precettiva tutti i rami di scienza e fame un'enciclopedia. carducci, ii-2-238: eccole
ad uscire, a fine che quivi dalla fame avesse a morire o vero, d'
dei disastri, in un sommovimento della fame, della miseria, dell'odio.
li vanno appresso con tal sollecitudine, fame e ansietà che non veggono nemmeno i
del prossimo vostro. e con questa fame seguiterete l'agnello, per potere avere questa
raltre bestie hai preda / per la tua fame sanza fine cupa! giuliano de'medici
d eroi / precipitò, lasciandoli alla fame / de'cani e strazio de'predanti augelli
d'eroi / lasciati esangui alla vorace fame / de'cani e a tutti i predator'
guevara], i-107: tentazioni, fame, freddo, sete, persecuzioni, essili
promulgar sibbene le sue leggi, ma non fame delle nuove. ghislanzoni, 16-107:
v'osservai squallidi e mezzi morti di fame che predicavano alle muraglie. pananti, i-262
di peste, di guerra, di fame, di siccità o per traslazione di
io vada, / stracco e con una fame che la vedo, / a procession
e vi pnego vogliate pigliar fatica di fame fare al casertano il processo mlminato,
direm noi a coloro che della mia fame hanno tanta compassione che mi consigliano che
che noi saremo ridotti a morire di fame nel nostro delizioso casino. moravia,
loro assedio e del loro pencolo e fame e delli assalimenti e delle prodeze che
tesori, ove sarebbe stato meglio di fame un uso più moderato. cattaneo, i-1-117
tanto prodigate dagli uomini ch'io sdegno di fame mai. mazzini, 62-320: l'
. i. frugoni, i-5-253: per fame qui memoria, / sarà questa la
alcun componimento inedito, ma non posso fame parte a cotesta stamperia reale, perché
di tutte le civiltà, e intendesse fame un inventario. moravia, 16-19: la
moglie (tutto dire) e da fame 90 litri di vino, che è già
pieni di vento. -indicare dati, fame relazione; segnalare persone. capitoli della
dita sul ventre, la scaramanzia della fame. 3. tr. introdurre
'sarà un grosso volume, da fame anche tre tomi se abbisognasse: sicché
operare il professare una cosa e poi fame un'altra. nicolò erizzo, lxxx-4-781
che aveva sembianza di verità che per fame professione più aperta abbandonò la terra materna
.. / in voga è oggi il fame professione. / ma altro è incivilir
mangiare, anco mi morrei innanzi di fame. unde, se io ci stesse di
che già in antiochia avea profetizzato la fame che avvenne nell'impero di claudio.
.. per trar profitto dalla sua fame. pirandello, 7-111: poiché lo
dello studiare e che si disponga a fame profitto. salvini, 39-vi-113: s.
de'vezzi; l'una venne di fame, l'altra di sazietà.
analisi del critico napoletano s'eserciti a fame risaltare le bellezze di prim'ordine,
a'tuoi figli altri fratelli / e fame insieme una progenie sola, / tanto
un piccolo progettino e finiva col non fame nulla. -progettuzzo. rebora
ma è tanto nota che non è necessario fame menzione. vespucci, 1-78: altri
d'esaminar la giustizia del rifiuto e fame lagnanze o vendetta. cattaneo, vl-3-91:
che se ne giovano perché non possono fame di meno. -coabitazione imbarazzante con
né privata né publica / scrittura alcuna fame, ma rimettersi / a me del
perché innanzi che la trovassimo pativamo gran fame. gemelli careri, i-v-248: in sì
qualsiasi forma, individuale o associata, di fame propaganda e di esercitarne in privato o
hanno instituito più e diversi ordini, con fame d'ognora nuovi, migliorando o togliendo
propn falli, sarebbe meglio di non fame o di fame meno. carducci, iii-13-349
sarebbe meglio di non fame o di fame meno. carducci, iii-13-349: chi sospettò
che si cangiaro in pioppe, / per fame scaturir pioggia vermiglia / ad una con
: gente non avvezza al travaglio della fame e al clima in tempo propinquo al
liberarsi del suo debito verso la banca o fame proporzionatamente cessare l'interesse.
che qui si faccia, ho incominciato a fame proposizioni ad un libraio mio amico.
libero delle terre e nella facoltà di fame quell'impiego che si giudica più conforme
papa suo vicario, cum promessa / de fame a qualche duce oblazione, / se
un tasso, / la donna fece fame una funata / e condursegli a'piedi a
, ma da alcuni collegi fu tentato fame prova, provvedendo a ciò per virtù di
, in confronto dei mazzacorati morti di fame e prosapia di ladroncelli da strada, la
uno campo presso a casa, avendo fame mangiò, e simile il giovano,
le mettessi avanti una mia prosettina per tutta fame ravvisare l'utilità ed i pregi?
, coll'attività con cui attende a fame prosperare i materiali interessi. stampa periodica
se non forse la gran dicetta de la fame che aveano patuta ne lo deserto,
. -fare prospettiva di qualcuno: fame spettacolo; offrirlo al ludibrio, al
gogna gente che non viva / e fame al popolaccio prospettiva. -lasciarsi trarre
.. fu costretto per la fame d'andarsene in egitto, ove disse che
, giacevano prostesi molti infelici estenuati dalla fame e languenti o presi dal morbo, immobili
rimane aperto, come unico asilo dalla fame, la prostituzione. tarchetti, 6-i-267
, x-2-266: molte italiane, per fame o vanità, si buttano alla prostituzione
della mia ignoranza come pompa della mia fame. 2. manifestazione verbale oppure scritta
: dante non iscrisse l'opera sua a fame pompa: ed apertamente lo protestò.
numi, se, stolto, per fame di fumo, ho spalancate a'babiloni le
tutti dal licenziato cepeda e deliberarono di fame un protesto al viceré, perché cavasse dal
colletta e le copie delle lettere mie; fame un gran 'rou- leau 'con
crucciato: / è meglio udirlo che fame la prova. varchi, 8-2-68: né
ribaldaglia e feccia d'uomini indegni di fame conto. e quanto alle loro tristizie e
vuol provare la medicina, io non posso fame altro. chiabrera, i-rv-21: con
. ojetti, i-500: la vera fame è una faccenda lunga. occorrono quattro
mesi per sentirsela nell'ossa, la vera fame. io l'ho provata. l'
no tutte l'antecedenti proposizioni avanti di fame le conseguenze. manfredi, 3-88: si
partic.: approvvigionarsi di viveri, fame scorta; attrezzarsi di strumenti; munirsi
è una foresta di belve. la fame, i diluvi e la peste sono ne
catinat, che vedeva 1 soldati morir di fame, s'arrabbiava e faceva impiccare i
/ mal provveduto, ne morir di fame / ben ventimila per la grande stretta
ora queste povere bestie mi muoiono di fame!... fu allora che colla
dopo ventiquattr'ore sarebbero tutti morti di fame. -con riferimento a divinità pagane
, 1-70: truffaldino era affannato, avea fame, chiedeva al principe se avesse portato
speranza dell'annovale, sareste morti di fame, se il senato, fattosi vostro
, è cagione che molti periscano di fame, di fetore, di doglia di
e trascegliere voci, espressioni, maniere: fame, secondo il bisogno, provvisione e
di espedienti, tenuti a mente per fame uso all'occorrenza. muratori, 8-ii-216
, e fondere tutte le campane per fame altrettante rotaie di nuovi treni ultra-veloci.
e non aveva a contrastar con la fame. periodici popolari, i-490: l'amor
disagi / ai corpi loro et indurrem la fame / ne la leggiera e mal provista
quegli onesti cittadini che comprano grani per fame oggetto d'una prudente speculazione. gioberti
e senno hanno fatto piglio, / fame de iustizia hanno apportato. bruno,
, dove un grillo sarebbe morto di fame. = dal lat. prunicéus,
un nobil genio svogliato ad ìstuzzicargli la fame. idem, vi-591: il mio ventronac-
sensazione non fisiologica, morbosa, di fame. bonavilla, i-iv-375: 'pseudoressia
qualche umore estraneo si produce la falsa fame. tramater [s. v.]
.]: 'pseudoressia ': falsa fame, ossia quella sensazione morbosa di fame
fame, ossia quella sensazione morbosa di fame non proveniente da naturali cagioni.
v. pseudo) e opri; 'fame, appetito '. pseudoreumati$mo,
noi può resistere alla tentazione di fame un 'quadro clinico ': cosa che attualizza
certe dispepsie gastriche o intestinali, la fame d'aria (quello strano disturbo del ritmo
faccia cessare e che per lo scandalo convenga fame qualche dimostrazione. vincenzo maria di s
pubblico fumo, / come noi inghiottì senza fame tre pasti tassativi / senza stanchezza ti
uomo, non men di quei della fame e della sete, benché ei non si
. bacchetti, 13-230: né prigione né fame né battiture, crudeli che fossero,
d'alghe / e pigiata vinaccia / da fame cento file di pagliai.
a riconoscere [una pietra] e fame il saggio in galleria, me l'hanno
elmetti e scudi, / ed a fame de'nuovi ognor tu vedi / sudare
come sono contente! una stenta di fame per poter andare in giro con un
tesi d'italiano, non è da fame conto. 4. grado di
pochi e, dall'altra parte, la fame e la sete dei più. idem
tolta la stanchezza, indi a la fame / stimolosa pungente e de le fauci /
carne con la punta del coltello onde fame uscire il sugo. -attraversare,
-in partic.: tormentare (la fame). g. visconti, 1-44
testa. alfieri, 11-22: di fame e sete (le penurie entrambe / forte
boccaccio, iii-1-42: come leoncel cui fame punge, / il ual più fier
tra le stame, / quando la fame sostenuta il punge, / e si dà
/ e si dà a preda sanguinosa fame, / e morte a tante dà quante
non lo punge [il lupo] fame / de le bianche ossa de l'agnel
qualcuno, a prenderlo in giro, a fame oggetto di ironia.
i noccioli o semi si tostano per fame caffè. manzoni, pr. sp
. -bisogno fisico imperioso (di fame, di sete, ecc.)
