Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 39117

vol. XVII Pag.39 - Da ROMANO a ROMANO (1 risultato)

ambasciatore fosse persona ecclesiastica, non potria far di meno di non comparire coll'abito

vol. XVII Pag.44 - Da ROMANZARE a ROMANZESCO (1 risultato)

se volessero, ammanire romanzature estetiche da far invidia ai più volitanti chirotteri.

vol. XVII Pag.45 - Da ROMANZETTO a ROMANZIERE (1 risultato)

al dispetto di tutto quello che fa far nascere un rommanziere. foscolo, iv-264:

vol. XVII Pag.46 - Da ROMANZIERESCO a ROMANZO (1 risultato)

fiera pedocchia / che venne d'istria a far versi romanzi. ascoli, 40 not

vol. XVII Pag.48 - Da ROMANZO a ROMBA (1 risultato)

usa dire tra la gente che vuol far sempre un romanzo della propria vita, non

vol. XVII Pag.50 - Da ROMBARE a ROMBETTO (4 risultati)

erano usciti,... volse far un gran rombazo. grazzini, 43:

. perché quelli sono i primi a far maggior rombazzo. bresciani, 4-ii-284:

altro dopo lui, a mio parere, far tanto rombazzo di questa bella metafora del

/ e il poter a suo modo far rombazzo. 5. figur. tensione

vol. XVII Pag.51 - Da ROMBICE a ROMBO (2 risultati)

cioè ch'ella è atta a voltarse e far de spalle fronte e caminar etiam per

quel verso; e simelmente è atta a far de qualsivoglia fianco, testa.

vol. XVII Pag.52 - Da ROMBO a ROMBOIDALE (2 risultati)

... le file, il far ala, far il quadro, il rombo

le file, il far ala, far il quadro, il rombo, il cuneo

vol. XVII Pag.56 - Da ROMITESCO a ROMITO (3 risultati)

stava nel diserto più fondato / a far gran penetenzia dell'inganni. de rosa,

un romito domestico nei monti di brianza a far penitenza e teneva alcune cassette d'api

, sarebbe benissimo fatto appresso a dio non far mai un minimo peccatuzzo, anzi viver

vol. XVII Pag.57 - Da ROMITORIO a ROMITORIO (5 risultati)

spiri, / puote adelonda mia qui far soggiorno / se inospita e la terra,

silenzio di mia cella / son venute a far meco alte parole. arici, i-253

). chiabrera, 1-6-6: per far più spedito al ciel ritorno, /

che diventar marito, / mi vorrei far romito. -farsi romito il lupo:

volentieri, pur ch'io sappia di far cosa che in piacer vi sia.

vol. XVII Pag.58 - Da ROMITOSO a ROMPERE (2 risultati)

li sei filippi che la pregai di far avere al signor orlandini. -far apparire

delle travi, le colonne tonde per far in un canto vivo del muro d'

vol. XVII Pag.60 - Da ROMPERE a ROMPERE (3 risultati)

scoglietti che, rompendola, le fanno far maggior rumore e la spargono in più parti

stette in speranza che re carlo uscisse a far fatto d'armi. c. campana

la nave sua. -figur. far finire male la propria esistenza o un'

vol. XVII Pag.61 - Da ROMPERE a ROMPERE (4 risultati)

/ ch'era inutil del reno il far parole: i... i stesse

vie e occupate. 20. far desistere, dissuadere, distogliere da un

goder celeste regno. -superare o far superare uno stato d'animo di paura

suo core adamantino e la recheremmo a far il nostro volere. renieri, xxxvi-81:

vol. XVII Pag.62 - Da ROMPERE a ROMPERE (2 risultati)

di dar soccorso ai teucri, e far che tutte / fino alle navi le falange

roseo, v-33: e difficulta grande a far che le genti si rimettano insieme spesso

vol. XVII Pag.63 - Da ROMPERE a ROMPERE (4 risultati)

ci vuol bene e quel che sa far per noi. ditegli che scacci via il

seguita dell'altro. 30. far cessare, interrompere, non lasciar più

e alla donna che io non posso far nulla, che ho da fare ecc.

discorso proprio o altrui; impedire o far cessare di parlare. fiore [dante

vol. XVII Pag.64 - Da ROMPERE a ROMPERE (4 risultati)

pena. -sospendere o troncare o far perdere un'abitudine; interrompere una consuetudine

stati rotti gli assegnamenti. 31. far cessare uno stato di pace, porre fine

sospendere momentaneamente un'occupazione; interrompere o far interrompere il parlare o il canto,

mia già stabilita risoluzione di non mi far più vedere in pubblico co'miei scritti.

vol. XVII Pag.65 - Da ROMPERE a ROMPERE (1 risultato)

, 5-183: ho deciso così di far visita ai genitori di maria e di

vol. XVII Pag.66 - Da ROMPERE a ROMPERE (2 risultati)

l'orator catolico, di mai non far pace se il re catolico et il

sospira / pur vergognoso, e non vuol far ritorno / contra cuor di diamante,

vol. XVII Pag.69 - Da ROMPERE a ROMPERE (1 risultato)

dei. mazza, 798: deh far, bell'alma, piacciati / sul limitar

vol. XVII Pag.70 - Da ROMPERE a ROMPERE (5 risultati)

singhiozzi. pirandello, 12-69: roba da far rompere in bestemmie perfino messer domineddio,

sgretolati, vacillanti, fatti apposta per far rompere il collo. -determinare la

sua ardenza in cambio di trotto volesse far la salita di galoppo, allora lo

60: il non poter del mio dolor far motto, / né mirar vostre luci

è tralciarla o impedirla. d'altri e far de'miei. ruspoli, 195: sodoma

vol. XVII Pag.71 - Da ROMPERE a ROMPERE (2 risultati)

monaco interroppe / e non potè mai far sì che tacesse / e che di

filicaia, 2-1-219: ei nato a far che al secolo presente / invidia porti

vol. XVII Pag.72 - Da ROMPERE a ROMPERE (2 risultati)

, 326: bisogna menare le mani e far pensiero di morire o vincere, attendendo

non può non con usato gioco / far la pena e la penna in me simile

vol. XVII Pag.74 - Da ROMPICORDONI a ROMPIMENTO (1 risultato)

lo rompimento del pane, per cagion di far limosina. passavanti, 65: attrizione

vol. XVII Pag.77 - Da ROMPIVASSELLI a RONCARE (1 risultato)

ranche / già preparate a fin di far gran risse. g. visconti, i-1-72

vol. XVII Pag.78 - Da RONCARE a RONCHIOSO (2 risultati)

le erbe inutili al piede delle piante. far la roncatura alla canapa. =

questo nobilissimo essercizio della busca, cioè far suo quel che è d'altri, così

vol. XVII Pag.79 - Da RONCHIUTO a RONCOLA (3 risultati)

certo logo, unde beneto mtendea de far orto. giov. cavalcanti, 94:

papini, x-1-235: s'io mi volessi far santo a forza di parole dovrei ragionar

faggi] si bruciarono gli avanzi per far ronchi e seminarvi il grano. e

vol. XVII Pag.80 - Da RONCOLACCIO a RONDA (1 risultato)

: queste e tal fallacie assai rileva / far di soppiatto e ad arte; non

vol. XVII Pag.81 - Da RONDA a RONDELLA (6 risultati)

nervi, / così ci riduciamo a far la ronda / dentro un'angusta e magra

, le quali debbono darsi il cambio, far le ronde e stare all'erta.

, per strano maleficio, riusciva a far dell'ordine e dell'ubbidienza una cosa

veduto; due altri al casolare a far la ronda, per tenerne lontano ogni ozioso

, 1-141: sua moglie è ancora a far la ronda sul corso.

ingordo, / che suol la ronda far per la cucina, / s'altri no

vol. XVII Pag.82 - Da RONDELLO a RONDINE (1 risultato)

condur le rondini al passaggio / e a far innamorar gli asini il maggio. cestoni

vol. XVII Pag.83 - Da RONDINELLA a RONDÒ (5 risultati)

/ ma pur son male acconci al far rapina / ed al cacciar il nutrimento e

iii-24-72: si mise in testa di far cantare la 'croce di savoia'popolarmente su

, un iomo affé i io vo'far sopra di te / un'asprissima vendetta.

e legarti per un piè; / poi far quel che tereo fé / con codesta

i palazzi si danno la mano per far la catena e fare un rondò! palazzeschi

vol. XVII Pag.84 - Da RONDOLA a RONFARE (4 risultati)

appena una soave capinera, intenta sul far deltalba ai suoi trilli ed alle sue cadenze

ed alle sue cadenze, avrebbe potuto far scomparire la vocina flautata del colonnello,

/ e plui de niìl truante sa far la garbinela. = dal lat

due fanciulle, / venni sull'uscio a far lor reverenza / con un baston;

vol. XVII Pag.85 - Da RONFATORIO a RÓNTGENOSCOPIA (1 risultato)

odi scomacanti con più fragore che far non suole il bar assero

vol. XVII Pag.435 - Da SALTARE a SALTARE (2 risultati)

g. correr, lii-4-225: imparassi far fare le sentinelle la notte e saltare

ammalato? / salta su presto e non far più rifiuto, / ché tu svergogni

vol. XVII Pag.436 - Da SALTARE a SALTARE (6 risultati)

bottiglia, svolgere la carta d'argento e far saltare, quasi senza rumore e senza

ha portato fuori l'accusa che volevamo far saltare il vaticano. d'annunzio,

, v-1-1067: il comandante è risoluto a far saltare il porto, nel caso che

riuscì proprio una favola, mi voleva far saltare. fanzini, ii-61: ne anche

sobborghi e camminavo ancora, deciso a far l'alba in piedi. calvino,

. botta, 6-ii-409: accorgendosi di non far frutto, saltò a toccar dell'umanità

vol. XVII Pag.437 - Da SALTARE a SALTARE (2 risultati)

che mette in rete. 33. far rosolare un cibo. g. l

impedimento. -saltare alla banda: far passare prontamente i passeggeri da un lato

vol. XVII Pag.438 - Da SALTARECCIO a SALTARELLO (2 risultati)

, così semplici, così atti a far saltar fuori il grano, nascosto, murato

una zanzara con una tromba sì picciola far tanto strepito, un verme filar la

vol. XVII Pag.439 - Da SALTARIA a SALTATOIA (3 risultati)

, riscaldandosegli la fantasia, giunse a far parlare i salterelli e le corde in una

, l'ha ferdo. el no sa far deventar saltarini e gaiardini? no,

, ch'era saltarizzo, / feo far tal salto che usci fuor del cerchio.

vol. XVII Pag.440 - Da SALTATOIO a SALTELLANTE (4 risultati)

faldella, ii-2-174: fernà ottenne di far ribassare di poco il prezzo domandato dalle

. lenzoni, 56: da 'l far nascere i fieri e spaventosi accidenti,

non solo i tetrametri, per non far più di bisogno di versi così mobili e

-gioco di ragazzi consistente nel far cadere all'avversario il berretto.

vol. XVII Pag.441 - Da SALTELLARE a SALTELLARE (4 risultati)

-ondeggiante. imperiali, 4-707: per far il suo corpo in ballo industre /

là saltella, / vid'io lo minotauro far cotale. ugurgieri, 378: il

rimbeccando don bastiano con un sorriso da far dannare l'anima. -spostarsi

andare cogli altri ragazzi al lago a far saltellare i ciottolini nell'acqua, né

vol. XVII Pag.442 - Da SALTELLATA a SALTELLONI (3 risultati)

'l suo reame si dispose / a far gran gioia e festa molto bella. g

che risultino ben rossi. 15. far alzare e abbassare con rapido movimento.

, in cambio di attendere a far nuova caccia, ti dài ora a mia

vol. XVII Pag.444 - Da SALTILEGGERO a SALTO (2 risultati)

, 82: come di duo lenzuo'far un sacchetto, / come d'un lucco

sacchetto, / come d'un lucco far un saltimbarca. inventario di alfonso jj d'

vol. XVII Pag.446 - Da SALTO a SALTO (5 risultati)

della settimana; poi ne'diciotto anni può far meglio il salto a digiunare tutta la

c'ancoi l'amena soa si n'à far un tal salto / k'el n'

può sperar in punto di morte di far un salto e portarsi in paradiso?

noi abbiamo avuto forse il torto di far un gran salto e pretendere che il pubblico

secca e fragorosa della nota per non far udire che un'armonia tutta composta delle

vol. XVII Pag.447 - Da SALTO a SALTO (6 risultati)

non s'impare da la morte / e far quel salto che chiamiam mortale. m

, i-355: fece [l'eunuco] far anco molti giuochi, commedie con bacattelle

, a camminare sulle mani, a far salti mortali e capriole. pratolini,

. i due primi libri, piacquemi far lo stesso di alcuni altri, traducendo a

, 4-84: lo vedemmo in silenzio far su le sue robe; e già porgeva

posso empire / né de venesia posso far lo salto, / perch'io non

vol. XVII Pag.448 - Da SALTO a SALTUARIO (3 risultati)

molti, che se a lui s'appartenesse far giudizio di loro, gli farebbe fare

, or con salti, / e non far altro alfin di tanti assalti / che

d'allievi sia così saltuario, da far dubitare della sua riuscita. tecchi, 13-37

vol. XVII Pag.449 - Da SALTUARIO a SALUBRE (1 risultato)

bandello, 1-37 (i-451): fece far un collegio dei più famosi ed eccellenti

vol. XVII Pag.452 - Da SALUTARE a SALUTARE (1 risultato)

fiamma, 389: la persona vittoriosa può far tre maniere di vendetta. la prima

vol. XVII Pag.454 - Da SALUTARE a SALUTARE (4 risultati)

stato salutato con un entusiasmo che dovrebbe far pensare se questa pratica, in cinematografo

1-119: è anco obligo del comito far salutare, quando occorre, o galee

lo saluti!, salutamelo!: per far intendere a un interlocutore che non si

. -mi saluti..: per far capire a un interlocutore che, date

vol. XVII Pag.455 - Da SALUTARIO a SALUTAZIONE (2 risultati)

2. figur. in modo da far pervenire a risultati positivi, capaci di

al saluto della vergine, recatasi a far visita a elisabetta (secondo luca 1,

vol. XVII Pag.456 - Da SALUTE a SALUTE (3 risultati)

.. si sforzino i capitani di far che sia, quanto più potrà essere,

ariosto, 9-48: ciò che si possa far per sua salute, / tuor che

modo avvilite, ciò che non volle far prima per voler vendicare tanti eh'erano

vol. XVII Pag.457 - Da SALUTE a SALUTE (1 risultato)

dell'uomo e del cittadino riguardo a far tutto il bene che uno può ai suoi

vol. XVII Pag.458 - Da SALUTE a SALUTE (1 risultato)

par., 28-67: maggior bontà vuol far maggior salute; / maggior salute maggior

vol. XVII Pag.459 - Da SALUTE a SALUTE (1 risultato)

sé con sì fatta salute, / per far disposto a sua fiamma il candelo.

vol. XVII Pag.460 - Da SALUTEVOLE a SALUTEVOLE (1 risultato)

salute e contro voglia in citta a far la sentinella a mio padre!

vol. XVII Pag.461 - Da SALUTEVOLMENTE a SALUTIFERO (1 risultato)

il salutifero viatico state in ordine per far quanto piacerà al nostro redentore messer giesu

vol. XVII Pag.463 - Da SALUTO a SALUTO (1 risultato)

pesce e carne, ebbe occasione di far onore all'italia ed a roma ov'

vol. XVII Pag.464 - Da SALUTO a SALVA (3 risultati)

galee) si sforzino i capitani di far che sia, quanto più potrà essere,

soldati sparsi nella vigna, credendo di far bene, risposero con una salva, e

ordine, appena scorgessero alula, di far fuoco a salva sopra di lui.

vol. XVII Pag.465 - Da SALVA a SALVACONDOTTO (6 risultati)

luoghi si concede al trinciante per potere far fare la salva de tutte le vivande che

.. e con un secco colpo far cadere a terra quel pullulare di verminosi grafismi

settorialità, e, visto che si deve far tutto, non si fa nulla.

