come a caso, munite di balconcini che fanno un bellissimo vedere. di giacomo,
nuvole gonfie le [a roma] fanno da baldacchino: seta grigia, seta violetta
i comodi, schizzan salute e non fanno altro che ridere e stare allegri:
ballo debba rispondere sono impegnato, come fanno le donne per iscansare una cattiva compagnia
somiglino in qualche modo a quelli che si fanno nel baffo. chi ballonza, balla
donne ci nascondono a farci dormire, -ci fanno in segreto tascate di calde ballotte per
le sucine in su l'àrboro. che fanno? sai che? che quando so'
di subito, e poi in fine si fanno baccelloni. e questi tali mai non
, ii-251: e come i cacciatori spesso fanno, / quando levata s'è la
... quei numeri a me fanno venire il balordone. = deriv.
: considerando le truffarie che oggidì si fanno, mi pare di ridurre nelle menti
. eran toccate di quelle cose che fanno conoscere che balsamo sia all'animo la
torri romane all'imboccatura del porto, fanno corna allo specchio d'acqua come un
a coltura dimestica, or dolcemente boscate, fanno delle due riviere un paese per varia
evidenti che, per essere scorte, fanno quasi forza al senso e alla mente.
,... perché i carteggi filati fanno alle capate coll'indole mia tagliata a
. nomi, 6-64: molte fanno da donna e sarian bambe, /
161 (232): hanno àlbori che fanno della bambagia, che sono alti bene
e morbidezza, e però se ne fanno gratissime vesti per li sacerdoti. questo
. verri, i-220: i chinesi non fanno veruna incisione per comunicare il vaiuolo artificiale
di bambagia sparsi sopra ogni cosa. fanno il presepe, fanno la cena di
ogni cosa. fanno il presepe, fanno la cena di mezzanotte. manzini, 10-209
mutandine, è la loro salute, fanno bene a educarli così, crescono sani,
mariti, certe vecchie cronicamente carezzevoli, fanno le bambinóne. giusti, iii-78:
, deriv. dal gioco che i bambini fanno rivoltando i petali che arieggiano piccole bambole
e avere un viso onesto. si fanno quelle facce di bambole traviate che è una
, lo menano a l'ostaria e li fanno gran ciera, mangiando e bevendo a
del lotto, il botteghino ove si fanno le giocate. serao, i-1066:
quella di dietro della casa: e si fanno nel mezo, facendone una sola:
-ubriacarsi. soderini, i-543: fanno un vino somigliantissimo dell'acqua, come
6. raggruppamento di ragazzi che fanno lega (per giocare, per competere
alcune si portano ai teatri, e li fanno chiudere in segno di lutto. cattaneo
schioppano con un tuono d'inferno e fanno un fracasso ancora meglio che i timpani
le trombe far si potrebbono e si fanno ancor di banda di ferro lombardo, o
, ma chiamano i testimonii e quasi fanno bandire le sue liberalità. firenzuola,
sostegno di quella pietra, dove si fanno i bandi publici, che si chiama il
le cinghie candide dei fucili diritti che fanno croce con le bandoliere. baldini,
, in certi periodoni, che ti fanno venire l'asma; ed aggirandole in certe
aggirandole in certe trasposizioni, che ti fanno perdere il bandolo. nievo, 27:
e fresolana, e banse che buon vino fanno. = etimo incerto.
dimenamenti di bocca, e insomma che fanno bao bao (come si dice) e
: due mastini si abbaruffano, non fanno barabuffa. = deformazione di baruffa (
.. per chiedermi e lo fanno arrostire, e si mangia, si beve
quello che ricevono, il sacrificio che fanno col vantaggio che si procurano.
e so che a un punto preso fanno di tutto e, in nome dell'italia
ita, ciòè sì del no, cioè fanno che benché uno non sia degno degli
impara a radere ': certe esperienze si fanno alle spese degli imprudenti: essi n'
di mordere han voglia, e mal lo fanno / can- gieriano mestier, se il
malmantile, 7-5: è un barbaglio, fanno abbagliare; non se ne può raccorre
, anziché querelarla e scriverla barbaramente come fanno, l'arricchirebbero. manzoni, 977
e diventano un'altra cosa; ma fanno questo in centinaia d'anni; di che
e non troppo forastiere, perché si fanno barbarismi, come si vede nei traduttori d'
indicare l'imitazione che dei metri classici fanno i poeti moderni. carducci, ii-10-97
si stacciano e crivellano; / fanno baldoria altrove, e da noi si corbellano
l'util va ne'spassi: / mai fanno un'opra di misericordia. / per
). ant. saltare (come fanno i cavalli barberi prima dell'avvio).
6-22: barberare viene dal saltare, che fanno i barberi spiritosi nell'andare alle mosse
tempi che si corrono i pali, fanno il giuoco de'barberi, con accordarsi a
,... e coloro, che fanno da barbero, nell'esser condotti da'
di quelle corse dei barberi che si fanno in primavera o sul finir dell'estate,
crescenzi volgar., 5-5: fanno molte pianterelle nel suo circuito sopra le
valtro: i birbanti matricolati se la fanno a vicenda; non vi è individuo furbo
palladio volgar., 3-25: quivi si fanno l'aiette, cioè porche larghe,
male mirano con occhi torbidi, e si fanno sentire con lunghi barbugliamenti. 3
gli alberi semoventi delle barche da pesca fanno una foresta irta e come impigliata in
, 103: quattro venti in mar fanno ogni tempesta, / percotendo la nostra fragil
delle navi mercantili (con cui si fanno manovre o si eseguiscono lavori nell'esterno
le importazioni e l'esportazioni vi si fanno non con barchereccio paesano, ma con
bastimenti affollati nei canali di rotterdam non fanno altri viaggi che sul reno e in olanda
degli arbori, dei quali si fanno le navi e le galere e tutti i
l cavallo in sul campo a scoperto cielo fanno un letto senz'altra tenda, e
paglia assicurato magari col sottogola, si fanno ammirare per la loro resistenza nel bagno.
cardarelli, 3-40: i maremmani si fanno grassi e pingui a forza di cavalcare
sangue, né ferite. alla bella meglio fanno una barella e lo portano a casa
; così tengonsi in piedi, né si fanno posare sulla pancia, come i barili
vende a cogno, che dieci barili fanno un cogno, e un barile è
ma sulle spalle e altrimenti, come fanno i frati cercatori
imbandiscono al palato dei semplici, e fanno parte... del gergo furbesco e
, 8-137: le medesimi efemeridi ci fanno vedere ostinata l'altezza del barometro.
sì come sogliono essere i visi che fanno da prima i fanciulli che apparano a
, e che tre ebrei non la fanno a un lucchese; ma non mi sembrano
lave, che frammezzati da brevi pianure fanno gran parte di quelle ineguali e frastagliate
(409 sono sei reali castigliani) fanno storie e romori grandissimi. idem, 360
3-338: due opposizioni sento che vi fanno questi virtuosi che hanno il grido di elegantes
mercatanzie della città; e vi si fanno anco le pregioni, e altri luoghi
di tutte amare cose che malvagio sangue fanno. boccaccio, dee., 4-5
. b. davanzali, i-299: fanno i consoli e sacerdoti orazioni, perché
il viso basso, / ché mi fanno morir gli occhi tuoi schivi. tasso,
fatto tutte le volte che critici aggiornati fanno il consuntivo dell'annata o del biennio
d'orto. di questa i greci fanno due specie, cioè nera e bianca,
messa innanzi alla lattuga. i nostri fanno due sorti di bietola, una di primavera
bello azzurro e più semplice che non fanno le loro parti luminose; e di qui
i bifolchi della basilicata... fanno cinque o sei miglia ogni giorno per
, tac, toc, svelto come fanno i cassieri alle banche. einaudi,
bigodini di carta fra i capelli, fanno il ricamo in circoli. = dal
: chi soffre fa col medico come fanno i bigotti col confessore; che per paura
... essaminare e, come fanno i saggi, con giusta bilance pesare tutte
qualche caso spogli, son quelli che si fanno a giornata, a settimana, a
. savarese, 239: per ora si fanno bilanci preventivi, si pensa alle riparazioni
va bene che i bilanci non si fanno più, ma sai a quanto ammonta
/ vada, e la bile che fanno che l'uomo, anche saggio, si
rimasta sana ima stecca, le palle scheggiate fanno sul panno rattoppato rumore d'artiglieria sul
e birilli d'avorio (e si fanno al biliardo molti giochi: birilli, battifondo
quali o fermano o deviano, spesso ti fanno perdere la partita, talvolta te la
perdere la partita, talvolta te la fanno vincere per un modo impensato. nievo
, che per durare quasi sempre si fanno di bronzo, e di peso grandissimo
biodo, e i paesani ne fanno stuoie e coperte per le capanne.
delle convenienze, il più delle volte fanno abortire lo sbadiglio con vera molestia e
fusolane e bansa... buon vin fanno. = derivazione settentrionale del lat
11-48: ma che tiro birbone gli fanno [al gufo], presentandogli attraverso
sana ima stecca, le palle scheggiate fanno sul panno rattoppato rumore d'artiglieria sul
europa. bruno, 3-76: cossi fanno ancora color che portan birra ed ala.
certi fumi alla testa, che gli fanno fare i più strani sogni del mondo.
e i suoi preti al giorno d'oggi fanno i birri e le spie! fogazzaro
: frettolosamente e con furia, come fanno coloro che son cacciati; che però diciamo
birrùcoli cioè dinoccolati, / birri che fanno il birro pur che sia; / bracchi
l'aria e da opposti lati la fanno ondeggiare. collodi, 86: ed era
, 122: di frascheggianti passere novelle / fanno dintorno a lei lieto bisbiglio. pascoli
, /... / e mi fanno sussultare / come bisce addormentate. baldini
: le prediche del sette ceci rossi / fanno del bisestare un forte caso. buonarroti
, 7-164: i pellegrini validi si fanno infermieri, per la bisogna. borgese,
: quasi tutte le giovani le si fanno più belle in viso, e non
ripieni di tutte le cose, elleno gli fanno piuttosto bisognevoli dell'aiuto d'altri.
