. graf, 5-261: sen va la fanciulla, siccome chi dorme, / resupina
la 'prima giovinezza ', una fanciulla che scatta da una retata di fiori.
, 722: morì una cara e leggiadra fanciulla, maria venturini. rapita dal più
firenzuola, 2-314: perché [la fanciulla] la faceva pur l'ingrognato.
ripetutamente. guarini, 3-540: una fanciulla / tenera e semplicetta, che pur
più sfacciata femminaccia, non che una illibatissima fanciulla qual tu sei, arrossirebbe a suo
c. arrighi, 3-130: la fanciulla non s'attentava a dire di no.
brusoni, 1-25: in questa prodigiosa fanciulla anche io fissati gli sguardi, sentii
, i-v-228: ardì di scherzare colla fanciulla [il re], ed ella.
e se la ricacciava sotto [la fanciulla]; e così fecero sette o otto
aretino, 22-238: si dirompeva [la fanciulla] in la rica- denzia di alcuni
, / e cercherà irato un'altra fanciulla che lui / d'uguale amore ricambi
pretesto al mondo, avete osato rapire una fanciulla minorenne, una principessa reale. ferd
al candor vago, onde circonda / la fanciulla del dì, che 'l sol rimena
116: se le avesse insegnato [alla fanciulla] non a farsi i curva.
talvolta le lettere! le quali risparmiano a fanciulla il rossore ch'ella proverebbe nel ricevere
dar la mano ad erbusto. la fanciulla poi cambia voglia, ed erbusto se ne
vetturale. carducci, ii-1-221: colla fanciulla orabuona ho rotto ogni rapporto: con lettera
richiese egli allora chi fosse così bella fanciulla. g. gozzi, i-25-108:
vorticosa / lambivi il crine de la tua fanciulla. bonghi, 1-50: più volte
fido. foscolo, v-107: la fanciulla corrispose con una riverenza più modesta che
minyi è cristiana. il sacerdote ama la fanciulla che è amata anche dall'ospite.
non sapendo che farsi, perché la fanciulla da lui sempre fuggiva come dal fuoco
, poiché ricoverava sì virtuosa e pudica fanciulla. spallanzani, 4-ii-33: cotesta pomice
1-22 (i-276): ricreata la fanciulla con cibi delicati e preziosi vini e
molza, ii-77: dissinòli [la fanciulla] il luoco fuori della città dove lo
era stata ridipinta sul ritratto d'una fanciulla che vezzeggiava un cagnolino.
1-22 (i-276): ricreata la fanciulla con cibi delicati e preziosi vini e quella
ma ben inteso carattere dei genitori della fanciulla di vederla e parlare con lei riducevansi
rinaldino da montalbano, 929: la fanciulla s'era già tutta rifatta, perché
/ nella tua giovinezza, o pia fanciulla. carducci, ii-21-243: quella dimora
nel lodo non si potesse dare alla fanciulla né a filippo, se in prima non
in prima non fosse sodo che la fanciulla ratificherebbe la rifiutagióne fatta per filippo.
: la contessa era di parere che la fanciulla dovesse largamente rifocillarsi, per pigliare coraggio
e rifoggiare variamente dai mutevoli estri della fanciulla. -rifl. d'annunzio
martello, 6-ii-52: crede algina in fanciulla l'uom riformato e crede / lei
, o sire, / io misera fanciulla, orba, innocente. de dominici,
più si rigenerrebbe se li sensi della fanciulla ancora teneri casticati fossero. -riprodursi
marini, 284: la da voi amata fanciulla è rimasta in mio luogo nella prigione
, 9-28: lo guardava com'una fanciulla in casa, faccendo intendere al padre
, d'altra donna provedendoti, cotesta fanciulla abbia per la persona mia a rilasciare
gentili ancora, ma non più di fanciulla. di giacomo, i-400: al senso
de'medici, ii-275: non vidi mai fanciulla tanto onesta / né tanto saviamente rilevata
adesso. carducci, ii-1-221: colla fanciulla orabuona ho rotto ogni rapporto: con
, levato lippozzo a buona ora e la fanciulla ancora e fatta al tempo buona collazione
di fare, a casa la madre la fanciulla tornava, dove co'molta festa ricevuta
strozzi, 1-155: una povera / fanciulla... è rimasa senza madre,
un buon mese senza che né la fanciulla né io... ci rimanessimo
ch'io mai posi mano sopra la fanciulla briseide,... ma rimase intatta
sempre, / io son rimasta timida fanciulla. luzi, 2-23: rimanere fedeli,
verga, 5-262: i lineamenti della fanciulla erano rimarchevoli pel loro allore e per
loro legge. beicari, 0-342: una fanciulla rimasa pupilla da parenti...
: con la ghiottomia svogliata d'una fanciulla in convalescenza,... ella rimastica
: con la ghiottomia svogliata d'una fanciulla in convalescenza, ella si getta su i
fiorenzuola, 2-100: veggendosi [la fanciulla] maritare ad un vecchio rimbambito e
sapeva, e che poi, tornando fanciulla e rozza, da capo venga successivamente
dalle donne. sermini, 324: una fanciulla vera fra l'altre, che non
poi si seppe) si era sino da fanciulla più volte nascostamente rimescolata, di far
le parlava la signora carolina scemò nella fanciulla il senso di paura da cui era
attrattive?... in una fanciulla dai capelli biondi,... quando
quella specie di rimesta la fanciulla si destò, guardò meglio in volto a
. moretti, ii-443: l'intrepida fanciulla portava ancora gli zoccoli, guardava la
un docile stromento in mano d'una fanciulla bizzosa e selvatica. faldella, i-2-271
alla casa,... la fanciulla diserrò l'uscio. vita di s.
rimprovèrio. cavalca, 20-646: la fanciulla sara se ne andò per questo rimprovèrio
volgar., 6-966: potrebbe dire la fanciulla: - io non sono innamorata,
ha per le mani alcuna giovine e fanciulla che ha uno buono desiderio di fare
a voi, / me ne vò star fanciulla. 4. evolversi verso forme
: (con voce rinfrancata [dice la fanciulla]). - non son più
/ rose color amaranto; / una, fanciulla; una, sposa; /.
, / e per man prende la fanciulla. 2. per estens. diventare
cristo. lucini, 11-146: per quella fanciulla che lo aiutava come un uomo e
tempo / che occorre anzi che [la fanciulla] vada a lui [marito],
caro, i-350: le istesse voci della fanciulla, dall'eco della grotta rintonate.
a dare l'oro, a menar la fanciulla: / che nessuno per via mi
sguardi. pulci, 13-50: la fanciulla serviva di coppa / rinaldo sempre,
frate dabbene... persuase alla fanciulla che si ungesse spiritata, pensando in
sensi, / quasi fasciata e stupida fanciulla, / nulla voglia, ami nulla
non sentisse. alvaro, 20-30: la fanciulla era rimasta col braccio arcuato e la
tua giovane etade; tu, ancora fanciulla, in sì fatto abito andare non dovresti
corre a riposarsi nel seno d'una fanciulla. -smettere di stare in guardia
ufficiale guardò la gente, poi la fanciulla, poi di nuovo la gente, e
ripugnanza, che la più schiva e timida fanciulla ba- cerebbe in fronte senza alcuna esitazione
, amica mia! è un'onestissima fanciulla, figlia di maria, ed io nutro
era stata ridipinta sul ritratto d'una fanciulla che vezzeggiava un cagnolino. bernari,
buonafede, 2-iii-382: i parenti della fanciulla sollecitarono il cinico perché volesse risanarla da
: io, per me, voglio una fanciulla bella / d'occhi neri e di
divenuta bianchissima. deledaa, ii-519: la fanciulla lo fermò per il braccio, e
più riscontri, mi pare che la fanciulla si fosse davvero invaghita di quel ribaldo
un lapis. fulminea la mano della fanciulla vi s'apprese, a strapparlo: una
vivere? '-promettere in sposa una fanciulla. g. gozzi, 75:
santo giovanni, gli venne risguardata la fanciulla, la quale per ventura guardava lui
cosa, aperse alla casta anima della fanciulla tutta la sua santità!
