chi abbaca molto col cervello, chi fantastica molto. abbadare, intr.
di velo rosso e d'oro acconciovi alla fantastica. marino, 7-117: e menadi
precipizio sembravano un addentellato per qualche costruzione fantastica. de amicis, i-494: una
orazione sparge la mente e falla essere fantastica, ma lo poco parlare à natura
e l'agrafia. e avevo la visione fantastica dei sintomi. panzini, i-803:
cristalli, / che poi vaga e fantastica sultana / franti gettavi alle sopposte valli
aveva aggirato con una manovra di cavalleria fantastica, e aveva riportato vittoria. comisso,
di un altro soggettivo, conforme alla fantastica alchimia che è cara ai pensatori eclettici.
col trasfondere nella città babele una vita nuova fantastica, infernale. ed io, stando
stata sempre una chimica fantastica, alchimistica, astrologica.
in un lampo una visione dell'avvenire fantastica e allucinante. allucinare, tr
tozzi, ii-343: la sua parola fantastica, chiara e impetuosa, ormai ha
oliva secca, gettava sulla parete un'ombra fantastica più animalesca che umana. idem,
quantunque può natura / in far una fantastica befana, /... / una
, ma è spontanea e pura forma fantastica. gentile, 3-103: l'arte per
, 2-272: la città è così fantastica, varia, coraggiosa. luminarie dei
: arzigogolo', prima, invenzione sottile e fantastica; poi, qualunque ordigno o strumento
sempre nella mente il ricordo di questa fantastica ascensione. muraglie enormi mi incombevano a
, è un mito che nasce da una fantastica rappresentazione del filosofo messo al paragone degli
d'annunzio, iv-2-457: l'imagine fantastica della demente mi riapparve... tutto
ballate delle rime nuove sono cosa tutta fantastica e rimata quasi per diletto. campana
di trombette, mi avevan lasciato un'impressione fantastica. pea, 3-67: lui le
quantunque po'natura / in far una fantastica befana, / un'ombra, un sogno
, 8-58: ma benché la lettura sia fantastica,... / tanto la
i-1166: (bologna) ardita, fantastica, formosa, plastica, nella sua
sgannati, adunque, e rigettata questa fantastica origine delle fontane, que'valenti uomini
, i-729: fu costui bizzarra e fantastica persona: non mangiò mai in casa
edifici riflessi nel fiume, come una fantastica città orien tale specchiata da
così freschi e veri, / una fantastica giuncata: / bubbole bianche, colombine
la qual cosa mi avvidi ch'ella era fantastica, colerica, maninconica e tutta logora
il rosso della guida, spariva l'idea fantastica: le figure non erano più arbitrarie
significherebbe quei pensieri che per interiore forza fantastica spiccano qua e là dalla contenenza poetica
, quasi mi pareva che la sua fantastica persona stesse prigioniera là, nell'aria
, i-191: mi avvidi ch'ella era fantastica, colerica, maninconica e tutta logora
era forse la rustica cimasa / della fantastica casa così fresca. pavese, 5-39:
, incostante); idea balzana, fantastica, pensiero irragionevole, istintività imprevedibile,
ch'ella divenga ritrosa, schizzinosa e fantastica, quando si tratta di accettarne di
. ora ogni voltata creava una risoluzione fantastica di un problema di forza centrifuga. io
il suo sogno era morire in una carica fantastica di cavalleria, sulla strada di vienna
tal maniera egli la chiamava chimerica e fantastica, lontana dal possibile non che dal vero
1-164: ogni voltata creava ima risoluzione fantastica di un problema di forza centrifuga.
senza cerimonie, alla nostra noiosa, fantastica, ignobile impresa di vendicare la causa
trombette, mi avevan lasciato un'impressione fantastica. 2. figur. chi
tanto simile a quella corsa cieca fantastica infrenabile che mi tornava alla mente
era forse la rustica cimasa / della fantastica casa così fresca. c. e.
. = voce toscana, di formazione fantastica. ciomperìa, sf. atto
. alvaro, 9-101: in una successione fantastica vedevo ora i particolari di questa donna
ha condotto già la pratica; / poi fantastica e lunatica / piglia qualche grillolino.
è per la fantasia stessa, ovvero anima fantastica, o cogitativa che si chiami,
ella [la mula] era fantastica, colerica, maninconica e tutta logora da
ove la querela elegiaca vapora in una fantastica mitologia di personificazioni delle facoltà dello spirito
/ commessi insieme in rustica figura / fantastica mistura. d. bartoli, i-428:
suo parlare non ha mai colore e pienezza fantastica. 5. figur. che
la posizione del personaggio e la logica fantastica della materia che li costruisce.
fuori del vero, iperbolica, concettosa, fantastica. parini, 655: questa [
della nazione italiana dalla concezione e produzione fantastica alla osservazione sperimentale e reale. b
34-128: questa ingegnosa ma in tutto fantastica filosofia del gassendi... l'ebbe
di meno tutte a una varia allegra fantastica unità. montale, 3-118: tutto insomma
gli spiriti acuiti dalla consuetudine della contemplazione fantastica e del sogno poetico dànno alle cose un'
si corregge / piuttosto quella gente sì fantastica? / a tante impertinenze chi ci
ora ch'ella divenga ritrosa, schizzinosa e fantastica, quando si tratta di accettarne di
, 6-221: più che una facoltà fantastica dell'occhio, diciamo una facoltà costruttiva
detta impresa del tribuno era un'opera fantastica e da poco durare. petrarca,
5. che ha grande potenza fantastica e creativa; di profondo, nobile
avesse colpa più la tua testa leggera e fantastica, che non il tuo cuore;
incerti... in quella vanità fantastica, che si sforza a dipingere con una
dalla neve e deformato da un'altra fantastica architettura. 4. ant.
