sergente o a cameriera, / una cucciola facien messaggera. andrea da barberino, 2-167
sergente o a camariera, / una cucciola facien messaggera. luca pulci, 5-45:
ghibellina, / ed a'guelfi vicini facien guerra, / per darle intorno alcuna
parte ghibellina, / ed a'guelfi vicini facien guerra, / per darle intorno alcuna
i-93: altri v'era i quai facien volare / per l'aere astore o grifalco
, i-93: altri v'era i quai facien volare / per l'aere astore o
brutto / da'portatori, che quivi facien loggia, / sicché coperto n'era quasi
udendo il gran macello / che'fiorentin facien con lor brigata, / con loro
il gran macello / che 'fiorentin facien con lor brigata, / con loro
e'donzelli e leon gran maraviglia / facien del savio fanciul giosafae, / che
meste afaticate, / che con gli occhi facien mille rucelli, / da te saranno
rete afferra. / per trarla fuor facien loro argomento, / traien la rete da
gioia in quell'anime cresca, / facien li ange'nuova redda e tresca. simone
cionava / si che delle lor case facien rocchi. -spezzare, mandare in frantumi
meste afaticate, / che con gli occhi facien mille rucelli, / da te saranno
, naccari e tamburi: / gli stormenti facien sì gran tempesta / che smemorar facien
facien sì gran tempesta / che smemorar facien vili e sicuri. manzoni, 42
circunda; /... / potestati facien far canti e suoni, / unde
cent., 7-23: que'dentro che facien del campo specchio / cominciaro a pensar
: / su l'un sed'entro facien troppo gran taglia / di que'di fuor
alberti, contro a cui muravan, facien tratta. -tratta di rumore-, v
che gioia in quell'anime cresca / facien li ange'nuova redda e tresca. redi