entrare in innamoramento / di varna, bella fanciulla e giulìa, / la villa della
, e fece a due mesi una fanciulla. m. villani, 11-35: si
idem, 6-ii-39: e la fanciulla accorta / gli occhi tremanti abbassi,
cosa, s'accostò agli orecchi della fanciulla e disse: « roderigo, io sono
1-9: neuna donna, o femina o fanciulla, osi di portare nella cittade di
alcuna delle predette donne, femina o fanciulla, possa passare il gomito delle maniche.
che un orso; cosi diciamo d'una fanciulla che sia in età di maritarsi,
. tasso, 7-17: la fanciulla regai di rozze spoglie / s'ammanta
abominevoli. panzini, ii-191: una fanciulla nella età in cui gli angeli fanno
, in nome di dota della detta fanciulla, di valuta di trecento migliaia di fiorini
patria. verga, i-28: la povera fanciulla, per farsi perdonare il suo grosso
è quella, / per quanto riconosco alla fanciulla / che le vien presso, che
venire anch'io: bella cosa una fanciulla nobile andar fuori con ima accompagnatura sola
del fuoco facea, / e la fanciulla l'aiuta acconciare, / però che in
il giovane, 9-134: s'una fanciulla è poco sana o sciocca, / s'
, d'amore e d'accordo, la fanciulla dall'» ospizio ». 3.
novellino, 99 (160): la fanciulla disserrò l'uscio e chia- mollo sotto
idem, ii-519: nell'andarsene videro la fanciulla sdraiarsi di nuovo indolentemente sulla pelle di
quanto può così acerbetta / esser bella fanciulla. campana, 147: un tuo bacio
l'aquilegia. pea, 7-605: alla fanciulla il tanfo della foglia di acònito mista
. pirandello, 6-338: addietrò spinto dalla fanciulla che... con ansia frenetica
veste adobare. firenzuola, 430: una fanciulla, con un volto tutto pieno di
quelle tresche / l'addolorata e timida fanciulla, / e di spavento e di
. ser giovanni, 55: la fanciulla dell'oste ebbe molto l'occhio addosso al
ragione, perché ci avevo adocchiata una fanciulla figliuola d'un custode. nievo,
. saba, 214: bella ignuda adorabile fanciulla. campana, 83: voi
mia consorte / delle grazie farai la più fanciulla, / la gentil pasitèa, cui
: dalle espressioni semplici e affettuose della fanciulla... s'accorse che ella
1-120: non eri che una misera fanciulla / dal viso di statua affilato /
fata / s'affisa, e chiama -dolce fanciulla, canta. pascoli, 42:
vista tante volte. -affogare una fanciulla: maritarla male. -affogarsi:
cattivo. salvini, v-412: una fanciulla si dice affogata quando è mal maritata
noi gli amplessi affrettano / de la fanciulla nostra. d'annunzio, ii-679:
atti ed agevole al pari di qualunque fanciulla francese. meini [tommaseo-rigutini, 1648
della più aggraziata e della più modesta fanciulla che egli s'abbia mai vista in
. poliziano, 147: questa fanciulla è tanto lieta e frugola, /
, diceva. idem, 18: la fanciulla stridendo per la paura agguattò 'l viso
offendere. de marchi, 817: la fanciulla si sentì così dotta e agguerrita,
verso la catastrofe, la povera cara fanciulla si agitava sempre più convulsamente nel suo
10-880: i'ti vo'percurar questa fanciulla, / ma voglia dio la non mi
: le cameriere vengono al letto della fanciulla per aitarla a vestire. tasso, 4-62
grazie a te, di spigo, bionda fanciulla dagli occhi orlati d'aleppo.
molle / è quasi incauta e semplice fanciulla, / lo cui desir precipitoso e
313): lui con essa [fanciulla] ne mandò a bologna ad una sua
a qualche davanzale dove certo abita ima fanciulla è allevata una piantina di garofani.
bambina], che era nata d'una fanciulla in casa di buone genti, e
età s'allevavano, tra'quali era una fanciulla... chiamata giletta.
., adomandandoli se vogliono comprare qualche fanciulla vergine,... o allogargliene per
alla virtù e alla buona condizione della fanciulla. berni, 56-3 (v-2):
allogarle? -allogare in monastero una fanciulla: monacarla. d.
v-137: poich'ebbi lasciata la mano della fanciulla -io mi rimasi soletto per alcun
le foggie. pascoli, 81: una fanciulla cuce ed accompagna, / cantarellando,
firenzuola, 579: quando io era fanciulla, noi non ci ammaiavamo, come
tasso, 7- \ 7'. la fanciulla regai di rozze spoglie / s'ammanta,
palazzeschi, 3-175: aveva [la fanciulla] uno stuolo di amici e ammiratori
d'amore e d'accordo, la fanciulla dall'* ospizio *. -per amóre
lasciamo andare, e dimmi chi è quella fanciulla che tu hai in casa? anguillara
, buone donne, andate intanto per la fanciulla e conducetela quivi. p. della
ogni persona crederebbe che tu fossi una fanciulla, a l'aria, a le parole
una gran tazza piena / alla fanciulla c'ha 'l viso angelesco. =
divide la preda del sangue d'una fanciulla più bella che 'l sole! cellini,
è mai. forse che campa [la fanciulla]; e s'ella campa,
. machiavelli, 514: perché la fanciulla era già da potersi celebrare le nozze,
i-io): il padre de la promessa fanciulla pensava a l'apparecchio de le nozze
scoccarlo. baretti, ii-284: la fanciulla è una mia favorita della prima classe
poco spazio di tempo crebbe [la fanciulla] in tanta virtute, che [ecc
orecchie. tasso, 813: e la fanciulla accorta / gli occhi tremanti abbassi,
834: ma quale è così semplice fanciulla / che, uscita da le fascie
ad approfittarvi del segreto d'una povera fanciulla. morante, 2-26: si portarono via
, un'ara, / una schiva fanciulla, or donna accorta, / che di
anche nome mitico di arachne, la fanciulla lidiana che pretese di gareggiare con pallade
caldo era intenso, e il volto della fanciulla ardeva, bellissimo nella cornice dei capelli
la mia sciagura, / d'una fanciulla, e non so più che farmi.
in tanto ardore di averla [la fanciulla], che non pensando alla fede
. menzini, ii-194: questa rozza fanciulla e semplicetta / ode le valli,
ripe. idem, 16-66: e di fanciulla /... / odo sonar
colli. machiavelli, 664: [fanciulla] d'una bella aria e tutta gentile
; tu ritroverai quelle tue arie di fanciulla deliziose, e porterai ancóra la treccia giù
regge. caro, 11-912: con la fanciulla a cui fu cibo un tempo /
4-31: siccome è fama che a bella fanciulla / il lionfante non arreca oltraggio,
cercò di riappuntare le trecce nere della fanciulla che si erano disciolte e le erano cadute
il bene ch'io voglio a questa fanciulla, me ne sarei sei volte andata,
caro, i-343: e mirando la fanciulla, come tra le donne si suole
da barberino, 240: e perché questa fanciulla quando si lavava non si voleva asciugare
1-38: la fanciulla ascoltava, colle sopracciglia lievemente alzate e
signor leggiadri studii / con quella tua fanciulla agli angli imposta / che il grande enrico
con poco o niente; tanto che la fanciulla non vi sta bene, e sono
in modo, che la semplice fanciulla cade in errore. manzoni, 78:
, iii-42: se tu ti trovassi una fanciulla da marito, come ho io,
volgar., 2-59: il padre della fanciulla non dà assentimento, e non contradice
sul collo di neve / della bella fanciulla l'ombra vana / getta le braccia;
9. ant. dare marito a una fanciulla; collocarla in matrimonio. s
si sborsò scudi 230 per assettare una fanciulla che fu di detto giuliano. io
: paiono assettature di capo di vezzosa fanciulla. 3. l'assettarsi, l'
assista la fortuna, mia buona e cara fanciulla! tu lo meriti, perché hai
. caro, 10-98: mirando la fanciulla, come tra le donne si suole,
crepatura d'un sasso, quel che la fanciulla facesse. g. m. cecchi
m'impedivano di attendere a quella cara fanciulla che io adoravo. verga, i-349
poteva mai aspettarsi da me la cara fanciulla, ed io che cosa potevo prometterle
ii-140: sedette sulla panchina e attirò la fanciulla sulle sue ginocchia. linati, 30-182
vidi, o madre, una fanciulla / sola sola in riva al mar.
pare una leggiadra e una gentile fanciulla, e parmi ch'ella abbia un grande
/ fatta del gran tonante / una fanciulla auriga, / ed additolla a le marine
fatti. vuoisi il fanciullo e la fanciulla ausare a la confessione. 2
pietro che giovane era, e la fanciulla similmente, avanzavano nello andare la madre
fra giordano, 3-15: ebbero una fanciulla, e cominciare a farle manicare un'
viddi che landò l'arebbe [la fanciulla], e ch'io intesi / che
della madre, cioè l'avola della fanciulla. sannazaro, 7-109: quante e
all'avuta della lettera ella lasci la fanciulla. 2. acquisto.
idem, a minta, 829: fanciulla tanto sciocca quanto bella, / che non
una breve vista di begli occhi de la fanciulla avvelenato. n. franco, 2-4
avvelenatore colui, (222): la fanciulla... piacquele molto, per ciò
babbalea, / e pioppa la fanciulla. giusti, ii-199: badate, in
1-120: non eri che una misera fanciulla / dal viso di statua affilato / come
/ l'un ruba all'altro la cara fanciulla. tommaseo, i-61: quando vidi
persuadere affa badessa che dia una pozione alla fanciulla per farla sconciare. vasari, i-346
uso con bagasce ». / quella fanciulla onesta e virtuosa / si ristrignea ne'
predi, ii-237: io parlo teco, fanciulla, quando / l'alba è vermiglia
. idem, 690: quella fanciulla, che costor dicevano che era figliuola
, 227-6: li diede moglie una fanciulla baldanzosa e gaia e di forte natura
détte una gran tazza piena / alla fanciulla c'ha 'l viso angelesco, /
al nero ballerino qualche braccio nudo di fanciulla norvegese splende iridato come il grosso merluzzo
una nuova lama verso il corpo della fanciulla, piacquero i cavalli ballerini.
