gli occhi abbarbagliati dal lampeggiare continuo della falce. idem, iv-2-927: come quei
ogni speranza, / qual miete adunca falce il fiore e l'erba. colletta,
appare non l'aborrito spettro armato di falce, ma la buona dispensatrice di riposo
alto ted. happa * coltello a falce '); cfr. azza.
, 19-445: la morte con la falce accoccata, si è. strabanata sui ferri
quando sentivano avvicinarsi qualcuno, lasciavano la falce e andavano ad acquattarsi nelle buche dei
, 18-767: le destre / d'acuta falce armati, i segatori / mietean le
... quella cieca / famosa falce, che trovò l'acuto / gallico
campo mieta / lappole e stecchi co la falce adunca. machiavelli, 833: co'
recisa ogni speranza, / qual miete adunca falce il fiore e l'erba. alfieri
in atto orrenda, / l'adunca falce a me brandisci innante? arici,
la man... / trattar rustica falce e il sarchio adunco / nel preparato
ognuno aveva pronta e affilata la sua falce da mietere, che insinua la punta adunca
cavalca, 4-28: equizio tornava con la falce fienaia in collo, calzato di calzari
, si guardava un istante; poi la falce s'affondava ancora, lucida e affilata
le capanne. pascoli, 600: falce che agguaglia erbe e narcissi. d'
strali. garzoni, 1-507: batter la falce, aguzzarla, segar l'erba.
, 21-106: ov'uomini che ammannan senza falce / civaie, ed altro che si
machiavelli, 860: or questo con la falce annesta. canti carnascialeschi, 58:
questo pesce, che i veneti chiamano falce o pesce collo, perché fritto o arrostito
: mandavano in aria aquiloni coi segni di falce e martello. montale, 1-15:
scure, or l'aratro, or falce, or marra, /...
/ siede rustica valle e boschereccia, / falce non osa qui, non osa aratro
qui l'onore del vomaro, e della falce, qui ogni amore d'arratro venne
, / come i nostri toscan, dentata falce, / che di novella luna
mano assidua dell'uomo che con la falce e l'aratro toglie alla terra quel non
fece dare un giulio, e una falce da mietere. de marchi, 33:
quella ch'è si chiara / è la falce / dell'estate,... /
. /... è la falce / che falciò le ariste / e il
'(dal class, dcprry) 4 falce, ronca '); cfr.
. dal gr. &p7t7) 4 falce 'e xépas -aroi; 4 corno '
podere col sacco vuoto e la falce sotto l'ascella. bontempelli, 8-65
i monti spellati dall'ascia e dalla falce / mesce il giovane sole il suo liquore
saturno s'accingea; / e della falce rea / la piaga aspra e sanguigna.
nell'asprure dell'estate, / la falce sciopra. 2. erba secca
ted. happa 'coltello a falce '): forma, cioè, parallela
è una bacca oblunga a forma di falce e a sezione triangolare, di color
e l'ispida barba ami tagliare con la falce, / e ti specchi nell'acqua
il tabacco da fiuto, sennò la falce non gli lavorava bene. 2.
col suo cervello barlaccio e la sua falce lo faceva riflettere a tante altre cose
* erba che batte (sdenta) la falce * (dal lat. sicilis *
* (dal lat. sicilis * falce '). battismale, v
l'ispida barba ami tagliare con la falce, / e ti specchi nell'acqua
/ con più acuto romor chiaman la falce. sassetti, 206: diverse volte ho
in del sulla pianura / la solitaria falce della luna. e. cecchi,
725: bianco- vestite muse taglian con falce d'oro / del sacro visco il
], / che spesso affila la falce sua bieca, / po'raschia l'unghia
avevano conosciuto un solo blasone: la falce per segar l'erba alle bestie, e
ancora in boccia, al passar della falce che pareggia tutte l'erbe del prato
siede rustica valle e boschereccia, / falce non osa qui, non osa aratro
bene; e cavandosi dal lato una falce delicatissima col manico di bosso, non
avèa inter- cette le messi immature alla falce, e già intorpidiva la terra al
come quello di una aurora, la falce era alta da terra stasera, alta
sieno per essere giamai o recisi dalla falce del tempo, o dispersi dall'inondamento
] la zappa, non affilavano la falce, né avean bisogno di verun altro artificio
aratro pei campi e a menar la falce pe'prati, onde gli uomini abbiano del
campo mieta / lappole e stecchi co la falce adunca. firenzuola, 67: tu
ii-835: metuto fu dalla più grande falce /... / ove raggiato di
una morte grandissima in cima con la falce in mano, ed aveva in giro
ironicamente a fresco) non avanzò che la falce: tappezzeria e panneggiamenti sono sbiaditi e
in un rosario di caute / gocce la falce fienaia. 2. per estens.
, n-180: cavandosi dal lato una falce delicatissima col manico di bosso, non
giovane, 10-889: e in cambio della falce e della marra, / i guanti
cogitabundo, mal vestito, con una falce in mano. bruno, 3-898: con
che inosservate / fuggita avendo la tagliente falce / seguaci villanelle unirò in fasci;
lunghe quasi sempre strette e a forma di falce, permettono, attuando un ritmico e
colma di minestra, / ma la falce corrusca e il polverino. valeri,
tuo comando, / o vogli con la falce o con la marra. vivi ani
presa della mano o il filo della falce, così comportando la condizione d'ogni mietitura
aratro pei campi e a menar la falce pe'prati, onde gli uomini abbiano del
, come un fiore nell'imminenza della falce che lo recide. -contadinòtto.
robusta, con panneggiamento corto e piccola falce in mano, in atto di prendere delle
. ant. a forma di falce, ricurvo, falcato. citolini,
siede rustica valle e boschereccia, / falce non osa qui, non osa aratro /
per gli frutti della terra sono la falce fenaia e il manico suo e la crocciola
peziolo lungo, stipolo a forma di falce, e, nella pagina inferiore, un
dei pezzi di ferro a forma di falce che vengono fissati solidamente ai fianchi e
a fresco) non avanzò che la falce: tappezzerìa e panneggiamenti sono sbiaditi e stracciati
fanciulle sole / che con la loro falce e la crinella / vanno a far l'
gli frutti della terra sono la falce fenaia e il manico suo e la crocciola
una morte grandissima in cima con la falce in mano, ed aveva in giro
lo miete il crudelàccio / con la falce del disturbo. redi, 16-vii-405: leggetegli
cultore meni con la debita obliquità le falce pel prato e con la giusta dirittura
riconoscere la fase lunare dalla curvatura della falce che il pugno del mietitore celeste volgeva
giacché avete trita / a lei la falce, ed a lui posto il freno.