fisica, intelletiva e morale, che lo fanno soffrire ove non vengano prontamente appagate,
al suo ritorno; / che non gli fanno or di bisogno intorno. gelli,
maniere di passioni, che in noi si fanno, tanto da noi recateci, quanto
le quali sofficienti fare si riputavano, fanno piuttosto bisognosi d'altrui aiuto. boccaccio
, tristizia o allegrezza per quello che fanno o pensano gli uomini; ma quelli
, / per non morir di fame, fanno buono. a. f.
loro tempo e il bistornano, quando egli fanno della notte giorno, e del giorno
meglio, con certo ordine disordinato, che fanno dove bitorzoli, e dove buche da
per tale odore che ci arrecano si fanno manifeste. d. bartoli, 40-ii-218
pestava i piedi come i bambini quando fanno le bizze. -andare in bizza
che non si può vincerla, pure fanno, di tempo in tempo, qualche sgambetto
appresso a menandro poeta e'mariti ne fanno convizio con le femine [domenichi, ii-98
, ii-98:... ne fanno villania alle donne]. mattioli [dioscoride
torri romane all'imboccatura del porto, fanno corona allo specchio d'acqua.
blocchetti di ghiaccio, a rimescolarli, fanno un rumore allegro che da solo ti rinfresca
entrata nell'uso, che se ne fanno i diminutivi e vezzeggiativi 4 blusina 'e
. domenichi [plinio], 8-14: fanno fede di ciò che qui si dice
segnale galleggiante ': forme che si fanno risalire al francone * baukan 1 segnale '
e foschi / corrompon l'aure e fanno / de l'auree stelle impallidir la
ufficio d'occhi e di pal- pèbre fanno / due nespole acerbette, / tra cui
148: la pietra con che si fanno le bocche de'forni da colare il ferro
fondo, e per questo non vi fanno piacere alcuno. sassetti, 414:
quelli che a piena bocca predicano che fanno d'amore come loro aggrada.
mi sento il cuor dividere, / fanno le scarpe mie bocca da ridere.
il boccaccio dove non è lingue si fanno tacere con doni. boccaccevole. par ini
poco ti ritornano in su, e ti fanno una boccaccia di più una bocchina
faranno raccapricciare, e lo so, perché fanno far boccaccia tutta la più laudevol modestia
essere stanchi di portar sì gran carico e fanno 110: godo, approvandola,
il giorno si mostrano i pugni, si fanno dispetti e boccacce. sbarbaro,
scherzar sempre con esso, / come fanno i tedeschi col boccale. vasari, iii-56
: tu mi vieni a trovare, si fanno quattro chiacchiere, si manda a prendere
960: com'uno ha mal, gli fanno alzare il fianco / con un gran
11-37: boccheggiare, quel moto che fanno con aprire e serrare la bocca in mandar
boccheggiano con spasimo per respirare. e fanno tanta compassione. negri, 1-427:
così: col bocchino stretto, come fanno loro. pavese, 1-39: talino
61: intorno al pezzo di forza fanno ala, a mazzi, i teneri agnellini
tartaruga, decrepita e dura. altri ti fanno ninfa acerba, come il boccio o
dendovisi dentro, si raggruppano, e si fanno come una cosa invalida. ma se
morta,... della quale si fanno tutte quelle cose che devono resistere al
balie / che i tengon rivescio, / fanno lor teste tonde e pian di dietro
articolazione, e per quella boccuccia che fanno le labbra di chi lo pronunzia. fogazzaro
pulci, iv-175: per mezzo il fanno per dispetto / t'ho cacciato il
ninfe magroline che in paesaggi di plenilunio fanno le bolle di sapone. alvaro,
superstizioso, il tirar le fave; come fanno moltissime meretrici e donne poco buone per
, delle notizie vere e proprie che fanno parte d'un mio scritto apparso in «
canale dove essi mari comunicano, si fanno agitazioni straordinarie, con movimenti opposti e
salmastre e lissiviali o biliose, allora si fanno i naturali bollimenti e le naturali mozioni
vi sia sproporzione considerabile, allora si fanno i bollimenti e le mozioni morbifere.
intestini, simile a quello scroscio che fanno i liquori nel maggior colmo del loro
fermentano e crescono di mole, e fanno crescere di mole tutto ciò che toccano
diceva tra 'l popolo: e'la fanno bollire e mal cuocere. -bollire {
o due. baldinucci, 54: lo fanno bollire [il metallo] con acqua
durissima fronte, e con esso si fanno le mura cadere. g. villani,
di bomba. per un po'vi fanno il bellin bellino davanti, ma poi una
detto birri e ladri, il quale fanno in questa maniera. s'uniscono molti
immuni, detto bomba dal romore che fanno i ragazzi colla voce e colle mani quando
è temuto, ché i bombassi / fanno un incanto, che i sensi gli
plinio], i-1044: 1 bombici fanno tela a uso de'ragnateli, per veste
introdursi le vesti bombicine, che si fanno sottilissime come si può vedere nelle bavelline
e così la versione che molti ne fanno in bomboni... da alcuni si
. pascoli, 1305: le fanciulle fanno i fioretti: / questa non guarda sulla
una specie di bompresso, le quali fanno il servizio de'paesi del golfo.
nera, per andar a fare quel che fanno i marinai in cima al bompresso.
[crusca.]: nella chiesa non fanno boni ficamento alcuno. vasari
di tutte le passioni maligne che ci fanno eloquenti: è la manifestazione diabolicamente crudele
sue grida ed i suoi borbottamenti mi fanno paura. fogazzaro, 7-135: «
lucido e l'old brown windsor gli fanno molto male al ventre; donde conchiude
d'oro massiccio e pesante, se le fanno così lunghe che arrivano sopra le spalle
gli percuotono, come i vostri fanciulli fanno colle buccie d'anguille intorno quel bor-
non è il caso per quelli che fanno l'istesso mestiero nell'osteria e ne'
.. / e vanno sbevazzando, e fanno quello, / che avrei rossor di
santo, cioè che del corpo loro fanno bordello del diavolo. s. agostino volgar
poverini contaminati dal bordello, che gli fanno i loro libracci intorno la fantasia,
individualità -donde il fischio e l'applàuso -che fanno, e nel mondo di carne e
terre hanno i lor borgomastri che fanno loro ragione. sarpi, ii-281: li
; e per boria e per grandezza fanno a gara a chi ne possiede maggiore
, pomposo. cavalca, 8-417: fanno molt'altre cose boriose, e i
cose boriose, e i loro libri fanno miniare d'oro e d'ariento. g
: quelle canne piante che in india fanno e d'india vengono e d'india
versi e prose, come gli uccelli fanno il nido; chi di stecchi,
coloro che intervengono alla borsa e vi fanno il * gioco di borsa ', si
tempio déìltdolo commercio; e dove si fanno que'tali * giochi di borsa 'ormai
coltura dimestica, or dolcemente boscate, fanno delle due riviere un paese per varia
verdi vestito, delle quali le donzelle fanno ghirlande. s. degli a rienti,
de'musici per le pompose camere non fanno. anguillara, 6-241: irato apollo il
suo bossoletto. redi, 16-iv-164: mi fanno credere, che cleopatra allor che volle
ingannan l'uomo senza danno, siccome fanno i bossoletti e le pallotte e gli
mortelle, i quali girando in tondo fanno la forma d'un laberinto, circondato
quarta e la quinta [fante] inginocchiate fanno il gioco degli astragali cautamente,.
albero indiano, sul quale si fanno delle incisioni per farne scolare la gomma-
piacevolissime parole mi si è volto come fanno certi cagnacci botoli, quando ei veggono
si ragionasse delle beffe che le donne fanno a'mariti; e, se non
dovesse ragionare delle beffe che gli uomini fanno alle lor mogli. bandello, 2-32 (
/ che parve i colpi udir che fanno i tuoni. belo, xxv-1-151: vo'
. 5. il rumore che fanno oggetti che si urtano (improvviso,
che in tutto egli avesse fatto come fanno i schermitori, che ricevendo botta danno
dalla quali nascono i girini, che fanno lo stesso sviluppo de le rane.
ai torchi ed ai depositi delle bottiglie fanno da sfondo affreschi sacri, bassorilievi etruschi e
a botte divisa in lacunari scolpiti ne fanno il resto più schiettamente e largamente romano
opinione. lascio stare coloro che ne fanno una mercanzia e dicono: -in un secolo
e di quelli [panni] che si fanno in firenze, non ne potesse tener
castegli,... i quali fanno il fornaio et il pizzicagnolo e lo
di botte, il chiamano botticino e non fanno differenza se tiene cento boccali o se
acqua di cannella (parlo di quella che fanno i bottiglieri per semplice infusione) che
, dipoi giù per il condotto si fanno le conserve dell'acqua, ma dove si
solamente con due voci, come essi fanno, ciò è dare, o gittare,
saldate bocca contro bocca, se ne fanno globetti, ghiandine, e altri simili lavori
non riveggano le lor opere, come fanno una gran parte; non le danno a
. perché non lavora a bozza come fanno gli altri, ma va scoprendo le
tengonsi per modo, che per forza fanno capitar male o loro o 'l compagno.
un bozzolo di seta, altri non fanno bozzolo, ma si raggrinzano e s'
483: io l'ho vedute, come fanno ai figli / le madri, ossia
tale quaranta e tale novanta: e questo fanno per parere che abbiano grosse le natiche
braccia di pannolino overo bambagino e questo fanno perchè i loro uomini son vaghi di
. bartoli, xxix- i-128: or fanno egli solo altrettanto il sole e la luna
fecegli festa, come i fanciulli piccoli fanno; il quale recatoselo in braccio,
si prendevano a guisa di coloro che fanno alle braccia; e era reputata gran forza
del ponte, cioè nelle travi che fanno le sponde, sopra la ripa.
quale si misurano tutti li moti, che fanno le cose corporee, in quel modo
, e che delle foglie della zucca ne fanno le vele. soderini, ii-65:
e quella sdentata faccia a cucchiaio lo fanno somigliare anche a un pastore antico.