: / più di me t'amo, fanciulla. poliziano, 6-347: i'ero
più attrattive?... in una fanciulla dai capelli biondi, dal naso greco
le lettere! le quali risparmiano a fanciulla il rossore ch'ella proverebbe nel ricevere
ogni altra cosa del mondo di avere la fanciulla per moglie e già glielo avea detto
ristoratrice d'ogni piaga / per l'anima fanciulla che s'appaga / nei simulacri della
quel che diceva, una cittadina, fanciulla, e chiamavasi margherita biondi. manzoni
, lx-2-18: l'eunuco aveassela [la fanciulla] tenuta nel seno ristretta, piagnendo
gherardi, 2-1v-244: il perché la fanciulla da. llei [la madre]
i-144: me prigionier ritengono / di fanciulla gentil chiome tenaci, / e son beato
in disparte e guardava la schiena della fanciulla curvarsi e radrizzarsi ritmicamente, a tempo
sbarbaro, 1-29: mi fa trasalire la fanciulla che m'oltrepassa sul ritmo dei fianchi
monastica. foscolo, ix-1-336: la fanciulla, prendendo il velo, aveva per
aquila era giove che l'aveva da fanciulla trasformata in topa, e che pregasse
e che pregasse per lei a ritornar fanciulla. egli pregò e ot
[tommaseo]: da poi che la fanciulla lo vide a se medesimo ritornato,
a ogni ritornello, il nome della fanciulla sconosciuta. -ritornello alla francese: frase
passo con grandi ricchezze e con la fanciulla in olanda. -analfabeta di ritorno
quale asconde in la verde ghirlanda / una fanciulla cum dorata vesta / che d'alto
: quanto giovanezza le concede [alla fanciulla] / ritraga alli costumi delle donne,
come gli piaceva l'aria de la fanciulla, ma che non vorrebbe ritrosarìe in casa
restar sul talamo sola desia, / della fanciulla che sparge lagrime / sola vuol vincere
d'amor tutte parole / la ritrosa fanciulla ebbe in dispregio. / né la
coll'esempio della ninfa / la ritrosa fanciulla. carducci, iii-10- 160:
r. borghini, 2-9: la fanciulla sta alquanto ritrosetta, perché si vergogna.
è naturale che, ritrovandola, la fanciulla ben educata l'abbia consegnata al padre
: abbiate l'occhio / sopra quella fanciulla. baldini, 9-8: stavo lì
guerra, quando il maraviglioso ritrovo della fanciulla e quella per lui insperata manifestazione d'
primi giorni. betteioni, iv-6: la fanciulla aveva studiato per far la maestra,
1-466: se riuscirà bella [la fanciulla], com'io credo, sarà nicistà
gradita. tarchetti, 6-ii-74: una fanciulla che si sapeva aver tenute tresche amorose
da'quali uscita, rivarcai in una fanciulla e nacqui figliuola di serindo, prencipe allora
/ i tuoi netti confini / d'iridata fanciulla, / il fuoco sulla bocca /
hanrio lasciato il tempo di essere una fanciulla, e me ne rivendico adesso.
caro, i-350: le istesse voci della fanciulla, dall'eco della grotta rintonate e
sepolto. giuliani, i-518: era una fanciulla buona di molto e tutti le facevano
era sua, era di anna [la fanciulla amata e morta]. fu forse
ha bisogno di riforma; [la fanciulla] elesse d'andar per tempo dove
sentii nvoltare lo stomaco e seguii la fanciulla con un'occhiata lunga e pietosa.
masseria vedevo elisa, la più avvistata fanciulla del contorno, almeno agli occhi miei;
alterarono a poco apoco la salute della fanciulla. b. croce, ii-11-267: ai
vii- 57: tante volte, fanciulla, in quella stanza aveva atteso l'
'l rombazzo si levassi / per la fanciulla trafugata, il vecchio, / che
ma tipico ed alquanto enimmatico di una fanciulla rumena, allieva di canto del conservatorio
innamorato. saba, 5-456: bella fanciulla io non sono romeo, / troppo
del cenisio. pratesi, 5-53: la fanciulla... diede il paolo al
romita. leopardi, 10-65: di fanciulla / che all'opre di sua man
feo, / surse in mia visione una fanciulla. -dividere una parola secondo le
f f 2. figur. fanciulla (come appellativo affettuoso). parini
questa donna si arta e lasci la fanciulla a grido e così poter corre la rosa
savinio, 10-221: gli sta davanti una fanciulla lustrante di grazia e rosata di pudore
. 2. per estens. fanciulla dolce e graziosa. tommaseo, 2-i-102
al figur., per indicare una fanciulla graziosa). tommaseo, 2-i-318
, 2-54: ecco... una fanciulla... afflitta da un seno
dottor amati », gridò ancora la fanciulla, stringendo le pugna, digrignando i
). ghirardacci, 3-176: la fanciulla ritornò in sentimento, e datasi a
pieno di fremente orgoglio per parte della fanciulla. fogazzaro, 7-35: egli aveva parlato
vedova che la maritata o che una fanciulla, però che le maritate e le
mie si rovesciavano nelle viscere di quella fanciulla. ghislanzoni, 1-14: tutte le ire
, con questa nuova trappola parlarono alla fanciulla. pindemonte, iv-23: detti sì
meretrice. tasso, 7-17: la fanciulla regai di rozze spoglie / s'ammanta,
di alcuno avvenne che, sollazzandosi uella fanciulla seguendo gli armenti di suo padre, discese
4-15: essendo a balia, / questa fanciulla fu rubata e a empoli / lasciata
! govoni, 421: fu bella la fanciulla / che il cuore mi rubò con
. golaoni, xii-288: se brama una fanciulla / del suo ver destino assicurarsi,
, rubiconda, è sicurissima / la fanciulla di fare un buon acquisto; / s'
sguardo. nievo, 230: la fanciulla era rossa come una bragia, aveva
tutt'altra voglia che di abbandonare la fanciulla. = voce tose, (
siena, 649: la madre de la fanciulla ruffiana la sua propria figliuola, menandola
di alcuno avvenne che, sollazzandosi quella fanciulla,... presa incontanente.
ove per tanto tempo aveva dormito la fanciulla, e vi stette lung'ora smaniando
per tanti ruspi che diede loro la fanciulla fatta donna, ma dì lì a non
alcun sollazzo ridere le convenga [la fanciulla], non gridi: « ah!
guerra, di cui voi benché tenera fanciulla avete inteso qualche rumorétto, n'ebbe
nel primo atto abbiamo la figurina della fanciulla selvaggia collocata in primo piano al centro
mstici motteggi e grosse facezie per la fanciulla. -preteso sprezzantemente. c
bacchelli, 1-i-448: aveva avuto per la fanciulla tenerezze e carezze molto gentili nella sua
. croce, 2-30: ho una fanciulla piccola che tetta, / un'altra credo
sacco. pratolini, 6-183: la fanciulla camminava qualche metro innanzi a lui. indossava
, 8-1-476: essendo stata sacrificata una fanciulla e dileguatasi invisibilmente dagli occhi de'sacrificantila
boccaccio, viii-2-120: elisa, così fanciulla come era, diero per moglie ad
, libera il prigioniero, dota la fanciulla, sacra il castello, ovverosia lo
. non cessò più d'inveire contro alla fanciulla, di persuadere alla principessa ch'essa
sacri luoghi. poerio, 3-658: semplicetta fanciulla: che tu credi / che il
appena entrato, / scorgo nell'ombra la fanciulla mia, / che, china su
fatte parole ad una sì piccola fanciulla, che, quantunque ella dicesse
buona. guarini, 96: una fanciulla / tenera e semplicetta, che pur
stampa periodica milanese, i-217: una fanciulla maritandosi deve sempre cercar di salire di
. moretti, i-184: qui la fanciulla conosceva... il suo ardito
, 3-113: alla destra di lui una fanciulla seduta con le spalle volte al pubblico
del medico che tentava il salvamento della fanciulla. -reazione vitale a un male.
dell'offeso onore, voleano quivi la fanciulla uccidere, che appena fu con le
ebbi quasi a disperarmi di salvar la fanciulla, perché, se si fosse svegliato qualche
sole] protendersi già esangue / una fanciulla con le palme rosse: / -non vedi
/ prima che sia, a guisa di fanciulla / che piangendo e ridendo pargoleggia,
nella prima effervescenza della femminilità da ogni fanciulla di buon sangue. capuana, 14-102
dal! alle occhiate della fanciulla, gli andava in tanto sangue.
