i cipressetti di una costa; abbarbaglio fantastico di giovinezza astrale. = comp
cento storie che non esistevano, sul fantastico addentellato che ella stessa gli aveva offerto
italiano, avido del mirabile, del fantastico, del soprannaturale ben trovato e ben
, chiamandomi chi cavallo adombrato, chi fantastico, chi tralunato. manzoni, pr
saprà darmi letizia o turbamento / il fantastico mondo a cui m'affaccio? de sanctis
non mena e non menerà mai al fantastico e logicamente inconcepibile agguaglia- mento..
vengono allineate sul pietrato, che diventa fantastico come il fondo del mare. baldini
, ii-7-244: un uomo passionale e fantastico, che offre altrui le sue commozioni.
mi perdoni, è un folle dubbio fantastico il mio. panzini, i-189: non
..., ma fu un'parlare fantastico per sostanze animate, la maggior parte
che cosa è altro se non l'universale fantastico, tanimismo poetico, il mito?
dal biz. dcv&óao ^ 1 animale fantastico '. antimachiavellismo, sm. posizione
ii-125: questo mo'di parlar così fantastico / gli è il parlare antonomastico.
quali è attratta certa malsania dell'umor fantastico popolare. gramsci, 148: sarebbe
dal genere di disegno tra illustrativo e fantastico, enigmatico e concreto, utile e
tra gli argini incassati, un paesaggio fantastico in miniatura. montale, 25: fiore
se stessa, in ciò che ha di fantastico e di favoloso, in ciò che
che suona secondo i casi * inverosimile, fantastico, mirabile '. baldini, 4-64
realtà, ma io arpico, io fantastico, io arzigogolo. a. cocchi,
bellini, 5-149: io arpico, io fantastico, io arzigogolo; e pure con
: in quel suo fare rotto, fantastico e molte volte arruffato, a taluni
e che ti fan dì e notte andar fantastico. anguillara, n- 174
. piovene, 2-33: un orgasmo fantastico, che l'assuefaceva ai discorsi della sua
con estremo pericolo d'aggolpacchiarmi in un fantastico ginepraio per un non nulla. carducci,
ottonari o settenari), di carattere fantastico e sentimentale (di provenienza inglese,
frasche, composta nel suo vestito violetto fantastico sotto la luna. gozzano, 183
miraggi d'oro di un mondo fantastico. pea, 7-114: questa coperta,
già delle come se nascessero, da un fantastico nulla, mille punti parti d'oriente
. m. -chi). strano, fantastico, bizzarro, stravagante (e indica
perché publicamente se dirà che siete impaziente, fantastico, bizarro, capo sventato. buonarroti
, i bizzarri accidenti, il soave fantastico della sera di san goar. monti,
, 4-41: ma ciò che rendeva fantastico il panorama del porto erano le incrostazioni
, il più fastidioso e il più fantastico uomo del mondo. g. m.
. di questi versi tiene quasi di quel fantastico solenne e quieto della poesia orientale:
di filosofia religiosa alternati con un lavoro fantastico e uno studio morale. b.
, vagolava pel canal grande in un fantastico bucintoro. carducci, 441: quando
sei ora, e non faccia il fantastico come tu suoli. g. m.
italia centrale fecero della cavalleria un mondo fantastico, simile a quel favoleggiare di roma
. 3. ant. personaggio fantastico che rappresenta la festa del primo giorno
un vecchio d'ot- tant'anni, fantastico com'un cane ch'ha ricevute mille
. carducci, i-844: il romanticismo fantastico del '48 doveva pur trasmutarsi in fatto
simbolo... è un legame fantastico che tende una trama sotto il discorso.
perché sempre ti ho trovato mal disposto e fantastico. -fantastico no, ma innamorato sì
; in modo capriccioso, bizzarro, fantastico. guarini, 33: la
italia centrale fecero della cavalleria un mondo fantastico, simile a quel favoleggiare di roma
era un certo uomo a casaccio e fantastico. varchi, v-57: favellare a
e inutile a causa di quel colloquio fantastico con mia sorella così bruscamente interrotto.
araba e la normanna. il mondo fantastico e voluttuoso orientale vi era penetrato con
lui la voglia d'essere un po'fantastico, e di gridare a torto. giusti
forme naturali è detto in estetica un fantastico, come un cavallo alato, un
parole cominciò a vedergli levar questo umor fantastico di capo. ma che! ella predicava
2. chi vive in un mondo fantastico, astratto, senza contatto con la
-per simil.: animale mostruoso e fantastico. s. agostino volgar.
. 3. figur. accozzo fantastico, strano e capriccioso di idee,
figur.: favoloso, mitico, fantastico, strano; illusorio, utopistico;
. di immaginaria e mitica grandezza; fantastico. anguillara, 4-318: sotto quei
sì che al fiero e ispido peregrino il fantastico cader della torre rammemorasse l'altro?
, sf. scherz. ant. titolo fantastico. boccaccio, dee., 8-9
del naso, nelle unghie, orribile e fantastico. = voce dotta, deriv
panzini, iv-137: 'cinelandia', fantastico paese del cinematografo, che ha per
croce, i-3-180: non bisogna confondere il fantastico schietto, che è rappresentazione di un
. carducci, i-844: il romanticismo fantastico del * 48 doveva pur trasmutarsi in
e accusi la comparsa di un elemento fantastico nuovo.
, o scende giù componendosi nell'aspetto fantastico di un albero nella foresta, d'una
con le cose (in opposizione a fantastico, idealistico, ipotetico, ecc.
capilavori di pittura congiungendo in sé il fantastico e l'affetto, il divino e
. d'amòrfi, xxv-2-305: ma io fantastico / sopra un mio caso, che
-oh guarda cosa! come gli è fantastico, / stamani! ch'arà vist'andar
cortigiano? e se in cotesto tuo fantastico umore secondato t'avessi, non saresti tu
ostento ed alta. / sull'ali del fantastico / pensiero in me s'esalta,
cortigiano? e se in cotesto tuo fantastico umore secondato t'avessi, non saresti
cosa! belle cose!: magnifico! fantastico! che bellezza! (per esprimere
alamanni, 2-4-3: tu sei molto fantastico: non eri così quando volevi aver
di dulippo ha intesa, è tutto fantastico e bizzarro: ha tanto martello che
araba e la normanna. il mondo fantastico e voluttuoso orientale vi era penetrato con
rivoluzione francese di fatti incominciano il sentimentalismo fantastico e declamatorio e la prosa poetica.
di un animale a loro nuovo e fantastico. ungaretti, ii-28: in sul declivio
gesti producono nello sfondo del cielo un fantastico assieme. 3. conferire una
rivo di fede un'onda di sentimento fantastico nuovo. de marchi, i-
/ che mi contenti il mio capo fantastico. beicari, 1-67: e così,
deformità sua è tanto stravagante bizzarro e fantastico, che pare impossibile che la natura
bambino. 5. carattere accesamente fantastico di un'opera artistica o letteraria o
? io vorrei fame / un diadema fantastico e portarlo / sul mio capo nell'ora
iv-516: le ombre descrivono un gioco fantastico sul verde delle macchie. 4
[l'ambiente] è irreale, è fantastico, è un'astrazione impotente, alla
? io vorrei fame / un diadema fantastico e portarlo / sul mio capo nell'
, le quali raggiungevano talvolta un diapason fantastico, addirittura prodigioso. onofri, 45
terribile e diavoloso, cioè un umore fantastico di cotal sorte, desiderando che il
ebbero un pensare non men vasto che fantastico, e tasso ebbe un pensar dignitoso.