/ alle gran porte le lor guardie fanno, / parte la notte e 'l
23: braciaiuola, la fossa che fanno i gettatori di metallo sotto la graticola
espulsi da nazione a nazione, che fanno professione di vita brada e di vizi
bradire, / udendo la primavera / fanno loro gioia e diporto; / ed
e grappoli vermigli / tremolanti leggiadri / fanno dolce ombra a l'infocato volto. trinci
b. segni, 7-93: i pesci fanno strepito e rendon suono con quelle che
(ii-687): come lupi rapaci fanno in uno branco di pecore, si aventarono
estetico considerano come fatto pratico, noi fanno a capriccio o perché brancolino nel
in un senso e nell'altro che si fanno compiere al remo intorno a se stesso
, 9-726: o che bravazzi / fanno 'l soldato, lanciator di fiabe.
la sua: di quelle soperchierie che fanno montare la mosca al naso; la zuppidda
di gat,... si fanno così grossi [i cocchi] che
e livia, che stanno in letto e fanno le maggior bravate che voi sentissi mai
, v-44: quei bravoni o bravacci che fanno il giorgio su per la piazze.
le cose] di quella maniera che fanno questi bravi, che aprono la bocca
e. cecchi, 2-66: i bravi fanno la posta a don abbondio, appoggiandosi
monte / per salir dentro; e fanno del bravoso. cellini, 1-49 (
si chiamano bremi, e se ne fanno busche da olio. = voce
cortese re artù onde i romanzi brettoni fanno menzione. carducci, i-309: romanzesco
pieni di sicurtade, cantando e sollazzando fanno loro cammino più brieve. idem, purg
le linee e gli angoli, che fanno scaldar più o meno il fuoco,
buone mani, state pur certi che fanno rinascere in breve ora le perdute esigenze
di lave, che frammezzati da brevi pianure fanno gran parte di quelle ineguali e frastagliate
brevicino. ottimo, i-359: altri fanno brevicelli di carta, scritti e non
brievemente toccato, come di quegli si fanno boschi e selve. pulci, 17-m
e sode verghe, delle quali si fanno brevicegli da pigliar gli uccelli con la
se lo nascondono potendo, o mostrandolo fanno ridere o si fan compatire. papini,
parte luterani, / col duro ferraiuol fanno far ala / ai duo signor che già
sentono gran furore, e non si fanno certo pigliare. = deriv.
: le molte brighe che io ho mi fanno pensare ad altro che a queste baie
tengono co 'l re luigi, che fanno danno per questi mari. pulci, 14-71
gl'inglesi tra tutte le altre nazioni fanno il maggior uso dei brigantini. viani
averne una gran brigata d'attomo, si fanno stiavi di mille ribaldi. cellini,
tutto dì a brigata a brigata, fanno le pazzie delli giullari nel teatro.
baldinucci, 157: gli altri strumenti che fanno buchi maggiori, si adoprano da'brigliai
brillante. nievo, 418: mi fanno corona alcuni milioni di piastre che non
troppi buoni estimatori dell'opera mia mi fanno l'onore di credere ch'io stia tutto
gli piaccia, subito brillano, e fanno mille pazzie da far accorgere le mura
va spiegando alcune delizie del dire che fanno brillare il cuore a chi legge, né
che la brinata e la neve non fanno. garzoni, 3-674: ne'miracoli
posto l'aco in mano, e fanno quel lavore del punto brisato: piglia un
per le vene di quei brividi che fanno star male. fucini, 15:
, gl'iddii, ogni cosa fanno per muovere odio, misericordia, ira e
lampada a spirito... / le fanno corona le sette poltrone massicce / coperte
con loto, il quale le paduli fanno nel fondo, e percioché così son grasse
e donne in un luogo, e fanno uno brudetto di loro, e hanno uno
ossa. montano, 369: qui fanno gran mangiate di bei pezzi di carne di
da sapersi, che queste si fanno di legname di quercia e di cerro,
chiuse la bocca come i bimbi quando fanno il broncio. covoni, 1-133:
non quel brontolìo, / che fanno alcuni peggio de'mosconi. manzoni, pr
volte gli architetti si servono percioché se ne fanno base, colonne, capitelli, statue
stagno al rame, confusi in uno fanno il bronzo. marino, 5-130: reggon
la verisimiglianza che hanno in sé, fanno un bellissimo effetto. pindemonte, 19-607
caso raro, scrupoli di lingua, fanno una mascheratura e dicono brossura, brossurato
? ragazzacci come quelli che la notte fanno a spintoni per via etna *.
le cimette degli olivi bruciolate, che fanno pietà. = deriv. da
quante lasagne il giorno e quante staia / fanno di crusca quei tuoi molinelli, /
non servono se non a questi che fanno le tarsie; perciocché empiono i fregi
gallate le loro uova, le ne fanno poscia in gran numero, dalle quali
me dei bruchi / d'oro, che fanno, come uva, la pigna.
bruggie, cioè delle forme in che si fanno i pani. brughièra, sf
i larghi setacci ribollono di anguille che fanno la schiuma come il mare; i
chiamano qui, perché l'altre mi fanno male alli piedi e affi calli.
2-9: sapori strani e bruschi / fanno rivivere paesi morti / tra maremme e foreste
plinio], i-1402: di brusco si fanno ancora tavole che pendono in nero.
d'oro massiccio e pesante, se le fanno così lunghe che arrivano sopra le spalle
parte delle qualità che ci fanno superiori agli animali bruti. sassetti,
, succedono adesso i bruti che la fanno da demente per il comando d'un ministero
della giustizia de dio, sì come fanno alcuni di quei che io cogniosco che
13-10: quivi le brutte arpie lor nidi fanno. idem, inf., 34-34
la barba e i peli ruvidi / fanno bello il corpo dell'uomo. -con
molte volte / prendonsi a gabbo, e fanno brutti schemi / di noi rustici incauti
e giuochi, e canti, e fanno balli lascivi, e brutture, e peccati
piccolissima buca. soderini, ii-50: fanno visi de'solchi sopra, discosti l'
al malmantile, 1-289: alle buche. fanno diverse buche in terra in giro,
tassoni, v-131: quando le donne fanno il bucato, mettono a bollire l'
alberi i quali dentro alla prima buccia fanno molta farina dela quale fanno vivande di
prima buccia fanno molta farina dela quale fanno vivande di pasta molto buone. ariosto
annestare a buccia come l'ulivo, e fanno prove mirabili. soderini, iii-175:
333: ufficio d'occhi e di palpèbre fanno / due nespole acerbette, / tra
grandissima certe femminette,... che fanno gli scorticatoi alle femmine, e pelando
quae turbine crescit ab imo » si fanno con questa stromenti da sonare col fiato,
pascoli, 422: e ti si fanno incontro / tutte, dai florei pascoli
che amaron già sì la buccolica / fanno ora lo advento del sgodion / per saper
villani, il boccaccio ed altri antichi fanno menzione del * bucherarne ', sorta
fannole e'fanciulli, e più lavorìo fanno, che non farebbe cinque omini;
sotto li quali [archetti] vi si fanno le buchette da poter veder dentro e
allacciarla coll'aghetto. i bucolini si fanno col punteruolo, cioè con un ferro
1-8-49: due buchetti nel naso a gara fanno / neri, umi- ducci, tondi
. spica alla sommità del fusto, si fanno cuscini, materassi, ecc.
al giappone. gioberti, ii-297: ci fanno buon testimonio... gli avanzi
che tal panno v'ha, che 'l fanno tirare, e crescere quindici braccia;
soffici, iv-252: cocuzzoli rotondi che fanno pensare ai budini. barilli, 6-17:
hanno per un sesto di quel che fanno in inghilterra. parini, giorno,
col capo fuori dagli sportelli, come fanno i buoi quando sono condotti alla fiera.
lasciano domare, e nelle maremme basse fanno l'ufizio di bovi, ed in levante
ufizio di bovi, ed in levante fanno anche quello di bestie da soma. cattaneo
. torini, 245: quanto ci fanno tremobundi e paurosi le bufere dell'impetuosi
reliquie non vere, perocché se ne fanno molte bufferie; e non si dee
tonaca sbattuta, somigliante a quello che fanno in una vela allentata i soffi ripetuti
tonaca sbattuta, somigliante a quello che fanno in una vela allentata i buffi ripetuti
, ridono essi prima, ed invano fanno una smorfia per tenersi in sul serio
celle, 4-1-24: ancora se un anno fanno la buffoneria, perdono il brivilegio del
ed oscenità, che l'ariosto medesimo fanno arrossire? baretti, 1-147: m'è
colla maschera e con vari dialetti si fanno oggidì con lazzi e facezie talvolta insipide
di gerani, di bughenvillée che fanno giù dagli alberi cascate purpuree. pecchi,
: le voci di guerra e di pace fanno il giuoco dell'altalena. intanto proseguono
proseguono a venir truppe, e si fanno preparativi che allontanano tutte le speranze di
levano certe crudezze che vi erano, fanno come scala agli avvenimenti principali, e
che bugliandoli tu dica: s'essi fanno bella croce, il mio vecchio caro e
il miele, e la cera, che fanno l'api nelle cassette, o, come
, ii-291: le corteccie del rogo fanno gagliarda legatura alle granate,..
buio: per indicare che non si fanno progressi, che tutto ciò che si
sono acuti, scaldano, sono venerei, fanno aspra la lingua e il gorgozzule;
simili a quelle delle cipollette selvatiche che fanno per i campi, dette cipolloni,
qui tacque scaturiscono bollendo, salate sulfuree fanno pensare a un certo che di inferno
, o pure troppo acri, e che fanno un irritamento troppo vivo sugl'intestini.
