, gridò: fine alle tue / faconde ingiurie, ciarlator tersite. ciarleréccio,
adomo / e con voci magnanime e faconde / diceva lor: -oggi, compagni,
, 5-610: si leggono dovunque iscrizioni faconde della miglior retorica baroccoumanistica. -letter.
, / apriti tanto che de le faconde / tue gioie si dimostrino a coloro
più dire, ma stimò le lagrime più faconde delle parole e piangendo si tacque.
almeno ne esistano in quelle feconde e faconde e amabili pagine dove il poeta racconta i
adorno / e con voci magnanime e faconde / diceva lor: -oggi, compagni,
con altre adulazioni, non meno che faconde, servili, fidati in sua leg-
e gli assediati cittadini, smorzò con le faconde lacrime le faci già destinate alla sua
o fate gala pur ora delle vostre faconde, segnalate scritture; fatene pompa, signor
non sembre vile / a le nove faconde, alme sorelle? filicaia, 2-1-118
fate gala pur ora delle due vostre faconde, segnalate scritture,... son
le proprie impressioni con parole animate e faconde. borgese, 1-147: non formulò