, cava internamente, fatta costruire da falaride come strumento di tortura. dante
falsa conchiusione ch'io era un vero falaride. giusti, iv-35: silenzio,
ciarliera falsa conchiusione ch'io era un vero falaride. fogazzaro, 7-54: non è
falari, sm. bot. disus. falaride. domenichi [plinio],
[s. v.]: * falaride ', genere di uccelli marini o
mattioli [dioscoride], 483: la falaride produce assai fusti da minute et inutili
al gusto. montigiano, 173: de falaride erba. questa pianta manda fuora molti
[plinio], 27-12: della falaride ha fatto menzione dioscoride. garzoni,
erba stella selvatica, la mandragora, la falaride, il glaucio. tramater [s
grandi solennità come il famoso toro di falaride. d'annunzio, iv-2-378: la mia
mattioli [dioscoride], 483: la falaride produce assai fusti da minute et inutili
: si tenesse lui l'amicizia di un falaride narenza, tristanzuolo,...
abimelech tutti i fratelli, martirizzare come falaride tutti i suoi sudditi. f.
mescolarne uscivano boati come dal toro di falaride. = deriv. da mescolare
di toro bronzeo, adoperato dal tiranno falaride, che distorceva in muggiti le grida
15. bot. nastro di pastorella: falaride (phalaris arundinacea). 16
gr. cpaxapl <; -uk < 'falaride '(v. falaride2),
in possanza un crudelissimo tiranno per nome falaride. -essere in possanza di qualcuno
repubblica,... i gianizzeri del falaride sardo, i satelliti di tutti i
;... i gianizzeri del falaride sardo; i satelliti di tutta i tiranni
, e pregate per agrigento e per esso falaride. -per estens. immolare una
popolo, arrivano i satelliti inviati da falaride per ucciderlo. leoni, 483: mazzini
e che essi più appetiscono è di falaride... a genova ed altri
sedia ardente e di altri tormenti da falaride. -sedia elettrica: usata per
e che essi più appetiscono è di falaride. -specie vegetale. graf
, non dirò a busiri o a falaride o a dionigi, ma a la
. genere di piante (attualmente denominato falaride) comprendente specie giunchiformi, con stelo
in pratica questa grand'arte il tiranno falaride; in speculativa però convien dire che
scultore agrigentino perillo e donato al tiranno falaride, che gettava nel simulacro rovente
mattioli [dioscoride], 483: la falaride produce assai fusti, da minute e
non allegano. = dal nome di falaride (lat. phalaris -i. dis,