, lo struggimento d'anna bolena lo facevano ad ogni menoma occasione ripensarvi. reina,
del genere stesso di quelli che si facevano un tempo per la storia letteraria..
il trenino fra gli esili alberi che facevano come una nebbia di verde in lontananza,
loro. con tiri d'alta precisione, facevano fare loro i repulisti che avrebbero dovuto
suoi begli occhi mi mitragliavano e mi facevano forza come un popolo ribelle che strappa
le spese che s'eran fatte e si facevano continuamente nella guerra di pisa: e
gli esercizi ed in sulle faccende che facevano i cittadini, e per coniettura di
solo due o tre dei più piccoletti che facevano la lagna, con il moccio sotto
odor di moccolaia, il caldo della giornata facevano della piccola chiesa una bolgia. crusca
grande moda di fuori, soltanto lo facevano alla lontana, come avviene nei paesi
139: moderò le spese che si facevano ne'giuochi e feste che allora si
. periodici popolari, ii-48: che facevano o dicevano i nostri moderatori, per
: tutte le cose che nel munistero si facevano, per sua moderazione e consiglio si
addietro l'infinita turba di quelli che facevano instanza di essere ammessi all'udienza reale
, 18-2-8: i confederati... facevano grande instanza che [il capitolo]
farsi essendo le pietre in opera, facevano mentre che quelle erano ancora in terra
dette statue. soderini, i-228: facevano i cammini nel mezzo di esse con colonne
che tra i festevoli amici lietamente sollazzando facevano, crear solevano il re del convito
semplicità e che, a tempo avanzato, facevano molte cose: qualche volta anche dei
altro fai, se non ciò che facevano gl'idolatri...? se non
pigafetta, 3-38: ogni notte gli equipaggi facevano la guardia divisi in tre turni
movimenti goffi del petto e delle anche che facevano credere che ad ogni passo eseguisse una
ma si guadagnasse il pane, lo facevano, versando una mola a mano, macinare
le ragioni addutte da gli spagnuoli, ma facevano all'incontro conoscere che, pur che
a tal effetto terrapienati, col quale facevano grandissime ruine, molestando a segno i quartieri
. sanminiatelli, 11-167: i boschi facevano invasione con la notte, preceduti dall'
si allentavano, le sue membra si facevano molli, docili, si scioglievano,
. m. villani, 4-91: facevano manifesto che allora bisognavano cose virtuose e
moltipliche e sottrazioni, oh quanto lo facevano almanaccare ora e sudare! dossi, 3-34
virtù e in grazia quegli che si facevano salvi. capitoli detta compagnia detta madonna
palmieri, 1-194: de'lavori fatti facevano poi mercatanzia con moltiplicata utilità. bembo
.. in tale modo che grave noia facevano a tutti, e l'uomo di
da questi momentani matrimoni, che ne facevano esse se aveano la disgrazia che fossero
imbarcazioni a vela grandi e piccole che facevano presso a poco la nostra rotta o
rigidezza della clara, un bel dirmi che facevano vita santa insieme, io la vedeva
lavorate con le mano vostre, come facevano gli antichi monaci vostri padri e vostri
mondarlo dell'erbacce. cardarelli, 208: facevano un tempo la sarchiatura da noi detta
loro i luoghi, dove gli eretici facevano conventicoli e scopriva le persone, contuttociò
gran mondo ': e lady e cavalieri facevano pressa intorno al poeta a commettergliene tuttavia
erano monelli la parte loro, ognidì facevano il viso dell'arme... e
un capuccino non toccava mai moneta, gli facevano un inchino. gioberti, 1-iv-388:
amor di dio que'bollori che bene spesso facevano delle mie viscere un mongibèllo. idem
? calvino, 2-286: certi aeronauti inglesi facevano esperienze di volo in mongolfiera, sulla
antiochia che per cagione de'manupoli che facevano i ricchi tutte le cose si vendevano care
, a cenni o monosillabi, le facevano coro. cassola, 4-250: bice
battendo monotonamente sulla spiaggia poco discosta, facevano un perfetto contrasto col silenzio che incombeva
da una o due gite che si facevano ogni mese per andare a prendere doghe
sui trent'anni. landolfi, 2-92: facevano un certo senso a giovancarlo alcuni uomini
sedie, a suon di chitarre, facevano una loro sarabanda. 2
montava come uno di quei giovanetti che facevano esercizi d'alta scuola al campo di
di loro mezzo arco sopra la via facevano. fiacchi, 188: eh, disse
: le erbi- vendole... facevano aprire e montare dai figli e dai
. prisco, 5-16: i giornali facevano il lor giuoco, è naturale, avevano
bocchelli, 2-330: poi di colpo si facevano all'orecchio dei capoccia e dei fattori
il coscritto. socci, ii-1-598: facevano bella mostra... pennacchi
: ricordo ancora l'impressione che mi facevano i generali umbertini in alta montura,
amate. g. gozzi, 79: facevano a gara a chi più presto sapea
e fin dalla corte di- priamo mi facevano venire tutte le gale che il morbidissimo
, i farfalloni e le civette mi facevano le moresche attorno, come se mi
i tafani con la ronca in spalla facevano la moresca in giuppone con le mosche
corte di lei, mentre che si facevano torneamenti e giostre o giuochi di canne
tanti moribondi, perché non camminano quanto facevano da sani quei ministri che si affaticano a
e si parlavano / ed al sartor facevano il morione. -fare l'asperges
ad ogni urto che le povere masserizie facevano, smovendosi e come morendo esse pure
. calandra, 6-210: i lupi facevano cerchio a un lupac- cio irsuto,
era tristissimi, altro che mormorar non facevano. leggende di santi, 3-297:
non valendo il mormorare e gridare che facevano li portoghesi, vedendosi dispreggiati e ingannati
primo piano. verga, i-438: se facevano un litro alla mora. montano,
calvino, 3-32: attorno all'imperatore facevano gruppo i paladini, frenando per il
dei fascisti... e facevano congetture molto sensate. = deriv
dalla battaglia in disparte, / pianto facevano, appena sentirno del guidatore / nel
spegnea; ed ine più loro provvedimenti facevano, ch'era una morte a vederli
, a firenze, i trasporti funebri li facevano piuttosto tardi. — in
ogni tanto portavano colombi e spaventandoli 11 facevano svolazzare perché ventilassero l'aria e cacciassero
: i primi giri poderosi dell'elica facevano improvvisamente ribollir l'acqua morta del porto
5-2-118: anche i greci, quando facevano i mortori, usavano di fare i
davanti agli occhi,... facevano della città tutta come un solo mortorio
alte pareti avevano un aspetto mortuario, facevano ribrezzo e paura. bacchetti, 10-318
». collodi, 148: questi facevano a mosca cieca, quegli altri si rincorrevano
10- 349: le piccole già facevano il cerchio della moscacieca e del girotondo
10-207: certe mosche cavalline pinzavano e facevano scianguinare, i gobbi parevano impazziti tra
s s 159: facevano con gli schioppi e con gli archibugi più
veri, particolarmente nel moto che e'facevano attorno alle piante. 6.
serrati nel castello che i turchi non facevano moto alcuno per volerne assaltare, aprirono le
e una ragazza vestiti di cuoio che facevano rombare le moto avanti di lanciarsi nel
questo matrimonio far conoscer la stima che facevano della cognata. giuglaris, 322: giovane
, paragonate a bestie, motteggi che facevano le spese dei * comoi '.
ch'erano giulivi, e gai, sì facevano di belle tratto posto ad esecuzione
^ tortora, i-29: non si facevano pur motto [i capi della congiura]
si agitava accennando a movenze voluttuose che facevano ricordare quelle di certi ballerini negri.
un teatrino portatile, dove veder si facevano molte e molto picciole figurine movibili.
circolari del comando, sui discorsi che facevano i repubblichini. -ordine di movimento
. gozzi, i-4-37: non solo facevano una bella elezione di favola e davano un
mozzature di respiro che quasi quasi la facevano stramazzare. 3. agric
di strade ferrate onde i viaggi si facevano nelle diligenze. 0.
. pavese, 1-38: i bambini facevano mucchio per terra con la scodella sulle ginocchia
e sentire le canzoni e musiche che facevano [i ricostruttori di mexico],
luoco sentivo mugire le anime lussuriose che facevano dollorosi pianti, biastem- miando quei che
ii-292: i muggiti della vacca gli facevano venire da piangere. -per simil
cani], scorrendo e mugolando, or facevano lor festa. lippi, 10-44:
loro timori per le dimande che facevano i mulazzi, detti altrimenti genti
levare a poco a poco e spianare, facevano la pelle e gli spigoli, mentre
che le domande così una dietro l'altra facevano un mulinello nel cervello d'adelmo:
giovani che accoglievano l'acqua piovana, e facevano pescaie e mulina di paglia. il
neanco debbo dipingerti gli atti i quali facevano mentre davano il bottaccio de l'acqua
. silenziose onde di sangue e d'idee facevano fiorire sul fondo stabile del suo essere
dobbiamo troppo parlare in orazione, come facevano molti stolti, che credevano essere esauditi
municipi ragionavano poco, sentivano molto, facevano troppo; adesso argomentano troppo, sentono
ai fiorentini...; a sé facevano muniménto d'armi straniere e di fortezze
torri di munizione e guardia della città si facevano regolarmente sulle mura urbane o castellane.
gli specchi mi muovono come da prima facevano gli abiti strani. tasso, 2-21
un muovere di gente, i poliziotti facevano il saluto. -rumore provocato da
imprecazioni e il ritmico muover dei remi facevano più grande il silenzio della marina.
vergognandosi che, mentre i prìncipi forestieri facevano istanza a favore degli ugonotti, esso non
casta- gneda], i-170: alcuni facevano il mestiere de murari, altri di
. benivieni, 44: nello anfiteatro facevano grado e'mu- ricciuoli. f.
ad ogni colpo sonoro dei tamburelli, facevano eco le urla degli spettatori.
ramusio, i-312: di queste murrhine ne facevano vasi da bere e valevano gran somma
de'madrigali. idem, 2-2-237: siccome facevano [l'imitazione] senz'aprir bocca
] in sul palco di sotto / facevano una musica soave. g. gozzi,
su, e la musica? ma che facevano i musicanti?... musica
a chi recita musicalmente, come anticamente facevano i rapsodi. fagiuoli, 1-2-447:
lx-36: delli nostri che stavano qui quartierati facevano la muta ogni giorno. manzoni,
cavalli, la terra con l'aria ne facevano mutamento. 7. retor.
