24. pleonastica (con intonazione familiare). cavalca, 8-411: meglio
abbellimento della mia memoria o della tradizione familiare, ciò fu proprio una vigilia di natale
: scrittore e abbreviatóre apostolico, e familiare di alessandro vi. = lat
a perugia a lungo, e perciò anche familiare e abitudinario, che partecipa alla
, voce che si usa specialmente nel familiare discorso: 4 si è parlato di
accappare si usa da molti nello stile familiare, per scegliere, separare. è voce
agg. ben noto, fidato, familiare. iacopo da leona, vi-1-210 (
. accénto2, sm. ant. familiare, amico. g.
] non hanno quell'ambiente sociale o familiare in cui l'infanzia e l'adolescenza
la loro opera per il funzionamento della vita familiare, sia che si tratti di personale
compromette. 3. figur. rendere familiare, assuefare, abituare; attenuare,
, affiliato; membro di un gruppo familiare; cliente. m. villani,
e con adirate boci chiamo lo innocente familiare. boccaccio, dee., 4-8
se non che quel- yaocchiare nel linguaggio familiare ha certa vivezza e snellezza sua propria
romana adot tiva le era familiare il gesto di lanciare il berretto basco
6-15: nel voler trasferita la vita familiare in ambienti tranquilli, aereati, verdeggianti
? are, tr. ant. rendere familiare; familiarizzare. - anche rifl.
bagni. = deriv. da familiare (v.). affamire
commercio (dedicandosi alla vita privata, familiare). -fare affari, molti affari
]: aggiucchire, rendere giucco, voce familiare che dice, ora lo stupore,
ritrovava nell'officina come in un luogo familiare agguagliandosi agli uomini e alle cose con una
voce corrotta, ricorrente talora nella parlata familiare. quindi, per estensione, ornamento
, amichi). rendere amico, familiare; conciliare, mettere d'accordo.
vicio suo. 2. modo familiare, un po'ironico, per designare
3. amato, caro, gradito; familiare. dante, inf., 25-4
v.]: « nel linguaggio familiare dicesi tuttavia masticare per intendere. non
è proprissima anche oggidì del linguaggio italiano familiare... e specialmente del toscano
cavalla / che l'ammusò con cenno familiare. -figur. collocare davanti.
nel rivolgersi a persona molto cara e familiare). dante, conv.,
abitudini, le malattie sofferte: anamnesi familiare, anamnesi fisiologica, anamnesi patologica remota
, iv-25: andare in èmmaus: locuzione familiare lombarda che significa essere distratto, non
luoghi ha il valore, nel parlar familiare, di svanire, andare in fumo;
6-15: nel voler trasferita la vita familiare in ambienti tranquilli, aereati, verdeggianti
4 briccone ', a modo di vezzo familiare, persona che s'ama.
... ha perduto ogni aria di familiare. tommaseo, 1-127: l'aria
la fine del duecento arieggianti a satira familiare e borghese? d'annunzio, iii-2-989
principio legata anche ai limiti dell'attività familiare, più artigianato che industria.
troppi e, per noi, non uno familiare. = lat. auscultare (
]: * assessóra ': nel linguaggio familiare e per celia, così direbbesi
simulacro] quanto fusse vero un suo familiare assioma; cioè che l'artefice, che
diritto alla gratuita assistenza. -assistenza familiare: complesso degli obblighi contratti col matrimonio
troppi e, per noi, non uno familiare. de pisis, 146: vivo
, iii-414: lo stile invece detto familiare dagli antichi maestri, attinto dalla viva
. baldini, 4-52: dietro la grazia familiare di quel sorriso avresti detto che ci
il cibo amareggiato, e la conversazione familiare attossicata. ferd. martini [in giusti
... gode il titolo di gentiluomo familiare aulico dell'augustissimo leopoldo regnante imperatore.
e, per noi, non uno familiare. 2. vento australe: che
, iv-46: « àuto, abbreviazione familiare, per lo più femm. = automobile
autosuggestionabile, autosuggestionatore. nel linguaggio familiare spesso si usa in questo senso il
era in un canto come un mostro familiare, gittava dentro rami secchi che avvampavano
particolare destinazione. -azienda domestica, familiare: amministra zione degli affari
scrisse con un stile più puro e familiare che affaticato o ripulito, e come allor
troppi e, per noi, non uno familiare. 2. sm. colore azzurro
padre (di cui babbo è la voce familiare e affettiva, che dall'uso toscano
la voce badìa suona più dimessa e familiare, confortata dall'uso dialettale).
: una bagattella! bagattelle! esclamazione familiare ironica per dire che la non è
balli bene o no, nel linguaggio familiare e quasi di celia, è un buono
, non in palla; e ancora più familiare e di celia: nasi a ballotta
panzini, iv-59: barba: nella lingua familiare. « oh, che barba!
giovanni): come nome di persona familiare, che si canzona. barbagliaménto
chione. = formazione scherzosa e familiare. barbanéra1, agg. letter
radice '. 2. nome familiare dato ai padri della missione di s
schino, spilorcio (nell'uso familiare): e, per lo
barba (anche come nomignolo scherzoso e familiare); uomo barbuto. buonarroti
al lito: rendere sicura la situazione familiare. ariosto, sat., 6-212
voce di baritono (nell'uso scherzoso e familiare). pirandello, 5-399
di titolati: ed è nell'uso familiare, affettivo. v. bellini
bastimento: a indicare (nell'uso familiare) una grande quantità. rigutini-cappuccini
, iv-63: bàttersela: modo nostro familiare, accolto nei maggiori lessici, nel
2963: bazzicare è più nell'uso familiare; frequentare è più nobile: il primo
, di bene; usato nel discorso familiare. iacopone, 27-49: turbarne 'l
. bambino o bambina (come termine familiare e vezzeggiativo). verga, ii-91
baby 'bimbo '(d'uso familiare). bebé2, sm. tose
pigliarsi (e indica, nel linguaggio familiare, fortuna e astuzia); assai
, 1640: beccarsi il cervello è più familiare di stillarselo, e anco di lambiccarselo
, iv-66: fare la bella: linguaggio familiare ai giocatori (di carte).
. ombelico (nell'uso popolare e familiare). bellicone ristoro
', derivato dal linguaggio affettivo e familiare come dimin. di bonus (cfr.
nuovo avvenire. 4. nell'uso familiare: a indicare indulgenza, affettuoso rimprovero
, o trattavano già la satira familiare e politica. dossi, 696: e
l'etica la qual tu hai tanto familiare, pertratta, tratta perfettamente le tre
bici, sf. bicicletta (nel linguaggio familiare). biciàncola, sf.
e anche registrata. ironicamente nel parlar familiare, detto di persona: è un bigiù
pubblica o privata, di un nucleo familiare) effettuate in un periodo di tempo
a casa confortavano un poco il bilancio familiare. pea, 3-244: se muoiono
, il tacchino (nel linguaggio familiare); il gallo in genere (
billi billi (bilie bilie): modo familiare di chiamare i polli; richiamo.
da noi il nome di birràcchio, familiare in lombardia, da cui molto ne comperano
. v.]: altro modo familiare: santo bisognino. bisognino e s.
carezzevole '(d'uso espressivo e familiare). cfr. isidoro, 10-27:
non si guarda in non in istilo così familiare e plebeio come quello di questa bocca
= lat. bucca, forma familiare per os oris. coppia siffatta
in età già avanzata (nel linguaggio familiare, con intenzione tra affettuosa e scanzonata
e con adirate boci chiamo lo innocente familiare. boccaccio, v-50: ma le
penuria, indigenza (voce eufemistica e familiare per indicare una condizione di miseria,
acquisti ogni anno alla chiusura del bilancio familiare. calvino, 1-453: era la
, detto di donna, nel parlar familiare, vale di forme esili, alte ed
. v.]: brache, modo familiare anzi volgare: minute notizie e interessi
i calzoni ', il primo è più familiare, e dice uno spa- dronare con
buricco (= asino); termine familiare e scherzoso (petrocchi) *.
intende rimettersi più a giacere. versione familiare del modo francese * bruciare i vascelli
dal lat. cacare (voce dell'uso familiare e infantile: e la reduplicazione della
e mirando caddi caso pratico e del tutto familiare, che cadesse sotto in tentazione.
