11. rifl. frequentare; entrare in familiarità, farsi reciproca compagnia. giamboni
accontanza, sf. ant. accontaménto. familiarità, dimestichezza, compagnia, buona accoglienza
2. figur. adesione, dimestichezza, familiarità. giamboni, 127: di questo
tendere; aderire; praticare, avere familiarità; dedicarsi, darsi. dante,
: mostrava quella confidenza distaccata, quella familiarità di chi accudisce alla vita d'una
disperazione. 4. rifl. acquistare familiarità, prender confidenza, familiarizzarsi, farsi
. 3. ant. favore, familiarità. c. dati, i-377:
adottanza, sf. ant. adozione; familiarità, pratica. bibbia volgar.
pronom. fare amicizia, entrare in familiarità, prendere confidenza; intendersi; concordare
, agg. che è entrato in familiarità con altri; che ha preso confidenza
affratellare, l'affratellarsi; dimestichezza, familiarità. guittone [crusca]:
e recipr. raro. trattare con grande familiarità. b. davanzali, i-313:
o da una cosa: smetterne la familiarità, la frequenza, l'abitudine.
, e di fedele industria e di amicabil familiarità lo servì fino alla morte. botta
. e letter. amicizia; familiarità. fava, v-60-3: no
. ant. e letter. amicizia, familiarità; aderenza, alleanza (con i
quelle amicizie di conversazione, di familiarità, per lo più poco durevoli, che
con una nota di tenerezza e di familiarità). angiolieri, vi-1-343 (39-1
i due a poco a poco una familiarità amorevole. palazzeschi, 4-42: un
sprezzatura affettata, e può essere vezzo di familiarità, o scatto nell'empito deiraffetto
insistente, importuno; chi fastidiosamente cerca familiarità con tutti. tommaseo [s
altra origine... che alla familiarità dell'oggetto, ed alla forte impressione
, in vece loro, ammise alla sua familiarità persone gravi e di valore. bruno
sdegnarsi meco per un atto di troppa familiarità. salvini, v-430: del resto
, si perviene l'anima in una familiarità e confidanzia ed amore di lui,
misteri o, quanto meno, aver qualche familiarità co'suoi umori balzani. cicognani,
parlanti, la quale è conciliata dalla familiarità dell'affetto. verga, 2-280: e
marito da quando aveva scoperto certe sue familiarità con una bassa persona di casa.
persone. -anche al figur.: aver familiarità, conoscenza (ma sempre in senso
. -chi). ant. frequenza, familiarità, conversazione. s.
419: i neri, per avere familiarità con i donati, furono da messer corso
la somiglianza de le nature una gran familiarità insieme, e sempre di brigata andavano e
consentito mai di contrarre né amicizia né familiarità con una musa appigionata o venduta all'
condiscendenza, indi poco a poco illuminata familiarità, nei confronti « anche » della
sonoro tranno la orazione fuor di quella familiarità com- munale? monti, i-63:
a conservare la beni- volenzia et contenere familiarità tra gli amici, lasciamo adrieto il
ciarlare '], e più allegra familiarità; gli amanti, quando sono di buon
bologna] l'uomo e la civica familiarità, dove oggi si squadernano sgraziatissimi e
tributo a conservare la benivolenzia e contenere familiarità tra gli amici, lasciamo adrieto il
loro cittadini, si governavano con tanta familiarità, che la faceva loro grazia;
74: la civiltà della patria, la familiarità della vicinanza, ed il consueto delle
la più spietata per aver tenuto intima familiarità col demonio;... per
dal tetto vi si era posata con familiarità e col gorgoglìo della gola, andando in
né coltivata da offizi né frequentata da familiarità, è tale nondimeno [ecc.]
