

a letto, mettere a giacere, far distendere nel letto. diodati [

un ramo, ima pianta) per far propaggini. crescenzi volgar., 4-10

vol. III Pag.783 - Da CORIZA a CORNACCHIO (2 risultati)

2-113: le cornacchie letterarie vo- rebbon far credere naturalmente loro le penne pavone- sche

. bronzino, xxvi-3-64: che per far qualche bella cornacchiaia, / che suoni

vol. III Pag.784 - Da CORNACCIÀ a CORNEO (1 risultato)

pulci, 16-41: rinaldo il volea far pur cornamusa / d'un certo sogno

vol. III Pag.785 - Da CORNEOMA a CORNETTO (2 risultati)

... gasparo conte di scomberg a far levata di seimila fanti svizzeri, e

tua magione, / abbia ardir di far scalata; / altrimente, a dirla schietta

vol. III Pag.786 - Da CORNIA a CORNICE (1 risultato)

stu- faruoli attendono a lavare, a far sudare, a metter cornetti, a

vol. III Pag.787 - Da CORNICELLO a CORNIFACIO (3 risultati)

di cresta. 9. locuz. far cornice a un discorso, a una

un corniciaménto intorno, che veniva a far lo sfondato del rosone. buonarroti il

gamerra, 11-15: molti avvezzi a far solo i cicisbei / disser: sdegniam

vol. III Pag.789 - Da CORNO a CORNO (1 risultato)

sfondar lastre, / e gli occhi a far tirar a sé le coma / sbalordite

vol. III Pag.790 - Da CORNO a CORNO (3 risultati)

teglio e dei dintorni si cominciò a far loro le coma, e a domandare se

io son stato in la determinazione di far questa congregazione oggi, in questa ora e

dio nello steccato un giorno, / per far col disco e la racchetta il gioco

vol. III Pag.791 - Da CORNO a CORNO (4 risultati)

più infame e scelerata strega, / per far che a casa tu non mai ritorni

. / e non potrà, se volessi far ora, / levar più d'un

- mettere ad altri per le corna: far nascere un pensiero, una curiosità,

, 1-7-58: quando penso con nanni / far la vita filice / colla sconcruslon del

vol. III Pag.792 - Da CORNO a CORNUCOPIA (2 risultati)

costui si stizzì assaissimo di veder leopardo far così basso conto delle sue occhiate;

con comicina di sodo e brunito intaglio far maggiormente considerare le rare loro pitture. bonomo

vol. III Pag.794 - Da CORO a CORO (1 risultato)

nel salmeggiare de l'ufficio, di far sedere quella parte del coro che debbe,

vol. III Pag.795 - Da CORO a COROLLA (1 risultato)

il vento, e col movimento non far prendere sicura regola dalle linee, perciò

vol. III Pag.796 - Da COROLLA a CORONA (1 risultato)

atti publici premessi dal graduato laureando, far un circolo grazioso. vico, 357:

vol. III Pag.798 - Da CORONA a CORONA (6 risultati)

, 295-12: ivi ha del suo ben far corona e palma. paolo da certaldo

, bellezza, eleganza). — far corona a qualcuno o a qualche cosa

vidi più fulgor vivi e vincenti / far di noi centro e di sé far corona

/ far di noi centro e di sé far corona. lorenzo de'medici,

in spezieria sopra una panca / a far corona a un vecchio capitano. foscolo,

il moto nel suonare, s'ha da far gagliardo e forte. garzoni, 1-577

vol. III Pag.799 - Da CORONA a CORONAMENTO (1 risultato)

più apparente dell'altre, avendo a far corona all'edificio; che per essere ornata

vol. III Pag.800 - Da CORONANTE a CORONARIO (1 risultato)

voci più care. se ne volessero far di meno, ci avrebbero 'compimento,

vol. III Pag.802 - Da CORONE a CORPETTO (2 risultati)

canto. buommattei, i-33: non far come il lupo, che sempre mangia a

forse potrà, sentendosi svogliata, / far di quest'anche qualche corpacciata. =

vol. III Pag.803 - Da CORPINO a CORPO (1 risultato)

facoltà e sostanze, mandavano le figliuole a far guadagno col corpo, per rimetter le

vol. III Pag.804 - Da CORPO a CORPO (1 risultato)

di credere, un oscuro desiderio di far parte di quel mirabile corpo mistico che

vol. III Pag.805 - Da CORPO a CORPO (3 risultati)

, la vuoto in una conca e lassola far corpo. ricettario fiorentino, 18:

centrale basso e lungo; tanto da far pensare a due giraffe sorelle-siamesi. -corpo

corpo risonante, apertamente si vede nel far sonare il bicchiere, dentro 'l quale sia

vol. III Pag.806 - Da CORPO a CORPO (2 risultati)

di precetti dei quali non si poteva far di meno. 40. disus

se tanti instrumenti si mettono insieme per far corpo di consonanze, come dicono,

vol. III Pag.807 - Da CORPO a CORPO (2 risultati)

buonarroti il giovane, g-ixi: vo'dunque far le visite imbriani, 2-37:

non so perché tu mi t'abbi a far fiancheggiare una cortina,..

vol. III Pag.808 - Da CORPO a CORPO (3 risultati)

tutto quel tempo che aveva speso in far qualche cosa a questo mondo. collodi

compiti di scuola così. dovevo assolutamente far corpo col mio banco, sentirlo attaccato

chiedendo di separarsi dagli austriaci e di far corpo da sé sotto la protezione del vincitore

vol. III Pag.809 - Da CORPOLENTO a CORPORALE (1 risultato)

corpo: starsene in ozio, senza far nulla. cellini, 1-56 (139

vol. III Pag.810 - Da CORPORALE a CORPORATIVO (3 risultati)

carne è corporale, non può nello spirito far effetto alcuno. marino, vii-129:

., i-171: lo giudice dee far vendetta punendo gli uomini corporalmente e pecunialmente

ant. e letter. addensarsi; far corpo; prendere forma corporea.

vol. III Pag.811 - Da CORPORATO a CORPOREO (1 risultato)

e scarna corporatura, quindi non potrà far preponderare di molto la carne sulle ossa

vol. III Pag.814 - Da CORREGGENTE a CORREGGERE (4 risultati)

gazzettarie, e tutto in somma il vuol far da intelligente / fino in ciò che non

in generale. sforzisi prima lui di non far male. castiglione, 84: ancor

vi abbino remedio tura e la doverebbono far correggere. giacomini, 1-97: alcuno.

dati, 75: io che è solito far l'uomo anche dell'ottimo, quando ei

vol. III Pag.817 - Da CORRELIGIONARIO a CORRENTE (1 risultato)

fra due grandezze variabili, tale da far presumere che il valore deltuna muti al

vol. III Pag.818 - Da CORRENTE a CORRENTE (2 risultati)

/ che tu nonsie corrente / a far né a dir follìa. giamboni, 2-10

il famoso giornale... per far conoscere e tenere al corrente l'europa,

vol. III Pag.819 - Da CORRENTE a CORRENTIA (1 risultato)

state finora occupate da alberi atti a far tavole e correnti. milizia, ii-

vol. III Pag.820 - Da CORRENTINA a CORRERE (2 risultati)

e poi potevano baciarle. 3. far scorrerie, passare con truppe armate per

volta montati e partiti, comincia a far fresco per il movimento, e corriamo

vol. III Pag.821 - Da CORRERE a CORRERE (2 risultati)

carne, / come il bracco suol far dietro le stame. 20.

navette nell'ordito. 22. far ricorso. -correre ai ripari: cercare

vol. III Pag.822 - Da CORRERE a CORRERE (4 risultati)

. non ha voglia né ardire di far le ragioni al suo prossimo; anzi leggermente

siamo stati abili a trovar la maniera di far correre il fogliame e i festoni delle

poco rispettoso, non mi dilungo a far vedere quanto il senso suo sforzato corra meno

paghe, / e ch'è spinto a far quel per non rubare. lancellotti,

vol. III Pag.824 - Da CORRERE a CORRERE (1 risultato)

a sua ma- gestà, tornando da far correre il cervio, al ponte di

vol. III Pag.825 - Da CORRERE a CORRERE (3 risultati)

-correre dietro a chi fugge: far del bene a chi non lo desidera

n. 4. -correr parola: far circolare una voce, una notizia.