, e chi voleva vedere qualcosa doveva far la spola dall'una all'altra,

duo terzi de li soi creditori de far il pagamento in anni tre. ariosto,

questo perché mi proponevano che s'io volevo far loro un salvo condotto che mi venisseno

vol. XVII Pag.466 - Da SALVACOSTE a SALVAGENTE (2 risultati)

sapienza,... che basti a far salvocondotto valevole a campare dall'ardimento di

simil cosa, conoscendolo? -mi feci far un salvocondutto prima ch'io gliel dicessi

vol. XVII Pag.468 - Da SALVAIO a SALVAMENTO (3 risultati)

mindan, che ha la virtù di far fuggir le fere da chiunque candida la porti

boterò, 6-275: l'importanza è far cose grandi con la scorta della ragione

a salva mano uccidere, nondimeno egli per far più la vendetta compita e vie maggior

vol. XVII Pag.469 - Da SALVAMOTORE a SALVAPUNTE (2 risultati)

sendo el monte escemato, no ne vuole far nulla. e quando altro ne deliberassi

le scuse che, volendo di tal cosa far oltraggio a'mariti, si recano a

vol. XVII Pag.470 - Da SALVARE a SALVARE (3 risultati)

quanto mi gosta del mio per volerlo far vivo, e la nostra tricca di contrada

re; ed amplificato per pericolosissimo da far nascere una sanguinosa zuffa, nella quale

], 20: non si potrà far uso della facoltà di adottare se non

vol. XVII Pag.471 - Da SALVARE a SALVARE (2 risultati)

, 6-287: « se si vuole far tutto si e già deciso dentro di non

primo finale, che era tale da far onore a qualunque gran maestro.

vol. XVII Pag.472 - Da SALVARE a SALVARE (1 risultato)

). eterni, 82: puoi far con un compagno anche a salvare,

vol. XVII Pag.473 - Da SALVARIO a SALVATELLA (2 risultati)

. sermini, 115: a far la salsa, se bene smiraglio, /

la gianduia soto il scaio dextro, far si debbe il salasso ne la salvatèlla di

vol. XVII Pag.474 - Da SALVATERRA a SALVATORE (1 risultato)

2-38: in caso di getto si deve far contribuzione del salvato col perduto per soldo

vol. XVII Pag.477 - Da SALVIA a SALVIANO (1 risultato)

salvezza loro e dell'artiglieria si debbe far più glosso e più alto. -figur

vol. XVII Pag.478 - Da SALVIATICO a SALVO (1 risultato)

, 13-102: ho tentato più volte di far nascere naviganti, tutti sono eccettuati

vol. XVII Pag.480 - Da SALVO a SALVO (2 risultati)

da credersi cosa d'ognuno il saper far bene questi due tanto fra sé lontani e

volesse starci a modo di mutolo senza far motto o zitto alcuno. leonardo,

vol. XVII Pag.481 - Da SALVOCHÉ a SAMARIO (3 risultati)

la sigaretta tra le labbra, senza far niente salvo chiacchierare al telefono con le

veggendo che ella non era acconcia a far cosa che gli piacesse se non a

lifpi, 5-47: la ronda, che far lite non si cura / e vuol

vol. XVII Pag.482 - Da SAMARITA a SAMBENITO (2 risultati)

figliuoli del tuono giovanni e giacomo volevano far venir fuoco dal cielo sopra i samaritani

priuli, li-1-361: se il re volesse far grazia de'san beneti, che sono

vol. XVII Pag.484 - Da SAMBUCO a SAMMARINESE (3 risultati)

bartoli, 1-36-33: né dispregiavano per far statue o pitture lo albero, il gattice

ch'ei si possa servire se non per far ridere il volgo. 2.

2. locuz. - essere cosa da far ridere un sambuco: essere goffo,

vol. XVII Pag.485 - Da SAMMARITANO a SAMPIERDARENESE (1 risultato)

; non fosse per altro, per far onore al suo regalo.. samovar e

vol. XVII Pag.486 - Da SAMPIERINO a SANAMENTE (1 risultato)

col porre il nome; il secondo con far che qui l'opera si vegga:

vol. XVII Pag.487 - Da SANAMENTO a SANARE (1 risultato)

e gli effetti dannosi per il corpo; far rimarginare una ferita, richiudere una piaga

vol. XVII Pag.488 - Da SANARE a SANARE (2 risultati)

il ciel porti o la fortuna / di far rimedio al suo dolor s'appaga.

sanudo, i-1001: che non si dovesse far più mercadi, né di sabado a

vol. XVII Pag.489 - Da SANATIVO a SANATO (5 risultati)

parla chiaramente. 20. far apparire irrilevante una contrarietà. emanuelli,

sere ricondotto a 'samies'dalla generale idea di far sangue. altri ci vede un accenno

sanatura è, come familiarmente dicono, far piazza pulita, far netto ogni cosa.

familiarmente dicono, far piazza pulita, far netto ogni cosa. così al tutto

, quelle che non si tengono a far razza, perché ingrassino meglio e abbiano

vol. XVII Pag.490 - Da SANATO a SANATORIO (2 risultati)

, 384: volendo poi sua maestà far uso della sua sovrana clemenza ed autorità

generica tolleranza, o anche semplicemente il far dimenticare un atto, un fatto o

vol. XVII Pag.491 - Da SANATORIO a SANCIRE (5 risultati)

regia corte... sia obbligato far portare tutte le informazioni di quelli anni

dio. mazzini, 9-99: noi dobbiam far più che un'opera di reazione:

un governo d'insurrezione, che possa far udir la sua voce e sancire come piano

: la sera del 20 settembre desidero far l'atto officiale delle nozze di mia figlia

atto. 8. giustificare, far apparire accettabile. mazzini, 66-256:

vol. XVII Pag.492 - Da SANCITO a SANCULOTTO (2 risultati)

/ se vuoi venir, d'arrigo non far sanza, / e priegai meni seco

iv-72: ha voluto star nel presepio per far che tu abbi stanza nel tabernacolo 'in

vol. XVII Pag.493 - Da SANDACINO a SANDALO (3 risultati)

non debba servire ad altro che a far raffigurare il corpo umano nella sua verità

(sandalizare), tr. ant. far assumere a un preparato le proprietà curative

il prof... (non vò far nomi) col berretto frigio in capo

vol. XVII Pag.494 - Da SANDALO a SANDHI (1 risultato)

né piccolo, / se non che far potré de cocca sandolo..

vol. XVII Pag.495 - Da SANDICE a SANFEDISTA (2 risultati)

rainardo e lesengrino, xxxv-i-828: non so far nave né sandon, / no so

nave né sandon, / no so far queste lavoraxon. chinazzo, 722: fecero

vol. XVII Pag.496 - Da SANFEDISTICO a SANGINEO (4 risultati)

erano le bande sanfediste che deliravano di far guerra alle truppe di napoleone.

9 andai a la porta e non putì far nulla, perché a dì 4 fu

bosnia, che corse a sebenico per far cosa grata a vostra serenità.

anni, generai di terra, fece far la rassegna dei suoi e trovò aver

vol. XVII Pag.497 - Da SANGIOVANNI a SANGUE (4 risultati)

terra d'ombra e di nero, per far l'ombre ed i rilievi: e

e 'l sangioghéto son vitigni lodati per far del vino assai. giuliani, ii-312:

tr. (sangolènto). dial. far sanguinare; insanguinare. rime

, tu li dé honorare, / far honore e reverencia quanto tu poye, /

vol. XVII Pag.498 - Da SANGUE a SANGUE (1 risultato)

/ scorre di nobil sangue / a far porporeggiar quel lido adusto. alfieri,

vol. XVII Pag.499 - Da SANGUE a SANGUE (1 risultato)

, che mi ripeteva mia madre: « far soffrire e soffrire; gli uomini

vol. XVII Pag.500 - Da SANGUE a SANGUE (10 risultati)

giurisdizione o potestà di sangue 0 di far sangue: potere di esercitare la giustizia penale

18-2-151: non diede loro la potestà di far sangue. f. badoer, lxxx-3-108

nelle quali pochi signori hanno giurisdizione di far sangue, si manda un governatore.

politi, 1-585: aver facultà di far sangue è aver autorità di punire di pena

al signor antongiulio serpentini il potere di far sangue nella provincia del verde.

. -fare sangue: pronunciare e far eseguire una condanna a morte.

.. che hanno massime libertà di far sangue,... si eleggono da

, quand'anche avessero avuto animo di far sangue, non erano sicuri di tutta

di sangue: l'irrogare (e il far eseguire) una condanna a morte.

-fare giustizia di sangue: pronunciare (e far eseguire) condanne alla pena di morte

vol. XVII Pag.502 - Da SANGUE a SANGUE (2 risultati)

da te queste dannose some; / non far idolo un nome / vano senza soggetto

, st., 1-56: che dè far iulio? ahimè, che pur desidera

vol. XVII Pag.503 - Da SANGUE a SANGUE (1 risultato)

. -a sangue: tanto da far sanguinare. carducci, iii-20-24: anche

vol. XVII Pag.504 - Da SANGUE a SANGUE (4 risultati)

, iii-24-140: ammetto che c'è da far buon sangue a sentirne un altro spifferarvi

son triste triste, non ho voglia di far nulla, non credo in nulla,

-far fare il sangue verde: far infuriare. alfieri, i-278: la

solaro della margarita, 120: per far gelare il sangue nelle vene ai deboli

vol. XVII Pag.505 - Da SANGUE a SANGUE (1 risultato)

, porre mano al, nel sangue: far eseguire pene capitali. guicciardini,

vol. XVII Pag.506 - Da SANGUE a SANGUE (4 risultati)

spazzino dell'associazione costituzionale, riderebbero da far buon sangue a sentir dire che nella

. tozzi, vii-148: non mi far salire il sangue alla testa. cicognani,

terra a remi e a vele / per far di me, se puote, o

, viii-174: versare il sangue vuol dire far sacrifizi secondo i riti mosaici.

vol. XVII Pag.508 - Da SANGUIGNA a SANGUIGNO (2 risultati)

: occorre il genio di leonardo per far capolavori disponendo solo di un foglio e di

fiamme e l'arco tende / per far sanguigna strage di mortali. -micidiale

vol. XVII Pag.511 - Da SANGUINACEO a SANGUINARE (2 risultati)

9. colpire, battere fino a far perdere sangue; ferire, lacerare;

, lacerare; scorticare a sangue; far riaprire una ferita in modo che emetta

vol. XVII Pag.512 - Da SANGUINARIA a SANGUINATO (1 risultato)

non s'adopra a montare se gli dèe far una buona purga e sanguinarlo a ragione

vol. XVII Pag.513 - Da SANGUINAZIONE a SANGUINEO (4 risultati)

paganino bonafè, xxxvii-174: se tu voi far le pome granate che seran el bom

tarchetti. 6-ii-157: intesi l'oste a far rumore nella cucina e menarvi per tutti

, dachij tanti tormenti no pochie constrenge né far peccar iob con le laure soe liburnio

, senza grande exercizio, se debiano far salassare de la vena comuna.

vol. XVII Pag.515 - Da SANGUINOLENZA a SANGUINOSO (1 risultato)

... rimorso della mia impotenza a far sì che il sangui- nolente flagello avesse

vol. XVII Pag.516 - Da SANGUINOSO a SANGUINOSO (2 risultati)

, perché la operazione di esso è far sanguinoso el chilo digesto. 2

, 15-1: la vittoria sanguinosa / spesso far suole il capitan men degno. b

vol. XVII Pag.518 - Da SANICATO a SANIOSO (2 risultati)

m'ha innamorato! / se le potessi far passar la soglia / d'esto palazzo

. soderini, i-381: conviene talvolta far grandissimi fossi aperti che sbocchino in laghi e

vol. XVII Senza intestazione (3 risultati)

allegro. iacopone, 50-57: de far signi sì sonno desiusi, / far miraculi

de far signi sì sonno desiusi, / far miraculi, rendar sanetate, / de

temperati per conservar la vita e per far prontamente le operazioni. g. gozzi

vol. XVII Pag.520 - Da SANITARIO a SANITARIO (1 risultato)

: 'gli s'avviene come al bue il far santà'. monosini, 225: chi

vol. XVII Pag.521 - Da SANITARISTA a SANNITICO (1 risultato)

? = dalla consuetudine milanese di far scadere i contratti di affitto il 29

vol. XVII Pag.522 - Da SANNITRIO a SANO (1 risultato)

naturali le portano a vegliar molto ed a far la notte una parte di loro escursioni

vol. XVII Pag.524 - Da SANOCA a SANPIERO (1 risultato)

al nostro regimento, / sanza poter far cure o cose sane. ricchi, xxv1-

vol. XVII Pag.525 - Da SANPIETRO a SANSEGOTTO (1 risultato)

, che ha il medesimo capriccio / di far braciuole, va col sarrocchino / e

vol. XVII Pag.526 - Da SANSENA a SANSUGA (1 risultato)

. pigafetta, 4-166: quando voleno far lo muschio, atacano una sansuga al

vol. XVII Pag.528 - Da SANTAMENTE a SANTÈ (3 risultati)

avventuroso vecchio promise e santamente giurò di far con diligenza tutto quello che maguolo gli

... non gli voleva per ciò far danno niuno. 4.

madonnina infilzata, che si sarebbe creduto far peccato a guardarsene. fanfani, uso

vol. XVII Pag.530 - Da SANTIFICATO a SANTIFICATORE (3 risultati)

-elevare moralmente e spiritualmente una persona; far apparire degno e meritevole. mazzini,

a dio, santificarmi, / come far si dovrìa di tanto in tanto, /

fece un gran male a non mi far sguatero de cuochi, che di continuo

vol. XVII Pag.531 - Da SANTIFICAZIONE a SANTINA (1 risultato)

chi 'l vedea / coi gesti pronti far le cerimonie / credea che sempre stesse

vol. XVII Pag.532 - Da SANTINA a SANTITÀ (1 risultato)

espressioni gergali come rompere i santissimi, far virare i santissimi: infastidire, irritare)

vol. XVII Pag.533 - Da SANTITATIVO a SANTO (2 risultati)

che gli artisti studiassero tutte le vie di far contro alla propria natura,..