i modelli. 13. amicizia, familiarità. boccaccio, i-28: tutti generalmente
comparàggio, sm. comparatico; familiarità; amicizia. vite dei santi
condiscendenza, indi poco a poco illuminata familiarità, nei confronti « anche » della «
persone; comunione, sociale convivenza; familiarità, dimestichezza. - anche al figur
per la commu nicazione e familiarità contratta con la materia corporale. d
condiscendenza, indi poco a poco illuminata familiarità, nei confronti « anche » della «
in qualche confidenzia. 5. familiarità affettuosa, intimità con una persona (
cavalca, 19-131: avea grande confidenza e familiarità con lui. marino, vii-210:
contegno libero e confidenziale, t altrui familiarità e libertà di parola e di atti nei
-prendere, prendersi confidenza: trattare con familiarità e libertà (non sempre autorizzate dalla
. prov. confidenza toglie riverenza: la familiarità di vita cancella il ritegno che impronta
, agg. che denota confidenza, familiarità (parole, atti); ubero da
umiltà e di povertà, e che faccino familiarità e conformità. pallavicino, 1-132:
sanabili. 4. disus. familiarità, amicizia; affetto. bisticci,
, con niuna persona manterrai più perpetua familiarità che con la tua moglie. leone
- sieda pure. 6. familiarità, relazione anche superficiale fra persone.
persona: avviare con essa rapporti di familiarità, conoscerla. -mettere in conoscenza:
quali si hanno rapporti di una certa familiarità. machiavelli, 581: aveva bernardo
con la quale si ha una certa familiarità. -fare, avere delle conoscenze:
stima. -figur.: a indicare familiarità con un luogo, con un edificio
con cui si è in rapporti di familiarità affettuosa. leopardi, 1015: non
. sm. persona con cui si ha familiarità, dimestichezza. a. lamberti,
5. letter. dimestichezza, familiarità, frequenza che si stabilisce fra due
li buon capere. 2. familiarità, confidenza. latini, i-2924:
accerta? 4. ant. familiarità, dimestichezza, intrinsichezza, intimità,
sf. ant. amicizia, familiarità, confidenza. chiaro davanzali,
. stringere (vincoli di amicizia, di familiarità, di parentela). - anche
conoscente che aveva contratto seco una certa familiarità. leopardi, ii-1108: si direbbe
rincrescimento suo per la commu- nicazione e familiarità contratta con la materia corporale. segneri
rapporti, legami di consuetudine, di familiarità, il frequentare qualcuno. bruno,
.: conversari). conversazione; familiarità. petrarca, 354-10: e i
, con niuna persona manterrai più perpetua familiarità che con la tua moglie. marsilio
e indica per lo più rapporti di familiarità e amicizia). dante, conv
265: mi convitò con una lauta familiarità. d'annunzio, iv-2-260: aveva
. venne in sì fatto grado di familiarità [ecc.]. monti, 1-799
le loro azioni. 3. avere familiarità, frequentare. alfieri, i-57:
. 5. ant. dimestichezza, familiarità. - fare copia di sé a
per il maschio, essendo posta in familiarità della materia e venuta in composizione o
entrano in via del como con la familiarità e la spigliatezza del pugilatore fra le
degli orsi. -che ha pratica, familiarità (con persone o cose).
dattorno: frequentarlo, adularlo; avere familiarità. zanobi da strata [s.
quali fin alla sua ultima decrepitezza ebbe familiarità grande il quarengo. baldinucci,
. -al figur.: affabilità, familiarità, semplicità di maniere nei rapporti sociali
raffievolirsi di una dimestichezza, di una familiarità (con persone o cose).
persona o di frequentarla spesso; la familiarità, la confidenza che ne deriva. -avere
2. benignità, affabilità, familiarità cordiale; consuetudine di amicizia, di
intenti espressivi, perdare un tono di familiarità e tenerezza al discorso (e talvolta
fiducia, ma 11 favore, la familiarità e quasi si potrebbe dire l'amicizia.
nostri prossimi carnali, per una cotale familiarità della vita nostra, comunicata con loro
pareva concedergli di diritto una certa ironica familiarità coi superiori. -figur.