sbarbaro, 1-201: mi sovviene la fanciulla che, nel paese di retrovia, baloccava
divide la preda del sangue d'una fanciulla più bella che 'l sole, più dolce
da donna che ad allungarsi in flessuosità da fanciulla. -acer. bamboccióne (femm
bambolina). 3. figur. fanciulla, ragazza, donna giovane con fattezze
« andò sui monti, rapì una fanciulla, / né più tornò col suo
, / e cominciò a parer buona fanciulla / e pregar quel che si faccia
gelli, iii-76: se tu metti una fanciulla di bassa mano in una casa nobile
morelli acquistò della sua donna fu una fanciulla femmina... battezzossi in santo
di pianto rattenuto contrasse la bocca della fanciulla alle prime battute. ma quella musica,
. b. davanzati, ii-415: la fanciulla apparì, confessò, portò il bavaglio
qui a beccarti i getti con questa fanciulla, che tanto è garzona che mai
convento delle salesiane di san vito, la fanciulla fu beffeggiata abbastanza per queste sue moine
dinanzi. garzoni, 3-143: quella fanciulla vista dal trapezontio che stava sopra l'
mi mancavano forse dieci gradini, incontrai la fanciulla che tornava bel bello giù per le
che cosa è che non faccia una fanciulla innamorata? oh come è ella ora frescoccia
il suo bene a violante, avendola da fanciulla allevata e nodrida. f. d'
si sconciò... in una fanciulla femmina; dipoi ne fece due femmine a
ritrovandola, [la lettera] la fanciulla ben educata l'abbia consegnata al
paese... si rivoltarono contro la fanciulla. palazzeschi, 3-91: la bicicletta
, sia detto ber- ghinella, cioè fanciulla che vada sberlingacciando, e si truovi
al muro. pulci, 4-60: la fanciulla nobile e serena / era salita in
: le scarpette di lidia; la fanciulla, dopo averci dato il bianco,
le corde e che l'onesta fanciulla, con una bindoleria di nuovo conio,
2. sf. biondina: fanciulla o giovane donna dai capelli biondi,
, io ne ho disegnat'una [fanciulla] che sarà il bisogno tuo. manzoni
, 260: v'era dentro una fanciulla / molto bella, molto blanda. tommaseo
moribondo, è simile... a fanciulla vogliosa di marito, che in desiderii
mie si rovesciavano nelle viscere di quella fanciulla. berchet, 170: sbigottito il cavaliere
f. d'ambra, 16: la fanciulla 10 vedrà ella, la quale se
di bocca che altre volte, essendo fanciulla, aveva promesso ad uno del suo
il giovane, 9-134: s'una fanciulla è poco sana o sciocca, / s'
novellino, 99 (160): la fanciulla disserrò l'uscio e chiamollo sotto boce
pipa. verga, 2-54: la fanciulla guardava il cugino alla sfuggita, gli
che io amo è gentildonna romana, fanciulla e sottoposta a madre. -se la
piccioli per dota a una qualche povera fanciulla. = cfr. votare.
). nievo, 239: la fanciulla era rossa come una bragia, aveva
bramato sposo, o in giovanetto / fanciulla innamo rata, / come
una scossa elettrica, le mani della fanciulla brancicarono convulsivamente la coltre: un grido
brigata, tomatevene a casa, che questa fanciulla ch'io vo a tórre non vuole
atti ed agevole al pari di qualunque fanciulla francese. tommaseo [s. v
94: non di rado le vesti della fanciulla ne riportavano qualche guasto, o la
né punto a loro dispiace una fanciulla brunecta. boiardo, 1-27-59:
, 355: la misera et isfortunatissima fanciulla cade in qualche errore, donde mai
de'medici, 130: non vidi mai fanciulla tanto onesta, / né tanto saviamente
svilupparsi. guarini, 98: una fanciulla / tenera e semplicetta, che pur
nieri, 418: era una vecchia fanciulla, nera, brutta, pizzicata,
grasso, / e cominciò a parer buona fanciulla 1 e pregar quel che si faccia
detti moglie al mio figliuolo ima bella fanciulla di buon parentado con dote più che
... moglie in siena, una fanciulla nata di bonissime genti. a.
. / di quanto adopra la dolce fanciulla / le buscan tutto, non restale
fa in questa città: se la fanciulla è buona e cara, non basta,
, iv-2-157: mincio a trattare della fanciulla la qual si comincia l'inferma, quando
dissuetudine s'era dovuto tornare, la fanciulla ci sbadigliava sopra, il maestro si
per i fiori caduti fu in pena la fanciulla. -ant. diroccato. boccaccio
sua e quella di coloro donde cavorono la fanciulla. castiglione, 262: non s'
e che restava così in mano alla fanciulla, inaspriva le invidie. b. croce
, 4-104: voi n'eravate [della fanciulla] l'altro giorno sì caldo.
fa'questa imbasciata tu a questa povera fanciulla, che non fia da calze! g
sotto una finta / di non so che fanciulla, di che voi / eravate cotticcio
fa'questa imbasciata tu a questa povera fanciulla, che non fia da calze - la
10-10 (508): la fanciulla era guardata da ogn'uomo, e ciascun
, 668: mi bisogna guardare questa fanciulla dal figliuolo, dal marito, da'
chitarra in sulle candide mammelle della vaga fanciulla; e così avrai i piaceri che
dietro quando ell'uscirà di casa con la fanciulla. -far l'erba ai cani:
(anche canèforo, sm.). fanciulla che, in atene, portava canestri
fu menato a vederla dai fratelli della fanciulla; e fugli mostrata scalza, senza
, e misuratasi la grandezza di questa fanciulla, era grandissima fra l'altre fanciulle
che ella mi piace! ». la fanciulla vedendolo così spersonito, disse: «
donna cannone, il nano bagonghi, la fanciulla senza braccia e senza gambe.
il fegato. pascoli, 81: una fanciulla cuce ed accompagna, / cantarellando,
aveva prima. pascoli, 81: una fanciulla cuce ed accompagna, / canterellando,
inferno con acerba morte con sì fedele fanciulla, che aspettare la canutezza cogli non
/ mescolando in un mazzo / la fanciulla, il ragazzo, / la fante e
, 1-814: fosti bimba, e fanciulla. e fu dal sangue / che t'
fil. ugolini, 74: 'questa fanciulla ha una bella capigliara '-quantunque sia voce
aretino, 8-239: pareva proprio una fanciulla, a cui il padre ha promesso maritarla
ella venuta crescendo come ogn'altra fanciulla fin sui sette anni, quando sua madre
, iii-85: fecilo solamente perché quella fanciulla non capitasse male. cellini, 1-30 (
cavriola. nievo, i-in: la povera fanciulla era pazza; pazza dalla nascita,
. cecchi, 1-2-409: quand'io era fanciulla, e io avevo / un damo
x-2-137: caramente ei prese / la fanciulla per man; che compiaciuta / chinò
spegni. nievo, 1-116: la fanciulla si fece allora in ginocchio dinanzi al
invano cercò egli d'addomesticarla [la fanciulla], che non ci fu caso
carezzevole. nievo, i-m: la povera fanciulla era pazza; pazza dalla nascita,
tu? che dài carico a cotesta fanciulla! ariosto, 783: parendomi gran carico
24-14: il padre e la madre della fanciulla, che ci volevan tanto bene,
voi mantenete l'onore al monistero, alla fanciulla, a'parenti...;
a pescare. pulci, 5-21: questa fanciulla così peregrina, / il troppo amare
... / discrezion, legare una fanciulla / con una carognaccia. buonarroti il
ferito grave. moravia, iv-261: la fanciulla, carponi sul tappeto, a testa
: ogni dì siamo in casa qualche fanciulla per riavere le forze. bembo, 2-35
toscano. -levare di casa una fanciulla: trovarle marito, accasarla.
nelle leziosaggini (una donna, una fanciulla). g. morelli, 178
un finestrello sporgere salutando la mano della fanciulla, e da un rialzo sul ciglio della
qualcuno ha uno sguardo, che una fanciulla sommessamente raccoglie: e allora quello,
a noi ne appariva bronzina / una fanciulla della razza nuova, / occhi lucenti
fruscia il castagno, e forse una fanciulla / sogna a quell'ombre, al mormorio
sarebbe. prati, i-75: o fanciulla, nel terribile / sovvenir degli anni casti
verso la catastrofe, la povera cara fanciulla si agitava sempre più convulsamente nel suo
: e lucilio lasciò la mano della fanciulla per camminarle rispettosamente a fianco. ma
inusitata fatica, o più che la fanciulla starà quel meglio. sarpi, i-290:
soldato accanto a una seducente figura di fanciulla briosa. pascoli, i-343: firenze
bartolini, 1-108: ragazzi gridano, alla fanciulla di 32 centimetri, ogni sorta di
e quella di coloro donde cavorono la fanciulla. f. f. frugoni, xxiv-903
, e misuratasi la grandezza di questa fanciulla, era grandissima fra l'altre fanciulle,
mai abbastanza delicatezza per quella troppo gracile fanciulla, che forse fra non molto finirebbe
quando al cuore ti torna / ima dolce fanciulla. /... / la
, ed abbracciò... questa fanciulla. bandello, 2-29 (i-980):
scintilla. nievo, 1-114: la fanciulla si fece allora in ginocchio dinanzi al focolare
nome, per antonomasia, di fanciulla ingiustamente tra scurata e costretta
2-24: questa quercia centenne, ava fanciulla, / coi suoi milioni di fiorite
, timido. -al femm.: fanciulla o donna ingenua, non smaliziata e
vide ben esser legato, / quella fanciulla li cercava in seno; / presto ritrova
si fosse accorto del sentimento ispirato alla fanciulla, ne subiva una specie di fascino
cosa, si accostò agli orecchi della fanciulla. cellini, 1-64 (156):
i'ho preso pratica / d'una fanciulla della quale albizo, / fratei di quella
gine delle monache o per cervellinàggine della fanciulla, la si truova gravida di quattro
ho. ser giovanni, 120: la fanciulla fu desta, e mise un grande
per i fiori caduti fu in pena la fanciulla. -con l'agg., avv
4. per simil. ragazzo o fanciulla di splendente e delicata bellezza. -
, 1-27 (i-334): la fanciulla si chiamava da tutti ginevra la bionda
. quasimodo, 1-59: una [fanciulla] era al tuo fianco / sulle rive
: e lucilio lasciò la mano della fanciulla per camminarle rispettosamente a fianco.
lo spasimato, / né la fanciulla da menare a spasso; / ché questa
li alzai in viso ad una bella fanciulla nostra vicina che mi guardava fiso.
