, questa pioggia nella luce d'un giorno fangoso. 2. tr. ant.
il terreno, per le continue piogge, fangoso, e 'l ciel troppo rigido,
immergeva un suo bicchieretto / nel rigagnolo fangoso. silone, 5-27: gli allievi
acheronte. un fiume è questo / fangoso e torbo,... /.
. { a, ffango-affcinghi). diventare fangoso; coprirsi di mota.
di affangare), agg. reso fangoso; coperto di fango, di mota.
govoni, 2-71: [ii] delta fangoso formicolante / di aironi cenerini. idem
tassoni, 2-34: nudo, algoso e fangoso era il meschino, di che la
: non potevo abituarmi all'angusto alveare fangoso che si chiama città. pea,
i-405: ogni volta che il suolo fangoso dei fiumi, o degli stagni,
l'inverno: l'inverno annebbiato, fangoso, interminabile di parigi. pea, 7-30
battea con faticoso / metro il piano fangoso. idem, 679: or freddo,
tirare quella zappa, grattando il suolo fangoso, senza attrarre verso di me col
, fanghiglia, mota; sedimento fangoso nel fondo delle paludi, degli stagni
i-407: ogni volta che il suolo fangoso d'un fiume o stagno sia grattato
immergeva il suo bicchieretto / nel rigagnolo fangoso. -bicchieròtto. redi, 16-vi-257
il progredire poi quasi in un fetido fangoso sepolcro nel sobborgo di san germano,
nica, usata per scavare il fondo fangoso di porti e di canali.
cenolènto, agg. ant. fangoso. commento a boezio [tommaseo
. cecchi, 1-92: era il fante fangoso che riaffibbiava il cinturino, rimetteva in
il progredire poi quasi in un fetido fangoso sepolcro nel sobborgo di san germano, dove
chi vuole essere puro, e non fangoso scrittore. d'annunzio, v-2-551:
sporchi di neve azzurra / al delta fangoso formicolante / di aironi cenerini, /
ciel, ambiziose genti, / di fangoso lavor tugurii angusti, / carne ritrosa
paludi sono coperti d'un cedevole strato fangoso, deposto già dalle torbide de'fiumi
, 6-441: un fiume è questo / fangoso e torbo, e fa gorgo e
sporchi di neve azzurra / al delta fangoso formicolante / di aironi cenerini, /
tracoma del disco, / nel sobborgo fangoso sul canale / trovai l'alba plumbea
alta la luna / in su 'l trivio fangoso, e dispariva / dietro le nubi
di que'setti fonti onde il nilo fangoso dell'ereditario peccato, scaturito pur egli ancora
una spugna. 2. terreno fangoso, acquitrinoso; pozzanghera, pantano.
fangosità, sf. l'essere fangoso; melmosità, limacciosità. - anche
il progredire poi quasi in un fetido fangoso sepolcro nel sobborgo di san germano,
alta la luna / in su 'l trivio fangoso, e dispariva / dietro le nubi
: fatti nuovi rannocchi, saltano nel fangoso fiume. tolomei, 2-191: quando la
6-439: un fiume è questo / fangoso e torbo, e fa gorgo e vorago
trova in una pianura un lago tutto fangoso, il quale ha questa proprietà,
leopardi, 625: occulto / entro fangoso stagno in mezzo a l'ulva / passai
in una pozza per gioco il fondo fangoso, che ti viene su il torbidume a
di que'setti fonti onde il nilo fangoso dell'ereditario peccato, scaturito pur egli
risposta, / tutto turbato, il fangoso animale: / « non so d'onde
teme; / nudo, algoso e fangoso era il meschino, / di che la
per lo avere egli avuto in dispregio il fangoso che gli si dimostrò; oltre a
dimostrò; oltre a ciò pone come quel fangoso fosse lacerato dall'altre anime de'
vaselli della terra con esso l'ariento fangoso. a. f. doni, ii-112
ciel, ambiziose genti, / di fangoso lavor tugurii angusti, / carne ritrosa
paludi sono coperti d'un cedevole strato fangoso, deposto già dalle torbide de'fiumi
cetrioli sott'aceto, salsicce d'aspetto fangoso. bocchelli, 1-i-44: la grossa
l'inverno: l'inverno annebbiato, fangoso, interminabile di parigi. mazzini, i-404
i-404: fa un tempaccio piovoso, fangoso, scuro, greve da far sonno
d. bartoli, 42-i-24: un fangoso vapore di nuvola, tirato a sé
rana dal suo fango / gracchia al ciel fangoso anch'esso. pirandello, 7-1275:
parkinson -ammise gabriella risalendo con lo sguardo fangoso dal sottobanco al cernecchio nero che scendeva