-correre sotto qualche cosa: sottostarvi; far parte (di un dato ordine,

vol. III Pag.827 - Da CORRETTORE a CORREZIONE (6 risultati)

dà un po'd'uggia, vuol far la correttora e la sputa sentenze. c

le tragedie si posava a destra per far la parte di giasone, e poi a

di giasone, e poi a sinistra per far quella di medea. =

ogne stagione / in lor correzione / per far l'opera piana / cola fede cristiana

contrastando / possa in opera d'armi far cimento / fruttuoso di sé per correzione /

si conviene il flagello al cavallo per far che tema e il freno all'asinelio per

vol. III Pag.828 - Da CORRIA a CORRIDERE (4 risultati)

,... con un viso da far morire in bocca a chi si sia

in una dominazione, e fu causa di far perder alli cristiani l'antica riverenza e

correzione, de la quale non voglio far professione. marino, vii-178: suole

, 5-548: s'era arrischiato a far di nascosto qualche correzioncina ortografica.

vol. III Pag.830 - Da CORRIDORI a CORRIERE (2 risultati)

, / e cominciare stormo, e far lor mostra, / e tal volta partir

fuori d'italia non potranno essere serdi far l'arte del corrièro, sì per non

vol. III Pag.831 - Da CORRIERE a CORRISPETTIVO (1 risultato)

sacrificare parte delle sue libertà interne, a far getto della sua idealità storica, ecc

vol. III Pag.832 - Da CORRISPONDENTE a CORRISPONDENZA (2 risultati)

pena; per il che né meno far la specifica numerazione che per questa causa

amica sua ma per se stessa cominciò a far ogni opera per acquistarlo e farlo a

vol. III Pag.833 - Da CORRISPONDENZA a CORRISPONDENZA (4 risultati)

, avesse detto maternità letteraria; giacché a far più intenso l'amore materno concorre anche

, per corrispondenza di quella opera, far la sua nell'altra nicchia col medesimo

divota, se ben dovuta, a far che la partita del cambio tra noi

2-11: né men si ebbe mezzo di far loro [alle soldatesche] rimettere qualche

vol. III Pag.834 - Da CORRISPONDENZA a CORRISPONDERE (2 risultati)

o in parte di esso permette di far giungere rifornimenti, di ricevere e trasmettere

di santa scolastica. serra, ii-169: far questo mestiere [del giornalismo] su

vol. III Pag.835 - Da CORRISPONSALE a CORRIVARE (3 risultati)

del cannone, e preme fino a far di sé, e di qualunque sia il

, e trovi l'assassino, / far fare una caraffa e un pentolino. segneri

fossi, a tirar condotti, a far argini e a corrivar la terra con mille

vol. III Pag.836 - Da CORRIVAZIONE a CORROBORATO (1 risultato)

un sì corrivo miracolo, ne volse far leggenda; e lo sa iddio se il

vol. III Pag.837 - Da CORROBORATORE a CORROMPERE (1 risultato)

ini, 641: carlo magno procura di far risorger le scienze

vol. III Pag.838 - Da CORROMPERE a CORROMPEVOLE (2 risultati)

12. tr. ant. stuprare, far violenza, violare. bencivenni, 4-80

] che si corrompono più facilmente e far conserva dell'altre che più lungamente si

vol. III Pag.839 - Da CORROMPIBILE a CORROSO (2 risultati)

gli alchimici,... per far lor ogli, o gagliarde acque acute e

. redi, 16-iv-20: altri, per far ristesse prove, inghiottiscono senza molto pericolo

vol. III Pag.841 - Da CORROTTO a CORRUCCIATO (6 risultati)

stata dal perfido marito uccisa, senza far movimento alcuno, non dopo molto al

spesso m'awien ch'i'non posso far motto, / sì mi strugge lo

sacchetti, 87: ma 10 vo'far con vo'nuovo corotto / di due,

. pass, corrufitus, da corrumfière 4 far male; recar danno, dolore '

11 voler meo, / no me far corrucciar, parteti ornai! iacofione,

tr. ant. addolorare, rattristare, far adirare; destare, suscitare, eccitare

vol. III Pag.842 - Da CORRUCCIO a CORRUGATO (4 risultati)

, 27-86: sol mi duole di dover far cruccio / a questa bella donna,

/ a questa bella donna, e far scemo / di tanta grazia il mondo,

che corruga, che ha il potere di far corrugare, di far aggrinzare.

il potere di far corrugare, di far aggrinzare. bencivenni, 5-24:

vol. III Pag.843 - Da CORRUGATORE a CORRUTTELA (3 risultati)

: potenzia [della negromanzia] di far turbare la tranquilla serenità dell'aria,

convertendo quella in notturno aspetto, e far le corruscazioni e venti con ispaventevoli toni

: questo è l'onor che del ben far s'aspetta: / mostrar per gloria

vol. III Pag.844 - Da CORRUTTIBILE a CORRUTTIVO (5 risultati)

i necessari rimedi delle virtudi, per far ai nascenti vizi gagliarda resistenza.

] che si corrompono più facilmente e far conserva dell'altre che più lungamente si

se vedete le mondane spose ubbidire e far tanti onori e piaceri a'loro corruttibili

. galileo, 396: però, per far che 'l corpo celeste sia corruttibile,

galileo, 396: però, per far che 'l corpo celeste sia corruttibile, basta

vol. III Pag.845 - Da CORRUTTORE a CORRUZIONE (1 risultato)

del tempo e della malvagia educazione a far grata la loro poesia, l'uno introducendo

vol. III Pag.846 - Da CORRUZIONE a CORSA (2 risultati)

». pirandello, 5-596: dovete far presto. a che ora parte la

in quegli anni aveano per moda di far delle corse a cavallo per chiaia ed

vol. III Pag.848 - Da CORSARO a CORSIA (3 risultati)

e guemì ottimamente, e diessi a far sua della roba d'ogni uomo, e

. frugoni, 642: stanco amor di far tarderò, i... i

/ rampogna, fiede, ed a ben far rincora. galileo, 3-1-407: non

vol. III Pag.849 - Da CORSIERO a CORSO (1 risultato)

nel vostro 'bue pedagogo 'per far credere ai vostri leggitori che li avete

vol. III Pag.850 - Da CORSO a CORSO (1 risultato)

10-3-3: oh, il padrone vuol far altro che venire al corso! parini,

vol. III Pag.853 - Da CORSO a CORSO (1 risultato)

dovette dar corso all'affare per non far torto al sistema. ella mi capisce

vol. III Pag.854 - Da CORSO a CORTE (4 risultati)

: si viddero divisioni ed eserciti interi far voltafaccia e passare al nimico sul campo

e 'l sangiogheto sono vitigni lodati per far del vino assai, sì come le viti

può considerare in che maniera son da far le corti... nella villa,

; perché il luogo dove tu ordini di far la corte è posto intra l'altre

vol. III Pag.855 - Da CORTE a CORTE (3 risultati)