. figur. che ha molta pratica, familiarità, dimestichezza; dedito; abituato,
il vezzo, l'abitudine, la familiarità. menzini, 6-124: lor altri
prima in buona armonia; rompere la familiarità, l'amióizia e l'accordo con una
sapere introdursi in un tratto con tal familiarità colle donne. alfieri, v-2-456:
avrei consentito mai di contrarre né amicizia né familiarità con una musa appigionata o venduta all'
, 104: né mai la troppa familiarità o la lunga dimestichezza generò o stracchezza
al mondo quelli dai quali, avendo familiarità con loro, tu puoi, senza sperare
letter. mancanza di consuetudine, di familiarità; disuso. p. f
me mostrava quella confidenza distaccata, quella familiarità di chi accudisce alla vita d'una
inferiori; che non concede confidenza o familiarità; spiritualmente assente, incurante, assorto
: essere in confidenza, avere familiarità con qualcuno. boccaccio, dee
2. riferito ad animali: in familiarità con l'uomo, senza temere la
spesso al figur.: che ha familiarità (con un'arte, una scienza,
— in partic.: tono di familiarità (del, discorso), atmosfera intima
5. disus. dimestichezza, familiarità, intima amicizia. g.
ant. e letter. che è in familiarità, in confidenza con qualcuno; intimo
sua libertà, lo domestico per la sua familiarità. boccaccio, dee., 9-5
apresso la excelsitudine tua e la domestica familiarità, non ardirei al presente non solamente
, dalla semplicità dei parenti, dalla familiarità de'compari e dalla sicurtà degli amici
essere preso in considerazione da qualcuno; familiarità, confidenza; fiducia, credito.
consentito mai di contrarre né amicizia né familiarità con una musa appigionata o venduta all'
il contadino è abituato a parlare con familiarità con i buoi, con l'asino,
-che ispira simpatia, che induce alla familiarità. palazzeschi, i-775: a quella
, leopardi ragionai nel 1826. la familiarità). -presiedere, sopraintendere
vincolo o rapporto di amicizia, di familiarità, di conoscenza con la persona che
= deriv. da familiare. familiarità (famigliarità), sf. l'essere
. giamboni, 151: la familiarità delle femmine debbe essere molesta a tutti
il vino, per la compagnia della familiarità la quale ha con la natura.
, 5-i-104: all'uomo appartiene fare familiarità con dio, perché è sapienzia a congiugnersi
3-61 (ii-564): la troppo familiarità partorisce poco rispetto, e come la riverenza
casa, 753: la superbia colla familiarità, con gli spessi ragionamenti e con
fu rilasciato libero, e restituito alla familiarità della corte. p. verri, xxiii-
e il devoto le parla con tutta familiarità e le ricorda che la è stata
soltanto in campagna, dove può permettersi della familiarità anche con dei subalterni. d'annunzio
daniele pacentro speziale con cui erano in familiarità. soffici, 1-8: apprezzato per
fiducia, ma il favore, la familiarità e quasi si potrebbe dire l'amicizia.
assaporo] come una eccitante eppure ferma familiarità con le potenze infernali della corruzione e
di attirare sulla persona del ragazzo la familiarità e il disprezzo dei subordinati, infermieri
frequenti contatti, ecc.). -avere familiarità con persone o cose, avere in
con persone o cose, avere in familiarità persone o cose: conoscerle assai bene
accetto nella patria sua è per la troppa familiarità che li uomini hanno con quelli della
ammirazione per una lingua autorevole, la familiarità co'di lei scrittori inducono naturalmente una
padri della chiesa non li aveva in familiarità, attesa la sua cultura eminentemente razionalista
è la precisione spontanea che dànno la familiarità col latino, l'abitudine alla sottigliezza
stessa archeologica profanazione, sia la troppa familiarità confidenziale della odierna sistemazione, che permette
spesso in corpi strani e d'ignota familiarità, l'uno essere con sanguinoso taglia-
6. stor. bolla di familiarità, lettera di familiarità: specie di
stor. bolla di familiarità, lettera di familiarità: specie di salvacondotto che principi e
tu procuri di farci fare una lettera di familiarità a cotesto magnifico signore, a ciascuno
detto antonio e giovanni la lettera della familiarità. caro, 2-2-361: la bolla di
. caro, 2-2-361: la bolla di familiarità del conte gianfrancesco si rimanda spedita.
