altro che i poveri e gli afflitti. fantoni, coscienza in forma più vigorosa perché
/ salva tra fiera aquilonar tempesta. fantoni, 849: già ride cinzia nel
tipico di autocrate; dispotico. fantoni, 856: ma sì bell'onda inorridito
si ricorda di quel bacio ancora. fantoni, 858: l'arpa deponi dall'antica
usato solo da uomini bibaci e intemperanti. fantoni, 847: porgimi, cinta d'
degli alti gioghi biondeggiar le cime. fantoni, 849: già ride cinzia nel
per dire ogni cosa, castiglionesco. fantoni, 847: a che star mesto?
2. vino delle isole canarie. fantoni, 847: mesci « canaria *;
e casta / d'ogni difetto uman. fantoni, 857: chi ha di voglie
la mia destra giacerai tu pria. fantoni, 867: si desta italia, impugna
là si scorge tra i primi. fantoni, 856: se il giorno nasce,
c'a'fastidiosi vermi il corpo furi. fantoni, 848: udiron, clori,
altro coraggio,... forse. fantoni, 863: congiunte in cerchio danzin
ai lari nostri / tornar si vuole. fantoni, 855: fugge la luna:
lunghi studi miei la dolce spica. fantoni, 856: beato quei, che
gli altri eroi, vago cinabro. fantoni, 848: invan gemme ti adornano,
di sotto al materasso un scrigno. fantoni, 848: fugge ei [amor]
/ vivi corpi abbracciai spirto defunto. fantoni, 863: congiunte in cerchio danzin cantando
volto pingere / dell'anima i segreti? fantoni, 856: beato quei, che
società unita per un contratto sociale. fantoni, 856: le leggi ammira,
lume / scintillare oltre il costume. fantoni, 860: [il nume] sopra
/ onde il creato ha vita. fantoni, 856: del rapido pensier scorre
come cembali, crotali e simili. fantoni, 861: ma bromio destasi!
. sassetti, 216: fra detto fantoni e 'l suo compagno giulio nesi va
quest'altro maritato con la suocera del fantoni senza avergliene dato parte. i. nelli
iii-18- 110: l'ode del fantoni a ferdinando per il graziato matrimonio del
arpa / eter- natrice degli eroi. fantoni, 851: con voi l'amico presso
braccia. dottori, 1-118: certi fantoni sperticati e biondi, / flagello di migliacci
). carducci, ii-1-258: il fantoni troppo copia, poco ima- gina,
/ all'infante reai felice regno. fantoni, 867: rabbia fatidica / m'inonda
, iii-22- 452: cercare nel fantoni le suture dell'uom vecchio col nuovo
molteplicità. carducci, ii-13-208: il fantoni... il movimento e la
fortezza. carducci, ii-16-110: il fantoni, nel 1799, in torino,
. dottori, 1-118: certi fantoni sperticati e biondi /... /
carducci, iii-18-110: l'ode del fantoni a ferdinando per il graziato matrimonio del
/ svenò ferro idolatra ostie profane. fantoni, ii-135: te solo io riconosco.
., ad involar gli idoletti. fantoni, ii-8: al tepido spirar di primavera
della carità, quando scrisse a'colossesi. fantoni, i-89: vostro premio quel mirto
90: or ecco ignudo il seno. fantoni, i-29: di lenno il dio
/ mia suora illacrimabile e severa. fantoni, i-67: né, se con prodighi
ozio, la gola, il sonno. fantoni, 1-13: giovin la morte rapì
imbelle ad una sorte / cade. fantoni, i-61: tremate, imbelli: chi
te innanzi tempo il crine imbianchi. fantoni, i-15: godiamo i candidi giorni
e libera / di gioventù si aduna. fantoni, iii-47: pallida sorge la cornuta
immaginar tebano / e il vivo colorir. fantoni, ii-181: si desta allor più
vergin simile per voler di giove. fantoni, i-25: toscano ippocrate,..
: fare questo di maginosa risentitezza. fantoni, ii-101: scegli il robusto
il move in giro l'immutabil parca. fantoni, ii-167: sul polo gelido /
natura agli altri fu sì avara. fantoni, i-155: tu meco docile nerina impara
/ in su la curva prora. fantoni, i-117: altri temuto ed avido /
sante leggi impavido, / illibato difensor. fantoni, ii-259: 11 giusto impavido /
mide che ha una insaziabile smania. fantoni, i-156: pietà, febo,
poesia classica seguitò cantando repubblica co 'l fantoni e co 'l benedetti. comisso,
pianto tal da impietosire le stelle. fantoni, i-139: non sempre facili / son
, i-200: tanti di questi fur- fantoni... accattano per le chiese e
/ allo scrosciar de le importune risa. fantoni, i-135: importuna cedere / dovrà
dell'aria viene ad impregnare la terra. fantoni, ii-253: quell'erbetta / morbidetta
noi / lasciaro impresse nelle sacre carte. fantoni, ii-262: un dì per bere
,... due storie bellissime. fantoni, ii-189: ei sovente con i
quello che sia il cangiamento di scena. fantoni, iii-151: si gettò l'improprietà
fonte, i privati tutti derivano. fantoni, i-252: come sperar di sorgere
. -inutile, vano. fantoni, i-198: chi svolger tenta l'imperscrutabile
nel bene, costante nella virtù. fantoni, 1-66: cerati placido, cui sempre
, gli occhi l'inamabil parca. fantoni, i-15: che giovano sospiri, e
ad inasprire le piaghe aperte da lui. fantoni, 11-66: in mezzo al pianto
imprevisto, impensato; improvviso. fantoni, i-135: pace inattesa dissipi / il
. sventurato, infelice, sciagurato. fantoni, i-39: sorgi, e deludi inaugurato
accalorarsi (in una discussione). fantoni, i-46: le certe ore presenti /
stile incantatore e dolcissimo del buffon? fantoni, iii-53: allora che il desìo
, che paiono ora fila d'oro. fantoni, i-iii: le chiome incanutirono,
te il tuo volto era un periglio. fantoni, i-118: romulea lide, più
incauto, a ottavia ho scelto. fantoni, iii-26: tre volte l'uscio
vigna al celliere a stento porta. fantoni, i-39: vanne, e per l'
facilmente gl'inesperti ed ignoranti rustici. fantoni, i-150: chiama all'asilo e al
d'incidervi le favole di dei celesti. fantoni, i-39: l'istoria sulla tomba
disgraziate, la verità e la giustizia. fantoni, ii-99: amor sorrise, e
una disposizione, un decreto). fantoni, i-126: tutti saranno eguali, /
animo / giungon soavi e belle. fantoni, i-213: quel nome incidi,
: rasserenare (il cielo). fantoni, i-140: cuopra d'amiche tenebre /
senza i sonetti, senza le canzoni. fantoni, i-202: incoroniam le chiome /
nel popolo. carducci, iii-6-385: il fantoni, fatto poi amatore verace e incorrotto
acquista e con dolore si perde. fantoni, ii-125: mi facevi gustar negli
soave increspava le acque del mare. fantoni, iii-47: placida increspa rinascente auretta
smorfie, né increspar la cute. fantoni, ii-190: fra 'l pianto un
tua ferocia / a incrudelir m'insegna. fantoni, iii-26: nice, pietà:
incurvò sotto il peso degli anni. fantoni, ii-207: la bella sposa incurvasi
sotterra dorme, / salice amico? fantoni, i-207: non sempre...
, e la faretra / vota. fantoni, i-165: minaccievole / col ginocchio incurvò
un albero, un ramo). fantoni, ii-179: erge la fronte candida /
giunto / dove l'invita amor. fantoni, 1-189: se le supine mani,
l'industre maestro in fronte accolta. fantoni, i-58: dall'argute canne /
il nereggiar de i lucidi capegli. fantoni, i-25: toscano ippocrate,..
averti chiusa in così poca fossa. fantoni, ii-96: argene e labindo..
più non mirava che alla vendetta. fantoni, i-15: che giovano sospiri e lagrime
noi l'inesorabil falce della morte? fantoni, 1-67: né, se con prodighi
essendo l'esperienza maestra de le cose. fantoni, i-56: con gl'iri è
, esitante (il passo). fantoni, ii-280: dal vorticoso tanaro / che
come dimostra l'infallibile coltello dell'anatomia. fantoni, i-165: minaccievole / col ginocchio
la sorgente de'più infami delitti. fantoni, i-56: ahi, troppo miseri
. con uso avverbiale: infaticabilmente. fantoni, i-143: sudando infatigabile / altri ricchezze
/ vittima infausta de'paterni voti. fantoni, ii-90: il nostro amor crescea
/ che non fanno altro che fronde. fantoni, i-170: mi trovai su dirupate
di troncar ogni commercio colle muse. fantoni, i-205: all'autunno dei tuoi
: l'infedel d'infedeltà mi accusa. fantoni, ii-48: riconobbi in essa /
appella / quel che comanda amor. fantoni, iii-45: non lasciarmi in abbandono
che al gran francesco io piacqui. fantoni, ii-148: venti lunate amazzoni /
i rostri e i loro artigli infidi. fantoni, i-38: empie!...