epoca pontificia. govoni, 9-269: quando facevano le nostre nonne / al mare il
di gio. gastone i, 96: facevano corona alla lugubre macchina una squadra di
, cioè, ch'essi in melodia facevano da un genere adun altro nel variare o
i quali alla mutola ciocché volean dire facevano intendere. -senza scambiare parole, in
6-x-228: e'[i fantasmi] vi facevano un nabisso e un visibilio che parea
ariento sonanti, onesto e magnifico suono facevano. marco polo volgar., 183
, amministrative e militari che a lui facevano capo, il complesso e l'apparato
tratti. castelvetro, 4-8: si facevano vedere al popolo azzioni per ballo solo
, colle sole mani, mentre non facevano, disgraziati, altra difesa che di
e altrove, vivevano alla meglio e facevano tutti i mestieri, mostrava invece il
che, per questo riguardo, si facevano le cose meglio, ma molto meglio,
. [tommaseo]: quando si facevano li natali di erode, ballò la figliuola
qualche cosa della spezie che a me facevano que'due diluvi d'inchiostro, goldoni e
, frammentarie e superficiali, che si facevano a scuola e in casa. jahier
non sentirli accosto ai miei. mi facevano pensare a cose nauseabonde. govoni,
armate, cioè nelle navi onerarie, che facevano il viaggio a vela senza l'aiuto
: i navicellai e gli scaricatori del porto facevano pressa con clamorose profferte intorno agl'inglesi
circonvicini. loredano, 2-141: i turchi facevano gran preparativi di tavole per fabbricare barche
sale e nel medesimo tempo che si facevano i conviti. vico, 4-i-806: venendosi
a dire il fior della nazione che facevano il più duro noviziato, prima di
moderati non partecipavano della coscienza universale; facevano una nazione a parte. pasolini,
colore di dannile..., facevano le sacre orgie. poliziano, 1-456:
magellano, le vaste nebulose solitarie che facevano battere il cuore e brillar la penna
necessarissima nella nostra piazza, dove si facevano di continuo grossissime contazioni. bertola,
schiera def principi... non la facevano [i romani] stretta, ma
accomodavano male a quelle scene in cui facevano la parte di necrofori, seppellitori di vestali
più o meno esplicite che gli si facevano per provvedersi di una gamba di legno.
tempo di tanto romore che i nimici facevano svegliò persone che non avevano mai portate
dopo queste cose sollecitavano i reverendissimi e facevano sollecitare ai fuorusciti la causa, andando
di guadagnare alcuni de'medesimi congiurati che facevano negoziato doppio, detestando l'altrui tradimento
ronda di quelle stesse potenze, che facevano più chiasso contro la tratta, mentre oggi
estivo al tra monto, facevano un groviglio di braccia di gambe di
quiete e di pace, e tutto facevano per indurre il popolo a guerra. renieri
antichi, e massime i greci, ne facevano i gioghi ai giovenchi. b.
di combattimento... i bianchi facevano la vendetta dei bianchi, i neri
la vendetta dei bianchi, i neri facevano la vendetta de'neri, un bianco
aria, quei brutali colpi di maglio che facevano sussultare il suolo, inasprivano d'una
marino, xii-545: le gambe le facevano 'nicola nicola '. 2
barone] occhi pieni di onore la facevano sospirare, e i capegli di niello anellato
un silenzio di morte; terrori improvvisi facevano raggricciare le carni, e un niente
convertite, come le più delle sue imprese facevano, tornarono in niente. d.
, 9-820: gli esuli compagni dell'arese facevano intimamente il niffolino a quel napoleonotto.
gabbiani che ci seguivano da più giorni facevano a poppa un nimbo alato candido e
onde chiare, le statuette delle amadrladi facevano dolci danze, i fiori guardavano il
piace molto lo accorgimento delli antichi che facevano quelle cose, che dovevano stare più
molta ragione i pericoli di genova mi facevano star sempre in ansietà ed in travaglio,
imbarcato un piccolo nucleo di giovani che facevano una specie di tirocinio per divenire atti
ufficiali, che assistevano il capitano e ne facevano le veci, prima che quest'arma
sublime splendore. bocchelli, 1-ii-381: facevano una luce mirabile, in cui spiccò
carezza che gli occhi neri e grandi facevano alle cose che guardava. savinio,
dell'alta età e della lunga guerra facevano venerando l'albero come lo stipite d'
via di certi nocchi sporgenti, che facevano da scalini. -in partic.:
a picchiare con le mani nocchiute che facevano male. c. e. gadda
, mangiavano le radici dell'erbe e facevano pane di radici ai gramigna, di vinaccioli
[egizie] conservano i maschi e non facevano loro nocumento alcuno. nardi, ii-40
cinghiali], se non erano noiate, facevano di gran danni. -per
, mercé de'bellissimi ragionamenti che mi facevano, non punto mi noiava. m
disse che egli asvettava due persone che facevano collazione nell'osteria e che il nolo
faceva qual cosa di buono, gli facevano avere tanto nome fra 'sanesi..
.. ogni collegio, quando si facevano ambasciadori, poteva nominare uno ch'egli
contrada tre nominati ladroni, i quali facevano molti mali nel paese. -conosciuto
idem, 18-2-432: i magistrati non si facevano per nominazione, ma tutti si traevano
e le famose passeggiate che non si facevano! andavamo via, si stava fuori
altri caldissimo, mentre tutti su la nona facevano la siesta, noi due stavamo facendo
b. croce, i-1-219: meglio forse facevano coloro che restavano nel vago e riponevano
piovene, 7-xii: parigini e locali facevano tra loro un miscuglio sordo e omogeneo
censorie ': erano le riprensioni che facevano i censori a'cittadini romani, le quali
erano i rammarichi e le grida che facevano l'anime di questo cerchio. dante
che anticamente punivano i delitti che si facevano di notte. ammirato, i-2-1079: in
perticari, i-146: dove alcuni novatori facevano l'estremo delle loro forze per deturparla
cittadella disse che questi santi novellini li facevano perdere la fede de'vecchi. l
? le loro mamme e le loro zie facevano novene alla consolata perché, nelle elezioni
così chiamavansi certi sacrifizii e banchetti che facevano i romani per lo spazio di nove
che presedevano alla novità o che facevano rinnovare le cose.
romore terribile ch'elle [le pietre] facevano, santo francesco e'compagni con grande
così per le scorrerie e insulti che si facevano a i loro territori come per l'
si davano le vesti monacili e manifestamente facevano la professione nell'ordine. cassiano volpar
volgar., 1-3-129: quando si facevano le nozze, la sposa si faceva
manucavano e bevevano e menavano mogliere e facevano nozze. andrea da barberino, iii-334
antichi, i quali per il più facevano le loro figure nude per meglio mostrare
1-ii-143: i giuochi ginnici, che si facevano alla nuda, come lotta, corso
cavavano mediante gli spogli e le rapine che facevano e i grossi intertenimenti che come a
jovine, 3-132: le pecore facevano una piccola nuvola di fiati tiepidi.
e di tafani, che tutti insieme facevano un nuvolo grande, sì che a pena
, 9-192: gli abati e gli maestri facevano e facevano fare alli loro sudditi e
gli abati e gli maestri facevano e facevano fare alli loro sudditi e discepoli molte ingiurie
egitto erano tanto gloriosi della giustizia che facevano giurare a'magistrati che non obedirebbero mai
ancora, me n'offendo. è facevano a chi obbligasse più l'altro. svevo
potessero pagare il creditore: se noi facevano divenivano 'nexi ', cioè schiavi
107: quelle tante e sì perverse diavolerie facevano agli uomini e a le femmine parimente
gli storici attestano che i galli non facevano mai senza i lor grandi e oblunghi
. m. zanotti, 2-139: facevano di tanto in tanto risonar l'aria d'
, 1-ii-302: se le oche non facevano la spia, / si parlerebbe più
perduto tutte quelle occasioni sociali che la facevano pubblica e comune. -letter.
si sapeva che andando con lui non si facevano soltanto giochi da ragazzi, non si
avea gli occhi di feltro, che facevano / questi vostri rivai per farvi correre
de sanctis, ii-1-4: mi facevano gli occhioni, e non capivano perché
le industrie e sveltezze di stile che facevano scappar di mente l'andamento ochesco di
quiete e di pace: e tutto facevano per indurre il popolo a guerra. idem
sottili pannicelli nanti al visaggio le facevano vento; e industriosamente rostavano, che sua
ed offerte che per i morti si facevano. caro, 1-781: ecco in
da'diversi movi menti che facevano le serpi. = voce dotta
adornavano i muri degli edifìci che essi facevano. ha virtù, quando è legata
pitti, 2-39: questi sospetti e fievolezze facevano più animosi in ogni affare quei cittadini
v-1-558: eppoi istinguiamo, come facevano i gesuiti, i quali erano, fra
erano monelli la parte loro, ognidì facevano il viso dell'arme. foscolo, gr„
mentre le nacchere e gli olé olé facevano tremar l'aria della notte, si vedevano
.. i vini erano oligofori, si facevano bollire e scemare co 'l fuoco.
di quattro anni, quali finiti si facevano li giuochi appresso il monte olimpo. manfredi
uso che gli atleti dell'antichità classica facevano dell'olio per ungersi prima delle gare
: in piazza dove i giovanni del paese facevano l'olio, ella intuiva il segreto
l'alimentazione degli belgiovì, che facevano olere la casa grandemente. luigini, animali
inferiti o delle levate che tuttavia si facevano di soldatesca nella città. alfieri,
2-46: hm, hm, facevano le vecchie quando si parlava di lei,
omaggio e trebuto e censo, come facevano gli altri re. la rotta di
vento che in fino le cose più terrene facevano movimento più che d'orezza. l'
: capegli fini e bianchi... facevano di quella testa una scultura di statuario
. i lavoranti si rizzavano e si facevano sugli usci delle botteghe per contemplarla.
aveva trovato subito delle compagnie che non facevano per lui. gozzano, i-318: il
gilezza, l'omonimia col gonzaga, gli facevano un'aureola di santità precoce.
critica che serra e i suoi amici facevano. serra, iii-581: croce mi ha
tale intento, i suoi facen- dieri facevano mover l'onda da lontano. mazzini,
. panzini, iii-403: una volta si facevano la frangetta con i diavoletti, la
più lunghe quanto le più corte si facevano in tempo uguale, compensandosi la velocità
di ariento sonanti onesto e magnifico suono facevano. -con atteggiamento improntato a
ebanista probo, che piacevano, e facevano sorridere cordialmente il suo amico cardarelli.