-la qual m'ha promesso / di far per me ciò che sarà possibile / perch'

sa / che questo garzonetto abbia a far corte, / hanno a volar le suppliche

anonitno genovese, xxxv-1-758: de ben far festa e covìar / e tener corte

vol. III Pag.856 - Da CORTE a CORTE (5 risultati)

essendo dunque corsa tutta la città a far corte al principe e rincontrare il re,

le toghe si portavano la mattina a far la corte a'grandi signori, e davano

messa lì per batter le mani e far la corte al padrone magnanimo. e

ha scritto con vantaggio, sarà stato per far la corte al vostro eccellente eccellentissimo estratto

leopardi, i- 1027: lo stesso far corte a una nazione per ottenerne il

vol. III Pag.858 - Da CORTECCIOLA a CORTEGGIARE (5 risultati)

: se vivesse ora, avrebbe dovuto far la corteccia più dura. -fermarsi

là. -non passare la corteccia: far poca impressione, non penetrare a fondo

. (cortéggio). accompagnare, far corteggio a un prin cipe

un pipistrel veniva, / o a far la mattinata una civetta, / la

alfieri, i-224: mi piegai allora al far

vol. III Pag.859 - Da CORTEGGIATO a CORTEGGIO (7 risultati)

ricchi, xxv-1-209: sempre che abbiam da far qualche bel tratto / par che intravenga

, s'erano messi a corteggiarla e far seco a l'amore, i quali ella

: si vanno a struggere i poeti per far commedie? vengano qui, se vogliono

sarebbero amiche e comari, venute a far corteggio a lucia. d'azeglio,

e là si congregava la famiglia a far loro corteggio fino all'ora del gioco.

cara luna, allor ch'io veggio / far le stelle a te corteggio, /

sanità e la pazzia, e che potè far credere, non che ad altri,

vol. III Pag.860 - Da CORTEGIANO a CORTESE (3 risultati)

non possa in modo alcuno dare o far dare, porgere o far porgere colazione di

dare o far dare, porgere o far porgere colazione di alcuna sorte alle persone

ben alto, e non potè ano far a meno di mostrarlesi cortesi. ojetti,

vol. III Pag.861 - Da CORTESEGGIAMENTO a CORTESEMENTE (1 risultato)

stare a braccia conserte; stare senza far niente, stare in ozio; vivere

vol. III Pag.862 - Da CORTESIA a CORTESIA (1 risultato)

giovane e m'addoloravo se non riuscivo a far sorridere, almeno per cortesia, il

vol. III Pag.863 - Da CORTEZZA a CORTIGIANESCO (2 risultati)

chiesto cortesia di gente d'arme per far sagrifìcio [ecc.].

che da qui innanzi sarò in istato di far loro del male e del bene quando

vol. III Pag.864 - Da CORTIGIANIA a CORTILE (2 risultati)

della servitù cortigiana, assicurarsi di non far quei pazzi spropositi che violentano i maestri

dimena e gratta, / e perché vuol far meco il cortegiano, / questo suo

vol. III Pag.865 - Da CORTINA a CORTINAGGIO (2 risultati)

d'altri tempi, tutto avrebbe servito a far ricordo, a far passato.

avrebbe servito a far ricordo, a far passato. 4. ciascuno degli

vol. III Pag.866 - Da CORTINARE a CORTO (2 risultati)

marino, vii-96: compiacquesi alle volte di far festoni. rivolgetevi, vi priego

, cioè, non aver forze bastanti a far quello, ch'ella vorrebbe. traslato

vol. III Pag.867 - Da CORTO a CORTO (3 risultati)

... voi non avete occasione di far loro del bene; né il corto

e di parole / dilazion, ma far la lite corta, / dove circonda il

'. pare che in questo luogo significhi far tutti gli sforzi per riuscire a bene

vol. III Pag.868 - Da CORTO a CORVETTO (3 risultati)

: ha visto il cortone di barbìga far forza con le grandi ali e sollevarsi

infreddata: / or sappi che de'far d'ogni altro mese...;

corvettare, intr. [corvétto). far corvetta, saltare, saltellare (un

vol. III Pag.869 - Da CORVIDI a COSA (2 risultati)

: 10 la vendetta / giuro di far ne l'omicida franco, /..

del diavolo e cartocci di fumo, a far crescere le famiglie? =

vol. III Pag.870 - Da COSA a COSA (2 risultati)

e dielmi in fato, / per far di sé col mondo esempio e fede.

sé, al prossimo si póne / far forza, dico in loro ed in lor

vol. III Pag.871 - Da COSA a COSA (4 risultati)

mirabil fede soglio, / che devrò far di te cosa gentile? boccaccio,

, lasciamo le burle: attendete a far cosa buona, ché io, per questo

mani dalla collera. io non posso far altro che andare a dirglielo, se la

omicidii e le rapine / in ogni parte far roma dolente; / e con incendi

vol. III Pag.872 - Da COSA a COSA (3 risultati)

della vera compunzione del cuore umiliato, far grandi e virtuose cose, e parlare

messo sempre delle cose allegre, da far ridere il cuore agli altri, lì

questo sovrattutto: stringere la mano, far l'inchino, dire le cose a tempo

vol. III Pag.873 - Da COSA a COSA (1 risultato)

da quello che don abbondio aveva voluto far credere. svevo, 3-581: per lusingarlo

vol. III Pag.874 - Da COSA a COSA (1 risultato)

mio vecchio padre, fui contento di far loro tal compagnia. grazzini, 4-275:

vol. III Pag.875 - Da COSA a COSA (3 risultati)

vittoria. firenzuola, 19: non potè far rendere al povero romito cosa alcuna del

bandello, 1-39 (i-462): fece far due buonissime spade e dui pugnali tutti

ambra, xxv-2-386: sogliono / gl'innamorati far cose del diavolo. -cos'è

vol. III Pag.876 - Da COSA a COSA (2 risultati)

la cosa!... in casa far lo sa ivano, e fuori il

e moglie, non c'era da far altro che separarsi da buoni amici.

vol. III Pag.877 - Da COSA a COSA (8 risultati)

delle cose: minacciare qualche pericolo, far presagire una qualche novità, per lo

di non udire, e seguitava a far girare l'arcolaio lesto lesto. svevo

altrui, andandolo spegnendo, / e far parer che ciò mal sia, mentendo

è una cosa, e il sentirsi far male è un'altra. -essere una

, voleva la sua dote, voleva far delle cose grandi. -fare le

. -fare le cose bene, far le cose senza risparmio: fare quanto

falananna, avendo avuto grandissima voglia di far le sue cose, e forse [ecc

fare una cosa rapida: sbrigarsi, far presto, fare in fretta. -farsi

vol. III Pag.878 - Da COSACCHINO a COSACCO (5 risultati)

le cose sacrosante. -vedere, far vedere, mostrare ogni cosa: vedere

domeniche nel mezzo de la messa a far loro brevemente un sermone, comandargli le

i pali de le vigne, non far pascer le bestie negli altrui campi e simili

per difendermene, mi bisognò trattenermi senza far nulla e senza potermi partire. redi

mai volte non si era ripromesso di far ripagare a quel coserellino, la fredda e

vol. III Pag.881 - Da COSCIENZA a COSCIENZA (4 risultati)

concordatario italiano, contratto segretamente, senza far precedere le pubblicazioni, alla presenza del

3-2-227: chi oggi una commedia a far m'invita, /... /

prevedibili. -ferma volontà di far bene. cavalca, 20-154: questa

grande grazia, se per coscienza di far bene l'uomo ingiustamente è perseguitato.

vol. III Pag.882 - Da COSCIENZIALISMO a COSCO (3 risultati)