la fiducia, ma il favore, la familiarità e quasi si potrebbe dire l'amicizia
della fiducia, della amicizia, della familiarità altrui. l. salviati,
ispirare fiducia, infondere coraggio, concedere familiarità. pier della vigna, 128:
qualcosa: comportarsi con fiducia, con familiarità; farvi assegnamento, contarci su;
farsi animo, osare; trattare con familiarità, con disinvoltura. guittone, 93-14
fatica. 4. amicizia, familiarità, cameratismo; premurosa sollecitudine; affettuoso
!: appellativo denotante un rapporto di familiarità. d'annunzio, iv-2-253: -voi
poi a roma con giorgio in grande familiarità, e quasi fratellanza fece i medesimi
e ne indica l'atmosfera di calda familiarità e protezione). baldini, 3-167
vi è connessa una notazione di affettuosa familiarità). aretino, 8-15:
: negare all'uomo li segni della familiarità, quanto addimanda perdonanza, sarebbe spezie
; il goderne la compagnia, la familiarità, il praticare un dato ambiente sociale
assistenza; conversazione, trattenimento; familiarità, intimità, dimestichezza. ricciardo da
rinunciare a rapporti di sudditanza, di familiarità, di affetto, soprattutto di amore
vi è connessa una nota di affettuosa familiarità). grazzini, 2-274: li
e di cerimonia, di amicizia e di familiarità. d'azeglio, 1-86: essendo
è talora connessa una notazione di affettuosa familiarità). lorenzino, 70: ècci
confidenza con lui, essere in rapporti di familiarità. garzoni, 1-497: stanno sulle
per indicare una frequenza assidua, una familiarità cordiale e confidenziale. pulci, 19-127
al fuoco. -al figur.: la familiarità col male induce facilmente al peccato.
del suo. -che rifugge dalla familiarità con gli altri (un modo di
consentito mai di contrarre né amicizia né familiarità con una musa appigionata.
ebrei siano admessi al commercio e alle familiarità, sia nondimeno caso rarissimo lo scoprirsi
chi sta per proprio conto rifiuta la familiarità con gli altri. proverbi toscani
suspeso rimase. -figur. legarsi con familiarità eccessiva. detto d'amore, 324
legarsi con rapporti di amicizia e di familiarità. pecchio, 1-208: in questa
abborda degli sconosciuti. -privo di familiarità, di confidenza. piovene, 7-532
. fossero in rapporti di così semplice familiarità con una fanciulla simile. -in
avvicinare; che non consente rapporti di familiarità; scontroso, scostante (una persona
diritto, dico di trattarvi con quella familiarità colla quale vedete che incomincio. e.
\ 2. letter. acquistare familiarità, confidenza; familiarizzare. giocosa
a qualcuno: esserne intimo, avere familiarità con lui, goderne 11 favore,
al mondo quelli dai quali, avendo familiarità con loro, tu puoi, senza
interessi. 2. rapporto di familiarità, di amicizia; intrinsichezza. goldoni
, internando il calore, introduce certa familiarità ed usanza di febbre. chiabrera,
fra noi, in confidenza; con familiarità. fanzini, iv-343: '
a tavola (per indicare cordialità, familiarità, allegria conviviale). panzini,
creda. 4. nella maggiore familiarità; in rapporto d'intimità, di
intesa reciproca, di confidenza, di familiarità che accomuna due o più persone fra
estens. dimostrazione di confidenza, di familiarità. mazzini, 50-312: se un
della vita domestica di una persona; familiarità col proprio ambiente domestico. gnoli
). intrinsecaménto, sm. familiarità, intimità, intrinsichezza.