, e tutta la realtà di cui facevano parte, sono stati nella poesia trasfigurati e
: 'onomasterie ': feste particolari che facevano i greci quando imponevano il nome ad un
: 1 suoi occhi pieni di onore la facevano sospirare. 5. riconoscimento
che altro. birago, 144: facevano costoro con la vendita delli offici,
degne, e quanto degno d'onore facevano chi n'era meritatamente incoronato),
gennaro e di tant'altre onorificenze che facevano bella mostra di sé nel salone.
detto, una ottusità generale del sensorio facevano la nota di quiescenza in quella fisionomia
suo fratello, nondimeno molte cose lo facevano sospetto al re. tiepolo, lii-1-70
.; e pareva che come i soldati facevano a gara coll'opere, così i
. le opere che lavoravano alle vigne facevano i loro pasti. tommaseo, 20-245:
arte della lana erano dugento o più e facevano da settanta in ottanta mila panni,
iepte, oiché le parole nessun profitto facevano, venire alarmi. = deriv.
tale albero (con cui anticamente si facevano ghirlande per premiare i vincitori in agoni
. sdegnato per i disonesti portamenti che facevano eziandio palesemente i lucchesi, presa l'
riuscivano a staccar le mani, si facevano male per non lasciarsi andare, poi
reggevano tirannescamente e accostavansi col popolo e facevano di grande oppressione a'nobili e possenti
, 1-454: per tutti questi luoghi si facevano solenne processioni, pregando iddio che facesse
siri, i-601: questi sinistri successi facevano raffreddare negli oppugnatori la speranza della vittoria
sola forza, tanto che si facevano protettori dei deboli e oppugnatori delle tendenze
tommaseo, 15-254: le gioie nuziali facevano gemere i torchi italiani: e i nobili
le dodici divisioni insieme col giorno si facevano minori, in modo che quando era l'
321: anche gli oracoli di pieruccio facevano qualche cosa: benché egli..
palazzeschi, i-61: molte ditte gli facevano la corte per attirarlo nelle loro orbite e
anticamente nel contado nostro, che si facevano le guerre non con soldati mercenari e
primi ordinatori della lingua nel discorso giornaliero facevano uso di dialetti discordi, i
ordine, cioè i fratelli laici, che facevano voti brevi della durata cioè di un
maria chiamati frati godenti, i quali facevano professione di difender le vedove e pupilli
era stata ordita in quei tempi e ne facevano parte anche gli sbirri. -assol
vento che in fino le cose più terrene facevano movimento più che d'orezza. luna
annunzio, 3-351: li arbusti aromatici facevano in torno al nato una musica d'
, 1-2-139: i canti che si facevano dagli antichi, ancorché poveri, per
che l'espressione sia sorta dall'osservazione che facevano i soldati, che uno dei più
per ordine d'altezza, e così facevano l'organo. -mandare a dar
allora, quelli, dico, che mi facevano da missionari e che allora avrebbono scritto
. papini, i-692: certi giorni facevano delle vere orgie di confessioni, di analisi
, 7-124: di queste parole essi facevano beate orge. ne andavano persino compilando
thyrso 'o 'ferula ', si facevano temporari orgiasti e ministri del libero padre
a sua volontà. bernari, 6-265: facevano due discorsi paralleli che non si incontravano
gli esteti da orinatoio e gli aracnidi facevano categorie. = deriv. da orinare
di saper gli accidenti futuri delle vite facevano capo a lei, percioché mascherava ella
loro saette, le quali... facevano scempio degli uomini orrendissimo. alfieri,
, da sposa, certe cose mi facevano un effetto orrendo; ma poi mi ci
questa canzonettista e il rombo dell'orchestrina facevano una violenza orribile d'indegno stordimento alla
gli altri 'orsinofili '... facevano convergere i loro sforzi verso la stessa
e quella dei paesi arabi contro israele facevano una cosa sola; una troppo palese falsificazione
sufficienti a tante fatiche, e si facevano d'erba d'orzo, a distinzione
o afferrati ad una statua vi facevano un'oscena macchia nera. cicognani,
,... privati dell'acqua, facevano i supremi scotimenti. un luccio.
.. veggendo i segnali che si facevano, cioè il sole oscurato e li tre-
frutto fecero i capitani romani che si facevano amare dagli eserciti e che con ossequio
gli maneggiavano, che quegli che si facevano istraordinariamente temere. tagliazucchi, 1-i-373:
e serpentina, sulle pareti dei monti facevano pensare a maschere azteche. moravia,
colleghi nell'identico atteggiamento dei contadini che facevano ressa intorno agli astri minori. tutti
vezzosi che con le piume al capo facevano a gara di sollevarsi ad ottenerla,
, 20-60: riprendeva molto quelli i quali facevano alcuna penitenzia singulare in cospetto delle
le monache mi erano ostili e mi facevano capire che respiravo quell'aria per concessione
se pur si congiungevano e generavano, facevano le donne ogni opera per disperdere,
anco il quinto anno, essi greci facevano in onor di giove olimpico i giuochi
: dopo 1''otto settembre 'gli facevano arrestare i padri e le madri
. brunelleschi, 305: in molti luoghi facevano cavare per vedere e riscontri de'membri
la vedessero e intendessero la penitenza che facevano per lo popolo. si lavavano questo
ed èva, prima di peccare, non facevano nulla. nel paradiso terrestre, i
, 81: due bravi... facevano guardia oziosa al castello del signore aspettando
; ma con la distinzione che già facevano gli angeli dal presepe di gesù risalienti
con l'altra quell'istesso commercio che facevano avanti la guerra. mazzini, 20-52
padrona. verga, ii-135: tutti gli facevano largo, persino le donne, vedove
878: questi [i minatori] la facevano da padroni. -disporre secondo
a bacco. algarotti, 1-x-108: facevano nei parlamenti d'inghilterra a tutto potere
alle prime luci dell'alba le ragazze facevano bollire in un enorme paiuolo il bucato
gli accademici della crusca si sceglievano e facevano dipingere, comprendente una figurazione pittorica (
, 1-iv-379: gli antichi barbari si facevano precedere da paiamoli e da marraiuoli.
... delle provisioni che si facevano, e particolarmente di gran numero di pallan-
nido... tutte le finestre facevano luce. -sede di una rappresentanza
roma e de'loro vicari e ministri facevano a'cristiani. saraceni, ii-661:
parte del teatro, dove questi giuochi facevano, chiamavan 'palestra '. zanobi
di giacomo, ii-694: le palle nemiche facevano strage ne'nostri ranghi. d'annunzio
. pirandello, 8-881: coperte che facevano il pallone ora su un letto ora
. calvino, 2-286: certi aeronauti inglesi facevano esperienze di volo in mongolfiera sulla costa
debole palpito potesse sopraffare il fragore che facevano i carri sobbalzando sulla piazza. onofri
sostenuti da quattro fitte di pali che facevano uffizio di pile e dalle ripe sopra
ragunate solennissime della grecia... si facevano,... pa
di proscriverla? emiliani-giudici, 1-68: facevano [i venditori] il panegirico della
.. pigliavansi piacere delle varie smorfie che facevano coloro che rimanevan alla pania.
[del pane], come pur troppo facevano, mescolandovi fino materie non mai addette
li sottili pannicelli nanti al visaggio le facevano vento. giovanni dalle celle, 2-50
miracolo fra tante 'sottanacce 'le facevano sentire ancora più bello il vivere.
[dei peccatori] e martoriate mi facevano un tal ribrezzo che non riuscivo ad
di grave, al viso stesso che facevano i medici, alle alzate di spalle
intendersi per via di vere pantomime, facevano morir dalle risa gli spettatori. bartolini
, l'uva e verdure d'ogni specie facevano bella mostra di sé nei giardini di
. minacciava rovina pubblica, se si facevano le nozze spagnuole e l'unione papesca
d'agave da cui gli antichi messicani facevano papiri, e 1 moderni distillano un
ch'io non so ridire, a me facevano l'effetto di tanti periodi di pappagalli
] cavavano la terra delle fosse e facevano la para alla tana loro. bresciani,
incontrò le due dame di cui gli antichi facevano largo uso nei loro paradigmi della vita
in quel grande salone piuttosto freddo si facevano ogni sorta di esercizi, sulle parallele
: stava seduto su d'un sasso cui facevano spalliera foltissimi carpini, che a lui
,... dai quattro pescatori che facevano paranza con clemente. 3
parlo della poca stima che gli spagnuoli facevano de gl'indiani, tanto che giocando paravano
. muratori, 6-287: ora qui facevano una volta gran parata di grandiose parole
: stava seduto su d'un sasso cui facevano spalliera foltissimi carpini, che a lui
perché l'arte è parentela, e facevano denari allo stesso modo, gabbando il
: le commiserazioni delle fanciulle sensibili si facevano via via più tenere, finivano in
marmottine 'di ghisa che alla fiammata si facevano rosse rosse in viso come quelle care
aire nelle interrogazioni contra i parroci che facevano retrocedere le bandiere nazionali dalle sepolture.
le quali erano li gentiluomini che allora facevano camarada in casa di detti signori catti.
essere a parte delle cose che si facevano in francia. alfieri, 4-29: agiungeva
iii-9-95: tutti quelli che della corte facevano parte portarono seco il codice.
moderati non partecipavano della coscienza universale; facevano una nazione a parte. sbarbaro,
particelle che componevano il mio essere mi facevano ancor più rabbia.
'partigianieri ': quei soldati che facevano la guardia ai galeotti negli arsenali.
che andavano a sostener i torchi si facevano nascere con bellissimo e convenevole partimento.