infiora, chi pinge lettiere. fantoni, ii-210: gl'irsuti fauni infiorano /
l'alta speranza de l'eccelse prove. fantoni, ii-92: da quel momento un
2. letter. rado. fantoni, i-171: sorgea di terra non lontano
inganno, non se n'accorga? fantoni, i-73: sta sulla soglia dell'iniqua
inganni in una faccia di donzella. fantoni, ii-48: l'occhi, azzurra cagion
alle religiose campagne di francesca romana. fantoni, ii-9: già il quarto dì
parole dette publicamente da un consiglierò. fantoni, i-9: in me si spengono presto
parto con un diparto tanto ingiusto? fantoni, i-24: fortuna ingiusta, godi e
terremoto / va ingoiando le città. fantoni, i-166: nel dolor che mi
per inetto giovine / abbandonar mi vuoi! fantoni, i-151: lasciami, ingrata.
petrarca diventarono contrafa- cimenti e contorsioni. fantoni, i-21: pochi mi bastano versi
torbidi vapori / denso globo s'innalza. fantoni, i-96: l'occhi-cerulee scendono /
-per estens. letter. impercorribile. fantoni, ii-279: né il mio nome morrà
, e imposture a imposture aggiungevano. fantoni, i-140: del volgo ignoto al
similmente conservatrice, armonia del mondo. fantoni, i-79: ecco la cetra, ove
, solo, inonorato e inerme. fantoni, i-80: sta sulla soglia delle
tifera. fantoni, ii-57: non potata pende / da
/ cui color di rosa inostra. fantoni, iii-11: voi, donzellette amabili,
era ritirato a difesa delle insegne. fantoni, i-202: spiegan tuonando i peregrini
l'anima più apatica ed insensibile. fantoni, i-173: nice insensibile / scordi
membra vidi in brani esser divise. fantoni, i-254: fra le ruine e
da me, dogliosa ombra insepolta? fantoni, ii-167: né per le torbide /
intelletto. -minare la salute. fantoni, i-55: fuggi, che languida febbre
: ornai, qual dubbio avanza? fantoni, i-73: sta sulla soglia dell'iniqua
6. dimin. insidiosétto. fantoni, ii-230: il mio fedel germano /
primi padri i della plebe spregiata. fantoni, ii-96: in due nomi un
condotta ha vinto la mia pazienza. fantoni, ii-102: le insolenti / risse
, a insolentire, a invanirsi. fantoni, i-44: serba tranquilla l'anima
coro / scorrendo per l'instabile elemento. fantoni, i-io: facea ben triplice ferrato
(un periodo di tempo). fantoni, i-112: irreparabili / gli anni fuggir
co'flutti orgogliosi il mare insulta. fantoni, i-4: la rupe bruna /
facilmente potrà difendersi da qualsivoglia insulto. fantoni, i-13: godi il presente, l'
dai figli levar l'ombra terrena. fantoni, i-182: salve mia cura,
raro esempio / d'integra probità. fantoni, i-45: di morir non
d'intemerata fede, alto giurando. fantoni, i-204: sol la campestre intemerata
montata per miracolo e per sola rivelazione. fantoni, iii-146: lo stile freddo proviene
al fin pian pian s'appressa. fantoni, iii-19: con interrotti moti i
un tipo di verso). fantoni, iii-139: la prosa, nata.
. e questa intrecciatela ed intessetela. fantoni, ii-287: a nuove rose d'
fiondi / de l'immortale alloro. fantoni, i-171: intonso il crin gli svolazzava
mi riuscirebbe tenera, interessante, istruttiva. fantoni, i-74: fille occhinera, la
già stesa a rasciugarmi i rai. fantoni, i-19: là per salvarsi invan
e riottosa femmina è tutt'uno. fantoni, ii-94: canuto padre dei temuti
ogni volontà del parladore gli movea. fantoni, iii-27: gelosia funesta / il
, dispumava tossico bilioso e bollente. fantoni, ii-75: la losca invidia per
sapersi contentare del proprio stato. fantoni, i-224: di potente insidia / salva
-in partic.: ammirevole. fantoni, i-44: mantieni imperturbabile, / per
l'invidioso titolo di 'scienza nuova'. fantoni, ii-109: l'invidiose chiome /
né più tei copra invido velo. fantoni, i-132: un sen di latte tumido
incauta gioventù, che onor non prezza. fantoni, i-250: in lung'ozio s'
-di animali. - anche assol. fantoni, ii-32: nemico del suon, che
vecchio colassù / tornerebbe in gioventù. fantoni, i-105: io voglio a mensa
/ lasciando uno auditor per substituto. fantoni, ii-156: ci frena irremeabile / stige
duro / sforzo giovò de i difensor. fantoni, i-82: mira di calpe su
cogli umori spumanti in tazze liete. fantoni, i-175: nuda t'invola dalle fredde
(un periodo di tempo). fantoni, i-205: l'ore ridenti ornai per
sfuggir l'ira della fiera tempesta. fantoni, i-43: nuovo anfione, su
di fagiuoi, pomi e polenta. fantoni, i-105: vergini caste, e garzoncelli
e razzo tutto el paradiso irradiando. fantoni, i-65: dal chiuso corrono ovile al
io l'immortalità spero da'carmi. fantoni, i-112: irreparabili / gli anni fuggir
. -per metonimia. fantoni, ii-224: la ninfa arriva, /
irsuta veste, che gli buca. fantoni, ii-180: mi cuopre il tergo doride
appena / genera alcuni piccoli animali. fantoni, iii-85: con la vanga sollecita e
/ l'esatta raccontarvi istoria vera. fantoni, i-39: vanne, per l'ombre
ha di che impacciarsi il camerale. fantoni, i-212: questa è la pietra
, e steso / ingombrò sette iugeri. fantoni, i-143: sudando infatigabile / altri
giglio e qui spunta la rosa. fantoni, i-237: qua il fanatismo feroce s'
vanno all'eremo ad assicurar la salute. fantoni, ii-90: l'altrui consiglio e
furie avemo / per lacerarmi il cor. fantoni, i-163: l'inquieta mente offuscasi
frapposte a'baci / affollate domande? fantoni, i-15: che giovano sospiri e lagrime
— che è oggetto di pianto. fantoni, i-194: qui nell'orrore taciturno ascosa
luna, / nell'onda tremolare. fantoni, iii-14: già fra gli astri tumida
e vi si cangi intorno facilmente. fantoni, ii-6: un molle zeffi- retto
suo malgrado infonde / una calma insensibile. fantoni, i-194: musa, lacero il
il luogo di lamenti e di strida. fantoni, ii-143: eco de'miei lamenti
accensione e dello squarciamento del fulmine. fantoni, i-231: i poli risuonavano / al
nato apollo le sue spighe indori. fantoni, i-107: del fuoco occulto già palesa
e languente per la mancanza d'umido. fantoni, ii-6: un molle zeffiretto si
prieghi / d'un amante languente. fantoni, i-138: guidami tu fra le chet'
lesbina a cui furasti il core. fantoni, i-159: te amante e docile
12. svenevolezza, smanceria. fantoni, ii-62: odio cupido, è un
la voglia lassar di questi lacci. fantoni, i-151: resta al rimorso del tuo
io lo credo un supposto impossibile. fantoni, i-241: la verginella dal materno
un non so che d'austero. fantoni, ii-141: meco assiditi, / cinto
, ec., funicolare, ec. fantoni, i-95: s'erge la lava
la religion, furo i suoi frutti. fantoni, ii-135: te solo io riconosco
fe'sansone, vi rimanga colto. fantoni, i-54: ma ahimè! due
insegni leggere e compitare a'fanciulli. fantoni, iii-112: questo studio non si fa
la preziosità leggiadramente disposta de'vasi. fantoni, ii-265: il naso fra le ciglia
carte / leggiadro inganno a l'uom. fantoni, ii-95: ha l'anima sul
/ e dell'opere altrui norma sicura. fantoni, iii-113: nella lettura della storia
così contrario al linguaggio della buona amicizia. fantoni, iii-193: lesbia, perché non
piena mano si stringe, non offende. fantoni, i-73: basso virgulto lentamente scuote
ferri roventi e con lamine infuocate. fantoni, i-85: lieo, risveglia il lento
poeta, vate lesbio: alceo. fantoni, ii-269: sulla corteccia incidasi: /
occhio. -per sineddoche. fantoni, ii-59: agili e leste / ha
arroganti e leziose dicerie de'sofisti. fantoni, iii-123: troppe sensazioni egualmente generano
bel labbro che le grazie aprir. fantoni, i-136: soavemente a gemere /
censura. carducci, iii-25-152: clementina fantoni nata cellesi... con nobile liberalità
in quelle cose nelle quali debbono ubidire. fantoni, 1-8: libero nacqui; non
, dello stato e della patria. fantoni, i-144: me prigionier ritengono /
licambèo veleno e cotali altre loro inezie. fantoni [tommaseo]: t licambee saette
cocchier stanco / durato un pezzo. fantoni, ii-183: godiamo, che all'instabile