rimane libero e pieno di certezza lo familiare intelletto, sì come l'aere da
spagnuolo « calessero » si formi nello stile familiare l'addiettivo « calesseresco », come
vostri ordini religiosi, a voi certamente familiare, dove avreste trovato più di un
cavaliere, camerario, o vero familiare, or non dovrebbe egli rallegrarsi. muratori
. v.]: 'camerazzo', familiare che fa i servigi della camera,
pagani, ma così intima, così familiare, così adatta alla sensibilità delicata,
tommaseo [s. v.]: familiare: 'dare una capatina in un luogo'
austriaco, fornitogli da quel rinnegato suo familiare che croatizza col cappa il suo nome
. delizia (ed è modo vezzeggiativo familiare). faldella, 2-7: essa
da tutto emanava la serenità della concordia familiare. -carne in scatola: privata
al procaccia. -caro estinto: familiare defunto, la cui perdita è vivamente
loro particolare valore o interesse storico 0 familiare. s. maffei, 4-80:
altresì l'intimità, il calore della vita familiare). - anche: dimora signorile
abitano la stessa casa; il nucleo familiare con tutto ciò che esso rappresenta (
? alvaro, 7-23: nella vecchia civiltà familiare, il ragazzo povero poteva sapere fino
. -anche: restaurare il patrimonio familiare. g. m. cecchi,
dove si vive, alla patria; familiare, domestico, privato. boccaccio
cadere (e ha un valore più familiare ed espressivo, suggerendo l'idea di
). di casa, casalingo, familiare; fatto in casa, genuino,
: mi pareva di sentire la testuggine familiare, la vecchia custode lenta della quiete
si stia svolgendo di sera un conflitto familiare, tra marito e moglie, tra una
son io d'avviso che fosse allora familiare l'uso delle pelli, ma di
. 3. figur. grave disgrazia familiare o economica; profondo mutamento di vita
s. v.]: 'celione', familiare: celiatore per abito, con
, qual mi siete voi, antico, familiare, e non cerimonioso. salvini,
rimane libero e pieno di certezza lo familiare intelletto, sì come l'aere da
, iv-126: 'cestinare ', voce familiare, specie del linguaggio giornalistico, e
-che so io: formula del linguaggio familiare, usata per troncare l'indugio della
altro sia * (specie nel linguaggio familiare). sassetti, 184: non
alla buona, in modo cordiale, familiare. varchi, v-35: questi
* chiosa 'è della lingua familiare, del par che 'frittella '
festoni pagani, ma così intima, così familiare, così adatta alla sensibilità delicata,
per 'ciabattino', è dell'uso più familiare, e non converrebbe per indicare sul
). ciào, forma di saluto familiare, amichevole (usata nell'incontrarsi
da classici scrittori toscani, in stile familiare, è presa invece di 'poco,
ciliegia. -al figur.: persona familiare, ben nota; amicone. -abboccare
anello di capelli. ma nel linguaggio familiare significa anche un soverchio raffazzonarsi, un
prepararmi alla morte. — nel linguaggio familiare, in composizione con i numeri sei
.]: « cioccia, voce familiare e infantile, mammella; simile di suono
: non sarà con tutto ciò molto familiare e diffuso nell'italia, dove a renderne
pigrizia. la prima è la cura familiare e civile, la quale convenevolmente a
civili costumi, d'amor patrio e familiare e umano. b. croce, iii-23-213
regolano i rapporti di natura personale, familiare e patrimoniale tra privati. -più specificamente
. leopardi, ii-896: la maniera familiare... fu necessariamente scelta da'
interi, ma di poco pregio. onde familiare: 41 miei cocci ': 1
persona che subdolamente si insinua nel nucleo familiare, mettendo in pericolo il legame affettivo
rigutini, 1809: abbiamo il traslato familiare, coccola per * testa 'e
famiglia del marito, assoggettandosi alla potestà familiare di lui o di chi, in
alvaro, 7-174: [il nucleo familiare] con la sua forza di coesione è
mediocremente, così così (in senso familiare). aretino, ii-249: -la
protrae troppo a lungo (in senso familiare). -qua e colà: qua
in uno collare d'uno cane che sia familiare di quello che le porta. biringuccio
che s'accosta a dio, ed una familiare e dolce collocuzione. c.
d'alessandria. e essendo noi in familiare colloquio, ci narrò, dicendo [ecc
pilastro. -al figur.: gruppo familiare, divisione di un paese, di
profilo erano assolutamente pesci soliti, di forma familiare... quando davano un colpo
un superiore, e passata anche nell'uso familiare, in certe regioni dell'italia settentrionale
qualmente: in qual modo (nell'uso familiare). buonarroti il giovane, 10-955
boccaccio, ricco delle locuzioni del comico familiare, manca dei torni dell'urbanità delicata.
ricordali, 1-457: per esser familiare di papa leone decimo, fiorentino,
che mi volevano bene; sebbene il nostro familiare commercio non potesse più esser lo stesso
commessa. -luogo comodo: nell'uso familiare, la latrina. carena, 2-125
5. che è sentito vicino, familiare. baretti, 2-138: questo è
e compagnia bella: modo di dire familiare usato per indicare in maniera sbrigativa una
rapporto di parentela spirituale e d'intimità familiare che si stabilisce fra il compare o
inesorabilmente perdevano. 5. come apostrofe familiare e scherzosa. iacomo de'tolomei,
, ispirare pietà (e nel linguaggio familiare si dice anche scherzosamente di oggetti guasti
occasione, recitato in ricorrenze di carattere familiare, per lo più da bambini.
arrà ventura che l'amante sarà suo familiare e domestico in casa o col marito o
libertà dei più (un vincolo sociale o familiare). dante, purg.,
legame comune, indipendente da ogni potestà familiare, padrone assoluto di me e del mio
fra coniugi, o di comunione tacita familiare. codice civile, 216: gli
chiedendo ad anna gli avanzi del pasto familiare. -conversazione appartata, segreta.
da aggiungere il condimento della vendetta familiare. pavese, 8-398: non m'illudo
; insudiciare, gualcire (nel linguaggio familiare, con riferimento a persone o a vesti
, iii-414: lo stile invece detto familiare..., specie se condito di
di forze. 10. stato familiare o civile'o professionale, posizione sociale
si stia svolgendo di sera un conflitto familiare, tra marito e moglie, tra una
a casa confortavano un poco il bilancio familiare, ma la mamma doveva continuare lo
, iv-154: 'confusionario'. voce del parlar familiare: vale 'annaspone, affacendone 'che
legame comune, indipendente da ogni potestà familiare, padrone assoluto di me e del mio
4. dir. stor. consorzio familiare: si aveva quando, alla morte
. dall'agg. contò3 4 noto, familiare '. contézza2, sf.
i-115: avea segretamente appostato alcun suo familiare perché vegliasse, spiasse, ed a
. agg. e sm. conoscente, familiare, intimo. detto d'amore,
de lo volgare: ché però non è familiare di tutti, e così non è
, nella stessa stanza, raccolti sotto il familiare lume, allora sì giovanni le avrebbe
vi possa pascere in stalla; meglior familiare che vi possa esser contubernale e trattenimento
, 1-1 (158): la cura familiare e civile... convenevolmente a
che si esprime in uno stile piano, familiare, quale è quello della conversazione (
; ora ella sia solenne, ora familiare, ora palese, ora coperta. leopardi
comici comunemente il iambico è il più familiare e servii parlamento di davo e tranione
allargatela; ora ella sia solenne, ora familiare, ora palese, ora coperta.
montale, 3-107: la sua lingua familiare era quella di linguaglossa, anch'essa
per la corruttela de'moderni costumi a noi familiare è, era allora per la severità
italiani fu in maggior credito e più familiare, si è il 'curiam habere che
elisione del verbo dire): modo familiare di interrogazione diretta. manzoni, pr
inferiori dell'uomo (e nell'uso familiare quella corrispondente degli animali), fra
di compenso, il nostro penoso stato familiare si faceva ancora peggiore. e.
. • costì ', dell'uso familiare, prende senso di spregio o di noncuranza
i-52: non sarà con tutto ciò molto familiare e diffuso nell'italia, dove a
un individuo, o di un gruppo familiare (vitto, abbigliamento, pigione,
ritra'la assai, e fattela bene familiare, così in profilo come in faccia
ore passate, covava l'uovo dell'egoismo familiare e maschile. 2. per
espressero in un linguaggio ugualmente dimesso, familiare, borghese, dando vita a un
, donna (per lo più nello stile familiare, e con sfumatura scherzosa).
casa privata occasionalmente o per lunga e familiare abitudine (per parlare fra di loro
ii-124: hanno sapore e modo tutto familiare... catone, cincio ed altri
grotte nella roccia, alcune di proprietà familiare e adiacenti alla casa, in cui si
conv., i-1-4: la cura familiare e civile... convenevolmente a
cardinale, o vero prelato o familiare, cioè cortegiano del papa o de'cardinali
prestando la propria opera in enti guaggio familiare, in toscana, è tuttora in uso
astratto * dassaiézza ', che in istile familiare potrebbe usarsi. = deriv
e determina. e segnatamente nel linguaggio familiare in certi dialetti è frequente, massime
gelosia turchesca, del selvaggio senso dell'onore familiare che porta ai delitti e alle vendette
iv-187: * democratico ', nel parlar familiare vale * alla buona, senza complimenti
e anche semplicemente 'sbattere', locuzione familiare per dire mangiare: non però in
un'autorità politica, religiosa, sociale o familiare, o della stessa persona offesa,
commensali che vi siedono intorno. -desco familiare: la famiglia riunita a consumare il
: la desinenza in e tanto è familiare agli etruschi e agli umbri, quanto
possono notare i segni di questo dramma familiare che è per eccellenza il dramma italiano
cattiva aria, o per danno della cosa familiare. rinaldino da montalbano, 920:
ispirazione, lirico o elegiaco, epistolare e familiare, giocoso e satirico, didascalico e
sua maniera prediletta, un certo discorrere alla familiare e alla buona, così aliena dalle
. v.]: 'diavolo'. modo familiare e per vero non nobile, appunto
costui non è morto qualche propinquo, familiare e benefattore;... ed
e senza intonazione oratoria, in modo familiare e didascalico. bocchelli, 13-36:
divorzio, si faceva cessare la potestà familiare che il capo della famiglia aveva acquistato
. alvaro, 7-21: l'educazione familiare italiana, stante l'ambiente difficile, fa
, di bellissimi palazzi, dignitosa e familiare. 7. disus. pregevole
riconosciuto in lui ima presenza buona, familiare ed antica? 16. fingere
11. ant. trarre la propria origine familiare; discendere. bonichi, 1-72
, od altri che nella vita quasi familiare occorrono tutto dì non può sollevarsi a dignità
e sottratti all'umiliazione del nuovo giogo familiare. alvaro, 8-145: l'emigrazione è
consumi sulle entrate; in un bilancio familiare, spesa superiore al reddito (ed
maniera prediletta, un certo discorrere alla familiare e alla buona, così aliena dalle
. che ha il carattere del discorso familiare, della conversazione amichevole; colloquiale.