. v.]: 'chiesta', di fanciulla in isposa; è talvolta cerimonia di
., 4 (57): la fanciulla scarna, tenendo per la corda al
ragazza un bacione..., dalla fanciulla una chinata di capo che non
settembrini, 1-46: ma, e qualche fanciulla? le belle erano occupate, le
.. egli aveva aperto le labbra della fanciulla e, attraverso la chiostra serrata dei
): chi sa che quella bella fanciulla ancor non v'ami e viva per
chitarra in sulle candide mammella ridila vaga fanciulla. 5. acer. chitarróne
in sella / ecco locata vien l'egra fanciulla. magalotti, 9-2-1: crederò pure
di quel sole indorarono cupamente il volto della fanciulla, mentre ettore, l'educato sor
impiaga, / sol perch'io ricusai della fanciulla / criselde il riscatto. pavese,
, ima ciarlatana noiosa, anzi che una fanciulla perfettamente dabbene e meritevole d'esser dama
, una ciarlatana noiosa, anzi che una fanciulla perfettamente dabbene e meritevole d'esser dama
quali si cibarono le orecchie de la fanciulla, ecco darvi drento. anguillara,
, 4 (57): la fanciulla scarna, tenendo per la corda al pascolo
le piante, / non canto di fanciulla o viandante; / ma il cigolar de'
al signor di porre in cima / questa fanciulla ebrea. -porre qualcuno in cima
ne verrebbe mai a capo; la fanciulla ha, fate conto, un quindici
, 2-78: il viso della fanciulla, cinta d'un povero fazzoletto la
d'improvviso egli afferrò alla cintola la fanciulla e tentò per forza d'introdurre la mano
fucini, io: una voce di fanciulla, di una di quelle tante miserabili che
forza. viani, 13-123: una fanciulla tutta soppesata sulle grucce, con le
varchi, 18-2-128: costei non era fanciulla, ma donna d'un vel circa
né sperar di riaverne quel che la fanciulla non le avrebbe mai reso. 2
, 3-614: avevo da fare con una fanciulla delle più semplici e fu a forza
per lei. -questo non è ragionare da fanciulla propria, e civile, come voi
oro. / il padre tuo, fanciulla, / non ha raccolto nulla. collodi
-ma chi è cotestei? -una povera fanciulla. cellini, 2-12 (325):
gigli e viole / con gioia di fanciulla, a gara con le amiche.
, vennero in cognizione, come una fanciulla era in casa di bertuccio da trino in
rendesse la vista degli occhi alla buona fanciulla. 3. tr. imporre
mano a far rompere il collo a quella fanciulla? chiabrera, 479: creder forse
bianchi gigli e viole / con gioia di fanciulla, a gara con le amiche,
con colma di vento la gonna, la fanciulla dal poggiolo si sporge, si spenzola
voi! * mormorò quasi trasognata la fanciulla colorandosi in viso d'un pudor virginale
che vi fossero delle conseguenze. la fanciulla, in complesso, pareva dabbene.
, 85: 1 commarèlla 'dicesi la fanciulla tenuta a battesimo o a cresima.
. nievo, 1-116: il volto della fanciulla si rasserenò, e il sorriso che
. moravia, iv-194: guardò la fanciulla. allora, chissà perché, fu come
prima conterà come si dee portare una fanciulla quando comincia bene e mal sentire,
sa lei questo? * sciamò la fanciulla piena di speranza. « ti basti che
presente libro io comincio a trattare della fanciulla la qual si comincia alquanto a vergognare.
sguardo piacevole e soave / d'una vaga fanciulla 11 cor gli accese? lancellotti,
, proprio come aveva fatto sempre da fanciulla. pavese, 5-172: nuto sapeva adesso
attore azide partorilli astioche, / vereconda fanciulla, alle superne / stanze salita,
compenso. nievo, 244: la fanciulla mi sembrò a que'giorni docile amorosa
la carezza fatta per compiacenza a quella fanciulla segnava proprio la fine della sua avventura
, x-2-137: caramente ei prese / la fanciulla per man; che compiaciuta / chinò
21: ella era insoma la meglio costumata fanciulla che mai si vedesse, si che
cercò sotto la tavola il piede della fanciulla e lo premette come per invitarla a
quel suo sfidato concentramento aveva dato alla fanciulla. concentrare, tr. (
togliesse; e conciossi co * parenti dela fanciulla, sì che si ne chiamaro pagati
perché aspettavano quella redità, la madre della fanciulla, vedendolo bellissimo uomo, contro alla
. pulci, 17-8: la tua fanciulla con parole accorte / conchiugga con rinaldo
? svevo, 3-612: scelta la fanciulla avrei anche potuto esaminarla un po'meglio
. ser giovanni, il-no: la fanciulla con la vecchia che l'accompagnava,
quali gli vietarono che non menasse la fanciulla dove lui voleva. lorenzo de'medici
che sta entrando in amicizia con una fanciulla che gli piace e che già gli si
finanzieri si chiamano, innamoratosi ferventemente della fanciulla, al padre di lei la richiese
confermatasi nell'opinione che glisomiro amasse la fanciulla, che per solo trattenimento amoreggiava,
sotto la tavola il piede della fanciulla e lo premette come per invitarla
rose. panzini, iii-20: una fanciulla di buon senso dovrebbe evitare di farsi
che allora nella nostra città, per una fanciulla, era già un'azione compromettente quella
vuol, fausto iddio, commetterla [la fanciulla] / ne le mie mani e
tanta ingiuria, convocati a casa della fanciulla rifiutata e'parenti suoi principali, narrata
monti, x-2-41: circuisce la misera fanciulla / multiforme di mostri una congrega /
vide ben esser legato, / quella fanciulla li cercava in seno; / presto ritrova
1-233: io sono ancora quella candida fanciulla che la mia amata superiora consegnò sedicenne
aspettavano quella redità, la madre della fanciulla, vedendolo bellissimo uomo, contro alla
. bembo, 1-96: la vaga fanciulla, sì come quella che garzonissima era
: forse 10 parrò presuntuosa, / fanciulla, donna e tua figlia, se io
ad ogni costo che o solo o colla fanciulla egli doveva entrare in castello prima che
, che la sua breve esperienza di fanciulla aveva già constatato in tanti ammalati e in
poter far precedere il nome vero della fanciulla dall'appellativo ordinario che impongono le consuetudini
: dopo le consumate nozze, la fanciulla... fu ritirata ad abitare
, 3-614: avevo da fare con una fanciulla delle più semplici e fu a forza
m. villani, 9-103: la fanciulla in abito e atto regale si contenne,
non facesse stare contento il padre della fanciulla,... potesse esser accusato
pulci, 14-85: e la fanciulla bella e peregrina / vede- vasi di
nievo, 1-117: mentre così la fanciulla cominciava a smarrirsi in quelle sue solite
, o perché non paresse che la fanciulla uscisse volentieri dalla casa paterna.
l'uno, né veder l'altro la fanciulla. panzini, i-384: il ragazzo
/ tomi anche tu al mio piede fanciulla morta / aretusa. « =
. serao, i-854: fu detto alla fanciulla che era un matrimonio convenevole ed essa
tanta ingiuria, convocati a casa della fanciulla rifiutata e'parenti suoi principali, narrata
verso la catastrofe, la povera cara fanciulla si agitava sempre più convulsamente nel suo
suoi nuovi argomenti, / e la fanciulla serviva di coppa. lippi,
, 4-261: elesse il padre una fanciulla dello imperio, alla quale il copulasse in
., 4 (57): la fanciulla scarna, tenendo per la corda al
sacco le corde e che l'onesta fanciulla, con una bindoleria di nuovo genere
ciambella. pascoli, 184: una fanciulla aspetta / con sui riccioli bruni il
/ l'aver d'attomo una bella fanciulla? goldoni, vii-1036: -non si va
.. gnene hanno corsa [la fanciulla] per la via. b. davanzati
pavimento. tasso, 6-ii-123: o felice fanciulla, / a cui corse di latte
per mero divertimento cominciò a vagheggiare quella fanciulla men cauta: a parlare con esso
. foscolo, n-107: e la fanciulla corrispose con una riverenza più modesta che
, scacciato finalmente dalle gonne della fanciulla, scorrazza: mette in iscom-
benché forse io parrò presuntuosa, / fanciulla, donna e tua figlia, se io
, e col promettergli di tor la fanciulla per moglie, e con lo sposarla
movea tardo. pulci, 5-21: questa fanciulla così peregrina, / il troppo amare
(313): lui con essa [fanciulla] ne mandò a bologna ad una
ella era insoma la meglio costumata fanciulla che mai si vedesse, sì che
una finta / di non so che fanciulla, di che voi / eravate cotticcio.
maestoso e luminoso nella capanna fece bene alla fanciulla. le parve che il sole stesso
e pura è sì com'esser deve / fanciulla nata d'un sì bianco augello;
si grande, a questo / tór la fanciulla; ma ch'ei s'abbia in
verso la catastrofe, la povera cara fanciulla si agitava sempre più convulsamente nel suo
questi aveva osservato quegli atti dolorosi della fanciulla; e con crescente spavento vedeva il
per sempre, / io son rimasta timida fanciulla. de roberto, 309: ah
. viani, 13-123: una fanciulla tutta soppesata sulle grucce, con le
si soglia. tasso, 7-17: la fanciulla regai di rozze spoglie / s'ammanta
di santi, 4-399: ecco questa fanciulla avere quindici anni, e sapere tre
/ si pensi a seco unir quella fanciulla. 16. agric. terra
. bembo, 1-96: la vaga fanciulla... la forma di due pop-
2-24: questa quercia centenne, ava fanciulla, / coi suoi milioni di fiorite
detta berretta. grazzini, 2-39: la fanciulla, per cucire, tagliare e lavorare
fa... creditore del comune la fanciulla in cui dice la dote.