, ma più spesso per fiacca crudeltà fantastica e nimica, che non per ferocia deliberata
. o sarei mai dilusa da cosa fantastica? caro, 1-657: ahi!
certo in quei popoli l'energia anche fantastica; e vi lasciarono deposti i germi
. b. croce, iii-22-4: una fantastica legge storica... sarà tutt'
al poeta di innestarvi poesia descrittiva, fantastica e lirica, senza punto pregiudicare alla
maniere, runa icastica, l'altra fantastica. sarpi, vi-5-137: fece
che nega una speciale attività estetica e fantastica, o, ch'è lo stesso
io altro mai che digrumare, quella fantastica mia visione nacque, la quale,
in quella testa, ora così ardente e fantastica, avessero potuto penetrare, e per
: la selva dei suicidi è per noi fantastica perché si discosta dalle forme terrene
è tutta con te ed ora fantastica, vagabonda sognando ed è sua, di
. evocare alla fantasia, suggerire per fantastica associazione di immagini. montale, 33
(un'immaginazione poetica, una concezione fantastica); complicato, intricato (un
viso, ogni figura sorge in una luce fantastica, si dispiega, quasi, in
... tanto straordinariamente bella e fantastica e divina, quanto, in certe
ragion d'essere se non dall'eccitazione fantastica dello scrivente, nella quale sola trovano
del fumo come lo sviluppo di una concezione fantastica. comisso, 7-65: quando venne
sentivasi quel vago senso di terrore, fantastica attrattiva della notte. svevo, 3-558:
il venditore di stringhe cieco, quella fantastica statua di cera plasmata dal dolore dal patimento
epicizzazióne, sf. letter. trasfigurazione fantastica di un fatto o di un personaggio,
mente in un poema la materia storica o fantastica (cfr. epica, epos)
in effetto l'epopea? è la proiezione fantastica di quel che noi desideriamo e vogliamo
tutto positivo, esaltando l'attività meditativa e fantastica delle anime, conferì ad eccitare e
la selva dei suicidi è per noi fantastica perché si discosta dalle forme terrene:
libertà al poeta di innestarvi poesia descrittiva, fantastica e lirica, senza punto pregiudicare alla
parte, riasserita l'origine spontanea e fantastica del linguaggio, e dall'altra se non
'il mito, immergendo la realtà fantastica nel passato e nella lontananza. 18
il grottesco nasce dal realismo per euritmia fantastica, non per una vendetta autobiografica e
, un accento di vitalità sia pure fantastica e quasi extra- terrena, è,
idealizzazione della mollezza fannullona solo perché è fantastica, questa trasformazione del sensualismo a passione
rimorso del fallo, e una tenerezza fantastica di divozione; talvolta l'orgoglio amareggiato
idealizzazione della mollezza fannullona solo perché è fantastica, questa trasformazione del sensualismo a passione
, d'indignazione, poeticamente pigliano faccia fantastica, diventano obbiettivi, si fanno storia
. -stile, ispirazione originale, fantastica; invenzione estrosa. michelstaedter,
, agg. letter. che fantastica; dotato di fantasia; che crea
vicino, e il borghe- succio che fantastica d'un palazzo in città grande e
. 4. dotato di esuberanza fantastica, atto a suscitare e infiammare l'
3. opera artistica ricca di invenzione fantastica, di immagini, di colori vivaci
in senso positivo: qualità, capacità fantastica. bar etti, 3-305: il
), agg. che immagina, fantastica, si abbandona a fantasie e a
intenda dell'anima, ch'è quella che fantastica e si ricorda. vasari,
vi ripensa lungo tempo e vi fantastica su. fucini, 9: seduto sul
(femm. -trice). chi fantastica, sognatore; chi idea, costruisce
città astratta,... una fantastica città di palazzi, come sarebbe potuta
ipotesi, supposizione, congettura, illazione fantastica, infondata. varchi, v-44:
di noiarmi, e davanti alla virtù fantastica, la quale il sonno non lega
fantasia; e rappresentaigli alla tua virtù fantastica in quel modo che io fo'appunto,
alla luna risponde la virtù vegetativa, la fantastica a mercurio, la concupiscibile a venere
ideali: / l'une de la fantastica potenza, / e queste in tutto son
. cesarotti, i-128: la splendidezza fantastica del frugoni. foscolo, iv-427:
infinito azzurro / in non so che perplessità fantastica. alvaro, 8-48: non si
1'esistenza, de foe ha potenza fantastica forse più grande nell'evo- care climi
compressa,... e la parte fantastica rimanendo vuota, che si rovescia in
nel cerebro, cioè l'apprensiva ovvero fantastica, che si chiami. -che
orazione sparge la mente e falla essere fantastica, ma lo poco parlare à natura
da siena, 33: o fantastica mia mente, / men che niente ne
improvvisar puote in quel caldo / la fantastica mente innamorata: / che non sarian
quella testa, ora così ardente e fantastica, avessero potuto penetrare, e per
vita dello ipocrita è come una visione fantastica, simigliante a visione di sogno, che
detta impresa del tribuno era un'opera fantastica e da poco durare. amabile di
. o sarei mai dilusa da cosa fantastica? machiavelli, 768: per chiarire
fanciulla era uno spirito e non altra fantastica imaginazione, parlava in latino e disputava
frase egli sostiene / d'ingegno una fantastica invenzione: / e come fa il
tal maniera egli la chiamava chimerica e fantastica, lontana dal possibile non che dal
: la sensual dilettazione (ovver la fantastica utilità de le cose esteriori, che sono
appoggiato sul bastone, come / sentinella fantastica, / sta il pastor col cappuccio
certi moderni statisti hanno avuta una opinione fantastica, che un uomo di mezzana bontà non