ricca armonia che dal misterioso e dal fantastico va digradando in suoni flebili e soavi
settentrione ha cercato di dipingermi col suo fantastico, rabbioso, sgorbiatore pennello.
iv-n-179: non so risolvermi a credere fantastico l'annunzio, che mi venne da roma
storico, intimo, di costumi, fantastico, religioso, sociale: tutte le
, anticipatore, precorritore; intuitivo, fantastico. garzoni, 1-392: che l'
che il corpo di gesù cristo era fantastico e ideale, che veramente non avea
una intensificazione della vita nei dominii del fantastico. d'annunzio, i-972: è la
, poi mesto, poi malinconico, poi fantastico, e di pensiero in pensiero me
il dramma borghese, e dove il fantastico cristiano e dove il fatalismo greco.
il dramma borghese, e dove il fantastico cristiano e dove il fatalismo greco.
iii-15-23: torquato tasso, il grande fantastico ammalato, attaccò e lasciò retaggio al
cento storie che non esistevano, sul fantastico addentellato che ella stessa gli avea offerto
, ii-8-44: l'effervescenza ed il calor fantastico /... sempre al
deriv. da elefante (con richiamo a fantastico). elefante (elifante,
, nelle poesie de'moderni diventò un fantastico garzoncello, freddo emblema d'un sentimento
vero o il reale, e genera il fantastico; cerca la storia, e s'
sereno, è tuttavia men frizzante del fantastico. a. verri, i-106: erano
e necessità le esorbitanti escogitazioni di legislatore fantastico o astratto. -iron. invenzione
delle case il ritratto di qualche soldato fantastico, che ha la testa voltata di faccia
lo ritenevano melenso, esoso, patetico, fantastico, antipatico, un ficolesso.
avevano impeciati al troncone. -personaggio fantastico, immaginario. p. verri,
, di ciuschiero, di tanghero e di fantastico. leopardi, v-217: io vo
, iii-24- 122: il romanticismo fantastico del * 48 doveva pur trasmutarsi in
operatore del bello crea da sè il tipo fantastico colla forza della propria immaginativa, e
estri; capriccioso, originale, bizzarro, fantastico. proverbi toscani, 414: poeta
altro aveva la passione di fare il fantastico, l'estroso. piovene, 5-199:
ombre, spazza via dalla scena ogni residuo fantastico e mette in evidenza un ceppo annerito
allucinato e fabuloso. 5. fantastico, irreale. c. e.
e disprezzo per il nonno facilone e fantastico. comisso, 14-107: la sola
pittorica - è la sua tendenza verso il fantastico. -abbondanza, dovizia (di
, 1-112: con in capo reale e fantastico e narrazione e azione, con astratti
letter. raro. bizzarro, stravagante, fantastico (oggetti, fatti, circostanze)
proprio fine de la pura onestà nel fantastico diletto che piglia il glorioso della gloria
forma, disegno vivace, strano, fantastico. panzini, iii-23: ella portava
corpo. 3. assumere un aspetto fantastico, irreale (e per lo più
agabito, / ti toccherà questo vecchio fantastico, / ti toccherà ad aver quella
le proprie. = deriv. da fantastico. fantasticaménte, avv. in modo
. fantasticaménte, avv. in modo fantastico, irreale; per mezzo o
delle parole. = comp. di fantastico. fantasticaménto, sm. il
, non chimerizzo nella vincita, né fantastico con il rimordimento del non aver tenuto il
fantasticare. = deriv. da fantastico. fantasticato (part. pass
avendo conosciuto alcun moto o corporale o fantastico, non possono conoscere il tempo. marino
imprese; / l'effervescenza ed il calor fantastico, / che sempre al portentoso i
. è un voler supporre nello stato fantastico del poeta la coscienza di questo passaggio
sogno, di non so che bagliore fantastico, quasi avessi bevuto una qualche stupenda
b. croce, i-1-243: il grado fantastico è affatto indipendente e autonomo rispetto a
ai viaggi, quanto d'un potere fantastico proprio dell'infanzia degli uomini e dei
ariosto ebbero un pensare non men vasto che fantastico, e tasso ebbe un pensar dignitoso
? carducci, iii-24-122: il romanticismo fantastico del '48 doveva pur trasmutarsi in fatto
: l'estate ancor!... fantastico / mio cor di pellegrino, /
voi filate vischio, che siete corpo fantastico e che avete la matematica. solamente
l'animo bello / di un bel corpo fantastico si possa, / io ve lo
occhi, e ondeggianti visioni popolano questo suo fantastico universo, in cui le creature umane
: dante riporta il tempo del suo fantastico viaggio per i tre mondi spirituali.
con immediata esattezza quanto ci sia di fantastico e quanto di reale in quello che ti
/ in ogni serratura / del castello fantastico di nuvole / finché non gli cade di
-sostant. romagnosi, 18-182: nel fantastico si uniscono spesso l'intellettuale e il
. de sanctis, 7-21: il fantastico nel medio evo era naturale allo spirito
la loro immaginazione... il fantastico nel medio evo è preso con tutti
, i-3-180: non bisogna confondere il fantastico schietto, che è rappresentazione di un
, tolgono loro la possibilità di uscire dal fantastico e dal sogno. -che è
fuoco che aveanò veduto era stato fuoco fantastico che 10 nemico avea dimostrato, e
non sono spirito ch'abbia preso corpo fantastico, ma sono femina peccatrice avvegna che
, ma de uno spirito maligno e fantastico e nato ne l'abisso, che è
eutiche] il corpo di cristo essere stato fantastico e non vero. fiamma, 305
, e che non avea un corpo o fantastico, come disse manicheo eretico, o
si alza, si estende un palazzo fantastico sfolgoreggi ante del più puro cristallo.
passata pure con qualche alterazione nel patrimonio fantastico e romanzesco dei tempi di mezzo.
vi si disse) / creder per un fantastico suo errore / che con orlando angelica
: mi perdoni, è un folle dubbio fantastico 11 mio. d'annunzio, iv-2-190
ima forza di patetico ed un carattere fantastico, rari a trovarsi nelle opere de'drammatici
221: il nome della comedia è alquanto fantastico; ma per ciò non vi sgomenti
a poco a poco uscio / quel fantastico mostro a l'impro- viso, /
irreale. cicognani, 3-207: il fantastico della città dormente trasfigurita dalla nevicata era
leonardo, 2-241: giovannina, viso fantastico; sta a santa caterina, all'
, i bizzarri accidenti, il soave fantastico della sera di san goar; e durava
, spazza via dalla scena ogni residuo fantastico e mette in evidenza un ceppo annerito e
ragazzi e cose, con quel valore fantastico che hanno le cose nel tempo dell'
il nostro linguaggio fosse più istruttivo che fantastico, e avesse più di persuasione che
di questi ultimi anni; linguaggio così fantastico ed aereo, che gli effetti e le
decretalista / che mi contenti il mio capo fantastico, / di quel che tutto 'l
tuttoché fosse di cervello capriccioso e molto fantastico, e messer lione... e
esser cortigiano? e se in cotesto tuo fantastico umore secondato t'avessi, non saresti
non so che di ritroso e di fantastico. allegri, 142: s'io porto
ii-8-119: un certo senator, cervel fantastico, /... si credea d'
era unita a un che di sottilmente fantastico, a una delicata bizzarria d'umore
non sapete in qual altro ridicolo e fantastico stato si ridusse poi in mano di que'
panzini, iv-248: tutto può essere fantastico. * questa frutta è fantastica, quest'
è su questo. vi si paga un fantastico diritto di registro, poi un tanto
poeta facitor de l'imagini non è fantastico imitatore, come parve al mazzone e
poi mesto, poi malinconico, poi fantastico. settembrini, 69: io ho sempre
come si dice, ma l'animale fantastico, che ha novantanove centesimi di fantasia
iii-15-23: torquato tasso, il grande fantastico ammalato, attaccò e lasciò retaggio al
a sedici anni era diventato sognatore, fantastico, ipocondriaco, e sentì d'amare
. cicognani, 9-139: sensibile e fantastico, come i precoci, era stato sorpreso
a frate ginepro molta villania, chiamandolo fantastico e stolto. machiavelli, 663:
perché sempre ti ho trovato mal disposto e fantastico. aretino, ii-14: dove,
ii-14: dove, dove ne vai così fantastico? che c'è di nuovo?