il don ch'egli a noi fece. fantoni, iii-15: spegnete ornai le fiaccole
mare, senza lido e senza tenitore. fantoni, i-43: recami teco per il
suoi / portando, oimè! parti. fantoni, 1-87: amici, un'ara
-compartire ligustri: concedere successi amorosi. fantoni, iii-36: fra quei candidi ligustri,
perché assai s'indura e si fende. fantoni, ii-12: dal limaccioso sen della
si distende fino a i piedi. fantoni, ii-170: le calde ceneri / insieme
sublime talora. -sostant. fantoni, i-9: in me si spengono presto
desse a nessuno il richiesto locale. fantoni, iii-185: un più vasto ed onorevole
canta delitti, omicidi, violenze. fantoni, 1-6: tessere aborro su pietosa lira
tanto alto se la speranza è morta? fantoni, ii-75: la losca invidia per
. -maligno, malvagio. fantoni, i-45: ahi! troppo ancor volubili
lumi. -insidioso. fantoni, i-127: in vergin lauro del parrasio
donne prese in sì gran lutta. fantoni, ii-77: ci minaccia il passato
. -che si diffonde facilmente. fantoni, i-121: soffre ciascuno i suoi disastri
/ i più soavi e semplici trastulli. fantoni, ii-16: le lucciolette, che
bene il simulato al ver risponda. fantoni, i-181: quella onde palpito, nerina
morta lucertola nascer solevano le vipere. fantoni, ii-53: ri- cercan l'ombra
come l'ariento e l'oro. fantoni, 1-66: cerati placido, cui sempre
21. vezzegg. lucidétto. fantoni, ii-253: le cadenti / acque algenti
gallo che li suole aprire altrui. fantoni, ii-90: era il mio foco
raggi adoma / a fiammeggiar la luna. fantoni, i-178: fuor trapelando da una
oste che il piano avea nascoso. fantoni, ii-148: venti lunate amazzoni,
lieti i giorni e l'ore. fantoni, i-105: io voglio a mensa al
6. ant. magico. fantoni, i-36: d'alto stupore ingombre,
, / all'aure temperate alto indiritti. fantoni, ii-62: odio cupido, è
/ animati coralli / lussureggian vivaci. fantoni, i-84: [il capro] ha
/ come nella più fresca gioventù. fantoni, i-13: che mai cerchiamo sconsigliati
privata allegrezza in casa del principe. fantoni, i-254: fra le ruine e il
9. svigorito, rammollito. fantoni, i-97: italia mia, ti lacera
/ di macilente invidia atro veleno. fantoni, i-34: di tua vecchiezza altera
può meritamente madre degli studi chiamare. fantoni, i-210: madre feconda di biade
balze son, sacre le valli. fantoni, i-95: meco lasciate l'ospitali mura
poco veder si può di più bello. fantoni, iii-112: leggere...
nel favellare io ti parrò maestra. fantoni, ii-198: quel dì. che,
tai cose [ecc.]. fantoni, i-34: di tua vecchiezza altera /
come: davvero, certamente. fantoni, i-3: fille t'affretta, chiama
di circa quattro anni. fantoni, i-91: le tazze donami, /
che ha le chiome scompigliate. fantoni, ii-91: ospite io salgo nell'armata
, nelle quali conceputi noi siamo. fantoni, ii-92: da quel momento un sol
/ miei ministri, che si fa? fantoni, i-140: del volgo ignoto al
, dove sparge i suoi maligni miasmi. fantoni, i-179: anelo teco esser congiunto
sue mal sicure campagne si valicassero. fantoni, iii-36: anelando alla vendetta, /
grotte / per riscaldarti colla malvaggia. fantoni, ii-60: io depongo questa fiasca
/ scherzando innòltriti per calle stretto. fantoni, i-112: fugge ei da te,
pubblicamente dava segno del suo dolore. fantoni, i-15: godiamo i candidi giorni
se non con nota di sacrilegio. fantoni, i-159: pria s'apra vindice
e ieratica. -sostant. fantoni, iii-178: amico del semplice, fuggendo
in ozio la man scaltrita e rea. fantoni, i-160: la mano stringimi pietosa
mano in roma alcune carte concernenti il fantoni. -maneggiare. m.
altra. carducci, iii-25-152: clementina fantoni nata cellesi... con nobile
una polvere granellosa fra esso umore. fantoni, ii-73: gli occhi son scarni e
per funesto naufragio la eterna condannagione. fantoni, ii- 84: pieno il
/ le maritali tede e santi nodi. fantoni, iii-70: apri la porta affumicata
. sassetti, 216: fra detto fantoni e 'l suo compagno giulio nesi va
quest'altro maritato con la suocera del fantoni senza avergliene dato parte con occasione che
una vite (un albero). fantoni, ii-271: gode, e guizza in
oracoli, all'intervento dei numi. fantoni, i-87: amici, un ara ergetemi
a martellarla leggermente per ogni verso. fantoni, i-29: di lenno il dio le
il pio pastor della materna deio. fantoni, i-5: washington cuopre dai materni
, risponda egli pure quanto sa. fantoni, i-13: giovin la morte rapì achille
cavalliere e procuratore di san marco. fantoni, iii-205: prima che si sparga
le compense di un amore straordinario. fantoni, i-239: sprezzo, boccardi,
montar sulle furie ed a meditare vendetta. fantoni, i-241: la verginella dal materno
segno / d'amorosa gentil corrispondenza. fantoni, i-134: meglio dell'uom dissimula
mendace costui, nessun gli creda. fantoni, ii-255: di mendace, / di
non è ancora apprestata la mensa. fantoni, i-4: tu prepara, idol mio
e la persa appiè del monte. fantoni, ii-56: pallide viole / narcisi
aura celeste / io spiro ancor. fantoni, ii-103: carlo, tu sai se
che, mentre nasce, muore. fantoni, i-4: mentre il ba- tavo
caro prezzo? -adulazione. fantoni, i-23: lode non vendo, non
escan da'corpi effluvi in quantità. fantoni, i-198: chi svolger tenta l'imperscrutabile
parmi, / noi ce 'l mercammo. fantoni, i-204: finché ci serpe in
spera obbrobiosa vita / mercar fuggendo. fantoni, i-73: titoli vani, folli
moneta e diventa merce non surrogabile. fantoni, i-75: per me non porta su
stende la loro giurisdizione ed attività. fantoni, ii-197: fille, il solletico
/ trista d'ingrati indugi messaggera. fantoni, i-170: del sol messaggier scendea
la mestizia è in me natura. fantoni, ii-99: mesta sedevi entro secreta
componimenti poetici malinconici ed elegiaci. fantoni, i-59: benché in parnaso primi si
le mete alle speranze degli ufficiali. fantoni, ii-188: se geloso il ciel
sbigottire uno uomo armato di diamanti. fantoni, i-32: metà dell'anima del tuo
, che di giurisconsulti per il foro. fantoni, iii-115: legga l'amante infelice
carducci, iii-16-364: vero è che il fantoni mirava a un impiego in napoli:
, crudeltà (un epiteto). fantoni, i-200: de'suoi trofei sente il
nestore / flùir di mele i rivi. fantoni, i-114: cigno dirceo va fra
asinelli. dottori, 1-118: certi fantoni sperticati e biondi, / flagello di
, dà una poltiglia non disgustosa. fantoni, iii-73: dolce è il citiso all'
milvo e tutte le sue spezie. fantoni, i-139: pria che si unisca a
che talvolta minacciarono la sua vita. fantoni, i-55: fuggi, che languida
simile a un dio terribilmente minacciando. fantoni, i-51: le labbra il franco
ciel di luce e di scintille inonda. fantoni, i-200: chi altrui fé danno
de le procelle e de'naufragi amica. fantoni, i-12: il ciel fremendo imbruna
sparse il suo minio nel viso. fantoni, i-160: di minio tinse la faccia
/ onde uscisti dal campo vincitore. fantoni, i-237: qua il fanatismo feroce
principale suo ministro: la fantasia. fantoni, i-139: masi, non sempre
il fare miracoli penda da lei. fantoni, i-198: gli antichi oracoli / e
si mira nelle penne delle colombe. fantoni, i-242: questo dei sali un dì
, iii-16-364: vero è che il fantoni mirava a un impiego in napoli: lo
bere del vino mescolato con mirra. fantoni, ii-168: i giochi e i
, che s'impiega nelle concierie. fantoni, i-4: tu prepara, idol
sofo ha caro l'afrodisio mirto. fantoni, ii-99: amor sorrise, e incoronò
divinità raccogliesse la creazione delle cose. fantoni, ii-189: ei sovente con i strali
/ che ricerchi arte o consigli. fantoni, ii-109: l'invidiose chiome /
vile, / esercitasti il remo. fantoni, i-54: era ornai giunta alla fatai
le parti coverte già d'ombra. fantoni, i-94: quando ricuopre la tranquilla faccia
la infida iniqua e mobil plebe. fantoni, i-164: da lui che speri?
