sé saprà formare abbozi bizarri e graziosi. fagiuoli, 1-5-51: mi pare, o
così dire, in ordinatissimi cerchi. fagiuoli, vii-55: l'armonie cominciare i sonatori
proprio di portogallo detto di cristo. fagiuoli, vii-9: nemmen dassi [il
senza perder tempo in nuovo esame. fagiuoli, i-101: vostr'altezza reai solo
a ordine com'un san giovanni '. fagiuoli, 1-6-52: questo è ciapo mio
e maschere in sembiante, / devro. fagiuoli, 1-6-41: oh se mi riesce
filo, che si chiama il ripieno. fagiuoli, iv-147: o quando fan la
riferimento al tessere delle parche. fagiuoli, vii-42: con spesa e con duolo
divina nella tutela de'suoi altari. fagiuoli, 1-5-491: -voi volete dire, secondo
ben accentata pronunzia della favella cinese. fagiuoli, iv- 185: di ballar bene
fanno i gatti o i cagnolini. fagiuoli, v-104: nel giuoco delle carte.
orecchio e uscì per l'altro. fagiuoli, 1-6-128: queste cose m'entran per
, importunare, dare noia. fagiuoli, v-103: chi ha in odio uno
di qualcuno o di qualcosa. fagiuoli, 1-3-159: v'è quella fantoccia di
-fare pagare caro qualcosa. fagiuoli, v-104: tirar gli orecchi ad uno
non sentire o non farne stima. fagiuoli, 1-2-192: chi vuol dir dica;
/ e l'onestate e l'oro. fagiuoli, ix-133: porre in abbandono /
noi, lo canta l'organo. fagiuoli, 1-4-348: andate a intonare a messer
). -acer. palazzone. fagiuoli, xv-127: in questo luogo augusto egli
o più tosto scansie senza sportelli. fagiuoli, i-97: farebbe la figura di
metaforiche alludenti all'infedeltà amorosa. fagiuoli, 1-2-331: come tutti quelli che non
: camminare con lentezza esasperante. fagiuoli, 1-1-250: il bene viene adagio,
eh'a te sia palese. fagiuoli, vii-144: eccovi il mio fallo
'o pur scaltri ti manda. fagiuoli, ix-102: per le più grandi e
palio co- m'ella è ita. fagiuoli, 1-4-65: aggiustiamo questa cosa sotto
balza pur la bella palla in mano. fagiuoli, xiv-70: voi conviene che adesso
palla. -essere pronto. fagiuoli, vii-112: preparate pur la balla,
a cercarci. -palla e caccia. fagiuoli, 1-2-375: eh fra voi e me
alla palla della libertà della città. fagiuoli, vi-75: chi non toccò il
l'iniziativa o il potere. fagiuoli, 1-3-io 1: questo accidente giusto gli
noi siam tutti maestri eletti e buoni. fagiuoli, xiv- 112: la corte
. lodar un gobbo a credenza. fagiuoli, 1-2-68: ottima elezione. (
pugno, armato di solo guanto. fagiuoli, iv-127: la festa terminata venne
esse si recita una cotal orazione. fagiuoli, 1-3-39: scatolina... piena
-persona rozza e insensibile, zoticone. fagiuoli, iv-182: un... palo
: le tenebre si palpavano col pugno. fagiuoli, x-117: di postribolo infame /
2. dimin. palpegeiatina. fagiuoli, 1-1-105: salutai profondamente quelle belle
: ostia per sigillare le lettere. fagiuoli, viii-62: il vostro foglio de'tredici
dorate, belliconi, cristalli di montagna. fagiuoli, i-m: segue la panattiera e
di qualcosa: farne una scorpacciata. fagiuoli, xiii-40: or d'un fico brogiotto
, poiché in verità stavvisi a panciolle. fagiuoli, 1-66: non è il mio
-in relazione con espressioni di moto. fagiuoli, v-70: s'i'ho fatto la
l'impalcature e fannosi altri lavori. fagiuoli, 1-7-328: ieri segò una trave
; la cipolla dà buon bere. fagiuoli, 1-2-199: pane e cipolle e il
a largheggiare insolitamente nelle spese. fagiuoli, 1-5-360: avete tenuto tutta questa gente
a mangiar cominciò del pan pentito. fagiuoli, 1-7-8: la meschina, /
; condizione di estrema miseria. fagiuoli, 1-1-406: pazienza e rabbia, e
privo di mezzi di sussistenza. fagiuoli, 1-2-285: non voglio che tu perda
... della regina di svezia. fagiuoli, xiv- 136: versi i
erano molti di quelle radici come di fagiuoli e di certa sorte di fave e di
un mazzolino di roselline con quattro freschi fagiuoli e una insalata salvatica di cicerbita.
cosmetici e con l'abbigliamento vistoso. fagiuoli, ii-78: quanto rido talora a più
i panni a qualcuno: percuoterlo. fagiuoli, xiv-52: quando la poppa più latte
colonna, / ella pare una donna. fagiuoli, 1-1- 271: e'panni
si lordano nel pantano delle lascivie. fagiuoli, lvii-79: è nel pantano / immerso
raffinato, avvezzo a cose fini. fagiuoli, 1-3-220: o guarda dentini da pan
: tali altre pantraccole e novelle. fagiuoli, 1-1-291: io non vo'bubbole né
: essere un raffinato buongustaio. fagiuoli, ii-136: più d'un ghiotto che
6. ant. papabile. fagiuoli, iv-108: io mi trovai, che
/ del piatto non facessi capitale. fagiuoli, iii-188: io, signora,
la lattuga in guardia a'paperi. fagiuoli, 1-1-195: giusto la lattuga in
paperottolo con sanità e pace. fagiuoli, 3-5-318: sta remo
cucchiaio impegolato nella pappa di semola e fagiuoli, torse il capo disgustato.
figur. donna linguacciuta e saccente. fagiuoli, ii-102: alcune giusto son..
estens. vivanda prelibata, leccornia. fagiuoli, vi-121: iermattina fra l'altre pappardelle
sé e papparsela e trangugiarsela saporitissimamente? fagiuoli, x-145: i dottori i più sapranno
alda in francia a pappare e bravare. fagiuoli, 1-6-383: che credete voi d'
: una pappata di fichi gentili. fagiuoli, v-67: digerire / quelle, che
si cacciava giù per la gola. fagiuoli, ix-39: lo stare in compagnia
salutevole fra tutti gli altri uccelletti. fagiuoli, 1-5-225: a casa mia..
il pizzicor ti metterà al palato. fagiuoli, j-1-17: mi comperavo ozzoldi di
/ fresca pappina il bottigliere appella. fagiuoli, 1-6-179: sorbetti, pappine,
di segreto sono incontinenti e papponi. fagiuoli, 1-3-81: questi papponi scop- pian
, uno stato d'animo). fagiuoli, 1-5-250: -ma in cucina vi farà
eguale paraggio: con pari doti. fagiuoli, i-9: direi ch'erede con egual
, la man leggiadra e pura. fagiuoli, iii-168: d'accortezza ella diè sempre
straordinario, a tutta prova. fagiuoli, 3-ii-13: godon costoro sanità compita,
: svolgere l'attività forense. fagiuoli, 1-6-388: io son seguace d'astrea
paraguanto: non dare nulla. fagiuoli, i-123: il poeta è un bellissimo
abbiano l'assistenza degli altri interlocutori. fagiuoli, xiii-100: se giuda in tutto somigliate
i sensali di tutti i negozi. fagiuoli, 1-1-102: goderò d'essere il paraninfo
de l'oro a para piglia. fagiuoli, iii-23: don rodrigo, pensando
e con esse parare le stanze. fagiuoli, iv-53: pari / la chiesa e
mattioli [dioscoride], 273: i fagiuoli... ricuoprono, avolgendosi e
. -stare appostato a spiare. fagiuoli, 1-3-95: ogni festa che la mattina
parata tra le acclamazioni del popolo. fagiuoli, 1-3-389: cicisbei in parata: e
alla vista altrui per essere ammirato. fagiuoli, 1-4-237: ho dato loro apposta quartiere
sedere. -con uso predicativo. fagiuoli, ii-85: io credo a un tratto
, e la femmina è la zimbella. fagiuoli, x-74: se a caso un'
/ palla di vivo argento invetriata. fagiuoli, xii-75: la madre amante al
brighe vivesse in pace e in ozio. fagiuoli, v-72: fan d'ogni tempo
bene, e qui siamo del pari. fagiuoli, i-7 " 39: -o bene
questi paesi, e così saremo pari. fagiuoli, 1-2-301: ora pigliandoci queste ragazze
equilibrio fra entrate e uscite. fagiuoli, 1-1-180: così convien credere, e
rosso. -subito, immediatamente. fagiuoli, 1-1-171: -dove sono quegli abiti da
povertà, nobiltà e ignobiltà non già. fagiuoli, 1-2-55: -ma chi era questo
isdegna cristo di parlamentare con saolo. fagiuoli, iv-42: èva, che fu la
pregò che volesse chiamar la sua giovane. fagiuoli, 1-68: alle grate ambedue ci
si vuole avere una conversazione. fagiuoli, 1-6-180: eh madonna lisetta, una
/ aspettando al partir la mia parola. fagiuoli, iii-50: v'avete inteso;
a concludere un determinato affare. fagiuoli, 1-7-65: tu se'meco in parola
a compiere una determinata azione. fagiuoli, 1-5-201: vo'ire a trovar il
e una parola tira l'altra. fagiuoli, 1-1-25: -che mi può ella
parlare con grande facilità e scioltezza. fagiuoli, xi-154: siete pur buono a credere
arrestarsi ai rami di quell'albero. fagiuoli, x-50: la naturai parrucca /
che ricade sulle spalle. fagiuoli, 1-2-122: poco tempo fa i'ho
, piaccia alli iddii che viva. fagiuoli, xiv-4: s'io son di voi
improvvisata in una recita a soggetto. fagiuoli, 1-6-362: anche a'dottori non riescon
suo cuore ai piedi del crocefisso. fagiuoli, 1-4-239: ci fu da voi
debito, regolare un conto. fagiuoli, 1-3-133: oh ecco il resto del
abituale di comportarsi, di ragionare. fagiuoli, xv-67: che sia questo solito suo
che io ne dovesse pigliar partito. fagiuoli, 1-1-190: le fanciulle non son fatte
anche da un singolo giocatore). fagiuoli, 3-2-308: così la festa terminata venne
possette inventare né trovare ove nascono. fagiuoli, iv-142: anche la gatta,
che io faccio di tutti cotesti signori. fagiuoli, ix-114: qui l'amor parzial
i campi nei quali parziario lavora. fagiuoli, 1-4-266: scusateci: siete colono parziario
l'è / troppa buona pasciona. fagiuoli, viii-65: i dotti, degni d'
-stare alla pasciona: al pascolo. fagiuoli, xiii-48: gli basta dare al toro
s'ha a far mutazion nessuna. fagiuoli, 1-5-367: vi vien la pasqua in
. donna frivola, leggera. fagiuoli, ii-79: ostinate pasquelle, se oggimai
e ne l'istesso modo ne'superiori. fagiuoli, iii-143: questo è quel per
gli anni. -invecchiare. fagiuoli, 1-1-195: -questa fanciulla non sta bene
quanti giganti abbiamo fin'ora commemorati. fagiuoli, iv-34: in bontà di costumi non
, avete mostrato la vostra ignoranza. fagiuoli, vi-191: sol per fare il lacchè
]: 'una passata di lenti, di fagiuoli ': lenti, fagiuoli cotti e
, di fagiuoli ': lenti, fagiuoli cotti e passati per istaccio, per accompagnamento
e l'ultimo dalla parte dinanzi. fagiuoli, x-129: la piena tua po'
che forse or non saria passavolante. fagiuoli, 1-5-381: andarsi a innamorare in
. abbellimento, fioritura, passaggio. fagiuoli, v-154: il musico talete..