boccaccio, viii-2-120: elisa, così fanciulla come era, diero per moglie ad
un frate suo compare, santolo de la fanciulla, e pregollo che gli piacesse di
. forteguerri, iv-117: veduto la fanciulla esser sì vaga / d'aspetto e che
vele pratolini, 3-74: è una fanciulla che sa di primavera. -con
iv-178: guardava le lunghe dita della fanciulla percorrere la tastiera veloci, tempestandola di
, 1-50: accostatevi a me, bella fanciulla, / ditemi in confidenza, /
salgari, 15-43: ad un tratto quella fanciulla fece un passo innanzi lasciando cadere a
tu vedi come si scarmiglia / questa fanciulla, e dàssi a satanasso. -da
medici, ii-151: non vidi mai fanciulla tanto onesta, / né tanto saviamente
. salvini, v-1-4-3: una innocente fanciulla,... se ha conosciuto l'
. guerrazzi, 2-271: videro una fanciulla meravigliosamente bella, alta di persona, co'
. verri, i-181: giunse così la fanciulla al promontorio; e quando vi fu
, / ch'era in ver di fanciulla, ma che in me vampa alcuna /
borgo, sia detta berghinella, cioè fanciulla che vada sberlingacciando e si trovi volentieri a
. giusti, 4-i-232: era quella fanciulla uno sgomento: / gobba, sbilenca,
vostro sbiercia molto e molto / una fanciulla ciré passata. calzabigi, 55: son
insolente. moretti, iii-26: la fanciulla ammise con garbo che questa era insolenza
che la 'bianca'fagiana e la 'bianca'fanciulla del mio sosia... è tutta
4-157: lo sguardo del borghini ricercò la fanciulla... ap pariva
io non voglio accettar questo, essendomi da fanciulla piacciuta sempre questa vostra religione, ma
sbrac ciando il vestito alla fanciulla. 8. figur. sperperare
da così fatto scacco, la sfortunata fanciulla fu condutta all'ospitale e l'aventurato
naturale timidezza era poi per la scafata fanciulla un incentivo di più. soldati, 6-121
valseggiaton, ove si confuse abbracciato alla fanciulla. -tuffarsi. groto,
emiliani-giudici, 1-363: la infermità della fanciulla altro non era che una scalmana continuata,
il garzone avesse qualche anno di più della fanciulla... le due madri.
8-22: la conduttrice, una bella fanciulla ventenne, teneva l'occhio bruno fisso
vole tornare. cantari, 64: questa fanciulla, la quale io vi dico,
cielo / che io avessi imparato da fanciulla, / come per spasso, a tesser
piccolissima. poliziano, 6-283: questa fanciulla e tanto lieta e frugola / ch'
accaduto uno scandalo eguale, mai una fanciulla nobile e beneducata come lia era fuggita
mera terrena calandro aspetta e da fanciulla galantissima se gli mosterrà. poi,
.., giunto alla tomba d'una fanciulla scannata dal ganzo, le imponesse di
: cenato che ebbero, fatto scansare la fanciulla per potere meglio con lui ad agio
io con nodo doppio: / s'una fanciulla è poco sana 0 sciocca, /
di dottrine tanto scapigliate con un'ingenua fanciulla, conosciuta da poche ore? e
guerrazzi, 14-80: la bambina diventata fanciulla aveva scapitato in bellezza.
. settembrini, 1-15: una bella fanciulla nostra vicina... mi guardava
.. e così gli occhi ai quella fanciulla mi scap- puccinarono, e mi tornarono
, 136-37: e'nascerà molte volte una fanciulla, e forse le più, che
avendo forse mezzo mangiato, la misera fanciulla presente tutta la gente che v'era standosi
tu vedi come si scarmiglia / questa fanciulla e dàssi a satanasso, / perché contro
bellissimi giochi. forteguerri, iv-417: la fanciulla è bella molto. / e tanto
12-13: dinanzi a me trottinava una fanciulla scalza, co'capelli scarmigliati negli occhi
. c. arrighi, 3-218: la fanciulla,... sentendolo scarpicciare per
come a fratei di lei, questa fanciulla. d. bartoli, 1-5-75: per
tua memoria nel breve cervello di una fanciulla! = voce di provenienza tose.
p. fortini, ii-439: la fanciulla, che si sentiva consumare per quelli
alzandole e'panni... allora la fanciulla scator- zando disse: « non voglio
, vii-1248: gli dà [la fanciulla] zuppa, gli mesce vin santo /
capo lo scatto della serratura, la fanciulla era venuta meno dallo spavento. manzini,
. bembo, 5-70: era la detta fanciulla di maravigliosa bellezza: onde acceso d'
133: non è già mica questa mia fanciulla / a guisa delle nostre, che
. s'era fermato a guardare la fanciulla. grafi 5-723: gesù scerpe dal
corre a riposarsi nel seno d'una fanciulla. filicaia, 2-1-129: tu,
esse s'interpone lo scherzo di una fanciulla che imbecca una gazza con una ciregia sospesa
: « scusami mano », disse la fanciulla: « debbo schiacciare una parolina alla
sole] protendersi già esangue / una fanciulla con le palme rosse: / «
atto suo, riconobbi tosto per una fanciulla inglese, ma forse più di tutto,
barberino, 348: sempre schifisi [la fanciulla] l'andare fra la gente.
», disse un tratto il conte alla fanciulla, « non se'tu morta del
mio cuore. battista, 1v-177: la fanciulla schiudea le due pupille, / e
: d'amor tutte parole / la ritrosa fanciulla ebbe in dispregio. / né la
nervosa e schiva, proprio come una fanciulla che sia tentata di parlare di un suo
più gentil polso d'ogni più scherzosetta fanciulla? oh bel mamglio, oh bel
. imbriani, 3-87: una fanciulla, in veste proprio sciatta, come
subitanea. savinio, 22-91: una ignota fanciulla commentava ogni tanto l'indecoroso spettacolo con
gorgoni di marte sarà la imagine di una fanciulla con un piede scalzo e con la
: il cavaliere, che m'insultò da fanciulla, non ebbe riguardo a perseguitarmi da
la testa per aver consorte / sì barbara fanciulla? alfieri, xxxix-131: io comincio
, 2-2 (i-672): piacque questa fanciulla mirabilmente al messere, e volentien,
passi: avanzare. presentata la detta fanciulla dal dolente padre, acciocché buonarroti
foglie / la troppo cara a tereo / fanciulla il canto scioglie. foscolo, gr
gr., 106: né mai quella fanciulla / destò corde di lire o all'
s. ferrari, 519: io, fanciulla, seguir vò la tua traccia, /
, sciolta le chiome, / una fanciulla bianca. 10. spezzato,
cosa, aperse alla casta anima della fanciulla tutta la sua santità. de amicis
di un tic idem, 16-5-46: una fanciulla greca di scio, per nome teodalla
... e fissò in volto la fanciulla che scolorì un poco, ma sostenne
men che non si dica la fragile fanciulla, inusitata vista, si scommise al
. macinghi strozzi, 1-529: pare fanciulla da bene e da fare bella famiglia
alla badessa che dia una pozione alla fanciulla per farla sconciare. aretino, 20-112:
amavano, prima che la famiglia, fanciulla vergine e pura, toltasi dalle foreste e
tenca, 1-140: se mai sconsiglia una fanciulla dalleggere i romanzi francesi, corruttori dell'anima
(i-298): non ardiva a la fanciulla scoprirsiper tema che ella non si sdegnasse.
luca pulci, iii-49: vedi, fanciulla, amore e voluptade / ciecamente ti
goldoni, xii-139: io sono una fanciulla / che presto si scorruccia e si bisticcia
pura è sì com'esser deve / fanciulla nata d'un sì bianco augello.
qualche volta, al tramonto, la fanciulla girava le rovine del castello, che
. sterminate che parevano ali, e la fanciulla si gettò nelmoravia, i-550: non
queste cose diceva una sgricciolet- ta di fanciulla, minuta minuta che la parea diafana.