qualcuno da intima amicizia, da assidua familiarità. p. verri, 2-i-2-217:
), sf. intima e stretta familiarità di rapporti fra due o più persone
comportamento di sincera amicizia, di spontanea familiarità. 1. pitti, 2-139:
intercessione, favore. - anche: familiarità, intrinsichezza. machiavelli, 1-iii-718:
di un personaggio importante; godere della familiarità, del favore, dell'appoggio di
è usato per dare un tono di familiarità e tenerezza al discorso).
che non consente rapporti di amicizia, di familiarità; inavvicinabile (una persona).
-relazione di tenera amicizia, di stretta familiarità, di profonda e sincera riconoscenza.
gli è creduta. -comportarsi con familiarità eccessiva. boccaccio, dee.,
; stretta comunione spirituale e sentimentale; familiarità, intimità, intrinsechezza. latini
modo concedergli. -lettera di familiarità: v. familiarità, n. 6
-lettera di familiarità: v. familiarità, n. 6. -lettera di
non eccedevansi i limiti d'una modesta familiarità, stando che non ardiva il cavaliere
governatore non voleva tollerare. -con familiarità, confidenzialmente, amichevolmente, senza soggezione
non eccedevansi i limiti d'una modesta familiarità. redi, 16-iv-127: il diletto di
. alberti, ii-235: fuggite la familiarità e presenza di questi fracidi e fetidi
a persone verso cui non si ha familiarità: essi, esse; quelli,
ingiurioso, sia come espressione di affettuosa familiarità). goldoni, x-1042: cane
signore. -come epiteto di grossolana familiarità, come apostrofe rude e cameratesca.
nato. -in apostrofe di grossolana familiarità. canzona, lvii-55: figlia,
da esuberanza chiassosa, da cordialità o familiarità eccessiva); pacca, botta.
, maneggiabile. 4. disponibile alle familiarità, alla confidenza. giusti, i-87
decameron, 115: per la lunga familiarità e per lo assiduo maneggio delle bisogne
, un parroco vigoroso che dimostrava gran familiarità con tutti e si stropicciava i manoni paonazzi
pustolette dei giovinetti, che con ingenua familiarità venivano a mostrare, non appena le
... ma intende del mescolamento di familiarità. -armonioso contemperamento di suoni
vicinanza, incontro casuale; compagnia, familiarità (spesso con una connotazione spreg.
per manipolare veleni, e l'ebbe in familiarità, acciocché anche a lui insegnasse mescolare
intimo (talvolta con allusione a una familiarità equivoca). fra giordano
sacco. 8. frequentazione, familiarità, promiscuità, per lo più ritenuta
perenne commercio colla parola eterna, quella familiarità continua con gesù e con sua madre.
tancredi. pratolini, 1-17: la familiarità dei giovanotti che l'avevano conosciuta bambina
, intransigente; dare confidenza, concedere familiarità. tecciti, vili-103: parecchi sorrisi
-essere molto di qualcuno: avere grande familiarità, dimestichezza o amicizia con una persona
connessa un'idea di affettuosa simpatia e familiarità o può avere valore iron. o
vi è inclusa una notazione di affettuosa familiarità); mona- cella, monachella.
lo più inclusa una notazione di affettuosa familiarità). -anche: nella novellistica popolare
al suo stesso livello trattandolo con eccessiva familiarità. nievo, 1-492: la pazienza
in segno d'affetto, talvolta di familiarità, di confidenza eccessiva, fastidiosa o
indicare un rapporto di intima e stretta familiarità. baldini, 9-112: lo vediamo
, non potersi permettere con lui alcuna familiarità. pulci, 20-68: rinaldo tutto
di affinità, di amicizia, di familiarità o, anche, di parentela.