? temanza, 504: mentre si facevano questi ripari, altre partite di operai apparecchiavano
come dicevano gl'ingenui, si 'facevano 'intanto la mano su dotte parafrasi
non si fanno quelle elemosine che si facevano, ma ritrovando li particolari molto maggiori
cioè della pasqua, che 'giudei facevano per memoria della legge. bibbia volgar
da camera e quelli con due soprani facevano a gara, or con disposizione di
quel passaggio che in ogni specie musicale facevano i greci da intervallo ad intervallo di
della guerra di persia, lii-12-230: facevano levare la gente dalla strada acciò che
. varchi, 18-2-147: l'artiglierie grosse facevano molto maggior passata che non era la
tanto queste due figliuole passatelle, che facevano le sarte, venivano a prendere il
quale, per effetto dell'ingombro che vi facevano la barcaccia e la prima lancia,
a centinaia, dico!) e facevano a chi cantava meglio. =
claqueurs erano reclutati fra i barbieri. non facevano l'applauditore per mestiere ma per
, cioè i fratelli laici, che facevano voti brevi. 2. sf
: dopo aver raggiunto la piazzetta, facevano quattro passi allo scopo di sgranchirsi le
; si scolcavano il pallido viso; facevano oltraggio alle passe chiome. padula,
). bigiaretti, n-14: mi facevano correre anelante attraverso una roma pasticciata e
grandissimo per il volar e correr che facevano. serpetro, 20: rottosi il pasticcio
, 5-2-118: anche i greci, quando facevano i mortori, usavano di fare i
fluidità, e pastosità delle linee che facevano confondere i suoi di inti
la cui radice una volta si facevano frittate. = var. senese
il mescean nelle patere, e preghiere / facevano agl'iddii sempre viventi. baruffaldi,
capacità di agire e a lui solo facevano capo i rapporti e i diritti patrimoniali
ogni località che le nostre truppe conquistavano, facevano la manifestazione. i questurini ci sorridevano
avvicinati ai mobili rossicci di mogano essi facevano un miscuglio, strano ma senza stonatura
che, con una propria disciplina, facevano capo a un signore feudale, distinguendosi
, l'insieme delle famiglie che ne facevano parte. del rosso, 368
apportavano momentaneo sollievo a pochi indigenti, facevano però pullulare vieppiù numerosi i miserabili.
. siri, vii-1372: non si facevano alcun scrupolo appresso di pausare tal una
non ne comprendevano la ragione si facevano ombrosi sospettando volessi impegnarli in lavori pazzeschi
amore. alfieri, i-54: si facevano delle gran cavalcate su certi cavallucci d'
et in licia da coloro che li facevano sacrificio. lomazzi, 4-ii-109: il
.., l'impettitura altiera, facevano di lui, incatenato, un uomo più
in cui tutti i rapporti giuridici civili facevano capo al solo pater familias),
le fila delle falangi che si facevano d'otto fanti e di dodici e di
li suoi infami superstizioni e sacrifici che facevano al diavolo, lo pedragiovano e diede
soltanto di pale e picconi con cui facevano trincee nelle strade. -fuori
grazzini, 9-6: veggendo che le donne facevano daddovero, gridando e ridendo si rivolsero
al danno de'nemici, e talora facevano qualche gran fatto a beneficio della patria
far preda, con tanto più furore facevano sperpero del resto,... e
: grandi uccelli neri... facevano le loro corse, in cerca di
della poca stima che gli spa- gnuoli facevano de gl'indiani tanto che giocando paravano
selvaggie dei ribelli... mi facevano venire la pelle anserina, o ciò che
, i barcaiuoli stretti in lega si facevano pagare a dovere; e se c'
. - bau, bau! - mi facevano da lontano. -non lasciare un
furono cose nuove e pellegrine, che facevano maravigliare tutti gli uomini intendenti e di
buona, unica. landolfi, 2-92: facevano un certo senso a giovancarlo alcuni uomini
2-174: sotto ai fichi i frutti caduti facevano odore di cantina; erano marci o
, schiera. ghislanzoni, 182: facevano del loro meglio per dar libero passo
cantoni, 583: al primo momento facevano quasi piacere a vederle, ma poi
fuliggine, neri e leggeri, che facevano pensare alle decorazioni dell'albero di natale
gran nemici, / e ogni dì facevano gran guerra: / scorrendo andavan per
, piene di lamenti di gatti che facevano scorribande amorose sui pendìi dei tetti.
conta in essa il sovente enfiarglisi che facevano le ginocchia e i piedi compresigli dalla
. bacchetti, 17-286: quando gli facevano notare l'egoismo suo, diventava una
sculte nel diaspro sanguigno; ad esse facevano contrasto cupe penombre violacee.
pareva comune ad amendue le parti, facevano già pensiero d'accordarsi insieme e d'
le travi, [gli incas] facevano su fiumi e precipizi ponti pensili con
dopo la costituzione delle province unite, facevano capo la corrispondenza diplomatica e la direzione
a quindici gradi della voce, che facevano quattordici spazi. = deriv.
festività. cavalca, 20-231: facevano fare per lui tre volte l'anno
loro data la legge; e per ciò facevano questa festa a memoria. fiamma,
tanta intrepidezza che 'l più delle volte facevano pentire coloro eh'erano stati arditi d'
580: percotendo le cannonate di ficco, facevano in ogni luogo poco danno. algarotti
b. adriani, 1-i-617: non si facevano né tanti né tali apparecchi quanti e
, perdonandogli la cortesia che tutti gli facevano, anco mandarini gravi, che era
dell'antiche teologie de'gentili, che facevano bacco autore di cose mistiche e di
, 14: i nostri signori tutto dì facevano pratiche e richiesti consigli per riparare alle
prima di ciò sì spesso e sì pericolosamente facevano que'del sangue reale. carducci,
mi guardavano con intensa curiosità, mi facevano delle strane domande alle quali io rispondeva
, 150: mentre queste cose si facevano, era mitigata la violenza del verno:
e i cinabri e gli azzurri cupi facevano un accordo morbido e nudrito.
panzini, iii-403: una volta si facevano la frangetta con i diavoletti,
non procedé da altro che dalle permute che facevano da luogo a luogo ogni anno quegli
a quelli che in pemizie del reo facevano testimonianza. sarpi, vi-2-173: l'
mugnai, gli spadai con quelli che facevano le spade; e tutte queste diverse fatiche
costantino. giamboni, 8-i-96: facevano persecuzione contra li cristiani e facevanli sostenere
roma e de'loro vicari e ministri facevano a'cristiani. testi fiorentini, 106
quelli stampati, a mano a mano si facevano conoscere, con una serie di articoli
per guadagnato, secondo le annate, facevano col padrone un'insaccata del dare e
così di sé le persone che tutti facevano ogni opera d'esser seco e sentirlo
contare. guicciardini, i-161: si facevano innanzi i franzesi, pieni di arroganza
in quel grande salone piuttosto freddo si facevano ogni sorta di esercizi, sulle parallele,
calda prima che fossero pertugiati, come facevano gl'indiani e i seri. redi,
un pertugio e sentì un dimenamento che facevano. becelli, 1-274: con certe lor
bene fondata casa, e là rattestatisi facevano una disperata difesa. 3
sbigottimento grandissimo, mentre perturbazioni più interne facevano arrossire a onde la sua ampia calvizie
degli albanzani, ii-561: molte cose si facevano perversamente a roma e per italia,
del goffo anzi che no, gli facevano di pazze beffe. settembrini, 1-315:
tutte le cose, mirate che conto facevano della verginità! muratori, 6-82: se
isgravar la città de'poveri, che facevano a'nobili vergogna, timore e peso,
quelle occhiate pese di significato, le facevano male. -fastidioso da sopportare (
convertire i beni in male, come facevano i giudei a cristo, attribuendo le sue
, 7-78: i petali della neve si facevano sempre più fitti, le ruote potevano
a petrolio, le posate e le stoviglie facevano in mezzo al silenzio della sera campestre
di pettegoleggiare! fogazzaro, 13-299: facevano insieme, pettegoleggiando, un chiacchiericcio di
il giardino], lo pettinavano, gli facevano la sua toeletta mattutina. moravia,
tristi soni / e 'l pianto che facevano i dannati / che pe'lor falli eran
, l'abito serio, elegante, ne facevano un'altra donna. -il
cessione dei due filari inferiori, che facevano pezza con un loro campo. -fare
. soldati, 6-337: vi si facevano [a samo di calabria]..
un soldo. verga, 8-509: facevano le meraviglie come quel volpone di mastro-don
rompevano in mille pezzi, come lo facevano le sarte e i canapi. carradori
nostro, le loro eccellenze, che ne facevano tenere la posta, vollero venir a
con sfondi di tarchiate fortezze arcaiche, facevano pensare a rievocazioni litografiche in cui d'
donne che litigavano e di creature che facevano la piagnarèlla. = voce roman.
/ e pur cent'atti di stupor facevano. = comp. di pio1.
bocchelli, 12-98: le goccie di sangue facevano due righe quasi continue sulle pietre e
le quali... si avvicinavano e facevano cerchio al sepolcro. ungaretti, ii-109
un pianista celebre e due romanzieri promettenti facevano macchia nella società. c. e.
contrapposizione a quelli del monte di cui facevano parte gli ottimati). pignotti,
maturarsi, gli uccelli e le api ne facevano una totale distruzione. ferd. martini
. bacchelli, 1-ii-490: le ruote facevano solchi profondi nella terra fresca, si
tagliava le suole e i tomai, mi facevano vergognare di fronte agli altri scolari.
gli oleandri piantati sul bordo del viale facevano poca ombra. calvino, 6-11: cespi
, tutte quelle cose... le facevano una paura deliziosa. pascoli, 208
di sua eccellenza... non facevano presa alcuna sulla piattezza dei beoti attendenti
ranieri, 1-i-145: il passeggiare che facevano la grotta e i letti topi grossissimi
piazza del campo dinanzi al palazzo e facevano tutti gli esercizi più vili. di costanzo
: i cannoni e gli aeroplani ormai facevano piazza pulita dei soldati anche a grande
feroci e tanto animosi che e'si facevano piazza per tutto. gonzaga, 10-17
andavano attorno, si facevano a questo modo. alcuni molto pratichi
dice altrove in sulle zanche, ne facevano fare di quelli che erano alti cinque
d'onore, raccontando loro quello che facevano i loro vecchi, avevanno conseguito quello
, le stesse cose che già si facevano. -battere (l'artiglieria)
». nievo, 1-191: tutti si facevano piccini piccini ad un'occhiata un po'
. borgese, 1-378: bene, facevano bene. le ville dei signori dovevano
, vii-965: i cento anni le facevano in sostanza un'impressione meschina, come
: era il vittorio, un pidocchietto dove facevano due film. -all'insegna
del convito. il contrario di quanto facevano quei pidocchiosi che tu mi citi, che
e. gadda, 6-191: gli facevano omaggio spontaneo d'interi mazzi di grimaldelli,
tanti moribondi, perché non camminano quanto facevano da sani quei ministri che si affaticano
senatori di piede si rizavan su e facevano a chi più alte cose e soze
folte, quella piega del capo, facevano pensare ad un toro. -linea
cui il farsettino ed i calzonetti non facevano pur una piega. -essere esatto
ed epigrafi e iscrizioni latine che non facevano una piega. -ostentare indifferenza,
: era straordinario l'effetto che le facevano le percosse. subito si piegava,
credenziere di sua altezza state lavorate, facevano un bianco componimento. fagiuoli, ix-151
6-337: i tegoli... facevano come una pieghettatura ondulata lungo il margine
calvino, 1-515: gli sguardi di quinto facevano la spola tra gli occhi di lei
tradimento dietro il camion a sorprenderli mentre facevano la pietà a tarzan e fra un attimo
allora c'erano poeti e letterati che facevano pietà a vederli, quando non ispiravano
: cessò quello remore che gli spiriti facevano, di modo che il buon ferrando
capuccino non toccava mai moneta, gli facevano un inchino. c. bini,
in mezzo all'allegria chiassosa dei compagni facevano un pietoso contrasto alcuni, tra quei
che 'n tutta la provincia non si facevano le solite raccolte delle cose necessarie al
disselciato un cortile), urlavano e facevano versacci a quelli di giù. pascoli,
oggi, e, sì come gli egizi facevano, con bianchissima pietra potrò segnarlo.
con de'pezzi di velo nero, e facevano un pifferare e un tamburinare che ti
li quali pigliandoci gli nostri angeli, ci facevano, come dire, volare tanto velocemente
prelati con altri molti d'ogni qualità facevano pure istanza ed offerivano quanto valevano a
, sdegnato per i disonesti portamenti che facevano eziandio palesemente i lucchesi, presa l'
urtavano nelle folte schiere de'turchi e facevano una grandissima uccisione. 8.
trovassero la lettera e sapessero lo viaggio che facevano. ramusio, cii-ii-325: vi erano
e non potevano usare debita prestezza, come facevano i tessali. tasso, 5-70:
da quattro fitte di pali, che facevano uffizio di pile, e dalle ripe
'libertà': una donna ritta, come la facevano li antichi col pileo e con una
ingoiavano pillole gigantesche di scienze e si facevano esami. 9. locuz.