leggenda aurea volgar., 1450: una fanciulla del detto vescovado, ch'avea nome
. chiara, 94: un'altra fanciulla perugina aveva portato gran passione e afflizione
baldelli, 3-325: egli, presa la fanciulla, sco- tendola forte e dicendole pianamente
chiari, 5-66: se fossi una scapestrata fanciulla avvezza a superar i riguardi umani,
, cxxxi-l45: andando per la madi fanciulla in un sembiante che nel barlume di così
voluto scoprirmi reputando, non convenirsi a fanciulla onesta darsi subito in preda all'amore
sospirando, / la bianca man della fanciulla strinse; / a sé la ritirò la
infuocate, / timidi baci e baci di fanciulla, / baci di bim
lo faceva meccanicamente, come fascinato dalla fanciulla, senza avvedersene, perché, al solito
idem, iii-203: giacché la fanciulla ha ora pigliato sì bene la sdrucciolina,
lo sdrucciolìo della pioggia e precipitar la fanciulla in una voragine fatta dau'empito della corrente
luoghi di toscana come appellativo carezzevole di fanciulla vispa e graziosa. = dal
. g. gozzi, i-28-192: bella fanciulla, sturati gli orecchi, / odi
. bibbia volgar., i-117: la fanciulla, a cui io dirò: «
, 2-2 (1-672): piacque questa fanciulla mirabilmente al messere, e volentieri,
/ non c'era al fonte solo una fanciulla? / non una tua sorella
guerrazzi, 10- 602: la fanciulla si prostrò davanti alle sacre immagini che
tuttavia nei miei vietati abboccamenti con la fanciulla e la speranza sedea presso di me
idine di pippo che l'indignazione della fanciulla. l'illustrazione italiana [1-iv-1945]
, poiché ricoverava sì virtuosa e pudica fanciulla. -per estens. dignità,
generale, donarono ad agamennone una bellissima fanciulla. b. corsini, i-139: i
, sulla mezza notte conduce la fanciulla eletta dal serraglio agli appartamenti del re,
goldoni, xii-288: se brama una fanciulla / del suo ver destino assicurarsi, /
, rubiconda, è sicurissima / la fanciulla di fare un buon acquisto, /
indovino. de amicis, i-203: la fanciulla si alzò e la seguì tenendo la
che l'agitazione non avrà seguito. della fanciulla e per ragioni di prudenza.
bartoli, 15-2-96: anna ostrogowska, fanciulla d'otto anni,...
di corsa. monelli, 1-51: la fanciulla saliva sola la seliciata e il suo
altissimi. saba, 305: salda fanciulla / cui fascia l'amorosa / zona
di sesto. questa fu allevata da una fanciulla e gliene rese poi merito, perché
alcun sollazzo ridere le convenga [alla fanciulla] non gridi: « ah!
: da un fanciullino o da una fanciulla: dal dio o dall'iddia: dal
uomo. sercambi, 2-i-61: la fanciulla simplici disse: « madre mia, io
di esse la più bella ela meglio proporzionata fanciulla che mai vedesse occhio mortale, ma
: nel cuor tenerello d'una semplicissima fanciulla. -in una sineddoche.
rapporti di così semplice familiarità con una fanciulla simile. n. ginzburg, ii-902
/ prima che sia, a guisa di fanciulla / che piangendo e ridendo pargoleggia,
ornato. bellori, 2-195: la vergine fanciulla, ascesa su la scala del tempio
toscani, 302: la colpa è sempre fanciulla. caro, 12-i-86: cominciò a
panieri e 'l seno, a modo di fanciulla. petrarca, 126-9: erba e
: sta- vasene un giorno, ancor fanciulla di sett'anni, tutta romita e
sono pallidi, perché così come la fanciulla pallida non muove il senso di chi lavede
. moravia, iv-23: osservò la fanciulla, impercettibilmente, senzavoltar la testa: sensuale
il duca detto, padre de la fanciulla, stando in sedia, fece menare il
, 9-203: quasi è impossibile che una fanciulla
rosa e la ripone nel bel seno della fanciulla; poi le domanda in contraccambio un
sce- leranza sopportar non poteva, la fanciulla ritornò in sentimento. sarpi, ii-50
, 1-374: le tue madri, o fanciulla, a le difficili / donne di
di costumi, invaghitosi di una certa fanciulla, benché moresca, se la teneva
più puoti, reca le bellezze della fanciulla in pena e in danno e inganna il
: senza { mnto smetterlo, la fanciulla s'avanzava verso giovancar- o, fissandolo
gozzi, i-i 1-218: la. fanciulla che, separata dagli altri per ordine del
la grandezza dell'animo d'una umile fanciulla per la negletta povertà e per la
tarchetti, 6-i-621: egli aveva pianta la fanciulla per due anni, l'aveva amata
le vertù che si desiderano in una fanciulla. g. stampa, 84: io
. 3. disus. il porre una fanciulla in convento per menti, sentimenti
sovente ne'segreti amplessi / della diva fanciulla. d'annunzio, iv-2-1146: pareva che
v-136: di volta in volta che la fanciulla serpeggiava tacitamente con le sue dita intorno
casa quella sua ser- vicina giovanetta e fanciulla. -servicèlla. guido da
, se contenti siete: / avete una fanciulla innamorata, / dentro le vostre mura
grazie eletta e con gli amori, / fanciulla avventurosa, / a servire colei che
i-144: me prigionier ritengono / di fanciulla gentil chiome tenaci, / e son beatopremio
quel tiranno in sessantaquattrèsimo può condannare una fanciulla che egli abbia sulle coma a quindici
quando bloom s'inebria alla vista della fanciulla gerty, si ricorda l'episodio di nausica
fanciulle,... dove pongono la fanciulla asesta e 'l sacerdote li dà una picchiata
settilustre il ventilare delle ali della bellissima fanciulla. = comp. da sette
sia donna antica, giove- ne o fanciulla, / ciascuna a fare il mal è
dossi, iii-222: la tua fanciulla, son certo, è di que'bòzzoli
tornò al suo magistero, e sfascia la fanciulla. s. bernardino da siena
giangrisostomo magneno vuol che negli occhi della fanciulla [democrito] abbia veduto i ve
sua via. sermini, 324: una fanciulla v'era fra l ^ ltre,
necessità. landolfi, 2-125: la fanciulla... lentamente sforzava la sua
sfreccia, socchiudendo la persiana, la fanciulla che si ritrae. 5.
. fortini, 1-353: venne la fanciulla in tanto sfrenato amore che senza l'
. e. cecchi, 9-66: nella fanciulla di berlino è ancora non so che
gagliarda / e allegra insiem donna o fanciulla, e questa / sieda a schimbescio
. c. arrighi, 3-145: la fanciulla si svincolò dalle braccia del conte e
. giusti, 4-i-232: era quella fanciulla uno sgomento, / gobba, sbilenca
dossi, i-318: lo sgranocchiatore dell'appetitosa fanciulla dovea essere per fortuna un giovane,
davanti. landolfi, 2-78: la fanciulla, presa alla vita sgraziatamente dal giovane
considera [in lucano] questa orapovera fanciulla, perché vuol ingannarmi? / da uomini
salvini, 45-8: sguardava continuo nella fanciulla e, togliersi dalla vista volendo,
colpi al marito, per la dolceza la fanciulla domenticò il vescovo, la madre.
alla virtù e alla buona condizione della fanciulla. quando trovate questo, fatelo sicuramente.
ha fra le labbra / pallide, di fanciulla. calvino, 22-103: il glabro
barberino, 347: diremo di quella [fanciulla] ch'è pervenuta in tempo da
alcuno malamente disidera la signoria della indegna fanciulla, senta l'aiutorio della nostra arte
. de sanctis, 7-174: quella fanciulla era una silfide del villaggio, gaia
. da ponte, 59: era quella fanciulla ferventissima nelle passioni, ma, al
d'innanzi alla lagri- mevole situazione della fanciulla. -fenomeno di risonanza.
perché non dubitava d'esser simpaticissimo alla fanciulla. 3. che riscuote il
ristoratrice d'ogni piaga / per l'anima fanciulla simulacrità, sf. letter.
l'ardente sole di agosto, discende una fanciulla. moravia, xiii-64: non c'
rifuggo, o sire, / io misera fanciulla, orba, innocente. c
/ ep- pur ti feci, povera fanciulla, / doni immortali. -titolo
ni. ma guarda queste mani, fanciulla... mai vedranno le tenaglie
palomba, cxxxiii-390: - oh povera fanciulla! / slacciamola. -sediamola. / non
, iii-329: era [la chiesa] fanciulla, diventa adulta; lat
, mille attimi della sua esistenza di fanciulla ritornano nella sua mente che, slegata e
mano, ed ecco da essi smacchiare bellissima fanciulla, scapigliata i capelli e bagnata le
fanciulla non si turbi e smaghi / se sopravive
investigato io stesso qualche cosa della smarrita fanciulla. goldoni, ix-59: disposizione
barba, / ch'era in ver di fanciulla. goldoni, v-282: - quella
sdilinquirsi. poliziano, 6-283: questa fanciulla è tanto lieta e frugola / ch'
snellitade. bottari, 3-1-100: una fanciulla di pozzuoli per nome maria...