ridenti, e stende / dappertutto la falce ruinosa. [sostituito da] manzoni,
. simintendi, 3-185: datagli la falce, parea tagliatore di fiondi e potatore
/ senza gettare un grido, / dalla falce fienaia. calvino, 2-262: lei
, la tua gran coltella in forma di falce, la tua arpe, o eroe
sfrondano le viti spampanandole, e colla falce decapitandone i tralci. cattaneo, ii-2-319:
. defalcare 4 tagliare con la falce ', comp. da dè-con valore intensivo
. galileo, 3-4-350: figuratevi la piccolissima falce di venere inghirlandata d'una chioma,
suoi diametri, ed insieme la grandissima falce della luna con una chioma non più
, / ma con taglio importun la falce innarca / sui più robusti fior d'
piccole stelle dicembrine, e un'ultima falce di luna spargeva un pallidissimo barlume di
armi sue sono il digitale, la falce e la forca quando miete, la zappa
da principio in figura di una sottilissima falce, andandosi poi pian piano e di
la caduta dell'erba dei campi davanti la falce del mietitore, contristavano amaramente l'anima
diligentemente lavorare e studiare con aratro e falce di vera sapienzia. testi fiorentini, 189
.. sollecitamente puo- sono mano alla falce. petrarca, 130-2: poi che 'l
]. pascoli, 102: ecco la falce d'oro all'orizzonte: / due
veder intorno morte / con la sua falce, e d'un color dipinta / che
cultore meni con la debita obliquità la falce pel prato e con la giusta dirittura l'
gli alberi] con le forbici, falce o pennato, sì che non ecceda d'
cassola, i-212: indicava l'emblema della falce e martello che ogni partigiano portava sul
ridenti, e stende / dappertutto la falce ruinosa. -intr. con la
morte appare non l'aborrito spettro armato di falce, ma la buona dispensatrice di riposo
la mezzeria, e ve ne andate colla falce sotto l'ascella! serao, i-1033
. galileo, 3-4-350: figuratevi la piccolissima falce di venere inghirlandata d'una chioma che
le radici, ma secate con acuta falce al lume de la nova luna. caro
bidente, / aguzzando talor l'adunca falce: / se da l'ira del ciel
. doridrèpano, sm. stor. falce navale innestata sopra una pertica per tagliare
da 8ópo 4 asta 'e spéraxvov 4 falce '). doriènse,
dal gr. spendi: vt) * falce '). drepanididi, sm.
è il gr. spercàv /) * falce '. drepànio, sm. bot
dotta, dal gr. spenàviov * piccola falce '. drepanocita e drepanocito,
, comp. dal gr. spenàvn * falce 'e xùto <;
più ridenti, e stende / dappertutto la falce ruinosa. zanella, i-171: ma
si fu rifocillato, indicava l'emblema della falce e martello che ogni partigiano portava sul
). mirava, / la sua falce vibrava. redi, 16-vi-247: ha le
contadini, con l'inesorabilità d'una falce che mieta un campo di frumento.
per punti di luna e con la falce / d'incantato metallo eran segate.
la morte inanzi esplesso, / colla falce affilata o col coltello, / non
contadini non sanno che cosa è benzina. falce e zappa sono l'essenziale per loro
da principio in figura di una sottilissima falce andandosi poi pian piano e di sera
la caduta dell'erba dei campi davanti la falce del mietitore, contristavano amaramente l'anima
, con la sua estirpante / falce non s'arrestava di colpire, / fa
viene invece contata dal primo apparire della falce lunare vespertina, che è in ritardo
rivoluzione senza morti, noi, dico, falce e martello. sant'angelo, terreno messo
sorella vaga, / or in guisa di falce, or mezza, or tonda,
domattina all'alba / mi darai una falce per falciare. / ancor dai cieli penderà
ant. e letter. armare di falce o falcastro (in partic., i
. 3. piegare a modo di falce. di breme, conc.,
falcare significa piegare: dictione derivata dalla falce: la quale è piegata e curva.
', torce e piega in modo di falce, perché andavano aggirandosi intorno per quella
. tardo falcare, da falx falcis 'falce falcare2, tr. (falco
dal lat. falcare 'tagliare con la falce ', perciò * eliminare \
roncole ', da falx falcis * falce '. falcastro, sm. arma
falcati); strumento agricolo simile alla falce, ronciglio, falcetto (nel medioevo
falcare1), agg. armato di falce (un carro da guerra).
passato per mezzo. -munito di falce. parini, giorno, iij-14:
simil. che ha la figura di una falce; curvato in forma di falce.
una falce; curvato in forma di falce. marino, 19-90: vedi che
3. che appare in forma di falce (la luna o altri pianeti,
le estremità terminanti a mezzaluna o a falce. falcatóre, sm. (femm
= deriv. da falcare1. falce (ant. fàlcia, falza),
per tagliare fieno o messi; la falce da mietitura (o messoria) ha
con la sola mano destra; la falce fienaia consiste in una lama curva,
impugna il manico sulla cima; la falce armata porta, verso l'estremità inferiore
dopo queste parole equizio tornava con la falce fienaia in collo, calzato di calzari
con suo brando afilato, / come falce fenaia erba di prato. archivio datini
avisa: -dove voglio io méttare la mia falce? -e stassi così sospeso. leggenda
il diavolo con la falcellina, ovvero una falce mie- titoia fienale, volendolo percuotere de
titoia fienale, volendolo percuotere de la falce. pulci, 27-66: ulivier,
dai segatori di fieno e con la falce fienaia ella [erba medica] meglio
bidente, / aguzzando talor l'adunca falce: / se da tira del ciel matura
aspettarono indarno / del fuggitivo mietitor la falce. salvini, 24-334: crescitrice /
più utile... è la falce a gramola, composta di tre o quattro
un manubrio di legno; la qual falce io credo invenzione tedesca. monti, 18-767
18-767: le destre / d'acuta falce armati, i segatori / mietean le
, / quando sui campi da la falce mesti / la polverosa estate a lui
d'annunzio, iv-2-49: passava la falce al piede del grano alto con una
govoni, 3-123: nei prati la falce fienaia / muove come una grande ala
diligentemente lavorare e studiare con aratro e falce di vera sapienzia. petrarca, 166-8
campo mieta / lappole e stecchi co la falce adunca. s. giovanni crisostomo volgar
spinose opinioni le quali tu tieni, colla falce delle ragioni le quali da noi saranno
. tasso, i-9: girisi attorno la falce de l'ingiustizia; e così il
. meriini, ii-143: con la falce di tali ragioni e con la sola
f. frugoni, vi-82: furono dalla falce fienaia della carne mietuti. cattaneo,
carne mietuti. cattaneo, ii-2-162: la falce del disinganno ha sfrondato in tutta l'
625: dante,... colla falce del giudizio mieteva da ogni sottolingua italiana
, 12-207: cicerone ha adoperato la falce fienaia e ha fatto d'ogni erba
manzoni, ii-177: quella cieca / famosa falce, che trovò l'acuto / gallico
simbolo costituito da un martello e una falce incrociati (a rappresentare l'unione fra
razza ariana, sia l'altra della falce e martello. saba, 550:
e martello. saba, 550: falce martello e la stella d'italia / ornano
rivoluzione senza morti, noi, dico, falce e martello. 2. roncola
