Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: far Nuova ricerca

Numero di risultati: 39117

vol. I Pag.1 - Da A a A (2 risultati)

quel suono che si fa, o può far con la voce nel profferir lo elemento

ii-28: vi menerei buono anche il far de'versi, se vedessi che questo

vol. I Pag.2 - Da A a A (2 risultati)

1-iii-76: principiavano ad accordarsi e a far sentire la prima voce di dolore e d'

saputo, in quella famosa congiuntura, far stare a dovere il marchese stanislao.

vol. I Pag.3 - Da A a A (1 risultato)

: quasi a gara fanno / a chi far può nel suo camin più danno.

vol. I Pag.4 - Da A a A (4 risultati)

mio maestro, / da cui 'mparai far gli orioli a sole. g. b

. moravia, vii-34: amilcare per non far cattiva figura insistette con l'oste:

gratitudine, con un affetto, da far capire a chi l'avesse osservata,

molti, / a tutti insieme, a far volte, rivolte, / e giri

vol. I Pag.5 - Da A a A (6 risultati)

dì interi; se io avessi creduto poterlo far senza che voi lo prendeste in dispiacere

in cuore [l'imperatore] di far eleggere ferdinando suo fratello a re de'

ciò poco vid'io quello strazio / far di costui alle fangose genti, / che

usurieri: io non ci ho a far nulla. idem, dee., 1

noi ne verrem teco, e se bisognerà far cosa niuna, noi la faremo.

che, come aggia / quivi a far più che l'altre, arde e sfavilla

vol. I Pag.6 - Da A a ABATE (2 risultati)

antonio nic- colini mi aveva imposto di far diligente ricerca di quelle lagunette o pozzanghere

acconcio sappiate che il monti si voleva far frate e poi prete, ed ebbe il

vol. I Pag.7 - Da ABATINO a ABBACINARE (7 risultati)

con i numeri. 2. far calcoli senza costrutto, almanaccare, fantasticare

senza costrutto, almanaccare, fantasticare; far conti complicati. s. bernardino da

modo ancor voi e non andrete abbacando per far dire a lui quel che non dice

bene e prestamente le ragioni, si dicono far bene i conti. = deriv

. esperto d'abbaco; chi sa far bene i conti; ragioniere, computista.

quale sia buono abbachista, cioè sappia far bene di conto. segneri, iv-456:

non sapete con la penna provarvi a far l'abbacchista, provatevi colla mano.

vol. I Pag.8 - Da ABBACINATO a ABBAGLIAMENTO (3 risultati)

qualche cosa, perché t'insegnerà a far conti del tuo avere, di quanto riscuoti

: la cella mi ragiona: / non far come chi abbada, / e non

io non credo nulla: abbado a far l'oste. giusti, 2-166: poco

vol. I Pag.10 - Da ABBAGLIATAMENTE a ABBAIARE (3 risultati)

al cui fino discernimento non isperate di far abbaglio con inezie scritte co'piedi.

e il ruggito degli animali, non è far poesia o arte. bacchelli, 9-32

grande delle trombe, entrare in gerusalemme a far queste faccende, mi par v-1312:

vol. I Pag.11 - Da ABBAIARE a ABBANCARE (4 risultati)

: s'ebbe poi l'indelicato còmpito di far l'abbaiata ai mariti sventurati. bontempelli

2. il gridare, il far clamore incomposto; maldicenza contro il prossimo

quelli. io non consiglierei alcuno scrittore a far uso frequente di cosiffatti traslati. per

rimaneva serrata. 2. figur. far fagotto, morire. g. m

vol. I Pag.13 - Da ABBANDONATAMENTE a ABBANDONATO (1 risultato)

nel nostro giardino abbandonato voi avete potuto far rivivere qualche cosa morta. fracchia,

vol. I Pag.14 - Da ABBANDONATORE a ABBARBAGLIARE (1 risultato)

non avvenne per sua colpa, può far l'abbandono, sia che l'assicurazione

vol. I Pag.15 - Da ABBARBAGLIATAMENTE a ABBARRATO (2 risultati)

, 727: tutto cospirava a far che s'abbarbicasse ognora più in me

abbarcatura, sf. l'ammucchiare, il far covoni; disposizione a biche, a

vol. I Pag.16 - Da ABBARUFF AMENTO a ABBASSARE (4 risultati)

: tu pensi tanto, gigi, a far risposta, / non so se e'

capelli. -rifl. e recipr. far baruffa, azzuffarsi. pulci, 24-125

si abbaruffano i servi a portare e a far portare le masserizie. tommaseo-rigutini, 1126

abbassano come in colpa, e non può far niente per i suoi figlioli.

vol. I Pag.17 - Da ABBASSATO a ABBASSO (1 risultato)

abbasso tutti! voce di comando per far scendere i marinai dall'alberatura in coperta,

vol. I Pag.18 - Da ABBASTANZA a ABBATTERE (3 risultati)

abbàttere, tr. buttare giù, far cadere; gettare a terra, atterrare

sue grida. 3. figur. far cadere, far precipitare (dal potere,

3. figur. far cadere, far precipitare (dal potere, dalla prosperità

vol. I Pag.19 - Da ABBATTIFIENO a ABBATTUTA (2 risultati)

io del tutto aveva disposto di non far mai, considerando quanto grave cosa sia

quelle / che con quanti s'abbattono far vogliono le belle. g. gozzi,

vol. I Pag.20 - Da ABBATTUTO a ABBELLIRE (2 risultati)

lo più impers.). piacere, far piacere; venirne gioia. giacomino

/ e non m'abella, sì com far solìa / in sua sembianza. guittone

vol. I Pag.21 - Da ABBELLITO a ABBEVERATOIO (2 risultati)

abbeverare, tr. (abbévero). far bere, dissetare (detto soprattutto di

abbeveratoi, le piantate d'alberi per far ombra, i tempii, le botteghe.

vol. I Pag.22 - Da ABBÌ a ABBIGLIARE (1 risultato)

cercare l'uso di qual città debba far legge ma quale sia più ragionevole,

vol. I Pag.24 - Da ABBISOGNEVOLE a ABBOCCATO (4 risultati)

po'. beltramelli, i-614: incominciarono a far tanto strepito quanto non ne abbisognava a

grossolani. 6. tr. far combaciare, congiungere esattamente. tommaseo-rigutini,

. 8. disus. incontrarsi, far capo, congiungersi. fazio, i-8-25

pecore. 12. medie. far combaciare, congiungere i labbri di una

vol. I Pag.25 - Da ABBOCCATOIO a ABBONDANTE (2 risultati)

abbollessare, tr. (abbollésso). far bollire, lessare. beltramelli, i-82

tr. (abbonàccio). far tornare in bonaccia, calmare.

vol. I Pag.27 - Da ABBONDATO a ABBORDAGGIO (4 risultati)

. giordani, ii-73: temo di far cosa superflua mandandole due novelle, che

4. tr. disus. far abbondare, elargire con abbondanza, far

far abbondare, elargire con abbondanza, far ricco. ottimo, i-126: questi

..., / e delli paschi far possessioni; / abbonisce, spadula,

vol. I Pag.28 - Da ABBORDARE a ABBOTTONARE (3 risultati)

farle condurre a'fattori, / che soglion far mille abboracciamenti. lanzi, 2-5-67:

cingotta. 2. tr. far gonfiare (un occhio, il viso)

particella pronom. ammutinarsi, ribellarsi, far sedizione. varchi, 18-2-393: i

vol. I Pag.29 - Da ABBOTTINATO a ABBOZZATO (1 risultato)

. con la particella pronom. far pozza; gonfiarsi. viani,

vol. I Pag.31 - Da ABBRACCIARE a ABBRACCIARE (2 risultati)

pescatori arricchiti,... fiere di far compagnia alla chiesa e alla grande villa

accogliere nel proprio spirito; adottare, far proprio. dedicarsi interamente (a uno

vol. I Pag.32 - Da ABBRACCIARE a ABBRANCARE (1 risultato)

, i-403: s'ha più tosto a far manco e assettarlo-bene, come dice il

vol. I Pag.33 - Da ABBRANCARE a ABBREVIATORE (2 risultati)

. (mrabbranco, vabbranchi). far branco, accalcarsi; fare ressa; imbrancarsi

, per abbreviarla, non potreste far meglio, che lassarvi portare a quel vostro

vol. I Pag.34 - Da ABBREVIATURA a ABBRONZAMENTO (4 risultati)

e quei fiocchi e festelli variopinti per far festa a lui. = deriv

forza nel varare una barca, o per far forza sopra il timone, o altra

4. tr. dare brividi, far tremare, far rabbrividire. - anche

tr. dare brividi, far tremare, far rabbrividire. - anche al figur.

vol. I Pag.35 - Da ABBRONZARE a ABBRUCIARE (1 risultato)

vasari, i-179: usarono già per far l'ombre abbronzarle col fuoco da una

vol. I Pag.37 - Da ABBRUTIMENTO a ABBURATTARE (5 risultati)

: del grano non arrivano a saperne far pane, quantunque arrivino a farne farina

miseria materiale e morale, che sembra far dimenticare gli attributi civili e spirituali dell'

deve ed atterrar costui, / col far che l'occhio destro gli s'abbui.

contro persona che ha comprato il diritto di far del male, abbuia in tempo la

cioè... abburattare e cuocere e far bucato. verga, 2-218: uno

vol. I Pag.40 - Da ABEZZO a ABILE (2 risultati)

vi-115: si trattava di aver loro a far credere nell'estremo dell'abiezione quel dio

, ii-30: come avrei voluto poterlo far educare, salvarlo dall'abbiezione in che si

vol. I Pag.41 - Da ABILITÀ a AB INITIO (4 risultati)

piantar le vigne nelle colline, abili a far buon vino, lo proibiva severamente nelle

lavorargli [i termometri] è abile a far apparire in essi grandissime disorbitanze. lastri

d'abilità con levigati sassolini che bisogna far saltare e raccogliere. 5.

obbligo di ciascuno cancelliere... il far sì, che non resti alcuno indebitamente

vol. I Pag.42 - Da AB INTESTATO a ABISSO (1 risultato)

tr. disus. gettare nell'abisso, far sprofondare. guittone, xxix-127 (74

vol. I Pag.44 - Da ABITARE a ABITO (1 risultato)

natal sito..., imaginò di far sì, che le nuove creature da

vol. I Pag.45 - Da ABITO a ABITUALE (2 risultati)

quattro figlie del fruttifer anno / per far in tutto il bel convito adorno / recan

, il quale al secolo ha potuto far dir di sé, con questo indosso,

vol. I Pag.46 - Da ABITUALITÀ a ABITURO (2 risultati)

abituare, tr. { abituo). far prendere un'abitudine (fisica o morale

boccaccio, 3-1-80: ma perciò mi piacque far singular menzione di questa [età]

vol. I Pag.47 - Da ABIURA a ABNEGAZIONE (1 risultato)

: cominciò [il legato] a far fare uno forte e magno castello..

vol. I Pag.48 - Da ABNORME a ABOMINARE (3 risultati)

, non si ottenne l'intento di far ribassare il prezzo de'grani. giusti

presenza o la personalità di uno); far scomparire, eliminare, distruggere.

): * ridurre a niente, far dimenticare il ricordo '; e più tanfi

vol. I Pag.49 - Da ABOMINATO a ABORIGENO (2 risultati)

, e non tralasciava mai occasione di far loro dispetti. d'annunzio, v-1-592

costume. marino, 6-112: sol per far salir d'empi olocausti / un fumo

vol. I Pag.50 - Da AB ORIGINE a ABORTIRE (2 risultati)

: il re di francia, aborrente di far il sordido studio de'digesti e del codice

: la sventura che m'accompagna deve far abortire ogni disegno che mi possa in qualche

vol. I Pag.52 - Da ABREAGIRE a ABUNA (2 risultati)

vino], e in su quella vinaccia far un buono acquato, aiutandolo con gli

antico, ora de nuovo le vuol far montar a gli astri. = forma

vol. I Pag.53 - Da ABURTO a ACALEFA (2 risultati)

e non bisognava abusarne, per non far gridare il custode. giusti, 3-237

mai l'abuso di cosa ottima dovrà far dire ch'ella è in se stessa malvagia

vol. I Pag.54 - Da ACALIFA a ACCA (1 risultato)

il volge a i lati, / come far soglion flessuosi acanti / o ricche corna

vol. I Pag.55 - Da ACCACCHIARE a ACCADEMICO (3 risultati)

d'eroina. pananti, i-97: per far quattrini c'è un rimedio santo:

del liceo due volte l'anno solevano far un'accademia nel giorno del nome e nel

oggetto senza fondamento pratico, chiacchierare, far sfoggio di vane parole. ojetti,

vol. I Pag.91 - Da ACCOLLATA a ACCOMANDANTE (2 risultati)

acolmato: / non hai dannaio da non far clamore. = comp

qui giove stesso balenar sovente, / e far di nembi accolta. 3. locuz

vol. I Pag.93 - Da ACCOMIATATO a ACCOMODARE (2 risultati)

per ciò che accomiatarlo non gli pareva far bene. idem, i-547: ella,

una parte che non si curava di far sapere, specialmente a un tal personaggio

vol. I Pag.94 - Da ACCOMODATAMENTE a ACCOMODATO (9 risultati)

altri l'opinione altissima che la voleva far concepire di sé. verga, 4-37:

v. s. voglia servirsene per far acqua da bere, e che sappia

che avea, e che era per far frutto, com'egli fu di quindici anni

accomoda facil propria, a far passare per primo, a far sedere.