b. croce, iii-22-4: una fantastica legge storica... sarà tutt'al
tocche, che facevano cintura a una scimitarra fantastica. vasari, ii-415: fece un
, 12-449: ma che direm della parte fantastica delle immagini, nella quale la mia
libertà al poeta di innestarvi poesia descrittiva, fantastica, e lirica, senza punto pregiudicare
nel dugento due maniere diverse: la fantastica e mestamente severa del cavalcanti: la
che shakespeare non esita ad esprimere in forma fantastica. 5. che ha
quantunque pò natura / in fare una fantastica befana, / un'ombra, un sogno
19-34: -dianzi / osservastù quell'effigie fantastica / di colui, con ch'i'era
la selva dei suicidi è per noi fantastica perché si discosta dalle forme terrene: e
. / la tremebonda vampa / in fantastica danza i fluttuanti / sedili aggira, e
nel fitto dei fogliami aggrovigliati scintillavano in fantastica luminaria miriadi di foglioline. de roberto
caratteri sgraziati ed oscuri, con ortografia fantastica; quella enfatica e bolsa prosa siculo-spagnola
era forse la rustica cimasa / della fantastica casa così fresca. cassola, 1-29
una specie di atrio immerso in una fantastica luce verde, apparvero ramfis e radamès
... tanto straordinariamente bella e fantastica e divina, quanto, in certe parti
sviluppata: era un genere di bellezza fantastica, delicata, flessuosa, elegante, alquanto
.. questa frase è ella troppo fantastica? non lo so... ma
4-290: la sua crudeltà fu mai fantastica, cioè senza motivo d'utilità,
colpa più la tua testa leggera e fantastica, che non il tuo cuore; il
a sfida e per dispetto e bizzarria fantastica, esso mostrava, insieme, e l'
? mazzini, ii-285: diresti la corsa fantastica, traverso lande e campi diversi,
essere fantastico. * questa frutta è fantastica, quest'osso buco è fantastico'.
il venditore di stringhe cieco, quella fantastica statua di cera plasmata dal dolore dal
, ii-829: anderò su quella piazza fantastica di san pietro, e rimarrò in mezzo
andava a una velocità che gli parve fantastica. -esagerato, eccessivo, immenso
cicognani, 9-91: era una cifra fantastica quella che dovevo pagare. alvaro, 14-83
e che agli altri son divenuta un poco fantastica, / vien di me voglia a
: per tutta quella stagione la mia fantastica padrona di casa non fece che vagheggiare
ora ch'ella divenga ritrosa, schizzinosa e fantastica, quando si tratta di accettarne di
: la moda, quantunque inquieta e fantastica, può da una forza superiore esser
di un'aria lunatica e disordinata, fantastica, goliardica e marinara, di giovane capriccioso
animali. 12. locuz. -alla fantastica: in modo fantasioso, molto strano
rosso e d'oro, acconciovi alla fantastica. -far andar fantastico, far star
, perché il farla suora ti fa star fantastica? 13. dimin. fantastichétto
farfalloneggiaménto, sm. ant. narrazione fantastica, invenzione priva di fondamento.
sf. ant. storia più o meno fantastica, favola, fanfaluca.
19-34: -dianzi i osservastù quell'effigie fantastica / di colui con ch'i'era
tua famiglia. 4. invenzione fantastica o poetica. b. cavalcanti,
, sm. il favoleggiare; invenzione fantastica e poetica. agnolo segni, 1-17
. 2. racconto, narrazione fantastica. salvini, 6-180: niune in
di favola, per finzione poetica e fantastica; parlare di una cosa in modo
favoleggiare sulle cose, dame una versione fantastica, non dire quello che gli accadeva
sotto forma di favola, di narrazione fantastica; per finzione poetica; secondo la
-in senso concreto: convinzione, credenza fantastica. paleotti, l-n-437: i
tocche che facevano cintura a una scimitarra fantastica. marino, 339: su l'
-per simil. animale immaginario, creatura fantastica; mostro. dante, inf.
2. che si vale dell'invenzione fantastica, della finzione poetica; immaginoso,
di effetti di stile. -rappresentazione fantastica, immagine della memoria. b
era,... ma nella figurazione fantastica, ch'egli subito se ne fece
e di falso. e se la conoscenza fantastica piace, non è già perché
essa una speciale verità (verità fantastica), ma perché finge oggetti i quali
piene di fingimenti. 2. invenzione fantastica. -in partic.: creazione poetica
. 6. immaginazione, intuizione fantastica, libera fantasia poetica. l
meschino. -in senso concreto: invenzione fantastica, creazione, immagine poetica; mito
-ant. carattere di pura invenzione fantastica (di un argomento letterario).
è frutto della fantasia, dell'invenzione fantastica. boccaccio, viii-1-113: la forma
modo immaginario, per mezzo d'invenzione fantastica o poetica; senza reale fondamento,
, v-3-108: non so che vita fantastica ripalpitò fra quelle tre pareti fitte di
quella flessuosità melodica e sfumata onde più fantastica e affettuosa spira la imagine.
i-46: la tremebonda vampa / in fantastica danza i fluttuanti / sedili aggira, e
; invenzione, creazione poetica o fantastica. petrarca, i-4-66: ben
, ii-829: anderò su quella piazza fantastica di san pietro,... e
altro. 9. immagine reale o fantastica; figura. - anche: visione
in quella testa, ora così ardente e fantastica, avessero potuto penetrare, e per
, o contrasto, provochi un'irradiazione fantastica. 3. che mira alla formazione
firenze, la benestante milano, la fantastica venezia, napoli frequente, genova superba
-prodotto dell'attività intellettuale o artistica o fantastica o scientifica o artigianale; opera.
l'indagine intorno alla forma geniale e fantastica, distinta da quella logica.