. moravia, iv-164: era una fanciulla, lo indovinava dalla snellezza del corpo,
, 8-22: la conduttrice, una bella fanciulla ventenne,... si compiaceva
tronco de la vite, / de la fanciulla il cor. d'annunzio, iii-2-993
sfreccia, socchiudendo la persiana, la fanciulla che si ritrae. -aprire appena
ti dico cosa che forse a una fanciulla, come tu se', non si convenga
bembo, iii-427: la vaga fanciulla, sì come quella che garzonissima era e
la dolceza quale di quello pigliava la fanciulla, sì come per volerlo spingere in su
16-227: « io ti perdono, onesta fanciulla », disse enrico soffocando le lagrime
sua. padula, 259: la fanciulla prende una lueerta, la soffoca nel vino
6-i-262: già da alcuni mesi la povera fanciulla soffriva le ersecuzioni del marchese. bollettini
altro corno / scaldava, e la fanciulla ai tifone / correa gelata al suo usato
fruscia il castagno, e forse una fanciulla / sogna a quell'ombre, al mormorio
la più sorda minaccia, giacché la fanciulla gridò a un tratto: « ma che
e indovinasi perché io voglia dare questa fanciulla a pirro. infine e'non mi
felice invenzione dell'epoca, e ora della fanciulla di tutt'altra classe che per fortuna
franco, 7-176: già non è sì fanciulla oggimai che d'ogni solazzevole giuoco possa
alcun sollazzo ridere le convenga [alla fanciulla], non gridi: « ah!
. beicari, 6-343: la fanciulla... cominciò aver bisogno, e
, 2-iii-382: 1 parenti della fanciulla sollecitarono il cinico perché volesse nsanarla da
eccitare. buonafede, i-54: la fanciulla mi solletica. / con tutta la mia
beigioioso, manteneva un intrigo con una fanciulla paesana: ma o non gli convenisse
qualcuna di voi fosse una buona / fanciulla, dai grandi occhi misteriosi.
nemici venti! gnoli, 1-274: una fanciulla co'ridenti occhi seguìa / la sollevata
: qualche volta, al tramonto, la fanciulla girava le rovine del castello, che
or via », soggiunse l'innocente fanciulla, « toi di me ciò che più
l'alta notte il velo, / la fanciulla trasvola. 11. separarsi
quella finestra si fa d'improvviso una fanciulla in veste sommaria si stiracchia respira l'
. doni, 1-161: lascia star quella fanciulla che tu vagheggi, perché tu hai
siede minerva ed insegna a leggere alla reai fanciulla; dal lato destro vi è l'
agli esperimenti che si facevano sopra una fanciulla dotata della facoltà del sonnambolismo artificiale ed
si operava in lui, la diffidenza della fanciulla si era sopita. = voce dotta
arranca appoggiato aun vernacchio di castagno, una fanciulla tutta soppesata sulle grucce, fa forza
m. cecchi, 18-4: potrà la fanciulla / per la conveniente dotazione / andarci
un cumulo di sventure che cade sulla fanciulla, e se dobbiamo stare alla conclusione,
col suo nome di erostrato la mano della fanciulla, dichiarandosi apparecchiato a fare altrettanto di
dalla età e dalle nozze d'una fanciulla che nuovamente aveva sposata, fu affogato
massimo volgar., i-193: quella fanciulla sopraportò a li omini il lume
, 4-72: dissi che questa era una fanciulla sopravissa dal naufragio mentre andava nell'africa
sordido di costumi, invaghitosi di una certa fanciulla, benché moresca, se la teneva
fedria poi / procacciossi ben tosto una fanciulla / che suona di chitarra, e
vita la sciliva, il sornàcchio di una fanciulla plebea. 3. acer.
[s. v.]: quella fanciulla era il sorriso de'suoi. -presenza
/ leggiadramente snella andar mirai / una fanciulla d'angelico viso. carducci, iii-1-161
sala, nell'armonioso sortilegio, la fanciulla era alzata su di noi, in un
incontri. nievo, 854: una fanciulla canterellava lì presso spiandomi curiosamente e sospendendo
meza ora. bellori, 2-190: una fanciulla... imbecca una gazza con
un sottile sospetto cresceva nell'animo della fanciulla: e fra la morte della madre,
poteva aver conferito all'ingresso inopinato della fanciulla un tal quale sospetto di mistero.
, impiastrò la mano e 'l braccio della fanciulla... e, fatto questo
... e fissò in volto la fanciulla che scolorì un poco, ma sostenne
marchi, i-ii: essendo... fanciulla savia e schiva dai sotterfugi, venne
. d'annunzio, -ii-16: la fanciulla ora sorrideva sottilmente. buzzati, i-13:
è differenziato: la sua anima di fanciulla tradita, silenziosa e sottintesa, non attinge
sotto; insomma per dirla tonda, la fanciulla era caduta in sospetto di stregoneria.
leoni,. boy. ad una povera fanciulla lattivendola di s. lazzaro [il
e... dicesi che mutò la fanciulla greca in una sottoposta cerbia.
. novellino, xxviii-879: la fanciulla diserrò l'uscio e chia- 6
un sottile sospetto cresceva nell'animo della fanciulla: e fra la morte della madre
univa la sua anima all'anima della fanciulla potesse apparire anche alcuna macchia che violava
sì mesto le ragiona, / la fanciulla palpitante / tremò in tutta la persona;
atto di te e che tu sie buona fanciulla. straparola, ii-75: quantunque,
canto d'aurea conocchia / rumorosa, fanciulla vereconda / feritrice di cervi, trecciatrice,
: mia madre, intenerita da una fanciulla che comincia di qui la sua vita,
un piatto di fogni acconci per man di fanciulla, ma non vergine, li quali
occupazione eccellente... per una fanciulla che non prenderà mai marito, ma ha
. salvini, v-1-4-3: una innocente fanciulla,... se ha conosciuto
landolfi, 2-124: della dea la fanciulla aveva la stessa linea slanciata lo stesso
da cui si sentiva invaso rivedendo la fanciulla spasimata. palazzeschi, 6-38: il
morì. sacchetti, 156-93: la fanciulla gridando forte del duolo, el padre
. landolfi, 2-81: continuava la fanciulla con esaltazione sempre senza guardare il giovane
risa. canta, 1-93: la fanciulla compra un santino per la nonna devota;
da far lo spasimato, / né la fanciulla da menare a spasso! pascoli,
primi! faldella, 13-196: un'altra fanciulla digiuna d'amore guarda, gelosa di
f. doni, 2-53: la timorosa fanciulla spaurita dalla vista del principe si diede
1-25 (i-319): volendo l'ardita fanciulla porgli a dosso le mani, lo
collegio, non mi è mai capitata una fanciulla più ghiotta. va in seconda a
govoni, 421: fu bella la fanciulla / che il cuore mi rubò con
una carità a far bene a quella povera fanciulla che è uno specchio. domenichi,
questo sendo in milano una ispe- ciosissima fanciulla, ordinò ch'ella gli fussi menata di
dossi, iii-240: alla mia età una fanciulla è fuoco. io più non posso
27: s'egli avien che [la fanciulla] colla madre sua per alcun luogo
ch'io mai posi mano sopra la fanciulla briseide. guerrazzi, 1-528: nei primordi
che ella mi piace! » la fanciulla vedendolo così spersonito, disse: «
! come dovè egli restare, vedendo una fanciulla di una statura così sperticata da far
rimote. cesari, 7-262: quella fanciulla di pel rosso, viso sperticato,
schiera di fanciulle: / in mezzovi rosanda fanciulla. 6. ricorrere con frequenza
più coraggio. guerrazzi, i-260: la fanciulla spesseggiava lettere al reverendo, perché andasse
tua magnificenzia che tu mandi lettere a la fanciulla per tostani corrieri, comandandogli che lassi
leggenda aurea volgar., 926: la fanciulla, da che fu isvegliata e trovatosi
consorte sconosciuto. nievo, 854: una fanciulla canterellava lì presso spiandomi curiosamente e sospendendo
sulla testa. moravia, iv-346: la fanciulla si avvicinò alle tende che nascondevano quella
/ ecco, passa ispiata / la fanciulla e vien presa. pea, 7-410:
: tra le ancelle spiccava la vergine fanciulla. 16. distinguersi per la particolare
ispicchio, spuntar da una strada una fanciulla, che di lontano mi parve bella,
. trattati antichi [redi]: fanciulla nata in capricorno... sarà di
e la bellezza signorile della florida e bionda fanciulla, dalle forme spigliate, mettevate intorno
le spinosità in cui dovea trovarsi la fanciulla dopo la sua dichiarazione,...