, a far passare per primo, a far sedere. redi, 16-iii-358:

12. intr. e impers. far comodo, tornar utile, far piacere

. far comodo, tornar utile, far piacere. b. segni, 9-134

. soderini, i-413: accomodando di far una pergola, e che pruovi bene.

scelto a punto 11 tempo accomodato a far faccende, se ne era uscito della

vol. I Pag.95 - Da ACCOMODATORE a ACCOMPAGNARE (1 risultato)

e la vera arte non consistono nel far monti di note,... ma

vol. I Pag.97 - Da ACCOMPAGNATORE a ACCONCEZZA (3 risultati)

fiore, 201-4: presti eran tutti a far senni e follia / per accompiermi tutto

s'erano abituati a non... far dei progetti per l'avvenire della figliuola

[mario] ad uso e a far frutto e operazioni, non all'adorno parlar

vol. I Pag.98 - Da ACCONCIABILE a ACCONCIARE (2 risultati)

trattato col comune di siena di voler far porto a talamone, recato l'acconciamento

sai, metti in ordine quello che da far ci è. idem, i-78:

vol. I Pag.99 - Da ACCONCIATAMENTE a ACCONCIATURA (2 risultati)

cantari, 235: dama, lasciate far la scusa a noi: / le

mi poss'acconciare / adaver voglia di far masserizia. fra giordano, 2-46: vedi

vol. I Pag.100 - Da ACCONCIME a ACCONCIO (2 risultati)

stante, gente d'arme acconcia a far male percossono alla strada, e presono

è acconcio sappiate che il monti si voleva far frate e poi prete, ed ebbe

vol. I Pag.101 - Da ACCONCIONI a ACCONTARE (2 risultati)

,... subito messi mano a far tre modelli. v. borghini,

pregare dolcemente che gli dovesse piacere di far quello che volevano i suoi tutori;

vol. I Pag.102 - Da ACCONTATO a ACCOPPIARE (2 risultati)

socialisti. 2. tr. far conoscenza, incontrarsi; mettere in contatto

, incontrarsi; mettere in contatto, far conoscere (una persona a un'altra)

vol. I Pag.103 - Da ACCOPPIATO a ACCORATO (1 risultato)

prima ansia accora. 3. far nascere timore, sbigottimento; costernare,

vol. I Pag.104 - Da ACCORATOIO a ACCORDANZA (3 risultati)

tristamente cercando la bestia, che potesse far le sue veci. chiesa, 1-176:

ghigliottina. 3. ant. far scemare, far diminuire. menzini,

3. ant. far scemare, far diminuire. menzini, 5-203: forse

vol. I Pag.105 - Da ACCORDARE a ACCORDATO (2 risultati)

figur. mettere in armonia, concordare; far corrispondere. latini, rettor.

pieno zeppo di matti capricci, ma a far una narrazione semplice della mia vita,

vol. I Pag.106 - Da ACCORDATORE a ACCORDO (4 risultati)

che se dall'interno del corpo vuoi far passaggio all'esterno, rimira tutti i mali

-mettere, porre d'accordo: far accordare. ariosto, 26-113: mentre

] aveano giurato e promesso di non far mai niuno accordo sanza volontà di tutti

sua fede infido, / motto osa far d'accordo infame e vile, / buon

vol. I Pag.107 - Da ACCORDONARE a ACCORRERE (3 risultati)

d'annunzio, iv-1-262: aveva saputo far le sue cose con molto accorgimento;

ferro nudo a canto, / per farle far l'erbe di sangue rosse. /

], in un sol punto / ciò far non può; ma che riempia è

vol. I Pag.108 - Da ACCORRUOMO a ACCORTO (1 risultato)

e non di meno non se le veggon far di quelle cose, che fanno gli

vol. I Pag.110 - Da ACCOSTARELLO a ACCOSTO (2 risultati)

, accompagnarsi; frequentare; seguire, far lega, collegarsi, solida- lizzare.

. l'accostare, ravvicinare, il far combaciare. trattato d'astrologia [crusca

vol. I Pag.112 - Da ACCOVACCIOLARE a ACCOZZO (5 risultati)

raccogliere il grano in covoni; far covoni (dopo la mietitura).

caso. carducci, i-592: la vogliamo far finita, sì o no, con

): chi avrebbe saputo altri che io far così tosto innamorare una così fatta donna

? a buona otta l'avrebber saputo far questi giovani di tromba marina, che

amicis, ii-451: scrivere solamente per far sapere al pubblico che si sa accozzare

vol. I Pag.113 - Da ACCREDERE a ACCRESCERE (4 risultati)

[accrédito). render credibile, far stimare (con l'autorità della propria

un conto in banca a favore; far beneficiare altri d'un credito (è

misura, la qualità); crescere, far prosperare; aggiungere. - anche al

e quanta e quale vid'io lei far piùe / per allegrezza nova che s'accrebbe

vol. I Pag.114 - Da ACCRESCIMENTO a ACCULARE (8 risultati)

rifl. (m'accròcchio). far crocdire alle faccende domestiche, aveva trascurato

[accrostèllo). ant. rapprendersi, far le croste. lucano volgar.

: venite a letto: cosa volete far lì, accucciata come un cane? [

: venite a dormire: che volete far lì accosciata come un cane?].

la madre non aveva neppur la forza di far cessare il triste gioco: accucciata presso

doveva [mia madre] pensare a far da mangiare, e accudire a tutte le

* accutere. acculare, tr. far retrocedere, fare indietreggiare; appoggiare all'

quivi attende / di ferire e parar senza far fallo. viani, 10-229: [

vol. I Pag.115 - Da ACCULATO a ACCURATEZZA (5 risultati)

le braccia e per le gambe e far battere il culo a terra.

e calando dall'altra l'abilità di far nuovi accumulamenti. manzoni, 861: l'

mulo). ammassare, ammucchiare, far cumulo; mettere insieme in gran quantità

2. anche assol. risparmiare; far riserva, provvista. - anche al

peggiore in un prencipe, che 'l far professione d'accumular denari senza degno fine

vol. I Pag.116 - Da ACCURATO a ACCUSARE (1 risultato)

causare * dare per causa ', * far causa'.

vol. I Pag.119 - Da ACEROSO a ACETILENE (1 risultato)

quale si truova nell'alpi: ottimo per far nappi e scodelle e taglieri e vivuole

vol. I Pag.120 - Da ACETILENICO a ACETOSO (1 risultato)

frall'altre un grato / odor da far resuscitare un morto. = dal lat

vol. I Pag.121 - Da ACETUME a ACHIRO (1 risultato)

loro achilie, questo il pretesto per far tante prescrizioni senza costrutto. 2.

vol. I Pag.124 - Da ACONTISTA a ACQUA (4 risultati)

. bruno, 511: se bisognasse far uscir a l'aria aperta qualche triforme

curva, cilindrica, rettangolare, può far da parete, da pavimento e da soffitto

dimorata alquanto a capogallo, andò a far acqua dieci miglia discosto di corone.

-ant. mettere acqua: versare, far confluire le acque di un torrente o

vol. I Pag.125 - Da ACQUA a ACQUA (1 risultato)

militare [. 1847], 13: far acqua è quando l'acqua s'introduce

vol. I Pag.126 - Da ACQUA a ACQUA (1 risultato)

, e tutti d'accordo cooperarono a far vive le loro ragioni. de roberto,

vol. I Pag.128 - Da ACQUA a ACQUA (6 risultati)

cui l'acqua santa del matrimonio potesse far cambiare di pelo; e quanto a vizi

d'impiastri, untion e argomenti da far stentare la morte non che una donna.

medici, 5-4 t.: tengo per far acqua grana / un finissimo verzino.

, che macinar molini / po- trian far tacque lanfe che son quivi; / e

parrebbemi cosa disusata e nova veder merlino far altro che mangiare. -io so ben far

far altro che mangiare. -io so ben far altro ancora. -credolti troppo,

vol. I Pag.129 - Da ACQUA a ACQUA (3 risultati)

, anzi era una acqua lavorata da far dormire. idem, dee., 7-3

... l'acqua mercuriale può far del danno. targioni tozzetti, 8-261:

talvolta stanno una giornata intera senza poter far acqua. crescenzi volgar., 6-21:

vol. I Pag.130 - Da ACQUACCHIARE a ACQUAIO (2 risultati)

verderame. biringuccio, 1-64: volendo far l'acqua acuta, quale il vulgo

mour *) non faceva che incitarmi a far presto a metterle sotto gli occhi una

vol. I Pag.131 - Da ACQUAIO a ACQUARIO (2 risultati)

seta, 2-38: quegli che vorranno far professione di dar l'acqua agli ermisini

. 2. intr. disus. far provvista d'acqua. de luca,

vol. I Pag.133 - Da ACQUATIVO a ACQUEDOTTO (4 risultati)

imbottarlo, e in su quella vinaccia far un buono acquato, aiutandolo con gli

lingua del picchio: ei quando vuol far preda fa prima romor col becco in quelle

egli ha di già appostato che sogliono far lor viaggi le formicole... ei

9-490: starsi acquattata, e là far capolino / in ultimo vedete / la

vol. I Pag.134 - Da ACQUE ITÀ a ACQUETTA (3 risultati)

servitù, in forza della quale si possono far passare le acque sopra i fondi altrui

il necessario acquedotto, ma non può far defluire le acque negli acquedotti già esistenti

, 12-4-180: non se ne può già far uso [d'un certo lapislazzolo]

vol. I Pag.135 - Da ACQUICOLA a ACQUIETARE (2 risultati)

cosmetico. fagiuoli, 3-1-255: pretendon far le belle vite strette, / dar

col silenzio a un diritto che potrebbesi far valere '. = voce dotta,

vol. I Pag.136 - Da ACQUIETAZIONE a ACQUISTARE (4 risultati)

condonare un debito, un credito; far quietanza. nuovi testi fiorentini, 829

ad acquisire, che ha capacità di far venir in possesso (di un'idea,

ecc.]. magalotti, ii-172: far muovere un grave d'una velocità soprannaturale

proprietà, annettere al proprio possesso, far cosa propria (mediante danaro, prezzo

vol. I Pag.137 - Da ACQUISTARELLO a ACQUISTO (2 risultati)

uom voglia. marino, 5-99: non far, se m'ami, ch'acquistata

prova non venn'io, / se far di voi con l'arme io potea acquisto

vol. I Pag.138 - Da ACQUITRINA a ACRE (3 risultati)

e duri / perigli è d'uopo a far d'italia acquisto. tasso, 1-1

quell'occhiale, / che torta gli fa far la guardatura, / si confonde ogni

l'acquolina in bocca, / e far la gola come un saliscendo. giusti,

vol. I Pag.141 - Da ACROMATINA a ACUIRE (2 risultati)

; proprietà di un sistema ottico di far deviare i raggi luminosi senza che subiscano

, dal gr. axpóvuxo? 'sul far della notte '(composto da axpov

vol. I Pag.142 - Da ACUITÀ a ACUTAMENTE (1 risultato)

, / ma l'aculeo non usa in far vendetta. marino, 10-122: mentre

vol. I Pag.143 - Da ACUTANGOLO a ACUTO (3 risultati)

una perversità umana, contro cui possa far le sue vendette, che di riconoscerli

: le maniere poi esterne, potenti a far questo increspamento nell'aria, sono moltissime

io non pensavo ad altro che al non far rumore, e però tutti i miei

vol. I Pag.145 - Da ADACQUATORE a ADAGIO (1 risultato)

soderini, ii-220: aggiungerai [per far la salsa] un poco di mosto

vol. I Pag.147 - Da ADANAIATO a ADATTATAMELE (2 risultati)

cose alla meglio; ma più difficile far che s'adattino l'una all'altra.

3. figur. accomodare, applicare, far corrispondere, proporzionare, conformare.

vol. I Pag.148 - Da ADATTATO a ADDECIMAZIONE (1 risultato)

erano addati a urlare o a far anche qualcosa di più. nieri, 420

vol. I Pag.149 - Da ADDEMANNARE a ADDENTELLARE (1 risultato)

trova pronta il sole del mattino seguente per far scaturire in foglie e bocciuoli, onde

vol. I Pag.150 - Da ADDENTELLATO a ADDESTRARE (1 risultato)

se voci v'ha dell'av- far penetrare. - anche al figur.

vol. I Pag.151 - Da ADDESTRATO a ADDIETRO (2 risultati)

per le vie; e lo stesso far doveano in riguardo de'vescovi ed arcivescovi

tr. (addiàccio). dial. far diventare ghiaccio, congelare, raggelare.

vol. I Pag.153 - Da ADDIMANDATORE a ADDIRE (1 risultato)

se tu vuoi prestare. i noi far tanto penare. re enzo, 1-11:

vol. I Pag.154 - Da ADDIRE a ADDISCIPLINARE (3 risultati)

, erano addirittura piccole, quasi da far ridere. soffici, 6-235: una somma

altezza dentro la città, concorrerei al far quel taglio e addirizzaménto nel gomito che è

... ambasciadori a siena per far loro con preghiere addirizzare questo torto.

vol. I Pag.155 - Da ADDISCIPLINATO a ADDIVIDERE (2 risultati)

cosa mirabile s'addita / chi voi far d'elicona nascer fiume. fazio,

grato / si fe'di quel che far non si convenne. cecco d'ascoli,

vol. I Pag.156 - Da ADDIVINARE a ADDOBBATO (2 risultati)

6. rifl. ant. far preparativi; approntarsi. machiavelli, 6-6-359

il giovine signore addobbato e armato esce a far nulla passando per le sale onde pendono

vol. I Pag.157 - Da ADDOBBATORE a ADDOLCIRE (5 risultati)

ant. tr. addolcire, ammorbidire, far perderepetrarca, 105-58: là dove più mi

= lat. tardo addulcàre * far dolce, addolcire '(cfr.

