larghissime. olina i-266: [il fagiano] è di becco corto e tra bianco
gnarvelo spesso. = deriv. da fagiano (v.). affagottare
crepitans). è grosso come un fagiano, di colore nero dorato sul petto
una varietà, vandira inermis dà il legno fagiano. = lat. scient.
opima. olina, i-266: [il fagiano] ha il capo e collo di
. olina, i-267: [un fagiano] pigliasi o co'lacciuoli di crine
vèllo. olina, i-267: [un fagiano] pigliasi o co'lacciuoli di crine
giuste / del cappon lesso e del fagiano arrosto, / del mangiar bianco e
/ del cappon lesso e del fagiano arrosto, / del mangiar bianco
lucciole! -guastare la coda del fagiano, del pavone: v. fagiano
fagiano, del pavone: v. fagiano, pavone. -il diavolo ci ha
penne dorate a lato del capo. fagiano crisòtide: fagiano dorato. c
a lato del capo. fagiano crisòtide: fagiano dorato. c. e.
di gallo di monte o del collo del fagiano crisòtide, o altro volatile di pregio
poesie che si riferiscono alla caccia del fagiano; caccia, da me, allora,
mano, / l'onorevol cibreo spolpa un fagiano. / e la dentiera crocchia,
, / quanto cede a pavon pica o fagiano. = deriv. dal lat
di santi, 4-199: incontanente lo detto fagiano mostrò tanta dimestichezza col beato francesco,
vola il francolino, e là il fagiano; / qui nell'alzarsi la pernice
della famiglia fagiani a cui appartiene il fagiano argentato. = voce dotta
fagiana, sf. ornit. femmina del fagiano (v. fagiano)
del fagiano (v. fagiano). 2. beccaccia fagiana:
ben frollare, come avviene per il fagiano. = deriv. da fagiano1
. frollato e cucinato a mo'di fagiano. buonarroti il giovane, i-574
= » propriamente dimin. femminile di fagiano *. fagiànidi (fasìànidi)
phasianidae, deriv. da phdsidnus 'fagiano '. fagianièra, sf. raro
fra le specie più note sono il fagiano comune (phasianus colchicus), il fagiano
fagiano comune (phasianus colchicus), il fagiano dorato (chrysolophus pictus) della cina
chrysolophus pictus) della cina, il fagiano argentato (gennaeus nycthemerus) dell'indocina
. olino, 49: dicesi volgarmente fagiano... dal fiume phaside..
qua vola il francolino, e là il fagiano; / qui nell'alzarsi la pernice
diana. -per estens. caccia al fagiano, tiro al fagiano, il fagiano
estens. caccia al fagiano, tiro al fagiano, il fagiano come bersaglio, come
fagiano, tiro al fagiano, il fagiano come bersaglio, come oggetto di caccia
beccacce e delle stame. mentre il fagiano, era già un tiro troppo facile
troppo facile. 2. il fagiano come vivanda; carne di fagiano.
. il fagiano come vivanda; carne di fagiano. guittone, i-14-155: o che
le signore sfioravano appena un'ala di fagiano o accostavano il bicchiere alle labbra. montale
arrosto, mi mette davanti un piatto di fagiano, di anitra selvatica, di un
suo salotto quel cappone dalle penne di fagiano. leggeva insieme de musset ed heine
un fatto, e sarei un gran fagiano se venissi a darvi questa bella notizia
tian, donne, per voi questo fagiano / dimesticato, e fatto a nostra
imparate dagli anici e cimandoli, di fagiano, crisippo e cesare; perché fagiano
fagiano, crisippo e cesare; perché fagiano vien detto anche fagiuolo. 5
le tasche piene, se gli capitava il fagiano, e lui lo pelava.
6. locuz. guastare la coda al fagiano: tralasciare in un racconto la parte
usato di dire, guastare la coda al fagiano, accozzando corniole con rubini, plasme
abbiate voglia, si guasterebbe la coda al fagiano. g. m. cecchi
come si dice, / la coda del fagiano, e per averlo, / a
, 12-93: avea guastato la coda al fagiano. 7. dimin. fagianòtto;
', ecc.). fagiano di monte (anche fagiano nero o
. fagiano di monte (anche fagiano nero o alpestre), sm.
imparate dagli anici e curiandoli, di fagiano, crisippo e cesare; perché fagiano
di fagiano, crisippo e cesare; perché fagiano vien detto anche fagiuolo. forteguerri,
. del lat. phàsiànus 'fagiano '. fasiànide, v.
