, 190: all'addormentare del fanciullo, dee le nodrice dire belle parole
481: galletto / è alla voce il fanciullo. 19. predicativo. guittone
: che cosa è abaco, disse il fanciullo? è il solo libro del mondo
, corri... -le gridò il fanciullo atterrito, fra gli abbaiamenti furiosi del
mia spalla, come la mamma il fanciullo che dorme. stuparich, 2-71:
: certi suoi abbandoni parevano d'un fanciullo inconsapevole. idem, iv-1-145: nell'
, abbiente xxi anno, poteva parere fanciullo e giovane. crescenzi volgar., 11-47
atto che avvicinasse a lui quel povero fanciullo abbisognante di soccorso e di conforto.
finestre / di questo albergo ove abitai fanciullo. fogazzaro, 1-616: [un]
in mano, abita il prato / un fanciullo di luce e d'aria tenue.
rispetto avranno accarezzato la mia vestina di fanciullo come quella di un santo.
trasse un po'bruscamente a sé il fanciullo per fargli accelerare il passo. negri,
gruccia. palazzeschi, 4-50: al fanciullo era solo permesso di accennare con le
lo ritrova. eccolo, bruno lungo fanciullo / sull'acclivio del monte glauco già
prima. / ma no. sole e fanciullo hanno toccato a un attimo stesso la
, ridare i medesimi avvertimenti a un fanciullo, il quale cade abitualmente in un mancamento
acconsen- ziente con lei a velenare il fanciullo. accontaménto, sm. ant
: il simile fa l'altro [fanciullo], che acconcio per lato con un
quali nodrici loro conviene avere per lo fanciullo accrescere e allevare. bartolomeo da s
. d'annunzio, ii-319: come il fanciullo vorace / che sugge gli acini gonfii
. penna, 183: ecco il fanciullo acquatico e felice. / ecco il
acquatico e felice. / ecco il fanciullo gravido di luce / più limpido del verso
ella divorava le frutta, gittandane al fanciullo qualcuno mezzo addentato. 2.
soavemente, e, al'adormentare del fanciullo, dee la nodricie dire belle parole,
leopardi, 32-171: la natura credei, fanciullo invitto, / il suo capriccio adempie
e sommamente giusto ed utile l'adescare il fanciullo allo studio col proporgli onori o vantaggi
, 373: cieco egli è, ma fanciullo; / se talvolta s'adira,
dicesi in oltre ch'egli dipignesse un fanciullo, il quale aveva in mano dell'
10 ho fatto meglio l'uva che il fanciullo, perché se io l'avessi ridotto
più gentili, fa di un delicato fanciullo un duro maschio. 2. figur
non è invece che la vecchiaia del fanciullo. è una età maniaca, lubrica
ho per caverne et orridi burroni / fanciullo avezzo a strangolar serpenti, / pantere e
voi che sì l'avete adorno [il fanciullo], / e gli amoretti che
., 1-7-137: finsono il bellissimo fanciullo ganimede esser rapito da love per adulterio.
più cooperatore che operatore dell'educazione del fanciullo. settembrini, 1-48: finita adunque
giordano, 1-156: è l'anima del fanciullo acconcia a ricevere leggermente ogni colore;
degli agazzari, xxi-335: et essendo il fanciullo nell'affanno de la morte, si
l'altre donne che v'erano affermavano al fanciullo che pur ceccarello era ne la vigna
la vigna che azzappava: e 'l fanciullo affermava a loro pur ch'egli era venuto
cosa. soffici, 6-9: il fanciullo perse l'equilibrio e precipitò. cercò di
, ora l'inesperta affezio- babilità del fanciullo. soffici, v-1-128: incapace com'era
montale, 1-27: sbarbaro, estroso fanciullo, piega versicolori / carte e ne trae
.]: se l'è affigliuolato quel fanciullo, preso dallo spedale degl'innocenti.
, 190: e no conviene il fanciullo fare andare, né sopra suoi piedi istare
. collodi, 324: appena il fanciullo cominciò a spiccicar parola, disse delle
la madre che... 'l fanciullo continuamente agravava, mandò subitamente una donna
(411): due bambinette e un fanciullo entrano saltando; si fermano un momento
, 14-93: le fatiche scemando al bel fanciullo / di spianargli la strada avea trastullo
iv-1-963: veniva dalla piattaforma correndo un fanciullo seminudo, agile come un gatto.
con troppo efficacia la bellezza d'un fanciullo, lo riprese agramente. firenzuola,
imagine d'oro fatta in figura d'uno fanciullo, il quale gittava inverso l'aguglia
palla ritornava per lo rimbalzo in mano al fanciullo. arrighetto, 230: quante volte
finestre / di questo albergo ove abitai fanciullo. carducci, 136: e gli alberghi
/ le vecchie foglie a'piedi del fanciullo. idem, 306: l'albero ha
alito. d'annunzio, iv-2-59: il fanciullo, sotto, attonito e fremente,
prima voce la quale esprime il fanciullo come è nato, a dimostrazione che egli
e vede sotto crepuscoli d'autunno un fanciullo, supino, immoto, / evocar
bernardino da siena, 357: il fanciullo cominciò ad alitare, e alitò sette
quel primo latte dà grande inclinazione al fanciullo, e sono poi mezzi vostri figliuoli e
di cento anni tiene lattaiuoli, siccome il fanciullo che allatta. = lat.
. castelli, i-245: allora quel fanciullo mostrò un'allegrezza grande di aver saputo
diviseremo quali nodrici loro conviene avere per lo fanciullo acresciere e allevare. boccaccio, dee
forse che gli cogliea allotta quando vide lo fanciullo. s. bernardino da siena
colpi in terzo, / l'ingegnoso fanciullo entrò per scherzo. maia materdona, iii-314
allumati e mostrato loro che veramente questo fanciullo era sceso di cielo. alamanni, 24-9
d'annunzio, iv-1-986: era un fanciullo di otto o nove anni, biondiccio
... / quell'aquila con quel fanciullo aitano / in una notte sì v'
i colpi in terzo, / l'ingegnoso fanciullo entrò per scherzo. alfieri, n
dolcezza amara / de'canti uditi da fanciullo. carducci, 28: né i verdi
porgeva per le sue mani al disgraziato fanciullo. -sapere d * amaro:
e adesso ambuli terrorizzato / come il fanciullo che non sa che ha fatto.
caro, 11-65: o miserando / fanciullo e che mi vai s'amica e destra
(119): la qual cosa il fanciullo, che intendente era, secondo l'
corpo,... avvegnaché da fanciullo fosse ammalaticcio e cagionevole. =
all'udire che si vuol guarire un fanciullo ammaliato, col gettare alcune gocciole d'
ammammolarono gli occhi, com'a un fanciullo. 2. addormentarsi; restare
ne sapessero, acciocché l'amministrazione del fanciullo nelle avolesche e materne braccia riposasse.
d'intorno / tempio eterno immortai, fanciullo ammiri. marino, 308: di tanta
seppe ammonito da divina ammonizione, col fanciullo e con la madre fuggì in
e tante bugie e falsità, che un fanciullo basterebbe a confutarle. idem,
bardassi. penna, 76: il mio fanciullo ha le piume leggere. / ha
latini), raffigurata come un bellissimo fanciullo alato, figlio di afrodite (venere
nievo, 180: l'amore, alato fanciullo c'invita al paradiso; l'amore
(444): e fattosi chiamare il fanciullo nel fondaco, gl'incominciò l'uno
dell'amore (eros, cupido): fanciullo nudo, alato, con arco e
uomo fatto, in compagnia di cristo fanciullo, e simili, che possono dirsi
immortale. idem, 25-51: godi, fanciullo mio; stato soave, / stagion
papini, 20-312: nell'antica legge il fanciullo era colui che doveva rispettare l'uomo
iii-379: per voto eterno il mio fanciullo estinto / solingo pellegrin poggia a le
mare, calmo e innocente come un fanciullo addormentato, si distendeva sotto un cielo
2-223: sentiva la stessa freschezza di quando fanciullo usciva dalla chiesina... con
., 19-20]: cioè per qualche fanciullo, che vi s'era rinchiuso dentro
, 30-2-32: tanta mi prese fin da fanciullo l'ansia e la brama d'imparar
innanzi l'assedio, che io era fanciullo. 5. ant. vecchiezza
deledda, ii-370: egli era sempre il fanciullo d'una volta, apparentemente fiero,
tempo sarà dileguata, a guisa di fanciullo t'arresti. d'azeglio, i-m:
4-8 (443): questo nostro fanciullo, il quale appena ancora non ha quattordici
baldinucci, 2-5-49: questi, avendo da fanciullo applicato a queste arti,..
macina come un uccello, dormiva il fanciullo. panzini, ii-244: si stava appollaiata
buona reminiscenza. sacchetti, ii-196: il fanciullo maschio apparò leggere e scrivere, poi
secondo la legge di moisè portarono il fanciullo iesù in ierusalem, per appre- sentarlo
(43): subitamente diventò, di fanciullo, vecchio di costumi, e sì
dirò piuttosto naturaleggia, nella descrizione d'un fanciullo con appropriaménto di circustanze naturalissime.
ne appruova che gli uomini del mondo fanciullo, per natura, furono sublimi poeti.
in mano, abita il prato / un fanciullo di luce e d'aria tenue.
esser domandato. caro, i-268: un fanciullo bellissimo e superbo, con l'ali
. galileo, 199: trovò un fanciullo che andava con un archetto, ch'ei
sì perito dell'arco, che tenendo uno fanciullo la mano per segno aperta, faceva
,... fuggì come un fanciullo che finalmente ha nelle mani l'oggetto
le memorie pie. / ivi m'arrise fanciullo la diva sembianza d'omero. beltramelli
la testa bionda, / era un fanciullo. bontempelli, 6-56: un'altra
cima all'alta / scala, il fanciullo che correndo salta / sul carro fragoroso
lombrichi, usciti dal corpo di un fanciullo e d'un uomo in compagnia di un'
. loredano, 1-51: il fanciullo nerone, figliuolo di germanico, parlò
fiorentini, 186: e quando il fanciullo sarà fasciato..., sì 'l
pregavano, ed una madre ed un fanciullo di diciotto mesi, rubano tutto, ed
e falerno. marchetti, 2-52: se fanciullo a morte langue, / fisico esperto
. lambruschini, 1-100: il fanciullo prenderà amore all'occupazione, alla
era, mal visto nel luogo, un fanciullo. i le sue speranze assieme alle
della immaginazione, non accetterebbe di tornar fanciullo. onofri, 113: sei nell'
storia di mosè, 14: lo fanciullo incominciò attecchire e a crescere maravigliosamente.