francesco da barberino, 242: la falce in mano per tagliare ogni ramo /
. simintendi, 3-185: datagli la falce, parea tagliatore di frondi e potatore
: poi mi disse quando con curva falce i lussurianti rami di tutte le piante
uva acerba / tagliata avete con la falce dura. sannazaro, 3-71: se [
necessità di erbe avesse con la importuna falce spogliate le sacre selve de'rami ombrosi
barchetta, e sopra ci mettono una falce, per tagliare le spine e'roghi
inciso non resta / l'arabico arboscel da falce cruda, / le preziose stille unqua
fanciulle sole / che con la loro falce e la crinella / vanno a far
una lama arcuata, a forma di falce, da applicarsi ai carri di guerra
guerra. giamboni, 7-190: la falce è detta uno tagliente ferro piegato a
uno tagliente ferro piegato a similitudine di falce, il quale in pertiche lunghe messo
dura: li romani erano fomiti di falce taglienti, legate ai bordi de le
carri i quali avevano da'fianchi alcune falce; tale che, non solamente servivano
., x-536: mandò l'angelo la falce sua aguzza in terra, e vendemmiò
[saturno] dipingo e con la falce in mano. canigiani, 1-118: muoviti
, martire grazioso, però che la falce mortale ci percuote sì forte che niuno
la morte, / che con la falce minaccia ed accenna / ch'io muova
un pessimo veleno, / lu'come falce e no'siàn come fieno. bandello,
, ii-887: stava saturno con la falce in mano / col capricorno ne la
iniqua, maneggiasti indarno / la dura falce; lo spirare in terra / non
: dametra ed aristeo, presa la falce / che co'mordaci denti il piè recide
mazza d'èrcole possente, / la falce, onde saturno il tutto guasta. forteguerri
. forteguerri, 18-5: morte la falce, e prese il tempo l'ale,
inghilterra, li-8-502: avendo un'immatura falce troncata la vita del padre, venne alla
: ma, oh dio, qual falce miete / de la ridente messe / le
e in atto orrenda, / l'adunca falce a me brandisci innante? / vibrala
ringiovaniscono; le istituzioni cadute sotto la falce del tempo non si risuscitano. verga
il colèra mieteva la povera gente colla falce, a regalbuto, a leonforte, a
ali, / poggiata a la sua falce adamantina, / guarda l'amor ne
tumulo, vociferando; e accenna della falce. -attributo osceno di priapo.
beltà quivi mirava, / la sua falce vibrava. 5. per simil
figur. cosa che ha forma di falce, che è arcuata (e, in
morire / e far duo par di falce della luna. novellò dell'altro mondo,
vaga, / or in guisa di falce, or mezza, or tonda, /
galileo, 3-4-350: figuratevi la piccolissima falce di venere inghirlandata d'una chioma,
suoi diametri, ed insieme la grandissima falce della luna con una chioma non più lunga
la marina, / come la falce de la luna stanca / nel ciel de
mattina. pascoli, 102: ecco la falce d'oro all'orizzonte: / due
candido. d'annunzio, i-196: o falce di luna calante / che brilli su
che brilli su tacque deserte, / o falce d'argento, qual messe di sogni
in ciel sulla pianura / la solitaria falce della luna. calvino, 1-197: per
cielo azzurro variegato di nuvole nere, la falce della luna crescente dorata, sottolineata da
due emisferi del cervelletto (anche piccola falce del cervelletto). -falce cerebrale: porzione
due emisferi del cervello (anche grande falce del cervello). vallisneri,
della dura madre e la struttura della falce e di tanti fascetti di corde o
8. locuz. -essere vicino alla falce: al tempo della mietitura.
d'aspetto d'ubertosa ricolta vicina alla falce, in diverse contrade di toscana, e
molto grano e biade. -mettere la falce nella messe, nel seminato altrui:
iv-89: tu ingiusta hai messa la tua falce nell'altrui biade. tolomei, i-44
dove prima la vostra buona e tagliente falce s'è adoperata. sarpi, i-100:
imperatore d'aver messo (dicevano) la falce nel seminato d'altri. magalotti,
riesce sempre a chi vuol mettere la falce ne'campi del compagno. giannone, i-iii-
del principe, e fosse un mettere la falce nell'altrui messe. botta, 5-236
, che i cisalpini avessero posto la falce nella messe religiosa. 9. prov
proverbi toscani, 29: * giugno la falce in pugno; e se non è
è la peggio stretta di quella della falce '. 10. dimin.
= voce dotta, comp. da falce e dal gr. alp. a '
falcétto, sm. tipo di falce a mano, con lama stretta
portare. = dimin. di falce. falchésco, agg. (
piedi (che ricorda il movimento della falce). e. cecchi, 2-148
. (fàlcio). tagliare con la falce (fieno, erba, grano)
falciata, sf. colpo dato con la falce; il falciare; la quantità (
simile a quello di un colpo di falce. c. e. gadda,
), agg. tagliato con la falce (fieno, erba, ecc.)
falciato2, agg. che ha forma di falce. rosa, 57: quando
attributo dei denti incurvati a guisa di falce. « = deriv. da falce
falce. « = deriv. da falce. falciatóre, agg. e sm
termine è ricondotto a falx falcis * falce '). cfr. rigatini-cappuccini,
a c. falcidio, ma alla falce »; cfr. fr. falcidie (
falcifero, agg. letter. armato di falce. spolverini, xxx-1-65: or
falcifer, comp. da falx falcis * falce 'e dal sufi, -fer,
falcifórme, agg. che ha forma di falce. 2. fisiol. cellule
centrale). = deriv. da falce, per la forma del becco.
becco. falcinèlla, sf. piccola falce (per lo più per potare le
capo. = > dimin. di falce. falcinèllo1, sm. falcetto
falcinello. = dimin. di falce. falcinèllo2, sm. ornit
barberia. = deriv. da falce, per la forma del becco.
becco. falcino, sm. piccola falce. -in partic.: ciascuno
del falcione. lastri, 1-2-232: falce a gramola, composta di tre o
addosso. — dimin. di falce. falciòla (falciuòla), sf
), sf. particolare tipo di falce usata per i cereali; falce messoria.
di falce usata per i cereali; falce messoria. = dimin. di falce
falce messoria. = dimin. di falce. falcionata (falzonata), sf
dial. falzóne), sm. grossa falce. -in partic.:
di una grossa lama a forma di falce. - anche: coltello a falcione.
taglio dalla parte opposta, derivazione della falce fienaia di cui si armarono (verso
e miei. = acer, di falce. falciuto, agg. letter
agg. letter. ant. armato di falce. stigliani, 2-256: vientene
che gli antichi riconnettevano a falx falcis * falce '(cfr. festo, 78-17
necessità di erbe avesse con la importuna falce spogliate le sacre selve de'rami ombrosi
. particolarmente intorno a prati, batter la falce, aguzzarla, segar la erba
fanciulle sole / che con la loro falce e la crinella / vanno a far
sole, / quando su'campi da la falce mesti / la polverosa estate a lui
, che la morte si serve d'una falce per raccogliere l'erba nei suoi prati
terra. immobili / i mietitori colla falce in pugno / sospendon l'opra ed odono
[saturno], e con la falce adunca sembra / tagliar del padre le
le prime, incurvate a mo'di falce le seconde; le une e le altre
a cuori indegni, / che, qual falce le spighe, i giusti e i
vanghe e picconi. pello, falce, accetta, scure, sega.