, / è il mio secondo sol questa fanciulla. alfieri, i-239: di padova
: e quivi arsete eunuco, il qual fanciulla / la nudrì da le fasce e
di modo trasferite al culto d'una fanciulla mortale, grandemente si accese nell'animo
more, / l'altro arà guadagnato una fanciulla. -figur. tormentare, angustiare.
quel sole indorarono cupamente il volto della fanciulla, mentre ettore, l'educato sor
/ né più ti rimemora, / deserta fanciulla. carducci, 38: per essa
un poco: non avete voi una fanciulla che lavora di queste trine di refe curato
s. elisabetta, 55: e la fanciulla, incontanente per la letizia isvegliatasi,
su l'estremo pinnaeoi placida / la dolce fanciulla di jesse. fucini, 349:
subito venirgli un pensiero di lanciare la fanciulla di là dal fiume e poi di
onest'uomo, e lisetta non fosse una fanciulla dabbene, non la ritroverebbe più nella
, che per iscrupolo avea rifiutato una fanciulla fresca e mansueta s'accontentò di sposare
damerèlla: giovane dama, giovanetta o fanciulla di nobile condizione o di modi gentili
maestro lodovico, che ha 'uto una fanciulla femmina. bisticci, 3-13: era
, damigèlla, damosèlla), sf. fanciulla, giovane donna appartenente a famiglia
gettava occhiate sommarie. 2. fanciulla di nobile casato che fa parte della
trama. -damigella d'onore: nobile fanciulla che a corte ricopriva incarichi di particolare
pellico, conc., ii-436: una fanciulla di prodigiosa bellezza, giovanna seimour,
anni. 3. ant. fanciulla, giovinetta. compiuta donzella, v-326-7
gentil damigello, / e tuttavia la fanciulla vagheggia. boiardo, 2-9-28: il
nascere. petruccelli della gattina, i-216: fanciulla, non v'era dunque in tutta
avanzare. bontempelli, 7-236: una fanciulla ballando, di sopra la spalla del
acquistato. bocchelli, 12-21: la fanciulla nerambra, dunque, sapeva antiche danze
. -dare marito (a una fanciulla): accasarla. caro, 7-403
. p. fortini, i-476: la fanciulla, senza penzare a cosa veruna,
un'amica di quattordici anni: una fanciulla dorata come un dattero, magra,
umani. landolfi, 2-125: la fanciulla si chinò ancora di più, accostò il
. landolfi, 2-124: della dea la fanciulla aveva la stessa linea slanciata, lo
un certo momento del loro vagabondare la fanciulla carla si affacciasse dal breve parapetto sull'
distanza. ariosto, vi-799: de la fanciulla la medesima / cura mi piglierei che
andavano debitori unicamente all'ottima indole della fanciulla se essa aveva dato un tale ottimo
al secolo la francesca; di cui fanciulla recavano già in esempio le rime e decantavano
ha altri al mondo che questa sola fanciulla, trovando da collocarla decentemente, non
tempo di decidere se le parole della fanciulla dovessero essere prese per moneta sonante o
paolo da certaldo, 155: la fanciulla femina vesti bene... e
: sarebbe curioso un confronto tra la fanciulla un po'declamatrice del buon simone e
? a. verri, i-80: la fanciulla attediata dalle lunghe ammirazioni, declinò le
ii-275: era il suo aspetto di fanciulla non rimota dal vigesimo anno, in
bibbia volgar., iv-623: quella [fanciulla] era dedotta in uno altro luogo
, e vituperare el frate, la fanciulla, la madre et el padre a
,... la costante e deliberata fanciulla sempre la rifiutava e dilungava da sé
di ciò non solamente la fortezza della fanciulla, ma eziandio la delicatezza della sua
, corte., ii-19: la delirante fanciulla, informata finalmente del luogo ove si
. gozzano, 330: come ogni fanciulla d'allora, deliravo per garibaldi. comisso
l'estremo pinnaeoi placida / la dolce fanciulla di jesse / tutta avvolta di faville
eloquente fin anche sul labbro d'una fanciulla impazzata. d'azeglio, 1-398: scaturiscono
31): o mio padre, quella fanciulla ho desi derata et amata
solamente a questo / effetto con una fanciulla in una / camera a solo a sol
lui il e sua che fatta fanciulla, maritassela a posta, l'era la
. svevo, 2-385: se la fanciulla, come si sarebbe dovuto credere dal
..., già, mentre era fanciulla, deputata a scopare il tempio della
dette una gran tazza piena / alla fanciulla. cammelli, 168: desino poi la
p. fortini, ii-210: la fanciulla, auta la lettera, stava con desiderata
affannoso amante! verga, 2-54: la fanciulla guardava il cugino alla sfuggita, gli
dovettero la povera donna e la desolata fanciulla stare in una tale incertezza, a
del nulla, / ove la nostra tristezza fanciulla / ci attende col suo riso desolato
: era dessa la primogenita, una fanciulla bionda, pallida e mesta, come
se io dovevo finalmente eliminare quella seccante fanciulla dal mio destino, pure dovevo usarle il
p. fortini, i-96: [la fanciulla] voltasi a dire di no s'
molta dolcezza la basciò... la fanciulla fu desta, e mise un grande
., i-271: né poi quella fanciulla / destò corde di lira, o all'
. bisticci, $-550: la pudicissima fanciulla, vedendosi destituita d'ogni aiuto,
non è pertanto maraviglia se anche una fanciulla deviasse per amoroso delirio dall'ordinato corso
347: ci pensavo spesso a quella fanciulla brutta che mi chiariva come in nessun
di giovanni borromei suo padre, la fanciulla maritata in casa dei pazzi, e fu
. grazzini, 4-151: oh! che fanciulla d'assai e divota è la maddalena
da pisa, 2-89: di solo la fanciulla ebbe cura, per lo grande amore
m. cecchi, 18-9: una fanciulla d'assai, buona e bella / con
diaccio, per quello crese che la fanciulla avesse detto il vero. abba, 94
camera da dove era diaciuto con la fanciulla, e se ne tornò a la sua
frastuono della bora... quella fanciulla studia meccanicamente, a mezza voce, il
! non v'era ché una sola fanciulla che fosse degna d'essermi sposa. cantoni
uomini, che facciano bene come questa fanciulla, che si è presa a camminare dietro
ne mora. brosoni, 1-147: quella fanciulla in braccio gli metteva una grande apprensione
, / che innamorar la feo d'ima fanciulla, / vedendo tal guerriero in cotal
..., quando io era picciola fanciulla, venirmi una frigidità di stomaco sì
). pulci, iv-165: una fanciulla da signa / d'un garzon s'
o diletto. nievo, 89: la fanciulla non s'accorgeva di provar dalla sua
alla ripa, la costante e deliberata fanciulla sempre la rifiutava e dilungava da sé
.. ministro della fuga di questa fanciulla. garzoni, 1-854: simil gente ha
quali materiali storici vi corrispondono? la fanciulla, la suora, la vergine,
e numi torio presero il corpo morto della fanciulla, e lo dimostrarono al popolo,
straparola, 3-1: la madre della fanciulla questo vedendo, molto addolorata rimase,
rimase, non potendosi persuadere che una fanciulla di undeci anni, che ancora i
[le compagnie] de la disonesta fanciulla, riseno molto de la dapocagine de
2-47: per dirla tonda, la fanciulla era caduta in sospetto di stregoneria.
1-108: rimane, si può dire, fanciulla, con quattro bam- bolini. caro
da offenderci. egli ci mostra una bella fanciulla, la quale ci arreca un diletto
i-13: e altronde come potrai, delicata fanciulla, tollerare gli assalti del flutto procelloso
sua dolcezza invaghì tanto le vacche della fanciulla, che tirandole fra le sue,
). panzini, iii-20: una fanciulla di buon senso dovrebbe evitare di farsi
vide nella cima di quel dirupo la fanciulla, che dubbiosa qual fosse la meno
e quasi spenta in culla / cisalpina fanciulla. -per simil. lacerata,
del villino si dischiuse e una voce di fanciulla domandò: « sei tu, giovanni
, che la pietosa / storia d'una fanciulla e la credenza / de'posteri fe'
altra maria teresa, pensava, giovane, fanciulla, senza quel sorriso stanco e quella
, io, santa corona; / ima fanciulla di nobile gente, / ch'io
meno di quattordici anni finiti, e la fanciulla meno che dodici;...
. monelli, 1-50: la fanciulla scantonò subito in un'oscura via la
so che altri asseriscono dedicata ad una fanciulla da lei amata con disdicevole delirio.
p. fortini, ii-155: la fanciulla fattole mettere la briglia [alla cavalla
pari, ne la maniera che gode una fanciulla mentre scherza con una saracina de la
cofano, / per tor l'onor alla fanciulla; ed abbiasi / i suoi danari
il mio carissimo pietro! -sciamò la fanciulla con un sospiro di gioia, disincantàndosi
proprie vecchie libidini e le nuove della fanciulla. pea, 7-250: guardo se negli
p. fortini, ii-154: la fanciulla, per mostrare una finta onestà..
disperazione, 10 spettacolo di questa insana fanciulla non commoverebbe nessuno. pisacane, iii-96
disperazione, lo spettacolo di questa insana fanciulla non commoverebbe nessuno. c. bini
tolto il freddo corpo / de la fanciulla ai dispietati mostri / ch'avidi intorno
dispose l'opera sua al guarimento della fanciulla. loredano, i-2y. non poteva
, amico di mio padre, mi avesse fanciulla a un suo figliuolo disposata, io
disposizione della provvidenza i genitori della dolce fanciulla di cami- gliano, quartogenita di otto
poco era passato l'altro -e la fanciulla diserrò l'uscio e chiamollo sotto boce.
, 5-66: se fossi una scapestrata fanciulla avvezza a superar i riguardi umani,
corse, ed abbracciò nel mezzo questa fanciulla, dicendo: -o glicerio mia,
tutto questo si affolla alla mente della fanciulla e, secondo il solito, viene il
l'esempio del bel volto roseo di fanciulla, il quale, veduto distintamente,
insieme ne'pregi distinti che adornavano la fanciulla così ingiustamente da lui trascurata. nido
con distinzione. rovani, i-244: una fanciulla sbocciante allora allora dall'infanzia, cresciuta
o vizioso core; e questa tal fanciulla non è distretta ancor a tutto tanto
parini, 538: quando silvio distrinse alla fanciulla / adorata la mano, ella con
il mondo] ci mostra una bella fanciulla, la quale ci arreca un diletto mirabile
le si paravano, e non trovando la fanciulla, tostoché seppe la sua disavventura,
raggio disvia, / e a la fanciulla va che i giovinetti / dì nel lavoro
, e principiò a batterla [la fanciulla] con molta severità. la madre
insieme / confuso un monte, a la fanciulla impera / che prenda a separar seme
avere. benuccio da orvieto, 1-326: fanciulla mai in divietato ballo, / messavi
poeta che canta amori e morte della fanciulla divinizzata. 3. figur.
i primi baci, la bellezza della sua fanciulla gli riapparve chiara nel pensiero ottenebrato,
gli riapparve chiara nel pensiero ottenebrato, la fanciulla che era sua per decreto divino,
... tolse per moglie quella fanciulla vergine della quale il figliuolo era innamorato
muoia, fece il divorzio e lasciò la fanciulla, ed ella ne fu contenta,
ella gli parlava con quella dolce favella della fanciulla toscana che somiglia a cinguettio d'uccelletto
malato. landolfi, 3-36: la fanciulla appoggiò la testa sulla spalla di roberto
a qualche davanzale dove certo abita una fanciulla è allevata una piantina di garofani.