. leopardi, 32-158: quale un fanciullo con assidua cura, / di fogliolini
il toro, disteso sull'erbetta giuocherella fanciullo con gl'insetti e le farfalle.
il muso. béltramelli, iii-548: un fanciullo selvatico che atterrava la faccia aggrottata per
dà gran parte all'attività spontanea del fanciullo. 13. tecn. strato attivo
armi... riusciva [il fanciullo], tanto audacétto che non dubitò di
figliuoli, così vegnono fatti. vuoisi il fanciullo e la fanciulla ausare a la confessione
/ pochi o nessuno; ed è fanciullo ancora: / se fosser tra'nemici altri
traballoni. penna, 243: il fanciullo magretto torna a casa / un poco
a formarsi. gobetti, ii-311: fanciullo, meccanico-autodidatta, [ford] si
in ver lui disse: / ahi buon fanciullo, in cui vertù s'avanza!
un canestro. idem, iv-2-237: il fanciullo volle farle intendere ch'egli non poteva
l'aveva. ella non comprese. il fanciullo prese tutto il danaro, con una
. saba, 4-20: s'innamorò un fanciullo d'un'averla. lombari, 2-178
il natal divino / smentì il marzio fanciullo. leopardi, ii- 278:
..., acciocché l'amministrazione del fanciullo nelle avolesche e materne braccia riposasse.
da siena, 184: tu hai il fanciullo che latta, che elli è già
, 1-1: prese per adottivo figliuolo un fanciullo di una povera vedova postumio chiamato,
, 3-289: quale stupore per il fanciullo l'avvicendarsi delle stagioni coi loro caratteri,
bandello, 1-2 (i-31): il fanciullo, facendo tali suoi movimenti vezzosi e
dita. firenzuola, 430: eravi un fanciullo bellissimo, i cui capelli erano biondi
gli venne preso con la rete un fanciullo che s'era affogato il dì medesimo
se alcuna volta si gettava a qualche fanciullo, con dui o tre baiocchi si
questi, / riviere, i voti del fanciullo antico / che accanto ad una rosa
cento / e cento lustri, il postero fanciullo / con balba cantilena al pedagogo /
: ciò è in prima pueritia quando il fanciullo non può ancor proferire ogni parola
aveva. saba, 273: dal fanciullo era nato il giovanetto, / ma
le camminavi accanto, limpido come un fanciullo nel balenante riso. viani, 14-110
bono stato, e falli simili al fanciullo, che, morendosi di fame, caccia
(179): la qual cosa il fanciullo, che intendente era, secondo l'
o grande se non uno picciolino fanciullo ch'avea nome guido, il quale
la più leggera cagione, che il fanciullo non ne tien conto; e passa a
, adattate in guisa, che ogni picciolo fanciullo poteva dare loro la balta. b
bambinesco. faldella, iii-63: così fanciullo mi trovavo come un coso straniato. i
(411): due bambinette e un fanciullo entran saltando...; poi
: quando 10 era piccino ed egli fanciullo avevamo bamboleggiato insieme qui in recanati.
re al castello dell'uovo per lo fanciullo che si diceva essere rimaso del re
papini, 25-263: il commercio del fanciullo si fonda tutto sul baratto -e al
aràldica delle insegne, che, mè fanciullo, era il mio spasso, va a
iii-2-81: colui non ha imparati da fanciullo i misteri della santa fede, ed ora
. arrighetto, 250: quello bastardo fanciullo a niuna cosa onesta conforterà: chi
, iv-62: « nome proprio di fanciullo di samo, amato dal poeta anacreonte
i-200: il re, quando era fanciullo, compose un battaglione che appellò de'lipa-
la donna... partorì un fanciullo, il quale era stato tanto lacerato
di un palmo. / il fanciullo preme sulla terra / la sua mano
4-189: gli era rifiorita l'anima del fanciullo e pareva che ascoltasse ancora il battito
fra giordano [crusca): come fanciullo che abbia il bavaglio bianco al collo
e di discordie, approda finalmente un fanciullo bavarese ad innalzare, come per
de sanctis, ii-94: per il fanciullo nostro il compitare non è il solito
voi vi beccherete un fanciullo maschio, e chi non ha non abbia
fra i catturati, compera il fanciullo, il padre ed un altro.
185: sapiate che sì tosto come il fanciullo è nato, sì si conviene inviluppare
24: io, che non son fanciullo, / se ben ho volto fanciullesco ed
e alla mobilità di fuori, ha col fanciullo una manifesta similitudine; così nelle qualità
vita cittadina, aveva disprezzato fino da fanciullo l'origine del proprio benessere ritenendolo vile
. saba, 196: pur, fanciullo bennato, ch'io ti guardi, /
cirimoniere / un grosso bertuccion, che da fanciullo scherzare... sulla bessàggine di quella
, e perché, lavorandola, un fanciullo che passava dimenò la scala, egli
t'addusse, / a sedurre il fanciullo. foscolo, 1-64: né quell'insano
sarai lieto lungo tempo della morte del fanciullo, della quale tu hai più biasmo
... che è d'un fanciullo di faccia né corta né lunga, di
figur. giusti, 2-135: il fanciullo deve andare, / deve ridere e
birichino, o per antifrasi affettuosa: fanciullo vivace, sbarazzino. f. f
pece e bitumine, e messevi el fanciullo dentro. ariosto, 40-6: ma poi
, nel cui ventre si trovò un fanciullo intero. f. f. frugoni,
io fra i danzanti tuoi fanciulli torno / fanciullo. cicognani, 3-208: una settimana
. savinio, 2-48: un vento fanciullo scapigliava le nubi bianche, arricciava i
o tre un fanciullo sopr'esso, alcuna volta boccone col
in fondo. lambruschini, 1-138: col fanciullo orgoglioso e iracondo si richiede una pacifica
rimembra, alle mie notti, / quando fanciullo, nella buia stanza, / per
tu ch'ei faccia? / che da fanciullo la sua mala sorte / lo impedì
: il terzo nel scudo porta un fanciullo ignudo disteso sul verde prato, e
fra giordano, 2-229: piglialo [il fanciullo] a braccia e vassene al forno
, 7-3 (167): il fanciullo, veggendo il padre, corse a lui
tormento di una pungente curiosità: quella del fanciullo verso la vita che lo circonda e
, 876: allora il fabietto, fanciullo miracoloso, brandì la spada del padre
uno gran bravo a volerti porre contra un fanciullo. berni, 24-3 (ii-230)
): da l'altra banda il fanciullo, che era sotto il pintàculo,
che io ho fatto, ed il povero fanciullo se n'è ito tutto lagrimoso,
ed un augello / del tuo caro fanciullo / sono, bella lisetta, ognor trastullo
a mazzi ha gli uccellini presi [il fanciullo] /... / è tutto
, 6-25: aveva davvero un che di fanciullo... nel puro ovale del
/ quella il lacciolo d'erba del fanciullo. 5. figur. consumare
/ quella il lacciòlo d'erba del fanciullo. pavese, 4-122: qualche verde
alla piova, / che il povero fanciullo / or s iguarda allo specchio e non
lo ritrova. eccolo, bruno lungo fanciullo, / sull'acclivio del monte glauco già
quasimodo, 1-47: non svegliare il fanciullo che ti dorme accanto / coi piedi
colla bocca fa delle smorfie ad un fanciullo vicino a lui. alfieri, i-54
rimembra, alle mie notti, / quando fanciullo, nella buia stanza, / per
appendice della sua gazzetta, come il fanciullo e come il popolino davanti al drammone
sulle gote, / sulle gote del fanciullo / umide ancora di baci. alvaro,
al luogo, co'piedi trovò il detto fanciullo giacere nella via come morto, e
e'gli venne preso con la rete un fanciullo che s'era affogato il dì medesimo
nella città di tasso fu un altro fanciullo chiamato ermia, che similmente cavalcava per
t'ho per caverne et orridi burroni / fanciullo avezzo a strangolar serpenti? bandello,
aveva messo fra le mani, come un fanciullo che si voglia tenere a bada.
corpo, e parmi sentir guizzare il fanciullo; sentilo tu ancora tu? -e
. parini, xii-16: ride il fanciullo; e gli occhi / tosto gonfia commosso
non volle toccar colori, sdegnatosi che un fanciullo ne sapesse più di lui. guarini
di nerbi, e sebbene fu da fanciullo cagionevole, e da uomo ebbe due malattie
dolcezza sente il padre, quando il fanciullo gli tocca il viso. 3
figliuolo distruggendosi di fregare l'archetto del fanciullo su per la sua lira, disse
teneramente amarsi: così come, da fanciullo, dell'amore sognavo anch'io.
che da sé lo facesse, venne un fanciullo, il quale era d'età forse
ad uomo, nelle lettere insin da fanciullo assai profittevolmente essercitato,...
e ramari- carsi, a guisa di fanciullo ben battuto. varchi, 23-43:
. chiabrera, 392: sen corre fanciullo entro il deserto / di fere albergo
c'era un buon animo di onesto fanciullo. campàio » sm. ant
piedi a braccia tese per ricevere il fanciullo in fasce. tasso, 20-90:
armi di grandissima stima, che da fanciullo s'era in campo allevato e cresciuto
sportivo / e il tuo corpo quasi di fanciullo / marmo antico. alvaro, 9-127
ad un tempo la candidezza di un fanciullo e l'ardore di un giovine.