, e la sua ancora discorsevole, e familiare poesia. stuparich, 5-67: in
bensì tra il sonetto e il discorso familiare troverà una via di mezzo. nievo,
un carattere scherzoso o di brusca e familiare tenerezza. = da eufemismo,
una natura umana passando da un ambiente familiare senza tradizioni di cultura, e da
fra giordano [crusca]: vivono nel familiare governamelo dispendiosamente. foscolo, xvii-305:
. è la dispensiera d'ogni conforto familiare. 2. chi si occupa
nazioni esterne e barbare ebbeno con lui familiare amicizia e di loro come volse sempre
il governo despotico o signorile dal familiare o paterno. redi, 16-v-376: il
economica primitiva, in cui ciascun nucleo familiare conserva quanto produce e gli scambi sono
, iv-2-454: simile a una erinni familiare, ella presiedeva alla dissoluzione della sua
. letter. non abituato, non familiare, non esercitato; pigro, inerte,
involto. lanzi, i-226: altro familiare del vasari, né molto distante dell'età
: manìa della distruzione, dicesi nel parlar familiare quel vizio che hanno i ragazzi di
, non sono però adoperate nel discorso familiare né della prosa, le quali voci
, 9-113: assai mi piacque il modo familiare e domesticamente cittadinesco del fioraio sul
. 3. figur. divenuto familiare, entrato in confidenza con una persona
. letter. l'essere domestico, familiare, noto per lunga e rassicurante consuetudine
2. appartenenza dell'uomo a un gruppo familiare e, in senso più lato,
ha perduto il ricordo del suo passato familiare, la nozione del suo stato civico,
della casa (come dimora del gruppo familiare); che appartiene alla casa;
produce, consuma dei beni); familiare. dante, conv., iv-iv-2
e, al figur., la cerchia familiare. borsa, xix-4-734: si comunica
domestica: a cui attende un gruppo familiare. de marchi, ii-395: era
con l'interlocutore una cordiale dimestichezza; familiare, confidenziale, amabilmente disinvolto; affabile
. ben noto, conosciuto minutamente, familiare (per assiduo studio, per uso o
a questa è stato posto e fatto familiare e domestico per la frequente esperienza che
materia, cosa a noi tanto domestica e familiare. nievo, 562: ditemi dunque
, memorie, sentimenti legati alla vita familiare (luoghi, oggetti, parole);
; che reca i segni della vita familiare, intimo, accogliente (una stanza
): che appartiene alla casa; familiare, personale; che è del proprio paese
domicilio: produzione di ambito domestico e familiare realizzata per conto di un imprenditore che
4. ant. quanto concerne la vita familiare e domestica. fatti di cesare
frasi interrogative o dubitative e nel linguaggio familiare: diamine, mai. machiavelli,
allegra ', vale, in linguaggio familiare, 'cortigiana *; evidente riferimento
il dormire, voce usitatissima nello stile familiare, e che accenna alla durata del dormire
4-41: non aveva conosciuto il dramma familiare nel periodo oscuro del disordine, essendo
drammi che già sono preparati nel nucleo familiare in cui non v'è altro legame a
rimane ubero e pieno di certezza lo familiare intelletto, sì come l'aere da
due voci insieme ', nel parlar familiare passò a vario senso ironico: colloquio
delle regole della buona amministrazione del patrimonio familiare (e anche la buona amministrazione stessa
d'un uomo solo; in economia ovvero familiare, la quale insegna come debba governare
civili costumi, d'amor patrio e familiare e umano. quindi la credenza e
un poco educata a cui non sia familiare e pressoché naturale. foscolo, xi-1-123
e per influsso dell'ambiente (specialmente familiare e scolastico); cultura.
', che nega e riprova: modo familiare. beltramélli, i-126: - son
de l'ancilla di mondo, ella familiare di quei sacerdoti egiziani, e massimamente era
la ricercatezza di chi evita il termine familiare o plebeo per sostituirlo con il termine
elittica familiare usitatissima, per dire ripigliare il sonno
tanfo di sagrestia, fermentanti di corruttela familiare e clericale. barilli, 5-47: ammantata
aperte con enfatica esagerazione, quella cordialità familiare da meretrice di buon cuore. dessi
ma come un'amministrazione vicina di carattere familiare. -personalità. alfieri, i-191
-entrare in confidenza: diventare intimo, familiare di qualcuno. d'azeglio,
: malattia del fegato che ha carattere familiare, ed è caratterizzata da cirrosi epatica
scritto, per lo più di carattere familiare, che serve per comunicare con persone
letteratura latina: componimento poetico di tono familiare, affine alla satira. giraldi cinzio
gli orti d'italia per l'uso familiare che se n'ha nelle insalate.
, dal costume sociale e dall'affetto familiare, a succedere al padre o ascendente
estraneo, overo di erede della robba familiare. giannone, 1-i-450: l'ordine di
è il vostro conto talvolta è ironico familiare. 'galantuomo, grand'uomo,
romagnoli hanno il senso esclusivo del gruppo familiare con tutte le qualità che questo gruppo
poco a poco, venivo facendomi più familiare con la città e i suoi abitatori.
tua, una lettera esente dalla censura familiare? bocchelli, 1-iii-77: fatto sta che
noi per quelle gentili e dolci del vivere familiare e quotidiano. bocchelli, i-463:
lo più di origine politica o anche familiare), o per ragioni etiche o religiose
[aveva] quel suo berretto, tra familiare e dogale, cilindrico; torno tomo
, ma s'impadronirono della lingua più familiare a ciascuno, e a quella affidarono
proporre un esempio che quanto più è familiare, tanto è forse più espressivo del
i-1-4: la prima è la cura familiare e civile, la quale convenevolmente a
-si usa talora (specialmente nel linguaggio familiare) al singolare, sebbene il soggetto sia
o a animali (ma sia nel linguaggio familiare, sia in attestazioni letterarie, per
. panzini, iv-235: nel parlar familiare: « i miei saluti estensibili alla
: l'aritmetica specialmente gli deve essere familiare in tutta la sua estensione. leopardi,
un luogo straniero, sconosciuto, non familiare; l'essere un luogo non familiare
familiare; l'essere un luogo non familiare, sconosciuto. cicognani, 13-220:
temporale degli ebrei. -non familiare, poco noto, poco accogliente (
: questi cartoni sono di una grandiosità familiare. hanno il prestigio e l'incanto di
prima delle fasi dell'evoluzione dell'istituto familiare, nella quale il sistema di parentela
e delle consuetudini che regolano la vita familiare e sociale di quei popoli e le
evviva ', usasi anche come saluto familiare incontrandosi con alcuno, e come augurio
della casa, lavori domestici; economia familiare (ed è usato per lo più al
'fac- chinaggio ', con iperbole familiare si dice il lavoro intellettuale aspro,
]: 'facchineggiare', neologismo dello stil familiare. durar fatica da facchino. facchinerìa
prerogative di uomo; è un ambiente familiare. -per estens.: di
indipendente economicamente, ligia all'autorità familiare (e, anche, giovane particolarmente curato
-tipo famiglia: particolarmente adatto al consumo familiare, di modico prezzo, di qualità
famigliare e deriv., v. familiare e deriv. famigliato (fameliario)
= dimin. di famiglia. familiare (famigliare; dial. fameliàrio),
ma vegna qua qualunque è per cura familiare o civile ne la umana fame rimaso,
famiglia che, benché la cura sua familiare fusse grande, non si dimenticava del
e civili costumi, d'amor patrio e familiare e umano. saba, 518
il piacere: questo è il dio familiare, il caro, l'affabile, il
affabile, il conosciuto. -spirito familiare: spirito folletto. bibbiena, xxi-1-81
folletto (così chiamiamo in italia uno spirito familiare) dii di molta noia.
familiari: v. assegno. -diritto familiare: la parte del diritto civile che
(matrimonio e filiazione). -nucleo familiare: v. nucleo. -erede familiare
familiare: v. nucleo. -erede familiare: che appartiene alla famiglia del testatore
erede, come il giuristi dicono, familiare, si richiede per ragion comune,
primo acquirente solamente. -lavoro familiare: prestato in favore di una persona
de l'ordene, e finalmente tutto familiare e cosa loro. machiavelli, 201
del signor impellitteri, e perciò più familiare, più pari, e più orgogliosamente
della semplicità, dell'intimità della vita familiare, che rammenta luoghi, ambienti,
suoi antecessori d'una cotale privata e familiare disputazione dello evangelo. guicciardini, iv-351
ordinario della lingua, e spezialmente nello scriver familiare; il quale ha da essere quasi
delle cose medesme, ma in modo familiare e senza ceremonia. goldoni, vii-
del mio letto, in un atteggiamento familiare che mi ricordava altri risvegli ben diversi
due ragioni lettere; l'una è detta familiare e l'altra è detta negoziale.
l'altra è detta negoziale. la familiare è quella che parla delle cose che
le rose c'è una bellezza buona e familiare, una bellezza non più vana come
perdonami se io sono presuntuoso e troppo familiare nel parlare mio. davila, 44
ricevette con maniera molto diversa da quella familiare dimestichezza che sogliono i re di francia
sua cavalla / che l'ammusò con cenno familiare. deledda, i-732: le cinse
un poco più piccolo di lei, familiare ma anche malizioso. soffici, v-2-33:
... di rivederlo fra loro così familiare come nel lontano passato. cardarelli,
: nientemeno ella, preso uno vestimento familiare, con due ancille et altretanti servi
l'arme vergognosissima de'veleni molto esser familiare ad aristotile, prencipe di così gran
perché quanto a quell'altra, sì familiare nell'altre navi, cioè de'pidocchi
, 3-22: mi gettavo sul minestrone familiare; e finalmente sazia trovavo ristoro nel
più spedito e diffuso scrivendo in lingua più familiare a me, e più conosciuta.
e, per noi, non uno familiare. levi, 1-74: fu..
io vidi scendere dall'automobile la figura familiare di mia sorella, che non vedevo da
parola disubbidire gli piacque perché gli era familiare: durante tutta l'infanzia e buona
al vescovo di frulli suo gentiluomo e familiare, li disse: « cercate con dili-
i-95: in un momento amico e familiare / divenuto del destro incantatore, /
quel petto, ma già vi abitava come familiare di esso e domestico, poiché intendeva
il vescovo, chiamato un suo discreto familiare, gli impose che, montato a
: fatene fede voi, il quale, familiare usando con tanti nobili e letterati nella
. 14. locuz. -alla familiare: familiarmente, in confidenza.
