selve de'grandi abeti, pini e faggi. poliziano, st., 1-82:
di gelid'ombra / cuopron abeti e faggi intorno il suolo, /...
e 'n danza accolti / ginebri e faggi e platani ed abeti / si condensan così
anche osservare come tra il verde tenero dei faggi stesse penetrando quello cupo degli abeti.
. lastri, 1-3-220: dove sono i faggi addensati, ed in gran quantità,
gelid'ombra / cuopron abeti e faggi intorno il suolo, /...
in lauri, in mirti e 'n faggi. idem, 727: temo i celesti
sui tronchi annosi delle quercie e dei faggi, di forma simile ad uno zoccolo
gelid'ombra / cuopron abeti e faggi intorno il suolo, /.
l'aria allumina vermiglia / boschi di faggi. idem, 962: e poi ne
, 7-19: ne la scorza de'faggi e de gli allori / segnò l'amato
, v-252: il verde / già dei faggi si attrista e cambia in toni
e degli allori, / degli alti faggi e degl'irsuti abeti, / volan scherzando
macchie scure di querce e di faggi. = comp. da anti-1
su su; / che tra i faggi piccolo e nero / si vede e non
querci, / i pini, i faggi. / -tutti mastri d'ascia, /
e 'n danza accolti / ginebri e faggi e platani ed abeti / si condensan
idem, 7-19: ne la scorza de'faggi e de gli allori / segnò l'
somme pendici, più sotto frondose di faggi e di betulle, poi di quercie,
donde si scopriva tra i castagni e i faggi e le betulle tutta l'ampia,
/ altura trovi -in querce, abbeti e faggi / per tali oltraggi. d.
, iii-n-22: quivi tagliati cadder gli alti faggi /... i né si
carducci, 708: o che tra faggi e abeti erma su i campi /
canzoni vergate ne li ruvidi cortecci de'faggi dilettino non meno a chi le legge
/ de'colorati augelli, e non de'faggi / il murmure saluta. idem
: giovanetto scrisse / nella scorza de'faggi e degli allori / del paladino macaron
canzoni vergate ne li ruvidi cortecci de'faggi dilettino non meno a chi le legge
dei papaveri e il ghiro appeso ai faggi, / lo strumento a corda e
11-23: quivi tagliati cadder gli alti faggi / e i morbidi tigli,.
carducci, 708: o che tra faggi e abeti erma su i campi /
lei cifere e versi / scrivo dei faggi in sulla bianca scorza. parini,
25-96: né cipressi né frassini né faggi; / ma nuda ghiara,
de'colorati augelli, e non de'faggi / il murmure saluta. prati, ii-208
canzoni vergate ne li ruvidi cortecci de'faggi dilettino non meno a chi le legge
minuti eserciti commove, / che da'faggi e da l'elci, / dentro i
tra monte e mare, tra i faggi e gli aranci: nella piccola massa dipinta
e 'n danza accolti / ginebri e faggi e platani ed abeti / si condensan
dei papaveri e il ghiro appeso ai faggi, / lo strumento a corda e la
canzoni vergate ne li ruvidi cortecci de'faggi dilettino non meno a chi le legge
filicaia, 3-131: e qui de'faggi / su i cortici selvaggi / s'incideran
marino, 17-90: molti cercan ne'faggi i nidi ascosi / dove stanno a
: e anche questi, dopo i faggi, noi lasciamo abbattere e sradicare,
alto ho fatto la falterona piena di faggi e d'abeti, con i diacciuoli
medici, i-196: benché all'ombra de'faggi spesso imboschi, / cercando di difendermi
tra monte e mare, tra i faggi e gli aranci: nella piccola massa dipinta
nostro autista, che pure aveva i faggi del volante pieni di croci, medaglie e