: ella richiede il candore di un fanciullo, ella risplende di una luce sua
bitume e di pece e posevi dentro lo fanciullo; e poselo nello luogo dove nasce
imperadore, men- tr'era ancora fanciullo, fu regalato da un paggio di un
e più poetico, perché è il più fanciullo; sto per dire l'unico fanciullo
fanciullo; sto per dire l'unico fanciullo che abbia l'italia nel canone della
il direttissimo della notte mi dié l'insonnia fanciullo; e morirò nel mio letto dopo
i cittadini, / torna dolce al fanciullo la sua casa; / ed il mistero
alla bottega ch'era cantina, me fanciullo: nessuno. collodi, 342: l'
. 5. dimin. cantorino: fanciullo cantore. buommattei, 1-1: ogni
la natura mi fece la scuola da fanciullo, ma ora, come succede spesso in
, una fiaba bellissima creata per il fanciullo, e per coloro che avrebbero saputo
di costumi canuto, di anni ben fanciullo, ma privo di lascivia puerile. tasso
del generale garibaldi, come gli vidi fanciullo in livorno, con le lunghe capigliature
. e vedendo lo pietoso e religioso fanciullo benedetto piangere la sua nutrice,.
storie dove s. benedetto, quasi ancor fanciullo, miracolosamente racconcia e reintegra il capistèrio
sia morto. firenzuola, 309: un fanciullo dell'età che sei tu prendersi per
scintillando meravigliosamente. sbarbaro, 1-27: fanciullo invidiai nel porto la donna di legno popputa
garzoni, 1-563: i giuochi da fanciullo sono giocare alla polvere, alle girelle
di famiglia, l'animo di questo fanciullo. de roberto, 345: lo avevano
: [il cuoco] in luogo del fanciullo, servì in tavola un caprettino di
, 32-171: la natura crudel, fanciullo invitto, / il suo capriccio adempie,
. imbriani, 3-42: ricordai quando fanciullo soleva spruzzare inchiostro sulla carta e poi
di tra i caprifichi; / ed il fanciullo a l'ombra nel gran silenzio ardente
: il sole giuocante sull'acqua, fanciullo anch'esso, con grazia e leggerezza di
[s'ode la voce d'un fanciullo / che gioca in pace intorno alle
pare / che il suo cuore [del fanciullo] non debba ancor sapere / quella
c'è il ritratto di mio padre fanciullo col cardellino posato su l'indice teso
chiamiamo spadacciola; e posto là il fanciullo, disse al signore: -fa'
culla senza offendere il corpic- ciolo del fanciullo aspettato: sono ciclamini, i loti egizi
lontani e monotoni / carezzano il cuore fanciullo. slataper, 1-109: andiamo per
lambruschini, 1-188: dei castighi [il fanciullo] si riderà e diverranno inutili;
. sacchetti, 67-51: e 'l fanciullo guarda messer valore con un atto malizioso
: a dir meglio, il fanciullo che era in loro preferiva, come
cartapesta. guerrazzi, iii-98: il fanciullo impaurisce del compagno che in carnevale si
.. e morivvi una balia con uno fanciullo, che poi ch'ella ne fu
immagine vispa e intelligente di un bel fanciullo coi capelli castagni. nievo, 230
, 1-563: i giuochi da fanciullo sono giocare alla polvere, alle girelle,
. bibbia volgar., v-716: il fanciullo, tanto egli è giovane e picciolo
, all'ignominia del marchio; il fanciullo molto più si accostuma alla leggiera sofferenza
è il modo, / così il fanciullo vien saputo e casto. d'annunzio,
stettero fermi; e jesù disse: fanciullo, a te dico: lèvati su.
in luogo dell'ostia sacra, imo piccolo fanciullo molto bello e grazioso...
pane, et amavalo tanto, ch'el fanciullo lo cavalcava e giucava con lui.
2 di febbraio il mandò [il fanciullo] ad aversa. l. frescobaldi,
. onofri, 61: marzo è un fanciullo in ozio, a cavalcioni / sul
i-28: a dir meglio, il fanciullo che era in loro preferiva, come
dell'acqua. deledda, iii-714: il fanciullo... giocava fra i
. accenti, 1-1-165: rompe un fanciullo all'ubbidienza il freno: /
in luogo dell'ostia sacra, imo piccolo fanciullo molto bello e grazioso. m.
, 592: per te piange un fanciullo in un giardino / o forse in una
o grosso bronco d'alberi. sovvienmi che fanciullo nella mia patria vignola io vedea ciò
. d'annunzio, ii-747: o fanciullo, inghirlanda l'architrave; / salda
agnolo, che s'era allevato da piccolo fanciullo in corte di signori. celimi,
, entrò dentro, e trovò un fanciullo che andava con un archetto, ch'
trice mirifica e con un fanciullo ceteratore, consiglia di non più costringere
occasione. leopardi, 25-51: godi fanciullo mio; stato soave, / stagion lieta
, 6-99: mi ricorda molte volte fanciullo da che il sole usciva insino che
d'annunzio, il-no: gioco di fanciullo era a poppa / del nautico pino
di rado e fuggevolmente si trattiene col fanciullo; ché ne sdegna la conversazione,
enea manda testé chiamando / il suo regio fanciullo. = lat. clamare *
v-182: la fortuna m'awiò da fanciullo al chiericato; poi la natura mi
: e adesso ambuli terrorizzato / come il fanciullo che non sa che ha fatto.
garzoni, 1-563: i giuochi da fanciullo sono giocare alla polvere, alle girelle
nella culla senza offendere il corpicciolo del fanciullo aspettato; sono ciclamini, i loti egizi
se'dipinto con velate ciglia, / fanciullo ignudo, con piedi ed unghioni / pungenti
di felicità e di religione che a me fanciullo fece piegar le ginocchia dinanzi alla maestà
: quando io era piccino ed egli fanciullo avevamo bamboleggiato insieme qui... ed
. caro, 10-361: 'l tuo fanciullo iulo in mezzo a l'armi / si
2-29: la dea offesa / riversa sul fanciullo ciò che ancora restava / dell'acqua
. 2. figur. fanciullo sciatto nel vestire, trascurato.
. pascoli, i-13: forse il fanciullo tace in voi, professore, perché
ant. e letter. bambino; fanciullo, ragazzo; figlio. matasala,
vecchia. = per aferesi, da fanciullo (v.). capo
sm. (femm. -a). fanciullo, ragazzo. pataffio, 6:
tale che significhi solo ciò che il fanciullo detta dentro, riesce perciò ispiratore di
. vico, 78: [il fanciullo] con grande animo priegò il maestro
amatore delle presenti mondane cose più del fanciullo, che perfetta cognizione non n'ha,
/ [la bertuccia] cocca 'l fanciullo, e 'l coccoveggia, e scherza
l'altra chiappa, / cocca 'l fanciullo, e 'l coccoveggia e scherza.
: cotesta rovere campò una volta un fanciullo dalla morte, percioche un lupo lo voleva
x se'di intrante octobre ma demoli al fanciullo rinieri ugielletti, disse che dava in
in collo, presente, in forma di fanciullo visibile, come la madre il partorì
vestita a bruno, con un piccolo fanciullo in collo. cellini, 1-6 (
guidato da una femmina o da un fanciullo. tra la grandezza e la forte
, iii-39: ho visto io un fanciullo scherzare con la coltre della bara dove
garzoni, 1-563: i giuochi da fanciullo sono giocare alla polvere, alle girelle
nelle associazioni. imbriani, 2-224: fanciullo, in capo io non avea che
anno di meno ed ero quasi un fanciullo. sbarbaro, 1-60: il commercio
. parini, xii-14: ride il fanciullo; e gli occhi / tosto gonfia commosso
dominici, 1-187: dilettisi [il fanciullo] de'suoi com- pagnuzzi, che
130): or come potrebbe veruno fanciullo compitare bene le sillabe, se egli non
sia il maestro, e tu il fanciullo che impara a compitare. l. salviaii
matura. simintendi, 1-122: lo fanciullo non compiuto fue levato dal ventre della
annodata di nerbi, e sebbene fu da fanciullo cagionevole, e da uomo ebbe due
. verri, i-250: io preparo un fanciullo colla più esatta forma del vitto,
x-2-327: e qui fe'conta del fanciullo imberbe / la mentita sembianza e i
non appetiscono. sbarbaro, 1-31: fanciullo, ebbi delle meravigliose amanti. uscivano
e tosto il lume acceso, / un fanciullo ho compreso, / cui la faretra
-il bisogno di credere, di tornar fanciullo, di sentirmi in comunione colla cristianità
. galileo, 199: trovò un fanciullo che andava con un archetto, ch'
servendola; e quando fue nato lo fanciullo [s. giovan battista], la
, x-2-327: e qui fe'conta del fanciullo imberbe / la mentita sembianza e i
g. morelli, 161: rimase fanciullo al correggimento della madre e de'suoi
è più cooperatore che operatore dell'educazione del fanciullo. se l'opera è condotta,
se l'opera è condotta, sarà il fanciullo quello che veramente educherà se stesso.
: alla donna sua presenta il trovato fanciullo, e a lei comanda che lo nutrisca
medico bene esperto, il quale inganna il fanciullo infermo con pillole confettate, ma per
conficcare. sacchetti, 68-28: il fanciullo a poco a poco, dando col sasso
si levasse; e così avvenne come il fanciullo pensò. piovano arlotto, 176:
tasso, 1-1$: tra giovene e fanciullo età confine / prese, ed ornò
famigliari, e dalla dottrina di gesù fanciullo, confonditrice de'più savi dottori della
rimembra, alle mie notti, / quando fanciullo, nella buia stanza, / per
, / in cui dall'angue esce il fanciullo ignudo. 3. ant. vincere
e tre in sull'altare quasi un fanciullo parvolo. passavanti, 88: come soli
il figlio del medico errante, il fanciullo arso dalla febbre palustre, l'adolescente
e adesso ambuli terrorizzato / come il fanciullo che non sa che ha fatto. /
gadda, 7-263: il « sentire del fanciullo » dovrà venir infatti educato, dal
. pascoli, i-13: forse il fanciullo tace in voi, professore, perché
che appena conosceva, come farebbe un fanciullo dei suoi balocchi. giusti, iii-301:
conosciuto l'indole e le disposizioni del fanciullo, o de'fanciulli che prendiamo a
un profondissimo pozzo, e sé e il fanciullo vi gittò dentro. g. stampa
di rado e fuggevolmente si trattiene col fanciullo; ché ne sdegna la conversazione, come
più cooperatore che operatore dell'educazione del fanciullo. se l'opera è condotta,
l'opera è condotta, sarà il fanciullo quello che veramente educherà se stesso.
frutte che le sono presentate da un fanciullo in una corba, che tiene sopra
mete, / albero ora, ma fanciullo un tempo diletto / al dio che
. dare o donare faccia ad alcuno fanciullo o fante o ad alcuna persona maschio o
, 6-99: mi ricorda molte volte fanciullo da che il sole usciva insino che si
8-59: il demone teorico insidiava il fanciullo poeta e m'imboccava le formule, le
. morelli, 161: e'rimase fanciullo al correggimento della madre. ammirato,
garzoni, 1-563: i giuochi da fanciullo sono giocare alla polvere, alle girelle
-tu fosti sempre scorretto per insino da fanciullo. salvini, 6-176: parlare con
. carducci, i-225: allora a questo fanciullo d'otto anni, a questo futuro
cosa s'apre in modo che il fanciullo ne può uscire. forteguerri, 8-41
teneramente amarsi: così come, da fanciullo, dell'amore sognavo anch'io.
mia infamia. beicari, 3-5-81: il fanciullo udì quelli marinai secretamente parlare intra sé
: io mi ricordo insino quando ero fanciullo, che andavo alle prediche, e
, 252: io il mando da fanciullo in francia, e là cresce e allevasi
per gli molti e profondi tagli il fanciullo si dissanguò. algarotti, 2-402:
sentirsi vecchia e di veder me ancora fanciullo. d'annunzio, iv-1-193: ella
, intenti. pascoli, 621: il fanciullo dal cratere attinge / vino, e
vi porto, per essermi sino da fanciullo creato in questo lago, mi sforza
a'troiani, / che mandò quel fanciullo al creatore. / la ne dovette far
, il consiglio comandò credenza; lo fanciullo tomòe a casa... la madre
crudeli, 1-144: cresce [il fanciullo], ed in crescendo risente il peso
e il saggio non è che un fanciullo / che si duole di essere cresciuto.