16-vi-48: se io fo seco troppo alla familiare, ne incolpi la sua bontà,
in ogni condizione di vita. -aver familiare una cosa: conoscerla a fondo,
si esprimeva in italiano come chi ha più familiare il dialetto. -essere familiare
familiare il dialetto. -essere familiare a una persona: essergli amico;
carte sopra tutti gli altri più gli era familiare. cesarotti, i-96: la lingua
un poco educata a cui non sia familiare e pressoché naturale. d'annunzio, v-3-95
credo che alcun mio libro gli fosse familiare. tuttavia mi dimostrava una qualche ammirazione
a un vecchio campanile. -essere familiare a, di, con persone 0 cose
nondemeno il gran mercatante, corno multo familiare de quella stampa, incontinente il cognobbe
de'governi. -fare, rendere familiare: far conoscere assai bene. -
di fortezza. -farsi, rendersi familiare una cosa, con una cosa:
poco a poco, venivo facendomi più familiare con la città e i suoi abitatori.
fuori se ne scorgono. rendersi familiare qualcuno: acquistarne l'amicizia.
m. -chi). ant. familiare, della famiglia, proprio della famiglia
volontà. = deriv. da familiare. familiarità (famigliarità),
(famigliarità), sf. l'essere familiare; intimità di rapporti, dimestichezza;
-in senso concreto: atto, gesto familiare, amichevole, confidenziale. -anche al
zzar e), tr. rendere familiare, far conoscere meglio; divulgare; rendere
. 2. rifl. diventar familiare, acquistare l'amicizia, la confidenza
agg. (famigliarizzato). reso familiare, diventato familiare, intimo, intrinseco
famigliarizzato). reso familiare, diventato familiare, intimo, intrinseco, di una
superi. familiarissimaménte). in modo familiare, con dimestichezza, amichevolmente, con
familiarmente. = comp. di familiare. famina, sf. letter.
famulante (part. pres. di familiare), agg. ant. e
da loro; quindi ribelle. familiare, intr. { fàmulo). ant
romagnoli hanno il senso esclusivo del gruppo familiare con tutte le qualità che questo gruppo
fronte al nostro sia pure modesto bilancio familiare, la nonna affittò il quartiere del primo
esprimeva in italiano come chi ha più familiare il dialetto. -che cresce stentatamente
veniva fatto di pensare a un orto familiare che si trasformasse, sotto le cure
ma sul serio, sebbene sia del linguaggio familiare, dicesi 4 fedelóne 'o
, e soprattutto di rivederlo fra loro così familiare come nel lontano passato. vittorini
-famil. celebrazione di una lieta ricorrenza familiare; compleanno, onomastico. verga,
'fiancarla ad uno', è maniera familiare, che vale dire incidentalmente ad alcuno
offre ai ragazzi un ambiente se non quello familiare, e non asili per una loro
voce tedesca e francese (gergo familiare) non ignota fra noi:
mano, abituale, comune, consueto, familiare (un oggetto). poliziano
perdonami se io sono presuntuoso e troppo familiare nel parlare mio. sarpi, i-306:
fiducia, con sicura speranza, con familiare confidenza. faldella, iii-99: si
guardi fiduciosi / faccian chiara la stanza familiare, / facciano schermo alla notte paurosa
e simili; ma è del linguaggio familiare, e nella seconda maniera, usasi
di origine piemontese, diffusasi nel linguaggio familiare. fifa2, sf. ornit.
sf. figlia (con significato più familiare e affettuoso). elegia giudeo-italiana,
. figlio (di cui è sinonimo più familiare, più affettuoso).
padre: chi parla (nella conversazione familiare). bandi, 333: questi
giornali e nelle riviste, si era fatta familiare. barilli, 6-13: è un
intrecciarli, e con un certo tuono familiare o filosofico, che repugnano ugualmente alla
una cerimonia religiosa, di un trattenimento familiare; il pezzo con cui termina una
procuratore de l'ordene, e finalmente tutto familiare e cosa loro. guicciardini, ix-207
s'è creduto che quel padrone fosse un familiare di gesù e che ci fosse di
, scorre talora negli abusi della favella familiare. d. bartoli, 40-iii-466: uscirono
modulo usato nei censimenti per ciascun nucleo familiare; foglio di convivenza: quello riservato
nodo alla gola. voce del linguaggio familiare, corrispondente ad affogaggine, come si
benefiche; elfo, coboldo, spiritello familiare. s. degli arienti,
io non ti conosco ancora come domestico e familiare come fanno li beati. pallavicino,
un forno. il francese ha la frase familiare 'faire four '= far fiasco
, che suscita un senso di calore familiare e di protezione (un luogo, la
forza si fa l'aceto '. maniera familiare e scherzevole, che si usa a
panzini, iv-274: 'fottere': nel parlar familiare e plebeo vale 'ingannare ',
pavese, 4-224: quel disordine ormai familiare, quel tacito dibattersi e franare di
]: 'nasce un frate', è maniera familiare e scherzevole, che usasi quando più
... fu l'uso familiare e assidua conversazione e concatenata fratel
formatisi dapprima secondo un ordinamento gentilizio e familiare, che radunava famiglie originarie da un
: precettore in casa ser- belloni e familiare altrove, [il parini] dovè fregarsi
studio, perfezionarne la conoscenza; renderselo familiare. lancellotti, 3-207: seneca è
di studio; di chi vuole rendersi familiare uno scrittore, il suo pensiero,
. v.]: 'frollare', traslato familiare, che dice ingannare con frode:
si dice per celia, nel linguaggio familiare, per indicare l'azione di chi recede
è praticata con un sistema di gestione familiare, in terreno adiacente alla casa colonica
i-451: ella, preso uno vestimento familiare, con due ancille et altretanti servi
. che è abitato da un nucleo familiare; focolare domestico; casa.
natio tetto. 11. unità familiare (nelle registrazioni dei censimenti).
delitti contro consanguinei e l'ordine gerarchico familiare, soprattutto contro le madri.
di chi sostiene un troppo grave edificio familiare. vittorini, 2-7: io ero,
probo, onesto: ma è voce familiare e scherzevole. trovasi
dire non esistere. -come appellativo familiare e bonario di persona di cui non
nella nostra come voce di uso e familiare: * discorso imbrogliato e confuso ',
in segno di affettuoso complimento, di familiare confidenza, ecc. batacchi, i-73
, in alcune regioni, nel linguaggio familiare serve a designare il gatto senza distinzione
panzini: iv-288: 'gattamorta', voce familiare nostra, detta di persona che finge di
del freddo, tremare dal freddo. maniera familiare e scherzevole, e di doppio senso
sue; vi si intuisce una vita familiare molto chiusa e gelosa. 5
modo con cui si vive; condizione familiare, economica, sociale. casti,
che abitano insieme e formano un nucleo familiare; parenti, congiunti. novellino
, i-416: spedì un privato gentiluomo familiare del cardinal del monte con lettere di
coscienza. 3. dialetto, parlata familiare, popolaresca. temanza, 51:
2. dialetto; parlata popolare o familiare. g. gozzi, 1-385:
e sono molto capaci. gemelli familiare, ne era una delle basi, anche
credo che alcun mio libro gli fosse familiare. tuttavia mi dimostrava una qualche ammirazione
opera creata in un momento di allegria familiare. -agile, svelto, irrequieto.
che derivano dalle esperienze e dalla vita familiare, e soprattutto dai figli.
[s. v.]: esclamazione familiare di celia. per giove! corpo
.]: 'non è giusta', modo familiare che concerne per lo più la giustizia
non mancano, e come nell'uso familiare si adopera spessissimo contro il divieto grammaticale
farlo acconciamente, ma sempre in iscrittura familiare, derogare al soverchio rigore de'grammatici
... conservano un'atmosfera gradevolmente familiare. -dimostrando gradimento; volentieri, spontaneamente
1-127: il grancancelliere deve avere familiare pratica di tutti li statuti,
una fessura / i grandi intorno alla familiare / lucerna. -da grande:
del vero ha qualcosa in sé di particolarmente familiare e commovente che le figure maggiori o
femm. 4 gran- sultana ', familiare di celia a denotare ricchezza o potenza
troppi e, per noi, non uno familiare. soldati, i-85: 1-558
tomo, è astuto in cosa quasi familiare. gioia, iii-102: danno prova di
di tramandare il ricordo di una riunione familiare, di un avvenimento vissuto insieme)
scorcio di guata o guarda, familiare nei dialetti toscani. suona per lo più
,... dopo qualche vaglia familiare o i primi guadagnuzzi coi giornali, avevamo
è più nobile, * gota 'più familiare. d'annunzio, i-23: passava
4 amor passa il guanto ', locuzione familiare di chi, toccando altrui la mano
: 'gustosità', di narrazione, segnatamente familiare, che tenga dello scherzevole. baldini,
'diritto come un i ', modo familiare dell'andare spedito, per lo più
o di parole o di fatto ch'è familiare ai ragazzi ostinati e ai prepotenti o
sociale; locuzione, modo di dire familiare, espressione idiomatica. annotazioni sul
e manifestazioni, quali l'idiozia amaurotica familiare, l'idiozia fenilpiruvica, l'idiozia
galantomismo. alvaro, 7-21: l'educazione familiare italiana, stante l'ambiente difficile,
pure, dell'imminente illapso del nume familiare, che era tra via.
mosè illuminatissimo nell'intendere per quel trattar familiare, che aveva fatto lungo tempo con
entrare in istridente contrasto con l'educazione familiare dei bambini. = deriv. da
rimane libero e pieno di certezza lo familiare intelletto, sì come l'aere da li
: 'imbottar nebbia'o 'buio'. locuz. familiare toscana che vale * far cosa vana
gergo degli alpini diffusa anche nella lingua familiare). = voce dell'italia settentr
] sempre gaio di lepidezze accattate, sempre familiare; chi sempre severo, sempre imbronciato
servir quella immaginazione, che tanto era familiare a s. francesco d'assisi:
: il contagio, che si è tanto familiare fatto fra quelle barbare genti..
saggiato. - anche: noto, familiare. alamanni, 6-16-57: dritto vien
scontro dal signor di debordes, suo familiare, per imperizia di maneggiar l'archibugio,
2. che si comporta in modo troppo familiare e insolente; che eccede i limiti
passione d'amore, moglie, cura familiare e publica, esilio e povertà.
certa importatura!... (familiare e sempre in senso di biasimo).
amorosamente curati, invitavano alla schietta confidenza familiare e parevano contenti di serbar le impronte
letto al quale di già si appressava familiare la morte. milizia, ix-139:
eredità di un comune parente (comunione familiare incidentale). -dolo incidentale: dolo
a. cattaneo, i-406: col farsi familiare la verità della santa scrittura quel diserto
e l'incollamento della benevolenza con la familiare conversazione trasfusa intorno, e rappresa (
organizzazione, dei dati riguardanti la vita familiare, politica, religiosa, culturale di
volle scrivere una magnifica satira sotto forma familiare di novelle e perciò fu messo all'indice
da noi, indifferente a ogni avvenimento familiare, ostile a me in ogni occasione.
di richiamare circostanze della di lui vita familiare. 4. figur. rimbambito
(in materia religiosa, politica, familiare, economico- sociale) di particolari poteri
attività di produzione svolta da un nucleo familiare per proprio conto e per le proprie
tutte le varietà più interessanti dalla cultura familiare al l'industrializzazione agricola delle terre bonificate
: s'industriava ora a mostrarsi più familiare col padre che con lei.