in su le sponde / ho pungoli di fame, ardor di sete. quaglino,
/ straziano come il pungolo nefando de la fame? 6. emozione, eccitazione
v-1-971: « l'italia conosce la fame, non conosce il disonore » disse il
una fontana, gridavan la vendetta della fame. -capezzolo. faldella,
proprie argomentazioni su qualcosa o qualcuno; fame il punto di forza, l'elemento
lor sorte rea / aguz- zavan per fame i puntaruoli. / vo'dir ch'ivi
professione più di ricever cortesia che di fame. lancellotti, 2-262: tu sei troppo
: stabilimmo di scendere e illanguiditi dalla fame si bisticciò puntigliosi per la strada da
virtù, si sa, e bisognerebbe fame a meno., ma non è nemmeno
di noi le carte, che ponno fame fede a'più rigorosi tribunali del mondo
cura familiare o civile ne la umana fame rimaso, e ad una mensa con li
ma le scrissi che mi agevolerebbe il fame più la vista del primo quaderno. puoti
', cosimo disse: « proviamo a fame uno ». prese un quaderno da
maestro martino, lxvi-1-151: per fame dudici mene- stre in tempo quadragesimale prendirai
correggere le varianti della bussola; e fame anche le veci, quando bisognasse. dizionario
.. per modello ed esemplare da fame fabbricare un altro che meglio quadri alla forma
di 'compagnia ', perché volle fame la quadriglia foriera e la vanguardia della chiesa
di noi può resistere alla tentazione di fame un 'quadro clinico ': cosa
non militari, che mezzo morti di fame vengono qui a sfamarsi. stampa periodica
marchese di san lue trovò modo di fame penetrar nella piazza qualche poca ogni notte
, -gli faccio, -per levargli la fame. alle nuove dormiva con me.
.. / occorrono troppe vite per fame una. pavese, 9-13: camminammo
silenzio, e io cominciai ad aver fame e gli chiesi se accettava qualcosa. cassola
, ma talmente ignoto che sarebbe inutile fame il nome. pasolini, 9-397:
2-175: un poeta di qualità / poteva fame un volume / pieno d'idealità.
dire, / qualor l'apologià volessi fame, / ma cose sono che non
tenere, e così in ogni atto fame conto come di me, da quanto
, stracciati, soli e con gran fame, e ivi a tre ore alloggiati,
giorni e quaranta notti, poi ebbe fame. corsellini, lxxxviii-ii-763: « quanti date
, scarseggiare di cibo; patire la fame. aretino, 1-65: il
agosto 1529, sì grande carestia e fame che in tode e distretto fo vinduto el
. guiducci, 12-45: l'aumento della fame e l'enorme abbondanza di bambini nel
trasparente, era usato un tempo per fame anfore e coppe, oggi per fabbricare
, per la strada, morta di fame? di fame non è mai morto nessuno
strada, morta di fame? di fame non è mai morto nessuno, specialmente
volte qui a dire si muoiono di fame, che none hanno uno quattrino.
il verbo vittorioso, la guerra, la fame e la morte). bibbia
tagliata in quattro, e sopportata la fame e la guerra, morente infine appestata
cominciato dal nostro manfredi, che dovea fame la metà; ma allora indisposto non
ritmo cassinese, xxxv-i-13: homo ki fame unqua non sente, / non è
de l'orsa, / che per la fame si lecca le dita. folgore da
neppure avevo mai pensato ch'io potessi fame, mi repugnava l'idea medesima di
per onor suo e del suo marito fame querella cum alcuno, avendo speranza che
veneto che era successo al zane, a fame querimonia col capitano che, contra le
seguace della povertà fu preso allora dalla fame querula dell'oro, si diede tutto alla
/ con la test'alta e con rabbiosa fame. idem, inf., 1-103
cose belle, col frequente esercizio e col fame la rassegna, soglion divenire più ferme
, catturato, si lascerebbe morire di fame, onde è divenuto simbolo di libertà,
spese del debitore, rilasciare quietanza e fame annotazione sul titolo, se questo non è
. iacopone, 80-68: fame, sete, morte noi travaglia: /
. / chi prender vuole ogn'empia fame a scherno / quinci se stesso pasca,
il satrapo, e ragionando d'ogni cosa fame il quintiliano o l'aristarco.
carducci, iii-13-357: per chi abbia fame cu quisquiglie inedite, ecco qui in ultimo
deve trovarlo. ogni sezione costituita deve fame suo primo scopo. piccole quotizzazioni,
15. stimolo intenso e tormentoso della fame (in espressioni come rabbia del mangiare
espressioni come rabbia del mangiare, della fame, dello stomaco, ecc.)
por- taraco de roma per raia de fame. della porta, 3-44: la
porta, 3-44: la rabbia della fame mi toglie la pazienza. papi, 4-141
el sodo letto, / morrai di fame come cagna rabiata. s. degli
a strascico per smuovere la sabbia e fame uscire i pesci. -anche: piccola
le pecorelle / si ficca il lupo per fame rabbioso, / col morso strangolando or
da quelli animali insieme inimici e per fame rabbiosi, lacerati e consunti. poliziano,
fiera, terribili qualora le incalza la fame, per propria loro natura diventan poi rabbiosissime
feroce e aggressivo un animale (la fame). dante, inf, 1-47
/ con la test'alta e con rabbiosa fame, / sì che parea che l'
che brame / pascer del sangue altrui rabbiosa fame. f f d
eneral carestia e una... rabbiosa fame. fr. orazio della 'enna
della 'enna, lxii-2-iii-111: pativano fame e sete rabbiosa. morgagni, 3
giovane cavaliere..., la fame grandissima e talvolta rabbiosa, le insigni debolezze
spossati, rabbrividiti dal freddo e dalla fame ne'panni logori e scarsi. monelli,
, vii-1416: mostrarono questi di non fame caso e di non sentir a male
naturale disposizione o reso tale dalla fame, dal dolore o da altro stimolo.
sorelle, desolando gl'innocenti satolleranno la fame che rabida è in amendue. e.
sete di gloria, uno avrebbe potuto fame gran conto. -insaziabile (la
gran conto. -insaziabile (la fame). imbriani, 6-96: c'
6-96: c'era di che soddisfare la fame rabida del cacciatore e da sollecitare il
co 'l rabido / vagito de la fame / contende, ansa, travagliasi / co
vino, il quale comuessere ridotto alla fame. e. cecchi, 6-ai
di denaro) per riusarli o per fame commercio. j j verga
soprapposti, prossimamente uguali e concentrici per fame il rotolo. 4. figur
di suo e con fatiche oneste per fame poi uso. -convogliare un liquido,
tutti bagnati dalla pioggia e consumati dalla fame e dal freddo, si riputavano a
o quando ti vedemo / così con fame, e mangiar t'abbiam dato? /
bestiali empita e bramiti, e non posso fame carico ai miei genitori, ne essi
da terra (e, anche, fame provvista, trame nutrimento e utilità).
non avesse a temer l'armi della fame. bisaccioni, 3-193: tutti dissegnarono di
... racimolava uno stipendiuzzo da fame, insegnando disegno in una scuola elementare.
persuadere una città la quale sia stretta dalla fame e racquetare somigliantemente con essa l'ira
pugna. giuliani, ii-305: quand'ha fame questo bove, muglicchia senza riposo;
quando venisse al mangiare, riempisse la fame del ventre colla raddoppiata misura. leonardo
tali e i mediocri possidenti morranno di fame. lacerba, ii-110: il poeta marinetti
radio fante, radio scarpa, radio fame, radio gavetta, radio boiolo (anche
una scena, ecc., per poi fame più tardi la radiodiffusione.
senza indecisione e rimorsi, gelarli, fame solamente l'oggetto di una radioscopia.
secoli non offre [la crusca] alla fame linguistica degli italiani che pane raffermo e
. pirandello, 8-263: -ho una fame, io! -esclamò, tutto lieto
e nell'amicizia con gravissima e miserabile fame in tanta sua dovizia e superfluità tormentati e
porrà mente a quest'opera e vorrà fame il confronto con quelle che condusse prima
conviensi a far questo e gli altri colori fame saggi innanzi che si levi dal fuoco
ferrari, ii-208: li povero muore di fame. è vero. il povero deve
rime spirituali antiche, 102: la fame, la fatica e la sollecitudine raffreddano la
dominici, 1-54: avendo la mente fame particulare di più orare, non la
: chi mangia assai et abbiendo ancora fame si raffrena, arrà maggior premio che
ravvolgeva e raggomitolava come se avesse voluto fame una braciola. -ripiegare su
carico della vita, noi corriamo a fame parte a qualche infelice; ed egli
caro, 3-368: la faccia per la fame e per la rabbia / pallida sempre
il lupo,... spinto dalla fame, col ventre raggrinzato e con le
. -che si contrae per la fame (lo stomaco). cicognani,
: anche il garzone dell'armida à fame e non ci son più le ghirlande:
forte. pea, 1-254: la fame nei giorni che vennero ebbe ragione sull'
la pregion chiamata / la torre della fame, e fu ragione. pellipari, 20
monticello, e non se ne toglie fame. bambagiuoli, xxxvii-46: o pigro
a lasciargli or morir di freddo e fame. pallavicino, 10-ii-147: questi affetti in
/ manifestar se per freddo o per fame / ower per morbo uscisti di semenza
rame / chi de questo mondo à fame. g. morelli, i-363: in
minuti di un albero tagliato, per poi fame le fascine. =
altro, mangiati dal sole e dalla fame. f. m. martini, 7-120
e là e che sian soggette alla fame, alla sete, al freddo et al
fare alle braccia e 'n travagliandosi o fame sembianti, io odo guai e rammarichìi,
ad uscire, a fine che quivi dalla fame avesse a morire o vero, d'
anche potuto il dolore, potè la fame. mamiani, 5-325: diciamo pertanto
la stanzuccia. -bastoncello tagliato per fame uno strumento musicale. g.