corrispondente alla lunghezza dell'orditoio. fagiuoli, iv -147: pria che sia quel
come si governò a quello istremo punto. fagiuoli, x-122: ogni raddotto e chiasso
tale genere o tenore di vita. fagiuoli, ii-77: quello scialo, che si
non aveva bisogno di tali ministri. fagiuoli, 1-3-72: circa al vitto, lo
a danno di altre persone. fagiuoli, 1-7-51: -senti un poco: tu
andar militare. -tresca amorosa. fagiuoli [tommaseo]: chi sa che,
in pasticcio vi lasciar la vita. fagiuoli, iv-43: vederle trattare...
pasto così magnifico come quello sarà. fagiuoli, vi-173: pasto dell'alma sono i
scudo a un tempo al manco braccio. fagiuoli, v-7: i nostri nonni avanti
manco una patacca / ti fiderei. fagiuoli, xiii-52: non valuto una patacca
evidente, manifesto, palmare. fagiuoli, 1-5-129: e'triciuoli c'enno patani
amorosa, legame sentimentale. fagiuoli, 1-7-227: la povera gente, /
ogni dieci avemmarie succeda un paternostro. fagiuoli, ii-39: dondola un coroncione ed
le membra, il capo ne patisce. fagiuoli, iii-191: tutti concordano i dottori
lodato padre di famiglia molto tacerebbe. fagiuoli, ii-128: chi torna a casa cotto
milizie, nulladimeno vivono indi- pendenti. fagiuoli, ii-9: l'arcivescovado è in cura
/ che tanto rincarar feo le pattone. fagiuoli, iv-28: venisse...
di calce dispersa, di gusci di fagiuoli, di penne di gallina, di
.., le patume dormono. fagiuoli, v-153: peone colle note musicali /
. -non temerne il confronto. fagiuoli [tommaseo]: quello [voto]
non conosciuti mai tra le fiere. fagiuoli, v-87: un poveraccio, sorto
, la disturba dal più covare. fagiuoli, iii-165: né le galline né le
o lo rinunzia allo spedale. fagiuoli, i-37: io mi ritirerò ne'
personificazioni e in rappresentazioni allegoriche. fagiuoli, ii-27: l'altra [donna]
) di questo cavallaccio da pistrino. fagiuoli, xiv-26: or voi sentite,
quale si trovo in un pazzo guaio. fagiuoli, viii-78: o noi sì,
sale lo diciamo un'acqua pazza. fagiuoli, 1-2-93: -non so far appena una
modo assai stravagante o irregolare. fagiuoli, 1-4-55: v'avresti del pazzo:
ché ciò sarebbe parlar da pazzo. fagiuoli, xiii-64: né mi farà il
-abbandonarsi a sfrenata allegria. fagiuoli, y-190: un gran sollazzo / sento
: essere del tutto demente. fagiuoli [tommaseo]: è più pazzo della
che ha udito parlare il savio. fagiuoli, 1-2-361: che non lo sai che
costui sogna, ed è desto. fagiuoli, 1-2-327: pazzacci! guarda quel che
non dica qualche mal di lui. fagiuoli, vi-157: sentite: un peccatiglio voi
figur. persona seccante e noiosa. fagiuoli, v-166: come si appicca presto 1
le pecchie: bere smodatamente. fagiuoli, 1-4-15: il sere e il servitore
peccia: rischiare di morire. fagiuoli, xiii-6: perché non già l'altrui
a lui e ad essi dal predicatore. fagiuoli, 1-6-382: con quale ardire presumete
verbo dietro per farlo elegante. fagiuoli, xiv-52: quando la poppa
anche di pratiche equivoche). fagiuoli, 1-3-25: stiamo un po'sulle nostre
, una delle bellezze delle donne. fagiuoli, ii-58: aprasi lo sportello, il
a cavallo sopra i cavalli men buoni. fagiuoli, vii-119: quand'io sono /
lire due il paio, lire 6. fagiuoli, 1-7-333: di calze co'peduli
su per mugnon di là dalla badia. fagiuoli, 1-3-74: se fusse picchiato e
rumore. -con passo felpato. fagiuoli, iv-22: in peduli, com'or
solate. -alla buona. fagiuoli, xiii-24: però lasciami star ne'miei
/ a mugner vacche ed a mangiar fagiuoli, / e lasciami campar così in
qual cosa guadagna le regalie del litame. fagiuoli, xv-31: coronato il crin di
, s'erano ristretti in confederazione. fagiuoli, vi-100: a ogni momento stava bene
porgo la mia destra in pegno. fagiuoli, xii-95: la limosina: /.
mentre si rincontrano tanti sordidamente impeciati. fagiuoli, iii-83: se punto egli si
/ giocato col demonio al pelacchiù. fagiuoli, iii-161: per più scherno vari
gonzi; truffatore, imbroglione. fagiuoli, 1-2-35: non mancan...
-in senso attenuato: burlone. fagiuoli, 1-2-78: ah voi credevate che io
ti chiameranno e un gentiluom fallito. fagiuoli, 1-2-55: chi era questo potestà
pelano con non poco lor dolore. fagiuoli, xii-151: le guance minia pur,
le più per le sue forbici. fagiuoli, x-56: si rastino [le donne
, anche vincendola al gioco. fagiuoli, 1-6-77: -e in che maniera sapete
son pelato fin su l'osso. fagiuoli, xv-81: tal pavon vedrassi tra
sm. lacchè, servo. fagiuoli, vi-189: usa i lacchè, che
stufaiuolo debbiano tenere netto li loro aquai. fagiuoli, 1-3-322: fodero ch'i'comperai
ricetando li sette salmi di david. fagiuoli, 1-1-46: gli è stato in pellegrinazione
rara saviezza. -pellegrinino. fagiuoli, 1-5-379: -questo bel pellegrinino? -è
un altro di piccola entità. fagiuoli, ii-45: adopran ferro e fuoco,
la gravità di un fatto. fagiuoli, 1-4-406: io non son di que'
. ut si croeso teruncium auferas. fagiuoli, vi-132: il rubargli un centinaio
abbada, scolta un po'me. fagiuoli, 1-4-90: óra che lo sa il
vedendo né sapendo da che cagione. fagiuoli, 1-6-13: -o come vann'egghian vestiti
tutto il suo sapere in iscompiglio. fagiuoli, lvii-75: qual pena è, per
sono meno penanti degli stessi tormentati. fagiuoli, xiii-113: io, se la
che si guazza un picciolo fiumicello. fagiuoli, ii-55: misero, converrà che
convocar un concilio ecumenico nella chiesa. fagiuoli, 1-2-253: solo rimase pendente la
, linea diagonale di una scrittura. fagiuoli, 1-3-326: quest'aste come son mal
forma espressiva raffinata e ricercata. fagiuoli, v-18: io, col mio stile
[dioscoride], 273: sono i fagiuoli a tutta italia volgari, ove copiosi
attonito, stupefatto, sconcertato. fagiuoli, 1-5-412: -il vecchio è rimasto pergola
della vita, ne comandarono la cattura. fagiuoli, v-84: basta, niuno ha
di troppo intervallo tutti gl'inverisinuli. fagiuoli, i-15: non mi perito e
fece la famosa pellegrina di spagna. fagiuoli, ii-166: oh che perle di numero
uovoli, di cui era ghiotto. fagiuoli, 1-4-165: così hanno risposto perlappunto.
assai a proposito, molto opportunamente. fagiuoli, 1-4-152: questo maladetto capitano il diavol
.: donna alta e formosa. fagiuoli, i-74: or tal perlona, come
; esserne profondamente irritato. fagiuoli, 1-2-402: -vedendo che ciò fusse di
region. damerino, zerbinotto. fagiuoli, 1-5-31: quel minore [dei fratelli
-con riferimento a un soggetto inanimato. fagiuoli, v-19: così pendente mutolo [il
opinione. egli è rimaso perso. fagiuoli, v-184: dir a più d'un
o in un comportamento moralmente riprovevole. fagiuoli, xiv-124: nel giuoco traviato e perso
in carlo che nella sua persona. fagiuoli, v-146: di papaveri io voglio
il mio personaggio fin qua. fagiuoli, viii-34: perch'io sono un
battevano i ceci con le pertiche. fagiuoli, 1-2-m: ghi è di quegghi da
ch'avessono dal comune di pistoia. fagiuoli, xv-104: dite ad un assassin che
l'uomo diverso da se medesimo. fagiuoli, xiii-46: tant'è, per
per la perizia in un'attività. fagiuoli, 1-3-418: per negare tu vali un
v e al suo figliuolo filippo ii. fagiuoli, 1-6-327: veramente quest'eredità di
non averci a che fare. fagiuoli, xiv-53: quel che ciò voglia dire
'egli è ito a bastonare i pesci'. fagiuoli, 1-4-401: vi vorre'mandar tutti
de l'acqua e più che perso. fagiuoli, 1-6-192: vorrei ritornare dalla zia
: avere sempre la peggio. fagiuoli, 1-1-80: son io come il pesciolino
colpisce duramente (una percossa). fagiuoli, iv-76: voi mi potreste dir quai
: discostarsi dall'uso comune. fagiuoli, xiii-124: ciò [il regalo]
5. spilorcio, taccagno. fagiuoli, 1-2-358: i'ho ancora a avere
bevo aceto; / datemi due misure di fagiuoli: / poi fa un inchino
suol dir) riebbe il peto. fagiuoli, viii-74: or che la nuova
quanto alla fazione, ma minore assai. fagiuoli, 1-4-412: citriuoli, petonciani,
un'azione inutile o impossibile. fagiuoli, i-19: ad aggiustarlo ben di tutto
, agg. letter. petrarchesco. fagiuoli, 1-2-150: ha un'eloquenza naturale.
