Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 39117

vol. III Pag.6 - Da CERTUNI a CERVARO (3 risultati)

. redi, 16-iv-262: provai a far le gocciole nelle fondate de'cerumi sporchi

crescenzi volgar., 6-48: a far cauterio senza fuoco, pestisi la flamula

vizio alcuno apparente, potè avvelenare e far morire diversi che ne mangiarono, per

vol. III Pag.7 - Da CERVATO a CERVELLO (4 risultati)

uso de'lor soliti cibi, senza far loro tanta paura del cervellato di milano

bologna. 2. locuz. far cervellata: far strage. lippi,

2. locuz. far cervellata: far strage. lippi, 11-45: maso

prendere per il suo verso, le fa far ciò che vuole. albertazzi, 443

vol. III Pag.8 - Da CERVELLO a CERVELLO (4 risultati)

questo caso, immaginata una, da far onore a un giureconsulto.

pensare. giusti, v-227: di far versi non se ne discorre; anzi

-cavare, levare, trarre di cervello: far perdere la ragione, confondere le idee

. neri, 11-84: anch'io vo'far bel bello, / per non avere

vol. III Pag.9 - Da CERVELLO a CERVELLO (6 risultati)

se vi potesse sovvenire la maniera di far questo; ma vi beccate il cervello

in posa. -rimettere, far tornare il cervello a qualcuno: farlo

infallibilità. -avere il cervello a far qualcosa: avervi disposizione, esservi inclinato

, / s'i avessi 'l cervello a far del male. -avere il cervello

79: questa non è la via da far figliuoli / direte voi, ch'avet'

il cervello: un gran dolore può far impazzire.

vol. III Pag.10 - Da CERVELLONE a CERVIDI (1 risultato)

: dominare in modo duramente oppressivo, far schiavo. parini, xiv-83: ahimè

vol. III Pag.11 - Da CERVIERO a CERVO (1 risultato)

. serao, i-858: non sa far altro la fanciullina che fissare i suoi grandi

vol. III Pag.12 - Da CERVOGIA a CESAREO (1 risultato)

generale del 1678 [tommaseo]: devano far assentare tutti quando fanno le cerziorazioni alle

vol. III Pag.13 - Da CESAREOPAPISMO a CESELLO (3 risultati)

quelle seminate a bella posta per far sovescio. = deriv. dal

pittura, il basso rilievo, il far di terra, di cera, o di

: da prassitele fu [l'arte del far di terra] giudicata madre della scultura

vol. III Pag.15 - Da CESPUGLIOSO a CESSARE (2 risultati)

5. locuz. -far cespuglio: far mucchio. a. pucci, cent

[tommaseo]: da nullo lato può far ma cessanza. cessare,

vol. III Pag.16 - Da CESSATO a CESSINATILA (1 risultato)

7. tr. sospendere, interrompere; far terminare; concludere, porre fine.

vol. III Pag.17 - Da CESSINO a CESTA (2 risultati)

cessione di non la fare, doverebbe far correre vostre signorie sanza rispetto a convenir

. zilioli, ii-87: sogliono anco far scorticare vivi i rei, o impalarli

vol. III Pag.18 - Da CESTAIA a CESTO (3 risultati)

in due squadre di cinque, devono far entrare la palla in un cerchio con

così i salci si pongano, per far cestaia e non crescere. = deriv

. crescenzi volgar., 4-9: far si può di vimini... una

vol. III Pag.20 - Da CESTRO a CETO (3 risultati)

né coda. -entrare in cetera: far chiacchiere inutili, confuse. -distendere cetere

inutili, confuse. -distendere cetere: far imbrogli, non concludere nulla.

che servono per paschi di bestie maremmane, far cetine o tagliate di alcuni arbori

vol. III Pag.21 - Da CETO a CETRARIA (2 risultati)

può divider l'acqui se non con far che la sua presenza sia presentita dal

volte, sdraiato al sole, godeva a far morire lentamente una lucertola presa ne'

vol. III Pag.22 - Da CETRINA a CHE (1 risultato)

abbiam veduto in lei, e a far comprendere i motivi della sua condotta, in

vol. III Pag.24 - Da CHE a CHE (3 risultati)

di fama, né aveva mai avuto che far con lui, altro che di toccare

più? vestita da giocolare, non sa far altro che ridere; ed èssi

, i-435: chi sa dirmi a che far dentro il nautilio que'tanti suoli e

vol. III Pag.25 - Da CHE a CHE (4 risultati)

libertà mi vai tu predicando? non mi far più sentire queste brutte parole. la

che terra, che tanto ha da far con questa che si litiga, quanto

le pareva che ciò lo avesse a far soffrir tanto: chi sa che male era

sapere, né potere, né volere far nulla della propria vita! pellico, ii-24

vol. III Pag.26 - Da CHE a CHE (4 risultati)

fare bene, fare male, far piacere, ecc.; dopo un sost

, per animare il marmo, e per far risplendere l'oro ci vuole l'artista

. non che se n'approfittasse nel far le parti e sui conti colonici, anzi

lorenzo de'medici, 286: non potè'far che a sì suave messo /

vol. III Pag.27 - Da CHE a CHE (2 risultati)

l'oceàn profondo / non ti potrebbe far candido e terso. galileo, 4-2-54:

mite e sonnolento! rebora, 243: far poesia è diventato per me, più

vol. III Pag.28 - Da CHE a CHE (2 risultati)

di fama, né aveva mai avuto che far con lui, altro che di toccare

2-26: a pena le ciriege cominciano a far le gote rosse, che mature me

vol. III Pag.29 - Da CHE a CHE (2 risultati)

. cecchi, 29: son disposta di far ch'ei rimanga / beffato come un

. ugolini, 82: 'che'non può far le veci del 'come 'e

vol. III Pag.31 - Da CHEBULINICO a CHEILITE (3 risultati)

mi dicea « si vuole appunto / far degli amanti quel che delle vesti: /

i-105: non tutti gli uomini capaci di far bene hanno quell'elasticità e fermezza di

otteneme; opporci / sol quanto basti a far che vera appaia / condiscendenza il resto

vol. III Pag.34 - Da CHENTUNQUE a CHERATOPLASTICA (4 risultati)

: non è da credere che noi far le possiamo, con chentunque animo si facciano

in quel dilettevole svagamento qualche occasione di far varie osservazioni. targioni tottetti, 12-10-382:

badate a vivere, / ed a far belle nozze ed onorevoli; / ch'e'

per ricoprire le pillole che si vogliono far agire solamente nell'intestino, in quanto

vol. III Pag.36 - Da CHERMISICO a CHERVA (1 risultato)

: 'non portar: non mi far torto. / venir sen dee giù tra'

vol. III Pag.37 - Da CHESTA a CHETENOSSIDO (6 risultati)

superi, chetissimaménté). senza far rumore, pian piano; in silenzio;

. ariosto, 1-71: e senza far parola, chetamente / tolse angelica in

), tr. [chéto). far tacere; render cheto. -per

invano a chetare. 2. far cessare, smettere (il pianto, i

.. qual mezzo avrebbe avuto di far chetare il cicalio poetico del rimanente della grecia

e in gioia stando, / sì come far sofia. pulci, 2-2: l'

vol. III Pag.38 - Da CHETEZZA a CHETO (5 risultati)

zitto; senza farsi scorgere; senza far rumore. giusti, ii-44: così

silenzio. bibbiena, xxv-1-76: non far qui dimostrazion, per buon rispetto.

9. aw. tranquillamente, senza far rumore. sacchetti, 16-92: salito

elena segreta. -di cheto: senza far rumore, tacitamente; furtivamente, segretamente

: tacere, non parlare, non far rumore, non emettere suoni; non prendere

vol. III Pag.39 - Da CHETODERMIDI a CHI (1 risultato)

: e quel, che volse a dio far grande albergo, / per abitar fra

vol. III Pag.40 - Da CHI a CHI (1 risultato)

, chi in danzare, chi in far moresche, chi in cavalcare, chi in

vol. III Pag.41 - Da CHIÀ a CHIACCHIERA (2 risultati)

persona, sia chi si voglia, far leggi né editti che contradicano a le ordinazioni

concretezza dei fatti o servono semplicemente a far trascorrere le ore. machiavelli,

vol. III Pag.42 - Da CHIACCHIERAMENTO a CHIACCHIERINO (7 risultati)

da un mio giovine amico, per far quattro chiacchiere, lo trovai che disputava

3-108: 'ntoni andava ogni sera a far quattro chiacchiere colla barbara. svevo,

più voglia di leggere e preferivo di far quattro chiacchiere con lei. palazzeschi,

piazza al caffè, e il giorno per far passeggiate, colazioni, merende; o

, ii-209: -don ipocrito vi ha fatto far colazione tanto per tempo, che non

che parevan piangere. 5. far pettegolezzi, diffondere voci false su una

zio doro] convenivano i fidanzati a far chiacchiericci, malignità, supposizioni, a

vol. III Pag.43 - Da CHIACCHIERINO a CHIAMARE (3 risultati)

confinano a sedere in una bottega, senza far altro che cicalare. bar etti,

un broncio da non dire a vederla far passettini e torcer il collo come la gru

un gesto, con un segnale; far venire, invitare, spingere a venire;

vol. III Pag.44 - Da CHIAMARE a CHIAMARE (2 risultati)

. -far spuntare dalla terra, far nascere e prosperare. d'annunzio

: questa nazione, pronta sempre a far la guerra ogni volta che la giustizia

vol. III Pag.45 - Da CHIAMARE a CHIAMARE (1 risultato)

, vii-1046: -quando si tratta di far malegrazie, io non so come fare.

vol. III Pag.46 - Da CHIAMARE a CHIAMATA (5 risultati)

-chiamare a consiglio: invitare, far venire una persona perché esprima un consiglio

al supplizio. -chiamare a parte: far partecipare. caro, 3-375: e

. caro, 3-375: e per far carne, prese / l'armi, a

per riferire un segreto, per non far sapere ad altri quel che si vuole

umano apparire sul cassero, sparuto, da far paura e pietà e repulsione. cassola

vol. III Pag.47 - Da CHIAMATIVO a CHIANCHIARA (2 risultati)

in virtù del quale una parte può far intervenire nel processo un terzo, a

, ma il sommo giove averebbe potuto far giù discendere da l'alto cielo.

vol. III Pag.48 - Da CHIANO a CHIAPPARE (3 risultati)

e chiano quanto l'à strano in far suo piacimento / a quei che t'

scappa; / corriamo, si ha da far la bella chiappa. tommaseo [s

uno che sia stato sopraggiunto improvvisamente a far qualche male. -figur. forteguerri

vol. III Pag.49 - Da CHIAPPARELLO a CHIARAMENTE (3 risultati)

chiapparello a uno: farcelo rimanere, far che ci rimanga a quella celia o inganno

retta o ne ridono, laddove sperava far colpo: ha fatto un bel chiappo

stato qualcuno altro, o egli, per far piacere a qualche suo amico, l'

vol. III Pag.50 - Da CHIARANZANA a CHIAREZZA (3 risultati)

ferite; e questo si dice 'far le chiarate '. magalotti, 9-2-

per disgrazia su 'n un riddone a far la chirintana, ell'era di sì

suo cavai fellone / già cominciava a far la chiaranzana. allegri, 250

vol. III Pag.51 - Da CHIARIA a CHIARIFICAZIONE (2 risultati)

. figur. spiegare, rendere intelligibile; far certo, togliere il dubbio; convincere

; convincere, persuadere; attestare, far fede; chiarire. boccaccio, i-545

vol. III Pag.52 - Da CHIARIGIONE a CHIARIRE (6 risultati)

, 3-85: roma finalmente dormiva. a far chiarina erano restate solo le nottole,

mettere in chiaro, esporre, spiegare, far bene intendere e capire. latini

necessario chiarire. 5. figur. far palese, manifesto; porre in evidenza,

8. figur. ant. far conoscere terrore, liberare da un'idea

oltre agli altri significati, vuol dire far conoscere l'errore, o render capace.

di lui, e quella che egli dee far di me. 12. figur.

vol. III Pag.53 - Da CHIARISSIMITÀ a CHIARITO (2 risultati)

in regola. -al figur.: far comprendere il vero stato delle cose,

dicendo: questo non è tempo da far pazzie, levianci costoro da dosso, e

vol. III Pag.54 - Da CHIARITOIO a CHIARO (2 risultati)

buono ed accomodato per inviarlo a far il marso chiar latano,

moschi, ix-189: che poss'i'far, s'amor m'enduce e vole /

vol. III Pag.112 - Da CIAPPA a CIARLARE (3 risultati)

-persona da ciarla: capace solo di far chiacchiere. c. gozzi, 4-39

chiacchierare in modo fastidioso e vano, far discorsi inutili e prolissi; cianciare;

discorsi inutili e prolissi; cianciare; far pettegolezzi; raccontar fandonie.

vol. III Pag.113 - Da CIARLATA a CIARLIERO (2 risultati)

m. cicchi, 19-36: avendo veduto far loro / cotante invenie e ciarlate.

mio destino, / co'ciarlatani a far da pulcinella. c. gozzi, 4-266

vol. III Pag.115 - Da CIARPUME a CIAUSIRE (1 risultato)

messerin fece, / ben si credette far gran maraviglia: / ch'uccello e

vol. III Pag.116 - Da CIAVARDELLO a CIBO (2 risultati)

: a nostro sommo diletto noi possiam far un mazzo a nostra posta delle bazzicature

si scorge in tutti gli altri animali far miglior digestione, e più copiosamente cibarsi

vol. III Pag.117 - Da CIBORIO a CIBREO (2 risultati)

e di lassù gesticolavano con un fervore da far paura, data l'altezza. piovene

leopardi, 1-28: ch'hanno che far gl'intingoli e i cibrei? / tutte

vol. III Pag.118 - Da CICA a CICALA (3 risultati)

lieto d'una bella frottola, / di far cantar cicale o poppar succiola.

potria... /... far tacere allor certe cicale, / certi

il corpo alla cicala ', mi vuoi far parlare: la metafora è tratta dalla

vol. III Pag.119 - Da CICALAMENTO a CICALERIA (6 risultati)

parlare. / che vi giova un far morire, / sol per farlo assai stentare

in commedia con grandissimo applauso avrebbe potuto far la parte di plutone. i.