nell'acqua, e si muor dalla fame. cantù, 3-210: 1 remolacci dalla
schietto / darà quercia ramosa alla sua fame. martello, 6-i-357: mia sorte fu
delizie e squisite vivande, stoltamente di fame. spallanzani, iii-91: ella ha mille
dar di morso, quando s'ha fame, in una istiacciattoccia con lardo,
, poi, che fede io posso fame, / han le sembianze sì bizzarre e
i-5-42: quei contadini tumultuarono per la fame, e l'autorità spedi per sedarli
. idem, i-vm-270: volse già fame un bere in fonte branda / ben
: il sole e 'l vento, la fame e la sete / e la paura
, sparsi per il mondo, e fame dei rosari. 6. riprendere
5-147: un rantolo nello stomaco. è fame. -per estens. espressione di un
che in poca quantità, sentir la fame. giuglaris, 1-379: quanto lodiamo
i-9-249: non perì già egli per fame, ma uccelli rapacissimi e ingordissimi sora
date alle domestiche comodità, piene di fame e di rapacità, d'avarizia,
son le giornate lunghe, che la fame le caccia dal covo, vengon [le
una fiamma celeste, si mise a fame rapidissimamente la musica. foscolo, xvi-143:
ii-491: le capre, irritate dalla fame (questo sarà il 'rapide 'cioè
cui livida serpe s'avvicina / per fame fraudolente agra rapina. loredano, 1-94:
gimbi infedeli per convertirli, fanatizzarli, fame giannizzeri e rapitori alla loro volta.
infedeli, per convertirli, fanatizzarli, fame giannizzeri e rapitori alla loro volta.
mali che strigneva gravemente gli assediati tanta fame venne a tutti che i padri a'
cancellieri, 64: il messo è tenuto fame i rapporti al medesimo cancelliere. bianconi
nemici e ne approfittò per recarsi a fame il rapporto in persona al duca.
si debba procedere di ufficio, deve fame denunzia mediante rapporto. -nel linguaggio
belimi, 5-1-138: so- praintende la fame al consumamento che si fa del continuo
xxx-3-273: dirò qual prova voi potrete fame [del terreno]: / e scegli
rodoroso amomo, ma bacchette sì, per fame graticci e torchi o vinchi, a
-analogo tessuto più fine e morbido per fame abiti. savonarola, iii-297:
rasciugammo, ci riposammo, soddisfacemmo alla fame. bracciolini, 1-6-17: di grazia
castrone intero, raso, tu puoi fame come detto è al primo modo de la
del pelo e sottoposto a raschiatura per fame pergamena (una pelle animale).
ne aveva bisogno di essere sollecitata [la fame] da quel raspante sventrato. bacchetti
maggio o altra volta il bisogno fosse, fame solenne rasegnagione. = nome d'
, solo che il valente maestro sappia fame buon uso. -esprimere, narrare
, il ra- stellar il fieno, fame mucchi. sansovino, 8-29: grande utile
legnauoli i quali debbono attorcigliarsi insieme per fame le corde minute. 6.
già [erisitonio] avea, per la fame e per lo divoramento del profondo ventre
della sua patria: ma la crudele fame no era scemata; e la fiamma
: oppresso il popol fu da estrema fame, / ché il nilo tonde sue
moretti, ii-597: sente che ha sempre fame,... che si pigia
: sono cascanti [le api] per fame e rattratte e pigre per freddo.
, 1248: prevedendo san remigio la fame che dovea venire, avendo raunato in
tenerella, accio si possa lavorare e fame come ciambellette piccioline attacandole insieme. gabiani
riconosce la gravità e si propone di fame ammenda, ritornando sulla retta via morale
: che peccato commisi mai che dovessi fame penitenza cotanto rigida nelle corti, dove (
il morale di tutti discese: la fame, lo spettro degli anni precedenti,
, e la febbre la dissenteria la fame, tutti i mali s'abbatterono su la
e faticano e che più facilmente hanno fame. einaudi, 2-29: affinché nessuno
, 2-29: affinché nessuno muoia di fame, occorre che ognuno consumi non più di
quest'inverno di guerra / -razione di fame - / nell'italia bella / dove
: furon visti uomini costretti dalla estrema fame a razzolare... nello stallatico
lascierò in arbitrio di messer guido medesimo di fame la scelta a senno suo. lud
mulo potevano dire di non morir di fame. 16. richiamare alla memoria
, ma più tosto risguardarono alla loro fame che alla realezza di lei, così che
/ se non come tristizia o sete o fame. passavanti, 26: fate penitenza
europa non avevano più quel tenore di fame subitamente repressa all'indomani della guerra:
guazzo, 1-210: fu costretto dalla fame d'andar ramingo fin che trovò ricapito d'
d'un modo, prima si morria di fame, / che liber'omo l'un
padri albani. gioberti, 6-ii-160: sogliono fame incetta, quasi fosse una lor masserizia
del suo cibo perché non morisse di fame. -in unione con un nome
misfatti per la fiera / o per fame il referto o, se 'l richiede /
incriminato per aver medicato un ferito senza fame referto. a. monti,
, 206: o anima mia, abbi fame del pane della vita celestiale,.
o bevande chi sente gli stimoli della fame e della sete o si trova in uno
. che ristora o serve a ristorare dalla fame o dalla sete; nutritivo.
ha regalati d'una facile maniera di fame dell'ottimo nelle case private. stampa
chi vi arriva col solo intendimento di fame una corona a un amore imbecille o
, l'aveva regalata alla ventura della fame. -con valore antifrastico: colpire
uso; manegmaggio) per impannare (fame panno) impanna meglio che giare
., 3-95: no n'aran pu fame, né sentiran mae see, né
dovranno aggettare sul mondo e entrare a fame parte, conquistare e reggere il loro
per che non reggi tu, o sacra fame / de l'oro, l'appetito
autore, dicendo: 'o sacra fame / dell'oro ', cioè o santo
e ne darà pur qualche cenno per fame meglio conoscere la qualità. tarchetti,
roma ruinarà di ferro, fiamma, fame e freddo. d. bartoli, 2-3-
lla famiglia se n'andavano a dormire con fame, tanta miseria in lui regnava.
. -erigere qualcosa in regola: fame un criterio, un principio fondamentale.
non aveva alcun regolamento; per entrare a fame parte non si firmava alcun patto,
designato a regolare i matrimoni e a fame osservare i regolamenti e le condizioni.
era un solo regolatore imprescindibile: la fame. x. amministratore, controllore
, l'ha dimenticata colà dove la fame la balestrò. -non ammettere, non
fatica a correggere uno stato che a fame un di nuovo, non altrimenti che
fresche o un bariglioncino delle marinate, per fame il saggio e spedirne subito corrieri colle
ch'era ancor loro rimasto, e la fame prin cipiò ad affacciarsi col
senza debita punizione trap- passasse, ma fame dimostrazione essemplare, avendo così arditamente schernita
è avvenuto in corso di navigazione deve fame denuncia all'autorità marittima più vicina.
le fiere, e queste o per fame o per innata ferocia si avventassero, secondo
tinto aspetto e brollo, / la fame nostra il tuo animo pieghi / a dime
due o tre dì, stretti dalla fame, saranno necesitati a rendersi e sua signoria
ruote e non vi essendo modo di fame dentro né di averne di fuori,
di lor sorte rea / aguzzavan per fame i puntaruoli. loredano, 5-103:
la prima idea del delitto, alla fame e alle passioni che strascinano a consumarlo;
della gallina] alcun boccone / per fame, e misi a ripentàglio i denti:
si conta, / da incendio, da fame e da travaglio / salvato ci ha
ripente, diavoli orribili e percussenti, fame e sete. è. davanzati, i-65
a scanso di sospetti! se dovessi fame la perizia, la direi licenziosa e
le piaccia di rispedirmelo, affinché possa fame tirar detta copia. algarotti, 1 -vili-180
3-147: perché rii uni muoiono di fame ed altri di replezione? dossi,
i-394: dopo la tua morte la fame passeggiò per la nostra bella italia.
e vapori. -attenuare, saziare la fame, la sete. crescenzi volgar.
, porre qualcosa a, in reputazione: fame gran conto. s. maffei
dita sul ventre, la scaramanzia della fame. -perdurare fastidiosamente, dolorosamente
capitano medico e ha requisito l'edificio per fame un'in- fermeria. comisso, 1-264
e. cecchi, 2-152: la fame e il sole gli accorciavano la resistenza.
e i molto vecchi resistono manco alla fame che non fanno coloro che sono nell'
, non è qui mia intenzione il fame un minuto rapporto. tenca, 1-208:
in essa si rinchiudevano e oppressa dalla fame e dalla peste, non poteva più respirare
facean gran ressa, / ché viene lor fame veggendol coi guanti. caro, 9-350
copia di pesci ed altro il pigliarli e fame buon fritto: del quale ai cani
possino asseiare ragioni evidenti, e da fame restar capace ciascuno. galileo, 3-1-210
particella pronom. trovare ristoro (dalla fame, dalla fatica, da una malattia
, ii-146: ci restaurammo alquanto dalla fame. giovio, i-136: spero con un
referirono poi tucto quel campo morirsi di fame. costo, 2-672: si risolse il
signori. baldi, 169: dietro la fame, in lui serpendo / quella stanchezza
2. ristoro, sollievo fisico (dalla fame, dalla sete, dalla fatica,
stella. 4. ristoro dalla fame, dalla sete; il ritemprarsi dalle
stava in libertà dell'erede gravato di fame o no la restituzione. -restituzione
ristringere il brodo: in meno liquido fame contenere più sostanza che nutra. massaia,
a restringere in pochi la dottrina e fame un privilegio della sua milizia.