. v.]: 'infiorentinarsi', familiare, direbbe farsi fiorentino di domicilio
nativa in una ingerenza totalmente domestica e familiare. targioni tozzetti, 6-6: mi
compagnia, ma specialmente quella gaia e familiare dei visi noti. -sostant.
inmiare, v. immi are. familiare, v. immillare. inminare,
219: gli diventò amico, e tanto familiare, che nessuno altro gli entrava innanzi
. cicognani, vi-11: alla scuola familiare [il magnifico] apprende..
un'altra persona; legame affettivo (familiare, amoroso). gonzaga,
f. casini, iii-176: era sì familiare che entrava a suo piacere fin negli
socialisti... si era fatta familiare e non dava più brividi come quella vaga
all'organizzazione di una comunità sociale, familiare, ecc. e ai rapporti fra
per l'interno. -figur. intimità familiare. b. croce, iii-25-268:
trovato negli scrittori; ma nello stile familiare, credo possa adoprarsi, essendo frequentissimo
e le interruzioni dell'aria a me familiare e delle cadenze, che l'orecchio
conversare o trattare con una persona con familiare affabilità (e, per lo più,
: sentivano il conforto di quella stanza familiare, illuminata, intepidita dal fuoco. borgese
e amoroso proprio della vita domestica, familiare e, in partic., della vita
3. atmosfera raccolta, riservata, familiare (di un luogo, di un
rami bassi dei tigli. — familiare. sbarbaro, 1-41: nulla d'
'[del petrarca] ammiriamo la sua familiare saggezza, sempre intinta di spocchia umanistica
frequentare assiduamente; diventare amico intimo, familiare; fare amicizia; comportarsi confidenzialmente,
affabile dimestichezza; intimo, confidente, familiare. colombini, 201: carissime.
. acciò che gli sia sempre non che familiare ma intrinsica. tortora, ii-77:
casauri avevan fusi in una intrinsechezza tutta familiare i due uomini con lei. bacchetti,
nato che si intromette in una situazione familiare, in un rapporto amoroso, creando
dirsi la fatica mia investigamento di cronaca familiare che orazione e che encomio di lodevoli
'è il meno usitato e più familiare; 'invidiòla'altri legge in cicerone.
. g. belli, 22: il familiare commercio con donne per lo più capricciose
di un determinato dialetto, non sempre familiare all'autore). =
ipertrofia, per lo più ereditaria e familiare, associata a iperatti- vità della ghiandola
, 65: neuno frate e familiare o vero converso del detto ospitale degga
e passatale in nutrimento coll'uso così familiare di questi cibi? di dove ricaverà ella
organizzazione della vita sociale, nell'ambito familiare, civile, economico, politico,
e organizzati, si parla d'istituzione familiare, civile, sociale, economica,
.]: per morto, ito, familiare, più gaio che caritatevole 'bell'
cutanea, spesso a carattere ereditario e familiare, caratterizzata dalla desquamazione della pelle,
di disprezzo, se non è celia familiare come 'andate là che siete un bel
lontano, / se pure una turba familiare lo chiami, confusa / nella ruggine lagrimosa
della lancia: la parte del patrimonio familiare o dinastico riservato ai discendenti per linea
panzini, iv-365: 'lapidato', bisticcio familiare, per 'onorato di lapide o
, nel culto domestico spiccava il lare familiare, il quale sembra essersi sdoppiato,
; ma mi pareva di sentire la testuggine familiare, la vecchia custode lenta della quiete
famiglia, degli antenati; la tradizione familiare, gli antenati stessi. -anche:
che non quelli del verisimile della vita familiare. 7. calcolare la misura
(una situazione sociale, un legame familiare: in contrapposizione a naturale, di
organizzata, come la famiglia (legge familiare) o la cosiddetta 'società civile
: anna sapeva quello che la legge familiare le riservava: avrebbe dovuto mettersi in disparte
, posto avverbialmente, e nel linguaggio familiare, vale per forza, in tutti i
(per lo più nella lingua parlata e familiare): ella, essa, quella
di coercizione alla prostituzione. - lenocinio familiare: induzione o costrizione al vizio turpe
n'accennò quasi con minaccia. -lettera familiare: v. familiare, n. 4
minaccia. -lettera familiare: v. familiare, n. 4. -lettera-espresso:
allo stile dimesso del linguaggio popolare e familiare). gravina, 130: sin
epistolare, per lo più di carattere familiare o amoroso. giovio, ii-19
[s. v.]: modo familiare a denotare il seguirsi 0 l'accompagnarsi
nelle fortune, ed è voce molto familiare a i marinai veneziani. giulio strozzi
ed è termine proprio del linguaggio familiare). tommaseo [s.
aveva anticipato un intero semestre dell'assegno familiare. 2. in senso concreto
tutela o ad altra forma di autorità familiare (un adulto e, in partic
rimane libero e pieno di certezza lo familiare intelletto, sì come l'aere da li
clelia si produca con aria sì libera e familiare, ovvero con tanta altura, o
assai per essere amorevole e libera e familiare. -non inceppato, fluente (
. in quella pubblica e in quella familiare) è esente da obblighi, impegni
natura patrimoniale) o di un ufficio familiare (patria potestà, ecc.),
licenza, con licenza parlando: espressione familiare, e per lo più ironica, con
nostre persone scontrose colla consuetudine lunga e familiare deltintimità. -emendare, correggere un
che s'impara nell'infanzia nell'ambito familiare. campiglia, 1-73: fece
(e vi è connessa una connotazione familiare). dossi, i-ii 900:
ed alla nostra natura ed ai nostri corpi familiare, ma sali silvestri e forastieri,
n'ha fatto un modo di dire familiare, e perciò conveniente allo stile,
affatto del saper nemico / l'avea familiare. gioberti, 1-ii-594: tengo esser
, iv-383: 'loreto ': denominazione familiare del 'pappagallo '. sbarbaro,
colonna, 2-4: niuno nella conscia camera familiare essendo, se non la mia cara
(per lo più nella lingua parlata e familiare, e con l'intento, più
di luna (con connotazione vezzeggiativa o familiare). d'annunzio, v-3-797:
* lungo come la fame ': modo familiare, che dicesi di persona molto alta
e parlasse di continuo col signore come suo familiare e potesse con esso consultarsi e in
che convamo cercando su quel suo volto familiare le prove, i monarchia, chiamò i
'chiamasi anche, nel linguaggio familiare, un insetto che nella forma ha
* signora ', accorciata poi nel parlar familiare in 'sora ', e dicesi
giovane donna, signorina (come appellativo familiare, non privo spesso di ironia)
: v. maggiorasco); fedecommesso familiare a favore del primogenito. segneri
il maggiorascato, per cui il patrimonio familiare ed il titolo nobiliare furono riservati soltanto
nell'età intermedia, istituto di diritto familiare (di probabile origine spagnola),
economica, dell'attuale beneficiario del patrimonio familiare nei confronti degli altri membri della famiglia
modo suo. 2. patrimonio familiare, vincolato a favore delle future generazioni
cioè l'attuale beneficiario di un patrimonio familiare (e, per estens.,
spezialmente verso i maggiori, modesto, familiare, amico delle persone dotte ed onorate
dice già 'anima nostra ', facendosi familiare di quella. proverbi volgar.,
esercitato efficacemente in un ambito determinato (familiare, artistico, letterario, ecc.
critico letterario ugo brilli (nella lingua familiare del carducci e della cerchia dei suoi
'. -nel linguaggio popolare e familiare, conferma il valore intensivo e asseverativo
'mai e poi mai ': modo familiare ch'anche rinforza e denota la ferma
tommaseo [s. v.]: familiare di celia, come tutta una voce
* mai di dio ', modo enfatico familiare che corrisponde a 'mai e poi
nelle campagne, occasione di cordiale giocondità familiare). p. petrocchi [s
'non c'è malaccio ': modo familiare che denota lo stato mediocre di checchessia
estens. dannato, maledetto (spessocome espressione familiare). d. bartoli, 9-30-174
tommaseo [s. v.]: familiare, quasi di celia. 'tempo malandrino'
di cui mamma è la voce familiare e affettiva, corri spondente
persone libere soggette alla tutela nell'ambito familiare. 2. (femm. -a
sottolineata inoltre dal riconoscimento giuridico della legittimità familiare e dalla protezione accordata dalla legge contro
uso abituale, frequente; consueto, familiare (un oggetto). l.
mangiare con uno ': aver seco familiare consorzio. 'hanno tante volte mangiato
come di poi siano entrate nel discorso familiare altre frasi simili, a cui toccherà lo
ed è modo del linguaggio affettivo e familiare). aretino, 20-38:
mano. -apparire estraneo, poco familiare (un luogo). pavese,
dare delle busse; ma è maniera familiare. -qua la mano, dammi
'mare grande ', usata nel parlar familiare per 'confusione, quantità grande '
, sm. marengo (nel linguaggio familiare). c. arrighi,
nella marina militare, ma nel linguaggio familiare e non nelle designazioni ufficiali, i
non disposte a distrarre beni dal patrimonio familiare destinato ai figli maschi. -monti di
. v.]: 'mascherino': diminutivo familiare di 'maschera 'senza vezzo.
che * pare un mascherone '. familiare di celia: 'andare al passeggio per
parziale o totale, caratteri maschili. familiare con la quale... si pigliava
chiudere nel suo rione, nella matrice familiare, di vicinato, di omertà,
uomo che ama vivere nel proprio ambiente familiare, occupandosi anche delle faccende e delle
(ed è voce propria del linguaggio familiare e affettivo). libro di
. m. -chi). ant. familiare, casalingo. stigliani, ii-308
cicerone volgar., 3-94: la roba familiare debba... essere conservata con
a mordere chi venissi e non fussi familiare di casa, e tengonsi legati. ariosto
e s'impara nell'infanzia nell'ambito familiare, (una parlata, un dialetto
di una dinastia 0 di un clan familiare) in un contesto sociale caratterizzato dal
prestigio dell'autorità materna in un ambiente familiare o, anche, sociale.