. { addólció). addolcire; far pago, mitigare, lenire, placare;

addolciménto, sm. l'addolcire, il far dolce. vallisneri, 1-3-12:

, che 'n un punto / pò far chiara la notte, oscuro il giorno,

vol. I Pag.158 - Da ADDOLCITIVO a ADDOMANDARE (3 risultati)

che non potè mai addolcirla, né far morbida. d'annunzio, iv-2-68:

fisico, sia spirituale); affliggere, far soffrire. più poderosi aiuti dell'arte,

adolorato, / né sa più che si far, tutto smarrito. lorenzo de'medici

vol. I Pag.160 - Da ADDOPPIATO a ADDORMENTARE (2 risultati)

3. milit. ant. far passare l'una dietro l'altra due

addormentare, tr. { addorménto). far prender sonno, indurre al sonno.

vol. I Pag.161 - Da ADDORMENTATICCIO a ADDOSSARE (2 risultati)

pare in me affatto addormentata, vorrà far grazia di svegliarsi. monti, 3-1-142:

, stupidamente ingegnosa, trova maniera di far parere addossabili al medesimo uomo nell'atto

vol. I Pag.162 - Da ADDOSSATO a ADDOTTORATO (3 risultati)

fare, ma con una smania addosso di far qualcosa di strano e di terribile.

tutti uno addosso dell'altro senza peraltro far fuoco né adoperar delle armi altro che i

di questo genere; e si poteva anche far di meno degli addotti. addottoraménto

vol. I Pag.163 - Da ADDOTTRIN ABILE a ADDURRE (2 risultati)

addottrinare, tr. istruire, educare; far dotto, informato (in una dottrina

[crusca]: si vogliono far credere uomini addottrinatissimi, e veramente sarieno

vol. I Pag.165 - Da ADEGUATAMENTE a ADEMPIERE (1 risultato)

vita, m'hanno intimato di non far quel matrimonio *. « e vi par

vol. I Pag.166 - Da ADEMPIMENTO a ADERENTE (2 risultati)

, non ne consegue che o si debba far senza leggi o infrangerle tutte e sempre

stor. diritto comune di pascolo, far legna, raccoglier ghiande, ecc.

vol. I Pag.167 - Da ADERENTEMENTE a ADERMIA (2 risultati)

stato o de'suoi aderenti legname per far galere e navi? sarpi, i-418

contratto. 4. tr. far aderire. buonarroti il giovane, 9-807

vol. I Pag.168 - Da ADERPICARE a ADESO (1 risultato)

quale tutti coloro, che ne entrano a far parte, assumono l'impegno di osservare

vol. I Pag.169 - Da ADESPOTO a ADIETTIVO (2 risultati)

/ da voi per tepidezza in ben far messo. bruno, 167: questo è

la forma adessa dell'uso antico si potrebbe far risalire al lat. ad ipsam [

vol. I Pag.170 - Da ADIETTO a ADIRATAMENTE (1 risultato)

tr. disus. muovere a ira, far sdegnare, irritare. angiolieri,

vol. I Pag.171 - Da ADIRATICCIO a ADIUNGERE (2 risultati)

nutre il calore, / questa, per far più fervide le occhiate, / l'

alquanto grave e molesto: * voleva far le viste di non se ne offendere;

vol. I Pag.172 - Da ADIURARE a ADOCCHIATO (1 risultato)

or quella delle donzelle, ed esse far loro mille civetterie. rajberti, 2-145

vol. I Pag.174 - Da ADOMBRATAMENTE a ADONE (3 risultati)

ad ogni passo a guardare e a far come i cavalli che aombrano. monti,

loro grande forza. -tr. far prender ombra, far imbizzarrire. alvaro

-tr. far prender ombra, far imbizzarrire. alvaro, 9-262: il

vol. I Pag.175 - Da ADONE a ADOPERARE (2 risultati)

intr. (adonéggio). letter. far l'adone; atteggiarsi a giovane innamorato

un trovato ottimo, uno strumento da far beni infiniti; se alcuno l'adopera

vol. I Pag.176 - Da ADOPERATO a ADORAMENTO (1 risultato)

intanto i benevoli più attivi s'adopravano a far fare il luogo chiesto cosi gentilmente.

vol. I Pag.177 - Da ADORANDO a ADORAZIONE (1 risultato)

ché, se osassi dirlo, non dovete far così con chi vi adora quanto una

vol. I Pag.180 - Da ADOTTATIVO a ADSTRATO (1 risultato)

adottare senza indugio i provvedimenti necessari a far sì che la spedizione di roma non

vol. I Pag.181 - Da ADUGGERE a ADULATORE (6 risultati)

sia la nave all'ancora, o voglia far bella mostra. = deriv.

ant. anche col terzo caso: far la corte; piaggiare. fra

bacchelli, 1-iii-145: le polemiche sul far di quelle del cavallotti contribuirono assai a screditare

) in modo da lusingare la vanità; far più bello. segneri, i-74

di animali (soprattutto dei cani): far feste, far vezzi. marchetti

dei cani): far feste, far vezzi. marchetti, 2-334: ma

vol. I Pag.184 - Da ADUMILIARE a ADUNATO (1 risultato)

iacopone, 11-15: adunense le creature a far de me la vendetta. idem,

vol. I Pag.186 - Da ADUSATO a AERE (2 risultati)

. francesco da barberino, i-48: far [conviene] a la gola groppo

trasformò in aere pluvio ed ebbe a far con lei. idem, dee.,

vol. I Pag.187 - Da AERE a AEREO (1 risultato)

e più succedenti ìnvide ronzano / a far lunghi di sé aerei grappoli. leopardi

vol. I Pag.189 - Da AEROFONISTA a AEROPORTO (1 risultato)

sf. l'arte di costruire e far funzionare aeromodelli. aeromodèllo, sm

vol. I Pag.192 - Da AFFACCENDARE a AFFACCIARE (4 risultati)

... s'affaccendò a far un po'di posto sul carro per

affacchinare. affacchinare, tr. far faticare duramente, costringere a lavori

sporgere, mettere avanti, presentare; far vedere, porre in vista (da

modo per * presentare, proporre, far sorgere una questione ', ovvero invece di

vol. I Pag.193 - Da AFFACCIATO a AFFANGARE (3 risultati)

idem, 6-1-302: si studiano molti di far cadere o peccare li loro prossimi

gli argani, / si potrà giammai far che si nascondano / le maledette crespe,

affamare, tr. ridurre alla fame, far patir la fame; privare di viveri

vol. I Pag.194 - Da AFFANGATO a AFFANNO (1 risultato)

quanto lui, e sempre affannarsi a far della legna e spazzare la casa. s

vol. I Pag.195 - Da AFFANNONE a AFFARACCIO (1 risultato)

: affannone, chi s'affanna a far cose che non gli spettano,

vol. I Pag.196 - Da AFFARATO a AFFARE (6 risultati)

affardellare, tr. [affardèlio). far fardello; sistemare le proprie robe per

cena. note al malmantile, 26: far un rinvolto è lo stesso che affardellare

è lo stesso che affardellare, abballinare o far balle. b. croce [basile

', mi pare che non resti da far altro. panzini, iii-180: [

lo ritiene è che egli non può far l'affare solo, non potendo togliere una

19 (325): ho creduto di far parola a vostra paternità d'un affare

vol. I Pag.197 - Da AFFARE a AFFARUCCIO (1 risultato)

vile mezzo adoperando, pur di riuscire a far quattrini. riccardi di lantosca, v-116

vol. I Pag.198 - Da AFFASCIARE a AFFATICAMENTO (1 risultato)

, tr. ant. rendere fatato; far diventare invulnerabile; dotare di virtù magiche

vol. I Pag.199 - Da AFFATICANATURE a AFFATICATO (3 risultati)

a fatica, esercitare alla fatica; far faticare; stancare. giamboni

accattini. 5. rifl. far fatica, sottoporsi alla fatica, stancarsi.

la notte. tasso, 6-2: in far continuamente arme novelle / sudano i fabri

vol. I Pag.200 - Da AFFATICATORE a AFFAZZONAMENTO (1 risultato)

incantare: sorprendere con piacevole maraviglia, far rimanere sospeso e immoto. affatturare dice

vol. I Pag.201 - Da AFFAZZONARE a AFFERMARE (2 risultati)

52-23: trovare argomenti per provare e far credere il suo dire non vale neente chi

: affé, affé, che vi vorrei far altro che speziale [ecc.]

vol. I Pag.203 - Da AFFERRATO a AFFETTARE (2 risultati)

affettare1, tr. { affètto). far mostra di possedere sentimenti, impulsi,

tutti affettati fini fini come carne da far polpette. d'annunzio,

vol. I Pag.204 - Da AFFETTARE a AFFETTIVO (2 risultati)

non avesse per le tasche di far mostra di pigliar interesse a tutto. d'

qualcuno per affezione, affetto. le far del civile. va dato il

vol. I Pag.205 - Da AFFETTO a AFFETTUOSITÀ (1 risultato)

di quegli affetti, che fa diversamente far la natura a coloro che con violenza sono

vol. I Pag.207 - Da AFFEZIONEVOLE a AFFIBBIARE (2 risultati)

, 4-169: sentiva che non era facile far tanto bene trinseco colla stima ordinaria

amabile', che potranno all'opportunità far le veci di * affezionevole '.

vol. I Pag.208 - Da AFFIBBIATO a AFFIDARE (1 risultato)

io m'affibbi la giornea i a far cotesto. bar etti, 1-8: chi

vol. I Pag.212 - Da AFFINATOIO a AFFIOCARE (1 risultato)

sia affatto inutile la stampa, voglia far in modo che si spargano, senza

vol. I Pag.213 - Da AFFIOCATO a AFFISARE (1 risultato)

applicatevi tutta a trovare parolone tonde per far sonoro e pieno il discorso; e intanto

vol. I Pag.214 - Da AFFISATO a AFFITTANZA (1 risultato)

debbino ogni anno del mese di maggio far noti ficare per bando,

vol. I Pag.217 - Da AFFLIZIONE a AFFLUENZA (1 risultato)

] in questa scelta che ha voluto far di noi, oh! perché l'ha

vol. I Pag.218 - Da AFFLUIRE a AFFOGANTE (1 risultato)

, 2-30: carlo fece ordinar de far del fuoco; / poi fe'schiere

vol. I Pag.219 - Da AFFOGARE a AFFOGATO (1 risultato)

). uccidere togliendo il respiro, far morire soffocato; soffocare, strozzare;

vol. I Pag.220 - Da AFFOGATOIO a AFFOLTARE (2 risultati)

lo vedi, lettore, dove va a far capo chi nelle lingue procede all'impazzata

. { affòllo, anche affóllo). far ressa in un luogo, accorrervi in

vol. I Pag.221 - Da AFFOLTATA a AFFONDARE (2 risultati)

. 2. immergere, tuffare, far penetrare. - anche al figur.

disio che la nave sia affondata / e far del mio dolor l'ultima festa.

vol. I Pag.222 - Da AFFONDATA a AFFORZARE (1 risultato)

essere affonda, in quanto da'cavatori far si puote. firenzuola, 578:

vol. I Pag.225 - Da AFFRATELLEVOLE a AFFRETTARE (5 risultati)

e di qual vena, / per far due treccie bionde? /...

tali gli affrescò il cordara con un far superiore che non par di gesuita, e

e il lami gli contrastò co 'l far d'un becero che sa il latino.

, incitare a una maggiore sollecitudine; far fretta. fazio, i-5-3

la morte], di anticiparla, di far che giunga assai prima del suo dovere

vol. I Pag.226 - Da AFFRETTATAMENTE a AFFRONTARE (4 risultati)

4. intr. e rifl. far presto, spicciarsi, sbrigarsi; operare

(sollecitare) chi s'affretta: far cosa superflua; coincidere con la decisione

738: aveva la serva, che sapeva far l'uova affrittellate. grazzini, 3-2-72

affronta e vince. 3. far fronte animosamente, con coraggio; esporsi

vol. I Pag.227 - Da AFFRONTARE a AFFUMICARE (2 risultati)

5. tecn. mettere a fronte; far combaciare. salvini, 30-2-65: omero

dal capitano di giustizia. non ho che far nulla con lui. giacché mi

vol. I Pag.230 - Da AFRODISIO a AGATA (1 risultato)

e coriacei, possono essere adoperati a far esca, ma la specie più adatta

vol. I Pag.232 - Da AGENZARE a AGERE (3 risultati)

il quale eccita a bella posta per far condannare. esistono certo; ma anche

aristotele, intelletto attivo, capace di far passare l'intelletto passivo dalla potenza all'

aggenza. 3. piacere, far piacere; esser gradito. giacomo da

vol. I Pag.234 - Da AGEVOLEMENTE a AGGANCIO (3 risultati)

, /... che non seria far bon un cattivo / sì agevolmente come

cielo e il mare la spingesse per far l'altalena. campana, 119: e

adalgisa avrebbe avuto una gran voglia di far colpa alla sbadataggine, alla solita incuria

vol. I Pag.235 - Da AGGANGARE a AGGETTARE (1 risultato)

recipr. (m'aggattiglio). far baruffa (come i gatti).

vol. I Pag.236 - Da AGGETTATO a AGGHIACCIARE (2 risultati)

agghiàccio). gelare, congelare; far diventare troppo freddo, ridurre a ghiaccio

grandi verso quel vento che gli suol far gelare, perché i piccoli abbino schermo

vol. I Pag.237 - Da AGGHIACCIATO a AGGIARDINARE (2 risultati)

. 3. tr. ant. far divenire di ghiaccio. -intr. con

luca pulci, 2-112: e per far forza a montar certo corno / agghindò

vol. I Pag.238 - Da AGGIGLIATO a AGGIOTATORE (2 risultati)

usato anche impersonalmente [aggiórno). far giorno, spuntare il giorno, albeggiare

sovrano divenir agitatore: se avesse voluto far fallire una nazione nemica, non potea

vol. I Pag.239 - Da AGGIOVARE a AGGIRARE (1 risultato)

non consumarla. 2. far girare, volgere in giro; rivolgere,

vol. I Pag.240 - Da AGGIRATA a AGGIUNGERE (3 risultati)

inf., 8-79: non sanza prima far grande aggirata, / venimmo in parte

un oggetto da vendere od una impresa da far eseguire, dirige un pubblico invito a

acciò che quello che a me di far pare conosciate, e per consequente aggiu-

vol. I Pag.241 - Da AGGIUNGIMENTO a AGGIUNTO (6 risultati)

unirsi (a una quantità data); far seguito (a un discorso, a

[par., 6-1]: a far alcuno aggiungiménto alle parole dette di sopra

di qualche fabbrica, dove si voglia far qualche aggiunta, o ornato. baretti,

la natura /... ti potrìa far essere / quel che son io,

inimici, insieme aggiunti, / che far non ponno? idem, 8-5-800: han

. marino, 6-112: sol per far salir d'empi olocausti / un fumo

vol. I Pag.242 - Da AGGIUNZIONE a AGGIUSTARE (1 risultato)

essa una parte che non si curava di far sapere, specialmente a un tal personaggio

vol. I Pag.243 - Da AGGIUSTARE a AGGLOMERAZIONE (2 risultati)

. si posson conferire le regole universali di far questi e simiglianti ripari; ma non

flitto all'agente. spondenza, far corrispondere, equiparare, pareggiare, met6-

vol. I Pag.244 - Da AGGLOMERO a AGGRADARE (2 risultati)

della rena. 2. rifl. far presa, saldarsi. marchetti, 2-418

pronom.). divenir gobbo: far la gobba; faticare eccessivamente (trasportando

vol. I Pag.245 - Da AGGRADEVOLE a AGGRANDIRE (3 risultati)

tuo padre; e di te / far posso quel che m'aggrada. idem,

una buona ventura per me il poter far cosa di aggradimento ai nostri buoni amici

aggrandiménto, sm. disus. il far grande, l'ingrandire; ingrandimento.

vol. I Pag.246 - Da AGGRANDITO a AGGRAVARE (1 risultato)

7-1-4: e poi dell'orto / far che? -aggraticciarsi su per quello / melarancio

vol. I Pag.247 - Da AGGRAVARE a AGGRAVATIVO (2 risultati)

