: l'uomo si è mente incarnata, fantasima del tempo, agguardatóre della vita,
uomo in agguato, un asciugamano è la fantasima. idem, iii-544: quante volte
perché oltre le girandole de la fortuna fantasima, i cicli in persona non si fermano
agguato, un asciugamano è la fantasima. e. cecchi, 6-7: da
certe leziose / ch'han paur della fantasima, / ch'a vederle mi vien l'
asima, e la spasima e la fantasima! domenichi [plinio], ii-356:
barbutàccio. aretino, ii-58: barbutaccia fantasima, ne la mal'ora. =
asima, e la spasima e la fantasima. caro, i-150: dunque, parlandosi
il re un ometto lungo lungo quanto la fantasima, che faceva del bell'imbusto e
l'altra servile:... una fantasima in toga e un manichino da vestire
poi essere un nume senza suggetto, una fantasima conceputa in capo al delirio, e
agguato, un asciugamano è la fantasima, un lieve bru cior
paurosa. aretino, ii-58: barbutaccia fantasima, ne la mal'ora. io
-figur. carducci, 647: niun fantasima di luce / cala ornai nel chiuso
il diavolo, la versiera, la fantasima, e la tregenda. 17
. carducci, 647: niun fantasima di luce / cala ornai nel chiuso cuor
boito, vi-916: né mostro né fantasima / appare in quella stanza; / splende
genti: e chi 'l chiama fantasima. 10. locuz. -avere
ch'ai desiosi / suoi baci, qual fantasima / di morte, iddio frapposi.
ritto ed or dimesso, / qual fantasima il carnefice / apparire e scomparir.
s. v.]: riconobbe la fantasima disparente; era il vicino suo che
certo è che questo grande e formidabile fantasima della potenza russa napoleone lo vuol distruggere.
il diavolo, la versiera, la fantasima e la tregenda. giannone, 1-ii-275:
gli fa accredere che egli è la fantasima. petrarca, 52-7: tal che
l'acconciatura: e interverragli come alla fantasima di mona tessa. g.
ed ossa viva: / da fumosa fantasima spirale / venuta su da un enzimo di
cara odiata immagine salire / come glauca fantasima da un pozzo. pratolini, 4-53
. carducci, 647: niun fantasima di luce / cala ornai nel chiuso cuor
10 giorno, egli fia guardato di fantasima. boccaccio, dee., 7-1
quello ch'egli è? egli è la fantasima, della quale io ho avuta a
notte adormentati, / uccise fuligatto la fantasima. poliziano, 193: ma ci
certe leziose / c'han paur della fantasima, / ch'a vederle mi vien l'
chi scongiurasse i spiriti ed incantasse la fantasima. salvetti, 123: qualcuno dir
/ oh! andarsi a innamorar della fantasima! a. verri [il caffè
diceva tutta spaventata: ih, la fantasima! d'annunzio, iii-1-540: te lo
ogni volta / il tremacuore, come la fantasima. palazzeschi, ii-649: -avete paura
signore, voi mi sembrate dapprima la fantasima... ma se non mi
malattie; siccome apoplessia, frenesia e fantasima, che la fisica appella in latino
asima, e la spasima e la fantasima. guarini, 145: non è la
si lascia ingannar da questa vana / fantasima d'errore e de'più cari /
frugoni, i-282: l'aver una fantasima sempre negli occhi turba la fantasia et
animali, che cosa è ella quell'altra fantasima, che voi mostrate d'apprendere tanto
ne'suoi ministri,... il fantasima della carbonerìa gli stava sempre sugli occhi
le ginocchia a quella turpe e insanguinata fantasima [la colonna infame], insieme
ritto ed or dimesso, / qual fantasima il carnefice / apparire e scomparir.
ancora passati, quando vidi entrare un fantasima bianco, divino: era la contessa.
macilento. aretino, ii-58: barbutaccia fantasima, ne la mal'ora. caro
a roma. praga, vi-871: che fantasima d'abate / ho scontrato stamattina /
perché, servo, chinarti a un tuo fantasima? / poderoso titano assurgi libero;
certo è che questo grande e formidabile fantasima della potenza russa napoleone lo vuol distruggere
l'uomo si è mente incarnata, fantasima del tempo, agguardatore della vita, servente
apostolica sarà senza nervo e come una fantasima senza luogo o sede. gemelli careri
doge dallo stesso senato e qualche vana fantasima, rimasane appresso il popolo, basta a
b. croce, i-1-312: perseguendo questa fantasima di una bellezza che non è la
nostri cari che ci erano stati compagnia fantasima nei due anni della solitudine e si
4. locuz. dire vorazione della fantasima, fare vincanto alla fantasima: fare
vorazione della fantasima, fare vincanto alla fantasima: fare o dire cosa inutile e
tanugoli, / che dice l'orazion della fantasima. idem, 1-1- 211: io
credo / che tu farai lo incanto alla fantasima. = variante di esito semipopolare e
: firenze è sempre il caro e crudele fantasima che lo perséguita [dante].
per l'esito semipopolare, v. fantasima. fantasmagorìa, sf.