: entriamo dentro, petegola foianella. fagiuoli, viii-43: esaminossi il fatto: e
su qualche luogo a suo talento. fagiuoli, 1-2-172: giocherebbon sui petti da
e i turchi che v'erano entrati. fagiuoli, ix-102: per le più grandi
stomaco, tanto turgidi vano pettoruti. fagiuoli, iii-59: villani...
le pezze e l'unguento del suo. fagiuoli, 1-5-231: io ci avrò a
piccola fascia, fasciuola, fasciuoletta. fagiuoli, 1-7-334: dodici fazzoletti, /
. tonto, sciocco, tardo. fagiuoli, 3-ii-168: di bergamo un novel bartolomeo
mere commessure e arena senza calcina. fagiuoli, l-tit.: rime piacevoli. muratori
proposito il raccontarla in questo luogo. fagiuoli, v-119: un piacevol passeggio allor
le cose con la sua presenza. fagiuoli, ix-ii: quell'alma grande..
ma da vicin piagarmi un dì volesse! fagiuoli, xii-106: amor, ch'era
cercar di là de le pianelle. fagiuoli, vti-36: gridò con giustizia: o
-pianellino (sm.). fagiuoli, x-86: se volestevi vestire, /
appiccarsi, giunsero a la riva. fagiuoli, viii-26: arrivo sempre, quand'
il piano: fuggire, svignarsela. fagiuoli, iii-23: quasi un miglio era in
sia attaccato e verde e fresco. fagiuoli, xiv-68: se verbigrazia voi domani
iantò un coltello nel petto. fagiuoli, vi-69: un vile...
un manifesto, un avviso). fagiuoli, v-38: quel sapere da lor che
di unguenti o di cosmetici. fagiuoli, x-55: ampolline e scatole, /
di cibo strofinandovi pezzetti di pane. fagiuoli, lvii-78: di pidocchi ripien, morto
spiritosi, mancano ancora i confetti. fagiuoli, i-160: pare il mio piatto
/ com'un scaccio piattolo maturo. fagiuoli, x-16: fa una bocca che
altra / soglion variarsi i prezzi. fagiuoli, 1-5-186: perch'i'sono stato sempre
passo, a fare largo. fagiuoli, vi-58: al nostro arrivo: /
piazza: cedere davanti all'avversario. fagiuoli, vi-77: gridando in un tratto:
far piazzate e smanie in pubblico. fagiuoli, ix-44: ell'è [una commedia
non vi poteva fare / altro il fagiuoli ch'una fagiuolata. imbriani, 4-348:
e fatti forti con ripari ed artiglieria. fagiuoli, i-166: vi ritrovate sur una
si sdegna e se ne picca. fagiuoli, 1-2-295: io non son uomo
de'picchianti, della carne giostrata. fagiuoli, 1-2-61: a'contadini gli si
o del cuore; battito. fagiuoli, v-34: già sta de'polsi esaminando
perturbano a'grandi l'ardente imprese. fagiuoli, 1-7-77: fa'la nanna
, fatto grande, vorrà esser padrone. fagiuoli, '-148: quanto mi pento
con la carne di tale animale. fagiuoli, 1-1-313: -mangio certe buone pappe coll'
di pidocchi: poverissimo, miserabile. fagiuoli, lvii-78: di pidocchi ripien, morto
lo vedendo per esser la notte scura. fagiuoli, xv-29: un lungo coroncione,
in suo luogo o nelle sue ragioni. fagiuoli, 1-5-69: bigna mettessi ne'piè
l'ultimo a conoscere qualcosa. fagiuoli, 1-5-135: i capi di casa son
d'ogni suo diritto alla corona. fagiuoli, 1-6-276: non so da questa contrada
lavorate, facevano un bianco componimento. fagiuoli, ix-151: essa così ornata puramente
piccola ruga o increspatura della pelle. fagiuoli, 1-7-297: per quel candido crine,
: sovvertire usi invalsi comunemente. fagiuoli, 1-6-184: che volete andar solo contro
sazio ingegno / pasto porgean condegno. fagiuoli, vi-68: ditelo voi, che sopra
divelte tutte le gramigne senza frutto. fagiuoli, viii-12: entran maligni in campi alcune
voti / d'ogn'ingordo colono. fagiuoli, vi-68: pur non siete pieno e
or ne'sospiri involti i baci rende. fagiuoli, x-160: deh, pietosa una
pietra: mostrarsi freddo, ostile. fagiuoli, vi-63: ella cercava di far cuor
tr. region. prendere. fagiuoli, 1-7-60: -prima di ciò, se
da un luogo a un altro. fagiuoli, xv-135: una mattina l'asino pigliato
a tempo a tempo loro parono. fagiuoli, iv-49: tutti spinse a battere
piazze che avete al presente in guinea. fagiuoli, x-163: quando lo spazzerai,
le mode vane di quel regno. fagiuoli, vi-3: se... mi
fresco alla finestra, a sentirlo. fagiuoli, ix-90: non dee 'l buon uomo
per ogni parte al dar di piglio. fagiuoli, v-165: o gran bugiardi!
vorticoso, là un eterno gorgoglio di fagiuoli in mostruose pignatte. moravia, dc-107
guadagno, anche non onesto. fagiuoli, x-20: vo'giocar che, s'
urna manca a conficcar la bocca. fagiuoli, xiv-69: abbiate carità, s'io
-venir meno, esaurirsi. fagiuoli, i-31: la memoria da me piglia
lagrime d'amarezza e di nausea. fagiuoli, ii-53: ti lusingò uno sguardo
vacanze de'benefici e dignità ecclesiastiche. fagiuoli, 1-2-368: mossa dalla verità di
porto d'una buona e santa morte. fagiuoli, 1-6-214: - la barca ondeggiava
quanto capo della chiesa cattolica. fagiuoli, iv-108: da questo [conclave]
togliate, né per piluccarvi covelle. fagiuoli, 1-6-350: io veramente ho piluccato qualcosa
. -strappare i capelli. fagiuoli, ii-80: il biondo crine indarno si
v'arecano elle amistà pure o nimistà? fagiuoli, 1-1-69: ho bisogno di stare
andar tra la calca a farsi pignere. fagiuoli, iv-116: scampato alfin da così
, con valore rafforz.). fagiuoli, 1-2-144: - lo sapete voi di
ha ottenuto grande fama e gloria. fagiuoli, xi-64: dopo mille valorose imprese,
questo il lor pigolare i toscani. fagiuoli, vi-62: da quello i pulcini
mi tenete più qui a piuolo. fagiuoli, iii-66: non mi fate però stare
stare a piuol non mi bisogna. fagiuoli, vii-92: allora la meschina in
pianella e 'l calcagnin si copra. fagiuoli, vtii-91: accotonar non giova, no
servendo come di piombino alle vene. fagiuoli, xi-9: se buone tasche avesse
seco i'possa ragionar col dente. fagiuoli, i-16: vorrei veder qualcosa fra '
la sorte favorevole, essere fortunato. fagiuoli, 1-5-367: vi casca il cacio su'
radunano insieme e corrono al basso. fagiuoli, x-139: sciupar, come fai
orfano sotto tutela, pupillo. fagiuoli, 1-7-85: se così fingendo mi riusce
creditoribus satisfaciat, noctu foras egreditur'. fagiuoli, iv-189: sventola il vessillo [per
e ricucir le tasche alle telline. fagiuoli, ii-94: i polli liberar dalle pipite
; i 'pippi'poi sono specialmente i fagiuoli. = voce di area tose
scherz. ai monumenti egizi). fagiuoli, x-51: ovidio non a caso /
la foggia di una barba). fagiuoli, x-16: altri portando va barba a
. fare la piscia: orinare. fagiuoli, ii-92: non faceva mai la piscia
-anche: pozza di orina. fagiuoli, v-84: basta, niuno ha di
). -peggior. pisellàccio. fagiuoli, vi-36: il nome solamente, egli
suono, onde 'fare una pispilloria'. fagiuoli, ii-82: ora considerate / che pispilloria
, anche, vivace, chiacchierina. fagiuoli, ii-82: ora considerate / che pisipilioria
fistola (v. fistola2). fagiuoli, 1-5-394: ci vuol ailtro che l'
insieme il padron giovane e la marietta? fagiuoli, ii-105: parlate in senso equivoco
si può trovar la meglio pittima. fagiuoli, 1-4-420: questo è la quintessenza
simili sono nomi detti per ischerzo. fagiuoli, ii-3: sempre ho sentito dire e
al pittore di mazzocchi o candele. fagiuoli, ii-17: si dirà / che al
. belletto, trucco; truccatura. fagiuoli, x-142: chi è brutta, e
- invano, inutilmente. fagiuoli, xv-59: né vi stai per di
notte lo consuma e lo tormenta. fagiuoli, xii-6: prego il cielo che
viani, 10-303: un omaccion mangia fagiuoli approssimandosi alle mura di lucca sentendosi la
/ oltre il dover si contentò pagare. fagiuoli, xii-101: per placar della mia
fiumi il po discioglie il corso. fagiuoli, xii-15: quand'ecco per maggior facci
, / deità di plausibili misteri. fagiuoli, 1-3-m: questo è pigliar moglie per
oscuro di contradizioni e condizioni ineseguibili. fagiuoli, 1-4-234: se svanisce il corpo
botte e l'altro al cerchio. fagiuoli, 1-4-288: mediante la plenipotenza della vostra
suon cantavan di zufolo o plètro. fagiuoli, vili-19: vedi tu quella tutta leggiadria
facilità del comporre, estro poetico. fagiuoli, ii-34: in poesia / vi diede
/ fu 'l tesoriere di case farnese. fagiuoli, i-58: numero tal (il
. mancò poco che io non affogassi. fagiuoli, 1-2-258: o mala cosa innamorarsi
: espressione o attività poetica. fagiuoli, x-6: serve che in casa nostra
buoi e vi rovina la casa? fagiuoli, 1-3-246: fui costretto a mandarlo via
, di questo ancor si spogliò. fagiuoli, 1-6-136: quii poderuccio, che
te sconfitto / mi sembra onor. fagiuoli, xii-62: la regia dove sta
sarà dato quello che voi parliate. fagiuoli, 1-2-5: ciarlino a sedere davanti alla
petto distesa dalla cervice infino al podice. fagiuoli, x-15: più d'un mida
. arte e pratica deba poesia. fagiuoli, xi-30: se t'hai desio /
: poffardio (per eufemismo). fagiuoli, xiii-107: poffar il zio, ci
), sm. poggetto. fagiuoli, viii-32: qui si lavora e non
erano molti di quelle radici come 1 fagiuoli e di certa sorte di fave e di
non è, l'eufrate è stitico. fagiuoli, 1-7-179: certi dottori, /
inviato a parenti e conoscenti. fagiuoli, 1-2-13: mi maraviglio bene che io
una persona di condizione umilissima. fagiuoli, 1-5-198: do una mia figliuola a
un sostegno sospeso in alto. fagiuoli, 1-1-253: bisognerebbe esser di stucco o
. 'l pollaruol favella di politica. fagiuoli, ix-141: v'è il beccaio,
3. dimin. pollanchétta. fagiuoli, 1-3-329: due pollanchette con manzo e
- anche come epiteto ingiurioso. fagiuoli, 1-4-60: questo notaio è un pollebbro
a chi crede a lor frottole. fagiuoli, x-14: altrui ficcando va questa pollezzoia
: un buono e un cattivo. fagiuoli, 1-2-13: sarà una degnissima coppia