, i-223: chi ha questo stimolo di far tesoro è costretto d'aggravare i sudditi

aggrava, diventa languido e non può far l'opere della vita. menzini,

vol. I Pag.248 - Da AGGRAVATO a AGGREDIRE (3 risultati)

distribuir tali spese e imposizioni, il far si che non resti alcuno indebitamente aggravato della

dalle determinazioni del comando militare, potrà far valere i suoi reclami. 4

, 97-6: e 'l dire e 'l far di lei sì agrazioso. = comp

vol. I Pag.249 - Da AGGREDITO a AGGRESSIONE (1 risultato)

stato costituito, di cui viene a far parte. - anche rifl. b

vol. I Pag.250 - Da AGGRESSIVAMENTE a AGGRONDATURA (1 risultato)

. (aggrézzo). disus. far rabbrividire, fare accapponare la pelle.

vol. I Pag.251 - Da AGGROPPAMENTO a AGGRUMATO (2 risultati)

aggroppaménto, sm. il far groppo; avviluppamento; nodo intricato di

aggrumare1, tr. rapprendere in grumi; far di nero col bastone in alto aggrottescate

vol. I Pag.252 - Da AGGRUMO a AGGUAGLIARE (1 risultato)

aggruzzolare, tr. [aggriizzolo). far gruzzolo, raggranellare denaro; ammucchiare soldi

vol. I Pag.255 - Da AGGUATTARE a AGHIRONE (2 risultati)

. nelli, 9-2-10: i gelosi soglion far sempre degli ag- guatarelli per chiarirsi de'

di dodici aghetti per serrarsi ai fianchi e far la vita striminzita. -cordellina

vol. I Pag.256 - Da AGIAMENTO a AGIBILITÀ (4 risultati)

conforto; dar ristoro; adagiare, far riposare. -anche rifl.: mettersi a

dispregianza, / e ciò più ch'altro far, par che lor agi.

le quali avanza il tempo a non far nulla. saba, 384: rifiorì l'

piume, / come dannato è a far l'umile vulgo. padula, 480:

vol. I Pag.258 - Da AGIOGRAFIA a AGITAMENTO (3 risultati)

aminta, 68: e, per far sì bell'opra a mio grand'agio,

: essere lieto di aiutarlo, di far qualcosa per lui. ché di piacerti

feci vista d'andare un poco fuori per far mio agio. -avere agio

vol. I Pag.259 - Da AGITANTE a AGITATO (1 risultato)

per raggiungere certi scopi politici, per far accogliere rivendicazioni civili e sociali.

vol. I Pag.260 - Da AGITATORE a AGLIO (1 risultato)

/ come sa ben ciascun, da far l'agliata, / in presenza di

vol. I Pag.261 - Da AGLIONZA a AGNELLO (1 risultato)

criticar ti pensi nel mondo letterario di far guadagni immensi, fratuccio arcivilissimo, sappi

vol. I Pag.263 - Da AGNOSTICO a AGO (1 risultato)

28-40: si che per dirlo e non far danno a lei, / il re

vol. I Pag.264 - Da AGOCCHIA a AGONE (1 risultato)

l'europa è in arme, e di far guerra agogna / in ogni parte

vol. I Pag.267 - Da AGRARIO a AGRESTO (2 risultati)

, i-154: necessaria cosa sarebbe il far rinascere i popoli mediante una savia distribuzione

l'occhiolino, / sperando aver a far un po'd'agresto. note al

vol. I Pag.268 - Da AGRESTONE a AGRIFOGLIO (2 risultati)

in una fossa, che ha da far col saperlo far barbicare, attrarre il nutrimento

, che ha da far col saperlo far barbicare, attrarre il nutrimento, da

vol. I Pag.270 - Da AGRO a AGRUME (1 risultato)

lati ripieni di buon terreno si posson far spalliere d'agrumi, e nel mezzo

vol. I Pag.271 - Da AGRUMETO a AGUGLIA (5 risultati)

1-32: voi non avrete aguale a far morire / padri o figliuo'che vi

, 9-461: aghi da agucchiare e far lavori / arrendevoli e dolci. leggi di

nessuno aveva la mano tanto leggera da far maglie abbastanza floscie per la sua pelle

intesa. mare amoroso, v-368-22: piacciavi far di me per cortesia / com'aguglia

idem, iii-2-39: datemi sparto da far corde strambe. / o donne, una

vol. I Pag.272 - Da AGUGLIARA a AGUZZARE (1 risultato)

[degli operai] diuturnamente occupavasi di far le testine, un altro d'aguzzar

vol. I Pag.273 - Da AGUZZATA a AGUZZO (2 risultati)

verso loro in quella forma che suol far il vecchio sartore ne la cruna de l'

e menar gli schiavi e buonavogli a far acqua e legna per servizio di galea

vol. I Pag.275 - Da AIACE a AIRONE (3 risultati)

mai, se vo lete far bene; / perché alle due aiate /

a zonzo, girovagare; stare senza far niente. boccaccio, dee.,

supremo e un urto rabbioso, riuscì a far traballare il chicco, il quale,

vol. I Pag.276 - Da AITA a AIUOLA (2 risultati)

30-197: portava stivaletti così alti da far quasi pensare a un airone. bacchetti,

, 22-117: ma andiamo a lavare al far dell'alba, / ed io,

vol. I Pag.278 - Da AIUTATIVO a AIUTORIO (5 risultati)

parteciparle con quelli che sanno e vogliono far qualcosa; e il proverbio dice che

8. ant. appellarsi, far ricorso. boccaccio, dee.,

v. martelli, 2-66: si degni far lettera all'erario di salerno di qualche

che il conte d'anguersa mi vuol far forza. idem, i-202: forte spaventato

potere... ferrara che può far altro che essergli aiutrice? = lat

vol. I Pag.279 - Da AIZOON a ALA (1 risultato)

aizzanti maniere. aizzare, tr. far incollerire, provocare, incitare. dante

vol. I Pag.280 - Da ALA a ALA (4 risultati)

idevp, 563: invano egli cercò di far schermo al lume con l'ala del

ritiriamoci da parte, e voi altri fate far ala. f. corsini, 2-290

per dove aveva a passare, e a far fare ala alla gente con grandi smorfie

tutti, e domandò l'assunto / di far ala in trionfo al lor congiunto.

vol. I Pag.281 - Da ALA a ALABASTO (2 risultati)

.. autorizzò i distretti a far fabbricare picche e alabarde e altre armi.

mondo, e scrosci di risa da far venire la pelle d'oca al più ardito

vol. I Pag.282 - Da ALABASTRAIO a ALACRE (1 risultato)

: la trovai pallida e consunta da far pietà, colla trasparenza di quei vasi

vol. I Pag.285 - Da ALBA a ALBASTRELLO (3 risultati)

: cominciare a farsi giorno; sul far dell'alba, all'alba, essere in

, ii-256: vidersi su 'l far dell'alba l'insegne. 4

uccelletti cantori continuano intanto a sgolarsi per far nascere 11 sole; mentre in alto

vol. I Pag.287 - Da ALBERCOCCO a ALBERGARE (2 risultati)

ne'nostri paesi si chiama la pietra da far calcina. d'annunzio, iv-2-1086:

statti cheto, / ch'i'verrò a far gramigna. = lat. arboretum

vol. I Pag.289 - Da ALBERINO a ALBERO (1 risultato)

galileo, 4-3-129: non potrebbe la natura far alberi di smisurata grandezza, poiché i

vol. I Pag.294 - Da ALCHERMES a ALCHIMISTICO (5 risultati)

son tutti alchimisti, / e per far diventare oro ed argento / ciò che toccano

2. tr. ant. far macchinazioni, almanaccare, inventare.

vezzi, che questa sofistica vittoria dovea far al suo alcbimico ina- morato. idem

son tutti alchimisti, / e per far diventare oro ed argento / ciò che

mai d'altro che del modo di far toro. campanella, 2-207: molti

vol. I Pag.296 - Da ALCOOLIMETRIA a ALCUNO (1 risultato)

alcolito), sm. farmac. preparato far maceutico ottenuto per macerazione in

vol. I Pag.298 - Da ALDIO a ALENA (3 risultati)

pine di pagargli censo, o di far altro loro servigio. idem, 2-1-174:

di remi in mare, usati / a far spume d'argento. buonarroti il giovane

. buonarroti il giovane, 9-575: far sì che non passi e non alleggi

vol. I Pag.300 - Da ALETTARE a ALFABETISMO (2 risultati)

approva: / ed ha vertute in far l'uom locutorio, / conserva l'amistà

macerazione e maciullatura, vengono usate per far corde, ceste, reti, pasta

vol. I Pag.301 - Da ALFABETO a ALFINE (1 risultato)

tasso, 8-6-1214: ma debbo io far noiosa e fiera istoria / di vipere

vol. I Pag.302 - Da ALFINO a ALGEBRICO (1 risultato)

numero. torricelli, 193: voi potete far fede, ingegnosi maestri di algebra

vol. I Pag.304 - Da ALIARE a ALIEETO (4 risultati)

puoi bramar felicità più vera / che far d'ostriche scempio infra gli amici?

cecchi, 445: tu hai fattoli / far tante rivoltate e tante trappole, /

il diletto allaga, / tu sol potrai far piaga. = voce dotta,

[il fagiuoli], i per far onore al suo cultor benigno. targioni tozzetti

vol. I Pag.306 - Da ALIENIGENA a ALIMENTARE (3 risultati)

gente pratica, dico, che sa far di conto anche se non ha studiato

alimentare1, tr. { aliménto). far vivere e sviluppare fornendo l'alimento (

è appiccato alle vesti e non sa far altro che alimentare le fiamme e chiamarsi

vol. I Pag.309 - Da ALISTERESI a ALITO (2 risultati)

, 3-69: ella sentiva il bisogno di far carezze e dar baci e si stringeva

rosso, si può cominciare pianamente a far alitare il mantaco; e così con

vol. I Pag.310 - Da ALITO SO a ALLACCIATO (1 risultato)

. tecn. unire insieme, collegare, far comunicare mediante un raccordo (acque,

vol. I Pag.311 - Da ALLACCIATO a ALLAMPANATO (1 risultato)

maggi, 73: benché per far ciò sia ancora da alcuni stato pensato

vol. I Pag.313 - Da ALLARGATA a ALLARME (3 risultati)

lorenzino, 221: io mi risolvetti a far da me..., e quand'

., e quand'io non potevo far di più da me cosa alcuna, allora

in una parola un dio salariato per far andar la ruota maestra dell'universo.

vol. I Pag.314 - Da ALLARMISMO a ALLATTAMENTO (3 risultati)

, e toccar falsi allarmi, per far correre qua e là inutilmente la soldatesca.

che mi son dato l'onore di far da principio... non sono

di un incidente (allo scopo di far fermare il convoglio). = dal

vol. I Pag.315 - Da ALLATTANTE a ALLEFICARE (2 risultati)

di alberi per bellezza e per far ombra. beltramelli, ii-469: io ti

), e prima vigeva allegarsi * far lega ', oppure fare alleanza.

vol. I Pag.316 - Da ALLEGABILE a ALLEGARE (4 risultati)

). 2. tr. far fondere insieme. -intr. fare lega

. rifl. e recipr. ant. far lega, allearsi. g. villani

figliuoli. 6. disus. far venire l'acquolina in bocca. rustico

esenzione, allegando le spese che convenivano far di lor monasteri. tassoni, i-97

vol. I Pag.317 - Da ALLEGATO a ALLEGGERIRE (2 risultati)

: aveano giurato e promesso di non far mai niuno accordo sanza volontà di tutti gli

fatica che l'uomo prova nel non far nulla. idem, i-1548: come il

vol. I Pag.318 - Da ALLEGGERITO a ALLEGORIA (1 risultato)

alleghisco, alleghisci). allegare, far frutto. beltramelli, iii-1052: le

vol. I Pag.319 - Da ALLEGORICAMENTE a ALLEGRAMENTO (1 risultato)

intendere certi luoghi poetici, sia necessario far precedere la spiegazione allegorica, laddove ciò

vol. I Pag.320 - Da ALLEGRANZA a ALLEGREZZA (4 risultati)

nuova, 7 (48): volendo far come coloro / che per vergogna

e cielo, / sol non può far me lieto e filli amante. parini,

rallegrarsi, compiacersi; sentirsi lieto; far festa; diventare allegro. re

allegrezza soprappreso, che appena sapeva che far si dovesse. paolo da certaldo, 276

vol. I Pag.321 - Da ALLEGRIA a ALLELOMORFO (2 risultati)

morte di pisone suo nimico e concorrente far allegrezza. -fare allegrezza ad alcuno

stesso modo, con una voglia di far mattie, di ruzzare. 3

vol. I Pag.322 - Da ALLELOTROPIA a ALLENTARE (1 risultato)

.. don lorenzo, oltre al far sentire colla voce qual sia la differenza

vol. I Pag.323 - Da ALLENTATA a ALLESSATO (2 risultati)

di quella, affé / lasciò stare di far quel che e'faceva. =

allessare, tr. (allèsso). far cuocere i cibi in acqua che bolle

vol. I Pag.324 - Da ALLESSO a ALLETTARE (1 risultato)

vedere il demerito lo alletta / a far che sia il fellon di vita escluso.

vol. I Pag.325 - Da ALLETTARE a ALLEVARE (4 risultati)

3. tr. raro. abbattere, far cadere. monte, v-312-8: chi

di cure per allevare, nutrire, far crescere e sviluppare; allattamento di neonati

). nu trire, far crescere e sviluppare (neonati, bambini)

a scriver latino. 3. far crescere, sviluppare, ingrassare, prosperare

vol. I Pag.326 - Da ALLEVARE a ALLIBIRE (7 risultati)

occhio amoroso dell'allevatore che riesce a far coesistere la bontà verso l'animale e

). rendere lieve, leggero; far meno pesante; alleggerire; liberare di un

umano. jahier, 252: far croce di bastone e fucile per alleviare l'

2. figur. render meno gravoso; far più sopportabile, tollerabile; mitigare,

. 3. figur. ant. far lieve, far diventare di poco conto

. figur. ant. far lieve, far diventare di poco conto, avvilire.