lindi, laggiù tra il vano di due faggi appare l'orto a discriminature, pieno
sussurra e freme / tra le cime de'faggi, / tromba è di primavera /
dispiccava su pel pendio una corsa di faggi che assaliva il monte a gran furia fin
elci frondose e gli alti abeti e i faggi. marino, 1-137: altri
tra quercie, olmi, edre, faggi, orni e ginepri; / fere scaccia
febo la soave cetera / non macchia ai faggi la severa tonica, / siccome reca
/... / altri ne'verdi faggi intaglia e scrive / d'amor tutto
suoi minuti eserciti commove, / che da'faggi e da l'elci, / dentro
/ pria che gli abeti e i faggi d'esta valle / odan da la mia
faggéta, sf. bosco di faggi. targioni tozzetti, 12-6-49:
faggéto, sm. macchia di faggi. luca pulci, 4-27:
= lat. fagètum 'selva di faggi '(con incr. di faggio)
giordano, 2-77: spesse volte sopra i faggi altissimi era veduto stare in orazione levato
piena / d'antiqui abeti e di robusti faggi. marino, 7-101: quasi per
e 'n danza accolti / ginebri e faggi e platani ed abeti / si condensan così
carducci, 534: cantan tra verdi faggi e marmi bianchi / i ruscelli e i
, 18-104: per veder spezzar frassini e faggi / re norandino era venuto al loco
soderini, iii-391: creano [i faggi] frutti triangolari detti faggiòle che si
si portano e concorrono nelle selve dei faggi, quando essi frutti son pervenuti alla loro
lustri, vi-60: il frutto de'faggi, ossia la faggiuola, serve di
cantava un cuculo da una selva di faggi oltre ai quali, sul cielo perlaceo,
dalle tagliate... dei castagni, faggi e querci per le ferriere. carena
erta / d'alni infecondi fertile e di faggi. carletti, 118: è [
spiantare dai boschi vicini / abeti e faggi, e querce alte ed annose,
, 2-96: nei boschi, preferiva faggi e querce: perché... il
tutto serrato da ellere, castagni, faggi e terribili quercie. diodati [bibbia]
che giovanetto scrisse / nella scorza de'faggi e degli allori / del paladino macaron le
carducci, 708: o che tra faggi e abeti erma su i campi /
rubiconde fragole, e dagli alti faggi le saporose ghiande. bembo, 9-2-200:
18-104: per veder spezzar frassini e faggi, / re norandino era venuto al loco
e freme / tra le cime de'faggi, / tromba è di primavera / che
con mormorii lieti / fan tremolar dei faggi e degli abeti. gradenigo, ix-201:
frigida, non si trovano né quercie né faggi. g. b. tedaldi,
). fucini, 186: i faggi, nudi e stecchiti, agitandosi sotto
di raccolta pace, che querce e faggi eran schiantati, che su dalle macchie
dispiccava su pel pendio una corsa di faggi che assaliva il monte a gran furia
sono molti, che danno per li faggi e per le mura, e nelle
i-109: ora sembra che [i faggi] interroghino colle mille punte dei ramicelli
fero, / isveglie e'pini e'faggi e'cerri e gli oppi, / e
, / né cipressi né frassini né faggi, / ma nuda ghiara. gradenigo,
le selve cogliendo... dagli alti faggi le saporose ghiande. michelangelo, i-35
verdissimi ginepri. ariosto, 192: faggi, pini, ginevri, olive,
le spalle / a questi colli ombrate, faggi ed orni, / genebri e lauri
dire giocosamente che le querce e li faggi gli erano maestri. benvenuto da imola volgar
carpini gottosi, quelle smeraldine sui lucidi faggi, stanno ferme tese ad ascoltarli.