l'altre circonvicine s'accordan seco a far coro; e di qui certo nacque il

accordar coi passi le parole, / e far quelle sonore cicalate. magalotti, i-xxxn

fagiuoli, 3-3-139: non vi starò a far più cicalate; / perché a me

e faccian cicalecci, / perch'ei vuol far orecchie di mercante. montecuccoli, 1-70

vol. III Pag.120 - Da CICALEVOLE a CICATRIZZATO (5 risultati)

con un romanzo di accuse, fu di far credere autore il cavaliere don giovanni di

udienza, e, ogni tanto, per far vedere che stava attenta, o per

poi tagliare appresso, / non potè'far che a sì suave messo / non

dell'africa. 7. locuz. far cicatrice: rimarginarsi (una piaga,

bencivenni, 3-71: bisogna far passaggio a'medicamenti cicatrizzanti. pasta,

vol. III Pag.121 - Da CICATRIZZAZIONE a CICCIOTTOLO (5 risultati)

di ciccia. -far ciccia: far buoni affari, guadagnar denaro trafficando.

da tirare in lungo e nel frattempo far, come si dice, ciccia.

dalla pentola collo zampino del gatto: far compiere ad altri quello che non si

, perché il granduca mi ha voluto far le spese, acciocché se fia possibile io

ciccioli, di quelli che avanzano a far le candele di sevo, dato loro la

vol. III Pag.123 - Da CICIORARE a CICLISMO (1 risultato)

cicisbei. fagiuoli, 3-6-11: per far da cecisbeo cortese / venite con sonetti

vol. III Pag.124 - Da CICLISTA a CICLOEPTANO (1 risultato)

turo monovalente, che si può far derivare dal ciclobutano eliminando un atomo

vol. III Pag.128 - Da CIDONINA a CIECO (3 risultati)

mondo tutto in combustione il tentare di far maliziosi i semplici e far veder lume

il tentare di far maliziosi i semplici e far veder lume a quelle talpe le quali

, 3-65: hanno questa prudenza, per far conoscere che la fortuna, alla cui

vol. III Pag.130 - Da CIECOLINA a CIELO (7 risultati)

2483. chi pone la politica nel far che i sudditi vivano alla cieca d'

decisa, non si riesce più a far smettere. lippi, 8-44: paride

cieco: una persona ignorante pretende di far la lezione a un'altra altrettanto ignorante

da cieco. -non avere da far cantare un cieco, da pagare un

. / e s'i'non posso far cantare un cieco... / verrò

4-25: sebben non c'è da far cantare un cieco, / di questa spada

, 4-25: 4 non ho da far cantare un cieco ', non ho nemmeno

vol. III Pag.131 - Da CIELO a CIELO (1 risultato)

composto di musica e i cieli nel moversi far armonia. bruno, 3-13: quello

vol. III Pag.132 - Da CIELO a CIELO (2 risultati)

mesciuto agli uomini nel calice della vita per far loro tranghiottire quell'amara bevanda. parini

i. nelli, 14-1-12: non mi far bestemmiare, per amore del ddo.

vol. III Pag.133 - Da CIESA a CIFRA (1 risultato)

luogo. grazzini, 4-408: può far la fortuna che io non possa trovar

vol. III Pag.134 - Da CIFRAIA a CIGLIATO (2 risultati)

telegrafò in cifra che, prima di far l'aggiunta alla stefani che annunciava la

e lepidezze, che sono più atte a far ridere, quale strana cifera è quella

vol. III Pag.135 - Da CIGLIATO a CIGLIO (1 risultato)

, / ch'il gran signor le vuol far trionfanti. -aggravarsi il ciglio:

vol. III Pag.136 - Da CIGLIOLATO a CIGNO (1 risultato)

. e intr. ant. segnare; far segno. bibbia volgar.,

vol. III Pag.137 - Da CIGNONE a CIGOLARE (2 risultati)

degnamente, quando cominciarono i cittadini a far imprese più degne; e ad un

, tanto timor li vinse / di non far cigolar la lor bilancia. caro,

vol. III Pag.138 - Da CIGOLIO a CILICIO (3 risultati)

fia malizia e non cilecca / el far sì lunga stanza costà sue. aretino,

. forteguerri, 12-21: deh non mi far, ciapino, la cilecca. collodi

subito i lumi della ribalta cominciarono a far cilecca. pratolini, 9-259: la gamba

vol. III Pag.139 - Da CILICIO a CILINDRATO (5 risultati)

volgar., 11-11: e puotesi far piantario, cioè ciriegeto, chi spande

? a pena le ciriege cominciano a far le gote rosse, che mature me ne

-tenere con le ciliege a bocca: far vedere, promettere una cosa, e

un nesto, / ch'e'le volea far grosse come pere. 5. manetti

. soderini, i-487: per far perfetti vini claretti o cire- giuoli fatti

vol. III Pag.142 - Da CIMAIOLO a CIMARE (1 risultato)

crucio, per tenire in cima / e far altrui del mio languir contento. manzoni

vol. III Pag.143 - Da CIMARE a CIMBALARIA (2 risultati)

comprese dapprima che cosa colui stesse a far lì, silenziosamente. gli vide posare

nessun cimatore possa... mostrare o far mostrare in bottega sua né altrove,

vol. III Pag.144 - Da CIMBALIO a CIMENTARE (5 risultati)

che 'l cimbel fusse a tempo per far calare il tordo? io ho già bevuto

dei capanni dove andava a giornata a far muovere i rimbellì. =

varchi, v-45: come chi volendo far quercia, e cadendo fa un tombolo,

due versi son messi alle stelle per far loro dare un pazzo cimbottolo ne'due seguenti

. ant. - cadere un cimbottolo, far cimbottoli: cadere in terra, capitombolare

vol. III Pag.145 - Da CIMENTATO a CIMICE (4 risultati)

resto, vuol cimentarsi coi ferri, far proprio l'operaio, cominciare proprio dal

: qua non si tratta ornai di far cimento / d'infilzare una lancia entro un

'mettersi a cimento ': a far prova più o meno arrisicata delle forze

/ nella battaglia cimentosa unquanco / non far risparmio del tuo sangue istesso. d'annunzio

vol. III Pag.146 - Da CIMICIAIO a CIMINIERA (2 risultati)

ix-314: voi gite molto arditi a far la mostra / con elmi e con cimiere

suo dottore, convenne con lui di far ammazzar il marito, non le parendo

vol. III Pag.147 - Da CIMINITE a CIMOBOTRIO (2 risultati)

: stiamo in pensiero di comperare e far cimitero un campo assai vicino alla casa

ogni dì la sentenzia contro, mi vuoi far così bel fregio in sul viso?

vol. III Pag.148 - Da CIMOFANE a CINABRO (1 risultato)

, da una cimosa all'altra, deve far passare lo spolino tra pochi fili d'

vol. III Pag.149 - Da CINAMULGO a CINCINNO (1 risultato)

occhi furbi e due labbra di cinabro da far venire le tentazioni a sant'orsola.

vol. III Pag.150 - Da CINCIPOTTOLA a CINE (1 risultato)

cristianello annacquato. 5. figur. far male un lavoro, con mille esitazioni

vol. III Pag.151 - Da CINEAMATORE a CINEMATOGRAFIA (1 risultato)

nelle galere; e unicamente occupata a far fare, in alcuni secondi, un certo

vol. III Pag.154 - Da CINGERE a CINGHIA (1 risultato)

al fianco, ecc.); far indossare; stringere con una cintura (

vol. III Pag.155 - Da CINGHIAIA a CINGHIATURA (3 risultati)

: somacal imparerà, intanto, a far bene quello che nessuno fa, perchè

medici, 470: tu nascosta starai sanza far motto / con l'arco in mano

volte, sdraiato al sole, godeva a far morire lentamente una lucertola presa ne'campi

vol. III Pag.156 - Da CINGHIO a CINGUETTARE (1 risultato)

loro membri non sanno per lo più far altro che adularsi reciprocamente, e quindi

vol. III Pag.160 - Da CINQUANTAMILA a CINQUECENTISTA (2 risultati)

che mi comunicano di avermi chiamato a far parte del comitato d'onore.

saputo, in quella famosa congiuntura, far stare a dovere il marchese stanislao,

vol. III Pag.162 - Da CINTARE a CINTO (1 risultato)

donne alle veglie lucenti / de'monili far pompa e de'cinti, / che

vol. III Pag.163 - Da CINTOLA a CINTURA (4 risultati)

alberi da frutto, al fine di far ristagnare sopra di essa le linfe,

delle comparse che non si vorrebbon mai far andare colà dove i capitelli delle colonne

alla cintola: starsene inoperoso, senza far nulla. boccaccio, dee.,

il cintolo, il cintolino rosso: far parte di un ordine privilegiato, godere di

vol. III Pag.164 - Da CINTURARE a CINTURATO (4 risultati)

baldinucci, 7-93: fu necessario il far mettere le quattro cinture alle colonne, acciò

firenzuola, 124: forse che non vuol far testé del largo in cintura, come

le mani alla cintura: stare senza far nulla. meo de'tolomei, vi-n-21

sarà quel traditor villano, / che così far vedendo al suo signore, / alla

vol. III Pag.166 - Da CIOCCA a CIOCCO (1 risultato)

gli spetta, e che per tutto vuol far da maestre e quasi da padrone *

vol. III Pag.167 - Da CIOCCOLATA a CIOÈ (2 risultati)

color cioccolata, conciandoli in modo da far pietà. e. cecchi, 6-286

in cera: caffettiere, vasi da far bollire il cioccolatte, il thè. p

vol. III Pag.168 - Da CIOFO a CIONDOLARE (1 risultato)

tal caso far vedere più facce e diversi aspetti del carattere

vol. III Pag.169 - Da CIONDOLINO a CIONONPERTANTO (5 risultati)

o per ozio; perder tempo senza far nulla. e. cecchi, 1-192

medicine e a ciondolare la vita senza far nulla. 7. tr.

là con abbandono; fare ondeggiare, far penzolare. salvini, 16-649: e

almanco / tu riesci a non ti far morir di tisico. = deriv.

l'albero della vita; ciononostante non poteva far a meno d'interessarsi dei libri

vol. III Pag.170 - Da CIONOTOMIA a CIOTTOLO (2 risultati)

incalliti. 4. locuz. far dotola delle mani: bere nel concavo

miseri e disfatti / adattano altri a far mille mutanze / facendo lesti gli uomin,

vol. III Pag.171 - Da CIOTTOLOSO a CIPOLLA (3 risultati)

intr. [cipìglio). disus. far cipiglio, atteggiare il viso a irritazione

lippi, 4-80: si prova a far cipiglio e bocca bieca; / né

/ non te ne prendere, / non far cipiglio. svevo, 2-534: dal

vol. III Pag.172 - Da CIPOLLA a CIPOLLONE (2 risultati)

del porfido, e non serve per far figure, ma sì ben colonne, parte

. tanaglia, 1-344: castagni per far doghe serviranno, / ma a tal

vol. III Pag.173 - Da CIPOLLOSO a CIPRESSO (1 risultato)

: il cipresso [s'opera] per far cassette da tenervi cose delicate. d

vol. III Pag.176 - Da CIRCEO a CIRCOLARE (1 risultato)

10 calor estivale tirar tanto succhio da far una terza concozione, pria che finisca

vol. III Pag.177 - Da CIRCOLARE a CIRCOLARE (2 risultati)

e letter. circondare, attorniare, far cerchio. dante, par.,

moto del proietto si ha da continuar senza far angolo sopra la linea circolare descritta da

vol. III Pag.178 - Da CIRCOLARITÀ a CIRCOLAZIONE (1 risultato)

storta usata in passato dai chimici per far circolare i liquidi durante operazioni chimiche.

vol. III Pag.179 - Da CIRCOLEGGIARE a CIRCOLO (5 risultati)

o voci già conosciute da tutti; far uscire di prigione qualcuno restituendolo alla vita

di vedute nuove. -sparire, far sparire, togliere di circolazione o dalla

con un scudiscio, fui forzato a far la volta tonda; perché nel picciolo

il moto de la terra, per far demostrazioni più ferme di quelle, ch'

frugoni, xxiv-997: soleasi... far un circolo grazioso, in cui volavano

vol. III Pag.180 - Da CIRCOLO a CIRCOLO (1 risultato)

ne'tempi andati praticavasi in alcune città di far in circolo di dame e cavalieri vari

vol. III Pag.181 - Da CIRCOMPADANO a CIRCONCISIONE (1 risultato)

decidere, / che vogliano i cristian far circoncidere. = voce dotta, lat

vol. III Pag.182 - Da CIRCONCISO a CIRCONDARE (2 risultati)

fare? 3. attorniare, far cerchio intorno a qualcuno o qualcosa;

atti e di parole / dilazion, ma far la lite corta, / dove circonda

vol. III Pag.184 - Da CIRCONDATORE a CIRCONFERENZA (1 risultato)

condurre). ant. condurre intorno; far passare o scorrere un filo,

vol. III Pag.185 - Da CIRCONFERENZIALE a CIRCONLOCUZIONE (1 risultato)

caligine alla città, possa quello che far si debba dirittamente vedere? galileo, 915

vol. III Pag.186 - Da CIRCONLOQUIO a CIRCONVOLUZIONE (1 risultato)

spira, varrebbono in gran maniera a far più sensibile il suono: dove qui essendo

vol. III Pag.188 - Da CIRCOSPETTAMENTE a CIRCOSTANTE (4 risultati)

che di sé si dica male, e far di modo che non solamente non sia

mondo tutto in combustione il tentare di far maliziosi i semplici e far veder lume

tentare di far maliziosi i semplici e far veder lume a quelle talpe le quali con

, per non inasprir col rimedio e far coll'emendazione peggiori gli spiriti de'male

vol. III Pag.189 - Da CIRCOSTANZA a CIRCOSTANZIALE (1 risultato)

quella letteratura. sbarbaro, 1-217: far raccolta di piante è farla di luoghi.