sul tirato, / e facessi il fantastico e 'l crudele, / voi mutereste condizione
, 1-191: il tinca era un fantastico soggetto. g. gozzi, i-m:
da parecchi giorni in qua era divenuto fantastico e malinconico, andava di tempo in
lui la voglia di essere un po'fantastico e di gridare a torto. de
provveduto, per ciò il vecchio fantastico potè vantarsi che un chiesa non si perdeva
un po'più spesso, un po'meno fantastico, quella faccia da gatto era più
nell'uccellare, / che qualche uccel fantastico e restìo, / così in un tratto
mauro, xxvi-1-274: non è sì fantastico poeta, / né filosofo pazzo, che
uomo d'ingegno », dicevan ¦ uomo fantastico ». barilli, 1-109: [
verdiano, e fra i virtuosi il più fantastico. e. cecchi, 2-43:
2-43: aveva la passione di fare il fantastico, l'estroso. piovene, 5-275
si contempla ad assisi un giotto più fantastico e favoloso. -figur.
settentrione ha cercato di dipingermi col suo fantastico, rabbioso, sgorbiatore pennello. cesarotti
studi giuridici e letterari col nome di « fantastico » leggeva suoi tentativi poetici all'accademia
acconciovi alla fantastica. -far andar fantastico, far star fantastico: rattristare,
. -far andar fantastico, far star fantastico: rattristare, irritare, rendere di
e che ti fan dì e notte andar fantastico; / che al mondo mal non
attraverso il gr. cpavxacmxói; * fantastico, immaginativo '. per l'uso
fantasticando. = acer, da fantastico. fantasticucchiare, intr. letter
caracalla imperadori, di più bizarro e fantastico capriccio innebriati, vere credendo le pittagoriche
gli scarabocchierà la sua caricatura. -racconto fantastico, incredibile favola, enorme bugia,
manzoni. -con uso attributivo: fantastico, inventato di sana pianta.
2. in senso concreto: racconto fantastico, grossolana esagerazione; fandonia.
-chi). ant. infondato, fantastico. lancellotti, 2-143: veniamo un
. m. -ci). ant. fantastico, favoloso; stravagante, cervellotico.
sul fasciame, archi brevi / di scheletro fantastico. bocchelli, i-i77: il mare
. -da fata: meraviglioso, fantastico. carducci, ii-8-190: tu passi
fatata della luna. -meraviglioso, fantastico. pea, 1-93: le alghe
fàola) t sf. breve racconto fantastico (originariamente in versi), conte
fantasia; vicenda, storia, episodio fantastico. passavanti, 174: come dicono
di una leggenda, di un racconto fantastico. vasari, i-511: le storie
favoleggióso, agg. ant. fantastico, favoloso, leggendario. fatti
-chi). ant. favoloso, fantastico. ottimo, ii-519: a volere
favolévole, agg. ant. favoloso, fantastico. guido da pisa, 1-207:
quello. 2. in modo fantastico, non corrispondente al vero.
se stessa, in ciò che ha di fantastico e di favoloso, in ciò che
si contempla ad assisi un giotto più fantastico e favoloso. -sostant.
non corrispondente al vero; immaginario, fantastico. boccaccio, dee., 2-10
vengono allineate sul pietrato, che diventa fantastico come il fondo del mare: saraghi
laboratorio teatrale. 3. racconto fantastico di origine popolare, tramandato oralmente,
ritenevano melenso, esoso, patetico, fantastico, antipatico, un ficolesso.
10. personaggio storico o fantastico o appartenente a un'opera drammatica o
voi filate vischio, che siete corpo fantastico e che avete la matematica solamente in
, astruso filosofema; pensiero astratto, fantastico; ragionamento infondato, arbitrario.
libera invenzione artistica. - anche: fantastico, immaginario. palmieri, xv-360:
f. d'ambra, xxv-2-305: -io fantastico / sopra un mio caso, che
indovinare che cosa pensasse poi quel viaggiatore fantastico, rapito tra fiotti di fumo,
foglie di lauro sembrano staccate da un fantastico albero occultato dalle nuvole, cascano a
senso delle cose immisurabili, al 1 fantastico ', sostituisce l'incantesimo del tranquillo
a poco a poco uscio / quel fantastico mostro a l'improviso, / non sorse
; vi cenda, episodio fantastico; invenzione, creazione poetica o
licenziosi folleggiamenti. 2. discorso fantastico, sconclusionato, assurdo. vallisneri,
. 6. favola, racconto fantastico, meraviglioso, inverosimile; sciocchezza,
inteso ch'egli è un uomo molto fantastico e che non si gli può parlare
, / che mi contenti il mio capo fantastico, / di quel che tutto
di rima, sul modello di ecclesiastico e fantastico. formataménte, avv. disus
esseri umani potessero camminare in quell'intrico fantastico. cassola, 2-125: con la
che c'era la luna. era un fantastico mondo assopito in una fredda immobilità fosforea
vengono allineate sul pietrato, che diventa fantastico come il fondo del mare: saraghi
parve unica, senza antecedenti: monumento fantastico, immenso arco superstite di un ponte
. cacciò la sovranità d'un nome fantastico e oppresse i signori, frantumi superstiti
2-223: nel chiaro sorriso fantastico della piazzettina, sentiva la stessa freschezza
inquieta di spiar l'effetto strano, fantastico, della macchia notturna al rossastro lume
straordinario, eccezionale, non comune; fantastico, irreale. govoni, 9-45:
la sua solitudine, il suo carattere fantastico e nostalgico, e tante altre cose le
coscienza, è estroso, avveduto e fantastico quanto un maestro costumista. 7
: conciosiacché così vada il corso di quel fantastico mare, moventesi con la luna,
maura. -gatto padule: animale fantastico. detto del gatto lupesco,
vengono allineate sul pietrata, che diventa fantastico come il fondo del mare: saraghi
,... ghiribizzoso molto e fantastico. varchi, 18-3-192: né mancarono uomini
), sm. tose. uccello fantastico che si dice canti di primavera (
ojetti, iii-386: casella faticosamente fantastico e giocherellone per odio del melodramma umano
: messa in gloria l'assoluta indipendenza del fantastico..., che importava studiare
proprio fine de la pura onestà nel fantastico diletto che piglia il glorioso della gloria
croce, iv-11-7: per uscire dal fantastico e dall'arbitrario tunica via è di
, la capacità sessuale, il gradiente fantastico, l'abilità delle mani, l'
luogo. carducci, ii-3-261: potresti fantastico e lunatico pigliar qualche grillolino e fare
... costruiscono una specie di fantastico scenario. 5. cima tondeggiante
almeno dalla maggior parte si stima essere fantastico, ridevole, stravagante? g. gozzi
ha riscontro nella realtà; immaginario, fantastico, chimerico, irreale. -anche:
, all'ispirazione, a un capriccio fantastico. tommaseo [s. v
agg. letter. ant. ideale; fantastico, immaginario, irreale.