in una selva si nasconde / di grossi faggi e d'elevati cerri, / che
e freme / tra le cime de'faggi, / tromba è di primavera /
e d'olmi vecchi, / di faggi e d'orni e d'ilici e d'
medici, i-196: benché all'ombra de'faggi spesso imboschi, / cercando di difendermi
rime / impresse le corteccie ai duri faggi. tasso, 13-38: era di
rena, sicome il drino ne'voti faggi o per l'incavate quercie. vasari,
battista, vi-2-130: ne'libri de'faggi, / come altri incide amori / scriverò
zoni, vergate ne li ruvidi cortecci de'faggi, dilettino non coperto d'oro; inmeno
ii-30-48: di verso massa di più alti faggi / un gigante appario, nel qual
bagno, sotto un'ombra / cupa di faggi sganghera sbadigli / a canto fermo:
intorno coperti e densi di foreste di faggi, di roveri, di pini, d'
. -disse, quasi cantando, la signora faggi, e intrecciando le dita lunghe
10-266: se i pioppi e i faggi, per cinque o sei giorni continuativi,
e degli allori, / degli alti faggi e degl'irsuti abeti / volan scherzando i
fin ne'più selvaggi / ispidi pini e faggi / scriva purgata mano / i suoi
. benivieni, xxx10- 86: quanti faggi d'intorno e quanti bronchi / vedea
casette di pezzuoli di foglie cadenti da faggi altissimi e mezzo eterni. tramater [
. battista, vi-2-130: ne'libri de'faggi, / come altri incide amori /
cresce sugli abeti, sui cerri e sui faggi e che viene usato dai pescatori come
.. nasce su i tronchi dei faggi, dei cerri e degli abeti, e
nasce sugli abeti, sui cerri, sui faggi, che non è buono a mangiarsi
, dove sorgono le scure masse di faggi. -intr. con la particella pronom
lodole e rusignuoli / nel gareggiar da'faggi, finché gareggian soli. savi,
pascolo e semente, con macchia di faggi. targioni tozzetti, 6-126: bando
vi crescono trenta castagni, ven- tidue faggi, otto pini e un acero. ho
penetravo nei marroneti, erravo sulla cima dei faggi, m'inerpicavo sui dirupi, ne
a le stridenti ruote / robustissimi pini e faggi intieri. tramater [s. v
eravi melaranci e milioni / abeti, faggi, olmi, aceri e pini, /
strada attraversava un crocevia, tra i faggi millenari di un bosco. tornasi di lampedusa
e giovani querce, vecchi e giovani faggi, ne mondavano i tronchi; della
querce / facendo la sua stanza ower ne'faggi, / intorno a cupe grotte montaneggia
del verde sano dei castagni, dei faggi e dei prati. 3.
quel ferrigno borgo montano, tutto cinto di faggi, di querci e di castagni.
con mormorii lieti / fan tremolar dei faggi e degli abeti. tasso, 3-6:
in tal cena / lauri, abeti, faggi e gelsi mori. g. visconti
v-47: sono molti che danno per li faggi e per le mura e nelle cose
e fiumi, e all'ombra de'faggi e degli abeti: e non mi muovo
di cerri sentia, d'olmi e di faggi. 18. vegetare, germogliare
de'colorati augelli, e non de'faggi / il murmure saluta. poerio, 3-825
come fiori silvestri, sonetti a'pié dei faggi delle ardenne, e ama spargerli come
a frangersi / tra 'l nereggiar de'faggi. pascoli, 1441: per la città
e pochi roveri. questi alberi ed i faggi resistono a lunghi nevai. botta,
de'grandi abeti, pini e faggi e altri simili alberi; dopo questo.
l'erba e le fontane e i faggi, / move la schiera sua soavemente.