vol. III Pag.194 - Da CISALPINO a CISPOSO (1 risultato)

fino al 1802, quando entrò a far parte della repubblica italiana (e comprendeva

vol. III Pag.195 - Da CISPUGLIO a CISTERNA (3 risultati)

segretamente alla cisposa vecchia vostra fante per far pergamene da capecchio. d'annunzio,

). panzini, iv-139: far cista: far zero punti. =

panzini, iv-139: far cista: far zero punti. = etimo incerto.

vol. III Pag.197 - Da CISTULA a CITARISTA (1 risultato)

, come della conquistata, che possono far testo in materia di cavalleria. tommaseo

vol. III Pag.198 - Da CITARISTICO a CITERIORE (2 risultati)

caro, 12-ii-no: così si verrebbono a far di belli interpretamenti tanto ne le medaglie

è forte da biasimare, siccome il far lunghe filastrocche di citazioni dove non occorre

vol. III Pag.200 - Da CITRÌ a CITTÀ (1 risultato)

economica, politica, culturale, tanto da far con vergere su di sé

vol. III Pag.202 - Da CITTADINARE a CITTADINO (3 risultati)

unico mezzo sufficiente di difesa, di far testa, di resistere alla irruzione della

ufficio civile del sacerdozio cattolico è il far penetrare nelle cittadinanze cristiane gli spiriti evangelici

dì poi le cittadinanze gli andomo a far motto. 7. ant. condizione

vol. III Pag.203 - Da CITTADINO a CITTADINO (1 risultato)

povera gente di campagna, o se faranno far la legge buona solamente per loro.

vol. III Pag.204 - Da CITTO a CIUFFAIA (1 risultato)

[ciuco, ciuchi). raro. far vita da ciuchi. giusti,

vol. III Pag.206 - Da CIUFFO a CIURMAGLIA (2 risultati)

, che spiega: « forse dal far girare in tondo la persona colpita »

che stava a vedere... far fuoco sopra quella ciurma, pareva all'ufiziale

vol. III Pag.207 - Da CIURMANTE a CIUSCHERO (5 risultati)

oggi agli achei fu prode: / far che in congresso il ciurmador non fiati,

di dietro; chi una ricetta da far andare i fagiuoli tutti fuor della pignatta

o spalla /... / per far la prova altrui di qualch'un- guento

certi bagattellieri e ciurmatori che promettono di far tramutare il rame in argento e in oro

dialettica ciurmeria, con cui pre- sumea far travedere a'suoi academici niuna cosa potersi

vol. III Pag.208 - Da CIVADA a CIVETTA (2 risultati)

vendicativa è una vipera, la volubile è far falla, civetta la lusinghiera

, ove uno dei giocatori cerca di far cadere agli altri il berretto dal capo

vol. III Pag.209 - Da CIVETTAGGINE a CIVETTERIA (8 risultati)

più alto una mezzetta, / vo'far anch'io d'amor alla civetta. lippi

il povero anchianino non era lesto a far civetta, lo cuccava nella testa. viani

così flebili e divoti, / quel far civetta ad ogni tabernacolo, / quel fermarsi

senza ipocrisia, accorta e svelta senza far la civetta, una tal donna,

orto, e in qua e in là far la civetta? b. giambullari,

. fagiuoli, 3-2-122: quindi il far la civetta e il civettare, / in

firenzuola, 734: se le avessero a far meco, le farebbon manco civetterie.

altero e saggio, / che potrà far (volendo) il bianco nero. /

vol. III Pag.210 - Da CIVETTESCO a CIVILE (7 risultati)

, assai facendo, dica di non far nulla, e, assai donando,

bisogna fedeltà e costanza, e non far come certi falimbelli e civettine, che

civettìo. serao, i-881: hai da far la bellina per me? checca mia

spesso non più giovane, che ama far civetterie, ma in modo eccessivo,

. giovane donna, ragazza che ama far civetterie. collodi, 438: bisogna

. civettuòlo, agg. che ama far civetterie; che nasce da un carattere

, consistente in diritti di godimento (far legna, pascolare, ecc.) che

vol. III Pag.213 - Da CIVILISTA a CIVILMENTE (2 risultati)

.. fu brutale al punto da far arrossire il civilizzatissimo gentiluomo. moravia,

di umiltà, di come si può far fronte civilmente a una condizione infelice e

vol. III Pag.214 - Da CIVILTÀ a CIZZA (3 risultati)

ricompensato, o per civiltà gli convenga far dimostrazione di tenersi tale. fogazzaro,

, 69-2: a te sì non convien far disfìdaglia, / se tu vuo'

ben civir di questa guerra. / lasciala far a gran signor di terra,

vol. III Pag.215 - Da CIZZARE a CLAMORE (1 risultato)

dubitanza de la recezione; / de far più demoranza non hai nulla cascione:

vol. III Pag.217 - Da CLANGENTE a CLARITÀ (1 risultato)

che sale cerretano alla ribalta / per far di sé favoleggiar altrui. = voce

vol. III Pag.218 - Da CLARITE a CLASSE (1 risultato)

libri. ho visto in spagna intellettuali far sciocchezze come gli altri. quel che

vol. III Pag.219 - Da CLASSIAMO a CLASSICISMO (1 risultato)

fabriòando, / e pece, e far del calafato l'opra. caro, 10-352

vol. III Pag.220 - Da CLASSICISTA a CLASSICO (1 risultato)

il profumo della zagara, sembrano ormai far parte di un aspetto siciliano eterno,

vol. III Pag.221 - Da CLASSICO a CLATRO (2 risultati)

2-506: -credi che l'ambrosiana riesca a far cela quest'anno? -e

che capita alle ragazze che non sanno far calcolo, mentre credono nell'altrui buon

vol. III Pag.223 - Da CLAUSTRATO a CLAVA (3 risultati)

si riducono ne'claustri de'religiosi a far mille materie manzoni, 314: ahi

monache non volan, ch'a far s'abbia / la clausura nella

miracolosamente utile, che può servire a far rompere lo scilinguagnolo ai balbuzienti. boccardo

vol. III Pag.224 - Da CLAVADURA a CLEFTA (1 risultato)

da suonare,... nel far le trombe,... clavicembali,

vol. III Pag.225 - Da CLEFTICO a CLENA (1 risultato)

si commova / contro del lor fallire a far vendetta; / ma con dolcezza loro

vol. III Pag.227 - Da CLESSIDRA a CLIMA (4 risultati)

l'onorevole che s'era scomodato a far quel viaggio, avrebbe potuto riferire al

con le toghe si portavano la mattina a far la corte a'grandi signori, e

clientela messa lì per batter le mani e far la corte al padrone magnanimo. barilli

numerosa clientela... e cominciò a far quattrini. pirandello, 7-70: il

vol. III Pag.228 - Da CLIMA a CLIMENO (3 risultati)

posto ch'ella / si sforzi a far dissimiglianti i volti, / non sa però

dissimiglianti i volti, / non sa però far sì che duoi, senz'essere /

speculazioni proprie intorno al sistema copernicano, far sapere che precedette la notizia di tutte alla

vol. III Pag.229 - Da CLIMO a CLISIMETRO (1 risultato)

forma di terapia fisica che consiste nel far assumere al corpo umano certe particolari posizioni

vol. III Pag.230 - Da CLISMA a CLOACA (4 risultati)

le feci o per immettervi medicamenti da far assorbire dalla mucosa o anche sostanze alimentari

16-ix-32: se si ha mai a far disordine di soverchi medicamenti, si faccia

corpaccio, mi lusingo che tutti potremo far festa e baldoria. c.

ragionevole da sottomettersi ai clisterini indispensabili senza far storie. = voce dotta,

vol. III Pag.232 - Da CLOROBENZOICO a CLOROSI (1 risultato)

due squamette (ed è molto non far sentire al paziente gli spasimi delle operazioni chidannoso

vol. III Pag.233 - Da CLOROSO a CNICO (4 risultati)

2-35: è vero che impunemente si vede far uso del gesso e dei calcinacci dalle

filare, / l'officio suo del tutto far convenne / ad atropos. frezzi,

progetto di tali regole siami permesso di far qualche cenno de'così detti clubs o

parole in rima, vi chiedono di far loro quel servizio, di mettere insieme tante

vol. III Pag.234 - Da CNIDARI a COADESIONE (1 risultato)

(coàbito). abitare insieme, far vita in comune nella stessa casa o nello

vol. III Pag.235 - Da COADIUTORE a COAGULARE (3 risultati)

, tr. [coàgulo). far passare una soluzione colloidale dallo stato liquido

ampio... 4 rassodare è far sodo, di tenero e molle far duro

far sodo, di tenero e molle far duro. pirandello, 5-310: finito

vol. III Pag.236 - Da COAGULATIVO a COALIZZARE (3 risultati)

3. tr. ant. far gelare, congelare (riferito all'acqua

il capo dei cattolici accettava di entrare a far parte di un governo di coalizione repubblicana

potendo dire * collegarsi, unirsi, far lega '. cassola, 2-249: via

vol. III Pag.239 - Da COBRA a COCCA (4 risultati)

allucinazioni e deliri, a cui possono far seguito marasma e cachessia progressiva con esito

5-2 (27): a voi convien far fare corde molto più sottili agli archi

tutti comunalmente s'usano; e appresso far fare saettamento, le cocche del quale

bellini, i-158: ed ei che sa far sino i passamani, / la cruna

vol. III Pag.240 - Da COCCA a COCCHETTO (5 risultati)

còcca2, sf. nella locuz. far le cocche: gestire con le mani

altri gesti di beffe, come « far le cocche * o « coccare »,

fare scoppio: tratta la similitudine dal far la cocca al fuso da filare.

altri gesti di beffe, come « far le cocche * o « coccare »,

e digrigna i denti per minacciare e far paura a chi le dà noia. -coccare

vol. III Pag.241 - Da COCCHIA a COCCHIUMARE (4 risultati)

che i musici e sonatori vanno a far in cocchio; e oggidì si dice anche

sonatori, in firenze, andavano a far in cocchio la notte. oggidì 4 cocchiate

da cavaliere nella veglia, mi elessi di far da cocchiere alla porta di essa,

dei quali picchiavano sopra gli sportelli per far scostare i curiosi. -iron.

vol. III Pag.242 - Da COCCHIUMATO a COCCINELLA (1 risultato)

preparata se ne servono i cocciai a far pentoli. = deriv. da

vol. III Pag.244 - Da COCCIUTO a COCCODÈ (2 risultati)

del cocco, donde si cava di che far tante e tante varie cose,

, quando s'ammazzasse la vacca per far sacrificio, si dovesse offerire con un panno

vol. III Pag.246 - Da COCCOLARE a COCENTE (2 risultati)

carnascialeschi, 1-434: chi giuoca usa far questo, or ritto, ora a sedere

mesi estivi, li predilige talmente da far pensare che porti nel suo grosso ventre il

vol. III Pag.247 - Da COCENTEMENTE a COCLEA (4 risultati)

lei piangendo licemi, / avrei poter di far pietoso un aspide; / sì cocenti

canti, 1-110: e come fece far disegni nuovi / dianzi l'invidia a quel

era loro cura di trovar maestri per far detti generi (cioè, calcina,

di noi che non ci curiamo più di far crescere una fabbrica come l'acqua nei

vol. III Pag.249 - Da COCORITA a COCUZZOLO (3 risultati)

elaterium), lenzio umiliazioni, affronti; far di necessità virtù. lata da un

prima in fresco che, della necessità dovendo far virtù, spesse volte sono ne'

cocuzze! vo'ci avete avuto a far diacciare il sangue addosso collo scialacquamento di

vol. III Pag.250 - Da CODA a CODA (2 risultati)

-far cocuzzolo (il mare): far alte onde. jahier, 136:

ma non avertano commodi tà manco di far questo, perché chi ci li darla?

vol. III Pag.252 - Da CODA a CODA (2 risultati)

voi, se le femmine non sapessero far la coda alle lucciole! -guastare

io avea seguitato un po'di tempo a far del mio meglio per ispingere punzecchiando il

vol. III Pag.253 - Da CODACAVALLINA a CODARDO (2 risultati)

le donne] sparar l'archibugio, far balle, gittar pietre, andar incontro.