, 44-123: per diventare liberi, bisogna far un altare del proprio core, imparare

vol. XVII Pag.535 - Da SANTO a SANTO (4 risultati)

e pupilli, d'entromet- tersi a far paci tra nemici. statuti dei cavalieri di

, / t'invia inmantenente e non far resto. novellino, xxviii- 814

festa di san bartolommeo, in sul far dell'alba, fu di ordine del re

era proprio annoiato; mi pareva di far la vita dei santi padri quando erano al

vol. XVII Pag.537 - Da SANTO a SANTO (2 risultati)

con supplice umiltà vi priego tutti / far che sian sempre inviolati e santi. batacchi

, un santo spiccicato, incapace di far male ad una mosca! cicognani,

vol. XVII Pag.539 - Da SANTO a SANTO (1 risultato)

, sol con isperanza / d'avere a far di lui più boccon santo,

vol. XVII Pag.540 - Da SANTOCCHIARE a SANTOLA (3 risultati)

ha dato un figliuolo che ha idea di far = deriv. da santocchio. bene

di certi ipocratoni, che, per far i santocchi, sogliono in così fatti

mi monta la mosca perché non mi volete far cortigiana come vi ha consigliata monna antonia

vol. XVII Pag.541 - Da SANTOLINA a SANTOREGGIA (2 risultati)

cura fra i pescivendoli che hanno da far con le coccie. 2.

santoni che andavano scorrendo la piaza cum far di verse buffonarie. sagredo

vol. XVII Pag.543 - Da SANTUARIO a SANZIONATO (1 risultato)

che fossimo santuccie e ch'andassimo a far qualche bene. cesari, 7-220:

vol. XVII Pag.544 - Da SANZIONATORE a SANZIONE (3 risultati)

usanza / il crollar l'altrui letto e far la fiche / al genio maritai.

, cabras, granelli e rosati per far prevalere lo spirito solidaristico, patrimonio della

sanzione di ciò che s'è voluto far per la patria e mezzo a servirla ulteriormente

vol. XVII Pag.547 - Da SAPERE a SAPERE (1 risultato)

strada tenere, pur al fine s'imaginò far cosa che gli riuscì secondo ch'egli

vol. XVII Pag.548 - Da SAPERE a SAPERE (2 risultati)

poco le molte cose da dire e far notabile la più rilevante diciamo: 'vi basti

quale, sallo idio, se io far lo potessi, volentieri te la donerei,

vol. XVII Pag.549 - Da SAPERE a SAPERE (1 risultato)

strage dell'indegno / il mio sdegno far saprà. guerrazzi, 1-60: sapeste

vol. XVII Pag.551 - Da SAPERE a SAPERE (2 risultati)

ch'e'sa, non è tenuto a far più. tassoni, xvt-655: chi

per una ingenua vanità naturale, di far pompa del suo sapere. gentile, 2-i-50

vol. XVII Pag.552 - Da SAPERFARE a SAPIDO (2 risultati)

e caonoscenza: / però lo move a far ogne follia. novellino, xxviii-832:

: proprietà che hanno certi corpi di far nascere la sensazione di qualche sapore,

vol. XVII Pag.553 - Da SAPIENCIA a SAPIENTE (1 risultato)

era messa [la zia cirmena] a far la sapiente anche lei, a parlare

vol. XVII Pag.554 - Da SAPIENTEMENTE a SAPIENZA (3 risultati)

la tristezza di quei pochi che vorrebbero far della sapienza un monopolio e tener nella

core, / a mio dolore -fece far partensa / e la mia 'ntensa -ponere 'n

fu tanta sapienza, / non potte far che gesono tenesse / per arte nulla ch'

vol. XVII Pag.555 - Da SAPIENZIALE a SAPIENZIANO (1 risultato)

grande excellenga / sì c'ài licenga di far perdonanga. codice dei servi di ferrara

vol. XVII Pag.557 - Da SAPONARINA a SAPONE (1 risultato)

mano l'ago o il fuso e far la saponata due o tre volte in settimana

vol. XVII Pag.558 - Da SAPONE a SAPONINA (3 risultati)

ed il sapone / per veder di far breccia in questa rocca, / da pratico

temo che la mia opera non abbia da far verificare in me il proverbio di perder

egli butterà il ranno e il sapone senza far bucato, perché roma formicola d'ingegni

vol. XVII Pag.559 - Da SAPONITE a SAPORE (1 risultato)

] / al rezzo dei profumi / e far danze / in circoli d'ebbrezza /

vol. XVII Pag.560 - Da SAPORE a SAPORE (2 risultati)

lxxxviii-ii-763: le noci, buone a far savore. anonimo toscano, lxvi-1-54:

/ il mortaio e 'l pestel da far savore. l. bellini, 6-118:

vol. XVII Pag.561 - Da SAPORE a SAPORE (1 risultato)

/ il sapor buon dal rio né far giudizio / retto quando fia 'l fin della

vol. XVII Pag.562 - Da SAPOREGGIANTE a SAPORITAMENTE (2 risultati)

corrado, lxvi-2-279: si può far altra saporìglia con rinfiora del capretto:

del suo bell'intelletto. / a far conversazione coi cavalieri unita, / la sua

vol. XVII Pag.563 - Da SAPORITEZZA a SAPORITO (4 risultati)

giorno molto più saporita- mente che voi far non potrete per le continue occupazioni vostre

, condita delle più saporite risa che far si possano, in beffe de'semplici nanchinesi

non è senza cagione ch'io ti voglia far sì gran bene. nievo, 1-vi-546

marchi, iii-1-266: oresti procurava di far in modo che la logica non impedisse la

vol. XVII Pag.567 - Da SARA a SARABANDA (1 risultato)

ed ora in cambio di ringraziarmene vorreste far apparire il balordo me e 'l saputo

vol. XVII Pag.568 - Da SARABANDICO a SARACENO (1 risultato)

non voglio finire il presente capitolo senza far più particolar menzione dell'utilissima pianta del

vol. XVII Pag.569 - Da SARACINARE a SARACINESCA (1 risultato)

parole, / per poi saracinare e far le fole / col ritto intracu- lier

vol. XVII Pag.570 - Da SARACINESCATO a SARAGATTIANO (2 risultati)

23-71: avete tutti una ragion grande a far tanto rumore, essendo il serrarne di

con le sue sarasinesche e ritegni da far gonfiar tacque, per salire e scendere

vol. XVII Pag.571 - Da SARAGATTISMO a SARCANA (1 risultato)

fiore [dante], i-219-9: per far le saramenta sì aportaro, / en

vol. XVII Pag.573 - Da SARCHIATO a SARCITARE (3 risultati)

cultura di piante sarchiate, invece di far subito grano, farete erba medica,

, come la dicono i francesi dal far l'ufficio della zappa ed essere tirata da

e legni e pietre e calce / da far nuove opre e da sarcir le sconcie

vol. XVII Pag.577 - Da SARDANAPALO a SARDICE (3 risultati)

scritto alla pena delle sardelle, a far vestimento alle sardelle; dare, donare

parole forestiere, s'averanno a condennare a far vestimento (accioché nell'inverno non si

58): tante son l'alme a far conto con toste / quivi de'falli

vol. XVII Pag.578 - Da SARDIGNA a SARDO (1 risultato)

lor formaggio sardo / col mio zucchero far voler baratto. viani, 14-139: il

vol. XVII Pag.580 - Da SARECCHIA a SARMATA (1 risultato)

da fiorenza, come salamone, nel far vista che si spartisse il figliuol vivo,

vol. XVII Pag.581 - Da SARMATIANO a SARRACENIA (3 risultati)

puossi usare ancora un altro modo di far barbate, le quali si fanno su per

in una fossa, che ha da far col saperlo far barbicare, attrarre il

fossa, che ha da far col saperlo far barbicare, attrarre il nutrimento, da

vol. XVII Pag.583 - Da SARTIAME a SARTORE (5 risultati)

, lii-14-152: ha copia di canapi per far corde, gomone ed altri sartiami.

tempo il capitan francesco de lugo a far mettere in terra e condurre alla vera cruz

resistenza al vento. -in partic.: far scorrere una manovra nei bozzelli o nelle

: 'sartiare': in marina, significa far scorrere un cavo nelle puleggie, per

? -sì signora, con idea di farmi far gli abiti da un sartore palermitano.

vol. XVII Pag.585 - Da SASSAIOLO a SASSEO (3 risultati)

fanno stomaco, come perché mi bisogna far largo alla sassaiuola che sopra ciò vi

uomo, che spada porti, si doveria far i ferraioli,... e non

15-218: furono i re sassanidi a far scolpire queste rocce per celebrare le proprie imprese

vol. XVII Pag.586 - Da SASSERA a SASSIPETO (1 risultato)

lavoro. 3. rovinare, far riuscire male. goldoni, iii-1079:

vol. XVII Pag.587 - Da SASSISMO a SASSO (4 risultati)

, 1-1183: quando s'ha a far a'pugni, a'cocci e a'sassi

fosse o fiumi o sassi o spine / far che dal corso il corndor decline.

f anonimo genovese, xxxv-i-754: per far bon lo dito porto / è pur

si crede che gli egizi non sapessero far delle volte: perciò i loro tempi non

vol. XVII Pag.588 - Da SASSO a SASSO (8 risultati)

nato di marmo. serve per far muraglie e calcina, la quale

sasso coltellino. non è buono a far calcina, né lavoro di scarpello.

, 14: non v'ha dubbio che far la prattica (disse un giorno il

-da rompere, da muovere, da far piegare i sassi; da far divenire

da far piegare i sassi; da far divenire amante un sasso: molto commovente;

capace di intenerire e, anche, di far innamorare chiunque. s s

! » / e ii scoperse da far pianger sassi. poliziano, st.,

. caro, 12-iii-253: non sapendo far altro lo compiango [il cardinale]

vol. XVII Pag.589 - Da SASSOCORNO a SASSOLITE (1 risultato)

'tirar sassi dall'uscio della chiesa': far l'insolente da luogo sicuro.

vol. XVII Pag.590 - Da SASSOMORTO a SASTROVOSO (1 risultato)

galileo, 4-1-205: si prowederà terra da far mattoni della migliore [argilla] che

vol. XVII Pag.591 - Da SASULINO a SATANASSO (2 risultati)

gli altri satanassi a venire a me per far merzé? s. bernardino da

la ruffiana] quante legne vanno a far bollire le caldaie dove si lessano le anime

vol. XVII Pag.592 - Da SATANEGGIARE a SATANOCRAZIA (1 risultato)

sant'uffizio), e non posso far più nulla. -che proviene da

vol. XVII Pag.593 - Da SATANOLOGIA a SATELLITISMO (2 risultati)

sormonti il vizio: / pe'satelliti tuoi far più contenti, / come ben t'

umori della casta dominante. e a far spasimare di ammirazione e di piacere tutti

vol. XVII Pag.595 - Da SATIRA a SATIRICA (4 risultati)

, 1-34 (i-432): questo è far satire e non novellare. croce bianca

plauto talora, non volendo altro che far ridere e satireggiare, della verisimiglianza non

il cantar plebeio in versi eroici per far dispetto alle muse. menzini, 5-63

bagno nel fiele il labbro secco, / far sentire una zolfa orrenda e piena.

vol. XVII Pag.596 - Da SATIRICAMENTE a SATIRIONE (1 risultato)

le lingue satiriche e maldicenti vi spronano a far cono scere...

vol. XVII Pag.598 - Da SATO a SATOLLARE (3 risultati)

e con letizia, / volendo di pecunia far satolla. settembrini [luciano],

queste nozze o che vuoi in ciò far mostra della tua furberia, se dopo una

l'accuso; aggiungi ancora / per far le colpe sue più gravi e forti,

vol. XVII Pag.599 - Da SATOLLATO a SATOLLATO (2 risultati)

evo. -con uso antifrastico: far patire fino in fondo un danno,

ariosto, 28-45: « che debbo far, che mi consigli, frate »,

vol. XVII Pag.600 - Da SATOLLEZZA a SATOLLO (2 risultati)

/ chi un sorso sol ne gusta far satolli. -rifornito di acqua.

tutto gli comanda il core / di far la rabbia marzial satolla / di quel

vol. XVII Pag.601 - Da SATORI a SATRAPO (9 risultati)

dal mar di qua trascorse / a far d'acqua il ciel satollo.

de'nunzi apostolici, per parere di far qualcosa ne le legazioni, diventano ostinati

suo confidato, cornandogli che lo dovesse far morire, lui ancora a uno suo

nazioni, perché, avendo cominciato a far sacrificare uomini, cercava di placare gli

: -signora madre, lui ha da far entrar mezzano. -quel satrapo, riformator

qualcuno). berni, 151: far tacere allor quelle cicale, / certi capocchi

satrapo. caro, i-109: a voler far lo satrapo delle lingue ci si nchiede

6-77: o ch'asinità sciocca / far nel mestier del satrapo e del potta,

: chi sei tu che presumi / far da satrapo al re? pananti, i-397

vol. XVII Pag.602 - Da SATRAPONE a SATURARE (1 risultato)

alberti [s. vj: 'saturare': far sciogliere in un liquido una tal quantità

vol. XVII Pag.604 - Da SATURITÀ a SATURNINO (2 risultati)

gli novera tra quei donativi che scambievolmente far si soleano ne'giorni saturnali. salvini,

]: 'satumilabio': strumento destinato a far conoscere le configurazioni de'satelliti di saturno.

vol. XVII Pag.605 - Da SATURNIO a SATURNO (2 risultati)

/ la verità per sé se fa far loco, / vincendo le malizie saturnine.

b. davanzali, i-56: per non far paragone con quel suo viso saturnino a

vol. XVII Pag.606 - Da SATURNO a SAUNADO (1 risultato)

di stato, non hanno saputo che a far esplodere l'aereo iracheno sono stati due

vol. XVII Pag.609 - Da SAVIATO a SAVIEZZA (3 risultati)