., 9-20: le nari del naso fanno gran convinzione soggettiva di operare con intenti
. palazzeschi, 4-300: lo sapevo, fanno tutte così le americane, quando sono
, e udita sì la ritengono e fanno frutto di penitenza. boccaccio, dee
attorti in minutissime trecciuole, / ti fanno un tipo di beltà fiamminga. moretti,
fa boni frutti; ma li mali arbori fanno mali frutti. non può il malo
i beoni, i pappatori... fanno professione d'intendersi de'vini e di
alla divisa, come i buffoni si fanno, e la parte rasa gli fece
/ per non morir di fame, fanno buono. cellini, 2-38 (369)
mando. salvini, 41-411: mal fanno quei giovani, che rapiti in soverchia
, però che tutti i grandi mali si fanno la sera e la mattina anzi dì
si voltano le spalle a domeneddio, si fanno di questi guadagni. dossi, 195
devoti e buontemponi di tutto il mezzogiorno fanno vela verso le cime violette del partenio,
e parlano fuor di proposito, e fanno un burbucchio, un romor di sedie
dire: -e'vanno alla bruchia -o -e'fanno a capo a niscondere -e manometterci malamente
: i burchielli dei nobili, che fanno sempre corteggio al bucentoro della meretrice,
, sì come le malvagie, ne fanno poca [dell'uva], ma è
intorno, dando lor colpi e ammaestrandogli come fanno oggi i padrini a coloro che debbono
in burla i congressi e i municipi che fanno di fustigatrice dei costumi si è ingrossato
glisti, è che i soldati del borgognone fanno da vero, e un mobile esser più
qualche special disciplina, i quali non fanno buon viso alle religiose credenze, e
mano di chi la lascia andare, così fanno, senza alcun ritegno, le facultà
mare burrascoso, di questi nuvoloni che fanno nero e triste il cielo, di
e di castrone, / e si fanno anco burrate. burrièra, sf
, ancora burrosi di neve, che fanno concento. bursèra, sf. bot
viceré di quest'india... fanno opera di mandare allo stretto un'armata
un marito, non mi buscassi (come fanno dell'altre) un qualche amico?
vedrò se cavano il tesoro, o se fanno qualche altra faccenda. parini, 418
brav'uomo, e gli allievi della scuola fanno bene ad essergli riconoscenti. ma io
de le « busecche * che si fanno presso a san giacomo, perché sono più
ponente e a mezzodì il mezzogiorno, fanno ne'loro calculi conto che a mezzanotte
ed onde così rotte, che mi fanno, come si dice, perder la bussola
(522): ogni passo che fanno nell'andito, senton crescere un tanfo,
nella rozza copertura dei limoni, si fanno largo i polloni delle nuove buttate.
e visto se tal via gli uccelli fanno, / e se vi hanno il rigiro
'l buzzicare e 'l dolersi, sì fanno vista di maravigliarsi, facendosi il segno della
e che non avendo nulla da fare fanno la cabala, studiano la scienza negroman
, berte e moine, che si fanno a uno, o lodandolo o pregandolo.
oriuoli, mi si dirà, non vi fanno tanti giuochi d'at- tomo, quanti
d'at- tomo, quanti ve ne fanno un micino, una passera domestica,
1-271: le picce poi delle cacchiatelle si fanno di sei coppie unite tutte insieme una
, frettolosamente e con furia, come fanno coloro, che son cacciati; che però
danno soltanto da mangiare a'birbanti che fanno per i caffè e per i bigliardi
, delle quali si servono coloro che fanno figure o altro lavoro di cesello, per
e nelle aperte pianure i volanti uccelli gli fanno vedere dilettevoli cacce. paolo da certaldo
i salari, cacciano i famigli e fanno il tutto. e quando i reverendissimi
disordinano nel coito o nel cibo, gli fanno ribuffi
immondicie e le lordure, sì come fanno i porci, dentro se vi cacciava.
, e per mezza giornata almeno non fanno più nulla, se non ciarlare del
poco di ambra e muschio, si fanno pillolette che rinfrescano la gola).
uccelli rapaci, e i palustri non fanno cacherelli, ma schizzate. 2.
]: quando le donne vergini si fanno cachettiche, allora fanno brutto colore in
le donne vergini si fanno cachettiche, allora fanno brutto colore in viso. vallisneri,
i cavoli generano malinconia, i pesci fanno rema, il cacio guasta lo stomaco
mangiano il cacio nella trappola, cioè fanno cosa della quale debbono, senza potere
palesemente. carletti, 95: fanno ancora pane di pesce, macerandolo con il
, ii-64: i napoletani ancora ne fanno quel cacio che chiamano cavallo, di
degli organi destinati alla digestione, i quali fanno rivolgere in cattivo chilo gli alimenti che
se la lassassero cadere, il che non fanno mai se non forzate da non poterla
tramonto. pavese, 1-141: dal portico fanno la catena per i covoni e le
gote / d'alterni baci risonar già fanno; / già strette per le man
e tentò rialzarsi a carico mio come fanno i dappoco: ecco tutta l'istoria
sul ragionare delle orazioni che gli uomini fanno a dio. firenzuola, 77:
quando da questo male sono sorpresi, fanno subito in terra un cadimentaccio brutto e
l'albero detto cadirà, del cui legno fanno gl'indiani il catù, nasce da
, altri di corame, altri fanno banchetti e scanni. = deriv
guasta per la grande caduta che egli fanno. -locuz. figur. caduta
i costumi sensuali, molli, scapestrati fanno che l'animo non possa mai affidarsi
. -tutti cercan di fare quello che fanno gli altri. una volta correva l'acquavite
ed è particolarmente utile alle persone che fanno poco moto, e che coltivano le
, iii-381: s'aggiungano gl'inganni che fanno nelle botteghe pubbliche i venditori del caffè
13 e 3 quarti d'olio di firenze fanno in gaeta botte una: di cafìssi
gazzetta letteraria che spunta dalla tasca, si fanno correggere in classe dagli alunni le bozze
dentro dagli albuscielli, / e fanno versi novelli / dentro dagli loro
beni, che pur tutte le cose si fanno, cagione. ariosto, sai.
4-599: mi si è volto come fanno certi cagnacci botoli, quando ei veggono un
sol roba e danari; / e peggio fanno a gli amici più cari aretino,
, v-45: quei bravoni e bravacci che fanno il giorgio su per le piazze,
cagnesco, borbotta, rinfaccia, e non fanno mai cosa che gli piaccia. monti
.. è il guaire che fanno i cagnuolini quando hanno bisogno della poppa.
disse. « ti viene dietro come fanno i cagnolini ». 2.
che ronzano, e non di quelli che fanno pallotta, come lo scarabeo, o
cui se ne vedono molte spezie, che fanno diversi nidi, uno de'quali da
i troppo buoni estimatori dell'opera mia mi fanno l'onore di credere ch'io stia
molto del legno ebano, di che si fanno calamari. zanobi da strato [s
: se in due tavolette di sughero si fanno galleggiar = spagn. calambac,
simpatia occulta col ferro, e si fanno di tutta la natura un vasto
che faceano più romore che non fanno i campanacci d'un intero armento di buoi
brugiate, e di pecci nefandissime, che fanno arricciare i capelli. marino, vii-272
e quasi tutte quell'esperienze che si fanno colla calamita, col detto acciaio si
colla calamita, col detto acciaio si fanno. barilli, 2-129: questa cima attirava
fino ad ora nella mia commedia, non fanno più per me. giusti, i-229
o città, e al bisogno si fanno calare, caso che la porta fosse presa
calca, sf. moltitudine di persone che fanno ressa in poco spazio; resistenza passiva
voi ricercherete bene chi sono questi che fanno questa calca, voi conoscerete essere vero
. angelo, questi suoi agenti mi fanno una gran calca; ma io mi risolvo
: i vincitori alle bande della via fanno calca per fretta di seguitarli. monti
di proprio pugno. -le turbe accorrono, fanno cerchio, fanno calca, fanno popolo
-le turbe accorrono, fanno cerchio, fanno calca, fanno popolo; compongono l'opinione
, fanno cerchio, fanno calca, fanno popolo; compongono l'opinione completa,
: giacchi de le guarnacche / alcune fanno già, e questa è opra / con
degli impulsi, che per lo più mi fanno risolvere, come con questa creatura -fedelissima
i calzini si rompono al calcagno, e fanno i buchi anche le solette ».
maschio, si calcano tra loro, e fanno uova vane,... delle
, ii-189: pietre calcarie son quelle che fanno effervescenza coll'acqua forte...
la cima più alta delle colline che fanno corona alla città. poco più alto
foscolo, 1-297: sgabello al seggio fanno e fondamento / cataste di frementi / capi
perché più presto queste si serrano e fanno presa. bruno, 70: chiamo
si trovano in parecchi monti: e queste fanno la calcina più perfetta e grassa.
12-10-351: soprattutto... vi fanno fragole di squisito sapore, e quando vanno
li picchieri che hanno la picca in pugno fanno calcio di picca a terra.
! ariosto, 36-50: la battaglia fanno / a pugni e a calci, poi
pescia e concordia sono due vocaboli che fanno ai calci, e muleschi. imbriani,
, tu facessi di quelli azzicchetti, che fanno coloro che giuocano al calcio, mentre
f. f. frugoni, xxiv-949: fanno dell'assalone con la zazzera aurata,
un mestieri, come i galant'uomini fanno: i professori della qual vita son
de'più capaci fra essi, e che fanno rispetto ai loro compagni l'ufficio di
a computare, disse: gli altri fanno le cose, e costui le conta.
altrimenti i cuochi a'lor vassalli / fanno attuffare in mezzo la caldaia / la carne
, 113 (156): quest'acqua fanno bollire in grande caldaia di ferro,
. carletti, 108: delle foglie ne fanno polvere, e poi mescolata con acqua
fiamme, corrono agl'inchiostri e quivi fanno quelli cotanti romori che si leggono, simili
messe nella lingua caldea, pigliano moglie e fanno il mercante crudelissimamente. tasso, 11-iii-1034
verso la sinistra in quel modo che fanno gli ebrei e gli arabi e
ramina, che è la scaglia che fanno i calderai, quando battono secchie, mezzine
calderugi, uccelli molto piccoli, fanno ciò ch'è lor comandato, né solamente
maneggiarli, dalla caldezza delle mani si fanno come pasta, e con essa si
, e de'suoi detti conserve / si fanno con diletto in alcun loco. a
dunque le nostre opere a dio non fanno nulla. giusti, iv-47: un afflitto
te l'ho detto, non mi fanno né caldo né freddo. -non
canne. soderini, ii-70: fanno nei campi umidi certi caleg- gioli,
che nascono a cespugli, le quali fanno gravi danni alla terra, e non son
sopra '1 vecchio ponte, / si fanno cavalier, gittansi in arno / dov'
costume, / o, se lo fanno, / sarà quando usciranno / anco
pascoli, i-882: che bell'ombra fanno [i castagni], smeraldina sulle felci
suol essere comune a quelli che fanno dei lunghi viaggi in climi caldi.