; raffigurato nella fantasia, immaginario, fantastico. achillini, 1-333:
di sogni, di varie aspirazioni; fantastico. tommaseo [s. v
, sm. l'idoleggiare; vagheggiamento fantastico. b. croce, iii-27-188
deledda, ii-130: il bambino fantastico e illogico, vittima e tiranno,
deirillusione o frutto dell'im- maginazione; fantastico, inconsistente, effìmero. -anche:
; ideale, astratto; immaginario, fantastico. tommaseo [s. v.
. imaginàlis 1 figurativo, allegorico, fantastico '. che puoi immaginare;
immaginativa, terse nel suo volto il fantastico sangue del genitore. lubrano, 2-140:
poco men che diserto. il fantastico piatto di maccheroni,... nel
.. aveva ceduto a quella d'un fantastico sdegno; con gli occhi lucenti,
pavese, 11-ii-354: lui è malato, fantastico, immi- san tròpi to, e
cantù, 1-132: ritornai al fantastico silenzio, godendo l'ineffabile sentimento che
l'aura pacificata, un camita / fantastico riguarda a tanto d'acque / impedimento,
a piedi del banco suscitando il fantastico mondo del- l'impiancito. =
e storicizzare importa discernere il reale dal fantastico. -rifl. recipr. gioberti
, 1-225: ha un carattere così fantastico e impressionabile che se voi le darete
b. croce, iii-27-128: fantastico popolo che dai campi e dalle officine
che vivono del ricordo di un amore fantastico; e l'amore vero è per
, 50-37: lascio il brillante, il fantastico, l'inaspettato dell'impresa, che
cammina sicuro, e rimirando il suo fantastico ritratto in essa, inavveduto balza
, cacciò la sovranità d'un nome fantastico. mazzini, 94-261: voi avete rivendicato
ragioni inconcludenti. carducci, iii-8-133: un fantastico scrittore di pazze frottole inconcludenti non poteva
l'ariosto... fa dissolvere il fantastico in se stesso, scherzosamente, mediante
, 4-41: ma ciò che rendeva fantastico il panorama del porto erano le incrostazioni
più tosto ad un originai ideale e fantastico, distinto da me e da ogni altr'
nabile, in cui non c'è più fantastico e intellettuale o logico. = comp
di un tipo intelligibile con un elemento fantastico fatta per opera dell'immaginazione estetica.
fino e terso, / e d'ingegno fantastico provvista, / moltiplice, versatile,
. -per estens.: immaginario, fantastico, irreale; fittizio, inventato.
i propri sentimenti, il proprio mondo fantastico (una persona, un artista)
è infantastichito. = denom. da fantastico (v. n. 9) col
nell'intimo dell'orecchio mentale il susurro fantastico di quella stessa voce, e sentirne
spedizione si dovesse ridurre a un travaglio fantastico, a non raccogliere che delle notizie
acquistare la predilezione e la penetrazione del fantastico, dell'ingenuo, del violento: cose
e dalla sensazione innalzatosi successivamente all'universale fantastico e poi a quello intelligibile, dalla
all'orecchio come l'eco di qualche fantastico baccanale. è l'inno alla vitalità
irresponsabile, imprudente. -anche: racconto fantastico, inverosimile; sciocchezza, assurdità.
. papini, i-757: voi siete un fantastico e potrete rompere senza sforzo la insoffribile
per essere, come molti sono, fantastico, instabile, e non contento dell'
. de sanctis, i-137: qui il fantastico è spiegato e diviene intelleggibile. carducci
awinceva in ceppi aurei ne l'intercolonno / fantastico dei sogni. gozzano, i-121:
nell'intimo nell'orecchio mentale il susurro fantastico di quella stessa voce, e sentirne parole
, 3-41: il sogno è un dramma fantastico che succede nell'animo del dormiente,
. croce, ii-5-246: il mondo fantastico, nel quale intuitivamente si rifrange il
disgusto, incapace ornai di dominare il fantastico terrore che la invasava sotto quella gran
. in modo immaginario, illusorio, fantastico; falsamente, ingannevolmente.
piovene, 6-16: io non sono un fantastico, nemmeno un inventivo, e nemmeno
3. ideale, immaginario; fantastico. -anche: che ha luogo nell'
, ii-24: vidi a noi vicino un fantastico edificio, né sapeva se fusse fatto
'oltre la norma 'e fantastico (v.). iperfìbrinemìa
, 10-646: io cedo, io son fantastico, soffistico, / fanatico, ipocondrico
o sembra essere effetto di immaginazione; fantastico, fittizio, illusorio; chimerico.
quello delle metamorfosi sia poema irregolato e fantastico. 4. rilevato, sporgente
iii-14-297: gente romana co 'l sentimento fantastico d'una vita nuova nel cristianesimo farsi a
ogni cosa, non credente in nulla, fantastico dado vero e isfranciosato da buon senno
s. v.]: l'istinto fantastico è prepotente nell'uomo selvaggio. mazzini
rime baciate) di soggetto amoroso o fantastico e comunque legato al mondo cortese e
iv-1002: se il padre è un po'fantastico e strambo la figliola è un po'
eccitata in lui non già da un fantastico impulso di leggerezza, ma da quei sodi
da varagine. 2. racconto fantastico di fatti immaginari o di avvenimenti molto
con valore attributivo): leggendario; fantastico, irreale. d'annunzio, v-1-241
oppressioni. botta, 5-191: un fantastico ardore di alcuni briganti nemici dell'ordine
4-9: parigi! nulla di più fantastico, tragico, stupendo,..
? b. croce, iii-27-128: fantastico popolo che dai campi e dalle officine si
fare a lei. ella ha un marito fantastico, che spesso spesso, quando io
de sanctis, n-6: eccovi un racconto fantastico di questo genere, dettato con quell'
, vagolava pel canal grande in un fantastico bucintoro, e a poco a poco
, in cui non c'è più fantastico e intellettuale o logico; poiché il
è superato. o meglio, il fantastico è tutt'uno col logico, dentro di
l'uomo... non fosse spirito fantastico, non sarebbe neppur loico.
luméria, sf. ant. uccello fantastico. cecco d'ascoli, 2134
-che ha qualcosa di favoloso, di fantastico, di irreale. fr.
ii-7-140: io son selvaggio, e fantastico, e alle volte anche stupido;
, 69: è la donna il più fantastico animale che a venire gesù,
.. manca l'eroico. il fantastico è qui una macchina seria? no,
sue forze poetiche: il solito macchinismo fantastico dell'amore ne'poemi italiani. scarfoglio
al suo respiro e al suo significato fantastico. 6. corroso, sgretolato
iddei, tutto l'ideale e tutto il fantastico, tutto il classico e tutto il
e l'altro, case luminate sono di fantastico effetto sul cielo madreperlaceo. panzini
non in ombra oltre gli limiti del fantastico pensiero? b. fioretti, 2-5-173:
quali è attratta certa malsania dell'umor fantastico popolare. -in senso concreto: atteggiamento
severamente inquadrato e limitato in un realismo fantastico solido, talvolta soltanto peccante per manierismo
di dulippo ha intesa, è tutto fantastico e bizzarro: ha tanto martello che
un volto umano, animalesco o anche fantastico, più o meno contraffatto o caricaturato
che tu se'morto e sei corpo fantastico. -studiare assiduamente. fagiuoli
mandomi chi cavallo adombrato, chi fantastico, chi tra lunato.
