qualche anno appresso sconvolse però le sue fantasticherie. baldini, 6-98: i fogli
in capo l'arcolaio: abbandonarsi a fantasticherie, ghiribizzi. buonarroti il giovane,
cervello, pensano a ghiribizzi, a fantasticherie, a girandole, ad arzigogoli,
mai; ché, fra paltre sue fantasticherie, la falotica sei volte si vestì un
un tratto il negro soggetto di tali fantasticherie mi si volse incontro col suo gran
in quanto rappresentano bellamente le fantasie e fantasticherie, ossia le impressioni dei loro autori
cominciava a smarrirsi in quelle sue solite fantasticherie, un giovine le si veniva appressando
che so io, di alcune altre fantasticherie fratine. = acer, di
ai proiettili. nievo, 1-56: mille fantasticherie mi bulicavano pel cervello, finché presi
deduzioni, in una serie vertiginosa di fantasticherie. de sanctis, lett. it.
loro che riempiono i loro cuori di fantasticherie, di desideri indefiniti. saba,
solito sottrarsi alla realtà per tuffarsi nelle fantasticherie. migliorini [s.
ché, fra l'altre sue fantasticherie, la falotica sei volte si vestì
, perdersi completamente in sogni, in fantasticherie. g. gozzi, 138:
abbandonarsi senza freno ai sogni e alle fantasticherie. aretino, 1-17: imparò non
eccessiva immaginazione; che si perde in fantasticherie, in immaginazioni; poco costruttivo (
cervello, pensando a ghiribizzi, a fantasticherie, a girandole. lalli, 5-1:
col capo in fiamme per tutte queste fantasticherie... mi piantai dinanzi al
suoi passi le sussurrava all'orecchio misteriose fantasticherie. d'annunzio, iv-2-26: che
. d'annunzio, iv-2-26: che fantasticherie, che ghirigori di sogni bizzarri su
! palazzeschi, 4-37: soffriva di fantasticherie, aveva perduto il sonno, l'appetito
, come spesso gli succedeva in simili fantasticherie, non era ben sicuro se,
mediocre pittore, fu nondimeno in altre fantasticherie d'acutissimo ingegno. bontempelli, 19-122
derivarono da invenzioni meccaniche, nascevano da fantasticherie che i pittori avevano disegnate e dipinte
cervello, pensando a ghiribizzi, a fantasticherie, a girandole. tommaseo, i-505
confessano non fos- s'altro con le fantasticherie che mettono fuori per ispie- gare a
svevo, 6-502: io non seguii tante fantasticherie. io mi fermai ad un documento
di causalità, che, per evitare fantasticherie e mitologie, sarebbe opportuno sostituire col
battuto una falsa strada con le sue fantasticherie del pomeriggio. 4.
; ché, fra l'altre sue fantasticherie, la falotica sei volte si vestì
anch'essa è una delle più osservate fantasticherie di quella superstiziosissima nazione. c.
que'pochi che esclamarono e risero sulle fantasticherie innumerabili delle mode caduche quasi ogni giorno
senza descrizioni, senza divagazioni, senza fantasticherie. 5. attività, occupazione
attraverso l'io. -perdersi in fantasticherie; abbandonare completamente il proprio pensiero ai
sera per urbino ci perdevamo in simili fantasticherie. = deriv. da fantasticare.
l'evidenza. -che è costituito da fantasticherie, da sogni, da immaginazioni (
; sognatore, che vive immerso in fantasticherie; visionario. - anche sostant.
col capo in fiamme per tutte queste fantasticherie... mi piantai dinanzi al timone
idee strane o sconclusionate, abbandonarsi a fantasticherie. salvini, vii-568: quando il
il sonno era stato fugato da codeste fantasticherie. baldini, 6-232: facendo un
che anch'essa è una delle più osservate fantasticherie di quella superstiziosissima nazione. 7
il cervello, pensando a ghiribizzi, a fantasticherie, a girandole, ad arzigogoli,
a ragionamenti sottili e astrusi, a fantasticherie o a stranezze e bizzarrie.
cervello, pensando a ghiribizzi, a fantasticherie, a girandole. marino, ii-87
, nulla si può dire. gratuite fantasticherie su due notizie forse nate da allucinazioni,
, accarezzare desideri stravaganti, abbandonarsi a fantasticherie capricciose. buonarroti il giovane, i-294
- anche: che si abbandona a fantasticherie. cellini, 1-2 (28)
a una mano e parve immergersi in fantasticherie. landolfi, 2-21: senza più
iii-7-418: la sentimentalità e le morbose fantasticherie o le grandi parole di cuore e
e dalle donne che, pigliando le fantasticherie loro per estasi religiose, abbindolavano la
padre d'andra, nelle sue lente fantasticherie, ma molti pensavano che quella non
la setta fer- dinandea arrivò a rimuginare fantasticherie, come il nome indica, d'
luna: essere abitualmente assorto in vane fantasticherie, ignorare ciò che accade, comportarsi
animali, uomini, teste, e altre fantasticherie. -anzi più una macchia eterna
, distinguendo nettamente quel serio matematizzare dalle fantasticherie del volgare pitagorismo sui numeri.