-il bisogno di credere, di tornar fanciullo, di sentirmi in comunione colla cristianità
dato da una femmina o da un fanciullo. tra la grandezza e la
bello con questo criterio: ciò che un fanciullo, fatta ragione dei tempi, intende
nel mezzo del cerchio, un disgraziato fanciullo che si storceva per solazzo del pùbblico.
è il modo, / cosi il fanciullo vien saputo e casto. e. cecchi
jahier, 35: le cose da fanciullo sono dismesse, abbandonate, passate al
7-1: con cui, isabella, il fanciullo che in casa tieni, hai tu
la reina pur rimase grossa d'uno fanciullo di sei mesi o là intorno;
fortezza del medesimo, quando essendo quasi fanciullo salvò il padre dal mezzo de'suoi
, 1-59: settembre, dolce come un fanciullo malato, / non dorme: ascolta
, / e il cuore d'un fanciullo senza cuore. -in preda al
di venere, raffigurato come un bellissimo fanciullo alato, nudo, armato di arco e
tormento di una pungente curiosità: quella del fanciullo verso la vita che lo circonda e
: dal pericolo sempre custodendolo [il fanciullo] di appigliarsi a qualche abito vizioso.
santo bonifazio d'infino ch'elli era fanciullo era sì pietoso, ch'elli donava
3-491: s'era allevato da piccolo fanciullo in corte di signori. gelli,
coscienza lasciar in balla d'un curioso fanciullo o d'una ragazza innocente un libro
sentire! le dica dapprima che il fanciullo fu gravemente ferito. poi aumenti, aumenti
: e tante gliene dà [al fanciullo] che, dove suole / disubbidirti,
, 120: iuppiter cretense, essendo fanciullo e debile di forze fu nascoso da
. verri, ii-306: poscia, come fanciullo commosso dalle materne esortazioni, debole piuttosto
tose. ragazzo un po'tardo; fanciullo inetto, ottuso. paolo da certaldo
ad augusto il sentir declamar claudio essendo fanciullo ancor che per altro l'avesse per
sale, ora dechina; / ratto il fanciullo seguelo, / a lui già s'
, iv-315: non ebbe misericordia di fanciullo né di vergine, né di vecchio né
nella bellezza propria del bambino, del fanciullo, della età matura, dell'età
, 5-3-287: imparò la milizia da fanciullo sotto l'alviano. prese genova in
messo a cantare la sua favola un fanciullo, il quale disse molto degnamente, fu
, stimato e tenuto da lui come fanciullo, risolse di ritirarsi. g.
anni passati, dandogli dell'inetto e del fanciullo; ed ora 10 combattono, ed
: rispondendole l'aruspice, a quello fanciullo dovere pervenire quello imperio il quale in
di lupo: / non svegliare il fanciullo che ti dorme accanto / coi piedi
imperfezione, mostrandovi che voi sete anco fanciullo di latte, e non uomo che notrichiate
onde si spiega il fenomeno di qualche fanciullo che si gode a denudar la farfalla delle
deposta. ariosto, 7-71: come fanciullo che maturo frutto / ripone, e
d. bartoli, 2-1-217: un fanciullo... nella cina è mercatanzia corrente
fatica desidera essere premiata, e il fanciullo ama doni e remunerazioni. aretino, ii-109
boccaccio, i-229: tu, piacevolissimo fanciullo, pigli con piacevole dolcezza gli stolti
59: d'improvviso mila si chinò sul fanciullo in un impeto di desìo, gli
cattaneo, iii-1-5: pianse come un fanciullo per una mezz'ora, pur sempre
quale ognuno renderà conto, cominciò da fanciullo a pensare come potesse render la sua utile
dicendo sant'agostino che si dannò un fanciullo essendo morto mentre dal padre era portato
disprezzo la riverenza che avea sin da fanciullo grandissima a una moltitudine d'idoli suoi
harlemesi. lancellotti, 261: al fanciullo che vuol imparare di leggere fa di
del municipale. settembrini, iv-275: questo fanciullo mi ha ricordato di raffaele. nievo
cresciuto per ispazio d'uno anno il fanciullo di più tempo dimostra; e pogniamo
anacreonte la porta, e comparisce un fanciullo, molle di pioggia, e pel
, e pel dolore allibito: povero fanciullo! i capelli grommati di diacciuoli gli
s. v.]: 'diavoletto'. fanciullo o donna giovane, vivace e accorta
. diavolìcchio, sm. dial. fanciullo vivace. 2. confetto
2. figur. persona, e specialmente fanciullo, vispo e vivace. tommaseo
. v.]: 'diavolino'. di fanciullo o di persona giovane accenna talvolta a
nel mezzo del cerchio, un disgraziato fanciullo che si storceva per solazzo del pùbblico.
padre di famiglia, l'animo di questo fanciullo. faldella, 1-122: se.
coscienza lasciar balìa d'un curioso fanciullo o d'una ragazza innocente t libro
buono. caporali, i-26: tosto il fanciullo a scola fu mandato / dal padre
ignominioso. leopardi, ii-516: il fanciullo è difeso per se stesso dall'aspetto
quali, dopo il partire del gran fanciullo, si congregavano in vari groppi,
di questo stato ingenuo può darci il fanciullo, con la sua difficoltà a discernere il
par mia opera. vecchio, ma fanciullo stolto. c. rinuccini, ix-270:
vecchio ritorna, nel mangiare, come fanciullo che mangia molte volte al giorno.
fu agevole, quantunque fosse annippo molto fanciullo quando egenio si dileguò da lui.
dileguato il timore, non v'era fanciullo che avesse sopportato un sopruso. r
, 1-135: sarà presa teba da uno fanciullo disarmato, lo quale non si diletta
bibbia volgar., vi-426: ii fanciullo della poppa si diletterà di porre la mano
testi fiorentini, 190: al adormentare del fanciullo dee la nodricie dire belle parole e
il cui maestro, avendolo osservato [il fanciullo vico] di buon ingegno, il
i-753: perché... un fanciullo che passava dimenò la scala, egli
allo smorir del cielo, / vidi un fanciullo pallido e dimesso. deledda, iii-428
nacque presso a firenze... un fanciullo mostruoso e diminuito. -ant.
d'agosto, nacque in prato uno fanciullo mostruoso di maravigliosa figura, perocché a
epicuro, 116: ben dimostri essere fanciullo e cieco, / ché non piangi 'l
cresciuto per ispazio d'uno anno il fanciullo di più tempo dimostra; e pogniamo
, 4-8 (443): questo nostro fanciullo... è sì innamorato d'
dintornate. bresciani, 1-i-203: il fanciullo era della medesima età, snello anch'egli
, 1-135: sarà presa teba da uno fanciullo disarmato, lo quale non si diletta
come un rosignolo, e vedemmo questo fanciullo che suonava. -anche di veicoli,
dimmi, chi ha messo qui questo fanciullo? -a dir breve: in
a disegnare senz'altro direttore, che del fanciullo suo compagno. l. bellini,
una pietà malintesa, che lo stesso fanciullo passi i bimbi suoi anni in mezzo
, il meglio. mettete lì dentro un fanciullo che tocca a tutto, e
ho per caverne et orridi burroni / fanciullo avezzo a strangolar serpenti? / pantere
dislogarsi o disarticolarsi, all'empito del fanciullo nascente. viani, 19-465: l'
t'ho per caverne et orridi burroni / fanciullo avvezzo a strangolar serpenti /..
e dilettevoli. leopardi, 36-2: fanciullo io venni / a pormi con le
7-107: non fu impossibile che un fanciullo spartano si lasciasse rodere un fianco dal
9-27-2-121: troverassi al mondo né pur fanciullo di così debil discorso, che non
discrezione: l'età in cui il fanciullo comincia a essere in grado di discernere
ferro. albertazzi, 363: il fanciullo prossimo ormai all'età della discrezione, preferiva
pittore per la strada a bologna vide il fanciullo sedente in terra e disegnava in su
al suo cherico, il quale, come fanciullo e poco accorto, per difenderla dalle
non essere disertato, arrigo, giovane fanciullo rimaso del conte di luzimborgo, per
ritornano i vaghi disfacimenti di quand'ero fanciullo; riconosco lo spiazzo del colle dove
chiamavano « titaniche » dalla favola del fanciullo diòniso sbranato dai titani. smembramento.
non è da parlare con lingua di fanciullo, che barbuglia, o di uomo dislinguato
2-521: nel ritornante sogno, io, fanciullo di quattordici anni, con un disossato
dei soffi polari, aveva ritrovato loris fanciullo, quando l'amava nell'ingenuità della
iv-2-44: c'era nelle parole di quel fanciullo un accento di passione così selvaggio e
donne, 1-11: simigliante è del fanciullo quando è creato, che i legamenti sono
della partita del re, disperso aveva un fanciullo. bandello, 3-52 (ii-516)
da barberino, i-192: tolse el fanciullo, dispettoso, di braccio a aiolfo suo
, 1-46 (i-550): quel fanciullo sempre riuscirà in quell'arte molto meglio
: perché avemo dunque a dispregiare un fanciullo, di cui insino alle capre s'innamorano
la disputa, / pria del cieco fanciullo ode l'accusa, / che dice
, per gli molti e profondi tagli il fanciullo si dissanguò. alfieri, i-91:
trovarsi col padre di marina, vecchio fanciullo, a cui l'età aveva imbiancato
che era l'inghilterra sotto un re fanciullo, con governatori discordi e con li
degli albanzani, 1-5: la voce del fanciullo non era dissimiglievole da quella di una
erba e tutto disteso all'ombra un fanciullo. foscolo, xiv-196: talora esco di
sei miglia. sannazaro, 11-180: il fanciullo ne l'una mammella poppava, ne
7-249: prima condizione perché sì il fanciullo come l'uomo adulto ritenga quello che
leopardi, 32-172: la natura credei, fanciullo invitto, / il suo capriccio adempie
della partita del re disperso aveva un fanciullo e sopragiunta le era una terzana febbre
: distruggendosi di fregare l'archetto del fanciullo su per la sua lira, disse:
[crusca]: quando vorrai disvezzare lo fanciullo, imbratta lo capezzolo collo aloè.
. bencivenni [crusca]: al fanciullo disvezzato non dare il vino puretto.