della madre all'interno di un nucleo familiare. tornabuoni [la stampa,
s. v.]: 'mattùccio': familiare più di celia che di dispregio.
proposizioni eccettuative; talora, nel linguaggio familiare, anche a dove. boccaccio
può dirsi d'oribasio, quel mirabile medicone familiare di giuliano apostata, che infino appresso
254: fatto che uno si è familiare bene una regione, con facilità comprende
anche per luogo delizioso, e di familiare diporto. tommaseo [s. v.
vita più domestica e compagnia di lei più familiare. guerrazzi, 1-800: ciò era
al quale la ii allungata è poco familiare ». menzógna (ant.
che economica, amministrativa, sociale, familiare, ecc. -anche: l'insieme
elevato... nel dialetto fiorentino familiare * stare alle merie ': in luogo
rimane libero e pieno di certezza lo familiare intelletto, sì come l'aere da li
e rapine. si dice nel parlar familiare lombardo per indicar luogo ove si è
quella vitale mescolanza di stile illustre e familiare, l'estro di quelle improvvisazioni, il
delitto il mescolarvi nulla che avesse del familiare. tommaseo, 15-374: non si può
... di persona del linguaggio familiare, direbbesi 'mestatora '.
dicesi però anché in senso di lode familiare, d'uomo pratico, anzi bravamente esperto
titolare del mundio o diritto di potestà familiare sulla donna, per ottenere il
per 10 più è proprio del linguaggio familiare, anche scherz.).
nulla. berni, 251: è parlare familiare e proprio de'giocatori 'metter forte
famiglia (ed è proprio del linguaggio familiare, oggi per lo più riferito, con
arrà ventura che l'amante sarà suo familiare e domestico in casa o col marito o
la propria opera di domestica o collaboratrice familiare soltanto per alcune ore; a tempo
44. sociol. ambito sociale, ambiente familiare. g. ferrari, ii-3:
chiedendo ad anna gli avanzi del pasto familiare. c. e. gadda, 10-173
bello, buono, è locuzione milanese familiare largamente diffusa nell'italia settentrionale e centrale
sf. gatta (nel linguaggio infantile, familiare o con connotazione affettuosa).
centro abitato, gruppo sociale, nucleo familiare, ambiente per lo più con interessi
caso pilotava con gusto e perizia il microgetto familiare. = voce dotta, comp.
-bocchino di miele: come epiteto familiare affettuosamente scherzoso. tommaseo [s
]: 'bocchin di miele ': familiare, quasi di celia, soave,
volti noti attraverso una iconografia tradizionale e familiare, era dunque probabile ch'io dovessi
concreta e come patrimonio); fedecommesso familiare a favore dell'ultimogenito.
nati si staccavano appena potevano dal nucleo familiare paterno per formare una propria famiglia,
tale condizione, di subordinazione all'autorità familiare del padre o della madre o, per
quotidiane e, anche, dell'ambito familiare, affettivo (o vi si riferisce)
[s. v.]: modo familiare: 'non la guardare tanto per la
quanto a lui si riferiva gli era familiare. palazzeschi, 1-124: ho mantenuto
, posposto, con tono affettivo, familiare, confidenziale, al nome di una
forma epilet tica di carattere familiare e progressivo, carat terizzata
. medie. sindrome di tipo familiare, consistente in mioclonia com
quella vitale mescolanza di stile illustre e familiare, l'estro di quelle improvvisazioni,
.]: * miracolaio ': voce familiare, che significa persona la quale ogni
ed è proprio del linguaggio parlato e familiare). jahier, 101:
di generazione in generazione una certa tradizione familiare d'eletta cultura, d'eleganza e
della compagnia della misericordia, è dell'uso familiare. misericordianza, sf. ant.
generale, atteso che particolarmente nel padronato familiare, per la mistura, che ordinariamente
300: queste misure d'unità agricola e familiare dominavano tradizionali nel cuore del territorio ferrarese
scorza provinciale; io la sentivo più familiare e misurabile. = voce dotta,
: ma l'una e l'altra già familiare ad italia. fr. colonna,
(e può essere usato, nel linguaggio familiare, con valore vezzegg. o,
ai modici acquisti di paste per uso familiare. 4. semplice, parco
modino ': nel modo debito; familiare, e non dice il grande e il
ella ha quasi egual parte nel privato governo familiare. alfieri, 1-261: pentita,
, iv-430: 'moietta': voce dialettale e familiare dell'alta italia per 'arrotino'(dal
: 'monachina', figuratamente e nel linguaggio familiare, si dice di chi, mostrandosi semplice
un ricordo. 5. nucleo familiare rimasto privo del capo- famiglia.
che fosse priva di un rappresentante giuridico familiare, un curatore affinché l'assistesse nel
l'amante di sua madre, affetto familiare, tutti questi erano sentimenti che egli
; rustica e raffinata; monumentale e familiare; realistica e decorativa; rituale e
-con uso interlocutorio, nel linguaggio familiare, per enunciare le conclusioni, il
morbo che una pessima lingua e uno familiare nimico. ariosto, 13-41: per
valore attenuato ed enfatico (nel linguaggio familiare). magalotti, 9-1-183: te
che in questo senso usasi come appellativo familiare, equivale ancora ad 'ehi tu!
(e vi è connessa una notazione di familiare simpatia). comisso, v-138
volemo e statuimo che neuno frate, familiare, converso, suora, donna o vero
anche sostant., e nell'espressione familiare avanzaticcio della morte. tommaseo
'morte secca 'si dice nel linguaggio familiare l'imagine della morte, in quanto
: * rimanere morto ': enfasi familiare per cosa che colpisca di subito i
zitto e mosca!: nel linguaggio familiare, esortazione perentoria al silenzio, alla
della sua scioperaggine. questa è cosa tutta familiare. -alla pignatta che bolle le mosche
5. scherz. disus. nel linguaggio familiare, vino in cui è caduta una
acquosi. 2. nel linguaggio familiare, lieve forma di diarrea.
una poesia prettamente borghese e giocosa e familiare, come in folgore da s.
pezzo di mota 'dicesi nel parlar familiare per rimprovero o per vilipendio a persona
e il termine è proprio del linguaggio familiare). moravia, xi-512: ugo
eroici, scritta tutta quanta con lingua familiare, fiorita de'più vispi motti e
affatto (ed è proprio del linguaggio familiare). pataffio, 2: fonne
del gr. ttoxu-) e da familiare (v.). multifarietà
2. medie. multinuclearità eritroide familiare: forma rara di anomalia costituzionale ed
pellegrini, a persone mancanti di protezione familiare, come vedove ed orfani, a corporazioni
smorfiosa (ed è voce del linguaggio familiare). tommaseo [s.
: * rider sul muso ': più familiare e più impertinente che 'ridere in
aggiugnere una breve lettera di qualche suo familiare od amico. f. m.
di siena, 66: nullo frate, familiare o vero prete o vero alcun altro
in lutto per la morte di un familiare. levi, 3-99: a giardini
che s'impara nell'infanzia, neltambito familiare (una lingua, una parlata,
-acquisito dalla nascita, per tradizione familiare; ereditario, avito (un diritto
che s'impara nell'infanzia, nell'ambito familiare (una lingua, una parlata,
entrato nell'uso quotidiano, popolare e familiare (una parlata: in contrapposizione a
s'impara nell'infanzia, nell'ambito familiare (una lingua, una parlata)
naturalisti zoliani come la determinante dell'ambiente familiare di cecilia, la madre, il
[s. v.]: modo familiare di celia a chi giunge inaspettato dopo
intero parenchima renale; è ereditaria e familiare, con prognosi infausta. = voce
trovato negli scrittori; ma nello stile familiare, credo possa adoprarsi essendo frequentissimo nel
ragioni lettere: l'una è detta familiare e l'altra è detta negoziale.
noiosa, anco in prosa; anche colloquio familiare prolisso e tedioso. 'fa certe nenie
più come forma confidenziale, nel linguaggio familiare). pasolini, 1-131:
sistema nervoso (è proprio del linguaggio familiare e può avere valore scherz.)
schietto e netto ', ancor più familiare e in questo senso speciale. ghislanzoni
], propria dell'uso corrente e familiare. neuroamminico (neurammìnico, neuroamìnico
interrogativa, propria del linguaggio parlato e familiare, che si inseri sce
. figur. che si riferisce alla cerchia familiare, che le è proprio.
nido: indurlo ad allontanarsi dall'ambito familiare per fare esperienza del mondo.