, agg. ant. che fantastica; che arzigogola. allegri,
3. invenzione fantastica e capricciosa. vasari, i-461:
il ghirigoro, il capriccio. -invenzione fantastica ed estrosa. carducci, ii-7-127:
azzurro / in non so che perplessità fantastica. comisso, 14-n: nei tepidi
bianco da siena, 33: o fantastica mia mente, / men che niente
. ant. che è frutto di invenzione fantastica. s. agostino volgar.,
di un'aria lunatica e disordinata, fantastica, goliardica. 3. letter.
condotto già la pratica; / poi fantastica e lunatica / piglia qualche grillolino.
a un'idea, per pazza e fantastica che sia, non c'è vento di
cui il grottesco nasce dal realismo per euritmia fantastica. -sostant. artista che si
le migliori intenzioni, sopraffatte dalla dote fantastica, si guastavano alla pari delle azioni cattive
che si componga nella mente una mirra fantastica atteggiata in quella guisa che la vedeva
egli chiama icastica, e l'altra fantastica. tasso, 12-531: la sua
la sua imitazione è più tosto icastica che fantastica; e se pur fu operazione de
detto che si ritrovano; icastica e fantastica; e che l'icastica è imitazione di
che sono in natura, e la fantastica di cose che hanno solamente l'essere
cioè la effigie vera, e la fantastica... fa la immagine non
la mente. -idea intelligibile e fantastica: a seconda che il suo oggetto
, e infinite altre. un'idea fantastica dicesi quella, che rappresenta il suo
ha per sua principal fonte la virtù fantastica dell'anima. d'annunzio, iv2-
a una fandonia, a una storia fantastica. lancellotti, 427: fino gli
invaginante). che immagina, che fantastica; che pensa, giudica, riflette;
. ant. e letter. rappresentazione fantastica, immaginazione, fantasticheria.
addiviene per ricevere troppo tosto nella virtù fantastica alcuna forma, nella immaginativa subitamente venuta
. -scrittore dotato di grande potenza fantastica. nencioni: 2-5: delle tre
fantasie mi escon fuori immaginate secondo quella fantastica legge. -sostant. cesari
, intr. con la bene fantastica;... sapienti di cose fisiche
inanimato e ne fa scintillare l'anima fantastica e patetica che ogni essere ha in
che mal sostiene / d'una moglie fantastica le spese, / si lagna che
stanza, non si può muovere, e fantastica su emozioni, pensieri...
vedi tu com'ell'è stiticuzza, / fantastica, incagnata e permalosa? c.
.. questa frase è ella troppo fantastica? non lo so... ma
pareti amiche, / e spesso la fantastica -nube dell'incensiere / filtra per cavi
non del tutto incompetente, la tessitura fantastica, ideologica e verbale delle * fleurs
stallo... incorniciava mirabilmente la fantastica apparizione. palazzeschi, 3- 208:
tolate col premio: cosa nuova, cosa fantastica, cosa in- credenda. =
incrociarsi su quelle onde come ima ridda fantastica. misasi, 96: era la finestra
sussistenza, il supposito, l'individualità fantastica, in cui si accozzano i sensibili
e l'arte sono generalmente 1'ipostasi fantastica della forinola ideale, di cui la
nomi sono una noia e una seccaggine così fantastica, che allungandole punto punto elle farebbero
quelli, a cui nella tua infantilità fantastica sei troppo facile. serao, i-699
innocente per cosa vera e non già fantastica. giuglaris, 62: voi per arrivare
ma non sterile, né povera, né fantastica, ma fecundata ed inricchita, stabilita
or di', favoleggia, insognati, fantastica a tuo modo, ch'io delibero d'
. varchi, v-24: nella virtù fantastica si riserbano le immagini, ovvero similitudini,
protendimenti. -figur. invenzione fantastica ed estrosa. lancellotti, 2-227:
io non intendo questa vostra intricata, fantastica e inviluppata lingua. panigarola,
saltare di colpo dal delirio dell'invasione fantastica nella farsa e nel comico ».
. -anche: l'esito della creazione fantastica: tema, argomento o stile nuovo,
: io non intendo questa vostra intricata, fantastica e inviluppata lingua. galileo, 8-vi-316
, 1-233: un'armonia ricca e fantastica, che parlava di luce, di calore
del vero, iperbolica, concettosa, fantastica. manzoni, fermo e lucia, 337
e l'arte sono generalmente l'ipostasi fantastica della forinola ideale, di cui la scienza
incrociarsi su quelle onde come una ridda fantastica. pascoli, 193: [la calandra
. in senso concreto: immagine irreale, fantastica; invenzione fittizia; creazione della fantasia
michelstaedter, 638: la sua potenza fantastica è in intima relazione con questo potere
per l'invenzione e la rappresentazione larvale fantastica appassionata... è, per
8-58: ma benché la lettura sia fantastica, / a un che, si può
cinese] non è monumentale ma leggera e fantastica. tommaseo [s. v.
la vista del pubblico, come una ridda fantastica di cose strane e volgari nel tempo
si offre alle folle come una evasione fantastica; e che è, nel contenuto
interno del discorso poetico, alla sintassi fantastica del poeta). -ant.:
lupo, ma gliene dà soltanto la fantastica forma, oppure trasporta altrove il corpo
la imaginazion del trionfo, come forma fantastica, è famigliare al petrarca: io
-tendenza alla poesia, all'elaborazione fantastica. e. cecchi, 2-85:
mentale che segue alla rievocazione e creazione fantastica consiste in nient'altro che nel distinguere
che non fur cantate addietro / di fantastica luce il primo [l'alamanni] cinse
è un mito che nasce da una fantastica rappresentazione del filosofo messo al paragone degli
caminetto lumeggiava, colla sua luce saltellante e fantastica, il volto della bella creatura che
vampe e falò, e in quella fantastica luminaria noi che venivamo direttamente dalla stazione
condotto già la pratica: / poi fantastica e lunatica / piglia qualche grillolino.
mai popolare, fu lodata come macchina fantastica soltanto dagli eruditi. de sanctis,
de sanctis, ii-8-481: la sola novella fantastica che si possa chiamare lavoro d'arte
il lavorìo dell'esegesi e della riproduzione fantastica col congiunto discernimento del gusto: cosa
capricciosi particolari riportava a una poetica e fantastica atmosfera. -per estens. nel
un po'noia; ella è la più fantastica figura che tu vedessi mai: deh
faccia umana, zoo- morfa o anche fantastica, intagliata e scolpita in un'opera
carica di sculture, incorniciava mirabilmente la fantastica apparizione. molineri, 1-1x4: entrati
, / ma in sembianza terribile e fantastica / alla moresca il dito mignol mastica.