, 2-79: apollo e le muse facevano, è vero, qualche pincianèlla con alcun
, stante la resistenza e la pigiatura che facevano le vescichette pinguedinose alla maggior parte della
parapetti antichi, pel quale i difensori facevano piombare pietre, saette, fuochi lavorati
inseparabile dai fogli, il fumo delle sigarette facevano anche più tenebroso quell'antro di sapiente
specie, e fra tutti e due facevano un bel paio di teste di pipa,
che sapevano forse solo dire mamma, facevano i loro giochi nel marciapiede. =
: cappa. palladio, 1-27: facevano i camini nel mezzo con colonne o
a gara con vigorosi garzoni che la facevano piroettare e spiccar salti sempre più in
cioè quella danza militare in cui si facevano in cadenza al suono de'flauti tutti
gadda, 10-192: di quando in quando facevano pisciare i sifoni: e il sifone
stesso in tali visioni ossessionanti che lo facevano ridestare di soprassalto immediatamente. bocchelli,
e una donna imbacuccati bene... facevano pissi pissi fermandosi a ogni passo.
ci provavano assai bene ed ogn'anno facevano molti pistacchi non inferiori in bontà a
entraranno a dire come d'undici anni facevano le pistole e udivano cicerone. g.
che conoscevano non esser del popolo, facevano tanto danno che fu obligato da questo
! -brontolava il ragazzone, che gli facevano mancare quel che si dice il bisognevole
o doi o tre di questi pittavensi facevano un ducato. = voce dotta
gli scotti insieme, scorrendo vari paesi facevano grandissime prede. 2.
con sfondi di tarchiate fortezze arcaiche, facevano pensare a rievocazioni litografiche in cui d'una
178: i pochi garibaldini... facevano più l'effetto di spaventapasseri pittoreschi che
: il sor matteo e le altre due facevano le cose più con calma e non
molti senatori di piede si rizavan su e facevano a chi più alte cose e soze
7-59: quel povero commissario, se non facevano presto a strapparcelo dalle mani, ne
, 4-20 (ii-763): caminando, facevano mille atti strani, sì fieramente dal
10-207: certe mosche cavalline pinzavano e facevano scianguinare, i gobbi parevano impazziti tra
. cassieri, 1-78: 1 prosperi facevano buona guardia al loro posto: ima
. loredano, 83: mentre si facevano queste metamorfosi, io godevo un soavissimo
, 52: questi pasturielle, badate, facevano fiorire un'arte speciale, erano plasmati
i cappelli, lo sventolar delle bandiere facevano uno spettacolo misto, romoroso ed allegro
e delle infiammate apparizioni che gli si facevano incontro di repente allo svolto di un
, le plintide delle spire... facevano mutuo contacto. cesariano, 1-175:
dell'adone'dovevano esser podagrosi, poiché facevano sì poco viaggio e si fermavano sì
quelle due frontiere di benevoli, che facevano, nello stesso tempo, ala alla
le due cose nel suo cervello ne facevano una sola. 11. discorso
'l pozio e la pianura / sì facevano tremare. g. m. crochi,
1-1-155: le torri di fortificazione si facevano e si volevano dagli antichi poligonie o rotonde
nel tempo d'aristotele tutt'il contrario facevano, servendosi del parlar loro più tosto
lunghi mustacchi spioventi..., facevano ressa alle spalle del profeta guerriero.
... che fino ad ora facevano la polizia nelle strade; e alla
, 1-17-384: primieramente... si facevano le po lizze da camarlinghi
polle ricchissime, le quali... facevano tutte capo in quel punto. pascoli
non uno. algarotti, 1-iv-255: facevano intervenire [i romani] i pollali
, gì: nel castello di fratta tutti facevano ogni giorno il loro dovere, meno
forza di frustate / color che vi facevano il baccano, / vendendo alle persone ivi
sboccando nel tevere le cloache, si facevano i pesci polputi e grassi. martello
gli arbori e l'erba che non facevano polvere niente. giov. cavalcanti,
raggi che, listando obliquamente l'ombra, facevano scintillare lo sparso polverio.
già dalla battaglia in disparte, / pianto facevano, appena sentirono del guidatore / nel
quegli giovani si spogliavano in farsetto e facevano a gittare la verga, di poi o
altre volte gli auguri, lo stesso facevano in francia quei vecchi druidi perché il
ii-29: allora le premiazioni scolastiche si facevano con una certa pompa in teatro.
senza pompa e dietro la cassa gli uomini facevano discorsi sporchi. -gala,
negroponte, ove l'armi e i soldati facevano pompa di morti, di stragge,
pensar che una volta le soprano / facevano il loro pompino / al pompier di
così disonorato pei molti peccati che si facevano e che continuamente si fanno, sì ne
, mulinavano le loro mazze e le facevano volare più su dei tetti.
la grandezza di quei pomposi apparati che facevano gli antiqui. gemelli careri, 1-iii-184
certe volte che fanno ponte, overo facevano, come è a sancta maria novella,
., i-123: perciocché i re facevano alquanti sacrifici di loro proprie mani,
bestia. nievo, 461: gli ufficiali facevano scialo delle cose rapite nel contado e
abbracciato la nuova religione e con arme facevano forza di torsi da dosso i franzesi
le populazioni; e domandate perché lo facevano, per causa del suolo che di
(532): molti medici ancora facevano eco alla voce del popolo...
d'austria (i quali in italia facevano popolo) non imputassero a tradimento.
spargevano cartelli sediziosi per l'insegnar che facevano. manzoni, fermo e lucia, 487
da una o due gite che si facevano ogni mese per andare a prendere doghe
puppati dal freddo, per riscaldarsi, facevano il 'giro tondo'. j.
: le notti come questa! se ne facevano feste, dai miei padroni!
erano buoni a nulla, che nulla facevano, che nulla sapevano fare,..
era ammissibile che facessero insieme quel che facevano: che mattina e sera, uno
banco, porgendo le loro puntate, facevano ressa anche i marinai, i fuochisti,
opere altrui per veri ornamenti, si facevano con le proprie chiari e riguardevoli,
fortezze più porte false di quelle che si facevano, dove che in prima in una
grande che ella si fosse, non facevano più d'una o di due porte false
, hanno spesso un carattere monumentale, facevano parte delle mura e partecipavano del genere
gabelle, essi registravano i frodatori, facevano contare i danari delle gabelle, tenevano
e insistente di andare avanti, come facevano un tempo le zie dei casini, e
stridevano, chieco zufolava, i portafiaccole facevano un chiasso d'inferno, il terzo musicista
erano pronti a morir per loro e lo facevano intendere rettificando il portamento in un impercettibile
le più lunghe quanto le più corte si facevano in tempo uguale, compensandosi la velocità
quel porto estemporaneo, che gli antichi facevano per ricovero delle armate sottili in spiaggia
ciascuna delle aperture attraverso le quali si facevano passare le volate dei cannoni (anche
ciascuna delle aperture attraverso le quali si facevano passare i remi. stratico, 1-i-364
cariche, tanti onori... facevano che la contessa lo credesse un vero
era uno orticello al quale i rosai facevano muricciuolo, che avea la porticèlla di verghe
, dimorava ne'porti stranieri, ove facevano scala i mercantili della sua patria.
la guardia alle pustulette rosse che vi facevano un giardinetto, era impiegato a scrivere
5-422: questi [i francesi] facevano lo stesso per impedire, come protestavano
e facondi parlatori, uomini di sapienza facevano le ambascerie. c. arrighi,
s'affrettassero troppo alla battaglia, gli facevano camminar più posati, meno stanchi e
resta nel fondo dei vasi, maliziosamente facevano la farina assai grossa, o meglio lasciavano
, posposto a pittori giovini che si facevano avanti. g. gozzi, i-18-147:
li peregrini..., quanto più facevano possanza de retenire el pianto, tanto
i popoli a'possessori delle campagne si facevano incontro e con impunità le porte aprivano
facevano da padrone a segno da costituire, come
, ii-652: la sera, poi, facevano la partita con le carte..