. latini, i-2158: e 'n far buona prodezza / non sie lento né

vol. III Pag.254 - Da CODASPRO a CODESTO (5 risultati)

/ assalirla spezzarla e sgominarla / e far che molti mordano la polve / molti

e possente di delfino. non potè far presa, ma il dolore e il ribrezzo

le camere dei signori, parte per far codazzo a lui, parte per far

far codazzo a lui, parte per far paura al gonfaloniere,... notificò

codazzo di scolari, / non comparisce a far fuor del pavone. lippi, 9-48

vol. III Pag.255 - Da CODESTUI a CODICE (1 risultato)

, osteggiare, guerriare, codeare, far gualdone, e simili, io gli ho

vol. III Pag.256 - Da CODICILLABILE a CODIFICARE (2 risultati)

quando di ciò s'accorgeva: non far codicillo. ed era bello parlare:

la fine, il papa, tanto per far qualcosa anche lui, prese a recitar

vol. III Pag.259 - Da COEREDE a COESISTENZA (2 risultati)

. bandi fiorentini [tommaseo]: far l'inventario di detti beni immobili fedelmente

[s. v.]: far la materia coesistente a dio è un annullare

vol. III Pag.260 - Da COESISTERE a COFANETTO (1 risultato)

alleva tore che riesce a far coesistere la bontà verso l'animale

vol. III Pag.262 - Da COGITATIVO a COGLIERE (3 risultati)

uomo, perché ella è aiutata nel far tal giudizio da 'l discorso della ragione,

e soavi / diceva al padre: così far si vuole. cogitato2,

avrebbe mai pensato che egli avrebbe potuto far nascere tutte queste stravaganti cogitazioni. bacchetti

vol. III Pag.263 - Da COGLIERE a COGLIERE (4 risultati)

. alfieri, vii-78: per chi far voti? / qual vincitor bramar? -nessuno

monti, 1-34: vecchio, non far, che presso a queste navi /

nostra donna l'aiuta. -come? -col far che la colga di piatto. -lodato

signor padrone: così va bene. far manco debiti che si può. -il malan

vol. III Pag.264 - Da COGLIETTA a COGLIONE (3 risultati)

forse la posterità e che mi può far credere impotente, causerà che alcuno non

pensato / di veder s'io potessi far in modo, / che questi suoi trecento

nati per fare scarpe che vogliono pur far libri! monti, iii-205: la natura

vol. III Pag.265 - Da COGLIONELLA a COGNAZIONE (1 risultato)

costruisci una bontà totalitaria. ma non far coglionerie; escludi il sesso. coglionésco

vol. III Pag.266 - Da COGNITÉZZA a COGNIZIONE (2 risultati)

vico, 384: le menti, per far buon uso della cognizione di dio,

): avevan preso il tristo incarico di far che gertrude s'obbligasse per sempre,

vol. III Pag.267 - Da COGNO a COGNOME (1 risultato)

sangue illustre; e si sforzano pure di far arme e di trovar cognomi, che

vol. III Pag.269 - Da COINCIDERE a COITO (1 risultato)

, che sempre egli misteriosamente riusciva a far coincidere con ritardi dei superiori o dell'

vol. III Pag.270 - Da COL a COLÀ (5 risultati)

i paralleli, / fosse salito a far da cola in palco. casti, i-1-25

dei lor pensier più belli / di far venir d'europa i burattini, /

ma di tutta l'italia, volendogli far reverenza, feci il simile che s'usa

: avvertite di non andar colà a far degli strepiti fuor di proposito. parini

bacchetta tien per lui, / e far l'ufizio suo cori colà ».

vol. III Pag.271 - Da COLABILITÀ a COLARE (3 risultati)

degli oggetti dell'industria ceramica consistente nel far colare il materiale sotto forma di sospensione

colare; 'colatura', l'azione del far colare, e la materia colata. 4

nel silenzio azzurrino. 3. far passare al vaglio (il grano).

vol. III Pag.273 - Da COLATA a COLATO (1 risultato)

che li tinge in rosa / sul far dell'alba; immota al solleone / del

vol. III Pag.274 - Da COLATO a COLAZIONE (5 risultati)

. colatura, sf. il far passare un liquido o una sostanza fluida

, signora zia, che andiamo a far colezione? g. gozzi, 1-223:

de sanctis, i-78: pio ix dee far colezione di caffè e latte? e

la pace, disse che era ora di far colazione. alvaro, 9-10: un

pasti gli uccide; e fingendo far la sera colazione, alzano il fianco

vol. III Pag.278 - Da COLICO a COLLA (2 risultati)

più grasse, e perciò più atte a far colla, la quale serve a dipingere

che frequentiamo in seguito, non ci riesce far lega, non si contrae vera intimità

vol. III Pag.281 - Da COLLARE a COLLARETTO (2 risultati)

, tirati a livello; ma bisogna far conto di aver la testa dentro un bacino

i consapevoli. 2. tr. far scendere, calare a basso (e anche

vol. III Pag.282 - Da COLLARGOLO a COLLATERALE (3 risultati)

pisana lasciava da un canto me per far con essi la vezzosa. panzini,

un'idea del marchese limòli, per far passare il nome del trao ai collaterali

, 2-1-34: soleva la repubblica fiorentina far venire un podestà forestiere, il quale

vol. III Pag.284 - Da COLLAZIONE a COLLEGA (1 risultato)

queiraltro, far qua una concordia e collazione, là una

vol. III Pag.285 - Da COLLEGAMENTO a COLLEGARE (3 risultati)

: già mie discolpe ei fece. a far le sue / che tarda agide più

, e simili, che ti fanno far le fischiate dai colleghi, e dar le

intendimento del gioielliere... egli è far collegamento di gioie in qualcheduno de'più

vol. III Pag.286 - Da COLLEGATAMENTE a COLLEGAZIONE (2 risultati)

ebbe ardire di comparir in rota pubblicamente e far comandamento, per nome di cesare,

quell'auditorio; venne in risoluzione di far palese l'animo suo per dar cuore alli

vol. III Pag.288 - Da COLLEGIO a COLLEGIO (5 risultati)

guardia: e forse potrebbe bisognare far consiglio di richiesti. bisticci, 3-258:

che il grano arrivò, messer nello faceva far certo collegio di dottori in casa del

come la sta. / e quanto al far collegio, fate come / vi piace.

ad istanza degli amici si condusse a far un collegio di medici e di cerosici.

discorda / e vansi in aria a far guerra le pecchie. 9.

vol. III Pag.289 - Da COLLEMA a COLLERA (1 risultato)

o se posasse la / e da far orioli ed almanacchi / e ti sprucchi collepoli

vol. III Pag.291 - Da COLLETTABILE a COLLETTIVO (2 risultati)

/ quelli, a cui dato è far colletta alcuna / o d'armi o d'

, e li danari deste a me per far dire una messa a santa lucia,

vol. III Pag.293 - Da COLLEZIONISMO a COLLIMARE (4 risultati)

il solito promettere roma e toma, il far vedere macchine di fisica, collezioni di

signora..., sotto pretesto di far collezione delle appendici per serbare il romanzo

collidere o, vogliam dire, far mangiare la vocale, rende languido il verso

perfezione. 2. tr. far passare per un dato punto, posto

vol. III Pag.294 - Da COLLIMATORE a COLLIRIO (1 risultato)

e non servono ad altro, che a far maggiori le colliquazioni. g. del

vol. III Pag.295 - Da COLLISIONE a COLLO (1 risultato)

di quelli che lo circondano, può far nascere delle più forti e pericolose collisioni col

vol. III Pag.296 - Da COLLO a COLLO (1 risultato)

grano a rotta di collo, e far cascare i prezzi. una camorra!

vol. III Pag.297 - Da COLLO a COLLO (3 risultati)

la porta, al buio, per far rompere il collo ai cristiani.

la tua capar - bità ti vuol far fiaccare il collo, io ho pensato una

? ch'io volessi tener mano a far rompere il collo a quella fanciulla?

vol. III Pag.298 - Da COLLO a COLLOCARE (1 risultato)

(108): messo mano a far questo ditto modello, feci un disegno

vol. III Pag.300 - Da COLLORA a COLLUTORIO (4 risultati)

che i colli torti / lascian sol di far mal quando son morti. note al

collottola e sperava di consolarsi a sentirlo far le fusa. scopi inconciliabili con

a cavolo e insalata v'è da far poca collottola. tommaseo-rigutini, 890: diciamo

. tommaseo-rigutini, 890: diciamo: far collottola, per ingrassare; perché segno della

vol. III Pag.302 - Da COLMATURA a COLMO (1 risultato)

studio perduto il cercar note, / per far chiari di jacopo gli onori; /

vol. III Pag.306 - Da COLOMBINO a COLON (1 risultato)

del freddo, senza mai muoversi, o far luogo agli altri. tommaseo [s

vol. III Pag.309 - Da COLONNA a COLONNA (1 risultato)

figur. pilastro, sostegno. — far colonna dì qualcosa: servirsene come appoggio

vol. III Pag.313 - Da COLORATAMENTE a COLORE (3 risultati)

ora mestamente, cercai di correggere e far scomparire il disgustante che eccita il carattere

: non possiamo noi [nella scrittura] far la rassegna di tutti i pensieri che

in rosso, / tale orazion fa far nel nostro tempio. guido dalle colonne volgar

vol. III Pag.314 - Da COLORE a COLORE (1 risultato)

iii-ix-10: e però coloro che vogliono far parere le cose ne lo specchio d'alcuno

vol. III Pag.315 - Da COLORE a COLORE (2 risultati)

molte cose, e al scusarsi dal far quelle che non fossero state di sua volontà

poco colore, senz'alcuna intenzione di far meravigliare o ridere. serra, ii-133

vol. III Pag.316 - Da COLORE a COLORE (2 risultati)

adornar la verità de vaghi colori o far parer per arte di prospettiva quello che

era di lui innamorata e la vedeva far di mille colori, le rispose. grazzini

vol. III Pag.317 - Da COLORERIA a COLORISTA (1 risultato)

sempre con una tinta declamata da non far mai languire. 7. figur.

vol. III Pag.318 - Da COLORISTICO a COLORITURA (2 risultati)

il celo han preso ardire / per far più colorita sua menzogna, / annunziando

la lingua originale delle poesie che volevano far conoscere, senza quindi poterne almeno indovinare

vol. III Pag.319 - Da COLORIZZAZIONE a COLPA (1 risultato)

pantofle e cappelli al giubileo / per far ch'ai papa sia posto un cristeo

vol. III Pag.321 - Da COLPABILE a COLPARE (6 risultati)

è che il mio padrone non vuol far torto, né a voi né a nessuno

. -buttare, dare la colpa, far colpa di qualcosa a qualcuno: attribuirgliela

colpa, dare la colpa: incolpare, far responsabile. g. villani

l'adalgisa avrebbe avuto una gran voglia di far colpa alla sbadataggine, alla solita incuria

berni, 56-8 (v-4): per far di quel proverbio in me la prova

dire, senza colpabilità, che a far versi come cotesti e come altri simili egli

vol. III Pag.323 - Da COLPITO a COLPO (1 risultato)

tanto, che fu causa di non mi far male. galileo, 4-3-245: se

vol. III Pag.324 - Da COLPO a COLPO (5 risultati)

al cuore, potrebbono bensì gli uomini far romore, ma non potreb- bono già

romore, ma non potreb- bono già far colpo. salvini, v-428: allora uno

: non c'è miglior modo di far colpo e fortuna con una giovane superba e

, 4-114: don luca suggerì pure di far precedere due paroline scritte: « ci

le cianfrusaglie con cui la piccina doveva far colpo. alvaro, 9-396: pensavo

vol. III Pag.325 - Da COLPO a COLPO (4 risultati)

, 106: « e si potrebbero far tornare tutti in una volta come li avevo

si può esser certo d'andare a far bene a colpo sicuro. manzoni, pr

discorsi, in cimbelino, sono da far ridere i polli; ma...

capo dei cattolici accettava di entrare a far parte di un governo di coalizione repubblicana

vol. III Pag.326 - Da COLPO a COLPO (1 risultato)

al cerchio, uno alla botte; far del bene / per l'anima, ed

vol. III Pag.327 - Da COLPOCELE a COLTELLACCIO (1 risultato)

armadiaccio vostro. -far colta: far centro, colpire, cogliere esattamente.

vol. III Pag.328 - Da COLTELLAIO a COLTELLO (3 risultati)

dei pappafichi, i quali servono a far lo stesso ufficio a lato di queste

a credenza, onde egli in cambio di far le sue vendette si cacciò a correre

: la camilla fu così forte da far buon viso a tali presenti; poiché invero

vol. III Pag.329 - Da COLTEZZA a COLTIVAMENTO (1 risultato)

antenna, e ritto sulla sponda per far di contrappeso, si lasciò spenzolare sul

vol. III Pag.330 - Da COLTIVANTE a COLTIVARE (3 risultati)

641: carlo magno procura di far risorger le scienze in occidente: fra

d'acqua,... ci deve far animo a coltivare i grandi ed utili

il rimedio. ma la educazione potrebbe far molto coltivando la ragione, la volontà

vol. III Pag.331 - Da COLTIVATO a COLTO (1 risultato)

assettarlo et a qualunque tempo sapere quello che far vi sia di necessità. baretti,

vol. III Pag.332 - Da COLTO a COLTO (4 risultati)

penna culta, quali ornati inchiostri / far potran mai, che parte si dimostri

sì de'prender su'agio, / e far sì ch'uon gli tenga per istolti

uon gli tenga per istolti; / e far lor vender la torre e 'l

alamanni, 5-3-753: di selvaggio terren far lieti colti. grazzini, 74:

vol. III Pag.333 - Da COLTOIO a COLTRO (2 risultati)

ariosto, 28-21: la cortina levò senza far motto, / e vide quel che

di quelle coltrici inorridiva, ma senza far motto. bontempelli, 8-58: una camera

vol. III Pag.334 - Da COLTRONE a COLUBRO (1 risultato)

. canti carnascialeschi, 1-204: per far coltre e coltroni, / gran masserizie abbiamo

vol. III Pag.335 - Da COLUBRO a COLURO (2 risultati)

parsa sempre quella di coloro che voglion far la capacità umana misura di quanto possa

un cavallo: mentre basta di questo far veder una testa, di quello un corno

vol. III Pag.336 - Da COLUTEA a COMANDAMENTO (1 risultato)

e se ne spediva il più tosto che far potesse. redi, 16-vi-140:

vol. III Pag.337 - Da COMANDANTE a COMANDARE (3 risultati)

vagheggiata dal duca senza mai aver voluta far cosa che gli piacesse,...

ardire di comparir in rota pubblicamente e far comandamento, per nome di cesare,

, v-64-1: voi misser guido commandate far carta di vendita a razone di propria a

vol. III Pag.338 - Da COMANDARE a COMANDARE (7 risultati)

tiranno non può né anche pur un tantino far crollare dalla saldezza della sua mente?

altri l'opinione altissima che la voleva far concepire di sé. verga, 3-14

quando vuole perché chi comanda ha da far conto. pascoli, 1385: ingiungi

. ariosto, 374: potendovi / far piacer comandatemi. -per estens.

quei luoghi un uomo per casa, far fare mostra e simili cose. varchi,

credere; ed ebbe il papa a far comandare infino le mule de'cardinali.

domeniche nel mezzo de la messa a far loro brevemente un sermone, comandargli le

vol. III Pag.339 - Da COMANDARE a COMANDATORE (4 risultati)

12. locuz. - comandare e far da sé: fare da sé quando

/ che vuol dir, comandare e far da sé. -un pazzo solo

prove, / l'alma ho più al far che mai disposta e franca. d

ho tentate tutte le vie possibili per far che mia consorte e reina restasse, ma

vol. III Pag.340 - Da COMANDATORIO a COMARE (1 risultato)

re rodogrippo, / nui anderemo a far vostro comanno / e della casa scacci

vol. III Pag.341 - Da COMARESCO a COMBACIARE (6 risultati)