: non prese el buon iesù carne fantastica, / come l'eretico sì ripete e
si corregge / piuttosto quella gente sì fantastica? / a tante impertinenze chi ci
martelli, 27: taluno mescolando in una fantastica nebbia uomini e cose, almanacca finezze
d'una vendetta trasversale, la scena fantastica di glorie immaginate? lapis, 300
ragione, ma nell'equilibrio riflessivo dell'intuizione fantastica, nella mediatezza ironica dell'intuizione lirica
incoronato dell'aureola / di una storia fantastica e sentimentale. ungaretti, xi- 201
pensieri come nebbia, o tutt'al più fantastica, cosa molto diversa dal pensare.
non è un fatto, è un'ipotesi fantastica, i fenomeni esteriori sono dati mobili
si rivoltano suso: e la parte fantastica, rimanendo volta,...
una forma di menzogna patologica o fantastica, presente in vari casi di disturbi
di quel tempo,... quando fantastica e compone. -sostant. monte
lavoro ». -collocato in una dimensione fantastica, mitico. bigiaretti, 8-133
, bella, tonda, compatta, fantastica, religiosa, miracolosa, come una
bole, 'ei vedeva una sfilata fantastica. bacchelli, 2-279: negli angoli,
la trova misteriosa [la fanciulla], fantastica di qualche grande segreto nella sua vita
: cicerone, invece d'una misteriosofìa fantastica, gli metteva dinanzi l'ideale ellenico del
. il mitizzare; creazione mitica o fantastica. -per estens.: idealizzazione,
'. -per estens. creazione fantastica con cui un singolo individuo o un
. 2. creazione letteraria o fantastica che presenta caratteri allusivi o simbolici riferibili
2. per estens. costruzione letteraria fantastica, che appare come frutto deltimmaginazione.
: la querela elegiaca vapora in una fantastica mitologia di personificazioni delle facoltà dello spirito
quantunque può natura / in far una fantastica befana, /... / un
nel dugento due maniere diverse: la fantastica e mestamente severa del cavalcanti; la
adelchi baratono] manca di ogni intuizione fantastica: i suoi scritti sono un seguito
che il dostoievsky intitola a torto novella fantastica. d'annunzio, iv-2-196: nel
(e costituisce talvolta elemento di variazione fantastica o coloristica nell'ambito di un dipinto
. -anche: animale immaginario, creatura fantastica ideata da letterati, poeti e artisti
da una forma strana, curiosa, fantastica, che suggerisce immaginipaurose, inquietanti (una
; processo di ideazione e di creazione fantastica o psichica; principio attivo mentale o
di meno tutte a una varia allegra fantastica unità. -ant. parte appuntita
. -processo di ideazione e di creazione fantastica o psichica; atto del pensiero,
di discorsi, / e col cervel fantastica e mulina. galileo, 1-2-56: il
quantunque poò natura / in far una fantastica befana, / un'ombra, un sogno
: cotesta eccitabilità nervosa, cotesta mobilità fantastica, che travaglia da un pezzo non il
di tutti gli eventi... fantastica... l'italia del nord con
-con riferimento all'origine mitica e fantastica di una pietra preziosa. boccaccio
e figura naturali. -origine mitica, fantastica o poetica. b. corsini,
idea della nobiltà natalizia non è tutta fantastica, perché giova all'esercizio di qualche
vittorini, 5-49: de foe ha potenza fantastica... nell'evocare climi naturali
presente; essere immerso in una dimensione fantastica, immaginaria, o nel ricordo,
dalla realtà concreta, assumere una dimensione fantastica. piovene, 254: nella quiete
pensieri come nebbia, e tutt'al più fantastica, cosa diversa dal pensare.
un po'noia: ella è la più fantastica figura che tu vedessi mai. guarirti
.. un saggio notabile ai commedia fantastica, nuovo tuttavia. carducci, iii-21-187
che, veghiando, vive inferma, / fantastica dal sonno; se si trova /
una poetica fondata sull'invenzione mitica e fantastica e sul 'realismo magico '(
di meno tutte a una varia allegra fantastica unità. -in relazione con una proposizione
'bole 'ei vedeva una sfilata fantastica. capuana, 1-i-407: il fumo
46: la tremebonda vampa / in fantastica danza i fluttuanti / sedili aggira, e
]: 'paura dell'orco ': fantastica, superstiziosa. piovene, 14-141:
morso del fallo, e una tenerezza fantastica di divozione; talvolta l'orgoglio
con gli occhi del corpo, ovvero per fantastica rappresentazione gesù cristo che in propria persona
alla pompa dell'estate era succeduta la fantastica pacatezza dell'autunno. = deriv.