creder ei può che al suo falce da mietere il grano. a. adimari
e vario / -con riferimento alla falce con cui viene di ferri arnese a
e glauco di fichidindia, la bella falce adunca che taglia nell'azzurro il più bel
fieno. -falce fienaia: v. falce. -forca fienaia: il forcone con
per il fieno (un tipo di falce). leggenda aurea, 199:
diavolo con la falcellina, ovvero una falce mietitoia fienale. = deriv.
d'esta empia e fera, che la falce orrenda / pure ha stancata ornai dov'
galileo, 3-4-350: figuratevi la piccolissima falce di venere inghirlandata d'una chioma,
a farsi strada nel grano con la falce in filo che mordeva gli steli duri
per vendicarsi dei cumuli di terra dove la falce ha perduto il filo. comisso,
colla mano, ed ella rimase colla falce in pugno a guardare finché il treno non
impalidisce e 'mbianca / con la sua falce e dà l'ultimo fio, / chiamo
/ de'lor signori, con l'acuta falce / scagliò i sedotti mietitori a infami
, 1324: in cielo non lucea la falce / più della luna; un fitto
armi sue sono il digitale, la falce e la forca quando miete, la zappa
lavoranti salariati li aveva costretti a lavorare di falce e di forcale sui campi e nella
la luna ricomparve, sotto forma di falce sottile e argentina. -trovarsi come
a cuori indegni, / che, qual falce le spighe, i giusti e i
altri in vece a tal fin usa la falce, / e qual novello fien segando
annunzio, iv2- 49: passava la falce al piede del grano alto con una
allora si fussi con la sua adunca falce la propria morte. del bene, 35
frullanare, tr. tagliare con la falce frullana. tozzi, ii-117:
seccume. = deriv. da [falce] frullana. frullano1, agg.
(anche frullana, sf.): falce fienaia (v. falce,
: falce fienaia (v. falce, n. 1). lastri
, sarà utilissimo segarle con la frullana o falce fienaia rasente terra. guerrazzi, 9-i-252
: il tempo con un colpo di falce frullana gli aveva levato dieci anni di
region. falciatore che si serve della falce fienaia per il taglio del fieno 0
voce tose., deriv. da (falce) frullana. frullante (part
tanta beltà quivi mirava, / la sua falce vibrava. pirandello, 7-306: infiniti
. maffei, 281: perché crudel funerea falce oppresse / germe augusto reai, che
caratterizzati dalle forme a fuso o a falce dei conidi, di solito colorati
i frutti de la terra sono la falce fenaia e 'l manico suo...
lorenzi, 4-44: che qualcuno la falce abbia al gallone, / onde la steril
gli alberi al galoppo, brandendo una gran falce. -figur. con incalzante rapidità
che passa / del ruvido villan la falce adunca / tra il folto fien, l'
cultore meni con la debita obliquità la falce pel prato e con la giusta dirittura l'
bidente o rastro, o giri adunca falce. dottori, 1-161: un ferrato suo
i nel girar contro i miei la falce orrenda, / un colpo a me
. tasso, i-9: girisi attorno la falce de l'ingiustizia; e così il
costui era paris, che con la falce avea cominciato a scrivere * enone 'a
2. prov. giugno la falce in pugno: per indicare che in
fece dare un giulio, e una falce da mietere. -per estens.
noi come oracoli riveriti, con la falce di tali ragioni e con la sola
rivoluzione senza morti, noi, dico, falce e martello. -sentimento di ciò
erba: giusto qualche papavero che la falce aveva reciso insieme col grano, e
la qual sia grossa come manico di falce, lunga un braccio, dall'uno
/ siede rustica valle e boschereccia, / falce non osa qui, non osa aratro
i frutti de la terra sono la falce fenaia..., e poi la
', raccolta di gradinoli scappati alla falce del vendemmiatore. = deriv.
gracimolaménto', raccolta di gradinoli scappati alla falce del vendemmiatore. paoletti, 2-317:
il miglio]. marino, 12-3: falce, che 'n su 'l granir tronchi
, martire grazioso, però che la falce mortale ci percuote sì forte, che
i montanari lasciano la zappa e la falce per la composizione di testi in carattere greco
quivi esser vicina, / ed alla falce sua mia vita esposta, / fin-
iii-1-808: figlio aligi / lascia la falce e prenditi la mazza / fatti pastore e
guazza. pascoli, 812: la falce aperto aveva di primo / mattin tra
aia, / e co'superbi re sua falce appaia / il villan guidarménti. 5
: dal germ. getisarn 1 grossa falce, forcone '(con la finale assimilata
a farsi strada nel grano con la falce in filo che mordeva gli steli duri.
/ che fa de i forti come falce d'erbe, / non potrà stare e
disce e 'mbianca / con la sua falce e dà l'ultimo fio, /
penta, come forse che quando quella falce in man si pone, / s'imbuggera
biade / lussurianti / che non toccò la falce / ma che divora il fuoco /
impalidisce e 'mbianca / con la sua falce e dà l'ultimo fio, / chiamo
sopra tutte le teste con una gran falce fienaia. a. monti, 355:
, / ma con taglio importun la falce innarca / sui più robusti fior d'
forte / vecchiezza carco e di gran falce armato, / tempo, che sul creato
onora / di megete tacciar, mennero e falce / d'antiloco veemenza (un
o cannelli di alluminio per proteggerle dalla falce. 2. raro. tess.
. a. cattaneo, ii-168: quella falce tagliente... cancellatela, e
-ant. assumere la forma di falce (un astro). galileo,
. anguillara, 14-263: la maggior falce ancor talvolta prende, / e l'
., con nella destra mano una falce d'inconsumabil diamante, che miete e
mèssi incontaminate, già mature per la falce, alte e folte. 5
le prime, incurvate a mo'di falce le seconde. d'annunzio, ii-215
ferro indomito, / fe'una gran falce. monti, 18-660: in un
terremo mai lungi da noi l'inesorabil falce della morte? fantoni, 1-67:
. machiavelli, 1-viii-344: con la falce annesta [un melo], / versa
infoma, / la morte adopra la falce fienaia; / e manda poi la
che il campo ingialla e chiama la falce. spallanzani, 4-vi-559: la muffa da
illuminato dal sole altro che una sottilissima falce, la quale la sera seguente fatta
] per essere giamai o recisi dalla falce del tempo o dispersi dall'inondamento di lete
casa, 685: posso ripor l'adunca falce ornai, / la negra insegna.