alberi, in partic. querce, faggi, salici, nutrendosi delle loro foglie
vedea, / né cipressi né frassini né faggi, / ma nuda ghiara. guidiccioni
il loco altissimi cipressi, / lauri, faggi, folti pini e mirti / e
[o tevere] tra gli ombrosi faggi, / l'agnel ti salta e tùrbati
che l'almo pan gode ne i faggi incidere, / e nudi veggo l'irto
baldi, 47: i fonti e i faggi / porgon chiari i cristalli, opache
. / isveglie e 'pini e 'faggi e 'cerri e gli oppi
anche pericoloso. pascoli, 1-881: i faggi si stendono in lungo ordine e fanno
e 'n danza accolti / ginebri e faggi e platani ed abeti / si condensan così
col ventre pieno, giacciono all'ombra de'faggi eccelsi, con gli orecchioni protesi e
, / ne la scorza de ^ faggi e de gli allori / segnò l'amato
riducono su all'alpe a tagliare de'faggi, donde con de'coltelli staccano certe
borgese, 1-231: salvo la signora faggi, figlia d'un ricco agente di
, 10-266: i pioppi e i faggi, per cinque o sei giorni continuativi,
una valle piccioletta ed erma, / tra faggi ed elei onde dal sol si scherma
alte del nostro appennino abbiamo selve di faggi: questi non verrebbono nel piano e
bassa. spallanzani, 4-i-174: i faggi... che vegetano soltanto al
. / isveglie e'pini, e'faggi, e'cerri e gli oppi, /
elci frondose e gli alti abeti e i faggi. giuglaris, 30: che
bresciani, 6-x-26: su per li faggi cinguettavano le pispolette. idem, 6-xi-364:
bresciani, 6-x-27: su per li faggi cinguettavano le pispolette:...
querci su su fino ai castagni e ai faggi e agli abeti. 14.
su tronchi vecchi di faggi, querce, castagni, e il
i boschi di querce, castagni e faggi, e compare da giugno a novembre;
2-187: s'inoltrava in mezzo ai faggi, chinandosi a frugare sotto ogni foglia
sorte di legname, come abeti e faggi, per opera di navi e galee:
col ventre pieno, giacciono all'ombra de'faggi eccelsi, con gli orecchioni protesi e
di querci, di cerri, di faggi e di frassini. colletta, i-210:
un boschetto ceduo di quercioli e di faggi che il primo freddo aveva un poco
le selve de'grandi abeti, pini e faggi e altri simili alberi; dopo questo
lieto le cadute spoglie / degli alti faggi e nuova stipa ed esca / d'intorno
targioni tozzetti, 12-6-44: 1 faggi e gli abeti sono alberi primitivi e
anche questi [castagni], dopo i faggi, noi lasciamo abbattere e sradicare,
valli di ben lunghi monti, / faggi, ulivi salvatici e di palme / prosapie
allegre e la maggior parte adorne de faggi e con dilettevoli giardini e prospettive.
vaste valli di ben lunghi monti / faggi, ulivi salvatici e di palme / prosapie
col ventre pieno, giacciono all'ombra de'faggi eccelsi con gli orecchioni protesi e con
, sotto l'ombra di non so quanti faggi, al mormorio di non so quanti
basse e sotto la regione de'faggi e degli abeti. foscolo, iv-370:
su su fino ai castagni e ai faggi e agli abeti. gozzano, ii-532:
16-80: le ombre delle querce e dei faggi fitti con brevi prati interclusi illuminati da
annosi roveri, di abeti, di faggi, di pini. b. croce,
giù dall'alte ramature degli abeti e dei faggi. = deriv. da ramatol
vento spietato, che porta via de'faggi: un fascio di rami, che portavo
/ d'anticjui abeti e di robusti faggi. / il sole indarno il chiaro
frondose e gli alti abeti e 1 faggi. bruno, 3-243: le quali [
amadori. serdini, xxxix-i-61: benché io faggi come quel che guarda / la stalla
ornato intorno da selva non troppo folta di faggi. e. visconti, 102:
stretti e 'n danza accolti / ginebri e faggi e platani ed abeti / si condensan
riducono su all'alpe a tagliare de'faggi. navarro della miraglio, 122: tutta
per veder rinverdir gli abeti e i faggi / e rinverdire e rifiorir vedrai /
ombra assise, / ne la scorza de'faggi e degli allori / segnò l'
lieto le cadute spoglie / degli alti faggi, e nuova stipa ed esca / d'
chi su l'erbe e chi su faggi o mirti. rime inedite, lxv-300:
/ d'alni infecondi fertile e di faggi, / colà dove la pietra alquanto
/ d'alni infecondi fertile e di faggi, / colà dove la pietra alquanto
noderosi castagni, eccelsi pini, ombrosi faggi. marini, 1-13-23: chi può
ameni prati pien di fiori / di faggi a l'ombra pia carchi de ghiande /
, perché dopo il taglio [dei faggi] si bruciarono gli avanzi per far ronchi
la signora raggi.. », « faggi », sospirò lei, senza alzare
che ti giova menar tra felci e i faggi / spezzati i sonni e le vigilie
). panzini, i-255: i faggi nelle foreste ruggivano e scote- vano d'
giù di quella mura, / come dui faggi sopra un erto monte / tagliati dal
, dove nasci tra w i ombrosi faggi, / l'agnel ti salta e tùrbatì
al lago v'è un bosco di faggi, dove per un valico sbocca l'acqua
: alto, in cielo, scheletri di faggi, / come sospesi, e sogni
valle piccioletta ed erma, / tra faggi ed elei onde dal sol si scherma,
, / scote le querce e schioma i faggi e i pini. parlare. -privare
assise, / ne la scorza de'faggi e de gli allori / segnò l'
soltanto la mattina, ma tra i pinii faggi e gli abeti allo scrosciar della dora.