/ d'ogni mio fallo, e vo'far penitenza. vasari, i-696: volendo

almen sì calante, che si dovrebbono far coscienza a spacciarlo con libertà. magalotti

perché nulla si perde a non si far coscienza delle parole dell'autore, per isprimergli

vol. III Pag.883 - Da COSCRITTO a COSÌ (1 risultato)

a bere, a passeggiare, a far l'amore; / stringe un'angoscia,

vol. III Pag.884 - Da COSÌ a COSÌ (2 risultati)

, come della conquistata, che possono far testo in materia di cavalleria. leopardi,

, mi converrà andare in cucina a far la sguattera. goldoni, vii-1053: -e

vol. III Pag.885 - Da COSÌ a COSÌ (4 risultati)

vii-188: tocca agl'ispettori di esaminare e far esaminare dagli scienziati quel testo e di

bacchetta tien per lui, / e far l'ufizio suo cori colà. fagiuoli,

75): gli error che ci fa far l'ira e lo sdegno / hanno,

è ridotto in bisogno, il bisogno fa far di pazze cose; e così andiam

vol. III Pag.886 - Da COSICCHÉ a COSMICO (1 risultato)

: e quanta e quale vid'io lei far piue / per allegrezza nuova che s'

vol. III Pag.887 - Da COSMIMETRO a COSMOLABIO (1 risultato)

idrografia. caro, 12-ii-140: e per far ciò compiutamente saranno necessarie le morali d'

vol. III Pag.888 - Da COSMOLOGIA a COSO (1 risultato)

estense, e, come l'ariosto, far la sua corte al duca. b

vol. III Pag.889 - Da COSOFFIOLA a COSPERSO (3 risultati)

, i-882: presa da una voglia di far presto, si mise all'opera,

trovai all'impegno; se si potessero far le cose due volte! svevo, 2-392

figur. chiabrera, 73: a far più lunga via non avea lena, /

vol. III Pag.890 - Da COSPESSATO a COSPICUAMENTE (1 risultato)

per una ingenua vanità naturale, di far pompa del suo sapere, in conspetto

vol. III Pag.891 - Da COSPICUITÀ a COSPIRARE (3 risultati)

fronte. berchet, 89: ecco far ala, e un adito / schiuder.

universo. d. battoli, 9-29-1-113: far questo universo un tutto concatenato e cospirante

ch'io facessi, se tutto cospirava a far che s'abbarbicasse ognora più in me

vol. III Pag.893 - Da COSTA a COSTA (2 risultati)

/ e sia intorno a lui sanza far resta, / dicendo che già mai a

. martelli [tommaseo]: si degni far lettera all'erario suo di salerno di

vol. III Pag.896 - Da COSTANZA a COSTARE (1 risultato)

constantissimamente supportò, ben furono bastanti a far fede che la fortuna, come sempre fu

vol. III Pag.897 - Da COSTARE a COSTEGGIATORE (1 risultato)

, a forza di cubiti si fanno far strada a tutti, tanto che se gli

vol. III Pag.898 - Da COSTEGGIATURA a COSTERNATO (1 risultato)

/ costellazion che gli uomini impazzire / far dovea, consigliarsi di fuggire, / per

vol. III Pag.900 - Da COSTIPANTE a COSTITUIRE (2 risultati)

però andando via, si tornano a far vedere i voti e l'aperture. trinci

costituente ', di venticinque persone, far si potrebbe di ottanta, e combinare

vol. III Pag.901 - Da COSTITUIRE a COSTITUITO (3 risultati)

non potete sicuramente ad un istesso punto far concorrere altro che tre linee rette solo

comune della chiesa. 6. far stare, tenere (in una data condizione

10. disus. riporre, collocare, far consistere. maestro alberto, 83:

vol. III Pag.903 - Da COSTITUZIONALISMO a COSTITUZIONE (1 risultato)

[licheni], inetti per costituzione a far vita da nomadi, si sistemano alla

vol. III Pag.904 - Da COSTITUZIONE a COSTO (2 risultati)

vollono rinnovare una costituzione antica, di far fare una orazione funebre nella morte di messer

, voi potete ad una ora a voi far grandissimo onore, e a me,

vol. III Pag.905 - Da COSTO a COSTOLA (1 risultato)

il suo viaggio in svizzera, voleva far capire a tutti i costi di « aver

vol. III Pag.907 - Da COSTRINGENTE a COSTRINGERE (5 risultati)

leone ebreo, 199: se mi vuoi far bene, aiutami a far debiti nuovi

mi vuoi far bene, aiutami a far debiti nuovi, e non mi costringere a

quella pietà che ti costrinse / morendo far del nostro fallo ammenda, / da l'

: so che vostra eccellenza non volendo far violenza alla sua volontà o a l'

rena. 3. mettere, far stare (una persona in un dato

vol. III Pag.908 - Da COSTRINGIMENTO a COSTRUIRE (3 risultati)

5. figur. ant. far soffrire, angustiare, tormentare. chiaro

7. ant. arrestare, far cessare. simintendi, 2-2-113: lego

genio e lo spirito, a voler far prode, vuol esser libero, e alla

vol. III Pag.911 - Da COSTUMA a COSTUMARE (3 risultati)

parer mio, / e nulla si può far sanza costui. -ant. usato

bruno, 3-11: basta di questo far veder una testa, di quello un

l'altro paghi, ed el vuol far la vista. storia dei santi barlaam

vol. III Pag.912 - Da COSTUMATAMENTE a COSTUME (2 risultati)

molossi e con arme d'intorno / per far caccia de'lupi e degli orsi.

la natura] non può di scostumato far costumato senza l'usanza, la quale è

vol. III Pag.915 - Da COTALE a COTALONE (5 risultati)

/ ma quando ha il destro a far cotal lavoro, / non prenda indugia,

contentezza. marini, xxiv-769: senza far risposta diè di sproni al cavallo e

, che potendo aver la grazia di far penitenza, e non volendola, che

là saltella, / vid'io lo minotauro far cotale. cavalca, 16-1-235: se

cielo che si ostina a piovere e a far freddo riscaldare adesso un cotal poco quelle

vol. III Pag.916 - Da COTANGENTE a COTE (2 risultati)

non pensò, non ardì, né far potea / donna sola e inesperta opra

insegnare quello incantesimo, ché tu possa far cavalla di me e fare i fatti

vol. III Pag.917 - Da COTECHINO a COTICA (4 risultati)

desir gelati, / che suol ne'ferri far la cote alpina, / che non

. bronzino, xxvi-3-65: non posso far ch'io non lodi, e non ami

sua fessa usa per penna, / per far noto quel mal che sì l'offende

tirate e la disposizion della persona nel far le riverenzie. straparola, 5-1: era

vol. III Pag.920 - Da COTONE a COTTA (3 risultati)

). crescenzio, 1-40: a far il bastardo d'una galea sottile..