4. ant. sgravare, far partorire. -anche al rifl.:

vol. I Pag.327 - Da ALLIBITO a ALLIGAZIONE (4 risultati)

confondere, sorprendere fortemente; spaventare; far ammutolire. palazzeschi, i-81: una

tr. (alliccio). tess. far passare i fili dell'ordito di una

allicciare la sega, che anche dicono far la strada affa sega, è dare ad

un posto, e passavo la giornata a far, più o meno, le viste

vol. I Pag.328 - Da ALLIGNAMENTO a ALLINEO (4 risultati)

: sementi che non era mai riuscito a far allignare. luzi, 1-12: è

1-66: disse rinaldo: non ho da far nulla, / e l'ozio non

denari venuti di fuori potessero allignare e far razza nella cassa del fondaco e del

. allindare, tr. disus. far lindo, elegante; abbellire, ornare

vol. I Pag.329 - Da ALLINGUATO a ALLOCCO (3 risultati)

vezzi, che questa sofistica vittoria dovea far al suo alchimico inamorato. =

tanto il dono allista, / quanto far lieto volto; e da gradire / è

dire delle magre e stucchevoli giarde, far ridere la gente; oh gli allocchi

vol. I Pag.330 - Da ALLOCHESSIA a ALLODOLA (4 risultati)

: da questa goffaggine dell'allocco nel far all'amore ed aspettare gli uccelli,

, i-14: tu credi aver a far con degli allocchi, e perché 'l nome

... disse che egli non voleva far guerra a nessuno. ojetti, i-140

9-46: siano tenuti e devino li rettori far l'inventario... delli detti

vol. I Pag.332 - Da ALLOGATORE a ALLOGGIATO (2 risultati)

: « cavallier, quando vi piaccia / far oggi meco i vostri alloggiamenti, /

, è se il concetto del potersi far nulla di qualche cosa o qualche cosa di

vol. I Pag.333 - Da ALLOGGIATORE a ALLONTANARE (2 risultati)

: questa è la vista ch'a ben far m'induce, / e che mi

le menti con più sollecitudine si dovevano far vicine. niuna cosa è più disiderata che

vol. I Pag.334 - Da ALLONTANATO a ALLORA (1 risultato)

32: un fiasco di vino alloppiato da far dormire. andrea da barberino, 2-197

vol. I Pag.335 - Da ALLORAMAI a ALLORO (2 risultati)

allora / che tu quivi prendesti a far dimora! nievo, 586: peraltro se

/ né pur lo lascia un giorno far dimora. idem, 5-40: e se

vol. I Pag.336 - Da ALLORQUANDO a ALLUCINANTE (1 risultato)

fa il pianista coi tasti, di far scattare l'alluce bitorzoluto come fosse il

vol. I Pag.338 - Da ALLUMARE a ALLUMINANZA (2 risultati)

: eo allumo dentro e sforzo in far sembianza / di non mostrar zo'che lo

e pulito, allora non s'ha a far altro che imbottarlo. d'annunzio

vol. I Pag.339 - Da ALLUMINARE a ALLUMITE (2 risultati)

vita sua. 3. ant. far vedere; dar la vista, rendere il

come allumina- tore eccellentissimo, a far delle immature dilicate e gentili. mirate

vol. I Pag.342 - Da ALLUSTRARE a ALMANACCARE (1 risultato)

complicato quanto vano); fantasticare, far castelli in aria. nomi,

vol. I Pag.343 - Da ALMANACCATO a ALMENO (2 risultati)

lunario per la posta poteva di fatto far di meno. la spesa inutile che

felice. idem, 7-113: non può far quel magnanimo ch'almeno / sia lor

vol. I Pag.344 - Da ALMIRAGLIO a ALOÈ (2 risultati)

se a letto a levarsi; insomma a far qualche cosa; ma si dice o

di belle galle di gengiovo e fecene far due di quelle del cane, le

vol. I Pag.345 - Da ALOETICO a ALPE (2 risultati)

vidi più fulgor vivi e lucenti / far di noi centro e di sé far corona

/ far di noi centro e di sé far corona, / più dolci in voce

vol. I Pag.346 - Da ALPEGGIARE a ALPESTRE (2 risultati)

, 30-86: era stato in paese a far compere per la casa e chissà quando

come loro, più di loro, far l'occhio e il passo dell'alpe,

vol. I Pag.347 - Da ALPIERE a ALQUANTO (1 risultato)

gomitate da alpigiano, riuscì a farsi far largo, e a arrivare in prima

vol. I Pag.348 - Da ALSÌ a ALTAMENTE (3 risultati)

, / perché consiste a chi lo vuol far bene / in levarsi alto, ed

del cielo e il mare la spingesse per far l'altalena. bartolini, 16-45:

altalenare, intr. (altaléno). far l'altalena; avere un movimento d'

vol. I Pag.350 - Da ALTARINO a ALTERARE (5 risultati)

ogne figura / alterar la natura / e far suo movimento / di tutto ordinamento.

sapete molto poco, quando non sapete far sì che l'elezione cada sulle persone

era un subisso. (o far sapere) cosa che s'intendeva tener segreta

per certo qualche gran festa si debbe far qui. berni, 18-15 (

. tasso, 3-50: venia per far nel barbaro omicida / de l'estinto dudone

vol. I Pag.351 - Da ALTERATAMENTE a ALTERAZIONE (1 risultato)

fanno quelle operazioni che in altri tempi far non sogliono. d'annunzio, iv-1-663:

vol. I Pag.352 - Da ALTERCANTE a ALTERITÀ (1 risultato)

d'animo, che non gli lasciava far nulla con misura. tommaseo- rigutini,

vol. I Pag.353 - Da ALTERNAMENTE a ALTERNATIVAMENTE (1 risultato)

). disporre in modo alterno; far succedere l'una cosa all'altra ripetutamente

vol. I Pag.357 - Da ALTIVOLANTE a ALTO (2 risultati)

altro d'immani / mostri oleosi preda far nell'alto. leopardi, i-404:

si misero a parlar alto, e far i maggiori romori del mondo. b.

vol. I Pag.358 - Da ALTO a ALTO (2 risultati)

sembianti / d'aver negletto ciò che far dovea. cavalca, iii-170: iddio

, spero a le porte del ciel far nuovo assalto. tasso, aminta, 1227

vol. I Pag.359 - Da ALTO a ALTORILIEVO (3 risultati)

4-129: non tanto forse per far quivi alto, e mostrarsi più animosi,

. / e se osasse qualcun far alto là, / dietro la porta un

di strada; poi, fatto far alto, stette qualche tempo aspet

vol. I Pag.360 - Da ALTORITÀ a ALTRETTANTO (2 risultati)

fermamente t'avessi posto in core di far questo, certo senza alcun'altra parola

o italia, a cor ti stia / far ai passati onor; che d'altrettali

vol. I Pag.361 - Da ALTRI a ALTRIMENTI (2 risultati)

47-65: altri eh'amor non mi potea far tale / ch'eo fossi degnamente /

la prudenza del cittadino s'appartiene il far sue leggi e 'l riformarle, e

vol. I Pag.362 - Da ALTRO a ALTRO (1 risultato)

altro d'immani / mostri oleosi preda far nell'alto; / altro feroce assalto

vol. I Pag.363 - Da ALTRO a ALTRO (5 risultati)

l'altra entra l'uomo a far bene. fioretti, xxi-986 (46)

non fece altro effetto che quello di far eruttare il vesuvio del bilioso gratarol. cuoco

fama, né aveva mai avuto che far con lui, altro che di toccare il

che già aveva in testa, di far tutto il contrario. idem, pr.

siete vecchie, siete solo buone da far teriaca. manzoni, pr. sp.

vol. I Pag.364 - Da ALTROCHÉ a ALTROVE (1 risultato)

, senz'altro, se n'andò a far quanto avea divisato. lippi, 7-2

vol. I Pag.365 - Da ALTRUI a ALTRUI (9 risultati)

, / né trovo chi di mal far si vergogni. boccaccio, dee.,

a farti un tal onore / qual altrui far non soglio. arrighetto, 230:

donzella che si pruova / di sè far copia altrui ch'ai suo consorte. guicciardini

lui. tasso, 2-23: -non volsi far de la mia gloria altrui / né

, 431: la prima condizione per far ricevere altrui una legge, è di

córre il virginal suo fiore; / far de le sue bellezze altrui tiranno.

danni si conforta, e pensa / con far misero altrui far se men tristo.

, e pensa / con far misero altrui far se men tristo. 4.

lei po'dire / hanno vertù di far piangere altrui. idem, vita nuova,

vol. I Pag.366 - Da ALTRUISMO a ALURGITE (4 risultati)

, / e dopo 'l pianto sa far lieto altrui. idem, vi-73: la

al poder tuo t'arsomeglia, quigne spese far ne pui. francesco da barberino,

trovi per via / che pensan pur del far de l'altrui suo. dante,

al tutto morto lo più tosto che far potesse. manzoni, 312: scaccialo al

vol. I Pag.367 - Da ALVANO a ALZAIA (3 risultati)

/ penetrar le vie sotterra, / grave far d'ampi tesori / il grand'alveo

mille anni, / non ti potrebbe far d'un capei calvo. quasimodo, 32

sue chiome bionde / alla fontana a far più colmo l'alvo / che cadder

vol. I Pag.369 - Da ALZARE a ALZATA (2 risultati)

era davvero sordarello, perché mi fu mestieri far rumore e alzare la voce. palazzeschi

. ariosto, 2-49: come suol far la peregrina grue, / che corre prima

vol. I Pag.370 - Da ALZATO a AMABILE (1 risultato)

un vitigno medesimo; perciocché, volendo far l'amabile, quando l'uva è matura

vol. I Pag.371 - Da AMABILITÀ a AMANITA (2 risultati)

a far l'amabile. buonarroti il giovane, 9-204

. rifl. fondersi insieme, confondersi; far lega. mazzini, ii-103: cento

vol. I Pag.372 - Da AMANITINA a AMANZA (2 risultati)

solo un motto dire, / né far pur un sembiante; però che 'l fino

nato? sassetti, 422: e potete far conto, che in vedendo un reale

vol. I Pag.373 - Da AMARACCIOLA a AMARE (1 risultato)

con l'acqua rinviene, e serve a far ghirlande di verno. tutta la sua

vol. I Pag.374 - Da AMAREARE a AMAREGGIATO (1 risultato)

tanto si accresce, che ghigne talora a far che si ami altrui al pari di

vol. I Pag.375 - Da AMAREGGIOLA a AMARITUDINE (3 risultati)

. calvino, 1-105: pensò di far la sua provvista prima d'andar- sene

in paradiso]; / de far più demoranza non hai nulla cascione:

, che la nostra marchisana cità de far se appresta a'prìncipi radunati, e

vol. I Pag.377 - Da AMAROGNO a AMATO (2 risultati)

17-31: me po ben tuttore / far parer l'amarore / d'assai dolze parvente

draganti. baldinucci, 2-2-93: nel far menzione di quella pietra con cui disegnasi

vol. I Pag.378 - Da AMATO a AMATORIO (3 risultati)

, 680: tu non mi potevi far la maggiore ingiuria, avendomi con questo

son de tal parere, / che far potesse de me amadore. iacopone,

un califfo amator della verdura / fece far sul model di quei famosi /..

vol. I Pag.379 - Da AMATRICIANO a AMBASCERIA (1 risultato)

, 1-119: quelli di roma volevano far la guerra, e l'avrebbero fatta

vol. I Pag.380 - Da AMBASCIA a AMBASCIATORE (5 risultati)

, / si volge in entro a far crescer l'ambascia. meditazioni sopra l'

, 43-77: una mattina, / senza far motto altrui, la patria lascia /

vedete una persona che non è avvezza a far male, se cade per gran disgrazia

del giovane. castiglione, 429: far che gli occhi siano que'fidi messaggeri

, ii-306: or dunque andò a far l'ambasciata. deledda, ii-521:

vol. I Pag.383 - Da AMBIO a AMBIZIONE (3 risultati)

3-31: non ambiv'altro ornai, che far vendetta / della rapita amabil giovanetta.

1-115: chi ambiva una carica non dovea far altro che mettersi alla testa di un

di un certo numero di patrioti e far dello strepito. idem, 1-219: allora

vol. I Pag.384 - Da AMBIZIOSAGGINE a AMBO (1 risultato)

al modo di lisciare la barba e di far segno: zitto! chi sapeva intendere

vol. I Pag.387 - Da AMBULANZA a AMEN (2 risultati)

non tanto ammenne; / sarà meglio qui far da lepre vecchia. note al malmantile

cenno che parli, e senza lunga / far filastrocca al suo ammenne giunga.

vol. I Pag.388 - Da AMENAMENTE a AMENTO (1 risultato)

. salvini, vii-577: non posso far di meno di non metter qui traile

vol. I Pag.389 - Da AMENTO a AMETROPIA (1 risultato)

di casa. -scoprire vamerica: far cosa nota a tutti. = adattamento

vol. I Pag.391 - Da AMICO a AMICO (1 risultato)

a vedere e contemplar il fine / che far convensi e non più d'una volta

vol. I Pag.393 - Da AMILFENOLO a AMISTANZA (1 risultato)

ha vertute [l'alettorio] in far l'uom locutorio, / conserva l'amistà

vol. I Pag.394 - Da AMITTO a AMMACCHIARE (1 risultato)

stola. ariosto, 461: bisogna far la stola e dua manipuli / di drappo

vol. I Pag.395 - Da AMMACCHIATO a AMMAESTRATORE (1 risultato)

orecchio; e per avventura non si sa far altro, studiandosi solamente in questo,

vol. I Pag.396 - Da AMMAESTRATURA a AMMALATO (6 risultati)

, ammagrisci). ant. far dimagrire. bencivenni [crusca]

. (ammàino). marin. far scendere un oggetto (pennone, albe-

infrangere il diritto delle genti, il far dopo ciò alcun atto di ostilità.

cancrena. 2. tr. far cadere malato. - anche al figur.

è comandato alli medici che debbino prima far confessare l'amalato che medicarlo. varchi

baretti, i-138: ero così ammalato da far stupire come la natura possa tanto sopportare

vol. I Pag.397 - Da AMMALATTIRE a AMMANDRIARE (3 risultati)

e pretende poi di essere sposata e far lei da padrona. = deriv.

ammalinconisci). disporre alla malinconia, far diventare malinconico; immalinconire. tommaseo

ammaltare, intr. tecn. far malta; impastare materie argillose (

vol. I Pag.398 - Da AMMANETTARE a AMMANNITO (1 risultato)

tolta dai mietitori che s'affaccendano in far le manne, cioè i covoni.

vol. I Pag.399 - Da AMMANNITORA a AMMANTATURA (1 risultato)

guardando la femmina rideva, non sapeva far altro, rideva divenuto debole e goffo

vol. I Pag.400 - Da AMMANTELLARE a AMMASSAMENTO (1 risultato)

, / acciò che a roma andasse a far difese / per ubbidienza del papale ammanto

vol. I Pag.401 - Da AMMASSARE a AMMATASSARE (1 risultato)

al figur. 2. rifl. far massa, formare massa; essere massiccio

vol. I Pag.402 - Da AMMATASSATO a AMMAZZARE (5 risultati)

suo tagliomo, / senza riguardo di far tanto male. idem, xxvi-3-102:

(amattare), intr. ant. far segnali, gesticolare (per chiedere soccorso

= cfr. il napoletano ammattà 'far segnali dagli alberi della nave '(

. figur. fare ammattire; estenuare; far perdere la pazienza. dossi,

cino, iv-230 (109-13): e far mi piaceria di pianto corte, /

vol. I Pag.403 - Da AMMAZZARE a AMMAZZATO (4 risultati)

; onde sarà lecito al gesuita ammazzare o far ammazzare l'avversario giansenista, il quale

mio genio, quantunque la fatica, che far conviene in ciò, mi ammazzi.