: tutto sta che la crusca voglia far da comare. 2. per

sarebbero amiche e comari, venute a far corteggio a lucia. nievo, 97:

le commarelle: bambine che giocano a far le mamme; ragazzi che si fingono grandi

fanno ricevere le visite da altre fanciullette con far quelle cirimonie ed accompagnature, che si

conc., i-25: egli intese di far comprendere che, laddove nel combaciamento

5-5-166: non così agevol sarebbe il far che [le pietre] si unissero

vol. III Pag.342 - Da COMBACIATO a COMBATTERE (2 risultati)

credere... che cercherei di far in modo che le nostre opinioni, quand'

5. tr. ant. far congiungere esattamente. 5. caterina da

vol. III Pag.343 - Da COMBATTERE a COMBATTERE (1 risultato)

degli anni, di cuor gentile, far contrasto alle preghiere di donna giovane,

vol. III Pag.344 - Da COMBATTEVOLE a COMBATTIVO (3 risultati)

: d'averlo [il cavallo] non far stima, / o se non lo

alfieri, i-87: mi era ridotto a far si bene e disinvoltamente il mio servizio

usavano i re antichi,... far magni teatri ed altri publici edilizi;

vol. III Pag.345 - Da COMBATTO a COMBINARE (4 risultati)

aver fatto male e dall'impossibilità di far bene deliberatamente. nievo, 3:

2. mettere d'accordo, armonizzare, far coincidere. d. battoli, 33-254

potrebbe 'costituente di venticinque persone, far si potrebbe di ottanta, e combinare

sia che questo spirito lo porti a far versi o a scolpire e dipingere,

vol. III Pag.347 - Da COMBRETACEE a COMBUSTIBILE (2 risultati)

. ant. chi entra volentieri a far parte di combriccole. combugliènte (combuante

sempre. 2. per anal. far sciogliere, liquefare. marino, 16-92

vol. III Pag.348 - Da COMBUSTIBILITÀ a COME (5 risultati)

liquidi che si ardono collo scopo di far lume. tali sono gli oli di

della sua combustione, a uso di far lume. boccardo, 1-504: per

mondo tutto in combustione il tentare di far maliziosi i semplici e far veder lume

il tentare di far maliziosi i semplici e far veder lume a quelle talpe le quali

persona incognita sia per dar campo e far più chiara la mia ragione. campanella,

vol. III Pag.349 - Da COME a COME (1 risultato)

mia fu solamente l'osservazione e 'l far di essa capitale e stima come di

vol. III Pag.350 - Da COME a COME (3 risultati)

saputo, in quella famosa congiuntura, far stare a dovere il marchese stanislao. nievo

buonarroti il giovane, 10-955: ti vo'far un pitaffio generale, / come qualmente

del come, ordinatamente ciò che da far fosse le dimostrò. g. stampa,

vol. III Pag.351 - Da COMECCHÉ a COMETA (2 risultati)

tu li giri, / come può far amor criar martiri / sì dispietati ch'

s'egli abbia incontrato maggior fortuna nel far la coda... alla cometa

vol. III Pag.352 - Da COMETA a COMICO (2 risultati)

incon trato maggior fortuna nel far la coda alla cometoide ignita o

; composto, scritto allo scopo di far ridere (un racconto, un libro

vol. III Pag.353 - Da COMIGNOLATO a COMINCIAMENTO (3 risultati)

. credo la si avvezzasse tanto a far la comica, che a poco a

con grande calma, quasi avesse voluto far dimenticare il calore con cui aveva parlato fino

cominciaménto / dal nascer della quercia al far la ghianda. boccaccio, dee.,

vol. III Pag.354 - Da COMINCIANTE a COMINCIARE (4 risultati)

campo, / e cominciare stormo e far lor mostra, / e tal volta

cioron sì fiera battaglia, / che far comparazion non si può a quella.

assaporare altrimenti il proprio trionfo pensò di far visita ai parenti. cominciò dal duca

carlo biastemava, / e fu tentato far qualche mal'opra / e metter quella

vol. III Pag.355 - Da COMINCIATI a COMISSAZIONE (3 risultati)

ant. e letter. gozzovigliare, far baldoria. salvini, 6-75:

e andare a comissare, cioè a far canto, e ballo allegro dopo cena,

salvini, 6-75: né andando a far comissata, a comizzare. = deriv

vol. III Pag.356 - Da COMISTIONE a COMITIVA (1 risultato)

tanto che la cisalpina lo chiamò a far parte del comitato di salute pubblica e

vol. III Pag.358 - Da COMMACERARE a COMMEDIA (4 risultati)

rispondono / certi versi, m'aweggio che far vogliono / una de le sciocchezze che

ogni cosa, s'è dato anco a far versi, e ora compone una comedia

si vanno a struggere i poeti per far commedie? vengano qui, se vogliono

commedie, ed ebbe l'onore di far ridere molto il papa ed i cardinali.

vol. III Pag.359 - Da COMMEDIABILE a COMMEDIOGRAFO (5 risultati)

quella lidia figliuola di pandolfo; a far più figure in commedia voi già siete

s'accorse ch'egli cercava inutilmente di far la commedia. forse la sincerità gli sarebbe

denti 11 fiato, / e potea far da lazzaro in comedia; / poi che

in commedia con grandissimo applauso avrebbe potuto far la parte di plutone.

. petronio, che si dice faccia far delle commediole per suo divertimento e degli

vol. III Pag.360 - Da COMMEDO a COMMENDA (2 risultati)

le operazioni umane non può costringerti a far nulla. sarpi, ii-413: commemorò

; per mia fè che lo voglio far mettere nel catalogo de i goffi,

vol. III Pag.362 - Da COMMENDATORE a COMMENSURABILE (2 risultati)

chiabrera, 464: volli esperienza / far di mia lingua, o se perniila

... non si sa se per far risaltare l'importanza della festa o per

vol. III Pag.364 - Da COMMENTATORE a COMMERCIABILITÀ (2 risultati)

arte. bruno, 3-465: volete far vane tante fatiche, studii, sudori di

, comenti poetici: ch'io per far credere al mondo prodigi tali, non ho

vol. III Pag.366 - Da COMMERCIO a COMMERCIO (3 risultati)

, e per mezzo del re di francia far ufficio di qualche componimento.

marino, i-175: mi rincresce che per far questo ufficio mi bisognerà aspettare qualche giorni

gli dei creatori de diversi mondi di non far che gli cittadini di quelli avessero reciproco

vol. III Pag.367 - Da COMMERITEVOLE a COMMESSO (2 risultati)

, avere inteso dalla vergine maria non far peccato godendo in oscenità col confessore;

più o meno forte intenzione di biasimo (far corpi già veduti accesi. marco polo

vol. III Pag.368 - Da COMMESSO a COMMETTERE (4 risultati)

detto di essere andata a roma a far la commessa in un negozio.

di 1 commessi viaggiatori ', onde far conoscere il loro nome al di fuori,

altro a stare alle sue spese, e far vita seco; il che fare si

mettere). mettere insieme, congiungere, far combaciare due o più oggetti in modo

vol. III Pag.369 - Da COMMETTERE a COMMETTERE (1 risultato)

ogne stagione / in lor correzione / per far l'opera piana / cola fede cristiana

vol. III Pag.370 - Da COMMETTIMALE a COMMETTITURA (1 risultato)

dell'offesa all'offensore medesimo, e far della punizione un sacrifizio volontario! leopardi

vol. III Pag.371 - Da COMMIATAMENTO a COMMINARE (1 risultato)

sete in dubbie condizioni, / per far le vostre memorie famose / a le future

vol. III Pag.372 - Da COMMINATO a COMMISSARIATO (2 risultati)

. manzoni, 182: non occorre di far qui un'enumerazione degli atti di carità

commessarie per le mani, e però può far di questi servigi a gli amici,

vol. III Pag.373 - Da COMMISSARIO a COMMISSIONE (2 risultati)

incaricato di scegliere gli atleti che devono far parte di una squadra nazionale e di

provvedere alle necessità della guerra, di far leva, ecc. -commissario generale:

vol. III Pag.374 - Da COMMISSIONE a COMMISSIVO (2 risultati)

, sentendo che un giovane il volea far pigliare per una carta antica già pagata

il mio fratello, / questo non posso far, ché dal messere / ho commission

vol. III Pag.376 - Da COMMOTIVO a COMMOZIONE (2 risultati)

doveva vere, che suscita commozione. far gettito. d'annunzio, iv-1-14: la

ordinare i municipi, instituire consigli provinciali, far seneca volgar., 3-250: sanza

vol. III Pag.377 - Da COMMUNE a COMMUOVERE (1 risultato)

letter. provocare un movimento violento; far muovere con forza; agitare, perturbare (

vol. III Pag.378 - Da COMMUTA a COMMUTATORE (2 risultati)

commova / contro del lor fallire a far vendetta; / ma con dolcezza loro sconoscenza

, mutare; trasformare, tramutare; far mutare qualità e natura. - per lo

vol. III Pag.379 - Da COMMUTATORISTA a COMODINO (3 risultati)

in pubblico dalla mensa, per far serenate e baldorie, molto usate

). tornar comodo, opportuno; far piacere, andare a genio.

essere restituita identicamente ed in natura, senza far degenerare il comodato in locazione. indi

vol. III Pag.380 - Da COMODINO a COMODO (3 risultati)

; ma non averìano commodità manco di far questo, perché chi ci li darla

cassandra, finché a dio piaccia di far maturo il suo parto. marino,

abbeveratoi, le piantate d'alberi per far ombra, i tempi, le botteghe

vol. III Pag.381 - Da COMODO a COMODO (5 risultati)

1-471: la povertà gli fu sprone a far versi; e per procacciarsi un comodo

scusa di non avere avuto il commodo di far tali osservazioni coll'esquisitezza che sarebbe stata

non avendo comodo, né occasione di far di più; quando la sua disgrazia

: -si è messo in capo di far disperare quella povera sciocca di mia sorella.

questa volta, sarei a pregarla di far presto. d'annunzio, iv-1-239:

vol. III Pag.382 - Da COMODONE a COMPAGNA (3 risultati)

-fare comodo: riuscire utile, far piacere. tommaseo [s.

[s. v.]: * far comodo ': locuzione che dice ogni

a vedere e contemplare in fine / che far convensi, e non più d'una

vol. III Pag.383 - Da COMPAGNA a COMPAGNIA (3 risultati)

: credevan per pietà la giovinetta / far ciò ch'avesse d'abbandonar esse, /

combinare coll'impiego, e volesse piuttosto far uso dell'imparato. io ho fatto rispondere

scapigliati, / dediti al gioco e a far volar piccioni, / che triganieri fùr

vol. III Pag.385 - Da COMPAGNIA a COMPAGNO (2 risultati)

- anche: aver la facoltà di far sentire meno la solitudine (e si

ché si convene, / e moviti a far ciò ch'è la cagione / che

vol. III Pag.387 - Da COMPAGNO a COMPANAZIONE (4 risultati)

travaglio / è un compagnin che per far fare altrui / val'un mondo; egli

, 226: quasi peregrin, ch'ai far de l'alba / si consigli lasciar

gran numero di compagnoni, andava a far la serenata alla casa d'altea?

304): anche questo aiuta a far pane. e poi, lo vuoi sapere

vol. III Pag.388 - Da COMPARABILE a COMPARATIVO (3 risultati)

, confrontare, mettere a confronto, far paragone. giamboni, 2-101:

nella superficie. ariosto, 35-43: ma far tra noi prima alcun patto è buono

confutare un tal giudizio, né di far l'apologià dell'italia e molto meno una

vol. III Pag.389 - Da COMPARATO a COMPARE (3 risultati)

quel fatto si richiedevano. -avere, far comparazione: paragonare; trovare un termine

cioron sì fiera battaglia, / che far comparazion non si può a quella.

perciò va a ruba per comparir a far del compare con abbigliarsi all'uso. berchet

vol. III Pag.390 - Da COMPARENTE a COMPARIRE (3 risultati)

[la ruffiana] quante legne vanno a far bollire le caldaie, dove si lessano

padroneggiava l'attenzione con tale scaltrezza da far perfino supporre che potesse essere un «

-odi compar di puglia! / per far che? -per provar com'io l'

vol. III Pag.391 - Da COMPARISCENTE a COMPARSA (4 risultati)

perché le persone, che ho potute far comparire, sono in un numero immensamente

per la donna, che comparesse a far sua diffesa. varchi, 23-170: noi

altri. 4. locuz. far comparita: fare figura. - anche:

spacciato assai, per esser buono e far comparita. = » dal part

vol. III Pag.392 - Da COMPARSATA a COMPARTIMENTO (8 risultati)

volete voi comprar qualche catena / da far comparsa nobile un alfiere? fagiuoli,

e strana latinità, che non potrebbero far buona comparsa fuorché nello stile fiden- ziano

rinchiusa: e pensate che strana comparsa doveva far quel fantasma, tra quegli altri così

carlo dati, al quale non potevo far a meno di non avvisare la comparsa

e nel paese dove siete destinata a far la prima figura. nievo, 15

intera. bottari, 2-74: vuol far mostra di sé e far comparsa di

2-74: vuol far mostra di sé e far comparsa di esser qualche cosa in questo

stacca con una certa pretensione di voler far egli la prima comparsa. 10

vol. III Pag.393 - Da COMPARTIRE a COMPARTIRE (2 risultati)

tal, che lo scarpello / noi potria far più vago né più bello. campanella

una condizione, un sentimento); far parte (di un bene che si possiede

vol. III Pag.395 - Da COMPASSIONATO a COMPASSIONEVOLE (6 risultati)

cose allegre [nelle lettere], da far ridere il cuore agli altri,.

ce n'era di quelli che, per far più compassione, e come per distinzione

ma aveva una cera così compunta da far compassione. verga, 4-112: lui fa

stesso argomento, in uno stato da far compassione finanche alle panche della chiesa.

poscia che voi il vostro signore vorreste far piagnere. firenzuola, 306: di

a ciascun di loro danari con che far limosina a'poveri, per così avvezzarli

vol. III Pag.396 - Da COMPASSIONEVOLMENTE a COMPASTORE (1 risultato)

scorrevole, in modo che si può far variare a piacere il rapporto fra le

vol. III Pag.398 - Da COMPATRIZIO a COMPENDIARIO (2 risultati)

del cittadino debbono avervi ammaestrato a non far veruna distinzione tra i vostri compatriotti.

compendi. bruno, 3-466: volete far vane tante fatiche, studii, sudori

vol. III Pag.399 - Da COMPENDIATAMENTE a COMPENETRAZIONE (2 risultati)

massima che con mente di far d'ogni lettera un cenno compendioso, spe

stesse lingue nazionali, tanto da non far sentire urgente il bisogno di artificiali unificazioni

vol. III Pag.402 - Da COMPETENTEMENTE a COMPETERE (2 risultati)

torto, e invocano il suo magistero a far trionfare l'iniquità. alvaro, 9-107

. caro, i-152: non voler far del grande, e stare in sulle

vol. III Pag.403 - Da COMPETITIVO a COMPIACENZA (2 risultati)

cercarono d'avvilire orazio, che giunsero a far impazzire il troppo compiacente torquato tasso,

a favorire gli altri; desiderio di far cosa gradita, di accontentare qualcuno;

vol. III Pag.404 - Da COMPIACERE a COMPIACERE (6 risultati)

invitandomi, oltre la smisurata voglia del far meglio, anche la singolare compiacenza e

e alla sua sicurezza, determinò di far da sezzo e di sua volontà quello

vittorio. -parlare a compiacenza: per far piacere ad altri, senza tener conto

e intr. concedersi a un uomo, far dono del proprio corpo (una donna

quello a chi si serve si po far senza adulare, perché io intendo delle voglie

può suggerirvi qualche brama di compiacermi e far sì che consolato in parte io mi muoia

vol. III Pag.405 - Da COMPIACEVOLE a COMPIANGERE (3 risultati)

a sentir le mie ragioni, e far conto d'essere a qualche commedia a sentir

al lavoro non compianato, che vien a far effetto d'un ornamento rustico.