. biringuccio, 1-112: con una falce fenara, minutamente intaccata con una martellina
del cervello ed è occupata dalla grande falce della dura madre. =
. arici, i-164: non la saturnia falce, e non gli gravi / il
, 1-1200: si dee ministrar la curva falce, / or levare el suo gran
l'intrisa lana, / come la falce il fien, rade e ragguaglia. lippi
l'uscio / è il mazzo della falce vanga e zappa / che il vento
., 1-61: l'angelo mise la falce nella pentandria monoginia, famiglia delle
di uno strumento (come coltello, falce, rasoio, pialla, ecc.
mieta / lappole e stecchi co la falce adunca. p. del rosso, xxxvi-150
, iv-1-948: per gli uomini della falce, tempo di mietitura era tempo di larghezza
gli privò della forza de'carri armati di falce, i quali vogliono largura per pigliar
traggono, e traggono qui co'la falce e co 'l ronco / a mille a
, sarebbe più tosto un por la falce nell'altrui biada. aleandro, 2-175
v-52: ma, oh dio, qual falce miete / de la ridente messe /
, 4-194: lei che tutti con sua falce adegua, / de'persi adeguerà l'
andreini, 1-185: vedrete che la falce letale del tempo e della morte miete
starle prigioniera a'piedi, / colla falce letale in giù rivolta. metastasio,
. boninsegni, xxx-7-21: se vostra falce l'altrui campo miete, / di
orti, il ligneo priapo, con la falce e il rosso palo osceno. moretti
vedove. lupis, 175: la sua falce sega con taglio eguale loglio e 'l
la luna si presenta in forma di sottile falce con la curva volta a ponente e
1-197: si vedeva... la falce * della luna crescente dorata, sottolineata
la luna si presenta in forma di falce con la curva volta a levante e con
. d'annunzio, i-196: o falce di luna calante / che brilli su
letter. che ha forma di falce di luna; lunato. d'
tacita nocte / a lunar lume con la falce aena. anguillara, 9-332: le
bocchelli, 9-443: in capo alla falce dell'amplissima spiaggia lunata, emerge fra la
, v-3-797: dalla tua prigione vedi la falce della luna -il primo quarto -quella che
, 21-26-42: mi disse quando con curva falce i lussurianti rami di tutte le piante
/ lussurianti / che non toccò la falce / ma che divora il fuoco /
canini superiori enormemente sviluppati a forma di falce; tigre dai denti a sciabola.
il tempo nella casa di marfisa ricusa la falce e piglia le cesoie. qui ricusa
ad archi e mura / adoprasse sua falce il veglio edace. manzoni, pr
, / oracolo moderno, e come falce / che miete tutto il verde ombroso
avisa -dove voglio io mettare la mia falce? -e stassi così sospeso.
questo campo di spighe, con la falce da mietere nella destra, e nella sinistra
sente / tremar sotto un manipolo la falce, / lagrima e pensa. verga,
, 18-768: le destre / d'acuta falce armati, i segatori / mietean le
di mestiere aver sempre in mano la falce da potare gl'inutili sarmenti, e
secchi, che non possono recidersi colla falce, radili via con marrétto tagliente.
la sua reai figura sia di una sottilissima falce simile alla
setto mediano del cervelletto ': la falce del cervelletto. 'vena mediana '
figlio [saturno], e con la falce adunca sembra / tagliar del padre le
certa femina... con una falce su la spalla, e ci dà di
poti e vendemmi e zappi ed ari e falce; / né lungi e caro altrui
/ nel suo merigge, e con la falce il miete. siri, 1-ii-293:
. / ma, oh dio, qual falce miete / de la ridente messe /
attraere la popolazione. -mettere la falce nella messe altrui: v. falce,
la falce nella messe altrui: v. falce, n. 8. -raccogliere
(mesòra), sf. dial. falce adoperataper mietere il grano. =
dal lat. [falx] messoria 'falce da mietere '; cfr. ladino
il grano. -falce messoria: falce da mietitura (v. falce,
messoria: falce da mietitura (v. falce, n. 1).
f. frugoni, iv-581: tramutando la falce messoria in raffio rampinatore,..
. bacchelli, 1-iii-655: avevano una falce messoria per ciascuno. 2. anat
per ciascuno. 2. anat. falce messoria: falce cerebrale (vedi falce
2. anat. falce messoria: falce cerebrale (vedi falce, n.
falce messoria: falce cerebrale (vedi falce, n. 6). tramater
della dura madre, disposta a guisa di falce. = voce dotta, lat.
, e in quel vapore rossastro una falce metallica e sottile luccicava posando la punta
a dire che non vi mettessero la falce per insino che non venisse lui a
bocca in cielo. -mettere la falce a qualcosa: eliminare, togliere di
delle migliori, / che mettono la falce a tutti i guai. -mettere
delle porzioni inferiori, detta più propriamente falce di luna) dell'emisfero illuminato dal
della mietenda che fra poco chiamerà la falce. = voce dotta, dal
cereali maturi sia manualmente, con la falce messoria, sia meccanica- mente, con
del continovo tagliare posta giù la picciola falce, se n'andò vicino al lito e
pagnotte. -falce da mietere: falce messoria. vasari [zibaldone],
un campo di spighe, con una falce da mietere ne la destra e manipoli
fece dare un giulio, e una falce da mietere. -per estens.
siena, 267: mette la tua falce in terra, e méte: imperò
/ (come i nostri toscan) dentata falce. salvini, 13-141: ignudo semina
, 368: da'la pietra alla tua falce, o rosa. / mieti con
iv-2-49: rocco mieteva. passava la falce al piede del grano alto con una
mieta / lappole e stecchi co la falce adunca. palladio volgar., 5-1:
la morte di mietere con la sua falce maturo il grano, che anco prima che
quella parca che cieca miete, con falce uguale, rose e ginestre. c.
. / ma, o dio, qual falce miete / de la ridente messe /
d'italia al primo onore / la falce in giro mena, / e colà miete
5-208: o morte, arrota la tua falce e mieti. papini, iv-236:
/ cui tutto in fior mietè la falce atroce, / bianche tra i veli,
: colui che miete, riceve la sua falce). mercede, e rauna il
fatene fascetti per arderlo ». stender la falce insana / la metitrice d'ogni vita umana
figur. distruttore, devastatore, spopolatore. falce messoria) o meccanicamente con l'ausilio
entro ai lor campi, acciò la crudel falce / recenti, sono in grado
, mietuti in bre- v'ora dalla falce che non perdona, ritornano d'onde ven
compito, voi non mettiate eziandio la falce nel campo vicino. 8
: / e si dee ministrar la curva falce, / or levare el suo gran
rosa. d'annunzio, i-196: o falce di luna calante / che brilli su
che brilli su tacque deserte, / o falce d'argento, qual mèsse di sogni
, / oracolo moderno e, come falce / che miete tutto il verde ombroso campo
pascoli, 231: to'la falce; a modo! -in maniera conveniente
molesta, / col crollar della sua falce funesta, / minacciasse ad ognor l'
una spada, una scure, una falce, ecc.); che stringe,
mordace. baldi, 128: la falce /... co'mordaci denti
algarotti, 1-ix-60: ferrea è la curva falce e ferrea morde / l'ancora il
è ancora limpido e terso, con una falce di luna, e venere che brilla
unta / verso di me colla gran falce in mano. genovesi, 1-24:
è stata quella dello scheletro armato di falce o del teschio con le tibie incrociate
bellissima e perfetta ossatura, avendo gettata la falce in terra, stava in forma che
cavallo, si diede in mano la falce, siccome a colei che miete e recide
appare non l'aborrito spettro armato di falce, ma la buona dispensatrice di ri
sotto forma di scheletro, armato di falce e intenta a mietere vite umane dal
= comp. da motore] e falce (v.). motofalciatrice,
a fischiare / tra l'erba la falce fienaia / come una naja?