: ella con me ha forse ragioni di far la sostenuta e la misteriosa perché tu

pananti, ii-259: perché non si potranno far versi nell'età della saviezza, della

posta in aver l'ingegno risoluto da saper far una mescolanza di costumi di tutte le

vol. XVII Pag.610 - Da SAVINA a SAVIO (3 risultati)

la ormai cadente italia, penso anche a far aprire una miniera d'oro. pananti

fra tutti due non basteranno forse per far rinsavire un solo pazzo, ma ce

ma ce n'è più del bisogno per far ammattire una decina di savi.

vol. XVII Pag.612 - Da SAVIO a SAVIO (4 risultati)

collegio uno per man abbia cargo de far esseguir la deliberazion del consegio dei pregadi

el sabado depuo disnar... far se debi elezion de'xij savi nostri

per lettere, siccome io negli altri tempi far soglio. giannotti, 2-2-92: savi

a. dandolo. lii-14-170: per far conoscere e la mia realtà e la sua

vol. XVII Pag.613 - Da SAVIOLESCO a SAVITE (1 risultato)

'sta'buono, chetati, non far cose strane'. dice più che 'sta'

vol. XVII Pag.614 - Da SAVOIA a SAVÓNE (2 risultati)

fos- sano, essendo stato costretto di far il camino per la valle di pratogelà

1-i-1-181: tale preziosità, questa, da far ripensare spontaneamente all'origine savoldesca del motivo

vol. XVII Pag.615 - Da SAVONEA a SAZIARE (1 risultato)

viene un saziamente di vivere come del far sempre una medesima cosa. donato degli

vol. XVII Pag.616 - Da SAZIARE a SAZIARE (1 risultato)

, li quali la piena licenzia di potere far quello che vogliono non può saziare.

vol. XVII Pag.617 - Da SAZIARE a SAZIARE (3 risultati)

e vorrebbono saziare i lor appetiti e far sempre disordini. straparola, i-84:

, cent., 90-87: di mal far non si saziava mai. boccaccio,

tavola non si saziava la marchesa di far girare ora in un modo ora in un

vol. XVII Pag.618 - Da SAZIATIVO a SAZIEVOLE (3 risultati)

che non si sazia, / non gli far tempo né grazia. g. bentivoglio

lunga greggia di bucolici rusticani venne a far coda nel cinquecento e seicento: sazievoli

fia bastante la novità dello apprenderlo a far che l'uomo, giu- cando,

vol. XVII Pag.619 - Da SAZIEVOLEZZA a SAZIO (7 risultati)

'l fece come lucrezio sazievolmente, col far seguirne due di questi dittonghi. guerrazzi

n'ucciser volentieri, / e di ciò far niun si vedeva sazio. boccaccio,

a dritta schiera / e siate del mal far pentuto e sazio. pagliaresi, xliii-49

alla vostra ostinazione, / io farei far di voi crudele strazio: / pietà di

. frugoni, i-8-90: io di far complimenti son sì sazio, / stanco,

, / senga alcun pensare / ipolito per far sua voglia sazia, / vedi che

grazie / elette a tuo onore / per far tue voglie sazie. molza, lxv-17

vol. XVII Pag.620 - Da SAZIOSO a SBACCHIARE (1 risultato)

). tose. sbattere, far urtare con violenza; gettare a terra qualcosa

vol. XVII Pag.621 - Da SBACCHIATO a SBADATAGGINE (1 risultato)

lei, che sbadagliata era e non poteva far contesa, sverginò. sbadagliato2

vol. XVII Pag.622 - Da SBADATAMENTE a SBADIGLIARE (1 risultato)

come ha nome questa che hanno da far morirer » capuana, 1-i-418: noi uomini

vol. XVII Pag.623 - Da SBADIGLIARELLA a SBAFARE (2 risultati)

tutto. lucini, 5-164: vogliam far... come eraclito che piange

). viani, 19-615: dovette far combutta... con naso a peperone

vol. XVII Pag.625 - Da SBAGLIATO a SBAIAFFO (2 risultati)

, se a me tu credi / far paura con queste bravazzate. 5

l'affetto, come voi sapete, fa far degli sbagli ancor più grossi. fr

vol. XVII Pag.626 - Da SBAIAFFO a SBALESTRARE (2 risultati)

al vespro si raccoglievano tanti uccelli a far sbaldóre. = comp. dal pref

giannini-nieri, 54: 'sbaldoriare': far baldoria. si dice anche di donna

vol. XVII Pag.627 - Da SBALESTRATAMENTE a SBALLARE (5 risultati)

luogo per far le facende grandi, per formi dalla amorevolezza

cini, 44: che poss'io / far s'io sono sgraziato? e se fortuna

dalla sua parte messo / sul teatro vuol far tutte le carte; / tutti voglion

insegni a cognoscere chi è atta a far bene e ha qualche poco di sentimento

mari. 2. figur. far uscire, pubblicare un componimento letterario.

vol. XVII Pag.628 - Da SBALLARE a SBALLOTTAMENTO (2 risultati)

, aveva battuto dei record da far impallidire il campione del mondo.

tra le più belle, / si possa far onore anco di questa. pananti,

vol. XVII Pag.629 - Da SBALLOTTANTE a SBALORDIRE (5 risultati)

tr. { sballotto). spostare o far spo stare qualcuno da una

sempre quel maledetto bisogno di credere e far credere che sei sballottata tra dio sa

. a don virginio vostro padre il far diligenza per trovare appunto quinci d'intorno

: continuava la sregolata sua vita per far fronte alle spese pazze che sono la logica

non a convincere il prossimo, a far proseliti e a sbalordire. u

vol. XVII Pag.630 - Da SBALORDIRE a SBALUCCICARE (5 risultati)

si fu risentito; / e per far la vendetta mosso s'era / del colpo

sbalordisci). scherz. ant. far rinsavire. galileo, 3-4-519: ecco

i-29: con tale cifra sbalorditiva si potrebbe far stare allegro mezzo mondo.

sorprendente. saba, 3-101: per far correre una vita -dico una vita intera

er molto tempo sbalordito e senza voglia di far nulla. erd. martini, 5-213

vol. XVII Pag.631 - Da SBALUGINARE a SBALZARE (9 risultati)

(ant. sbalsare), tr. far saltare in alto qualcuno, fargli fare

cieli annera. -far esplodere, far saltare in aria. capriata, 801

egli è villano, si sforza di far da cittadino, ma però ha sempre

sentor di villano. 2. far rimbalzare un oggetto; lanciarlo o rilanciarlo

, a sbalzare dadi. 3. far cascare qualcuno. -in partic.: disarcionare

degli ultimi terremoti. 4. far oscillare fortemente un'imbarcazione (il mare

parlamentare, cioè sbalzare la commissione e far fare una figura minchiona al ministero.

ministero. 8. rallegrare qualcuno, far saltare dalla gioia (un guadagno)

noi abbiamo avuto forse il torto di far un gran salto e pretendere che il

vol. XVII Pag.632 - Da SBALZATO a SBALZELLONE (2 risultati)

di cose strane, / piantò sul far del giorno le calcagna. fenoglio,

della miratila, 131: si limitò a far sbalzellare la giovinetta sulle sue ginocchia,

vol. XVII Pag.634 - Da SBALZONATO a SBANDAMENTO (1 risultato)

prendere, aggrotta le ciglia per aiutarsi a far memoria, senza riuscir tuttavia a raccogliersi

vol. XVII Pag.635 - Da SBANDAMENTO a SBANDATO (2 risultati)

vostra fede devono sbandarsi dalle conversazioni e far divorzio dall'allegrezza. g. raimondi,

ubbriaco. 8. tr. far ondeggiare qualcosa (il vento).

vol. XVII Pag.636 - Da SBANDATO a SBANDEGGIARE (1 risultato)

sbandata che segue volentier un campo per far male generalmente a ciascuno vedendosi l'occasione

vol. XVII Pag.637 - Da SBANDEGGIARE a SBANDIERATO (1 risultato)

castellani ed a me che fosse tempo di far qualcosa di più positivo che sbandierar

vol. XVII Pag.638 - Da SBANDIERATORE a SBANDIRE (2 risultati)

terreni. iacopone, 60-22: a far l'onore 'n te morire, le recheze

, 1-19: lo... / far posso ancora del passato ammenda; /

vol. XVII Pag.639 - Da SBANDIRE a SBANDITO (1 risultato)

trastulli umana vita, / 10 scherzo vorrei far delle mie dita / l'arpe di

vol. XVII Pag.640 - Da SBANDITO a SBANDONARE (3 risultati)

; e il problema del mondo sta nel far rivivere la prima e nel riconsecrar la

sarà permesso... il pescare e far pescare. sbandito3, agg.

mazzi di tali stami annaspati: e quelli far vedere a'stamaiuoli e sbandolare.

vol. XVII Pag.641 - Da SBANDONATO a SBARAGLIATO (2 risultati)

lavata. 2. distruggere, far crollare, abbattere. boiardo, 3-8-21

rotti, nondimeno sono astuti e destri nel far la guerra. domenichi, 5-420:

vol. XVII Pag.642 - Da SBARAGLINO a SBARARE (2 risultati)

pongon sovr'ai cammelli, e a far sbaraglio / dell'erba in altra parte sol

, tanto più cheto, / intento a far de la trovata fera / non men

vol. XVII Pag.643 - Da SBARATTARE a SBARAZZARE (1 risultato)

suo passaggio. -per estens. far disperdere, scompigliandolo, un corteo,

vol. XVII Pag.645 - Da SBARBARANO a SBARBARIRE (8 risultati)

diamanti altrettanto grossi. -ant. far fuoriuscire un umore (un farmaco).

delpanimo, una passione profondamente radicati; far cessare o far scomparire in modo totale

passione profondamente radicati; far cessare o far scomparire in modo totale e, per

indiritti e stabiliti. -curare, far passare una malattia. bembo, 10-v-64

volute, che strappate, che scosse a far crollare incontanente una rovere tanto annosa,

dì lo sbarbo, / lo vò far divenire un uom di garbo. baretti,

radici, sbarbarlo addirittura. 11. far desistere da un proposito. forteguerri,

. let- ter. eliminare completamente, far scomparire. mamiani, 3-276: vuoi

vol. XVII Pag.646 - Da SBARBARIZZARE a SBARBICAMENTO (3 risultati)

e non pregiudichi alla propria condizione con far più riflessione e con dar più credito

, 40: se la necessità mi stringesse far fare ad uno sbarbato la parte di

. pasquinate romane, 906: può far dio che 'l tuo santo d'aquino

vol. XVII Pag.647 - Da SBARBICARE a SBARCARE (1 risultato)

o una piaga sociale. -anche: far scomparire o cessare in modo totale e

vol. XVII Pag.648 - Da SBARCARE a SBARDELLATAMENTE (1 risultato)

sbarga. 6. tr. far scendere passeggeri o contingenti militari da un'

vol. XVII Pag.649 - Da SBARDELLATO a SBARRA (2 risultati)

gli messe una voglia sbardellata / di far battaglia e mille belle imprese. moniglia,

lingua arabica, nella quale penso di far tutto quello sforzo che mi sarà possibile,

vol. XVII Pag.651 - Da SBARRARE a SBARRARE (1 risultato)

. gadda, 23-204: ho trascurato di far sbarrare l'assegno, e sono leggermente

vol. XVII Pag.653 - Da SBARRO a SBASSAMENTO (3 risultati)

e sbasiti! 4. tr. far morire. aretino, 25-35: i

signore, / forse quel ribaldone a voi far volle / qualche vergogna, qualche disonore

da un canto una bella sommerta per far figurar degnamente la pisana nella società bolognese

vol. XVII Pag.654 - Da SBASSANTE a SBASSO (2 risultati)

e fantarie e do bombardieri; feva far tre bastioni, sbassar la torre maistra

5. per estens. moderare o far venire meno un comportamento o un atteggiamento

vol. XVII Pag.655 - Da SBASTARDARE a SBATACCHIARE (3 risultati)

tr. { sbatacchio). scuotere o far urtare contro una superficie con violenza,

, senza sbatacchiarla nel muro, e far cosa che avrebbe ripugnato a qualunque galantuomo

lo stomaco ». 6. far sobbalzare con violenza le persone trasportate (

vol. XVII Pag.656 - Da SBATACCHIATA a SBATTERE (1 risultato)

loro anzianità. 3. far urtare violentemente, anche più volte, il

vol. XVII Pag.657 - Da SBATTERE a SBATTERE (3 risultati)

». -nel saluto militare, far cozzare con forza i tacchi fra loro

: che vita maledetta / è il far la cameriera! / dal mattino alla sera

stirarmi le camice. 12. far apparire il colorito pallido e smorto;

vol. XVII Pag.659 - Da SBATTEZZAMENTO a SBATTEZZARE (1 risultato)

, che cosa è questa / da far isbattezzare ogni cristiano? baretti, ii-46

vol. XVII Pag.660 - Da SBATTEZZATO a SBATTIMENTO (5 risultati)

6-105: mannelli mio, tu mi vuo'far giovanni, / come s'i'mi

s'i'mi potesse sbattezzare / o far del nome com'i'fo de'panni.

in modo che non lascia però di far mostra della bella proporzione delle membra e

si servì di campo scuro, per far risaltare maggiormente il suo disegno. il

uguale, convien [nella pittura] far tutto a forza d'ingegno e per

vol. XVII Pag.662 - Da SBATUFOLARE a SBAVARE (3 risultati)

mezzo minuto l'indegno espediente di voler far passare come opera di pensosità 'impegnata'un

come chi pensa in una caccia festiva far ismacchiare aa opachi cespugli cavriolo codardo,

buffoneggiare di cui ora parlo, questo far da cortigiano, questo ciarlare di niente

vol. XVII Pag.663 - Da SBAVATO a SBECCUCCIATO (2 risultati)

a me se nascevo nel mestiere di far le statue di getto: le averei sempre

s. v.]: 'sbavazzare': far bava dalla bocca. dannunzio, iv-1-597

vol. XVII Pag.664 - Da SBECERARE a SBELLETTATO (2 risultati)

istorpio, doveasi il più delle volte far portare in lettiga. guerrazzi, 13-118

aretino, vi-489: egli ci impara a far aentro [lo specchio] i mezzi

vol. XVII Pag.665 - Da SBELLETTO a SBERLA (3 risultati)

3. tr. ant. far ridere smodatamente e fragorosamente qualcuno.

e'si vede che le parole da far ridere son quasi come le mine da guerra

. frugoni, i-3-262: stanco amor di far l'arciera, / lasciò l'arco

vol. XVII Pag.666 - Da SBERLARE a SBERNOCCOLUTO (1 risultato)