chiarezza di dottrina nel petto dell'uomo fangoso ciò è ignorante. redi, 16-iv-120
... d'un povero e fangoso pescatorello che egli era, divenne improvvisamente
neppur co'servi, neppur col più fangoso facchino. settembrini [luciano],
ricciardo da cortona, 57: e1 fangoso vizio carnale, notricato ne la mente
quanto il salvini senza essere plateale e fangoso. faldella, 4-190: una ripugnanza
quel che fu domandato negli anni dell'obbrobrio fangoso, è oggi ridetto, è oggi
stivale. panzini, iv-248: * fangoso ', lo stivale, perché lordo
una fantoccia. algarotti, 2-470: col fangoso corrier giunse l'altr'ieri / quella
cura che 'l campo non s'ari fangoso, se già non fosse troppo secco
battea con faticoso / metro il piano fangoso. idem, ii-8-343: se tu volessi
un accompagnamento di cielo grigio che par fangoso, di acqua che batte con metro
i serpenti. 2. limaccioso, fangoso. canti carnascialeschi, 1-236: al
. pallavicino, 1-25: il nilo fangoso dell'ereditario peccato, scaturito pur egli
. si assomiglia piuttosto ad un fluore fangoso che ad acqua torbida. campailla,
umido, grondante, impregnato di umidità; fangoso, infangato (la terra).
umidità, marciume; terreno bagnato, fangoso. tommaseo, i-506: vive [
dal suo fango / gracchia al ciel fangoso anch'esso. bocchelli, 10-192:
suo fango, / gracchia al ciel fangoso anch'esso. 5. figur
162: il gattuccio vive specialmente su fondo fangoso, ma si trova anche su quello
le giudecche, fetido, oscuro e fangoso laberinto di bugi gattoli respinti
6-439: un fiume è questo / fangoso e torbo, e fa gorgo e
l'acqua, che abbia il fondo fangoso, uno, del quale noi abbiamo
. 5. ant. diventare fangoso, sciogliersi nell'acqua (la terra
lo più stagnante, terreno paludoso o fangoso, pantano, stagno. — venat
; paludoso; allagato; reso molle, fangoso da piogge abbondanti (un terreno)
, cadendo, imbrattar da quell'oro fangoso che impania il cuore. foscolo,
de amicis, ii-150: un giallastro fangoso... dava al golfo l'
, cadendo, imbrattar da quell'oro fangoso che impania il cuore. segneri, iii-3-321
l'infausta verità. -stagnante, fangoso, torbido (un corso d'acqua
del foglio tutto grinzo, inchiostrato e fangoso. -fornito di un'opportuna quantità
3. pieno, coperto di fango, fangoso (una strada, un terreno)
di conoscerlo, quantunque egli fosse tutto fangoso. -blasfemo. oliva,
impenetrabili, spesso in terreno acquitrinoso e fangoso. = deriv. dal fr.
/ de le nubi pendenti e del fangoso / intrattabil terreno, agevolmente / su i
nel cuor suo sul passo sdrucciolevole e fangoso di una via di milano.
, sf. region. frana; terreno fangoso e sdrucciolevole. nieri,
l'aria. 2. ant. fangoso, melmoso. guglielmini, 2-248:
, dal lat. limacèus * limoso, fangoso '. limaccina (limacina)
o un corso d'acqua); fangoso, melmoso. crescenzi volgar.
. limòide, agg. limaccioso, fangoso. govoni, 1137: versa
. scient. limosa, da limosus * fangoso '. limosina (region.
sf. letter. disus. l'essere fangoso. -in senso concreto: materia
(un terreno, un luogo); fangoso. boccaccio, viii-3-235: venuti
altro sbarravano l'orizzonte, d'un colore fangoso come quello del cielo. -scioglimento
agg. dial. ant. melmoso; fangoso. filarete [trattato di architettura
-ant. e letter. putrido, fangoso. dante, inf., 7-127
= voce dotta, lat. lutosus * fangoso ', da lùtum * fango '.
. lùteo2, agg. letter. fangoso, melmoso. bocchelli, 9-32:
= voce dotta, lat. lutèus 1 fangoso, melmoso ', da lùtum 1
2. pieno o coperto di fango; fangoso, acquitrinoso (un luogo, una
lat. lutulentus 'imbrattato di fango, fangoso; immondo, abbietto, spregevole '
strumenti di gola. 3. fangoso, melmoso (un terreno).
stagnante; acquitrino, stagno; terreno fangoso, pantano. testi fiorentini,
per non trovarsi buon fondo, ma fangoso e cretoso con molta acqua, gli
melmàia, sf. letter. terreno fangoso e acquoso; acquitrino, palude.
con melma, sporco di melma, fangoso, torbido (un liquido).