. a. r.... fanno vetture per firenze;..
a montalto ». « dio! come fanno adagio, » gemè la nuora battendo
e par roba rubata, che tutti fanno a chi piglia piglia. pascoli, i-266
le quali nel piè si uniscono e fanno calice; e la sostanza del fiore,
calidi che vengono di francia, ne fanno maggiori scorpacciate, che i contadini de
: l'alone e i parelii si fanno senza piogge e senza umido nelle più rare
calle spedito e sicuro; dall'altra fanno le perturbazioni, con le quali esso travalicando
sono tutti originari della nuova olanda. fanno i fiori raccolti in una massa cilindrica
reciso. mattioli, 1-163: fanno lavande della loro decozione [delle bacche
i-305: quanto alle censure che si fanno sopra i miei scritti, credo che costoro
ci ho fatto il callo e non mi fanno più male. settembrini, 1-416:
: delle viti... alcune fanno le granella callose, e alcune le
le granella callose, e alcune le fanno morbide. 6. anat.
virtù in rifare il calo della polvere che fanno [i garofani] col tempo.
d. battoli, 34-146: fanno degli spiriti loro attuati dal calor naturale
gero. contratto, perché i greci moderni fanno poco sen tire il y
giusti, ii-501: i capelli tragazzati fanno venire le corbellerie anco a chi non
.]: le calosce oggidì si fanno più che altro di gutta-perca, a guisa
. viani, 200: a carpi si fanno berrettini di finissimi trucioli: partiva per
sferoidea... queste volte si fanno tanto di sola muratura o di solo legname
stessi aspri e sconsiderati, non vi fanno vedere che egli non è padrone di
loro il coraggio di calpestare, come fanno, religione e pensiero e poesia, tutto
o pelliccila, over telletta, che fanno un velo al cervello, delle quali la
, trasportate con ragione molto calzante, fanno un doppio legamento talmente artificioso che ben
calze; ah quelle scarpine che le fanno andare con quel passo isterico!
colombi] ancor dalle donnole sicuri si fanno, se intra loro si gitta vecchia
fiori sopra il letto, ed altri fanno altri uffici così fatti. s. caterina
mia misura, in un tratto mi si fanno. tasso, n-ii-io: socrate nondimeno
'calzoleria', luogo o bottega dove si fanno e si vendono scarpe, stivali e
, che faceano più romore che non fanno i campanacci d'un intero armento di buoi
da giuoco] diventiate tali, quali vi fanno diventare i cervelli, le nature,
me non mi piacciono quelle fraschette che fanno all'amore con due o tre per
sanno tanto d'incantamento di diavoli, che fanno parlare l'idoli, e fanno cambiare
che fanno parlare l'idoli, e fanno cambiare lo tempo, e fanno grandi
, e fanno cambiare lo tempo, e fanno grandi iscuritadi. boccaccio, dee.
. ma, andando crescendo, come fanno tutti li amori ben collocati, mi
pratica de * cambii, che si fanno da un luogo all'altro. alfieri,
firenze o di que'luoghi dove si fanno. savonarola, iii-466: piglia qua uno
soli di que'tristi che un giorno fanno per 18 soldi il ruffiano, e
, e l'altro giorno per una lira fanno il cambio di guardia nazionale. guerrazzi
bossi de'musici per le pompose camere non fanno. machiavelli, 1-975: e simulata
, credo, per parer, come fanno i giovani, d'aver portato qualche cosa
cannoni petrieri, e pezzi che si fanno per le navi e le galee.
dame della regina. -camerieri pontifici: fanno parte della corte pontificia distinguendosi in camerieri
fare il testimonio quando marito e moglie fanno pace in un camerino ». vmorelli
, o al rinovar della pelle che fanno i serpenti, o delle coma come fanno
fanno i serpenti, o delle coma come fanno i cervi, la qual cosa avviene
sopra 'l vecchio ponte, / si fanno cavalier, gittansi in amo / dov'è
poi due trincerate camiciuole, / che fanno piazza d'arme alle tignuole. redi,
: i 4 cammini giranti 'si fanno in un muro tramezzo, affinché il
sul ragionare delle orazioni che gli uomini fanno a dio. sacchetti, 31-11: ed
con fasciature molto strette, e questo fanno dicendo che le donne devono star ferme
fogazzaro, 7-52: le riforme si fanno un giorno, perché le idee sono
pieni di sicurtade, cantando e sollazzando fanno loro cammino più brieve. idem, inf
di cammino per mare, e si fanno con molto stento e travaglio, e
, 23-17: sì come i peregrin pensosi fanno, / giugnendo per cammin gente non
si dice anche la pelle scamosciata di cui fanno uso i chimici spezialmente per passare il
, 674: faceano più romore che non fanno i cam- panacci d'un intero armento
garzoni, 1-576: le campane si fanno con una certa regola, la qual
il risalto; a piè del quale fanno sei campanelle per ciascuno, chiamate goccie dagli
di cipollette, e con la cipolletta piccola fanno cesto insieme più fili di lor piante
che noi diremmo attaccare i campanelli; come fanno molti appaltoni, credendosi, per questo
troppi buoni estimatori dell'opera mia mi fanno l'onore di credere ch'io stia tutto
suono del campano, senza del quale non fanno neppure un passo;...
tommaseo]: domandato se quelle madri fanno campanò così lunghi, rispose di no.
22-21: come i dalfini, quando fanno segno / a'marinar con l'arco della
considerare e dire le cose che li fanno disgraziati o felici. settembrini, 1-196:
teorizza è capace di astrazioni che gli fanno perdere il senso del vero, appena si
che in paesi o deserti o distrutti si fanno. cattaneo [accademia]: la
assidua, minuta, di cui ci fanno fede eloquentemente le carte autografe. 2
volteggiando sull'asfalto, abbozzano acrobazie, fanno qualche tiro d'assaggio. gramsci,
l'arare e 'l cavare... fanno quattro utilità: delle quali l'una
a terra e cielo e mar dar luogo fanno, / e portano con lor grandine
. piazza (a venezia) in cui fanno capo una o più calli (ed
è pieno d'angioli, e'quali vi fanno stare attenti a udire le parole,
dando lor colpi, e ammaestrandogli, come fanno oggi i padrini a coloro che debbono
i sentimenti di color che ne si fanno in campo. sarpi, i-12: per
troppo piccole, imperciò che le troppo grandi fanno i fanciulli camusi divenire, quando di
acque] nelle parti di sopra, si fanno pendenza tale sotto gli archi, che
[di ricavare l'oro] si fanno in alcuni luoghi leggiere varianti ponendo (come
'ghetto, accozzaglia di persone che fanno schiamazzo', per raccostamento a cane.
237: le corde... si fanno della scorza che cuopre detta noce,
fila come la canapa, e se ne fanno corde et gumine et sartie per servizio
, ecc. cantini, 1-20-209: fanno per il presente bando notificare a tutti
della scorza con la macerazione, si fanno solfanelli. pascoli, 2 77:
: le albe precoci allungano la giornata, fanno accelerare il tempo e persuadono i fagiani
biasimo, continuando in esso, che non fanno quegli che da principio l'hanno fondata
... perché le grazie si fanno per lettere reale sigillate col gran sigillo reale
atti e delle convenzioni che i nazionali fanno in forma autentica; custode dei valori
si gonfiano, s'indurano, si fanno disiguali, scabrose, e di colore
, 24 (408): quelli che fanno il bene, lo fanno all'in-
: quelli che fanno il bene, lo fanno all'in- grosso...;
: « finiscila a canchero ché mi fanno male le ginocchia *. -non
certe maligne e cancherose / persone poi mi fanno cornamusa / e travolgono i versi e
in libra, in capricorno; e fanno gran rappresentazioni belle e dotte. marino
candeggio dei suoi tessuti di seta, come fanno i linaioli sui prati coi loro lini
. carletti, 13: 11 simile fanno fare alli loro schiavi, li quali tutti
lattuga conditi con assai zucchero candito, fanno una conditura salutare, e massime a
: queste persone privilegiate della vita mi fanno venire in mente quelle magnifiche scatole di
gli amanti dello sposo / di ciò fanno gran festa; / allor quel doloroso
l. frescobaldi, 2-30: quando e'fanno le loro orazioni, tutti e'cristiani
o fare un mestieri, come i galantuomini fanno. marini, xxiv-824: gli si
d'avere in pugno il paese, fanno un perpetuo sbraitare contro le mene di chi
-sì, sì; gli osti / fanno delle parole come fanno / i can dell'
gli osti / fanno delle parole come fanno / i can dell'acqua; una
garzoni, 1-752: 1 cestari o canestrari fanno cesti, cestelli, cestelline, cestoni
crescenzt volgar., 5-37: sene fanno [del brillo] corbe e gabbie.
e hawi molti boschi e molti albori che fanno la canfora. crescenzi volgar.,
usa la giurisprudenza dentro il corso che fanno le nazioni, vanno di sèguito a
tortuose lamine e falde di talco argentino che fanno un bel cangio, come nel sasso
fiume] a cui tutti gli altri fanno tanto onore, è il triumfale tevere,
intendo quelle canne piante nostrali che fanno su i ciglion de'fossati e pe'
per mezzo. e per questo fendere fanno tanto romore. piovano arlotto, 21
al modo di graticci, e con esse fanno le parete. battista, i-422:
de'musici per le pompose camere non fanno. ariosto, 17-54: e dando
lavora a giornate ed a canne come fanno i muratori. -misurare gli
mondo più ne fosse; / che fanno un mèl sì dolce, ch'assimilia /
quel loro midollo e bollendolo se ne fanno torte o stiacciate grande come si vole,
: quelle canne piante che in india fanno e d'india vengono e d'india
[di gennaio]... si fanno le sottomesse, o siano propaggini di
suoi vasi di piante che qui non fanno in piena terra: il cedro, il
sarebbero le sottili canne con che si fanno i barometri. idem [s. v
due punti distanti, danno passaggio e fanno sostegno alla bacchetta riposta nel canale.