, iii-46: chi all'amicizia ardisce di far guerra / fa uno sberleffo in faccia

vol. XVII Pag.668 - Da SBETTOLA a SBIADIRE (4 risultati)

bacchetti, 1-i-496: siete buona soltanto a far ghirigagna, a scialacquare, a sbevazzare

o no, ma non tanto da far cose sconce. = comp.

franco, 4-184: mi delibero di non far altro che veder donne. entro dove

per chi, come me, non sa far volare le idee in belle squadriglie di

vol. XVII Pag.669 - Da SBIADITAMENTE a SBIANCARE (1 risultato)

mortale. 5. tr. far perdere il colore, rendere pallido,

vol. XVII Pag.670 - Da SBIANCATA a SBIANCHIMENTO (1 risultato)

. sbiadito, scolorito. 4. far impallidire per lo più all'improvviso r

vol. XVII Pag.671 - Da SBIANCHINO a SBIECARE (5 risultati)

tr. { sbianchisco, sbianchisci). far diventare bianco. fenoglio,

, iv-801: -due commedianti avvezze a far sulla scena da contesse, da marchese e

.]: 'sbicchiare': da 'sbicchia', far ricreasciucare, var. region. di

v.). zione, far rialto etc. = denom. da

usurpa l'uffizio di dio / di far vendetta, e duolsi ch'egli è pio

vol. XVII Pag.672 - Da SBIECARE a SBIETTARE (1 risultato)

saprei in qual altra maniera ella potesse far altro che fermarsi dove ella battesse.

vol. XVII Pag.673 - Da SBIETTATURA a SBIGOTTIRE (1 risultato)

di sport e di politica con voci da far tremare i vetri e bestemmie da sbigottire

vol. XVII Pag.674 - Da SBIGOTTITAMENTE a SBILANCIARE (4 risultati)

sbigottita / non osa al padre suo di far ritorno. cesarotti, i-xxl-162: vedevansi

, tr. (, sbilàncio). far perdere l'equili brio a

che mi mosse. -eliminare, far scomparire. imbriani, 10-28: uno

la nazione còrsa si vide di poter far fronte a'suoi naturali nemici, qualora

vol. XVII Pag.675 - Da SBILANCIATO a SBILICATO (2 risultati)

fatta, d'istruirmi come noi potressimo far valere l'agricoltura, le arti e l'

ogni cosa: / cose mi fanno far da can barboni, / e sento i

vol. XVII Pag.676 - Da SBILLACCO a SBIRCIATA (3 risultati)

, scrutare di nascosto cercando di non far notare il proprio interesse; occhieggiare con

nieri, 3-183: 'sbirbare': immalizzire, far divenir malizioso; corrompere, mettere su

occhi piatti: / guarii che vuol far fatti, / né ti fidar perché mena

vol. XVII Pag.678 - Da SBIRULENTO a SBIZZARRITO (1 risultato)

io vedo nata / l'occasion di far di belle imprese, / e sarà sbizzarrita

vol. XVII Pag.680 - Da SBOCCANTE a SBOCCARE (1 risultato)

e tremante / colle intrecciate mani argin far tenta / alle squarciate viscere sboccanti /

vol. XVII Pag.681 - Da SBOCCARE a SBOCCARE (3 risultati)

ceffi e certe pistole in mano da far paura. d'annunzio, v-1-194: cominciamo

. tortora, iii-438: su 'l far del giorno che seguì alla elezione del

ch'e'dice. 17. far uscire, con un rapido movimento, una

vol. XVII Pag.683 - Da SBOCCATORE a SBOCCIARE (3 risultati)

con non minor valore ch'industria, a far condurre due sboccature nella fossa, oltr'

... destinò alcune compagnie a far testa alle sboccature delle strade laterali, tirando

nievo, 9-36: per le vie far mostra si consiglia / delle venuste forme

vol. XVII Pag.684 - Da SBOCCIARE a SBOCCIO (4 risultati)

, sgrana, scatta. 14. far sorgere, far iniziare. carducci,

scatta. 14. far sorgere, far iniziare. carducci, iii-15-371: la

palle, sbocciasi la palla del rivale per far luogo alle proprie o a quelle

presi e messi al confronto, con far che provino sul paragone del sole del lor

vol. XVII Pag.685 - Da SBOCCIOLARE a SBOCCONARE (1 risultato)

.. si fermavano un momento a far pipì, in atteggiamenti di chiocce, sugli

vol. XVII Pag.686 - Da SBOCCONCELLAMENTO a SBOLGETTARE (2 risultati)

ne andavano, il ragno scendeva a far bottino di briciole, di chicchi e talvolta

sente venirsi l'acquolina in bocca / e far la gola come un saliscendo: /

vol. XVII Pag.687 - Da SBOLGIARE a SBOLZONARE (2 risultati)

s. v.]: 'sbolgiare': far bolgia, sgonfiare. si dice,

la cosa. 3. tr. far diminuire, mitigare un sentimento, uno

vol. XVII Pag.688 - Da SBOLZONATA a SBORDAGNO (2 risultati)

i-161: 'sbombare': dire delle bombe, far vane millanterie. = comp.

come ragazzacci caparbi. -rinfacciare, far pesare i propri favori. lupis,

vol. XVII Pag.689 - Da SBORDARE a SBORNIATO (3 risultati)

augi de ferro far quelli solchi per gli galon del corpo corno

ballo. viani, 20-67: per non far sborniare il mio marito, ieri sera

ordinato. 2. tr. far ubriacare. bacchelli, 18-ii-683: il

vol. XVII Pag.690 - Da SBORNIATURA a SBORRO (9 risultati)

.. avutone venti, cominciò a far come le gatte che sborrano e imiagolano

pasquinate romane, 332: non far disegno che l'umor concorra / per volerlo

per barca. 7. tr. far defluire l'acqua attraverso un argine o

alta pianura. 9. far eiaculare (ed è di uso volg.

... furon da principio fatte far tonde più presto che quadre o d'

con soddisfazione. 14. far fruttare una somma di denaro. ulloa

atto a impedire le piene e a far defluire le acque in eccesso.

preso taiar in tre luogi la piave per far sboraori la vadi in mar e non

. patrizi, 3-406: potrebbe ancora far chiudere tutti li sborratori di marara che dànno

vol. XVII Pag.691 - Da SBORROSO a SBORSO (1 risultato)

cinque scudi alle cose che coficorreno al far della imagine. -oh ecco, li sborso

vol. XVII Pag.692 - Da SBORTA a SBOTTARE (3 risultati)

su la riva del lago per far guivi un orto. a. cattaneo,

sbótro). tose. mandare, far arrivare qualcosa (imprimendo un moto dall'alto

botte. 2. agitare, far girare all'interno di un recipiente.

vol. XVII Pag.693 - Da SBOTTARE a SBOVO (1 risultato)

sbottare1. sbottonaménto, sm. il far uscire i bottoni dall'asola.

vol. XVII Pag.694 - Da SBOZATO a SBOZZATORE (6 risultati)

una croce. -figur. far nascere, far discendere. leone ebreo

. -figur. far nascere, far discendere. leone ebreo, 396:

fagiuoli, v-46: chi s'incapa di far varie faccende / diventa del pittor la

3. per simil. delineare, far intravedere. cesareo, v-356: la

scordare, / né d'altro far se non piantare / secondo el modo

tu vói, / ché agli altri arbori far tu soi. = comp.

vol. XVII Pag.695 - Da SBOZZATURA a SBOZZOLATURA (2 risultati)

. carena, 1-314: 'sbozzolare': far la ricolta dei bozzoli, levandoli dalla frasca

, inesauribile:... di far nascere uomini e di farli parlare,

vol. XVII Pag.696 - Da SBOZZOLATURA a SBRACATO (1 risultato)

. -al figur.: superare, far sfigurare. grazzini, 409: io

vol. XVII Pag.697 - Da SBRACATURA a SBRACCIARE (7 risultati)

budello. panni, 672: aiutava a far comparire per di dietro fra due candide

sbracata, / l'altro giorno, di far questo bel tiro. -molto accentuato

suo randello / sopr'a quel sacco a far le sue vendette / suonando, quanrei

, 8-146: il canonico si sbracciava a far dei segni a compare santo. fogazzaro

le poppe delle balie si sbracceranno a far lezione del come debbano essere condizionati e

posso incatenato starmi / senza poter mai far nulla di nuovo; / ho bisogno di

bisogno di stendermi, sbracciarmi / e far veder la forza che mi trovo;

vol. XVII Pag.698 - Da SBRACCIATA a SBRACIATORE (6 risultati)

canti carnascialeschi, 1-212: schiacciato a far l'arte ognun s'assetta, /

f. argelati, cxiv-3-120: bisogna far il confronto delle leggi longobardiche, lattica

si fa del fuoco, con allargare e far venir fuora e scintillare la brace,

s. v.]: 'sbraciare': far gran spese, consumare. 'se continua

per significare che ci sono delle cagioni da far temere che ci sia del guaio nascosto

. villani, 2-382: che ha da far questo con le sbraciate di orgoglio il

vol. XVII Pag.699 - Da SBRACIO a SBRAMARE (3 risultati)

o scherno di chi mostra o vanta voler far gran cose, vantatore, millantatore.

f f 2. tr. far infuriare. bianco da siena, 63

altro... che lo voleva far andar per l'aria in pezzi..

vol. XVII Pag.700 - Da SBRAMARE a SBRANARE (1 risultato)

gioia che ti negava l'affetto, come far scempio d'una cosa che desideri e

vol. XVII Pag.701 - Da SBRANATO a SBRANCARE (3 risultati)

tr. { sbranco, sbranchi). far uscire, separare dal branco un animale

2. per estens. allontanare o far appartare qualcuno da un gruppo; staccare

vincastro in mano e sforzasi di non far più sbrancare la mandra? jahier, 2-21

vol. XVII Pag.702 - Da SBRANCATO a SBRASATA (1 risultato)

gli aspetti e i modi, finisce col far degenerare un valore politico. giusti

vol. XVII Pag.703 - Da SBRASATA a SBRAVARE (6 risultati)

meno di seccatori, e tirano via a far cause, cifre o ricette senza una

sopra la putrefazione. 8. far morire. tommaseo [s. v

sbratta tutti. 9. ant. far eseguire in fretta un lavoro, io

ero ch'io creda che voi lasciate il far bene. macinghi trozzi, 1 (

si sbrattavano di quel che avevano da far in cassamalca, egli potrebbe andar per

vi dà lo sbratto, anderete a far la birba. fanfani, i-161:

vol. XVII Pag.704 - Da SBRAVARIA a SBREGARE (3 risultati)

, ii-158: certo se avessenno abuto da far cum persone che li avessenno monstratti li

combriccolare, levar un borbottio minaccioso, far una coalizione, uno sciopero e sbraveggiare

felice. beolco, 763: laga pur far a marchioro, se a'no me

vol. XVII Pag.705 - Da SBREGATO a SBRICCO (2 risultati)

che il corpo non mette superbia a far l'eroe... e non rinuncia

volta in cento, i quali operava a far bravate. idem, vi-494: adesso

vol. XVII Pag.706 - Da SBRICCONEGGIARE a SBRIGAMENTO (3 risultati)

uno, dovendo il primo che domandò, far anch'egli domandare: e così si

» ci sbriciolerà. -figur. far struggere d'amore, di passione.

o ridurre in bricioli, ed intende far morire di spasimo e disfarsi per amor

vol. XVII Pag.707 - Da SBRIGARE a SBRIGARE (3 risultati)

asta per infilzarlo... lascia far a me, ché voglio inchiodarlo giusto

, 1-2-120: se cun alcun avei a far, / pensave tosto de sbrigar,

/ o per scriture o testamento / far ben vostro ordenamento. palladio volgar.,

vol. XVII Pag.708 - Da SBRIGATAMENTE a SBRIGLIARE (1 risultato)

, 3-161: il progresso consiste nel far più sbrigato e più bene; e appunto

vol. XVII Pag.709 - Da SBRIGLIATA a SBRIGLIATO (2 risultati)

libero sfogo. -in partic.: far spaziare la fantasia, lasciarla libera di

mentre crede, anzi tien per certo di far con essi miracoli, una figuraccia ribalda

vol. XVII Pag.710 - Da SBRIGLIATUME a SBRISARE (2 risultati)

deposita nei frigoriferi. 2. far sciogliere la brina (il sole, una

alfino, e puoi se sbrina / de far per medicina / un pugno al gentile

vol. XVII Pag.711 - Da SBRISCIA a SBRODOLARE (3 risultati)

rispetto alle vostre ossa, vi vorrei far provare il contrapasso e gustare dattero per

un oggetto conficcato. -al figur.: far perdere di forza (un sentimento)

{ sbròcco, sbròcchi). tose. far sbocciare. - anche assol.

vol. XVII Pag.712 - Da SBRODOLATA a SBROGLIARE (4 risultati)

farlo rinascere. -per simil. far colare un liquido, dipingendo in maniera

una tavola, sì che impedisca il far checchessia. giusti, 4-i-314: abolì la

impiccio. 6. scherz. far vomitare. a. casotti, 1-1-124

untumi delle mie padelle / m'ha far la ricevuta senza foglio ». 7

vol. XVII Pag.713 - Da SBROGLIATO a SBRUCCHIARE (2 risultati)

s. v.]: 'sbronciare': far broncio o dir motto sdegnoso per cosa

sbronzato. 2. tr. far prendere una sbornia a qualcuno. pavese

vol. XVII Pag.714 - Da SBRUCIACCHIARE a SBRUFFO (3 risultati)

mentre bagnando la mano in una catinella tentava far a un'altra quel che la madre

di tosse... e, senza far motto, additava con tacita eloquenza di

e che tirava allo sbruffo, ci fece far la pazzia di pagare anticipata tutta la

vol. XVII Pag.715 - Da SBRUFFONATA a SBUCARE (4 risultati)

finimenti sbubbolarono. 2. far sonare la campanella appesa al collo (un

or nell'inferno andare, / e far tutti i diavoli sbucare. ariosto,

accozzarsi, un andare a brigate, un far crocchi. leoni, 61: un

il sole, un astro); far capolino fra le nuvole. aretino,

vol. XVII Pag.716 - Da SBUCARE a SBUCCIATO (3 risultati)

. baretti, 6-75: se vuoi far isbucare in versi qualche tuo capriccio,

, uno sbucciafatiche, che sta a far il piuolo all'osteria e nella stalla,

pataffio, 1: isbùcciati e non far dello stizzoso. 9. locuz.

vol. XVII Pag.717 - Da SBUCCIATORE a SBUFFAMENTO (3 risultati)

orecchi con un oglio che non lascia far quello sbuccinaménto, con un sacchetto al

o anche il suo cavallo in modo da far uscire gli intestini. -per estens.