. marino, 6-130: non potè far, che del materno stelo / non compiangesse

vol. III Pag.406 - Da COMPIANGIMENTO a COMPIERE (1 risultato)

tiene dell'antico, e potrebbe far nascere degli equivoci. guerrazzi, ii-347:

vol. III Pag.407 - Da COMPIERE a COMPIETA (2 risultati)

il nome di vossignoria illustrissima, per far paura a un povero curato, e

cui si recita la compieta; il far della sera, la sera stessa.

vol. III Pag.408 - Da COMPIETARE a COMPIMENTO (1 risultato)

compilasi il processo, / e a far le mie difese io mi preparo, /

vol. III Pag.409 - Da COMPIRE a COMPITAMENTE (3 risultati)

a compimento, / e se altro posso far, comanda e chiede. bandello,

compimento a'lor desiderii non si curano far di quelle cose che disoneste sono e vituperose

acqua,... ci deve far animo a coltivare i grandi ed utili pensieri

vol. III Pag.410 - Da COMPITARE a COMPITO (2 risultati)

: pien è il mondo di chi vuol far rime; i tal compitar non sa

secondaria del lat. computare * far di conto, enumerare ': v.

vol. III Pag.411 - Da COMPITORE a COMPIUTO (1 risultato)

, 1-55 (i-631): egli per far più la vendetta compita e vie maggior

vol. III Pag.412 - Da COMPLACIBILITÀ a COMPLESSIONATO (1 risultato)

avendo complemento [piero strozzi] di far da vero, credo che si vedrebbe un

vol. III Pag.413 - Da COMPLESSIONE a COMPLESSO (1 risultato)

avere in casa ben complessa moglie a far figliuoli, ben personata a farli robusti e

vol. III Pag.414 - Da COMPLETABILE a COMPLETO (1 risultato)

servono l'uno a rizzare, inclinare e far girare la testa, l'altro anche

vol. III Pag.415 - Da COMPLETO a COMPLICE (2 risultati)

maniera. il primo efficiente, se volesse far altro che quel che vuol fare,

che quel che vuol fare, potrebe far altro che quel che fa. =

vol. III Pag.416 - Da COMPLICITÀ a COMPLIMENTO (3 risultati)

, i-253: non mi volli dunque far complice a nessun patto della loro incapacità

di morte o d'altra sciagura o far altro simil complimento. sarpi, i-180

pananti, i-100: famosissimo son per far l'invito, / per salutar,

vol. III Pag.417 - Da COMPLIMENTO a COMPONENDA (2 risultati)

72): la madre, cominciava a far le scuse d'aver osato...

. -non c'è tempo di far complimenti: non c'è tempo da

vol. III Pag.418 - Da COMPONENDO a COMPONITORE (2 risultati)

. che compone, che entra a far parte di un tutto. dante,

e per mezzo del re di francia far ufficio di qualche componimento. marino,

vol. III Pag.420 - Da COMPORTABILE a COMPORTAMENTO (1 risultato)

propria superiorità. quest'ultimo non seppe far altro che comporre la bocca ad un

vol. III Pag.423 - Da COMPOSSESSIONE a COMPOSSIBILITÀ (1 risultato)

da tutti può trarsene, sono abili a far di sé composizioni perpetue. d'annunzio

vol. III Pag.426 - Da COMPOTAZIONE a COMPRARE (6 risultati)

disordine delle pubbliche rendite impegnate, con far cessar i pagamenti ordinari aveva occasione di

mandò fino ad algieri d'affrica a far ivi una gran compera di libri per

più giovane dei pastori era sceso per far compere. -figur. marino,

da ch'elli isapesse non comparare né far comparare, et neun furto ch'elli

for di sua corte non comparare né far comparare sanza paravola del signore u constili

è adasciato / a comparar terra e far gran chiusura. dante, conv.,

vol. III Pag.427 - Da COMPRATO a COMPRATORE (4 risultati)

perché questa potentissima reina, essendo avvezza a far acquisti de'stati grandi con i parentadi

/ assalirla spezzarla e sgominarla / e far che molti mordano la polve / molti cedano

quando ce ne capiti, e vedrò di far servire vostra madre da qualche amico,

vecchie, né tutti coloro che vorrebbero far di pio nono un'esclamazione di giulio

vol. III Pag.429 - Da COMPRENDIBILE a COMPRENSIBILITÀ (4 risultati)

mettere ad effetto, e cercherò di far sì, che subitamente sarete servito.

sbagliati, dicevano, vi promettiamo di far meglio. venite a salvarvi, venite

di dolore, orrore, pietà; far provare ima passione, un sentimento improvviso

lunque volta che io mi penso di far cosa che abbia del comprendonico,

vol. III Pag.431 - Da COMPRESSA a COMPRESSO (2 risultati)

iii-ix-10: e però coloro che vogliono far parere le cose ne lo specchio d'alcuno

il carini spiegò che desiderava si tentasse di far sopportare all'ammalata delle compresse ghiacciate al

vol. III Pag.432 - Da COMPRESSO a COMPROMESSO (2 risultati)

mezzi più opportuni, per continuare a far ciò che le gride venivano a proibire

a obbedire a un dovere sociale, a far fronte a una grave responsabilità).

vol. III Pag.433 - Da COMPROMESSO a COMPROMETTERE (3 risultati)

o più persone { parti) convengono di far decidere da arbitri una controversia insorta fra

), con impegno delle parti di far successivamente redigere uno strumento pubblico (atto

dargli di forza; che giovanni ne voleva far senza, per non mettere in compromesso

vol. III Pag.434 - Da COMPROMISSARIO a COMPULSARE (2 risultati)

danneggiare la reputazione di una persona, far nascere sul suo conto una cattiva fama (

necessario che io giochi, per non far dire di me la conversazione. in

vol. III Pag.435 - Da COMPULSATO a COMPUNZIONE (3 risultati)

ch'ogni cosa misura / e di far grazie mai non si compunse. s.

ma aveva una cera così compunta da far compassione. fogazzaro, 7-164: erano

grado l'arte di lodare il signore per far dispetto agli uomini. in tali occasioni

vol. III Pag.436 - Da COMPURGATORE a COMPUTISTERIA (4 risultati)

virtù. 4. intr. far di conto; conteggiare. v.

per non lasciare questo nome, di far differenza [ecc.]. bruno

libbro a libbro, riportar partite, far il bilancione, istomar partite errate,

il bilancione, istomar partite errate, far un conto, recare a un di,

vol. III Pag.437 - Da COMPUTISTICO a COMUNALMENTE (1 risultato)

dei raziocini, de'computi, per far qualche sistema un po'fondato sopra la

vol. III Pag.438 - Da COMUNAMENTE a COMUNE (2 risultati)

5-2 (27): a voi convien far fare corde molto più sottili agli archi

dove ognuno può andare a tagliare e far legna. 7. intima relazione

vol. III Pag.439 - Da COMUNE a COMUNE (2 risultati)

castiglione... volle nella prosa far quello che dante avea fatto nella poesia,

ha il spazio tondo, / di cui far regno amò, vien detta palma, pare

vol. III Pag.440 - Da COMUNE a COMUNE (2 risultati)

e sensi tuoi sien tali / da far perfettamente il loro uffizio, / la seconda

di malignità, quando uno non vuol far piacer onesto, di bugia, che

vol. III Pag.441 - Da COMUNE a COMUNE (1 risultato)

-fare comune: accomunare, associare, far partecipe qualcuno di qualcosa. -anche:

vol. III Pag.442 - Da COMUNE a COMUNE (2 risultati)

tempi di roma dominante, cioè di far corpo, comunità o comune, e di

nota? / che hai seco a far? che hai tu comun con essa?

vol. III Pag.443 - Da COMUNE a COMUNEMENTE (2 risultati)

dalla loro inclinazione, indussero l'onore a far viaggio in compagnia. cattaneo, iii-4-22

all'originalità sua e abbastanza incurante di far comunella. soffici, ii-137: egli stesso

vol. III Pag.444 - Da COMUNICABILE a COMUNICARE (2 risultati)

ecc.). rendere comune, far partecipe altri di qualche cosa; conferire

per estens. confidare, rivelare, far conoscere, render noto (una notizia

vol. III Pag.445 - Da COMUNICARE a COMUNICARE (4 risultati)

altri. 3. dir. far pervenire al soggetto interessato un atto o

pace è assicurata. 5. far pervenire, trasmettere (un plico, una

costante, corrono colla stessa direzione a far capo alla linea del po...

14. locuz. -comunicare alla chiesa: far parte della comunità dei fedeli.

vol. III Pag.446 - Da COMUNICATIVA a COMUNICAZIONE (1 risultato)

, sf. il comunicare, il far parte ad altri; diffusione, trasmissione

vol. III Pag.447 - Da COMUNICHEVOLE a COMUNIONE (1 risultato)

importantissime. -mettere in comunicazione: far comunicare, permettere il passaggio, il

vol. III Pag.448 - Da COMUNISMO a COMUNITÀ (6 risultati)

di sionne e di gerusalemme ancora a far festa ed allegrezza. 9.

mettendomi in comunione? -passare, far passare a comunione: ammettere qualcuno a

, che si servono dei poveri per far rubare a man salva e sgozzare i ricchi

dice: « ehi, amicone, non far tanto il comunista! ». cominciano

un buon uomo, dottore; si deve far comunista come noi ». « ma

tempi di roma dominante, cioè di far corpo, comunità o comune, e di

vol. III Pag.450 - Da CON a CON (3 risultati)

in compagnia. bruno, 3-50: temerebbe far come quei, che dicono le sue

impeto cagionava negli edifìcii non avea che far nulla né collo spegnersi delle lucerne,

lui di quei panni che aveva fatto far così simiglianti. redi, 16-v-46: panni

vol. III Pag.451 - Da CON a CONCA (2 risultati)

gli anni si va in su, / far la civetta non si addice più.

scena in cui comparisce il cuore a far il principal personaggio. vico, 615

vol. III Pag.452 - Da CONCACARE a CONCAMBIO (2 risultati)

volte e ripiegate verso l'alto: far conca con le mani. d'annunzio

... si ha il mezzo di far passare la barca, che trovasi nella

vol. III Pag.454 - Da CONCAVARE a CONCEDERE (2 risultati)

: il bello sarà che lo vogliono far guardare come vien fuora, in imo

ch'i'dico, / gloria di far vendetta alla sua ira. passavanti, 52

vol. III Pag.455 - Da CONCEDEVOLE a CONCENTO (1 risultato)

tutti concedono che di niente nissuna cosa far si possa. bembo, 2-6: io

vol. III Pag.456 - Da CONCENTORE a CONCENTRATO (1 risultato)

tr. (concèntro). raccogliere, far convergere in un punto (o in

vol. III Pag.458 - Da CONCEPIRE a CONCEPIRE (3 risultati)

cose diverse. cesarotti, i-24: per far meglio concepire il mio intendimento, toccherò

altri l'opinione altissima che la voleva far concepire di sé. d'annunzio,

per una ingenua vanità naturale, di far pompa del suo sapere, in conspetto

vol. III Pag.459 - Da CONCEPITO a CONCERTARE (4 risultati)

1-55 (i-631): egli per far più la vendetta compita e vie maggior che

concepute ne la mente che lo volgare far non può. vasari, ii-25:

figlio, al quale, forse per far dimenticare il cattivo odore delle concerie paterne

o suona la sua parte nel far un concerto. tommaseo [s. v

vol. III Pag.460 - Da CONCERTATIVI a CONCERTISTA (2 risultati)

poteva tutto in corte, dovette segretamente far allentar di notte da un muratore il

, l'inclinasse, quanto serviva a far ch'ei mostrasse dieci ore meno di

vol. III Pag.462 - Da CONCESSIVO a CONCETTIZZANTE (6 risultati)

canovieri de'comuni, prima che vengano a far la prima levata, abbiano proposto e

è già risoluto come o quando lo voglia far venire. -il concedersi (la

gonfi, / dir ogni giorno e far cose da cani. tommaseo [s

conducono in casa propria i gentiluomini per far loro un mal termine. -il ciel me

]: chi ha concetti grandi non degna far mostra di saper concettare. concettino

li seppellisce. algarotti, 3-467: un far piccante, intrecciato di antitesi, e

vol. III Pag.463 - Da CONCETTIZZARE a CONCETTO (4 risultati)