raggio di strada / confina col meandro fantastico d'una thule. e. cecchi,
qui senza fuscello / non farai quel fantastico rumore, / ma getterai in quattro menate
nell'intimo dell'orecchio mentale il susurro fantastico di quella stessa voce, e sentirne
vita, non distingue il reale dal fantastico ed è portato ad alterare la verità
-che non è reale; fantastico. gliante nome, la quale spezialmente si
i pioppi. -sostant. elemento fantastico (soprannaturale, magico, leggendario,
errando senza mèta, come in un fantastico laberinto. gozzano, i-1041: proseguiamo
dal vero non è che o stranamente fantastico o metafisicamente raffinato. gioberti, ii-202:
non crolli al vento come un edifizio fantastico, e in alto in alto s'
fin nel midollo delle ossa, prono al fantastico. fucini, 724: contemplando la
tragedie mirabili. -sostant. elemento fantastico e avvincente, introdotto in un'opera
. che evoca e prospetta un mondo fantastico e leggendario. cardarelli, 471
diverse maniere di suono il più bizzarro e fantastico che mai s'udisse. -mormorio
fantasia e la sola esistenza incondizionata del fantastico, si smarrì e fece smarrire n
creatura, ma ha un carattere così fantastico e impressionabile che se voi le darete
d'irrazionale, d'immaginario, di fantastico e, anche, di onirico è presente
della cultura o del gusto, nucleo fantastico che assume un particolare rilievo e ricorre
'per significare * cervello stravagante e fantastico ', dal mutar che si fa
coda tenendola sul braccio, un costume fantastico. -per estens. abito confezionato
, 6-i-271: vi vorrebbe il pennello fantastico di grandeville per offrire un'idea di
monastico / senz'amicizie, ed ha ingegno fantastico. 6. che è
da un paese lontanissimo (o anche fantastico). aretino, 20-95: guardandomi
, della sua opera, del suo mondo fantastico ed espressivo. pasolini,
(o di un altro animale, anche fantastico o mitico) per intraprendere un viaggio
sia morbinoso, capriccioso, umorista e fantastico. panzini, iv-436: 'morbinoso':
, anche, un mostro mitologico o fantastico). giamboni, 30:
m. -ci). letter. fantastico. papini, ii-188: la
gli spetta punto il carattere di un fantastico dato fisico, o piuttosto metafisico,
: non conosceva la tortura di quel fantastico lavorio per cui... un'ombra
: una volta un tal musico, fantastico più d'un cappone,...
può esistere in natura; immaginario, fantastico. castelvetro, 4-339: così si
ogni piccola cosa sul naso col mostrarsi fantastico e bestiale. -bagnare il
-babbo, papà natale: personaggio fantastico che affonda le proprie origini nelle saghe
de sanctis, 11-6: eccovi un racconto fantastico di questo genere, dettato con quell'
80: immaginata con il nebuloso e fantastico aiuto del ritratto, un corpo nudo
non gli presterà trenta zecchini, il fantastico il vitupererà come il più vile e
sobria e diretta espressione di un rapporto fantastico nettamente immaginato. -con esattezza,
. soffici, v-1-94: è un battello fantastico i cui nocchieri sono stati uccisi dai
pei cortigiani. 2. racconto fantastico, favola, fiaba. allegri,
argomentare in modo cervellotico, astruso, fantastico o estremamente pignolo, pedante.
, come se non obbedissi a un impulso fantastico, ma eseguissi un compito pratico del
. de sanctis, ii-11-22: il fantastico nel medio evo era naturale allo spirito
, vagolava pel canal grande in un fantastico bucintoro, e a poco a poco
sua bocca sempre riso appariva in qualche modo fantastico. boccaccio, iv-190: esso scevola
.. ondeggianti visioni popolano questo suo fantastico universo, in cui le creature umane diventano
del bello crea da sé il tipo fantastico colla forza della propria immaginativa,.
suoi limiti, elegante -un certo mondo fantastico, satirico, burlesco e sentimentale,
sogno: è oracolo, non è fantastico: è profetico. delfino, 1-497
si compiacesse di veder tumultuare nel mondo fantastico da se creato un popolo d'imperatori
. carducci, iii-16-157: dall'elemento fantastico e affettivo d'un popolo, vivaio
. per la isvariata disposizione dell'organo fantastico, dove si riceve la immaginaria apparenza
ii-9-281: la filosofia converte il concetto fantastico dell'origine delle cose in quello della
e fatica per ritrovar qualche nuovo capriccio fantastico..., come fu quando
voi l'ozio degli anni / e il fantastico tedio è amaro inciampo, / buon
l'aura pacificata, un cainita / fantastico riguarda a tanto d'acque / impedimento.
li compone in modo ideale o pittoricamente fantastico secondo una certa illusione spaziale o prospettica
d'un quadro, o storico o fantastico, con figure. cinelli, 2-34:
. foscolo, ii-285: col pensier fantastico / tra me canto e descrivo /
e fatica per ritrovar qualche nuovo capriccio fantastico da farmi scior pallino, come quando
, strampalato. -anche: irreale, fantastico. fanzini, ii-500: era più
e può assumere le forme del racconto fantastico che copre le lacune nel ricordo
lo definì l'indagine psichiatrica) timido, fantastico, il veleno grossolano...
pura razza e come tale d'ingegno fantastico e pratico a un
poesia in poesia non c'è passaggio fantastico e nemmeno, in fondo, concettuale.
: aveva la passione di fare il fantastico, l'estroso. moravia, xi-109:
passata pure con qualche alterazione nel patrimonio fantastico e romanzesco dei tempi di mezzo. b
, sf. letter. ant. animale fantastico. detto del gatto lupesco, xxxv-11-292
69: è la donna il più fantastico animale che calchi della terra il pavimento
pensare. carducci, iii-8-133: un fantastico scrittore di pazze frottole inconcludenti non poteva
severamente inquadrato e limitato in un realismo fantastico solido, talvolta soltanto peccante per manierismo
pascoli, i-156: questo mondo fantastico con le nereidi ululanti dal mare
enormi nuvole bianche, come da un fantastico palcoscenico, mi si parò davanti lo
acquistare la predilezione e la penetrazione del fantastico, dell'ingenuo, del violento:
, 6-i-271: vi vorrebbe il pennello fantastico di grandeville per offrire un'idea di
: intellettuale, razionale (contrapposto a fantastico, emotivo). libro dette segrete
in quanto natura, così profondo e fantastico e pensoso, come si trova ne'
era un certo uomo a casaccio e fantastico. m. soriano, lii-4-111:
. bozzati, 6-47: il groviglio fantastico dei camini sul tetto, la perdizione
il quale, d'umore non meno fantastico di quello, tagliò una pergolata di
che distinguerla, distaccarla e liberarla dal fantastico sostegno che un tempo le si dava
crolli al vento come un edifizio fantastico, e in alto in alto s'aderga
. baldini, 14-141: il fantastico biondino di romagna -ventitré anni -eterno laureando
con una siepe d'uno sterpo molto fantastico. b. de'rossi, 1-24:
padre caccino, / e vedendo il fantastico mescuglio, / diventa come dir piccin
foglie di lauro sembrano staccate da un fantastico albero occultato dalle nuvole, cascano a
tarchetti, 6-i-271: vi vorrebbe il pennello fantastico di grandeville per offrire un'idea di
). -per estens.: oggetto fantastico, magico e di inestimabile valore.