dei lauti banchetti, epulone. fagiuoli, 1-2-245: che importa a mene,
. tipo di carrozza: poltroncina. fagiuoli, 1-2-153: uomini a cavallo, lacchè
sediziosi poltroni, deboli o infermi. fagiuoli, x-64: pur senz'alcun riguardo,
: cavarsi personalmente d'impaccio. fagiuoli, ii-140: ognun... ripari
calamaio, polverino, ostia e sigillo. fagiuoli, 1-1-279: -ci vorrà la pulveraria
/ in sul capo gli verso. fagiuoli, ii-181: chi provvede manteche,
, / che per certo son perfetti. fagiuoli, xiii-98: tener polviglio, chicche
è il polviglio di barro ricco. fagiuoli, 1-1-286: se la fusse viva,
girolamo da risentiti contorni eccellentemente dissegnato. fagiuoli, xiv-84: la vera pietà,
subito suo confidente a caplan passà. fagiuoli, v-116: finalmente egli avea faccia
più con staterà grossa e dozzinale. fagiuoli, iii-124: non fu il destino a
d'oro, per farlo restare soddisfatto. fagiuoli, 1-6-106: gli fo fi ponte
ponte di legno: essere bastonato. fagiuoli, 1-2-264: o mantienmi la parola data
è abile a guastare un campo di fagiuoli e un poponàio. bianciardi, 3-10:
/ un bel mazzo di cavoli e fagiuoli. marino, 332: d'un gran
scompartì qui sfavillano i fiori papiglionacei de'fagiuoli, là le dorate coppe delle obese
poco aveva partorito e dava poppa. fagiuoli, ii-147: quindi vedete voi mai
estensione di un luogo. fagiuoli, iii-136: quand'anche tutto ciò che
: elevare a una carica. fagiuoli, iv-63: così diceva a più d'
questo bambino che non può poppare. fagiuoli, 1-7-82: quel ritto s'è di
cruda / poppandosi e rodendosi cherestrato. fagiuoli, vh-137: questa, diss'io,
! ohibò, possi tu crepare! fagiuoli, vi-61: un porcàccio vestir porpora e
stare come la porcellana terra terra. fagiuoli, xv-24: dunque vorrai come la porcellana
rimprovero affettuoso o appellativo scherz. fagiuoli, ii-92: avevate un bambin sì pulitino
/ e dischettacci zoppi far galloria. fagiuoli, lvii-79: è nel pantano /
, senza dir nulla a nessuno. fagiuoli, ii-4: e'compra subito il porco
l'affaticarsi e l'industriarsi inutilmente. fagiuoli, 1-3-89: egli era venuto per cavarmi
appresso gli antichi magnifica e da re. fagiuoli, vi-61: un porcaccio vestir porpora
che qui mi poneste al collo. fagiuoli, xii-75: la madre amante al pargoletto
favolette curiose colla sua moralità in fondo. fagiuoli, xiii-103: mostrarsi di quei /
ch'è una fronda di porro? fagiuoli, 1-5-344: diecimila scudi! ch'è
in roma, la porta santa. fagiuoli, i-114: mentre per ancora non
la porta a novità e sedizioni. fagiuoli, xv-150: che a tal malattia
in comprare o far comprare per altri. fagiuoli, xv-57: or ti fai manovella
dell'una e dell'altra eccellenza. fagiuoli, 1-7-162: -ah infame portalettere! /
a mangiare con appetito o voracità. fagiuoli, 1-5-82: si va egli in questa
forbici e n'uscì il sangue. fagiuoli, v-39: i convitati non sedean,
pensiero degli artefici si vede addentro. fagiuoli, xii-149: io vidi a questi
potrebbe con un poco d'applicazione. fagiuoli, ii-125: so che le donne d'
maniera di sedie portatili e comodissime. fagiuoli, vi-144: vuole un letto portatile
esso portata alla madre della misericordia. fagiuoli, ix-114: qui l'amor parzial
e per salire al primato della grazia. fagiuoli, vi- (x>: io per
a dio il suo costantissimo proponimento. fagiuoli, xiv-5: veggio nel porto me
: separarla concretamente dal tutto. fagiuoli, v-168: egli una porzione / vi
ha posa, il mondo ha pace. fagiuoli, viii-32: qui si lavora e
di giorno, non dormire di notte. fagiuoli, xii-83: sulle rive d'un
ercole e veste di feminea gonna. fagiuoli, xi-171: quelle donne accorte e
. -vezzegg. posatùccia. fagiuoli, 1-2-139: il podestà non lo vorrà
possenti. -molto attraente. fagiuoli, i-178: fra dame pure mi trov'
metamorfosi cangia l'amore in odio. fagiuoli, xii-9: no, no, stian
stata eseguita. -scherz. fagiuoli, i-136: però (a dirl'a
le man che e'pare un berrettaio. fagiuoli, 1-2-250: -tu vuo'esser
va giorno e notte senza riposo. fagiuoli, xv-122: vi son date per lettera
perdeva le poste, batteva le mani. fagiuoli, v-179: con quel danar volea
per roma per consegnarmi essa lettera. fagiuoli, vili-16: quello stil, che
per le poste all'altra vita. fagiuoli, x-144: mi direte: oh tu
legge si presume clandestino e turbativo. fagiuoli, 1-5-411: il procuratore...
in ritardo, dopo la scadenza. fagiuoli, 1-3-156: s'io vi (fico
dinanzi a dio che cosa è? fagiuoli, 1-2-267: giungono, a dispetto
la propria dignità, vivere dignitosamente. fagiuoli, 1-2-210: ho sufficienti entrate per mantenere
contegno serio, mostrare sussiego. fagiuoli, ii-94: che poi sia soffribile,
tutti era lodato a più non posso. fagiuoli, xv-152: in litigare spende a
lettere da scriversi a un re. fagiuoli, x-101: che beltà! poter del
è idiotismo comune per bottarica ed il fagiuoli nelle 'rime'disse anche 'pottargo': e
è idiotismo comune per bottarica ed il fagiuoli nelle 'rime 'disse anche 'pottargo':
: pasticcio, sgorbio. fagiuoli, 1-1-370: l'avete voi rassettata bene
, ahi, dove siam condotti? fagiuoli, iv-6: se talun per coprirsi non
di vari molluschi lamellibranchi. fagiuoli, 1-3-117: no, monsù, poveraccia
non darebbe male a una pulce. fagiuoli, i-27: io sono / di
che 'l pane e l'acqua. fagiuoli, xiii-107: voi di ruvido pelo
, ogni letto in una pozzanghera. fagiuoli, x-131: fate largo, ecco
solitudine. -come esci. fagiuoli, 1-1-318: naso a pozzuolo! qui
le prave inclinazioni di questi barbari. fagiuoli, v-5: il lusso venne fuor
no, ella gl'in- terruppe. fagiuoli, x-32: nel suo parlar sempre preambola
alle regole di esercitar dirittamente se stessa. fagiuoli, ix-127: viva apollo e viva
la francia vanta il suo apelle. fagiuoli, vi-116: o della casa borromea ben
più pregiabili e care per esser rare. fagiuoli, iv-25: di questo in lode
. ottimo al gusto, sopraffino. fagiuoli, vi-122: avrò caro / che n'
alato, e torme sue precorre. fagiuoli, x-94: or vi fanno [i
incoronato dall'iride precorritrice della clemenza. fagiuoli, 1-4-185: parvenu di vedere (
fier colpo suo per tutto scocchi. fagiuoli, xi-81: oh perversa e trista sorte
nomi ch'io gli ebbi per nulla. fagiuoli, xtv-io: si gloriose gesta invido
trovare a ridire di tutto. fagiuoli, vi-4: perché far...
talvolta a particolari fastidiosi e scandalosi. fagiuoli, vi-180: voi ancora predicar vorrete
e di tutto il seguito a cremona. fagiuoli, ii-31. tu, zelo mascherato
libera, non che da predominante. fagiuoli, 1-5-150: giudicano più secondo la
, a che aspiran insaziabilmente spagnuoli. fagiuoli, ii-121: se avverrà che ben
sotto nome signorile egli è vilissimo schiavo. fagiuoli, x- 124: un panico
ecclesiastica e preeletto vescovo di vicenza. fagiuoli, iii-140: oh come in molti foste
-meritevole di particolare attenzione., fagiuoli, viii-71: come ad amico mio tanto
trovo egli posto in bisogno di parlamentare. fagiuoli, viii- 25: è a
, sf. predilezione, preferenza. fagiuoli, 111-158: con giustizia godè la prelezione
vile e dura condizione di reo. fagiuoli, iii-128: mi ritrovo ancor 10
di cerimonie a nome di cristo. fagiuoli, vi-132: da questo forse awien
dai loro compagni. -diritto. fagiuoli, xiv-141: a bastanza restai così avvertito
ha paura di un po'di neve? fagiuoli, xiii-7: amico ateste, e
quanto sia difficile la remissione prescrittaci. fagiuoli, v-114: qualcosa vidi ancor di
da prescrivermi com'ho a vivere. fagiuoli, ix-117: può essere che adesso sia
due nomi diversi a le sue rive. fagiuoli, 1 -8: termine al viver
ora rodere i denti contr'ad adamo. fagiuoli, i-53: veggio però che avanti
duca di atri per dargli del messere. fagiuoli, vti-52: bisogna che questi sia
vacanterie, come delle vacche seguitatora. fagiuoli, v-59: a questo figurino / presiede
tarmi, più pertinaci i fiamminghi. fagiuoli, xi-171: quelle donne accorte e leste
le pre- st'onde il moto. fagiuoli, xii-83: sulle rive d'un fiume
è voce pigliata in presto da'veneziani. fagiuoli, v-3: a volere,
, per lui pretendere e insieme regnare. fagiuoli, xi- 123: il foglio io
medesimo che ad altri è costato tanto. fagiuoli, xv-30: quel ser frotta,
capacità, senza possederle realmente. fagiuoli, ix-55: troverai forse tra coteste rupi
: alterigia, superbia; orgoglio. fagiuoli, iv-qi: fan del grand'uomo,
prezza vita e non disprezza morte. fagiuoli, vii-98: guerrier pien di baldanza /
accessoria, secondaria, marginale. fagiuoli, xv-98: il dolce nonno, entrando
-sottoposto a clausura. -anche sostant. fagiuoli, ii-179: pien di zelo / in
-prendersela col primàccio: illudersi. fagiuoli, i-142: in questo mi risveglio,
tutta o gran parte dell'aria. fagiuoli, xii-14: la primante cosa eccoci quie
le foglie nel serrarsi dello autunno. fagiuoli, xiii-109: avea di servi numeroso
che si disponeva a far il romita. fagiuoli, viii-84: qui c'era da
, a quella del principe di parma. fagiuoli, iv-45: in morte deir illustrissimo
grado la primofenitura per un piatto di fagiuoli. d'annunzio, iv-1-759: fitti
costituzionali. -principùccio, principuzzo. fagiuoli, 1-7-292: or la fa da signore
, priore, sacristane e converse. fagiuoli, iv-14: ho fatto giusto come la
valore fortemente iron.). fagiuoli, 1-4-160: n'ho sentiti io que'
al- drigher qualche accomodamento al duca. fagiuoli, v-72: non si potrebbe darvi
sua condizione sociale che la verità. fagiuoli, vi-177: quasi ch'ei debba,