viso reclama qualche cosa, ha una fame inopportuna. -cicatrizzarsi. mazzini
sentenzie de tucti et abia essa ad fame el iudicio. catzelu [guevara]
di dire una cosa colle labbra e fame capire un'altra o colla fisonomia o
natura delle figure e l'uso da fame nelle diverse occasioni di scrivere; trascorso
tanto e per tanta parte finisce col fame un nostalgico, un conservatore, un
dell'ordine vigente era stato vietato di fame uso. -ritirarsi da un territorio
devono reclamare. e quando si giungerà a fame la rettifica? bandi udinesi
visitazione per me facta... fame partecipe le vostre reverende carità. bandello,
tanto e per tanta parte finisce col fame un nostalgico, un conservatore, un retrivo
, narrando il fatto ai compagni per fame allegra festa, battezzò il collega: re
riagguantava e la trascinava in cantina a fame scempio e macello. loria, 1-34:
some due, et io li debbo fame vendita a. llui come dicto è a
pensiero e la memoria; riprenderlo per fame oggetto di narrazione. gelli, ii-146
state annoverate, ed è inutile di fame qui il riassunto. stampa periodica milanese,
i'non ti mangi il naso per la fame. g. m. cecchi,
volentieri a contanti, onde stimo superfluo fame proporre una ventina di copie al rizzardi con
naturai corso, che'e'non è da fame miracolo. idem, 2-14-2-289: questi
o mangi, tò'ti sete o fame, ma non per sempre no, ma
di serrami e minchionerie proprio poetiche da fame nboccar le marrane. -uscire fuori,
1-188: potrà [il capitano] fame mal trattar una parte in qualche scaramuccia,
i vocaboli, egli non si perde a fame l'analisi per veder se radicalmente fossero
non potesse ricadere nelle solite necessità della fame. gualdo priorato, 3-i-74: la prudenza
un morto col gesso morbidamente impastato per fame il simulacro esatto, la rassembianza fedele
, coll'attività con cui attende a fame prosperare i materiali interessi. non deve
trascegliere voci, espressioni, maniere; fame, secondo il bisogno, provvisione e massa
, 2-117: fu... necessario fame far di nuove più ricche di ferro
nel ricco peplo, e che morì di fame, / v'era una stirpe logora
l'ora del desinare, pe'ricchi quandmanno fame; pei poveri, quand'hanno da
indirizzato il pozzi in ancona, potrei fame ricerca. d annunzio, iv-1-407: dove
del tavolo da notte? in che modo fame ricerca? beltramelli, iii-704: i
. ll'aio ben regercati / per fame vera confessione. fiore [dante] i-103-3
profondo filosofo che egli era, ma nel fame una ricetta rettorica egli ebbe torto.
iii-24-200: volete intendere la poesia o fame? eccovi la ricetta, la vera,
.. ma bisogna di quest'arbore fame il ricettacolo o guaina del trapano o vo-
. beicari, xxxiv-141: io ebbi fame, e destimi mangiare, / ed ebbi
famiglia se n'andavano a dormire con fame. bandello, 1-57 (i-643):
instruzione a'cancellieri, 68: sono tenuti fame la ricevuta [de'pegni],
mezzo stordita, se ne andò senza fame ricevuta e senza b. segni
comisso, v-295: pioveva ancora e avevamo fame, vicino v'era una trattoria che
l'infondere agli altri la maniera eziandio di fame de'simi- glianti e col richiamare ad
semi di ricino per liberarli dal guscio e fame olio. c. e. gadda
di che campare, si morrebbe di fame. goldoni, ii-381: evviva il grande
, invita la persona che deve eseguirla a fame la descrizione e a dichiarare se tale
ver) / ho più sete che fame.. / ricolmami il bicchier. dannunzio
nel verno [i contadini] cascan di fame, cercano un tomolo di grano al
/ tanto per te che trei fame un rio, / parto col cor già
e per comandamento de'commessali delegati a fame giuridica inquisizione si ricomprovò da tre nuovi
io vada / stracco e con una fame che la vede, / a procession per
trascegliere voci, espressioni, maniere; fame, secondo il bisogno, provvisione e
più riconosciuta, mangiata com'era dalla fame e dagli strapazzi. pratesi, 5-55
, era gente costretta a emigrare dalla fame. ungaretti, xi-295: per il dramma
voi avete, / freddo e caldo, fame e sete / man- dirà lo creatore
con alcuni tri- velloni per ciò fatti fame prova. ma essi con maggiore agio
liberarsi del suo debito verso la banca o fame proporzionatamente cessare l'interesse, soddisfacendo il
in questa etade questa città: la fame, la guerra e la peste.
cu veder de'buoni commedianti morirsi di fame con delle buone commedie. cattaneo
non ci sia altro rimedio contro la fame nel mondo che una riconversione massiccia all'
animo ad alcuno, ma ancora senza fame alcuna menzione o ricordanza, pianamente e
figura del passato; riferirlo, raccontarlo, fame oggetto di narrazione. leggenda aurea
tinielicissimo e per guerre, peste e fame ricordevolissimo anno 1527. gemelli careri, 2-ii-233
legname, / così levando la corporal fame. io. rifluire (nell'
vera bontà si dia ricovero / con fame disloggiar l'ipocrisia, / delle sue frodi
iv-2-793: io so che cosa sia la fame, stelio, e che cosa sia
ricreare l'esercito stracco e maltratto dalla fame, dalle infermità e dalla pestilenza.
salvare dalla carestia, dal morire di fame. bembo, 5-39: avendo i
la vendetta le ricucinano in maniera da fame un pasticcio da diavoli. 2.
pressioni di tanti che volevano comperarlo per fame area fabbricabile. diceva di averne bisogno
alimenti e risolvono di lasciarsi morir di fame. cicognani, 9-207: adelmo ricusava
: aveva sempre paura di morir di fame e non averebbe invitato né prete né
],... morissi di fame. manzoni, fermo e lucia, 171
sente [napoleone iii] l'antica fame entro ridesta. faldella, ii-2-192:
quarto dì, incominciando ad avere gran fame, puosesi in un ridotto della città nel
sol da me aiutarmi / a saziar mia fame. 9. insenatura della costa
[schipani] ridurre castel- luccia per fame, poiché non avea provvisioni che per pochi
la biada a tempo, ridurla a fame cibo. filarete, 1-i-194: negli angoli
. idem, 3-48: mandava ghe fame, carestie, secee, tempeste,
che noi saremo ridotti a morire di fame nel nostro delizioso casino. carducci, ii-2-297
tiene mestiero di combattere non meno colla fame che co'i nemici. siri,
giovanna per guarire della tetraggine; di fame un'amante, per rieducarsi a godere.
lo digiuno condisce i cibi; la fame non mangia, se non cosa dolce
veduto e licenziato qualsivoglia drappo, devono fame entrata a un libro...,
. 2. che sazia la fame (un cibo). jahier,
riammesso nella formazione titolare o ritornare a fame parte dopo un infortunio o una squalifica
filarete, 1-i-367: acciò se bisognasse fame nessuno in altro luogo, si vuole
, / per l'ozio, per la fame o per la gloria, / è
seguitar la gola oltre misura, / in fame e 'n sete qui si rifà santa
oimè figlia mia, che ti morrai di fame la giù, e non ti vedrò
. montale, 21-71: io invece avevo fame! mi sono rifatto a biscotti.
, se lo voglia riferire, deve fame dichiarazione prima dell'ordinanza che stabilisce il
! -giocare qualcosa a riffa raffa: fame oggetto di tume mercato. carducci
queste vanno prima tagliate con saltaleone, per fame tante forme separate nel modo seguente:
suoi non fossero ubbidienti a'comandamenti della fame, ella tosto imperiosamente lo sgrida e
disteso su la paglia, rifinito dalla fame e dal troppo lavoro. -emaciato
io ho sentito adesso ha rifioritami / la fame in corpo. b. davanzati
d'altro male sono lassati morire di fame e necessità, perché ognuno fi rifuta.
si salvano per ritrame li bianchi o per fame altro servizio. gentilini, 1-52:
un editto: se occorre, convien fame un altro nel domani, perciocché l'affare
di emergenza alleati, e sentirete la fame! 3. medie. in
ma questo non mi pare scoprimento da fame gran caso, poiché mi do vanto con
... ed eranvi con grande fame e difetto di vittuaglia, per la molta
egli ama, egli potrà saziar la sua fame. -con riferimento a dio.
te 'l fai; / vinceratta la fame: a questo male / che rifugio,
parpaiole ed anche le lire correnti per fame una proporzionata refusione. spallanzani, 4-i-
termini generici, che, insieme alla fame, strappò grandissimi sbadigli a crevascoldi,
fanno alle pietre che si conciano per fame stipiti, sponde di fiumi e simili.
/ regenera amor fieri, ardenza e fame. -intr. con la particella
una tal perfezione e sfuggisse affettatamente di fame uso. viesseux, cix-i-127: 'brughiera':
povero profeta, sconosciuto, sminuito dalla fame, rigetto dell'onde, rifiuto d'
labe- rinto; giri e rigiri bisogna fame assolutamente, tanto per allontanarsene, come
none stancaro né lo'venne sonno né fame né sete, insino a tanto che,
con novel rigoglio / sente l'antica fame entro ridesta. capuana, 15-182:
. salvini, 13-126: giammai la fame / o la calamità segue quegli uomini
vi-161: sarà in vostro arbitrio il fame nuova edizione, come avete già fatto
f -fare riguardo a qualcosa: fame dipendere un risultato. dante,
fatte, deliberò soa excellenzia questa sera fame una bona. bembo, 1-30: di
quando s'aprono e rilassano et a fame polve per polirne i denti. mattioli [
umane membra, rilassate e affiebolite da fame, di altro estrinseco sowenimento che vi
un capo o tal altro oggetto'è fame il rilievo. 'rilevare un oggetto con
di fatto o una questione giuridica e fame oggetto di conseguenti pronunce giudiziarie.
generante; e fatto questo partorirlo cioè fame un disegno piccolo rilevato di legname,
. lancellotti, 482: una grandissima fame nel 1146 afflisse la francia, e
bloccato in un luogo, non potere fame ritorno. - anche in contesti metaforici.
aria di rimangiarsi la parola e di non fame più nulla del chiostro. sbarbaro,
mostra i prodotti del loro ingegno ed a fame rimarcare i perfezionamenti ottenuti. bacchelli,
pon vegnir a lagaro chi perisse de fame. pataffio, 5: le 'mbadigion fur
qual uso faccia la natura o possa fame la medicina e delle quali forse perciò non
alla corsica nel 1680 in occasione della fame. d annunzio, 8-176: l'onesto
». 11. riparare alla fame, a una carestia. ghiraraacci,
desideroso di rimediare a questo flagello della fame, alli 6 di luglio, la domenica
dentro all'isola, e fu rimediato alla fame. 12. procurare di colmare
414: un tempo fu ch'una grande fame prese tutta quella contrada e l'uomo
a'numantini il tedio / sì de la fame e de gli altri disagi / che
l'ordine subito il rimedio. se hanno fame, mangiano; se freddo, scaldansi
/ in corsi di corsali, in fame in sete / in freddo, in ogni
che è la peggio canapa, da fame de'canovacci, delle sacca, delle
tanto accresciuto, perché si tenti di fame qualche spedizione; ed in fatti,
il marinaio tapino del primo giorno di fame. idem, i-m: quei tre sono
espresso di alienazione, cosi non può fame un tacito overo indiretto, nel rimettere
7. accordarsi al giudizio di taluno, fame proparlarne al ritorno de'colleghi. f
. -rimettere in grazia qualcuno: fame riacquistare il favore, la protezione.