occhi e ondeggianti visioni popolano questo suo fantastico universo, in cui le creature umane
-rappresentazione iconografica tradizionale di un essere fantastico, di una divinità. sacchetti,
foglie di lauro sembrano staccate da un fantastico albero occultato dalle nuvole, cascano a
incisioni del piranesi, il loro carattere fantastico, grandioso e spettrale. ojetti
, i-378: noi possiamo vedere in un fantastico paese, sparso di grandi rovine,
racconto o poema, dove il passaggio fantastico o concettuale insieme è dato dall'elemento
cristianesimo. 6. l'aspetto fascinosamente fantastico, irrazionale, suggestivamente patetico, della
, regna sulle passioni creando un mondo fantastico. carducci, iii-3-368: il poeta
-abbellire un racconto con aggiunte di carattere fantastico. cinelli, 1-175: intanto lui
), animale o di mostro fantastico, posto sotto il bompresso dei velieri
, vi avremmo ritrovato il triste consuntivo fantastico del rinascimento che ho espresso, e
;... pompeggiò nel sonetto narrativo fantastico, nel plastico descrittivo, nel sonetto
forme raffinate e vivacemente policrome; stile fantastico: che predilige forme immaginarie realizzate con
. -con riferimento a un personaggio fantastico. tavola ritonda, 1-540: messer
o peritoso. -radicato nel mondo fantastico che risponde ai gusti degli umili e
sassi ei trasformò. 4. essere fantastico di aspetto abnorme o spaventoso (derivato
; / l'effervescenza ed il calor fantastico, / che sempre al portentoso i petti
e la fede nell'impossibile, nel fantastico, l'altra tra i fini reali ed
postìccio ed enfatico. -immaginoso, fantastico. salvini, 39-iv-212: quel savio
pensiero, di notevole talento espressivo o fantastico, di sicura capacità organizzativa e operativa
sempre ti ho trovato mal disposto e fantastico. ariosto, 289: tu..
procacciarlo... mi sapeva del fantastico che dalle spoglie d'una villanella e
di una divinità o di un personaggio fantastico. simintendi, 1-97: quel padre
per una certa propensione della stirpe al fantastico, per un verso e, per l'
. 3. con eccessivo estro fantastico, abbandonandosi troppo alla fantasia.
.): che appare irreale, fantastico. baldini, i-99: la luce
si può raggiungere soltanto attraverso un ripensamento fantastico e sensibile del libro originale, sentito
altro da dire? era dunque un fantastico, una sorta di gentile e falotico poeta
egno, è oracolo; non è fantastico, è profetico. daniello l'esplica e
(e può essere connotato come vago, fantastico, difficilmente attuabile; anche nell'espressione
fin nel midollo delle ossa, prono al fantastico. betteioni, i-529: è frattanto
dal genere di disegno tra illustrativo e fantastico, enigmatico e concreto, utile e suggestivo
dei bolognesi, ma con esso in fantastico corteggio tutti i carrocci, dal primo
realistico e quotidiano, privandole dell'elemento fantastico. pasolini, q-175: di
quella di mezzo terminava in un giardino fantastico. pratolini, 10- 425:
, 4-322: tuttavolta l'aereo e 'l fantastico di tal follia serve di fondamento al
o di busto umano, animale o fantastico, usato in architettura, scultura
, ma de uno spirito maligno e fantastico e nato ne l'abisso, che è
una cosa soltanto, un grande, fantastico, poderoso cervello, e loro [i
; col tempo assunse un carattere più fantastico e grottesco grazie all'aggiunta della maschera
, sm. letter. mostro fantastico per metà uomo e per metà cane.
franco, 6-107: è un uomo molto fantastico, e... non si
mare, un mare sublime che sembra un fantastico occhio di bue, tutto azzurro,
alla forza alla solidità del suo ingegno fantastico ed espressivo a quattordici, a diciassette
sforzate di evocare dal nulla un che di fantastico, di poetico, di concreto in
di poetico, di concreto in quanto fantastico o poetico, a buon conto di
cioè col proposito di creare un complesso fantastico da valere insieme come opera di poesia
delle parole un valore semplicemente e gratuitamente fantastico, si potrebbe dire che il metro
rabicano. rabicane, sm. mostro fantastico, metà uomo e metà cane
, da bravo milanese più ragionativo che fantastico, al manzoni. 4.
, ii-2-59: fi concetto dell'universale fantastico come anteriore all'universale ragionato concentra in
non penserebbe; se non fosse spirito fantastico, non sarebbe neppur loico.
l'ufizio del poeta, come rappresentatóre fantastico, è di raccoglier tutte le somiglianze
, che può essere puramente mnemonico o fantastico, creativo, oppure cognitivo, intermedio
di se medesimo racconta il piacevole nostro fantastico e bizzarro poeta di grottesche, burchiello.
. ojetti, iii-386: carlo gozzi fantastico e complicato per odio di carlo goldoni
contrappone a ciò che è irreale, fantastico, illusorio, apparente, ecc.
su questo. vi si paga un fantastico diritto di registro, poi un tanto per
, regna sulle passioni creando un mondo fantastico. -avere grande importanza negli affetti,
a braccio retrattile, e un carro-ponte fantastico, 40 metri di luce e un motore
e ingiustificati, ha portato al rialzo fantastico dei terreni e di conseguenza ad affitti
nello spazio (anche in un volo fantastico). papi, i-153:
giudea. botta, 5-191: un fantastico ardore di alcuni briganti nemici dell'ordine
e dalla sensazione innalzatosi successivamente all'universale fantastico e poi a quello intelligibile, dalla
!... sistema al certo fantastico e curioso quanto altro che possa essere
ora serale erano bastati a questo galoppo fantastico. un subitaneo coro di ranocchie lo ridestò
almeno dalla maggior parte si stima essere fantastico, ridevole, stravagante. 2.
: sempre è [francesco del nero] fantastico, rimbrottoso, e non se li
rifugiarsi idealmente nel proprio mondo interiore o fantastico, evadendo dalla realtà. bersezio,
autocarro. -rinchiuso in un mondo fantastico, avulso dalla realtà. montale
nell'in- nominato di zugliano, un fantastico personaggio da romanzo a sensazione,.