faccende, è * moda 'nominata. fantoni, ii-147: quando nemica scuopresi /
da te congedati, escan costoro. fantoni, i-178: là in vetta al
poeti che ho nominato di sopra. fantoni, 1-88: dal crin biondissimo rosea
riferimento alla struttura della mongolfiera). fantoni, i-io: più del tirio nocchier fortissimo
un gran melo giunse e lì ristette. fantoni, i-53: langue il bel volto
stese e nel piacer s'immerse. fantoni, 1-66: nera ha la morbida chioma
per l'acqua caduta dal cielo. fantoni, i-140: ricco panier di fragole /
mio furore superò ogni affetto contrario. fantoni, ii-124: giorno beato! amabili
locke, bayle, rousseau, machiavelli. fantoni, i-218: declina il mondo e
carducci, iii-18-58: ebbe [lodovico fantoni] da carlo ferdinando ultimo duca la
una che porti gemmato il monile. fantoni, i-84: ha [il capro]
/ or cattolico scorre, or munsulmano. fantoni, ii-119: quel rinaldo eri pure
monti, uno accanto all'altro. fantoni, i-io: a fendere stolti [
sonno / ti sprimacciò le morbide coltrici. fantoni, ii-194: conca, che al
l'amante] sia morbidetto e culto. fantoni, il-no: un soave nome /
affanno / con la debil vecchiezza. fantoni, i-io: prometeo varcò l'aerea /
stimola e t'affanna in modo tale? fantoni, i-41: con pochi amici e
in rauco suon morde la riva. fantoni, i-20: morde l'eridano più basso
tua madre chiudi i moribondi lumi. fantoni, i-145: te mirerò con languidi
lui raccolte di su'manoscritti da aloisio fantoni. graf 5-60: noi salutiamo il sol
un sasso / quasi arrestar lo fa. fantoni, i-43: recami teco per il
diletto agli occhi e agli orecchi. fantoni, ii-157: di questo fonte al trerùolo
che tra le frondi il vento spiri. fantoni, i-152: più la notte rendean
tutti i mali annessi alla nostra umanità fantoni, i-254: all'amico del vero
ti svolazzi d'intorno senza posa. fantoni, i-34: di tua vecchiezza altera
me rompa le budella il mosto? fantoni, i-93: dorme sileno. / russando
ed appartiene alla natura particolare dell'uomo. fantoni, i-133: né vai consiglio:
corpicciuoli atti a trasformarsi in piante. fantoni, ii-82: la motrice..
a tutti i tori il mugghiare. fantoni, i-19: rimbomba il piano..
armi s'avesse a muovere tanta quiete. fantoni, i-9: solo deridere devo le
gran fesso d'un antico muro. fantoni, ii-195: varca la vitrea finestra
di quello del rimanente del corpo. fantoni, ii-16: me- lampo il fido
svanisce e la lingua diventa mutola. fantoni, ii-168: sul labro mutolo / sedea
con l'elemento visivo. fantoni, iii-166: le imagini negli atri delle
pensatore non degno di nascente tirannide. fantoni, i-5: washington cuopre dai materni
del paterno mio tronco unica fronda. fantoni, ii-106: cred'io che sollevasse il
liberamente percorribile (l'aria). fantoni, ii-160: premea l'apofline / nel
/ quand'è il combattere necessità. fantoni, ii-246: rosa odorosa, / rosa
, perché in questo anche era pericolo. fantoni, ii-246: rosa odorosa, /
ma non dentro i migliori steccati. fantoni, iii-8: già riposo / ha
negligentemente, senza annodargli in treccie. fantoni, ii-95: il crin raccolto /
a gittar va l'ancora torta. fantoni, i-207: non sempre ai sguardi del
percuoto ed agito / i poetici nervi. fantoni, ii-92: ci animò la virtù
ma scarnata, ond'apparia più nervoso. fantoni, ii-34: sul caro scoglio della
e da alcuni sali frigorifici congelata. fantoni, i-144: ritorna il verno: fischiano
et una pioggia minuta come nevistio. fantoni, i-120: nell'ima valle il
ordine e nodo / formano insieme. fantoni, i-228: udìa nevoso cigolare il
algarotti, 5-titneutonianismo per le dame. fantoni, iii-199: [il tu] dettò
/ co i buon nipoti / ragionerà. fantoni, ii-96: sappiano i tardi /
governar solea / ne'nitidi presepi. fantoni, i-16: tu, ignoto agli
da nivea vitta, cadde moribonda. fantoni, i-95: vedrai nell'ombra addormentata
^ aziente (un animale). fantoni, ii-216: i destrier d'apolline /
viaggio e ridusse gli oppressori al dovere. fantoni, ii- 101: me preme
altro del medesimo nome e cognome. fantoni, ii-267: vago mirtillo, porgimi
all'anno nonagesimo la sua vita. fantoni, ii-7: non fidiamci all'età:
scorge le verdi tombe e ne sospira. fantoni, ii-97: bella sincerità, dimmi
scritture, e sussurrava magiche note. fantoni, i-23: lode non vendo,
un densissimo nuvolato raddoppiarsi la notte. fantoni, i-94: quando ricuopre la tranquilla
per cavarmelo, essendo assai notte. fantoni, ii-98: era la notte, /
nato, innanzi al suo vescovo. fantoni, i-225: che giova un soglio?
le muse apparir candide e nude. fantoni, i-175: nuda t'invola dalla fredde
quelle che si dànno a cristo. fantoni, i-46: cuopre prudente e pio /
più nuvolette, benché rare e sparte. fantoni, ii-91: in volto / nunzia
/ un negro nuvol cela. fantoni, ii-23: già la pioggia discende,
bacchetta il cavallo i piedi obbedienti. fantoni, ii-30: veggio l'ombre scherzar
inonorato tronco in su l'arena. fantoni, i-65: già s'ode, obbrobrio
iano. sassetti, 216: fra detto fantoni e '1 suo compagnog•iulio nesi va il diavolo
quest'altro maritato con la suocera del fantoni senza avergliene dato arte con occasione
spregiò d'erina gli occhi-azzurri duci. fantoni, ii-48: l'occhi-azzurra cagion del
di te il mio cuor si ride. fantoni, i-182: non più guerra,
lui rispose / l'occhicerulea diva. fantoni, i-96: l'occhi-cerulee scendono /
un colore glauco e quasi verdiccio. fantoni, ii-168: sul labro mutolo /
esprime modestia, umiltà, semplicità. fantoni, ii-98: era la notte, /
. che ha eli occhi neri. fantoni, i-74: fifle occhinera, la cui
un'espressione pietosa, di compassione. fantoni, i-85: chiama la bella occhi-pietosa iole
segreti degli animi di tutti i mortali. fantoni, iii-197: il dolce nome di
] e non quanto può. fantoni, ii-53: ricercan l'ombra e fin
né le nubi entro all'oceàno. fantoni, i-75: divette selve per l'ondoso
de'vostri sapienti l'oceano delle miserie. fantoni, ii-84: pieno il mar della
manteche ama rapire / l'auretta dolce. fantoni, ii-228: togli dell'arse guancie
i iù vaghi e limpidi ruscelli. fantoni, ii-211: da lungi odorifera
fuori e illustrato dal cardinal noris. fantoni, ii-8: coronato di rose aitar
vittima alla pudicizia incontaminata ed intera. fantoni, i-169: io non offersi all'
gradevoli (un luogo). fantoni, ii-64: verdi cime / del libano
che vittoria e verità l'offendono. fantoni, i-51: scende il sabaudo a
, non ancora sazia d'oltraggiarmi? fantoni, iii-51: fonte di veritade, che
da noi si suole / ombra chiamar. fantoni, ii-53: ricercan l'ombra e
favore: a favore di cui. fantoni, i-181: quella, onde palpito,
meco sai varcar l'alpi nevose. fantoni, i-70: tu sacro ai versi miei
barbe e far tremare il crine. fantoni, ii-57: ah tirsi, tirsi,
opportuno in soccorso a un infelice. fantoni, ii-61: quanto opportuno e desiato
, fermare, arrestare nel movimento. fantoni, i-235: oppresse ingrata calma le indocili