il papato passi nei rimorchiati, per non fame una specie di fidecommesso nipotesco e
trascegliere voci, espressioni, maniere; fame, secondo il bisogno, provvisione e
la meritata gloria di questa pace col fame autore il solo iddio. leopardi,
scherno. giamboni, 4-439: tanta fame fue a roma che lo impe- radore
: le molte fatiche saran remunerate di fame, di sete, di disagio e di
il regno pregavano sua maestà cattolica di fame rimover quanto prima l'esercito alamanno,
cuocere il pane, / morran tutti di fame presto presto. -otturare un foro che
. chiabrera, 1-i-282: canti la fame eterna / che 'l bellicoso alcide / al
, patirono volontariamente travagli, penuria e fame incredibile per lo smisurato amore che gli portavano
ore spendere, chi sarà che la fame del mio canto nudrichi et a me,
svicolare, dicendo: « non ho fame., e poi ci avrei un appuntamento
amari, 1-iii-410: la quale [fame],... rincrudita il millecenquarantuno
: rinvoltare ne'panni, come per fame un fagotto. -appallottolare il lembo
rinfilarlo con un filo d'oro e fame qualche bel ricamo. -nel lavoro
? sereni, 4-35: a una fame di giorni / promette cena un casolare
si rinnove / da sé scacciando la fame nemica. -di animali.
i. frugoni, i-5-253: per fame qui memoria, / sarà questa la cicoria
sei milla copie e però era necessario fame un nuovo o rinfrescarlo. panni, 745
, che è la peggio canapa, da fame de'canovacci, delle sacca, delle
, ch'ha freddo, ch'ha fame: e quel male / che accusa il
morta di fame, le cui lusinghe mai non si staccano
si rinnove / da sé scacciando la fame nemica. -rendere più intraprendente una
un contratto precedente, in modo da fame continuare nel tempo (senza soluzioni di
la razza; il freddo, la fame, forse; lo sposarsi sempre tra di
, 2-3-207: poi ch'ella [la fame] fu sciolta o rintuzzata, /
da rintuzzar le belve nelle tane / e fame scempio entro lor sbarra alpina?.
grafi 5-562: per amor suo, per fame / della sua grazia degni, /
religiosi]... aveano renunciato fame, freddo e fatica per lo amor de
a'freddi del verno, come alla fame di ogni dì possa provvedere. brusoni,
di pontano è così triviale che potrete fame voi stesso resperimento quando volete.
n. franco, 1-92: piacer da fame al magnolin rinvito. 2. possibilità
s'apre sì, l'abisso ha fame / grandissima di voi: / ed or
/ e dopo 'l pasto ha più fame che pria. trattato di falconeria volgar
ria mai non s'obblii / senza fame vendetta / contro 'l giudice ingiusto.
sparso / tanto per te che potrei fame un rio, / parto col cor già
bartoli, 7-4-57: costava loro quella carità fame e sete, freddo, stanchezza.
tanti disordini, i quali massimamente per la fame seguivano nelle frontiere verso pisa. b
vita de'poveri, che non perischino di fame. aretino, 1-29: il rompere
per scritto di una determinata materia; fame nuovamente l'oggetto di esposizione, di
andranno / i graticci, e per fame ampio macello / il frapposto ripar ne schianteranno
offensive che ciascuno prenderà a portare, per fame lor render conto bisognando. g.
liceo. di queste ispezioni ho da fame 7, e bisogna repartire in modo
le satire del nomi] tutte qui col fame poi il riparto in ragione de'fogli
, chiarire il senso degli accadimenti; fame previsioni plausibili; interpretare rettamente una profezia
solo i militari avrebbero potuto accedervi e fame funzionare un settore con il proposito di
, sarà possibile al professore della quinta fame una ripetizione generale. einaudi, 536:
dell'animo tuo a quel che ha fame e arai ripiena l'anima sua afflitta
in essa si rinchiudevano e oppressa dalla fame e dalla peste, non poteva più respirare
lvii-78: di pidocchi ripien, morto di fame / si vide allo spedai questo leccardo
i tempi dell'abbondanza e quei della fame, rompendo il filo ogni tanto,
l'amore e la morte e la fame. comisso, 5-248: il sole era
di officine, l'indigenza e la fame di migliaia di operai. -cessazione
un cappello in riposo': smettere di fame uso. -mettersi il cervello in
mondo,... 'golden fame i', un toro che a due anni
ogni anno d'ogni vetta / per fame i torchi da legare i tralci.
di scorno ingiuriose, / e non fame repulsa ove l'udiva. -contraddizione
chiamar volli, ma tal luogo da fame nuova fatica erculea a ripurgamelo. bar
v.]: riquadrare il legname per fame tavole. -ridurre una gemma in
., che corrisponderebbero a giotto, fame, l'epoca delle sette vacche grasse,
le ultime trame del romanzo, e fame torlo e la risaldatura. = nome
sempre disposta a accettar degli scherzi e a fame. cagna, 3-179: quando sentiva
or allungati pure e risbadiglia / di fame avvolto tra cotesti muri. fagiuoli,
no mi posso sofferire / di non fame dimostranza. chiaro davanzati, 6-3:
o levi, secondo le opportunità, la fame, la sete, il sonno.
il collegio di cardinali quanto potè a fame dimostrazione contro allo ambasciadore ch'era a
sgombrassero quel paese afflittissimo quest'anno dalla fame. = nome d'azione da riscattare1
riesumare personaggi del passato ormai dimenticati per fame oggetto di studio. carducci, iii-2-269
. piovene, 3-26: la mezza fame, - (fisse luca. -lei parla
(fisse luca. -lei parla della mezza fame di questi giorni. è penosa ed
. è penosa ed inutile. la mezza fame non rischiara il cervello, lo annebbia
caro, 7-195: or questa è quella fame, / ultimo rischio ad ultimar prescritto
bruciare il cali, chiamato riscoli, per fame la soda. 0. targioni
letterario, si limita a parafrasarlo senza fame un'analisi approfondita. m.
suo duro strame, e seco la fame tormentatrice, che, come feroce esattore
saperne far pane, quantunque arrivino a fame farina, mangiando in quello scambio del
della goletta che non potè contenersi di non fame gran risentimento di parole contra sinan giudeo
fedel servitore che li sono, di fame risentimento. atti del processo alla monaca
parte; / e a non voler risentimento fame / bisogna esser di sasso e non
caso gravissimo che movesse tira degli iddii a fame rissentimento. boccalini, i-309: ogni
essendo l'origine dell'ingiuria privata, potrà fame l'ambasciatore querela col prencipe o colli
di ridurli sotto un solo capitolo, senza fame un lungo e rincrescevo! catalogo,
la famiglia, non so come veruno sappia fame riserbo: gettasi, versasi. leonardo
di qualcosa: custodirlo nella memoria, fame tesoro. ceresa, 1-744: o
desideri d'essere più tosto morta di fame. -possibilità di rottura di un oggetto
trovano ridotti al risico di morire di fame. pratesi, 5-92: si punge le
non si disdica il seminarvi grani e fame praterie. e,... potendovisi
-pigliare, prendere a riso qualcosa: fame motivo di scherno e di burla;
di risollevarla [la biblioteca] e di fame un centro di studi attivi e fecondi
, tanto meno si pò sopportare la fame. giacomini, 3-59: è atto
non mi avesse promesso a chiare note di fame fare al tempo stesso un'altra edizione
risorse nella lotta di ogni giorno contro la fame. -ultima, unica risorsa:
empire l'arca, tu morrai di fame. savonarola, i-248: tu vorresti
pagamenti o darle scommodi quartieri o non fame risparmio nelle fonzioni. -senza
lo scontrino ad un facchino ordinandogli di fame la rispedizione di proseguimento per londra,
avranno [le mostre] un rispicco da fame stare ammirato chi passa.
uno è ricco, quando egli ha fame; se uno è povero, quando ei
s'apre sì, l'abisso ha fame / grandissima di voi: / ed or
e ne raccoglieva organicamente le esigenze senza fame risquillare ad ogni istante con ingenua retorica
. sollievo, ristoro dalla stanchezza, dalla fame, dalla calura, dalla malattia.