. v.]: disviziare il fanciullo dall'inerzia, dalla buffoneria.
vedi tu, quando tu hai il fanciullo che latta che elli è già grande,
al re, disse: dividete il fanciullo vivo in due parti, e date la
d'annunzio, v-2-185: ero un fanciullo, non ancóra esiliato, non ancóra
un maggiorenne. saba, 207: dodicenne fanciullo, io la tua vita / giorno
vuotato, il quale era capace del fanciullo, con alcuni suoi ferri sfondò il doglio
..., postovi déntro il fanciullo, lo vi chiuse. redi, 16-i-47
vedi tu, quando tu hai il fanciullo che latta che elli è già grande,
ballò. tasso, 1-58: il fanciullo rinaldo, e sovra questi / e sovra
ore / e ore, come un piccolo fanciullo malato. landolfi, 3-36: la
dolcezza amara / de'canti uditi da fanciullo; il core / che da voce
anno del suo regno, essendo ancora fanciullo, cominciò a domandare il signore iddio
medico. pascoli, 570: il fanciullo, il domani, era al lavoro;
te, terra, lo cui re è fanciullo, e li cui principi la domane
per indole subito si fece dimestico il fanciullo. baldini, 5-167: una capretta,
, 1-5-170: a me, quando ero fanciullo, pareva il mio precettore un gran
, né a donna, né a fanciullo. carducci, iii-24-152: per magnanimità
io vidi / thànatos, il fosco fanciullo / che soffiò per entro alle nari /
tua di rosa / man rugiadosa, / fanciullo amor. carducci, 414: son
cheto da canto / starete umil, come fanciullo a scuola, / che tema del
de la disputa, / pria del cieco fanciullo ode l'accusa, / che dice
agile esperto dottissimo è rimasto vivo il fanciullo capace di fede e di stupore.
con aspetto di serpente e volto di fanciullo. pulci, 25-324: poi
scudo d'uno dragone che divora un fanciullo. alvaro, io-m: i pilastri del
: a sinuessa [era] nato un fanciullo di dubbioso sesso intra maschio e femmina
725: non sarà così pusillo animo di fanciullo, che cominciando a ritrarre un tal
all'ora del tramonto. / il fanciullo, il domani, era al
detto anno del mese d'ottobre il fanciullo morì, di che il re duolo ne
d'annunzio, v-3-374: io ero un fanciullo, triste prigioniero in un gran collegio
la durezza, alla quale era usato da fanciullo, e altre cose, le quali
sanctis, 11-245: ma e se il fanciullo si trova anch'egli in mezzo alla
affetti. leopardi, ii-166: il fanciullo per eccessiva semplicità è talvolta così sottile
. leopardi, 32-157: quale un fanciullo, con assidua cura, / di
virtù. speroni, 1-5-392: se 'l fanciullo e giovane fa bene per paura di
: l'educatore porge... al fanciullo bisognoso di tutto i sussidi che il
bisognoso di tutto i sussidi che il fanciullo nato per la società deve attendere dalla
; 20 di recare anticipata- mente al fanciullo il soccorso di quelle cognizioni, di
per estens. l'aver cura di un fanciullo, di un giovane; il provvedere
mancare nulla, né a lei né al fanciullo..., e mandògli a
bibbia volgar., iii-19: samuel fanciullo ministrava nel cospetto di dio, vestito
, x6-i-21: già gradivo egidarmato / col fanciullo faretrato / inferrifoca il mio core.
di man vostra emendata, che ancor fanciullo ne la consacrazione de la vostra lanuggine
sentimenti e d'* emozioni 'come fanciullo male avvezzo campato a chicche. verga,
enciclopedici. faldella, 3-25: fin da fanciullo si era mostrato fantasista, enciclopedico,
graveza d'animo, rendere quel fanciullo pigro et enervato e timido. guicciardini
sentì che il pianto era la debolezza del fanciullo di fronte all'enormità del proposito di
, iii- 324: io sono fanciullo, e non conosco l'entramento, né
., v-711: per natura il piccolo fanciullo è in istato di follia, ché
dal nostro armento poetico per un reale fanciullo, e applicate, dopo, dio
chiamavano « titaniche » dalla favola del fanciullo diòniso sbranato dai titani. smembramento.
de'sensi. pascoli, i-422: il fanciullo leggeva, oltre i promessi sposi,
. qual ero indocile / sin da fanciullo, al giogo, / lanciata una pallottola
. / tu vedi ben che son fanciullo ancora, / condona i falli a
, 457: il che fatto il fanciullo tantosto c'ebbe detto quelle parole morì,
, e non invano, come il fanciullo sarebbe stato un dì miracolosamente amatore di
siena, 2-3-481: il maestro al fanciullo... dà lo esemplo.
.]: esempini che agevolano al fanciullo la intelligenza della verità generale. dimostrare
o fra'greci, così parlato avesse un fanciullo, che desse opera allo studio morale
d'acqua marina, la mente d'un fanciullo. bonsanti, 2-289: si sarebbe
, perché una franca confessione esime il fanciullo dal dispiacere di trovarsi male co'suoi
annunzio, v-2-497: il mio orecchio di fanciullo, già attento alla esopea 0 conversazion
. fabbroni, xviii-3-1132: se il fanciullo è sordo alle esortazioni, si dovrà
: vede sotto crepuscoli d'autunno un fanciullo, supino, immoto, / evocar
saba, 114: c'è un fanciullo che incontro nelle mie / passeggiate, un
incontro nelle mie / passeggiate, un fanciullo un poco strano, / ha qualcosa di
esplosione di gioia che lo fece ridiventar fanciullo, accolse veronetta tra le braccia,
credo io che da te vengano, semplice fanciullo, certe filze di sillogismi, sebbene
fu in nome di caterina e del fanciullo, che mai a'padri loro non
, iii-n-20: all'ancisa stette il fanciullo fra le tenere cure della madre sei
. tu sei antichissimo, o fanciullo! e vecchissimo è il mondo che tu
santi barlaam e giosafatte: quando lo fanciullo fu in età ch'elli poteva istare
naufragio che già ebbe a rimanere il fanciullo tra le salse acque affogato. g.
bambino? tu se'pure oramai fuori di fanciullo. giov. cavalcanti, 240:
165): andreuccio, non rispondendogli il fanciullo, cominciò più forte a chiamare;
diffonde. balbo, i-77: un fanciullo, chiamato gesù, era cresciuto in
secondo me, l'aver principiato dal fanciullo, la cui vita psichica rappresenta appunto
. pallavicino, 1-275: se quel fanciullo dannato nell'areopago per la efferata vaghezza
dentro del quale fanno entrare il capo del fanciullo per proteggerlo dal freddo. algarotti,
grossista in pelli grezze: un enorme fanciullo esuberante di pancia e di cuore che
: la natura sua, radicata da fanciullo in tal terra, pullulava in età virile
. settembrini, 1-311: raffaele ancora fanciullo ha dovuto esulare dal suo paese, dove
è nella bellezza propria del bambino, del fanciullo, della età matura, dell'età
liana. infatti, il marino era ancora fanciullo, quando il lyly già pubblicava
e con essi [scultori] un fanciullo di nove in dieci anni, angelo
boccaccio, i-229: tu, piacevolissimo fanciullo, pigli con piacevole dolcezza gli stolti
fabio massimo, che, quando era fanciullo, fu di sì dolci e facili
così stanchi di aspettar altro che il fanciullo tornasse in vita, lasciarono al becchino
, al tener dietro passo passo al fanciullo, e ai progressi che fanno di
un terzo cadavere è giunto. un fanciullo di forse dodici anni, bellissimo,
. / tu vedi ben che son fanciullo ancora, / condona i falli a l'
/ volubile disio pien d'ignoranza, / fanciullo detto se'per la tua usanza.
tale che significhi solo ciò che il fanciullo detta dentro, riesce perciò ispiratore di buoni
ant. e letter. bambino, fanciullo; ragazzo, giovane (e può
invidiabil purezza. = v. fanciullo. fanciullàccia, sf. bot
, idea che è caratteristica di un fanciullo o degna di un fanciullo, sciocca,
di un fanciullo o degna di un fanciullo, sciocca, puerile; sciocchezza.
fanciullerìa, sf. raro. l'essere fanciullo; azione, comportamento che è caratteristico
azione, comportamento che è caratteristico del fanciullo o degno di un fanciullo. segneri
caratteristico del fanciullo o degno di un fanciullo. segneri, i-129: qui pur
pur troppo si sperimentano l'opere di fanciullo. e quali sono? sono infinite,
la poesia è ingenuità; e quel fanciullo, che ogni cosa che fa e dice
smaccate e dolciate; che scapaccioni chiama quel fanciullo consapevole della sua fanciulleria!