, se potessero, sbudellarebbero cristo per far corde di leùti. -rifì. (

vol. XVII Pag.718 - Da SBUFFANTE a SBUFFARE (1 risultato)

presto, in altra comparsa, a far le sue vendette. verga, 8-146

vol. XVII Pag.719 - Da SBUFFATA a SBUGIARDARE (1 risultato)

.. / un mare così basta a far primavera. 4. per estens

vol. XVII Pag.720 - Da SBUGIARDATO a SBUTIRRATO (3 risultati)

pubblicamente di essersi ingannato, ed a far nota a tutti la mia innocenza.

macchina. 2. figur. far perdere il controllo di sé. strati

moccicca, or ve's'i'so far giuoco? » / disse colui da sé

vol. XVII Pag.721 - Da SBUZZAGATTI a SCABBIA (2 risultati)

ii-976: ci piaceva... vedere far da mangiare, cioè spogliare e tritare

per cui sono alla mano di chiunque vuol far rivoluzione. papini, v-160: la

vol. XVII Pag.722 - Da SCABBIARE a SCABELLO (2 risultati)

vostro dante, giuliano, quando volle far comperazione degli scabbiosi, meglio avrebbe fatto

un destro amo ricavar la chiave e far ridere e gioire messer biagio da cesena

vol. XVII Pag.724 - Da SCABROSAMENTE a SCABROSO (3 risultati)

sue perle intatte / e il riso da far molle il cuor più scabbro. g

cv-736: -a son dottor, a so far l'avocat, e sì a spier

avocat, e sì a spier d'far al zuds per mandarv in galea a farv

vol. XVII Pag.725 - Da SCACARCIA a SCACATO (4 risultati)

radiche infangate / distrarre l'appetito, / far d'un sasso scabroso / il mio

la magnificenza, essendo tanto difficile il far l'opre magnifiche e tanto facile il

/ penetro a mio talento, e far son pronta / nel più scabroso impegno

s'usano. calmela, 107: non far corno fa alcuno superstizioso, che va

vol. XVII Pag.726 - Da SCACAZZACARTE a SCACCHIERA (2 risultati)

foscolo, xvi-276: la prego di far apparecchiare le scacchiere dai due soliti nostri

sei verrò a battaglia con la fiducia di far aggiungere due vittorie alla carta ove si

vol. XVII Pag.727 - Da SCACCHIERE a SCACCIADIAVOLI (1 risultato)

di scacchiere, / per modo quasi far non si può conto. 7

vol. XVII Pag.728 - Da SCACCIAFUMO a SCACCIARE (2 risultati)

ritrovino. 4. figur. il far cessare uno stato d'animo (e,

usanze, / e vi fé far per fin la gelatina, / con molta

vol. XVII Pag.729 - Da SCACCIARE a SCACCIARE (1 risultato)

vero, o con la salda autorità far esser vana e di nulla estimazione l'invidia

vol. XVII Pag.730 - Da SCACCIASTAFFA a SCACCO (1 risultato)

invano gli scaccini del duomo tentavano di far largo, perché la processione già era

vol. XVII Pag.732 - Da SCACCODONNA a SCACHIZZARE (6 risultati)

buonarroti il giovane, i-233: per non far di rima in rima scacco / di

da sé pressi partito di volere / far di sua mano il ciel turbo e sereno

giovane, 9-360: io ti lasciava far, per darti poi / scaccomatto 'n sull'

parti / s'insegnò delle zucche a far l'estratto. f. f

fiacchi, 74: io posso / far su due piedi una baldoria a cielo

cagliaritano, 141: 'scachicchiare': cachicchiare, far cacca di frequente in piccola quantità e

vol. XVII Pag.733 - Da SCACIARE a SCADENZA (4 risultati)

dissi in vernacol sermone, / cioè far della testa ogni osso trito, /

non avendo vocabolo ch'esprima / tanto il far del suo bacchio in fosca rima.

c'è il rifiuto ragionevolissimo delle banche a far credito ad imprese che non lavorano;

c'è lo spettro dell'impossibilità di far fronte alle scadenze. e. cecchi,

vol. XVII Pag.735 - Da SCADERE a SCADERE (2 risultati)

magalotti, 9-1-130: notai come, nel far del giorno, a proporzione scadeva assai

riuscì proprio una favola, mi voleva far saltare. einaudi, 3-39: i

vol. XVII Pag.736 - Da SCADIMENTO a SCADORE (1 risultato)

colle più umili e affettuose maniere che far si possa l'inchina e gli arde innanzi

vol. XVII Pag.737 - Da SCADUNO a SCADUTO (2 risultati)

loro patria, d'ogni diritto di far testamento. nievo, 785: venezia

scaduti, / che, pur di non far nulla e d'aggiustare i conti,

vol. XVII Pag.739 - Da SCAFANDRO a SCAFFALATORE (1 risultato)

v.]: 'scafare': condurre o far condurre una scafa, movendone il remo

vol. XVII Pag.742 - Da SCAGLIA a SCAGLIAMENTO (1 risultato)

[ammiano], 105: in sul far del giorno le torre ferrate con altre

vol. XVII Pag.743 - Da SCAGLIAMENTO a SCAGLIARE (6 risultati)

picchiata nell'anca. 2. far volare lontano una persona nel corso di

tromba, e strage enorme / vede far di sue bestie. 5.

quindi raccozzarsi al bisogno e tutti insieme far impeto. amari, 114: apparecchiate assai

spingere masse d'aria in una direzione; far cadere un fulmine; diffondere luce (

o il calore (il sole); far allontanare gli oggetti dal punto di quiete

plinio attribuisce a quei d'italia: cioè far ritirare i fiumi e 'mari vicini

vol. XVII Pag.744 - Da SCAGLIARE a SCAGLIATO (1 risultato)

si scaglia / senz'altro dir o far dov'è il fenile, / in cui

vol. XVII Pag.746 - Da SCAGLIONATO a SCAGLIONE (2 risultati)

mano. soderini, i-152: per far cavicchi,... scaglioni grandicelli

animali le temine sono più tarde a far gli scaglioni e le coma. m.

vol. XVII Pag.747 - Da SCAGLIONE a SCAGNO (1 risultato)

che non se mova al scagno, se far se pò, ma faza in leto,

vol. XVII Pag.748 - Da SCAGNO a SCALA (1 risultato)

... nel partirsi dallo scagno far collocare nei soliti armari. faldella, 9-49

vol. XVII Pag.749 - Da SCALA a SCALA (1 risultato)

i-364: conclùse... di far venire alla muraglia questa notte il detto

vol. XVII Pag.750 - Da SCALA a SCALA (1 risultato)

classincare lo sconosciuto tachisismo, capace di far tremare la mia casa. g.

vol. XVII Pag.751 - Da SCALA a SCALABRONE (3 risultati)

modo rotolando tutta la scala vennero a far romore. tommaseo [s. v.

se viene a casa mia gli voglio far misurare le scale. -non arrivare

res divine', / che non si può far palle fiorentine, / se non ci

vol. XVII Pag.752 - Da SCALAMARATO a SCALARE (3 risultati)

tanto che non può diventar grasso né far carne, né ancora si cura di mangiare

suo servidore, di quanto aveva a far già instrutto, e quello di soavissimi odori

peggio ancora si è ch'io non dovrei far solamente lo scalare rimborso dei 16.

vol. XVII Pag.753 - Da SCALARE a SCALATA (1 risultato)

da scala1. scalare4, tr. far scendere, calare qualcuno verso il basso

vol. XVII Pag.754 - Da SCALATAMENTE a SCALCAGNATO (1 risultato)

, 1-316: non ardisca soldato alcuno di far bottino o di saccheggiare, sinché non

vol. XVII Pag.755 - Da SCALCARE a SCALCIARE (1 risultato)

qualcuno. buti, 1-178 [far.]: poi passarono oltre scalcando l'

vol. XVII Pag.756 - Da SCALCIARE a SCALCITRARE (2 risultati)

confluiva. 9. scuotere, far tremare il suolo. sbarbaro, 1-51

scelte: ed una se ne piglia per far tacque forti; raltra per rasciugare tacque

vol. XVII Pag.757 - Da SCALCO a SCALDAMOTORI (2 risultati)

ii-79: o scalco, su, da far colezion truova. / fate che presto

è troppo alto: se potrete farmene far uno a posta così grande, cioè così

vol. XVII Pag.758 - Da SCALDAMUSCOLI a SCALDARE (3 risultati)

acqua. -scaldare il motore: far funzionare in folle il motore di un

di mino, / il qual si solea far zeppa chiamare, / no. l

, cxxi-i-31: scaldando le teste a far insieme la guerra. bacchelli, 1-ii-240:

vol. XVII Pag.759 - Da SCALDARE a SCALDARE (1 risultato)

cui chi è interessato s'approfitta per far il tiro. moravia, vii-318:

vol. XVII Pag.761 - Da SCALDATOIO a SCALEA (2 risultati)

concie in cuoio, varrebbono sicuramente a far due pive ferrarese. 2.

il primo di scaldeggiarla quanto potessero per far avanzare parte delle sue forze dalla banda

vol. XVII Pag.762 - Da SCALEA a SCALERATA (1 risultato)

posteriore concorre in unione del medio a far fare al collo i medesimi movimenti in avanti

vol. XVII Pag.763 - Da SCALERATO a SCALFARE (1 risultato)

o pur lyaltre che son pratiche / di far sol qualche servizio / per smozzare il

vol. XVII Pag.764 - Da SCALFARE a SCALFITTO (2 risultati)

, ed è apparecchiato doman mattina di far gli suoi atti contra il presente

. de roberto, 1-62: non potendo far altro, prendeva l'abitudine di scalfirsi

vol. XVII Pag.769 - Da SCALOCCIO a SCALONE (1 risultato)

gli avversari loro, si avertano da far scaloni di terra, dove salendo possano affacciarsi

vol. XVII Pag.773 - Da SCALPITATO a SCALPORE (1 risultato)

linati, 25-205: sforzandomi allora a far tacere i sobbalzi dell'ira che..

vol. XVII Pag.775 - Da SCALTRISMO a SCALTRO (3 risultati)

): madonna barbara, mostrando di far non so che, se n'uscì

341: forse eh'aristotele non volle far dello scaltrito nelrassegname i tempi ne'quali

cinesi scaltrita e destra nell'arte del far travedere. patini, 664: perché costui

vol. XVII Pag.776 - Da SCALVAME a SCALZARE (2 risultati)

non si attentarono... di far nulla, renduti scaltri dalla fortuna de'primi

fatti. gatacchi, 3-95: non far, per dio, che quattro scalzagatti,

vol. XVII Pag.777 - Da SCALZARE a SCALZARE (2 risultati)

antica fornace. -per estens. far crollare con un bombardamento. baldini,

aveva ragionato con ottaviano de'medici di far duca lui. guerrazzi, 1-312:

vol. XVII Pag.778 - Da SCALZATA a SCALZO (1 risultato)

segreti, / acciocché gli apra senza far romore / e gli sciorini angustiato il

vol. XVII Pag.779 - Da SCALZO a SCAMBIABILE (2 risultati)

scalzo! / qui v'è da far da zuffol di montagna ».

s. v.]: 'scamaldolare': far ciarle rumorose e risse triviali come la

vol. XVII Pag.780 - Da SCAMBIACOLORE a SCAMBIARE (1 risultato)

una libra di belle galle e fecene far due di quelle del cane...

vol. XVII Pag.782 - Da SCAMBIATA a SCAMBIATORE (1 risultato)

carte, scambiarle in mano: voler far apparire le cose diverse da quello che

vol. XVII Pag.783 - Da SCAMBIETTANTE a SCAMBIEVOLEZZA (2 risultati)

resta ad aver condotto il tutto per far ad un tratto due burle al vecchio rimbambito

conoscenze e avvezzi in ogni caso a far conto su uno scambievole aiuto. codice napoleonico

vol. XVII Pag.784 - Da SCAMBIEVOLMENTE a SCAMBIO (2 risultati)

esterne dei globi celesti... col far che non solo sopra la terra,

fu convellente in quello scambio scusarsi e far mille sacramenti ch'egli non ne sapeva [

vol. XVII Pag.785 - Da SCAMBIO a SCAMBIO (1 risultato)

piena di sole e si compiaceva di far andare a precipizio il carrozzone cosicché agli scambi

vol. XVII Pag.787 - Da SCAMINATO a SCAMOTAGGIO (2 risultati)

arte, ogni scamòffia aveva usata / per far di matrimonio mercanzia; / ma ognun

sm. gioco di prestigio consistente nel far sparire oggetti. -anche, scherz.

vol. XVII Pag.788 - Da SCAMOTAIO a SCAMPANARE (2 risultati)

con l'astuzia e l'inganno; far sparire con destrezza. fucini, 354

escamoter, dallo spagn. escamotar 'far sparire'a sua volta da escamar 'squamare,

vol. XVII Pag.789 - Da SCAMPANATA a SCAMPANELLATO (1 risultato)

'scampanellare': sonar molto il campanello, far di molte e frequenti tirate della corda del

vol. XVII Pag.792 - Da SCAMPATORE a SCAMPO (1 risultato)

muover campo, / e cominciare stormo e far lor mostra, / e talvolta partir

vol. XVII Pag.793 - Da SCAMPO a SCAMPOLO (4 risultati)

che per aver egli la palla commoda da far il colpo di bolea, dal

pucci, 4-267: dell'altre città non far menzione, / ché se ti bisognasse

. poiché barnum riesce ancora a far gente... rispondiamo allo scampolista in

rispondiamo allo scampolista in vena di far giochi. = deriv. da

vol. XVII Pag.794 - Da SCAMUCCIARE a SCANAGLIAMENTO (2 risultati)

il no sovversivo, / deputato, a far coda al governo, / feudatario in

ai pensanti artigli e scane, / se far dovean gloria suprema ed arte / lo

vol. XVII Pag.795 - Da SCANAGLIARE a SCANCELLAMENTO (1 risultato)

a scanagliare': a vociare e far gli atti che fa la canaglia.

vol. XVII Pag.796 - Da SCANCELLARE a SCANCELLARE (5 risultati)

prende le regole. 2. far sparire per abrasione o per sovrapposizione di

5. non lasciare più al mondo; far fuori, sterminare. bruno, 3-853

già potuta scancellare. 7. far scomparire dalla mente o dalla memoria individuale

il ricordo di fatti o persone; far dileguare dall'animo un sentimento, in

una infima origine. 8. far cessare l'inimicizia fra dio e l'uomo

vol. XVII Pag.797 - Da SCANCELLATICCIO a SCANCIO (2 risultati)