, perché la ristori in tempo di fame, perché la rivesta in tempo di freddo
son così macro che paio il legato della fame overo l'am- basciator della carestia,
: egli, che vóto e morto di fame era e si sentiva mancare, attendeva
fatica, dalla stanchezza; sollievo dalla fame, dalla sete, dal freddo; refrigerio
arrecare sollievo alla stanchezza, placare la fame, la sete; ritemprare le forze
vili-1-257: è questa via ampia, a fame chiari agevol cosa essere il peccare,
privilegi della chiesa gallicana sopra narrati possono fame amplissima testimonianza. c. pafiini
formazione e tessitura del legno si può fame una scelta fondata su princìpi sodi,
che con poco mangiarne mandan via la fame e la sete, onde gli sciti si
per le resultarne. questa è la fame de'buoni ecclesiastici di roma santa. foscolo
fra giordano [tommaseo]: testimonianza può fame il risuscitato lazzaro. boccaccio, dee
un'esigenza fisiologica (in partic. della fame, della sete, ecc.)
ma, dopo la prima svoltata, fame un'altra o più. de amicis,
la fortuna mia / m'ha dato fame, sete, caldo e tosse, /
non potendosi soffrire il dolore, disogna fame risentimento cor la lingua e talora co'
furono più di cento e vinti, per fame conoscere quanto era studioso e retentivo.
tirare di nuovo a stampa un foglio, fame una nuova tiratura. redi,
zie... avevano costruito per fame oggetto del loro amore tiepidamente ricambiato. il
stanche di quel giuoco, s'allungavano per fame un altro, che consisteva in un
pubblicati dal « preludio » e ritoccarli e fame un libretto. tarchetti, 6-i-248:
e amari pianti, a morirsi di fame. a. f. doni, 4-5
, quello è tra tutti il maggiore di fame grosse ritorte per l'ancore delle navi
del suo secolo, egli intraprese cu fame la censura e di ritrattarne la deformità
parte d'una di quelle eleggerebbe per fame un perfetto ritratto. b. fioretti,
e battano il luogo abbandonato; fame due o tre l'uno dopo l'altra
i tesori ancora lo appetito e la fame di quegli, in quel propio modo che
sortire, si senti il rurito di fame egli ancora un'altra prova. siri,
passo ritroso / senza piatà crudel vendecta fame, / e spesso trapiantarne / in altri
: se non debbe / altra risposta fame lanciotto, / ritroviamo il cammin che
-che deve essere ancora abbattuto per fame legna (un albero).
gli scrocconi derelitti, / ma dalla fame e dallo struggimento / appena si potevan
raltra ode quando l'avrà avuta e fame un libercolettino..., glie ne
altri non veri amici, che senza fame la prova partiti si sono, interviene
1591 sopra lutalia, succeduta ad una fame che l'avea tribolata. oriani, x-13-96
in ciascun anno nel mese di gennaio fame il rivelo. fu. ugolini, 274
no mi posso sofferire / di non fame dimostranza. m. adriani, 1-281:
-rivestire i porci delle loro busecche: fame salami e salsicce. boccaccio, dee
conosciamo per la rivista che si vuol fame argutamente in quello stesso giornale. betteioni
bettoni il manoscritto del settimo canto senza fame prima una diligente rivista. manzoni, v-3-127
guerra, non mi debo io rivolgere e fame a lui? » « no:
della sua ironia, a fine di fame il più meraviglioso birbante possibile.
ricreare l'esercito stracco e maltrattato dalla fame, dalle infermità e dalla pestilenza. botta
tomi sono soliti andarvi ogni anno per fame raccolta. 2. strumento usato
hanno tanto oro che non sanno che fame d'esso. boccalini, ii-317: nel
le caratteristiche delle diverse professioni e a fame nascere di nuove: robotici, esperti di
. varano, 1-480: noi per la fame squa- lidi e consunti / dal lungo
smeraldo di rocca vecchia orientale, da fame ogni sorte di lavoro. -allume di
a traverso il legname intero, per fame toppi o rocchi. giuliani, ii-428:
l'albero già sagomato e squadrato per fame delle tavole. e. cecchi, 1-20
novellino, xxvhi-830: lo cavallo per la fame aggiunse con la bocca a quella vitalba
-lancinante (un dolore, la fame, anche con valore attenuato ed enfatico
roder quello osso che senza cavargli punto la fame del corpo gli spunta tutti i denti
rodono; -sì rozza è in lor la fame / ch'essi alternano il morso -
de gli anni addietro), per fame lo sconto a dio, si legò le
cui erano passati gli stenti, la fame, le percosse, le carezze brutali;
. -tormentare acutamente (la fame, un dolore fisico).
3-25: ancor pu lo roeva la fame e l'afligeva pu forte per l'abondanzia
oppressive] son costrette a rodersi di fame e di dispersione. -sentirsi estenuare
ell'è usanza / il far morir di fame i servidori, / per donar a'
alle pecore] da patir freddo o fame, o se doppo l'averle tosate non
maestosamente, negli sventolanti pantaloni ciati dalla fame e sperando, rollati, d'avere comodità
prometterle che lo farà educare romanamente per fame un re sottomesso all'impero?
pare impossibile, -ha trovato modo di fame cesare pascarella. bernari, 6-64: «
chi non aveva notizie d'altri paesi per fame il confronto. g. bianchetti,
acosta], 48: quietati [dalla fame] questi fieri tiburoni, vi andaro
per menar vita romitesca, acciò la fame vi sia sferza di farmi rendere tosto
... /... tal fame di te è salita / per tutta italia
e tuorlo; sbattere il latte per fame burro. cennini, 3-133: abbi
folle / chi per cavarsi la rabbiosa fame / aspetta fin che gli è rotto
signore e 'l camerlengo sieno tenuti da fame inquisizione. g. villani,
-rompere i denti a qualcosa: fame cessare il tormento. giusti,
, avrebbe desiderato vederla molto spesso e fame, possibilmente, la sua amica; ma
per quattro rompicolli / che sbadiglian di fame, quando noi siam satolli? carducci
aveva per sé la montagna, la fame, la paura; si sentiva dietro
e un aretino che pare il ritratto della fame. f. cetti, 1-ii-227:
volto e di viole, / da fame contro al sol mille dispùte. rime anonime
con atonia, ascoltando malinconiosamente la nostra fame, le nostre memorie. -lunga
. colletta, iii-40: soprastava la fame a'calabresi, e sol per essa
, di tradimenti, di morti di fame e di banditi. la sconcertante inferiorità
? -fare il rospo a qualcuno: fame il verso in segno di scherno.
noi possamo produrre le prove nostre, fame ponere silenzio? guicciardini, v-o: ebbe
squarciata, con la faccia lunga dalla fame e gli occhi rotanti dall'impazienza. calandra
nei doppi fondi di un sottomarino e fame uscire l'acqua durante le manovre di
venne fino a propor da'periti di fame come l'anima dentro, levando una montagna
di notte; / vannosi inginocchiando per la fame, / trottando e saltellando come botte
cammino, / vinto dal mal della fame presente / non sa che farsi, e
e nutrir quel disprezzo con cura e fame un rimedio rovente, un caustico che
bello, quale sarà più che abbastanza per fame le cami- ciuole. malatesti, 40
rovescio. -mandare a rovescio qualcosa: fame un uso improprio. caro, 12-i-223
farà fiorire di bellissimi fiori i roveti per fame ghirlanda alle virtù morali.
, iv-2-78: solo, un'immensa fame animava quella rovina, torturava gl'intestini
son restati / per lavorare e muoionsi di fame. lippo mano, lii-6-281
di rovo': che si raschiano per fame graticci da seccare uve e frutte e a
signore e 'l camarlengo sieno tenuti da fame inquisizione. cronica degli imperatori romani,
cent., 45-87: subitamente senza fame bando / fur le sue case rubate
non potendo tollerar le bastonate e la fame,... oltre il numero
ce basta el licito alla tua fame dura, / messo t'èi a 'rroba-
i più lesti e robusti, per fame mozzi e garzoni di stalla, servi di
in questi zomi è stato cosa da fame memoria, zoè ch'è stato gran pioze
voi vi morate un dì tutte di fame. p. foglietta, 245: temo
: taci, ruffianèllo macro, morto di fame. carducci, ii-8-42: come se
l'ancuzen, / se no per fame andar la razen. fiori di filosafi,
non osa e non fa la scelerata / fame d'oro e d'argento? /
provocando una grande sofferenza fisica (la fame). graf, 5-229: da
fiera, / ti raggia nelle viscere la fame. fenoglio, i-i- 1407: la
. fenoglio, i-i- 1407: la fame non gli ruggiva dentro, lo sgretolava con
si riserbava in petto, a fine di fame minare quante gli fosse tornato a conto
] avvilita, e non le facea fame! / mise un lenzuolo bianco al sacconcello
/ la strage il servaggio e la fame. c. levi, 3-25: la
. cominciò a ruminarci sopra, a fame di gran lamenti. nievo, 1-477:
'n grembo gli era, / e polifemo fame gran romori. boccaccio, dee.
ch'egli pognamo sia savio a non fame altra vendetta né romore per non vituperarsi,
uno sia il suo bisogno, la fame non fa più romore. 21.
che ciascuno prenderà a portare, per fame lor render conto bisognando.
14 anni, l'in- vemo della fame, e riempiva la ruota e le strade
oro fu bello, / fé savorose con fame le hiande, / e nettare con
: « dei denari voi doveste / fame a palate ». « non dico a
creanza. moneti, 2-170: la fame è un segno manifesto d'aver voglia
ispido pomo / mal ciba la mia fame. = voce dotta, lat.
., sendomi più volte arrischiato a fame, le non mi sono riuscite. d'
rustici. avendo prima cacciata la fame, ne ponemmo sovra l'usata paglia
indigestione, più rustica che quella della fame. m. palmieri, 2-26-8: non
, non t'impensierire. la prenderemo per fame. colla fame la domeremo e l'
. la prenderemo per fame. colla fame la domeremo e l'avremo alleata. sara
se i fratelli soffrono e muoiono di fame, ci sono essi filantropi, che
davanti a chi è povero e ha fame la propria ricchezza o fortuna materiale.
la gran vendetta / di chi per fame langue. -emettere rumorosamente e volgarmente
incallite, che vi lascierebbe morire di fame ». onufrio, 51: erano dei
che ruzzassero. sanminiatelli, 11-93: avevano fame o voglia di picchiarsi e di ruzzare
ritmo cassinese, xxxv-i-13: homo ki fame unqua non sente, / non è
della lupacchioli, la sera che aveva fame, e la saccentona, scambio di pane
: era avvilita e non le facea fame! / mise un lenzuolo bianco al saccon-
è veduto che superfluo mi pare di fame più longo sermone. giacomo soranzo, lii-3-71
caos e stige. salvini, v-3-4-11: fame di quella sacrata? e la plebe
il crudo ufficio / per sorte era di fame sacrificio. f f p
, portateli a me, questi, per fame fuoco ed uno sacrificio a dio.
con vano conforto volendo la lor divinità fame notabil vendetta, non avessero fatto sacrificio di
per che non reggi tu, o sacra fame / de l'oro, l'appetito
mortali? buti, 2-526: 'o sacra fame dell'oro': cioè o santo desiderio
, le qualità e le capacità; fame esperienza diretta. - anche assol.