-uscire dal nido: allontanarsi dall'ambito familiare per fare esperienza del mondo. firenzuola
f ninno ': voce infantile; come familiare 'dindi 'per quattrini. anco
[s. v.]: il familiare può invertere 'più no che sì '
di generazione in generazione una certa tradizione familiare d'eletta cultura, d'eleganza e di
per lo più è proprio del linguaggio familiare). -in partic.: frutto
, trovarsi in un ambiente ristretto, familiare, fra persone che si conoscono.
com'era sua madre, il nodo familiare stretto da non lasciare quasi respiro, è
o di convivenza (per lo più familiare) alimentato da un intrico di legami
usato per identificare nell'ambito del gruppo familiare una determinata persona, alla quale viene
un privato nel proprio interesse personale o familiare) un determinato ufficio o incarico privato
più preposto, con tono affettivo, familiare, confidenziale al nome di una persona
cristo, 1-8-1: desidera d'essere familiare solamente a dio e alli suoi angeli,
per sottrarla simbolica- mente alla potestà familiare. nòbile2, v. nuvile
malattia emolitica del neonato (ittero grave familiare dei neonati) dovuta alla fissazione della
metà più bella. sione nucleo familiare). -punto di riferimento,
conversione e non per tradizione nazionale o familiare; neoconvertito (con particolare riferimento
quanto mal deriva / d'un ver familiare, impio nimico. guarini, 1-292:
quest'ultimo che è sentito come popolare e familiare, ha una connotazione dotta, letteraria
determinato ordinamento -giuridico-po- litico o religioso o familiare o sociale -o di un determinato valore
la misericordia di cristo faccettò per suo familiare in paradiso. cieco, 28-75: se
elegante e un po'sdegnoso che le è familiare. palazzeschi, 8-217: bella che
lo più è proprio del linguaggio familiare). -anche: ammiccamento, strizzatina
alcooliche (ed è proprio del linguaggio familiare e può avere valore affettivo).
per lo più è proprio del linguaggio familiare e affettivo). -anche: ammiccamento,
, con un atto che gli era familiare... i capelli semplici coprivano a
= voce di area aretina, del linguaggio familiare, deriv. da nocca1, con
, considerata come centro dell'unità familiare, presso le popolazioni turche nomadi.
più dell'erba d'oggi: maniera familiare che vale non esser più giovane, cominciare
,... guardavo con aria familiare il tutto. -riconoscimento di una
lo stile piano, il tono accessibile e familiare); che contiene omelie, che
l'onco '. è dell'uso familiare. p. petrocchi [s. v
professionale, commerciale, ecc., onore familiare: a seconda che esso attiene direttamente
(nella sfera sessuale, professionale, familiare, ecc.). codice civile
]: opera d'arte, nel linguaggio familiare, si dice pure di qualunque lavoro
partic. di un congiunto, di un familiare o di un amico, provocandone la
un amico; privato di un familiare (in relazione con il compì, di
. di figli; perdita di un familiare. bembo, iii-360: né
a capo all'in- giù. modo familiare: siamo nell'orcio; ci hanno messo
. riferimento a decisioni derivanti dal potere familiare. valerio massimo volgar., i-428
siccome quelli che o imitano il dir familiare o intendono a guadagnare l'assenso degli
disparato -religioso, politico, istituzionale, familiare, morale, socio-economico, ecc.
che ha perduto un congiunto, un familiare. - in partic.: vedova.
che è stato colpito dalla morte di un familiare o, anche, di un amico
: 'fare gli organi ': modo familiare dell'antica milizia italiana di esprimere la
modena posseduta dal duca ed è suo familiare, non è però che originalmente non
ora (ed è proprio del linguaggio familiare e scherz., in partic. nell'
dagli ormeggi, in una atmosfera sufficientemente familiare come e, appunto, desiderio della
3. figur. ambito privato, familiare; il piccolo mondo di vita di
una siepe, è detto orto familiare ", se si tratta invece
). -in partic.: cerchia familiare, focolare domestico; dimensione privata e
725: quando uno si arà fatta familiare questa ossatura della gamba, innanzi che
trascinava con sé tatto il mio ambiente familiare, i princìpi della mia infanzia, anche
umor, più d'ogni altro, è familiare al demonio. forteguerri, 18-43:
. medie. encefalopatia fetale, raramente familiare, caratterizzata da sindattilia, esoftalmo,
. rara osteopatia sistemica, ereditaria e familiare, caratterizzata da notevole ispessimento della corticale
; ma ciò più comunemente nel parlar familiare. onde si dice ottansei e ottanzei
: berchet, scrivendo una lettera familiare, si permette di usare una forma
di un domestico, di un collaboratore familiare, ecc.) col preavviso di una
per lo più è proprio del linguaggio familiare). spallanzani, 3-1-40:
uovo (ed è proprio del linguaggio familiare). 5. bernardino da
sempiterna. 4. ambiente familiare, in cui una persona vive o
uovo (ed è proprio del linguaggio familiare). cagna, 2-171: la
fondare l'illusione artistica come naturale, familiare, abitudinaria, ovvia. calvino, 1-300
la prima [cagione] è la cura familiare e civile, la quale convenevolemente a
'senili ', ammiriamo la sua familiare saggezza,... illuminata spesso
... verso una cronaca puramente familiare e paesaggistica. -che si
una natura umana passando da un ambiente familiare senza tradizioni di cultura, e da un
territorio abitato da un medesimo gruppo familiare, anche all'interno di un più
pasciuto (ed è proprio del linguaggio familiare e affettivo). p. petrocchi
schioppo', ed è proprio del linguaggio familiare). 6. figur. disposizione
cavalla / che l'ammusò con cenno familiare. levi, 2-90: crocchiava [
e paludata, e quando vuol essere familiare si frange in tanti riflessi dialettali.
, se ne danneggia sensibilmente la prosperità familiare. proverbi toscani, 103: marito
pappa (ed è voce del linguaggio familiare). giuliani, ii-303: vi
(di cui papà è la voce familiare e affettiva, dominante nelle regioni settentrionali
vantaggi di diritto pubblico, tributario, familiare ed ereditario alle persone sposate e con
in altra condizione giuridica (come patrimonio familiare o comunione) che comporti per legge
comprendono soprattutto la parafai periodica o parossistica familiare e le parafai periodiche dell'0 culo
a una collettività, a un nucleo familiare, per quanto riguarda i diritti e
di particolari istituzioni giuri- dico-sociali di natura familiare come il matrimonio
di particolari istituzioni giuridico-sociali di natura familiare (come il matrimonio, che crea un
». -famiglia, gruppo familiare. ramusio [diodoro siculo],
confidenza e agli affetti propri della vita familiare o che nasce fra parenti.
volere (anche in espressioni di uso familiare rafforzate dal verbo piacere: ciò che
poemi eroici, scritta tutta quanta con lingua familiare, fiorita de'più vispi motti e
nazionale, castrense, personale, ovvero familiare o gentilizia, quando i fedeli appartengono
ai sacramenti solo nella pasqua. voce familiare con significato dispregiativo. fanfani, i-132
passera (con una connotazione affettuosa e familiare). savonarola, 7-ii-269: o
dare di un bilancio aziendale o anche familiare e privato (spese, debiti verso
pastoie. 5. legame familiare oppressivo. cicognani, 1-227: non
panzini, iv-497: 'pastrocchio': voce familiare dell'italia adriatica...:
arriva. 8. consueto, familiare (un suono). linati,
il prestigio di capo di questa organizzazione familiare o della comunità formatasi intorno a essa
generico: che si fonda in ambito familiare o, anche, sociale sulla preponderanza
insieme; che vive secondo tale modello familiare. -anche: costruito per ospitare una
vi è connessa l'idea di vita familiare arcaica, semplice, del lento succedersi
tradizionali, di armonia e profonda unità familiare). tarchetti, 6-ii-605: se
società arcaiche che si fondavano sulla comunità familiare governata dagli anziani). -anche:
25 anni. 3. organizzazione familiare nella quale il padre è a capo
si fonda sulla famiglia e sull'economia familiare, sull'autorità degli anziani, sul
appiccati nominarono patriarchie. 3. organizzazione familiare e sociale di tipo patriarcale.
del precedente analogo istituto del patrimonio familiare). codice civile [rif.
, ora abolito, e quello del patrimonio familiare, diretto al soddisfacimento dei bisogni
civile, 167: la costituzione del patrimonio familiare importa la inalienabilità dei beni e la
patria de'pietrasantini. -che suona familiare. ungaretti, iv-26: sono tornato
relativo titolo; in patronato ereditario, familiare, giudiziario o misto, a seconda
. v.]: 'patta ': familiare in senso di pacca...
socialmente rilevante (di natura economica, familiare, politicoistituzionale, militare, diplomatica,
umore (ed è proprio del linguaggio familiare, per lo più al plur. e
di chi esercita o rappresenta l'autorità familiare. nievo, 535: quanto ai
. ascoli, 54: la locuzione familiare del maestro vestiva un pensiero acuto e
. boccaccio, vlii-2-258: la cura familiare sempre gli peggiora tra le mani.
di siena, 65: neuno frate e familiare o vero converso del detto ospitale degga
scherz.). -anche: l'ambiente familiare, gli affetti familiari. cialaini
iv-332: nelle 'senili', ammiriamo la sua familiare saggezza, sempre intinta di spocchia umanistica
). -pentosùria cronica essenziale: anomalia familiare ereditaria molto rara trasmessa come carattere autosomico
due non fanno le tre ', familiare risposta a un * perché 'a cui
, di un parente, di un familiare, di un amico o, in genere
. v.]: 'perdina': esclamazione familiare di celia per non nominare dio
perdonami se io sono presuntuoso e troppo familiare nel parlare mio. aretino, v-1-156
salda, scrutata, peregrina, ma familiare anche in quel che ha aria 'forcuta
. ascoli, 54: la locuzione familiare del maestro vestiva un pensiero acuto e
, componevano ai suoi occhi un paesaggio familiare. -per simil. scherz.
perle (ed è proprio del linguaggio familiare). -in espressioni comparative, per
ambito sessuale e della disciplina in quello familiare e scolastico). pasolini, 10-154
carlo cevrio, fiammingo, molto stretto familiare dell'imperatore. giacomo soranzo, lxxx-3-296
dell'amore. -dovere coniugale, obbligo familiare. de luca, 1-14-2-10: conforme
morbo che una pessima lingua e uno familiare nimico. landino, 14: chi non
messa in petene da quatordese': locuzione familiare detta di donna attillata: essere sulla
iv-510: 'pettirosso': vale nel parlar familiare come 'passerotto, sproposito'. -tipogr
delle attività strettamente personali, della vita familiare, dei rapporti umani, delle esperienze
ordine innato. 3. pianificazione familiare: programmazione e controllo delle nascite,
attività svolta da ciascuna coppia nell'ambito familiare e con riguardo anzitutto alle possibilità,
figlio, tuo padre. -nucleo familiare. mazzini, 69-78: parenti,
'essere in piazza'vale, in gergo familiare e con senso faceto, 'essere calvo'.