-abbandonare o far abbandonare un comportamento peccaminoso; espiare un

viene la spada, che perdi tu a far questo? nulla: anzi, ne

vol. XVII Pag.799 - Da SCANDAGLIATA a SCANDAGLIO (6 risultati)

il fondo. -scandagliare nella memoria-, far riaffiorare i ricordi. cinelli, 2-37

tassoni, xvl-898: quivi si può far paralello dell'arte antica alla nostra,

da questo picciolo scandaglio solo si può far il conto qual sia la spesa di

e ve lo mandò a riconoscerla, acciocché far potesse i suoi scandagli e prender le

regole ch'io già l'ho destinate per far, quando che sia, uno scandaglio

traze di doana, non permettendo di far scandagli. cantini, 1-29-201: per

vol. XVII Pag.800 - Da SCANDALEGGIARE a SCANDALIZZARE (2 risultati)

scacciando e castigando quelli che cercassero di far nuove sette o seminar parole che potessero

e dominio presente. 3. far commettere peccato. cavalca, 20-24:

vol. XVII Pag.802 - Da SCANDALO a SCANDALO (2 risultati)

, non lo debba pubblicare per non far peggio. guicciardini, 2-1-149: quando uno

arrighi, 3-281: « via, non far scandalo piccina » disse un di coloro

vol. XVII Pag.803 - Da SCANDALOSAMENTE a SCANDALOSO (2 risultati)

. ulloa [guevara], iii-2: far de'soldati preti si può sopportar,

preti si può sopportar, ma de'preti far soldati è cosa molto scandalosa. porzio

vol. XVII Pag.804 - Da SCANDARE a SCANDERE (2 risultati)

, i-2-166: bada, musa, non far la scandalosa, / temi il cipiglio

.. e scandeva le sillabe per far risaltare maggiormente la sua attività e la

vol. XVII Pag.806 - Da SCANDITO a SCANFARDA (3 risultati)

insegne luminose. 8. far registrare una data media chilometrica. g

se gli mosterrà. poi, al far quella novella, chiuse le finestre,

: se ne andò via senza far peccato, e io con cinque giuli

vol. XVII Pag.807 - Da SCANGÉ a SCANNAMENTO (1 risultato)

trasse addietro / castruccio, per non far de'suoi scànico. = deverb.

vol. XVII Pag.808 - Da SCANNAMINESTRE a SCANNARE (2 risultati)

bacchelli, i-ii- 84: a non far niente, il tempo passa presto a uno

una musa sudicia d'untume / di far l'archimandrita del petrarca? bacchelli,

vol. XVII Pag.809 - Da SCANNARE a SCANNATO (2 risultati)

scanni. 5. costernare, far sbigottire. n. secchi, 3

esigere usure scannate, andare attaccando brighe, far sempre i ringhiosi? fenoglio, 1-i-1772

vol. XVII Pag.810 - Da SCANNATOIO a SCANNELLATO (3 risultati)

, 1-287: meglio, per dio! far il brigante alla strada che il soldato

, a quelle di dentro se ne debbe far trentadue. a. cocchi,

e in ciò osservarono di non le far torcere più di tre volte. -per

vol. XVII Pag.811 - Da SCANNELLATO a SCANNO (1 risultato)

dei righi o scanellature che vanno a far cader l'olio su la lucerna.

vol. XVII Pag.812 - Da SCANNO a SCANNO (2 risultati)

non fur mai persone ratte / a far lor prò o a fuggir lor danno,

ivi appresso e comandato a noi altri di far lo stesso con altri simili ordigni,

vol. XVII Pag.813 - Da SCANNOCRATE a SCANSARE (1 risultato)

spalle sono dovuto salire in vetta preoccupandomi di far presto. ho scanzato perfino due o

vol. XVII Pag.815 - Da SCANSATORE a SCANSO (2 risultati)

mente. boschini, 341: quel far quele missianze nete nete / de più

. zeno, vi-31: mi conviene far l'ignorante e la gatta morta e

vol. XVII Pag.816 - Da SCANSO a SCANTONARE (2 risultati)

vite. 2. region. far sprofondare (anche con valore iperb.

(scantono). smussare intenzionalmente o far saltare incidentalmente gli angoli vivi o gli

vol. XVII Pag.817 - Da SCANTONATA a SCANZONARE (3 risultati)

morto di lui. 4. far sborsare denaro a qualcuno a poco a

scanutisco, scanutisci). letter. far sentire meno vecchio qualcuno destando in lui

grani d'ogni qualità, anche per far paste all'uso di genova, segala

vol. XVII Pag.818 - Da SCANZONATEZZA a SCAPATAGGINE (2 risultati)

le palle in terra.. far decadere da una carica, esonerare.

-i-i io: ognuno si scapa / a far de'lunari. faldella, 13-128:

vol. XVII Pag.820 - Da SCAPESTRATAGGINE a SCAPESTRATO (1 risultato)

vuol mettersi nella via dei lavoro, vuol far giudizio, vuol divenire un uomo.

vol. XVII Pag.822 - Da SCAPEZZATO a SCAPIGLIATO (1 risultato)

facevano ogni arte possibile per indurlo a far solo in quell'atto il volere della principessa

vol. XVII Pag.823 - Da SCAPIGLIATORE a SCAPIGLIATURA (2 risultati)

, / dediti al gioco e a far volar piccioni, / che triganieri fur cognominati

si scrivevano le lettere d'ufizio e far vergognare vie più quelle che si scrivono

vol. XVII Pag.824 - Da SCAPIGLIO a SCAPITARE (1 risultato)

avere invidia a nessuno il quale tu vegga far guadagno per via d'ingiustizia, ma

vol. XVII Pag.825 - Da SCAPITARE a SCAPITO (2 risultati)

di più di trentatré per cento si posson far i travamenti senza diminuir punto la loro

rovinare tutta la gente per bene, per far succedere la ame, la carestia »

vol. XVII Pag.826 - Da SCAPITOLA a SCAPOLA (1 risultato)

veramente con lei, che ha saputo far mostra di così potente brevità, di

vol. XVII Pag.829 - Da SCAPONIRE a SCAPPARE (3 risultati)

anche i più ostinati, non occorrerà far altro che metter loro innanzi il libro del

.; ed il vederlo borbottare e far forza per iscaponir quel male era cosa

rimbarcarle e portarle, dicendo che conveniva far sì che alcuno dei nimici non iscappasse

vol. XVII Pag.830 - Da SCAPPARE a SCAPPARE (1 risultato)

tutto il loro studio e diligenza in far che scappi dal cuore questa memoria e

vol. XVII Pag.831 - Da SCAPPARE a SCAPPATA (3 risultati)

a suo padre) mi piace più che far dispetti e scappar castighi. »

17. mettere in salvo, far fuggire. f. vettori, 1-vi-482

primi che lo scappassino. 18. far partire un razzo (in uno spettacolo pirotecnico

vol. XVII Pag.832 - Da SCAPPATAGGINE a SCAPPATO (5 risultati)

, non è delitto / in giovami età far qualche volta / una scappata. pananti

calvino, 1-441: continuava a cercare di far nuove scospalle ad assolvere il reo della

passo di velleio non può trattenersi dal far una scappata ditirambica in lode d'omero.

2-ii-191: è suo ordinario stile di far sovente delle scappate e digressioni che nulla

cattaneo... non han che far nulla. -espressione, talora stravagante

vol. XVII Pag.833 - Da SCAPPATOIA a SCAPPELLATO (4 risultati)

di farne ad esso parola, dovea far nascere sospetto nelle menti de'superiori che

uso truova ripieghi e scappatoie per non far ciò che o non si sente o non

incontrario, le donne son dietro a far munizioni, agli amori son a scapp'e

, 6-90: almanco io non avrò a far mula di medico, né scappellarmi e

vol. XVII Pag.835 - Da SCAPPONEO a SCAPPUCCIATO (1 risultato)

di protervia, non si può quasi far a meno di non esser invaso dal suo

vol. XVII Pag.836 - Da SCAPPUCCIATO a SCAPRICCIATO (2 risultati)

, un cieco, perché non deve far anco il pittore questo mistero come esser

determinava le forme... per far meglio degli altri, bastava superarli in

vol. XVII Pag.837 - Da SCAPRICCIATURA a SCARABEIDI (1 risultato)

: le raffiche fredde del vento parevano far rabbrividire 1 santi drappeggiati sul cornicione e

vol. XVII Pag.838 - Da SCARABEO a SCARABOCCHIATORIO (1 risultato)

, gli scarabeucci della fama tiravano a far bottino di storielle, poesiucce e letterine

vol. XVII Pag.839 - Da SCARABOCCHIATURA a SCARAFAGGIO (4 risultati)

cantù, 3-102: io, che sapevo far quattro scarabocchi, dipinsi un quadretto che

[le formiche] erano riuscite a far una dattuta sottile e diritta fra l'

conte giovanni borromeo, le prometto di far in villa qualche scarabotto in lode del

239: gli scaravaggi e 'l loro far pallotte. cestoni, 57: il redi

vol. XVII Pag.841 - Da SCARAMOZZARE a SCARAMUCCIARE (3 risultati)

poco valor de'nemici, deliberarono di far una grossa sortita. marino, 14-79:

: decisero [leopoldina e gabriele] di far ognuno di suo capo e successe una

scaramuc- cetta così debole, / nel far gli argini al campo e le trinciere.

vol. XVII Pag.842 - Da SCARAMUCCIATA a SCARAVENTARE (3 risultati)

alcuni pochi, che potranno servire a far le nozze: ma al vestirla come faremo

buonarroti il giovane, 9-212: per far da signor si fa la barba /

ciottoli. -scaraventare nel vuoto: far precipitare in un dirupo. stuparich

vol. XVII Pag.843 - Da SCARAVENTATO a SCARCAVALLO (3 risultati)

a terra. -per simil. far accorrere in un determinato luogo (un

dirò scaraventati, / però che fatta far lor colazione / eran forte alterati.

ti vederà cossa che son bon da far. t'ho pagà per salvar la

vol. XVII Pag.844 - Da SCARCELLATURA a SCARDASSARE (4 risultati)

riprendete affezione. 2. far uscire fisicamente una persona dal carcere senza

dal giudice, e toccherà a vossignoria a far conoscere chi gliel'abbia date. andate

! / - rivèrsati! 4. far sprigionare il fuoco. salvini, 15-1

lana, / ma s'ha a far sempre la lunediana. a. cattaneo,

vol. XVII Pag.845 - Da SCARDASSATA a SCARDATORE (3 risultati)

te che ragioni con tale calma da far invidia al tuo laotze... non

di tappeti battuti una nuvola di polvere da far accapponare la pelle: poiché lì era

inma, e te ne vien a far meco lo scardasso, il bambalione e

vol. XVII Pag.846 - Da SCARDATORE a SCARDINATORE (1 risultato)

pirandello, 11-1-66: quando io concepii di far nascere lì per lì madama pace su

vol. XVII Pag.847 - Da SCARDINE a SCARICA (2 risultati)

pone in piantar nidi da colombi, in far buche da conigli, in seminar vanezze

: gionti vicini gli squadroni senza mai far alcuna scarica, finalmente principiarono nel medesimo

vol. XVII Pag.848 - Da SCARICA a SCARICAMENTO (1 risultato)

... a scaricabarili, a far sonagli. seraonati [tommaseo]: scaricabarili

vol. XVII Pag.850 - Da SCARICARE a SCARICARE (1 risultato)

raffica di colpi da un'arma o far esplodere una serie di colpi contemporaneamente da

vol. XVII Pag.851 - Da SCARICARE a SCARICARE (4 risultati)

gareggia insieme il nobil drapelletto / in far allor servigio a'duo baroni: / chi

i loro ventagli in una marniera da far tanto fracasso quanto una pistola da saccoccia

. carena, 1-311: scaricare: far perdere a un colore alquanto della sua vivacità

che prendano meno vento possibile. -anche: far prendere il vento a una vela nella

vol. XVII Pag.852 - Da SCARICARE a SCARICARE (4 risultati)

pioggia, perloché il nostro generale impose far alto sin tanto che il tempo si

campana, i-2-11-15: cominciossi quel verno a far grand'apparecchio da'turchi da condurre per

scarica contro e mi si mette / a far cent'urli, a far cento minacce

mette / a far cent'urli, a far cento minacce. -riversarsi in

vol. XVII Pag.853 - Da SCARICATA a SCARICATORE (3 risultati)

bartolina. cademosto, 40: volendola far colcare, non a fin ch'ella

... intendeva... di far luogo agli sfioratori e scaricatori, i

mezzo alle medesime non s'inoltri a far strasonare le canne vicine.

vol. XVII Pag.854 - Da SCARICATURA a SCARICO (1 risultato)

aveva già stretto il contratto e a far confusione nel carico e mio scarico.

vol. XVII Pag.855 - Da SCARICO a SCARICO (2 risultati)

quattro altri, dei quali uno fece far di chiesa ed uno volle che a le

e legger questo cammino, / ch'a far mi resta ancor spinoso e torto,

vol. XVII Pag.856 - Da SCARIDI a SCARITTO (2 risultati)

cioè tutto altintomo della ferita si denno far dei tagli nella pelle e porvi sopra

piaga sarà picciola, si ha da far grande e si deve con alcune scarificazioni

vol. XVII Pag.857 - Da SCARIUOLA a SCARLATTO (1 risultato)

o debbia o presumi mischiare o fare over far fare alcuna mistura di rabbia o d'

vol. XVII Pag.859 - Da SCARMIGLIATURA a SCARNARE (2 risultati)

ha seco lo sprone, lo sa far correre. a. cattaneo, ii-165:

. bellini, 5-1-144: non posso far altro che richiamare il. vostr'occhio

vol. XVII Pag.860 - Da SCARNASCIALANTE a SCARNATO (2 risultati)

, / che 'n poco spazio mi può far felice, / come vicin le fui

tassoni, xvi-898: quivi si può far paralello dell'arte antica alla nostra,

vol. XVII Pag.861 - Da SCARNATO a SCARNIRE (1 risultato)

egli non aveva certo l'arte di far amare la filosofìa. scarnato3,

vol. XVII Pag.862 - Da SCARNITO a SCARNO (3 risultati)

scamire e lo scemare una arte per far che più ricca ne venga l'altra.