, le loro eccellenze, che ne facevano tenere la posta, vollero venir a levarci
o da altri mezzi di trasporto che facevano servizio di posta; che faceva parte
che scrisse per altre sue, che facevano una dieta in andemoch; par che
ingegno, rideva per consenso, non così facevano i giovanetti, che stampavano le prime
tutte in postìccio: gli antichi le facevano in edilìzi immensi di marmo.
tante cariche, tanti onori... facevano che la contessa lo credesse un vero
delle genti e all'altre provvisioni che si facevano e d'intiepidire il fervore degl'inimici
quelle due frontiere di benevoli, che facevano, nello stesso tempo, ala alla carrozza
dalla corte di trattarmi nel modo che facevano li ministri dell'imperatore e di spagna
c'era. moretti, 3-103: facevano all'amore di nascosto / perché sapevan
da quella diritta postura ed incurvandole, facevano forza, e lasciatele in libertà, a
. vasari, ii-493: quando si facevano le potenze e l'armeggerie, fece
: era tanta la guardia solenne che facevano in campo con gli aguati e con tener
, per tutto dove arrivava, tutti facevano più che potevano. tommaseo [s.
grado o potere di coloro ché gli facevano fare. f. badoer, lxxx-3-157:
, i cartere tt e gli argze facevano nei parlamenti d'inghilterra a tutto potere
se ne vennero e... facevano quel rovinio dintorno alla porta. mattioli
e allora potìssimamente quando con grande pericolo facevano guerra molti anni col crudelissimo tiranno de'
fanno i film americani nuovi e come facevano i diaristi di un tempo?
mai; ma i brindisi politici lo facevano essere pranzaccio. giusti, v-181:
nostro; ma da coloro solamente che facevano i giuochi circensi per distinguere le fazioni
: gli operai addetti al restauro dell'abbazia facevano la siesta dormendo saporitamente sul pratello accanto
14: i nostri signori tutto dì facevano pratiche e richiesti consigli per riparare alle
.. del medio evo gran differenza facevano dalla musica pratica, più veramente chiamata
, colmavano le lacune dell'espressione, facevano sorvolare sulle sue indeterminatezze, abbreviavano le
lungo circuito di parole interrogato come e'facevano gran capitale delle stelle nebulose: ed egli
tutti i versi e senza precauzione e si facevano miseramente ferire e inutilmente. stampa periodica
lo, sul quale essi per ordinario facevano fondamento. 4. distaccare, separare
loro. con tiri d'alta precisione, facevano fra loro i repulisti che avrebbero dovuto
. alvaro, 10-72: le donne facevano a gara per introdurre i visitatori nelle
coda, forato o reciso il cuore, facevano sempre il medesimo giuoco.
annunzio, iv-2-792: dieci persone affamate facevano strazio di me come cruna cosa da guadagno
monarchia che gli ordinari scrittori di politica facevano venir fuori, senza il precorso di tante
far preda, con tanto più furore facevano sperpero del resto,... e
al paese, ardevano le case e facevano preda d'uomini e di bestie. brusoni
dal ianicolo come da una loro rocca, facevano per tutto scorrerìe nel contado di roma
sala nella quale al tempo dei re si facevano le prediche.
risposta fa sovvenirmi delle contese che si facevano anticamente tra 'loici nei vostri circoli
dispetto si predicava per tutto e si facevano le assemblee e i ridotti con gran
... per rispetto del paragone che facevano dei comodi e travagli di molte altre
venutone tosto nel casolare dove le donne facevano la veglia in quella notte e informatele
e i cinabri e gli azzurri cupi facevano un accordo morbido e nudrito.
salendo per fino sulle seggiole. né facevano a bassa voce i loro commenti intorno
povero e angariato dalle autorità francesi che facevano a quel tempo quanto umanamente potevasi per
alle maldicenze, e gli altri non si facevano pregare a imitarla. 2.
dallo implorare 'opem deorum 'che facevano i forti priegando i dèi che dassero
non in quanto il rappresentar, che facevano, d'amori tragici toglieva loro in
son ripresi gli ateniesi come quelli che facevano la guerra contra filippo con le lettere
. risentirsi di un detto del quale facevano pregio e vanto in que'tempi tutti i
cesarotti, i-xvm-84: i romani non si facevano un pregio di sgozzarsi tranquillamente l'ingiurie
: al desiderio di consalvo grandissimo pregiudicio facevano i due inescusabili errori che nel maneggiar
e la sua signora iantati al pianoforte facevano provare per la prima volta inno
, x-719: prematuramente [gli spagnoli] facevano riconoscere i camini lunghesso po et i
quelle due frontiere di benevoli, che facevano, nello stesso tempo, ala alla
: s'io avessi saputo che qui si facevano ostacoli alla vendita della traduzione ch'ella
sghignazzare sommessamente con gli altri produttori che facevano anticamera. pavese, 9-10: di tanto
il treno, lui e clelia, e facevano un viaggio, una specie di viaggio
lii-3-103: quello che per comodità prima facevano ora, violentati, non vogliono fare
dicevano prenomi..., e ciò facevano con la prima lettera sola. b
, et... in trento facevano molti preparamenti di alozamenti. mercati,
m. adriani, i-103: facevano loro adunanze fra due fiumi senza loggia
licenze delle mascare. quei preparamenti che facevano i musici di capella sono stati disciolti
che gl'i- nemici si riunivano, facevano preparamenti in castillon de'cannoni da batteria
. gr. clerici, 59: facevano ginnastica, con un preparatore nuovo,
per dar tempo alle preparazioni che si facevano per la solennità dell'entrata, arrivare alla
con loro vantaggio afferrare il compagno, facevano una rota di sé e, prima che
... che, se i calderari facevano presa a palermo, ciò dinotava la
illogica, non dove abeti spezzati la facevano presagire, ma... sulle ba-
3-303: il vitellozzo, mentre che si facevano le sudette presaghe delle dette castella,
iii-6-298: solo il bottaio e il fornaciaio facevano i loro lavori della tenuta e della
erano pronti a morir per loro e lo facevano intendere rettificando il portamento in un impercettibile
9 (151): le due presentate facevano grand'inchini: la signora accennò loro
anno i deputati della por- tolanìa gli facevano di frutta. -stor. donativo
avendo il demonio presentite le gravi querele che facevano i mariti contra le loro mogli,
altri castighi de'colpevoli: lo che essi facevano alla presenza de'loro dei ed in
avventori che, da circa un anno, facevano ogni sera atto di presenza nell'albergo
, e massimamente i tebani, i quali facevano forza ai cacciare il presidio de'macedoni
: i navicellai e gli scaricatori del porto facevano presolare, agg. astron. anteriore
se non che i padovani anch'essi facevano pressa in su l'en
col governatore, avreb- bono voluto e facevano molta pressa perché si facesse impeto.
borghini, 4-106: quegli, che facevano fiorenza municipio per pautontà di floro,
bastava a colbherga la pressura che gli facevano li svedesi, ché anche il fuoco gli
e nella pasqua, che in tutto facevano carlini 27 all'anno. manzoni,
una semente di grossa tenuta ove sperar gli facevano smisurato guadagno, fu cagione che ne
'), 'le leggi razziali facevano in fondo piacere '! e almeno
precetti toi. machiavelli, 1-i-172: gli facevano promettere agli dèi d'essere presti dove
inferiti o delle levate che tuttavia si facevano di soldatesca nella città. f. f
a cavallo e quando a piedi, facevano levare in arme tutto il campo, ed
botta, 5-145: il governo che facevano i francesi delle terre veneziane con aver violato
onore di bacco a lampsaco. si facevano processioni di donne e donzelle precedute dalla
molto vituperosamente, perché tuti piangevano e facevano grandissimi pianti de la morte de lo
sbigottimento grandissimo, mentre perturbazioni puù interne facevano arrossire a onde la sua ampia calvizie.
il dottor feli- cetta e qualche altro facevano la forte partita a primiera. g
che vi si mettono oggi, ma si facevano difficultà che v'entrassino i corpi di
, non sentivano punto, e non facevano sentire, l'antico e il primitivo.
suoi compagni che conservavano le sacre primizie facevano impeto contro a giovanni come persone ebbre
o indiscrezioni d'un nuovo film. facevano per conto loro una specie di film
fussi battuta o urtata, non la facevano stretta. nardi, 2-117: se gli
, prencipe e triarie; le astarie facevano la fronte;... le prencipe
che si facevano senza alcun risparmio per ordine della signoria
chierici ambiziosi e le pratiche sediziose che facevano per acquistare le dignità ecclesiastiche. muratori
di portogruaro e del territorio, si facevano più frequenti. non l'era più
arrestavano, e contro ogni diritto delle genti facevano il loro prò di quanto su vi
f 384: però gli amici facevano festa... che niuna grandezza
gli altri signori di cristianità, e facevano grandissimo procaccio che... non
corpo e la gravità del suo portamento facevano tralucere in lui alcuna cosa di singolare
, 13-321: quei signori, intorno, facevano un rombazzo come quello d'un alveare
g. bentivoglio, 4-351: si facevano vedere [i nemici] in lunghi
cosa volendo luca alla cordiale stima che facevano di lui corrispondere, imprese a fare
tutti i giudizi erano speditivi e si facevano a voce colla presenza delle parti,
aveva alcun fastidio dalle mosche, che facevano scattare in gesti irosi i signori giurati,
. bembo, 5-11: altramente gli facevano intendere che essi priverebbono il padre di
: intanto ogni (fi pii si facevano dagli apostoli segni e prodigi nel popolo,
5-148: 1 negozianti... si facevano sulle soglie delle botteghe, simili nei
, virtuose e dilettanti di galanteria vi facevano capo regolarmente ogni volta che passavano dalla
, ingoffiti da un grembiulone bianco, facevano i camerieri alla mensa professorale. -formato
il raccontar che molti colà venuti dall'india facevano delle stupende maraviglie che il santo v'
i navicellai e gli scaricatori del porto facevano pressa con clamorose profferte intorno agl'inglesi
e incarnato, come facevano gli antichi, con vivi colori.
spendessero i lor sudori nel condur che facevano non solamente gl'idolatri alla fede,
tozzi, vi-540: guardando quel che facevano gli altri, gli faceva lo stesso
da non udire il diavoleto che gli facevano intorno un vespaio di fanciulli. b.
rajberti, 2-213: campane che si facevano tintinnare, or gani che
. pasolini, 7-36: 1 contadini facevano del profondo umorismo sulla propria miseria.
ogni cosa ad un medesimo piano, facevano, oltre al disagio, un andare
spese, che con profusa mano si facevano, e tante forze, cne s'impiegavano
co'loro figliuoli ne le celle e non facevano loro alcun male: e se a
che precedono nel tempo riccardo strauss, facevano impeto promiscuamente entro di lui, ghermiti
un pianista celebre e due romanzieri promettenti facevano macchia nella società, che in forte
che precedono nel tempo riccardo strauss, facevano impeto promiscuamente entro di lui.
, a cagione del promontorio, si facevano seder sopra una poltrona a telaio senza la
che i profeti in nome di dio facevano a'perversi e scostumati
: quelli [i babbi] scendevano e facevano la salita a piedi con esse,
i capelli biondicci e gli occhi pronti ne facevano un uomo vivo. facilmente
pronunziavano questa parola, le voci si facevano tremule, incerte, quasi che la
lo sapeva già il duce; e lo facevano già pavolini e bottai.