è ciò che l'uomo è costretto a far sempre, perché, diversamente dagli animali

ch'udite. galileo, io77: nel far deporre in carta i miei concetti,

, molte e molte volte mi bisogna far rileggere i periodi scritti avanti, per poter

stolta e sozza sporcarla. se noi possiamo far concetto che si ritrovi in esse

vol. III Pag.464 - Da CONCETTO a CONCETTUALIZZAZIONE (2 risultati)

mezza sgrammaticata, e voi non sapete far altro che furare agli arcadi più comunali

; questi sono i veri modi di far crescere la virtù. = deriv

vol. III Pag.466 - Da CONCHIGLIOLOGIA a CONCIAMENTO (3 risultati)

coiame da suola, che vorrà conciare o far conciare, nel mortaio o ndl'addobbo

alcuna persona... conciare o far conciare il cuoiame da tomaio e da

. chiesa, 5-70: abbiamo dovuto far battere tutta la lana, mettere in

vol. III Pag.467 - Da CONCIANTE a CONCIARE (2 risultati)

da suola, che vorrà conciare o far conciare, nel mortaio o nell'addobbo

color cioccolata, conciandoli in modo da far pietà. 8. figur.

vol. III Pag.468 - Da CONCIATESTE a CONCIATURA (2 risultati)

. machiavelli, 3-211: la vuol far ciò che voi volete: in modo

risse, per cui mi spedimo / a far da conciateste e predicante.

vol. III Pag.469 - Da CONCIAZIONE a CONCILIARE (2 risultati)

sanno bene che il concilio non potrà far altro che approvare quello che leone

: frapporsi / mezzan non domandati, far partiti, / conciliar disgusti, annodar nozze

vol. III Pag.470 - Da CONCILIARE a CONCILIO (2 risultati)

ebbero, in moltissime questioni, a far altro che citare quel concilio che l'

muratori, 1-21: pio iv proibì il far chiose e commenti all'incomparabil concilio

vol. III Pag.471 - Da CONCIMAIA a CONCINNITÀ (1 risultato)

segano e si stagionano le felci per far letto alle pecore, ed altri bestiami,

vol. III Pag.472 - Da CONCINNO a CONCIONATORE (2 risultati)

che gli schiavi son veramente nati a far concio. fiacchi, 13: quivi

ebbe questo dono dalla natura di far l'arie sue delle teste dolcissime e graziosissime

vol. III Pag.474 - Da CONCISO a CONCITAMENTO (4 risultati)

a corte di roma per suoi amba- far quello che dante avea fatto nella poesia,

, che si era determinato di far v. r. cardinale. monti,

stro ingegno / non han che far colle teste di legno ».

sua giustizia / fraudo noi si può far, né già malizia. 11

vol. III Pag.477 - Da CONCLUDENTEMENTE a CONCLUDERE (3 risultati)

che vi pregai io che procuraste di far presto, e di concludere prima del

una feroce purità e si pongono a far professione di mogli caste con leale proposito

tanto urgente il bisogno di lavorare per far movere carmen sotto la sua direzione e,

vol. III Pag.478 - Da CONCLUDIMENTO a CONCLUSIONE (1 risultato)

perfette delle quali imo aspetti di entrare a far parte come in un regno ideale,

vol. III Pag.479 - Da CONCLUSIVAMENTE a CONCLUSO (5 risultati)

perché in questo loco non si può far altro, quando se riceve un torto

son su la sua lista, / far ne voglion la conquista. / infiammata di

male, e conclusione. meglio è far male e presto, che non spedirsi mai

non spedirsi mai col pensiero di voler far bene. chi fa presto e male,

nell'essenza del fare, è meglio far male, che non fare.

vol. III Pag.480 - Da CONCOCENTE a CONCORDANTE (1 risultato)

alberti, 233: 'concomitativo', atto a far concomitanza; ed è termine per lo

vol. III Pag.481 - Da CONCORDANTEMENTE a CONCORDATARIO (5 risultati)

violarla è un costringer le idee a far a'cozzi tra loro. cuoco,

che ne l'ultima e penultima sillaba far si suole; quando largamente, s'intende

, per concordare le differenzie, di far venire de'capi degli usciti di fuori

concorda. 8. tr. far rimare. boccaccio, 8-249: a

: a niuno mio successore lascerò a far delle ingiurie ricevute da me vendetta, solo

vol. III Pag.483 - Da CONCORDEVOLE a CONCORDIA (2 risultati)

.. s'ingegnerà tra tre giorni di far nella presenza nostra alcuna cosa, che

all'esecuzion di quest'ultima, ch'è far sentire il suono. de sanctis,

vol. III Pag.484 - Da CONCORDIO a CONCORRENZA (2 risultati)

men belle, esclamarono: ch'han da far queste con bacco? baldinucci, 8-81

1-59: acton e la regina credevano poter far morire i francesi di fame. intanto

vol. III Pag.485 - Da CONCORRENZIALE a CONCORRERE (4 risultati)

tigre, che all'atteggiamento mostrava di far il contralto, ma era basso baritono,

: vedete la eleganzia della rodia erinna far più fiate concorrenza col duca e maestro di

non potete sicuramente ad un istesso punto far concorrere altro che tre linee rette sole,

26-57: tutti quei morsi / che posson far lo cor volgere a dio, /

vol. III Pag.486 - Da CONCORRIMENTO a CONCORSO (2 risultati)

, se con gli calci e denti possa far tanto che vendiche quel loco da si

simili acutezze o altrimenti studiano palesemente a far mostra d'arte e d'ingegno,

vol. III Pag.487 - Da CONCORSUALE a CONCREATIVO (2 risultati)

) civili, penali e amministrativi per far valere un proprio diritto o interesse legittimo

lo calor estivale tirar tanto succhio da far una terza concozione, pria che finisca

vol. III Pag.488 - Da CONCREATO a CONCRETO (3 risultati)

sola forma del gerundio: * concredendo di far bene, hanno buttato all'aria ogni

, 42: 'concretare ', far concreto, ridurre in concreto, riferito

veri e spesso meschini moventi, senza far grazia all'illusione. concretizzare, tr

vol. III Pag.490 - Da CONCUBINO a CONCUOCERE (4 risultati)

il concubito di ricciardetto e fiordispina, far quella ottava, mezza metaforica ne'primi

si conforta, e pensa / con far misero altrui far sé men tristo, /

e pensa / con far misero altrui far sé men tristo, /...

forte, / se null'altro sai far che darti schiava, / meglio per te

vol. III Pag.491 - Da CONCUPIRE a CONCUPISCIBILMENTE (2 risultati)

i miei pensieri. 3. far maturare, riassorbire (succhi, catarri,

, 1-4-183: questo terreno [per far la semenza dell'orzo di siberia]

vol. III Pag.493 - Da CONDANNATA a CONDANNATORIO (1 risultato)

aver fatto male e dall'impossibilità di far bene deliberatamente. d'annunzio, iv-2-912:

vol. III Pag.494 - Da CONDANNAZIONE a CONDEGNO (1 risultato)

rilegato. pallavicino, 3-176: 'l far ciò sarebbe stato un tener concilio a

vol. III Pag.495 - Da CONDELEGATO a CONDENSATORE (3 risultati)

vuole essere asino, e non può far meglior vita ed aver costumi megliori che di

. bartoli, 33-275: né ha che far qui nulla a proposito lo scoppio

sistemi. 2. fis. far passare una sostanza dallo stato di vapore

vol. III Pag.497 - Da CONDIMINARE a CONDISCENDENZA (1 risultato)

ottenerne; opporci / sol quanto basti a far che vera appaia / condiscendenza il resto

vol. III Pag.498 - Da CONDISCENDERE a CONDITORE (1 risultato)

germania, sotto promessa dell'imperatore di far efficace opera che il pontefice vi condescendesse.

vol. III Pag.499 - Da CONDITORE a CONDIZIONARE (5 risultati)

dividere, spartire insieme con altri, far parte ad altri (di un patrimonio,

occhiate consapevoli. pavese, 8-63: far poesie è come far l'amore:

pavese, 8-63: far poesie è come far l'amore: non si saprà mai

la detenzione tenuto un comportamento tale da far ritenere sicuro il suo ravvedimento, e

d. battoli, 33-325: a che far tanti muscoli e legamenti e nervetti e

vol. III Pag.500 - Da CONDIZIONARIO a CONDIZIONE (1 risultato)

su le poppe delle balie si sbrameranno a far lezione del come debbano essere condizionati e

vol. III Pag.501 - Da CONDIZIONE a CONDIZIONE (1 risultato)

dell'una o dell'altra parte contraente di far succedere od impedire. la condizione mista

vol. III Pag.502 - Da CONDIZIONE a CONDIZIONE (5 risultati)

la scienza è uno esquisitissimo camino a far l'animo umano eroico. boccalini,

angeli più bella, / e 'n far cosa novella / prender vi fece condizione

trova ogni uomo da specchiarsi e da far suo profitto. beccaria, 1-322:

del tempo e della malvagia educazione a far grata la loro poesia, l'uno

età, che più non poteva piangere e far disperato d'ogni rimedio il mondo,

vol. III Pag.503 - Da CONDIZIONE a CONDOMINO (1 risultato)

morte o d'altra sciagura o far altro simil complimento. redi, 16-viii-331:

vol. III Pag.505 - Da CONDOTTARE a CONDOTTIERO (1 risultato)

: questo fil di ferro non può far la condotta per tutti i campanelli. vorrei

vol. III Pag.507 - Da CONDRALE a CONDROMATOSI (2 risultati)

fossi, a tirar condotti, a far argini e a corrivar la terra con

questi quolibetici titoli sono veramente cose da far iscoppiare le bombe, non che le trachee

vol. III Pag.508 - Da CONDROMUCINA a CONDURRE (2 risultati)

. giusti, 3-72: bisognava far punto coi cartelli, colle sas

condurre; l'essere condotto; il far camminare, il fare scorrere. -

vol. III Pag.509 - Da CONDURRE a CONDURRE (8 risultati)

4. per estens. trasportare, far passare (liquidi o fluidi),

acqua di sopra a la volta a far la medesima pioggia per gli medesimi tartari,

, condur si possa ne le cave per far girar quelle macchine e ruote che si

. muovere, trarre, fare andare, far venire. dante, inf.,

forestiero. 13. portare, far capo in un dato luogo (una

. figur. muovere, fare andare, far venire (verso un luogo immaginario,

, verso un termine ideale); far diventare, ridurre a un certo segno,

e condizione. -condurre a morte: far morire. -condurre in porto: portare

vol. III Pag.510 - Da CONDURRE a CONDURRE (3 risultati)

colui che la ghisolabella / condussi a far la voglia del marchese. idem, purg

1-83: perché egli si dilettò assai di far ritratti al naturale, molti ne condusse

padron di casa... in sul far del dì uscì fuori, per condurre

vol. III Pag.512 - Da CONDUTTURA a CONESTABILE (3 risultati)

: a me molto piace... far prezzo di accordo co'capi de'lavoranti

, se non il sab- bato sera far misurare il lavoro fatto, e pagarli conforme

di bestie o parte di esse trovate a far danno. = voce dotta,

vol. III Pag.513 - Da CONESTABILIA a CONFARE (2 risultati)

primo uomo io sto confabulando / per far le cose come vanno fatte. verga

fatto vedere... che il far io ciò che chiedete sarà confacente prima di

vol. III Pag.514 - Da CONFARREARE a CONFEDERATO (1 risultato)

che la ragione, la quale per far noi più miseri che naturalmente non siamo,

vol. III Pag.515 - Da CONFEDERAZIONE a CONFERIRE (3 risultati)

poi si fecero innanzi i capitani a far confederazione ed accordo; né solamente fecero

temerità, perché ho osato con gran riserva far motto (orribile scandalo!) di

vedere l'intiero e che ha facilità di far conferenza di parti a parti. galileo

vol. III Pag.517 - Da CONFERMANTE a CONFERMARE (2 risultati)

fortificare, incoraggiare, infondere costanza; far persistere, rassicurare (in un'opinione,

: seppe [marcantonio]... far confermare gli atti tutti di cesare.

vol. III Pag.518 - Da CONFERMATIVO a CONFERVA (2 risultati)

è confermare se prima debbi vigilare in far bene, e poi confermarti in esso

. per ricoverare la sanità venivano a far sacrificio nel tempio d'esculapio,.

vol. III Pag.519 - Da CONFESSABILE a CONFESSARE (1 risultato)

. aretino, 8-74: non potè far sì, che il suo padre (bue

vol. III Pag.520 - Da CONFESSATO a CONFESSIONALE (2 risultati)

/ d'ogni mio fallo, e vo'far penitenza. / io mi confesso a

un peccatore stassi inginocchiato, / a far la confessione generale. colletta, i-247

vol. III Pag.521 - Da CONFESSIONALISMO a CONFESSIONE (3 risultati)

ogni vizio in essi incancherito / facesse far palese confessione. braccia, ella

pitoso... io avessi potuto far confessione generale. d. bar

tutti questi casi è tanto necessario il far la confessione generale, per mezzo della

vol. III Pag.522 - Da CONFESSIONISTA a CONFESSORE (1 risultato)

con essa alla mano, abbiate potuto far con lui quella conferenza che voi mi

vol. III Pag.523 - Da CONFETTARE a CONFETTO (5 risultati)

, pochi mesi prima, di potersi far assolvere di ogni caso riservato dal solito

una libra di belle galle e fecene far due di quelle del cane, le quali

volesse usare la polvere soprascritta, potrebbe far limare il corno del cervo, e ridurlo

. 5. figur. ant. far cadere in disgrazia. caro, 3-3-122

da speziali. segneri, iv-134: far da medico bene esperto, il quale inganna

vol. III Pag.524 - Da CONFETTURA a CONFICCARE (3 risultati)

ogni cosa buona, / ancor mi potrà far dispetto ed onta; / e per

terza settimana, / ritornan dentro a far la confezione. bibbia volgar., vi-61

conficco, conficchi). piantare, far penetrare a forza (un chiodo, una

vol. III Pag.525 - Da CONFICCATO a CONFIDARE (2 risultati)

cui ritrarle. -ant. confermare, far persistere con crescente impegno (in un

, domandandogli quasi presente: che hai a far tu di soldati? 8.

