. boccalini, i-164: lo stesso facondissimo ovidio nasone, il quale per lo
. livio volgar., 4-448: facondissimo era tenuto, o in alcuna cosa
facùndo), agg. (superi, facondissimo). dotato di facondia; che
russo, il catone di napoli, e facondissimo dicitore, perorava in mezzo a'giovani
l'improdotto aspetto: / figlio di facondissimo intelletto, / che imago sei, pur
. livio volgar., 4-448: facondissimo era tenuto o in alcuna cosa che
. livio volgar., 4-447: facondissimo era tenuto, o in alcuna cosa
si sia il 'decamerone 'del facondissimo e da non esser mai senza prefazione d'
russo, il catone di napoli e facondissimo dicitore, perorava in mezzo a'giovani,
, 2-10 (i-171): se il facondissimo boccaccio avesse avuto questo soggetto io mi
pierio, 1-93: col parlar soave e facondissimo / l'ha quotidie in più lochi
andandosene ad udir platone filosofo sanza dubbio facondissimo, [demostene] si trasferì sollazzevolmente