dolcezza / e canto amore alla mia tenera fanciulla. levi, 2-80: nei vani
uccisi io, santa corona. / una fanciulla di nobile gente, / ch'io
usciti? -disse umilmente, dolorosamente la fanciulla appassionata. deledda, i-61: erano
pulci, 19-7: poi verso la fanciulla andò di tratto; / pargli discreta
fortini, i-65: standosi così la vaga fanciulla domesticamente a trapassarsi il fastigevol caldo,
e s'arrotonda ingenuamente con vena di fanciulla. -che si abbatte con violenza
nel campo: sull'orlo siede / una fanciulla che il piede dondola con lento moto
dongèlla, sf. letter. ant. fanciulla, giovinetta. moscoli,
donna. guarini, 40: o fanciulla reale, / d'età fanciulla e di
o fanciulla reale, / d'età fanciulla e di saver già donna, /
in età da marito (contrapposto a fanciulla, a vergine). -far donna:
donna: raggiungere la pubertà (una fanciulla). latini, i-2855: ben
una gagliarda / e allegra insiem donna o fanciulla, e questa / sieda a schimbescio
grazzini, 4-462: è una bellissima fanciulla, e si trova ora nel monastero delle
2. donna giovane, graziosa; fanciulla in età da marito. bembo
debole, infantile. -anche: fanciulla assennata. pananti, i-149: moltissimi
elegante '. donzèlla1, sf. fanciulla in età da marito, giovinetta non
mal nota della città. 2. fanciulla per lo più nobile che faceva parte
-anche, in senso lievemente spreg.: fanciulla di poco conto, di non grande
. m. cecchi, 20-28: la fanciulla vostra / è in casa mia,
a doppio, ché s'ingannerebbe la fanciulla della moneta e 'l garzone dell'onore.
un'amica di quattordici anni; una fanciulla dorata come un dattero, magra,
. dotanda, sf. ant. fanciulla a cui deve essere costituita la dote
/ con il dir lor che potrà la fanciulla / per la conveniente dotazione / andarci
p. fortini, ii-153: la fanciulla... diceva: ditemi, prete
così, sendo ei garzone ed io fanciulla, / stentammo a prender foco. jovine
d'alga ed è seguito dalla dora fanciulla vestita a guisa di ninfa. -drappo
questa dubbiezza intorno a'genitori di una fanciulla così gloriosa, quando non si voglia
dovettero la povera donna e la desolata fanciulla stare in una tale incertezza, a
dovettero la povera donna e la desolata fanciulla stare in una tale dubbiezza, a
tentava disingannarmi svelandomi le insidiose arti della fanciulla, le antecedenti sue avventure, la
: odi perché perdeo a folcalchieri una gentil fanciulla lo maritaggio del duca di storlich.
. prati, ii-190: porgi, fanciulla mia, porgi le dita, / ché
, ii-iio: siccome aveva [la fanciulla]... una vita che
sguardo e senza stornare gli occhi dalla fanciulla, giovancarlo ripetè con voce sicura nel
. -disus. periodo che una fanciulla trascorre in collegio per completare la sua
. stuparich, 5-349: vedevo maddalena, fanciulla ancora, viaggiare sola nei treni,
. bersezio, 149: [alla fanciulla] le si cinge col braccio la gentil
3-643: dovevo finalmente eliminare quella seccante fanciulla dal mio destino. e. cecchi,
, rotatori, turbinosi sfarfalleggiavano intorno alla fanciulla. 2. sf. ellittica
eloquente fin anche sul labbro d'una fanciulla impazzata. carducci, iii-6-158: in
egli era suggestionato dalla presenza fisica della fanciulla più che dal suo eloquio.
lago, dove un'ora fa una fanciulla si sarebbe specchiata per accomodarsi i capelli
panzini, iii-237: energica però quella fanciulla! ha un corpo da ermafrodito che
pagine del libro epifànico che ora la fanciulla serrava nella sua mano guantata di spessa
germania nell'anno 1712 si legge di una fanciulla epileptica di quindici anni, ignorante e
felice a molti. / « una fanciulla epitida, matura / scelga la sorte,
pensino qui gli accademici, che una fanciulla di tanto equipaggio manca rade volte d'
., 5-6: i parenti dell'altra fanciulla / furono insieme, e disser con
cagna, i-m: passava una bella fanciulla con la gerla colma di erbàccio.
, sf. donna (o più spesso fanciulla) che presumibilmente erediterà un patrimonio
. ergastina, sf. stor. fanciulla di nobile famiglia che in atene era
d'un ermafrodito di grandezza d'una fanciulla d'anni tredici, la quale statua era
fanzini, iii-237: energica però quella fanciulla! ha un corpo da ermafrodito
dello sposo vanno armati alla casa della fanciulla, ed hanno alla testa il poeta
ancora gli occhi, stupendi, della bella fanciulla emula di anna kuliscioff, dell'impetuosa
. / ch'io penda sul capo a fanciulla / che pensa, / su madre
rimordeva. palazzeschi, ii-426: la bellissima fanciulla mosse così precocemente un passo nell'errore
francesco da barberino, 344: puote la fanciulla lo suo tenero intendimento radicare in una
direbbe che... l'umanità fanciulla avesse le intuizioni angosciose ed esaltanti dell'
i- 105: potessi, / o fanciulla, fermare quel riso ne 'l verso!
grassocce il polso delicato e pallido della fanciulla. svevo, 3-575: andai dal dottor
non io lamento perfida / la mia fanciulla, escluso / non io gli aspri fastidii
, 2-54: ecco ad esempio una fanciulla cui non se ne darebbero [di anni
* classica ciancerulla ', / angelica fanciulla / esemplò di suo pugno. foscolo,
/ là, nelle stanze ov'abitò fanciulla, / sedea soletta, e seco /
, 2-90: l'amore di quella strana fanciulla che gli sacrificava le più legittime esigenze
vostro sbiercia molto e molto / una fanciulla ch'è passata; ma / il poverin
i-76: riaprì gli occhi l'oppressa fanciulla, e vide intorno a sé raccolta
insieme ne'pregi distinti che adomavano la fanciulla. manzoni, 944: ne hanno il
. orioni, x-5-79: ma la fanciulla, che all'ultimo razzo di una esplosione
disordinava i crini e le vesti della fanciulla in alto esposta. barilli, 6-86
anima... s'incontra espressa una fanciulla alata. muratori, 5-iv-95: [
. corsini, 10-49: qui l'accesa fanciulla ad uno ad uno / della nutrice
i fiori caduti fu in pena la fanciulla. levi, 1-63: quel vecchio aveva
(120): posi mente a questa fanciulla; che mi parve ch'eli'avesse
rovani, i-586: possiamo vedere una fanciulla trattenersi nel dormitorio..., accostarsi
di bertuccio, gli soldati trovarono la fanciulla e appena la conobbero, percioché era
alzò sospesa nella estremità delle piante la fanciulla, quasi non bastasse l'altezza della
landolfi, 2-125: gli occhi della fanciulla lucevano sinistri con riflessi d'una freddezza
risoluzioni. rovani, ii-170: la fanciulla è di quelle indoli estreme, che,
aveva creduto di scoprire in lei una fanciulla condotta a quell'estremo dall'amore.
spinse la sua protettrice a toglierla ancor fanciulla dal paese sopra vicenza dov'era nata
sbrin- dolo fiore selvaggio di campo, fanciulla con tutte le esuberanze di un'anima
: [questo mistico senso] attrae la fanciulla di ventiquattro anni verso l'uomo di
: è quivi arsete eunuco, il qual fanciulla / la nudrì da le fasce e
la spada e galup- pando cum la fanciulla in groppa verso li peregrini, epsi
parlamentarii. prati, i-182: tu, fanciulla, indp- cile / degli evirati accenti
iv-2-215: egli era esile come una fanciulla; aveva un volto femineo,.
fulgida coppia, un giovanetto e una fanciulla, stretti l'uno all'altro,
caro, i-321: la cloe è una fanciulla molto faccende- vole, bella ed avvenente
ricordo la faccina piccola e bianca della fanciulla alla finestra: ovale, circondata da
). lancia, 2-11: neuna fanciulla, o garzonetta, ch'abbia passato
: 'ridi se saggia sei, fanciulla, ridi ', fosse essa medea,
: sorgi, disse, o fanciulla, ben degna di più chiari consigli e
, i-87: se ode che una fanciulla ha fallato, ei senz'altro la fa
» rispose morgante. / diceva la fanciulla: « e'dice il vero:
. viani, 10-153: la silenziosa fanciulla d'un altro pianeta mostra al collo
falsare. fuggi, fuggi, disgraziata fanciulla! = voce dotta, lat.
ant. e letter. giovinetta, fanciulla. leggende inedite, 1-242: come
io); cfr. fancèlla. fanciulla (dial. fanzulla, famulo),
prima, che sia, a guisa di fanciulla / che piangendo e ridendo pargoleggia,
da certaldo, 155: s'ell'è fanciulla femina, polla a cuscire, e
un'amica di quattordici anni; una fanciulla dorata come un dattero. penna, 136
-statua o dipinto, che rappresenta una fanciulla. e. cecchi, 8-61:
corsa s'apre sopra il ginocchio della fanciulla; propagandosene un'onda che avvolge tutta
, 17-34: surse in mia visione una fanciulla / piangendo forte, e dicea:
alla tua giovane etade; tu ancora fanciulla in sì fatto abito andare non dovresti.
dovresti. sacchetti, 28-7: una fanciulla, la quale nel detto tempo era bellissima
com'egli soleva fare. di che la fanciulla se ne cominciò forte a maravigliare in
medesima. pulci, iv-165: una fanciulla da signa / d'un garzon s'innamorò
/ quel che nel cor di tenera fanciulla / possano i preghi di gradito amante
amante. tasso, 7-17: la fanciulla regai di rozze spoglie / s'ammanta
/ d'una vergine invece / una fanciulla gravida all'altare: / se s'
ii-275: era il suo aspetto di fanciulla non rimota dal vigesimo anno in florida
le proprie vecchie libidini e le nuove della fanciulla. manzoni, pr. sp.