: m'accorsi allora dello squillar funereo che facevano alla distesa le campane di quel luogo
poi fiorivano; e dipo''l fiore facevano l'uve. palladio volgar., 3-21
mutazioni che si erano fatte e si facevano. tarchetti, 6-i-544: incominciavasi allora
delle recenti ferite non bene ancora racconce facevano sì che il governo francese fosse all'
, 2-175: gli uomini... facevano a proporsi indovinelli. -ant
non valendo il mormorare e gridare che facevano li portoghesi, vedendosi dispreggiati e ingannati
1-140: le fosse e i ripari si facevano da una parte dalli romani e dall'
. maria maddalena de'pazzi, ii-203: facevano proposito di mutar vita. bandi,
2-443: grandi erano le proposizioni che si facevano allora, rinovandosi i magnanimi pensieri di
per l'accostamento di nuovi compagni, facevano una turba assai numerosa. pellico, 2-
g g scena e si facevano due scene a un tratto, ciascuna dentro
in uno proscenio insieme con la moglie facevano certe buffonerie..., voltandosi il
non parlo della poca stima che gli spagnuoli facevano degl'indiani, tanto che, giocando
piede verso il muro i ciottoli che facevano inciampo nel sentiero. pellico, 4-386
amore a fare molto più bene che non facevano in prima. sanudo, ii-905:
la trasparenza della confusion de'colori mi facevano parere con quei lumi la caverna ora
spettatori, in quel modo cne si facevano anticamente i teatri, o sia più
sua persona. galanti, 1-243: si facevano voti a venere di prostituire le vergini
e acuto. landolfi, 2-93: facevano un certo senso a giovancarlo alcuni uomini
rivelava che, in america, si facevano oggidì protesi davvero vive o mancanti solo
dove si sperimentavano i prodotti nuovi si facevano i prototipi. -autom. vettura
si ricordi che a quei tempi coloro che facevano il mestiere di bravi...
o indiscrezioni d'un nuovo film. facevano per conto loro una specie di film
, 3-108: assai in prova si facevano cassare per essere con lui, ed egli
e la sua signora piantati al pianoforte facevano provare per la prima volta l'inno
armonia che andavano ah'anima e la facevano sua. barilli, i-135: i suoi
l'onore che 'l padre e'baroni gli facevano. fioretti, 2-10 (30)
dei versacci alle cameriere che... facevano capolino provocanti, sfacciate, a buttar
altra dichiarazione maggiore di quella che facevano l'armi ch'egli adoperava in questa
e nel tempo che vi erano miniere gli facevano lavorare all'oro e altargento. nannini
lo mezzo le salme e d'ogni salma facevano due e bilanciavano il peso della metà
... queste erano belle provvidenze che facevano onore ai loro cuori. d'annunzio
illustre, invitò a mangiar seco alcuni che facevano professione di musica. questi furono soterico
il nome di francia, né più facevano provvisione veruna di pubblica sicurezza. -con
parte della cavalleria, in firenze si facevano le provvisioni della guerra. a.
nel medesimo tempo, mentre queste cose si facevano da'veneziani, i turchi con altrettanta
detto, non aspettavano altro, ma facevano le provisioni loro secondo il solito.
faccie [di giano] gli le facevano gli antichi a dimostrare la grande prudenzia
caldissimo, mentre tutti su la nona facevano la siesta, noi due stavamo facendo
mani, o piuttosto maghi che facevano professione di evocar le ombre de'morti
sociali e l'insufficienza dei poteri organizzati facevano sì che molti malati di mente esercitassero
le piovevano giù dalla crocchia semidisfatta, facevano ir resistibilmente pensare ad un
pudibonde erano quelle che per proprio conto facevano le peggiori cose. 2
il cavallo della canna, come essi facevano per la casa, perocché, quantunque
le manone gonfie si scambiavano pugni che facevano 'plaf '. -per metonimia
ix-308: prima gli aeroplani e i cannoni facevano, a forza di bombe e di
. verdinois, 76: tutti mi facevano la corte, specialmente gli autori drammatici
. correvano sulle acque aliti pungenti che facevano pensare alla neve. gli alberi del
gli riprendeva dicendo loro gli errori che facevano, e che farebbono tanto che non sarebbono
bartoli, 2-2-180: al furioso puntar che facevano, menando colpi alla disperata, avrebbono
da qualche mese i partigiani non vi facevano più che puntate di pochi uomini.
banco, porgendo le loro puntate, facevano ressa anche i marinai, 1 fuochisti,
con macchine o abbruciati i puntelli, le facevano rovinare. -mettere puntelli a un
sue sperticate cerimonie nel sedersi, ne facevano una figura più che bizzarra. piovene
. botta, 6-ii-473: vi si facevano marciar 1 soldati, e sollecitamente si lavorava
, mercé de'bellissimi ragionamenti che si facevano, non punto mi noia- va.
e per ìa moltitudine de'topi che gli facevano grandissima noia, punto del mondo non
volte al giorno, lei straparlava, le facevano delle punture. g. bassani,
li. le sue lettere mi facevano l'effetto di molesti punzecchiamenti. =
quella medesima e in altre coperte, facevano figura di puppata, la vestivano molto
cambiamo pure discorso. -ma allora si facevano delle risate mute che valevano cento volte
: per sacrifici che dai gentili si facevano agli dei mani. 10.
purgato, hai fatto tutto quello che facevano gli squadristi. -rifl. prendere
. cattaneo, i-442: più aspro purgatorio facevano in vicinanza di vormazia alcune compagnie di
durezza del trotto del mio barco mi facevano soffrire le pene del purgatorio. verga
que lire al giorno... facevano millecinquanta al mese, esattamente una volta
la guardia alle pustulette rosse che vi facevano un giardinetto. -pustolettina.
possono fornire concimi assai efficaci. i lucchesi facevano grande uso di quelle che raccoglievano nel
: in tanta putredine di vita pubblica facevano [le tragedie dell'alfieri] brillare dinanzi
nata e lavorata dalla mamma arpìa a cui facevano gola i quattrini del vecchio bacocco.
, già tentennavano e si dimenavano e facevano passetti e gestri e moine i ballonzolanti
frateili, 5-195: nenni e puccini facevano un quadretto in cui spiccava il contrasto
se non in quanto il rappresentar, che facevano d'amori tragici, toglieva loro in
'dopo cena. panzini, iii-69: facevano i quadri plastici davanti alla specchiera.
quaresimale. d'annunzio, 4-i-154: facevano prostrare tutte quelle teste oconde lungamente sotto
quarta parte dello staio; tre staia poi facevano un sacco; e siccome da noi
della uccisione del deputato giacomo matteotti si facevano arma contro il fascismo (dalla località
: delli nostri che stavano qui quartierati facevano la muta ogni giorno. quartierato2
... delle cerimonie, che si facevano nel mangiar dell'agnello, cavano le
erano stabiliti, che quelle ch'aveano valore facevano mettere in conto, e l'altre
man di maestro apollo orefice, si facevano alla finestra, a una, a due
dedicata a giove, delle cui foglie facevano gli antichi le corone civiche, è il
che la notte per la città si facevano, avevano udito, ordinarono a uno
. cercavano di metterlo nell'imbarazzo, gli facevano questioni sottili ricavate dai loro vecchi ricordi
li... poveri... facevano gran questione fra loro per recogliere le
era permesso di questuare, i poveri si facevano delle piaghe sopra l'una parte o
roste def turchi, le quali si facevano per tarmata che si ordinava;.
: biscotti... se ne facevano tra la provenza e la guascogna quintali cento-
sonno. soldati, 2-478: mentre facevano colazione, arrivò da torino in motocicletta
patrioti era opera meritoria presso dio, facevano comunella con gl'insorti.
f. giustiniani, 71: i greci facevano ogni opra di scacciar con crudelissima rabbia
combattimento '(con allusione all'uso che facevano alcune popolazioni indigene di tale pianta durante
raccapricciò sentendosi dire che le autorità governative facevano capitale dell'aiuto e dello zelo dei
dismisura la disputa, e il tumulto facevano sempre più pauroso. amari, 1-i-251:
raccoglitori di bossoli e di schegge micidiali facevano finalmente dimenticare gli stupidissimi sentimentali raccoglitori di
: alcuni ecclesiastici ad instanza de'gesuiti facevano ufficio che fosse fatta una raccolta fra
delle recenti ferite non bene ancora racconce, facevano sì che il governo francese fosse all'
l'io, come di certo non facevano i raciniani, i petrarchisti, i tassisti
radica luccicante in cui le venature nere facevano fregi vistosi. 4. radice
brignetti, 3-103: « impotenza concettuale » facevano eco gli oidi, che erano
222: non approvava le spese che si facevano nel castello, non aveva la minima
una radura, i territoriali col torso nudo facevano abluzioni alla fontana e i muli senza
sogliono, rafazzonate con l'altrui robbe, facevano i loro atti in letto e fuor
azioni degli uomini e così le impressioni che facevano sopra coloro che prendevano ad imitarle.
, che bella vita violenta che si facevano! -ragazzo padre: giovane padre
. cantù, 497: 1 ragazzotti facevano dispregi ai vicini, lanciavano motti ai
cimieri, anche delle banniere le quale facevano alli ragi dello sole che nasceva.
. con proemi lunghi e raggirati si facevano a credere di cominciare lodevolmente le loro
..; il resto del cerchio facevano le genti spagnuole, raggiugnendo gl'inglesi.
e le grida e gli evviva ci facevano addirittura raggricciare la pelle. morante,
'ed i pagamenti che con essa si facevano erano determinati non dal numero delle monete
. alvaro, 9-225: 1 nostri discorsi facevano una musica vaga come quella dei fiumi
minute e mutili, che raffiorando si facevano importanti per la prima volta. borgese
e più quel dispiacere e quella paura si facevano brucianti e urgenti. 11
che gli auspici fossero avversi, la facevano in ogni modo. stigliani, 2-358
, dando l'una nell'altra, facevano un soave suono. tanto a tempo sonavano
per nessuno di questi luoghi dove si facevano guadagni ragionevoli, perché essi dicono che rimanevano
edifici bassi dei magazzini portuari le alberature facevano una ragnatela leggera sul cielo vivo di sventolanti
rammendi che, specie alla luce, non facevano che mostrare di più il lógoro e
dirlo, e tutti a una vocie facevano a gara a chi meglio ne diceva
congiure e ragunate che di notte si facevano, vi rimediò solamente col mandare un
g. capponi, ii-288: si facevano discorsi che rammemorassero ai militi i loro doveri
le circondano, rami del caucaso, facevano ogni anno tra 'russi un gran macello
gioacchino. bacchetti, 1-ii-71: lo facevano salire sul ramparo e inginocchiare davanti ai
della balza che dava nel vuoto facevano da ringhiera certe rampicanti attorcigliate a un
giacomo, ii-694: le palle nemiche facevano strage ne'nostri ranghi. sbarbaro,
trofei, iscrizioni, bandiere, che facevano graziosa mostra: in primo rango vi
viani, 19- 246: le coriste facevano delle rannate in corte. -ranno vergine
: i rannieri e i colatoi / ne facevano insieme aspro rombazzo. g. a
si minacciò spesso alle ragazze, che si facevano vedere in giro con militari alleati,
dalle piante del lido,... facevano credere ai essere in primavera.
mente rapita i canti dei rosignuoli che facevano i loro nidi sui rami delle querce e
, 124: uscivano i rappresentanti e facevano intermedi col farsi sordi, sfrediti nella voce
,... con le quali cose facevano ridere molto il popolo. g.