ch'io non intendo questa vostra intricata, fantastica e inviluppata lingua, e che vi
6. luogo favolosamente lontano; plaga fantastica, immaginaria. -anche con riferimento
in questa città un panettiere usasse farina fantastica di cui pascendosi il volgo pian piano svenisse
distinzione fra parafvenia confabulatovia, espansiva, fantastica e sistematizzata). volponi,
involontaria della sfera inconscia, onirica, fantastica, ecc. carducci, iii-18-367:
. -in una visione allegorica o fantastica. dante, vita nuova, 3-12
s'infatua e svanisce di testa, fantastica e pazzeggia. -farneticare, delirare
debbo trovare il segreto di fondere la fantastica e sentenziosa vena del 'lavorare stanca
. moneti, 209: del mondo una fantastica figura / penso di far con pellegrin
bacchelli, 2-xxii-481: una possente contrazione fantastica... regge con lieve e tacita
vedi tu com'ell'è stiticuzza, / fantastica, incagnata e permalosa? salvini,
azzurro / in non so che perplessità fantastica. -stato d'animo malinconico,
chiave psicologica, introspettiva, memoriale o fantastica. papini, iv-1081: walt whitman
una sua vicinissima pertinenza. -figura fantastica che risiede abitualmente in un particolare luogo
pesanèrvi, sm. invar. macchina fantastica impiegata per pesare il sistema nervoso.
italiano come titolo di una collana di letteratura fantastica, è calco del fr. pèse-nerfs
incontro per quel marito una moglie sì fantastica, sì linguacciuta e che non ne vuol
razzo, che scoppiando in aria produceva una fantastica pioggia di fuoco a più colori.
ed ebbe anche sviluppi in un'architettura fantastica e bizzarra); costituì un'autonoma
n'era fatta in mente una pittura fantastica. -simulacro, fantasma.
, della forza evocativa, della creatività fantastica, dell'intensità patetica, della ricchezza
nel borgo vicino, e e borghesuccio che fantastica d'un palazzo in città grande e
pieno di intensità espressiva e d'inventività fantastica. vasari [zibaldone], 5-38
che individua una determinata località, anche fantastica o mitologica. sconfitta di monteaperto,
: c'era da raggiungere l'evidenza fantastica fuori di tutti gli altri atteggiamenti espressivi
altri spiriti... la disposizione fantastica era prevalentemente etica e politica -di '
porpora offerte / al sogno più vano, fantastica messe. linati, 9-26: a
. baldini, i-253: una posata fantastica d'uccelli migratori. 2.
di meno tutte a una varia allegra fantastica unità. -con riferimento a un
come possibilità teorica (o anche puramente fantastica e infinta) di attuazione; che può
quantunque pò natura / in far una fantastica befana, / un'ombra, un sogno
condotto già la pratica; / poi fantastica e lunatica / piglia qualche grillolino.
iii-7-325: tutta popolare è la primordiale materia fantastica della 'commedia '. de roberto
è un vero strazio lasciare quest'isola fantastica come uno scenario teatrale e lasciare quest'
8-18: che cosa importi una legge fantastica e dove finisca l'immagine e cominci la
sovrane, di una possibilità di procreazione fantastica e concettuale illimitata. = voce
6. ant. essere o apparizione fantastica, mostruosa, terrificante; mostro,
produttiva, che portasse una forte carica fantastica e morale, mitica, direttamente nelle cose
germania, in inghilterra e in america la fantastica e chisciottesca fede d'appartenere ad una
non del tutto incompetente, la tessitura fantastica, ideologica e verbale delle '
proiettano nel nostro animo una loro ombra fantastica. -esprimere, estrinsecare, manifestare
: il trionfo delle frittole con illuminazione fantastica in piazza dell'unità d'italia,
, vampe e falò, e in quella fantastica luminaria noi che venivamo direttamente dalla stazione
pseudologìa, sf. medie. pseudologia fantastica o patologica: manifestazione della personalità
a indicarci un caso genuino di pseudologia fantastica di mente isterica. = deriv
medie. chi è affetto da pseudologia fantastica. 2. letter. bugiardo
poeta lirico. mobilissima è pure la psichicità fantastica o rappresentativa, come apparisce nel
; non più la mitica psicologista e fantastica della 'saison en enfer '.
... è insieme concreta e fantastica, puntuale e largamente simbolica.
veder quantunque po natura / in far una fantastica befana, / un'ombra, un
e rimanda al sogno, all'invenzione fantastica, ecc.). panzini,
, la bellezza di bologna: ardita, fantastica, formosa, plastica, nella sua
non deve perdersi in un sogno di fantastica trascendenza, di quietistica contemplazione, ma
: che la poesia siasi icastica o fantastica, dramatica o raccontativa, ha sempre per
indirizzo della mente, ma in una fantastica combinazione dei dati di una più o
, per non essere così fumosa e fantastica come l'altra, non manda perciò
: c'era da raggiungere l'evidenza fantastica fuori di tutti gli altri atteggiamenti espressivi
ad animali in una rappresentazione favolistica o fantastica.
non del tutto incompetente, la tessitura fantastica, ideologica e verbale delle 'fleurs
.. [gli artisti] conoscenza fantastica, diremmo noi, e non raziocinativa,
titadi ed altri parti e aborsi de fantastica cogitazione per princìpi e sustanza di cose
questa trasformazione sia stata secondo l'apparenza fantastica. s. agostino volgar.,
una leggerezza di tocco, un'invenzione fantastica, una velatura fiabesca che lo distinguono
antitesi al classicismo accademico e all'evasione fantastica dei romantici (e talvolta il termine
abbuiano e si perdono in una trasfigurazione fantastica senza mistero. = voce dotta,
alto, bella, tonda, compatta, fantastica, religiosa, miracolosa, come una
lui si animi, ma d'una vita fantastica di leggenda. gozzano, i-171:
che non fur cantate addietro, / di fantastica luce il primo cinse.
polemica: c'era da raggiungere l'evidenza fantastica fuori di tutti gli altri atteggiamenti espressivi
, come potevo rassomigliarmi a quella macchina fantastica che portava nell'aria tonnellate di peso
o preparazione dei materiali per la riproduzione fantastica. -mortificare. bacchetti, 2-i-660
una parte, riasserita l'origine spontanea e fantastica del linguaggio. = comp.
gravità (un fatto, un'immagine fantastica, un pensiero); raccapricciante.