1-iio: presso il fiume pigro e fangoso, nella calma terribile che niuna bava
6. sm. ant. terreno fangoso, palude, acquitrino. dante,
nel 70 segmento; vivono sul fondo fangoso delle acque dolci e si riproducono per
. 3. per estens. fangoso, melmoso, limaccioso. / •
cosparso di rugiada. -in partic.: fangoso. crescenzi volgar., 4-16:
. -marin. incagliarsi in un fondale fangoso. guglielmotti, 549: 'dare o
mollìcchio2, sm. tratto di terreno fangoso; pantano. tommaseo [appendice
mollicciche. 3. sm. terreno fangoso, sdrucciolevole. tommaseo [s.
alquanto impregnato d'acqua (o anche fangoso). alberti, i-195: le
mollicume2, sm. tratto di terreno fangoso; pantano. p.
, bagnato. -in partic.: fangoso, cedevole per l'acqua, per
mollóne2, sm. dial. terreno fangoso, bagnato. -anche: terreno irriguo
.. si dice del terreno fangoso a causa di lunga pioggia.
padrona, andava calpestata da ogni piede fangoso. cesarotti, 1-xxiv-368: solevano per
mostra... salsicce d'aspetto fangoso, ciambelline lustre. * kascer ',
. soderini, ii-243: nel terreno fangoso o troppo umido degenera l'orzo..
mortizza, sf. tratto paludoso e fangoso dell'alveo di un corso d'acqua
, in maniera che il fondo resti fangoso o pantanoso. = deriv. da
-per estens. terreno melmoso, campo fangoso. de amicis, xii-344: non
motóso, agg. ricoperto di mota; fangoso, paludoso, acquitrinoso (un terreno
assai, come il luogo che sia fangoso, motoso et aquidri- noso. b
motrìccio, sm. letter. terreno fangoso, pa ludoso; acquitrino
motriglióso, agg. letter. fangoso, melmoso, lutulento.
ciardo da cortona, 1-34: così el fangoso vizio carnale, notricato ne la mente
untuoso o, anche, bituminoso, fangoso, melmoso, limaccioso. -in senso
ciò che è oleoso, untuoso o anche fangoso, melmoso. romoli
con fecondazione incrociata; vivono sul fondo fangoso delle acque dolci, nel terreno umido
i-228: quando il bosco appar sozzo e fangoso, / non esci fuor giammai [
nieri, 3-136: 'paccaroso': fangoso, melmoso. = voce di
dove per non trovarsi buon fondo, ma fangoso e cretoso con molta acqua, gli
paltanóso, agg. region. fangoso, limaccioso. boerio, 465
ha tirato fuori il capo da quel fangoso pantano ipocondriaco nel quale si trovava sommerso
evitasse il contatto con il terreno più fangoso. p. petrocchi [s.
6. intriso d'acqua, molle, fangoso (un terreno: ed è usato
impiastricciato, inzaccherato. - anche: fangoso, melmoso. tommaseo [s.
che a noi non gli pinge il fangoso pennello del senso. -presentare,
pingue catrame. -melmoso, fangoso. dante, inf., 11-70
vita rimane pur sempre implicato dentro il fangoso plasma. pioverle, 6-163: la
poltiglia. poltiglióso, agg. fangoso, melmoso. tadini, 236
porràccia, sf. tose. luogo fangoso, paludoso (e caratterizzato dalla presenza
porr àia, sf. tose. luogo fangoso, paludoso. p. petrocchi
paludi sono coperti d'un cedevole strato fangoso;... più sotto giace uno
5-9-26: nato se'tu del più fangoso verro / che mai troia premesse entro
si debbe porre grandissima cura s'è fangoso o arenoso o sassoso, se è sodo
poco raccomandabile, armato, barbuto, fangoso, dalla fisionomia inselvatichita, quale m'
da'peccati e guasta / se è nel fangoso error versata tanto / che breve tempo
l'acqua). - anche: fangoso, putrido. carducci, iii-2-146:
ranocchi: in un terreno acquitrinoso, fangoso, putrido. lippi, 7-14:
che a noi non gli pinge il fangoso pennello del senso. muratori, 11-8
: avenne che quello carro villesco e fangoso a quello tempo comprese migliori cose di
un corso d'acqua, un terreno fangoso, ecc.) o anche un'arma
: laddove il terreno è per natura fangoso o sporco, un selciato solidamente riunito per
abita sprofondata al confine del fondo fangoso e del primo calcareo parallelo al nostro litorale
fu tenuto un sapiente; lacero e fangoso diogene, e fu reputato un gran
. salmastràia, sf. terreno fangoso impregnato d'acqua salmastra.