, giocare', perciocché non si può far forza colla voce in due luoghi,

ne resta, / che ne potrò far paragone indarno. caro, 3-931: ecco

vol. XVII Pag.863 - Da SCARNOVALARE a SCARPA (1 risultato)

tr. { scarognisco, scarognisci). far smettere qualcuno di comportarsi in modo

vol. XVII Pag.864 - Da SCARPA a SCARPACCIA (1 risultato)

del borsetto dei soldi che lor dimandano far la scarpa overo fare il figadetto.

vol. XVII Pag.865 - Da SCARPACCINO a SCARPETTA (2 risultati)

; scalpar certa parte dii monte; far un pozo da una parte di la terra

o dea, perché, / per far mostra d'un bel piè, / perché

vol. XVII Pag.866 - Da SCARPETTACCIA a SCARPIGLIERA (3 risultati)

. jahier, 237: deve saper far di tutto il montanaro, siccome necessità

romor di scarpettoni / battendo in terra far di quei furori / ch'alle palate il

. buonarroti il giovane, 9-212: per far da signor si fa la barba /

vol. XVII Pag.868 - Da SCARRETTARE a SCARRUCOLARE (2 risultati)

scarròccio, scarròcci). marin. far spostare un'imbarcazione lateralmente rispetto alla rotta

alla rotta stabilita. -al figur.: far deviare da un discorso complicato o imbarazzante

vol. XVII Pag.869 - Da SCARRUCOLATO a SCARSAMENTE (2 risultati)

aiuto della carrucola. 14. far vacillare una persona. paolieri, 83

, scarruffate matasse di linee che potevano far pensare a colonie di lombrichi, a fasci

vol. XVII Pag.870 - Da SCARSAPEPE a SCARSELLA (4 risultati)

redditi non suoi, furono forzati a far uscita di sì bel regno. f.

grillo, 519: voi avete da far altro che star su lettere di complimenti

un palmo di novella, / da far ispaventar le furie e i mostri, /

urtare, / credendo il bordon me'far entrare. 2. con metonimia

vol. XVII Pag.871 - Da SCARSELLACCIO a SCARSELLARE (2 risultati)

. -far ridere la scarsella: far arricchire. cantari, 116: la

scarsella e c'è chi tira a far chiasso, a farsi un nome, un'

vol. XVII Pag.872 - Da SCARSELLATO a SCARSEZZA (1 risultato)

animo grande e generoso e desidera di far gran cose: ma per la scarsezza

vol. XVII Pag.874 - Da SCARSO a SCARSO (2 risultati)

stesso... spererei di poterne far con desterita e secretezza tutta la raccolta

, e con sì bella finta di far la guardia, infornar sicuro, bere scarso

vol. XVII Pag.875 - Da SCARSO a SCARSO (2 risultati)

, xxvi- 3-251: ch'ho da far, se la provvisione / è quasi spesa

a, 27: l'azienda può far luogo all'esonero definitivo dal servizio degli

vol. XVII Pag.876 - Da SCARSO a SCARSO (3 risultati)

franco, 300: così spesso di far altri ha in usanza, / dopo 'l

battaglia scarsi, / ma prestamente senza far parole / incominciar di grievi colpi a darsi

, cioè per un prezzo certo, dèe far quel viaggio che nella scritta sarà stato

vol. XVII Pag.879 - Da SCARTARE a SCARTATA (1 risultato)

408: più volte intesi mia madre far divisamenti con mio padre sul mio avvenire

vol. XVII Pag.880 - Da SCARTATO a SCARTO (1 risultato)

: io v'esorto... di far sì che gli altri collaboratori non facciano

vol. XVII Pag.881 - Da SCARTO a SCARTO (1 risultato)

. gli scarti, coloro che non sanno far nulla, i difettosi nel corpo,

vol. XVII Pag.882 - Da SCARTOCCHIANTE a SCARTOFFIESCAMENTE (2 risultati)

, livido, gonfio, profondo da far paura; e scartocciammo gli sfilatini.

passione non ignobile che gli aveva fatto far lo sproposito, uno di quei violenti

vol. XVII Pag.883 - Da SCARTOFFIESCO a SCASSAMENTO (3 risultati)

sorta d'erba di padule usata per far materasse col nome di vegetale.

letto e con la veste discinta per far una tal quale scarsa pompa delle mammelle

e gli si dice: « non far tanti scasimi ». = deriv.

vol. XVII Pag.884 - Da SCASSAMURI a SCASSATO (2 risultati)

1-586: mi piace tanto di star senza far nulla, a girelloni, invece di

e svellendole dalla radice. 5. far uscire dalla sede un elemento di costruzione.

vol. XVII Pag.885 - Da SCASSATO a SCASSO (2 risultati)

la serratura, scardinandola o sgangherandola; far cedere con la forza una serratura

col metter tra 'germani discordie e far maraboduo, già scassinato, cadere.

vol. XVII Pag.887 - Da SCATENACCIO a SCATENARE (3 risultati)

vedere. 2. risvegliare, far sorgere all'improvviso un sentimento, un

piovene, 15-15: un'azione decisa poteva far scoppiare rimorsi aberranti, come talvolta un

. martini, i-63: ci ho che far io, se a pescia si scatenano

vol. XVII Pag.888 - Da SCATENATAMENTE a SCATENATURA (1 risultato)

urla, agita le braccia, riesce a far prendere posto a quella scolaresca scatenata.

vol. XVII Pag.890 - Da SCATOLAIO a SCATOLARE (1 risultato)

(iv-43): il peggio che so far, fo al mio nimico: / a

vol. XVII Pag.891 - Da SCATOLATA a SCATRICCHIARE (2 risultati)

. -parere uscito dallo scatolino: far sfoggio nel portamento e nel vestire di

, coinè, cxxi-iv-548: manda a far ripetere lo scattolone dei pacchetti da gentile.

vol. XVII Pag.892 - Da SCATRICCHIO a SCATTARE (2 risultati)

. moravia, 26-193: sto per far scattare robiettivo quando mi accorgo che gesuina

-scattare a vuoto: liberarsi senza far partire il colpo a causa della mancata

vol. XVII Pag.893 - Da SCATTARE a SCATTARE (2 risultati)

dei mendicanti del quartiere, sperando di far scattare in uno di essi la molla che

rassicurazione, e impiegheranno questi giorni per far delle prove e dormire. -entrare

vol. XVII Pag.897 - Da SCATURIGINOSO a SCATURIRE (2 risultati)

gente... colà recavasi per far la cura delle acque termali, di

c. carrà, 415: potremo far scaturire certi dipinti di dau- mier da

vol. XVII Pag.898 - Da SCATURITO a SCAVALCARE (3 risultati)

uomini. 11. tr. far sgorgare una vena d'acqua. biringuccio

à scaturito. 13. far nascere uno stato d'animo. bonsanti

d'insofferenza. 14. far esordire sulla scena. c. gozzi

vol. XVII Pag.899 - Da SCAVALCARE a SCAVALCATO (1 risultato)

donna scaduta dal trono il diritto di far giudizio di vita e morte, il diritto

vol. XVII Pag.900 - Da SCAVALCATO a SCAVAMORTI (2 risultati)

. gran cielo. - far cadere, buttare giù da un carro.

suo pattume uscì tacitamente / una piattola a far la la figura, per tentar di trovare

vol. XVII Pag.901 - Da SCAVANTE a SCAVARE (2 risultati)

ferro, seppero scavarlo, temprarlo e far l'arte de'fabbri-ferrai, maniscalchi, armaioli

porti e canali, alle paludi / far l'aratro sentir. buonafede, 3-115:

vol. XVII Pag.903 - Da SCAVATORE a SCAVEZZACOLLO (2 risultati)

, con gli occhi scavati in entro, far pur l'amore! panzini, ii-611

tedeschi, sarebbe ottimo il pregarlo a far conoscere il nostro giornale alla sua nazione

vol. XVII Pag.904 - Da SCAVEZZADONNE a SCAVEZZARE (4 risultati)

, questo sarà il vero sito da far volare gli uccelli nella ragna. guerrazzi,

se divulgava volerli adoperar per scavezar e far una certa strada per una montagna dieta

-suddividere una parola andando a capo; far compiere a un verso l'inarcatura,

non poteva servire ad altro che a far scavezzare l'osso del collo alla gente.

vol. XVII Pag.905 - Da SCAVEZZARE a SCAVEZZO (1 risultato)

donde lo demonio è censar / per far lo colo scavizar. -cadere rovinosamente

vol. XVII Pag.907 - Da SCAZZABAGLIORE a SCECCO (1 risultato)

, ferraccio. -fare la scea: far scolare e rapprendere le scorie di fusione del

vol. XVII Pag.908 - Da SCECURARE a SCEGLIERE (4 risultati)

voi potrete in cattedra a'vicini / far d'un vero scontento un'ampia fede.

piccolomini, 10-412: il formar poi e far apparir le persone nel modo che zeuse

ii-12 (53): chi lo fa far perché gl'è in preda / dell'

: figliuola mia, guàrdati di non far cosa che sia contra il comandamento

vol. XVII Pag.909 - Da SCEGLIMENTO a SCEGLITORE (1 risultato)

spenditore e solenne in metter tavole, far conviti, largheggiare con ognuno, senza scegliere

vol. XVII Pag.910 - Da SCEGLIVETRO a SCELIARE (2 risultati)

tasso, iii-172: mi sarebbe parso di far una grandissima scelerità a non dirvene ciò

donna abia legato el suo marito a far ogni sua voglia! bisticci, 1-i-75

vol. XVII Pag.911 - Da SCELINGO a SCELLERATAMENTE (3 risultati)

quando giungano le scelleraggini al sommo) far navigare ad altre genti le delizie,

commettevano, non proverebbe esser necessario il far altrettanto de'nostri. parini, 327:

nel sen vari pensieri, / per far l'incanto e scelleranze nove. f.

vol. XVII Pag.912 - Da SCELLERATEZZA a SCELLERATO (2 risultati)

tu sai bene ch'io non ti posso far l'oltraggio di giudicarti secondo la misura

» esclamava un altro: « si può far di peggio? sono arrivati a dire

vol. XVII Pag.913 - Da SCELLERAZIONE a SCELO (1 risultato)

iii-224: contrasse scelerate nozze con questa senza far divorzio con quella. g. gozzi

vol. XVII Pag.914 - Da SCELOTIRBE a SCELTO (2 risultati)

sarebbe necessario... nel rimanente lasciarne far scelta [dei soldati] a'capitani

, i-309: impariamo, dico, a far le limosine e i benefici, primo

vol. XVII Pag.915 - Da SCELTUME a SCEMAMENTO (1 risultato)

per darlo agli affamati; quando potrebbe far vita scelta, meglio di chi si sia

vol. XVII Pag.916 - Da SCEMANTE a SCEMARE (4 risultati)

più piccolo (la distanza); far sembrare minore una distanza (un effetto

, il valore di una moneta; far diminuire un patrimonio; limitare una spesa,

scarnire e lo scemare una parte per far che più ricca ne venga l'altra?

notizie di quel greco e latino che dèe far luce a'

vol. XVII Pag.917 - Da SCEMARE a SCEMARE (6 risultati)

me lo scema. -ridurre o far mancare il cibo, le vettovaglie,

foscolo, ix-1-557: come che non sapesse far capitale delle migliori varianti, le spigolò

merito, una ricompensa; ridurre o far venire meno diritti; togliere un beneficio

penitenza. -dissipare un sospetto; far venire meno un'opinione o un'impressione

danni. 11. limitare, far scadere l'autorità, il potere di

fama o il prestigio di qualcuno; far perdere o, anche, perdere la considerazione

vol. XVII Pag.918 - Da SCEMARE a SCEMARE (1 risultato)

affermando che tanto quanto essi scemavano a far quelle croci, poi ricrescevano nella cassetta

vol. XVII Pag.919 - Da SCEMARELLO a SCEMATO (1 risultato)

196: l'uova di storione per far caviaro,... postele sparse su

vol. XVII Pag.921 - Da SCEMO a SCEMO (3 risultati)

(34): pur ne vo'far con voi prima discorso /...

: che 'l diceva certe cose da far ridere e non potea poi caminar dua milia

estremo / che l'umana miseria suol far breve, / piu veggio il tempo andar

vol. XVII Pag.922 - Da SCEMONITO a SCEMPIAMENTE (4 risultati)

il suo sangue entro il tuo cor far scemo / l'odio che in sen mi

il bargeho. panigarola, 3-ii-287: per far credere a molti non più intendenti di

con me, sai, non serve far lo scemo! ». pavese, 9-5$

unica differenza che tu non saresti andato a far lo scemo dalla sarta.

vol. XVII Pag.923 - Da SCEMPIAMELO a SCEMPICO (5 risultati)

, 3-76: or che ne può far peggio / nostra fortuna, amore,

scempiato di gervaso, che non sapeva far nulla da sé e senza u quale non

e senza u quale non si poteva far nulla, s'affacciaron bravemente alla porta e

la gente girar largo, credevano di far paura e facevano schifo. -come

, con una pronunzia così sguaiata da far fremere. 3. colmo di

vol. XVII Pag.924 - Da SCEMPIERIA a SCEMPIO (7 risultati)

, iv-188: fer- miamsi qui a far riflesso, benché digressivo, non importuno,

dante], i-157-11: agli uomini lascian far la larghezza / ché natura la ci

colorata in rosso, / tal orazion fa far nel nostro tempio. sacchetti, 336

passo inverso il tempio, / di far vogliosi un memorabil scempio. monti,

ti denudi, / perché costor volessero far scempio / degli anni verdi miei contra

ogni più crudo scempio, / mentre volendo far quel ch'io non so, /

. 3. figur. il far soffrire crudelmente una persona (per lo

vol. XVII Pag.925 - Da SCEMPIO a SCEMPIO (3 risultati)

distrutta, / e qual ne vid'io far mina e scempio. caro, 2-10

, / e qual ne vid'io far mina e scempio. b. davanzali,

puoi ramar felicità più vera / che far d'ostriche scempio infra gli amici?

vol. XVII Pag.926 - Da SCEMPIONE a SCENA (3 risultati)

giovane, 9-370: se s'ha a far versi, versi: / che 'mporta

e da- poco, e non sa far cosa alcuna, né una littera al mondo

volentier raccoppia, / util ricetta a far di scempia doppia. 13. prov

vol. XVII Pag.927 - Da SCENA a SCENA (1 risultato)

in cambio il direttor della scena a far noto al publico che il sig. maestro

vol. XVII Pag.928 - Da SCENA a SCENA (3 risultati)

siri, ix-508: affettava grimaldi di far trasportare la scena della guerra nel regno

e ottenere da lui una lettera per far la campagna al quartier generale. cattaneo,

nella prima scena è comparso un gesuito a far una redica nella piazza con questo soggetto

vol. XVII Pag.929 - Da SCENA a SCENA (2 risultati)

bisogna fare. -ma quando s'ha a far con pazzi,... bisogna

iscuola per voler danari, fui obbligato a far arrestare: ladro, spia e ogni

vol. XVII Pag.930 - Da SCENA a SCENA (6 risultati)

e scettro, sempre in atto di far leggi, d'intimar morti, di squadronare

scena: rendere di pubblico dominio, far conoscere a tutti. c. papini

genere carlo, non avendo a caro di far comparire in scena pomposamente le sue colpe

di corte, / salir con essi a far rider le scene. -far scena

vostri. -insanguinare la scena: far concludere tragicamente una vicenda teatrale.

mettersi su la scena, sempre che far si possa, gli accidenti principali e quelli