, 17-95: sarà possibile la letteratura fantastica nel duemila, in una crescente inflazione
incrociarsi su quelle onde come una ridda fantastica. serao, 5-230: ogni tanto,
possa mai cogliere un pover'uomo che fantastica versi: alla fine di settembre finiva il
ragione, ma nell'equilibrio riflessivo dell'intuizione fantastica. -che comporta riflessione e
foscolo si rifuggiva a confabulare con quella fantastica creatura di jacopo annoni. tarchetti,
sanguinosa / che in una eterna rivoluzione fantastica / rigemma a tutte le estati!
gozzano, i-1118: il fascino della città fantastica sembra scongiurare il rigore del gelo.
, 8-58: benché la lettura sia fantastica / a un che, si può dir
esegetica ojpreparazione dei materiali per la riproduzione fantastica. fracchia, 521: scartando queste
capricciosi particolari riportava a una poetica e fantastica atmosfera. -ricondurre alla mente,
confessare che queste sensazioni ripristinate dalla forza fantastica sono talora di tal vivezza che ci
stato di pazzia e in quello di visione fantastica. g. ferrari, 334
quantunque il buon gusto ne riprovi la fantastica congerie. botta, 4-1080: in
. varchi, 3-29: nella virtù fantastica si riserbano le immagini o vero similitudini
più tardi di ieri ribaditi / nella fantastica pace del ritiro / dal mister quando
ma il ragazzo la trova misteriosa, fantastica di qualche grande segreto nella sua vita
svolto o trattato. - anche: creazione fantastica. bembo, iii-93: ritrovamento
combattere la falsità sentimentale, la scapestrataggine fantastica, il rodomontismo verboso, il pietismo
: tanta è in quella stampa la romanticheria fantastica che bramante andrebbe in tal caso avvicinato
sentimentalismo, all'idealismo, ah'evasione fantastica dalla realtà e dalla vita pratica (
prodotto deltimmaginazione e della fantasia; invenzione fantastica. tassoni, xvt-897: che zeusi
. 2. figur. creazione fantastica della mente, fantasticheria, illusione;
incredibili, da apparire frutto della creazione fantastica di uno scrittore o degne di costituire il
quantunque il buon gusto ne riprovi la fantastica congerie. graf 5-556: nel ciel diafano
. passavanti, 264: la parte fantastica rimanendo vota, ché si rovescia in
borgo vicino e il borghe- succio che fantastica d'un palazzo in città grande e rumoreggiante
stabilita all'in- temo di un'ambientazione fantastica. g. dossena [« il
come formazione involontaria della sfera inconscia, fantastica. parise, 5-295: com'è
. milizia, v-330: sempre si fantastica per san pietro. vi si vuole una
produttiva, che portasse una forte carica fantastica e morale, mitica, direttamente nelle cose
declivio, ebbi una notte la visione fantastica di una sarabanda di lucciole quale non
suoi due piani contrastanti dell'antica tradizione fantastica scaldica e di quella più recente razionale
combattere la falsità sentimentale, la scapestrataggine fantastica, il rodomontismo verboso, il pietismo
decorazione. milizia, vi-31: questa fantastica architettura supponeva un totale oblio degli ordini
il lavorìo dell'esegesi e della riproduzione fantastica col congiunto discernimento del gusto: cosa
d'una vendetta trasversale, la scena fantastica di gloria immaginate? 6
più tardi di ieri ribaditi 7 nella fantastica pace del ritiro / dal mister.
1. nelli, i-344: cha diamin fantastica da sé? giacché egli è venuto
presto giovanni. = voce fantastica, foggiata in modo da apparire esotica
in una scia di polvere, che diventava fantastica. saba, 5-354: di tante
arcadica! e che difetto di forza fantastica! = nome d'azione da
bianco da siena, 33: o fantastica mia mente, / men che niente
di sé. 7. levità fantastica. g. raimondi, 3-87:
lippi, 8-58: benché la lettura sia fantastica, / a un, che,
rumori e dei colori in una lontananza fantastica e lo sconfinato distendersi del tempo.
, sf. region. scherz. pianta fantastica a cui è attribuita la proprietà di
smisuratamente grande e sporgente rompeva l'armonia fantastica delle linee scorrette ai quel volto.
motivo ad accennare alla vaghezza ed eleganza fantastica e alla durata dei molti dei sì
triste segatura de conica e fantastica. io odio i violini: e lei
e comprensibile di una rappresentazione intellettuale o fantastica. n. franco, 6-8:
letter. nella mitologia grecoromana, creatura fantastica del mare raffigurata con torso umano e
debbo trovare il segreto di fondere la fantastica e sentenziosa vena del 'lavorare stanca'con
, 16-300: frattanto la mia mente fantastica si era smarrita nel prediletto sentiero delle
, come potevo rassomigliarmi a quella macchina fantastica che portava nell'aria tonnellate di peso
alramore, cotesta magra ed alta e fantastica signora rappresenta la morte di tutta un'
senz'onda, / nel cuor della notte fantastica, io vo. pascoli, 192
tai recinti di strana, sgarbata e fantastica figura. anonimo [agricola], 327
un dio creatore e priva persino di virtù fantastica e certe cimici il cui ceppo risultò indistruttibile
hanno radice fuori. -invenzione fantastica o della mente. casoni, 211
st. moritz '74, ha ottenuto una fantastica accopfiata vincendo, dopo la gara di
non del tutto incompetente, la tessitura fantastica, ideologica e verbale delle 'fleurs',
far apparire vana, inconsistente una costruzione fantastica o immaginaria, priva di fondamento una
ghislanzoni, 16-300: frattanto la mia mente fantastica si era smarrita nel prediletto sentiero delle
scendere a terra da una cavalcatura (anche fantastica). giamboni, 10-32: cavalcammo
nel borgo vicino, e il borghesuccio che fantastica d'un f f
, è un racconto d'una struttura fantastica solidissima. -evidente, efficace;
iii-23-365: qualche volta dà per rappresentazione fantastica la fosforescenza della frase solleticata dal metro.
