ammassi e poi arriva madama morte col falcione e per chi hai ammassato allora?
giù alla carlona. -arramacciato già col falcione: raccolto alla rinfusa, come si
come si affastellano i rami tagliati col falcione. g. f. bini,
o rei, / arramacciati giù col mio falcione. baretti, i-36: io mi
io mi sono un gramo arramacciato giù col falcione, che non mi so quanti occhi
cadere scompigliatamente. -falce a gramola: falcione. cavalca, 19-55: ed
: ciascuno dei ferri dentati del falcione. lastri, 1-2-232: falce a
), sf. ant. colpo di falcione (e, per estens.,
l'erba. = deriv. da falcione. falcióne (ant. dial.
ii-380: né maraviglia dee parere che 'l falcione tronchi ora minor numero di spiche,
e flessibili, della figura d'un falcione da segar il fieno, ma più lunghi
, 5-135: perciò è ottimo il falcione con che si fa il segato ai
, in piedi nel buio accanto al falcione, guardava la bestia e piangeva silenziosamente
ammassi e poi arriva madama morte col falcione e per chi hai ammassato allora?
di falce. - anche: coltello a falcione. scappi, lxvi-2-27: falcioni per
clientela, di mannarini, coltelli a falcione, scannatoi e spaccaossi. 2
/ e portavan chi spiedo e chi falcione. ojetti, i-296: tra file di
. 3. locuz. fatto col falcione: grossolanamente, rozzamente. g
rei, / arramacciati giù, col mio falcione, / ho provveduto a'casi vostri
m'ha passato il cor con un falcione / ch'io sia tanto gentile è la
mezzo alle lautezze di bianchi e di falcione. bocchelli, 1-ii-278: i servitori li
vecchia clientela, di mannarini, coltelli a falcione, scannatoi e spaccaossi.
rinaldo degli albizzi, iii-364: uno falcione da potere pigliare la catena del ponte
mano e colla destra / prese il falcione smisurato, lungo, / con denti
mezzo alle lautezze di bianchi e di falcione. govoni, 354: lungo il mare
. salvini, 13-19: prese il falcione smisurato, lungo, / con denti
marinaresco, indica genericamente il gabbiano, falcione, lo smergo, ecc.)
picchiere di sentinella passeggia silenzioso col suo falcione in ispalla. pisacane, ii-162: i
di erba del prato al taglio del falcione. leopardi, iii-301: io sto competentemente
; / il roncone / e 'l falcione / ben fa chi non l'aspetta.
, e da un denom. da falcione (v.). sfalco
, di mannarini, coltelli a falcione, scannatoi e spaccaòssi. =
i impress. [s. v. falcione]: dal tralasciare che si fa