14. persona amata (nel linguaggio familiare e affettivo). verga,
espressioni più adatte, di tipo strettamente familiare, pidocchiale diremmo. = deriv
le più seccanti seccature di un litigio familiare. palazzeschi, 1-225: i signori
dell''homo pedemontanus', che ci è familiare: laborioso, leale, probo, di
: rimane libero e pieno di certezza lo familiare intelletto, sì come l'aere da
diffusa è l'arco; nell'organizzazione familiare prevale la monogamia, con matrimonio concluso
. e letter. lettera di carattere familiare e privato o anche di argomento e
letteratura latina, componimento poetico di tono familiare affine alla satira o, talvolta,
, i-1-248: cammin, che reso poi familiare, / più e più volte da
v. j: mai più è ellissi familiare. ci volete venire? mai più
]: simile eufemismo enfatico nella esclamazione familiare 'un po'più! 'per esprimere che
farebbon queste voci in una lettera non familiare, e molte di esse in una gazzetta
cosa a virgilio et a li altri assai familiare, per esagerare. tasso, 12-481
lat. plus plùris 'più'e da familiare (v.). plurifase,
costituisce una piccola azienda a conduzione familiare, attuata con impresa integrale (proprietà
: prosegue andrea in questo la tradizion familiare, alla cui origine risplende inghirlandata fanetta
di 'poetichissimo', che pare abbia del familiare e di celia. pascoli, i-385
locuz. -a poi!: come formula familiare di saluto, quando si suppone che
, ora polemico, ora satirico e familiare, e magari sotto a certi residui e
1-ii-300: queste misure d'unità agricola e familiare dominavano tradizionali nel cuore del territorio ferrarese
economiche, come l'unità della proprietà familiare, o demografiche, come la limitazione
tipo di agricoltura in cui l'azienda familiare, di solito di piccola estensione,
rondina. dovila, 271: era antico familiare e favorito del cardinale di borbone,
muricciuolo di cinta, come un'adunata familiare. g. raimondi, 7-145:
sua solitudine e fingerli stretti seco in familiare e dotto colloquio e indirizzar loro epistole
è città al mondo dove la vita familiare e sociale tanto ricordi la semplice,
a mammella, ha una connotazione più familiare e confidenziale o più direttamente si riferisce
: vegna qua qualunque è per cura familiare o civile ne la umana fame rimaso,
plur.). - anche: gruppo familiare che vi risiede. storia di stefano
e un portabandiera che cavalcava un asino familiare ripresentavano aspetti noti. moravia, 15-38:
casalicchio, 4: un tal chierico familiare d'un vescovo portava seco certe sorti
. (ed è proprio del linguaggio familiare). tommaseo [s. v
una persona e costituisce, nella pratica familiare e nei ristoranti, la razione riservata a
sue molte virtù. -sistemazione matrimoniale o familiare. tarchetti, 6-ii-577: credi a
in una stirpe o in una comunità familiare, chi viene subito dopo il decano
non ha preoccupazioni di tipo economico o familiare. c. arrighi, 3-185:
legame comune, indipendente da ogni potestà familiare, padrone assoluto di me e del mio
'poverone'e 'poverona': aggiunto e sostantivo familiare, di disprezzo, non tanto della povertà
a una comune usanza e a un detto familiare. gli ingannati, xxv-1-325: durando
fra le più seccanti seccature di un litigio familiare. -ridotto tutt'a un tratto
rispetto (con riferimento a un rapporto familiare, a quello fra sposi, fra amanti
in partic., di un nucleo familiare. pratesi, 5-30: alzò il
ci può servir quella immaginazione che tanto era familiare a s. francesco d'assisi:
, al momento della foto di gruppo familiare o interfamiliare, era richiesto l'intervento
coniugi concordano tra loro l'indirizzo della vita familiare e fissano la residenza della famiglia secondo
, comandava. -autorità nell'ambito familiare. romagnosi, 19-438: in
lemo e statuimo che neuno frate, familiare, converso, suora, donna o
futuri, per lo più nel linguaggio familiare, quando l'idea di futuro è già
. bocchelli, 2-v-85: esibì al pranzo familiare di natale l'opera dell'ultimo '
93: se alcuno frate o vero familiare o vero converso recusasse o vero lassasse
una poesia prettamente borghese e giocosa e familiare, come in folgore da s.
temente di un suo dialetto familiare. piovene, 15-120: ve
. -atmosfera raccolta, riservata, familiare (di un luogo, di un
delle esperienze più personali e della vita familiare. latini, rettor.,
che riguarda la sfera giuridica personale, familiare e sociale del sovrano in quanto semplice
modo riservato e in ambiente disteso e familiare. g. villani, 6-15
vuca- bolo franzese dall'essere intimo e familiare del principe si chiama privato, abbracciava
privata: destinata ad abitazione personale o familiare. latini, rettor., 96-13
taglia il capo. -domestico, familiare. mascardi, 2-273: so benissimo
privo3, agg. letter. ant. familiare, intimo. fazio, iii-12-84
si produca con aria sì libera e familiare ovvero con tanta altura o pure comparisca
di una professione. -anche, nel linguaggio familiare, sf. plur.: le
forma]: anco nel linguaggio parlato familiare, la gente colta usa il latino '
cieca e crudele. simile a una erinni familiare, ella presiedeva alla dissoluzione della sua
essenzialmente natura affettiva); la cerimonia familiare o sociale durante cui un tale impegno
convenzione in materia di diritto pubblico o familiare o natura di contratti patrimoniali. -promessa
si può ricercarla nella promiscuità della vita familiare, nella suggestione che nasce dal continuo
. -anche: far diventare usuale, familiare, di uso comune, corrente per
prosaiche pagine in cui si descriveva l'ambiente familiare di quella ragazza. -che
ugenta, unico erede, proseguiva la tradizion familiare. egli era, in verità,
6-39: andavamo cercando su quel volto familiare le prove, 1 segni, starei per
introducendoli in certo modo nell'uso e familiare e giornaliero. caracciolo forino, 199
natura di una persona che ci è familiare (perciò essere in grado di prevederne
come di poi siano entrate nel discorso familiare altre frasi simili a cui toccherà lo
, si riferisce ai rapporti di tipo familiare o domestico e ai rapporti sociali di
nostre persone scontrose colla consuetudine lunga e familiare dell'intimità. -aculeo dell'epigramma
e anni ascoltiamo battere il tam tam familiare della grande pressa: fin dal giardino,
quando esse non godevano di adeguata assistenza familiare. guidini, i-30: fui notaio
.]: 'purgantóne ': accrescitivo familiare di 'purgante ', per
'purgatina ':... diminutivo familiare di 'purgata ', che,
rimane libero e pieno di certezza lo familiare intelletto, sì come l'aere da h
: vegna qua qualunque è per cura familiare o civile ne la umana fame rimaso
, 1-i-491: fatto che uno si è familiare bene una regione, con facilità comprende
si esercita, alla funzione sociale o familiare che si svolge, alle idee che si
dai colleghi querele continue sulla loro vita familiare. g. raimondi, 0-74:
iniziative legali sia nell'ambito privato e familiare. l. ferrio, 2-718
ellittiche, per lo più di tono familiare, rimane sottinteso il sost., facilmente
qua e là abbondantemente simili al discorso familiare toscano. c. carrà, 84
stomaco. 'voce marinaresca di uso familiare, che ha in sé una punta
fu il primo a radarizzare la sagoma familiare del cosmocargo terrestre di linea. =
raffinatura quella somma facilità, così familiare solamente ai maestri grandi, di
per lo più nel linguaggio colloquiale e familiare. fagiuoli, 4-10: riuscito [
.]: 'ragazzo ': titolo familiare anco a non giovanetti, segnatamente cominciando
diamine scrivi? -unito al cognome familiare. fogazzaro, 2-52: s'è
le spalline del bustino con quel moto familiare delle ballerine. idem, 4-86:
sarebbe uscito a passeggiare. -nel linguaggio familiare e studentesco, l'istituto tecnico commerciale
come mestiere o esercizio abituale nel linguaggio familiare più usitato di 'rammendatrice '.
di accattonaggio (una persona, un nucleo familiare). - anche nelle locuz.
uno tra gli altri difetti è molto familiare al tasso, nato da una grande
il rapsodo valsusino è, naturalmente, familiare con l'idioma d'oltr'alpe.
della seconda. -continuare una tradizione familiare. l. pascoli, i-87:
, con doppio suff. re familiare, sf. letter. ant. interesse
. ant. interesse privato; patrimonio familiare. boccaccio, 1-iii-501: ebbe [
dante] ad aver cura della re familiare ed oltre a ciò della re publica.
le felice con- dictione, a mi familiare e care, de tanta onesta donna
uscite, con partic. riferimento al patrimonio familiare). s. girolamo volgar.
4. avere autorità decisionale in un nucleo familiare, in un'associazione, in un
dei genitori sui figli e sul patrimonio familiare nelle società patriarcali. a.
ha quasi egual parte nel privato governo familiare e costituice insieme con lui quella potenza,
quale abitudine e usanza è amica e familiare a'sani. 4. produttivo.
dante] ad aver cura della re familiare e oltre a ciò della re publica.
una cerchia sociale, in un ambito familiare, non amato, non voluto; che
tu per via della ciarabottana come spirito familiare e invisibile darai li risponsi a tuo
padre in figlio della continuità del patrimonio familiare... poesia, diran certuni
diciamo, perché fa parte della nostra rettorica familiare, che è sempre un vecchio pazzo
spesso in apostrofi di uso colloquiale e familiare). cantù, 404: «
: abburattare di nuovo. anche traslato familiare. = comp. dal pref.
accalappiare di nuovo. segnatamente figurato: familiare. = comp. dal pref.
.]: 'riapparso ': più familiare di 'riapparito '. calvino,
f. pona, 4-348: con familiare amorevolezza li pregò riassidersi, e seguì
la vita, pago di quella realtà familiare che lo circondava e gli dava una
civ. ripristino dell'accordo di convivenza familiare fra due coniugi che hanno intrapreso la
condusse a cena... uno familiare del gonfaloniere..., uomo sollazzevole
consolazione, av vertendo come familiare, ben noto (in partic. la
animale fra altri simili perché noto, familiare, domestico. -anche: individuare la
in società delle ragazze d'alta estrazione familiare. i discorsi che udivo a mezzo
. 2. ricostituzione di un nucleo familiare. s. kauffmann [« la
in ungheria appellandosi al diritto della riunificazione familiare. = nome d'azione da riunificare
4- 224: quel disordine ormai familiare, quel tacito dibattersi e franare
, o 'ti vidi': modo familiare, proverbiale, di chi non si possa
gracile, argentino, sorprendente eppur cosi familiare, s'e ingranato, dapprima sordo