12. che contiene bizzarrie, fantasticherie, stravaganze o, anche, impertinenze
linati, xii-167: ci perdiamo in molli fantasticherie a contemplare la voga melodiosa di un
, anche, favole, leggende, fantasticherie. pavese, 2-214: questo
creare miti o, anche, leggende, fantasticherie. gentile, 2-i-136: una
martini, 4-25: a distrarmi dalle orrende fantasticherie, giovò... quell'istesso
perda qualche volta nelle nebulosità e nelle fantasticherie. soffici, v-5-321: nessun lambiccamento
ti offenda. bonsanti, 5-269: fantasticherie troppo sbrigliate, e come allora giudicava
individuale, alle generose iniziative, alle fantasticherie pazzesche, ed un nugolo di falsi
-atteggiamento di chi è assorto e insegue fantasticherie, non curandosi della realtà circostante.
morgante 'c'è dell'altro: le fantasticherie e i capricci del pulci stesso,
. 4. che induce in fantasticherie astratte, inconsistenti; che si fonda
dimenticanza di doveri e impegni o in fantasticherie astratte, inconsistenti; ciò che provoca
martini, 4-25: a distrarmi dalle orrende fantasticherie, giovò la stanza, nella quale
-fantasia peccante: che si abbandona a fantasticherie vane, illecite. muratori
tante e tante cogli umanitarismi e colle fantasticherie loro, divennero pegola che occupò ed
: la setta ferdinandea arrivò a rimuginare fantasticherie, come il nome indica, d'«
emotivo o condizione mentale che favorisce le fantasticherie, i sogni. imperiali, 4-385
, ideali, illusioni, fantasie, fantasticherie; senza un contatto stabile e consapevole
17. che è frutto di fantasie o fantasticherie alquanto ardite e vaghe; che costituisce
ringhiose o con polifemiche aspirazioni o con fantasticherie d'ammalato. c. e. gadda
vivi. verga, 8-529: vaghe fantasticherie... popolavano la cameretta bianca
ai fatti concreti ed è alieno da fantasticherie o idealismi. - anche con riferimento
a teorie metafisiche o religiose, a fantasticherie; che bada al sodo. -anche
guazzetto, tutti i trapassi delle sue fantasticherie; prima sotto forma di ovulo,
sono tutti gli elementi per cullare queste fantasticherie e per quindi propinare un narcotico che
, 4-25: a distrarmi dalle orrende fantasticherie, giovò la stanza, nella quale
consapevolezza chi è immerso in pensieri e fantasticherie. borgese, 1-66: pochi istanti
c. carrà, 332: le fantasticherie piacciono ai superficiali ma niente hanno che
di chopin. era una di quelle fantasticherie piene di singulti e di appelli, che
di sé... un fiotto di fantasticherie troppo sbrigliate. -che manifesta
sociale, al ripiegamento autistico, alle fantasticherie prive di senso pratico e a comportamenti
. verga, 8-529: vaghe fantasticherie... popolavano la cameretta bianca
/ i sussulti dell'eco riose fantasticherie. ultimi, il frale /
guazzetto, tutti i trapassi delle sue fantasticherie. 2. intr. fare scarabocchi
ormai in mancanza di meglioalle più ridicole sedentarie fantasticherie, ho pensato talvolta d'imparare una
, i-135: la mente seguitava le sue fantasticherie. 21. ant.
nel 'morgante'c'è dell'altro: le fantasticherie e i capricci del pulci stesso,
o con po- lifemiche aspirazioni c con fantasticherie d'ammalato. -intr. con
nom. abbandonarsi a elucubrazioni, a fantasticherie, a congetture bizzarre; arzigogolare.
chiuso nei propri pensieri, nelle proprie fantasticherie; che ha un'espressione assorta.
. persona che si perde in inconcludenti fantasticherie. soffici, v-5-411: c'è
2. figur. incline alle fantasticherie. giordani, x-45: gli antichi
{ straségno). ant. perdersi in fantasticherie. aretino, 10-22:
come mezzo addormentati, vaneggiano in continue fantasticherie, pronunciano parole non intelligibili..
sia stolto rifiutare la realtà per le fantasticherie. -a suon di corno o
. c. carrà, 332: le fantasticherie piacciono ai superficiali ma niente hanno che
scrivere di qualunque cosa, sgomitolando le fantasticherie del suo talentaccio. de pisis, 1-151
assorto nei propri pensieri o immerso in fantasticherie e sogni a occhi aperti; svagato,
n. ginzburg, i-863: nelle nostre fantasticherie solitarie, ci vediamo andare a cavallo
: insegnante di tali mateumanitarismi e colle fantasticherie loro, divennero pegola, che rie
. che ha un temperamento incline alle fantasticherie, visionario, sognatore. soffici,
. per estens. che è incline alle fantasticherie, estroso. landolfi, 6-178:
alla pudicizia che non ama uscire dalle fantasticherie in cui arriva a osare tutto.
-anche: libero di seguire le proprie fantasticherie. donato degli albanzani, ii-447:
distorta della realtà, idee assurde, fantasticherie; che elabora progetti o teorie prive
linati, xii-167: ci perdiamo in molli fantasticherie a contemplare la voga melodiosa di un
pandemonio di... autogiustificazioni, fantasticherie sociali e politiche che viene ad essere implicitamente
psichico di abbandono onirico a fantasie o fantasticherie. riza psicosomatica [maggio 1994]
e capirete bene qual feconda sorgente di fantasticherie mi poteva scaturir da quel nome.
sm. castelli di o in spagna: fantasticherie, progetti irrealizzabili, senza fondamento.
snùvolo). letter. liberare da eccessive fantasticherie, da vaneggiamenti. baldini,
-trice). che è incline alle fantasticherie; sognatore. gozzano, 3-59