giardiniera. baldini, i-655: le spalle fanno un movimento come se il busto accennasse
di cannicci (su cui si fanno seccare le castagne); cannicciata.
medesima; come, per così dire, fanno le corna delle chiocciole, o i
in sul cannone del collo, si fanno bene al dolor delle spalle.
con certi canno- netti, che si fanno di terra cotta. = acer,
e tamburi e timpani una grata / fanno armonia; ogni vicin vascello / di tutto
il verno. soderini, ii-70: fanno nei campi umidi certi caleggioli, che
che nascono a cespugli, le quali fanno gravi danni alla terra. trinci,
meglio era fare come quelli che non fanno nulla, e si guadagnano la loro giornata
massa, co'solenni atti che si fanno in simili cerimonie, e miselo nel
in uno di quei processi, che si fanno per la canonizzazione de'santi,.
i bambini, tornato il sereno, fanno gare di canottaggio con sugheri, bucce e
assai rado, sul quale le donne fanno certi lavori ad ago. slataper, 1-31
e per tirare la plebe goffa, come fanno i nostri ciarlatani e il cieco da
ed i cantan- banchi senza pericolo si fanno mordere dalle vipere. g.
pieni di sicurtade, cantando e sollazzando fanno loro cammino più brieve. idem
non vile. castiglione, 214: fanno come i fanciulli, che andando di
quella grande pompa delle nozze, dove si fanno cotante vanità, e cantando gli organi
; e dante e virgilio e le anime fanno cerchio, rapite, dimentiche del purgatorio
glielo contino, gliela cantino che mi fanno un piacerone! ». dossi,
, fino a venti libre, che fanno un peso, e indi fino a cento
indi fino a cento libre, che fanno un cantaro, o una carica. boccardo
quel poco o per quel molto che fanno, si contentano di un vespro o di
, / so l'angeli santi, che fanno li canti / al deversoro, /
cosa m'interverrà oggi; ché non mi fanno mai questa cantéppola che, quel dì
una gradinata di diaspri, i due fanno comunella, si prendono sotto braccio e
non cercano che quell'inutile canticchiar che fanno. i. neri, 2-66: brilla
., 63 (81): egli fanno le loro feste le maggiori agl'idoli
in fresche e lucid'acque / morendo fanno men soave canto / di quel ch'udi'
tanti pifferi con que'fischi, che fanno udir le onde, quando entrano per
generi e a tutte le spezie, e fanno, per così dire, un mondo
pagamento. i. neri, 3-78: fanno argomento / che, per amor della
822: molti so'di quelli che fanno un altro tradimento, che si conducono insieme
45 • le ordinazioni, che si fanno in gettar cantoni, sono operazioni fatte
disse: questi capelli di tucto mi fanno prudente et conoscente. caro, i-285:
quando non rubano, e che non fanno la spia, sono onesti. ma canzonare
148: la pietra con che si fanno le bocche de'forni da colare il
tua, o sopravengono anche impedimenti che fanno la scusa tua capacissima. b.
tra'vergelli qualche allet- taiuolo, / fanno calar li tordi come pazzi. vasari,
, e gliene mostro. intanto elle gli fanno una capannèlla intorno. varchi, 18-3-194
con cui tra palco e palco si fanno le 'capannucce ', affinché vi
, invece di correggere, inaspriscono e fanno più che mai caparbia certa classe di
: -i mercati delle donne non si fanno con credito. -perché no? -perciocché questa
di stitichezza e perché i carteggi filati fanno alle capate coll'indole mia tagliata a scatti
porta allo iscudo, e tali se ne fanno legare a'capegli. boccaccio, dee
alla pari, et intorno intorno vi fanno di molti ricciolini, senza altro ciuffo
che le vene e le arterie fanno, e 'l tanto più diminuirsi in
di cammino per mare, e si fanno con molto stento e travaglio, e particolarmente
spendi, / son pene che ti fanno i capei bianchi. -fino ai
fare accapricciare li capelli, e loro fanno tutto per spasso senza parerli cosa repugnante
pananti, i-24: son cose che rizzar fanno i capelli. giusti, ii-291:
alle parole, e fuggir quelle che fanno il motto freddo, o che paia che
si tengono le zappe, oppure, se fanno sorgente, c'è nell'ombra,
su le galozze, con la rosa fanno delle capestrarie. guerrazzi, i-107: egli
chi non ha visto gli atti, che fanno le bocche de le mone mentre veggon
capestreriòla. carducci, i-12: e fanno lor giuochetti di parolette e frasucce,
coloro che malvagiamente ingannano e alcuna cosa fanno per mostrare che sieno buoni. alberti,
ed è tanto maggiore il guadagno che fanno, quanto il forte che perviene loro nelle
,... e altri uficiali che fanno statuti, scrivono o dettano [cose
ammassano, è così orribile il fracasso che fanno, urtandosi, e cozzando l'un
le ricchezze, gli onori, e'figliuoli fanno qualche volta male capitare, ma chi
un'altra parte [delle rendite] ne fanno le dogane dei porti, i pedaggi
istituiti sacri, e funebri, si fanno, o agli dei delle nazioni, o
ne'tanti trattati d'educazione, che ci fanno tanto di capo, non mi son
la camicia, entrano nell'acqua, fanno capitomboli, guizzi, balzi, si tuffano
.., gittandole dietro le spalle, fanno divenir uomini. g. gozzi,
, tutti i partigiani, che si fanno capi di parti. giov. cavalcanti,
g. gozzi, 1-407: talora fanno alcuni pochi passi che saranno forse da cento
i-6: oh, le prefazioni si fanno a'libri, dirà alcuno, non
talora saperanno meglio al padrone che non fanno i capponi. aretino, 8-92: lo
b. davanzali, i-389: mentre fanno forza di spuntare il capo di miseno
se gli avversari antonio o petreio non fanno alle loro genti un'altra orazione su questa
vanno per tutte l'indie, e fanno un capo di mercanzia considerabile. manzoni
: a tutte le stranezze che mi fanno / convien ch'io chini il capo.
i rii e i fiumi ch'elle fanno, entrano e fanno capo nel mare,
i fiumi ch'elle fanno, entrano e fanno capo nel mare, e non possono
è porto ove tutte le navi d'india fanno capo. ser giovanni, 128:
una larga e popolosa provincia; vi fanno capo tutte le strade, vi fanno capo
vi fanno capo tutte le strade, vi fanno capo tutti i mercati del contado,
letterina, con due o tre parole che fanno colpo sulle ragazze! capite, vossignoria
: le nitide donne... fanno capolino dalla rozza finestra, lisciando e
capipartito, ascoltare dichiarazioni ch'essi già fanno a giornali e riviste, su situazioni
li quali, quando massimamente ingannano, fanno in modo che vogliono parere buoni.
operai, come tanti minori padroni, fanno eseguire opere chieste per favore dalle navi
accidente, del volgersi attorno, che fanno. -figur. panzini,
di operai, come tanti minori padroni, fanno eseguire opere chieste per favore dalle
s'incontrano le resistenze, e si fanno i romori e le contese per vincerle
alvini, viii-182: camminavano, come appunto fanno quei giocolatori, che in arco con
mi dànno il senso del silenzio, fanno una pausa negli stridi laceranti. sbarbaro,
tanto, / ch'e'non si fanno poi stracciar la cappa. note al malmantile
al malmantile, 2-718: non si fanno poi stracciar la cappa. cioè, non
cappa. cioè, non si fanno troppo pregare, ma accettano l'invito.
raccoglievasela [la parrucca], come fanno delle lor cappe i frati. carena,
e l'un l'altro incatenati e serrati fanno reggimento l'uno all'altro: l'
spesso colei riferiva que'futuri accidenti, come fanno sempre coloro che sono in alcuna cosa
. mattio franzesi [crusca;]: fanno il tuono ferial, l'acuto e
cominciano con più cerimonie, che non si fanno in cappella a roma, a corteggiarla
viani, 13-418: i funghi si fanno così: i morecci e i
che torna in utilità de'lavoratori che fanno acquati, che son mezzi vini, massime
pilearii,... e questi tali fanno ancora scalfarotti da studenti, feltri per
le piegano, le seranno, ci fanno il capelletto, fan la sovra scritta,
varie, secondo l'offizio ed arte che fanno, e gli officiali più grandi e
composta da'mezzi cappelli, ai quali fanno ornamento conchiglie grandiose e semplici.
di questa [volta murata] fanno un cappello di ferro. 11
ferme e invariabili le dense nebbie che fanno loro cappello; segno, credo io,
più tristi son quelli che i superiori fanno ai sudditi loro. 20.
talora saperanno meglio al padrone che non fanno i cap poni. berni
un cappon. carletti, 227: non fanno mai altro le loro schiave.
si chiama « mangiare reale », che fanno di polpe di cap pone
al costume di que'modisti che si fanno sovente radere per qualificarsi tante tavole rase.
trattar male i loro'novizzi, il che fanno con gran soddisfazione, e con intimo
nel suo cuore di mezzo, come fanno i capucci. soderini, ii-178:
1-58: i fidanzati parlanti... fanno a rimpiattarella con la dama; della
di particelle d'oro, che alcuni fanno capricciosamente venir dalle alpi per via delle
sacerdoti, e li sapienti non si fanno generatori, se non osservano molti giorni
a qualche cosa: onde trista razza fanno. talché si guarda bene, e
scherzo, /... / fanno con provocar ne'riguardanti / il diletto del
in libra, in capricorno; e fanno gran rappresentazioni belle e dotte.
ha molti atteggiamenti: vedi quante attitudini fanno le gambe, le braccia e il capo
alto e brillante, che i cavalli fanno alzando le estremità anteriori e poscia le
filologia semitica ed ellenista, non fanno che triturare e liquefare, a forza di
ogni svoltata della mia vita, e mi fanno il buon saluto augurale inebbriandomi gli occhi
/ come due enormi carabinieri, / fanno la guardia / due cipressi neri.
sassetti, 171: a lisbona non fanno segno d'arrivar que'caracconi dell'indie
-figur. carducci, i-12: e fanno lor giuochetti di parolette e frasucce,
xxvi-2-106: che profumar le maschere si fanno, / e d'acque lanfe empier
caro, i-156: di che vetro si fanno i caraffoni / da tenere i
crudi o cotti: e se ne fanno anche bibite rinfrescanti e conserve).