sono esenti da vizi e difetti. fagiuoli, 1-6-187: so che i vizi hanno
canto, ma di lagrime non mai. fagiuoli, ii-173: ciascuna di lor [
poco cauto, un mal sicuro? fagiuoli, vi-19: l'aver memoria è un
, il migliore cavalcatore di firenze. fagiuoli, 1-7-237: -o che fai, sermollina
questi ufficiali regi con molto rigore. fagiuoli, 1-3-307: -ma chi ha condannato
ma e da la terra ancora. fagiuoli, ii-70: s'io volessi registrare appresso
d'una particella delle sue prodezze. fagiuoli, vl-162: pensan... /
leopoldo non avrebbe sofferto che si facesse. fagiuoli, 1-3-310: sono a servire ambedue
colla morte di uno dei prìncipi. fagiuoli, 1-3-281: sono stato in procinto
generalmente procuratori giudiziali overo a liti. fagiuoli, ill-iqo: in quella guisa che i
; smargiassata, spacconata, bravata. fagiuoli, v-92: sentire un altro che bravando
profana dea che imporporò la rosa. fagiuoli, xii-120: il birro e amor talora
non profferisce all'usanza d'altra provincia. fagiuoli, xv-93: getta parole insiem,
formidauro con occhio pien di stupore. fagiuoli, 1-6-248: fidati di certe paroline melate
, costoro portano al gran signore. fagiuoli, vi-109: quand'io non vi portassi
/ sara possente a trasformarvi in stelle. fagiuoli, v- 20: profetò forse
epicuro, anaximandro e gli altri profidiosi. fagiuoli, 1-2-244: e pure, ragazza
un utile esempio per l'azione. fagiuoli, iii-50: dell'oche, signor mio
dere li suoi tesori in quella guerra. fagiuoli, lvii-78: ho j
gran tempesta, si diede a correre. fagiuoli, xiv- 94: perch'ei mi
stampato del mio 'ditirambo '. fagiuoli, xiii-152: giambatista fa
liquidi e chiari non ponno riscuoterli. fagiuoli, 1-3-308: sì signore, pagherò
prìncipi stranieri che ricorre a lui. fagiuoli, 1-1-182: spargete ch'io sia una
le scienze si guadagna l'immortalità. fagiuoli, vi-20: in questo mondo chi vuol
cose dove l'intelletto non arriva. fagiuoli, i-29: così mia musa, senza
. prima portata di un pranzo. fagiuoli, v-178: venga fuori / per prologo
arte, si fa uno prologhétto. fagiuoli, xi-156: che faccia un prologhétto,
e d'osti non bisogna fidarsi. fagiuoli, 1-2-213: che volete vo',
il suo regno lo avesse scacciato. fagiuoli, v-92: narra a chi n'
esalta le doti di una persona. fagiuoli, iii-175: deh, perché non ho
suo promotore. -protettore. fagiuoli, iv-177: erato, che sen va
dute, furono costrette a riceverlo. fagiuoli, vti-54: furo osservati i cavalier
liberare / i marinai da fortuna nimica. fagiuoli, xv-27: se cosa vuoi far
voleva essere de'maggiorenti nel comune. fagiuoli, viii-105: chi ha giudizio con
gli essercizi si assotigliavano gli intelletti. fagiuoli, ii-123: fan da sapienti /
e alla usanza del mal vivere. fagiuoli, viii-56: mille volte v'ho
con non poco rossore nel viso. fagiuoli, viii-103: dovendo pure in tal
altri papi in marsilio di padova. fagiuoli, vii-25: s'io credessi la proposizione
malignità, non che alla sincerità. fagiuoli, viii-8: l'opre narraste voi
nel tempo di questo interregno dispogliato. fagiuoli, xiv-156: qual cicerone fatevi eloquente
pagamenti e dar proroga a'debitori. fagiuoli, iii-101: tutti concordano i dottori 7
una fiera in proscenio della grazia. fagiuoli, x-12: così mutato ha il mondo
che è evidente e palese. fagiuoli, 1-3-23: sen'awedrebbe cimabue, ch'
comportamento o in un'azione. fagiuoli, viii-8: l'opre narraste voi d'
meno di cervello che di vita. fagiuoli, ii-34: in poesia / vi diede
le signore che vennero d'anghian. fagiuoli, viii-81: il sentir ch'un non
recitatori in prospettiva e si sbigotiranno. fagiuoli, iv-167: quando alfin della messa
umiliarsi, arrendersi, sottomettersi. fagiuoli, vii-155: deh per pietade ancor sia
si ragunassero né tenessero stanzone aperto. fagiuoli, 1-2-18: quest'uomo ha avuto un
d'essere più santi degli altri. fagiuoli, iv-143: i poeti, in mostrar
primo fra i professori. fagiuoli, 1-5-273: io, don fidenzio del
che principio desse alle felici novelle. fagiuoli, xv-15: se questa sia giustizia,
/ provan di servitù legami acerbi. fagiuoli, ix-143: finalmente non si paga
de tonde i non fecondi campi. fagiuoli, vi-151: che serve che un vascello
crediti, proveditore de'nostri bisogni. fagiuoli, ii-62: più obblighi ti legan
provisionar tanti nunzi, aiutar tanti bisognosi. fagiuoli, v-151: perché il diavol sempre
e lisia, uno de'suoi provisionati. fagiuoli, v-151: in dir castrato,
alcuni bovi che salano in autunno. fagiuoli, vi-194: aveva temperato almen sei
lasciavano in abbandono la lor casa. fagiuoli, xv-49: come può star che quest'
al veder fusse men piano. fagiuoli, ii-79: si trovan allor in grand'
a maestro senza essere tale. fagiuoli, xiv-163: musica cotal, com'io
lor errori pubblicamente, domandarono misericordia. fagiuoli, xv-49: come può star che
popoli per reina? -assol. fagiuoli, xiv-94: fia sola / questa cittade
. disus. madre di famiglia. fagiuoli, x-37: in somma sia donzella o
manesco, pronto alla rissa. fagiuoli, iii-108: tutti quei che in politica
. -acer. pugnalóne. fagiuoli, 1-5-29: con tre contadini, soldatacci
da treccie e altre baccicature bestiali. fagiuoli, 1-5-45: una bella ragione arrivar
venti falconieri con i falconi in pugno. fagiuoli, x-99: con atti umil dimessi
-in una rappresentazione iconografica. fagiuoli, iv-74: sventolavan gli alfieri agili e
giovani fanno ciò che vedono fare. fagiuoli, 1-5-421: -venga anche lui, ci
pulpito di curioso intaglio nel legno. fagiuoli, v-187: vo domenic'al duomo,
a dame manifeste prove di pentimento. fagiuoli, xii-162: voi, che ascendeste
lo spinser dove è il generale. fagiuoli, xiv-122: il villan, all'uair
mandarmeli, vi mando quest'altro sonetto. fagiuoli, 1-4-365: la lo dèe pungolare
questi che mettono le punte alle stringhe. fagiuoli, xii- 112: come.
vi si farebbe mentre egli fosse fermo. fagiuoli, iv-75: oh qui sì fa
diverse cagioni il particolare a un puntino. fagiuoli, 1-2- f f
alto o più perfetto; culmine. fagiuoli, iii-160: uscir quei gran filosofanti /
sguarnire il vassello di tutto punto. fagiuoli, iii-132: raccontato mi fu di
. age. tose. nessuno. fagiuoli, vi-20: in questo mondo chi vuol
una condotta. { { fagiuoli, iii-50: ho fatto punto e virgola
giucare a pupacci con esso lei. fagiuoli, i-i77: dirowi inoltre..
, che facessino il numero di cento. fagiuoli, 1-1-13: non venisti tu a
quelle parole che non sono già oscene. fagiuoli, ix- 151: essa così ornata
questa guattera che puzza di cucina. fagiuoli, lvii-78: voi vedete 11 figliuol
molto da dire su quell'argomento. fagiuoli, ii-149: (per non vi nominare
(una lettera dell'alfabeto). fagiuoli, xii-84: se a lettera quadrata e
con gente della terra in quantitate. fagiuoli, x-79: belle dive, voi
nome: quest'è quanto. fagiuoli, i-48: a rallegrarsi a lor
mio rozzo ingegno a me concede. fagiuoli, xii-151: fa'la scherzosa pur,
da f. franci). fagiuoli, vtii-114: il sole, come ben
. -tana di animale. fagiuoli, v-76: mentre un eh me ne
di granturco, di fave, di fagiuoli. carducci, iii-1-291: oggi si fa
avesse la ragione dalla sua parte. fagiuoli, vi-162: non vogliono né men
alla sorgente di un fiume. fagiuoli, v-137: voi siete in pisa,
poi il quattordici! -scherz. fagiuoli, 1-2-325: a un altro vien dato
per due quattrinelli che offerse al tempio. fagiuoli, 1-3-212: porta qualche quattrinello,
trasposizioni di lettere, * quattriuoli '. fagiuoli [d'àlberti]: eh,
un mazzolino di roselline con quattro freschi fagiuoli e una insalata salvatila di cicerbita.
, e non lo poteva fare muovere. fagiuoli, i-145: di quando in quando
giudicare mediante la giustizia della religione. fagiuoli, 1-1-150: chi m'ha quareflare?
di volerlo inalzar più che le stelle. fagiuoli, xv-75: pur tal bestia si
bene de deo arlegame e tolleme silete. fagiuoli, 3-5-75: quanti che del digmn
alma gli pregar co 'l canto. fagiuoli, xiv-3: or dolce quiete / gode
3-vi-69: qui pure vuol dire [il fagiuoli] d'una dottrina cristiana e del
biscioni, 3-vi-68: intende [il fagiuoli] d'una setta, insorta ne'tempi
ha possuta intendere / questa cifera. fagiuoli, 1-5-328: -eccoci alla casa di lelio
con sineddoche: il corpo umano. fagiuoli, xv-104: dite ad un assassin,
il boia. -cadavere. fagiuoli, x-20: vo'giocar che s'io
': cioè allungatevi, stampatevi. fagiuoli, xii-6: prego il cielo che mantenga
, / non veggo della rabbia. fagiuoli, iv-88: colui non sa di rabbia
-mandare rabbie: lanciare imprecazioni. fagiuoli, v-190: mando rabbie a palate.
vi mandano gli osti e i vetturali. fagiuoli, ix-159: v'avrei pur mandato
l'erbe fa vermiglie e 'l piano. fagiuoli, vi-85: scorgi cani abbaiare e
uno spettacolo atroce o ributtante. fagiuoli, x-26: in mirar le donne brutte
cosa senza che niun vegga me. fagiuoli, x-15: gente, a cui innanzi
amici io raccorrò d'altra speranza. fagiuoli, vii-84: insieme fu raccolta / la
debolezze. -trarre vantaggio. fagiuoli, v-193: altrove il ferro tuo gira
era in palestrina per l'imperio. fagiuoli, 1-5-63: -non è ma- ravigghia
che l'aiutasse in quel punto. fagiuoli, iv-158: 1 cavalli nitrian,
specchio, nella superficie dell'acqua. fagiuoli, vii-28: mi veggio [nel ritratto
qua e di là montarono sul contraddicco. fagiuoli, vii-29: no, no,
. radicchio giovane e tenero. fagiuoli, 1-4-421: chi vuol l'ortolano?