... un certo suo nicchio fantastico,... a rincontro di quello
poco meccanica e troppo lineare nell'atteggiamento fantastico, tutto ripiegamenti e contraddizioni ed esami
la mente dello svogliato leggitore in un fantastico mondo d'ignote sensazioni per quindi ripiombarlo
volgari e nondimeno non trascende nel puro fantastico, nella licenza dell'immaginazione. tarchetti
lei, ma dal suo comportamento risibilmente fantastico e irresponsabile. 2. in
, la capacità sessuale, il gradiente fantastico, l'abilita delle mani, l'acutezza
in un luogo (anche mitico o fantastico) per caso, senza aver la
la nostra instituzione al verisimile che al fantastico, e costituire i nostri avvisi tali che
dato a 'carlo taoalora calabrese, eresiarca fantastico e di rivelazione diabolica. desideri,
rivoluzionarismo dell'intellighenzia e dei contadini, fantastico, ma appunto per ciò potente molla
per il pittoresco, il tenebroso, il fantastico, il magico o, anche,
autore di poemi di argomento cavalleresco o fantastico. patrizi, 1-iii-182: il mal
e affaticamento a rotazione è un affare fantastico chiedere ove la mia bussola (o il
passeri, pareva trasportare in un mondo fantastico. bernard, 3-109: prima di
del -con riferimento a un animale fantastico. b. corsini, 3-27:
. -con riferimento a un mostro fantastico. cavalca, 20-399: la lingua
le mani: ed entrò in un salceto fantastico. onde madonna rivolta a me,
salpiga, sf. ant. animale fantastico descritto da alberto magno come un verme
pasti. baldini, 9-141: il fantastico biondino di romagna, ventitré anni,
e ingiustificati, ha portato al rialzo fantastico dei terreni e, di conseguenza,
le direzioni sbandandosi in un bizzarro e fantastico smarrimento. tecchi, 13-74: la
le direzioni sbandandosi in un bizzarro e fantastico smarrimento. e. cecchi, 8-49
senza scapitare, costringere il proprio mondo fantastico dentro i brevi orizzonti segnati dall'avvocato
, è una scarabat- toleria d'ebanista fantastico. = deriv. da scarabattolo2.
, secondo nei 100 metri vinti dal fantastico americano lewis. 2. chi
seguivan, dietro galleggiando, / il fantastico volo e la mestizia. -irregolare
schematismo il fatto contraddittorio è inventato, fantastico, superfluo, collegato con altri errori
a immaginare le imprese di quel personaggio fantastico: il suo 'maquereau- tage', i
genere di disegno, tra illustrativo e fantastico, enigmatico e concreto, utile e
delle scimmie (anche in un contesto fantastico). stigliani, 2-250:
montano, 1-172: mi sapeva del fantastico che dalle spoglied'una villanella e d'una
dalla pura formadel sentimento si sia caduto nel fantastico e di quivi nell'allegorico e nello
-sgraziato, mostruoso (un animale, anche fantastico). fazio, v-9-35: dopo
piccole. -in un volo fantastico. g. gozzi, 563:
/ sopra di me star pensoso e fantastico / e tutto intento a fargli beneficio
da parecchi giorni in qua era divenuto fantastico e malinconico, andava di tempo in
: sono forse superstizioso: credo in unmodo fantastico ove il nostro io, sdoppiato, vive
gassosa (una persona o un personaggio fantastico o mitologico o un uccello, un
bero, d'irrazionale, di fantastico in contrapposto alla secchezza del ragionevole razionalismo
quasi sempre 3. irreale, fantastico. serao, 3-305: ogni tanto
delle bene attorte radici delle querce, fantastico d'un mondo primitivo nel quale gli
semibéstia, sm. essere mitologico o fantastico che è metà uomo e metà bestia
da semis 'metà') 'quasi'e da fantastico (v.). semifarsésco,
ridotta (con riferimento a un animale fantastico). accolti da marinai solleciti
, nell'innominato di zugliano, un fantastico personaggio da romanzo a sensazione. sbarbaro
ci entrano l'ideale il patetico il fantastico. 8. acer. sensualóne
imperniata sull'esaltazione del contenuto sentimentale e fantastico dell'opera d'arte. b.
, vagolava pel canal grande in un fantastico bucintoro, e a poco a poco
mortale. -con riferimento a un essere fantastico. ponzela gaia, 4: miser
rettile, o, anche, un mostro fantastico). tasso, 15-49:
sorta di anfratto aspro, serpentesco, fantastico e decisamente sinistro. = deriv.
corte o, anche, un mostro fantastico). canteo, 395: constituisti
da liberazione per la ripresa spontanea del processo fantastico e creativo. pavese, 8-154:
non ritrovossi mica nell'utero suo un fantastico globo, no; ma sì bene
. -con riferimento a un animale fantastico. chiabrera, 1-iii-42: sul campo
. faldella, ii-2-4: allorché quel fantastico di spirito le aveva lanciato dentro la
e sfiancògli ingegni proclamando l'autonomia assoluta del fantastico e la incondizionata sottomissione della realità.
l'essenziale consiste nel 'comunicare'l'estro fantastico al lettore, e nel rendere le immagini
tuo canto qualche straniera larva, qualche fantastico simulacro? » bottari, 3-2-89:
sta nel mio conspetto, / cusì sento fantastico delletto / poi che l'errato spirito
: queste e simiglianti enormità di genere fantastico vennero smentite nel processo intentato a milano
, anche, un mostro mitologico o fantastico). caro, 16-79: di
corpo vero, cioè sodo, non fantastico. -per estens. che ha
una bolla d'aria (un luogo fantastico). montale, 2-25: si
a braccio retrattile, e un carro-ponte fantastico, 40 metri di luce e un
, che dava a tutto un aspetto fantastico. -figur. noioso, tanto da
. -irreale, illusorio, fantastico. d'annunzio, iv-1-174: il
un po'più spesso, un po'meno fantastico, quella faccia da gatto era più
meglio che distinguerla, distaccarla e liberarla dal fantastico fine, conciossiacosaché sia una profonditade
[canova] lo stile guasto e fantastico era ito in esilio e sottentratovi il
mare (una nave, un animale fantastico). ugurgieri, 44: ecco
-emettere fiamme (le nari di un animale fantastico). rezzonico, 169: belle
lombarda,... cercare e trovare fantastico spazio in oriente, fu a guglielmo
sentii proteo cantar. -luogo fantastico. tommaseo [s. v.
... nella specie il sensibile (fantastico) si mesce coll'intelligibile.
termine il luogo che le avea procurato il fantastico specificativo di 'torre degli spiriti'.
montagna] si dovesse ridurre a un travaglio fantastico, a non raccogliere che delle notizie
malta chio d'ottant'anni, fantastico come un cane ch'ha ricevuto
si muta la scena di un ballo fantastico. dessi, 9-124: a mano a
cappelli cardinalizi. -irreale, fantastico, magico. piovene, 7-67:
5. pelle di un animale, anche fantastico, per lo più in quanto usata
risorge ad ogni tratto in questo modo fantastico come un'isola sucida dal mare misterioso.
modi era riunita a un che di sottilmente fantastico, a una delicata bizzarria d'umore
essendo appena arrivato da un viaggio anche fantastico. ruscelli, xxvi-2-118: della bestia
storcendo il tutto a seconda del suo fantastico umore. 5. ant.
credere essere il nostro burchiello un poeta fantastico, e capriccioso o, come alcuno
'l mio [ingegno] è schizinoso, fantastico e molto strano. forteguerri, 27-54
caratteri sublimi, in manzoni, diviene vuoto fantastico; e quell'affetto così soave e
pittori hanno sempre dello strano e del fantastico. -farsi strano: sottrarsi alla sudditanza
dimensioni e forze eccezionali (un animale fantastico). casti, 1-22-39: il
agg. (stravagantissimo). stravagante e fantastico. giordani, vii-45: gli artisti del
. ghislanzoni, 16-240: le pupille del fantastico suonatore, fisse nel morto, lampeggiavano
trasposto la 'vita'napoletana in un ordine fantastico, alle porte del paradiso. 2
non... permette più nessun concepimento fantastico, se non muova dalla bizzarria dell'
2. strangolare un animale (anche fantastico), in par- tic. un
: un mare sublime che sembra un fantastico occhio di bue, tutto azzurro,
(un serpente, un mostro mitologico o fantastico). - per estens.:
stato di coinvolgimento emotivo, sentimentale, fantastico molto intenso e per lo più indefinito
e cosi po ed il volo fantastico del capitano yeager diede negli stati
. surrealménte, avv. in modo fantastico, visionario. e pastonchi [«
. letter. carattere, aspetto surreale, fantastico, visionario di una situazione, di
corpo concreto di gigante, ai mostro fantastico, si sia alzato. 2.