e a tutte le spezie, e fanno, per così dire, un mondo intero
le quali caminano contro i venti, come fanno le tartane francese in questo mare;
benché i carbonari proprii sian quelli che fanno il carbone. bracciolini, 1-59: combattin
, 1-798: i carbonari... fanno il carbone, il quale carbon è
, 11-86: i carciofi ordinariamente fanno il lor frutto spinoso, e tuttavia ne
muniti di punte attraverso le quali si fanno passare le fibre. c.
quella di certi re ciuchi che la fanno da paladino. -avere, dare
calidi che vengono di francia, ne fanno maggiori scorpacciate che i contadini de l'
/ colgonsi più maturi; / però fanno al cardar più forte prova. cellini
il decumano di questo castro monumentale, fanno adesso un dedalo di viuzze e di vicoli
o con altro... si fanno teneri e buoni. 3. senecione
e gli onori che a'libri si fanno, si riflettano negli autori. =
, e per vincere lo intelletto si fanno prima signori del cuore. pindemonte, 5-234
quelle di molto minori signori, si fanno così careggiare; perché tu fai ingiuria
scala del paradiso, 501: come fanno gli pusillanimi e negligenti navicatori nel tempo
a caccia di buoni clienti, si fanno concorrenza per legarli a sé. il
sempre gran carestia, perocché e'ne fanno tesoro, siccome i principi delle pietre
140: da questo paese ad altri si fanno molto buoni negotii, ma ci è
: senza farsi molto pregare, non fanno carestia di raccontarli anche a chi non
taglia esse donne e fanciulli fanno carezze affi guerrieri, li medicano
e ti salva dalle carezze che si fanno a'tuoi pari, per insegnar loro a
vanno da lisbona per goa, si fanno queste carezze. d'annunzio, iv-2-35
, movimento continuo ed automatico che fanno taluni ammalati, i quali sem
inferriato. bruno, 3-76: cossi fanno ancora color che portan birra ed ala;
libbre 25 al peso grosso di trebisonda fanno in vinegia carica 1, che è lib
libre, fino a venti libre, che fanno un peso, e indi fino a
e indi fino a cento libre, che fanno un cantaro, o una carica
antichi [crusca]: quella forza che fanno i caricatori del balestrane.
capo abbassa. biringuccio, 1-115: fanno li carri per l'arti- glierie,
medici, 103: quattro venti in mar fanno ogni tempesta, / percotendo la nostra
che mai non resta. / questi la fanno d'ignoranzia carca, / tal che
ricevuta di bordo e la polizza di carico fanno prova dell'awenuta caricazione. 2
non pensano ad altro; non si fanno carico de'travagli in che mettono un povero
piccolo e non libero paese, mi fanno carico. dossi, 477: il colore
e tentò rialzarsi a carico mio come fanno i dappoco: ecco tutta l'istoria.
quasi tutti gli uomini e le donne fanno gli astrologhi per sapere quai numeri beneficiati
lui. pavese, 4-269: qui fanno una retta... eccezionale, per
e caritativo. varchi, 18-2-73: e fanno altre opere pie e caritativi uffizi
bene speso. settembrini, 1-298: fanno scellerate denunzie contro i loro compagni, e
sortileggi, / e carmi che si fanno sopra tacque / io non credevo, di
del monte carmelo si dimandassero, come fanno al presente, e questo fu tanno 1217
: il mattioli dice che se ne fanno [con la ginestra] canapi grossi per
, carminandosi le capegliaie, delle quali fanno più conto che delle loro coscienze.
, 36: alcune volte si fanno [i lavativi] apposta apposta per
ritratti di naturale di mezzo rilievo, fanno [gli artefici] le carnagioni, i
d'amor carnale: tutte le cose che fanno a proposito suo e tutti e'mezzi
ama, ma tutte le cose che fanno in contrario e lievanlo dal suo fine
linguistica... degli elisabettiani ma fanno frase retorica. 2. per
, l'uno riverente all'altro, si fanno festa: senza che ogni colpo di
altrimenti i cuochi a'lor vassalli / fanno attuffare in mezzo la caldaia / la carne
egli è disonesto. i carnefici non fanno carriera. 3. agg.
fu molto adoperato nelle mascherate che si fanno per carnovale, e fu a que'
nelle vostre carnevalesche adunanze delle che fanno i conciatori all'estremità di esse pelli,
delle sue radici [del brillo] si fanno bellissimi carnieri, e sene legano i
pelle non appariscono terminati nel modo che fanno levata la pelle; e veduto poi
i grani; anzi ne'tempi cari fanno abbondanza, facendo venire grani forestieri.
quelli beati spiriti, che seguitavano come fanno le persone nel ballo tondo: carole è
. accolta, compagnia di persone che fanno insieme un cammino; gruppo di carri
imperniò che più cose, quando si fanno, suggette agli occhi veggiamo; sì come
veggiamo; sì come quelle che si fanno in temperare e piegare i carri son veduti
: i carrari poi son quelli che fanno i carri, con lor parti e maniere
xxi in xxii di grano di firenze fanno in baruti carrara una. =
citolini, 414: la carrareccia, che fanno le ruote per terra; sì come
18-2-82: dugento mila fiorini fanno una carrata di duemila libbre. s
stabili ovvero altri fondi che i proprietari fanno valere per economia, si richiedono dai
seduti sulle stanghe « bel mestiere che fanno! » borbottava. « vanno in carrozza
: i carrari poi son quelli che fanno i carri, con lor parti e maniere
che d'un carro di paglia si fanno quattro infino in sei carra di letame.
ha da restare in proda; e così fanno il carro con la vela, se
detto il carro,... si fanno andare sotto il torcolo. carena,
piante. bembo, 5-1-267: questi fanno carrube lunghe un palmo e più grosse del
e le castagne e le carrube che fanno male perché è roba che mangiano i cavalli
iii-467: tu sai che costoro che fanno la carta, prima ne cavano la
, 58 (70): fanno dipignere in carte uccelli, cavagli, arnesi
e altre cose assai; e poi le fanno ardere, e dicono che questo
giornate era lontano / e più ancor, fanno menzion le carte. cennini,
polli e so che a un punto preso fanno di tutto e, in nome dell'
crédare né confessare che 'l male che eliino fanno sia male. machiavelli, 676:
, i-57: quelle vespe ordinarie, che fanno le cellette tutte sessagone co'minuzzoli cartacei
. -documento che le società sportive fanno firmare ai propri atleti al fine di
ambo egualmente di due belle imprese / fanno a telmo ornamento ed al pavese. /
dal suo nodo, che gli duoi ultimi fanno con la cima loro cartoccio, appunto
a vedere una casa d'educazione, fanno le meraviglie e censurano senza riguardi persone
vergine del monte carmelo si dimandassero, come fanno al presente, e questo fu l'
case che hanno la roba che avanza fanno spesso figliuoli senza virtù, perché fra le
voti e lodi da'giornalisti, si fanno coniare medaglie, fanno qua e là proseliti
giornalisti, si fanno coniare medaglie, fanno qua e là proseliti, piantano come
mancano le feste comandate / e vi fanno qualche breve apparizione. -casa di
persone sono, e dove cotali cose si fanno? trattato delle virtù, 150:
messa, ciangottava a casaccio, come fanno le donne del popolo con le litanie latine
attorti in minutissime trecciuole, / ti fanno un tipo di beltà fiamminga. bacchelli
molto alti sopr'a terra, fanno conoscere ch'ella era fabbrica dei
cascaggine). -smancerie cascagginose (che fanno venir quasi le cascaggini).
pratolini, 1-23: [le ragazze] fanno la cernita degli stracci e dei cascami
moglie si mascheri insieme con giovani che fanno i cascamorti di lei? tagiini,
i quali di tutta la vita loro non fanno altro che conti, e non maneggiano
colonna. carletti, 135: le donne fanno questa legatura molto più bassa e lenta
. nieri, 315: i padroni fanno ai sottoposti un desinare, o
giulii in circa; essendo che dieci conderini fanno un mais, che è poco più
meno d'un giulio, et dieci mais fanno un tael, che a peso è
od api, / le caselle si fanno in aspra via, / ne abbandonano il
estiva. -anche: luogo dove si fanno latte e burro. panzini,
vogliam dir cavoli capucci, che mi fanno i piedi pellicciuti come han i piccioni casarecci
male vi si sostituirebbe, come talora fanno altri italiani, la parola * vicino
costano 7 monete e mezzo, ma fanno una gran figura ed una riuscita eccellente.
coprono e nascondono il casino del toccatoio, fanno vago componimento e dilettevole a rimirare.
scorrenti cagioni in quelle cose, che si fanno per alcuna altra cagione; o vero
quelle cose che per altra causa si fanno; o vero, caso si dice,
cosa leggiere..., come fanno molte volte i medici per non isbigottire gli
autorità avessero. campanella, 1103: fanno di modo che esso stesso [il
di circostanze sue proprie, che lo fanno esser quello e non un altro;
, la sofferenza, / lo confesso, fanno al caso. svevo, 3 *
scrive bene; ché del popolo non fanno caso. castiglione, 431: talor
: si stimano eterni, perciò non fanno caso del tempo, che tutto è caso
non fa che scompagnarli al tragitto che fanno per esso. verga, 4-38: «
firenzuola, 987: non sì tosto si fanno le frittelle / in mercato, là
le differenze e con gli accenti, fanno una medesima consonanza con i vocaboli di
sono questi preti, caspita! me lo fanno santo sul serio. hai inteso come
vengono molte casse, e se ne fanno qui di tavole che vengono dall'isole
che d'ogni intorno al sito si fanno, le quali doveranno essere piene di terra
, imprese, l'ufficio ove si fanno riscossioni e pagamenti; nelle banche ciascuno
che si identificano con gli uffici postali e fanno capo alla cassa depositi e prestiti (
anche archibanchi): « casse che fanno l'ufficio di banchi o sedili a
(153): quando muoiono, fanno ardere i loro corpi, e tosse che
oh gli altri cocchieri non mi ci fanno stare, per quel che mi ha messo
grane e di limoni e alberi che fanno la cassia. crescenzi volgar.,
radice al basso, e per cui si fanno scolare i liquidi che vi furono versati
maniere di castagno] sono, che fanno i frutti molto grossi, i quali
chiamano marroni: e alcune sono, che fanno i frutti di mezzana quantità o vero
. mangiate abondantemente ne i cibi, fanno dolere la testa; generano ventosità,
che si chiamino; e che queste fanno limitazione alla regola dello scappi, che
i quali fra le dita insieme percossi fanno una specie di suono o strepito, solito
lastri, 1-2-102: in due modi si fanno i castagneti, sì per palina che
tetti, e ne'lavori che si fanno dentro. vasari, iii-443: michelagnolo.