grossa di cotone, per lo più da far vele. = dimin. di cotone

, 6-54: vino / gagliardo ben da far pigliar la cotta. rosso di san

vol. III Pag.921 - Da COTTA a COTTILE (4 risultati)

recipiente pieno d'acqua, o nel far cadere, colpendolo con le gocce di

, 79-1: un danaio, non che far cottardita, / avessi sol,

datemi tanto che io mi possa far medicare, emendate la cotar

/ oltre l'irto canneto atto a far dardi. idem, v-1-386: gli artieri

vol. III Pag.922 - Da COTTIMANTE a COTTO (5 risultati)

iii, per suo ordine dato principio a far rifondare il ponte s. maria di

generale dei cottimi, gli toccò, per far tornare non si sa bene quale somma

/ ov'arde cera a li mangiar'far cotti. marco polo volgar.,

vivande sieno ben cotte e stagionate per far godere voi e gli altri preti che ci

, ritornò a tomo al fuoco a far non so che, di modo che la

vol. III Pag.923 - Da COTTOIA a COTTURA (2 risultati)

a mal in corpo si conduceva a far torto al suo marito. foscolo, xv-200

me: -s'esce allora del paese a far per la campagna d'ogni sorta magagna

vol. III Pag.924 - Da COTULA a COVA (2 risultati)

con un'alta suola di sughero (per far parere più elevata e imponente la statura

guarini, 273: aver memoria di far metter il vantaggio ai coturni di coloro

vol. III Pag.925 - Da COVACCINO a COVARE (5 risultati)

crudele. palazzeschi, ii-738: dovrai far 'coccodè'l'ultima volta. e se ti

.., levatosi da tavola senza far motto, grullo grullo, e sen-

stare in ozio nel letto; vivere senza far nulla. -covare le lenzuola: poltrire

casa, e stava sempre a covarla e far pissi pissi con lei. g.

vi-n-281 (25-13): e chi può far vendetta ed ha temenza, / e

vol. III Pag.926 - Da COVARE a COVARE (5 risultati)

e le pareva che ciò lo avesse a far soffrir tanto: chi sa che male

amore terribile, pieno di espressioni da far tremare. betocchi, 5-84: e

7. letter. favorire la nascita, far sorgere, far crescere. - anche

. favorire la nascita, far sorgere, far crescere. - anche al figur.

quando ci si accorge di non poter far conto su una persona o cosa che

vol. III Pag.927 - Da COVARIANTE a COVIGLIO (2 risultati)

, o che, col cessare dal far uova, o per altri segni, si

medici, ii-277: la nencia a far covelle non ha pari, / d'andare

vol. III Pag.928 - Da COVILE a COVOLUME (4 risultati)

stanno ne'loro covili... senza far nulla. -per simil. e

ancor quel sacrilegio udito / che per far bello il nefando covile, / fosse dal

sinisgalli, 6-1 io: non voglio far la storia dei 4 clans 'milanesi,

tempo. firenzuola, 659: può far il mondo ch'i'non possa colorire

vol. III Pag.929 - Da COVONE a COZZARE (2 risultati)

, nero del sole, continuava a far piovere altri covoni dall'alto. pascoli

e, nel cozzar, passaggio / far l'un nell'altro, e ricader congiunti

vol. III Pag.930 - Da COZZATA a COZZOLO (2 risultati)

: quest'avrebbe al sicuro / guasto nel far a cozzi / una muraglia a bozzi

violarla è un costringer le idee a far a'cozzi tra loro. manzoni, 431

vol. III Pag.931 - Da COZZONE a CRANIO (1 risultato)

, che era « alla savonarola » far « crak *. montale, 129:

vol. III Pag.934 - Da CRASSULACEE a CRAVATTA (1 risultato)

mio padre a viva forza si era voluto far calar dentro sino alla crosta del cratere

vol. III Pag.935 - Da CRAVATTAIO a CREANZUTO (3 risultati)

m. cecchi, 265: mi volea far credere / d'aver contanti in sul

e a porgli in giù col capo a far quer- ciola, / non n'escirebbe

il rimedio. leggere e scrivere, far di conti, un libriccino dei doveri e

vol. III Pag.936 - Da CREARE a CREARE (8 risultati)

trarre a esistere, dar origine, far nascere con atto libero e gratuito un

2. per estens. dare origine, far sorgere, dare luogo a un dato

si possa / recare, ove del far non surse l'arte, / e del

uno scrittore crea, non tanto per far cosa utile a sé o agli altri

: se alcun vuole e dilettasi di far creare i muli, scelga una cavalla di

la loro specie. 8. far nascere, far spuntare (piante, fiori

. 8. far nascere, far spuntare (piante, fiori, ecc.

9. figur. suscitare, destare, far sorgere una sensazione, un sentimento o

vol. III Pag.937 - Da CREATINA a CREATO (1 risultato)

e farsi umili. 15. far diventare, trasformare. ariosto, sat

vol. III Pag.938 - Da CREATO a CREATORE (1 risultato)

: / un mio creato ti vo'far sentire. gioberti, ii-234: un governo

vol. III Pag.939 - Da CREATURA a CREATURA (1 risultato)

fanciullo al creatore. / la ne dovette far parecchi brani / del poverino, e

vol. III Pag.940 - Da CREATURALE a CREDENTE (1 risultato)

credente: credere. -far credente: far credere, indurre a credere.

vol. III Pag.941 - Da CREDENZA a CREDENZA (1 risultato)

/ e 'l chiocciolo gli deggia far credenza: / non ch'io ne dotti

vol. III Pag.942 - Da CREDENZA a CREDENZA (10 risultati)

. -far credenza, tener credenza: far credito, aver fiducia. -trovare,

ho a dare. se mi vuoi far bene, aiutami a far debiti nuovi,

mi vuoi far bene, aiutami a far debiti nuovi, e non mi costringere

/ fatti ver lei, e fatti far credenza / con le tue mani al

si come i gentili uomini sono ubbrigati a far la credenza al papa; così lui

villan da prato, era ubrigato a far la credenza a un fiorentino par mio.

(in particolare, in toscana) per far fede della provenienza o della destinazione di

quelli che gli avessero raccolti condurre e far condurre verso firenze liberamente, purché i

, onde egli, in cambio di far le sue vendette, si cacciò a correre

iddio per ventura? può amplificare? può far bravate a credenza? fagiuoli, 3-1-128

vol. III Pag.943 - Da CREDENZIALE a CREDERE (4 risultati)

si può esser certo d'andare a far bene a colpo sicuro. beltramelli,

. buommattei, 1-28: si potrebbe far dalla medesima banda una credenza o mensa

dal suo governo, allo scopo di far conoscere al capo dello stato presso cui

de sanctis, i-78: pio ix dee far colezione di caffè e latte? e

vol. III Pag.944 - Da CREDERE a CREDERE (8 risultati)

e creder dei; / ch'altrimenti far credere è fatica, / se chiaro già

: -avvertite di non andar colà a far degli strepiti fuor di proposito. -farò tutto

si vede macinata sottile quanto il più far si possa, poche ore prima era

, / che s'io 'l credesse far fuggendo lei, / lieve saria; ma

, da principio, aveva creduto di far loro provare. giusti, i-119:

non di quella boce, / credesi far la croce, / ma e'si fa

l'error suo allor fu credendo di far bene ed or il mio sarebbe stato

or il mio sarebbe stato conoscendo di far male. guicciardini, in: se

vol. III Pag.945 - Da CREDERE a CREDERE (2 risultati)

a fido (merci, denari); far credito. bencivenni, 4-24: siccome

galileo, 100: si sono indotti a far cosa che, a mio credere,

vol. III Pag.946 - Da CREDIBILE a CREDITO (2 risultati)

. -dare a credere, far credere, fare a credere: dare

udendo, e dalla madre confortato a far quello che il suo credibil padre dicea,

vol. III Pag.948 - Da CREDITO a CREDITORE (2 risultati)

e saldare debiti e crediti, e far bauli,... tu vedi che

9. locuz. dare, far credito a qualcuno di una cosa:

vol. III Pag.950 - Da CREMA a CREMISINO (1 risultato)

. trattato, sistema di norme per far buon uso delle ricchezze. = voce

vol. III Pag.952 - Da CREPACCIATO a CREPAPELLE (4 risultati)

,...; nel farsi far largo nelle folle, nell'aprirsi la strada

fare la cianchetta agli emuli loro, per far loro dare in terra crepacci così vergognosi

a crepafegato: con tanta rabbia da far scoppiare il fegato. aretino,

deriv. dal verbo dial. crepantare * far crepare, rompere *.

