vi erano per ornamento certi tondi, che facevano reggimento a un architrave e fregio e
nonno, colla maruzza... facevano dei grandi progetti d'andare alla tonnara
e san giuseppe, tutti insieme, ne facevano tonnina, ed anche del bambino gesù
4-199: quegli [giochi] che si facevano per passatempo e per piacere erano bellissimi
, 5-70: a sentire i discorsi che facevano adesso donnette e negozianti in paese,
bisogno di denaro; duchesse spagnole che facevano chiamare i toreri più gagliardi. savinio
e a malraux e a malaparte quando facevano da dilettanti i guerrieri o i toreri
a cuore gli interessi del popolo come non facevano abbastanza i liberali e i liberisti.
le velli, 1-i-172: gli facevano prima giurare... di non si
potente che prima,... facevano quei della lega grandissima istanza al papa
1-ii-444: veduto quegli loro tomi come egli facevano, pigliamo commiato da loro e dicemo
, 2-165: 1 suoi movimenti si facevano sempre più torpidi e dolorosi.
martino gli [il re carlo] facevano i certosini, che fu pure concordato per
le lance i guerrieri infilzavano pere, le facevano sparire nel becco degli elmi, poi
, ix-1285: gli olandesi torturati dalla gelosia facevano di già banco a parte. moravia
: battevano con le dita sulle imposte, facevano 'pss, pss', oppure anche
tuono della superiorità, e tutti mi facevano largo. montano, 1-163: i
per lo passato i contratti di tabacchi si facevano a trattativa privata, dando ordinariamente un
: avendo intese le difficoltà che si facevano se ne svogliò e, sebben dopo gliene
di salvarsi il crema, mentre i turchi facevano la batteria, fé sortir alquanti de'
accorgersene, e, per nasconderlo, facevano dei gesti goffi e ingenui, pulendosi
toscani prendevano in appalto le foreste, facevano carbone, vendevano legname, fornivano traversine
1068: i suoi difetti appena travisti si facevano più palesi, ingrossavano. travito
violento. fenoglio, 5-i-394: come facevano gli uomini a riconquistare così le posizioni
delle mele, le trecce delle cipolle facevano festoni sui muri. soldati, 6-409:
trave tanto alti e tremolanti, che facevano inorridire in sol mirarli. -lievemente
iii-55: stimava, per lo tremolare che facevano quelle anime, che le fossero spere
indefiniti che a tratti addensandosi gli si facevano gravi come un'angoscia.
, 2-66: le guardie... facevano su e giù per i camminamenti sui
, 772: mentre che queste cose si facevano in trivisana, alli 22 di detto
la triàllide era un'erba, della quale facevano i lucignoli. = voce dotta
altri i triangolari [mattoni] che e'facevano in questo modo. erbolario volgare,
, per il di cui mezzo si facevano i gravamenti e le esecuzioni contro coloro
tribunato, e, per la richiesta che facevano i plebei del dominio quiritario, alla
militari..., i quali facevano quello uffizio, che fanno oggi quegli
, dietroguardia,... i tribuni facevano quello che oggi fanno gli ufficiali di
. colonna, 3-170: cymbalistrie et tibicinarie facevano le sacre orgie, cum clamori vociferando
. tassoni, xvi-862: gli antichi facevano stima delle sepie, delle murene, de'
quando vide che le visite del maestro si facevano troppo frequenti,... per
avevano una gran barba perché per ottenerla facevano uso del grasso di serpente trigonocefalo.