hanno abbandonato castel san piero, e fanno conto tenere due castelletta che sono più
ai suoi ridicoli imitatori, che fanno della poesia un semplice giuoco di parole,
semplice giuoco di parole, come fanno i fanciulli delle noci, quando giocano a
, e facevo quei castelli che si fanno in quella beata età di quattordici anni.
de le fusa torte, ma si fanno fratelli e compari gli amanti loro.
altro, o latrocini, castigano e fanno patire li vicini di chi ha fatto il
essendo stoltissimi, maestri degli altri si fanno, e gastiga tori. buti [crusca
] in una altra maniera ancora si fanno fuggire, cioè dissolvendo il castorio nella
li suoi granelli, de'quali si fanno alcune medicine; onde se viene a tanto
castrazione. garzoni, 1-933: fanno principio delle loro favole fin dal caos
son discorsi da castraporcelli, e non fanno a proposito per la frittura. i.
inciderle per impedire che scoppino quando si fanno arrostire. burchiello, 98: fa
, or questa de la tolfa. si fanno saggi sopra saggi. non si parla
,... quella festa che fanno i marinai all'avere provvisioni fresche,
: i dottorelli da dozena... fanno anco il mestiero assai bene di castradore
il decumano di questo castro monumentale, fanno adesso un dedalo di viuzze e di vicoli
, non sanno il perché di quel che fanno. l. a dimari,
le piogge dopo le epidemie, che fanno risentire parente l'odore della terra,
al pubblico. e pure se ne fanno per imbecilli. è famoso quello fatto
suolo divèntano suolo; quanto ancor pòssono fanno, cioè s'addormèntano. cicognani,
massa, co'solenni atti che si fanno in simili cerimonie, e miselo nel
« vuol sapere di che cosa li fanno? ». e il dottore mi si
rotondi, giallo-dorati (e se ne fanno vini bianchi fortemente alcoolici).
devi deciderti a uscire scalza, come fanno le mie sorelle, come farebbe mio
di qui il meraviglioso dei numi che fanno accadere ciò che vogliono:...
. foscolo, 1-296: sgabello al seggio fanno e fondamento / cataste di frementi /
gli riparano dalle ostili offese, come fanno le mura. = voce dotta,
significano queste cose sacramentali, che si fanno innanzi al battesimo nel catecismo, si
polpa de'suoi legumi, gli abitanti fanno la terra giap- ponica, detta anch'
e simili, che per tutto provano e fanno frutto. b. davanzali, ii-519
. non se ne cura, e fanno per tutto, pur che grasso vi sia
a torri:... / tal fanno quelli al passeggier catena. pananti,
legano a un tronco d'albero e ti fanno lavorare finché crepi. -dare
generi e a tutte le spezie, e fanno, per così dire, un mondo
che si sono osservati nel corso che fanno le nazioni, debbe strascinare le nostre
un incendio, o mattoni, come fanno i muratori, o anche altri oggetti
, 1078: tu saprai quello che fanno le scimmie quando vogliono passare un fiume.
. pavese, 1-141: dal portico fanno la catena per i covoni e le donne
quanto più grosse e più larghe le si fanno, tanto meglio operano. c.
del legno del salcio... fanno assai catini e conche e scodelle. del
, 1-24: alcuni... fanno una stanzetta piccola con una volta a
di paviera, altri di corame, altri fanno banchetti e scanni. s. borghini
apparato delle lezioni cattedratiche le quali ti fanno difficile la ragione e sospetta la verità
antico / cattedratico stile, onde vi fanno / cotanto onor le padovane scuole!
: sfoghi di cattività, ma che fanno bene; se no, si diventa
etiam avendo facilità di fare male, fanno bene, e tutti gli uomini non sono
oh quanti sono li dolorosi mariti che fanno cattive mogli! più ne sono cattive per
, 3-3 (286): gli uomini fanno alcuna volta l'ambasciate per modo che
riguardo. magalotti, 9-2-136: si fanno ancora delle cacciate, mentre taluno che vede
che, a quelle cose che loro fanno per interesse proprio, siano stati mossi per
pazzi, e catturarli, / che fanno tanto mal? targioni pozzetti, 12-11-333:
albero detto cadirà, del cui legno fanno gl'indiani il catù, nasce da per
noioso. carducci, i-12: e fanno lor giuochetti di parolette e frasucce,
tutti i beni ancora, quantunqui se ne fanno sotto 'l cielo, è causa ed
che, a quelle cose che loro fanno per interesse proprio, siano stati mossi
, perché spesso sono intercette, e fanno testimonio che non si può negare;
. leopardi, 841: che fanno ai folletti le cave d'oro e d'
le donne / prendono il fascio e fanno il cavaglióne. = dalla voce
carletti, 220: quando si maritano fanno suntuosissime nozze, con grandissima cavalcata et
et simile festa di cavalcata et corteo fanno ancora ne'battesimi de'loro figlioli.
? forteguerri, 4-48: così fanno consiglio, e si conchiude /
principio delle battaglie o nelle battaglie si fanno cavalieri. -cavalieri della banda:
non è già così: onde si fanno cavalieri che la lor lingua distingua meglio
meglio cose tanto diverse, che non fanno i greci. carducci, i-807:
e le facce de'baloardi. si fanno ancora dalle parti di dentro due altre
perché son custodi di animali nobilissimi e fanno quello che i signori istessi fanno.
nobilissimi e fanno quello che i signori istessi fanno. lastri, 1-3-99: a ciascun
a montalto ». « dio! come fanno adagio », gemè la nuora battendo
col suo cavallo in ordine; siccome fanno oggi i fanti a piè, e siccome
operazioni del cavalletto chiamano quelle che si fanno sopra di esso: e sono il
de'tempii, perciocché elle non si fanno per avere a reggere i pesi delle volte
pena s'accostano a alcuno, che li fanno vomito con quel tuffo da cavallino tanto
, 25-26: e questi be'perloni che fanno il giorgio, / (e son
cicalando qui e qua, si dice che fanno come 'l cavallo del ciolle, il
demostrazioni superficiali, con le quali loro fanno comunemente balzare gli uomini come vogliono e
coloro i quali essendo in cammino, fanno con alcuno piacevole ragionamento, che il
difese, che [i dottori] fanno co i testi, e con le ghiose
tanto i ciavattini il corame, come fanno essi detti loro, per portar la
ingegno che tutto quello che dicono o fanno, riputano esser ben fatto, e se
detta in pregiu- dicio di ciò che fanno. carducci, 677: forti figli pendean
a cavalluccio, da un giuoco che fanno i nostri ragazzi in questa forma. uno
cavare i favi è, se dentro fanno gomitolo. alberti, 297: chi vende
borse de'cittadini, le spese superchie fanno a firenze infiniti mali e possono essere
isole assai gatti, di quelli che fanno il zibetto, a'quali danno a
, bastiano magro 300; i quali fanno la somma di 778; e cavandone
/ ma livide le carni e nere fanno; / che l'armi i colpi non
io non fui mai di quei che fanno / ogni maluzzo grave, o per
sé un bozzolo di seta, altri non fanno bozzolo, ma si raggrinzano e s'
, 250: le donne altresì si fanno cavare i loro appetiti quando e'vengono
o di farina e patate, che si fanno nel l'italia meridionale.
ancora ha la legione cavatori, che fanno sotterra le vie a far cadere mura e
di caverne e di grotte, dove fanno giocare variamente il lume. baretti,
tengono le zappe, oppure, se fanno sorgente, c'è nell'ombra, sull'
là, dove d'alpestri monti / risonar fanno il cavernoso dorso / la turrita col
i-501: quando le rane formano suono, fanno una tensione, come si osserva nelle
e nel piegarsi indietro e innanzi, fanno apparire nella pelle molti bei rilievi e
che non danno grazia a quel che fanno, così essendo mal dintornati, non posson
i cavoli generano malinconia, i pesci fanno rema, il cacio guasta lo stomaco,
vogliam dir cavoli capucci, che mi fanno i piedi pellicciuti come han i piccioni casarecci
la vita che ho fatto io, che fanno tutte... sappiano bene
soie, berte o moine, che si fanno a uno o lodandolo o pregandolo;
... eppure molti padri lo fanno tutto il giorno, e non se lo
fieno, o altra materia cedente, si fanno stramazzo. marino, vii-84: materia
diventomo amici. ariosto, 2-9: fanno or con lunghi, ora con finti
: i safes sono impianti che si fanno nei sotterranei delle banche per mettervi le
vengono molte casse, e se ne fanno qui di tavole che vengono dal- l'
de'profeti, e gli angeli che fanno eccheggiare il golgota dei loro canti notturni,
scherzo, /... / fanno con provocar ne'riguardanti / il diletto
diverse viste / e dì e notte fanno gran paure / ché, dubitando, all'
eva- porator d'esalazioni umide, che fanno sdrucciolar il senno ad infangarsi nel senso
uomini gesta e di dei cui celebri fanno i cantori, / cantane alcuna sedendo costì
la felicità de'celesti. i celesti fanno reverenza alla maestà divina: e questo
le celle, i giovani le api che fanno il miele. pascoli, 524
come 'l buono cemento, onde si fanno le mura saracinesche. milizia, viii-270:
dato intento letterario od artistico, e spesso fanno capo a persona ammirata e adulata:
. soderini, ii-81: cotto, si fanno tutti i ceci con la cenerata
trivio in trivio; / dar nelle trombe fanno; / cennan che il popol taccia
se non che i cenni altrui sospicar fanno. idem, purg., 19-86: