mondo, / biscazza e fonde la sua facultade, / e piange là dov'esser
non al mio volere ma a la mia facultade imputino ogni difetto: però che la
dire, avendo onorato di sua gran facultade quasi tutti i principali e lasciato cesare.
sensi; e nel solfro della cogitativa facultade accendono il lume razionale con cui veggono
estimando la possibilitade tua e la tua facultade. machiavelli, 289: se si va
, proposi di lei commendare secondo la mia facultade. d. bartoli, 35-184
, e che fraternamente hai divisa la facultade. serdonati, 9-389: a quelli
modi fu guastatore e disfacitore di sua facultade. 3. medie. che
ed anche da'nemici circundata, neuna facultade o potenzia avesse di campare, con sapore
, chi in filosofia o in qualunque altra facultade studiando, visita le scuole, seguita
/ per la gran quantitade / della sua facultade. 7. ciascuna delle unità,
.. e sì ancora d'oratoria facultade per alcuno tempo fiorita. marino, 16-114
, / biscazza e fonde la sua facultade. boccaccio, viii-3-74: « biscazza
fonde », consuma, « la sua facultade », cioè la sua ricchezza.
che l'ha fatto (essendo / di facultade, innanzi che no, povero)
f. doni, 10-326: tratterassi della facultade orato- rica e della poetica, ove
fama e conscienzia e de bone facultade de doctori, mercadanti e piazzesi. gride
estimando la possibilitade tua e la tua facultade. s. caterina da siena, i-195
, / biscazza e fonde la sua facultade. boccaccio, dee., 2-7 (
, / biscazza e fonde la sua facultade. boccaccio, viii-2-164: come già
non al mio volere ma a la mia facultade impuntino ogni difetto. macinghi strozzi,
giovane da la comodità, da la facultade e da la patria, e tutto delicato
patrizio giovane da la comodità, da la facultade e da la patria, e italiano
commossi a pietade e ciascuno, secondo sua facultade, diede aiuto, sicché, anzi
non al mio volere ma a la mia facultade imputino ogni difetto. m.
tosto greve di prole e leggieri di facultade. = frequent. di stoccare2
al mio volere ma a la mia facultade imputino ogni difetto. petrarca, 129-48:
giovane da la comodità, da la facultade e da la patria, e tutto delicato