e trincate che pasotti e gli amici suoi facevano spesso alle cantine di bisgnago, il
sul serio era quella che i soldati facevano in trincea: settimane e settimane nel fango
arrosto. bacchetti, 5-175: si facevano così portare il pasto tutto in una
ogni anno i deputati della portolanìa gli facevano di frutta, sopra un 'trionfo'di
volte è formola corrispondente all'azione che facevano i sacerdoti, tripudiando o sia
de'bocconcini, i quali toccando la terra facevano quel tripudio. -tripudio solistimo
sovrap soderini, i-135: facevano un intonaco di calcina fine colata,
chi le ha mai ricordato che così facevano altre volte radunati sul monte sacro o
darli via a qualche studente povero, perché facevano malinconia come trofei di cacce africane nella
, ma erano troglie che a sentirle ragionare facevano ridere tutti e non potevano trovare marito
andrà il fumo. barbaro, 302: facevano nella grossezza del muro alcune canne,
nemici che gli si erano opposti, facevano volare nell'aria i tronconi delle lanze rotte
e suon di man con elle / facevano un tumulto, il qual s'aggira /
state finalmente concesse e le coperte si facevano degli stopponi e con questi stopponi si
della birra e del vino che gli facevano turbinare la testa, egli s'avvide
, e suon di man con elle / facevano un tumulto, il qual s'aggira
vedere questo macometto e queste cerimonie che mori facevano. entrammovi dentro di notte col nostro
4-22: sull'altra sponda i tedeschi non facevano nulla di nulla, come se la
quella abbandonata alle cure le quali si facevano in turno. idem, 22-
uno o doi o tre di questi pittavensi facevano un ducato. montanari, ii-374:
vasari [zibaldone], 5-71: gli facevano la corona turcolto; che vi è
uscite era la caccia de uccelli, che facevano di cicogne, milani...
cerchio di assisiani e l'operai che facevano un po'di siesta dopo il pasto
bacchetti, 9-89: tali immaginazioni mi facevano capire, per contrasto, quel che sia
volgar., 1-123: perciocché i re facevano alquanti sacrifici di loro proprie mani,
servio tullio dei pezzi di metallo informe facevano l'ufficio della moneta. niccolmi, i-32
percoto, 20: le vesti della malata facevano uffizio di coperta. d'annunzio,
nominato approvatore de'so- damenti che su facevano dai debitori del comune. pascoli,
illogica, non dove abeti spezzati la facevano presagire, ma... sulle
corpo, né l'umidiscono naturalmente come facevano all'ora. = denom.
e la malignità dell'aria... facevano ogni anno tra 'russi un gran
azioni erano uniformi, che le passate facevano conoscer le presenti e che sempre si
occhio in qualche gruppo di stelle che facevano un disegno ricordevole. unendo i punti
, e suon di man con elle facevano un tumulto il qual s'aggira / sempre
ornarli di piume il capo, come facevano alli uomini morti, dicendoli, che poiché
provenzale, dal francese que'vocaboli che facevano all'uopo. -non essere d'
uno più e uno meno grosso, che facevano da coltelli, e un uovo di
lii-4-403: urgentissima istanza... facevano gli stati perché si levasse, dall'altra
, secondo che color potevano che ciò facevano, nelle quali, con diligenzia ricolta,
, per certe revoluzioni e mutamenti che facevano le femmine co'mariti. fazio,
simili uccellacci, i quali tutti festa facevano al nuovo signore, ponendosi sopra li
, 5-18: erano queste uscite che facevano ridere l'uditorio al completo. calvino,
dì, i vecchi priori... facevano venire il detto forziere. g.
altre bisinelle, che ogni giorno mi facevano toccare denari freschi. brusoni, 7-295:
quei radi spassi che seco stesso lo facevano vacare o per la chiesa o per il
la valanga urlante, i contadini si facevano sugli usci e tentavano di rendersi conto dell'
somma valentia. vico, 5-238: facevano [i contadini] a gara..
donzelli ch'erano giulivi e gai sì facevano di belle canzoni el suono e 'l motto
stabiliti, che quelle ch'aveano valore facevano mettere in conto. cristoforo armeno, 1-360
di anasalli, valvassori e valvassini) facevano pure la fattispecie. lisi per formulare
e grandi amici di dio, i quali facevano santa e vangelica vita.
cose in aria; per il che facevano in quelle tutte sconciature di mostri, per
: rientravano in firenze... e facevano tutta la strada che far doveva tutta
sorpresa nel sentire i rilievi che si facevano a quel sepolcrale monumento, è facile intenderlo
erano per lui nomi soltanto, che facevano poco vibrare la sua immaginazione.