, i-1-121: quanto era meglio di restar fanciulla / dendone, lungi, le spire /
ché, tutto ch'ella sia / fanciulla, parla spirata con dia. corona
è spirata da dio di darti decta fanciulla. gilio, l-ii-38: i profeti
. serafini, 397: cotesta è una fanciulla spiritata che ha un branco di demoni
scalzano. goldoni, xii-333: quella fanciulla è bella, 7 ma spogliatela,
tutt'altra voglia che di abbandonare la fanciulla... aveva il più grande
9-699: dopo il cannoneggiamento, la fanciulla sopra le macerie, accovacciata: ha
petruccelli della gattina, 4-56: la fanciulla era sporchetta anzi che no, e
loro dopo pochi giorni, essendo la fanciulla al sole a farsi bella sopra un
di bocca che avrebbe sposata quell'amorosa fanciulla, purch'ella aspettasse ch'egli avesse
orribile ch'egli sia, la fanciulla giura d'amarlo per tutta la vita.
sposina di siviglia. 2. fanciulla che sta per diventare monaca. manzoni
al marito, per la dolceza la fanciulla domenticò il vescovo, la madre.
ant. e lett. deflorare una fanciulla, sverginare. bencivcnni, 1-231:
feltro si prova a spon- cellare detta fanciulla. -intr. con la particella
, i'véggio e squadro / una fanciulla star con molte pene luca pulci,
comincia i convenevoli, a'quali la fanciulla rispose mostrandogli il foglio e, ringranziandolo
bartoli, 16-5-114: vincenza cotz, fanciulla di sette anni, infermò di schinanzia,
proprio aspetto, all'eleganza (una fanciulla). arbasino, 8-101: le
e. cecchi, 2-64: una fanciulla... squisitamente seminuda, co-
, 308: squittian nel sole sopra la fanciulla, / chiedeano a lui le rondinelle
zuccarelli, xxxvi-104: giunt'ancor questa [fanciulla) pur quasi agli anni medesmi,
che -in partic.: collocare una fanciulla in monastero fal'acqua dentro il medesimo
inconscia di quanto si diceva, la fanciulla stava fissa in un punto. -tenere
stava per divenir uomo, e la fanciulla era uscita appena dall'infanzia. beltramelli,
., 4 (57): la fanciulla scarna, tenendo per la corda al
3-95: i suoi occhi azzurri di fanciulla immalinconita in un suo misterioso fantasticare si
i chiari fonti / stillanti zosa fanciulla le abbominevoli e scelerate parole d'odoardo e
mi sface. guarini, 98: una fanciulla / tenera e semplicetta, che pur
. moretti, iii-589: l'ingegnosa fanciulla, dopo tanto almanaccare e scartabellare, stimò
panzini, iii-401: è una cara fanciulla: una chioma bionda tizianesca adorabile;
/ questo storno del tempo) la fanciulla / (la qual s'ha oggi a
delle monache o per cervel- linaggine della fanciulla, la si truova gravida di quattro mesi
vagando / per vedere o sentir qualche fanciulla, / or qua or là volgendo
cocchi, iii-480: il male di questa fanciulla è stato vera angina strangolatoria con tumore
cura pigliare di piacere a quella straniata fanciulla. carducci, iii-2-90: oh de
giov. cavalcanti, 393: questa fanciulla era a bagnuolo e per istrano accidente
plebe. brusoni, 8-427: la fanciulla... voleva incominciare a dolersi della
1-25 (i-319): volendo l'ardita fanciulla porgli a dosso le mani, lo
e viene il 'profeta'a strappare la fanciulla alla tentazione ultima. barilli, 5-13
fanciulle si fé una leggie che nesuna fanciulla non potesse fare maniche larghe a nesuna veste
]: be non ci badano, quella fanciulla si stravolge tutta; vien su stravolta
comp. dall'imp. di straziare e fanciulla (v.). straziino
vittima hippolyte tautin. ell'era fanciulla, la non si fusse tanto strebbiata.
si tramutò in una bella e vigorosa fanciulla. capuana, 1-iii-59: stremata fin di
. faldella, 13-203: come di fanciulla che abbia sempre camminato sulla bambagia senza
loro mosse: elegantissime e morbide nella fanciulla, rigide, angolose, quasi nocchierute
si vieta che un giovine e una fanciulla si parlino, si trattengano insieme pri
fece istrignere alle parole e parenti di questa fanciulla. cornazano, 1-27: strinse la
, i-14-92: strinsesi nelle spalle la fanciulla e rispose che invano si facevano oggimai
infantile. moretti, i-184: qui la fanciulla conosceva il suo ardito al quale concedeva
, 136-38: e'nascerà molte volte una fanciulla, e forse le più, che
, 1-134: un giovane amante della fanciulla... recide le chiome al cadavere
che non ne avesse veruno sarebbe sempre fanciulla. 24. trascorrere inesorabilmente (
mezzo ai sensi quasi fasciata e stupida fanciulla, / nulla voglia, ami nulla e
, 2-181: or via, soggiunse rinnocente fanciulla, tòi di me ciò che più
, idealizzando, quella gentil figura di fanciulla italiana. d'annunzio, v-3-654: divinamente
, ii-2-27: la donna, la fanciulla, la nerina che egli aveva creato nelle
corpicino succinto d'una fanciulla o il calice d'un mughetto. monelli
li suoi peccati, la rinchiuse [la fanciulla] in una piccola cella, serrandola
di francesco de nerli, allora piccola fanciulla, con dota di fiorini 3500 di suggello
- con riferimento o con allusione alla fanciulla abisag che assistette il vecchio re david
g. giudici, 15-57: sunamita fanciulla sgusciata da sotto il guanciale / a scaldarmi
. chiari, 5-66: una scapestrata fanciulla avvezza a superar i riguardi umani,
boiardo, 1-202: la notrice di questa fanciulla veg- giendola in dispetto al padre e
con suoi fanti e in nome della fanciulla ti dica: « dio ti salvi!
di supporre alla morta rosaura un'altra fanciulla. alfieri, 1-151: egli, /
giovinotto il quale possa destare in cuore di fanciulla il più lieve sussulto d'amore.
a credersi in dovere di svegliare lei la fanciulla. -risuscitare, far tornare in
fallo per la loro sprovvedutezza verso la fanciulla, si svelenirono contro la mia petulanza.
). corazzini, 4-190: -questa fanciulla è già troppo che langue, /
sentendosi a grandissimo torto incolpare, come fanciulla tenera e delicata e non avvezza ai
col suo nome di erostrato la mano della fanciulla. faldella, i-4-37: il nicotera
: se'tu chiaro abbastanza che la fanciulla fu svergognata? niccolini, 1-215: diede
iii-7-412: la ghiottomia svogliata d'una fanciulla in convalescenza. 5.
, 475: il nobil cor di nobile fanciulla / ride di damo, e vie
gradi nella direzione di un contilare una fanciulla. getti, 15-i-26: l'appetito non
; 'svolo'compiuto allora da una povera fanciulla d'un circo: com'era atterrita e
contado di ferrara tornare una mana a una fanciulla, che era sconcia e svolta,
sta, entro un tabernacolino, seduta una fanciulla. moretti, i-893: quella strana
che lo zio resiste a collocarla [la fanciulla], / tacqui la fiamma in
corso. pagliaresi, xliii-55: una fanciulla che già mai non tacque / di dio
, taciturnamente, con la precisione di una fanciulla grande. -senza levare lamenti
ga e ad ogni bugia che diceva la fanciulla vi faceva sopra una -vezzegg.