.. questo non è fuor che una fantasima, un fantoccio, un idolo vano
doni, 1-44: mi fanno venire la fantasima ogni notte, balìa delle zanzare,
macometto] sia il sogno o la fantasima, / e apollino debbe essere il farnetico
si lascia ingannar da questa vana / fantasima d'errore e de'più cari / amorosi
se lo vedeva davanti, come una fantasima, con la boccetta dell'acido fenico in
son certe leziose / c'han paur della fantasima, / ch'a vederle mi vien
per impedire che vi si riaffacciasse la fantasima, non si riaprivano? -finestra
suoi racconti dice / di larve e di fantasima, / di maghi e incantator.
ch'ai desiosi / suol baci, qual fantasima / di morte, iddio frapposi.
attorno i legni della cantina: nera fantasima, velluto. = comp. da
molestia alle genti: e chi 'l chiama fantasima. pulci, 19-42: se non
sacchetti, 266: o pizzinin, o fantasima féra, / tu se'tra'nuovi
credo che sia il sogno o la fantasima. 6. macchia superficiale un
d'annunzio, i-119: già, fantasima / grigio, brumaio ghigna da 'l
a. boito, 177: passa un fantasima -che fa del mondo / il giro
imbrogliata. papini, i-201: la fantasima... domanda, colla lingua imbrogliata
. sabbatini, 130: potrebbe ancora la fantasima uscire dalle scene e passeggiare il palco
incanto. -fare l'incanto alla fantasima: v. fantasima, n.
-fare l'incanto alla fantasima: v. fantasima, n. 4. -fare
con un incedere uguale e lento come un fantasima. beltramelli, iii-285: aveva la
: d'ogni amato obbietto sempre una fantasima si parte, la quale l'uomo ama
sino al nome s'oblìa e la fantasima vien teco incorruttibile. 5
volgare, 6: incubo è una fantasima in sogno la quale comprime ed agrava
sabbatini, 130: potrebbe ancora la fantasima... di quando in quando impiccolirsi
, se vedessero alla nostra testa una fantasima con lo scettro e la corona.
carta. aleardi, 1-237: come fantasima / passa infecondo / senza vestigio / lasciar
lei... leissima, la mia fantasima, la mia modella!
il famoso lenzuolo sempre unito con la fantasima, che apparisce specialmente ne'cimiteri e
). papini, i-201: la fantasima ci guarda un momento cogli occhi fissi
credo che sia il sogno o la fantasima. b. giambullari, i-444: e
. d'annunzio, i-119: già, fantasima / grigio, brumaio ghigna da '1
annunciatori delle notti fiorentine sorge una nubilare fantasima contro alla luna, avida di luce
. d'ogni amato obbietto sempre una fantasima si parte, la quale l'uomo ama
aretino, 20-38: la maladetta fantasima, dimenandosi tutta e gongolando, gli
sabbatini, 130: potrebbe ancora la fantasima uscire dalle scene e passeggiare il palco
sacchetti, 266: o pizzinin, o fantasima fèra, / tu se'tra '
alto della camera e perseguiva chissà quale fantasima. d'annunzio, i-184: entra fra
carena, 2-164: 'pesarolo, fantasima, incubo, efialte': denominazioni tutte
sacchetti, 266: o pizzinin, o fantasima fèra, / tu se'tra '
opposizione costituzionale... è una fantasima, dice la « patria »; è
i ginocchi / e prese a dir: fantasima, fantasima. 2. inganno
/ e prese a dir: fantasima, fantasima. 2. inganno, raggiro
7-1 (i-iv-589): egli è la fantasima, della quale io ho avuta a
per impedire che vi si riaffacciasse la fantasima, non si riaprivano. ojetti, iii-
dee., 7-1 (1-iv-590): fantasima, fantasima che di notte vai,
, 7-1 (1-iv-590): fantasima, fantasima che di notte vai, a coda
. frugoni, i-282: l'aver una fantasima sempre negliocchi turba la fantasia, et una
compa ergendo, parvegli una fantasima vedere. pascarella, 1-334: gnia,
, / e non ostante pare una fantasima. g. gozzi, i-4-139: spasimavano
squartanugoli / che dice l'orazion della fantasima. = comp. dall'imp.
c. arrighi, 2-15: il fantasima tremendo della mia condizione sorgeva accanto e
nel sotterraneo si vede appunto innanzi un fantasima avvolta in un lenzuolo lungo fino ai
e piani, / e ognuno una fantasima pareva. d'azeglio, 0-570: andava