tr. (affaldèllo). ridurre in faldelle, sfaldellare (in particolare la seta
questa falda come una falda cioè a faldelle come fascie distese, et queste sono
frate chirurgo... che accomodava faldelle e fasce sulle ferite ch'egli aveva ricevute
la lana, e qui saranno le faldelle de la lana. = deriv
per bilancio secondo la detta nota delle faldelle e stame, che settimana per settimana
io ho fatto a'miei dì tante faldelle che, avendosi a disputar questo caso
avvertirà di ben scuotere, aprendolo a faldelle avanti che lo dia alle vacche.
sangue,... le faldelle, intinte nel sugo suo [della sempreviva
184: nel far le taste e le faldelle avere / pratica assai conviene, /
chirurgo..., che accomodava faldelle e fasce sulle due ferite ch'egli aveva
che pare una scala. e piglian dette faldelle e fannone della faldella come uno tosone
batter la lana e qui saranno le faldelle de la lana. garzoni, 1-735:
gli pettenino con certi pettini grandi cavando certe faldelle, che si chiamano lo stame.
all'arte ogni settimana la nota delle faldelle, continui a darle, come fa,
scapecchiano il lino, ne fanno pesi o faldelle, e si mettono in giro per
si fonde e si conduce in quelle faldelle sottili dentro al formolo. 6
io ho fatto a'miei dì tante faldelle che avendosi a disputar questo caso alla corte
cecchi, 17-1 io: o quante faldelle si fanno sotto questa coverta di prestare
in ogni convento), che accomodava faldelle e fasce sulle due ferite ch'egli aveva
anima riversata negli occhi attendevano ad adattare faldelle, a fasciare, a forbire. d'
chirurgo..., che accomodava faldelle e fasce sulle due ferite ch'egli aveva
panno di lino, e uniti in faldelle. mattioli [dioscoride], 77
anima riversata negli occhi attendevano ad adattare faldelle, a fasciare, a forbire. tramater
aveano panciotti, corpetti e sottoveste con faldelle a taschino, e tutti di seta
o altro, faccia la posca, le faldelle per le fratture e dilatazioni. a
casa il braccio fasciato e le gote in faldelle. 2. locuz. a ridoppio
tr. (sfaldello). ridurre in faldelle la seta. crusca, iv
: mettere, dividere e ridurre in faldelle; e dicesi della seta. oggi più
con certi pettini grandi, cavando certe faldelle che si chiamano il stame. tasso,