da un animale o da una creatura fantastica. dante, inf, 17-99:
: la bellezza di bologna: ardita, fantastica... di terra cotta.
orazione sparge la mente e falla essere fantastica. 20. costruire edifici tutto intorno
. varchi, 3-29: nella virtù fantastica si riserbano le immagini o vero similitudini
si fissa in alcuna realtà, e fantastica su quelle ultime ore della umana degradazione.
le intimidazioni. 2. evasione fantastica dal tempo presente. linati, 20-203
ii-1-614: è stata per me una nottata fantastica, 3. ciuffo di piante, cespo
la tappa n. 2 è costituita dalla fantastica accoppiata alla bastionata dei dinosauri, ovvero
, i-28-105: qualche frase di dire fantastica e senza ragione, qualche termine strano
fu poesia, manon sterile né povera né fantastica, ma fecundata ed inricchi- ta,
tu com'ell'è stiticuzza, / fantastica, incarnata e permalosa? magalotti,
e la concezione dell'arte come trascrizione fantastica delle conquiste del secolo, in opposizione
tai recinti di strana, sgarbata e fantastica figura. c. dati, 3-147:
mondo. -straordinaria capacità immaginativa, fantastica. g. manganelli, 12-185:
non del tutto incompetente, la tessitura fantastica, ideologica e verbale delle 'fleurs'come
stregózzo, sm. figura fantastica, evocata per ma gia
lippi, 8-58: benché la lettura sia fantastica / a un che, si può
entro il bel csanto. -creatura fantastica e mostruosa; portento. gravina,
... come il tamburino di una fantastica oligarchia letteraria. papini, x-2-147:
fantasie mi escon fuori immaginate secondo quella fantastica legge che nominavo il io ottobre.
.. inondavano la sua testa d'una fantastica tenebria in cui balenavano delle fiamme azzurrognole
alle realtà divine). - teratologia fantastica: studio e analisi di tali figurazioni
stupendo magazzino londinese di harrod's, fantastica, sbandie rante, cattedrale
: l'innocenza come tinge tutto di fantastica tinta'come altera le proporzioni, l'innocenza
tanti verdi diecini / da pagarci la più fantastica follia domenicale. tombacca (
seniana... c'è una lucidità fantastica, quasi di sonnambulo, che può
rinserri. 4. ant. creatura fantastica, mostruosa e che costituisce un pericolo
quantunque il buon gusto ne riprovi la fantastica congerie. pascarella, 2-23: nei vicoli
l'uscio de la seccaggine così fantastica, che allungandole punto punto elle
eleganza di tratto e di così sottile invenzione fantastica quale si rivela nei figurini di lidel
la bellezza di bologna: ardita, fantastica, formosa, plastica, nella sua architettura
tozzi, vi-997: la sua parola fantastica, chiara e impetuosa, ormai ha
non è morire. giannone, ii-218: fantastica e ridevol maniera! cristo non trionfò
65: il trionfo delle frittole con illuminazione fantastica in
che ha tre teste (una creatura fantastica). battista, vi-1-43: sol
macchina, ecc.) e quella fantastica, la luna di cartone, il polo
perla che raccolsi un giorno nella più fantastica valle del mare, e che nessun
della sua la vena narrativa e fantastica. 9. tratto caratteriale più
. -con riferimento a una creatura fantastica. giacomo da lentini o monaldo d'
fu saggio. vittorelli, ii-19: fantastica russò, che intorno al letto / vuoi
estens.: che ha una concezione fantastica e distorta della realtà, idee assurde
-che deriva o ha per oggetto una visione fantastica e distorta della realtà. berchet
. -con riferimento a una creatura fantastica, a una divinità alata, a
o, anche, di una creatura fantastica, di una divinità, di una
. 11. fantasia, divagazione fantastica, in partic. in un'attività
bocca e dalle narici (una creatura fantastica). semintendi, 1-57: frettolose
umana (una creatura mitologica, fantastica, ecc.). buzzati
consolo, 2-117: e la fantasia più fantastica di tutte si trova dispiegata in quel
70: ancora una volta la letteratura fantastica anticipa la scienza, con il filone chiamato
, qui consistente in una complicata armatura fantastica e formale già predisposta, che permetta
che si contraddistingue per un'am- bientazione fantastica in cui prevalgono riferimenti alla mitologia classica
il guanto glacé, sotto la camicia fantastica della débardeuse. arbasino, 1-139:
che cosa mira pardini con questa trasfigurazione fantastica? si direbbe ad una liricizzazióne del racconto
cacciari, 1-21: al di sopra della fantastica polimorfità dei linguaggi naturali. =
self-defense, qui consistente in una complicata armatura fantastica e formale già predisposta, che permetta
signore, si sta preparando una rappresentazione fantastica, una serie di 'tableaux vivants'meravigliosi.
basato su una sceneggiatura o un'ambientazione fantastica, spesso di ispirazione medievaleggiante. –
temperatura. fantaavventura, sf. avventura fantastica. corriere della sera [27-ii-1986]
esuccessivamente finoal xv sec., raffigurazione fantastica costituita da una testa innestata direttamente su
imprecisazioni delle referenze, materiando la reazione fantastica di una reazione auditiva. =
in altro che nel fornire loro una mitologia fantastica. = comp. dal
[27-ix-2001], 32: un'idea fantastica i mininido in ufficioma solosesihaun'aziendaconalmeno500dipendentiequindi
, a visioni oniriche (una creazione fantastica, una situazione, un ambiente,
. tendenza a un'interpretazione o rappresentazione fantastica, immaginosa della realtà. e