, 88: nei campi intuona una fanciulla al vento: / fiore di spina!
grasso, / e cominciò a parer buona fanciulla / e pregar quel che si faccia
1-101: la musa mia è una fanciulla / di garbo, e non ha odio
: sonetto, non m'aver sì per fanciulla / ch'i'non conosca tuo falso
un bambolin di culla. -da fanciulla: nella fanciullezza; prima del matrimonio
una prova anche lieve che ella, da fanciulla, si fosse accorta dell'affetto che
. menolla. in due mesi fece una fanciulla. guido da pisa, 2-89:
subito venirgli un pensiero di lanciare la fanciulla al di là del fiume. leggende di
: la donna ebbe partorito e fatto una fanciulla femmina. macinghi strozzi, 1-235:
avvisato come la tua lisabella fece la fanciulla femmina. getti, iii-19: se
vostra, che come e'nasce una fanciulla, nasce la ventura sua. tasso,
, 12-25: in tua vece una fanciulla nera / pensa mostrargli, poco dianzi
età s'allevavano, tra'quali era una fanciulla del detto medico, chiamata giletta.
ti consiglierei che tu dessi questa tua fanciulla a questo mio compagno... e
a tobiuolo. velluti, 303: la fanciulla di filippo ha ne'detti poderi dal
, mia moglie brianna mi lasciò una fanciulla chiamata alcesia; e volse la mia
altro corno / scaldava, e la fanciulla di tifone / correa gelata al suo
per cimatura di panno levammo per la fanciulla di cenni, soldi 11. gar
, ignudo spirito, / di faon la fanciulla. quasimodo, 167: cenai
dolcezza / e canto amore alla mia tenera fanciulla. 5. prostituta, concubina.
fu sostituito il peggior. di fanciulla. fanciullàggine, sf. azione
, 2-28 (i-956): la fanciulla... cominciò agramente a piangere,
tenera bellezza, che niuno giovane e niuna fanciulla lo poteo toccare. petrarca, 39-3
, 49: perché allotta era molto fanciulla, stette poi tanto matteo a maritarla.
, 2-24: questa quercia centenne, ava fanciulla, / coi suoi milioni di fiorite
, e non ce n'ha niuna sì fanciulla, che non possa ben conoscere come
che 'l padre occultàro / a la fanciulla ancor nostra semenza. monti, x-2-123:
quanto sia giovevole e profittevole che la fanciulla e giovane età si spenda in apparar
/ con barba vecchia e con virtù fanciulla, / i panfili sfidar prendono a patto
: i barbari adunque, ne'quali è fanciulla ancora la ragione, son ricchi di
i tu dài retta alla sua voce fanciulla. gozzano, 92: fino alla
cuore / porterai con la tua sete fanciulla, / fanciullo triste che sapesti nulla,
fanciulla / ci attende col suo riso desolato.
ad ispiegare i quali quasi si mostra ancor fanciulla. vico, 223: meditiamo
, / si mescola un brillar d'erba fanciulla / che l'oro dell'autunno ha
per chiarire ciascuno come il male della fanciulla era uno spirito e non altra fantastica
gli disse che se ne andasse dalla fanciulla. buonarroti il giovane, 9-461:
vecchio fante / d'àbramo ed alla florida fanciulla / di batuele addomandò ristoro / di
voi mi vedete, sono molto fanciulla del tempo, e dal cominciamento de la
. 2. ragazza assai giovane, fanciulla. francesco da barberino, 352:
da questi, tanto più cresceva nella fanciulla l'ostinazione e l'amore; tanto
, e fece a due mesi una fanciulla. dante, inf., 6-42:
a'trentacinque anni... fece una fanciulla femmina addì 23 di gennaio 1367,
caterina de'ricci, 99: una povera fanciulla di questa terra, la quale è
fusse / suo padre: uh che fanciulla virtuosa, / graziosa, d'assai.
dalle fascie di far educare altrove la fanciulla. -in fasce, nelle fasce,
aminta, 834: quale è così semplice fanciulla / che uscita da le fascie,
spropositato che quelle strida laceranti irritarono la fanciulla. per impedirmi di continuare con quel
fortini, ii-230: non si posseva quella fanciulla rafrenare di dire per benché la padrona
v-m: una bella, avvenente e spiritosa fanciulla si ride talvolta nel suo cuore delle
a quelle un po'gracili di una fanciulla ancora acerba. -eccellente, di
4. figur. donna o fanciulla di straordinaria bellezza o di singolare bontà
tono tedesco non tolsero al detto della fanciulla un'intensità grave, e quasi dolorosa,
avaro magro, il faticante muscoloso, la fanciulla delicata, e simili. l.
... s'erano raccostate alla fanciulla con ogni fatta di buone grazie. verga
da certaldo, 155: la fanciulla femina vesti bene... e insegnale
la mi pare / la più bella fanciulla. malvezzi, iv-263: definisce il
spiegare. foscolo, 1-275: alla gentil fanciulla, ed a colei / che quando
cecchi, 1-2-294: un tratto la fanciulla / si aveva a maritare, e s'
. viani, 19-373: pareva [la fanciulla] ima muta che acquistasse per miracolo
gli parlava con quella dolce favella della fanciulla toscana che somiglia a cinguettio d'uccelletto
; ma solamente una bellissima e lasciva fanciulla. galileo, 34- 174: alla
amica! non v'era che una sola fanciulla che fosse degna d'essermi sposa;
clizia, perché così ha nome la fanciulla che si combatte. ariosto, vi-192:
. macinghi strozzi, 1-450: la fanciulla è grande come la caterina nostra,
d'ogni piaga / per l'anima fanciulla che s'appaga / nei simulacri della santa
secolo. forteguerri, 28-79: questa fanciulla è di serena fronte / e di begli
è questa * storia d'una fanciulla tradita '; e di più, su
con il dir lor che potrà la fanciulla / per la conveniente dotazione / andarci
servì nel mandar la lettera d'una fanciulla, che avendola beneficata in eccesso non
rovani, i-585: possiamo vedere una fanciulla trattenersi nel dormitorio...,
e non ce n'ha niuna sì fanciulla, che non possa ben conoscere come
uomo. dossi, 667: una fanciulla... di quelle, in cui
, 231: l'avrei [la fanciulla] mille volte affettuosamente baciata e abbracciata,
mortal fenice. / già la rozza fanciulla a poco a poco / si comincia
cortesemente. rovani, i-624: e la fanciulla lo guardò ancora più attenta ed egli
d'aurea conocchia, / rumorosa, fanciulla vereconda, / feritrice di cervi, trecciatrice
, il bruno manto / porgete alla fanciulla, e la corona / di cipresso fermate
pisa, 2-90: si tosto come la fanciulla potè fermare li piedi in terra,
quella finestra si fa d'improvviso una fanciulla in veste sommaria si stiracchia respira l'
e il mutar delle membra significa in fanciulla troppi vezzi, e nella grande mutevole
, 3-48: fervevano nella mente della fanciulla i ricordi locali e le dicerie paesane.
fosse per benifìzio e per liberazione della fanciulla, io non te la mostrarrei per un
de'medici, ii-151: non vidi mai fanciulla tanto onesta, / né tanto saviamente
/ festante pargoletto / con l'anima fanciulla / piena di luce ancor. de sanctis
. marino, 313: la reai fanciulla / sdegna i plausi vulgari / de
, 1-69: subito andai da la mia fanciulla che mi accolse festosa, e mi
a traverso i secoli nella tomba della fanciulla romana figliuola del grande oratore. verga
fiasco simile. avevo da fare con una fanciulla delle più semplici e fu a forza
picciol vento, / s'avvicinò della fanciulla al letto, / e sul capo
. serao, i-1059: spesso la fanciulla, intenerita, si metteva a piangere.
in un monastero, e che come la fanciulla esce di casa non starebbe dove voi
4. con valore generico: ragazza, fanciulla. sacchetti, vi-42: all'alta
, dall'unghie di sparviero, e fanciulla, nipote di fulbert canonico di parigi,
. 2. in senso generico: fanciulla, ragazza. - anche: fanciulla
fanciulla, ragazza. - anche: fanciulla o donna adulta tenuta in conto di
. m. cecchi, 20-28: la fanciulla vostra / è in casa mia,
nella persona di una tenera e innamorata fanciulla. carducci, iii-7-391: questa selva
sua giovinezza per sorridere attonita come una fanciulla a cui si mostri un libro figurato
nel primo atto abbiamo la figurina della fanciulla selvaggia collocata in primo piano al centro
l'estremo pinnaeoi placida / la dolce fanciulla di jesse / tutta avvolta di faville d'
govoni, 6-54: povere mani di fanciulla! / nella filan- diera / tutto
di passatempo alla sposa, quando era fanciulla; gli altri a mettere in varie
torrei un'altra, e la vorrei / fanciulla per poterla indirizzare / sur un mio
tenute, a svegliare il vicinato; la fanciulla una sera... si mise
suo fatai cammino, innamorasse di sé una fanciulla quindicenne, per rapirla nottetempo,
se io dovevo finalmente eliminare quella seccante fanciulla dal mio destino, pure dovevo usarle
vii- 1016: finalmente siete ancora una fanciulla, e le fanciulle non s'hanno
correre. palazzeschi, ii-504: una fanciulla ha perduto il proprio onore, è
dimmi un poco tu, disse alla fanciulla, che compagnia stanotte t'ha fatto nencio
quel giovane è innamorato della tale fanciulla, ma le sue scale non arrivano alle
p. fortini, ii-161: la fanciulla... per non parere una
amore: / che fior son io, fanciulla? rispondea; / ed ella,
di schiettezza, dava il braccio a una fanciulla di sedici anni. bocchelli, 9-395
fissamente. landolfi, 3-128: la fanciulla non cadde e, immobile, guardava
forteguerri, 22-58: lo guarda la fanciulla fisso fisso. manzoni, pr.
? ». pulci, 14-41: la fanciulla guata, / come sta fissa l'
: inconscia di quanto si diceva, la fanciulla stava fissa in un punto. buzzati
riguardante. palazzeschi, 4-22: una fanciulla,... per la cui poetica
, 10-20: fluttuava / il seno alla fanciulla e per le gote / fiamme ardenti
polvere sul focone, porsi questa alla fanciulla. bresciani, 1-ii-140: sonato, ed
guardia. landolfi, 2-76: la fanciulla, che aveva mangiata la foglia da un
ferétro! abba, 371: la fanciulla non aveva pensato a quella sorta di
ormai. marino, 313: la reai fanciulla /... corre solo /
de'fanciulli. tarchetti, iv-53: quella fanciulla adorata, non era più che una
. saba, 364: là una fanciulla ti viene a servire, / del
g. m. cecchi, 1-i-297: fanciulla mia, chi si fida sulle promesse
fondo, / la tua immensa voce fanciulla / che pare nata adesso dal nulla.
da noi... più gentile fanciulla di mia cugina lucia; meno ilare
5-421: me la descriveva come una fanciulla... tanto bella! bruna,
gozzi, i-24-36: non saprà [la fanciulla] cucire, / né far lavoro
li-2-134: la signora infanta essendo molto fanciulla in età d'anni dieci solamente fomiti
d'una povera vedova, ch'ha la fanciulla da marito, a cotesto modo travestito
fruscia il castagno, e forse una fanciulla / sogna a quell'ombre, al
forza. landolfi, 2-78: la fanciulla, presa alla vita sgraziatamente dal giovane
iii-130: tu ti maravigli se la fanciulla mia, a te sposa pura e
d'avere in tu le mani la fanciulla, e forzatamente cavarsi le sue ingorde
più. indecente cosa per avventura a fanciulla, ma forzosa ad una che vuol bene
di trionfo e di sfida da parte della fanciulla, per produrre una fossa di ghiaccio
musso, ii-17: non è fanciullo né fanciulla che fra pochi giorni dapoi che è
io ho viso di trovare quella povera fanciulla fracassata. dottori, 1-270: stava
. dossi, 414: addio, fanciulla latte e fragole! 2. voglia
lui... per la bellezza della fanciulla, che francava la spesa del suo
. landolfi, 2-125: gli occhi della fanciulla luce- vano sinistri con riflessi d'una
! d'annunzio, v-2-106: era una fanciulla nel fiore dell'adolescenza, alacre come
andava in tal maniera la poca acorta fanciulla frequentando il suo amore, e di giorno
, gliel tolsi, e diello a una fanciulla temperata col latte fresco. m.
fusti avvisato come la tua lisabella fece la fanciulla femmina, e che stava bene;
repugna alla vostra tenerezza materna maritare la fanciulla in età così fresca. quasimodo,
per i fiori caduti fu in pena la fanciulla. 22. per estens.