nitore, con una nobile semplicità e familiarità, ogni problema espressivo a cui si
: la mensa è un nodo di familiarità e confidenza che strettamente congiugne e fortemente
il beneficio sia riservato per ragione della familiarità, tuttavia lo conferisce il papa per
quel corpo amato, un nonnulla dell'antica familiarità. -paroletta, breve frase
. 6. ant. familiarità, dimestichezza, intrinsichezza, intimità,
di amicizia, di intimità, di familiarità, di confidenza, di dimestichezza con
: in quelle passeggiate presi una maggiore familiarità col cane, che portavo con me
; la sicurtà, il pericolo; la familiarità, il dispregio.
alberti, ii-235: fuggite la familiarità e presenza di questi fracidi e fetidi
esprime per lo più una sensazione di familiarità e di attaccamento per tale luogo,
) ferialmente sarebbe segno o di grandissima familiarità o di poca riverenzia. 4
onore: conservare una discreta conoscenza e familiarità. muratori, 7-iii-440: disconvien troppo
in confidenza, in intimità, in familiarità con qualcuno; godere o mettere in
essere in confidenza, in intimità, in familiarità; godere della fiducia, della stima
7-80: certi suoi modi orobii, certe familiarità ruvide avevano meravigliato i monaci, avvezzi
oscena; cioè dall'amore e dalla familiarità che avea papa alessandro vi con la
romano, e seco strettamente, per la familiarità di tale ospizio, congiunto. luna
a costruire e intrattenere tale naturalezza, familiarità, ovvietà, a fondare l'illusione
: è da dire che se quella familiarità è quella della quale si dice nel cap
6. che ha rapporti di amicizia, familiarità, confidenza con qualcuno. cavalca
. -che ha stretta, intima familiarità e confidenza (un amico).
è madre della riverenza e la troppo familiarità partorisce disprezzo. dotti, 1-182: alessandro
delle case, nacque fra loro tanta familiarità che era impossibile a credersi: scherzavan
agi, di premure, di una familiarità e patriarcalità perfettamente imitate. =
; la sicurtà il pericolo; la familiarità il dispregio. tommaseo [s
delle pestate di calli, con una familiarità da veglione. cassola, 4-161: bice
per indicare che la parentela o la familiarità da esso affermata è molto superficiale o
-pigliare confidenza con qualcuno: trattarlo con familiarità e libertà (non sempre autorizzata dalla
dimandavano [le donne] con affettuosa familiarità 'le piscione'. = femm.
donna, può essere un gesto di scherzosa familiarità o di grossolano apprezzamento).
polifìlìa2, sf. letter. amicizia o familiarità con un numero eccessivo di persone.
sempre, per posa, una grande familiarità col conte di torregrande, e uscì nel
impararlo con l'uso. -avere familiarità con un luogo; conoscerne ogni aspetto
; approfondimento di una materia (e la familiarità che ne deriva). -anche:
, di intimità; avere dimestichezza, familiarità; frequentare. - anche: intrattenersi
di conoscenza, di confidenza, di familiarità. -anche: intrattenersi, conversare.
, temperandola il nome comune, la familiarità patriarcale, il bisogno continuo che i
privanza1, sf. ant. familiarità, confidenza, dimestichezza, intrinsichezza (
, privollo appresso della sua compagnia e familiarità. frusoni, 7: costretto [
privare2, intr. ant. trattare con familiarità e intrinsechezza con un sovrano, con
devono tollerare la presenza e la schifosa familiarità di queba feccia,... ma
persona da particolari vincoli di affetto, familiarità, solidarietà. - anche sostant.