che è proprio, caratteristico del fanciullo; in modo degno di un ragazzo
! ». al quale rispuose il fanciullo, ma non fanciullescamente: « dunque
di maniera che piangendo anco amaramente esso fanciullo e tutti dui fanciullescamente abbracciandosi, bevevano
). che è proprio, caratteristico del fanciullo (l'età, lamino, le
b. corsini, 10-19: egli è fanciullo, e in fanciullesco cuore / presto
fossero realtà. pascoli, i-14: fanciullo, che non sai ragionare se non a
], 17-6: la vita del fanciullo... gli è prolungata, acciocché
le fattezze o le caratteristiche di un fanciullo (una persona, le sue membra,
, dato a perseo suo figlio ancora fanciullo alquanti de'suoi amici, il consiglio de'
morale e psicologica che è propria del fanciullo, ingenuità; infantilismo; puerilità,
/ e il saggio non è che un fanciullo / che si duole di essere cresciuto
pensiero, comportamento, svago caratteristico del fanciullo; azione, occupazione, opinione che
, 1 298: il fanciullo non pecca nelle sue fanciullezze, né il
i-22: possi dire non fusse mai fanciullo; conciossia non fece mai fanciullezze,
civile. = deriv. da fanciullo. fanciullità, sf. ant
eterne. = deriv. da fanciullo. fanciullo1 (ant. anche
da barberino, 248: più giova al fanciullo colui che 'l corregge che colui che
, abbiente xxi anno, poteva parere fanciullo e giovane. molti giovani e molte fanciulle
67-64: -e'non fu mai nessun fanciullo savio da piccolino, che non fusse pazzo
non fusse pazzo da grande. -il fanciullo, udendo questo, disse: -in fé
lui seguir non bada; / grida: fanciullo, gran briga ti diede / chi
mantice v'incita, / quand'il fanciullo in dolorosi lai / proruppe. marino,
parini, 314: perché sono un fanciullo, un garzoncello / volete dir ch'io
finestre / di questo albergo ove abitai fanciullo, / e delle gioie mie vidi la
immagine vispa e intelligente di un bel fanciullo coi capelli castagni, con gli occhi
smorir del cielo, / vidi un fanciullo pallido e dimesso. / il fior
caduto ravvisò lo stelo; / io nel fanciullo ravvisai me stesso. d'annunzio,
di te... sei un fanciullo / perverso. saba, 15: glauco
. saba, 15: glauco, un fanciullo dalla chioma bionda, / dal bel
tutte lordure di peccato, come è il fanciullo, quando esce della fonte, vi
. bibbia volgar., i-85: il fanciullo d'otto die sia circonciso intra voi
., 7-3 (167): il fanciullo, veggendo il padre, corse a
28-105: quella donna fece un bel fanciullo maschio. storia di stefano, 1-6
con tristizia. sannazaro, 11-180: il fanciullo ne l'una mammella poppava, ne
, 713: voi vi beccherete un fanciullo maschio; e chi non ha, non
anni teneri, finsero che ercole tuttoché fanciullo strozzasse in cuna due serpenti. carducci
carducci, iii-11-19: all'ancisa stette il fanciullo fra le tenere cure della madre sei
se'dipinto con velate ciglia, / fanciullo ignudo, con piedi ed unghioni / pungenti
colore. garzoni, 5-43: salve bellissimo fanciullo alato, salve gentilissimo figliuolo di venere
era [il dio etrusco] un fanciullo canuto: immagine della sapienza originaria e
[bibbia], 1-602: percioché il fanciullo ci è nato, il figliuolo ci
. lanzi, ii-53: il s. fanciullo è rappresentato in atto di non dormire
i magi... avevan trovato un fanciullo nato da pochi giorni, un fanciullo
fanciullo nato da pochi giorni, un fanciullo che non sapeva ancora né domandare né
ancora né domandare né rispondere, un fanciullo che avrebbe sdegnato, fatto grande,
sì potete dover sapere, che il fanciullo nel corpo della femmina è altresì come 'l
antichi, 47: se la donna avesse fanciullo morto addosso, togli calamita fine,
2-2- 202: ma amfisos, fanciullo di driope,... sentì che
, e prese per adottivo figliuolo un fanciullo di una povera vedova, postumio chiamato
come a padre ragionevole e come inutile fanciullo del perfetto dipintore, certamente con vota
1383]: li farebe bisognio uno fanciullo di deta età [15 o 16 anni
, terra, lo cui re è fanciullo, e li cui principi la domane
4-111: molto è adunque folle e fanciullo di senno chi di sua roba s'
, ma siam deliberati / da un fanciullo non esser governati. d. bartoli,
passati, dandogli dell'inetto e del fanciullo; ed ora lo combattono, ed egli
g. capponi, 4-273: rousseau fanciullo poetico, come fosse della prima età
fosse della prima età del mondo; perpetuo fanciullo in- sino alla morte. 7
. 7. locuz. -cosa da fanciullo: azione, comportamento, discorso che
, e credere, altrimente. -di fanciullo, da fanciullo: fanciullesco.
, altrimente. -di fanciullo, da fanciullo: fanciullesco. giamboni, 7-2
palla, ovvero ad altro giuoco di fanciullo. trattato di ben vivere,
nel tardo amore, ebbe debolezze da fanciullo, si estenuò, perdette il suo
sempre, e che ora / per un fanciullo io sia tenuta trista? / per
braccia con la nonna. -fare a fanciullo, a fanciulli: non rispettare i
d'ambra, 106: vorreste fare a fanciullo, eh? -fare il fanciullo delle
a fanciullo, eh? -fare il fanciullo delle stinche: fare la cresta sulla
. cecchi, 15-45: tu fai il fanciullo delle stinche. le stinche sono le
si dice: egli ha fatto il fanciullo delle stinche, cioè fattosi la parte da
la parte da sé. -fino da fanciullo, da fanciullo: fin dalla fanciullezza
sé. -fino da fanciullo, da fanciullo: fin dalla fanciullezza; nella fanciullezza
il quale s'aveva allevato infin di fanciullo, ch'aveva nome ricciardo, ch'era
di tal uomo, il quale fin da fanciullo fango col sangue macerato fu detto:
'ch'egli aveva amata sino da fanciullo. e. cecchi, 5-145: sempre
sguardo, e gli avesse, fin da fanciullo, imbiancato i lunghi capelli.
i lunghi capelli. -uscire di fanciullo, essere fuori di fanciullo: superare
-uscire di fanciullo, essere fuori di fanciullo: superare o aver superato la fanciullezza
? tu se'pure oramai fuori di fanciullo. b. davanzali, i-358:
i-358: nerone oggimai è fuor di fanciullo, è giovane fatto, lasci pedagogo
: egli già va facendosi fuora di fanciullo, e entrando negli anni della discrezione.
vita, in cui l'uomo uscito di fanciullo chiede a se stesso che cosa egli
figliuolo dell'uomo nobile, all'uscir di fanciullo, usciva del castello paterno già educato
, avevo preso per fattorino. questo fanciullo era di età di quattordici anni incirca.
v.]: * fanciullozzo ', fanciullo poco esperto delle cose del mondo.
ei rimaso dopo il suo padre molto fanciullo, fu costretto da un suo zio
saio- mone, uno mio figliuolo ancora fanciullo e tenerello; ed è lavorìo grande
guarini, 64: non vedi com'è fanciullo? ancora / non ha fornito il
. corsini, 10-19: egli è fanciullo, e in fanciullesco cuore / presto
un figliuolo vedovo o un nipotino ancora fanciullo, tra per essersi lasciato pigliare invecchiando
. epicuro, 116: ben dimostri esser fanciullo e cieco, / ché non piangi
udite. beltramelli, i-219: era molto fanciullo ancora benché in apparenza sembrasse uomo maturo
3. che è proprio, caratteristico del fanciullo (l'età, le fattezze,
fantasia. pindemonte, ii-138: or col fanciullo labbro / su la fistola scorri.
con la tua sete fanciulla, / fanciullo triste che sapesti nulla, / ché ben
... / pel tuo cuore fanciullo t'amerei. 4. figur
o somministrate ne'tempi del primo mondo fanciullo, sorpreso da spaventosissime religioni. cuoco
ora spavento, in un popolo ancora fanciullo, leopardi, i-7: onde apparisce
quando l'anima cresce, e nel fanciullo / lampeggia l'uomo. fogazzaro,
. faldella, 3-25: fin da fanciullo si era mostrato fantasista, enciclopedico,
i bei sogni che fantasticavi su me fanciullo e che speri forse s'awereranno ancora
. fante2, sm. bambino, fanciullo. ritmo di s. alessio,
: essere semplice e ignorante come un fanciullo (dall'uso di far dormire i
fantocci. rovani, i-771: vediamo qualche fanciullo dimenticare in un angolo della camera da
acciaio. algarotti, 3-219: da fanciullo non altro ei faceva che empiere di
: -e'non fu mai nessun fanciullo savio da piccolino, che non fusse
che non fusse pazzo da grande. -il fanciullo, udendo questo, disse: -in
grossa; ed ha a fare il fanciullo a mezzo febbraio. cellini, 1-3 (
miracolo di santo francesco, d'un fanciullo cadde a terra d'un verone, di
grandissima perfezione: e fece come il fanciullo è disteso in terra, e la
molte altre donne intorno piangenti tutte il fanciullo, e come santo francesco il risuscita.
che, fatto levare a cavallo un fanciullo addosso a un altro, lo percuote con
: egli già va facendosi fuora di fanciullo, e entrando negli anni della discrezione.
fare, e consegnata da quel faretrato fanciullo s'aristiò a chiamare el giovine.
: abraamo col suo figliuolo isaac piccoletto fanciullo, con un fastelluzzo di legne su
e, secondo l'età d'allora, fanciullo, provvedesse al tutto; e se
moti di un vecchio o quelli di un fanciullo non saranno pronti come quelli di un
, che la fantasia calda come di fanciullo gli offre pieni e sensibili; è nelle
in grembo il raccoglieste quando nacque [il fanciullo] / e questa luce faustamente vide
mi feci difinire al maestro del mio fanciullo le lettere d'un di quei libri e
. a costoro, perché egli è fanciullo e instabile, e'cava gli occhi
iv-2-59: d'improvviso mila si chinò sul fanciullo in un impeto di desìo, gli
verri, i-250: prendo invece un fanciullo non preparato, in una stagione non
non buona qualità, e il fanciullo ha un leggerissimo vaiuolo benigno, e risana
con sicurezza i primi passi (un fanciullo che inizia a camminare).
un figliuolo vedovo o un nipotino ancora fanciullo, tra per essersi lasciato pigliare invecchiando
animo. lancellotti, 516: ad un fanciullo di hefia, essendo caduti, come
francesco da barberino, i-74: mover come fanciullo / le mani o piedi o la
tu se'dipinto con velate ciglia, / fanciullo ignudo, con piedi ed unghioni /
di lei / avere om fermo che fanciullo a balia. boccaccio, v-51:
cori. tasso, 1-58: ma il fanciullo rinaldo, e sovra questi / e
, ii- 974: come un fanciullo pauroso, che non osa passar da
onesto, come poteva lui, povero debole fanciullo, vincer l'orrore della confessione ai
, vii-237: [il microcosmo] scherza fanciullo, ferve garzone, genera adulto,
.. pose affezione ad un fanciullo che gli veniva d'intorno festi
cotogna afra; e me con me fanciullo, me con me sapiente, me con
questo punto è da sapere che io, fanciullo di sette anni, già solevo frequentare
, una fiaba bellissima creata per il fanciullo, e per coloro che avrebbero saputo
gridando, e rompendo e fiaccando il fanciullo, si partì; e il fanciullo
fanciullo, si partì; e il fanciullo rimase quasi come morto, intanto che molti
busini, 1-154: lorenzo non era un fanciullo, e si sti mava
di cristo], non già come di fanciullo, ma come d'uomo e dio
del bel volto: / videlo empio fanciullo, e così involto / quasi scherzando
: narrava molto piacentemente come egli, fanciullo, vegliando le intere notti seduto al
ficca le labbra a'piedi di quel dolce fanciullo, e bacia. 4
non so qual impressione possa provare un fanciullo che compita. se gli tocca un
i-1-4: fama è ch'essendo egli fanciullo ancora, / la genitrice sua,
). originariamente filius indicava il * fanciullo che si alleva '. cfr. isidoro
magno volgar., xxi-547: uno fanciullo molto nero traeva per la fìmbia del vestimento
dalle finestre / di questo albergo ove abitai fanciullo, / e delle gioie mie vidi
e massimamente quando l'uomo vede uno fanciullo, che niuno non puote sapere che
dalle finestre / di questo albergo ove abitai fanciullo, / e delle gioie mie vidi
giambullari, 399: andatisene amendue al fanciullo, lo consigliarono, avendoli mostro il grave
. di questo stato ingenuo può darci il fanciullo, con la sua difficoltà a discemere
figure appropria il gambo di sotto al fanciullo nella sua adolescenzia, e quando viene crescendo
9-30-76: dipinse il valentissimo zeusi un fanciullo che portava un panier colmo d'uve
cresciuto per ispazio d'uno anno il fanciullo di più tempo dimostra; e pogniamo che
di faraone, quando lo trovò piccolo fanciullo appresso al fiume nella fiscella. tasso
, che la fantasia calda come di fanciullo gli offre pieni e sensibili. 6
cagione, per cui il predetto nobilissimo fanciullo è stato, ed è tuttavia, molto
ha 'ncantato. leopardi, 32-155: un fanciullo, con assidua cura, / di
(in partic., quella di un fanciullo non ancora in età di ragione)
., v-711: per natura il piccolo fanciullo è in istato di follia, ché
dopo d'averlo fomentato madre, come fanciullo. foscolo, viii- 163:
tutte lordure di peccato, come è il fanciullo quando esce della fonte, vi conviene
figure appropria il gambo di sotto al fanciullo nella sua adolescenzia, e quando viene crescendo
supino, che respira leggero come un fanciullo, nell'aroma del sale, quasi
si dice: egli ha fatto il fanciullo delle stinche, cioè fattosi la parte
. verri, i-250: io preparo un fanciullo colla più esatta forma del vitto,
loro debole. cerretti, xxii-496: fanciullo ancor, osò formar se stesso / a'
: al tener dietro passo passo al fanciullo e ai progressi che fanno di mano in
fra giordano, 5-184: smarrito il fanciullo, l'uno credea che fosse coll'
il diavolo gli apparve in forma d'uno fanciullo nero atterrato dinanzi a lui, e
del nono mese, genevera de un bello fanciullo matre devenne. cellini, 1-10 (
. contadinello. sempronio, 19-70: fanciullo, poi, tra i pastorelli in
[bibbia], 1-602: il fanciullo ci è nato... e 'l
. ser giovanni, ii-156: se quel fanciullo ha presa la pozione ch'io li
oriani, ii-5: compromesso quasi da fanciullo in due cospirazioni, processato e gittato
garzoni, 1-563: i giuochi da fanciullo sono giocare alla polvere, alle girelle
sua. musso, ii-17: non è fanciullo né fanciulla che fra pochi giorni dapoi
, 42-i- 123: a lui fanciullo cadono i primi lattaiuoli, a me
, 32-175: la natura crudel, fanciullo invitto, / il suo capriccio adempie,
. fioretti, 1-31: come uno fanciullo fraticino, orando santo francesco di notte
, per gli molti e profondi tagli il fanciullo si dissanguò. targioni tozzetti, 5-135
la madre, / e servirà il fanciullo di motivo / per questi doni.