ai predicatori che una scarsa ora. fantoni, i-46: le certe ore presenti
volendo mitigarle accresceva le mie passioni. fantoni, i-83: garrulo fonte, che
troncò la parca di lor vita. fantoni, i-204: vien per tutti a troncar
non sia esposto alle orecchie altrui. fantoni, i-36: d'alto stupore ingombre,
luogo il più orientale d'italia. fantoni, ii-145: bacia nascente zeffiro / molle
più presto che tenendo altra via. fantoni, i-98: correte infaticabili / di buonarroti
quel maschile ornamento sotto il naso. fantoni, ii-130: le lunghe treccie del
ha spiegato un ottimo gusto di ornato. fantoni, iii-177: ben presto il giovine
: capitolo undecimo. disinganno orribile. fantoni, i-169: renda il pietoso ciel
mi ha scorto fortuna a parteciparle. fantoni, ii-19: orrida notte / sull'
te pargoletto orrida lupa accolse. fantoni, i-48: guidami dove sotto i raggi
seppellir vivo erano i più frequenti. fantoni, ii-105: d'argo obliò le infami
tanta oscurità ciò che vi si nascondeva. fantoni, i-178: fuor trapelando da una
necessitata discortesia verso la vostra persona. fantoni, ii-141: meco assiditi j cinto la
-che offre un rifugio sicuro. fantoni, i-95: meco lasciate l'ospitali mura
con l'ossequio e col servir. fantoni, i-139: masi, non sempre
statue ed intagli del rinomato nostro andrea fantoni. mazzini, 10-182: in berna s'
gola gli fa lappe lappe. fantoni, ii-127: volate / ed ovunque
-bonaccia, calma del mare. fantoni, i-12: ozio agli dei chiede il
guisa. carducci, iii-15-222: il fantoni principiava parafrasando o imitando di quelle odi
. carducci, iii-22-452: cercare nel fantoni le suture dell'uom vecchio col novo
curioso a vedere l'irrequieto e nervoso fantoni, piccolo com'era di statura,
curioso a vedere l'irrequieto e nervoso fantoni, piccolo com'era di statura, gran
carducci, iii-15-226: gl'idilli del fantoni sentono, il più, l'innanzi del
assai che al mazza, fu severa al fantoni. pascoli, 1458: tutto non
siri, vi-411: col mezo del fantoni fu premonito bregy dal re di non
ancora per qualche ricerca su pubblicazioncelle del fantoni. manifesti del futurismo, 105:
comune a'poeti ed a'pittori. fantoni, i-237: qua il fanatismo feroce s'
, scuperse il suo amore a lelia. fantoni, i-33: vieni e d'amalia
, come la terra di peloro. fantoni, i-163: nice, quaior l'erculee
/ egli altrettanto ancor pesar dovrebbe. fantoni, i-23: tanto mi basta quanto
vena, / era già morto. fantoni, i-175: nuda t'invola dalle fredde
, il silenzio e l'ombra. fantoni, i-157: deh! almen col suon
/ tutta del mare la rabbia disfido. fantoni, i-io: su barca fragile per
voce / dicendo tamar'e spietate verba. fantoni, i-229: di un'iniqua forza
corpi idonei e le vi racchiudessero. fantoni, i-7: a lui sul volto
(animali 'va- ganti). fantoni, ii-187: ritornava il sol nell'onde
sulla polvere / del ricciuto crin raccorcio. fantoni, ii-30: veggio l'ombre scherzar
/ niccolò rinnovarsi ancor fra noi. fantoni, iii-4: sveglia di face languida
dove si fanno così belle prove. fantoni, ili-m: i rigorosi promotori dei
. altro riparo / offre la sorte. fantoni, i-47: toma alla patria ornai
raggianti ragghianti, siano tenebrosi e molesti. fantoni, i-171: dall'alte spalle al
non invidio a're gli ampi tesori. fantoni, ii-41: rammenti ancor quei replicati
ramoso crine / scuotono il tardo gel. fantoni, 1i-94: sento fischiar della montagna
, ii-1-258: il cerretti è imitatore del fantoni e del savioli, ma qualche ode
biancheggiar d'incerta luce i colli. fantoni, i-4: tu prepara, idol mio
non s'adoprò da man rapace. fantoni, i-224: di potente insidia /
la via alle rapaci fiamme. fantoni, i-70: v'è catellacci, che
/ per man del ciel contesta. fantoni, i-160: di minio tinse la
suono spargere / venosa m'insegnò. fantoni, ii-181: si desta allor più fervido
dell'oggetto, cioè la parola. fantoni, iii-127: le parole sono i
6. mettersi allo stesso livello. fantoni, iii-212: senza deporre la maestà di
alle sventure per resistere e superarle. fantoni, i-223: invano i saggi,
armadure di comi rasi e piallati. fantoni, ii-18: nascea da raso tufo un
, ora ha rasserenato il cielo. fantoni, 11-66: già cessa il furor della
6. far diminuire l'attenzione. fantoni, iii-127: se un autore non è
buona voglia alle carni consuete. fantoni, ii-229: riponi ornai le
(fissegli con molta benigni- tade. fantoni, i-43: recami teco per il mare
o tiranni venivano appellati dagli antichi. fantoni, i-126: già il secolo cadente 7
nella sua via infino alla fine. fantoni, i-20: figlia di giove,
bella mi vide e n'arse. fantoni, ii1-35: scuote aletto anguicrinita /
un luogo (la solitudine). fantoni, ii-n: tacente solitudine profonda / dell'
dal considerarle relativamente a voci terze. fantoni, iii-108: considereremo cosa furono le principali
/ mezzo pinti a piu colori. fantoni, ii-146: coi pinti remi fendono /
tenue per non ributtare alcuno dalla compera. fantoni, iii-145: la bassezza dello stile
si prende a trastullo l'inritrosire. fantoni, ii-72: salgo sull'urna già
noi sarem ricchi, se indovineremo. fantoni, i-47: chi raffrena i desir ricco
(l'uopo ha di parlarvi. fantoni, i-32: fra le sollecite straniere genti
. -perforare il suolo penetrandovi. fantoni, ii-34: sul caro scoglio della nuova
suole, / va lungo il mar. fantoni, il-m: scossi quel giogo in
richiami dagl'inviti ingannevoli delle passioni. fantoni, iii-26: tre volte l'uscio
. rendere rilevato il petto femminile. fantoni, iii-100: perché fosser vano pondo,
/ nitidezza serbare al sen materno. fantoni, i-181: quella, onde palpito,
/ l'aspetta quivi della bella elvira. fantoni, ii-106: cred'io che sollevasse
, ti porge in ricompensa il cuore. fantoni, i-60: la tua ricchezza l'
collega e me al nostro comun domicilio. fantoni, ii-126: tremante io grido.
grossa, la quale molta ne fa. fantoni, ii-96: sappiano
da cantarsi quando ricorre quella tal festa. fantoni, iii-70: tutti gli uomini e
.]: 'ricoverare', cioè nascondere. fantoni, i-iii: cloe donzella amabile
degli alberi e i rami intrecciati. fantoni, i-4: un trono non invidio;
al romano guerrier rida la sorte. fantoni, i-143: bacco, po- mona
vin che morde e il core inanima. fantoni, i-38: star le danai di
rigate avrian di lagrime le gote. fantoni, ii-220: le vive goccie cadono
cerchio di mezzo. n. filippini fantoni [« la gazzetta dello sport »,
: / sciogli balle e rilega. fantoni, ii-195: chi reca balsami entro di
i raggi chiari e rilucenti ornai. fantoni, ii-63: espero rilucente in ciel fiammeggia
sue ferite, rimirate il sangue. fantoni, ii-293: sorbì la dea agitata /
a spirare (il vento). fantoni, iii-47: febo oltre calpe i suoi
4. appena fiorito, sbocciato. fantoni, i-30: onor dell'amo, bionde
, nel mito di prometeo). fantoni, i-n: or pende il misero da
mia / rinfaccia a lei la sua. fantoni, i-245: perduta gloria dei passati
-incitare a riprendere una festa. fantoni, i-58: bromio destasi!..