tolto quel giovin di mano / e la fanciulla rivestirno presto, / gridando con gran
buon barbiero. delminio, 2-158: la fanciulla co'capelli tagliati dinoterà debilità dell'uomo
il capo in tagliere e fu dato alla fanciulla. g. cheliini, 175:
, rappresentata nell'iconografia tradizionale come una fanciulla vivace che porta in testa una corona
varchi, 3-65: berghinella ^ cioè fanciulla che vada sberlingac- ciando e si trovi
da cui si sentiva invaso rivedendo la fanciulla spasimata e quella camera che egli aveva
sasso: / qui dorme pia gigli fanciulla. = voce di origine incerta
il boccaccio gli effetti che la vista della fanciulla ebrea cagionava pare abbia tolto in prestito
tela. pascoli, i-728: la fanciulla, neobuie, ha dimenticato le tele e
: e così si spiegava anche la fanciulla scalza e irrorata di vino detta nei
[il bimbo da allattare] a una fanciulla temperata col latte fresco. marsilio ficino
ficino, 4-87: ritrova dunque una fanciulla sana, bella, allegra, temperata,
178: guardava le lunghe dita della fanciulla percorrere la tastiera veloci, tempestandola di
confetti con latte di femmina che nutrica fanciulla femmina e con l'albume d'uovo,
di venere scoperse, / e la fanciulla, per provar diletto, / il
. onufrio, 112: la pover fanciulla s'era messa a piangere, abbracciando
. di giacomo, i-384: la fanciulla mise un grido straziante, barcollò, tese
tepido. guarirti, 96: una fanciulla / tenera e semplicetta, / che
dove puote la sua tenerella testa [della fanciulla] 'in sé far radicanza / dell'
. landolfi, 2-125: gli occhi della fanciulla lucevano sinistri con riflessi d'una freddezza
, speranze, e promesse a tentare questa fanciulla già grande e d'eccellente bellezza.
gran cosa vi pare, che una fanciulla, essendo da un innamorato ed ozioso
qualche inutile tentativo di scambiar parole che la fanciulla non intende. fenoglio, 5-i-965:
della gattina, i-163: la compostezza della fanciulla, la sua tenuta, l'intelligenza
nievo, 3-126: di quanto la fanciulla sembrava verso di lui tiepidità, di
le purissime nevi del volto della vezzosa fanciulla le abbominevoli e scelerate parole d'odoardo e
crescean per le gentili / cure de la fanciulla. pirandello, 7-1078: 1 mobili
). venditti, 1-252: una fanciulla l'occhio verginale / inabissava in gorghi
/ finché una corda vibri e una fanciulla canti. -edizione antica particolarmente pregevole
, 6-568: anna era un tesoro di fanciulla. buzzati, 6-54: laide uscì
grafia', ordir la pratica / d'una fanciulla e con bel modo tesserla.
che essa s'era tratta in casa fanciulla e del cui fedele servizio s'era
, ch'io mai posi mano sopra la fanciulla briseide. leopardi, iii-1044: se
affettuoso a un bambino, a una fanciulla, alla persona amata).
c. croce, 2-30: ho una fanciulla piccola che tetta, / un'altra
« andatevene, poiché non è morta la fanciulla, ma dorme; e quindi si
f. doni, 2-53: la timorosa fanciulla spaurita dalla vista del principe si diede
metallici. monelli, 2-354: una fanciulla chiusa in un manto nero, tintinnante
c. arrighi, 3-113: la fanciulla poteva avere un diciotto anni a dime
marsilio ficino, 4-87: ritrova dunque una fanciulla sana, bella, allegra, temperata
ed entrando ne la casa, una fanciulla che avea lo spirito maligno sopra sé,
/ come al garzoncino, a la fanciulla / van titillando le lascivie interne,
/ con l'arpa in mano una bella fanciulla, / che l'aurea corde toccando
/ e canto amore alla mia tenera fanciulla. -dare,
bembo [tramater]: come una fanciulla non per anco toccata.
il mondo col fiato? / ecco fanciulla da te non mai tocca, / con
ho tolto i grilli dal capo d'una fanciulla di mia conoscenza. la poverina s'
forza. buonafede, i-54: la fanciulla mi solletica. / con tutta la mia
fortini, ii-15: quando che la fanciulla ebbe assai ballato se n'andò al ballo
. bembo, iii-427: la vaga fanciulla... la forma di due poppeline
talor passa, cantando, una tornante / fanciulla con la greggia alla cascina, /
. doni, i-78: 'essendo la fanciulla al sole a farsi bella sopra un
/ tu fai il torto inver, fanciulla, / se 'l mio amor tu non
torto a voi stesso, disse la fanciulla; e offendete insieme la mia ingenuità fagiuoli
: uscendo, don scruta la trasognata fanciulla come chi non comprende e se ne
, tofana), sf. dial. fanciulla; ragazza; giovane donna. -
volta poi la misura traboccava. quella fanciulla non rispettava ormai nemmeno i morti.
, 152- 96: anna ostrogowska, fanciulla d'otto anni:... traboccata
. landolfi, 8-24: mi tracciò della fanciulla stessa un quadro tanto mai fedele al
, / perché son nove mesi che fanciulla / d'esser lasciò, dopo mezz'
viso. nievo, 836: la fanciulla traballò sulle gambe e tramortì in viso
che ha rubato e tranellato la mia fanciulla, che solo tenevo per renderla al padre
! tutti, tranne la madre e la fanciulla; esse aveano nascosto il viso l'
, ma in questo transito helle, paurosa fanciulla, cadde in mare e da lei
teschio trapanato si conformò il volto della fanciulla ulceroso, in difesa della giurata verginità
è una rosea e ridente imagine di fanciulla e martire a un tempo del sentimento di
g. morelli, 210: togli fanciulla che tu ti contenti, ch'ella sia
baretti, ii-114: qui v'è una fanciulla... non brutta, non avanzata
essare un giovine villano con una bellissima fanciulla altresì villana. = deriv. da
tanti segni veduti dell'onestà della pudicissima fanciulla, tornando la fanciulla dal detto ministe-
onestà della pudicissima fanciulla, tornando la fanciulla dal detto ministe- rio, accompagnata,
infatti, senza punto smetterlo, la fanciulla s'avanzava verso giovancarlo, fissandolo
prima che sia, a guisa di fanciulla / che piangendo e ridendo rallegrato; confortato
ii-269: manda a questa vita / o fanciulla, o fanciullo, / che sia
l'alta notte il velo, / la fanciulla trasvola. tecchi, 10-101: secondo
sansovino, 2-116: furon chiamati difensori della fanciulla, i quali dicevano che era cosa
ridotta a un'estrema miseria una povera fanciulla innocente? - 'fiat jus et pereat mundus'
. brusoni, 1-131: qui la fanciulla con un tratto improviso d'una semplice
bella e patita, un viso di fanciulla a tratti virili, un volto bianco
nolla. in due mesi fece una fanciulla. il medico non ne mostrò nullo
. firenzuola, 332: mentre che la fanciulla mescolava con infiniti sospiri queste parole,
: « sì signora! » rispose la fanciulla, lietissima d'un sorriso che tremolava
ii-907: da prima sembrò una fanciulla fin peritosa e parve cosa nuo
luigi, in udendo, baciare una fanciulla, né verun'altro, eziandio in ombra
è cristiana. il sacerdote ama la fanciulla che è amata anche dall'ospite.
gelli, iv-21: non avete voi una fanciulla che lavora di queste trine di refe
v-801: fu la vista della elegante fanciulla nero-bianca trinata che ricompose immediatamente il maleducato
.). praga, 3-80: fanciulla... se'tu inespugnabile, /
, i-65: in testa aveva [la fanciulla] un trinciatino così bene acconcio e
ottimo, ii-288: a guisa di fanciulla [l'anima] pargoleggia dal principio
xii- 288: se brama una fanciulla / del suo ver destino assicurarsi, /
, rubiconda, è sicurissima / la fanciulla di fare un buon acquisto: /
tutto le narrò. e volendo l'ardita fanciulla porgli a dosso le mani, lo
/ torìii anche tu al mio piede fanciulla morta / aretusa. soldati, v-194:
: dianzi a me trotti- nava una fanciulla scalza, co'capelli scarmigliati negli occhi.
vaneggiatoli, ove si confuse abbracciato alla fanciulla. loria, 1-189: la bellona venne
vada di tutto ciò, che la fanciulla fosse molto bella era indubitabile.