bianchi cirri naviganti, era comparsa una falce di luna. -che si attua
, 685: posso ripor l'adunca falce ornai, / la negra insegna, e
, / che parimente parve da una falce / de le gambe esser lor tronco orni
, 3-3- 199: quella sottilissima falce [della luna] che si comincia
per punti di luna e con la falce / d'incantato metallo eran segate. chiabrera
, la qual sia grossa come manico di falce... dall'uno e dall'
coincidendo con l'apparizione della prima sottile falce di luna); fase che precede
fosco. linati, 16-17: una minuscola falce ai luna s'era levata ad occhieggiare
; discende lungo il margine aderente della falce cerebellare e a livello del forame omonimo
indovino che legato. conosce la prima falce della luna, come il fieno sotto il
, perché non fu a difenderli dalla falce mortale di colpa omicida, a risvegliarli dal
illegitima prole, anco dobbiamo / con falce d'onestà tagliarla affatto / o co
e sempr'ignuda, / che con sua falce cruda / tutti altri par eh'a
: lascia, o morte, la falce, inutil pondo, / e con l'
uomo disarmato, con una spada overo falce in mano. lauro, 2-104:
orione, che tiene in mano la falce overo la spada, scolpito in gemma
di fiori ornai, / con la gran falce e con l'altre arme orrende /
orti, il ligneo priapo, con la falce e il rosso palo osceno. d'
non esalo. / pria, con la falce in man, la terra scopro,
pozzetti [gherardini, s. v. falce]: le foglie di vite,
... segate o tritate con la falce a gramola o con la falce semplice
la falce a gramola o con la falce semplice a panca. -scolabottiglie costituito da
'e dal tardo 'opre?) 'falce, pungolo '(di etimo incerto)
r9-57: qual papavere suol, da falce o vento / tronco il gambo,
alla famiglia paradiseidi. -paradisea becco a falce: nome volgare degli uccelli del genere
ancora in boccia, al passar della falce che pareggia tutte l'erbe del prato
mura solitarie e vote / con la falce, che tutto al suol pareggia, /
: io, dice cristo, butterò la falce destinata ad azzioni di tanto rilievo,
asia certi carri guarniti di ponte di falce ben taglienti. montale, 14-31: sii
aia, / e co'superbi re sua falce appaia / il villan guidarmenti.
in ciel sulla pianura / la solitaria falce della luna, / e abbandonano i
e delicate paventano il ronchetto e la falce di * colui che va avanti ',
borsa e il pastorale / in una falce che levava il pelo. batacchi,
dimostra sotto la forma di una sottil falce, la circonferenza cava ed interiore di
la circonferenza cava ed interiore di essa falce non è parallela all'altra periferia esteriore e
, un bel giorno sparisce sotto la falce del mietitore. -fatto oggetto di
una persona fatta d'ossa, con una falce su la spalla e ci dà di
. giamboni, 7-190: la falce è detta uno tagliente ferro piegato a
uno tagliente ferro piegato a similitudine di falce, il quale in pertiche lunghe messo
ai prati della luce, con la falce / mieteva il verde ràpido.
la qual sia grossa come manico di falce, lunga un braccio, dall'uno
tene... sotto imagine la torta falce. paganino bonafè, xxxvii-160: no
ricordiamo la sua bella barba tagliata a falce e profumata all'acqua di lubin, i
lii-14-387: se la peste non fosse una falce continua, massime per i figliuoli piccoli
rocco mieteva, mieteva. passava la falce al piede del grano alto con una
a dire che non vi mettessero la falce per insino che non venisse lui a
arici, i-163: non la saturnia falce e non gli gravi / il ferreo
colonna / spuntai lo strai, ruppi la falce a morte. / ingegno con beltà
cavallo senza sella, e tulze la falce per presoli notti. catone volgar.
tempo veglia alle porte con la sua falce e col suo polverino, come nelle
ciotola colma di minestra / ma la falce corrusca e il polverino.
di cui si servono per affilare la falce. vocabolario di agricoltura [s.
e sempr'ignuda, / che con sua falce cruda / tutti altri par ch'a
13-11: la morte, con la falce fienaia roncolita e nera, miete a più
(e putatorìa \ jalx] '[falce] da potatura'), agg.
. 3. agg. falce potatrice: potatoio. tommaseo [s
femminile di potatore e come aggettivo: falce. -macchina potatrice (anche solo potatrice
bene dichiara la forza e potenza della falce della morte! -potere dirompente di
, 376: a san bemabà, la falce al prà. proverbi toscani, 109
, al rastro, / a la falce, al marron, comodo e certo /
/ illegitima prole, anco dobbiamo / con falce d'onestà tagliarla affatto /.
., 16-90: mieto con la mia falce l'uman seme, / non guardo
1-159: la tua [della morte] falce ha mettuto nel fiore, / pianta
/ qui il sacro 'misletoe 'con falce d'oro / troncar delle arpe al
-figura incompleta e arcuata della luna; falce. pratesi, 1-391: un sottile
con orazione di pietà, come con falce, agevolmente recise, rendendo al cultore
. / ma, oh dio, qual falce miete / de la ridente messe le
tacita nocte / a lunar lume con la falce ahena. = voce dotta
riconoscere la fase lunare dalla curvatura della falce che il pugno del mietitore celeste volgeva
monosini, 378: giugno, / la falce in pugno. proverbi toscani, 29
proverbi toscani, 29: giugno la falce in pugno; se non è in pugno
tramonto, e in quel vapore rossastro una falce metallica e sottile luccicava posando la punta
le prime, incurvate a mo'di falce le seconde; le une e le
che per punti di luna con la falce / d'incantato metallo eran segate. bruno
vuole, / sveller gli sterpi e colla falce suole / di roghi e felci pria
vizio, perché non fu a difenderli dalla falce mortale di colpa omicida, a risvegliarli
). -anche, per estens.: falce di luna. cecco d ascoli,
ed ora è ridotta in una sottilissima falce simile alla luna quatriduana. -che
vizio, perché non fu a difenderli dalla falce mortale di colpa omicida, a risvegliarli
: nullo si attenti di accostar la falce / alle spiche mature, se di quercia
arco, applicato alla lama di una falce fienaia usata nella mietitura dei cereali,
[del grano] adoperasi comunemente la falce a mano. si usa pure la
a mano. si usa pure la falce renala col raccoglitore, onde il mietitore
sua reai figura sia di una sottilissima falce simile alla luna, quando non eccede
sotto la luna. sta a raffilare la falce. -figur. affinare l'acume critico
e che ogni umana creatura alla sua falce è sottoposta o tardi o per tempo
ranza, sf. region. grossa falce fienaia. lomazzi, 4-i-79:
, 1-ii-80: 'ranza ': falce fienaia, falce frullana, falce fienale.