a più campi il suo tesoro. fantoni, ii-22: nascea dal monte il maturino
voce (l'eco). fantoni, i-65: già s'ode, obbrobrio
più di cento barili di polvere. fantoni, ii-10: la ninfa su dell'ara
l'amor di corlo asilo e schermo. fantoni, i-3: questa è la mia
vi riposa ancora / il cener suo. fantoni, i-102: là, poca polve
vedersi ravvicinato al certo o al vero. fantoni, ii-243: non curo o sprezzo
-rifl. fantoni, iii-53: allora che il desìo -nell'
furti innocenti / ripugna invan beltà. fantoni, i-134: meglio dell'uom dissimula
errar sicuro in fra i metalli cavi. fantoni, i-97: al batavico rischio /
coltello, / si lancia fuora. fantoni, ii-272: arsi d'ira e il
riscuotendo non picciola lode dagli uditori. fantoni, i-23: lode non vendo, non
. -commuoversi, intenerirsi. fantoni, i-117: se ai dolenti fremiti /
esser certo dovea de la sua fede. fantoni, i-60: nel facil core t'
di supplichevoli donne consacrate a quei riti. fantoni, i- 31: quai lieti plausi
zam- pognie a risonar le valli. fantoni, ii-55: ho una zampogna,
contrarii / a la vita serena. fantoni, ii-139: mi rispetti il tempo edace
9. dimin. rispettosétto. fantoni, ii-247: sull'ali tremole / rispettosetta
: risplendono, e non riscaldano. fantoni, i-112: glori, se nulla
risposero li nemici con due pezzi. fantoni, i-5: del giove ibero al
miei lavori per non ritardar l'edizione. fantoni, i-29: figlia di giove,
de la ferrata porta abbatte e frange. fantoni, ii-290: deua ferrata gabbia /
amendi il mal che n'ha retento. fantoni, i-104: qual madre ansante,
ordine / starete per lo innanzi. fantoni, i-144: me prigionier ritengono /
della propria opera determinati temi letterari. fantoni, ii-101: me preme, figlia d'
a salire per altre colline boschive. fantoni, i-99: ove ti lasci spingere
ritorno il dì lor non addusse. fantoni, ii-153: l'amabile / sanato nume
nazionale. carducci, iii-18-98: il fantoni dal '96 al '99 s'agitò e
arena / ne fiutò le vestigia. fantoni, ii-16: melampo il fido cane a
tenebrosi campestri, di rospi rechi. fantoni, ii-53: su gli arboscei stridono roche
le capre) radono e rodono tutto. fantoni, i-84: cresce a te sacro
e che la pioggia in voi. fantoni, ii-3: cespi di mirto e di
il mese di aprile). fantoni, iii-31: nunzio ornai di primavera /
arretrandosi / da filli s'involò. fantoni, ii-32: biondo il crin,
arde di marte la terribil face. fantoni, i-30: la bramata aurora / rosseggia
tuono). - anche sostant. fantoni, i-17: videro il nembo, e
-dissodare il terreno rivoltando le zolle. fantoni, i-248: torpe nell'ozio e giolita
di colore del vino). fantoni, ii-217: sileno, stropicciandosi / il
,... la vuotezza. fantoni, 1-189: non il libeccio sentirà pestifero
riso et allegrezza dagli europei. fantoni, ii-253: quell'er
d'intaglio, / quanti oggetti appresenta. fantoni, i-175: nuda t'invola dalle
la fronte / con aspre orme rugose. fantoni, i-206: ti amai; ma
danno ei la solleva ed alza. fantoni, i-120: degli alpini torrenti al flutto
drappello / lieto romor s'inalza? fantoni, i-94: crotali e sistri destano
dorme e russa come un orso. fantoni, 1-93: dorme sileno. / russando
.): la vita rustica. fantoni, i-16: d'affanni in traccia fra
. -proprio del regno sabaudo. fantoni, iii-35: se il fatale turbo errante
/ tolti ai boschi sabei raduno. fantoni, ii-230: lesbia, risveglia il fuoco
d'one- state è il tetto. fantoni, ii-127: numi tenebrosi, ornai
incontinenza. -tradimento amoroso. fantoni, iii-27: taci, spergiura: fu
lui trafitta / fuggì venere tua. fantoni, ii-34: dal sacrilego labbro appena
un poeta (un genere). fantoni, i-9: sproni, di fervidi pensier
cedute avevi / le tue saette. fantoni, i-118: venere ride, e alle
e degna de'suoi dotti sguardi. fantoni, ii-174: arcadi figli del latino canto
ribaldon che sa più alzare i mantici? fantoni, i-41: erger io voglio di
i più sagaci ammali della terra. fantoni, ii-31: con il ferro alle
. e da'molucchi 'sagù'. fantoni, iii-77: l'etisìa scarna, gialla
un certo sapore che piace infinitamente. fantoni, ii-285: quel malignetto satiro /
che indizio d'arte la giudicaste. fantoni, i-70: tu sacro ai versi miei
per fare il sacrificio a dio. fantoni, ii-72: salgo sull'urna.,
francesi inalberando lo stendardo di francia. fantoni, i-50: rise discordia, non chiamato
che va di ramo in ramo saltellante. fantoni, iii-86: ai pennuti amici /
, ah noi possiam salvarci almeno! fantoni, i-19: là per salvarsi invan nuota
terra allevatrice / del mondo egitto. fantoni, i-172: salve, mia cura e
sue vigne / dà lagrime sanguigne. fantoni, i-85: lieo, risveglia il
scotendo... la face sanguigna. fantoni, iii-35: scuote aletto anguicrinita /
ch'abbia disciolte / le sanguinose chiome. fantoni, i-231: 1 ioli risuonavano /
feroce, / iniustamente condannato ». fantoni, ii-67: intorno a lui dei maccabei
/ lasserà l'imperator del resto erede. fantoni, iii-35: scuote aletto anguicrinita /
carducci, iii-22-437: era passato [giovanni fantoni] nel 1776 al servizio di sua
viene, e lo sgrida amor. fantoni, i-93: versan le driadi dal canestro
misurava un dito d'una mano. fantoni, ii-4: qui scendono le ninfe e
dolor che men ti morde allora. fantoni, iii-37: l'ire sue satolli allora
/ suol le nubi scacciar febo ridente. fantoni, ii-132: sopra ali di fuoco
de la fera e del cristallo. fantoni, i-4: scarco di cure e di
che han da comporre lo stelo. fantoni [s. v.]: 'scartocciare'
di più per certi miei studi su giovanni fantoni. pascoli, i-721: che anche
il doge nell'altare grande del tempio. fantoni, i-18: ecco il signor dell'
fu detto fondatore della gente greca. fantoni, i-15: che giovano sospiri e lagrime
, minacciavano di scendere nel piemonte. fantoni, i-51: scende il sabaudo a nuovi
un re, a una monarchia. fantoni, iii-49: signor non t'amo,
cui giacente ogni uom più forte avanza. fantoni, i-198: gli antichi oracoli /
/ quando fian spenti mai cotanti ardori? fantoni, i-20: morde teridano più basso
'dialoghi'chiama prometei i plasticatori medesimi. fantoni, ii-199: non io da pallido
scherzose e facete di ottimo gusto. fantoni, ii-141: scherzoso genio, che i
ordine e incitamento cortese la loro signora. fantoni, ii-4: qui scendono le ninfe
: genere umano, umanità. fantoni, i-121: breve virilità preme sollecita /
di tutto disonorano il genere umano. fantoni, iii-79: digressione sulla schiavitù.
più comune d'un qualche dialetto. fantoni, i-7: né spargo i versi di
tutte fossero riservate a me sola. fantoni, ii-77: per tutti giunge quel
. -sturare una bottiglia. fantoni, i-91: le tazze donami, /
una porta, una finestra). fantoni, 1-88: ecco il fatidico tempio d'
, lampeggiare (i fulmini). fantoni, ii-17: il ciel sereno / si
/ dell'immortal getilde urna funesta. fantoni, i-31: fille, ti assidi al
costa roccioso, scosceso; scogliera. fantoni, i-io: vide dei turgidi flutti l'
moglie],... dal contegiovanni fantoni, per riparare a un debito che lo
-disfatto (un letto). fantoni, iii-24: presso la sponda di scomposto
si tratta eccellentemente imita ed esprime. fantoni, iii-135: sforzi continui e repetuti
l'annata successiva. n. filippini fantoni [« la gazzetta dello sport »
furono la pittura e la scultura. fantoni, iii-177: ben prestoil giovine anseimi,
chi mi scuote or dal mio sonno? fantoni, il198: quel dì che,
si scuote nel cranio per piacere. fantoni, i-163: nice, qualor l'
già sdegna ifonti ed alle sponde insulta. fantoni, i-18: ei parla, e ai-
un luogo (la notte). fantoni, i-27: il del si oscura,
da sedere, / metto contostar ritti. fantoni, ii-99: mesta sedevi entro secreta stanza
e forte ossidion si prenda. fantoni, 1-6: hyder sen fugge; sunimate
. disus. doppio ottonario. fantoni, 1-105: l'esametro, che ho
l'approvazione e le lodi nostre. fantoni, 1-88: sogno o un'amabile
la sterilità per segno di esservi stati. fantoni, iii-27: taci, spergiura:
, / si trovan di bellissimi segreti. fantoni, 1-372: manderò a don michele
posar il capo sopra selce ruvida. fantoni, i-170: un urlo mi ferì,
ecc. - anche: orzata. fantoni, 1-383: la semata è bella e
, infra suoi lacci / cassandra trae. fantoni, ii-65: veggo del tempio il
le labbra, gli occhi). fantoni, ii-99: tu la man mi stringevi
, ché voi seminate nell'acque. fantoni, 1-243: quante formiche, quanti
sempiterna / la morte che l'aspetta. fantoni, ii- 13: prive alfin
a seguire un miracolo sì stranio? fantoni, ii-271: semplicetta! tu non
del moto, la difficoltà del respirare. fantoni, i-147: tutto in me amore
e alla descrizione dei sentimenti. fantoni, iii-115: il delicato virgilio, il
col rinascente giorno uscìa l'aurora. fantoni, i-226: zipoli amico, a sepolcrale
/ un'auragelida / nel tirar su? fantoni, i-170: il sonno...