fasiano e deriv., v. fagiano e deriv. fasina, sf
, 1-113: così le donne [il fagiano] l'hanno avvezzo poi / in
: qua vola il francolino e là il fagiano; / qui nell'alzarsi la pernice
fragiano, sm. ornit. ant. fagiano. marco polo volgar.,
: qua vola il francolino e là il fagiano; / qui nel- l'alzarsi la
ganzo? cipriani, ii-1-162: un fagiano arrosto ripieno di tartufi -una galantina intatta
giusto per esser cucinato: 'questo fagiano è insipido e tiglioso, non era '
* son frullate le starne '; 'il fagiano è frullato ora nel bosco '.
del giorno prima...: un fagiano arrosto ripieno di tartufi -una galantina intatta
, la gallina, il pavone, il fagiano, la quaglia, la pernice,
la sua carne non cede niente al fagiano pel sapore, ed è perciò detto ancora
, ed è perciò detto ancora 'fagiano nero 'o 'alpestre '. gozzano
vengono indicati il gallo cedrone e il fagiano di monte. -gallo di monte o
di monte o gallo alpestre minore: fagiano di monte. nannini [olao
alcuni galli salvatichi, della grandezza del fagiano, ancora c'abbiano la coda più
garofani, l'incenso. occhio di fagiano, garofanati, cardinaleschi, e via via
di cappone, / di starna, di fagiano e di buon pesce. biondo
, sm. invar. il verso del fagiano. bartolini, 3-119: l'
, 3-119: l'ho visto alzarsi il fagiano; gridar: « ghèrèghè! »
« ghèrèghè! » / rosso, il fagiano, fra i larici, come un sole
, 17-98: ho visto alzarsi il fagiano. gridar « ghereghé! ».
grittóne, sm. ornit. ant. fagiano. gemelli careri, 1-vi-122:
e nelle coscie che si gusti il fagiano, è però tutta una carne. garzoni
. sangue. -guastare la coda al fagiano: v. fagiano, n.
-guastare la coda al fagiano: v. fagiano, n. 6. -guastare
anche per riposo. più comunemente del fagiano: « la sera vengono tutti a imbroccàrsi
cervio, lxvi-2-77: imbroccato [il fagiano] che tu l'averai, lo
cassola, 6-176: sparò: il fagiano sembrò impennarsi, e cadde pesantemente, facendo
verticale (un volatile in partic. il fagiano e la beccaccia). l
ant. cucinato alla maniera propria del fagiano. del tufo, 50:
fuoco. = denom. da fagiano (v.) col pref. in-con
: mangiava capretto isaac per lepre e fagiano: odorava giacob e si credeva che fosse
, perché, non volando tanto il fagiano quanto la pernice, l'astore, che
a sera, la cara vittima del fagiano. manzini, 16-87: compassatissimi tulipani
. tanara, 318: cuocesi il fagiano come il cappone, sia lesso servito
sottilmente e studiosamente, quasi fosse un fagiano, e di novo l'arrosti abbastanza
comunemente nota con il nome di 'fagiano di monte ', diffuso nelle regioni
. messisbugo, lxvi-1-297: piglia polpa di fagiano o cappone o pollastro arrosto,
alla « gasperone » e la penna del fagiano alla scrocca... -cosa
da un gigantesco macchione volò via un fagiano. 2. locuz. -a macchioni
un uom che, a guisa di fagiano, / il capo verde avea mutato in
mongòlia1, sf. ornit. varietà di fagiano di origine orientale, allevato anche in
ugolini, 154: 'mongòlia': varietà di fagiano, molto pregiata. = dal
ibrido sterile (come quello fra il fagiano e la gallina) in cui la
. -fagiano di monte: v. fagiano di monte. -gallo di monte:
già un uom che, a guisa di fagiano, / il capo verde avea mutato
cappello verde peloso, con una piuma di fagiano infilata nel nastro. -stringa
- sì, il gallo, il fagiano e il pagone sono più maravigliosi,
fra noi. savi, 2-ii-268: il fagiano... può riguardarsi come naturalizzato
] più grosso della coturnice, minore del fagiano; ha il becco breve, negro
mano, / l'onorevol cibreo spolpa un fagiano. pascoli, 722: in tanto
voglia, si guasterebbe la coda al fagiano. m. adriani, v-40:
, 313: la femina [del fagiano] non è così bella, essendo tutta
indicato da hoffmansegg e da illiger il fagiano a cresta, perché provveduto d'una
foglia). 6. ornit. fagiano orecchiuto: specie di fagiano [crossoptilum
. ornit. fagiano orecchiuto: specie di fagiano [crossoptilum auritum), caratteristico delle
. bartolini, 20-300: dimmi il fagiano dov'è, in qualche ormeggio di
prosciutto di cignale, di carne di fagiano e di paone. a. cocchi
rispose: -sì, il gallo, il fagiano e il pagone sono più maravigliosi,
prosciutto, di cignale, di carne di fagiano e di paone. = voce
ponte, 1-585: -questo pezzo di fagiano / piano piano vo'inghiottir, / -sta
messisburgo, 73: piglia polpa di fagiano o cappone o pollastro arrosto, overo
gli trinciassero una fetta del timballo di fagiano o gli versassero mezza pinta di vino
verde peloso, con una piuma di fagiano infilata nel nastro. -figur.