la fedeltà, la larghezza, la familiarità, l'amicizia, il consiglio e l'
che col costume e si distrugge colla familiarità de'due sessi. monti, 5-35:
-compar pugliese: chi approfitta della familiarità con qualcuno per insidiarne la moglie (
, chinarsi verso nicoletta seduta, con familiarità inaudita chinarsi sempre più fino a sfiorarle
pustolette dei giovanetti, che con ingenua familiarità venivano a mostrare, non appena le
della casa, 5-iv-155: la superbia colla familiarità, con gli spessi ragionamenti e colla
qualcuno, dare inizio a consuetudini di familiarità, affetto o amicizia. leopardi
con qualcuno: avere rapporti continuativi di familiarità o amicizia con qualcuno. mazzini
a cosi piccola cosa, quanto della familiarità usata nella lettera dedicatoria. - indurre
un tempo frequentato, avvertendone l'antica familiarità. pavese, 5-166: riconoscevo la
uomo, riscrivo, ricontraggo amicizia, familiarità e servitude. 3. sintetizzare
fran- zese e avendo avuta non ordinaria familiarità co'barberini può verisimilmente credersi che sappia
ha atteggiamento alquanto formale, privo di familiarità. -anche: che ha cura di non
alfarotti, 1-iv-355: terenzio, ringentilito dalla familiarità di lelio e del maggiore affricano,
di agi, di premure, di una familiarità e patriarcalità perfettamente imitate ma che costano
il beneficio sia riservato per ragione della familiarità; tuttavia lo conferisce il papa per
riguardo (sia in una relazione di familiarità affettuosa, sia in una dipendenza gerarchica
c. campana, i-289: prese stretta familiarità di un turco di qualche rispetto in
una troppo facile e obliosa familiarità.
ha detto al barista, con la solita familiarità paesana: « domenico, mi raccomando
-distaccarsi da qualcuno, smetterne la familiarità, la frequentazione, privarlo del proprio
campo due giorni, e che ha buona familiarità con molti di quelli del duca,
3-61 (ii-564): la troppo familiarità partorisce poco rispetto e, come la riverenza
detto volgarmente anche 'consolida patemostrale, familiarità sconveniente. cantoni, 817: posò il
7-80: certi suoi modi orobi, certe familiarità ruvide avevano meravigliato i monaci, avvezzi
ricevuti meno che tutti gli altri nella familiarità della dicitura elegante. muratori, 8-i-198
proprio affetto; negargli la propria abituale familiarità. pasqualigo, 571: lo,
. v.]: con quelle vostre familiarità, voi cominciate a diventare scandalosétto.
cicognani, v-1-199: i poeti ànno familiarità con le intuizioni e queste vengono da
missionario] di cattivarsi la loro confidenza e familiarità col mostrarsi singolare o disprezzando e schifando
. notai la signorile disinvoltura, la familiarità, con cui quegli scorticatori trattano i
in serizzo) si innestano bene nelle familiarità e nell'artificio del sito.
d'amore incitato, cominciò seco tanta familiarità a pigliare in pochi dì che non
. fossero in rapporti di così semplice familiarità con una fanciulla simile. n. ginzburg
qualcuno dalla propria amicizia, dalla propria familiarità. a. brucioli [valdés]
affettivo o sentimentale o un rapporto di familiarità. boccaccio, dee., 4-6
, un rapporto di amicizia, di familiarità); sciolto (il vincolo matrimoniale
consentito mai di contrarre né amicizia né familiarità con una musa appigionata. mazzini,
, grandissimo astrologo, contrasse in alessandria familiarità con giulio cesare, il quale si
epistolare). -anche: confidenza, familiarità, intimità con una persona.
vi ricordava l'uomo e la civica familiarità, dove oggi si squadernano sgraziatissimi e
figur. trovarsi a proprio agio o avere familiarità con determinati ambienti; provare soddisfazione,
in espressioni comparai, per indicare la familiarità e la continua vicinanza di due persone
-avere rapporti di amicizia, confidenza, familiarità con altre persone. giuglaris,
tra esse semelemente era una domestichezza e familiarità sì grande e continua che rado o
con maria. -compagnia, familiarità, confidenza concessa a una persona.