. pratolini, 3-74: è una fanciulla che sa di primavera, una figura
infiammato la prova d'amore datagli dalla fanciulla accorrendo al suo capezzale dopo l'attentato
fritti. palazzeschi, ii-504: una fanciulla che ha perduto il proprio onore, è
si trastulla, / d'acer- betta fanciulla / m'innamora. d'annunzio, 1-555
soprappreso, frugato nel petto da quella fanciulla in quello stato, levò il capo
da giovane. poliziano, 146: questa fanciulla è tanto lieta e frugola, /
o saggia o pazza sia la tua fanciulla. guerrazzi, 9-ii-78: l'amore
e lunga come una frusta [la fanciulla]; se non che le maniche di
che acquistò della sua donna fu una fanciulla femmina. giraldi cinzio, intr.,
/ perderete la dote, e la fanciulla e tutto. monti, i-446: dove
sbarbaro, 1-29: mi fa trasalire la fanciulla che m'oltrepassa sul ritmo dei fianchi
viva. simintendi, 1-40: la fanciulla, dispregiati i preghieri, era fuggita per
il fiume, / non vide, la fanciulla già segnata da morte, / nell'
che io non ami / questa crudel fanciulla, che m'ha preso / il core
fanno. dottori, 177: io la fanciulla / guarderò cautamente, / né lascerò
coppia, un giovanetto e una fanciulla, stretti l'uno all'altro,
« non andrò » disse ancora la fanciulla senza arretrare, solo un poco abbacinata
5-421: me la descriveva come una fanciulla saggia e fiera,... bruna
. per fulminare con lo sguardo la fanciulla povera che per credula ignoranza fallò.
: ricordo la faccina piccola e bianca della fanciulla alla finestra: ovale, circondata da
g. m. cecchi, 24-7: fanciulla mia, le promesse de'giovani /
mattina, fuora che tre che la fanciulla n'aveva impaniati senza ale e senza
. m. cecchi, 169: la fanciulla sta dura, e non vuole /
le sono di quelle ch'i'dico: fanciulla mia, tu se'fuor di bologna
a torino. dossi, 173: la fanciulla avea uno di que'tai visi.
m. cecchi, 151: o povera fanciulla! e'me n'incresce, /
mettami pure a parlamento / con la fanciulla, ch'io saprò ben io / di
panzini, i-663: è una cara fanciulla: una chioma bionda adorabile; due belle
: seppesi di poi, che la fanciulla, vestitasi la notte da maschio con
fra un giovinetto di tredici anni e una fanciulla di undici, cotali intrighetti non son
munimento. pulci, 15-98: questa fanciulla udito avea per fama / rinaldo nominar
/ or fatto se'prigion d'una fanciulla. lalli, 6-75: la sibilla,
pulci, 2-66: prima che la fanciulla facci mossa, / manda in sul campo
: -dico, quanto tempo ha questa fanciulla? -mal che dio li dia! -perché
gaia. sacchetti, 227-6: una fanciulla baldanzosa e gaia e di forte natura
sua camera terrena calandro aspetta e da fanciulla galantissima se gli mosterrà. firenzuola,
questa galanteria. parabosco, 7-25: la fanciulla del mio padrone anco lei con
si gioca impunemente all'amore e che una fanciulla non la s'inganna. nulla di
ariosto, 23-54: era con lui quella fanciulla, quella / 2-133: là
iracondamente la strada e galuppando cum la fanciulla in groppa verso li peregrini, epsi
incancrenite. d'annunzio, iii-1-254: una fanciulla dorata come un dattero, magra,
. panzini, i-663: è una fanciulla: una chioma bionda adorabile; due belle
milizia, ii-136: accanto ad una leggiadra fanciulla può stare la sua custode vecchia squarquoia
. / ch'io penda sul capo a fanciulla / che pensa, / su madre
ragazza di giovane età; giovinetta, fanciulla. cornazano, 1-39: andando questa
alla virtù e alla buona condizione della fanciulla. livio volgar., 4-407:
. bembo, 1-96: la vaga fanciulla, sì come quella che garzonissima era
, / potrai far voto di morir fanciulla. -ti è morto il gatto
un'asta sola. della fanciulla e del gattopardo nelle sue linee, nelle
1-137: deh non fuggir, vaga fanciulla e bella / dal gaudio d'ambedue
preghiera. serao, i-1040: la fanciulla... si gelava per un terrore
. rovani, ii-359: alla stessa fanciulla,... balzò repentinamente un sospetto
altro corno / scaldava, e la fanciulla di tifone / correa gelata al suo
gelido cuore / porterai con la tua sete fanciulla. bocchelli, i-122: di tutti
cordiale amore. pulci, 15-63: la fanciulla d'allegrezza geme. 6.
bartolini, 1-68: è gendarmessa [la fanciulla] dello esercito della bella natura:
e diletta fanciulla desideri di piacere. goldoni, viii-
: veramente m'è parso sempre questa fanciulla sia nata non di vii gente. d'
altre frasche. pulci, 14-85: la fanciulla bella e peregrina / vedevasi di rose
): pose gli occhi sopra la fanciulla, e piacquele molto, per ciò che
e gentilesco musino, col quale quella bella fanciulla fece innamorar di sé lo stesso cupidine
che si richieggono alla educazione di nobil fanciulla, ella v'imparò francese, spagnolo
pulci, 7-59: per gentilezza allor quella fanciulla / se gli accostava e diceva:
leggende di santi, 4-335: o fanciulla, io so che tu se'gentilmente
non soda. dossi, 173: la fanciulla avea uno di que'tai visi,
nella veste un germoglio di mirto / alla fanciulla, quel dì che fuggiva. d'
se in geroglifico io favello, / amabile fanciulla, / per dire il vero,
disse: « a te occorrerebbe una fanciulla affetta da gerontomania ». =
alla ripa, la costante e deliberata fanciulla sempre la rifiutava e dilungava da sé.
e molte / ripulse da una nobile fanciulla / ch'abita in questa casa, s'
fanciullo nel bordello, e venderono la fanciulla per lo vino, acciò che loro bevessino
aveva creduto di scoprire in lei una fanciulla condotta a quell'estremo dall'amore.
glia. lancia, 2-11: item neuna fanciulla o garzonetta... possa portare
gheroncino. lancia, 2-11: neuna fanciulla... possa portare...
. p. fortini, ii-5: la fanciulla acortasi del giovane amante...
e denti. dossi, 173: la fanciulla avea... gli occhi furbetti
. 10 non ricordo d'aver veduto fanciulla di più ghiotta bellezza. moravia,
, fra cui un pittore ghiribizzoso e una fanciulla che suonava benissimo il pianoforte.
, gridando e rammaricandosi, pregava la fanciulla e dafni, che di già era
brune spoglie / l'impallidita e tacita fanciulla, / un certo che sol mormorò d'
meno, che vedrò giacere la mia fanciulla in talamo così leggiadro. foscolo,
moto. landolfi, 3-145: la fanciulla giaceva riversa, pallidissima e con gli
gigli e viole 1 con gioia di fanciulla. -per simil. e al
di rosolacci e di gigli palustri la fanciulla, sgargiante il giovanotto col fiore all'
lume vespertino / venire una seconda / fanciulla carca in su la testa bionda /
della corsa s'apre sopra il ginocchio della fanciulla. -ginocchiata. machiavelli,
: la baronessa fissò un momento la fanciulla, e un ghigno rabbioso le contrasse la
lo guemisco. pulci, 19-37: questa fanciulla che m'è qui davanti, /
senso di giocondità che l'animava, fanciulla, all'idea della festa. cor azzini
giurò. pulci, 19-135: la fanciulla a morgante ha donato / di molte
, 2-36: un giovane tolse una fanciulla, e, fatto la sua volontà,
, fece stare contento il padre della fanciulla. grazzini, 4-306: voi vi
giovane rompesse il muro per parlare alla fanciulla. cicognani, 9-30: l'aveva
/ o saggia o pazza sia la tua fanciulla. = dal lat. juvenca,
poliziano, 177: innamorato son d'una fanciulla / ch'a'giubilei si vede alcuna
infinito. verga, 2-34: la fanciulla, troppo ingenua per esser diffidente,
controversia, io testifico e giudico questa fanciulla esser serva e questo claudio essere suo patrone
baldovini, 2-23: d'una buona fanciulla / far certi giudiziacci è una vergogna
la città giuliva. boccaccio, ii-256: fanciulla bionda e bella, / morbida,
amore di eleonora de riso, nobile fanciulla che egli aveva giurata sposa.
se l'uomo troverà nel campo la fanciulla la quale è giurata od appresso
novellino, 99 (160): la fanciulla disserrò l'uscio e chiamollo sotto boce
esagerazioni poetiche. goldoni, viii-1192: fanciulla amatissima, voi mi nascondete la verità
in un'andatura svolazzante su piedini di fanciulla. -in posizione enclitica dopo un
core. savonarola, 5-382: la fanciulla non gli grava a stare là con quelle
con mani esperte e tenere essa [una fanciulla che cuce] inferisce colpi sempre più
un certo momento del loro vagabondare la fanciulla carla si affacciasse dal breve parapetto sull'
rispose. giannotti, 2-2-216: la fanciulla è bellissima: ed io...