: poiché 'n man la bell'opra a fame 'l saggio / nella rubbrica sua concessa
brume fresche o un banglioncino delle marinate per fame il saggio e spedirne subito corrieri colle
, ché te ne av- vederai a fame saggio a trame fuori uno poco. biringuccio
il più sicuro modo di tutti è fame il saggio in un correggiuoio e vedere
dell'imposta avrebbe probabilmente per effetto di fame scemare, invece di crescere, il
: / chéd egli è vostro, sanza fame parte, / e sì ve ne
. sagratina, sf. tose. fame alquanto intensa. - anche con valore
valore aggett. salvini, v-3-4-11: fame di quella sacrata, e la plebe
. sagratóna, sf. tose. fame acuta, lancinante. magalotti, 7-36
, 7-36: bisogna veramente dire che sia fame, anzi sagratóna, quella de'due
salassate de botti, mi trovo martorizzato dalla fame e abbrugiato dalla sete. =
famiglia, non so come veruno sappia fame riserbo: gettasi, versasi, niuno
, ma d'uno granello corrotto fracido fame un altro saldo farebbe maggiore maraviglia,
altro saldo farebbe maggiore maraviglia, ma fame mille, ecco grandissima maraviglia. cavalca
cali e la sa- licomia, per fame poi la soda da bicchieri. 0.
che, se di questa tu hai fame, / tu ti morrai digiuno, sai
giovane marinaro, « che quest'in- fame [il delfino] perseguita la barca,
-salsa dell'appetito', lo stimolo della fame, che non ha bisogno di essere
-salsa di san bernardo: la fame. -per estens.: forte impulso
la salsa di san bernardo: la fame. massaia, iv-44: quando non vi
: 'salsa di san bernardo'si chiama la fame, perché questo santo diceva che la
, perché questo santo diceva che la fame gli serviva per salsa a tutti i
pallavicino, 1-493: proverbio comunissimo è la fame esser l'ottima salsa delle vivande.
a sua volontà, la qual per la fame e per lo salsume del lardo mangerà
di notte; / vannosi inginocchiando per la fame, / trottando e saltellando come botte
poveri bambini dei saltimbanchi, scialbi ai fame e tremanti sotto il sole di maggio.
cinquanta, quanto a voi converrebbe di fame, se voleste venirci. ben so
, a placare la sete o la fame; sano, nutriente (un medicamento,
tre giorni di tormenta per farci patire la fame e metterci a razione.
salutifero fine. -che ristora dalla fame o dalla sete. da porto,
per 'parte guelfa'di queste idee vuol fame una letterina del solito lettore 'ignoto', fa
tal salva di calci e schiaffi da fame passare la voglia anche a dei gatti in
fa un salto mortale a catilina, per fame un altro poco meno precipitoso sino ad
i salvatori della civiltà occidentale. ho fame. ho sonno. r. longhi,
ecc.), nella categocome con fame di capro. piran s'
», 26-i-1947], 3: la fame mi buttò giù dal letto alle due
x. guarire una malattia, fame cessare i sintomi dolorosi e gli effetti
guàrdati dal sangioghéto, ché chi crede fame vino ne fa aceto. idem, i-544
dei grani, e sul rincaro, sulla fame: succhiava il sangue dei poveri.
, per così dire, sangue a fame avere alcuni all'abate lioni, spettanti a
che sporgevano da una siepe, per fame cadere la neve. = da sanguigno
apunto le sanguinolenti guerre, la crudele fame e caristia e la orrenda pestilenzia.
, iii-209: beati coloro che hanno fame e sete di giustizia, che, conciossiacosaché
racconcio l'appetito, incomincia ad avere fame e sete di giustizia, cioè d'ogni
in sansa, non resta che macinarle per fame farina dolce. 0. targioni tozzetti
verga, i-258: 1sant'uomini morivano di fame. pasolini, 7-16: le vecchie
inorridito della crudeltà dei quiriti, volle fame l'apologià con i lettori, affermando che
impastavano la farina con la sapa per fame dei piccoli pani dolci, rientrò zio
dito / per satollar dello argento la fame, / ma ne spinge alle nozze altro
fresco / più grato più grato alla fame. pavese, 3-30: soltanto il
d'inglesi i quali o muoiono di fame 0 vivono oggi metà di lavoro e metà
, e lo tuo palato sia mosso per fame e non per sapore. catzelu [
questa gente, per la gran sete e fame, si pone sotto a qualche ombra
prode e desti il tuo palato alla fame, la quale, e non già i
, quantunque rozzi, soleano satisfare alla fame e alla sete loro. s. (
fu bello, / fé savorose con fame le ghiande, / e nettare con
sarete padroni invece i un grano di fame due o tre di seguito, e avrete
da quello scerre questa parte buona per fame le foglie, quest'altra per formare i
che fusse, ordinorono in quello luogo fame uno in su sartie, cioè in su
che sudiciume! / glialsera un pattumaro dalla fame / mangiò 'l corbello, il sartoglio
superiori, che pare se ingrasano a fame perder l'anima. = nome d'
pietra biancastra usata per costruzioni e per fame calcina. baldinucci, 141: sasso
porcino: calcare arenaceo, usato per fame calcina. baldinucci, 141: sasso
, pasto abbondante che sazia interamente la fame (anche nelle espressioni buona satolla,
229: quegli procaccia a sé più volte fame con satolla, lo quale quanto più
della stalla uno orto e morendomi di fame, io me ne entrai dentro alla libera
s. c., 24-3-2: la fame è di verginità amica e di disordinata
le dure cuoia. -soddisfare la fame o, anche, la sete o,
: di pidocchi ripien, morto ai fame / si vide allo spedai questo leccardo
misera gente ed infelice / la sua fame satolla e la sua sete. batacchi,
a nutrire, a eliminare lo stimolo della fame o della sete (un cibo,
cinquanta, xxxiv-625: allor cessa la fame / quando si mangia tanto che satolli
. goldoni, xi-128: muoio di fame, / non posso satollarmi, /
superfluo, ma a cederlo volentieri alla fame altrui. 2. per simil
paradiso, l'astinenza e la fame vi ci rimeni. = deriv
in modo da eliminare gli stimoli della fame e da non sentire bisogno o desiderio di
quii brontolìo / che fa chi ha fame e non è mai satollo. manzoni,
422: la sua [dell'avvoltoio] fame è solo di cadaveri puzzolenti, quanto
. saziato, calmato (lo stimolo della fame). giraldi cinzio, iii-6-12:
osa e non fa la scelerata / fame d'oro e d'argento? / ella
essere satolle che in casa ci moriam di fame. -colmo di ispirazione poetica.
adulterio. beicari, xxxiv-142: i'ebbi fame, e non mi saturasti, /
. ottimo, ii-438: in questa fame e sete si emenda ciò che si
rupe infame / instigava del negro augel la fame. d'annunzio, i-157: la
pazzia è tenersi savio, il secondo fame professione, il terzo sprezzare il consiglio.
2. che può essere soddisfatto (la fame). albertazzi, 23: la
). albertazzi, 23: la fame è sempre un desiderio saziabile. rebora
rebora, 3-i-220: bei denti di fame saziabile. 3. con litote
, sm. ant. soddisfazione della fame o della sete o anche della gola
. libro di sydrac, 291: la fame e lo saziamente non viene se non
mia moglie (tutto dire) e da fame 90 litri di vino, che è già
, ix-28: beati coloro che hanno fame e sete della giustizia, imperò che saranno
acqua. 3. soddisfare la fame. g. micheli, lii-13-288:
ed aprendo la strada e saziando la fame con le fresche vivande, capitò al
ci vuole molto a saziar la nostra fame e sete: il di più è
faccia / questo tenente a saziar la fame: / non mangia gli antipasti e non
oggi sono uscito, sono rientrato, ebbi fame e la saziai, dopo il pranzo
, o vecchio, e sazi la tua fame / sulla panca di quercia, ove
sì per saziare in un tratto e la fame e la sete, sì per non
ci sazii, ci bisogna prima aver fame;... volendo anco ch'egli
non saziano, ma mettono di loro più fame e più sete. g.