lo scote dello svogliato leggitore in un fantastico mondo d'ignote po della lor [
sul piumaggio di un animale, anche fantastico, o sulla pelle di una persona.
celentano? finisce stasera il 'fantastico'più fantastico, quello che ha allarmato autorevoli analisti
panorama », 12-vi-1988], 22: fantastico telemelodramma d'amore, molto morboso:
le loro concioni tuttavia frementi nel sogno fantastico della rivincita. = voce di
inverosimili e ingiustificati, ha portato al rialzo fantastico dei terreni, e di conseguenza ad
mostruose, straordinarie o eventi di carattere fantastico in opere letterarie o artistiche (in
costellazioni...; è un geografo fantastico, un teratologo, un ammiratore di
immagine straordinario, surreale, di carattere fantastico di un oggetto. calvino
-coda di un animale anche mostruoso e fantastico. caro, 5-127: indi strisciando
la coda di un animale, anche fantastico). dante, inf, 17-104
tinasso, sm. ant. animale fantastico, immaginario. detto del gatto lupesco
. -con riferimento a un luogo fantastico o a un paesaggio descritto in un'
sulla bicicletta. / e un tornear fantastico / di stelle filanti: / sotto i
lui la voglia d'essere un po'fantastico, e di gridare a torto.
tragòpa, sf. ant. uccello fantastico, tragopano. fr. colonna
capri. 2. ant. uccello fantastico provvisto di due coma ricurve dalle dimensioni
l'aquila / superba trascorre, ergeva il fantastico / suo ciuffo un abete, /
. che cosa fu quel tragitto! il fantastico della città dormente trasfigurata dalla nevicata era
gli occhi. -sostant. vagheggiamento fantastico. bacchetti, 2-xxv-374: un vago
proprie di tre animali diversi (un essere fantastico o mitologico). 3.
una città, un territorio, anche fantastico o immaginario, il mondo stesso)
i denti di un animale, anche fantastico o immaginario). erasmo da valvasone
animali diversi, triforme (un essere fantastico o immaginario). papi, i-75
e ritorno di trotto al mio museo fantastico. baldini, i-58: mi stesero una
turbinio confuso della vita con quello stesso spirito fantastico con cui i discepoli del vinci erano
che ha unghie lunghissime (un personaggio fantastico). alfieri, 12-54: o
raggrinzito (la mano di un essere fantastico). z. valeresso,
sia morbinoso, capriccioso, umorista, e fantastico, perché è più incostante del mare
unghia o artiglio di un animale (anche fantastico). boccaccio, iii-6-22
3. figur. ambiente, reale o fantastico, che caratterizza il pensiero, gli
.): eccezionale, sensazionale, fantastico. 8. locuz. -abbassare l'
un areale (un animale, anche fantastico). varthema, 46: capitolo
dal genere di disegno tra illustrativo e fantastico, enigmatico e concreto, utile e suggestivo
. -anche: vagheggiato per puro piacere fantastico, praticamente irrealizzabile (un progetto)
9-221: e si guardi come un motivo fantastico, che lanteria d'una festa ridente
.. conoscerti ben parmi. / del fantastico altero gregge sei / de'veggenti di
un'annata buona. -animale mostruoso fantastico. pulci, 4-15: ma poi
veròla1, sf. ant. essere fantastico e malefico; strega. del
: -parigi! « nulla di più fantastico, tragico, stupendo. per cesare,
acquistare la predilezione e la penetrazione del fantastico, dell'ingenuo, del violento.
rivelatrice. -con riferimento a un animale fantastico e in par- tic. al diavolo
: in fondo, quest'uomo avea del fantastico, ed era sempre in visibilio facendo
v. ottovolante. -in un contesto fantastico, con riferimento a un carro alato
desiderio amoroso. -anche: vagheggiamento fantastico. della casa, 686: io
di un serpente o di un animale fantastico. ugurgieri, 387: il serpente
[degli indigeni] un che di fantastico e dolcemente delirante. 2.
zampa (anche con riferimento a un mostro fantastico). -in partic.:
attratto, attirato (un animale, anche fantastico). pascoli, 2-521: il
. -con riferimento a un animale fantastico. cavazzi, 45: il ceffo
quindici / giorni ricerco, discorro e fantastico /... come io zurmi e
, 1-51: non aveva nessun conoscente nel fantastico mondo dell'advertising, alcuna intenzione di
, 1-51: non aveva nessun conoscente nel fantastico mondo dell'advertising, alcuna intenzione di
che ricorda o si rifà al suo mondo fantastico. la stampa-torinosette [24-iii-1995],
comiche, divertenti inserite in un contesto fantastico, surreale. g. manganelli
. manganelli, 16-267: l'elemento cronachisticamente fantastico esiste... ma non sembra
incalcolabilmente alta. = comp. da fantastico] e [miliardo. fantastilióne,
i 'fantastilioni'. = comp. da fantastico] e [milione. fantasy [
puntate, basati su storie di carattere fantastico, avventuroso, poliziesco, dell'orrore,
personaggi, le situazioni, il mondo fantastico del romanzo dello scrittore inglese j.
eco, 14-194: il 'romance'è fantastico, aristocratico, iperrealista e costosissimo,
panorama [3-vi-1990]: capolavoro del genere fantastico il 'manoscritto'è un gigantesco romanzo matrioska
popolari rappresentati in modo ingenuamente realistico o fantastico (pittore). - anche sostant
cattivo gusto, l'horror grottesco e fantastico, il sesso porno e caricaturale ».
corriere della sera », 1-v-1992]: fantastico moro: è già nella storia.
). – anche in un contesto fantastico. alfieri, xii-28: tutti
na bestiale, agg. bellissimo, fantastico. – anche: unico, eccezionale
di un enorme serpente, la biddina, fantastico drago, che pochi hanno visto,
, conc., ii-259: il concepimento fantastico di calidasa non discende, né in
quelli anni eponimi alla carnascialeria, un traino fantastico di una gran luna. =
, agg. che trasfigura in modo fantastico un fatto, un episodio, un personaggio
inconsumabile, di uno spessore intellettuale e fantastico inattraversabile. = comp dal pref
e conservare, realmente o a livello fantastico, un oggetto nel proprio corpo.
e conservazione, reale o a livello fantastico, di un oggetto nel proprio corpo
. philopat, 1-87: era un luogo fantastico ci girava tutta l'area creativa del
metropolitane sono come immense cave di materiale fantastico per gli scrittori, e perché no
. -ci). grandioso, eccezionale, fantastico (con uso iperbolico).
una coda (un essere mitologico o fantastico). – anche sostant. eco
differenze, si inscrive nello stesso orizzonte fantastico di ascendenza etiopica. = deriv
in cielo le cupole galleggianti di qualche fantastico tempio. = comp. da roseo
. del ricordo hanno necessariamente l'elemento fantastico troppo vivace o lo sbiadimento troppo fievole.
gioviale, allegro, scorpacciatore e bevitore fantastico. in treno sotto le armi comprò e
i-7: ha cercato di dipingermi col suo fantastico, rabbioso, sgorbiatore pennello.
r sognoso, agg. irreale, fantastico. m. praz, 4-137