stiame '. fado, agg. ant. insipido, insulso
carnale, e fallo tutto divenire fado e scipido ciòe che l'uomo solea dinanzi
* fadango, deriv. dal port. fado 4 canto lirico che commemora la sorte
di un canto monocorde [il « fado »], macerato di cupa tristezza,
sua potestate / con perdonare a questo fado solo? aretino, v-1-199: egd non
a governo della quale fu mandato cuspio fado. dolce, 7-36: l'isola di
tutta affezione carnale e fallo tutto divenire fado e scipido, cioè che l'uomo solea
lat. vapidus 'guasto, svanito'. fado, sm. invar. (anche plur
isole di capo verde, simile al fado portoghese. la repubblica-musica [26-iv-2001