quel loco scompigliato, scalfitto e divenuto fangoso. quasimodo, 4-34: la tua reggia
: il terreno tutto scalpito, pesto, fangoso, con pozze di sangue, con
. pallavicino, 1-25: il nilo fangoso dell'ereditario peccato, scaturito pur egli
il terreno tutto scalpito, pesto, fangoso, con pozze di sangue, con alberi
, decidersi a partire. fangoso canneto oltre i confini, / fa stracciata
scia -camminare su un terreno fangoso o pieno di pozzanghere, producendo un
mi rimango in questo varco, / fangoso albergo de la sciocca gente. chiabrera,
per lo scorciatoio di cammino così fangoso. santi, iii-103: tre miglia
i-23: per tutto era molle e fangoso, dove fortemente si sdrucciolava. fagiuoli
2-20: è aa osservare che 'l campo fangoso non sia arato, o quello il
nessuno secondo, tutto quanto esplose con fangoso rigoglio. -che ha grado inferiore
ricciardo da cortona, 1-34: el fangoso vizio carnale... cresce a le
7-562: c'era un sentieruolo fangoso a sinistra, fra i campi,
. percorrere, superandolo, un tratto fangoso. mattio franzesi, xxvi-2-153: da
sotto e precipitare la fece boccone sul fangoso terreno. pasolini, 3-27: non
sfondàccio, sm. disus. terreno fangoso. bresciani, 2-viii-9: chi
sulle alpi. 5. terreno fangoso e cedevole. milizia, viii-132:
me? quanto male mi hafatto tutto quel fangoso ribollire di colpe al principio del
, posati i piedi sopra un suolo fangoso, ove io non trovo fermezza e
del foglio tutto grinzo, inchiostrato e fangoso. 7. non rilevabile (
si debbe porre grandissima cura s'è fangoso o arenoso o sassoso, se è sodo
è sottentrato un tempo umido, piovoso, fangoso, che non è migliore dell'altro
oattea con faticoso / metro il piano fangoso. govoni, 6-96: non conosce che
parkinson » ammise gabriela risalendo con lo sguardo fangoso dal sottobanco al cemecchio nero che scendeva
i-228: il bosco appar sozzo e fangoso. pananti, ii-137: presso ad un
intr. procedere con fatica su un terreno fangoso. g. brera, 4-21:
quasi in piano, ma con terreno fangoso, ed in cui fuori della portata dell'
: denunciare la propria presenza. o fangoso. fagiuoli, vi-31: del gatto
mani, / ti getterò nel più fangoso fondo, / dov'a te poscia abitar
di mila? 2. rendere fangoso il terreno per prepararlo alla semina del
spugnose, fangose. 5. fangoso e impregnato di acqua (il terreno)
, finalmente, vedeva irrompere sul verde fangoso gli adorati striscioni bianchi e neri, era
metri più in basso, scrosciava un torrente fangoso strozzato fra le due rive.
bel gherardino, lxxxv-2-8: gherardin, vegendosi fangoso, / uscì ed entrò in uno
terrume, sm. ant. terreno fangoso. f. f. frugoni
l'aspetto d'un piano uniforme, fangoso; un greticcio, sparso di tisica
, un umore fisiologico); limaccioso, fangoso (un corso o uno specchio d'
, il vino); limaccioso, fangoso (un corso o uno specchio d'
cetrioli sott'aceto, salsicce d'aspetto fangoso, ciambelline lustre. 'kascer', tutta roba
scavalcare un tratto di strada accidentato, fangoso. castelvetro, 3-141: la quale
/ battea con faticoso / metro il piano fangoso. d'annunzio, ii-201: io
tempie. speroni, 1-4-394: del fangoso / laco vicin la notte in mezzo
3. per simil. terreno melmoso, fangoso che impedimucose dell'apparato digerente o respiratorio
. per simil. molle, melmoso, fangoso (il terreno). - anche
acheronte. un fiume è questo / fangoso e torbo, e fa gorgo e
con un certo soffiare. 2. fangoso, melmoso (il suolo).
miglia del più scelerato calle che in piano fangoso si possa fare, poco aitandogli la
bacchi: procedere barcollando su un terreno fangoso. sacchetti, 158: il
puoi patire, che viene a te fangoso e stanco da zappare, e datti zaffate