in rapporto di amicizia, di familiarità. = denom. da sodale,
somillianti in costumi, sono iuncti di familiarità e d'amore. cesari, 6-166:
quale... non si prevalga della familiarità e della confidenza dell'amico a soppiantarlo
modo riservato o severo, evitando la familiarità e la cordialità; che tratta con distacco
l'antilingua ha sempre paura di mostrare familiarità e interesse per le cose di cui paria
della terza persona, per trattarmi colla familiarità che conviene all'amicizia nostra. cicognani,
la mano sulla spalla diqualcuno: per esprimergli familiarità, amicizia, affetto. fausto aa
. legato da profonda e affettuosa amicizia, familiarità e confidenza; intimo (un amico
di 'ille, perché, per la lunga familiarità e per lo assiduo maneggio delle bisogne
compagni quasi tutti urtanti, in una familiarità, anche coi maschi, scambievole.
dei claustrali, 439: la troppo gran familiarità e dimestichezza che l'un fa coll'
espressione 'critica testuale'offre il vantaggio della familiarità:... soggiungo che comunque non
mondo propaga quotidianamente indifferenza, assuefazione e familiarità alle stragi. codice penale, 285
quasi frenetica. 4. scarsa familiarità, estraneità (di un luogo).
di affinità, di amicizia, di familiarità, di consonanza ideologica con una persona
parentela, né rapporti di amicizia o familiarità con la persona che parla o di
culturale, ecc.; intimità, familiarità, intrinsichezza, dimestichezza. castiglione,
graziosa consolazione e molta pace e una stupenda familiarità. baiatri, i-103: sia sempre
spesse volte in corpi strano e d'ignota familiarità, l'uno essere 6. per estens
.? viscida manifestazione carnale d'una familiarità non consentita da niuna amicizia? banti
,... io avevo scarsa familiarità. sapevo sì e no che si trattava
venuti a noia non meno che l'affettata familiarità toscaneggiante. toscaneggiare, intr
ogni uomo, e sì per la familiarità ch'è tra noi. 13
, e i suoi discepoli, in grandissima familiarità con co- stanzio imperadore. testi fiorentini
come forma allocutiva per indicare confidenza, familiarità. fazio, iii-9-9: non curan
amici. soffici, 6-59: perdona questa familiarità, questo antico tu e perdona anche
mentre è vocale ha grandissima conformità e familiarità colico'chiusa, usandosi in molte voci
fortemente stressati e può avere carattere di familiarità. - ulcera peptica: v
chiose sopra, vincoli di amicizia e familiarità fra due persone. ancora che per altro
nelle virtù, e godere d'una segreta familiarità e uniménto d'amore con dio.
persone o di gruppi, consuetudine, familiarità, confidenza; pratica mondana, conoscenza
e intrattenere rapporti con qualcuno, acquistare familiarità. latini, i-1673: con più
un luogo, praticarlo con assiduità e familiarità; essere solito andarvi; visitarlo, ag-
n'ha l'uso. 27. familiarità, dimestichezza. ritmo cassinese, xxxv-i-11
diritto, dico di trattarvi con quella familiarità colla quale vedete che incomincio.
... di trattarvi con quella familiarità colla quale vedete che comincio. comandandomi
fasto, la sicurtà il pericolo, la familiarità il dispregio. ibidem, 320
unione sentimentale; stretta comunione spirituale; familiarità, intimità. -anche: alleanza, patto
]: non si richiede una particolare familiarità con l'opera di freud per riconoscere in
], sf. invar. cameratismo, familiarità. = voce fr., (
agg. ant. che entra facilmente in familiarità, affabile. bembo,
dicembre 1996]: vocazione: una nuova familiarità (o comunionalità). avvenire [
. – al figur.: affabilità, familiarità, semplicità di maniere nei rapporti sociali
: sotto forma di ricordo coabitano la singolare familiarità di questa immagine, imparentata e insieme
si fa strada anche in italia la familiarità con l'e-banking e l'e-finance la minaccia
di abitudine a un comportamento, di familiarità con un fenomeno, una situazione,
la giovane generazione in quanto ha una particolare familiarità con i computer e internet.
e la cantina spalancata agli avventori di maggior familiarità o pretesa, chevolevanogustare ilvinodalle botti.