. carducci, ii-8-30: ho da far troppo e non voglio ammazzarmi per amor

ammazzare2, tr. ant. far mazzi. lippi, 1-57:

vol. I Pag.404 - Da AMMAZZATOIO a AMMENDARE (5 risultati)

. e dial. dar consistenza, far rassodare, percuotendo o pressando.

ammàzzolo). riunire in mazzo, far mazzo. mattio franzesi, xxvi-n-171

e conduca alla salute eterna più attàmente che far possa questa vera sapienza approvata dalla divina

francesco da barberino, iii-27: non far ragione ch'a te ognun ameni:

: si vergognò, e vago di far l'ammenda, in molte maniere s'

vol. I Pag.405 - Da AMMENDATO a AMMESSO (3 risultati)

quale ammendazion la via sarebbe / da far tornare il secol d'oro ancora. botta

opera o cosa, che non può far da sé, ha di bisogno d'amminicoli

tentava invano ogni sorta di ammennicoli per far capire alla ragazza ulivastra il suo sentimento.

vol. I Pag.406 - Da AMMESTARE a AMMEZZATO (7 risultati)

tr. (ammésto). armeggiare, far le cose in modo disordinato; spadroneggiare

amméttere, tr. [ammétto). far entrare, lasciarcercava. / calor, amor

, accettare, ricevere; annoverare; far partecipe; dichiarare abile, idoneo (a

per mia sola colpa non avrà forse potuto far sino ad ora. idem, xvii-116

comportare; approvare; dar adito, far luogo (a supposizioni, a discussioni

7. ant. immettere, far penetrare. soderini, iii-240: una

2. fare un lavoro a metà; far le cose a mezzo. -ammezzare la

vol. I Pag.407 - Da AMMEZZATO a AMMINISTRANTE (4 risultati)

ammiccaménto, sm. l'ammiccare, il far cenni di intesa. moravia

un'occhio, il che si chiama far d'occhio, ovvero fare l'occhiolino,

in segno di intesa, di intelligenza; far cenno ii-192: passavano così delle

segni d'impazienza, volto); far l'occhiolino, l'occhietto. proporre a

vol. I Pag.408 - Da AMMINISTRANZA a AMMINISTRATORE (2 risultati)

2-288: il parroco non aveva potuto far altro che amministrare l'olio santo.

ministero dell'industria, la facoltà di far variare il canone. -diritto amministrativo:

vol. I Pag.409 - Da AMMINISTRATORIO a AMMINUIRE (1 risultato)

non conferisce l'andazzo di chiamare a far parte del consiglio di amministrazione uomini o

vol. I Pag.410 - Da AMMINUTAMENTO a AMMIRARE (4 risultati)

avevano tanto fatto crescere la volontà del far bene, che io speravo in brevi anni

li altri legni, e a ben far l'incora. g. villani, 8-24

per fermo ch'ella possa e sappia far queste ed altre maggiori e più ammirande

, 1-64: che guerrier sembra da far molte prove, / tutte ammirande,

vol. I Pag.411 - Da AMMIRATIVAMENTE a AMMISSIBILE (2 risultati)

. idem, 233: ma il far pensare lascia negli animi tracce più

animi tracce più profonde che il far ridere; e non v'è simpatia che

vol. I Pag.412 - Da AMMISSIBILITÀ a AMMODINO (3 risultati)

soffici, ii-16: mi contentai di far quello [esame] per l'ammissione alla

in nuovi organismi espressivi: il « far vela » doventa « aprire l'ammissione »

la terra, la vigna, per far lo podere; / or non podete niente

vol. I Pag.413 - Da AMMODITE a AMMOLLATO (4 risultati)

: questa maniera di cristianare e di far credere ammodino alla croce, parrà molto poco

/ e spesso ammogliarsi, / e far famiglia. p. f. giambullari,

no, no, io non mi vo'far minchionare, vo'fare il mestier dell'

), sm. ant. il far moine. salvini, 30-1-178:

vol. I Pag.415 - Da AMMONIMENTO a AMMONIZIONE (3 risultati)

, non si muovono per ammonimenti a far bene. bartolomeo da s. c

questi usurieri: io non ci ho a far nulla; anzi ci era venuto per

di certo che talora ci sforziamo di far tacere, come si dice, l'interna

vol. I Pag.416 - Da AMMONTAGNARE a AMMONTICELLARE (1 risultato)

: sarai condannato... a far tanti monti quanti ci son semi differenziati

vol. I Pag.417 - Da AMMONTICELLATO a AMMORBIDIRE (1 risultato)

volevasi mandare alla fornace / e tanto far bollire ogni stagione / che ammorbidasse sua

vol. I Pag.418 - Da AMMORBIDITO a AMMORTIRE (2 risultati)

ant. condurre a morte, far morire. guittone, 5-9:

un colore, un suono); far stagnare (un'acqua); attenuare,

vol. I Pag.419 - Da AMMORTIRE a AMMOSTARE (1 risultato)

tristezza. idem, iii-628: per non far rumore nel- l'andarsene aveva trascelto certi

vol. I Pag.420 - Da AMMOSTATO a AMMUSARE (1 risultato)

spesso con la particella pronom. mulinare, far mulinello, rigirare vorticosamente.

vol. I Pag.421 - Da AMMUSATO a AMNESIA (8 risultati)

ammutino). sollevarsi, ribellarsi, far sedizione. - anche intr.

ozio, perché, se non hanno da far altro, si ammutinano e fanno del

, ammutisci). divenire muto, far silenzio, tacere. eneide volgar

fagiuoli, 3-1-295: ond'io pensai far bene ad ammutirmi. giordani, ii-92:

, ammutirebbe. 2. tr. far tacere, ridurre al silenzio. l

ammutoliménto, sm. l'ammutolire, il far silenzio. d'annunzio, iv-2-155

, ammutolisci). divenire muto, far silenzio, tacere, azzittirsi (e indica

convenuti? 2. tr. far tacere, ridurre al silenzio. d'

vol. I Pag.422 - Da AMNIO a AMORAZZO (1 risultato)

lo stramba e la lagina, essi a far de'lor piaceri in una parte del

vol. I Pag.424 - Da AMORE a AMORE (3 risultati)

moschi, ix-189: che poss'i'far, s'amor m'enduce e vole /

, spero / a le porte del ciel far novo assalto. matraini, ix-509:

per non aver propria musa, vuolesse far l'amore con quella d'omero.

vol. I Pag.425 - Da AMORE a AMORE (3 risultati)

'l debito amore / lo qual dovea penelopé far lieta, / vincer poter dentro

amor proprio è così ingegnoso da saperci far credere,... che non

ma il nostro merito è capace di far violenza ai cuori. baretti, i-249:

vol. I Pag.426 - Da AMORE a AMORE (1 risultato)

ostinati ed operava quello che non poteva far l'amore della verità. c. dati

vol. I Pag.427 - Da AMORE a AMOREGGIAMENTO (1 risultato)

. -ant. mettere in amóre: far sembrare degno d'amore. fioretti

vol. I Pag.428 - Da AMOREGGIARE a AMORFA (2 risultati)

dissi, troppo svegliata e le piaceva far la donnetta, cominciarono gli amoretti,

le maggiore amorevolezze di servito che mai far si possa al mondo. idem, 2-102

vol. I Pag.429 - Da AMORFIA a AMOROSO (2 risultati)

ché troppo è segno d'amoroso amore / far lo signor del servo / su'par

: altri eh'amor non mi potea far tale, / ch'eo fosse degnamente /

vol. I Pag.430 - Da AMOROSO a AMPELOPRASO (1 risultato)

hanno salcio d'awantaggio, vogliono piuttosto far ciò con un tenero legame, e

vol. I Pag.431 - Da AMPELOPSIS a AMPLAMENTE (1 risultato)

ant. rendere ampio, ampliare; far divenire maggiore; allargare. - anche

vol. I Pag.433 - Da AMPLIFICATIVO a AMPOLLA (2 risultati)

b. segni, 9-35: bisogna far la comparazione con uomini illustri, perché

questo eccesso indebito di lode, può far torto al giudizio. panzini, iii-572:

vol. I Pag.438 - Da ANALECTA a ANALISTA (2 risultati)

al medesimo ridionali, che sanno far di meno dell'alfabeto. pirandello,

toccato, per un anno intero, far l'analisi logica e grammaticale delle mediocri

vol. I Pag.440 - Da ANALOGICAMENTE a ANAPESTO (1 risultato)

5-53: due cagioni lo muovono a far questo, / analogicamente ambo impellenti,

vol. I Pag.442 - Da ANASTALTICO a ANATOME (2 risultati)

e. gadda, 2-127: questo far « risalire a monte » il tenue per

la dottrina cattolica dalla contraria e far due decreti: in uno, tutto

vol. I Pag.443 - Da ANATOMIA a ANATOPISMO (5 risultati)

, 965: io già mi posi a far di questi insetti / incision per molti

a niun'altra cosa intende, che a far anatomia de'cori. campanella, 2-129

. baldinucci, 102: nel far menzione de'muscoli, non andremo con

. redi, 16-i-22: e far fede ne potria / l'anatomico bellini,

se dell'uve e se de'vini / far volesse notomia. leopardi, 11

vol. I Pag.444 - Da ANATOSSINA a ANCESTRALE (1 risultato)

: dare una spinta in modo da far segnare un peso maggiore del reale.

vol. I Pag.445 - Da ANCHE a ANCIDITORE (3 risultati)

, « ora, anche, mi vuoi far male ». notai quell'* anche

tanto povero adesso che non gli possa far insegnar nulla. idem, ii-8: dal

gente pratica, dico, che sa far di conto anche se non ha studiato.

vol. I Pag.446 - Da ANCILE a ANCO (2 risultati)

povero cristiano! e deve anco lui far ballare il mento. pascoli, 213:

il grande, se non ti vuole far del bene, mandalo con dio, ché

vol. I Pag.447 - Da ANCOI a ANCORA (4 risultati)

carlo fuor di francia; / per far conoscer meglio e sé e'suoi.

àncora, sf. apparecchio destinato a far presa sul fondo del mare in modo

per una o due nave, che vedemmo far vela a due debe navi che erano

che una nave salpa l'àncora per far vela, e s'ode il grido del

vol. I Pag.448 - Da ANCORAGGIO a ANCORCHÉ (3 risultati)

. ariosto, 41-98: né gli può far quel re difesa molta, / perché

, 3-163: non credere ch'io voglia far i conti addosso a te! s'

piaciuto di spendere il doppio, di far la gran vita, profondere, buttar via

vol. I Pag.449 - Da ANCORESSA a ANDAMENTO (3 risultati)

e dolse, / non vi seppon però far resi- stenzia. idem, 45-25:

per suo onore / vesti le fece far ricche e leggiadre. michelangelo, 134-7:

tollerante... doveva bastare a far vedere che gli ordini venivano da tutt'altri

vol. I Pag.450 - Da ANDANA a ANDANTE (1 risultato)

che i cheti andamenti possa con alta voce far manifesti. zanobi da strata [s

vol. I Pag.451 - Da ANDANTEMENTE a ANDARE (4 risultati)

, oltre al prezzo, gli darebbe da far colazione. aretino, ii-43: dovette

discorda, / e vansi in aria a far guerra le pecchie. idem, 41-9

doversi fare,... diliberò di far vista di dormire. berni, 37-33

ciel sen'vanno, 4. far capo, pervenire. g. villani

vol. I Pag.452 - Da ANDARE a ANDARE (4 risultati)

l'andava allora, che il non far pompa di vigliaccheria era riputato grande valore

la libertà di andare e venire e far lor fatti, ma dal governo fannosi rinchiudere

fermamente t'avessi posto in core di far questo, certo senza alcun'altra parola

meridiano / là dove l'orizzonte pria far sòie. g. villani, 3-2:

vol. I Pag.453 - Da ANDARE a ANDARE (4 risultati)

3-6: tempo non mi parea da far riparo / con tra colpi d'amor:

85: voglio in maschera bizzarra / far gran festa e gran gazzarra; /

; e s'io credessi / non far vendetta di quel che m'hai fatto,

, 3-114: un altro modo diremo da far figure, che vadano gettate di bronzo

vol. I Pag.454 - Da ANDARE a ANDARE (2 risultati)

in giro a piedi scalzi, a far la spia. idem, 3-29: quando

morire. lippi, 5-13: per far sì che baldon dia volta a dreto,

vol. I Pag.455 - Da ANDARE a ANDARE (1 risultato)

vedere. grazzini, 4-127: può far domenedio che tu non volessi stanotte sbucar

vol. I Pag.457 - Da ANDARE a ANDARE (1 risultato)

: camminare con i piedi doloranti, far fatica a camminare. carena, i-24

vol. I Pag.458 - Da ANDARINO a ANDATO (2 risultati)

tutte l'altre cose / ho disiato di far questa andata, / per veder roma

, / né pur lo lascia un giorno far dimora. tasso, 17-26: ne

vol. I Pag.463 - Da ANELLO a ANELLO (3 risultati)

. iacopone, 65-220: voglio oramai far canto, ché l'amor mio è

dicon le parole ch'hanno / a far intero il matrimon tra loro.

guiducci, i-275: penelope, per far cimento del valore e della forza de'

vol. I Pag.465 - Da ANEMOTROPISMO a ANFANEGGIARE (2 risultati)