vol. III Pag.953 - Da CREPAPOLMONE a CREPARE (8 risultati)

sì fiera un giorno è voluto poco a far credere alla madre, che va crepando

fanno i piatti non è buona da far pignatte, perché non resiste al fuoco,

alla pelle. per rimediarvi, bisogna far entrare l'ammalato nel bagno in camicia,

crepare, a schiopar delle risa e far ganzega. buonarroti il giovane, 9-114:

di rabbia; / peggio non ne può far che fatto n'abbia. fagiuoli,

che io crepo a non vi poter far paragone. lancellotti, 223: non riconoscono

d'altri animali, e non potendo far di manco, sarebbe più tosto creppato

sarebbe più tosto creppato che non si far conoscer da tutti per bestia. b

vol. III Pag.955 - Da CREPITARE a CREPUSCOLARE (1 risultato)

tr. (crèpolo). ant. far screpolare. -intr.: fendersi

vol. III Pag.957 - Da CRESCENTATO a CRESCERE (1 risultato)

...; esco fuori per non far nulla: ritorno a casa per riposarmi

vol. III Pag.958 - Da CRESCERE a CRESCERE (1 risultato)

dov'era ipolita volea / sua pruova far. machiavelli, i-22: dipoi li stati

vol. III Pag.959 - Da CRESCERE a CRESCERE (1 risultato)

tal poco sotto la linea, dovea far tardare l'oriuolo. -ingrossarsi,

vol. III Pag.960 - Da CRESCERE a CRESCERE (1 risultato)

25. tr. aumentare, accrescere, far diventare più grande, allungare, allargare

vol. III Pag.961 - Da CRESCERE a CRESCIONE (6 risultati)

a crescere al lazio. 27. far sviluppare, alimentare. ubertino d'arezzo

un tributo, di una tassa); far salire, far diventare maggiore, far

di una tassa); far salire, far diventare maggiore, far aumentare di valore

far salire, far diventare maggiore, far aumentare di valore, di consistenza (

della sua voce. 30. far diventare più intenso, più forte, aumentare

. 32. ingrandire, esagerare, far apparire una cosa più grande di quanto

vol. III Pag.963 - Da CRESIMALE a CRESPELLO (4 risultati)

frugolo, ma un diavolo, da far concorrenza alle sorelle, per battezzate e

calmò, col sorriso indulgente di chi vuol far capire la ragione proprio a un ragazzo

. 3. locuz. - far crespelli delle ciglia: mostrarsi aggrottato,

l'agio poi a pentirsene / e far crespelli senza mèle, e piangere.

vol. III Pag.964 - Da CRESPEZZA a CRESPONE (2 risultati)

mettono da pietre si possono propagginare a far siepe più folta,... e

più chiari che 'l sole, / da far giorno seren la notteoscura, /.

vol. III Pag.966 - Da CRESTA a CRETA (2 risultati)

'... nell'uso antico: far agresto, far l'agresto 'fare

. nell'uso antico: far agresto, far l'agresto 'fare avanzo illecito,

vol. III Pag.968 - Da CRETONCINO a CRIBRO (2 risultati)

nel quale [il bombardiere] doveva far le guardie con la sua squadra [alla

monda essere ardita / femina deve a far prova ch'in libro, / meglio,

vol. III Pag.969 - Da CRIBROSO a CRIMENLESE (5 risultati)

a screpolarsi qua e là, e far * crich ', come dice il poeta

da fucile che alzarono al punto di poter far fuoco. 3. locuz.

di quella onorevol cricca non vi possino far parer altro che quel che voi siete?

il ruffiano per finire di intristire, e far criccóne dell'arti signorili.

alto ted. kricc 1 congegno per far girare le grandi macchine da guerra '

vol. III Pag.970 - Da CRIMINALE a CRIMINALISTICA (3 risultati)

superiore ad ogni vendetta, mandò a far ufficio efficace perché non seguisse quello spettacolo

. caro, xxi-11-175: hassi dunque a far criminale questa cosa? egli sta pur

signor giudice ha voluto sospettare, e far da criminalista con interrogazioni suggestive, o ha

vol. III Pag.971 - Da CRIMINALISTICO a CRINATURA (2 risultati)

. la tecnica criminosa, il modo di far leva sul sistema sociale, sono gli

sua fresca luce leggera. ci fermammo a far colazione in una carrareccia incassata e,

vol. III Pag.973 - Da CRINELLA a CRINUTO (1 risultato)

loro falce e la crinella / vanno a far l'erba sul cader del sole.

vol. III Pag.974 - Da CRIOANESTESIA a CRIPTOFITA (1 risultato)

presente coloro / e digli come voglio far guadagno / di bradia- monte, vaga

vol. III Pag.978 - Da CRISOLOGIA a CRISTALLAZIONE (2 risultati)

». / e qui scoperse da far pianger sassi, / giacinti ivi io non

falsa e superstiziosa crisopoeica, ovvero del far l'oro, di cui sono larghe promesse

vol. III Pag.981 - Da CRISTALLO a CRISTALLO (1 risultato)

occhio l'irraggiamento, egli debba ancor far l'istesso quando viene passando per li

vol. III Pag.982 - Da CRISTALLOBLASTICO a CRISTIANESIMO (1 risultato)

questa maniera di cristianare e di far credere ammodino alla croce, parrà

vol. III Pag.983 - Da CRISTIANIA a CRISTIANO (1 risultato)

; ma come tutto el fine loro è far cristianità, non consumano tempo in quello

vol. III Pag.984 - Da CRISTIANO a CRISTIANO-SOCIALE (4 risultati)

, che per misericordia non gli lasci far superchieria. io non ci conosco il

, 5-46: dimmi, che pensi far? vorrai le mani / del civil sangue

cori brutto e cori male imbastito, da far dubitare per un pezzo se avesse fattezze

brigata, / in ordin metteremo da far due frittatine. marrini, 1-206: la

vol. III Pag.986 - Da CRITERIOLOGIA a CRITICA (3 risultati)

tanto nel considerare i difetti, quanto nel far vedere le virtù. vico, 89

arida e secca nello spiegarsi e senza far mai nulla vuol giudicar d'ogni cosa

e chi affatica / la lingua in far la critica all'amica. monti,

vol. III Pag.989 - Da CRITTOGRAFO a CRIVELLONE (1 risultato)

tutti vostri pari sete valorosissimi circa il far giudicio delle dottrine, dopo aver crivellati

vol. III Pag.990 - Da CROBILO a CROCCHIARE (2 risultati)

lippi, 11-36: pur anco gli vuol far, mentre ch'ei muore,

sgretolio, / del crocchiare e del far cricche; / veri nomi di stoviglieria.

vol. III Pag.991 - Da CROCCHIARELLA a CROCE (4 risultati)