landolfi, 2-46: hm, hm, facevano le vecchie quando si parlava di lei
giove, cadevano i lumi di sopra e facevano molto più bel vedere, che di
: ma perché in quella guisa non facevano molto bella veduta, furono vestite in
silenzio vegetale e quella pace immensa mi facevano rabbia. rebora, 3-i-325: son giunto
distaccati a roma per queste funzioni già facevano scorrere le corde e ritiravano il velario di
presero un che di lubrico. vellicavano. facevano ridere. -allettare piacevolmente;
: simili altre stramberie... che facevano palpitare il cuore delle belle, o
ed altri mezzi. birago, 144: facevano costoro con la vendita delli offici,
1-60: il senato, e il popolo facevano vista di piangere e di dolersi,
occhi, e due labbra scarlatte che mi facevano: pss pss. calvino, 8-97
più umiliante per i dirigenti che la facevano che per i governati che soffrivano realmente la
più umiliante per i dirigenti che la facevano che per i governati che soffrivano realmente la
bagnata non si accendeva, le cannucce facevano un fumo nero e denso, dovevamo
giovani si spogliavano in farsetto, e facevano a gittare la verga, di poi
di gloria, di patriottismo, che facevano battere il mio vergine cuore. tarchetti,
pasolini, 1-217: più che ridere facevano dei versacci con la bocca e sputavano.
c. carrà, 109: allora si facevano più smorfie e piroette che esperienze d'
a pie'd'un muro: / facevano una chiazza di viola, / come di
queste erano solo irregolarità apparenti, che facevano tutte parte d'una struttura regolare molto
, o vettigale degli edili, che facevano grandi spettacoli e giuochi fare per sollazzo del
piacere). soldati, v-181: facevano un breve viaggio di piacere in italia,
in riviera e sovente il viaggétto lo facevano là. -viaggettino. pascoli
volto incresperà. pascoli, i-275: facevano insieme la loro via, tollerandosi se
e non cagioneranno quegl'effetti che prima facevano. -adiacenza, in partic.
provincie loro certamente, nelle quali e'facevano gran vignazzi,... essi
nel campo marzio in cui i magistrati facevano censimenti e le leve dei soldati e
nessuno in paese... gli facevano ogni sorta di villanie, gli aizzavano contro
all'altro della fila, con lazzi che facevano arrossire le ragazze timide, e dalle
palazzeschi, ii-493: le mie guance si facevano di un orribile colore acceso, come
quelli che con le armi alla mano facevano resistenza per vender loro cara la propria
con la palla al piede i viola facevano qualche metro e trovavano un avversario, o
in masse lamellari e vagi le facevano, cioè volendo ch'ella violasse il matrimonio
lii-3-103: quello che per comodità prima facevano, ora vio moda di
, e sopra l'uso che ne facevano alla guerra. della violenza loro voi
nel cielo tenebroso ed i notturni augelli facevano talvolta fremere l'aura trapassando sulla tacita
ondeggiamenti, avvitamenti, cadute che ci facevano battere il cuore; senonché un improvviso
volta a ottenere un facile consenso facevano capo regolarmente ogni volta che passavano dalla
lucia, 228: 1 ragazzi le facevano dietro mille visacci. tommaseo [s.
gli trinseco carati 79, 3. facevano i giovani e la servitù delle cucine e
di fiori, e di rose, che facevano una bellissima, e deliziosissima, vista
a causa delle troppe vigne che si facevano, il vino, in un tempo più
del viveur, nelle canzonette dissipate che facevano rabbrividire l'italia frugale? =
l'appunto, di queste parole essi facevano beate orge. ne andavano persino compilando un
gridarono ad una voce che non si facevano cristiani per paura, né per compiacerne,
, / li santi cerchi mostrar nova facevano a voce, le republiche moderne hanno osservato
fra i vogatori nasceva una gara, e facevano volare le piroghe in regata. montale
: i sacrifici che a colei si facevano, erano delle carni vive d'una
fossero due brunetti che a vederli facevano voglia. baldini, i-783: tutto
nemici che gli si erano opposti, facevano volare nell'aria i tronconi delle lanze
volatili delle più preziose piume, onde si facevano cimieri e spalline e delicati ricami.