piviere maggiore è della grandezza d'un fagiano ed a quello cede poco in bontà
in bontà, anzi viene chiamato il fagiano di valle. savi, 1-465:
. tanara, 318: cuocesi il fagiano come il cappone, sia lesso servito caldo
si producono, sì che quindici uova di fagiano una nutrice cuopra, e l'altre
tanara, 316: nella propagazione [il fagiano] non è differente da'galli,
di prosciutto di cinghiale, dì carne di fagiano e di paone. saba, 3-89
: il cacciatore osserva ove canta [il fagiano], poi tenendo lo tramaglio,
: questi fu quel gran fabio detto fagiano, il quale... fu il
. messisburgo, 93: piglia il fagiano o altro, acconciato e rifatto,
. tanara, 318: cuocesi il fagiano come il cappone, sia lesso servito
nobiltà di questo uccello [il fagiano],... è buono empirlo
qua vola il francolino e là il fagiano; / qui nell'alzarsi la pernice fischia
. tanara, 318: cuocesi il fagiano come il cappone, sia lesso servito
, 320: essendo... il fagiano carne più gustosa d'ogni altra,
: va servito a 180 c abbinandolo a fagiano al tartufo, piccione alla perugina,
spiccherai il scaramasso del petto [del fagiano] dalle reni. = sostant
dei miei amici, / mentre il fagiano scavèstro gattonava, rosso e d'oro
quando ci vien donata qualche lepre o fagiano, per non vedergli straziare dal nostro
s'alzava a verticale volo il 'ghereghé'del fagiano sfruttatóre, agg. e sm.
giù per lo stomaco, di manzo fagiano, che te te raccomando. g.
cervio, lxvi-2-78: tu li [al fagiano] darai prima il suo taglio alla
. speronière, sm. omit. fagiano asiatico appartenente al genere poliplettro, fornito
). ant. e region. fagiano di monte (lyrurus tetrix).
s. v.]: 'stoico': fagiano nero co'piè coperti di penne che
, 4-ii-66: 1 tartufi fragranti e il fagiano succulento, che anche prediligete, riconoscono
a'piedi tutta qualche un'anitra o fagiano o gallo d'india baretti, 3-23:
e di molta qualità, ma il fagiano è sempre sano, tenero e delicato.
14-48: quivi è l'astor col fagiano, e 'l terzuolo / che drieto alla
. pascoli, 1-553: ieri avevo un fagiano! tutti e tre i giorni tortellini
trentesimo giorno i maturi polli [del fagiano] nascono al lume, cioè escono
magari anche solo una lepre, un solo fagiano: che a fare una strage di
de la vernaccia. messisburgo, lxvi-1-304: fagiano, o cappone, o pizzone,
a sera, la cara vittima del fagiano. pecchi, 13-58. il barcaiolo giovane
tanara, 314: la femina [del fagiano] non è così bella, essendo
famiglia fagianidi, simile a un grosso fagiano, dotato di un vistoso ciuffo occipitale e
famiglia fagianidi, a cui appartengono il fagiano argentato e il fagiano prelato, comunemente
a cui appartengono il fagiano argentato e il fagiano prelato, comunemente detto gallofagiano, caratterizzato
canadà ecc. = deriv. da fagiano. fagocitazione, sf. l'accogliere