una segheria immersa tra le cupole dei faggi. = deriv. da segare
ombra assise, / ne la scorza de'faggi e degli allori / segnò l'amato
per veder rinverdir gli abeti e i faggi, / e rinverdire e rifiorir vedrai /
pendono i due capi della breve semicorona di faggi che forma il covile.
cerri sentia, d'olmi e di faggi, / fatto le avea [ad angelica
era un boschetto ceduo di quercioli e di faggi che il primo freddo aveva un poco
, sotto un'ombra / cupa di faggi sganghera sbadigli / a canto fermo.
iii-3; o2: o che tra faggi e abeti erma su i campi / smeraldini
dell'altra neve... anco i faggi soffersero assai; bene che abbiano i
ne'più selvaggi / ispidi pini e faggi / scriva purgata mano / i suoi pregi
passo. borgese, 1-231: la signora faggi, figlia d'un ricco agente di
ariosto, 18-104: spezzar frassini e faggi. piccolomini, 10-360: passando per la
ti giova menar tra pelei e i faggi / spezzati i sonni e le vigilie rotte
spiantare dai boschi vicini / abeti e faggi e querce alte ed annose / e
.. apparve un intatto bosco di faggi biancheggianti nei tronchi diritti alternati al verde tenero
mano scrissila / in sassi, in faggi, in terra e col mio carmene /
in vetta a un monte, tra castagni faggi betulle e spuntoni di livida roccia.
polloni dei cedui, in partic. dei faggi e dei lecci, per cui vengono
ceni sentìa, d'olmi e di faggi, / fatto le [a angelica]
foglie di vari alberi (betulle, faggi, querce, ecc.).
-vegetazione subantartica: costituita da boschi di faggi australi in america meridionale, australia,
ceni sentia, d'olmi e di faggi, / fatto le avea con subite paure
vi sossidia / fra stipe e olmi e faggi in questa grotta? consulte e pratiche
.. / isveglie e'pini, e'faggi, e'cerri e gli oppi. bandello
.. che. nn'avemmo due faggi per fare due testali a la capanna che
soprattutto nei boschi di castagni, di faggi e di querce e sono caratterizzati da un
tutta insieme poi tra gli olmi e i faggi / in profondo sentier l'acqua s'
per voi cercar, o quete ombre dei faggi, / scossi e ridenti al tremolo
querci, / i pini, i faggi. -tutti mastri d'ascia, /
... dove nasci tra gli ombrosi faggi, / l'agnel ti salta e
l'elci su la stessa roccia / coi faggi urtano i vecchi tronchi infranti. g
abeti, e de'lauri, e de'faggi, / con lento passo, da l'
nel suo cuore la foresta umbra, con faggi e ceni... con abeti
alte del nostro appenino abbiamo selve di faggi: questi non verrebbono nel piano e
2-187: s'inoltrava in mezzo ai faggi, chinandosi a frugare sotto ogni foglia per
di conquistare le 'vette'di cedri, faggi, palme e pini di ogni specie.