pianzeam dolorosamenti sover questo corpo veneraber. fantoni, ii-39: cadea, ma amor la
a voi, laservitù sarebbe un piacere. fantoni, i-144: me prigionier ritengono /
mio sangue / vuole appagar la sete. fantoni, i-254: oh, qual destino
carducci, iii-22-452: cercare nel fantoni le suture del- che gli sfarfallano
. -luce intensa del sole. fantoni, ii-87: svanì qual nebbia dalla cupa
di sferzargli l'animo con riprenderlo. fantoni, ii-124: amor fra i dolci
, si rise di questa bravata. fantoni, i-97: a morte già ti sfidano
paesaggio, un elemento naturale). fantoni, i-95: meco lasciate l'ospitali mura
prezzo de la vita e fu impiccato. fantoni, ii-262: lo sfortunato giovine [
ferita (il sangue). fantoni, ii-125: dal commosso ciglio tuo sul
tutte le robe che si sgabelleranno. fantoni, 1-434: egli ti dirà cosa abbiamo
, 245: una medicina da sgargarizare. fantoni, 1-197: per ora mi sgargarizzo
, di persona debole e piccolo. fantoni, i-127: in ver- sca
: il congresso di rastadt richiama fantoni, i-247: di pochi in petto or
, fuggi o serra o tu contradici. fantoni, ii-258: se ancora sibila /
tipico dei sicari; da sicari. fantoni, 1-400: intanto con salvacondotti di questa
di porpora sidonia ebra la veste. fantoni, iii-4: di sidonia porpora / dell'
state gentilmente lacrime di venere chiamate. fantoni, iii-77: una madre...
che sul labbro ha 'l dito. fantoni, i-137: dal cupo orror delle cimmerie
ode piangere in valle ima e silvestre. fantoni, ii-10: prima la ninfa su
cometa che tardi a noi ritorna. fantoni, i-85: chiama la bella occhi-pietosa iole
strutturali e stilistiche di ambito classicistico. fantoni, iii-137: la poesia, o arte
di tanti che già n'ebbe. fantoni, iii-60: sotto quell'arco su l'
che tenti, che vuoi far? fantoni, i-254: so che a parlar sincero
non lasciarti mancare i tuoi comodi. fantoni, 1-128: sarebbe necessario ridurre nostro padre
col sitibondo ardore il sole amico. fantoni, i-83: tu degli estivi sitibondi ardori
; consacrarsi interamente a un compito. fantoni, iii-114: sembra... conveniente
abbattersi, smarrirsi / sentii tuttili spirti. fantoni, i-71: musa, t'arresta;
sul mercato, presso gli acquirenti. fantoni, 1-92: si riduca...
tale città. - anche sostant. fantoni, i-206: ti amai; ma allor
il cuore di chi la mira? fantoni, il-91: appena / tu favellasti,
, benedetto (la fama). fantoni, i-45: di morir non pavé /
con cinque uova; canta soavemente. fantoni, i-136: soavemente a gemere / aprenderai
, limpidi ruscelli, / scorrete soavemente. fantoni, i-65: 1 lieti zeffiri
felicemente senza il soccorso della virtù. fantoni, ii-19: l'ultimo giorno ornai si
quante pene soffrisco in questa mia gioventù! fantoni, i-49: vivrò fra l'ire
, chiamata volgarmente minerva e pallade. fantoni, i-102: là, poca polve,
eleganza di modi e di gusti. fantoni, 1-170: lisetta racconterà poi alla regina
» -giacere nella tomba. fantoni, i-i77: sparve l'amica del mio
creato tanti beni e permesso tanti mali. fantoni, ii-81: e ver che tu
più vive. -lampo. fantoni, l-ò2: il suol vacilla! fremon
tonde / del mare ornai s'asconde. fantoni, i-30: la bramata aurora /
perché far durar tanto ogni processo? fantoni, ii-224: corre il pastor sollecito /
pieno di ansia e di malinconia. fantoni, ii-217: sol polifemo, il siculo
, anche in atto d'implorazione. fantoni, ii-25: sollevando gli azzurri occhi languenti
i disegni altrui scoprir sol vuoi? fantoni, i-251: soltanto intorno alpume /
col canto salutare il sol nascente. fantoni, ii-205: vo lusingando a scuotere /
all'uomo talor noia è la vita. fantoni, i-208: vivi e bevendo gl'
domanda, e cacio e pane. fantoni, 1-647: dirai al fattore..
mostran d'aver quella rugiada a sdegno. fantoni, ii-23: un nuvol nero /
e sonore / impetuoso rivoltò ne'traci. fantoni, i-236: lo scettrato genio britannico
. -essere secreto e filato. fantoni, 1-686: le cose di ragione vogliono
ché non convien così ferire un inerme! fantoni, i-19: gran dio, perché
aureo tetto / vola il pallido sospetto. fantoni, ii-75: la losca invidia per
-che esprime un intenso desiderio. fantoni, il99: tu la man mi stringevi
non istia a levare quell'ode del fantoni. ho caro che resti il numero tondo
a quel che talvolta si sogna. fantoni, i-57: su l'asinelio, che
a un luogo indicato). fantoni, ii-18: sotto concava rupe, ove
allontanarsi da un luogo, andarsene. fantoni, ii-272: riscossa alle mie strida,
tutti que'patti più a lui favorevoli. fantoni, 1-548: quando volete..
precarietà del potere). fantoni, i-252: di meritato scempio / ministra
del denaro che gli è necessario. fantoni, 1-129: io non ho risorse,
sparser d'oblio latine penne e argive. fantoni, i-60: tu fra gl'illustri
, è sparito a noi davanti. fantoni, i-i77: sparve l'amica del mio
/ zeffiro a ravvivar fanno che langue. fantoni, i-121: sparve, felice,
anima / tanto per te languì. fantoni, i-142: sento un incendio dentro le
di piacere, d'affetto. fantoni, ii-198: quel dì, che,
l'inferno sembrava ed un la morte. fantoni, ii-19: quel rinaldo eri pure
solco intorno a loro un po'larghetto. fantoni, i-143: a me più breve
conviene diluirle e correggerle co'loro specifici. fantoni, iii-77: quadro d'una madre
desse sopra di sé l'intrapresa. fantoni, 1-634: non abbiamo ul
il fuoco', ma anche il 'lume'. fantoni, iii-15: spegnete ornai le fiaccole
se desse una buona spellicciatura al poveretto. fantoni, ii-218: sotto del monte incurvasi /
donarmi morte meglio esser io penso. fantoni, ii-272: da quell'ora io vivo
quattro virtuosi? dottori, 1-118: certi fantoni sperticati e biondi / flagello di migliacci
la forza a morte in seno. fantoni, i-167: credei licoride, tentasti frangere
dalla parte di ghiara bandiera bianca. fantoni, i-202: spiegan tuonando i peregrini
rosaura, o la sua dote? fantoni, 1-99: ove ti lasci spingere,
[il giardino] intorno intorno. fantoni, i-170: un urlo mi ferì,
, venga a spopolarsi lo stato. fantoni, iii-214: la maggior parte dei gentiluomini
sposa in roma più pulita di lui. fantoni, i-30: onor dell'amo,
/ che sa schivar / la morte. fantoni, i-5: cadde minorca: di
scorni ». -miscredente. fantoni, ii-185: giusto il nocchier dell'èrebo
ad un segno di croce fugge via. fantoni, ii-3: l'onda tremante,
quei francesi ch'era- no restati. fantoni, 1-761: spurgate le strade della lombardia
, ma anche da vari ecclesiastici. fantoni, i-126: tutti saranno eguali, /
, si potranno lassar più piazze. fantoni, 1-733: le porte sono tutte
manto, / chiaro divenga il giorno. fantoni, i-18: ei parla, e
, fra due file di edifici. fantoni, ii-19: orrida notte / sull'ali
la tal luna, il tal mese. fantoni, i-121: sparve, felice,
le transazioni sociali va sempre aumentando. fantoni, 1-718: risalutami cordialmente il sig
morfeo spargendo 'l suo liquor sonnifero. fantoni, i-170: le ruote ormai del carro
gluten, da noi chiamato colla. fantoni, ii-264: son pronte ornai le ciottole
mio grido nn al ciel si stende. fantoni, ii-19: orrida not
sterpi, che sopra una montagna abbruci. fantoni, li-io: aridi sterpi sul sentier
abisso, ove giace l'acqua stigia. fantoni, ii-259: l'inesorabile / per
queste che su la stigia barca. fantoni, i-54: ma ahimè! due volte
spagnuolo e di stirpe giudeo. fantoni, i-214: l'avara stirpe imbelle /
to di stuoie o cannicci. fantoni, 1-733: 1 travi sono irregolari