, 475: ti raccomando di non far sapere che io me l'ho procurata [

ii-63: egli anfana. -egli non può far testamento. mattioli, 2-1504: gridano

vol. I Pag.466 - Da ANFANI A a ANFISBENA (1 risultato)

chiaro dell'anfibologie non è un far questioni di parole: è anzi l'unico

vol. I Pag.468 - Da ANFRATTUOSITÀ a ANGELICA (2 risultati)

vessare, sottoporre a prove tormentose, far patire duramente. cavalca, 9-306

l'atto di costringere altri a far contro sua volontà qualche prestazione; e nel

vol. I Pag.470 - Da ANGELORO a ANGHERIA (1 risultato)

un nobile usava artifizi e angherie per far monaca una sua figlia. giusti, i-392

vol. I Pag.473 - Da ANGOLOIDE a ANGOSCIA (2 risultati)

, lontano dagli sguardi indiscreti, per far l'amore in pace. pavese, 1-27

, 6-11: sola, magra da far paura sotto le pieghe angolose del lenzuolo che

vol. I Pag.475 - Da ANGOSTURA a ANGUILLA (3 risultati)

ch'ai fin del viaggio, che far deggio, / non trionfi di me l'

appena raggiunge la maturità sessuale, senza far più ritorno; i suoi nati, a

questo celebre ingegno... ha voluto far credere, l'acqua esser tutta anguillette

vol. I Pag.476 - Da ANGUILLAIA a ANGUSTIA (1 risultato)

si contorse, fin che non giunse a far passare il suo lungo corpo giù per

vol. I Pag.477 - Da ANGUSTI ANTE a ANIDRITE (2 risultati)

in quella angustiata vigilia quanto più da far mi restava. manzoni, pr. sp

zuccherino. redi, 16-ix-114: senza far bollire nel brodo quella tanta e tanta

vol. I Pag.479 - Da ANIMA a ANIMA (2 risultati)

, mi han fatto sdimenticar il far versi, e trovasi in me una

101: rubbare un tavernaio è far una limosina; in batterlo bene consiste

vol. I Pag.481 - Da ANIMABILE a ANIMALE (1 risultato)

, 23-12: che ha egli / a far di me, o della roba mia

vol. I Pag.482 - Da ANIMALERIA a ANIMALESCO (4 risultati)

fanno quelle operazioni che in altri tempi far non sogliono. 2. essere

/ verso la terra bassa, / per far significanza / dela grande bassanza / di

dilettossi talora [il creatore] di far grottesche formando tanta varietà d'animali, parte

stanco di questo continuo andare attorno per far lume a quattro animaluzzi. idem,

vol. I Pag.484 - Da ANIMATORE a ANIMISTICO (1 risultato)

bellincioni, 261: animelle arrosto da far palle. gli ingannati, xxi-1-239:

vol. I Pag.485 - Da ANIMO a ANIMO (1 risultato)

niente del vostro putto; ché voglio far questo offizio a posat'animo, e

vol. I Pag.486 - Da ANIMO a ANIMO (6 risultati)

... / con animo di far tutti prigioni. -porre vanimo: porre

ito prolungando. varchi, v-52: far capitale delle parole d'alcuno è credergli

m'ero scordato di fargli animo a far dipignere la sua galleria da circo. c

giunse senza rossore a dar animo e a far degl'inviti lusinghieri al vecchio comico vizioso

essendo adunque corsa tutta la città a far corte al principe,...

piccino, e non s'avveggono che sapete far de'giganti. -esclamazione di incoraggiamento

vol. I Pag.487 - Da ANIMOLOGIA a ANIMOSO (1 risultato)

spero / a le porte del ciel far novo assalto. boterò, i-305: così

vol. I Pag.488 - Da ANIMULA a ANITROCCOLO (2 risultati)

8-141: la marchesa pareva infervorata [a far] complimenti... sulla bellezza

vidi accender più di mille, / e far grand'apparecchio agli anitroccoli, / perché

vol. I Pag.490 - Da ANNALISTICA a ANNATA (2 risultati)

2. figur. confondere la vista, far girare la testa. [sostituito

: quando uno perde molto tempo a far qualche operazione, e non conchiude cosa

vol. I Pag.492 - Da ANNEGARE a ANNERIRE (6 risultati)

morbida penombra. 7. ant. far morire. latini, rettor.,

(comp. di necàre * uccidere, far morire ') che nel lat.

annegrisci). disus. annerire, far divenire nero. cavalca, 3-147

luce] che splende / all'orizzonte sul far della sera, / e dura a

tr. { annerisco, annerisci). far divenire nero, rendere di colore oscuro

sottoposto ad annerirsi, ed a far ruggine. viani, 14-201: nei

vol. I Pag.493 - Da ANNERITO a ANNESTO (3 risultati)

io non posso dispensarmi dal pregarvi di far provvedere due o tre matasse di filo della

gli arbori che tu farai cavare per far l'annestaia. = deriv. da

per annestar nuove piante non avesse a far mestieri il porre in opera l'arte medesima

vol. I Pag.494 - Da ANNETTERE a ANNIDARE (2 risultati)

/ più che tu puoi, / non far lo sveglio, / non far l'

non far lo sveglio, / non far l'ardito. = voce dotta

vol. I Pag.495 - Da ANNIDATO a ANNIVERSARIO (2 risultati)

è il più proprio per dire tatto di far tornare nel niente la cosa che esiste

distruggersi, di annientarsi; un bisogno di far morire e di morire. viani,

vol. I Pag.496 - Da ANNIZZAMENTO a ANNO (1 risultato)

quattro fighe del fruttifer anno / per far in tutto il bel convito adorno /

vol. I Pag.497 - Da ANNO a ANNO (1 risultato)

, sentendo che un giovane il volea far pigliare per una carta antica già pagata

vol. I Pag.498 - Da ANNOBILIMENTO a ANNODARE (2 risultati)

, 9-576: mezzàn non domandati, far partiti, / conciliar disgusti, annodar

. -al rifl.: imbrogliarsi, far groppo (fili, nastri, ecc.

vol. I Pag.499 - Da ANNODATO a ANNOMINAZIONE (2 risultati)

. (146): se questo far non vuogli, almeno sciogli / i legami

idem, viii-309: chi non sa far altro che amare, per necessità deve

vol. I Pag.500 - Da ANNONA a ANNOTTARE (1 risultato)

doglioso, / quindi partimmi, sanza far soggiorno. ariosto, 27-12: cavalca

vol. I Pag.501 - Da ANNOVALE a ANNUALITÀ (1 risultato)

loro beni nel proprio mantenimento e con far del bene agli altri. papini,

vol. I Pag.502 - Da ANNUALMENTE a ANNULLARE (5 risultati)

nome. = lat. adnuère 'far cenno, acconsentire '. annullàbile

separati legalmente, e forse riuscirò a far annullare il nostro matrimonio. moretti,

. ridurre al nulla, rendere inesistente; far cessare; consumare, distruggere, annientare

- al figur.: cancellare, far sparire. boccaccio, dee.,

tutto. idem, ii-388: bisogna far forza alle cose, e quasi scancellare

vol. I Pag.503 - Da ANNULLATIVO a ANNUNZIARE (2 risultati)

cervello. 3. assol. far di conto. ristoro, 3-6 (

evangelica] è annunziata, non hanno a far altro che credere e amare. tommaseo

vol. I Pag.504 - Da ANNUNZIATA a ANNUNZIO (3 risultati)

ad annunziare una persona, che vien per far visite? parini, giorno, iii-260

evento; palesare, indicare; segnalare, far presumere (una propria qualità o condizione

baldini, 4-214: sono riusciti a far segnalare con la radio l'inizio del

vol. I Pag.505 - Da ANNUO a ANOFTALMO (1 risultato)

meridionale, dal lat. * indulcàre 4 far dolce, addolcire '(comp.

vol. I Pag.513 - Da ANTEPILANO a ANTESIGNANO (1 risultato)

fino deh'anno 1609, onde altri possa far concetto deha sua anteriorità. buonarroti il

vol. I Pag.515 - Da ANTIBORGHESE a ANTICAMERA (1 risultato)

redi, 16-v-173: feci quella frottola per far ridere il granduca, e per trattenere

vol. I Pag.517 - Da ANTICIPATAMENTE a ANTICIPO (1 risultato)

le tre virtù che nominavano sì sovente da far sospettare che non ne possiedono uno spicciolo

vol. I Pag.518 - Da ANTICLEPSIDRA a ANTICO (1 risultato)

popolo industre attende da tempo antichissimo a far corde di minugia per gli strumenti del

vol. I Pag.520 - Da ANTICRESI a ANTIDILUVIANO (2 risultati)

antecristo voglio gire, / e vogliolo far venire, che tanto è profetizato.

caro, 2-3-199: che il duca debba far la patente, che si dice antidata

vol. I Pag.521 - Da ANTIDINASTICO a ANTIFONA (2 risultati)

che starsi in letto, e non far mai niente. buonarroti il giovane,

dire: fa fa ti; bisogna far lui chi vuole che altri faccia.

vol. I Pag.523 - Da ANTILLIDE a ANTIMONOPOLISTA (1 risultato)

). ant. preporre; far precedere. g. villani,

vol. I Pag.526 - Da ANTIPOESIA a ANTIQUATO (1 risultato)

di lavorìo filologico che si riconobbe necessario far chiara differenza tra « storie di antiquari

vol. I Pag.528 - Da ANTISOCIALISTA a ANTITRAGO (1 risultato)

. figura retorica, che consiste nel far terminare una serie di proposizioni con la

vol. I Pag.531 - Da ANTRO a ANTROPOMORFO (1 risultato)

si accamparono i galli, tanto da far denominare gallia cisalpina l'italia superiore,

vol. I Pag.534 - Da AORMARE a APE (1 risultato)

sì come studio in ape / di far lo mele. idem, par.,

vol. I Pag.535 - Da APELIOTA a APERTO (3 risultati)

stizzose, ma valentissime nell'operare, in far assai mele e assai cera. le

più e più succedenti invide ronzano / a far lunghi di sé aerei grappoli, /

fidanzamenti, si era data apertamente a far la prostituta. = comp.

vol. I Pag.536 - Da APERTO a APERTO (1 risultato)

, che mi toglie affatto il poterne far parola a v. a. r.

vol. I Pag.537 - Da APERTOIO a APERZIONE (4 risultati)

stava a'tuoi conforti e non mi volea far cristiano, ora tutto aperto ti dico

non gli valeva, egli pensò di far guerra in aperto. bembo, 5-1-231:

vapori insieme con i tremoti non potessino far nocumento. = deriv. da

trovò mai, che nell'assettarsi e far la sua presa, non facesse qualche

vol. I Pag.541 - Da APOLITICITÀ a APOPLESSIA (1 risultato)

: di questi apologhetti se ne potrebbero far cento. = voce dotta, lat

vol. I Pag.542 - Da APOPLETTICO a APOSTEM AZIONE (2 risultati)

, parte serio e parte faceto a far l'elogio dell'imperatore giuliano per la

un giorno anche il clero fu citato a far atto di apostasia, e anche il

vol. I Pag.544 - Da APOSTROFARE a APPACIFICARE (4 risultati)

ciò che dicono, che non debbono far niente se non mangiare, ed orare.

(260): ma, già nel far quelle operazioni, aveva ripreso, dentro

cittadini di pietrasanta, voi mi chiamaste a far l'apoteosi del vostro grande, e

, riconciliare. -anche rifl.: far la pace, mettersi d'accordo

vol. I Pag.545 - Da APPADIGLION ARE a APPAIATO (1 risultato)

dare appagamento, soddisfare; accontentare, far contento. -al rifl.:

vol. I Pag.546 - Da APPAIATOIO a APPALTO (2 risultati)

iacopone, 17-26: non ce iova far sofisme / a quilli forti siloisme,

, se li posavano sul capo a far da cuscino. c. e

vol. I Pag.547 - Da APPALTONE a APPANNATO (1 risultato)

io vo'correre / innanzi, e far ch'ella s'appanni. salvini, 22-473

vol. I Pag.548 - Da APPANNATO a APPARATO (4 risultati)

). ariosto, 461: bisogna far la stola... /..

a mentire, più di piangere che di far festa m'è caro. idem,

e pio, / e di non far d'altrui giocondo istrazio. idem, dee

, i-67: gli vo * apparare a far più caso de'suoi amici, ché

vol. I Pag.549 - Da APPARATORE a APPARECCHIARE (2 risultati)

messinscena. castiglione, 306: a far la vostra comedia bisogneranno per lo apparato

loco. 4. ant. far corrispondere, assomigliare; rendere uguale.

vol. I Pag.550 - Da APPARECCHIATA a APPARECCHIO (1 risultato)

di qua, e vale un mondo per far uno / apparecchio. b. davanzali

vol. I Pag.551 - Da APPAREGGIARE a APPARENTE (1 risultato)

15-i-255: io la supplico... far qualche apparente apparecchio maggior di prima,

vol. I Pag.552 - Da APPARENTEMENTE a APPARENZA (4 risultati)

dalla quantità è ancora possibile difendere e far accettare il valore di qualità. gramsci

il globo terreno, che apparentemente degne far se ne possano, se non siam noi

vapparenza: ostentare un atteggiamento, per far concepire di sé una determinata opinione.

cospicua, notorietà, fama; il far bella figura, il comparire bene fra la

vol. I Pag.553 - Da APPARIGLIARE a APPARIRE (4 risultati)

. 3. rifl. accoppiarsi; far coppia, pariglia. faldella, iii-70

apparire e sparire, mettersi in sentinella, far segni, dare avvisi. cardarelli

, conforme alla ragione. 6. far bella figura, far lusso, comparire bene

. 6. far bella figura, far lusso, comparire bene, mettersi in

vol. I Pag.555 - Da APPARTARE a APPARTENENZA (2 risultati)

dicono essi che tutta la proprietà nasce da far casa appartata, e figli e moglie

con le quali il prencipe si può far amare e riputare, le quali due

vol. I Pag.556 - Da APPARTENERE a APPASSIONATAMENTE (2 risultati)

2. avere relazioni di parentela, far parte di una famiglia. francesco

alla gran lega etrusca. 3. far parte di un gruppo, di un complesso

vol. I Pag.557 - Da APPASSIONATEZZA a APPASTELLARE (3 risultati)

dipinte. 3. tr. far appassire. paoletti, 1-2-55: se

da molti gatti, erano intente a far trina. palazzeschi, 3-183: una bella

.. appastellare è quanto dire 'far bozzolini ', come quelli che si staccano

vol. I Pag.559 - Da APPELLATO a APPENA (1 risultato)

. bembo, 1-82: senza discrezion far alcuna con diverse appellazioni alle diverse operazion

vol. I Pag.560 - Da APPENARE a APPENDICE (1 risultato)

, che è vie peggiore, cioè di far beffe degli appenati, ed infermi e

vol. I Pag.561 - Da APPENDICECTOMIA a APPESANTIRE (2 risultati)