. leggende di santi, 3-206: al fanciullo incominciò a dispiacere fortemente la frequentazione di
volato, e a sinuessa nato un fanciullo di dubbioso sesso intra maschio e femmina
, sentiva la stessa freschezza di quando fanciullo usciva dalla chiesina della querce all'aria
naturale, siccome è la impotenzia del fanciullo, ovvero frigidità del seme, ovvero
. anguillara, 10-41: ati un fanciullo frigio accese il petto i a cibele
, distruggendosi di fregare l'archetto del fanciullo su per la sua lira, disse:
a taluni frivola e cocciuta ostinazione di fanciullo, a me sembrò fin d'allora e
manata sulle spalle, nei confronti di un fanciullo sostituisce la carezza, e in opposte
apollonio ne i suoi argonautici descrive cupido fanciullo giuocare a quello [gioco] delle
; / se non quando er'io fanciullo, / che d'amor non sapea
bianco da siena, 55: vergognati, fanciullo / fasciato nella culla, / tuo
carducci, iii-15-215: la irrequietezza del fanciullo, vincendo la mano alla pazienza benedettina
anni teneri, finsero che ercole tuttoché fanciullo strozzasse in cuna due serpenti. metastasio,
di rado e fuggevolmente si trattiene col fanciullo; ché ne sdegna la conversazione,
tutti fuggite. giusti, 3-135: fanciullo tuttavia, fuggì dal padre e visse
, ciò è morte immatura, di fanciullo, di giovane, d'uomo fatto,
di morte ornai sovrasta / del bel fanciullo al fulgido oriente. fucini, 207
metodo educativo basato sul concetto che il fanciullo passa per diversi stadi di sviluppo,
casa di colui che aveva isforzato il fanciullo. pulci, 7-38: il fuoco in
i-358: nerone oggimai è fuor di fanciullo, è giovane fatto. davila,
non constumata sia sufficiente ne'costumi del fanciullo nuocere et inclinarlo a vizi et empierli l'
straziavano. leopardi, 32-155: un fanciullo, con assidua cura, / di fogliolini
, 1-277: i giovenchi fiutavano quel fanciullo gagliardo. bacchelli, 2-120: un
apparisce gagliarda e arruffata la figura del fanciullo predestinato alla gloria. d'annunzio,
, 13: la donna prese lo fanciullo con gaidio di cuore. s. bernardino
.. à par turi to el fanciullo maschio, non à più pena per lo
predare la barca, i pescatori, il fanciullo. dizionario militare [1847],
: galletto / è alla voce il fanciullo; estrosi amori / con quella, e
invece,... che lo stesso fanciullo passi 1 bimbi suoi anni in mezzo
figure appropria il gambo di sotto al fanciullo nella sua adolescenzia. biringuccio, 1-138
2. ant. e letter. fanciullo favorito (con allusione ad amori omosessuali
secondo cui il dio si innamorò del fanciullo e ne fece il suo amante.
/ del garrulo trastullo, / lunatico fanciullo / vissi romito e sol. pascoli,
, sm. giovinetto o adolescente, fanciullo. iacopone, 65-57: ben
giovinetto; giovanotto. -per estens.: fanciullo, bambino. guittone
ma di fanciulli. btui, 3-81: fanciullo è infino a li 7 anni,
interno, un ernia ventrale, un fanciullo vivo dall'utero della madre, tagliare la
garzoni, 1-563: i giuochi da fanciullo sono giocare alla polvere, alle girelle
, e dire che amore abbia del fanciullo e dello scioperato, facendo andare in
dell'universo, che in figura di fanciullo porta su gli omeri. lambruschini, 2-254
alberti, 49: già [il fanciullo] si vede gemmare et apparire in
vita selvaggia; io ero quasi ancora un fanciullo. sbarbaro, 2-79: rasentando le
la raffigurazione scolpita o dipinta di un fanciullo che rappresenta allegoricamente un'idea astratta
ispiacevole il camminare, non che al fanciullo, ch'è di gentile compressione. michelangelo
michelangelo, v-28: gli è buon fanciullo, ma... gli è troppo
tanto gentilmente ordinate, che un piccolo fanciullo, facilmente per tutti i versi sanza
primi studi. mettere in mano ad un fanciullo di undici anni le regole di portoreale
notatore e gittossi a cercare per lo fanciullo. savonarola, 8-i-23: perché questo non
lo popolo mio, e misono lo fanciullo nel bordello, e venderono la fanciulla
e tutto disteso all'ombra, un fanciullo. arici, i-266: gittata in
faceva per fare gherminella, finché il fanciullo... non spiccava un salto
l'istessa cala; / ghermisce il bel fanciullo. monti, 22-184: qual ne'
larghe. manni, 2-427: da un fanciullo gli fu confitto un gherone della guamacca
cioè del ghieculo dove teneva lo fanciullo. = voce dialettale, dal
... e questa ghignétta di fanciullo malescio e dispettoso, non so chi
basso scorgeva un s. giovanni piccol fanciullo, che si andava trastullando con un
ghiotto di novità; in ciò solo fanciullo, non distingue gran fatto tra il
bacche, delle quali nutrimento prendea il fanciullo nato, gli effetti da così fatta disposizione
anni. buonafede, 1-i-245: ancor fanciullo conobbe le inezie filosofiche di quella età
, iii-222: david pregò iddio per lo fanciullo; e digiunò david a dio,
1-62: per la gialata paura [il fanciullo] lascioe i freni. gli quali
lettere classiche, dove poco più che fanciullo fece progressi da gigante,..
per esercizio di corpo o di mente pel fanciullo che se ne sollazza. tali sono
non so qual impressione possa provare un fanciullo che compita. se gli tocca un
alla palla, ovvero ad altro giuoco di fanciullo. frate ginepro volgar., 57
. pallavicino, 7-219: sente noia il fanciullo in lasciar il giuoco per dar opera
rovani, i-771: così vediamo qualche fanciullo dimenticare in un angolo della camera da
hai fatto di te un giuoco da fanciullo? ». campofregoso, 1-8: or
: l'interesse eccitante l'attenzione del fanciullo, deve essere, direm così, immediatamente
ardore acceso nelle vene / d'un fanciullo? -mettere, recare il gioco
, ben mille volte, a me fanciullo / con nobil gioia rimembravi e i nostri
venne la febbre come a un debole fanciullo. pirandello, 6-432: una gioia impetuosa
b. corsini, 5-17: il bel fanciullo, / degli uomin, degli dei
remedii senza iuvaménto alcuno facti, el febricitato fanciullo altro dì e nocte non chiamava se
bibbia volgar., v-709: il giovane fanciullo tanto come egli è piccolo, è
garzoni, 1-563: i giuochi da fanciullo sono giocare alla / sen giva
dianzi con giubbilanti acclamazioni incitavano lo studioso fanciullo a gloriose carriere. dossi, 663
e disse: date a costei il fanciullo vivo e noi fate punto morire;
e di pece, e posevi dentro lo fanciullo. aretino, 14-49: il debil
egli esser chiamato 'cattivo 'un fanciullo che... un giorno, giustamente
che si svolgevano allora nella mente del fanciullo malaticcio. erano tutte giuste, precise
per il fanciullo, per giungere in un secondo momento
glosando in sua vecchiezza, / al fanciullo petrarca in van contese / la già
, v-2-360: forse non c'è fanciullo... che non brami saziarsi di
, i-121: avendo una fiata [un fanciullo] furato un golpattino e rinvoltolo nel
confini del mondo sotto il soffio d'un fanciullo gonfiagote. 2. figur. vanaglorioso
i-445: la maggior parte, quando il fanciullo lascia la gonna, lo levano di
pezzi della tua gonnella quando tu eri fanciullo o della fascia quando tu poppavi? cantari
g. villani, 10-34: il fanciullo lascia la gonna, lo levano di sotto
così malamente quel fanciullo d'una gradevole improvvisata che esso aveale
: già gradivo egi- darmato / col fanciullo faretrato / inferrifoca il mio core.
aurea volgar., 682: il fanciullo... sì rifiutava i basci del
cultura generale. banti, 8-26: il fanciullo era a grammatichetta. = dimin
568: più grande all'improvviso ogni fanciullo / si trovava dopo tante acquate.
libertà. leopardi, ii-166: il fanciullo per eccessiva semplicità è talvolta così sottile
67-63: e'non fu mai nessun fanciullo savio da piccolino, che non fusse
sua gravidanza, avvenne che ella partorì uno fanciullo masculo. leone ebreo, 125:
la sua donna restasse gravida in quel fanciullo. forteguerri, 6-88: gravida restai di
[giove] fu gravido d'un fanciullo avuto da semele. 2.