/ mentre egli è tempo qui di far di fatti. note al malmantile, 1-69

'. cioè, 'non istare a far crocchio, a crocchiare'. fagiuoli,

a sedere in una bottega, senza far altro che cicalare; il che si dice

stie. 2. gorgogliare, far schiuma (un liquido quando esce bollendo

vol. III Pag.992 - Da CROCE a CROCE (4 risultati)

i-114: volevamo conoscere come sia possibile far trionfare in palestina la stella a sei

a voi altri uomini più concessa licenza di far male che a noi, ben che

che per dapocaggine del sesso nostro vogliate far ciò che più v'aggrada. guarini,

moretti, 8: vorrei bene / far tacere questa voce / additando la mia

vol. III Pag.993 - Da CROCE a CROCE (1 risultato)

al passaggio d'oltremare andar dovesse, per far più bella bandiera, gialla gliele pose

vol. IV Pag.3 - Da DAMA a DAMA (3 risultati)

per non fraintendere nessun comando, per non far mangrossa in punta di detta suola,

campagna con lui, lo aiutavo a far le cartucce. la sera, giuo-

dama. -far dama: riuscire a far giungere una propria pedina in una casella

vol. IV Pag.4 - Da DAMA a DAMASCHINATO (4 risultati)

solamente da quella damerella che dice di voler far questa fondazione e da alcune donzelle che

quei materassi a ciarlare o a fingere di far la siesta. = dal fr

poi lo meo cor non muta / di far leale omagio; / dunqua se

fr. damer (nel 1562) * far dama '(voce tecnica del gioco

vol. IV Pag.5 - Da DAMASCHINATORE a DAMERINO (3 risultati)

. che frequenta ritrovi di dame per far mostra di sé; che corteggia le dame

con insistenza la compagnia delle dame; far mostra di sé per attirare l'attenzione

ch'io veggia / se lo sai far. carducci, 716: d'asciano in

vol. IV Pag.93 - Da DECORATIVA a DECORATO (1 risultato)

decorativismo, sm. tendenza a far prevalere in un'opera d'arte la

vol. IV Pag.94 - Da DECORATORE a DECORAZIONE (2 risultati)

milizia, ii-325: il decorator per far la maggior illusione impiega lumi nascosti che

e tartufi, un vero monumento da far risuscitare il martire che se l'avesse

vol. IV Pag.95 - Da DECORAZIONE a DECORO (2 risultati)

pregasse el mio segnore; / pòlse far per suo onore che me dica:

], ii-10: soprattutto mi volle far sua la illustre e generosa famiglia dei colon-

vol. IV Pag.96 - Da DECORO a DECORO (3 risultati)

et altri ne vennero altronde / per far quell'atto fra doglioso e lieto: /

.. mi ha dato animo di far capo al suo aiuto e favore, per

decoro / si conveniva, e potea far l'effetto. tasso, 12-421: quantunque

vol. IV Pag.98 - Da DECORRIMENTO a DECOTTO (2 risultati)

3-1-22: e in tanto si degni di far rilassare i frutti sequestrati al signor antonio

, di décoquere 'cuocere bene, far bollire '; al figur. 'perdere

vol. IV Pag.99 - Da DECOTTORE a DECREPITEZZA (1 risultato)

: la salsapariglia... non saprà far male, purché sia semplice, e

vol. IV Pag.100 - Da DECREPITEZZA a DECREPITO (4 risultati)

, perduta ogni grazia, tira a far paura. ossifica, mette ugne; si

ella al tenerume per decrepitezza o voleva far la fine di sibari e affogare tra

, 9-30-9: questo appunto è il continuo far dell'istoria; ricavar di sotterra i

la lunghezza del cammino, che bisognava far per ritornare sulla buona strada, e

vol. IV Pag.102 - Da DECRETALISTA a DECRETATO (4 risultati)

che, se l'uon giura di far alcun male, / s'e'ne lascia

protettori degli ugonotti s'affaticassero molto per far loro decretare la libertà di coscienza,

: il governo ha già decretato di far un taglio sul bacchiglione, che lo porterà

talché né d'esser testimonio, né di far testamento facoltà rimanesse. monti, ii-133

vol. IV Pag.103 - Da DECRETAZIONE a DECRETO (2 risultati)

loro. levi, 1-88: ostinato a far rispettare i suoi bizzarri decreti sulla circolazione

sia nel corso di un processo per far fronte a particolari esigenze che non implicano

vol. IV Pag.104 - Da DECRETORIO a DECUMANO (5 risultati)

graziano, e successivamente entrato a far parte del corpus juris canonici. malispini

, ii-457: non è poco il far che... l'ordine stabilito alle

espressione dell'intelligenza, la quale può far brillare i più brutti visi, ma

canigiani, 1-108: ma per non far troppo lungo decreto, / lascio la

dì quartodecimo di novembre, destinato a far la prima e privata inchiesta giuridica per

vol. IV Pag.105 - Da DECUMANO a DECURIA (1 risultato)

: 'decuplicare', moltiplicare in dieci, far d'uno dieci. decuplicare la rendita.

vol. IV Pag.106 - Da DECURTARE a DEDALEO (1 risultato)

. d'annunzio, iii-2-11: per far la pietra dell'altare novo / io da

vol. IV Pag.107 - Da DEDALICO a DEDICARE (1 risultato)

. in cui il dedicante pareva volersi far qualche merito, per l'attinenza che

vol. IV Pag.108 - Da DEDICATARIO a DEDICATO (1 risultato)

di uno sguardo, non badare, non far caso. rajberti, 2-87: quando

vol. IV Pag.109 - Da DEDICATORE a DEDITO (1 risultato)

16-iv- 409: non si ha da far altro che la lettera dedicatoria, e

vol. IV Pag.110 - Da DEDIZIONE a DEDUCIBILE (1 risultato)

della carne all'idea che noi vogliamo far vivere in mezzo agli uomini per sempre

vol. IV Pag.111 - Da DEDUCIMENTO a DEDUTTORE (8 risultati)

; condurre dall'alto in basso; far deviare (un corso d'acqua);

deviare (un corso d'acqua); far scorrere; trasferire, spostare.

quello buono. -trar fuori, far uscire. d'annunzio, ii-751:

5. dir. ant. far valere, esporre, produrre (le proprie

, da poi che ne'versi d'amore far meglio del petrarca e di dante era

vocabolo); determinare l'etimologia, far derivare (immagini, espressioni, parole

ma, una volta formate entrano a far parte della costituzione del soggetto, e

/ nel fare a te ciò che tu far non vuo'mi ». 11

vol. IV Pag.112 - Da DEDUZIONE a DEFALCAZIONE (3 risultati)

, altri forse per topposito ne potrebbe far contrarie deduzioni. cesarotti, i-432:

vendere e compare da loro si domanda « far stocchi », cagione che molti gentiluomini

ed al paraggio. 4. far strage, decimare. pulci, 10-44

vol. IV Pag.116 - Da DEFILARE a DEFINIRE (1 risultato)

. 5. tr. raro. far marciare segretamente. compagnoni, xl-531:

vol. IV Pag.117 - Da DEFINITAMENTE a DEFINITO (3 risultati)

, 1-27-35: tra questi fo ordinato far ritorno / sopra quel campo ne l'

noioso e faticante regno, / per far risposta a te difinittiva, / fa

. it., i-170: è difficile far la geologia di un lavoro d'arte

vol. IV Pag.118 - Da DEFINITORE a DEFISSO (1 risultato)

la chiesa si è ella mai accinta a far una definizione per uno spontaneo proposito di

vol. IV Pag.993 - Da DOVUTAMENTE a DOZZINA (2 risultati)

aveva mai gustato il piacere inebriante di far regali alla propria fidanzata. adesso che questo

, la quale perché come avvezza a far fette in mano del suo padrone non

vol. IV Pag.994 - Da DOZZINA a DOZZINALE (3 risultati)

abitazione / trovi, e mi faccia far quella dozzina / di camicie, onde mandole

bella virtù, la sanno conoscere e far conoscere ad altri, dove che gli altri

.. quest'uso vien forse dal solersi far tal patto con parecchi, e per

vol. IV Pag.996 - Da DRAGAGGIO a DRAGO (2 risultati)

questo fumo è velenoso, basta poco per far morire. -per simil.