americaneggiando, come già a quel tempo facevano per via del cinema. bianciardi, i-145
repubblica [18-vii-1995]: del commando facevano parte cinque agenti della polizia militare e
in rima che mettevano allegria, lo facevano diventare subito di buonumore nonostante le tendenze
bianchi dei negri che... facevano il verso ai bianchi! = voce
davasi tal nome ai bastimenti inglesi che facevano, d'ordinario, la navigazione da singapore
clienti si prestavano come non mai e facevano a gara nello scavarsi la fossa con
periodo in cui i ragazzi del rione mi facevano la posta quando arrivavo tardi con la
i peli risorti a onta della ceretta facevano pensare alle spinose restucce dopo la mietitura
riferimento agli indiani del messico che ne facevano un largo consumo). arpino
e poco poetica, i 'carmina priapea'facevano scandalo vent'anni fa. = comp
segnati con parecchie lettere, che si facevano insieme incontrare, mediante il moto che
unicamente dalle acque piovane, che vi si facevano torbe e filacciose: un acquaro insomma
. buzzi, 2-32: le campane facevano, all'esterno, un concerto che pareva
repubblica [19-v-1885], 21: ne facevano parte franco d'andrea, giovanni tommaso
, 11-181: queste cose con mirabil prestezza facevano trasportare anticipatamente a quelle provincie dove mancavano
5-355]: atterrito dai commenti che si facevano sul suo atteggiamento antilegalista. =
volta che pigliavano la penna in mano, facevano sul foglio certe lettere e certe asteggiature
roma...: erano itinerari che facevano parte dellasua bildung, della sua educazione
sui ballatoi delle torri, da cui si facevano cadere sugli assalitori sassi o liquidi bollenti
capobaracca del block 20, di cui facevano parte, oltre alla nostra camerata di malati
questi caporali e e sul governo ch'essi facevano delle torme d'uomini e di donne
. calzabigi, 1-313: i romani facevano il poncio anch'essi come noi,
, popolari come buttiglione: che ci facevano ieri all'hotel minerva? il giorno [
., ii-194: i popoli in europa facevano tra loro un concambio delle scoperte nelle
, la contensione assidua dello spirito gli facevano gocciare dalla fronte un larghissimo sudore.
: ai ginecologi che fino a ieri facevano fecondazione assistita senza alcuno scrupolo nel criocongelare
distacco disincantato e l'amabile cinismo che facevano dei reporter di 'prima pagina'degli antieroi
idem., 2-32: le campane facevano, all'esterno, un concerto che
lingua, gli tirano i gatti morti come facevano quelli del loggione all'ambra jovinelli contro
notte hawaiana. pasolini, 3-324: facevano 'la principessa di balì'e si vedevano
garroni, gran maggioranza di horizontales che facevano un baccanale senza fine. =
sgarsolette che vengono dai paesi che gliene facevano fuori una mega con tutte le amiche che
. due pariolini di questa minchia che facevano i punk. – rompere, scassare
pozzanghere, di moticchio, di cose che facevano insieme impaccio e lordura.
la rosa finta, le donne si facevano il segno della croce e lena si soffiava
e poi, con le palpebre che gli facevano pampinella, si coricò. =
il jurassic school, mentre i nostri avi facevano i sit-in e cantavano 'we shall overcame'
: co'tutti li ragazzini intorno che je facevano er girotondo sotto ar portone co'le
full-jeans che lei conosceva di vista, non facevano che slanciarsi, da una specie di
le sue dita, ferme e sicure, facevano saltare i poussoirs della sua sottana.
se stessaper poter vivere lavita che loro facevano naturalmente. = comp. da povero
, per cui i soldati del castello facevano pazzie, ogni volta che la incontravano
le vecchie trifole, quelle che ti facevano saltellare milano-monza in dieci minuti e su
, con i suoi lunghi piedi che facevano gridare la ghiaia. la repubblica [11v-
, tutte morte le 'studentesse'del sexy-bar. facevano le 'entraiˆneuses'al quarto piano..
della sua vergogna con dei sottovoci che facevano il giro delle ringhiere. idem, 11-60
capobaracca del block 20, di cui facevano parte, oltre alla nostra camerata di malati