sembiaglie de quigli forti nimice, / fané deventar felice la sua bona accompagnata.
cellofane, cellofano; disus. celiò fané, cellofània), sm. lamina sottile
fallanza, / pur ascoltando, timida si fané. pace da certaldo, 41:
sembiaglie de quigli forti nimice, / fané deventar felice la sua bona compagnia.
lei è sparta / ed impietà mi fané. ser giovanni, ii-131: ancora mostrarono
seme de fino, e pesta bene e fané inpiastro e pone sopra il nerbo.
il lodo del mondo, che non fané l'altro. armannino, xliii-
lepore o altra carne che siano lavate e fané peaole e metile a lessare,
capone e 'l lombolo del porco e fané morselletti e de le do cepole fané
fané morselletti e de le do cepole fané morselletti e meti queste cosse a soffrigger in
fagiuoli, 1-1-338: tutto si fané pii signor anseilmo ch'ene sposo.
fallanza, / pur ascoltando, timida si fané, / così beatrice tramutò sembianza.
e per la fame un gran lamento fané, / infra se stesso sì si
fallanza, / pur ascoltando, timida si fané. albertano volgar., ii-2:
o altra carne che siano lavate e fané pezole e metile alessare. b
savore a polastri, toy pome granate e fané vino a mane e meti in quello
erano giovane di 15 anni, per fané el presente d'esse a questi re.
'l te dàne / ecke tanto ben te fané, / tant'è la tua arrogantìa
né richiedere cose laide, né di non fané, pregati. sercambi, 2-ii-160:
delicata. toi la scorza del ranzo e fané quelli pezi che tu vole e
delicata, toi la scorza del ranzo e fané quelli pezi che tu vole.
o altra carne che siano lavate e fané parole e metile a lessare...
/ l'engordixia. ilo penser / fané mar spes or dormir so ser.
sembiaglie de quigli forti nimice, / fané deventar felice la sua bona accompagnata.
, / pur ascoltando, timida si fané. castelvetro, 8-1-219: 1 buoni artefici
vaga di se me- desma andar mi fané / colà dov'ella è vera, /
assai. questo batuto vole essere soldo e fané ra- fioli; toi le rete del
spoglio, privo di foglie. chi governali fané: / no altri che solu dio,
in lei è sparta / ed impietà mi fané, / di sdegnar è adornata /
li omini et li animali / chi governali fané: / no altri che solu dio
fallanza, / pur ascoltando, timida si fané, / così beatrice trasmutò sembianza.
batuto de capon e de altre cosse fané uno solo suso questa metà e poni
. da fan e club. fané, agg. invar. (anche femm