: oltre l'articolista politico, entrano a far parte della redazione d'un giornale.

di condizione qui consiste ancora nel non far niente tutto il giorno e questo porta

vol. I Pag.562 - Da APPESANTITO a APPETIRE (1 risultato)

. botta, 4-613: fu forza far morire col supplizio della ruota vittorio angelucci

vol. I Pag.563 - Da APPETITEVOLE a APPETITO (2 risultati)

libertà o licenzia. berni, 114: far mille altri, ch'io non vo'

: un odore fresco di verde da far nitrire d'appetito i cavalli più generosi.

vol. I Pag.564 - Da APPETITO a APPIACEVOLIRE (3 risultati)

egli. 4. intr. far forza col petto nel salire. tommaseo

scherz. avere un bel petto (e far di tutto per metterlo in mostra)

conservare, o di cui non si può far uso, se non è divisa

vol. I Pag.565 - Da APPIACEVOLITO a APPIASTRICCICATO (3 risultati)

. agnesi, 1-2-709: per far uso delle sopraccennate regole di calcolo integrale

a. adimari, 2-168: il far ditirambi con voci composte mi par cosa

; / ché non s'ha a far con orbi questa volta. / non vo'

vol. I Pag.567 - Da APPICCARE a APPICCARE (5 risultati)

il predicatore] cose sopranaturali e volendo far frutto e che le parole sue s'appicchino

assestare (un colpo), imprimere, far penetrare, far presa. - anche

), imprimere, far penetrare, far presa. - anche rifl. ariosto

attecchire, mettere radice, germogliare; far presa. dante, inf.,

che si fa nel tagliato pedale, far sotterra e circa la terra, o poco

vol. I Pag.568 - Da APPICCATICCIO a APPICCATURA (3 risultati)

, 12-26: rinaldo a gan terminò far la festa, / e finalmente s'

a intendere, darla a bere; far brutti scherzi. novellino, ii-119:

vuol veder quantunque può natura / in far una fantastica befana, /...

vol. I Pag.570 - Da APPICCINITO a APPIENO (3 risultati)

vi trovo appicco, / e da far bene e presto il fatto mio,

appiedare, tr. (appièdo). far smontare da cavallo i soldati di cavalleria

. 2. per estens. far abbandonare il mezzo di trasporto, costringere

vol. I Pag.571 - Da APPIETTO a APPIGLIATO (1 risultato)

124: molti si trovano, che pensan far assai, pur che sian simili ad

vol. I Pag.573 - Da APPISOLATO a APPLICARE (7 risultati)

lasciare la vita scioperata e mettermi a far qualche cosa, mio padre e mia

alle bestie. 4. far cosa grata, far piacere. v

4. far cosa grata, far piacere. v. martelli, 2-8

leopardi, iii-754: mi pregò di far sapere al padre... che sta

moltiplicargli seguaci, per accrescergli applausori, per far che i popoli, corteggiandolo, tutti

). porre sopra in modo da far aderire, mettere a contatto, far

da far aderire, mettere a contatto, far toccare; accostare. bencivenni

vol. I Pag.574 - Da APPLICATA a APPLICAZIONE (1 risultato)

un provvedimento, una legge); far valere (una teoria, un principio

vol. I Pag.575 - Da APPO a APPOCO APPOCO (1 risultato)

. campanella, 2-321: dunque, far le cose quando il tuo pianeta prevale

vol. I Pag.577 - Da APPOGGIATA a APPOGGIO (2 risultati)

,... perciocché non si può far forza né accento acuto in due luoghi

per così dire, il dittongo, per far la forza e l'appoggiatura della voce

vol. I Pag.578 - Da APPOIARE a APPORRE (2 risultati)

nuovi appoggi. tasso, 20-97: che far dee nel gran caso? ira e

l'una come per l'altra impresa, far una promozione di cardinali. baretti,

vol. I Pag.579 - Da APPORTAMENTO a APPORTARE (2 risultati)

sorrideva. 5. figur. far carico, imputare; assegnare a demerito

cagion s'apponesse che moveva il re a far questo parentado. della casa, 632

vol. I Pag.580 - Da APPORTARE a APPOSTA (3 risultati)

lat. apposite, potrebbe... far decorosa comparsa in quel senso, cioè

, 1-1-27: s'io avessi inteso di far male apposta. manzoni, pr.

sono stati inventati apposta dai babbi per far paura ai ragazzi. nievo, 137

vol. I Pag.581 - Da APPOSTAMENTO a APPOZZARE (4 risultati)

/... / e per non far error, lo scudo apposta, /

lingua del picchio, ei quando vuol far preda fa prima romor col becco in

egli ha di già appostato che soglino far lor viaggi le formicole. [sostituito

quello ancora ch'è peggio, per far peccare. paoletti, 1-2-289: si reputano

vol. I Pag.582 - Da APPOZZARE a APPRENDERE (3 risultati)

apprendere da platone. -dial. far sapere, dare a conoscere, informare.

sete appresa, / com pò l'om far defesa? iacopone, 24-35: ella

nevi. 7. ant. far proprio, ricevere, accogliere. s

vol. I Pag.583 - Da APPRENDEVOLE a APPRENSIONE (3 risultati)

9. ant. far rapprendere, far coagulare, aggrumare.

9. ant. far rapprendere, far coagulare, aggrumare. - anche intr

, afferrarsi, attaccarsi; attenersi, far ricorso. giacomo da lentini, 1-48

vol. I Pag.584 - Da APPREN SIONIRE a APPRESO (1 risultato)

, portare alla presenza; presentare, far vedere. giamboni, 247:

vol. I Pag.586 - Da APPRESTAMENTO a APPRESTARE (5 risultati)

caro, 2-2-150: sono andato continuando di far buoni offici a vostra giustificazione,

servire. bar etti, i-100: per far bene, avrei dovuto tenere ancora

ritirarsi, appresso al disonore, / far noi potresti mai salvo e sicuro.

qui posta ogni industria e fatica nel far grandi apprestamenti di artiglieria grossa di mortai

le camere e ordinarle, e a far porre capoletti e pancali per le sale

vol. I Pag.588 - Da APPREZZO a APPROFITTARE (4 risultati)

soliti uffici, attendendo altri approdi, per far le usate tramutazioni. boccardo, i-170

, è... obbligato a far vidimare il suo giornale di bordo. d'

approdare. approfittare, intr. far profitto; trarre profitto, vantaggio;

, alla quale sono stato tentato di far all'amore per seguire l'usanza antica

vol. I Pag.589 - Da APPROFITTATO a APPROPOSITO (2 risultati)

. 3. tr. raro. far profittare. baldinucci, 2-6-89: permesse

/ e lume a ciascun ben che far si vole. — lat.

vol. I Pag.590 - Da APPROPRIABILE a APPROSSIMAMENTO (2 risultati)

, avia al populo pronunziato che intendea far la predica del iudicio la sequente matina,

in quella i morti parenti de ciascuno far resuscitare, occorse al ditto ieronimo intorno

vol. I Pag.592 - Da APPROVATIVO a APPRUAMENTO (1 risultato)

allorché si è creduto da quelle di dover far uso de'mercati per l'approwisionamento sicuro

vol. I Pag.593 - Da APPRUARE a APPUNTARE (1 risultato)

. 4. appoggiare con forza, far forza spingendo. -al figur.:

vol. I Pag.594 - Da APPUNTARE a APPUNTATURA (2 risultati)

e inoperante. 9. rifl. far punto, concludere. dante, par

. 2. intr. far patto, accordarsi. machiavelli, 7-8-27

vol. I Pag.595 - Da APPUNTATURA a APPUNTO (4 risultati)

ganasce: stare in ozio, non far nulla. allegri, 8: che

rovani, i-59: l'arte di far all'amore è appunto un'arte, e

qual cosa mentre prometteva messer marco di far tostamente, ecco che appunto arriva quivi il

appunto; ecco il momento / di far la prova estrema. 4.

vol. I Pag.596 - Da APPUNTONARE a APRILE (2 risultati)

appunzisci). dial. appuntire, far aguzzo. nieri, 365: lei

, ii-508: ii tempo è di far questi nesti, fatta la luna d'aprile

vol. I Pag.597 - Da APRILINO a APRIRE (1 risultato)

(e c'è l'idea di far palese ciò che rimaneva chiuso o coperto

vol. I Pag.598 - Da APRIRE a APRIRE (2 risultati)

dicendo a me: di ciò non far parola. idem, 260-10: non la

frati. 12. ant. far uscire da un ambiente chiuso. crescenzi

vol. I Pag.599 - Da APRIRE a APRIRE (7 risultati)

aprire l'acqua, il gas): far scorrere l'acqua, far uscire il

gas): far scorrere l'acqua, far uscire il gas, girando la chiavetta

in nuovi organismi espressivi: il « far vela * doventa « aprire l'ammissione

altra. 23. figur. far venire fuori, far risaltare (tinte,

23. figur. far venire fuori, far risaltare (tinte, colori).

non operano bene. 24. far germogliare, sbocciare. dante, par

in pruova non venni io / se far di voi con tarme io potea acquisto?

vol. I Pag.600 - Da APRIRE a APRIRE (3 risultati)

, ancor che domandato non ne sia, far nascere ragionamento tale, che con buon

che a mensa si ponessono, di far lieti i suoi fratelli con aprirsi loro

gli occhi; aprire bene gli occhi: far attenzione, procedere, in una situazione

vol. I Pag.601 - Da APRISCATOLE a APROCHEILO (2 risultati)

cuore: provocare emozione, commozione; far nascere sentimenti teneri. petrarca, 126-11

, 240: uom che a mal far cieco è per suo difetto, / degno

vol. I Pag.602 - Da APRONE a AQUILA (2 risultati)

. vedi l'alie percosse contro all'aria far sostenere la pesante aquila sulla suprema sottile

/ ambedue voltolarsi, ambedue stretti / far di squame e di piume un sol

vol. I Pag.604 - Da AQUILINO a AQUILONE (2 risultati)

per sua natura può dissolvere le nubi e far gelar tacque. le cui forze e

indurar le nevi, / e sopra terra far venir tempesta ». soderini, i-67

vol. I Pag.605 - Da AQUILOTTO a ARABICO (1 risultato)

moresco, / e ben lo potea far sicuramente, / avendo in dosso l'abito

vol. I Pag.606 - Da ARABILE a ARAGNO (1 risultato)

tanto, sicuramente l'aragne vi potran far la tela. idem, 181: non

vol. I Pag.607 - Da ARAGNOLO a ARANCINO (2 risultati)

lido di rodi garga- nico, da far venir le lacrime agli occhi di dolcezza,

. cecchi, 1-2-143: ho bisogno di far gran cose tosto, / e premer

vol. I Pag.608 - Da ARANCIO a ARARE (1 risultato)

come zappare, vangare..., far fossi, arare, spezzar la terra,

vol. I Pag.609 - Da ARATIVO a ARATURA (2 risultati)

non avesse arato dritto, avrebbe a far con lui. -arare il mare:

: saper dèi, che nei campi per far bronconi è meglio por barbatelle che magliuoli

vol. I Pag.610 - Da ARAUCARIA a ARBITRARE (1 risultato)

masuccio, no: sapea sì ben far l'arte del gaglioffo, che

vol. I Pag.612 - Da ARBITRIO a ARBITRO (2 risultati)

né mi sono mai disturbato o degnato di far sopra un tale arbitrio un picciolo cenno

l'autore inoltre mi diede arbitrio di far tradurre quest'operetta, purché trovassi scrittore

vol. I Pag.613 - Da ARBO a ARBORESCENZA (2 risultati)

lingua del picchio: ei quando vuol far preda fa prima romor col becco in

egli ha di già appostato che soglino far lor viaggi le formicele. foscolo,

vol. I Pag.614 - Da ARBORETO a ARCA (1 risultato)

e imperò sono ruffiani degli uccellatori a far fruttare i lacci, che ascondono fra

vol. I Pag.616 - Da ARCACCIA a ARCAICO (1 risultato)

il volge a i lati, / come far soglion flessuosi acanti / o ricche corna

vol. I Pag.617 - Da ARCAISMO a ARCANO (1 risultato)

più bell'arcano per adoperare la religione a far gli gelo gabriello. c. e

vol. I Pag.618 - Da ARCARE a ARCHEGETE (1 risultato)

: cominciai a tirare in arcata e a far certi discorsi a mio modo,.

vol. I Pag.619 - Da ARCHEGGIAMENTO a ARCHETTO (1 risultato)

tele... non si vergognerebbe di far questo paragone, dove il pittor delle

vol. I Pag.620 - Da ARCHIA a ARCHICEMBALO (3 risultati)

l'orchestra... suona qualcosa senza far menomamente attenzione al suo direttore, che

tra le spalle e il mento e di far balzare su e giù l'archetto.

di arrendimento... né di far altra risposta a'nemici, che d'archibusciate

vol. I Pag.621 - Da ARCHICHIOCO a ARCHITETTARE (1 risultato)

una musa sudicia d'untume / di far l'archimandrita del petrarca? marino, v-29

vol. I Pag.623 - Da ARCHITETTURA a ARCHITRICLINO (1 risultato)

composizione e misura e simmetria, dee far la bellezza degli edifici risultare. algarotti

vol. I Pag.624 - Da ARCHITTERIGIO a ARCI (1 risultato)

dell'e. v. ch'ella vorrà far ragione ai voti miei e

vol. I Pag.625 - Da ARCI a ARCI (2 risultati)

di criticarti pensi nel mondo letterario di far guadagni immensi, fratuccio arcivilissimo, sappi

avendo letto altro che dante, / voglion far sopra i tassi i salomoni.

vol. I Pag.628 - Da ARCIONE a ARCIVESCOVO (3 risultati)

pianura; e minuscole l'arcione, far vuotar l'arcione: gettare di sella,

: ordinaro... che si debbia far fare una arciscranna la quale stea in

e frati che avesser reliquie buone a far fuggir diavoli e a cacciare spiriti, che

vol. I Pag.629 - Da ARCIVESSILLIFERO a ARCO (4 risultati)

tommaseo]: si potrebbe di sotto far sentire qualche istrumento sonoro, come l'

5-2 (27): a voi convien far fare corde molto più sottili agli archi

guiducci, i-275: penelope, per far cimento del valore e della forza de'

di essa, che viene usata per far vibrare le corde degli strumenti a corda

vol. I Pag.630 - Da ARCO a ARCO (1 risultato)

e lo spingeva in modo che doveva far forza colla schiena in arco, e