-insulso (uno scritto). fantoni, 1-69: presi la penna, ma
, superficiale (un'impressione). fantoni, iii-123: l'opera, che ha
una minestra sua di riso e cece. fantoni, 1-435: mi rincresce che tu
le campagne / e terror dei bifolchi. fantoni, i-196: strage del gregge e
in ramo la stridente aura percote. fantoni, i-235: oppresse ingrata calma le
astro, il fulmine). fantoni, i-18: ecco il signor dell'universo
aria / dei tanto irragionevoli alchimisti. fantoni, ii-14: i mal donati affetti
cose, non le fan ben tutte. fantoni, i-70: v'è lo studioso bevilacqua
, tregge, spazzole, ecc. fantoni, iii-77: le coste loro si macerano
è peso ancora di gravezza e duolo. fantoni, ii-140: freddo stuol di fosche
solimato nel fare alcune operazioni chimiche. fantoni, 1-127: i miei affari prendono sempre
per ostar l'amar de la gola. fantoni, 1-565: ho ricevuto il sucre
forastiere la corrispondenza e la fede. fantoni, ii-124: giorno beato! amabili
aura spirar di cinnamo e di costo. fantoni, ii-41: quei singhiozzi indecisi,
/ tutte furon presenti al nascer mio. fantoni, ii- 166: le suore
l'eccellente studio con cui lo dipinse. fantoni, i-60: cowper si gloria,
superfluità t'ha prestamente indotto sonno. fantoni, iii-159: l'indigestione è sempre
il cappello. -sostant. fantoni, i-134: meglio dell'uom dissimula /
. carducci, iii-22-452: cercare nel fantoni le suture dell'uom vecchio col novo
, il timoroso, il forte. fantoni, i-225: il povero ed il re
, se sai pianger, piangi. fantoni, ii-221: volea il ciclope svellere /
/ dall'orrid'urto di scoppiante piena. fantoni, i-120: i svelti massi rotolando
cui vive o dalle persone care. fantoni, ii-90: svelto / dalle braccia di
sovvegna, / onde svezzarti dagl'inganni. fantoni, 1-408: se fossi più vicino
su per gli omeri lasciandogli svolazzare. fantoni, i-171: intonso il crin gli svolazzava
. far autenticare da un notaio. fantoni, 1-688: il noto foglio di procura
suo figlio deucalione uomo senza taccia. fantoni, 1-101: egli è di mediocre abilità
/ muse, volgete il piè? fantoni, ii-160: già scorrevano / l'ombre
del misero sabello e di nasidio. fantoni, i-61: mevii tacete: mi balena
/ modestamente chiamano / tacitamente bramano. fantoni, i-134: meglio dell'uom dissimula /
. -mancanza di notizie. fantoni, 1-347: gl'insorgenti sono ancora sul
, / vedremmo impietosir l'èrebo stesso. fantoni, i-194: qui nell'orrore taciturno
riferimento a sostanze stupefacenti). fantoni, 1-480: una bottiglia d'acqua di
trapela per quell'apertura in pochissima quantità fantoni, 1-65: in questa mia grave malattia
capricci. -abbastanza denaro. fantoni, i-23: tanto mi basta quanto per
del duca d'orleans nell'imperatore. fantoni, 1-421: un giornale ufficiale dice che
; essere rimesso in discussione. fantoni, 1-540: il destino della polonia ritorna
tarso restata tutta spugnosa e cellulosa. fantoni, i-171: sorgea di terra non lontano
, anche, ottusa, tarda. fantoni, 1-525: ti risposi, e scrissi
malamente mi tratta e mi tartassa. fantoni, 1-478: sono stato a pietrasanta quantunque
a far un poco di provvisione. fantoni, ii-9: piccola tasca al pastorei pendea
. carducci, iii-15-222: scrisse il fantoni l'ode 'al merito', che,
contra la forza di quella apparecchiati. fantoni, ii-243: non curo o sprezzo i
lunghi amori il rammentar la pena. fantoni, ii-193: fille allor mi strinse al
suggello lasciano sulla memona di quella. fantoni, 1-134: ragionando su la di lui
. mansueto (un animale). fantoni, ii-291: le grigio-azzurre tenere / tortore
, che globo terraqueo s'appella. fantoni, i-io: più del tirio nocchier fortissimo
/ non spada né pugnai feceli onore. fantoni, i-3: carlo germe d'eroi
del terrore durante la rivoluzione francese. fantoni, 1-263: seguita a parigi la carestia
consiste nel testimonio della propria coscienza. fantoni, 1-274: il vero repubblicano,
crudele: una tigra è una cacciatrice. fantoni, i-57: il carro è quello
in vita al fiero annunzio appena. fantoni, i-140: a me sorrise placida,
(anche con valore attenuato). fantoni, ii-90: era il mio foco argene
sacco, che non sia percosso. fantoni, ii-155: fille vezzosa,..
toglier, se tu li resisti. fantoni, i-73: fortuna cieca, che d'
sono addestrato e istruito bene di tutto. fantoni, ili-m: i rigorosi promotori dei
tornita (un materiale). fantoni, iii-86: aman gli aperti colli /
può avere valore enfatico). fantoni, 1-207: nelle ultime tre pagine del
versi; scrittore di poesie. fantoni, i-70: m'abbraccia, bevi,
e pisone da tragico vestito cantavano. fantoni [in carducci, iii-22-443]: unitamente
in partic. in francia). fantoni, iii-35: se il fatale turbo errante
rugiade sui fior la nuova aurora. fantoni, i-179: fra i sterpi, e
/ spesso anteporre alle triname mèssi. fantoni, ii-217: tardi i ciclopi abbassano
cupido, e tnonfar de'cuori. fantoni, iii-197: il dolce nome di
e anguille, ma vi sono rare. fantoni, i-4: ma giunge! vanne
e dei tassoni d'aliga ai fidi. fantoni, i-171: sorgea di terra non
la toscana, loro cause ed origine. fantoni, i-144: quanto, se stride
biancheria una sfumatura azzurra molto chiara. fantoni, 1-186: le accludo il turchinetto da
/ che scopre l'agil piè. fantoni, ii-163: non più le nivee /
di lei stessa, quando era sposa. fantoni, ii-19: l'ultimo giorno ornai
voglio compagni / e non nemici. fantoni, 1-97: l'anguicrinita furia /
con le streghe s'uniscono i stregoni. fantoni, i-139: ftia, che si
i sassi, e le faville insieme. fantoni, i-62: il suol vacilla! fremon
le membra languenti / valide renderemo. fantoni, i-168: mia cura è licida
piena di vedove e di figliuoli pupilli. fantoni, i-105: voi tosche madri,
l'influsso di un astro). fantoni, ii-92: da quel momento un sol
/ sol di veder mi lice. fantoni, i-55: non t'ama, credulo
frutti rossi (una pianta). fantoni, ii-5: ancor due lustri non varcare
luoghi, per difesa de'beni. fantoni, ii-3: cespi di mirto e di
che il liscio piano vezzeggiando increspa. fantoni, ii-172: col susurrare amabile /
con adon la dea di gnido. fantoni, ii-44: elpino dietro della siepe ascoso
ne prese la parte scorsa dalla vibrazione. fantoni, ii-148: venti lunate amazzoni,
e ciò che vieta il passo. fantoni, ii-72: salgo sull'urna..
coniugati, note caricature del villaggio. fantoni, iii-69: tutti gli uomini,
avrò del vincitor via maggior gloria. fantoni, ii-no: celar conviene / ogni amoroso
l'acqua, il fuoco). fantoni, i-18: ve'come il flutto vincitor
trae nel viso la tazza vinosa. fantoni, i-70: tu sacro ai versi
, la purezza, la castità. fantoni, i-142: quasi virginea rosa vivaci,
differì la partecipazione di tanto bene. fantoni, ii-234: la vita è un vasto
la pieghevol vitalba in su le spine. fantoni, ii-213: un vitreo bagno celano
un vivido, suave e chiaro foco. fantoni, i-98: alme, che al
la vocal foresta al suon risponde. fantoni, i-53: lascia il delfo la vocal
farà dell'esecranda voglia d'avere. fantoni, i-41: con pochi amici a
e principati, imperadori ed imperi? fantoni, i-45: ani! troppo ancor volubili
fiamme, a le volte solamente fumo. fantoni, ii-216: sotto dell'etna a
che crea ingorghi di folla. fantoni, ii-125: languivamo d'amor, ma
pongono nel votar di gran bicchieri? fantoni, i-202: vuotiam, fantoni,
bicchieri? fantoni, i-202: vuotiam, fantoni, nove tazze al nome / e
per la inestimabile quantità di voti. fantoni, i-56: spezza la ferrea catena