/ e ceci e lenti e rubiglie e fagiuoli, / radice e porri e cavoli
il celibato mettea radici così profonde. fagiuoli, v-31: grassa e paffuta nasca l'
e di serrar loro la bocca. fagiuoli, v-186: non c'è luogo o
già stato dato; rifilare. fagiuoli, 3-1-191: lei mi raffibbia un testone
termine di riferimento; paragonare. fagiuoli, xv-93: colla gocciola il naso [
. -ridurre alla stessa lunghezza. fagiuoli, ii-181: chi provvede manteche, oli
di tutte le sue generosissime azioni? fagiuoli, iii-103: io...
giovane donna non sposata. fagiuoli, 1-5-92: cotesta [galleria d'arte
dal comportamento spregiudicato o dissipato. fagiuoli, 1-1-203: ne conosco di molte di
-riferito a uomini maturi. fagiuoli, 4-118: fanno pur la bella comparsa
nel linguaggio colloquiale e familiare. fagiuoli, 4-10: riuscito [bacco] un
); ragazzina; fanciulla. fagiuoli, ii-78: non toma più la gioventù
semplice e generoso). fagiuoli, 1-4-173: ci è la figliuola del
animo semplice e ingenuo. fagiuoli, 1-3-50: che profondità di sapere ha
uso scherz. o vezzegg. fagiuoli, i-143: volli regger con quelle ragazzotte
2. radazzino; ragazzetto. fagiuoli, ix-no: io sentii picchiare, /
fa il gatto con la preda. fagiuoli, vi-28: qui bisogna del certo rimediare
. figur. sciocchezza, stupidaggine. fagiuoli, iii-104: quando lodan certi poco chiari
, malincolica, nuda e raggrupata. fagiuoli, vti-137: mentr'io mi stava tutto
un aforismo spruz zola. fagiuoli, x-14: chi s'imbacucca fino alla
una prop. dichiarativa). fagiuoli, iii-179: zucca e cocuzza mi sarà
areto a ragguagliare le vostre scritture. fagiuoli, 1-4-371: il suo avere [nel
raggirare e di abbindolare il prossimo. fagiuoli, 1-3-165: affé che costei sa la
... più che uno. fagiuoli, 1-3-344: or qui son giunto colla
averla tediata con queste mie ragionacce. fagiuoli, 1-4-19: perch'egli è di carnovale
inganno, insidia per persone ingenue. fagiuoli, xrv-148: or siete voi auest'uccellin
sue notizie. -iron. fagiuoli, vh-119: quand'io sono / quasi
/ tutto cotesto è della patronciana. fagiuoli, 1-5-29: con tre contadini, soldatacci
de'piccolini bronconi, come per rameggiar fagiuoli. 8. percorrere il corpo (
posono la terra e rammattona- ronvi. fagiuoli, 1-3-151: dico di sì io rammattonar
. -per lo più assol. fagiuoli, vi-148: saran chieste le parti dagli
teatro. - anche al figur. fagiuoli, v-170: la commedia s'intitoli '
un pazzo da essere messo in gabbia. fagiuoli, ii-47: guardiamoci da certi santerelli
fiore rosso. carena, 2-282: 'fagiuoli scandenti ', 'fagiuoli rampicanti '
2-282: 'fagiuoli scandenti ', 'fagiuoli rampicanti ': quelli il cui stelo
loro si pianta accanto; tali sono alcuni fagiuoli non nani, tutti i piselli,
': insegnare a'gatti rampicare. fagiuoli, 1-1-385: insegnate rampicare a'gatti.
'rampiconi ': specie di fagiuoli che montano molto ('phaseolus luna
-ciascuno dei rebbi di una forchetta. fagiuoli, 1-2-26: c'è un cucchiaio e
, ché non passino alle vigne. fagiuoli, xv-58: lega un randello al collo
: sprecare tempo e fatica. fagiuoli, ii-17: sarà la mia esortazion gettata
(una parte del corpo). fagiuoli, ii-73: decreti che la più bella
. letter. diventare nobile. fagiuoli, 1-4-182: -chi è questa che mi
. insignito di un titolo nobiliare. fagiuoli, 1-3-458: è rannobilita e non farà
ha conservato modi rozzi e incolti. fagiuoli, 1-7-292: il villano rivestito, /
discorsi o comportamenti alquanto blasfemi. fagiuoli, iv-166: cert'inni suoi con divozion
, sm. letter. gracidìo. fagiuoli, x-43: dolce mormorio / simile al
'l raperin che sale al dito. fagiuoli, ii-82: la cornacchia...
rapillo frettolosa / dura parca inclemente. fagiuoli, v-192: e tu vuoi,
dalla soavità ai quell'angelica voce. fagiuoli, v-93: ha dame, che gli
da rappezzare e tacconare le scarpe. fagiuoli, iv-38: piglia [una donna
come disse gozzo al ca- lendaro. fagiuoli, xi-14: due giovanotti in abito civile
un sibilo molto gagliardo e chiaro. fagiuoli, vii-31: la falce medesima ebbe
più d'uno per ogni uccello. fagiuoli, iii-189: vedrete... come
in questo conto né molto né poco. fagiuoli, xtv- 106: più volte
è signif. scherz.). fagiuoli, 1-3-210: - se la sta com'
febre malamente mi rasciuga di dentro. fagiuoli, 5qii-119: 1 vostri furon pondi,
chi mi dia. -smagrire. fagiuoli, xiii-137: sta la mia musa gralla
al tutto rasa / ai scrupoli. fagiuoli, iii-112: egli a nulla non
un massacro; compiere uno sterminio. fagiuoli, xiii-50: non c'è che dir
6. detto pungente e mordace. fagiuoli, lvii-77: a te, figlio d'
12. dimin. rasoìno. fagiuoli, x-88: mira là mille strumenti,
questa botte / aspetterò la notte. fagiuoli, 1-2-63: s'e'mi riusce di
far la rassegna di chi dice. fagiuoli, 1-6-180: -tofano? calandrino?
giuoco, siasi avanti rassegnato al provveditore. fagiuoli, 1-2-15: tomi di firenze,
et ubbidienti alle determinazioni del pontefice. fagiuoli, 1-4-304: gli ho trovati [i
un luogo. - anche assol. fagiuoli, 1-3-48: i virtuosi rassettano per tutto
tempo, andossene alla costui casa. fagiuoli, vili-174: che il tempo si
vermini che si generano ne'denti. fagiuoli, vi-38: liscio squisito è la lor
liscio squisito è la lor [dei fagiuoli] broda, / che ripulisce e inamida
e parmigiane e roncole e spuntoni. fagiuoli, 1-4-292: -andiamo sopra, di
più ratto volar cresci le piume. fagiuoli, xiv-160: se nessuno si deve
e non rattoppare quel d'altri. fagiuoli, ix-100: compongo peggio e di
or benummed in thè ioints with cold. fagiuoli, iv-37: certe ottave avea composto
ingobbito; paralizzato, storpio. fagiuoli, xv-52: chi con le gambe rattrappito
-immobile per lo stupore. fagiuoli, i-109: scorgo a ogni momento cose
indurre a emendarsi, a ricredersi. fagiuoli, xv-18: né ci voleva che un
la lingua: un animale). fagiuoli, rv-14: dopo che a minuto /
ravvisti, strignerli al vostro seno. fagiuoli, vi-164: chi poi versi di pianto
l'amorosa cagion de'miei sospiri. fagiuoli, vii-30: il vostro pennello ha
bene can- tono e mal razzolano. fagiuoli, 1-3-420: eh, tu fai come
sentissi correre per tutta la persona. fagiuoli, 1-1-258: subito che vi veddi,
montepulciano d'ogni vino è il re. fagiuoli, i-58: numero tal [il
avanzi tutti gli altri in sapere. fagiuoli, vi-188: egli è il lacchè!
di musica si forma l'armonia. fagiuoli, iii-130: dèe cantare appunto chi non
. -con uso avverb. fagiuoli, i-101: credetemi, signor, parlo
: ci fur d'avanzo le rebbiate. fagiuoli, 1-5-47: s'i'fussi stato
-affidare un incarico, un'incombenza. fagiuoli, iv-85: chi mi reca / da
acciocch'io recia quella maladetta acqua. fagiuoli, lx- ^ g: e forse
recer l'anima: e 'l soffrite? fagiuoli, iv-6: d'uno sguaiato che
senso generico: riferire, rivelare. fagiuoli, 1-1-353: -sarà bene spiattellargliene co-
recidivo nelle stesse laidezze di prima. fagiuoli, 1-5-505: -un errore, un
meritare e spendere il soldo del crocifisso. fagiuoli, 1-4- 312: -o me affortunato
persona; riservato, intimo. fagiuoli, iii-26: ella parlava / di latino
, come dovessano per toa confusione. fagiuoli, 1-6-413: tu, lucinda,
, un catalogo). fagiuoli, 1-6-360: ampio mandato in pubblica forma
sovvenendosi della gra- naglia bacata, dei fagiuoli bacati e del vin di spalla che
mormoratori, le spie, i referendari. fagiuoli, iii-n: quindici o venti diavol
3. figur. condizione economica. fagiuoli, 1-68: mentre che ad essa il
senza il suo degno nome expressamente narrare. fagiuoli, x-151: tutto abbrucia, avvampa
cercava umor per ammorzar la sete. fagiuoli, x-147: ti mando, o cara
mancati, la giustizia ebbe luogo. fagiuoli, 1-5-31: se vostro padre pagava
traumi o al logorio dell'età. fagiuoli, i-179: la nave / del viver
un segreto, non divulgarlo. fagiuoli, 1-1-219: - le cameriere, che
al gioco, tenere mano. fagiuoli, 1-5-243: volendo bene alla signora leonora
autentica, non artefatta. fagiuoli, ii-165: fralle monete nuove ell'entra
: esercitare l'arte poetica. fagiuoli, xv-34: apollo v'ha costà più
può entrare nel regno del cielo. fagiuoli, i-51: fu cagion col fatai suo
manda tanta gente. a'regni bui. fagiuoli, xiv-76: io da queste parole
anche il regnumtuo). fagiuoli, xiii-43: nel campo marzial, forte
diversa da quella operata in precedenza. fagiuoli, 1-6-36: questo vuol esser un buon
, altrettante precipitosamente ne furono cacciate. fagiuoli, x-30: dover non è col canto
renaio: mi voltano tanto di rene. fagiuoli, 1-3-452: bastonate ch'ella m'
, tenne vita maninconiosa e dolente. fagiuoli, xi-151: tu, re de'tormenti
un bacio ch'io ti renda. fagiuoli, x-83: alcune di voi su intirizzate
è macco e lo strozzi m'aspetta. fagiuoli, 1-5-267: o che penna!
reni: avere danno o torto. fagiuoli, iii-192: avrebbe la sentenza nelle rene
sul punto di ricevere percosse. fagiuoli, 1-7-61: i'mi sento sulle rene
e del mio mal son rei. fagiuoli, ix-96: la tua malizia ed
/ tante percosse questa tosca riva. fagiuoli, vtii-135: l'iniqua morte rea /
non vi era indice o repertorio. fagiuoli, v-32: più compatisco un uom tutto
defunto, a non parlarne più. fagiuoli, 1-3-365: se'tu altro che una
passò la supplica con favorevole rescritto. fagiuoli, xii-102: questo re...