. bentivoglio, 4-187: una voglia è fame dell'altra, né mai sazia quello
tunghie la sua ira sazia che la fame. bonfiadini, 18: per saciar quello
canterai sì, ma ti morrai di fame. goldoni, xiii-164: veggo ricchezza,
nom par mai che si sazi / di fame, quanto puote, beffe e strazi
nostra, / che per l'antica fame non sen sazia, / ma dice nel
. bentivoglio, 4-187: una voglia è fame dell'altra, né mai sazia quello
), sf. pieno appagamento della fame o della sete (anche fino alla
fastidioso e triste è il stato della fame, dispiacevole e grave è il stato della
tormento: ricordarsi tutto il tempo la fame e insieme la sazietà. 2
e spogliano i poveri, e la fame loro si converte nella sazietà de'ricchi
ogni bene, sazietà senza fastidio e fame senza pena. 5. tedio
. che ha soddisfatto completamente la fame o anche la sete (una persona)
la bella donna, e poi di fame strazio? giuseppe flavio volgar.,
per noia, per stanchezza, per fame, per sonno, o, anche,
vuol mentire; / o egli ha fame, o vuol dormire / o egli ha
aperta ed è provocato da sonno, fame, noia, stanchezza, o, anche
i-114: « dei denari voi doveste / fame a palate ». « non dico
al morirsi di fame, fu che la città aveva per nuova
s'io volli alfine non morir di fame, / mi convenne approdare in questo lito
che l'ha instigato, ah! vorrei fame pezzi; / stretto afferrarlo a mezzo
sbatacchian ben bene per terra, per fame cadere le dette semenze. guerrazzi,
ripetutamente i rami di un albero per fame cadere i frutti. soderini, iii-514
come una migrazione di lupi frustati dalla fame;... sbatacchia l'ultime foglie
che non può usarne, perché ha fame e miseria e ignoranza; l'altra mascherante
. le dissi: « qui la fame non arriva ». -agitare le
corpi, eravamo ancor molto sbattuti dalla fame. nannini [olao magno], 254
più del solito, perché è sbattuta dalla fame e dal freddo tanto che il becco
dire bisogna sbatterne o tararne, cioè fame la tara. -distinguere il bene
avuto una tomba; ma i morti de fame dove andranno a sbattere? il grembo
tosto ombre d'uomini stentati per la fame, sbattuti e mezzo morti per li
quasi paia bianco, sotter fame. stuparich, 3-45: un pallore mortale
alta voce / dice: « mille vò fame mal contenti ». =
di sale, / sbocconcellata sì con poca fame, / quando la mente segue un
anch'io, ché ci morremmo di fame, se bene fin qui io non
argento / nell'agonia pubblica del soldo di fame non mai soorsellato. =
quello sbozzo che in fretta dovrò ora fame. manzoni, v-1-282: vedi se tra
sbrame / la sua di sangue infuriata fame. bugnole sale, 2-278: come sbramate
2. soddisfare una forte sensazione di fame o di sete. - anche di
. /... sbramando la fame che '1 premea, / pon la misera
d'ingiuria, per sbramare la sua fame sempre nuova e intera. -saziare un
se morirsene / non vi vorrà di fame. leone africano, cii-i-34: stanno
ramuscelli sugli arbori, tolerossi [la fame] col pascerli. poi sbucciatine i
'mpresa e spesa i... i fame alla sbudellata ogni difesa, / sì
frutto di mare o un vegetale per fame fuoriuscire il contenuto. viani, 10-312
, 14-260: i poveri muoiono di fame coperti di scabbia. -in espressioni comparati
, 2-166: gli suoi capelli [della fame] erano arruffati...,
posso radoppiar scacchieri e punti / e legge fame con ardente foco, / bontà di
/ ché da qui a poco la fame la scaccia? moravia, ix-208: erano
. laude cortonesi, 1-i-230: fame solo te, iesu, perpensare /
turbati. 6. saziare la fame. daniello, 1-18: lo scacciare
, 1-18: lo scacciare da sé la fame e lo spegner de la sete,
baldi, xxxvi-394: scacciata ebber la fame / e con vario sermone ragionato fra lor
indiani più per desiderio di scacciare la fame dal corpo che per curarsi la pelle
uomini facultosi hanno onde possano saziar la fame, onde trarsi la sete,
sceglier lerino, qual tavoliere, per fame un giuoco ad ingannare l'abisso e a
carne della testa di un animale per fame piatti particolari). nomi, 13-02
prestino, perché non vogliono morir di fame; al governo, che amministra, sarebbe
di cose piccole, che non scade fame memoria. g. m. cecchi,
e dimagrato, che par pur la fame / nel suo aspetto e pien di tutte
, 8-1-467: è parato ad aristotele di fame due scale: l'una che abbia
si stette ancora zitti è perché avevano tutti fame, ma poi si scaldarono a parlare
scalpare), agg. reciso per fame uno scalpo. f. quadri
carne e sangue, che già di fame un scamazzo di loro tira m'era
alcuno, ancorché morta mi fossi dalla fame, mangiarmi le frondi della mia benefattrice
ha, costui / scamperà l'atra fame. papi, 4-163: fra mille e
soderini, ii-157: conviene a questo effetto fame grandi imprese,... piantandone
fare e risarcire capannoni, cioè per fame l'ossatura, fodera e coperta di
: ora come faremo? che morremo di fame? da poi che il vogliono questi
imbriani, 6-191: era scannata dalla fame, che vedea 'n aria.
fossato che circonda le postazioni nemiche per fame defluire l'acqua. montecuccoli, i-200
del fosso che circonda una piazza per fame defluire le acque e renderne possibile faccesso
sm. vano interrato o seminterrato tonarli per fame travi rotonde? targioni tozzetti, 12-6-181:
importa se dovrò finire nella miseria e nella fame? -per estens. attività improduttiva e
e scapolari che, dove non poteva fame a meno, per passare in luoghi di
una virtù, si sa, e bisognerebbe fame a meno... ma non
cxiv-20-237: chi sa prender tempo e fame di mano in mano buon uso truova ripieghi
e con certe larghe facciole, di fame de'preti. carducci, iii-6-244: intrattene-
l'affamato non atate / nella sua fame penosa. b. giamhullari, 2-4:
non v'è grascia né è pesce da fame stima. 2. acer.
foggia che le dileggia un che non ha fame. -battere impetuosamente le onde.
con un gigante e gli disse di aver fame. questi lo invitò ad entrare nel
, invece dei due tubi scaricatori, fame uno solo. cattaneo, ii-2-316:
sua patria... sinceramente testimonianza fame. buonarroti il giovane, 9-413:
s'involi il legno, / saziar la fame sua col dargli in preda /
scalfire la corteccia di un albero per fame sgorgare la linfa. palladio volgar.
impratichirsi della sua professione o per fame sfoggio, tentava ogni giovi
papini, x-i- 712: la fame aveva scarnito le mie guance. bacchelli,
, e tu lo lassi morire di fame. 6. prov.
famiglia se n'andavano a dormire con fame, tanta miseria in lui regnava.
abbondanza e scarseggio quando vedo che la fame loro si diminuisce. stampa periodica mi
feria: la scarsezza del danaro, la fame e la peste che entrò nell'esercito
494: altro giammai / a la squalida fame eroe non seppe / durar sì forte
nostro maestro non sapeva ancora che cosa fame, come utilizzarlo, ma lo teneva d'
come cose da presagirne sperpetue, da fame grandi rumori. bacchelli, 2-xxiv-706: le
scarti); e poi avremmo veduto di fame un'edizione di gran lusso.
steli e si portano sull'aia onde fame, come dicono gli umbri, la scartocciatura
flagelli che dio scatena: peste, fame, guerra. -suscitare una reazione
che scatenato e sciolto / spinto da fame tra 'vitelli arrivi, / che svena
o di polizia gli elementi indegni di fame parte. giusti, v-271: il
dove sonno ed amore, e la fame, sono parenti carnali. 4
bramose, come il lupo, quando la fame gli scava i visceri e i magri
, 3-230: con il petto scavato dalla fame, / coi tristi occhi bruciati dalle
. -fare sceda di qualcuno: fame scempio, strazio. fazio, ii-14-97
portateli a me, questi, per fame fuoco ed uno sacrificio a dio. d
e con questa pestilenza ne seguì la fame e il caro, aggiunta con quello dell'
strepitavano di volerlo sfregiare e di fame scempio. d annunzio, iii-1-923: gente
.. /... / per fame mille e più crudeli scempi. aretino,
, / prospera splende: ond'è da fame festa / e sperare ognor più stato
legato a uno scenario di crisi e fame e catastrofe generale. -ambiente caratterizzato
centinaio di volumi. poi passo io a fame una scemita altingrosso mettendo da una parte
motto, senza carattere determinato che possa fame bandiera di moltitudine. b. croce
fatti cin que e vorrei fame almeno sei. e. cecchi, 6-339
? / si la- gnan de la fame che batte a'lor fianchi scheitriti, /
a che si prese l'abitudine di fame a meno e supplirla con schemi convenzionali
3. locuz. schermare con la fame: non riuscire a saziarla.
7-i-257: che giova all'uom che colla fame scherma / quella prima cagion cercar del
e previsioni per ischermirsi dal freddo dalla fame e dalla sete. berchet, 278
sciorre / i debiti e a schermirti dalla fame. 16. discolparsi da un'
. tasso, 2-74: vinceratti la fame: a questo male / che rifugio,
picciol campo, / che gli fu dalla fame unico schermo, / preda al flutto
, 1248: prevedendo san remigio la fame che dovea venire, avendo raunato in una
flisco senza debita punizione trapassasse, ma fame dimostrazione esemplare, avendo cosi arditamente schernita
». beicari, 1-32: la fame, la sete, il freddo, la
286: amor non è dio da fame scherno. bandello, 2-7 (i-
26-137: ecco la carestia e la fame, ecco il cordoglio e il lamento,
pon da parte i tuorli / per fame un frittatone. g. r. carli
fumo alle schiacciate. -morire di fame in un forno di schiacciate: essere
serdonati [d'alberti]: 'morirsi di fame in un forno di schiacciate o di
dar di morso, quando s'ha fame, in una istiacciattoccia con lardo,
2. locuz. -morire di fame in un forno di schiacciatine: v
un forno di schiacciatine: v. fame, n. 8. -tornare a
, x-95: insino a quest'ora avemo fame e sete e siamo nudi e schiaffeggiati
e là; ma sarebbe leggerezza pedantesca fame schiamazzo in opera sì varia e si
, la schiavitù dell'egitto, la fame del deserto li avevano atterriti senza riformarli.
sgorbiò? / fé una celia alla fame ed alla sete. /...
ed originale fisonomia storica, ed a fame una forzata anticipazione del platonismo.
mi avesse promesso a chiare note di fame fare al tempo stesso un'altra edizione
seneca volgar. [crusca]: la fame richiede piccolo costo: la schifezza e
mangiare, anco mi morrei innanzi di fame. dominici, 1- 186:
grossi, it 195: vinto per fame il naturai ribrezzo, / i più schifi
nave, volontariamente ci vedessemo morir di fame. pulci, 14-71: poi si
, omogenee, leggere, s'intagliano per fame tutte le pipe e tutti i bocchini
tanto a guardarla, quanto noi a fame questo po'di schizzo. mazzini,
sgonfiato e un viso giallo cne par la fame. 3. per simil. che
pezzo antico, levò il sonno e la fame allo scultore. -ant. con valore
alla da chi mi vuol dir morto di fame, di''l vero, rogaresti un
, 352: alcuna volta, per la fame, sgranellavano i discepoli le spighe e
pisa è uscito assai gente per la fame e venute in nel contado nostro, e
non offendere una donna, morto di fame, sguaiatissimo, faccia d'impiccato, eipocritaccio
essi la neve e il ghiaccio, per fame un po'meglio spiccare i colori se
sgùscia, sf. tose. grande fame. meri, 243: aveva
un modo, prima si morria di fame, / che liber'omo l'un recasse
conculcato il cielo... per la fame dell'oro non ricusai di bevere alle
giamboni, 8-i-60: elia fece venire fame, siccitate e caro: ma eliseo
giorno deliberò tutto il popolo da grande fame. iacopone, 88-56: fa l'arbore
sicuro. / che pianto! che fame! montale, 1-45: ah l'uomo
in sicuro di non perdersi più per la fame di là dal fiume, dove tacque