vol. III Pag.527 - Da CONFIDENTEMENTE a CONFIDENZA (1 risultato)

da un mio giovine amico, per far quattro chiacchiere, lo trovai che disputava

vol. III Pag.529 - Da CONFINA a CONFINARIO (1 risultato)

di fare amazzare, di confinare e far quanto male può. machiavelli, 564:

vol. III Pag.530 - Da CONFINATO a CONFINE (3 risultati)

montecuccoli, 2-39: trattossi altresì di far nuova levata di ungheri; ma l'

]. boterò, 1-164: bisogna far un arco, non molto curvo, verso

non aveva forse sergenti di giustizia da far menare questo matto ai confini? faldella

vol. III Pag.532 - Da CONFISCATO a CONFLITTO (2 risultati)

licenzia, poteva s. m. stà far torre loro tutta la robba per confiscata

fondere. 2. figur. far sorgere, suscitare. carducci, i-1259

vol. III Pag.534 - Da CONFONDERE a CONFONDERE (3 risultati)

mettere nell'imbarazzo (la mente), far perdere il filo (del discorso,

sia / per ciò che resta a far? pellico, ii-32: queste riflessioni

; dissolversi in un tutto omogeneo; far comunella con le compagnie più diverse (

vol. III Pag.535 - Da CONFONDIBILE a CONFORMAZIONE (2 risultati)

proporzionate; rendere conforme, adatto; far corrispondere, concordare. giamboni,

cioè molto delicato e vivo, non può far che non senta la nudità e l'

vol. III Pag.536 - Da CONFORME a CONFORMITÀ (1 risultato)

di precetti dei quali non si poteva far di meno, perché dettati dalla necessità

vol. III Pag.537 - Da CONFORTABILE a CONFORTARE (2 risultati)

danni si conforta, e pensa / con far misero altrui far sémen tristo. ojetti

e pensa / con far misero altrui far sémen tristo. ojetti, ii-43: violino

vol. III Pag.538 - Da CONFORTATIVO a CONFORTINAIO (4 risultati)

, 352: conforto e'maritati a far divorzio, / e ciascun fugga il femminil

battaglia, né confortare i soldati a far egregiamente l'ufficio loro, ognuno a

francamente, come s'egli avesse dovuto far quivi l'ufficio di mero confortatore,

variopinte. montale, 3-252: per far l'inglese occorre un altro ambiente,

vol. III Pag.539 - Da CONFORTINO a CONFORTO (2 risultati)

, farsi coraggio. -prendere conforto di far qualcosa: incuorarsi a farla.

a'tuoi conforti e non mi volea far cristiano, ora tutto aperto ti dico

vol. III Pag.540 - Da CONFORTOSO a CONFRONTARE (2 risultati)

). ant. congregarsi, far comunella. alberti, 276:

. panzini, iii-144: egli potrebbe far l'atto generoso di aiutare un suo

vol. III Pag.541 - Da CONFRONTAZIONE a CONFRONTO (3 risultati)

: icilio vile / già non puoi far, col pareggiarti ad esso, / né

/ l'oste non s'occupa / di far confronti; / i galantuomini / gli

quello che siete. non c'è da far confronti. -non temere nessun confronto

vol. III Pag.543 - Da CONFUSIONISMO a CONFUSO (2 risultati)

, allo scopo di umiliarlo o di far sì che si vergogni. dante,

germania passava. -dare confusione: far vergognare, confondere qualcuno. abate

vol. III Pag.544 - Da CONFUTABILE a CONFUTARE (2 risultati)

santa e presta / lunghesso me per far colei confusa. idem, purg.,

di confutare un tal giudizio, né di far l'apologià dell'italia e molto meno

vol. III Pag.545 - Da CONFUTATIVO a CONGEDO (1 risultato)

una lunga confutazione economico-sociale, cosa da far smascellare dalle risa. -per

vol. III Pag.546 - Da CONGEGNAMENTO a CONGEGNATURA (2 risultati)

perché le persone, che ho potute far comparire, sono in un numero immensamente minore

pure le macie de'sassi maggiori, nel far forza per muovergli, anzi s'incastrano

vol. III Pag.547 - Da CONGEGNAZIONE a CONGELATO (6 risultati)

congelare, tr. { congèlo). far passare una sostanza dallo stato liquido a

giri. 2. figur. far cessare ogni vita sentimentale, ogni slancio

. per estens. condensare, solidificare; far coagulare, far rapprendere. - anche

condensare, solidificare; far coagulare, far rapprendere. - anche assol. trattato

il congelamento di parti del corpo; far patire il freddo, far assiderare.

corpo; far patire il freddo, far assiderare. garzoni, 1-828: nel

vol. III Pag.549 - Da CONGESTIONAMENTO a CONGETTURALE (2 risultati)

cominciarono a darmi la baia, e a far mille conghietture, e a consolarsi con

onore, / perché sapea ne'tuon'far congettura. passavanti, 239: le cose

vol. III Pag.550 - Da CONGETTURALMENTE a CONGIUNGERE (2 risultati)

. dedurre, argomentare per congetture; far congetture. - anche assol.

fosse tranquillo d'animo od inquieto, a far voti per lui, io mi sentiva

vol. III Pag.551 - Da CONGIUNGERE a CONGIUNGERE (2 risultati)

ancor tossa / quant'io più far mi possa! marino, 12-87: in

in sommo. 10. ant. far pervenire in un luogo, permettere che

vol. III Pag.553 - Da CONGIUNTIVITE a CONGIUNTO (1 risultato)

con un altro, concorrono tutti a far uno spettacolo di molta commiserazione. marino

vol. III Pag.554 - Da CONGIUNTO a CONGIUNTURA (2 risultati)

e, nel cozzar, passaggio / far l'un nell'altro, e ricader congiunti

ariosto, 13-62: ma avrà forza di far seco felice / fra tutti 1

vol. III Pag.555 - Da CONGIUNTURALE a CONGIUNZIONE (1 risultato)

a una le dita dell'altra fino a far schioccare le congiunture; poi fece una

vol. III Pag.556 - Da CONGIURA a CONGIURARE (1 risultato)

ambra, xxv-2-374: or che deggio / far io? per quanto io ho veduto

vol. III Pag.557 - Da CONGIURATO a CONGLOBAMENTO (3 risultati)

: e vedendo che se avesse voluto far bene agli uomini, tutti avrebbero congiurato

, 3-118: tutto insomma congiura a far sì che sir donald debba passare anni ed

in tondo, / fur congiurate a far un uom cotale, / che superasse appresso

vol. III Pag.558 - Da CONGLOBARE a CONGRATULARE (2 risultati)

frequentiamo in seguito, non ci riesce far lega, non si contrae vera intimità piena

conglutina. 4. ant. far rapprendere. savonarola, iii-230: e

vol. III Pag.560 - Da CONGREGATA a CONGREGAZIONE (5 risultati)

e là si congregava la famiglia a far loro corteggio fino all'ora del gioco

e adunati, e quelli che incontanente far vendetta consigliano. s. agostino volgar.

che la compita vendetta non si poteva far senza sangue. bruno, 3-615: giove

un trattato, che il papa dovesse far congregazione in s. pietro, e

io son stato in la determinazione di far questa congregazione oggi, in questa ora

vol. III Pag.561 - Da CONGREGAZIONISTA a CONGRESSO (3 risultati)

fratelloni della congregazione, nella frenesia di far denari comunque, arrivavano fimo a speculare

e lo sarà per molto tempo, far credere alla gente che le scuole congrega-

i costumi. foscolo, 1-379: far che in congresso il ciurmador non fiati

vol. III Pag.562 - Da CONGRESSUALE a CONGRUO (3 risultati)

, i-368: ogni grandezza può bastare per far ammirare la persona; ma nelle opere

/ a l'occhio non è congruo de far degestione, / né al naso parlascione

vuole essere asino, e non può far meglior vita ed aver costumi megliori che

vol. III Pag.564 - Da CONIARE a CONIELLARE (1 risultato)

, piramidali. magalotti, 21-85: far gettare della stessa pasta... un

vol. III Pag.565 - Da CONIELLATORE a CONIGLIO (1 risultato)

tr. (cornétto). disus. far congetture, congetturare. gioberti,

vol. III Pag.566 - Da CONIGLIOLAIA a CONIO (3 risultati)

: s'egli viene, i'gli vo far avere una cattiva giornata. ma,

: / io intendo d'uli- vier far la vendetta »; / e inverso manfredon

rampolli si deon porre, si dee far la tagliatura del conio delle due parti

vol. III Pag.569 - Da CONNATURALE a CONNESSIONE (2 risultati)

una qualità diventi naturale in qualcuno, far sì che diventi parte della sua natura;

connessione: pure a me non s'aspetta far questi giudizi. tasso, i-99:

vol. III Pag.570 - Da CONNESSITÀ a CONNETTIVO (1 risultato)

non solo gli episodi che servono per far grande il corpo della favola, e

vol. III Pag.573 - Da CONOCCHIA a CONOSCENTE (1 risultato)

[ai soldati]... far raggi, conocchie e passatori.

vol. III Pag.574 - Da CONOSCENTEMENTE a CONOSCENZA (1 risultato)

, conoscerla. -mettere in conoscenza: far conoscere. -gente di conoscenza: persone

vol. III Pag.575 - Da CONOSCERE a CONOSCERE (3 risultati)

, purg., 7-27: non per far, ma per non fare ho perduto

, distinta. -dare a conoscere, far conoscere: far sapere. buonagiunta,

-dare a conoscere, far conoscere: far sapere. buonagiunta, v-355-5: se

vol. III Pag.576 - Da CONOSCERE a CONOSCERE (3 risultati)

e che le mie pazzie mi voglion far sospirare. cuoco, 1-96: [bruto

carlo fuor di francia, / per far conoscer meglio e sé e'suoi. poesie

negli altri l'opinione altissima che la voleva far concepire di sé. banti, 8-230

vol. III Pag.577 - Da CONOSCIBILE a CONOSCITORE (2 risultati)

poco. -dare a conoscere, far conoscere qualcosa ad alcuno: fare in

la conoscibilità della realtà, e a far trionfare la potenza del pensiero sul reale,

vol. III Pag.578 - Da CONOSCITURA a CONQUIDERE (1 risultato)

servono. 3. ant. far qualcuno conoscitore: renderlo consapevole dei propri

vol. III Pag.579 - Da CONQUISITORE a CONQUISTARE (3 risultati)

dov'era ipolita volea / sua pruova far; perché, se lei conquide, /

discopritor di cosi regalato boccone, per far maggior onore, non darò il suo

quante son su la sua lista, / far ne voglion la conquista. monti,

vol. III Pag.580 - Da CONQUISTATO a CONSACRARE (1 risultato)

, 1-176: un conquistatore, che far voglia dei cittadini, deve avvezzarli ad ubbidire

vol. III Pag.581 - Da CONSACRARE a CONSACRATO (1 risultato)

candide viole / questo capro ch'ognor far tronche suole / le tue viti or col

vol. III Pag.582 - Da CONSACRATORE a CONSANGUINEO (1 risultato)

la festa o 'l giorno in cui ciò far si debba. = voce semidotta,

vol. III Pag.583 - Da CONSAPEVOLE a CONSCIO (1 risultato)

la lingua, né sapendo come meglio far consapevole la sorella del proprio torto e

vol. III Pag.584 - Da CONSCRIVERE a CONSEGNA (1 risultato)

alle sentinelle, e che esse debbon far rispettare, è autenticato dalla nova crusca

vol. III Pag.585 - Da CONSEGNABILE a CONSEGNAZIONE (3 risultati)

lo scrivano prese anche l'incarico di far recapitare il plico; lo consegnò a

spontaneamente. 3. figur. far partecipi altri delle conoscenze intellettuali che una

consegnati che scendevano in cantina o a far alle bocce in cortile, il caporale

vol. III Pag.586 - Da CONSEGRETARIO a CONSEGUENZA (2 risultati)

stesse lingue nazionali, tanto da non far sentire urgente il bisogno di artificiali unificazioni

le pazzie, e si continua a far pazzie: meglio sarebbe il tacere e farsi

vol. III Pag.589 - Da CONSENSUALE a CONSENTIRE (1 risultato)

, a scioglierle cioè, ed a far vela. romagnosi, conc., i-54

vol. III Pag.590 - Da CONSENTITAMENTE a CONSEQUENZIALITÀ (1 risultato)

consenzienti, e però aveva deliberato di far discacciare tutt'i forestieri della città.

vol. III Pag.591 - Da CONSEQUENZIARIO a CONSERVA (6 risultati)

meglio, una triaca vera, / da far maravigliar ogni uomo esperto. caro

bruno, 3-259: della musica può far meglior saggio un che non è de

cose] che si corrompono più facilmente e far conserva dell'altre che più lungamente si

di luce. monti, 5-944: a far d'oro alte conserve / posto il

solo aveva atteso a notar gli errori senza far conserva delle cose che in quel poema

e fondatissimo studio; di questi dee far conserva nella mente, e dee saperne

vol. III Pag.592 - Da CONSERVA a CONSERVARE (2 risultati)

né dove l'acqua s'abbia a far salire a lo insuso, ma pongasi dove

conservare1, tr. (consèrvo). far durare, mantenere; assicurare la continuità

vol. III Pag.593 - Da CONSERVARE a CONSERVATIVO (2 risultati)

, defendersi, scuoprir la vanità e far aperte le fallacie de'sofisti e cecità

. che tende a conservare, a far durare. -in particolare: che conserva

vol. III Pag.594 - Da CONSERVATO a CONSERVATORIO (2 risultati)

rissanti, e nelle risse capitali obbligargli a far pace. manzoni, pr. sp

a roma dal mio deputato, e far mettere il sequestro conservativo anche su la

vol. III Pag.595 - Da CONSERVATORIO a CONSESSUALE (2 risultati)

essere, il conservare integro, il far durare in una data condizione. -istinto di

al pontefice che non era reputazione sua far un concilio senza ornamenti e apparati necessari

vol. III Pag.596 - Da CONSETTAIOLO a CONSIDERARE (1 risultato)

, 2-79: strigneva la necessità di far medicare i feriti, che furono undici

vol. III Pag.597 - Da CONSIDERATAMENTE a CONSIDERATO (1 risultato)

concordanza che ne l'ultima e penultima sillaba far si suole; quando largamente, s'