senza intervallo dal disegno alli colori. fagiuoli, xiv-75: voi che siete un principe
quente, / 0 grande o raro. fagiuoli, lvii-76: ivi si veggion macerate
darsi da fare allo spasimo. fagiuoli, ii-56: siano d'oro le vesti
impediti qualche tempo dalla loro fonzione. fagiuoli, v-195: vi voglio abbracciare e
l'unghia di un gatto). fagiuoli, iv-18: si pone in guardia ed
le due colonne traiana ed antonina. fagiuoli, 3-4-159: la casa che minaccia
spiegare in carte 1 tormentosi lai. fagiuoli, xiv-24: il vostro nome, qual
, ohimè, pronta e restia. fagiuoli, vii-19: tanti caponi ed ostinati e
-impossibilità di nuocere, impotenza. fagiuoli, ii-39: insegna a superar la tentazione
. -mancanza d'ispirazione. fagiuoli, viii-54: a voler tener ben la
mandarmi a donare un bucchero per sorte. fagiuoli, 1-3-133: oh arsiglio, carissimo
di seguito, e così via. fagiuoli, vh-15: fralle mani l'epistole mi
via tutto, fare man bassa. fagiuoli, 1-4-354: che ci mandi'egli in
de'giorni tuoi volevi far del resto. fagiuoli, i-79: pria che de'giorni
-deviare dalla rettitudine, dall'onestà. fagiuoli, xiv-118: bel bello si fa studio
passo verso il punto di partenza. fagiuoli, 1-4-238: signora mia, retrocedo la
: seguire insistentemente una persona. fagiuoli, x-94: sono in somma dove andate
suoi beni che gli parranno opportuni. fagiuoli, 1-4-428: si cita il retroscritto che
all'ora traviato dalla retta strada. fagiuoli, xiv-118: bel bello si fa
a sostener chi le mie genti uccida. fagiuoli, iv-92: queste non son le
mestieri internarsi negli arcani di esso. fagiuoli, ix-125: così retto giudizio date in
col rettore di giustizia del luogo. fagiuoli, 1-4-406: -voglio credere che di questa
, ritrovandosi a tinello gio. batta fagiuoli,... che, avendo
occhi per l'umor di grazia scarsi. fagiuoli, iv-155: a me d'aver
quando il papa respirò e si riebbe. fagiuoli, iii-55: quando l'ariette angeliche
si suol dir) riebbe il peto. fagiuoli, viii-74: han quest'infermi abbandonati
sentenza, una risposta). fagiuoli, 1-6-316: -a costui non gli basta
a non essere così ribaldo come sono. fagiuoli, ii- 28: o gente
di contadino. -ribaldino. fagiuoli, 1-5-309: -che voleva da casa mia
per da sbirro far che da soldato. fagiuoli, 1-7- 314: tra le
, anche, un animale. fagiuoli, vii-115: così vituperosamente andando / nel
. bastonare di nuovo. fagiuoli, 1-1-9: non facendo l'ubbidienza,
i seguaci d'apollo andar baccanti. fagiuoli, lv-85: perch'un poco la musa
salvar la vita il campo aggira. fagiuoli, v-59: gli astrologi pretendon che una
rischio al fin di perderci la pelle. fagiuoli, xii-56: infido mare, usurpatore
contra di lui e del re. fagiuoli, 1-2-46: voglio un obbligo che fia
che gli occhi della mente turba. fagiuoli, ii-99: l'ira vorrei sfogar
che non porta ad alcun risultato. fagiuoli, i-19: ad aggiustarlo ben di tutto
e profuma, il vecchio ricardato. fagiuoli, ii-78: quanto rido talora a più
ed andava cercando modo di ricattarsi. fagiuoli, iv-170: mi ricatto quando vado
si ricavano gioie di considerazioni gramatiche. fagiuoli, vi-101: non creder da quell'
. magazzini, 11-83: si raccoglie fagiuoli, miglio, saggina, panico,
/ principalmente stanno / nel sedere. fagiuoli, viii-31: chi chiede ed ha la
a grano empie il gozzo alla gallina. fagiuoli, vi-46: perché giusto il proverbio
/ avea un ricercata di bastone. fagiuoli [d'alberti]: gli ho col
può molto, a mio parere. fagiuoli, vi-129: tu, giove, che
per dar ricetto ad altre virtù. fagiuoli, xiv-84: ben chiaro vi si mira
nuovo; continuare a ciarlare. fagiuoli, vi-4: ciarla, riciarla, oimè
quello il quale si pretende debitore. fagiuoli, 1-2-343: senza altra giudiciaria recognizione,
tempo alla ricolta dev frutti della campagna. fagiuoli, xii- 18: sempre è
. -punizione, castigo. fagiuoli, iii-107: io ne veggio più d'
de'suoi servizi verso quella corona. fagiuoli, 1-1-276: orazio mio nipote, grato
storica; prendere a modello qualcuno. fagiuoli, v-109: non serve aver la casa
e le ha dato qualche ricovero. fagiuoli, viii-65: alla vera bontà si dia
, come è di cortesia dovuta. fagiuoli, vii-106: a nome loro a'
, di contentezza e di gioia! fagiuoli, vi-66: m'invitavate / a capannoli
ricucita di un abito; ricucitura. fagiuoli, x-167: un cert'abito avea,
. 2. suturato. fagiuoli, vi-68: chi vi campa toma rifinito
comportarsi in un dato modo. fagiuoli, vii-37: a far questa parte ognun'
qualificati signori del regno di francia. fagiuoli, xii-38: pronto recuso, o re
disagi federigo ridette giù del capo. fagiuoli, 1-5-246: voi vi siete un po'
poiché molti ridono di cose molto noiose. fagiuoli, xiv-136: versi i nostri non
11. persona sciocca. fagiuoli, x-64: pur senz'alcun riguardo,
sue ragioni siano fievoli e ridicolose. fagiuoli, v-14: siam poi nell'ubbidir
.. ne ridimandò un'altra volta. fagiuoli, i-164: domanda e ridomanda
ristoro i sani e i mal condotti. fagiuoli, xv-7: ancor non ubbidisce:
sempre il dritto e l'onesto. fagiuoli, ix-167: deh per qual motivo
la città e le sue vicinanze. fagiuoli, vi-90: il mal uso ha
giunti, ci riducemmo alla nostra abitazione. fagiuoli, i-164: io, che ogni
tanto rientrato che non vi trovò nulla. fagiuoli, 1-4-304: mi parevano infin rimpicciniti
più che non si fa al marmo. fagiuoli [tommaseo]: ripigliare una maglia
e il prezzo da pagare. fagiuoli, ii-184: che saldi il conto e
che dovessi rifare la casa mia. fagiuoli, 1-6-177: ho dato moglie a
né son creduti i mostruosi effetti. fagiuoli, 1-2-259: che volete vo'fare
, d'anella e di merletti. fagiuoli, x-110: prega ben con sommissione
. ant. riferire, riportare. fagiuoli, 1-1-380: non tutte le serve avrebbero
in partic. un cibo. fagiuoli, 4-243: imbandì una buonissima cena a
di sostanze, ridotto in miseria. fagiuoli, i-q2: s'ell'è ricca [
-con riferimento a personificazioni. fagiuoli, viii-22: se l'hai letta e
. -influsso, esempio. fagiuoli, ii-63: ogni esempio da te riceveranno
nel pericolo di naufragare la sua fortuna. fagiuoli, i_4'333: l'uno e
in sé l'intera auttorità del commando. fagiuoli, viii-166: vedete più d'
uficiali riformati per isbarcare a nettuno. fagiuoli, xiv-54: riformato vuol dire in conclusione
in un'altra forma d'arte. fagiuoli [tommaseo]: sempre le medesime cose
, perch'egli ha ogni sapore. fagiuoli, xi-161: non credo che russe
7. indagare minuziosamente. fagiuoli, rv-174: più a dentro a rifrugar
cosa alcuna in quei luoghi incogniti. fagiuoli, x-17: quando crede ognun cieco
tutto': ricercare in ogni minima parte. fagiuoli, iv-173: mi messi il 'priorista'
.]: 'rifruttare': rifruttificare. fagiuoli, ii-22: saliti sopra in sala,
d'aere nell'autunno e verso fagiuoli, v-32: più compatisco un uom tutto
chi abbracciare se non abbraccio te? fagiuoli, i-5: fu asilo all'onestà,
constituendon anzi in riga di bestie. fagiuoli, xiii-44: io ho caro di
ve ne ha dei men che mediocri. fagiuoli, vl-iii: egli è questo un
l'acqua non fosse continova e tenace? fagiuoli, x-128: rigagnolo fantoccio / nato
del loro sangue correre per terra. fagiuoli, xll-m: sarà ogni mia pupilla
9. dimin. rigagnolèllo. fagiuoli, x-130: vuol mescolarsi e far da
adora l'innocenza nelle tiare di roma. fagiuoli, v-73: bench'aulo gellio scritto
-fatica di un'azione da compiere. fagiuoli, iii-38: so ben che l'oche
solo tutti i negozi della segreteria. fagiuoli, i-60: il nome di rubare
e rigorosi termini della pace di vestaglia. fagiuoli, v-11: vorrei mandare un rigoroso
/ e fo rigovernarti le scodelle. fagiuoli, i-154: o sì pulito [il
mica per trovare che le riguardasse. fagiuoli, ix-76: se pur trova mai chi
ogni cosella / lo faré ricader. fagiuoli, iii-3: non debbe sol chi
contra di chi più li piaceva. fagiuoli, xtv-153: ah figli voi di primo
in genere. - anche assol. fagiuoli, i-24: inutili saran gli sforzi:
, di relevar bene i loro figliuoli. fagiuoli, 1-6-178: ell'e una di
raffigura colui che altrove il vide. fagiuoli, ix-151: la scultura adocchiata fu la
ancora in bocca di chi gli mangia. fagiuoli, x-25: arde in volto di
. magalotti, 14-48: mettonsi i fagiuoli a infradiciare in acqua, e quando
un 'trattato del governo della famiglia'. fagiuoli, xl-171: quelle donne accorte e
alla palla, lità e pronuncia. fagiuoli, 1-2-57: vuol egghi rimbeccar in che
: aggiungere male a male. fagiuoli, xv-8: che in vano un nuovo
figur. rientrare in una compagnia. fagiuoli, v-103: fra 'compagni rimbranca e
rimproverare in modo burbero. fagiuoli, 1-7-86: se gli awien che mi
che rimbuca il signor suo fratello. fagiuoli, ii-165: sol una volta tanno le
nell'ignoranza più crassa. fagiuoli [tommaseo]: ho cercato di farlo
a stresa. -impers. fagiuoli, vii-116: olà (diss'io)
alli abusi introdotti sino al presente. fagiuoli, vi-13: deh perché leggi tali
sdruciti, quanto si vuol grandi. fagiuoli, 1-4-342: insegneranno loro..
tessuto che presenta tale riparazione. fagiuoli [tommaseo]: sordido non men di
le cose che mi dispiaccion sì. fagiuoli, vii-38: se mai giunse ad alcuno
cultura libresca e molto superficiale. fagiuoli, v-32: più compatisco un uom tutto
mia moglie mi scordai di tutto. fagiuoli, ii-81: non dubitate, pagherò
scherz. o iron.). fagiuoli, 1-4-61: il mio albero è puro
sei della fossa a santo spirito. fagiuoli, 1-2-15: sono stato a vedere
e reclusione! -assol. fagiuoli, i-60: il nome di rubare è
, rapato (la testa). fagiuoli, ii-39: ha la zucca rimondata e
le ciglia, le sopracciglia). fagiuoli, x-114: voi siete troppo belle,
. -occultare, nascondere. fagiuoli, 1-2-356: le bugie sono il refugio
lasciar vedere una parte del corpo. fagiuoli, 1-4-276: i'porto i vestiti e
rimbuzzarsi. -di animali. fagiuoli, x-13: il bue s'alza,
il pungol usa in cambio di cavezza. fagiuoli, i-91: ora...