a petto una causa, la sa far trionfare, gliel'assicuro io. comisso,

vol. IV Pag.997 - Da DRAGO a DRAGOMANNO (2 risultati)

sicuro, trovò tempo e modo di far dipingere sul fianco della chiesa di santa

o aspro drago, / che credi far di me poi che qui m'hai?

vol. IV Pag.999 - Da DRAGONESCAMENTE a DRAMMA (1 risultato)

lateranense, perché il bresciani ci possa far vedere « la squadra dei dragoni a

vol. IV Pag.1000 - Da DRAMMA a DRAMMA (2 risultati)

all'epopeia)... il far parlare a torrismondo in toscano. muratori,

. carducci, ii-6-42: io vorrei far luogo anche alle tragedie e ai drammi pastorali

vol. IV Pag.1001 - Da DRAMMATICA a DRAMMATICO (2 risultati)

quell'uomo si uccise, come vorreste far voi drammaticamente, con una pistolettata rumorosa

... mi diceva che bisogna far sentire le finali tanto nel recitare che nel

vol. IV Pag.1003 - Da DRAPPARIA a DRAPPELLO (2 risultati)

sperando con queste parole e dimostrazioni di far muovere i popoli. guerrazzi, iv-26

. rinculavano passo passo, fermandosi a far fuoco alla spicciolata, in mezzo agli

vol. IV Pag.1007 - Da DRIADE a DRIZZARE (1 risultato)

anche dritto). render diritto; far tornare diritto ciò che è storto; render

vol. IV Pag.1008 - Da DRIZZARE a DRIZZARE (1 risultato)

inframettere e dirizzare le terre con taratolo per far triti e abbondanti i campi. tanaglia

vol. IV Pag.1009 - Da DRIZZATA a DRIZZATORE (1 risultato)

., 2-7 (203): a far guerra al duca d'atene si dirizzò

vol. IV Pag.1010 - Da DRIZZATURA a DROMEDARIO (1 risultato)

somministrando sostanze eccitanti. -rifl. far uso di stupefacenti, di eccitanti.

vol. IV Pag.1011 - Da DROMIA a DRUDO (1 risultato)

266: gli arabi ladri sogliono venire a far simili fazioni in grosse squadre, cavalcati

vol. IV Pag.1012 - Da DRUGOMANNO a DUALISMO (1 risultato)

boccalini, iii-195: solo questa donna potè far la barbara risoluzione di prepor l'amore

vol. IV Pag.1013 - Da DUALISTA a DUBBIARE (2 risultati)

nello spazio); la possibilità di far corrispondere a ogni proprietà proiettiva del piano

d'un giorno, acciocché potesse il provvisto far parte di residenzia in ciascuno di loro

vol. IV Pag.1014 - Da DUBBIETÀ a DUBBIO (1 risultato)

annodano il passato e l'avvenire, a far presente ciascun di loro il suo proprio

vol. IV Pag.1015 - Da DUBBIO a DUBBIO (2 risultati)

si fosse più difficile, o a voi far paura, o il loro capitano farlo

alcun risultato definitivo, così che non osa far nulla senza timori e ansie.

vol. IV Pag.1017 - Da DUBBIOSAMENTE a DUBBIOSO (3 risultati)

e fui molte fiate molto vicino a far credere a me medesimo che le cose

uso / d'andarvi sopra, e far di quel sovente / quando uno e quando

mente, / se partir deve o far quivi soggiorno. castiglione, 307:

vol. IV Pag.1018 - Da DUBITABILE a DUBITANZA (2 risultati)

i-286: il pregava... di far che gli articoli da esaminarsi nel concilio

potrebbe nell'ima sentenza trovare con che far dubitabile l'altra. -con uso

vol. IV Pag.1019 - Da DUBITANZA a DUBITARE (4 risultati)

d'olmo e finissimo aceto, per far la presa più forte e tenace, affinché

dubitanza de la recezione; / de far più demoranza non hai nulla cascione.

non dubiti che i miei attori sapranno far per finta con la stessa verità ciò

alquanto manco dubitiate, / son contenta di far con voi la pace, / pur

vol. IV Pag.1021 - Da DUBITATO a DUBITOSO (2 risultati)

ne rendeva conto e mirava soltanto a far ridere, riusciva empia e blasfema,

il diavol, donne mie, può far gran cose: / basta solo che dio

vol. IV Pag.1022 - Da DUBOISIA a DUCALE (2 risultati)

piazza una forca si pianta / per far giustizia del lupo rapace. machiavelli, 385

tanto di ambizione che in essi vogliate far il duca: ma che vi ricordiate che

vol. IV Pag.1024 - Da DUCEA a DUCHESSA (1 risultato)

a gettarsi nella duchea di borgogna per far diversione ai francesi ». gioberti, i-151

vol. IV Pag.1025 - Da DUCHEVOLE a DUE (1 risultato)

da romena / corson ne'frati a far sonar la cena. s. degli arienti

vol. IV Pag.1027 - Da DUELLARE a DUELLO (2 risultati)

duelliamo, sm. tendenza a far duelli, corrività ad affidare hi soluzione

per la riputazion del cielo avete cuor di far ad un amico leggerissima correzione: guai

vol. IV Pag.1028 - Da DUEMILA a DULCINA (1 risultato)

in campo, sappia che ha da far meco duello. armisi pure di lapis

vol. IV Pag.1029 - Da DULCINEA a DUNQUE (1 risultato)

forza umana non potesse rimediare con il far nascere (o sia che il mare ve

vol. IV Pag.1030 - Da DUO a DUOLO (1 risultato)

rode e lima, / che debbo far, poi ch'io son giunto tardi,

vol. IV Pag.1031 - Da DUOMO a DUPLICARE (1 risultato)

duplice; riprodurre in forma identica, far sussistere in duplice esemplare, in copia

vol. IV Pag.1032 - Da DUPLICATAMENTE a DUPLICAZIONE (1 risultato)

1-8: puossi ancora in cotali luoghi far meglio il pozzo senza perieoi de'cavatori,

vol. IV Pag.1034 - Da DURABILITÀ a DURAMENTE (3 risultati)

con altre simil vittovaglie durabili si possa far resistenza a lunghi assedii. bianconi,

in seno l'italia, se sapesse far miglior uso... delle uve.

si fuggan quelle asprezze che abbiano a far più durabile e più pericolosa la guerra

vol. IV Pag.1035 - Da DURAMENTO a DURARE (1 risultato)

desiderio, che sarebbe pur quello di far parte io pure della rispettabile e dotta

vol. IV Pag.1036 - Da DURARE a DURARE (1 risultato)

: fu risposto che non si poteva far con lui nuova lega, rispetto all'

vol. IV Pag.1037 - Da DURATA a DURATO (5 risultati)

, quanto durarono, a sguazzare e far la miglior vita del mondo. banti,

da barberino, 153: po'ritornava a far suo orazioni / e la durava a

misura la dura '. * bisogna far la spesa secondo l'entrata *.

fiore su l'arido tronco, quasi a far ricordare con desiderio negli stridori del gennaio

spettri, saliva gente del paese a far man bassa su quel pochissimo durato in

vol. IV Pag.1038 - Da DURATORE a DUREZZA (1 risultato)

. baldinucci, 159: stucco da far figure... è durevolissimo; perché

vol. IV Pag.1041 - Da DURO a DURO (1 risultato)

era usanza / a quel tempo di far de'corpi morti, / così allor,

vol. IV Pag.1042 - Da DURO a DURO (2 risultati)

, 142: per terra non poteo far lor gravezza, / per mar diè lor

etc., sono un quadro da far piangere i più duri. viani, 14-51

vol. IV Pag.1043 - Da DURO a DUTTILITÀ (1 risultato)

una mia fortuna, che, quanto a far qualcosa per un fine buono e bello