varca. 2. donna o fanciulla graziosa (e in partic. indica la
rivolto a un bambino, a una fanciulla, a una donna dal fìsico minuto e
che lo portava perfino a odiare questa fanciulla. e. cecchi, 5-462: l'
teschio trapanato si conformò il volto della fanciulla ulceroso, in difesa della giurata verginità
rimase a voi / il volto ai fanciulla, la voce umana. -più che
perché poteva essere ammansito solo da una fanciulla vergine). stefano protonotaro,
, corre a riposarsi nel seno d'una fanciulla. d'annunzio, 4-ii-130: erano
/ move, egregio campion d'una fanciulla. giuglaris, 330: vedi tu quella
infingimenti / che presto apprende ogni simule fanciulla. -un due: comando che
insegnai io; benché, se questa fanciulla venisse moglie di gismondo, la potrebbe star
origliare. nievo, 203: la fanciulla era già corsa di sopra ad usciolare
prima che sia, a guisa di fanciulla / che piangendo e ridendo pargoleggia,
. leggenda aurea, 1451: una fanciulla ch'avea nome metilde,...
in quello subito si coricò, usufruttando la fanciulla e abbracciando la legge giudaica, quanto
, 10-6 (1-iv-885): l'altra fanciulla che veniva appresso, aveva sopra la
... per forza tolto una fanciulla,... rispose...
volgar. [tommaseo]: dalla piccolina fanciulla eustochio, il cui vagìo, cioè
saluzzo roero, 1-i-47: e tu, fanciulla / ben mi vedesti, e ben
: è quivi arsete eunuco, il qual fanciulla / nu- drilla insin da che vagiva
1410: e s'imbatterono in una fanciulla che andava per acqua / figlia valente
: perduto il buon nome, una fanciulla, / per bella ch'ella sia non
valseggiatori, ove si confuse abbracciato alla fanciulla. = nome d'agente da valseggiare
datore'! dossi, i-162: la timidetta fanciulla, che poco innanzi valzava sotto gli
, 10-6 (1-iv-885): quella [fanciulla] che dinanzi veniva recava in su
: rosalba era venuta su una superba fanciulla. con due occhi vasti e fondi,
come appunto quando un giovane dice ad una fanciulla n. franco, 7-48:
fanciugli levarono di capo una veliera a una fanciulla;... e questo fu
si pose. foscolo, ix-1-336: la fanciulla, prendendo il velo, aveva per
è mia ventura che sia qui giunta questa fanciulla tanto ragionatrice, perché spero che ti
, ov'è il suo letto di fanciulla. r. longhi, 1-i-1-35: la
di verdore. 3. giovane fanciulla. anonimo, i-573: e 'nfra
: glisomiro... fatta vestir la fanciulla da maschio; e con sua estrema
, i'veggio e squadro / una fanciulla star con molte pene, / vergine sacra
e fiori che le dava un aspetto di fanciulla. 2. mantenendo la verginità
salvato da pericolo certo la verginità d'una fanciulla di nobile lignaggio fosse immediatamente armato cavaliere
così fatte parole ad una sì piccola fanciulla, che, quantunque ella dicesse pergiuoco
a un vernacchio di castagno, una fanciulla tutta soppesata sulle grucce, fa forza
giudici, 1-363: la infermità della fanciulla altro non era che una scalmana continuata
iii-12: sempre quando si veste una fanciulla viene un angelo. c. dati,
et alcuni cantarelli et alcuna volta una fanciulla vestita a modo di uno giovano, di
ma io non son per dargli una fanciulla fuggita dalla madre e stata due mesi
. bargagli, 1-155: era [la fanciulla] l'amore, il vezzo di tutti
battista di non aver mai più veduta fanciulla così bella né così vezzosa. forteguerri,
vezzosi ragionamenti di questa mia baldanzosa fanciulla. buonafede, i-93: per tutta grecia
. moravi a, 15-82: una fanciulla occhialuta, armata di un pedago'co
quella viacróce. -dare via una fanciulla: maritarla, concederla in = comp
da. capuana, 15-200: la fanciulla di apuleio... è venuta
i-178: al certo, essendo tu fanciulla, non implori dal nume la perizia
vicenda. ariosto, 28-54: pigliano la fanciulla, e piacer n'hanno / or
da pericolo certo la verginità d'una fanciulla di nobile lignaggio fosse immediatamente armato cavaliere
, ii-275: era il suo aspetto di fanciulla non rimota dal vigesimo anno, in
forza. pulci, 17-87: una fanciulla di nobile gente, / ch'io ho
tolto questo capitello dalla sepoltura d'una fanciulla corinta. -vilucchio marittimo-, soldanella
che non ne avevano potuto vincere una fanciulla che le faceva cotanta ingiuria.
scolpite membra / da spasimar qual di fanciulla viva. -avvincere, appassionare (
parola; / ma sola non potè fanciulla, e ignuda / vincer l'età vini
rigori del soldano, e la debolezza della fanciulla, lità di circostanze; sottomesso con la
forze. 4. figur. fanciulla dalla fresca e timida bellezza; giovane
iv-55: avendo l'imperatrice partorita una fanciulla,... con l'amore viscerale
feo, / surse in mia visione una fanciulla / piangendo forte.
lieto comincia i convenevoli, a'quali la fanciulla rispose mostrandogli il foglio, e ringranziandolo
io ho viso di trovare quella povera fanciulla fracassata. = var. aferetica
insofferenza incredibili; sono roba tenerina, fanciulla, piena di vita e d'inquietudine
mettere il giovanotto in buona vista alla fanciulla? -mettere, porre, tenere
e prontezza. novellino vi-206: la fanciulla diserrò l'uscio, e chiamollo sotto
. -figur. giovane donna, fanciulla; ragazza prosperosa, florida.
, che eschino / viziò di atene una fanciulla povera, / ma cittadina. guerrazzi
na... viziò una fanciulla bellissima di nobile parentado, e la
che facea 2. deflorare una fanciulla; possedere una donna con innamorare.
maravigliosa fra scoglio e scoglio, da una fanciulla di bellissimo aspetto. vogatóre
conto, che colei subitamente / come fanciulla e come vogliolosa, / come quella
. e. cecchi, 6-157: una fanciulla stava accoccolata dentro un piegoso grembiulone di
lui nel monasterio, e vedendo questa fanciulla cotanta bella, gli volse quistione.
. landolfi, 2-34: se la fanciulla si volgeva, i denti e gli occhi
to di amazzone giovanile, una figura di fanciulla inglese. parabosco, 3-21: non
sostant ottimo, iii-ioi: la fanciulla chiese di grazia spazio di due mesi
civinini e zangarini, cxiii-tì'l la fanciulla del west. = voce ingl.
la vedova è una manna; la fanciulla slnganna / nel pigliar la zienda ed
sanctis, ii-11-53: la sventura toglie alla fanciulla la poca forza morale che avea da
giovane donna in età da marito, fanciulla; vergine. - per estens.
, la più nobile e la più gentil fanciulla di padova. tasso, ii-566
. ant. nubile, vergine (una fanciulla). i. nelli, ii-406
. stoppani, 1-23: jungfrau (fanciulla), monte dell'alpi bernesi fra il
1918], iv-649: 'girl': la fanciulla o ragazza americana, bella, sana
dato da lui ghiottamente, inespertamente reso dalla fanciulla. = comp. di inesperto
antica grecia, statua votiva raffigurante una fanciulla in piedi con il capo ammantato.
si lascia trafiggere da un dardo della fanciulla. = voce dotta, comp.
22-1004: qui indubbiamente l'opera [la fanciulla del west] abbandona il rigore iniziale
: l'aria è assolutamente 'wasp', da fanciulla anglosassone di buona famiglia che ha deciso
la callipiga. rovani, 93: quella fanciulla in tre mesi s'era condotta al
possibile... soltanto se la fanciulla avesse provato per lige un amore autentico
in verona una contessa moscardi, che fanciulla era donna alfonsa d'este sorella della contestabilessa
ora inconsueta e l'accompagnamento di quella fanciulla vestita da monaca dessero all'ufficiale cortilesco motivi
e. gadda, 27-129: la gentile fanciulla..., sebbene assai sensitiva,
groppo gutturale di tutte le cose che una fanciulla non dice ancora e forse non pensa
fiammifero. nievo, i-114: la fanciulla si fece allora in ginocchio dinanzi al focolare
una pertica) e la lap dance (fanciulla che si concorce sulle ginocchia del cliente
delminio, 2-173: la fanciulla col vaso d'odori significherà la profumeria.
puro e semplice studio psico-fisiologico di una fanciulla della più alta società parigina del secondo
è sgretolata e senz'acqua, una fanciulla di similbronzo siede tristemente su un mucchio
, ha avuto il coraggio di fare alla fanciulla. = comp. da super e
d'oro'è stata la storia di una fanciulla e non lo svaccamento di un uomo