-contraddire un'opinione o un'affermazione. fagiuoli, vi-186: or egli è necessario ch'
con esse a rincalzare il pino. fagiuoli, vi-16: son così attempati /
più, ch'egli arà questo rincalzo. fagiuoli, vii-158: voi sarete cagion ch'
più malvagio, malizioso o corrotto. fagiuoli, 1-1-199: il mondo è troppo rincattivito
. ant. redarguire aspramente. fagiuoli, xiii-14: ateste armato le pistole arraffa
. ant. punizione severa. fagiuoli, xiii-16: ire ogn'anno alla guerra
il collo dall'orlo di un precipizio. fagiuoli, 1-1-55: s'i'non lo
studio non mai vien a rincrescere. fagiuoli, ii-87: solo par...
si adattano male alla persona. fagiuoli, iv-93: a che [giova]
terraiuolo. -rifl. fagiuoli, 1-6-305: mi rinferraiolo e m'accosto
avvolto in un ferraiolo; imbacuccato. fagiuoli, v-176: chi rinferraiolato in un calesso
d'anzia lo rinfocolava in amore. fagiuoli, viii-74: s'io potessi soddisfare il
so qual cosa seguita in roma. fagiuoli, 1-1-265: noi rinfrancescheremo l'inimicizia
che se ne ritorna alla patria. fagiuoli, vi-18: non so già come dalla
rattemperare quell'accensione con potenti rinfrescativi. fagiuoli, xiii-119: i vostri furon pondi
. impiastro rinfrescativo: la vendetta. fagiuoli, 1-3-390: col sangue di questa vacca
aggiunge a quello già posseduto. fagiuoli, xiv-61: io son sì contento /
dio. -nel complesso. fagiuoli, ii-27: io 'n un canto /
. ohimène, come tutta mi ringalluzzo. fagiuoli, x-17: quest'eroe, di
forze, sia fisicamente sia economicamente. fagiuoli, 1-1-16: cominciate a non manicare,
il corso di un fiume). fagiuoli, x-131: fate largo, ecco il
., fa ringarzullire fino gli asini. fagiuoli [tommaseo]: mi sentii tutto
. far riprendere baldanza ed entusiasmo. fagiuoli, xiii-168: quando s'udì / tal
volta, e vi rinnega cristo. fagiuoli, vi-164: ad imparar da pietro
avanzamento di altrettante caselle). fagiuoli, i-65: con due dadi, sapete
di tempo la stessa cosa. fagiuoli, vii-29: no, no, basti
gente di lignaggio, né da rinomare. fagiuoli, xv-126: attendete a ritrovare i
una persona. - anche assol. fagiuoli, xiii-60: il mutar aria nuoce e
riprendersi da una malattia. fagiuoli [tommaseo]: com'ella mi vede
il suono di uno strumento). fagiuoli, v-55: l'asin...
rannicchierà insieme, rientrando il seme. fagiuoli, xiii-39: sul prato al fresco e
arrestare e rinvenire alquanto il re. fagiuoli, 1-3-151: rinvenitevi pure per bene
economicamente (una persona). fagiuoli, xlii-117: il mettersi a guarire un
trambi a roma rinverdir la speme. fagiuoli, iv-125: le scommesse eran grandi
foglie (una pianta). fagiuoli [tommaseo]: si potrebbero annaffiare /
perdere di stima, di considerazione. fagiuoli, x-8: più della poesia nulla rinvilia
con un indumento avvolgersi dentro. fagiuoli, xi-11: se veste da camera o
non più le rie sorgenti asconda. fagiuoli, xi-4: quella tirannia ria,
l'esito delle sua brame determinò. fagiuoli, v-67: a queste viste e a
di sangue e di sudor tiepido rio. fagiuoli, vi-164: ad imparar da pietro
considera che tu non piacerai a lui. fagiuoli, ii-140: ognun...
un sesto e si farebbe un libro. fagiuoli, ix-141: in qualsivoglia genere d'
. -anche in contesti metaforici. fagiuoli, vii-149: e'rispose gentilmente che /
situazione economica difficile, disperata. fagiuoli, xv-115: la professione [di mia
. / e ben ben ripicchiato. fagiuoli, 1-5-333: o branco di furbi,
non resterete in mar cotanto insipidi. fagiuoli, vili- 32: qui si lavore e
trovare soluzioni, vie d'uscita. fagiuoli, 1-6-26: ci vuol prontezza e ripiego
-ordine, disposizione, sistemazione. fagiuoli, 1-6-342: contentatevi: di restar servita
. impiego di denaro, investimento. fagiuoli, iii-15: prese figura e personaggio /
che andarsene a letto senza cena. fagiuoli, 1-5-197: sarà ripienezza: un po'
esultava di gioia il mar tirreno. fagiuoli, xv-33: ritroverete ogni canton ripieno
ripieno e abitato tutto il regno. fagiuoli, ix-107: di gente a'ogni genere
quelli che tutto repien ne sia. fagiuoli, lvii-78: di pidocchi ripien, morto
alessandro e nella saccocia quinto curzio. fagiuoli, iv-37: voi, dico,
, che si chiama il ripieno. fagiuoli, iv-147: san quanto di ripien,
di più, non essenziale. fagiuoli, iv-107: so che di nuove tali
fino al margine del lavoro. fagiuoli [tommaseo]: ripigliare una maglia scappata
non niente seguire la compagnia sospecciosa. fagiuoli, 1-6-296: chi sa che non
21. coricarsi, adagiarsi. fagiuoli, v-76: per tutto aveva letti da
crudo amor, riposa in pace. fagiuoli, 1-5-331: mia madre, che
: esonerarlo da un incarico. fagiuoli, xiv-37: sensal, vi do il
. ritirato dal gioco, sconfitto. fagiuoli, x-113: fan bisbiglio, / quando
siete diligenti investigatori e rigidi riprensori. fagiuoli, vi-14: ho fatto giusto come la
che il santo teneva al fianco. fagiuoli, ix-95: chi contra del vizio
dato tante ripruove della sua amicizia. fagiuoli, v-155: è una ricetta che non
un certo raffinamento di giudizio ripudiare. fagiuoli, v-80: da voi, signore
decisione unilaterale della mo- glie. fagiuoli, 1-5-445: a suo talento fare di
la pelle (una sostanza). fagiuoli, vi-38: liscio squisito è la lor
parte dell'oro e dell'argento. fagiuoli, 1-6-148: m'avea cera di saper
della selvaggina: ucciderla tutta. fagiuoli, iii-36: andate pur a caccia e
e la moneta non potè rirendere. fagiuoli [fanfani]: a chi la posata
una persona che è stata lontana. fagiuoli, v-122: d'avere udito mi fu
situazione o a un concetto. fagiuoli, vili-147: mostrando d'avere un cuor
è apparecchiata, è da apparecchiarsi? fagiuoli, xii-79: marinar, che dopo atra
/ di fame avvolto tra cotesti muri. fagiuoli, 1-5-306: un gran sonno che
v'avrò il fomel ben riscaldato. fagiuoli (tommaseo]: s'io non ti
-conferire un'espressione serena e nobile. fagiuoli, iii-108: ell'è [la cortesia
neghittosi, benché chimerici ed insuperbiti. fagiuoli, i-135: io rischiarai / la
, delle ribellioni, dei tumulti. fagiuoli, v-70: si debbono ubbidire veramente /
-nutrire con una viva ispirazione poetica. fagiuoli, xi-39: segui pur d'apollo il
volevo / fargli pur la solenne risciacquata. fagiuoli, 1-4- 404: è venuta
punti di una partita a carte. fagiuoli, vi-107: basta, riscontreremo la partita
quanti riscontri che oggi entrano in roma. fagiuoli, xii-93: la bella filli io
può piccarsi co'riscontri di fatto. fagiuoli, iii-47: pur bisogna che tenuto
altro che non c'è dubbio alcuno. fagiuoli, 1-2-337: l'altro giorno sentii
e sincerità era riscosso dalla govematrice. fagiuoli, vii-146: con dilazione fatemi pagare
spirito, di vaghezza e di grazia. fagiuoli, i- 112: son gli staffieri
dolce spirto e '1 più superbo. fagiuoli, ii-io: tutti trattar con istrapazzo,
che tua mente in sé riserra. fagiuoli, i-io: delle lacrime ornai rasciuga
, ma cambiare materialmente la stanza. fagiuoli, xiii-82: tutti s'avanza / a
mette a criticar le mie cose. fagiuoli, v-86: in ciò, con più
, e lo detti loro a fitto. fagiuoli, 1-5-411: dànno per lo più
s'apprestaro a risguardarne il fine. fagiuoli, iv-27: ma i'
a rischio, mettere in pericolo. fagiuoli, xi-76: non c'è rimedio /
legno e il mar risolca ardito. fagiuoli, ali-79: al marinar, che dopo
di rosolio. -con sineddoche. fagiuoli, i-56: con più facilità scorre or
tempo servitor di vostra signoria. fagiuoli, xv-91: la cascata la feci ora
di nuovo (una luce). fagiuoli, xii-76: qual peregrin, che nel
trattata altra volta per risparmiarmi fatica. fagiuoli, v-153: mi vo'risparmiar questo
atterrisce i gaglioffi e i malvaggi. fagiuoli, xi-91: così fanno le spose
modestia non meno che la bellezza. fagiuoli, vili-108: la grazia alla beltà
pace di casa pur troppo lunga. fagiuoli, 3-3-285: che v'ha ella fatto
ristopparvi la mal commessa sua nave. fagiuoli, iv-69: il nocchiero si diede
, sta l'ultima virtù divina. fagiuoli, xii-21: io son quell'amoroso e
ristretto al cuore inclinazioni alla pace. fagiuoli, vtii-132: se la doglia,
lezione. -in compendio. fagiuoli, iv-3: voi... avete
ha valore iron.). fagiuoli, ii-80: vedrebber forse che con quel
mai rispetto a risvegliare il principe. fagiuoli, iii-39: sono in viaggiar sì
. ant. svenire di nuovo. fagiuoli, 1-3-144: o pover'a me,
che era tutta fatta di pezzi. fagiuoli, v-9: si scorge il panno nella
decrepita (come espressione ingiuriosa). fagiuoli, 1-1-187: che di'tu, ritaglio
/ il poggio ritrovò della virtute. fagiuoli, vi-100: a ogni momento stava
divertirsi, conversare, ecc. fagiuoli [tommaseo]: fece bei festini e
, sedie, ecc. traballanti. fagiuoli, xi-15: pur v'era unico e
superbia e di ostentazione). fagiuoli, 11-86: vanno via gonfie e ritte
-iter, con valor rafforz. fagiuoli, vi-83: io l'ho ammirata [
ogni circostanza, da briccone. fagiuoli, 1-6-406: il tuo marito è un
insincerità o menzo- gna). fagiuoli, 1-6-266: questo fo per non trasgredire
un quarto di caprone. alcuni grossi fagiuoli di spagna bollivano nella stessa broda di
sagrestia nuova, e dentrovi entrò. fagiuoli, 1-1-389: signora sì, come
il viaggio non si sono rotta. fagiuoli, iii-169: vedendo [gli uccefli]
passare fra il re e la regina. fagiuoli, iii-160: né so come la
relazione con una prop. subord. fagiuoli, xiii-44: chi di noi faccia meglio
ora, che mai l'ho rivista. fagiuoli, vl-117: vuol la giustizia,
da sperare riguardo a qualcosa. fagiuoli [tommaseo]: se uno per disgrazia
al diavolo, all'inferno. fagiuoli [tommaseo]: a rivederci tutti a
percorrere tratto tratto un luogo. fagiuoli, x-135: ben lo posso dir'io
rivellini quando difendono le porte attaccate. fagiuoli, v-30: perché a dirvela giusta,
attestata dal bergan tini nel fagiuoli. rivendibilità, sf. l'
. / riverente a te le porto. fagiuoli, v-172: ah mi spiacciono pur
roma, riverendo la sede apostolica. fagiuoli, iii-18: perché don rodrigo avea vestite
a maltrattamenti, a malversazioni. fagiuoli, vii-113: eran gli zaffi quegli uomin
sione di riverirla per suo conto. fagiuoli, vii-103: prego...
con abiti pesanti, ben coperto. fagiuoli, xi-8: conoscetemi, ignudi, io
non è vera resurrezione la sua. fagiuoli, 1-8: termine al viver suo più
dolcissimi rai, / uno sguardo amoroso? fagiuoli, xii-75: la madre amante al
fa la roba non la gode. fagiuoli, 1-2-12: è vero il proverbio:
di scarsa qualità o valore. fagiuoli, v- ^ 8: quei non son
-discorso insensato o offensivo. fagiuoli, v-93: ha un mostaccio su cui