, 45 (106): quella [fanciulla] da vernia mi piaceva; ma
che fiutava golosamente il dolce e la fanciulla assieme. jovine, 2-173: incominciò.
gozzano, 1060: un giorno la fanciulla vide sventolare sui merli un gonfalone immenso
: da molto tempo supponevo che la fanciulla avesse una brace sul cuore per me,
l'estremo pinnaeoi placida / la dolce fanciulla di jesse. fogazzaro, 4-83: guardai
al re, nostro signore, una fanciulla vergine, la quale stia davanti al
vita. pulci, 19-52: sciolse alla fanciulla la catena / e disse: «
virtù. landolfi, 3-139: una fanciulla di grande e schiva bellezza la quale,
movimento e il mutar delle membra significa in fanciulla troppi vezzi, e nella grande mutevole
uno ermafrodito, di grandezza d'una fanciulla d'anni tredici. pulci, 15-47
i-io): il padre de la promessa fanciulla pensava a l'apparecchio de le nozze
. saba, 404: non fanciulla, non amante / -vivo grappolo autunnale
il brancaccio, il garzone, la fanciulla rizzarsi;... e dopo
grassocce il polso delicato e pallido della fanciulla. pratolini, 6-92: era piccolo
226: fu menata dalle suore la fanciulla alle grate del parlatorio vestita d'abito
fosse per benefizio e per liberazione della fanciulla, io non te la mostrarmi per un
nievo, 1-287: s'erano raccostate alla fanciulla con ogni fatta di buone grazie.
! saba, 364: là una fanciulla ti viene a servire, / del padre
in grembo adormen- tato / d'una fanciulla. poliziano, 1-743: come agghiacciai,
p. fortini, ii-155: la fanciulla..., che altro non desiderava
solleticare il baggiano davano una poca noia alla fanciulla. de marchi, i-116: di
serao, i-1059: sorrideva, la fanciulla, come febbricitante che ha i gricciori
grillandétta. pulci, 14-85: la fanciulla bella e peregrina / vedevasi di rose
... la margherita gaudenzi ancor fanciulla, rimasta due anni addietro orfana del
, gualcheraro), era quella de la fanciulla, che quattro sottil fìluza de
rossa si fece la guancia / quella fanciulla. del basso [baruffaldi], lvi-28
giuno. dottori, 177: io la fanciulla / guarderò cautamente, / né lascerò
e 'controguardia'. landolfi, 3-145: la fanciulla giaceva riversa... il cavo
dispose l'opera sua al guariménto della fanciulla. d. bartoli, 9-31-1-4:
, xxi-759: apparve nella cella una fanciulla bellissima,... portando in mano
seguitò? -nic- codemo, padre della fanciulla, gliene dava volentieri, ma la
vuole tremila scudi contanti, e la fanciulla non ha se non un podere,
. bartoli, 6-3-5: una nobil fanciulla da lui in questi ultimi giorni soddotta
d'alga ed è seguito dalla dora fanciulla vestita a guisa di ninfa. -a
. de marchi, i-91: la fanciulla, ridendo, scosse la testa..
guizzasóle negli occhi ingenui anche di qualche fanciulla inesperta. = comp. dall'
/ torni anche tu al mio piede fanciulla morta / aretusa. 2.
/ bench'io sia vedova ed ella fanciulla. manzoni, 230: tacqui e m'
tarchetti, 6-i-148: la mente immaginosa della fanciulla... aveva creduto di realizzare
fu certo una degna e molto onoranda fanciulla. ma noi raccolti qui nel suo tempio
sublimeremo, idealizzando, quella gentil figura di fanciulla italiana. -intr. con
bel giovane si fosse innamorato d'una fanciulla che non possedeva bellezza alcuna, e che
saba, 214: bella ignuda adorabile fanciulla, / quale tu sei veramente, e
non si dia pensiero ignuno di questa fanciulla? = deriv. da gnuno '
sfacciata femminaccia, non che una illibatissima fanciulla qual tu sei, arrossirebbe a suo dispetto
1-193: angela mia, / illibata fanciulla, io v'amo tanto, / sì
lor madri. bellori, i-186: una fanciulla... imbecca una gazza con
6-92: conosciuto... che la fanciulla parlasse imboccata o da laureta o dalla
che voleva, co l'imbriacar la fanciulla, conquistarla e prendere di lei amorosamente
, 475: il nobil cor di nobile fanciulla / ride di damo, e vie
: scopertomi... insieme con la fanciulla, imaginò facilmente quello che n'era
come poss'io immaginarti, o celeste fanciulla, e chiamarti dinanzi a me in
feo, / surse in mia visione una fanciulla. g. villani, 1-22
', dicesi familiarmente di donna o fanciulla che abbia volto ed aspetto molto delizioso,
, iii-1-169: io vagheggio / bellissima fanciulla in mio segreto. / ogni pensier mi
ancora adulto; giovane. -in partic. fanciulla immatura: che non è ancora in
la finestra dietro a cui vive una fanciulla immobilizzata a letto da non so che
la buona donna, vedendo così tenera fanciulla, gliene venne pietà; e non essendo
passò a bergamo, dove partorì una fanciulla che fu tenuta al battesimo per mio
2-3-2: con voi non ci sarebbe nissuna fanciulla, che non cercasse questa unione ed
: quando le fu presso, la fanciulla starnazzò come una gallina alzandosi e facendosi
tanta ingiuria, convocati a casa della fanciulla rifiutata e'parenti suoi principali, narrata
eloquente fin anche sul labbro d'una fanciulla impazzata. -di animali: imbizzarrito
indicarono la finestra dietro a cui vive una fanciulla immobilizzata a letto da non so che
», disse una volta all'impensata la fanciulla. 6. prov. le
... con il quale la impensierita fanciulla si sforzava, sopressandolo, opprimere questo
. moravia, iv-23: osservò la fanciulla, impercettibilmente, senza voltar la testa
, 2-7 (i-715): l'innocente fanciulla fu ferita. furono altresì impiagati i
in ogni modo, / benché la fanciulla è ammalata. lippi, 4-39: se
far colazione. costo, 1-61: una fanciulla..., essendo innamorata d'
deboi vecchia, et io / impotente fanciulla? brusoni, 4-i-36: l'ingegniero
: i disgusti e i deliri della fanciulla... nascevano dalla impotenza dello
affaticato per imprimere nel petto de la fanciulla un poco di compassione. anguillara, 1-168
e a cui era stata impromessa la fanciulla, invase quel paese. -assol
errò improvvisa / sul talamo all'eolia fanciulla, / e il cor furente le
macinghi strozzi, 1-12: della fanciulla, benché io conosca che quanto più
rapporti di così semplice familiarità con una fanciulla simile. -in locuzioni prepositive corrispondenti
. rovani, 4-i-33: maritossi in una fanciulla di gavinana. bacchelli, 2-xix-116:
in casa: che la fine e delicata fanciulla s'era acquistata la viva simpatia del
al primo rimprovero della zia la forte fanciulla s'inalberò. cicognani, 3-163:
. carducci, iii-1-240: e tu, fanciulla, co'begli occhi i tenui /
tornò volando col padre e una fanciulla. monti, 16-792: quinci e quindi
segneri, iii-3-260: fate che [una fanciulla] si affezioni ad un giovane;
parabosco, 2-10: io condurò meco la fanciulla incamuffata. guerrazzi, 7-56: un
sponda rimase euristo incantato dal riconoscere la fanciulla. zucchetti, 258: a questa
incanto / che la tenesse [una fanciulla] nascosamente. -fare l'incanto con
, / e vivace s'incarna la fanciulla. gadda conti, 1-623: si stava
ignudi. firenzuola, 572: la qual fanciulla a me par che porti il vanto
. aretino, 14-154: non sembrai già fanciulla incauta e vile, / anzi serva
, 111-173: stiavi a mente quella fanciulla, che vi fu raccomandata, di
bibbia volgar., i-117: la fanciulla, a cui lo dirò: inchina
sulla copertina giallina raffigurava una fresca sorridente fanciulla, sulla cui testolina scapigliata si posava
vidi messer curzio in abito di fanciulla. campanella, 1009: perché stavo in
di santi, 3-168: veramente che questa fanciulla è incominciata a tentare. ammirato,
s'appoggia con le ginocchia a una fanciulla che s'afferra al suo braccio, inconsapevole
inconscia di quanto si diceva, la fanciulla stava fissa in un punto.
voi me la avete serbata [la fanciulla], io sarei uno ingrato, sendo
e spergiurato di non far parola alla fanciulla del loro primo incontro, non resistè
percoto, 132: la buona fanciulla ricusava, parendole inconveniente mettersi con quei
, e col promettergli di tor la fanciulla per moglie, e con 10 sposarla
. costo, 1-42: cotesta buona fanciulla... non guardava, per
. palazzeschi, 3-185: entrava la fanciulla bianca e leggera, ed abbracciando il
assopimento. pratesi, 1-397: la fanciulla... soffriva già i tormenti
crespe. lancia, 2-11: neuna fanciulla o garzonetta... possa portare
intersecano. moretti, ii-483: una fanciulla... curva sul suo cuscinetto
morti. landolfi, 2-45: una fanciulla,... incurante dell'aria
stesso modo che comprendeva le malinconie della fanciulla, indefinite e fugaci? pirandello, 6-62
. rovani, ii-170: la fanciulla è di quelle indoli estreme, che
farsi donna. tommaseo, i-345: fanciulla matita a quattordici anni; indonnita,
in sala dove trovò tutta lagrime la fanciulla. p. verri, xxiii-170: gli
a proporzione di esso; perché la fanciulla non ha restare indotata. goldoni, v-680
, ii-103: dicea palestra, non indotta fanciulla, cosa niuna meglio trovarsi che la
a che indurar di questa / solitaria fanciulla la tristezza molesta? pascoli, ii-842
pergola verde... siede una bianca fanciulla / cui fioriscon le tele sotto l'
, nonché sapere, salvo che una fanciulla. castiglione, 72: ancorché il boccaccio
: il giovane che aveva isforzata la fanciulla,... per consiglio e induzione
1'inebbriarmi nei blandi abbracciamenti della soave fanciulla. tarchetti, 6-i-459: da quel giorno
, 11-213: pensa se la fanciulla / sarà costante e salda: /
misi fuori euristo acconciato alla maniera di fanciulla in un sembiante che, nel barlume di
la maraviglia e l'ingenuità della nostra anima fanciulla. moravia, vi-35: si era
giovanissime, che comprendeva le parti di fanciulla inesperta del mondo e dell'amore (
, 136-38: e'nascerà molte volte una fanciulla, e forse le più, che
jahier, 33: nella casa della fanciulla praticano floridi ragazzi inglesi colle calze da
acqua incantata] un tratto all'incarcerata fanciulla, è di tal forza che le ingombrerà
pensava d'aveme in tu le mani la fanciulla, e forzata- mente cavarsi le sue
letto e piumaccio adoperò ad ingravidare una fanciulla. ariosto, 484: quivi
e ingravidala, e nacquemi / questa fanciulla. cellini, 2-37 (367):