'ranza ': falce fienaia, falce frullana, falce fienale. =
: falce fienaia, falce frullana, falce fienale. = voce di area
e chiaro. fagiuoli, vii-31: la falce medesima ebbe in sorte / di servirvi
colli, / rasi a metà da la falce, in parte ancor mobili e biondi
macchina rasa. idem, 13-166: la falce fienaia ha fatto taglio raso delle stoppie
sembran le spuntate coma / la curva falce di novella luna. -in relazione
i frutti de la terra sono la falce fenaia e 'l manico suo,..
villan farò che ben lavora / campo a falce o gramegna o spin sugetto,
, quando non si volesse mettere la falce nell'altrui giurisdizione, non si poteva impedire
fatiche. baldi, 128: la falce /... co'mordaci denti il
corredasti seco di dente consumatore e di falce reciditrice. idem, 5-2-365: fa'che
lupinella e paglia tritata insieme con una falce a leva che è fermata nel muro.
da quella parca che cieca miete, con falce uguale, rose e ginestre.
solitudini dove si ascolta il fruscio della falce lontana, o l'uccello che passa
1 tenerelli arbusti / di micone con rea falce troncava. pascoli, 707: or
, 21-26-42: mi disse quando con curva falce i lussurianti rami di tutte le piante
messi incontaminate, già mature per la falce, alte e folte, respiranti nella
simintendi, 3-184: colla quale [falce] alcuna volta ristri- gne la superfluità
ed ora è ridotta in una sottilissima falce simile alla luna quatriduana. campanella,
il fieno? elli si reca la falce in mano, e arruota, arruota,
a crescere, si taglia con la falce; ed in seguito ributta da basso
un prato erboso... con una falce a due mani, intento a ricorre
splendenti a la marina, / come la falce de la luna stanca / nel ciel
vecchio, che ha in mano una falce corta, il quale non è lieto né
enorme, pletorica, una bandiera rossa con falce e martello, e ridondava dal balcone
). tagliare di nuovo con la falce. tommaseo [s. v.
inizi del periodo della cosiddetta erba da falce, e cioè dal 9 marzo circa
s'arrossa. / brilla il fil nella falce, / negreggia il rimanente.
aspro coltello / aria rimesso o la falce affilata / per far sempre di noi crudel
impalidisce e 'mbianca / con la sua falce e dà l'ultimo fio, / chiamo
rinfronda, sempre più verde, contra la falce di saturno retrograda. -figur.
forte / vecchiezza carco e di gran falce armato, / tempo, che sul
[s. v.]: questa falce fienaia va fatta rinsegolare.
zappa o 'l vomero o la falce / si rintuzzan, sia presso chi gli
speme mia, / togliendo con tua falce strana e ria / colei ona'io prendevo
rie più ardita, / con sanguinosa falce, in atto vile, / al fratei
un bombon. -con riferimento alla falce della morte. della casa, 6-i-87
casa, 6-i-87: posso ripor l'adunca falce ornai, / la negra insegna,
2. rifare i denti alla falce dentellata. tommaseo [s. v
dei piccoli denti sul taglio di una falce. -falce dai risegoli: falce dentata.
una falce. -falce dai risegoli: falce dentata. = comp. dal pref
contenenza: / la prima porta la falce per lei, / la quale adovra in
... tosto gli afferra / la falce, e più ritrar non ponno i
sua proprietade. l'arte fa la falce, e avegna che. ssia torta in
la spigolatrice di sapri avrebbe preso una falce e un forcale, per dare addosso anche
vuole, / sveller gli sterpi e colla falce suole / di roghi e felci pria
, per estens.: roncola; falce. anonimo [agricola], 349
. corta arma inastata a forma di falce derivata dell'analogo attrezzo agricolo. barbaro
forse dalla curvità della roncola, piccola falce. carena, 2-88: 'ronco': è
inastata con lama a forma di falce. alamanni, 7-ii-272: più
-anche: antica arma inastata a forma di falce. bonavia, 336: giunta fabro
, 13-11: la morte, con la falce fienaia roncolita e nera, miete a
che passa / del ruvido villan la falce adunca / tra il folto fien, llstesso
leva del suo letto e venne a le falce e. fferittevi entro del- l'una
che passa i del ruvido villan la falce adunca / tra il folto fien, pistesso
, / oracolo moderno, e come falce / che miete tutto il verde ombroso campo
veramente uomeni che faceano erbe con le falce in mano. andrea da barberino, iii-310
scavar canali e dissodare, e colla falce. -con allusione a chi ha
salariati li aveva costretti a lavorare di falce e di forcale sui campi e nella stalla
de'ladri e degli uccelli / colla falce salcigna: il tutelare / nume, l'
rottura d'una sega, d'una falce, d'una spada, pigliando un poco
san bamabà (11 giugno) la falce al prà. a san martino (n
granaglie, rappresentata tradizionalmente con la falce del mietitore e la roncola del vignaiolo
uomo vecchio, che ha in mano una falce corta: il quale non è lieto
chiamato xpovo; da'greci; e la falce di saturno non più miete vite di
usandosi in kaffa segare i grani con la falce, ma sbarbicandone la pianta con le
ricordiamo la sua bella barba tagliata a falce e profumata all'acqua di lubin, i
vecchia scagnarda, / che spesso affila la falce sua bieca, / po'raschia l'
se n'andava per i fatti colla falce in spalla, la rimbeccò, senza
., e che quelli scamozzoli che la falce ha lasciati prima che secchino affatto,
tu ch'io meni / a cerco questa falce e faccia in breve / scarca restar
succinta come artemide alla caccia mentre la falce della luna si aggela. scarpinare
effigiato uno scheletro in piedi, colla falce nell'una, formolo a polvere nell'
da un alone etereo e tagliati dalla falce lunare. landolfi, 22-127: il
cui sei un esemplare, con la sua falce può rintuzzar la tua scimitarra. scarfoglio
: nell'asprure dell'estate, / la falce sciopra. attività futile, insulsa.
gran tumulo, vociferando e accenna della falce, oltre le torri scoronate e gli arsi
sovrumano. pratesi, 5-63: la falce... alla fine gli sdrucciolò dalle
senza tanti discorsi, diè mano alla falce e gli sdrucì il ventre, che
-anche assol., con riferimento alla falce della morte. miracole de roma,
xxviii-436: secava la erba co la falce, la quale portava legata nanzi de sì
buon frutto spicca / con la sua falce, la qual punge e seca /
da le radici, ma secate con acuta falce. f. casini, i-319:
, / che va menando la sua falce in giro. mamiani, i-333: pure
troia; già si possono segare con la falce. crescenzi volgar., 7-3:
co'bovi, va a segar senza la falce. = dal lat. secare (
erba o altro che si sega con la falce a gramola per darsi poi alle bestie
, 18-767: le destre / d'acuta falce armati, i segatori / mietean le
anno di semidivinità con molti colpi di falce nei paesi vassalli. =
d'aspetto d'ubertosa ricolta vicino alla falce, in diverse contrade di toscana..