, 2-29: mentre beve, un fanciullo senza grazia in volto, / e anche
], 1-250: in tanto il fanciullo samuel andava crescendo, e diventando grazioso
: uno uccello grifone ne volea portare il fanciullo a'suoi grifoni. grazzini, 96
piccolo grillo. -per estens.: fanciullo particolarmente caro e amato. arlìa
. guerrazzi, 8-13: comparisce un fanciullo, molle di pioggia, e pel dolore
, e pel dolore allibito; povero fanciullo! i capelli grommati di diac- ciuoli
avere, e poi nasce quella cosa al fanciullo? berni, 56-31 (v-n)
te, terra, lo cui re è fanciullo, e 11 cui principi la
ora non cessi di guaiolare come un fanciullo. de meis, ii-19-106: sono
i-20: guardalo invidia: il bel fanciullo al trono / condusse aspra sventura.
monna buona... battezzò il fanciullo e... guardò in parto monna
essendo giuliano de'medici picciol fanciullo, gli fu detto, mentre era
— in partic.: tutore di un fanciullo. g. villani, 12-10:
egli ancóra un secreto per il mio fanciullo, che è caduto sopra il fuoco e
antico. mazzei, 3: mandai il fanciullo per tre saggiuoli de'tre vini a
: il leone nullo male fece al fanciullo né alla donna, se non che gli
lui. tasso, 17-9: darà fanciullo, in varie imagin fere / di
corpo, e panni sentir guizzare il fanciullo. pulci, 23-15: anco poi con
per un momento, il sentirsi rimasto fanciullo a cui son balocchi le cose serie
. paradisi, xxii-455: salve, o fanciullo idalio, / spirator di leggiadre /
de la santa caterina che disegnò sendo fanciullo. savinio, 246: non vide mai
delfico, iii-475: io ho veduto un fanciullo di quattro anni cieco e nello stato
educazion del principe l'avvezza sin da fanciullo ad idolatrar la gloria. f.
mazzini, 27- 127: un fanciullo... morto d'idrocefalo, ossia
quello che scrisse m. varrone, un fanciullo vide nell'acqua l'effigie di mercurio
scese al luogo, e trovò il fanciullo morto. ariosto, cinque canti,
se stesso, somigliante alla paura del fanciullo, che trema nelle tenebre, senza
piacendogli molto la maniera e'modi del fanciullo, domandò chi egli fosse. bandello,
. pratesi, 1-175: allora il fanciullo amore, di roseo e lieto che
. bernardino da siena, ii-451: uno fanciullo che non gli è dato busse dal
, come l'ebro iloto / al fanciullo spartano. tommaseo [s. v.
. b. corsini, 5-20: il fanciullo, che forte è addormentato, /
lo intelletto che, fatto de novo fanciullo, retorni a la pristina imbecillità. papini
per estens. molto giovane, adolescente, fanciullo. giraldi cinzio, iii-19-60: ei
. f. frugoni, vi-176: da fanciullo sono stato im- beuto ed imbuito di
. lancellotti, 305: va il fanciullo insieme col latte imbevendo quasi la natura,
me 'l concia, ch'ei paia un fanciullo, / e grinze e rughe imbiaccate
riceva la mia sentenza come riceve lo fanciullo il cibo. francesco di vannozzo,
, buono, tenero, accogliente: allegramente fanciullo, a volte. e ci sarà
lieto, / con l'improvvisa grazia del fanciullo / che imbroncia, poi sorride,
. villani, 1-6: nacque in prato fanciullo / che gli spiccò dallo imbusto la
1-115: ora mi sento come un fanciullo: immacolato. -sostant.
seduto ancora dietro la siepe: un fanciullo macilento, dal viso pallido e senile.
: l'imaginazione è facultà dominatrice del fanciullo, del selvaggio dell'anacoreta, dell'uomo
s. v.]: quel fanciullo è l'immagine parlante di suo padre.
propri interessi...: è « fanciullo »; è « immaturo ».
da ogni considerazione relativa allo stato del fanciullo e al mondo esteriore; e procedendo
spegni. carducci, iii-4-23: l'umbro fanciullo / la riluttante pecora ne l'onda
con una specie d'immersione, prendendo il fanciullo colle mani, e immergendo tre volte
uomo valoroso e prudente che d'un fanciullo inesperto. segneri, iii-3-307: i
saba, 114: c'è un fanciullo che incontro nelle mie passeggiate, un
che incontro nelle mie passeggiate, un fanciullo un poco strano:... ed
epigrammi latini volgar., xxxvi-248: fanciullo ardito nel ghiaccio sovra ebro giocando /
s'impacciasse a far lezione a un fanciullo. -invischiarsi, irretirsi, ostinarsi (
impacciata. stuparich, i-7: quel fanciullo dall'aria malinconica lo annoiava e lo
rosaio della vita, 37: vide un fanciullo che beveva a una fonte con mano
all'età sua; egli è ancor fanciullo, onde a me bisogna esser lì
a ugolino, sì per bene del fanciullo come per fugire impaccio, di menallo fra
istoria. baldi, 502: attese da fanciullo alle buone lettere e impadronissi della lingua
padova. caporali, i-26: il fanciullo a scuola fu mandato / dal padre
a quelle che ode la prima volta il fanciullo, ha insegnato ciò che tu ammiri
impargolito, agg. ant. divenuto fanciullo, simile a un fanciullo,
divenuto fanciullo, simile a un fanciullo, rimbambito. f. f
/ senza alcuna ragione / come un fanciullo che il buio impaura. palazzeschi, 8-64
impeciata che l'ebbe, misevi il fanciullo. ottimo, i-219: teseo li
ch'ei faccia? / che da fanciullo la sua mala sorte / lo impedì
belle. bissari, 2-15: vano fanciullo, a che lo strale impenni, /
: l'uomo è più degno del fanciullo, poiché egli ha quella perfezione che,
per l'imperfezione dell'età, nel fanciullo non si trova. 2.
nodrito in sua corte insino da piccolo fanciullo: già contro a lui non voglio
, v-223: egli è chiaro che il fanciullo non avrebbe avuto alcun sentore di mille
, 409: -se tu vedessi uno tuo fanciullo mane- giare rasoi arrotati, affilati,
d. battoli, 1-4-126: ingrossavano al fanciullo le gambe, tal che il nono
costo, 1-424: [il fanciullo] importunato e violentato pensò..
[rousseau] a disegno fingeva un impossibil fanciullo ed una educazione impossibile. de sanctis
leopardi, i-134: se tu vedi un fanciullo che ti viene incontro con un passo
da questa vista e innamorare di quel fanciullo. 2. medie. incapacità
dei movimenti. romagnosi, 17-171: il fanciullo che viene al mondo...
vii-141: la virtù, trovando [nel fanciullo] la mente tenera e quasi atta
denom. dal lat. puér -iris 1 fanciullo 'col pref. in (assimilato
sanguinario, e il poeta, il « fanciullo musico » di cebes tebano. piovene
boccaccio, ii-302: ingravidò in uno fanciullo maschio. 24. indica misura
, 592: per te piange un fanciullo in un giardino / o forse in una
-rifl. ottimo, i-122: quello fanciullo per la influenza del suo pianeta non
degli arienti, 296: inanimito [il fanciullo] da la sua magnifica e umana
servigi del quale era cresciuto fino da fanciullo, non aveva interessi suoi proprii,
: poi... che fu il fanciullo allevato dalla prudente madre costumatamente e da
nelle scienze incanutiti ascoltare ed ammirare un fanciullo. mazzini, 59-199: la fede si
amenduni siate incapestrati ne'lacci di quel fanciullo che troppo più lega e strigne alle
58: cresceva il corpo di iesù fanciullo / nel ventre di maria naturalmente, i
b. corsini, 5-20: il fanciullo, che forte è addormentato, /
ivi il fanciullo, gpincaricò che ne gli dassero avviso.
significano ingastigazione ed ingastigató; dove il fanciullo, come colui che non riceve per
significano ingastigazione ed ingastigató; dove il fanciullo, come colui che non riceve per
quel globo dalla mano incauta / d'un fanciullo sfuggito. 3. che è caratterizzato
nudo, e la mano ad un fanciullo incavalcato sulla spalla. 3.
lo intelletto che, fatto de novo fanciullo, retomi a la pristina imbecillità. loredano
, 1-153: solea spesso menarsi dietro un fanciullo natogli d'incesto. 3
i-46: dal primo dì che 'l fanciullo comincia a dimonstrare suo alcuno appetito,
diventi incinta, perciò che distrugie il fanciullo. gelli, 15-i-495: maestro aldobrandino
dossi, iii-95: era qui pure un fanciullo malato d'inclementissimo morbo. =
chi fosse quel maestro d'italiano del fanciullo goethe in franco- forte, del quale
: certi suoi abbandoni parevano d'un fanciullo inconsapevole. onofri, 11-94: ognuno specchia
piccola e vecchia / storia d'inconsapevole fanciullo, / come dentro una scatola trastullo.
cuore che abdica / perché rida un fanciullo inconsapevole. -proprio di persona innocente
tuoi pianti / ostinati di povero / fanciullo incontentato, / e nessuno ti ascolta.
»;... a un fanciullo, « ti sei fatto uno omicciuolo,
, 114: c'è un fanciullo che incontro nelle mie passeggiate, un
che incontro nelle mie passeggiate, un fanciullo un poco strano. -rifl. recipr
angelo sommaruga al primo aspetto di quel fanciullo fu rasserenata da un sorriso.
, 71: in stelle innumerevoli il fanciullo / contava la progenie sua a venire
non istirare le sue ossa, perché fanciullo sì piccolo si accomodi alle tue.
veramente quando si conosce lo stato del fanciullo a quel modo che egli risulta dai princìpi
come el sangue che ha a nutrire el fanciullo, entrato nella spugna della poppa,
qualche altro alato che tenevo, essendo fanciullo ed anche molto più tardi, ingabbiati
assol. marnioni, i-107: al fanciullo prima gli si assoda e ingagliarda lo
, si trovava ingannato da un quasi fanciullo,... e di somma così
debbon esser ora decrepiti... ogni fanciullo debbe ora essersi ingarzonito.
cose, la quale dicemmo provarsi da un fanciullo all'aspetto di un frutto o cibo
1-9 -rifl.: sii ingenuo qual fanciullo verso i tuoi superiori. foscolo,
. aretino, 20-42: il fanciullo del baccelliere... mi porge