, se non inquanto il rappresentar che facevano diamoli tragici toglieva loro in gran parte
rappresentava spesso di strane fantasie che il facevano parere assai diverso da quello ch'egli
a uno medesimo modo, in e'quali facevano certe rappresentazioni di commedie e altri loro
disparte. alvaro, 18-131: gli facevano inchini più profondi del solito. a meno
filosofi ed ogni sorta d'ac- cademici facevano loro luogo di ragunata per trattenersi in
le verghe, poiché con arte diabolica facevano star dritte alcune verghe o bastoncelli e
, un * raptus 'che mi facevano pensare alle migliori pagine di dino campana
cassola, 6-no: sui platani i passeri facevano uno streito assordante. gli stormi s'
con i loro esempli rari e virtuosi facevano in roma quasi il medesimo effetto che si
lei, come lor pareva, ne facevano rasadure. lauro, 2-103: serpentario per
frequentare i bagni, nei quali si facevano rastiare tutta la persona dai servi loro
scaldano, mollificano e risolvono, ne facevano linimenti alle posteme. -sostanza fisiologica
suo gesto, una sua parola mi facevano ad un tratto temere di nuovo di
: non fu mai veduto sollevarsi come facevano gli altri pesci, ma sempre andarsene
, seduti ad uno dei tavolini esteriori, facevano la rassegna dei passanti. pea,
, 6-72: a ogni rassegnamento gli uficiali facevano fare por ogni gonfalone un bello e
non se ne lagnavano, ma veramente facevano di tutto per rendersela più gravosa con
ghiacciata. gadda conti, 1-233: facevano come un lieve stridore di garza strappata
218: per far fossi e ripari si facevano portar appresso monizione de bidenti, pale
uno per uno tutti e non le facevano paura. cassola, 1-175: con la
: nelle frequenti raunate, che si facevano la sera a veglia in essa accademia
quale stavan genti che muna altra cosa facevano che far maccheroni e raviuoli e cuocergli
quanti popoli, dal fiorir che prima facevano d'uomini e d'averi, ne
ravvivate, e le goccie di sangue facevano due righe quasi continue sulle pietre e
nostre burchielle da cavar fango, che facevano gran rumore. idem, lxii-4-136: navigando
e la ruberia erano istituto regolare. facevano scorreria e razzia, e molti si
stampa periodica milanese, i-240: intanto si facevano immensi preparativi e il celebre colonnello congrève
che tra i festevoli amici lietamente sollazzando facevano, crear solevano il re del convito
, 19-280: su di un pancaccio ci facevano il san t'antonio ai
una potente guerra contro gli spagnuoli, gli facevano più di mistieri, si era.
un orecchio questo signore, e, come facevano gli spartani dell'ilota ubnaco, lo
altre capanne e nel recinto se ne facevano di ogni sorta. tarchetti,
e. cecchi, 5-79: non facevano che giocare; e il gioco,
scene colle quali malaspina e villani vi facevano assistere alle lotte degli uberti e dei buondel-
, 1-168: le ciglia reclini le facevano merletti d'ombra sul volto. onofri,
san pietro ed altri apostoli perché non facevano come ei predicava, diventò imprescrittibile a
landolfi, i-560: di queste parole essi facevano beate orge. ne andavano persino compilando
[panuzio] e la moglie massimamente facevano molte limosine a'poveri e a religiose
, ci amareggiavano questo soggiorno e ci facevano ridesiderare quello delle minori città d'italia redente
: quindi riduplicavano le 32 file e ne facevano 64: dicevasi chilarchia e il suo
che istruivano sotto il profilo tecnico e facevano la relazione nelle pratiche di giustizia (
credo perché non si sentisse quello che facevano. magalotti, 23- 379:
altro. collenuccio, 219: le terre facevano a regata qual potesse esser la prima
, iv-250: se il padrone passava si facevano vedere animosi nel reggere l'aratro o
tommaseo, 18-i-870: i pastori si facevano dei dispetti, sperando ciascuno che il
vi erano per ornamento certi tondi che facevano reggimento a mrar- chitrave e fregio e
loro in mano delle collette che si facevano da'suddiaconi che andavano attorno et assistere
quelle di successione, che un tempo facevano parte delle tasse di registro, quelle
i coscritti regnicoli col bracciale al braccio facevano un po'di baldoria prima d'andare
ridotti i pagamenti, che se gli facevano, a regola molto stretta...
l'ardimento del clero secolare e regolare facevano che la finanza, solamente sostenuta da
tariffa violenta. calvino, 10-29: facevano ritorno puntualmente alla reggia di kemenfu e
, pietà. pirandello, 8-283: lo facevano parlare... delle buone annate
47: mentre che le navi si facevano, la moltitudine rozza a remicare apparavano
visscio. dante, inf, 3-30: facevano un tumulto, il qual s'aggira
dallo implorare 'opem deorum 'che facevano i forti priegando i dèi che dassero loro
repubblica in istati e spegnere li mali, facevano vendetta eziandio dei figliuoli ed amici.
. con tiri d'alta precisione, facevano fra loro i repulisti che avrebbero dovuto fare
il podio e cum debito e requisito illigamento facevano gli sochi ad le ante, overamente
., a questo facevano grandissima resistenza. v quirini, lii-6-
1-6: que'tali che n'andavano presi facevano gran resistenza a coloro che gli menavano
moltissimi lumi che riflettevano lucidissime rese, facevano multiplicare in infinito, sì come in
rispingendo con cenni i cenni che i birri facevano di mettergli le mani addosso per farlo
: le monache mi erano ostili e mi facevano capire che respiravo quell'aria per concessione
: piccole imbarcazioni, sandolini e nuotatori facevano ressa intorno allo scoglio del traguardo,
: raffiche di aria assolata... facevano ressa all'imbocco del canale.
ii-201: mentre che queste cose si facevano in fiorenza, non si restava di
restituirsi il commerzio. botta, 5-243: facevano instanze presso a buonaparte e al direttorio
pitti, 2-39: questi sospetti e fievolezze facevano più animosi in ogni affare quei cittadini
. tortora, iii-54: queste cose non facevano contrappeso alla vittoria del nimico, il
ii-2- 172: femà raccontò come si facevano buone retate di quaglie. gadda conti
nel tempo cr aristotele tutt'il contrario facevano, servendosi del parlar loro più tosto
che non potevano prevedere quelli che le facevano, dico che si procede retroattivamente.
nelle interrogazioni contra i parroci, che facevano retrocedere le bandiere nazionali dalle sepolture.
. tortora, ii-53: mentre che si facevano questi apparecchi, gli ugonotti, per
minute e inutili, che raffiorando si facevano importanti per la prima volta. savinio
al passato. le due cose ne facevano una sola, perché ne uscivo -mi svegliavo
continuamente parlano insieme delle ribalderie che colà facevano. tolomei, 2-118: lo scoprirsi
evo erano propriamente guastatori, i quali facevano altresì coi bagaglioni le fatiche del campo
che tutta si ricoglieva in uno luogo e facevano una citema. -depositarsi.
limosine e le oblazioni le quali vi si facevano, ma perché in progresso di tempo
sforzai a fare anch'io come tutti facevano e fanno, a essere indulgente,
machiavelli, 1-ii-456: un'altra cosa facevano gli antichi bene considerata, che,
quistionavano, sol- lazzavansi o altre funzioni facevano, per poterli ricopiare nella mia commedia
agitavano al punto che le loro catene « facevano il fuoco » e i mendicanti secondo
coltivate a orti e giardini, e facevano vista molto ricreante. 2.
162): tali sensazioni d'oggetti presenti facevano un contrasto doloroso con quelle ridenti visioni
ci amareggiavano questo soggiorno; e ci facevano ridesiderare quello delle minori città d'italia
che cose in aria: per il che facevano in quelle tutte sconciature di mostri
con le spade nude in mano, gli facevano prima giurare che non ridìrebbono cosa che
] da quella diritta postura ed incurvandole, facevano forza, e lasciatele in libertà,
non si fanno quelle elemosine che si facevano, ma ritrovando li particolari molto maggiori
vecchio, e so di quelle cose che facevano i giovani al mio tempo. giusto
per l'accostamento di nuovi compagni, facevano una turba assai numerosa.
ugonotti per molte città del regno, dove facevano, senza tema di magistrati, loro
, 541: erano questi pensieri che gli facevano guerra, quando il maraviglioso ritrovo della
i discorsi che udivo a mezzo mi facevano intravedere un così prolungato tempo di incubazione
una picciola palude, per la quale facevano la strada due argini, l'uno ae'
de robeho, 385: tutti si facevano un dovere di contentarlo, rivaleggiavano anzi
le robbe compre e i pagamenti che si facevano. pantera: 1-108: il riveditore
schiena... e gli uomini facevano centro dell'inforcatura delle loro gambe,
i revellini che essi innanzi a quelle facevano. galileo, 4-1-150: il revellino.
fanciulla buona di molto e tutti le facevano festa; chi la voleva in casa
un luogo. bembo, iii-322: facevano gli allori, senza legge e in
militari, i vari delle grandi navi, facevano battere il cuore di affetto per la
angosciosissimi, di cattivi anzi, che facevano male a guardarli; di quelli nei quali
che gli auspici fossero avversi, la facevano in ogni modo, ma rivoltavanla con termini
letto con dei sospi- roni che la facevano tremare, e la mula agitarsi come una
, gli sportivi e gli studenti milanesi facevano la prima rivoluzione fascista. -rivoluzione
alla rivoluzione, diceva lui) che facevano le due donne ogni mattina (per
matrimonio, per certe revoluzioni e mutamenti che facevano le femmine co'mariti.
otto telaia, i quali quando lavoravano facevano non solo col romore delle calcole e
. i lavoranti si rizzavano e si facevano sugli usci delle botteghe per contemplarla.
, costruito. vasari, 1-3-9: facevano le piane parte cavate dal buono,