234: contro di me vibri su tagliente falce coleiche, togliendo a'sensi l'operazioni,
per lo più opere odi buoi o di falce o di correggiato ed altri tali esercizi
sega il grano, / che con la falce gli venga sfallito, / e che
fonde. pratesi, 5-63: la falce... gli sdrucciolò dalle mani,
elleboro, sfreparini, v-54: qual falce miete / de la ridente messe / le
. jahier, 2-92: splenda la falce pronta al fieno novo / e l'
al naso sguaiato, bocca tagliata a falce. buzzati, 6-49: spiccavano nel volto
dai campi e dalle officine / prendete la falce, portate il martello, i.
, rosseggiando, e con la bianca falce / la luna smorta, vedevam laggiù 7
elci. viani, 13-166: le falce fienaia ha fatto taglio raso delle stoppie,
energicamente in linea orizzontale, come una falce. bilenchi, 14-229: il personale
mano reggeva già abbassata al taglio la falce e coll'altra mostrava un orologio,.
ha vir- tude / contra l'acuta falce della morte / l'alma virtù? bellori
le straccine adattano i cenci ad una falce per romperli le costure, sì che rimangano
., un bel giorno sparisce sotto la falce del mietitore: e chi se ne
caratterizzata dal movi mento a falce dell'arto paralizzato, propria di chi è
2: di morte poi, ecco la falce acerba / di la qual non spavite
immature: e poi salvate / son dalla falce sua gramigne e ortiche. carducci,
. corre le spighe avanzate all'altrui falce. carducci, ii-13-130: quei pochi
la morte di mietere con la sua falce maturo il grano che, anco prima che
macchina munita di coltello a forma di falce, con cui si esegue la spigatura della
necessario d'adoperare il ferro e la falce. pattavicino, 1-274: vero è
, le quali tu tieni, colla falce delle ragioni. p. verri, i-43q
. jahier, 2-92: splenda la falce pronta al fieno novo. -riflettersi
/ su me scagliarsi, ambo di falce armati, / veggio; e maligni,
nuvole (la luna nella forma della falce). crescenzio. 2-3-390: essendo
rassembran le spuntate corna / la curva falce di novella luna. 3
lo ha in figura di una piccola falce. = dal lat. tardo squatus
: la tempesta s'affila come una falce sola e lo frusta e lo starala
il tempo veglia alle porte con la sua falce e col suo polverino, comé nelle
di questo campo / me con la falce sua morte non mieta, / e dubito
: rocco mieteva, mieteva. passava la falce al piede del grano alto con una
campo mieta / lappole e stecchi co la falce adunca. -ottenere risultati miseri,
337: per i prati il batter la falce, agucciarla, segar l'erba,
di stendere i nervi. -stendere la falce nelvaltrui biado: occuparsi di cose che
n'uccide, ha forse rintuzzata la falce cogli aridi sterpi d'ititome e tombona
del sommo scapo. -manico di una falce o di una vanga. cavalca,
3-204: bisogna star tranquilli, votare falce e martello ma non storcere il naso.
le donne che stracciano i cenci colla falce fissata alla panchina. dizionario delle professioni
le straccine adattano i cenci ad una falce per romperli le costure, sì che rimangano
, tra i quali pur 10 una falce già stracca e con pochi minuti denti.
dal tralasciare che si fa con la falce, segando, 'strafalciare', che per metafora
è passato? / sarà morte con falce o amor con strali? »
la speme mia, / togliendo con tua falce strana e ria / colei ond'io
lunghi steli lievemente mossi / stride la falce. d'annunzio, i-403: rapido
, immobil guata / giacere infranta la negletta falce, / stupida resta e rimirar non
. ferrari, 105: vedo la falce della morte, voglio aire della critica
quasi i viventi, / ché la falce, le forbici ed i denti / alla
pena, / tempo ingordo, la tua falce superba. -che non riconosce o non
superbo, / che parimente parve da una falce / de le gambe esser lor tronco
, / altre ne sega con sagrata falce. s. caterina de'ricci, 283
a. cattaneo, ii-52: la falce della morte segherà le vite di quel
notte / a lunar lume con la falce aena. chiabrera, 1-iii-64: tal volta
da qualche parte la vecchia strega con la falce s'è pur mossa per incontrarci.
, taglierala ivi a poco tempo con la falce. capitolidella bagliva di galatina, 204:
schiena grossa come è quella d'una falce con che in italia si taglia il
schiarati da un alone etereo e tagliati dalla falce lunare. alvaro, 9-199: vicoli
: nell'alto l'eterno impugna la falce tagliente, un angelo vola con la scu
]. viani, 13-166: la falce fienaia ha fatto taglio raso delle stoppie.
nuvola. incurvate a mo'di falce le seconde; le une e le altre
s'accende rinnovato, e brilla come una falce. comisso, iv-209: quando cominciarono
l'uva acerba / tagliata avete con la falce dura. mattioli [dio- scoride]
lii-14-387: se la peste non fosse una falce continua, massime per i figliuoli piccoli
splende nell'azzurro profondo / la tersa falce della luna scema. -nettamente percepibile
che ci possa assicurare dalla sua dura falce. metastasio, 1-v-77: è una specie
spalla il sacco d'erba falciata e la falce alla cintura, e tiron tironi dei
te dall'aver preso in mano la falce. = dal nome dello scrittore russo
107: il mietitore, con la curva falce tosando la bionda chioma alla terra,
e bestiale; / che le cade la falce per traverso; ì sopra di cui
verga, 3-16: ella rimase colla falce in pugno a guardare finché il treno
oliva, 787: trincieratosi contro alla falce della morte e contro a'fulmini dell'
tempo nella casa di marfisa ricusa la falce e piglia le cesoie. qui ricusa le
rumina l'erbe, e con la falce adunca / il curvo mietitor tronca le spiche
che passa / del ruvido villan la falce adunca / tra il folto fien, l'
della bombola; raccolse la fruscia, la falce e lo zappone. = voce
uno ferro uncinuto, il quale è falce chiamato, col quale, però ch'è
solleone / le mieterò io stessa con la falce che t'ha mietuto. 4
e sempr'ignuda, / che con sua falce cruda / tutti altri par ch'a
i frutti de la terra sono la falce fenaia e 'l manico suo,..
or t'invola / dalla non mai vincibil falce mia. de sanctis, 13-ii-275:
, 18-770: le destre / d'acuta falce armati, i segatori / mietean le
: per i prati il batter la falce, agucciarla, segar l'erba, stenderla
l'onore del vomaro, e della falce, qui ogni amore d'arratro venne;
in un rosario di caute / gocce la falce fienaia. sereni, 3-15: non
e ciò c'odio diserra / in falce e zappe convertir le face. s.
orologi, spille, bottoni dorati con la falce e il martello... grucce,
rinforzano sotto i colpi troppo impetuosi della falce che li recide. = comp
, agg. letter. che porta una falce (come epiteto del dio saturno)
r messòra, sf. dial. falce adoperata per mietere il grano.